Stampa e regime

Buongiorno bentrovati con la rassegna stampa di Radio Radicale ben trovati con stampe regimental regia Luciana brume studio quest'oggi Andrea De Angelis da domani tornerà a fare a fratello per il resto della settimana i quotidiani di oggi Cira contano ombra è sostanzialmente non dico esclusivamente ma quasi le elezioni francesi con l'avanzata della destra
Le venisse a Maglio dovremmo lì la conferma della destra le pianista dopo le elezioni europee che vince
Non stravince vince le elezioni il primo turno delle elezioni in Francia la partita si giocherà sostanzialmente la domenica prossima con il secondo turno e vedremo poi e che cosa succederà ai quotidiani
A nostra disposizione oggi ci raccontano ovviamente lo stato di fatto del elezioni francese ma si soffermano un po'tutte su l'analisi di questo voto e sugli scenari che
Vedremo svilupparsi nel corso dei prossimi giorni con un possibile grande alleanza contro la destra fatto non nuovo
In in Francia re è favorito anche dal sistema dal sistema elettorale francese cosato troviamo sui quotidiani a nostra disposizione questo anticipo direi edicola in questo in questo lunedì
Ancora gli echi del primo confronto televisivo tra Giuba idem Donal Trump con le pressioni che arrivano nei confronti del presidente uscente John vai dalla finché ritiri la propria candidatura faccia un passo indietro
Vistola débâcle televisiva comunque il
Alla sconfitta nel primo confronto
Pubblico un sconfitta il cui giudizio unanime
E le condizioni di salute che sarebbero emerse in modo trasparente proprio dal confronto televisivo con l'ex presidente in questo caso Donal Trump questi sono i due temi principali ce ne sarebbe un terzo che per tanti versi prende
Gran parte delle pagine
Mandato in stampa quest'oggi e che è quello sportivo relativo al calcio agli Europei di calcio anche qui non cessano le polemiche sulla sull'uscita della nazione italiana agli Europei di calcio
E soprattutto sulle mancate
Dimissioni che molti o spiccavano e del selezionatore Luciano Spalletti ma soprattutto del presidente della Federazione italiana gioco Calcio Gravina entrambi hanno invece confermato di voler andare avanti
Chi in qualche modo riassume un po'la la giornata il foglio con una doppia prima pagina logiche la prima è una
Grande vignetta di Max Makkox con ascrittogli astenuti e gli astenuti sono di spalle
Luciano Spalletti Giorgia Meloni
E la scritta arrivederci arrivederci Europa perché perché da una parte c'è Luciano Spalletti che guida la nazionale di calcio che abbandona gli europei con una sconfitta e dall'altra si Giorgia Meloni che rinuncia alla contesa
Europea delle nomine europea ecco così viene riassunta dal foglio su cui torneremo più tardi
La a un po'alla giornata noi oggi non vi racconteremo ovviamente delle polemiche calcistica che pure investono la politica perché sono tanti gli esponenti di partito che come spesso accade in questi casi che vogliono che dicono la loro sui quotidiani
Mannoia ecco questa parte ce la risparmiamo questo oggi anche perché non c'è molto da aggiungere detto rispetto a quanto detto già nelle ultime ventiquattro ore
Ci interessano di più le elezioni in Francia ci interessano di più gli scenari che le elezioni in Francia
Si portano dietro
Abbiamo con il Corriere la sera la prima pagina Francia l'avanzata della destra alle elezioni Bardella conta su quasi il trentaquattro per cento sarà il premier di tutti il partito
Che governa quello di ma colonna non va oltre il ventidue virgola uno per cento il fronte di Mila Schon supera la sinistra supera il ventotto per cento l'APEM punta alla maggioranza assoluta Macron invoca un blocco repubblicano alcun blocco repubblicano alla parola che troveremo
Citata spesso la sinistra al secondo al secondo posto
Vediamo meglio che cosa che cosa scriviamo intanto vi segnaliamo alla vignetta di di Giannelli che civili ritrae che ritrae un
Ma crolla vestito da marinaio
Con scritto sotto a Marx in marcia
E poi per fianco destro destra o
Quindi una svolta a destra della Francia raccontata da da Giannelli in prima pagina con questa con questa vignetta
All'interno pagina due vittoria netta delle previsti ma crolla a fronte dei democratici affluenza record sessantasei per cento la più alta dal mille novecentonovantasette il Fronte popolare secondo i leader pronti ad accordi di desistenza ci viene spiegato anche come funziona il voto il voto in Francia con la Punto primo
E secondo e secondo turno e le triangolazioni il metodo però c'è un vincitore come detto Gambardella molti quotidiani tentano un ritratto del giovane nuovo leader della destra francese
La voce e le mani teste generale da premier per bar della il ventottenne promette sarò il primo ministro di tutti la maggioranza assoluta però non è certa bisognerà vedere appunto che cosa
Accade con il secondo turno Bardella che il Corriere della Sera dipinge come intransigente sarà rispettoso della Costituzione dice ma intransigente sulla politica
Da attuare al servizio della Francia e del popolo francese qualora fosse poi nominato premier Bardella con i suoi ventotto anni sarebbe il premier più giovane di sempre della storia francese
La lo sconfitto sicuramente Macron il presidente abbandona la linea dell'ambiguità ancora dal Corriere a pagina quattro
A tali invece invoca un cordone contro e Rossanda ma nazionale l'appello del premier voto agli insù unisco valori repubblicani
Gollisti decimati e divisi rischiano di finire come ruota di scorta la leadership sembra paralizzata chiusura per ora all'appello a coalizzarsi
Matrona ci ha raccontato poi a pagina cinque da Stefano Montefiori il leader romantico rimasto solo nei momenti migliorie bisogna e visionario in altre vince il desiderio di stupire come questa volta
E la sua scommessa rischia di aprire porte del potere all'avversaria all'avversaria di sempre l'ebbrezza di mostrarsi viene scritto nell'articolo un politico diverso che non si piega ai calcoli
Mi dato un calcio nel sedere adesso vediamo come ve la cavate un politico così diverso da finire con il favore
Con il favorire l'estrema destra anti UE dopo averla combattuta da sempre un eroe romantico
Tentato dalla rivoluzione come ha voluto intitolare il suo primo libro ancora a metà strada tra anni e il mondo più che un uomo politico il ritratto del presidente Emanuele ma colonna fattura Stefano Montefiori
Su sul Corriere il gli approfondimenti e sono tanti e non bisogna dimenticare il ruolo di ma lascia on lo fa troviamo a pagina sei sempre sul Corriere la mossa del tribuno Mansion dove siamo terzi ci ritireremo il leader della sinistra francese la trappola di Macrone è stata sventata ma apre al sostegno Ensamble dove serve non un voto in più ai lei tennistica nel nuovo fronte popolare però serpeggiano le divisioni e anche i militanti sono sono nervosi
Vediamo meglio questo questo articolo che ci fa capire un po'come rischia di schierarsi la sinistra francese a Gianluca Marshall piace stupire giornalisti candidati semplici militanti guardano in alto al bancone alle banconote
Ornate di maioliche dipinte dei magazzini Buran già scelti come comitato elettorale della sua frasi sul misto
Lui invece esce da una porticina al pianerottolo sbucando sul palco da dietro gli tocca schiarirsi la voce al microfono per avvertire gli astanti della sua apparizione gli fanno compagnia ai suoi fedelissimi ai quali mentre risaliva la scalinata aveva impartito con voce stentorea la parola d'ordine è tutto aperto le proiezioni sono sempre sballate
Ogni possibilità sul tavolo quindi evitiamo di dire stupidate un uomo sbrigativo per dire che sarà lui a un modo delirio per dire che sarà Luís a dare la linea e che tutte le dichiarazioni seguenti dovranno essere una copia conforme alle sue
Questo voto infligge una sconfitta pesante indiscutibile Manuel Macron è l'esordio il presidente pensava di condizionare ancora una volta il suffragio universale è una scelta che nessuno vuole più fare o Luise o l'estrema destra
Ebbene la trappola è stata sventata questa la trappola sventata la trappola di Macron
Fino a qui siamo al novero delle cose normali accolte da una vocazione nella sala gremita dei suoi sostenitori quasi tutti giovani volontari studenti universitari ma il gusto per la sorpresa del controverso leader del della sinistra francese non si limita all'entrata in scena pausa pausa teatrale il vecchio tribuno sa come si fa e conosce bene
Quelli che chiama i suoi ragazzi per il secondo turno il nuovo fronte popolare presente
In un duello nella maggior parte dei casi contro la destra l'esponente se l'esponente dell'estrema destra arrivasse primo il nostro fosse in terza posizione laddove si verificassero delle possibili triangolazioni ritireremo la nostra candidatura perché le nostre istruzioni sono semplici dirette e chiare né un voto né un seggio in più per il Ransom lava Nacional
E qui c'è la chiave della posizione
Della sinistra di ma lascia un nel c'è un analisi interessante anche del voto oltre confine perché
Il queste elezioni non hanno coinvolto solo direttamente la Francia ma anche altri paesi per esempio ci viene raccontato
Il boom di affluenza in Nuova Caledonia
Con il primo deputato eletto in Polinesia anche qui la crescita della destra in Guadalupa la sinistra in testa in Martinica e in cui Diana
Sono i primi risultati oltre oltre mare per il primo turno le elezioni in Francia in Nuova Caledonia scossa dal tredici maggio da disordini che hanno causato nove morti la partecipazione balzata al sessanta virgola due per cento rispetto al trentadue
E mezzo delle legislative del due mila ventidue il deputato maroniano messo Dorf relatore del disegno di legge sullo scongelamento del corpo elettorale che ha suscitato l'ira dei separatisti
è arrivato primo nella prima circoscrizione con al trentanove ottantuno e affronterà al secondo turno l'indipendentista nelle messe lì in membro dell'Unione Caledonia Anna nella seconda circoscrizione il candidato indipendentista ci Bow
Uno dei figli del leader Karnak Jean Marie ci Bow ha assassinato nell'ottantanove è arrivato primo con il quarantaquattro virgola zero sei dei voti affronterà al secondo turno il non indipendentista Alcide ponga nel frattempo è arrivata dalla Polinesia francese primo deputato della nuova legislatura Freiburg candidato autonomista di centrodestra che ha vinto con il cinquantaquattro per cento dei voti al primo turno nel primo collegio elettorale battendo il deputato indipendentista uscente
Legga i che in Guadalupa i deputati uscenti sono arrivati primi nei quattro collegi elettorali anche se l'estrema destra ha fatto il salto di qualità con due candidati che andranno al secondo turno in cui Diana i due deputati uscenti del nuovo fronte popolare
Jean Victor Castor e da vi rimane sono in vantaggio
Sono tanti gli approfondimenti che troveremo oggi sulle elezioni francesi ancora più avanti da pagina otto lei ripercussioni oltre confine
Delle elezioni in Francia
Ripercussioni che questo di cose riguardano soprattutto il nostro Paese
La linea prudente di Palazzo Chigi e la festa di Salvini irrita Fratelli d'Italia Eliseo vergognoso come Wonder Lian parole viste con un dispetto al negoziato di Meloni dalla Premier non filtrano commenti si aspetta il risultato definitivo delle urne
Intanto da letta il ballottaggio conta per tutta l'Europeo condizionerà anche il governo ITA il italiano c'è un'intervista di Paola Di Caro
Al ministro degli esteri e Tajani collaboreremo con Parigi Europa serve stabilità Ursula apra i conservatori l'ho detto al PPI e bisogna farlo per avere la certezza sui voti e vediamo meglio che cosa
Che cosa dice
Tajani bisogna conoscere la politica europea per giudicare non peccare di superficialità nello europea ci sono diverse maggioranze uno in Consiglio
E si crea con l'accordo tra capi di Stato e di governo incarica è quella che Espresso Lavon der Laiana e poi ce n'è un'altra in Parlamento che deve leggere con Dellai anche dal gradimento subcommissari che può cambiare da dossier Aldo sia le che gli viene chiesto Meloni lamenta il fatto che l'Italia non è stata considerata come un grande Paese io stesso nella villa del PPE risponde Tajani ho protestato perché si doveva dare più ascolto alle nostre istanze ho precisato che non avremmo accettato con aperture ai Verdi perché siamo per una terza via tra il fondamentalismo e lega azionismo climatico la via della salvaguardia sociale ed economica dei posti di lavoro e ho detto
E fino al diciotto lavorerò per questo che bisogna aprire conservatori dei quali è leader Meloni se si vuole avere la certezza che Bond Lian venga votata sempre per il principio della stabilità è bene che la maggioranza che la sosterrà sia più ampia e certa
Sì viene chiesto poiché quale potrebbe essere il ruolo di Fitto il commissario deve avere determinate caratteristiche conosce la macchina di Bruce
E il essere conosciute capace di passare le audizioni Fitto a tutti questi
Requisiti viene
Viene detto infine sulla posizione della lega che si presenta sul piede di guerra
è sempre stato così le maggioranze in Europa sono diverse da quelle dei singoli paesi non è la posizione della lega a determinare la forza che era l'Italia anche perché lo ripeto ci siamo noi profondamente lealmente ancorati al PPE siamo una garanzia per tutti nessuno potrebbe permettersi di farci uno sfregio non avrebbe senso per il PPE e non lo avrebbe per l'Italia che paese fondamentale per gli equilibri
E europei dice Tajani intervistato da Paola Di Caro sul Corriere della Sera le elezioni francesi hanno ripercussioni non solo in Italia ma anche nel resto d'Europa chi si è
Dimostrato da subito più attivo il
Presidente ungherese Viktor Orban
Orban fonda il blocco patriottico la lega noi al lavoro per allargare l'iniziativa con il ceco Bagis e la destra austriaca oggi nel gruppo Id con
Salvini
Vediamo anche s'
Un commento dal
Dal corriere o meglio vediamo il commento di Aldo di Aldo Cazzullo che troviamo a pagina uno e poi segue a pagina trenta
E così dopo l'America e l'Italia tocca la Francia scrive Cazzullo nel suo editoriale intitolato la metamorfosi di un Paese
La prima mutazione della destra avvenuta negli Stati Uniti dove nel due mila sedici Trump ha conquistato e trasformato il Partito repubblicano la seconda in Italia dove gli avversari della sinistra sono passati prima dalla DC a Berlusconi poi da Berlusconi a Salvini e la più solida Meloni
Ieri la destra francese è passato dagli eredi di De Gaulle a quelli di Vichy e dell'Algeria francese di una Francia provinciale rancorosa che si pensava sconfitta dalla storia
E la storia di lasse Magrone è stato l'uomo che ha ritardato questa metamorfosi inquietante o colui che ha consegnato la Francia la nuova destra
Ieri sera il presidente ha tentato la carta della disperazione la desistenza ritirare i suoi candidati laddove o democratico può battere le prevista
Di fatto un'alleanza con la sinistra l'uomo alli più distante di quel campo scialli Operation ha subito risposto dissi
In molti collegi il meccanismo dei ballottaggi di domenica prossima consente anche al terzo classificato di partecipare ma lasciando ha detto laddove i terzi siamo noi
Ci ritireremo i candidati Macrone faranno altrettanto questa mossa della disperazione in perderà probabilmente a Marine le Pen al suo candidato primo ministro
Jordan Bardella di ottenere la maggioranza assoluta ma difficilmente potrà costruire un programma di governo coerente la Francia ha davanti a sé un periodo di incertezza
Ieri la mobilitazione chiesta dal presidente sia stata al voto hanno partecipato otto milioni di francesi in più rispetto alle europee però si sono mobilitati non per lui ma contro di lui resta da capire cosa sia successo e come oltralpe la metamorfosi della destra è stata più lenta che in Italia perché la Francia è una democrazia più antica e uno Stato più antico ancora in cui la pregiudiziale antifascista radici più profonde
Ma la metamorfosi è comunque avvenuta il tabù infranto il cordone sanitario che per decenni ha tenuto il fronte ora rassemblement Nacional
Fuori dal potere dal sistema ha ceduto certo l'estrema destra avversato parecchia acqua nel suo vino o meglio nel suo sidro
Il Gran Bretagna né che la controlla è passato dal decano Jean Marie condannato in tribunale per averlo non negato ma sminuito la Shoah con questo criterio decine di politici italiani sarebbero a Guantanamo alla figlia Marina che al Corriere assicura di non aver mai giudicato un essere umano dal colore della sua pelle dal posto da cui veniva dal dio che pregava
Alle ventottenne Bardella il vincitore annunciato di queste elezioni finora non amministrato neppure un condominio non ha mostrato molto di più di un gradevole aspetto un fisico allenato una parlantina sciolta
Ma essendo stato fidanzato di una nipote di Marin dalle bretoni Simo nome
Di non Luino e che significa bianco è stato preferito come delfino all'altra nipote Marion ora peraltro rientrata nei ranghi
Le Monde ha pubblicato un dossier che ha smascherato tra i candidati le previsti decine di razzisti e xenofobi dichiarati
Ma sono cose che non spostano più molti voti perché lo schema non è più destra sinistra bensì alto basso i vincenti gli sconfitti del mondo globale
Gli inclusi e gli esclusi dal sistema chi sta bene e chi sta male siccome vinti sono sempre di più Macron perde l'estrema sinistra
Avanza il Duo Marin Bardella
Si è si afferma resta da capire se davvero Bardella governerà eccome se le previsti facessero quello che hanno promesso sarebbe la fine dell'Europa fine del principio fondamentale il diritto comunitario prevale su quello nazionale
Fine del debito comune del progetto di difesa comune del Pnr R. degli eurobond della solita europea della solidarietà al Rope all'Ucraina
Per la Francia un mezzo suicidio perché la forza della Francia e più politica che economica più di Berlino Parigi
All'arma atomica e il seggio permanente nel Consiglio di sicurezza dell'ONU ma senza la garanzia finanziaria della Germania la Francia non potrebbe permettersi i tre mila miliardi e passa di debito pubblico ha uno sguardo razionale lo spazio politico la Francia e in Europa a maggior ragione lo stesso vale per l'Italia
Ma la ragione sta sonnecchia andò da un po'e il sonno della ragione se non mostri può generare comunque con sacco di guai così Aldo Cazzullo sul Corriere
Della della sera
Vediamo libero
La prima pagina
La rivoluzione francese micron il gioco di parole ovviamente Suma Kron mondi e terremoto a Parigi vince il partito di le Pen batosta per il presidente superato anche dalla sinistra
All'interno le Pamponio vincere perché i francesi fa più paura la sinistra un'intervista
Questa
Vediamo meglio scusate né a Francesco Perfetti al politologo fu politologo Francesco Perfetti dicevo le Pen può vincere perché francesi fa più paura la sinistra la disfatta di matrona sancito la scomparsa del centro la nascita di un sistema che va verso gli estremi lo storico blocco anti destra non funziona come prima grazie al nuovo molto più rassicurante del rassemblement
Queste le parole di Francesco Perfetti intervistato data né dell'orco sul libero poi oggi alle dodici sarà un vertice a Parigi a ventisei euro sulle indicazioni di voto
C'è un un'altra curiosità che ci viene raccontata il ritorno di François Hollande l'ex presidente francese Hollande è arrivato il testo nella circoscrizione della corresse tra le fila di Unión della gauche ottenuto intorno al trentasei per cento dei voti
L'ex presidente della Repubblica quindi riesce almeno in questo primo turno nella ridiscesa in campo politica
Il suo impegno in questa nuova avventura elettorale però molto rischioso motivato dalla lotta contro l'estrema destra di fronte alla situazione considerata seria l'incubo di Hollande potrebbe diventare realtà e non solo a Matignon ma anche nella sua circoscrizione con l'arrivo in seconda posizione d'impulso del rassemblement nazionale che ha raddoppiato esattamente i consensi rispetto alla scorsa tornata vera delusione per l'uscente Francisco Dubois che nel due mila ventidue al terzo posto
E i cui voti saranno cruciali per l'assegnazione del seggio da notare che il partito di macro non Sandro non ha presentato qui alcun candidato e che la scelta degli elettori centristi rappresentava una grande fonte di incertezza
Ora macro cani dovranno sostenere in massa Hollanda se vogliono evitare una
Figuraccia
Anche qui poiché troviamo un'analisi del voto la fa Marco padri Celli Panico a sinistra per il trionfo di Marina demonizzare l'avversario esercizio di stile di un progressismo
Avvitato su se stesso e il silenzio su
Nella Shawn
Voi vediamo meglio ancora storica vittoria le prevista ma il partito del presidente prepara l'ammucchiata ecco quindi già una una lettura
Chiaramente diversa per salvarsi ai ballottaggi
Le reazioni Ciotti Bardella premier ma lascia un contro i centristi gollisti divisi anche nella valutazione dei risultati Philippe al ballottaggio non sosterremo nell'uno o nell'altro né la destra né la sinistra
Poi i
Vediamo anche qui
Gli le ripercussioni
Oltre i confini gli scenari a Brussel ecco come il voto francese cambierà gli equilibri in Unione Europea Orban lancia il manifesto patriottico Salvini si dice interessato se aderiranno anche le penne polacchino gruppo verrebbe più peso dei conservatori vediamo meglio
A Bruxelles e l'accelerazione impressa dai partiti tradizionali per anticipare gli scossoni che potrebbero arrivare dalla vittoria di Marine le Pen in Francia hanno creato parecchi malumori soprattutto tra i gruppi minori delle grandi famiglie europee
La strafottenza dei governi traballanti come quello tedesco e spagnolo addirittura sotto elezioni come quello francese non è piaciuto a quei partiti che sono
Che solo lateralmente fanno parte dei tradizionali raggruppamenti presenti a Brussel così come a quelli e non sono pochi che pur essendo usciti vittoriosi dalle lezioni si trovano emarginati
Dalle scelte questo è il motivo per il quale anche se i giochi sembrano fatti con Ursula von der Lian proiettata ad un mandato bis gli sherpa del presidente non cessano di sondare le singole formazioni nazionali per provare ad allargare una maggioranza che la prova
Dell'aula potrebbe non tenere o comunque consegnare a usura una vittoria risicatissima
In questo risiko spicca l'accordo annunciato ieri dal presidente ungherese Orban è che da oggi viceversa da Giorgia Meloni a presidenza UE per il semestre
Da leader del partito delle libertà austriaco Chicco il e dall'ex primo ministro ceco bar bis
Della formazione liberal populista hanno l'idea dei tre è quella di creare un nuovo grande gruppo europeo capace di pesare e magari superare anche il gruppo dei conservatori per questo l'invito ad entrare in questo nuovo gruppo è stato già recapitato tutti i partiti di identità e democrazia
E ad altri scontenti al progetto che prenderà il nome di manifesto patriottico sia già detto moderatamente interessato il leader della Lega Matteo Salvini che ieri con una nota ha fatto sapere che danni la lega lavora per coinvolgere il maggior numero di partiti che mirano a costruire Dorotea diversa senza le sinistre che negli ultimi anni hanno distrutto l'Europa e indisponibili a sostenere Ursula von der Lian
Dice Salvini vogliamo allargare il più possibile il perimetro di un gruppo forte patriottico coeso il contrario a inciuci poi l'apertura al nuovo gruppo valutiamo molto favorevolmente le parole di altri leader che si sono detti disponibili
Il nodo soprattutto per Salvini ma anche per l'olandese leader se rappresentato da quello che farà il rassemblement Nacional di Maria prende dopo il voto di ieri
Se la francese dovesse aderire a questo gruppo si trascinerebbe dietro tutti o quasi cinquantotto parlamentari che attualmente sono collocati in identità democrazia che uniti ai dieci euro deputati di organi sei del partito delle libertà olandesi sette del partito cieco
Hanno supererebbero i conservatori diventando di fatto il terzo gruppo dopo popolari e socialisti anche perché tra i probabili membri del nuovo gruppo ci sarebbe
Ci sarebbero anche i polacchi di diritto e giustizia che sono in rotta con i conservatori e contano diciotto eurodeputati e la crescita potrebbe non fermarsi qui
Questo lo scenario che ci viene raccontato i commenti sono tanti quelli proposti da
Da libero intanto quello principale del direttore Mario Sechi
La rivoluzione francese era partita con Luís anche qui si parla di micron
Matrone nel due mila sedici quando un giovane che veniva dalla Banca Rothschild fece ripresa fondando un nuovo movimento politico conquistando l'Eliseo distruggendo il Partito socialista ridimensionando i gollisti monopolizzato il centro e fermando la destra
Un eccezionale esperimento da laboratorio dell'ENA l'officina della classe dirigente francese otto anni dopo matrone diventato micron
La sua strategia di scomposizione e ricomposizione del quadro politico attorno alla sua figura il nuovo re Sole come un racconto dell'orrore gli si è rivoltata contro e alla fine e Luigi le Président a soccombere
Cercare percorsi paralleli tra la destra francese quella Italia italiana tra Marine le Pen e Giorgia Meloni è un errore dice sì
Sono storie profondamente diverso è giunta la vittoria con il carburante fornito dal disprezzo delle è lite per le periferie i lavoratori il supremo distacco dell'establishment per tutto quello che le Pen quotidiane la pagnotta dei ceti popolari
La Francia non è in crisi oggi perché ha vinto la destra lo è da ieri perché la sinistra fa come Maria Antonietta se il popolo protesta che li diano delle brioche quando scoppiò la rivolta dei gilet gialli ho letto cronache sprezzanti giudizi quasi razzisti degli inter lo che non avevano capito niente era all'inizio della fine verrà presentato da Chocolat Michea filosofo marxista che ha coniato la beffarda
Immagine della cosche Rossen i progressisti sempre pronti al cecchino per prendere il jet e ritrovarsi nel solito risorto della solita compagnia di giro
Altro giro altra corsa deluxe mentre gli operai dei sobborghi parigini sul valore auto diesel vanno all'alba al lavoro nella Città dei Lumi sipario buio che storia micron questo il commento di
Mario Sechi su
Sul libero
Altri con menti
Vediamo
Cene e
Uno
A pagina tre Di Mauro Zanon dama colonna micro ne voleva essere il Re Sole sia Rivola si è rivelato una sola l'ex enfant prodige della politica francese ha creato dal nulla
Il suo movimento e ora lo sta abbattendo circondato da scarafaggi paga fallimenti errori di calcolo per tacere dei conti pubblici da incubo
Scrive Zanone chi governerà la Francia dopo il secondo turno delle legislative troverà i conti pubblici in disordine le previsioni del governo a tal sulla deficit al tre per cento entro il due mila ventisette su
No irrealizzabili secondo agenzie di rating Corte dei Conti e Fondo monetario internazionale servono urgenti misure correttive tagli drastici nel due mila ventitré la Francia visto il suo deficit PIL deficit scusatemi salire al cinque virgola cinque per cento
Cifra che ha spinto la Commissione Europea a bacchettare Macron
Invitandolo ad agire nel due mila ventiquattro nel due mila venticinque a presentare tempestivamente il suo piano fiscale strutturale a medio termine con l'obiettivo di limitare la crescita della spesa netta e indirizzare il debito pubblico su una traiettoria plausibilmente discendente
Ieri sera subito dopo l'esito del voto matrona rilasciato queste dichiarazioni alla SPD
L'alta affluenza al primo turno di queste elezioni legislative testimonia l'importanza di questo voto per tutti i nostri connazionali e il desiderio di chiarire la situazione politica
La loro scelta democratica ci obbliga ad agire dinanzi al rassemblement nazionale è giunto il momento di una grande coalizione
è risolutamente democratica e repubblicana per il secondo turno solo l'ammucchiata con le sinistre può prolungare la sua sopravvivenza
All'Eliseo
Altro commento con un occhio all'Europa è quello di Daniele Capezzone
Botta per l'euro mandarini un altro messaggio diretto a Brussel scrive Capezzone la super sintesi è fin troppo chiara più micron che Macrone quindi torna micron sul libero
Ma per arrivare a questa conclusione facciamo un passo indietro anche l'elettore proprio come il postino del celebre romanzo
Bussa sempre due volte l'otto nove giugno scorso alle europee pur essendosi confermata nei ventisette Paesi striminzita maggioranza numerica a favore dei tre partiti della vecchia maggioranza popolari socialisti ama cronisti
I cittadini in Germania Italia e Francia avevano comunque chiaramente indicato una sterzata a destra
In Italia con un forte successo di Giorgia Meloni mentre a Parigi e Berlino con i partiti di governo addirittura doppiati dalle principali forze di opposizione di
Centrodestra
Il problema è che nell'intervallo tra il primo e il secondo squillo del Postino di mandarini di Brussel Parigi Berlino accordandosi
Alla fretta e alla paura di Macron e del cancelliere tedesco Schulz hanno deciso una il ragionevole forzature europea arroccandosi sul nome e euro maggioranze precostituite tentando di emarginare Giorgia Meloni e soprattutto mostrando gli elettori europei un disprezzo che non promette nulla di buono ecco il voto francese ieri certifica quanto abbiamo quanto abbiamo scusate avuto torto e quanto siano stati arroganti coloro che hanno agito seguendo questo istinto da bunker
La sensazione che qualcuno stia puntando a realizzare una surroga Sumi commissariale simil commissariale pure a livello europeo
Stavolta senza ricorrere ai tecnici e puntando su figure politiche ma comunque bypassando la sostanza delle indicazioni venute dagli elettori con la riserva mentale che le decisioni nevralgiche vadano prese al riparo dalla democrazia dal consenso
Dal coinvolgimento popolare è bene dirlo a chiare lettere si tratta di una deriva rischiosissimo
Addolora ma non sorprende che troppi dell'Unione non abbiano compreso la grande lezione della romantica era chiuso dalla formula SPQR con la necessità del Senato se del populus di trovare un modo di convivere quei sistemi
Sostenersi reciprocamente guai certamente a un popolo che si muova come una plebe rabbiosa e accecata ma guai ancor di più a delle élite che prende
Che pretendono di fare almeno del popolo scrive Daniele Capezzone su sul libero
Ancora Repubblica
Vince le penne Francia divisa all'estrema destra si impone con il trentaquattro per cento ma non ancora
La maggioranza assoluta dei seggi saranno decisivi i ballottaggi tra sette giorni ma crono al ventidue per cento il Fronte popolare della sinistra il ventinove per cento siglano l'accordo sulla desistenza sono sicuri di poter
Prevalere
I commenti
Li troviamo
A pagina ventuno
Allora il primo di
Andrea Bonanni l'argine dell'Europa
L'emergenza democratica passa direttamente dall'Europa alla Francia
La vittoria dell'estrema destra di Marine le Pen al primo turno delle elezioni legislative ha spinto immediatamente le sinistre i centristi ma Crognale invocare un fronte repubblicano di resistenza l'obiettivo è di impedire che nei ballottaggi del secondo turno di sovrani stia anti UE e amici di Putin raggiungono la maggioranza assoluta dei seggi
è difficile capire se il progetto di uscirà secondo le prime proiezioni le forze di centrosinistra insieme raggiungono il cinquanta per cento dei voti ma i meccanismi del ballottaggio al secondo turno
Dove possono presentarsi due o anche tre candidati rendono ardua la previsione esatta dei risultati abbiamo sette giorni per eviterà la Francia una catastrofe ha dichiarato il leader emergente della sinistra Glucksmann
Che questo prima il clima di allarme che si respira in Francia come dono europea nasce dall'incompatibilità dell'estrema destra con i valori comunitarie scrive ancora Bonanni
Questo perimetro democratico che questo perimetro democratico trovi la sua chiave di volta dell'Unione una consapevolezza relativamente nuova ma sempre
Più ma sempre più forte come era successo in Italia con Berlusconi colpiscono l'Euroleague dunque la convivenza pacifica dei popoli che lo hanno scelto solo una logica nazionaliste sopranista può ignorare
Una prospettiva del genere erigendo gli interessi di questa o quella categoria di cliente se politici
è interesse nazionale e sovrapponendo questo interessa quello europeo del resto solo l'Europa dietro forte pressione del suo Parlamento è riuscita a porsi come argine contro le violazioni dello stato di diritto che le democrazie liberali avevano messo in atto in Polonia come in Ungheria
E solo l'Europa agendo come un unicum mai riuscita ad opporsi alla prepotenza di Putin offrendo all'Ucraina lo scudo politico dell'adesione
Solo l'Europa Anita ancora potrà ergersi ad argini di Unter locutori pericoloso come Trump
Oggi in Francia questa coscienza democratica prende la forma di un improvvisato ma lungimirante fronte repubblicano all'insegna dei versi che Montale scrisse nel venticinque di fronte alla fascismo trionfante codesto solo oggi possiamo dirti
Ciò che non siamo ciò che non vogliamo
Ancora da Repubblica il commento il punto di Stefano Folli a Roma e Parigi non sono uguali le notizie dalla Francia sono clamorose Berke benché non inattese
Tuttavia occorre prestare attenzione a ciò che dice proprio Marine le penne quando ammonisce i suoi non abbiamo ancora vinto niente vale a dire che l'elezione Oltralpe si vincono al secondo turno ovviamente non riguardano il Presidente della Repubblica
Destinato a restare in carica fino al due mila ventisette
è una verità di cui dovrà farsi ragione soprattutto Matteo Salvini che si considera la filiale italiana del rassemblement dell'estrema destra francese
Come pure
Egli guarda con simpatia al nuovo gruppo dei patrioti per l'Europa nato al Parlamento di Strasburgo
E naturalmente vede se stesso quale interlocutore numero uno di Trump all'indomani del voto di novembre negli Stati Uniti si intende il capo della lega ha torto perché il partito sotto la sua guida Erwitt sito in cinque anni oggi bada soprattutto a sopravvivere
Tuttavia non c'è dubbio che lo scossone francese porta nuova linfa al vecchio fronte euroscettico già stamane se ne vedranno i segni resta da capire quale sia il vantaggio per il governo italiano nel suo insieme per Giorgia Meloni in particolare che il solo fatto che l'entusiasta sia Salvini
Dimostra che per Fratelli d'Italia riflessi francesi saranno più complicati fino a ieri la Premier italiano era la protagonista indiscussa della destra europea il che le ha dato popolarità ma l'ha spinta a scontrarsi con il bicromia con il binomio Macron Scholes
Ora la vittoria dei le Pen in stick cambia il quadro
è ovvio ma occorre avere pazienza ancora una settimana un conto è ottenere la maggioranza assoluta dei seggi duecentottantanove all'Assemblea
Tutt'altro conto è ritrovarsi con assemblea quasi ingovernabile per mancanza di una maggioranza certa in ogni caso alla luce del voto
Ora la regina della destra europea Marine le Pen sarà lei a decidere quale sarà il ruolo della Francia rispetto all'Unione il che comporta in primo luogo definire i confini tra il potere costituzionale del presidente matrone
E quello della destra se vittoriosa il sette luglio
Sulla carta l'Italia guadagna spazio d'Europa grazie all'alleata francese in pratica è tutto da vedere se si fosse alla vigilia di una tensione senza precedenti tra le due Parigi
Macrone le penne sia all'interno sia nelle istituzioni europee l'Italia rischia d'essere ridotta ha un ruolo subalterno
Oppure trovarsi costretta ad accettare una crescente radicalizzazione dello scontro schierandosi dalla parte le prevista in entrambe le situazioni e le politiche della Premier Meloni sarebbero superate dei fatti come superata salvo colpi di scena sembra ormai la rete ricandidatura
Di Orsola Ponder Lion alla commissione non meno di alcuni degli incarichi appena decisi semmai va considerato che le pene è riuscita a cancellare le tracce di antisemitismo un tempo evidenti nella destra francese scaricando nel peso a sinistra sull'elettorato di mano Shawn
Viceversa in Italia gli analoghi sforzi Meloni sono appena stati vanificati dall'inchiesta di fan page nel frattempo ma Krone si è appellato al blocco democratico contro le destre ma lasciano ha subito applaudito e si capisce l'estrema sinistra si prepara a essere la seconda vincitrice dello scontro elettorale anche quando accetterà
La logica dei tre candidati al ballottaggio e farà votare caso per caso il candidato centrista sarà sempre Luís il leader venato di antisemitismo a distribuire le le carte
Così su
Su Repubblica
Da Repubblica di
Citiamo anche l'articolo a pagina sette
Jacques Attali evitare la coabitazione o le olimpiadi si saranno come Berlino trentasei una previsione nefasta quella di atta lì che
è stato per un decennio consigliere di Mitterrand a all'Eliseo e che considerato il mentore di
Di Macron commetteranno sci trovammo Chirac il premier dita extra inventammo una prassi repubblicana la convivenza tra destra tra premier e presidente è una questione di persone e di rapporti di forza racconta
Atta lì
Prendiamo anche il
Messaggero Francia destra appello di Macron le penne Bardella vincono il primo turno ora i ballottaggi mobilitiamo gli elettori per la maggioranza assoluta
Balzo delle sinistre la mossa del presidente sconfitto per patti di desistenza nei seggi contesi blocco repubblicano l'editoriale di Alessandro Campi che troviamo anche
Per dovere di cronaca sul sul Mattino
L'Eliseo schiacciato dal nuovo bipolarismo
A pagina ventitré ci arriviamo subito
Allora Alessandro Campi l'Eliseo schiacciato dall'obbligo da ritmo dopo il deludente risultato delle elezioni europee la scelta del presidente francese Macron di sciogliere l'Assemblea nazionale di andare a lezione anticipata è stata considerata da molti un astuzia di sapore Machiavelli hanno non un irresponsabile azzardo quasi un gesto disperato e improvvido ma una mossa da politico navigato e cinico l'obiettivo era bloccare la crescita della destra le pianista portandola alle urne senza darle il tempo di organizzarsi
Al tempo stesso grazie al meccanismo elettorale del doppio turno si trattava di dare vita ad un'unione sacra incardinata intorno alla sua figura di Salvatore garante
Permettere ai margini rassemblement nazionale le cose come si è visto sono andate diversamente la coalizione di destra si è in effetti formata nella formula di un nuovo fronte popolare ispirato a quello guidato nel trentasei da Bloom ma il suo leader riconosciuto diventato un abile demagogo come me lo show nel capo e fondatore di la Franzil subisse storico nemico di Macron se le prende evoca il fascismo
Con l'abolizionista degli anni di Ricimero Sean con i suoi con socialisti e riformisti in posizione subordinata richiama una tradizione di antisemitismo di sinistra che in Francia non si è mai sopita
Se questa destra davvero un pericolo come molti sostengono bisogna anche riconoscere che questa sinistra rappresenta a sua volta una seria
Minaccia
La partita è aperta scrive ancora campi il meccanismo del doppio turno può in effetti riservare sorprese la sinistra per bocca di Marsciano ha subito annunciato ricorso al meccanismo della desistenza
Il Fronte popolare ha ottenuto il ventotto per cento i suoi candidati che risulteranno in terza posizione dei ballottaggi verranno ritirati per far convergere
I consensi in quei collegi su quelli del Partito di Macron quest'ultimo ha fatto annunciare dal primo ministro a tal che farà lo stesso a favore della
Sinistra
L'idea è di trasformare tutti i riscontri a Trescore utile a due ma coalizzarsi contro la somma ma nazionale attraverso la desistenza può funzionare a una sola condizione che tutti gli elettori anti le penne anti Bardella si rechino a votare per un candidato
Che non è proprio possibile ma non facile
Nell'altro campo c'è invece da considerare quel che faranno gli elettori conservatori d'estrazione gollista
I loro candidati col partito inchiodata al dieci per cento non accederanno quasi da nessuna parte ai ballottaggi avranno dunque libertà di scelta secondo la decisione presa a caldo dei vertici ma se andranno a votare difficilmente si orienteranno a sinistra
La diga a destra della destra repubblicana si è rotta definitivamente soprattutto a livello popolare
Lo psicodramma delle settimane scorse con l'espulsione farsa di Eric Ciotti le reciproche sconfessione tra dirigenti e i connessi strascichi giudiziari ha riguardato solo i capi del partito
Una settimana ancora dunque per capire se la più passa imprevedibile le crisi politiche potrà trasformarsi come qualcuno teme in una crisi di regime dal Messaggero al mattino
Francia vince la destra della panna Macron invoca il bordo blocco repubblicano
Il mattino e forse l'unico quotidiano che non apre sulle elezioni francese apre su questioni più locali il
Riforma dell'area metropolitana di Napoli
Alle elezioni in Francia dedicato il taglio meglio dicevamo anche
Qui c'è nello stesso editoriale che abbiamo visto sul Messaggero di Alessandro Campi ce n'è un altro
Di
Paolo Pombeni
Su
Sulle elezioni francese ma crolla faccia i conti con i suoi
Con i suoi errori
Si è votato in Francia il primo dato incontrovertibile elezioni di ieri e il successo della radicalizzazione dello scontro lo testimonia un'affluenza record sessantasette per cento chiaro segnale dei che gli elettori volevano prendere parte al confronto
Dove porterà la radicalizzazione sarà tutto da vedere non solo per verificare se al secondo turno la scelta di fare diga
Contro la destra porteranno sulla l'intesa fra il no fonte popolare delle sinistre
Rien Sanda la formazione di una colonna annunciata da entrambe le parti con un riequilibrio dei risultati che al momento sembrano tutti ampiamente a favore del rassemblement Nacional di le Pen ma per verificare se l'affluenza si manterrà così alta
Dalla radicalizzazione dello scontro emerge il secondo dato la pesante sconfitta del presidente
Macron
Questo
Sul sul Mattino
Vediamo la stampa Francia primo round a le penna
Poi a pagina tre la scommessa di Marine nel feudo del per la somma massima si guarda già al ballottaggio del sette luglio mobilitiamo ci nulla è ancora deciso e con bar della attacca Macrone le sinistre ma lasciando a un pericolo è violento e antisemita
Poiché l'analisi di ricche Josef Macron perso col suo gioco d'azzardo il fronte repubblicano appeso a un filo del Presidente
Valuterà alleanze caso per caso anche con la sinistra radicale ma il blocco anti le Pen e strascichi e fragile
Difficile ipotizzare che la settimana prossima l'elettorato moderato preferire a votare per un candidato della sinistra il Paese è diviso in tre schieramenti con la possibilità che desta e sinistra repubblicane non riescano ad
Allearsi
A pagina sei e sette troviamo invece tre interviste che vale la pena citare
Allora la prima già Marie Colombani Marina moderata solo per finta è una filorussa contro gli stranieri l'ex direttore di l'Hammond dello scioglimento dell'Assemblea una follia
Può consegnare il governo all'estrema destra nel programma del rassemblement nazionale la discriminazione dei francesi con doppio passaporto
Non si vedeva dalle leggi razziali le parole dell'ex direttore
Di Lemmon altre due interviste
La prima a Sandro Gozi le penne non sfonda Macron è riuscito a vincere la scommessa una lettura unica va detto oggi quella dell'europarlamentare dire New Europe per la Francia ha avuto un risveglio repubblicano
Sandro così che dice siamo pronti a ritirare i nostri candidati dove sarà necessario per per fermare il avanzata della destra
Bisogna vedere come andrà fra una settimana chiede Niccolò Carratelli a Sandro Gozi dobbiamo lavorare per costruire alleanze tra repubblicani e democratici dice così facendo una valutazione collegio per collegio trovando un accordo di desistenza
Per convergere sul candidato più competitivo per battere l'estrema destra noi siamo pronti a ritirare i nostri candidati dove sarà necessario
Del resto già al primo turno avevamo rinunciato a presentarne in sessanta collegi per lo stesso motivo chi è terzo a meno possibilità di vincere si vacci si faccia da parte non sarà possibile riuscirci ovunque viene chiesto la risposta è chiaro che per noi e soprattutto per i nostri lettori al di là delle nostre indicazioni alcuni candidati di estrema sinistra di mano Aktion
E proclamasse siano in votabili quindi dovremo fare valutazioni collegio per
Il collegio
A proposito di Macrone il presidente non esce comunque indebolito da questa partita viene chiesto al Gozzi di Ray che la sua annunciata morte politica era una notizia largamente esagerata e non si è verificata dice così
Il risultato è buono dato il contesto attuale perché dimostra che al centro resta una forza importante che può ancora
Risultare decisiva altra intervista la terza che visitiamo a quella
Alla deputata del Partito democratico Lia Quartapelle la partita per arginare la destra e ancora tutta aperta ci sarà una coabitazione ma si rischia la paralisi se il rassemblement nazionale avrà metà
Di seggi la posizione di Lia Quartapelle
Raccontata sulla sulla stampa la stampa fa anche un interessante approfondimento
Sulla politica europea
La sfida Italia-Francia per il commissario e la sindrome Buttiglione vediamolo questo articolo che è interessante per l'Ulivo nulla delega economica di peso una poltrona
A cui sta puntando anche Macron serve il nome giusto per evitare la bocciatura come accadde nel due mila quattro all'allora ministro del Cavaliere
Un commissario di peso con deleghe compiti importanti in ambito economico della nuova Commissione europea che verrà l'Italia cerca un posto di primo piano in un negoziato tutt'altro che scontato per ragioni di politica e di concorrenza con i partner a dodici stelle il governo dovrà vedersela soprattutto con nelle analoghe ambizioni della Francia desiderosa di un portafoglio come quello che vorrebbe il Bel Paese un incarico di seria
Che ci spetta come Paese fondatore ha sottolineato il ministro degli Esteri Tajani
Una corsa appena due appena cominciata con Parigi che si presenta la sua ripartenza in condizione migliore il presidente francese matrone esce indebolito sul piano interno dalle elezioni un vero e proprio terremoto che ha costretto dalle qui in cui o dell'Iseo a sciogliere le Camere e indire elezioni anticipate ma sul piano europeo
E dentro la grande coalizione e ha già ufficializzato il nome di Thierry Breton attuale commissario per il Mercato interno per il prossimo collegio di commissari e sostenuto uso con dell'Allende per un secondo mandato alla testa dell'esecutivo comunitario una mossa con cui chiedere un commissario degno di uno Stato membro fondatore dell'UE dalla grande forza economica dall'altra parte da Presidente del Consiglio Meloni
Che ancora non ha sciolto le riserve sul nome da proporre per il collegio la legge il nome di Raffaele Fitto a differenza di Breton ancora da ufficializzare la premiere sceso Lata dal vertice dei leader di pochi giorni fa i conservatori europei di cui esponente non fanno parte di quell'alleanza popolari socialisti liberali che è stata sancita dalle elezioni europee con Paolo Gentiloni destinato a lasciare il posto di commissario per l'economia l'Italia appare difficile immaginare un secondo quinquennio in quella casella allora ecco competitività bilancio piani nazionali di ripresa industria tutti i temi che non disdegna Ribéry Italia ma che fanno gola anche alla Francia con Christine Lagarde
Alla testa della BCE ambire al Commissario per l'economia diventa complicato e la conferma di Breton da parte di una crono offre la possibilità di mantenere il commissario uscente imposizioni
Non troppo distanti dalle attuali
Fitto sembra poter offrire un ripari o dare un riparo da incidenti di percorso comunque sempre possibile nell'iter di formazione della nuova Commissione europea
Già deputato roba dal quattordici al ventidue già ministro degli Affari regionali alla coesione l'attuale ministro per gli Affari dove è conosciuto conosciuto europea il suo funzionamento e l'attuale incarico di governo che lo vede anche responsabile per l'attuazione del piano nazionale per la ripresa lo metterebbe nella posizione ragionevole di rivendicare per sé bilancio e lo stesso pm RR
Un'intesa tra i partiti di maggioranza aiuterebbe il Paese a giocare la partita degli incarichi
UE
Questo il nello scenario europeo che ci viene raccontato
Da la dalla stampa
Già passata quasi un'ora e siamo ancora ad elezioni francese ma veramente oggi gli
Tutto lì per certi versi
Dalla verità di citiamo solamente per quel che riguarda le elezioni francesi sono il titolo di prima pagina la le penne in testa in Francia è Macron si scava la fossa
Vediamo il tempo
Napoletani Enna il gioco di parole su un fotomontaggio che ritrae Marine le Pen con il cappello da da Napoleone
La mano sotto la giacca l'avanzato della destra primo partito in Francia il sogno di le penne finirà l'era di ma colonna ma Luís lancia l'ammucchiata
Chi guarda con molto interesse queste elezioni la Mondher Lian ora URSS sull'Ina trema scrive a pagina tre il tempo e a Brussel nasce l'alleanza patriottica più difficile
Per Born Dellai ne ignorare la svolta a destra francese asse rubando abili chi credo Salvini apre allarghiamo il perimetro un'intervista al professor Jean-Pierre darmi
Quello alle penne non è più solo un voto di protesta al secondo turno mobilitazione determinante la dichiarazione scritta al presidente ma l'arma Kron un passo indietro il giornale
Le penne vince il
Primo tempo
E poi a pagina due
Bardella portato in trionfo ma serve l'ultimo sforzo no al patto dei peggiori il candidato le prevista voglio essere un premier di coabita l'azione rispettoso ma intransigente tra sette giorni sarà decisivo il gioco dei triangoli e ballottaggi con sinistra ma coloniali che punteranno sulla diavoli sassi onde del rassemblement Nacional che stavolta però cd crede c'è un ritratto di bar della fatto da Francesco delle Metis Jordan
L'italiano il delfino di Marina boom sociale credibilità nelle bollire l'hanno chiamato il volto angelico dell'estrema destra ascesa precoce inarrestabile nel cerchio magico della leader il commento di Vittorio Macioce risveglio popolare nell'Ade nella terra di terrore
Libertà non è un caso scrive
Ma ciò cioè che tutto questo avvenga in Francia e qui che le cose spesso accadono quando in questa terra carica di sentimenti si muovono le masse c'è da registrare ogni movimento la Francia rivoluzione avanguardia
è terrore e libertà è qui che nasce il concetto di destra e sinistra e qui che le idee si confrontano e qualche volta si ammazzano e qui che Giacobbe giacobini
E ultrà spazzano il filo della
Democrazia
Troviamo sul giornale segnaliamo anche ci avviamo alla conclusione di questo boom
Capitolo sulle elezioni francese il fatto quotidiano le penne e sinistre stizza tritolo hanno un Macron piccolo piccolo il titolo in
In prima pagina
Dal domani il prende vince ma non può governare Macron ora uniamoci contro il rassemblement Nacional
A pagina quattro i giovani vanno a destra il voto sul l'elettorato europeo
Il trend di Francia e Germania sopraffatti dalla paura del futuro molti giovani sono passati dei Verdi alla destra estrema in Francia in Germania ha trovato le risposte che cercano nei video degli influenze della
Fascio spassoso Spare
Ben più a destra dei partiti oltre a quello che accaduto in Francia in Germania i due partiti più votati dei giovanissimi già i giovanissimi sono stati Aeffe di sede U
Ci racconta il
Domani
Vediamo il foglio
Detto della doppia prima pagina la prima
Con tanto di vignetta invece vediamo la vera prima pagina del Foglio il diavolo veste Bardella scrive
Mauro Zanon il fascicolo scritto faccio è diventato simpatia
E se fosse Luís a ventotto anni il prossimo
Primo Ministro francese l'ascesa del presidente del rassemblement Nacional la nuova star del surrealismo d'Oltralpe che ha sdoganato con furbizia impostura e social network il partito frontista
Di le penne
L'editoriale
Di
Di oggi su questo tema il figlio è affidato
A Giuliano Ferrara
Gli americani francesi e il rigetto della libertà i ceti medi in presunto declino da globalizzazione i proletari che invitano alla disunito né per difendersi dalla democrazia liberale a colpi di Trump e di le Pen
Forse non vedranno il rancore la frustrazione al potere ma le distanze si accorciano
Magari alla fine il doppio botto non ci sarà chissà come chissà perché il nuovo colosso la Statua della Libertà dono dei francesi agli americani a fine Ottocento reggerà francesi americani e ricordo
Dell'ebrea sefardita Emma Lazarus che consacrò nel suo celebre sonetto la stato ai senza tetto agli scampati dalle tempeste invocando la loro venuta la loro salvezza saranno preservati dal peggio i ceti medi in presunto declino da globalizzazione i proletari che in tutto il mondo occidentale almeno nei due Paesi capitali della libertà invitano l'Adisu idonea al particolarismo piccolo nazionali piccolo borghese per difendersi dalle moltitudini
Di Walt Whitman e dalla democrazia liberale a colpi di Trump di le Pen e forse non vedranno il rancore la frustrazione al potere forse ma le distanze si accorciano il mondo nostro vecchio con un'aspettativa di vita in mensa e perfino esagerata con reddito
Consumi e welfare bestiali per i più e
Di contenimento per i disgraziati ce la farà a smantellare la Grande Bugia dei big Lai può darsi scrive Giuliano Ferrara mettendo insieme le elezioni francesi insieme alla questione americana ed allora vediamo la proprio la
La questione del delle elezioni americane quindi aprendo un altro capitolo in questa rassegna stampa le elezioni americane
Le troviamo A pagina sedici del Corriere della Sera
Allora
A far Gina sedici by the nel non farà un passo indietro ma quasi un tema su due dubbi li Oba manico Bargnani si allineano i timori di un effetto negativo a cascata sulle corse al congresso
Poi l'analisi su subalterne lucido e attivo o confuso la doppia versione di Gio anche a seconda dell'ora lo Straf concentra gli eventi pubblici tra le dieci e le sedici c'è una rete di protezione nei confronti del Presidente americano la squadra attenta a farle indossare scarpe ortopediche e a farli usare il tele Prontera insomma non è proprio ritratto lusinghiero quello che fa il Corriere della Sera del presidente
Del presidente tram
Le pedate Bayan scusate
Libero
A pagina otto
Sulle elezioni americane
La tribù by del a consulto per decidere il destino di Gio il presidente assediato dal suo stesso partito perché lasci ma il suo staff fa quadrato e ribatte niente passo indietro sarebbe il caos
Con lotte interne e e torte in in faccia chi dedica ampio spazio alla elezioni americane Repubblica già dalla prima pagina
La moglie Gillet chieda by then di non rinunciare troviamo scritto in prima pagina ma
Approfondiamo meglio
Andando a pagina quattordici by dando una cena in famiglia per decidere il suo futuro Gillet lo incoraggia vai avanti il settantadue per cento degli americani pensa che non abbia più le capacità mentali per guidare il
Il Paese certo non è il modo migliore per presentarsi a queste
A queste elezioni in prima pagina la le elezioni americane le troviamo anche sul Messaggero vertice a Campbell il dilemma by del la famiglia Luís sorta a restare in corsa
Il racconto
Di Anna Guaita
La famiglia chieda by deve restare in corsa ma il partito ha spaccato gli dona Campedelli della scelta potrebbe essere annunciata il quattro luglio lo staff avverte in caso di rinuncia può esporla può esplodere una lotta interna ai democratici vediamo un po'allora
Che cosa potrebbe succedere verso la convention americana profittando dell'articolo di Anna Guaita
è trapelato che una dei possibili candidati alla nomination nella caso di un ritiro day by day nel possesso della governatrice del Michigan Grecia lui Kummer la quale avrebbe già inviato da qualche settimana Washington una sua squadra di fedelissimi per alcuni colloqui con
Personalità importanti all'interno del partito quelli cioè che dovrebbero gestire un eventuale voto alla convention di Chicago il diciannove agosto nel frattempo gli occhi molti si sono non puntati sul governatore della California Gavin Newsom
La cui fedeltà verso by the end e leggendaria e che è stato finora il suo surrogato nei contatti con i media
Per l'appunto è toccato Newsom fronteggiare lo Tsunami dei giornalisti immediatamente dopo il dibattito nella sala stampa un ruolo scelto per lui dal partito secondo molti proprio per fornirgli una pedana di lancio l'attenzione di tanti osservatori ed esperti su Hitler negli USA ma non ha fatto però che irritare profondamente Kamala Harris la vice di Baj viene che a rigor di logica ma non ha ricordi regole interne del partito
Dovrebbe essere la candidata principale essere prescelta se lui si ritirasse rabbia di Kamara
Immediatamente raccolta ingigantita sulla stampa ha dato corpo uno dei timori che idem hanno tentato di reprimere fino ad ora e cioè che se Baj densi ritirasse si scatenerebbe una lotta fratricida nel partito
Ieri sera è anche trapelato o piuttosto è stato fatto trapelare un messaggio interno della Casa Bianca in cui si esprime proprio il timore che se presidente gettasse la spugna seguirebbero settimane di cause di torte in faccia
Mentre sul palco della convention si scatenerebbe una battaglia brutale e Donal Trump avrebbe il tempo per parlare agli elettori americani incontestato
Il timore non infondato il noto giornale noto giornalista veterano del Washington post Dan balza
Ieri ricordava la discordia e la violenza che esplosero alla convention democratica di Chicago del sessantotto quando un altro presidente democratico in difficoltà decise di non ricandidarsi Lindon Johnson la nomination fu vinta allora dal vice di Johnson avvertano ferma i democratici
Lasciarono Chicago divisi demoralizzati e a novembre fu eletto il repubblicano Richard
Nixon
Così sul
Messaggero
Vediamo se riusciamo a recuperare
Anche altro
La stampa
Baiano accerchiato non mollo il presidente a Campo de'vide con la moglie e i parenti per rassicurare i finanziatori in prima pagina
Gli approfondimenti ritroviamo all'interno
A pagina otto Pastorale americana by the ne riunisce la famiglia che vende incassa il sostegno vai avanti parte dei Demme pronta scaricarlo disastro spinta da sondaggi e da sondaggi allarmanti
Un retroscena l'allarme su Camera e Senato dove si rischia il dominio Trump in caso di ritiro del Presidente si teme una battaglia feroce alla convention per la successione
Il commenta o di Maureen Dowd un egoista che non pensa al paese proprio perché Amato
Deve lasciare giù era un'anima vivace è stato un vice leale di Barack Obama che lo trattava con lo snobismo nessuno ora il coraggio di dirgli di andarsene per non sembrare Bruto che pugnala Cesare
è un egoista antepone se stesso al paese circondato da opportunistiche lo incoraggiano ha creato una versione distorta della realtà nella quale ci viene detto di non credere a quello che vediamo distintamente
La sua presunzione esasperante dice che lo sta facendo per noi mentre in verità lo fa per se stesso
Non sto parlando di Donald Trump mi riferisco all'altro Presidente a Washington le persone diventano spesso ciò che in un primo tempo disprezzavano questo è quanto accaduto aggio by the end
Nella sua sconsiderata ricerca di un secondo mandato che terminerebbe quando avrà ottantasei anni by the ne è caduto in un comportamento che evoca Trump oltretutto sta mettendo a repentaglio la democrazia
Che dice di voler salvare ho avuto modo di conoscere by dell'ottantasette quando era candidato alla presidenza
All'epoca era acclamato come un oratore di spicco del Partito Democratico sebbene
Ogni tanto fosse tortuoso
Lo estromise di dai giochi quando scrissi in che modo si fosse incarnato in Neil Kinnock il leader britannico dei laburisti oratore di grande spessore e come facesse i discorsi che forse inconsapevolmente
Prendeva in prestito qualcosa da Kennedy e altre e altri
By the nera un'anima vivace a cui era stato detto che doveva fare il presidente fin da quando era stato eletto al Senato a ventinove anni
By the non ha lasciato che lo scandalo per l'accusa di plagio o i suoi problemi di salute lo fermassero nell'ottantotto ha avuto due Noris mi e in seguito ha detto che secondo i medici non sarebbe sopravvissuto con loro la sua campagna fosse andata avanti non si è lasciato abbattere neanche dalle altre tragedie che hanno segnato la sua vita
Una testardaggine da irlandese cresciuto con il dente avvelenato della classe operaia
Vediamo sua moglie il suo staff indosseranno attorno a lui un muro di protezione ancor più alte terranno a distanza i giornalisti con maggior forza ancora ma by danneggi il e leader democratici devono affrontare la realtà
Questa è una scommessa incredibilmente azzardata in cui c'è la democrazia in gioco come si incontrano James Carville tra coloro che qualche tempo fa ha detto che il Presidente dovrebbe rinunciare a un secondo mandato mi ha detto che Baj Del dovrebbe chiamare alla Casa Bianca gli ex presidenti Clinton e Obama
Per scegliere insieme cinque democratici di spicco per la convention di agosto Cargill ha detto che il quattro luglio il presidente dovrebbe annunciare che lascerà
Sborsare i leader democratici della prossima generazione lo stratega settantanove enne ha fatto notare in modo asciutto che non si può sconfiggere la vecchiaia by Danny invece ha detto farò tutto quello che mi è possibile per batterla
In verità è sufficiente una rampa di scale a rovinargli la giornata che cosa accadrà seggio Egil persevera hanno
In risposta a questa domanda Carville ha citato erbe Stain economista di spicco durante la presidenza di Nixon e di Ford ciò che non può andare avanti non lo
Farà
Così su La Stampa
Per quel che riguarda le elezioni
Le elezioni americane di elezioni americane parla anche il il domani parla anche domani by the hanno accerchiato dai suoi stessi alleati cresce il numero gli alleati che chiede un cambio del candidato alla presidenza sono ancora capace di dire la verità dice il presidente sempre più debole e contestato da democratici ordini la Corte Suprema deve decidere sull'immunità di Trump per la difesa sarebbe coperto
Da uno scudo
Vediamo
Anche all'interno pagina
A pagina sei
La debole difesa di Baiano ha cercato dagli alleati la Corte decide su tram tre le richieste di farsi da parte
Sempre su
Su Trump sulle elezioni
Negli Stati Uniti d'America vediamo
Il tempo resto lascio by the ci pensa Trump a la ricetta per gli Stati Uniti in prima pagina all'interno a pagina sette
Resta lascia by the nel ritiro con la famiglia per decidere il suo futuro dopo il disastro nel duello tv contratto il presidente prova a resistere la moglie Jill al suo fianco ma deve convincere
I finanziatori i ed allarme cresce il pressing della stampa americana
Affinché rinunci
Giorgio Cirillo commenta la debole America di by then e quella stanca di di Trump
Ci sono tanti altri argomenti che dovremmo prendere in esame sempre di elezioni parliamo lo facciamo con il domani a pagina sette perché sembra che i quotidiani non ci siamo dimenticati che questa settimana c'è un altro voto importante in Gran Bretagna
Il prossimo giovedì prossimo il quattro luglio
Data non a caso oserei dire data comunque molto evocativa starmene su tic toc Causio su una che la partita inglese già scritta
Per ricompattare lo zoccolo duro dell'elettorato anziano ha proposto pensioni più alte la leva obbligatoria le molte promesse riversano però disorientato il dilemma sui labour
Saranno porosi verso le lobby digital first i laburisti hanno addestrato gruppo di mini influenza del tre virgola cinque milioni la spesa
Di questa campagna elettorale sui social da parte dei laburisti vediamo le questioni invece interni
Italiane
Torniamo al
Al Corriere della Sera
Perché
Ancora sì sì parlare con ampio spazio della polemiche all'interno di Fratelli d'Italia dopo il servizio di fan page frasi antisemite dieci militanti nel mirino di fratelli d Italia si parla di tre possibili
Espulsioni già dalla prima pagina
L'approfondimento lo troviamo all'interno a pagina dodici e tredici giovani di Fratelli d'Italia l'analisi dei volti dieci
Militanti sotto osservazione per i dirigenti l'esigenza di isolare i responsabili in tre casi già pronta la richiesta di
E espulsione il commento
Affidato a un'intervista firmata da Paolo Conti con Alessandro Giuli presidente del del maxi bisogna prosciugare le pozzanghere di fascismo il partito sostenga Meloni si può rinunciare al due per cento dei nostalgici la Segre è l'Italia la svolta proprio la svolta di Fiuggi Gianfranco Fini non è riuscito nel suo compito mancava un percorso di autocritica intellettuale a proposito di Liliana Segre
Scossa anche dalle sedute in cui si inneggiava assi Gai il sedute che definirei
Spiritiche
Per definizione ci dovrebbero mettere in contatto con i morti ma cosa ce ne facciamo dei morti Liliana Segre va appresa serissima mente dice Julie
Ogni volta che parla perché ha letteralmente tatuata sulla pelle l'atroce storia della persecuzione degli ebrei Liliana Segre è l'Italia rappresenta l'identità del nostro Paese composta grazie anche all'inverso
Apporto della cultura ebraica la nostra storia basti pensare da ultimo al Risorgimento
All'Unità d Italia dice
Alessandro Alessandro Giuli sul Corriere
Poi i
Vediamo ancora
Repubblica
A pagina venti
Piccole che ha mi ha ci sono due approfondimenti privo di Carlo Galli
Il valore dell'informazione e e qui ci si sofferma in particolare sul valore dell'inchiesta di fan page sul valore di un certo tipo di di giornalismo tutta la vicenda non è in realtà un prevalente rilievo interesse giuridico penale ma un significato politico scrive Carlo Galli
Che non sta solo nell'allarme legittimamente suscitato dall'INPS cultura e dalla superficialità dir poco dei giovani patrioti possibile futura classe dirigente e neppure solo nella culpa in vigilando dei loro vertici che si sono mossi soltanto a scandalo scoppiato e che hanno presumibilmente tollerato in precedenza quello stile espressivo e comportamentale più che deplorevole
Non solo della doppiezza politica o nella grave trascuratezza sta il problema ma la presa di posizione della Presidente Meloni la cui reazione operativa è stata giustamente intransigente
Il vero problema è che un esercizio di coscienza di conoscenza di libera informazione dell'interesse generale opera di un soggetto privato
Possa venire confuso con l'infiltrazione di spie confidente dei circoli opposizione opera di poteri politici autoritari sul modello dell'Ovra o della Stasi la totale non assi inibire assimilabilità
Dei contesti e delle situazioni rende riferimento al regime del tutto incongruo e quindi più che azzardato l'appello al Capo dello Stato
Mentre dissonante vagamente minaccioso e l'adombrare la possibilità di comportamenti analoghi a carico delle opposizioni
Se si trattasse di infiltrazione ad opera di apparati dello Stato questo sì sarebbe regime quello che manca nelle parole di Meloni è alla radice la percezione che la politica non è solo potere ma anche sapere ovvero è l'esistenza di una sfera collettiva e discorsiva scrive Carlo Galli l'altro commenta e di Paolo Berizzi l'inchiesta su Gioventù nazionale piccole camicie
Nere
Vediamo giusto la conclusione Fratelli d'Italia annunciato provvedimenti e posizioni perché l'antisemitismo è inaccettabile si punisce di quel si punisce dunque giustamente l'antisemitismo in buona sostanza se si toccano gli ebrei Meloni e i suoi intervengono se si inneggia solo a Mussolini al fascismo non c'è problema
Perché è sempre questa rinnovata ritrosia a condannare il neo fascismo anche solo a pronunciarle la parola la domanda nove non tradì Remo promise Giorgia Meloni nel suo primo discorso dopo il trionfo del due mila ventidue
Finita di lei no finora è stata di di parola la stessa vicenda la troviamo anche
A in prima pagina sulla stampa
Brücke in Italia Tsunami antisemita Meloni non finga
Sa chi sono i suoi a proposito del caso di gioventù nazionale e chi invece
Va in controtendenza
Il giornale a pagina dieci
Il metodo dietro fan page tra inchieste flotte ministeri
Il clima d'odio
Sotto testo la precedente indagine sulla lobby in era finita nel nulla l'infiltrata i rapporti col sito filo Russia
Un'intervista a Marco Tarchi politologo professore dell'Università di Firenze l'allarme sul fascismo è infondato dice Tarchi il politologo cosa accadrebbe se registrassero le frasi in un centro sociale la domanda
A cui la domanda che pone in questa intervista Tarchi chi parla di questa
Vicenda
Nello stesso tono è
La verità lo fa Francesco Borgonovo infiltrati a comando tutto il diritto di cronaca vale solo se si castiga la destra
Repubblica e Corriere applaudono il servizio di fan peggio su Gioventù nazionale celebrano il giornalismo di inchiesta peccato siano i primi ad autocensurarsi e bollare gli altri come complottisti sei Schopp
Confliggono con l'Aran narrazione dominante su diversi temi dal Covi dai vaccini dall'immigrazione al divine fino al Gender e alle guerre in corso gli stessi quotidiani ha deciso di negare la realtà
I prestigiosi media liberali e progressisti hanno screditato intellettuali persino premi Nobel quando non hanno sposato la linea
Ufficiale
Da
Da seguire
Questo il modo di raccontare la vicenda da parte
Del della verità e del giornale
Chi invece
Condanna
Non nell'inchiesta mai protagonisti dell'inchiesta il fatto Quotidiano a pagina diciassette nel totale di Fratelli d'Italia personaggi scritti razzisti antisemiti
Chi ha ispirato la nuova destra camuffasse fallito le citazioni Dini nazisti le odi a riferimenti culturali che però si opponevano alla condanna delle leggi razziali le piazze per Almirante questo
Viene raccontato
Sul fatto quotidiano a pagina diciassette è strettamente legato a Gioventù nazionale
Il tema dell'antisemitismo
Che troviamo
A pagina quattordici della stampa
In Italia uno Tsunami di antisemitismo con questo governo saltati i freni inibitori un'intervista la scrittrice Edith Bruck Melloni non finga di non sapere che tra i suoi giovani si pensa Messi dicono
Quelle cose
Anche Repubblica
A pagina dodici e tredici sci
Parla
Del problema dell'antisemitismo nel nel nostro Paese antisemitismo il caso finisce in aula il governo faccia chiarezza su Fratelli d'Italia Pd momento cinque stelle alleanza di sinistra preparano nuove interrogazioni interrogazioni
All'esecutivo dopo l'inchiesta di fan page commentata anche da Segre lampi servo Rita difesa della Costituzione il partito della Premier dalla sinistra i veri attacchi a e Israele c'è qui un una lettera del ministro della cultura
Gennaro Sangiuliano perché Liliana Segre a ragione caro Direttore l'antisemitismo è una delle espressioni più abbia della storia umana una delle peggiori espressioni del male e anche banalità del male secondo la celebre espressione della filosofa are ante perché si nutre dell'accettazione silenziosa del male un male che invece è sempre inaccettabile non si finirà mai infatti di condannare l'antisemitismo con la forza della ragione e del cuore
E di domandarsi come sia possibile che dopo tanti secoli di storia e tanti orrori ci siano ancora manifestazioni di tal genere quindi si va
Forse oltre
Appunto la questione
Semplice o meglio non semplice dell'inchiesta di fan peggio cioè la polemica sull'inchiesta in quanto tale ma si torna invece al tema affrontato dall'inchiesta
In questo caso interviene proprio il ministro San Giuliano che conclude la propria lettera con ho ripreso tra le mani un libro fondamentale le origini del totalitarismo di Hannah Arendt nelle edizioni Einaudi N
Estrapolo un monito chiaro non possiamo più permetterci il lusso di prendere quel che andava bene in passato e chiamarlo semplicemente retaggio
Di scartare il cattivo e considerarlo semplicemente un peso morto che il tempo provvederà da sé a seppellire
Nell'odio
Allora vorrei fare di con un paio di situazioni sulla giustizia
Velocemente prima di chiudere il Messaggero sui temi di giustizia
Messaggero a pagina tredici
C'è un'intervista a Giulia Bongiorno la presidente della commissione Giustizia avanti con la riforma dei reati contro la pubblica amministrazione mai le toghe sotto i politici la presidente i minori che delinquono sono sempre più precoci bisogna cambiare le norme e con l'intelligenza artificiale va rivoluzionato il diritto penale contro la violenza sulle donne le leggi ci sono ma vanno applicate
Lo Stato non abbandoni chi denunciano ancora la magistratura resterà indipendente con le carriere separate ci sarà più equilibrio tra accusa e difesa dice la presidente
Buongiorno
Voi
Vediamo se riesco a recuperare anche
Il tempo
A pagina sei
Ci parla della questione Toti dell'inchiesta di Genova Toti verso la con tutto consulta così i pm ledono il ruolo delle letto dal punto di vista legale sarebbe auspicabile che la Giunta proponesse ricorso alla Corte costituzionale
In tempi Brevi chi parla della vicenda Toti il foglio con l'articolo l'editoriale del direttore Cerasa
Altro che l'aria salisse candidate Giovannetti Giovanni Toti alle prossime europea l'arresto la gogna mediatica nessuna pistola fumante
Vedere l'inchiesta sul governatore della Liguria che diventa una minaccia lo Stato di diritto dovrebbe stare a cuore anche chi anima il popolo progressista e a maggior ragione dopo il caso salisse scrive Claudio Cerasa e nel suo articolo il caso Totti è uno scandalo nazionale non per le accuse di cui governatore
Della Liguria deve rispondere ma per il modo in cui la Procura della Repubblica con la complicità del circolo mediatico-giudiziario ha creato un precedente pericoloso un'inchiesta che diventa una minaccia allo Stato
Di diritto questo modo di informare scrive ancora Claudio Cerasa è un'arma di distrazione di massa come dico da sempre e purtroppo ci siamo cascati anche noi se fosse possibile farlo Toti meriterebbe di essere candidato alle prossime
Europee in tutte le circoscrizioni d'Italia altro che Ungheria altro che Ilaria
Salisse così Claudio Cerasa sul caso sul caso Toti
Ci restano fuori un paio di segnalazioni in particolare le facciamo al volo a proposito di autonomia differenziata di invito a recuperare il Messaggero e la stampa
Mentre di immigrazione oggi parla qualche quotidiano del delle del del problema degli sbarchi e del dramma
Degli degli sbarchi lo fanno libero e il giornale con un taglio
Che potete immaginare lo fa anche il Corriere della Sera a
Pagina
A pagina venti ci diamo solo questo per concludere per terminare questa rassegna stampa
Da Lampedusa dieci migranti morti estiva fermati due scafisti un'indagine un minorenne egiziano accusato di aver impedito ai passeggeri di risalire agitando un coltello avevano pagato
Meno degli altri l'ennesima racconto di terrore e di orrore
Per quel che riguarda gli sbarchi
I migranti che tentano di arrivare nel nel nostro nel nostro Paese
è davvero tutto ci fermiamo qui con la rassegna stampa di oggi di radio radicale grazie a Luciana Brunel regia graziosamente a voi tutti per l'ascolto restate con noi i programmi di radio radicale prosegue