Intervista a Vincenzo Ceruso sul suo libro "La strage. L'agenda rossa di Paolo Borsellino e i depistaggi di via D'Amelio" (Newton Compton Editore)

Bentrovati radio radicale Valter Vecellio que Pasa
Ascoltiamo oggi Vincenzo c'è uso un collega un giornalista che autore di molti libri sulla Cosa Nostra e in particolare di recente ha pubblicato per il lettore Newton Compton
La strage l'agenda rossa di Paolo Borsellino e depistaggi di via D'Amelio già in passato ci siamo occupati di queste storie ascoltando l'avvocato
Basiglio Miglio ascoltando il generale Mario Mori ascoltando il colonnello Giuseppe De Donno adesso tocca Vincenzo c'è uso che autore di questo libro che consiglio caldamente
Lo spazio che abbiamo probabilmente non sarà sufficiente
Per esaurire la questione quindi consiglio vivamente chi ci ascolta di comperare solo è di facile e di aperte mille virgolette
Leggera lettura
Però non bisogna farsi fuorviare
Un libro estremamente denso ed estremamente pesante per quel che riguarda i contenuti che vado subito se Vincenzo gli do del tu perché siamo tra colleghi e così si usa fare
è d'accordo pagina dodici e mi ha colpito perché ha ragione leggo un piccolo brano basti pensare allo spazio quasi insignificante che ha avuto il processo sul depistaggio per la strage di via D'Amelio su televisioni e quotidiani
Trattato come se fosse normale episodio di cronaca giudiziaria Venter quel depistaggio riguarda la biografia di una nazione
Stiamo parlando se non ricordo male
Di un po'censo che il Pubblico ministero ha definito il più grande depistaggio del secolo per quel che riguarda la storia processuale italiana
Ed è un bel Tallo non ci avevo mai pensato onestamente sul fatto che è stato seguito così male e così poco sia dei mezzi di comunicazione della carta stampata
Sia dei mezzi di comunicazione della radio televisione sia pubbliche che private
Come ti spieghi questa scarsa attenzione e questa
Disinteresse questa indifferenza verso il processo il depistaggio del secolo
Finimmo a terra Walter innanzitutto grazie per per le tue parole grazie a radio radicale che ci ospita guarda io penso che abbiamo
Come pezzo grosso problema con con la memoria quindi ma non solo coordinamenti ma su via D'Amelio emerge messo in questi anni con con maggiore forza
Davvero non me lo spiego è o meglio me lo spiego infatti col tempo trascorso con anche una ma prefetto stanchezza dovuto al fallimento una
I tanti Crocetti Baggini che in questi anni diciamo susseguiti e che prendono ogni volta dover ricomincia daccapo
E questo inevitabilmente finisce col col produrre un effetto stanchezza mi rendo conto all'opinione pubblica
Delibera anche il tentativo nasce anche personalmente al tentativo di reagire a questa stanchezza io eliminazione dei valori non son domenica professionista collaboro con dirette convive attraversata
Ma penso che quel tratto di via D'Amelio sia la ricerca della verità
Sia su via D'Amelio sia prima di tutto un diritto alla verità collettiva per riprendere un'espressione di Lucia Borsellino c'è davvero qualcosa che riguarda ogni singolo cittadino il Paese nel suo complesso e libri in questo senso un è un Governo riprendere tutto daccapo
Ripercorrere sia quelli che sono stati i fallimenti ma anche ma anche i dati acquirenti su su quella stagione
Ma se mi consenti un giornalista non ha il diritto di essere stanco tu hai parlato non se il professionista conosco molti professionisti iscritti all'albo che non sono esattamente professionisti
Chiudiamo questo capitolo cospargendo cd rancore Carnevale che deve cominciare
Diciamo che bisogna cospargersi il capo di cenere per tante cose che l'ordine a cui appartengo si è reso responsabile o comunque ho chiuso gli occhi
Non ha voluto sentire ascoltare e vedere ma nel tuo libro poi ci arriveremo questa è la parte anche più su cosa fosse
Dice ti pone degli interrogativi sono due in quei tantissimi chi è il traditore nel nido di vipere quante bombe sono esplose il diciannove luglio diciannove luglio
La strage di via D'Amelio dove ha perso la vita Paolo Borsellino
Le persone della sua scorta che cosa aveva scoperto Paolo Borsellino indagando sul movente dell'attentato di Capaci dove viene ucciso invece a maggio
Suo amico fraterno il magistrato Giovanni Falcone ma questi interrogativi cercheremo di scioglierli fra un attimo perché ce n'è un altro che è ancora più inquietante e lo troviamo sempre nelle prime pagine del libro
Q affermi a oggi non abbiamo una visione completa di chi fossero i componenti del commando e di come hanno operato non sappiamo nulla della fase l'imbottitura e del collocamento della FIAT centoventisei sul luogo dell'esplosione non sappiamo con certezza che ha azionato il congegno di detonazione dell'ordigno
è possibile che l'amputazione di una parte della fase esecutiva abbia reso in intellegibili se volontariamente o meno è un altro discorso
Della responsabilità di una delle articolazioni di Cosa Nostra coinvolte nell'attentato
E vai giù pesante in questa pagina quattordici non sappiamo non sappiamo non sappiamo non sappiamo nulla allora
Ben diciamo che non sappiamo molto non perché è un modo pelle una
Ecco non sappiamo molto perché purtroppo dobbiamo fare i conti anche con con dei fallimenti giudiziari investigativi è d'altronde i depistaggi devono anch'esso nuovi arrivi a questo
Perché non legislatori fessi segretamente di ridurre il Chievo Stati
Annullate ricatto quindi revisionando la posizione degli imputati allora condannati e poi giudicati innocenti dopo anni in carcere duro io sette anni di carcere duro
Quindi parliamo di per non a caso sono gli stessi magistrati come è ricordato nel definire gli era meglio il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana
Non sono parole nostre diciamo ed è è questo spiega spiega poi non sappiamo spiega il fatto di dopo tanto tempo è difficile ricostruire e ricostruire la verità quello che perché non sappiamo è dovuto anche all'appalto in cui Piva proprio perché
Il de distante dall'interno per condurre ritenuto il cosiddetto depistaggio Scarantino cito Scarantino ricordo brevemente
E questo balordo di questo piccolo delinquente di borgata che
è stato creduto in me infiniti del processo in via D'Amelio è chi sia alto usava viene provveduto a procurare la bomba del sarebbe andato a fare la forma l'auto che sarebbero stati Bozzini perché sarebbe impossibile per la strage via D'Amelio
Fino prima di essere smentito da le altre Spatuzza coglie davvero aveva convenuto compare la bomba per Cosa Nostra
Un terzo ha portato a al problema di ricostruire tutta questa parte
Lo stesso Spatuzza che era un affiliato alla cosca
Quindi palermitana di Brancaccio non aveva però partecipato non era a conoscenza di tutte le parti lui si era occupato di un segmento l'operazione c'aveva presso la macchina invece non complice l'aveva consegnata
Quindi lui non è a conoscenza come spesso capita simile raggi
Attuate allora dei corleonesi negli anni ottanta in poi non è a conoscenza di tutte le fatti della cinque vinte della strage degli a tutt'oggi non è non abbiamo idea istruttori
Sicilia occupato
Di imbottire etichettato il come dire il tecnico esplosivista diciannove imbottito tendo titolo l'autovettura non sapevo chi materialmente con certezza premuto il telecomando
Coloro che sono stati con molti di loro sono per i condannati
Anche per la strage hanno partecipato alla aprendo il pedinamento del giudice Borsellino
Fini invierà Mele quel diciannove luglio ma non sanno chi c'era materialmente in via D'Amelio quel giorno
Quindi c'è tutta questa parte che purtroppo rimane ancora
Avvolto in una in una nebulosa oscura
Io posso perché c'è messo in onda adesso in questo momento
Stiamo parlando con Vincenzo c'è uso autore di un interessante importante libro la strage l'agenda rossa di Paolo Borsellino e depistaggi di via D'Amelio pubblicato da Newton Compton
E però ecco questa catena non sappiamo ne ha evocato come suggestione
So ma non posso provarlo di Pasolini
Uno degli articoli ultimi sul Corriere della Sera tu a differenza di Pasolini che sapeva non sai però è le prove di questo non sapere e less noccioli
Lungo le pagine di questo tuo libro che ripeto si legge molto bene pure essendo duecento e rotte pagine quindi richiede una buona giornata di lettura ma come è possibile che a distanza di tanto tempo con tanti magistrati che hanno indagato che si sono occupati di questa vicenda con tante sentenze che poi non hanno retto alle alla in fase definitiva però si sia ridotta a dire non so non so non so
Ma è innanzitutto partire da quella
Dalla seconda parte della della come dicevi giustamente nel l'archivio di Pasolini cioè la prova e quindi documenti il mio libro di documenti ed il primo Mian cioè spesso inedite
Il documento consente di fare un passo indietro e io credo che
Nella sia fondamentale per comprendere quello che è accaduto Borsellino la ricostruzione
Dei cinquantasette giorni entrato intercorrono tra la strage di Capaci del ventitré maggio in cui viene ucciso Giovanni Falcone è la strage di via D'Amelio diciannove luglio del novantadue
Sono condanne vitali è per fare questo nel merito credo
Almeno come complicazioni credo sia la prima volta rivalutato
Quelli che si sono un quello che è un documento nel fondamentale che sono i verbali del CSM delle audizioni dei magistrati di Palermo davanti al Consiglio superiore alla magistratura tra il ventotto e il trentuno luglio del novantadue
Sono documenti che solo barocco niente un paio d'anni ma anche meno di un paio d'anni siamo stati parecchi pubblici va al CSM
Quindi sono stati diciamo per decenni diciamo indiano
Perlopiù ponderate all'opinione scusa se ti interrompo c'è una ragione per cui erano stati segretati
Ma in realtà non si comprende bene che siano stati all'inizio nemmeno secretati cioè perché noi sappiamo che tra l'altro tutti come vengono ora davvero di mettere Martin perché qui trova appoggi e poi come dire interessanti non solo per alcuni noi sappiamo che Giannini alla fine degli anni novanta questi questi fascicoli si trovano un procedimento che aggettivi Taccani settant'in calo forti portava avanti comiche riguarda i magistrati alcuni magistrato della Procura di Palermo procedimento che verrà archiviato
Che riguardava anche
Non è un carabiniere un pentito dove accusa di calunnia quindi fine a tutti un'archiviazione ma e qui che vengono trovati qui
Questi verbali quindi già dalla fine degli anni Novanta la provocazione spetta li la sua esposizione non vengo neanche e anche i giornalisti gli avevano a disposizione che mentre
Beh rotti atti pubblici quindi c'è stata quantomeno diciamo una piccolissima
Da parte di tanti nostri colleghi va bene chiamiamola così il problema principale che perché verbali come finalmente giustamente come protesta insomma all'interno con l'avvocato
Dei figli di Paolo Borsellino avvocato public fino non sono stati rilasciati nei nei primi procedimenti sul meno ameni
Per cui non sono stabili distruzione del parti civili gli avvocati e non sono stati valorizzati per quello che era compagno
Ecco perché ci dicono i verbali danno spessore a quello che Paolo Borsellino chiamava
Con un'espressione e Usai nel giugno del novantadue alcune settimane prima di essere ucciso
Nido di vipere cioè dalla procura di tempi Palermo per l'epoca il luogo in cui si dovrà lavorare
Accampa raccontano
Lei pensi o
Ogni lei spaccature scusa per intenderci perché cioè forse siamo siamo in Ascoli sono in ascolto anche dei profani diciamo della materia quando Paolo Borsellino
Usa questa espressione un covo di vipere si riferisce
Al Palazzo di giustizia di Palermo che frequentava Luís
Allora usa quest'espressione e noi la conosciamo appena utilizzato presumibilmente il ventinove giugno del novantadue
Presumibilmente Pierre l'auto con due colleghi
Al dottore bergamasco dottor Russo nella procura di Marsala che erano andati a trovarlo a Palermo borse negli anni fino all'anno precedente proprio a Marsala procuratore capo di Marsala lo vanno a trovare a un certo punto
Della loro conversazione Paolo Borsellino si interrompa
Calcola i vangeli dei magistrati seppure a diversi anni fa circa quindi quindici anni settanta dalla dall'evento Rocco raccontano
Si butta su un divano nella sua scrivania
Comprendiamo copre il viso e quando toglie le mani armi agli occhi degli altri è lì in quell'occasione che piange Luis in quell'occasione piangere dice
Non posso credere manicomi accredito
I due magistrati che non richiedono a chi si riferisca
Subito dopo al momento
Li congeda
Non dice qui
è un nido di vipere
Qui siamo nel palazzo rimasti sia non siamo dalla procura di Paola quindi appunto non è si presume che non si riferisca a carabinieri a poliziotti ad altri si riferisce a suoi colleghi
Che lavorano fianco a fianco con noi
è quello il covo di vipere
Ed è quella la causa che lo fa piangere l'amico che ha tradito
Questa diciamo una ricostruzione logica insomma non aveva funzionato Olginate mettiamo insieme quanto avviene anche quanto sappiamo che viene in quelle settimane attuava Borsellino
Sappiamo e contratti laceranti non mente ICI
Il suo ufficio perché per quanto riguardava la gestione di un pentito era in fuga fare Mutolo
Che allora iniziava perché che aveva chiesto dopo la uccisione di Giovanni Falcone di essere ascoltato solo Paolo Borsellino
E per un problema diciamo così burocratico di competente lui deve superare diverse resistente addirittura conta lo stesso Borsellino i colleghi di avere ecco appunto di questo
Fascicolo accrescono escano bene quel pazzo un éscamotage deve dire al suo capo ho visto nella scrivania di con con un collega e c'è questo fascicolo c'è questo a allora punto si trovava la comunicazione all'asta dal procuratore Pier Luigi vigna tematica la paura di fare ora a questa cosa ci pensiamo il miglior magistrato antimafia dell'epoca
Dopo la strage di Capaci o non vi erano terreni l'erede ce lo dica occorre deve ricorrere a un espediente
Perché era tenuto all'oscuro col quindi è stato tenuto all'oscuro di questo pentito attendibile che voleva parlare con lui e Luís solo e viene anche tenuto all'oscuro che si sta preparando un attentato nei suoi confronti perché lo viene a sapere da altre persone che non sono i suoi colleghi
Casualmente incontrandoli in una saletta dell'aeroporto quindi sono tante le cose
Vengono abuso Cellino sono corso più di quello che pensiamo sappiamo che diciamo non Borsellino aveva comune fine ammontava ecco anche di
Molto molte cose lo sappiamo incitavo questo verbali della sono importanti anche storicamente perché chiaramente sono delle dichiarazioni specie in una sede istituzionale
Che dieci giorni dopo dopo tra dieci addetti ma cavalca il ventotto e il trentuno luglio novantadue
Calto raccontano di una riunione una riunione quattordici luglio del novantadue questa riunione in cui che era stata convocata
Poco prima avere credibilità assolutamente inusuale
Un borsellino ascolta un resoconto dell'impatto dei colleghi sul
Un fascino unico cedimento ha perso
Riguardante credo ma il Piano urbano così Groppali il celebre scaturito al se la produzione mafia appalti
Portata avanti dai ROS dei carabinieri voluto anche da Giovanni Falcone eh e lui in qualche modo raccontano diretti dal sui sussidi più giovani quindi come dire che passavano in qualche modo no
Per la prima volta anche con le tensioni della Procura con le lacerazioni insomma è lui protetta possiamo dire vari portavoce nella io rosso dicendo punto
Credo che buttata
Meglio queste indagini chiedendo che venisse sentito un collaboratore chiedendo se erano stati inseriti determinati atti di cui lui era conoscenza nel procedimento
Una visione dire ecco che propone diciamo molto puntuale questo emergerà diversi testimone del prêt à porter
Il male di distanza dalla coraggio ma è in quel contesto la famosa frase qualcuno non me la racconta giusta
E avviene fecondo uno dei partecipanti a questa riunione avviene quel in quel contesto che non si ricorda conto ai suoi colleghi dicendo voi non mi ha raccontato il giusto su questa storia del
Bossi maltempo sempre per raccontare il contesto poi dopo andiamo anche un po'la carne che c'è e ci stiamo girando un po'intorno
Paolo Borsellino si incontrerà con
Il generale Mori dei rosse e il colonnello De Donno in una stazione dei carabinieri e non del suo ufficio e dice loro
Non dite che ci stiamo incontrando dovete far capo solo a me e questi incontri debbono rimanere riservati
Non si fidava di anche dei suoi colleghi evidentemente
Però questo incontro importante per tanti motivi innanzitutto appunto come ricorda il giustamente avviene al di fuori negli uffici giudiziari richiede l'appuntamento allora condanno allora colonnello Mori e il capitano De Donno
Alla carta magari quindi va provare i carabinieri
Un nuovo
Come dire non ma non proprio ecco consentono dei magistrati ma soprattutto come interessante
Si chiede il occupato che qualcosa che ufficialmente non gli competeva anche qui perché lui aveva le belle idee sulla sul papali Agrigento lato fino al problema
Del pentito Mutolo lui non aveva delle per occuparsi della mafia palermitana erano altri colleghi la c'è un problema appunto burocratico che anche subito
All'inizio Purpura diversi problemi non molto comune nelle grandi scelte non borsellino all'inizio appunto rispetto al clima garante per altri colleghi che lo accompagnano dicendo che Dio ti puoi fidare anche di loro
Però poi non può divide al pentito perseguirà con certezza che non seguirà quindi ci rimanda telefonata cioè è qualcosa di molto travagliato proprio perché
Conviene
Viene un po'tutto il problema comuni carattere burocratico guizzi di occupare di altro dipende in quel periodo ufficialmente Trapani e Agrigento quest'incontro ci dice che lui
Aveva indifferente a portare avanti anche altri tipi di indagini che vedeva collegati con al momento della strage di Capaci
Questo era l'unico motivo che esso sarà a portarlo qualcosa dico così
Come dire anche perché conosciuto Borsellino così attento anche a dispetto però gerarchia per per i suoi superiori magistratura era l'unico a motivare il fatto che sentiva che in quel
In quella indagine si poteva essere qualcosa dovrebbe ricondotto alla al momento più raggio di papà comunque una brutta corsa ad ostacoli quella che costretto a correre
Veniamo tutti quanti abbiamo questa suggestione
Della famosa agenda rossa che scompare dall'interno della Borsa di Borsellino quella domenica in cui si è consumato l'attentato via via D'Amelio
E tu in questo libro ci racconti che essi l'agenda rossa è sparita inequivocabilmente è uscito da casa
Dalla casa al mare dove si trovava per aver a trovare la madre e quell'agenda rossa l'aveva con sé però non viene più ritrovata nella borsa ma non aveva solo l'agenda rossa aveva tutti parlano di una borsa molto gonfia
Aveva anche un bel pacco di documenti e spariscono rimangono solo tre fogli spillati se non ricordo male mi scrivi
Nel libro
Ecco e questi documenti e questa agenda non spariscono a via D'Amelio spariscono altrove ed è anche logico
In quel Marcello io purtroppo poche ore dopo per una via d'Amelio mandato all'epoca dal TG due
E ricordo bene
Il caos che c'era in quella strada
I soccorritori gli investigatori vigili del fuoco la gente i curiosi cioè c'era di tutto
Quindi
Nuove nuove e quindi è facile e difficile fa sparire qualcosa lì la cosa più logica prendo la borsa poi da qualche parte con comodo
Guardo cosa c'è e decido cosa lasciare e cosa fa sparire io l'ho detto in maniera molto grezza molto come dire rozza ditta spiega un po'meglio perché nel libro è spiegata molta dettaglio ed è bene
Leggersela e tenerne memoria perché è un passaggio importante
Allora anche qui facciamo davvero velocemente un passo indietro noi abbiamo contezza di cosa c'era una borsa ufficialmente da un verbale
Che viene un verbale di sequestro appunto Rambaudi apertura dalla borse viene redatto non in prossimità della strage
Ma viene credo che cinque novembre del novantadue quindi vive mesi dopo
A coperchio concesso a questa borsa quindi qualunque cosa compagni nell'immediato in quei momenti però che ancora oggi una procura di Caltanissetta raccontano cercando di costruire questo è un primo Walter in magistrato e allora dottor costo cattivella che apre la borsa Diego è stato fondamentale non è formalizzo cioè un verbale di apertura della fondamentale istruire diciamo Conte qualunque indagine insomma
E cosa trova pochissime cose
Un paio di occhiali mazzo di chiavi pazzo equità la e
Tra l'altro sono c'è una pare ma dico proprio velocemente su alcuni oggetti risultano cuori dalla Borsa impacchettate all'interno anche qui cose del tutto personali costume da bagno e ci sono non si capisce si presume dal verbale diciamo per ritrovate dico di nella bozza precondizioni tacco spillata a tutt'oggi io ho letto marginale tempi e anni
Nei cinque Pedro c'è qui vive più dibattimento ovviamente sospetti celebrati sulla strage non umani provato notizia
Perché i telefonini tappe gratuite
Potrebbero per qualunque cosa sappiamo dall'ufficiale economico del limoni io ho risentito anche grazie benemerito anche qui a radio radicale anch'risolti dei testimoni Danny d'impegni nel primo dibattimento sulle donne che hanno per cui il l'ufficiale che vicino al magistrato contenente umana materialmente quindi questo verbale cioè tre podi
Quindi dato il vocale aiuta molto più in certi casi della della perquisizione
Tre poi in cui contestazione probabilmente procura della Repubblica articolo fa ora io parlando il documento guerra repubblicano in un documento ufficiale
E Borsellino ma con te molto inquieto ucciso
E non ne abbiamo nessuno ad oggi nessuno ha notizie zucchero Diego sei tra ho propositi testimoni sappiamo che diciannove punti io un momento in cui l'impatto della sua carta al mare
Un un suo amico
Che aveva trattato con lui quel giorno
Dovrebbe riempire la borsa dice fasci ha messo dentro a siti cattolici
Persone
Stiamo parlando dell'avvocato pericoli
No no no un altro abbiamo un altro decreto bisognoso di addirittura porta insieme ci sono anche l'avvocato Arrigo che però professor pericoli perché insieme con gli altri commentando sul pezzo
In questa borsa
Superiore di rapporto Alice gliela porta in Oklahoma insieme ai suoi io non potrei dire definendolo Borsellino insieme allora io portai nuovi posti nella macchina fasci di carte ora
Ascoltato il conto ecco il contenuto è una forza che trovo invece il dottor Cappello del cinque novembre novantadue
Pacchetto di sigarette e un paio di pantaloncini in costume da bagno un carica batterie
A un pezzo il giornale strappato
Su un cresta dei carabinieri mi pare collegate che era crescono i carabinieri questo e quello viene trovato Richard e poi anche un'agenda marrone che però non è importante ma è interessante perché la già andavano a una non pensai Crick
Toh per il verbale dare l'agenda legale da restituire alla famiglia
E e di
E anche qui l'attore molto complicata perché il colonnello
Brugnoli
Oggi deceduto che all'incarico livello implica la bozza e quindi redigere il verbale di restituzione
Non riesce poi interrogato come testimone perdite con il primo processo debba meglio
Non ha racconto di mentre sulla B degli extracomunitari portare ai familiari questi oggetti lira Borsa e l'agenda ma non trova il verbale di restituzione è ma proprio perché lì si era occupata anche di fare lo stesso in Cabilia i giorni poco sommare ma non riesce a trovare più verbale di restituzione io non so con quanta intensità questo verbale che capo di reclusione detta cercato ma
Andrebbe corso si potrebbe fare forse un'ulteriore
Ricognizione la storia c'è una storia di documento di
E qualcuno tra curabile quindi per ricapitolare è sparito l'agenda rossa sono spariti dei documenti
Sono stati repertati tre fogli spillati ma non sappiamo che cosa conteneva quantomeno non solo per i rottami nei processi nei documenti ora io
Cerco di attenermi ai fatti per cui io non dico che osserva agenda rossa dal potente concepite possiamo dire che sparita
Perché dico che che questi documenti corso per escludere
Come leggi tipo doloroso pare siano stati
Trasmessi alla procura di va Palermo la procura di Caltanissetta competente
Ma non ho notizie Cell è subire perché in caso contrario sono stati trattenuti richiesto come utilizzata di almeno uno
L'album uno senta grazie qui verbali del novantadue posso dire cos'era
Perché dai due magistrati ascoltati trenta luglio del novantadue vengono parlando sempre in quel
E la diatriba che riguardava appunto Paolo Borsellino contro ma proprio sulla gestione del tributo lo dice
Dico e dico non Kramnik Benito ripete ben devono disperdere con di Palermo vincono quel fascicolo era nella borsa di Paolo Borsellino
Insomma per fare pressione il giorno e la tragedia dell'età ed è tra le carte sequestrate ora è chiaro che diverso era con questa certezza
Ho lo hanno vinto o o nell'ovunque notizia la fonte figura comunque Vincenzo siccome questo libro di cui stiamo parlando
Prima edizione dicembre due mila ventitré stiamo parlando nell'anno di grazia nell'anno di grazia due mila venti quarto mese di febbraio
La procura di Caltanissetta o chi per lei aveva tutto il tempo per dare una precisazione quei documenti di cui si parla nel libro gli abbiamo acquisiti noi li abbiamo tenuti noi gli abbiamo in quel fascicolo ne abbiamo fatto quello c'è scritta tra le precisazioni en hanno avuto tutto il tempo fa in falda resta il fatto che non sono state fatte
Ecco guaio non so un topos non so di preciso cosa questo riguardo Montalto c'è anche il processo d'appello
Ora l'appello dei consiglieri Paggin corso quindi insomma mi rendo conto che
Hanno stanno facendo loro verifiche Pato mi rendo conto che ci sono le cose che hanno un interesse magari storico rimangono un punto di vista del delle indagini ma io non credevo di conoscere il contenuto di quei documenti basta dire gli abbiamo noi
Questo credo che stiamo cercando posso immaginare sempre sulla credo tra l'altro diciamo con fa insomma ci sono altre reliquie battaglieri però andrebbero andrebbe ecco anche a però presumo comuni fiducioso nel breve termine ma lo dico con per ogni anno molto dispetto lavoro dei magistrati nidi io non faccio non cerco fattispecie di reato
In fondo domanda immensa record
Le domande dovrebbero esserci delle risposte per chi si è messo in ascolta adesso ripeto Vincenzo c'è l'uso la strage l'agenda rossa di Paolo Borsellino i depistaggi di via D'Amelio edizioni Newton Compton
Tra le cose che vengono sostenuti in questo libro la possibilità molto concreta
Che non sia esplosa via D'Amelio solo uno di almeno due ora per da metà Vozza mente da poco fanno mi sembrerebbe perfino logico tecnicamente spero di essere compreso al di là di come mi esprimo l'attentato di Capaci è fallito perché Giovanni Falcone non si doveva trovare alla guida dell'automobile ma nel posto dietro se si fosse trovato nel posto dietro si sarebbe salvato come si è salvato in effetti l'autista che stava appunto lieto
Quindi tecnicamente c'è stato un piccolo errore in quell'attentato
Posso immaginare che Cosa Nostra l'attentato successivo non ha voluto consentire nessun margine di errore e non ne ha collocato una di importi ordigni Mania collocati due ma come ci arriviamo a questa ipotesi dei due ordini
Ma questa ipotesi l'aveva fatta a nel primo processo dello straniero cui oramai non non perito di parte solo Bobigny disoccupato alcuni delitti
Riguardanti la storia repubblicana su un nella cosa bisogna fare in modo tanti allettato fatte con n
è l'unico a questa ipotesi
Ora come ricorda sessantadue anch'io sono un profano quindi non sono né un tecnico balistica un ex ingegnere esclusivista e così via no potrebbero abbia letto lì su conti dieci attentati quindi non potendo interprete come sito compì un attentato
Insomma dietro in ottobre con la prospettiva Emma a quello che ho fatto è stato leggere il resto qua ascoltata presiede con conti dei biglietti quindi sia del perito di parte sia dei dove i tecnici appunto il collegio peritale insomma che ispezioni alla Procura
E ho letto quanto confrontato questi risultati con quanto poi viene detto nel Borsellino quater anni dopo quindi un processo che si occupa e viene celebrato asservito della revisione dei primi procedimenti
Ora il problema qual è scendendo cioè in via D'Amelio come di farla centoventitré che viene usata come autobomba perché c'è un blocco motore
E ci trova in un certo punto e che non ha rispetto comuni e in più lettone talmente rispetto al carrozzerie delle auto danneggiato bruciate rifiuto Prato quindi da questo blocco motore di Fargo alla centoventi cioè cosa dice il professor Golini
Due cose furono che dalle immagini modi diceva a Lecce
C'è un secondo cratere di cui non si spiega ci dare spiegazioni e quindi c'è un punto di vista balistico
Termine importante un po'detta balistico c'è il cratere dice un conto che ha causato la morte di Poborsky Dino John davanti all'ingresso l'abitazione della madre veramente dove ipotetica mentre collegata la centoventisei
Era in quel punto in quel punto ed è in quel punto non si comprende come il blocco motore
Possa essere avere stato proiettato incredibile ne ha dovute alla vada cavalcando una delle auto di scorta
E quindi sentiamo una sorta di parabola dicono
Allora a questo punto su questo punto del centro questo perché rendere importante dicono i tecnici della procura
In effetti ecco concordano Daniele Checchi non è possibile ha pianificato una carambola prova per è probabile che nel caos
Qualcuno lo abbia impostato
Quindi questo è il modo in cui dico in sintesi chiaramente viene risolta la questione nel borsellino Paper anni dopo
Clienti nuovi periti della Procura ripetono tutte le immagini
Girate tra il diciannove luglio è il ventuno luglio
E a precisa domanda della corte dicono
La cosa eccetto nel blocco motore non è mai stato spostato cioè a settembre provato in quel punto tanto piccolo mistero quindi torniamo a tutto divertente & bello che balisticamente
Non non era possibile vince proiettato
Nel punto in cui è stato ritrovato
C'è c'è un problema anche che legato alla posizione all'incremento del centoventisei numero la traccia
Caro Vincenzo come temevo il tempo è volato nostro diffuso disposizione e abbiamo affrontato la piccola parte dei contenuto importante di questo tuo libro ripeto perché mi piace
Dalle notizie è che venga ottantuno la strage l'agenda rossa di Paolo Borsellino e depistaggi di via D'Amelio eccetera la raccomandazione calda chi vuole saperne se lo compra di questo libro se lo legga con molta attenzione di facile lettura ma è molto molto denso molto pesante nel senso del contenuto
Delle cose che vengono dette che ci vengono ricordate e che ci vengono posta un'attenzione che forse non avevamo posto prima ma voglio chiudere e chiederti
Nella pagina diciassette mamma mia
L'attentato risultato finale di una congiura di palazzo una cospirazione orchestrata da alcuni rappresentativi esponenti dei settori più influenti della classe dirigente dell'epoca
Affiliati alla mafia professionisti funzionari pubblici gran commi politici e imprenditori
Alleati del grande capitale del centro nord conto i migliori rappresentanti dello Stato centrale secondo uno schema che si ripete con alcune varianti
A partire dal Risorgimento
è una frase un periodo pesantissimo amico mio
Disperante da una parte che fa ben sperare perché la iscritte perché ci fa pensare e riflettere
Io credo Portuondo proponendo impatto l'ottavo Borsellino cronica alcune e altri abbiano difeso con umore lo stato di cui si recarono tornitori loro non ma
Come dire sicuramente non appartengono non avevano nel loro background culturale quella idea tanto mobile e associarono spalto alle istituzioni le peggiori nefandezze
Loro erano uomini lo Stato è quello stordito rinvengono collaborando lealmente
Con
I governi e la repubblica e lavorando altri non l'hanno fatto altrui questo sì e probabilmente anche molte avanti delle narrazioni di questi decenni
Previa mentre perenne Namgyal dell'entità occulte che non fa mai conto con i fatti
Con i documenti con perché illuminante
Ricordiamo aggiornare dicevo prima agenda rossa l'agenda rossa e e che è un documento importante per ricostruire quel cinque per sette giorni della strage per sapere ancora più molto sappiamo caddero davvero cosa aveva scoperto Bono Borsellino in quei giorni con effetti male ecco è diventata purtroppo per larghi settori dell'opinione pubblica impedisce come dovessimo trovare lì i segreti e la della Repubblica capiamo cosa consente Cattaro Borsellino ciò dicono tanti testimoni chiamata alcuni vuole sentire voleva parlare per la Procura di Palermo voleva parlare della agili capaci per la penetrazione mafiosa degli appalti pubblici che legava diritto minimo eh
E la strage di Capaci
Ed è l'azione mafiosa a livello nazionale il grande capitale del centro nord prendiamo agli appalti la frase di Falcone la mafia entrate in Borsa la mafia entra nel parliamo di Gardini e di tante altre cose
Dove moda c'è un altro appuntamento caro Vincenzo c'è l'uso per parlare compiutamente di questi fatti e di questo tuo bel libro che ripeto la strage l'agenda rossa di Paolo Borsellino i depistaggi di via D'Amelio
Newton Compton editori ve la cavate anche con poco dodici euro e novanta quasi regalato
Vale la pena di leggerlo di essere inquieti perché è un libro inquietante e spero che inquieti tutti coloro che lo leggo perché lo leggano in tanti per adesso è la prima puntata se così possiamo dire ci risentiremo
Grazie grazie a te grazie agli ascoltatori