Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì quattro luglio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta oggi ci concentreremo su tre Paesi che vanno ad elezioni
Proprio oggi il Regno Unito con la vittoria annunciata del partito
Laburista che dovrebbe mettere fine a quattordici anni di governo dei tori caratterizzati soprattutto dalla brand sita al caos
Che ne è seguito poi la Francia che va al voto domenica secondo turno delle legislative il rischio di una maggioranza per l'estrema destra o comunque di una Francia ingovernabile perché l'assemblea nazionale sarà divisa senza maggioranza infine agli Stati Uniti le presidenziali di novembre e il pericolo di un ritorno di Laval Trump Giuba e del particolare mente indebolito sotto pressione per lasciare la corsa
Leggere ma innanzitutto un editoriale dal Washington post proprio su by del secondo questo giornale americano by del deve essere lucido sulle elezioni Francia e Regno Unito mostrano il perché e il post eccetera poi a passare agli altri due casi sul Regno Unito recupereremo un editoriale che uscito sull'Economist
Della scorsa settimana che ero star mer il leader laburista dovrebbe essere il primo ministro britannico questo l'endorsement del settimanale
Leggeremo anche un commento del Wall Street Journal molto critico nei confronti dei Tories che hanno perso il Regno Unito perché hanno rinunciato all'obiettivo della prosperità e in particolare le riforme sull'atto dell'offerta
Quanto alla Francia vi proporremo un editoriale originale rispetto molti altri dell'opinione che un piccolo quotidiano liberale
Fare sbarramento controlli liberalismo il pericolo per la Francia la graduali istituzione di un di uno Stato illiberale in stile Ungheria spiega l'opinione
Sulle mondo di oggi invece c'è un commento di Sylvie Kauffmann
A proposito
Della voce della Francia indebolita dopo queste elezioni il primo appuntamento importante sarà un vertice della NATO Washington
Il dieci e l'undici luglio per gli altri membri della NATO non sapere più cosa farà la Francia un problema
Partiamo però da dal Washington post editoriale dedicato Giuba interna che deve essere lucido sulle elezioni Francia e Regno Unito mostrano il per che
Scrive il post tre leader occidentali hanno fatto grandi scommesse
Sopravvalutando le proprie capacità politiche e sottovalutando l'atteggiamento dei loro avversari queste scommesse sembrano rivelarsi controproducenti in rapida successione il Presidente americano John by the Moon dovrebbe studiare da vicino cosa sta succedendo a Parigi e Londra nel momento in cui valutasse continuare la sua campagna
Presidenziale
Il presidente francese Maurel mancano è stato umiliato domenica nel primo turno delle elezioni legislative anticipate che aveva indetto nella speranza di ottenere un nuovo mandato popolare per il suo governo
La sua alleanza centrista arrivata al terzo posto dietro all'estrema destra sembrano nazionale
E al nuovo fronte popolare di sinistra macro Ascom messo che gli elettori francesi ci sarebbero coalizzati dietro di lui per respingere la prospettiva del primo governo di estrema destra
Dalla seconda guerra mondiale come avevano fatto del resto nel due mila e diciassette nel due mila ventidue e invece il rassemblement nazionali di Marine le Pen è vicino alla maggioranza in Parlamento
Dall'altra parte della Manica e il primo ministro conservatore Richey su una che aveva a disposizione ancora un anno prima di indire elezioni nel Regno Unito e invece ha scelto la data del quattro luglio ora sembra accerto che nessuna che sarà estromesso il voto ci sarà oggi
I sondaggi mostrano che il partito conservatore potrebbe ritrovarsi con il minor numero di seggi dalla sua fondazione nel mille ottocento trentaquattro
Dopo quattordici anni il potere e cinque primi ministri in otto anni i conservatori hanno esaurito loro appeal
E hanno portato avanti una campagna stile erotica che ha evidenziato soprattutto le loro divisioni interne
Da questa parte dell'Atlantico scrive il Washington post Weiden a totalmente fallito il primo dibattito presidenziale
Sulle elezioni di novembre il suo firma immaginava che un uno scontro faccia a faccia con Donald Trump
Avrebbe dato a buy del l'opportunità di placcare i timori sulla suo età attirando al contempo l'attenzione sulla scelta binaria che che devono fare gli elettori invece nonostante una settimana di preparazione a riposo la prestazione di Baj Del ha portato solo ad appelli a porre fine alla sua campagna ritirarsi
Parigi Londra e Washington ricordare Washington post hanno culture istituzioni politiche diverse ciascuna di queste corse elettorali e distinta
Ma queste tre capitali sono comunque influenzate da un
Ambiente geopolitico condiviso
Le politiche interne di queste tre potenze nucleari sono più intrecciate tra loro di quanto possa sembrare un esempio
Il referendum sulla Brecht si del giugno due mila sedici anticipò la vittoria di Trump cinque mesi dopo
Anche se la maggior parte dei britannici ora sì rammarica di aver lasciato l'Unione europea l'atmosfera anti establishment pervade ancora al mondo occidentale Francia Regno Unito e Stati Uniti
Sono stati scossi dalla pandemia dall'inflazione dall'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia e dal forte sentimento anti immigrazione
Considerando questi venti contrari la capacità di resistenza di Baida i sondaggi si è dimostrata notevole questa è anche una conseguenza del fatto che Trump è così polarizzante ma le le performances nel dibattito presidenziale
Hanno messo in evidenza tutti i limiti di Baj Del un sondaggio CBS YouGov condotto la scorsa settimana dice che il settantadue per cento degli elettori registrati ritiene che Baj Del non non abbia le condizioni mentali cognitive necessarie per ricoprire la carica di presidente
Un sondaggio di Morning Glory salta dopo il dibattito ha mostrato che il sessanta per cento degli elettori ritiene che by the dovrebbe essere sostituito come candidato democratico
E tra questi ci sono il quarantasette per cento dei democratici il cinquantanove per cento degli indipendenti
Per vincere by the dovrà convincere milioni di persone ciò che sta accadendo in Francia e nel Regno Unito dimostra che non è così facile come pensa
I suoi fedelissimi denigra hanno chiunque non lo sia schierato con il presidente come un triste catastrofista una Cassandra
Se vai interne restasse in corsa i repubblicani conquistassero la Casa Bianca entrambe le camere del Congresso
Beh i democratici si pentirà ebbero di non aver pensato con più attenzione al momento in cui avrebbero ancora potuto evitare un risultato così deplorevole
Questo Littoriale del Washington posto e ovviamente il tema del
Del ritiro di Weiden è presente su tutti i giornali tanto più che il signor Time si ieri ha pubblicato un piccolo scoop un po'smentito dalla Casa Bianca su o Furlo presidente che avrebbe confidato
A una persona a lui vicina che ci sta pensando questo ritiro
Ma veniamo alle elezioni nel Regno Unito lezioni che si tengono quest'oggi secondo l'Economist questo il titolo dell'editoriale uno di quelli usciti venerdì scorso
Che era stata il leader del labour dovrebbe essere il prossimo premier
Dopo quattordici anni di governo conservatore
Il Regno Unito davanti a una vittoria laburista così radicale che potrebbe battere tutti i record
Nessun partito sottoscrive pienamente le idee che sono care all'Economist il consenso economico nel Regno Unito si è allontanato dei valori liberali libero scambio scelte individuali limiti all'intervento dello Stato
Ma le elezioni riguardano la miglior scelta disponibile
Sulla scheda e la migliore scelta è chiara
Se dovessimo votare
Anche noi scrive l'economista sceglieremo il labour perché ha le migliori possibilità di affrontare il più grande
Problema che il Regno Unito si trova ad affrontare cioè una cronica e debilitante mancanza di crescita economica
Prendiamo in considerazione innanzitutto le alternative alcune possono essere scartata immediatamente come il Partito nazionale scozzese
E vuole smantellare la Gran Bretagna non governarla o i verdi che si comportano come un'assemblea studentesca
Redford mio ok l'organizzazione guidata da Nigel Farage offre una visione febbrile un attivista del Regno Unito
Che in realtà Cile avrebbe il declino che Faraggi dice di voler prevenire quanto ai liberaldemocratici la logica che ci aveva portato a dare il nostro endorsement nel due mila e diciannove non regge più
Contro i conservatori di Boris Johnson ossessionata dalla Brad visite i laburisti guidati dall'estremista Jeremy Corbin
In evidenza erano l'unica scelta oggi non aspirano ad essere un partito di governo credibile sono appena appena credibili come liberali
Cercare di sostenere la causa dei conservatori
In realtà una causa persa scrive l'Economist certo hanno fatto alcune cose buone
Preciso una che un primo ministro migliore di lei Strokes la pandemia e l'invasione dell'Ucraina hanno complicato il loro mandato
Ma l'altro lato della medaglia
Molto più dannoso la sfera pubblica è stata svuotata dei prigioni sono piene del Governo i governi locali sono stati sotto finanziati se il servizio sanitario nazionale ancora un tesoro nazionale forse perché è molto difficile farsi curare per quanto riguarda l'immigrazione i conservatori sono illiberali e inefficaci vogliono reprimere il fenomeno ma hanno ottenuto solo livelli record di immigrazione netta sono diventati sempre più ostili alle politiche volte a combattere il cambiamento climatico ma la politica più memorabile
Portata avanti dei conservatori
è quella di aver separato il Regno Unito dal suo principale partner commerciale l'Unione europea
Di per sé è questo era già negativo ma il caos che poi nel seguito con l'attuazione della Breguet Seat ha diviso il partito ed allora gli elettori britannici hanno dovuto sopportare lo psicodramma permanente dei tori
Anche se il partito Tory non merita il nostro appoggio prosegue l'economista auspicano nella distruzione sarebbe sbagliato
L'elettorato britannico è diventato molto più instabile il pendolo politico potrebbe allontanarsi dal labour nel giro di un solo mandato di cinque anni
Ogni volta che il pendolo si sposterà Regno Unito avrà bisogno di un partito d'opposizione capace di offrire un'alternativa credibile
Una catastrofe dei Tory un successo di fare già che sogna di organizzare una scalata al potere
Proprio attraverso i tori aumenterebbero il rischio che i conservatori bar Collino verso un estremismo oscuro e populista
Il Regno Unito ha bisogno che il partito conservatore riscopre i suoi istinti proprio conservatori e però mercato
Questo è l'argomento negativo a favore del voto laburista ma poi ci sono anche argomenti positivi il primo che il partito si è trasformato radicalmente
Dalle ultime elezioni che starmi aveva espulso Jeremy Corbin tolto di mezzo molti dei suoi compagni di viaggio ha trascinato il partito laburista lontano dal socialismo estremista la seconda ragione positiva per sostenere il labour è la sua attenzione alla crescita il partito ha ragione nella sua diagnosi secondo cui nulla conta di più che risolvere la questione della stagnante produttività britannica
Una delle cose più ovvie da fare costruire più case infrastrutture oltre a stringere relazioni più strette con l'euro
Fa il partito dei servizi pubblici poi potrebbe avere più spazio per riformare i servizi pubblici rispetto ai conservatori
Conclusione dell'Economist dopo anni di sbandamenti ideologici conservatori post Brezzi
Quel che serve il Regno Unito è un governo che lavori che Starman e il suo partito si sono guadagnati la possibilità di provarci
Il Wall Street Journal quotidiano che ha
Spesso se non sempre sostenuto quanto meno le battaglie culturali dei tori compreso parte
L'attitudine ostile nei confronti dell'Unione europea in un editoriale ieri se la prendeva con il partito conservatore come i Tories hanno perso il Regno Unito a un certo punto i conservatori hanno rinunciato alla prosperità
Il Regno Unito va alle urne e si parla di un'altra scommessa elettorale che non ha dato i suoi frutti come Baj Del sperava che gli americani non si accorgessero della sua età Emmanuel Macron dava per scontato che i francesi avrebbero
Rigettato l'estrema destra così il primo ministro Li recessione pensava erroneamente
Che le elezioni estive avrebbero spinto gli elettori a concentrarsi sulle sue virtù in realtà gli elettori stanno cercando ancora di capire quali dovrebbero essere queste virtù la situazione rimane più o meno quella che è stata per la maggior parte degli ultimi diciotto mesi
Con il Partito laburista che nei sondaggi a circa venti punti di vantaggio sui conservatori di su una che ha vincere sarebbe stato comunque un compito arduo per i tori dato che sono al potere da quattordici anni
Ma la portata della disfatta non era inevitabile
Il leader laburista che stanno è un potenziale Primo Ministro poco interessante secondo il giornale il partito laburista è ancora diviso da lotte intestine tra l'ala sinistra e quella centrista problemi persistenti con l'antisemitismo sono esplosi dopo l'invasione di Israele da parte di a masse il sette ottobre
E le proteste anti israeliane che ne sono seguite considerata questa opposizione perché mai conservatori si trovano di fronte a una disfatta invece che a una sconfitta limitata
Gran parte della risposta secondo il Wall Street Journal si trova nell'economia i conservatori hanno trascorso i loro anni al potere oscillando selvaggiamente tra l'istinto del libero mercato e il conservatorismo statalista
Nonostante i primi tentativi di contenere la spesa pubblica dopo la crisi finanziaria del due mila otto i conservatori si sono opposti ai grandi dibattiti sulla riduzione del ruolo dello Stato nell'economia
A parte alcuni gesti simbolici come tagli ad aliquote fiscali per alcuni settori
In generale i conservatori si sono concentrati sull'aumento delle entrate per finanziare il governo governo che hanno rifiutato di riformare
Il risultato che le entrate pubbliche oggi rappresentano la quota più alta del PIL dal periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale e la crescita anemica
Questa schizofrenia politica aiuta anche a spiegare perché anche quando la crescita del PIL è stata forte gli standard di vita britannici non sono migliorati
Inoltre il partito non ha mai fatto pace con la Breguet sì tre cadendo invece in lotte intestine
Sulla sua attuazione il culmine del fiasco è stato raggiunto nel due mila ventidue quando in i membri dei Tories hanno scelto lì russo per guidarli dopo aver deposto Boris Johnson salvo sostituire lì russi immediatamente per la crisi provocata sui mercati da i suoi piani di riforma
Fiscali andiamo verso le conclusioni i conservatori sono stati fortunati dopo il due mila e quindici
Quando i laburisti hanno eletto come loro loro leader germi Corbin che gli elettori consideravano
Troppo di estrema sinistra per affidargli il potere ma starmene percepito come un paio di mani sicure
Faticando a spiegare all'elettorato cosa rappresenta al loro partito oggi conservatori rischiano quello che viene descritto come
Ne e vento di estinzione
Se un partito della destra politica non riesce a dimostrare in modo convincente che porterà prosperità beh gli elettori iniziano a chiedersi a cosa serve quel partito così vuol essere il giornale non abbiamo più tempo però un accenno alla Francia che invece va al voto domenica con un editoriale uscito ieri sull'opinione che ha il merito di essere un po'originale fare sbarramento agli liberalismo il titolo fondamentalmente
Scrive l'opinione contro il resto Memmo nazional l'argomento sbarramento al fascismo agitato dalla classe politica
Non provoca più un riflesso repubblicano di massa il pericolo è cambiato
Ciò che oggi minaccia la Francia è innanzitutto il liberalismo vale a dire una pratica di potere fatta di indebolimento delle istituzioni e attacchi allo Stato di diritto
Un suo moralismo che è fonte di conflitti con l'Unione europea e di pericolosa attrazione verso regimi autoritari
Tradotto una democrazia che non è pacifica ma isterica
La conclusione dello Plinio ciò che la Francia deve temere e la graduale istituzione di uno Stato illiberale in stile ungherese
E forse ci sarebbe qualche riflessione anche per l'Italia come dire l'antifascismo che devia da un problema
Sempre più presente nell'Unione Europea e che Pannella sintetizzava così lo stato di diritto la mancanza di Stato di diritto
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale