Pride e pregiudizio. Israelofobia e Movimento LGBTQIA+

Venuti benvenuti a tutti tutti coloro che sono intervenuti qui e che sono qui e che stanno arrivando perché vedo che ancora c'è un pochino di movimento ma chiaramente si comincia anche perché ci sono molte cose da dire molte voci da ascoltare
Benvenuto soprattutto io questo lo dico in generale senza fare saluti specifici ma a Sinistra per Israele sono molto molto felice che questa prima della grande iniziativa si faccia qui nel nostro giardino da fin dall'inizio che vagano abbiamo ospitato il il banchi no di Sinistra per Israele chiaramente
Non c'è bisogno che che che dica quanto sia urgente e necessaria l'azione di Sinistra per Israele oggi nel panorama un po'angosciante che stiamo vivendo
Sotto anche sotto il profilo del rapporto con si lasci dire le forze politiche visto anche il momento in cui stiamo vedendo sembra un po'di essere semifinale di Schindler's List no di là adesso non ci non ci amano anche al nord non ci vogliono ma neanche su ci voglio tanto bene lì a cercare rifugio chissà dove
Lo precisa presa e le un'opera assolutamente credo meritoria fondamentale che ripeto è urgente e necessario in questo momento quindi con grande grande piacere che che saluto saluto Marco che saluto tutta la l'associazione GRA necessario urgente l'argomento di oggi proprio in questi giorni e giorni di Pride nei giorni di di insomma in cui dopo dopo mesi con questo tema resta forte
L'importanza di TTT di fermarsi un attimo a ragionare su questi temi e credo centrale non per noi ebrei non per sono non solo per gli ebrei non solo per il mondo che si occupa di diritti e di diritti
Legate all'orientamento in particolare non solo per la sinistra ma per il nostro Paese ben più del nostro Paese quindi detto questo ancora una volta Benvenuti Brocchi mobile come diciamo noi e do la parola asservita
Grazie
Buona sera grazie per essere qui
Grazie per per l'ospitalità Enrico Fink
Presidente appena rieletto della comunità ebraica fiorentina
Che come tutte le comunità ebraiche del mondo fatta di persone con idee diverse su tutto
E dunque non vuole né potrebbe chiaramente esprime posizioni politiche unitarie ricorderete il famoso detto due pure ai tre opinioni grazie a Marco Pierini membro del comitato nazionale di Sinistra per Israele l'importante contributo
Che ha dato alla realizzazione di questo incontro
Grazie naturalmente ai nostri ospiti al pubblico e in particolare ai rappresentanti del partito democratico di Italia viva di azione della Federazione dei giovani socialisti
Benvenuti a questa sorta di Cumming autore oggi la sezione fiorentina di Sinistra per Israele esce definitivamente dalla clandestinità
Poco meno di due mesi dopo la prima riunione come ogni Cumming autore susciterà varie reazioni alcuni ci accetteranno altri no
Alcuni ci sosterranno altri faranno finta di niente ma questi sono problemi loro noi non possiamo fare altro che a essere noi stessi
E andare avanti nel segno della diversità
Come l'associazione di cui facciamo pagate ci proponiamo di non avere tabù
A differenza dei nostri compagni e compagne che sbagliano noi naturalmente non abbiamo il tabù di Hamas a questo proposito faccio notare che lo scorso ventiquattro febbraio durante il tristemente noto convegno pace e giustizia in Medio Oriente
Focus Palestina ospitato a Palazzo Vecchio
Mentre la parola genocidio che è peggio di una bestemmia è una parola sbagliata è stata ripetuta come un ritornello Hamas è stato menzionato solo sei volte in due ore e mezzo
Hamas che di genocidi ne auspica addirittura due usando intenzionalmente il proprio popolo per fare da scudo
Agli strumenti di sterminio dell'altro popolo è andata peggio solo Netanyahu nominato appena quattro volte
Netanyahu che tiene buoni i suoi ministri Bang vires motrice con il sogno proibito della pulizia etnica
S'motrici tra parentesi omofobo dichiarato naturalmente perdendo i suoi protagonisti politici per inciso non equiparabili
La drammatica guerra urbana condotta a Gaza per smantellare la più grande centrale terroristica del mondo diventa una metafisica lotta tra oppressi e oppressori
Tra la Palestina che incarna il bene e Israele che incarna il male
Le stragi di civili vengono compiute intenzionalmente da un nemico diabolico da sempre evocato all'infanticidio
Di volta in volta assimilato al soldato romano persecutore del Gesù palestinese ora soldato nazista caccia delle anatre anche palestinesi a seconda dell'ispirazione del vignettista o del conferenziere
A differenza dei nostri compagni che sbagliano noi non abbiamo paura di dire che l'antisionismo cioè la delegittimazione dello Stato di Israele dalla sua fondazione eh antisemitismo o giudeo fobia che dir si voglia
Non abbiamo paura di dire che in questa ottica ideologica tendente all'autocertificazione e alla demonizzazione altrui
Israele è trattato alla stregua di un ebreo collettivo inventato sulla base di stereotipi antisemiti
E i singoli ebrei sono tollerati solo se si discolpa o dal sospetto di non condannarlo o addirittura di sostenerlo
Ed è inutile tirare fuori dal cilindro agli ebrei antisionisti di ieri e di oggi per dimostrare il contrario perché quelli di ieri come i socialisti del Bund avevano tutto il diritto di sostenere un progetto alternativo a quello sionista
E quelli di oggi purtroppo non sono immuni dall'ignoranza dall'opportunismo e dai bisogni psicologici su cui poi attecchisce l'ideologia d'altra parte a differenza dei sostenitori a critici e talvolta interessati di Israele
Non strumentalizziamo l'antisemitismo e non ne dimentichiamo le altre forme
Ci rifiutiamo insomma di usare questa accusa infamante per tacitare qualunque legittima critica le politiche dei governi israeliani cosa che lo dico alle voci ebraiche per la pace cioè a Gad Lerner e compagni l'Unione delle comunità ebraiche italiane non si è mai abbassata a fare non abbiamo il tabù dei palestinesi che esistono come popolo e che hanno diritto a uno stato che in questa guerra come in tutte le guerre urbane anche prescindendo dalle cifre del Ministero della Salute controllato da Hamas sono probabilmente per circa i due terzi vittime civili innocenti o quanto meno ingiustamente coinvolte
Che abbiano meno votato per Camassa ho festeggiato il sette ottobre
Proprio perché non tutti i palestinesi sono immacolati come bambini come vorrebbero gli ultrà della Palestina dal fiume al mare non vanno trattati come bambini come vorrebbero gli ultrà di Israele dal fiume al mare
E non gli va negato per castigo il diritto all'autodeterminazione come se lo Stato palestinese fosse un premio che dopo il sette ottobre non si meritano più non abbiamo il tabù dei coloni orsetti Laras che dir si voglia insediati illegalmente in Cisgiordania o West Bank che dir si voglia
E dei crimini d'odio che una parte di loro commette spesso impunemente ai danni dei palestinesi
Non solo sarebbe assurdo non denunciare le connivenze decennali dei governi che si collocano nel campo opposto a quello della pace che sosteniamo come associazione
Ma non sarebbe neanche conveniente perché israeliani non sono solo i coloni israeliani sono anche i soldati e le ONG che cercano di contrastarne soprusi
E questo conferma che la più efficace a svariati Israele cioè la migliore spiegazione delle sue ragioni non consiste nel passare sotto silenzio i togati
Ma nel far capire che in una democrazia anche in una democrazia in guerra c'è sempre chi nelle istituzioni nella società civile difende i principi fondativi di uguaglianza e giustizia
Che democrazia insomma non è una parola vuota parafrasando la famosa frase di Rabin che campeggia sulle tessere della nostra associazione
Dobbiamo denunciare gli insediamenti illegali come se non ci fosse l'antisionismo dobbiamo combattere l'antisionismo come se non ci fossero gli insediamenti illegali
Non abbiamo neanche il tabù degli ultra religiosi israeliani delle violenze psicologiche non che commettono per esempio ai danni delle donne e della minoranza LGBT Q ricorderete tutti Sheva banchi la sedicenne pugnalata a morte al Gay Pride di Gerusalemme nel due mila e quindici
Infine anche se abbiamo il diritto di non tollerare gli intolleranti non abbiamo il tabù dei giovani pro pal siano passionali o modaioli o entrambe le cose
Che ci piaccia o no dobbiamo parlare anche soprattutto con loro invece che ostentare disprezzo e auspicare manganellate gratuite oltretutto controproducenti se ci ascolteranno dovremmo farli ragionare sulla base di informazioni corrette e condurli dal tifo alla politica dovremmo fargli capire che è in corso una sistematica strumentalizzazione della loro emotività
E che la loro adesione alla causa palestinese di fatto coatta perché gli viene imposto nelle piazze e nei cortei che sostengono altre cause come quella femminista quella cui io a quell'ambientalista
Non saremo insomma una sezione autoreferenziale altrimenti è la parola pace che campeggia nel manifesto della nostra associazione a diventare una parola vuota
Per concludere Sinistra per Israele che pur sostenendo la soluzione dei due popoli due Stati non si rifugia nella terzietà se non altro perché il campo della pace è molto più ampio in Israele che in Palestina
Rifiuta l'omertà e le semplificazioni delle opposte propagande e si propone di contrastare tutte le forme di antisemitismo
Compresa l'israelo fobie anche il mese scorso ha portato al divieto di sventolare bandiere israeliane in vari Pride italiani tra cui quello di Bergamo
I cui organizzatori hanno definito non gradite né tollerate anche quelle cito inneggianti alla simbologia connessa allo Stato di Israele
Cioè se non interpreto male le bandiere con il Maga in David la stella di Davide che da simbolo del popolo ebraico è diventata ormai stigma dei presunti sionisti
Nel feti così potenti da mettere d'accordo estrema sinistra estrema destra trans femministe e islamisti potere del pregiudizio antisemita che riesce a tacitare perfino l'orgoglio guidata da ascoltare la predica del di mamma e il plauso dell'Ayatollah che poi lo Stato canaglia in questione sia avanzatissima in materia di diritti riconosciuti alle persone LGBT Q e alle loro famiglie
Lo ricordo a chi qui in Italia con una mano sostiene Israele e con l'altra fa di tutto per criminalizzare quelle persone quelle famiglie
Non può certo spiegare si nell'ottica del pin cuoricini dalla mano di rosa sul sepolcro come vorrebbero il liquido Spal tale Stein naturalmente residenti in Occidente
Non voglio sottrarre altro tempo a questo nostro primo incontro pubblico lascio al mio collega Marco Pierini vice sindaco appena rieletto di Montespertoli
Il compito di a entrare nella nel vivo della discussione grazie
Grazie grazie a Sarah ribadisco il ringraziamento innanzitutto la comunità ebraica che ci ospita devo dire permettetemi la nota personale da non da né da rappresentanti delle istituzioni e da membro di Sinistra per Israele ma da persona che
Cerca continuamente e costantemente di entrare in contatto con questa bellissima comunità che poter essere ospitati qui stasera è veramente un grandissimo onore se non altro se non altro personale che mi porterò dentro per molto molto tempo
Io ringrazio tutti voi
Perché siete qui ringrazio i nostri relatori
Come ha detto come ha detto sarà sono molti gli argomenti di cui parlare noi partiamo qua oggi
Da un fatto che il fatto del PRAE di di Bergamo che ha di fatto escluso la stella di Davide dal novero dei simboli accettati nel nel corteo in una riedizione
Tra il grottesco e tra il grottesco il terrificante del del di ciò che purtroppo noi non avremmo voluto vedere più
Ed è infamante innanzitutto per persone che militano nel campo della sinistra
Ed è per questo che la denuncia deve partire dalle persone che militano nel campo della sinistra
Perché non esistono forme di odio e pregiudizio antiebraico di serie A e di serie B
Ma vanno denunciate tutte con egual forza e chi fa parte di una certa parte ha il dovere di denunciare le di prenderne le distanze
Questo implicitamente un messaggio rivolto anche a chi di sinistra non è ecco noi partiamo da qui stasera per affrontare un tema in realtà che il tema del pregiudizio antiebraico che si maschera
Da pregiudizio antisraeliano che Sensi ha Lizza un popolo di nove milioni di persone
E connesso essenza Lizza e il popolo di tutta
Dias pura antiebraica fuori da Israele e vuole sostanzialmente proiettare i su di esso
Tutto ciò che è male secondo il proprio secondo il proprio
Circuito di valori diciamo considerati accettabili
Questo è quello che succede in tutte le proiezioni antisemite non fa eccezione la proiezione antisemita che alberga in in una parte della sinistra italiana
Io
Nel chiedere innanzitutto a Raffaele Sabbadini di raccontarci come è nata la la la presa di posizione di Fascetti Italia cioè della associazioni ebraiche le CPT che ha deciso di non partecipare
Quest'anno alle manifestazioni del Pride io ci tengo a sottolineare ancora una volta i chiudo che qua con noi ci sono
Oltre a oltre a Raffaele Sabbadini Aurelio Mancuso presidente di Equality c'è Ivan Scalfarotto senatori d'Italia viva e Lia Quartapelle deputata del Partito democratico
Che rappresentano anche una classe dirigente che a sinistra
Ha il coraggio di mettere sul tavolo questi temi di affrontarli
E di provare a costruire un orizzonte diverso per la sinistra italiana che diciamo ponga fine anche alla propria inadeguatezza rispetto al proprio rapporto con la questione ebraica quindi Raffaele attese a te l'onore
Allora
Io sono presidente di The asceti Italia il la prima organizzazione ebraica prima e unica organizzazione ebraica LGBT nata in Italia dieci anni fa allora quest'anno ci siamo trovati come mai in una situazione particolarmente grave quest'anno e anche la fine dell'anno scorso questo il clima che abbiamo iniziato a a respirare
L'abbiamo iniziata respirare proprio dopo il sette ottobre e già a novembre abbiamo denunciato con un nostro comunicato inviato a tutte le organizzazioni LGBT in Italia questo clima avvelenato che si stava creando con i chiaramente le manifestazioni in cui sentivamo parlare dal fiume al mare in cui si dice sì davano delle dei valori assolutamente razzisti e
Diciamo antisemiti a tutta quella che era la protesta in parte possiamo dire corretta
Relativamente alla situazione della diciamo della Palestina ed Israele ovviamente noi sappiamo benissimo qui è inutile che ce lo diciamo come è stato il percorso ma il percorso nel movimento LGBT è stato un percorso particolarmente
Difficile perché perché il movimento LGBT per definizione è un movimento inclusivo e a un movimento che è particolarmente attento al linguaggio
Dal momento in cui abbiamo iniziato a sentire parole come genocidio come apartheid eccetera ci siamo resi conto che era il momento di intervenire
E questa cosa poi nel tempo e nei periodi l'abbiamo vissuto tutti quanti è passata prima per le prime manifestazioni
Poi è passata per le manifestazioni femministe
Dell'otto marzo in cui noi ci siamo dissociati e abbiamo le nostre che compagna femministe hanno partecipato alla manifestazione del sette ottobre del scusate del sette marzo
Aveva anche un diciamo era un simbolo se vogliamo già per il numero sette perché seguiva il sette ottobre
Allora il punto fondamentale è stata è stata nella la situazione che si è creata poi è stato noi volevamo partecipare non volevamo abbandonare la piazza non volevamo volevamo avere un approccio
Come ha avuto per esempio corrono come la comunità di Milano avuto a Milano nel senso sfilare
Insieme agli altri portare i nostri valori portare la nostra identità lei nostra identità perché qui si parla identità ebraica ed identità LGBT persone LGBT
Cosa è successo però che abbiamo tentato in tutti i modi
La abbiamo parlato prefetto abbiamo parlato con la questura abbiamo parlato con altri carri che ci potessero anche mantenere un certo tipo di servizio d'ordine
Che tenesse lontano i facinorosi allora la cosa fondamentale qual era a un certo punto però abbiamo iniziato a dire siccome continuava ad avvelenarsi il clima sotto i Pride sono uscito una serie di piattaforme dei Pride molto difficili da digerire in cui come minimo avevamo per esempio il discorso del genocidio che noi rifugiano proprio come appunto come parallelismo e come tentativo di
Ripeto in una comunità che sta attenta alle parole al profondo significato delle parole che si permette che che che fa definire le persone in in merito al loro alla loro identità di genere
E questo è fondamentale però non si può dire una cosa che non è né in cielo né in terra allora che è successo siccome poi nel frattempo è uscito appunto il discorso di Bergamo
E Bergamo è stato l'unico ci tengo a dire l'unico caso non ce n'è stato più di uno in cui sono stati vietati i nostri simboli i nostri simboli vuol dire
Ovviamente il magari David perché stanno e la bandiera di Israele
Però magari Davide nato con l'ebraismo per cui tre mila anni prima della dello Stato di Israele
E con col quel divieto anche le banche le nostre bandiere allora li abbiamo sentito che veramente c'era uno scatto
Nella situazione e questo scatto l'abbiamo impegni interiorizzato ma soprattutto è stato un momento
Difficilissimo per noi perché noi abbiamo sempre sfilato da quando siamo nati nel vetrai de di Milano di Roma di Torino eccetera
E abbiamo sempre lavorato con la comunità proprio per per l'inclusione questa cosa
In improvvisamente però ci siamo ci siamo detti ok ci sono problemi con qualcuno finché sono
Situazione in cui ti vengono a contestare va bene ma dovesse succedere qualcosa noi ci prendiamo la responsabilità verso nessuno dei nostri amici
Di noi stessi che possa succedere qualcosa di brutto una persona per cui siamo partiti da questo per dire non partecipiamo
Poi quello che è nato da questo è nato una grande operazione diciamo di
Se vogliamo
Di aiuto e di
E di supporto
Da parte di tantissimi che sono qui al tavolo tutti quanti le persone che sono qui al tavolo hanno dato una grande mano affinché il nostro messaggio fosse trasferito a tutti ma il nostro messaggio qual era
E soprattutto nella mia ultima intervista fatta dei punto it l'abbiamo specificato molto bene in otto messaggio non è di attacco ai Pride
Il nostro messaggio è quello che noi non partecipiamo per questa ragione
Denunciamo quello che si sta facendo denunciamo quello che è stato fatto a proposito di Bergamo e denunciamo l'uso in indiscriminato di parole che non hanno nulla a che fare con la realtà
Denunciamo il fatto che nessuno parla di Hamas ma noi parliamo di popolo palestinese e parliamo di guerra Israele Hamas questo è quello di cui parliamo
E allora partendo da questo
C'è stato una solidarietà grandissima ringrazio Ivan ringrazio Aurelio Paola Concia ringrazio Lia che è stata poi anche che danno a voi al al Pitigliani a Roma
Quando abbiamo ospitato due ragazze che erano scampate alla al concerto
Quello vicino ai territori ringrazio tutti ringrazio anche tutti quanti quelli qui presenti perché
Diciamo è stato un momento fondamentale in cui la cosa è esplosa
E ci fa molto piacere che sia esplosa ma che noi vogliamo ricondurre a una discussione aperta perché nessuno deve usare metodi violenti nel confronto
Cosa che abbiamo visto purtroppo non per colpa totale nostra o cose del genere in situazioni tipo il venticinque aprile eccetera questo non fa bene
Questo non fa assolutamente bene sarà una cosa difficilissima perché noi siamo la minoranza della minoranza
Per cui all'interno del movimento siamo minoranza all'interno il piede e del Paese siamo minoranza
Per cui qualcuno ci crede ancora in milioni in questo Paese ma purtroppo non lo siamo per cui poi grazie comunque dell'uso del termine cammina Outta perché estratto un un appropriarsi debito della cosa perché perché veramente molto è stato molto appropriato per cui questa è un po'la situazione che si è creata poi diciamo quella che sarà l'evoluzione la dovremo fare insieme
Sicuramente è un po'velleitario il nostro obiettivo potrebbe sembrare velleitario ma lei ci crediamo
E e perché il movimento al movimento sano di base come diretto che però ha fatto di personaggi e di organizzazioni di odio
Non tutte però ci sono personaggi organizzazioni vi dico solamente che quando che il punto it affatto
Mi ha fatto interviste abbiamo disposto l'intervista praticamente l'ha pubblicata su Instagram
Su Instagram ci son stati quattrocento commenti che se lo vidi vedete sono agghiaccianti veramente agghiaccianti
Antisemitismo non è israelo puffo via quello è proprio antisemitismo per cui questa cosa va denunciata e assolutamente prenderemo poi con delle tre con dei Pride più colloquiali per esempio Roma con Roma abbiamo aperto colloqui a suo tempo loro ci hanno garantito a da parte nostra
Tutto le cause però non è stato abbastanza per permetterci di partecipare Milano un pochino peggio perché ha parlato cosa che non dice da Roma di genocidio per cui un po'questa è la situazione
Poi se vogliamo approfondire anche altri temi questa era un po'il quadro generale che si è creato
Grazie Grazia Raffaele io proporrei diciamo seguendo questa linea anche in rappresentanza di questa di questa parte di attivismo e so che altro Aurelio Mancuso neanche parlato on line di recente su la trasformazione diciamo dei movimenti
Dei movimenti di rivendicazione di diritti civili e ciò che e ciò che
Stanno producendo anche in termini di esclusione in realtà di tutta risulta una parte questo ne è un esempio diciamo di
Palesi ma io vorrei riflettere su un fatto io nel mio nel mio soggiorno a Gerusalemme l'anno scorso l'Università ebraica ho avuto modo di
Conoscere
Diciamo una varietà infinita dell'essere israeliano
In tutte in tutte le sue in tutte le sue infinite in tutte le sue infinite sfaccettature e ciò che mi ha sempre colpito e devo dire mi mi colpiva già a Gerusalemme dove io ero in dove io oppure ero in autobus accanto a una a una ragazza transgender e a un gruppetto di di ragazzi fare dim nella nel nello stesso autobus quindi già già già mi colpiva liti ma che poi ho avuto modo diciamo di di di vedere di toccare con mano ossia
Diciamo nella nella parte occidentale di Gerusalemme si ovviamente a Tel Aviv che da questo punto di vista è
Forse l'assumano della del dell'esperienza dell'Israele dell'Israele laico ma di come
Ci sia una sostanziale cancellazioni e soprattutto qui stiamo parlando del della movimento dei cibi Tim ma possiamo allargare questo ragionamento a tutta una parte di di mondo che a sinistra in questo momento animale piazze
Delle diversità
C'è un un una realtà politica che in realtà fa della diversità e delle diversità
Il suo punto cardine Noche de riconoscimento delle diversità improvvisamente quando si tratta del mondo ebraico e quando
Si tratta di Israele
Inizia rappresentare quella realtà come una realtà monolitica
E e questa è la cosa che a me ha sempre colpito in maniera straordinaria al netto diciamo della scelta assolutamente irragionevoli di di manifestare al Pride con con le bandiere palestinesi non perché manifestare voleva nere palestinese un problema ma perché probabilmente se quelle bandiere fossero esattamente come quella che abbiamo qui diciamo
Mutuate nel nel loro assetto Rainbow probabilmente avrebbe un senso naturalmente non ce l'hanno in quel contesto soprattutto perché noi conosciamo l'enorme problema di
Di omofobia diamo transfobia che esiste che esiste nel nei nei territori palestinesi ma ciò che mi ha sempre dato la festa più di tutto è che in questa reductio ad unum che viene fatta
Il corollario dell'essi con voi Fassi che tutto ciò che noi possiamo dire o fare per spiegare il pluralismo nella realtà della realtà israeliana
E quindi diciamo non soltanto i Pride ama la straordinaria tutela delle persone LGBT nell'esercito so che adesso non va di moda dire Roma
Ma così è
Tutto ciò che noi possiamo portare per cercare di aggiungere sfumature a quella realtà eh tacciato di Pinko può scendere come se le noi viviamo in un contesto in cui tutte queste mobilitazioni hanno questi manifesti straordinari che in confronto il la dichiarazione dipendenze lo Stato di Israele è sostanzialmente un minuscolo Bignami in cui si parla dell'iride experiences delle persone no
Improvvisamente in quel caso Lille rea le esperienze vissute
Cioè di persone in carne ed ossa che ottengono diritti che lottano per i diritti che vivono in una condizione
Diciamo comparativamente simile a quella delle società occidentali sparisce c'è si arriva al punto di o utilizza utilizzare le esperienze vissute delle persone appartenenti alla comunità LGBT come se fossero e un elemento sofisticato di strumentalizzazione di una propaganda
Di una propaganda
Naturalmente tutto questo poi non viene raccontato ogni ai alle associazioni dei diritti LGBT che diciamo si occupano di accogliere anche i rifugiati palestinesi all'interno di Israele né tanto meno alle associazioni LGBT israeliani che lottano per la parità di diritti
Che lì come in qualsiasi altra democrazia imperfetta per natura
Non non non ci sono in parità però Secondo me particolarmente paradossale nel caso del del movimento e secondo me ha radici diciamo più
Piuttosto profonde è come se e la Palestina fosse diciamo il la polizia dal fiume al mare l'hai la chiamo così fosse l'intersezione delle intersezioni di questo movimento intersezionale non so se Marzullo
Approva oppure no però penso che sia così però mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa Aurelio
Allora intanto grazie a tutti a tutti di essere qua l'ospitalità della comunità ebraica di Firenze ci torno molto volentieri qui c'ero stato per un congresso nazionale leggerei qualche anno fa
Molti di Vieille
Anche diciamo
Capi del movimento LGBT Q non sanno che il movimento che è italiano nasce grazie a un ebreo
C'era Angelo Pezzana a cui nessuno mai riconosce questo merito
Perché adesso ve lo dirò perché
Il motivo moderno movimento omosessuali italiano nasce grazie alla spinta di Torino dove sta Pezzana
E da un gruppo di o sessuali anche lesbiche gran parte ebrei
Celebre
Perché dico questo perché guardate a me fa molta impressione quello che è accaduto in questi ultimi due mesi
Nella vicenda del Privy ma non mi stupisce perché l'evoluzione storica del movimento
Ha portato a quello che oggi è avvenuto
Le radici del movimento parliamo del settantuno settantuno settantadue o quando
Uno piccole avanguardie timorose neanche poi tanto Min timorose ma insomma
Piccole che pubblicavano un
Giornale The firmava il fuori e appunto andavano a Sanremo protestare contro il
Il seminario internazionale degli psichiatri che di film definivano ancora gli omosessuali dei malati
Bene tutto quella cosa lì si
Quelli che sono andati a Mosca
A protestare sotto il Cremlino per la repressione allora non oggi
Allora contro la repressione del sistema sovietico nei confronti degli omosessuali beh tutti quelli da erano radicali e Bray
Ok
Perché si è
Quella memoria non c'è più perché mi questo Paese come voi sapete bene a memoria una cosa a un optional
Che viene assolutamente usato solo a fini propagandistici molte volte sutura la politica o da certa politica ma non sia molta voglia di capire da dove si viene
Perché forse alcune domande verrebbero fuori subito
A quel movimento degli anni settanta a un certo punto si evolve perché perché molti altri gruppi
In giro per l'Italia nascono e nascono no sotto quella matrice culturale ma con la matrice culturale e politica molto il distante cioè dai gruppi di estrema sinistra di allora
Oggi chiameremo gli antagonisti insomma però per capirci di gruppi di estrema sinistra
E han certo punto questo movimento questi gruppi eccetera prendono un po'il sopravvento
Il fuori continua a rimanere un faro o a a una o sua autorevolezza c'era ancora oggi remore di chi ha un po'di senno
Però politicamente
Perde il treno perché perché a un certo punto decidono in quel momento storico sbagliando
Di candidarsi col Partito Radicale
E quel in quella fase storica questo fu un errore perché indeboliti
Quel pezzo di movimento perché prevalse quello che noi oggi chiameremmo antagonista
Poiché qua siamo nei fine anni Settanta poi nasce un'altra cosa nuova che è l'Arcigay che dai primi anni ottanta con i fatti di Giarre
Con l'omicidio passato per suicidio di due ragazzi che sta a due ragazzi molto giovani che passano sono morti a Giarre nasce il primo circolo Arcigay egli inizia un'altra storia ancora
I gruppi essere dell'estrema sinistra continuano a essere forti ma
Comincia a prevalere una un movimento istituzionale
Tiene dagli anni Ottanta fino alla soglia degli anni due mila direi
Mantiene
All'egemonia l'egemonia politica culturale del movimento
Questi gruppi di
Più a sinistra continuano essere molto importanti per esempio ce ne sono ancora qui delle presenza a Firenze
Se penso ad antagonismo che aerei e lei si precoce a realtà che hanno fatto la storia del movimento non San parlando di cose
Sì minoritari dal punto di vista del consenso più generale però importante da Arcigay diventa
Il
Non dico la cinghia di trasmissione ma quasi del Partito comunista con grandi difficoltà con a dire quando Pajetta vide che c'era all'Arci Gai che andava a incontrare
La segreteria del partito disse addirittura di va be'Gaye ma di Turci che insomma erano tempi visita vedete
Perché poi si dice a sinistra che siamo tutti per no la sinistra un passato di nuovo e non devo raccontare niente a voi di moralismo e di ecco
Che con non non non è secondo a nessuno
Bene dagli anni Ottanta fino agli anni due mila sicuramente l'Arcigay mantiene l'egemonia politica la stagione anche poi che si sviluppa per riunioni di PACS e unioni civili eccetera e C comunque
Conquistando anche un grande consenso popolare
Nell'opinione pubblica
Però il tema Israele il tema il rapporto tra l'ebraismo
Movimento omosessuali eccetera viene anestetizzato
Come viene anestetizzato io lo conosco bene perché facevo parte allora e di quella classe dirigente
Dicendo l'Arcigay non si occupa di questioni internazionali
Perché è perché da una parte c'aveva il problema al fianco sinistro dove già operavano tanti gruppi c'erano assolutamente antisionisti assolutamente io direi
Anche antisemite alcuni
E dall'altra invece c'era iniziava l'azione di Napolitano di Sama iniziava dentro credo comunista tutta una revisione storica rispetto al rapporto tra la sinistra
E il liberalismo e Israele
Vedete quindi l'Acea ha fatto il Moloch centrista una bella democrazia cristiana del movimento
Io vado io a chi offre lo dico scherzando panino fatto parte quindi diciamo anche contro le tante qualità che ha avuto perché ha fatto emergere milioni di direi di Leslie che dalla clandestinità di questo Paese signora riconosce però su questo tema specifiche su altre questioni insomma se volata così poi l'Arcigay ha perso la sua spinta propulsiva come diremmo come direbbe qualcuno
E piano piano ha perso la sua centralità e con la vittoria
Lo so adesso che siamo al punto nero perché voi dovete capire bene dove perché è avvenuto questo
Con la vittoria sulle unioni civili mai tanto digerita dal movimento LGBT cioè l'unica l'unica vittoria
Legislativa di questo Paese il movimento ha detto no
Non ce piace non ci piace è troppo poco che è vero che avvicinava esatto che voglio dire davanti guardando i Paesi oltre i confini italiani c'è da è vero
Ma guardando la l'arretratezza culturale e civile di questo Paese su questi temi era un grande primo passo in avanti
Comunque
Lì l'Arcigay ha una botta definitiva nel senso che
Sì tutti vanno a casa diciamo non c'è più una spinta così forte e quindi tutta una serie di teorizzazioni
Tutta una serie di visioni che erano rimasti c'erano ma erano rimaste diciamo in secondo piano prendono un grande grande forza ed è quello momento in cui ci troviamo noi
Cioè se al Pride è possibile urlare dal carro del Pride di Torino
Vladimir Luxuria dice noi siamo gli ebrei li accogliamo come sei fossero diciamo il comitato d'accoglienza e gli aveva esorbita di Vladimir Luxuria per avvenire ai Prai desse raccolti
Dai ma noi non vogliamo le bandiere di Netanyahu
Cioè l'ignoranza poi voluta o è disperante perché non stiamo parlando di una figura diciamo che non è conosciuta in questo Paese che non ha fatto la parlamentare che non ha fatto il movimento e cioè parliamo di due paradigmi sul siccome l'ha sentita con le mie orecchie no partecipando ma ascoltando
Il video
Quando si dice una cosa del genere si fa una scelta politica ben precisa e si lancia un messaggio culturale altrettanto preciso uguale ragazzo ora garza
E Barreto d'Area di Torino si poteva e doveva sentire sicura o sicuro al PRA di Torino dopo queste affermazioni nessuno nessuna
Perché quando tu dici due stupidaggini in una
Molto di da un palco essendo plaude l'usura Faccioli sapeva di usura ma non è l'unica
E e molto inquietante Bergamo ha avuto il coraggio di dire quello che tanti altri comitati elettorali di non se la sono sentita di dire
Perché guardate
Sì
Ah io
Il comitato di Bari ma lo conosco molto bene perché negli anni
Ciò ha avuto molti conflitti e per me è abbastanza naturale loro sono proprio dall'antagonismo più essere merce ma tanti altri comitati organizzatori di altri per RAI due
Cosa hanno fatto hanno taciuto
Hanno voltato la testa dall'altra parte si sono dispiaciuti
Vedete sono tre quelli tre atteggiamenti che io come omosessuale di questo Paese
E poi come i bar lei le bare
Che siate eterosessuali o serate omosessuali siate di altro tipo
Di altre tendenze eccetera conosciamo
N
Perché quando c'è il Silenzio è il massimo della complicità
Vuol dire non disturbiamo ciò che sta andando avanti e quello che sta andando avanti
Questo misto di cultura Wacker cultura pranzo ai ministri eccetera che sono tutto un assunto che arriva da i Paesi anglosassoni dall'America eccetera
Che mischiano tante cose insieme Massimo su un punto sono tutte tutti d'accordo Israele è uno strato colonialista
Nato forzatamente da persone che saranno tardi anche i che sono stati portati che si sono voluti andare nella nostra terra in Medioriente
Che sono razzisti e sono come dire
Colonialisti diverse e quindi qual è lo stato lì è da colpire perché va contro tutte le nostre convinzioni terzomondista internazionali s'anche di questo non
Ho anti occidentali e dal vi racconto il allora queste visioni che hanno una loro opinione su cui io posso anche confrontando si aprirà un tempo erano minoranza nel nella discorso pubblico pubblico oggi sono assolutamente di moda e non fare non uso il termine a caso di moda e hanno un grande consenso anche nei partiti diciamo moderati della sinistra
Va bene questo io lo devo dire moto moto che perché quello che vivo tutti i giorni
Anche nella mia militanza nel Partito Democratico a parte Lia Quartapelle e tanti altri che con noi lavorano tutti i giorni allora
Voglio credere perché non voglio farla lunga poi magari ci ritorniamo
Quando io leggo qui for parla palestra in
A la la prima reazione dico guardassi quindi for Palace adesso ti portiamo in Palestina
Ma no perché non voglio male ai palestinesi ma però ti portiamo lì Back to provi sulla tua pelle quello che ideologicamente ti hanno insegnato te hanno inculcato
Perché tu in Israele lo può proclamare
Nelle piazze che si oppongono a Netanyahu
Tu a
Dalla Striscia di Gaza e in Cisgiordania non lo puoi dire
Come tu non va ti piace tanto andare nelle discoteche di Tel Aviv che sono tra le più gettonate del mondo
No andare al movimento il mondo omosessuale una cosa il movimento nato dal movimento sono diciamo da organizzazioni la comunità è una roba vasta di milioni per ecco la comunità vasta va e riempie gli aedi eccetera ma andare a te la virgola no giustamente io potessi andare tutti i giorni diciamo Perotti
Portate da Rizzoli di cui un che fa forma e parte di questa roba del pingue oscene nonché per l'arrivo adesso lo stigma
Però no dall'altra avevi di no Israele non va bene dico va bene porta Nenni nella discoteca LGBT a Riad
Sì Marocco Marocco potrei dire tanto sul Marocco o in tante altre capitali
Non perché io voglio difendere Israele rispetto al punto senza essere critico perché io sto bene
Perché sono anni che lavoro coniugazioni
Israeliane con anche tanti anni fa anche quelle palesi so bene che esistono le organizzazioni di o ultra conservatrici che hanno ucciso la ragazza del due mila e quindici che odiano gli omosessuali eccetera però c'è la democrazia
Allora però è parsa se c'è stato e c'è stata la condanna eccetera allora
Dove il processo di utili quelli che buttano gli omosessuali da da dagli dai condomini ivi dicendo allora finisco perché appunto sono stato troppo lungo dicendo vi guardate io sono contento di essere qui perché vorrei che nello Stretto successivo fosse la possibilità
Di discutere
E confrontarmi coni il leader dell'attuale movimento LGBT Q las
Per di di bene
Criticate il governo Netanyahu anche noi no anche noi
Cosa vi impedisce qual è l'impedimento per cui riveste le le bandiere di di che esce Italia non posso strillare quello della Palestina sì
Quale mettiamoci intorno a un tavolo per cui solo che su questo punto solo su questo punto e non non su altri
E alla fine gli ricorderò cui esso che se l'uomo cauto cioè la
Lady Iaia di omosessuali che sono passate nei forni crematori con gli ebrei e alcuni erano dai perché avevano le stelle di Davide col triangolo intersecato dovrebbe ricordarsene queste cose ripassare un po'la storia
Lo dobbiamo al l'abitato di Berlino che ha scoperchiato gli archivi doveva consentito agli storici
Di capire di che entità
E di che vastità fosse la strage degli omosessuali in quanto tali nei forni crematori nazisti allora queste cose qui
Quando aperto a disposizione ma non so se verranno i gli attuali campi del momento LGBT Q italiano potrò cominciare a confrontarmi e vedere che cosa mi diranno grazie
Grazie Aurelio io e diciamo pongo questo tema sia a Ivan Scalfarotto sia Lia Quartapelle anche come parlamentari
In carica
Questo è soltanto uno degli esempi ce ne abbiamo parlato stiamo parlando oggi
Di come il pregiudizio antiebraico mascherato da pregiudizio anti sereno sia presente nel nel nel
In una parte del movimento di lotta LGBT
Ma e mi ha fatto riflettere Aurelio in questo
Aurelio prima diceva che a un certo punto non ci siamo dimenticati completamente che nel caso del Mend il movimento fu un ebreo a
A ai a iniziarlo in qualche modo io penso alla grande stagione degli Stati Uniti dove per lungo tempo la sta
La stagione dei diritti civili soprattutto di lotta contro il razzismo e la segregazione era una un movimento in cui gli ebrei avevano un protagonismo importantissimo
E
Pongo un tema a Allia Ivana
Intanto vi dico che noi abbiamo diritto come Sinistra per Israele in concomitanza con questa con questa iniziativa alla grande manifestazione che sta avvenendo in queste ore a te la viva contro l'attuale governo Netanyahu per
Chiedere il il il rilascio degli ostaggi e per e per e per la pace la prima vera grande manifestazione del del campo laico e della sinistra israeliana tra l'altro ci incontriamo proprio nei giorni in cui ha votato il partito laburista emersi si sono fusi
Non con una technicalities di natura elettorale come spesso avviene in Israele che un po'per nel nel caso nostro la prosecuzione della Prima Repubblica su sotto altri mezzi e in altri luoghi ma proprio come fusione dal punto di vista degli organismi dirigenti e della membership dei due partiti con il nuovo il nuovo segretario che il Golan
E quindi nel nel nel nel ricordare che noi aderiamo a questa manifestazione io pongo un tema entrambi
L'esclusione degli ebrei eh
Il canarino nella miniera
Cioè voi sapete quando nelle miniere non c'erano gli strumenti di ventilazione si metteva un canarino si portava nella miniera e se il canarino soffriva e stava male era il segno di un ambiente tossico
Adesso l'aggettivo fossimo viene utilizzato il praticamente per parlare di qualsiasi cosa tranne che per le cose per cui ha senso utilizzarlo
Ma l'impressioni e questo è solo uno dei casi e i voi due siete entrambi parlamentari nel campo progressista e quindi lo chiedo a entrambi eh
Che cosa si può fare di fronte acquisto canarino nella miniera perché non stiamo assistendo
A sua scelta che sono semplicemente l'ora anche quando le società sono sempre più intolleranti partono solito menti dall'escludere questo canarino di cui parliamo di cui parliamo oggi il canarino per antonomasia
Che fare cioè qual è l'impegno che ci diamo qual è anche l'impegno che voi state portando avanti perché entrambi nei vostri partiti state portando avanti un impegno in maniera piuttosto in piuttosto importante in questa direzione
Cosa si può fare per mostrarlo questo canarino nella miniera perché se noi siamo qui oggi e siamo senso Sinistra per Israele insieme al necessario al necessario sostegno a chi in Israele lotta
Per la pace e per e per e per lo Stato ebraico e democratico così come come fu concepito dal sionismo di allora
Che cosa si può fare qui e ora cosa stiamo facendo per per mostrare questo canarino e per far sì che si costruiscano alleanze questa ne è una dimostrazione
Affinché si possano fare a passi avanti in questa direzione lo chiedo Anthrax
Risponderò alla tua domanda prima però vorrei ringraziare molto chi ci ospita Enrico Fink e la comunità sono arrivata solo Firenze forse Venezia ma solo Firenze finora
Può ospitare un incontro di questa natura in un luogo di così grande bellezza
Ringrazio molto anche chi ha organizzato Marco sarà Marco ci conosciamo da tanti anni sarà una scoperta recente dell'associazione davvero prezioso il vostro lavoro
Che cosa si può fare la risposta è molto semplice
Sinistra per Israele
Penso che quando noi abbiamo deciso di rilanciare l'associazione lo abbiamo fatto consapevoli che lanciava rilanciamo l'associazione con una storia molto nobile
Ma anche un'associazione che il cui nome anche solo il nome sembra essere una bestemmia
Dentro la sinistra dove è sempre più difficile dirsi per Israele ma purtroppo con alcune eccezioni come questa sera anche dentro le comunità
Ebraiche in Italia dove dirsi di sinistra diciamo non è la maggioranza certo
Non non si arriva dentro le comunità quel livello di intolleranza che viviamo dentro il mondo della sinistra ma credo che per chi di voi ebreo resta dentro la comunità dentro le comunità magari qui a Firenze diverso non sia sempre facilissimo
Qui abbiamo voluto rilanciamo associazione con l'associazione scomoda un'associazione di confine che stai esattamente lì dove deve stare
Proprio su tutte le contraddizioni del nostro tempo
Ma siccome vogliamo dei tempi difficili è il momento di stare dove c'è la contraddizione
E Sinistra per Israele ha un senso secondo me molto speciale proprie momenti così difficili perché serve a ricordare in particolare alla sinistra
Che la strada di Israele è una storia di sinistra è una storia di Resistenza è una storia di solidarietà è una serie di socialismo
è una storia di patriottismo
Il patriottismo ottocentesco
Verso la Meloni sia appropriata di questa idea della patria nazione ma la patria è una cosa nostra prima di tutto e la storia della nascita di Israele si scrive
In un lavoro fatto per dare una patria ai tanti popoli dell'Occidente che non aveva una patria inclusa l'Italia
La storia diciamo Sinistra per Israele è anche un modo secondo me per contrastare l'antisemitismo che è crescente a sinistra lo diceva bene prima sarà ma anche per ricordare che l'antisemitismo è di destra e di sinistra che va combattuto sempre
E che è inaccettabile e dire che ci sono degli antisemiti ismi un po'meno sbagliati
Perché io mi sento di ricordare
Al ministro dell'Interno
Che c'è un'ideologia antisemita
Che è a destra
Da cui Fratelli d'Italia non si è mai totalmente distanziata e che ha un'ideologia che ha condotto allo sterminio alla morte ed è molto emozionante essere qui in compagnia di una memoria
Di quelle
Poca storica e questo non lo possiamo dimenticare l'antisemitismo ha combattuto sempre
E non c'è una cosa che è un po'meno grave perché esso non più amici nostri
Lo facciamo a sinistra lo facciamo ogni giorno lo facciamo anche diciamo con un certo qual sprezzo del pericolo ma per scherza scherziamo però insomma non non sono discorsi facili ma lo dobbiamo fare tutti in Italia
Lo dobbiamo fare di lo dobbiamo fare tutti
E poi
Per me è proprio in queste ore lo ricordava Marco siamo qui
A parare di Sinistra e Israele nel momento in cui in Israele c'è una grande manifestazione per la democrazia
Perché la sicurezza di Israele l'idea di una soluzione politica per garantire la sicurezza e quindi l'esistenza stessa di Israele è un frutto della sinistra israeliana
E la destra israeliana Netanyahu
Che ha isolato Israele come mai prima di ora invece ha fatto la sua fortuna politica
Proprio contro quell'idea di pace quell'idea di pace per cui un uomo straordinariamente di sinistra
Tra le tante cose straordinarie la sua vita come Ytzhak Rabin per andare fino in fondo dietro quella promessa di pace ci ha rimesso la vita allora certo che Sinistra per Israele non è una bestemmia
è una prospettiva e un sogno è un ideale
E poi Sinistra per Israele è un progetto unitario
Perché Dio solo lo sa quanto la sinistra ha bisogno di unità
Ed è un progetto unitario in Italia con Ivan insomma anche nei momenti di maggiore tensione tra i nostri partiti abbiamo sempre lavorato insieme
Però non è una cosa personale no diciamo è una cosa che diciamo noi quando abbiamo rifondato Sinistra per Israele abbiamo voluto cercare esponenti di tutti i partiti politici dell'Arco della sinistra e alcuni esponenti di partiti che diciamo appartengono a famiglie liberali per cui non è facile dirsi di sinistra
No perché azione Italia viva hanno un dibattito al loro interno se se terz'terzi oppure no
Ecco però tutti quanti vogliamo un progetto unitario perché questo è un luogo da presidiare e diventa un progetto unitario anche rivolgendoci e guardando appunto al lavoro unitario che si sta facendo in Israele
E Sinistra per Israele
è
Quindi un progetto
Secondo me diciamo che diciamo nei nei prossimi mesi ha intenzione di continuare a fare un lavoro che io non vedo fare da altri da nessun altro in da nessun'altra parte da nessuna in nessun altro luogo
Questa settimana lanceremo e il laboratorio cabina un luogo di formazione e informazione su che cosa è davvero Israele che cos'è la storia che lega la sinistra Israele che ha un laboratorio fatto di incontri
Attività di formazione un podcast proprio per diffondere un'informazione perché è vero
è una fase difficile in cui dirsi di sinistra per Israele ma è anche vero e questo credo che tutti Dinoi milita nei partiti in partiti più organizzati
Chi non è stato in giro per l'Italia venne i nostri circoli nel nostro sezioni sa quanta fame quanti interesse c'è in questo momento soprattutto a sinistra di capire che cosa esattamente Israele che cosa è diventato e quindi questo momento in cui fare attività di questo tipo ed è soprattutto e chiudo qui
L'altro impegno che non ci prendiamo è di stare al confine di favorire il dialogo di cui parlato benissimo Aurelio
Ne vogliamo dialogare con il vasto mondo della sinistra vero le associazioni del del mondo LGBT più Plas non è che sono necessariamente di sinistra
Però diciamo le sentiamo vicini a noi ed è uno di quei mondi a cui con cui noi vorremmo dialogare
Proprio perché
Va fatta un'attività rieducativa educativa e formativa non dobbiamo perdere i rapporti tra la sinistra Israele per le ragioni che dicevo prima grazie
Moderatamente mi unisco anch'io naturalmente ringraziamenti anche per tutta questa bellezza
Ma io dico soltanto una cosa perché il suo Sinistra per Israele perché via ha detto tutto molto bene ma io vorrei dire che mi mi ci trovo assolutamente a casa nel senso che
Qualche volta poi io diciamo così non non ho avuto la sensazione di essere uscito io dalla sinistra ma che a sinistra fosse uscita da me
Perché quando sento gente che dice che è di sinistra e poi mollare l'Ucraina a Putin non so oppure assenti gente che dice che di sinistra
E le garanzie dell'imputato non esistono no cioè il piccolo imputato davanti al grande Moloch repressivo che punisce non stiamo colmo a Locarno stiamo col poverino Chelli che la legge uguale per tutti
E quando poi mi viene mi viene detto che Israele non è un'idea di sinistra come giustamente diceva Lia
Ecco mi sembra che la sinistra esercita da me e non io dalla sinistra e quindi quando torno qui mi sento molto a casa che glielo diceva giustamente diceva molto bene ma io
Penso che Israele sia una straordinaria idea soprattutto di emancipazione no di libertà
Perché pensiamo sempre al popolo ebraico spesso diciamo nella vulgata si pensa alla Shoah alloca Osto
Ma io penso sempre a un popolo che è stato chiuso dentro nei ghetti delle nostre città che alle la sera devono chiudersi dentro e che non potevano fare certi mestieri e che vivevano in posti affollatissimi che non erano sani che non erano salubri
E penso che questo popolo abbia coltivato e curato questa fiammella questa speranza di poter un giorno vivere la propria casa e la propria terra e io penso che sia stato un sogno bellissimo che molto di sinistra molto
Fatto della per poter prendere in mano il proprio destino
Che quello che la sinistra ha sempre pensato dei più deboli e degli emarginati gli ultimi no prende in mano la tua vita e e creeremo le occasioni perché tu possa viverla pieno S non è
Questo Israele che cos'è
E quindi io credo che noi dobbiamo anche rompere questa specie di paradosso perché guardate lo dirà in modo molto diretto
Ma che oggi si faccia difensore
Della della comunità ebraica un partito che
Si rifiuta di togliere la fiamma dal proprio simbolo
A me pare veramente un paradosso
Non l'ha fatta io la Repubblica sociale che nemmeno il movimento sociale diciamo ecco quindi il fatto che noi abbiamo lasciato che questo questa truffa
Potesse diventare il luogo comune per cui la comunità ebraica si fa proteggere dalla destra
Vuol dire che noi che avevamo il compito di stare appunto con cui gli ultimi che si sono emancipate sono diventati un popolo che ha strappato
Il deserto alla sua aridità che fa crescere i pomodori dove prima non succedeva niente tra la ricerca scientifica le start-up un popolo di gente operosa che chiede di vivere in pace e che circondata invece da gente che ha proprio
Il mandato distruggerà in quanto tale
Perché io penso che c'è una cosa che del sette ottobre non può essere taciuta ed è che i civili venivi civili che sono stati ammazzati in quel modo son stati cercati in quanto civili
Quei terroristi non cercavano lo scontro militare con l'esercito con la polizia con qualcuno che tenesse in ordine all'anno volevano proprio fare in modo che l'esercito arrivasse il più tardi possibile perché l'obiettivo
Era di ammazzare i civili bambini le donne non come danni collaterali come obiettivi principali
E la cosa paradossale
C'è troppa ci faccio fatica a venire a capo di a farci i conti
Proprio prima con lo stomaco con la testa e che dal Sud a quel giorno l'antisemitismo è aumentato tantissimo
Ed è veramente un affetto incredibile
Che il dividendo politico del sette ottobre sia tutto di Hamas
Cioè la verità e che nel mondo
Hamas dopo aver trucidato donne e bambini davanti alle famiglie in quel modo che abbiamo visto tutti perché l'abbiamo visto
Abbia ottenuto anche un notevole aumento di popolarità
E poi c'è una cosa che me come italiano proprio ripugna ed è ogni qual volta che sento qualcuno della comunità ebraica che mi dice
Io mi sento meno sicuro di prima
La farmacista di Milano mi ha detto io mi chiamo con un nome tipicamente diciamo riconoscibile e sull'insegna c'è scritto dottoressa così e io paura così mi ha detto
E il pensiero che in questo nostro Paese
Cittadini con cittadini italiani
Quali sono quelli da come depreca tanto come sono scordati
Possano vivere più intenzione loro paese è una roba completamente inaccettabile
Cent'anni dopo non si può sopportare che Liliana Segre abbia dovuto dire ma dovrò andar via di nuovo da questo nostro Paese è una cosa che guardate prima Aurelio parlava del silenzio
E c'è questa bella frase di Martin Luther King no che diceva non temo il rumore clangore dei violenti al silenzio delle persone perbene
è quell'indifferenza che dire alla sagra Pluto che me scrivessimo a Mila no al Binario ventuno no perché senza di quella non non c'è tutto questo perché quando i professori ebrei son stati cacciati dalle scuole e i ragazzini pure nessuno al suo nessuno prese la parola con pochissimi non nessuno lo fece per la cosa che ho pensato quando è uscito il comunicato di Cascetta Italia
Io ho pensato io non posso stare zitto
Perché se Raffaele le sue amiche suoi amici non si sentono sicuri lì
Pride
Non è sicuro nessuno questa è la lezione della storia se non siete sicuri propose del canarino se non siete sicuri voi
Gli altri possono girare la testa in quel momento ma la storia ci insegna perché vengono a prendere pure a te
Cominciano da forse da voi ma poi noi siamo quelli subito dopo già diciamo le dovremmo essere anche piuttosto solidali perché se c'è i primi siete voi secondi siamo noi
E guardate ve ne dà una dimostrazione proprio pratica di questa nostra epoca
In questo secolo in questo decennio di questo secolo me stiamo vedendo un meccanismo molto simile a quello che colpì gli ebrei nello stesso decennio del secolo scorso cioè l'individuazione di questo gruppo di persone individuate come diverse
Come nemico esterno da colpire per assicurare legge ordinaria quindi colpa loro
Noi vi liberiamo di loro o colpiamo loro perché voi siate abbiate la vostra tranquillità dovrete rinunciare alla libertà ma che cos'è la libertà rispetto all'ordine sicurezza tranquilli
Perché quando il patriarca Kirill
Dice che l'invasione dell'Ucraina si fa precisamente perché
Le l'oblio mo'sessuali controllano le potenze straniere e quindi il fatto che nel mondo occidentale le persone LGBT godano dei diritti è segno di decadenza morale
Contraria la tradizione e la cultura che egli rappresenta e quindi bisogna liberare gli ucraini nazisti fra in in atti o che i nazisti che pure loro vogliono fare il Pride
E quando
Il parlamento georgiano poche settimane dopo aver a fa approvato la famosa legge russa la legge sugli agenti stranieri premette subito mano a una legge sulla propaganda recepiti subito il secondo tassello quindi il loro gli occidentali sono quelli che pro prima ebrei no masso Pluto eccetera e oggi siamo noi allora chi più di noi dovrebbe capire chi più di noi dovrebbe allarmarsi se in un posto come il Pride c'è qualcuno che non si sente sicuro
E guardate che poi il Pride è e per un controsenso l'hanno detto tutti
E il posto dove si celebra so che sia una degli inni diciamo del Pride in tutto il mondo la canzone che si chiama I am what I am no
Quella AMRAAM è l'essenza stessa del Pride ma come fai tu
Che vuoi cantare dire mi che voi cantare Aia modalità a dire che io non posso cantare I am what Arianna cioè noto metà tu puoi cantare
Io ho auto speciali si muova di assai democristiano non funziona un po'funzionare così
E io devo dire una cosa anche diciamo faccio senatore da Repubblica ma in quanto gay sono un soldato semplice nel senso che io ho fatto sito non ha mai avuto nessun incarico mai scritto che sulla situazione per di più per darvi un'idea ho fatto otto Prai da Milano essendo membro del governo dalla Repubblica
Mai avuto la parola a nessuno c'ero il più alto in grado del per il cerimoniale della Repubblica dell'intero corteo ma nessuno si è mai degnato di termina poi di chiedermi se avessi qualcosa da dire
Io sono contentissimo perché allora spendere delle gran belle birre con i miei amici perché il Pride e anche quello
Però da soldato semplice
Permettendo che la piattaforma del Pride si occupi del pianeta cioè io non voglio andare al congresso di Alleanza per di sinistra settato al Pride o penso darà da pensare che io sia lì
Approvando un'intera piattaforma il Pride è contrario al nucleare ma chi se ne frega non lo so non mi importa certamente non sto lì per discutere se sono favorevole o contrario al nucleare o a mille
Tra questi quest'anno il primo punto all'ordine del giorno era la Grasso fobie c'è ad essa ma
Ma davvero un non puoi farmi la piattaforma generalista
Perché il tuo compito istituzionale eh occupati della uguaglianza della dignità e dell'inclusione delle persone LGBT della loro parità davanti alla legge da ma nella società
Ora come possibile che è una manifestazione che viene indetta per promuovere i diritti delle persone LGBT attacchi l'unico Paese nei quali nel quale i diritti LGBT esistono
Per dire che quello che loro no che quel simbolo che posso dire una cosa confondere questo la stella di David per la bandiera sono Israele e come uno che pensa
Che la Croce del sta nella bandiera svizzera cioè c'è non possiamo portare dalla Svizzera perché è un simbolo religioso no sono due cose separate non c'entrano niente
Allora io chi pretendo che mi si dica c'è un tema sulla dignità inclusione Rispetto uguaglianza ma anche sulla sicurezza fisica
Delle persone LGBT in certi Paesi del mondo cioè a me sembrerebbe molto più coerente se la piattaforma del PRAE dicesse noi combattiamo
Per un mondo nel quale tutti i Paesi hanno una soglia minima di diritti come quella di Israele
Perché altrimenti non ci siamo non ci siamo più e diventa veramente molto escludente
Allora il punto è che secondo me su queste questioni non ci può essere diciamo compromesso quando abbiamo sentito appunto che il loro non ci potevano andare io ho pensato se non ci va cachet d'Italia non ci vado neanche io e devo dire che noi abbiamo avuto a Milano qualche mese fa il venticinque aprile dove c'erano i medesimi problemi con la Brigata Ebraica ma la Brigata Ebraica ha potuto sfilare perché è stata messa in condizione di poter sfidare
E chi voleva sostenere diciamo noi con Lia con Pietro Bussolati altre persone Carlo Calenda Mariastella Gelmini eravamo tutti lì a sfilare con la Brigata ebraica io avrei molto amato
Poter sfilare quest'anno concrete Italia ma per fare questo loro farebbero dovuto creare le condizioni per sentirsi sicuri
E guardate abbiamo citato Bergamo ma ci sono delle cose incredibili in cui le piattaforme nella piattaforma di Torino c'è scritto incredibilmente in senso etimologico che il loro le il PRAE di Torino e vicino
Alla comunità ebraica Ucraina promozione sulla comunità LGBT Ucraina e fin qua ci sia poi sono vicini alla comunità LGBT palestinese e perché no sul Ticino anch'io
Perché sono vicini alla comunità LGBT russa
E anche questa mi sembra giusta
Basta
Cioè il spray di Torino è vicino alla comunità leggi BT dell'Ucraina
Per la Palestina poi dalla Russia poverini sono sotto Putin siamo vicini ma quelli israeliani sono già associati sa non sono degni neanche comuni come comunità LGBT di essere considerati e allora questa cosa di estendere la responsabilità di un governo a persone che non c'entra niente perché sarà tu hai detto una cosa molto giusta anche il fatto che vi chiedano sempre a voi cosa ne pensa lei Damiao anche questo non va bene molto banalmente bisognerebbe semplicemente chiederò come da Bra Itachi si debba scusare in qualche modo non va bene ed è evidentemente un pregiudizio ed evidentemente un giudizio apre gli umori e tutto questo non è secondo me assolutamente sopportabile ripeto e qui chiudo
Io credo che non sia sopportabile soprattutto da parte nostra da parte la queste leggi Beatty perché una comunità che sopporta e ha sempre sopportato uno stigma una discriminazione Aurelio diceva prima dei triangoli rosa ma le persone omosessuali sono sempre state diciamo l'omosessualità è un reato nel codice è stato reato il codice penale britannico fino a pochi anni fa noi andavamo in galera per essere quello che siamo
E che proprio noi non abbiamo la sensibilità di comprendere che ci sono persone che che in che portano sulle spalle uno stigma come dice Liliana Segre per la sola colpa di essere nati il fatto che non lo facciamo noi io penso che sia ancor più grave di quando lo fa il pubblico generale ed è per questa ragione che per la prima volta quest'anno non sono saprai d'però ho sposato una coppia di miei amici e mi ha fatto piacere
No volevo solo dire questo io prima mi sono dimenticato di dire una cosa che per me invece essenziali chi è stato ucciso il sette di ottobre
Quella te questa cosa in Italia e non solo in Italia è stata completamente cancellata chi io il contratto con le due ragazze che sono venute al Pitigliani
Ma mi son fatta raccontare anche dall'altra parte i giovani che erano alla per che molti di questi erano per Gary Leslie che eccetera tutte i kibbutz che sono stati attaccati tutte le persone che sono morte sono tutte persone pacifiste di associazioni LGBT di progetti di cooperazione tra Israele del popolo palestinese e in fieri allora
Non vedere questo
Sia da parte del movimento tra stalinista di cui non vi dico cosa penso se volete facciamo un'altra conferenza
E sia da parte del movimento GiviTi Q mondiale perché non è una questione italiana no è secondo me un atto criminale che non può essere fatto con il mio nome è molto semplice
Allora io voglio aggiungere una cosa che mi ha fatto molto piacere il fatto di citare i triangoli rosa perché perché noi come associazione siamo nati nell'anno del diciamo del delle unioni civili abbiamo partecipato a tutte le lotte che sono stati fatti in quel periodo e in quel periodo noi abbiamo fatto proprio una al Senato abbiamo fatto con con Manconi a quel tempo una una conferenza proprio su ricreando l'irosa
Pensate come ci possiamo sentire noi in una situazione in cui noi siamo nati con questo siamo ritornati per parlarne all'interno della comunità ebraica di di omosessualità di lesbismo di transessualità eccetera non è facile lo sappiamo però serate lo stiamo facendo però del sentirci in questa situazione trattati come ci siamo sentiti trattati apostrofati eccetera una cosa che fa veramente male
Perché noi siamo siamo nati su questi sul discorso nella memoria abbiamo portato come
Nostro
Contributo al movimento LGBT proprio il della memoria anche delle persone omosessuali che sono state che sono state in Germania e in particolare sono state uccise e deportate nei campi di sterminio dei campi di concentramento per cui è stato una cosa veramente difficilissima per noi accettare una cosa del genere però però il fatto di avere solidarietà come abbiamo avuto è stato una boccata veramente di ossigeno e di questo ringraziamo tutti
Perché è questo che bisogna fare in questo momento e bisogna lottare proprio per una cosa
Perché queste cose non passino sotto silenzio perché proprio io ragionamento del il silenzio l'indifferenza come si abbattono con la discussione con le aperture
Con gli Scazzi perché ci saranno Scazzi però per forza dobbiamo fare questa cosa sarà sarà difficilissimo minoranza la minoranza della minoranza della minoranza
Sarà molto difficile però è uno degli obiettivi che abbiamo noi e grazie anche a loro
Che siamo qui è che siamo stati in conferenza stampa a Torino a denunciare la piattaforma di Torino ma aprire comunque il colloquio
In conferenza stampa a Milano idem per la stessa cosa e siamo qui anche per questo
Per cui grazie grazie e grazie
Volevo aggiungere scusa Marco sì volevo aggiungere una cosa anche una precisazione che non sono ebrea né nessuno è perfetto
Anche se devo dire gli antisemiti sono molto inclusivi Fini penso mi facciano buona anche in via anche solo in virtù del nonno mantenne non poi per di più no a proposito di silenzio volevo Farioli Farioli fare atti una proposta non vorrei che suonasse provocatoria perché romani sono aperta affamata
Di faccine Rosa ma e se al al Toscana Pride che se non sbaglio si svolgerà a Lucca l'otto settembre giusto sì
Se ci fosse un Effetto Bergamo cioè se non voi rispondeste a questa a questo divieto di di appunto di di di portare le le bandiere con arcobaleno prima che in David moltiplicando le rispetto al Pride dell'anno scorso sa cioè se se siete sufficientemente inclusivi da aprirvi anche a non è poi lei è o non eleggibili ti quorum perché non pensare a una risposta
Sempre chiaramente con diciamo senza osare troppo cioè senza diciamo venir meno alla
Giusta necessità di di sicurezza insomma no non penso che che si debba essere temerari chiaramente però perché non fare
Qualcosa di diverso rispetto a a questa linea invece che avete tenuto fin qui di assenza di conferenze stand di conferenze stampa
Però chiedo non è venuto in mente proprio perché siamo a Firenze se ne è parlato quindi abbiamo rotto il silenzio però io rischia nel lo si sia fatto appunto
Mentre a noi non siamo così pochi però ci siamo asserragliati in questo giardino anche per ragioni di sicurezza perché comunque questo è il luogo più un più sicuro della città per una e un'assemblea di questo genere
Allora lunedì per la ragione che ho detto prima abbiamo mantenuto la linea di non partecipare per una questione di coerenza per una questione di coerenza nei nelle argomentazioni perché mai ovviamente
Parliamo
Parliamo di fatti
Parliamo di piattaforme e le piattaforme che abbiamo letto erano piattaforme benefiche
Per molte cose per cui a quel punto non eravamo in grado di ci fosse stato qualche contatto da parte l'unica stato il Pride di Roma che ha fatto un comunicato dicendo ci dispiace siamo addolorati perché questo abbiamo offerto anche sicurezza eccetera eccetera però l'unica è stato il PRA di Roma
Il fatto di essere presenti
Come si dice
Senza esagerare non ci sta bene senza esagerare vuol dire noi vogliamo essere quelli che siamo portiamo le nostre identità perché noi siamo ebrei siamo le persone LGBT
E in questo senso siamo i primi che prenderebbero perché perché ce l'abbia a qualcosa perché c'abbiamo cioè ci manca di essere neri
E donne
E don per cui
Per ci sono anche donne per ora neri no tra l'altro il fatto di identificare ci questa è un'altra cosa importante
Il fatto diventi efficaci come i bianchi cioè gli oppressori che è un portato della nuova de cioè della teoria dell'intersezione Anita in cui gli ebrei uguale Bianchi cioè oppressori quelli che opprimono i neri
Il primo e peccato che ne sappiamo che a parte la macumba c'è stata un'altra la la nostrana va dai Paesi arabi chiare interessato un milioni un milione di ebrei cacciati dai Paesi arabi
Per cui ci sono tanti tanti ebrei arabi per cui non bianchi ci sono tanti ebrei che fa lascia che non sono bianchi
Tanti ebrei americani che sono neri diciamo anche ebrei Reform Degis siamo di tutti i tipi per cui da questo punto di vista c'era cioè per tutti però torno sul discorso dipende la piattaforma non mi risulta che ancora si è uscita la piattaforma il Toscana Pride
E e magari aprire la cosa sarebbe interessante
Con loro però ecco vista la scelta che hanno fatto io pensavo magari vengono questa settimana fanno il cross ICI Cheever e ci rimaniamo qua
Tendenzialmente direi di no però se c'è qualcosa di nuovo qualche barlume si è visto per esempio non so se avete notato tutti quanti a Napoli
Alla Polito raid perché Napoli Traider non aveva nessun tema internazionale o internazionalista all'interno della piattaforma Prodi ci fossero bandiere della Palestina o cartelli della Palestina irritanti questo sicuramente sì
Però già era una situazione un po'particolare
Comunque ripeto tendenzialmente no
Perché teniamo alla nostra linea e
Vogliamo aprire la discussione per cui non è la linea di chiusura la linea di apertura
Sì ecco noi c'abbiamo la conclusione se ci sono circa quindici minuti per un una ventina di minuti per un paio di domande due o tre domande se qualcuno ha
Simoni prego
Magari le raccogliamo tutte no no certo raccogliamo tutte poi
Grazie salvo
Buona sera a tutti io mi chiamo Umberto tardiva Firenze da tre anni sono tra le altre cose non fa illustri tunnel ferroviario
E volevo raccontare brevemente perché ho visto molto da vicino al movimento studentesco che in questi mesi ha occupato una piazza in piazza San Marco ha fatto ha fatto molto rumore
Ecco la cosa hanno seguito anche la vicina una certa simpatia la cosa secondo me che a mia mia per colpito in maniera preoccupante
è stata appunto l'incapacità di discutere della della questione palestinese in maniera che non fosche fosse reale c'è parlavano sostanzialmente di una Palestini reale
Si parlava di a Pristina che non conosciamo assai si parla non si parlava di hezbollah non si parlava della vita on The Crown delle persone
E più spesso la causa palestinese minima per motivi
Di un tipo di un altro associata ad altre cause come quello appunto del capitalismo sull'imperialismo sulla colonizzazione decolonizzazione ed altro quindi è stato un movimento come dire interessante
Con delle rivendicazioni anche ragionevoli sotto certi punti di vista però come dire
Che con grandi difficoltà ad affrontare la realtà parlando appunto di una Palestina ideale e non della pastiglia Palestina reale e quindi un certo censo fa sempre facendo anche torto alle sofferenze dei palestinesi che il giorno in giorno vivono vivono in questo posto vinicolo che diceva umilia sulla sulla hanno un valore dell'associazione che sarà molto più e molto bello facciamo stare quel punto di frontiera
E e quel punto di frontiera come diceva Calvino come provare dell'inferno ridiventi ciò che non inferno e farlo durare nel dargli spazio che se non una bellissima nessun sana politica lampi una definizione la politica che abbia mai sentito
Ecco la cosa che mi sentivo di di aggiungere con provocazioni e quant'che tanto quanto discutere io a Palestine ideale e e difficile parlare di un Israele ideale
Quindi la domanda che viene che viene ovvia sentendo parlare di Sinistra per Israele
Che di spazio in Israele per la sinistra
C'è veramente poco
Che le discussioni che facciamo in questo momento qua sarebbero considerate la stragrande maggioranza della popolazione italiana purtroppo alla stregua di tradimento
Questo è purtroppo con sofferenza la la realtà che cessi in Israele in questo in questo momento
E quindi la domanda che si che scrissi che scrissi
Si pone come associazione politiche quali sono gli spazi
Per creare tra l'Italia Israele e quindi tra l'Italia e anche la comunità palestinese uno spazio di azione politica
Perché
Queste tipo di discorsi e questo tipo di compassione
Verso tutte le parti son sofferenza abbia abbia legittimità e questa è la compassione verso le parti in sofferenza non c'è più non ci primi sorelle & C più in Palestina neanche in cìncali Zanon non c'è più
E questo è elemento di profonda sofferenza che che che non possiamo ignorare e quindi quando quando affrontiamo la questione con la spazio di e di di azione politica e anche umana
E di verso verso quella regione qui due popoli ecco penso che Paoli Sinistra per Israele rischi Israele sinistra questo sarebbe una domanda che
E penso che l'associazione dovremmo torno faccio grazie
Il più che una domanda volevo portare i saluti della Federazione Italiana per l'ebraismo progressivo che è molto vicina sia alla sinistra
Io mi ritengo un ebreo molto di sinistra
E quindi sono una minoranza della minoranza anche di al movimento diciamo per Pride che abbiamo anche Augusto occasione incontri su giù
Con Raffaele
Da anche cui a Firenze abbiamo una piccolissimi misterioso scoprì che la comunità ma ci siamo
Comunque la Federazione Italiana per l'ebraismo progressivo è vicina in particolare appunto volevo portare i saluti di Carlo Riva di Milano
All'attuale presidente della nostra federazione
Niente vi ringrazio perché è stata una bellissima serata ringrazio in particolare sanare anche partita con questa cosa
Ecco e poi all'intervento precedente volevo un appuntino dire che comunque anche Israele Cecchi non è indifferente alle sofferenze ai palestinesi
Sarà una minoranza della minoranza anche lì ma ci ho messo no come ci sono tutti quelli che fino al sette ottobre sì intermediava uno quando il sito dell'ASS voleva distruggere gli alimenti eccetera anche dei rabbini cioè con l'associazione di rabbini che si interpone
Progressivi guarda caso
Grazie
Sì manuale sono e presidente del comitato che lesbiche bisessuali graspi superato e anche responsabile del Centro LGBT cui Atlas che abbiamo aperto nel centro di Prato
Noi a pranzo non ci sono luoghi ebraici e sostanzialmente noi siamo diventati il il logo di pre per prenderlo di mira insomma no sostanzialmente brevemente racconto siamo stati sanzionati già due volte vanno una di meno Prato per le posizioni mie poi personali sulla questione israelo palestinese quindici hanno sanzionato attaccando prima tesi viso il bandone voi anche imbrattando lo perché appunto
Rituale Steiner c'era nota tanto e li l'ultimo manifestazioni fatta sostanzialmente la polizia doveva presidiare il centro
Perché passava proprio davanti la manifestazione si sono fermati davanti perché non c'è transfer Nismo senza Gaza Gazzè come il corpo di una donna stuprata da un uomo perché appunto l'esercito useranno questa la questione
Sostanzialmente ci siamo anche già trovati a discutere con il Toscana Pride perché non siamo nel comitato promotore abbiamo soltanto visto il comunicato stampa che è uscito che parla di massacro genocida
Senza dire altro
E quindi ci siamo già trovati a discutere su questo a chiedere spiegazioni su questo perché la nostra adesione dipende anche dalla piattaforma quindi aspettiamo gloria questa piattaforma mi dicono che è più complessa più complessa
è più varia del code semplice comunicato stampa che è uscito ho visto anche oggi che il comitato promotore del toscano ancora idea ha promosso una specie di discussione
E in varie città con tutte le realtà però già si parla di essere favore sì delle persone LGBT dice almeno mare un Pride voglio dire son vuol dire io so poi porta ci sono le balene presa però alti gradi presto anche contro tutte le realtà marginalizzate
Quindi di conseguenza cioè commenti di tutto un po'sicuramente apriranno evidentemente anche a diciamo a comitati
Propaga destinava che boh non so cosa poi si tireranno fuori io punto non sono nel comitato promotore e quindi aspetto
Che la discussione qua davanti intanto siamo il luogo geografico evidentemente liberato e quindi insomma come dire siamo stati eletti lì nonostante non lo sia per niente però ecco evidentemente così
Altri interventi
Rispetto alle qualcuno dei relatori a no ma
Non c'è una riflessione a me viene da fare c'è il riferimento alla costruzione dei
Dei
Nella Palestina immaginata dell'Israele immaginato qui faceva ferimento Umberto
Ma io
Credo che
Israele sia talmente tante cose insieme che
Ridurlo
Anche
Permettimi a a a quello che che tu hai detto ora sia appunto perdonate il bisticcio di parole riduttivo
Ma non perché noi stiamo parlando nel momento in cui diciamo acché la vive si manifesta per
Per la pace per la soluzione dei due popoli due Stati
Credo che la rinasce hanno affittato a Tel Aviv sia la più grande della città
Segno che appunto
Per quanto il conflitto sia aspro e sicuramente ci saranno una schiera di
Likud Nick
Che
Che considereranno i manifestanti traditori o quant'altro
La dinamica democratica ancora in Israele
Permette di lacerazioni e la costruzione di idee di politici
Io questo l'ho visto devo dire anche nel mese in cui ho manifestato a Israele perché io tutti i sabati sono andato a manifestare sia Gerusalemme chiatte là viveva quando allora un anno fa
Il governo stava approvando il primo pacchetto di riforma e escludeva la clausola di ragionevolezza dalle diciamo dallo studio dal dagli strumenti a disposizione della Corte Suprema della Corte Suprema israeliana io devo dire la verità anche stando dentro quella piazza li ho notato uno iato clamoroso rispetto a chi anche parlando di quella piazza diceva che era una piazza che rimuoveva il tema dei palestinesi cioè io mi sono ritrovato nella vicinissimo al quello che lanciò più pesce imbrocca nel sì messe nei vari segmenti della della del della protesta e non visto ciò visto totale integrazione rispetto alle altre parti della protesta la cosa clamorosa che io i primi cocomeri
Utilizzati come uffici e del movimento palestinese non li ho visti in piazza San Marco ma li ho visti a Gerusalemme sotto il ponte che il ponte della Corte Suprema
Devo dire che
O o nella mia frequenta perché la frequentazione gerosolimitano non è cioè insomma particolare rispetto ad altri ad altri ad altri ad altri luoghi del del Paese
Ho visto persone ho conosciuto persone di tutte le estrazioni che diciamo intersecavano identità diverse o un mio carissimo amico che contemporaneamente Dattilo nomi omosessuale quindi a favore della soluzione due popoli due Stati e quindi diciamo
Questo per dire che e questa era una roba che io avevo letto sono una straordinaria scusatemi se mi dilungo un attimo a che la grandissima forza di Israele anche la grandissima forza permette liberalismo io ho letto questo articolo di riuscivamo a vino ieri
L'ex diciamo decano della della della politologi o israeliana che recentemente scomparso tra l'altro dalla sarà il direttore generale del Ministero degli Affari Esteri Israele uno degli architetti del degni dei negoziati il processo di pace e lo raccontava uno e per quanto in Israele alcuni governi tentino di demolire
Ho ridurre o indebolire il carattere democratico dello Stato poi c'è sempre qualcosa che è profondamente radicato nel buoni nel nel nel due ebrei tre opinioni voi diciamo nella nel fatto che nessuno pensa che
Per secoli prima che esistesse il il il suffragio universale in in in Europa le comunità ebraiche in Europa già si organizzavano e il suffragio
Progressivamente universale questa è una cosa che è profondamente radicata nella cultura nella cultura di e politica diciamo del delle delle comunità ebraiche che hanno fondato i Israele tutto questo però per dire che
Ed è il motivo anche per cui noi siamo qui stasera
Che esiste in Israele
Una realtà variegati Sima
Che
Non rappresenta senz'altro il cinquanta per cento più uno degli elettori non c'è dubbio
Se è per questo non rappresenta neanche la sinistra italiana ma mi permetto di dire non lo rappresenta neanche l'attuale
Coalizione che governa Israele
Chi ha
Le capacità e forse anche il desiderio di tornare ad essere dicemmo io un amico in Israele che ha lavorato per sei mesi non so se gli son bastati nella dall'inetto nel National Security Council era prima sotto Olmert e poi ha fatto i primi sei mesi in Italia o Prodi poi evidentemente c'è un c'è qualcosa che non gli andava giù
E Loria contava che in Israele
C'è stato un momento nella seconda Intifada dopo il massacro di Pesaro quindi vicinissimi a al momento in cui la la
Lega Araba avrebbe tra l'altro proposto Lara PC Peace Initiative proprio siamo con un parallelismo non indifferente fa ciò che accaduto il sette ottobre comune l'imminente a corto di normalizzazione fra il governo israeliano e i sauditi valori raccontava che in quel momento si è spezzato qualcosa in Israele quando di fronte a quell'ondata quello è stato diciamo in un massacro particolarmente con momento perché ha tra l'altro coinvolse anche dei sopravvissuti della della della Shoah ma quando di fronte a quei massacri che miravano non soltanto a indebolire il processo di pace perché in quel momento
Tra l'altro i governi israeliani anche non governi particolarmente bolscevichi
Stavano anche provando a ragionare di difende i cementi dalla Cisgiordania una roba che adesso ci sembra lontane anni luce rispetto a quello che vediamo a Gaza cioè lo blu aveva Olmert nel nel nel programma elettorale di nuovo diciamo non non certamente tacciate di essere Rosa Kuliscioff reincarnato
Ma in quel momento si è stare si è scollegato qualcosa quando la comunità internazionale e soprattutto i movimenti progressisti e dei partiti progressisti in Europa e negli Stati Uniti hanno
Scelto di non vedere quella realtà ma di Ribot iniettarsi sull'Israele immaginato
Secondo me il ruolo di Sinistra per Israele e chiudo ringraziando tutti di nuovo ringraziando la comunità e invitandoli anche chi vuole a seguire la nostra attività e a tesserarsi al nostro al nostro banchi Noce Gabriel che lo presidia con tenacia
Credo che il nostro ruolo ossia creare l'ecosistema politico a livello internazionale affinché la sinistra e il campo progressista laico in Israele Possa trovare spazio farsi spazio riconoscere ciò che non è inferno e e provare a costruire un'alternativa l'alternativa si costruisce anche se Israele che per tanti pertanto per tanti motivi avanguardia e in qualche modo cartina di tornasole dei degli elementi deteriori e straordinariamente positivi delle società occidentali
Se noi questa copertura politica a quel campo gliela diamo per questo nasce Sinistra per Israele io noi con Sara vi ringraziamo per essere per essere stati con noi vi invitiamo a seguirci Non perdiamoci di vista