Aria del continente

Bentornati agli ascoltatori di radio radicale per l'aria del continente con Niccolò Rinaldi oggi domenica nove giugno è un giorno particolare per l'Europa perché sita adottare ieri e oggi abbiamo ancora qualche ora per recarci alle urne
E l'appuntamento che cade ogni cinque anni delle elezioni europee è un appuntamento nel quale siamo come dire tutti chiamati per nome per cognome andiamo
Insieme altri quattrocentocinquanta milioni di cittadini europei a votare l'Europa
Ci ha meno adesso nei suoi elenchi delle liste delle liste elettorali il nostro oggi non è tanto un appello al voto che pure e doveroso
Ma è una una una riflessione su che cosa significa
In particolar modo in una giornata come questa il Progetto la la la storia dell'integrazione europea e il progetto di un'Europa più unità potremmo farlo ricordando la bellezza di un di un di un disegno di integrazione dei popoli europee parlando ad esempio dei padri dell'Europa nella prima nostra trasmissione
Abbiamo tracciato un po'il ritratto diciamo né trasgressivo ribelle fantasiose un padre dell'Europa che indubbiamente aveva uno spirito molto provocatore e sbarazzino che ci farebbe comodo ancora oggi
Abbiamo parlato la scorsa settimana con il fondatore della scuola di dialogo religioso il rabbino capricciose lei di che ci ha raccontato di questa Europa che ha bisogno come il pane di imparare a rispettare le differenze l'altro
In un'Europa piena di islamofobia di antisemitismo di ignoranza in grandissima in grandissima parte potremmo parlare dell'Europa utile oggi dell'Europa che cambia le differenze che cambia e fa la differenza nella nostra nella nostra vita o dell'Europa che alle sue sfide internazionali globali sul fatto che i Paesi che non sono dentro l'Unione europea fanno ancora più fatica di quanto non facciamo noi a confrontarsi con questioni che vanno ben oltre la possibilità di azione del sovrano Isma'nazionale cambi del clima crisi finanziarie grandi questioni legate al terrorismo
Alla naturalmente alla alla guerra e e alla alla pace alle migrazioni e a quant'altro però oggi e siamo tutti chiamati al voto abbiamo ancora qualche ora per andare a votare
Ho pensato che era più interessante parlare del rapporto tra le istituzioni europee il progetto europeo e anche il voto europeo che abbiamo oggi
E quei cittadini europei che sono di origine straniera non europea
E che sono naturalmente sempre di più e che costituiscono una delle componenti del futuro dell'unione europea in modo sempre maggioritario sempre sempre
In in in quantità sempre sempre maggiori e lo facciamo insieme a papà Diadora che eh uno dei direi pappa potrei definirsi uno dei leader storici della della comunità senegalese in in Italia papà è stato anche il primo senegalese penso il primo
In tutta Italia il primo africano
Cittadino italiano cittadino europeo di origine africana essere eletto da i cittadini italiani per rappresentarli in una delle nostre istituzioni
Quindi hai avuto anche un mandato elettivo
E sei se confrontato col mondo dell'istituzione col mondo dei partiti come come con il mercato elettorale e con le responsabilità di essere un un legislatore ancorché locale
Papà io mi chiedo oggi che siamo chiamati al voto come vedi tu che
Base proprio la tua esperienza questo progetto dell'Unione Europea da parte tutti quei cittadini che sono europei ma che hanno anche una una una identità che viene da da più da più lontano di prima generazione di seconda generazione
Se e sangue fresco per così dire che scorre nelle vene dell'europeismo se invece le istituzioni europee sono percepite come qualche cosa di lontano
Molte volte parlando con con i giovani europei capiamo quanto poco a volte si conosce del passato e anche del presente delle delle istituzioni euro bene
Questo può essere più vero o forse meno vero per
I giovani di prima o di seconda generazione
Che sono cittadini europei provenienti da da da da altri da da altri continenti da altri da altri territori questa Europa che comunque è un Europa
Con più culture con più religioni con computer prevenienza e Pers definizione un'Europa plurale a volte accogliente a volte molto meno
Un'Europa piena di imperfezioni ma Europa che comunque è casa nostra è casa di di di tutti quanti
Anzitutto con la sera Gremlin Grazio molto dell'invito
Una domanda molto interessante
In questo momento io penso che per i giovani generazioni le persone di origine straniera
Persistenti consentono l'Europa
Come distruzioni molto lontana in questo periodo è qui
Già non non credono interesse già da parte di alcuni Stati nazionali
Perché qui in Italia per vent'anni siamo qui a parlare ancora solisti diamo Lidia quindi se lo Stato nazionale
Fa fatica
A riconoscere diciamo queste persone quindi per loro in Europa un quadro molto più lontana
Io penso anche che l'Europa
Con l'andare anni è andato Muldoon verso soltanto politiche di chiusura
Perché sempre partiamo del Trattato di Nizza
C'era tutto un capitolo legale poco guardavamo l'euro coperti da farci fiducia
Perché nelle nel trattato di Nizza che poi dopo modificato la la carta del Trattato di Lisbona anche se diciamo il capitolo che riguarda fatti e i diritti umani
Gran parte dell'Europa sociale
Nel Trattato di Lisbona e di Massimo D'Alema metalliche cominciato diciamo in declino
Allora Dandini erano Nardi grande speranza
Perché l'Unione europea affermò una politica moderna tende verso di diversità anche se noi vediamo nel Trattato di Maastricht
Diciamo quando esatto introdotto tutto il diritto di voto
L'errore che è stato fatto a mio avviso dovrebbe essere vincolante per tutti gli stati membri no ogni Stato la recepito a modo suo noi non lo abbiamo reagito non abbiamo recepito neanche il capitolo ICI che quindi riguardava il diritto di voto la partecipazione perché la partecipazione alla vita politica che pubblica è importante
Quindi gira tutto quest'apertura in tutto questo progettazione da parte dell'Europa
E partendo da quella carta
E da quelle politiche era nata
Una coalizione
Mondiale delle città interculturali
Quindi Toscana abbiamo avuto parato
E campi ma cambierà molto attivo nella Rete europea della città interculturali dove tra l'altro c'erano un sacco di fondi per le politiche che riguardano l'integrazione
Ma purtroppo tutte queste belle politiche poi dopo sono andati sempre sparendo oggi
Io mi domando
Ma non da nuovi citare mandamenti cittadino che ha assistito alla nascita maggiormente dunque l'Europa sociale in cui Cervaro
E quindi io penso che solo che sono elezioni molto importanti
Perché l'Europa ha bisogno anche di Dinho quei giovani perché l'Europa non si è accorta che la sua popolazione è cambiata
Non se ne sono accorti
E come la Francia aveva negli anni settanta aprendo gli immigrati ma non si era accorta di aver divulgato in casa
E quella stessa cosa e quindi quando è così manca la politico lungimirante
Non basta ogni tanto una risoluzione contro le discriminazioni ci deve essere un seguito
Perché in quel periodo sono andati in tutta una serie di essere esperienze e di buone pratiche anche se noi guardiamo
La Carta di Bologna
Che Prodi ha fortemente in velluto
Ma la Carta di Bologna tra l'altro i tre comuni erano Bologna in Comune capofila Bologna Torino Firenze Bologna Torino almeno hanno tentato di farmi Cosimo a Firenze non è mai stato fatto niente
Io penso quel principio della Carta di Bologna che sono venti punti quindici punti toccati di polo
Io penso basterebbe applicare quel tipo di politica
Perché
Non rischiamo di apre del tutto una nuova generazione che figlio di un territorio però non si sentono rappresentati
E oggi quando guardi Assemblea dell'Unione europea il Parlamento
E quando la popolazione
Dicono
Ha rappresentanza delle cambia
Perché anche i bisogni giovanili divisioni non sono sono tutti cambiati
Ecco perché è una data importante in cui si chiede a tutti coloro che possono potrà dei cantanti fatta del bene perché
Soltanto andato dentro le istituzioni possiamo consiliare per cercare di modificare le politiche quando ero consigliere comunale perché anche quando fai consigliere comunali in un'istituzione all'opposizione non è mai facile
Perché spesso le proposte vengono bocciate dalla maggioranza però dopo una battaglia aspra a Firenze ero riuscito a farlo meno approvare una mozione sulla diversità culturale che è basata sulla convenzioni internazionali senza contraddire l'UNESCO
Che propina tutte di indicazioni sulla diversità culturale
Però è una mozione approvata non è mai stato applicata
Il problema che sono gli strumenti che manca in Europa
Il secondo me manca la volontà politica in quello che manca Koch occhio che andiamo d'Europa del supplizio consumo deve fare il suo modo di affrontare sociale e poi l'Europa forse hanno sbagliato una parola
L'Europa ha perseguito per tanto tempo dovrà parole integrazione
Ma non si possono integrare le persone noi dobbiamo creare dei processi di internazione
Favorire l'integrazione fra le persone ma del politiche proprio di quando dici faccio una politica per integrare sappi che delle società Monterado fatto sono fatti perché non si possono cambia perso
Allora ecco io penso che siamo in un momento molto importante perché forniamo un'Europa non ve lo col riguarda soltanto le nuove generazioni ma come cittadini
Noi sentiamo in Europa lontana soprattutto purtroppo io giuro molto gol molti dei nostri parlamentari
Si fanno reggere per prendere un sacco di quattrini andare a Bruxelles e dormire
Il lavoro di noi le prime reti per andare a fare delle battaglie nonché non per prendere un sacco di soldi e insomma fare il Bellini questo deve essere un messaggio chiaro e futili parlamentare
Ricordo che patto fu al centro organizzati circa dieci anni fa di una polemica dopo uno scontro in televisione con un parlamentare europeo della lega nord quale Papi disse
è un parlamentare abbastanza oltranzista diciamo sue posizione mi disse in un Paese civile sarebbe eletto parlamentare europea
E Luís se la prese a male questo questo parlamentare soprattutto con questa critica che proveniva da un cittadino italiano
Di pelle scura probabilmente per la sua posizione politica questa era proprio il massimo del del fastidio comunque patto e detto delle cose assolutamente pertinenti giuste ricordato i principi le buone pratiche anche i finanziamenti che ci sono ricordando esempio l'esperienza della Rete delle città multiculturali
Il il la mozione che che che che le varie mozioni o le varie raccomandazioni che arriva l'istruzione possono essere prese e politiche di non discriminazione ma la lettera morta che spesso tutto questo
Rischia di di di di di di di restare in una Europa lei sottolineato con molta cura che sta cambiando e questo forse è qualcosa che non percepiamo
In passato noi abbiamo avuto parlamentari europei italiani arabi centrodestra africani del centrosinistra ma in realtà la rappresentanza
Di questi cittadini europei in particolare in Italia penso provenienti da altri paesi come come origine è bassissima e molto modesta e forse questo è un altro dei nostri dei nostri tre nostri limiti
Ai ai giustamente detto che l'integrazione è un un processo di interazione non un processo semplicemente individuale
Questo è è un è un obbligo per tutti noi però papà io tutti lasciare una battuta finale
Votare parliamo di non discriminazione parliamo di dire
Diritti essere cittadini europei significa anche tanti doveri
E votare partecipare tu hai ricordato proprio il bisogno di partecipare è uno dei nostri doveri dovrebbe essere accantonò dei doveri più belli acquatici terminati teniamo Marsiglia insidiosi come sono e purtroppo ne abbiamo passate giudiziaria
Nel brontolio Murge portiamo può
Ecco se noi vogliamo cambiare veramente così dobbiamo andare tutti in massa a votare questo è un dovere di tutti noi io ma soprattutto io penso che non nove gli azioni generazione
Per solo quelli che hanno vissuto
Non hanno bisogno di un appello tre premesse andare tutti generazioni nuovi e vecchi tutti a votare per cambiarle politiche che in questo momento non vanno nella direzione che ci eravamo ospitati
Grazie questo è l'appello Ripa Piave naturalmente l'appello di tutti noi di radio radicale di andare a votare magari non ci piacciono i partiti non ci piacciono i candidati per cui possiamo votare ma insomma c'è sempre un margine di scienza
Non non cerchiamo di non essere come dire troppo esigente se davvero non ci piace nessuno impegniamoci nella politica in modo che la prossima volta
Siamo coprotagonisti per una scelta che sia più consapevole e più convincente grazie abbia va un po'da tutti grazie a voi speriamo non operano