Il DDL Agricoltura e la peste suina africana: intervista a Luigi Spagnolli

Radio radicale e stiamo con il senatore Luigi Spagnol lì delle Autonomie per parlare il TPL agricoltura allora lei oggi interverrà su questo provvedimento
Su un punto particolare che le sta molto a cuore perché non ha gradito un po'la soluzione che è stata individuata per risolvere il problema della peste suina africana allora che tipo di valutazioni a fattori di cosa è preoccupato
Ma innanzitutto l'ho detto che questo provvedimento di fatto Omnibus perché comprende diverse questioni in diversi ambiti che avrebbero meritato maggiore approfondimento per caso per caso
Ambito per ambito non è stato fatto ed è un ulteriore modo più di Mosca del Giro e del governo della maggioranza che dimostra che usando la decretazione d'urgenza anche quando non sarebbe necessario anzi quanto è inopportuno
Io mi occuperò nel mio intervento della peste suina perché nella mia vita precedente ho contribuito a a realizzare il piano contro la peste suina del mio territorio d'origine all'Alto Adige
Perché questo provvedimento mette in campo l'esercito la Protezione civile per affrontare la tematica va be'stesso
Sorvoli nella provincia di Bolzano affrontate con la guardia forestale che credo non sia stato non c'è stato sciolto concordo non è stato sotto il Corpo Forestale provinciale mai più noi facciamo riferimento l'Associazione cacciatori ai cacciatori ai guardiacaccia perché questi sono quelli che frequentano l'ambiente naturale e conoscono il territorio ne conosco di animali selvaggi che la fa una
Sono John gli esperti del settore io ricordo che i cacciatori fanno esami per diventare tali e quindi sanno di cosa si parla mi risulta che il soldati in armi o anche personale da protezione civile abbia studiato gli animali selvatici ma a parte questo qui c'è un problema di fondo che
è mancato e manca rigore da parte dello Stato per affrontare questa tematica
Ricordo che importante la questione la peste suina perché se ci sono prodotti alimentari contaminati
Ci ci sono Paesi come è accaduto che rifiutano di portarli e noi o mai più avuto diversi casi di peste suina in Italia e ci sono Paesi come gli Stati degli Stati Uniti che hanno ha bloccato le importazioni salumi italiani perché
Perché noi non siamo stati capaci di bloccare sul nascere i focolai
Allora in Belgio quando apparve il primo caso cinque sei anni fa
Se c'era una un cerchio intorno al punto dove c'era stato questo focolaio questo ritrovamento e soppresso uccisero tutti suini animali selvatici e domestici Baia dei cinghiali che si trovavano in quest'area
E in questo modo non ci sono più stati altri casi
E da noi invece no e da noi perché amata ammazzare il maiale poverini norme chiusi che nel recinto come non c'erano malati cinghiali dopo Verini cinghiale di come gli animali Styron salvarli
E così abbiamo avuto casi in tutta Italia e così adesso i nostri salumi non vengono venduti andando avanti così verranno venduti sempre meno all'estero e saremo costretti
A fare delle
Delle rimozioni massicce di animali selvatici questo è pericoloso e queste pericolose da da non so e dannoso perché perché dovremmo ammazzare il migliaia di cinghiali e migliaia di maiali quando se ne sarebbe potuto fare a me
Questo è l'errore che è stato fatto dal paese e che viene perpetrato ancora con questo provvedimento si prosegue nelle rare errare umano ma perseverare
Bene
La ringrazio per averci informato di questa di questa critica che lei ha fatto a come si sta affrontando il tema della peste suina africana ringrazio il senatore Luigi Spagnoli dell'autonomia grazie