Caffeina Festival 2019 - Il professore dei misteri. E con lo Stato e con le BR: Giovanni Senzani e la storia segreta del doppio livello

Dalla regia ci danno l'ok allora
Ricominciamo
Buonasera a tutti e siamo contenti di vedervi qui
I io sono Gianluca Zanella e ho qui accanto l'autore di il professore dei misteri Marcello Altamura
Sono molto contento di essere qui oggi perché era tanto che aspettavo di di presentare questo libro a cui ho avuto il piacere e l'onore di lavorare come come editor e mi mi piace fare una premessa che d'altro canto è doverosa perché di libri su
Le Brigate Rosse l'eversione rossa Aldo Moro ce ne sono a bizzeffe io stessa ho lavorato a moltissimi libri sull'argomento
E devo dire che quando dalla casa editrice mi è stato detto che avrei lavorato sono l'ennesimo libro
Sulle Brigate Rosse soprattutto dopo il quarantennale di Moro diciamo che non ho spezzato entusiasmo e devo dire che è stata forse la più bella sorpresa dal punto di vista proprio lavorativo che erano che ho avuto
I ho trovato in il professore dei misteri edito da Ponte alle Grazie un libro innanzitutto coraggioso
Ma soprattutto un libro molto ben documentato
Che non può assolutamente essere tacciato di complottismo
Troppo spesso quando si toccano determinati argomenti è facile lasciarsi prendere un po'la mano dall'immaginazione
Tante volte ci sono delle suggestioni molto forti che vanno a toccare ambiente i servizi segreti gli americani il doppio livello tante cose dico appunto si sente parlare quando soprattutto si parla del caso Moro a Coco tutto questo
Lo troverete non dico non lo troverete ma lo troverete sulla base delle carte messi in fila
Non c'è un'ipotesi campata per aria non c'è nulla che Marcello abbia
Sul posto
Ma ciò l'ho avuto l'incredibile merito nell'arco di otto anni
Un lavoro di otto anni ed assicuro soprattutto nell'ultima parte molto faticoso avuto l'incredibile merito di spulciare le carte prenderle
E metterle in fila e quello che emerge da questo libro non è niente di più niente di meno di quello che emerge appunto da questi documenti
Chiunque avrebbe potuto fare la stessa cosa però non lo hanno mai fatta prima l'ha fatta lui
E soprattutto l'ha fatta su l'unico personaggio dell'eversione di sinistra delle Brigate rosse su cui non era mai stato puntato un faro
Ossia Giovanni Senzani quindi cominciamo adesso dalla viva voce dell'autore a sentire perché su Giovanni Senzani non era mai stato scritto nulla
E cerchiamo di capire perché Senzani viene considerato
Un brigatista no Paolo giusto Marcello
Sì beh innanzitutto buona sera a tutti sono felice di di essere qui perché questo è un
Una una manifestazione nei da impulso a a un certo tipo di giornalismo certo tipo di cultura quindi io sono onorato di essere qua
Che devo un ringraziamento a Gianluca vecchie effettivamente già Luca partecipato posso dire anche da un punto di vista emotivo
Alla
Alla trafila di questo libro
Sì Giovanni Senzani diciamo che nella storia dei tanti libri che sono stati iscritti sul caso Moro sulle Brigate Rosse
Giovanni Senzani è stato sempre citato qui e lei in qualche caso in maniera più specifiche per profondità in qualche altro soltanto di
Così di sfuggita ma era una figura che non era mai stata messa a fuoco quindi il presupposto è stato questo
Giovanni Senzani per chi umilia visto anomalo per due motivi il più motivo perché e un una figura di leader brigatista che non nasce nella così nell'humus classico dell'eversione di sinistra in Italia che quella dell'ambiente
Operaio operaio cistico che dir si voglia quindi di un da una parte di una certo sottoproletariato come si definiva allora disagiato
Viene da una terra che la Romagna nella quale affondano le radici
Delle Brigate Rosse per la la storia mai sopita della della Resistenza tradita della della rivoluzione mancata dopo a fine della guerra
Però rispetto a leader grandi leader delle Brigate Rosse
Della sua epoca
Agisce e cresce come statura intellettuale in un ambito completamente diverso Giovanni Senzani e un professore universitario
Di fama che mi già all'inizio degli anni settanta a fine anni Sessanta svolge una
Una ricerca unica in Italia sulla sulla devianza minorile sullo stato delle carceri minorile minorili
E negli anni settanta compie ricerche a negli Stati Uniti a Berkley all'Università della California
Va in Inghilterra si sposta
In Portogallo e quindi una figura di leader brigatista completamente diversa da quella classe pensiamo tante volte edite brigatisti quello forse più noto soprattutto per la vicenda Moro Mario Moretti i c'è una bella differenza tra il profilo che style delineando di Senzani rispetto invece all'operaio esatto cioè Ajaccio esatto cioè ecco le l'espressione non è casuale quando
Mario Moretti intervistato da Giorgio Bocca sull'Espresso
Che giustamente bocca avanza dei dubbi sul fatto che la gestione politica della prigionia di Moro e del sequestro Moro fosse stata portata avanti da un gruppo di persone che non aveva una certa statura culturale
Moretti sbotta dicendo è la verità è che voi non volete accettare che molo hanno fatto quattro open Hayashi ignoranti
In realtà se poi guardiamo Senzani scopriamo che di operai accetti ignorante non ha nulla a che vedere non ha niente a che fare
Con quella con quell'ambiente e proprio per questo è una figura no senti marciarono e stiamo seminando un po'degli indizi come Pollicino nel bosco in realtà è chiaro che la storia di Senzani a un certo punto inevitabilmente si intreccia con quella del caso Moro ci non solo con quello ovviamente quindi non parleremo solamente del caso Moro parleremo di tante altre cose e però tu stai dicendo appunto lei già citato più volte perché allora
E ovviamente leggendo il libro gli elementi che portano a la vicenda di Senzani che sono collegati al caso Moro sono moltissimi
Perché non sono mai stati presi in considerazione o perché quanto meno non sono stati presi in considerazione da quella che può essere l'opinione pubblica che per quanto ristretta
Insiste
Un'opinione pubblica su queste vicende Senzani ne è sempre rimasto fuori ed è rimasto fuori
Anche in realtà dalle vicende giudiziarie ci si Senzani è stato inquisito per il caso Moro nel cosiddetto Moro terra quindi nel terzo processo celebrato sul caso Moro
Ma è stato riconosciuto estraneo alla vicenda perché ufficialmente il suo ingresso come
Militante organico delle Brigate Rosse e datato questo grazie a due fondamentali riscontri di due fondamentali pentiti della strada brigatista cioè Antonio Savasta e Patrizio PC
Riferito all'autunno del settantotto quindi a caso sonoro ligia fiamminga esatto esatto ha già finito che Moro more ritrovato cadavere il nove maggio settantotto
Perché Giovanni Senzani viene in qualche modo tenuto fuori dal caso
Beh io mi libero ho provato a spiegare questo percorso
Portando spero il lettore per mano davanti a una porta simbolicamente una porta
E la porta che magistrato
Inquirente che ha lavorato sul caso Moro
Mi disse è una porta davanti alla quale noi siamo arrivati ma non siamo non non siamo potuti entrare
La porta è una porta che da l'accesso panoramico mi viene da dire a quello che il livello superiore delle Brigate Rosse cioè lato ideologico
Dell'organizzazione non quindi gli operai ac di Moretti o per dirla con Leonardo Sciascia il braccio aumentato brigatista
Ma il cattivo le teste d'uovo come le definì Valerio Morucci altro leader brigatista Senzani
Proprio perché è un capo brigatista non mollo e ha un profilo culturale sociale molto elevato rispetto alla media dei capi brigatisti e il trait d'union ideale la il filorusso
Che porta a quel livello
E se noi saliamo e diamo un'occhiata a quel livello di cui io mi il libro traccio un identikit perché ovviamente non non abbiamo un
Un riscontro al millesimo su questa cosa però tracciamo un identikit se si arriva a quel punto poi si entra in una
Dimensione una versione del caso Moro completamente diversa da quella che c'è stata racconto allora qui giusto per fare un po'di chiarezza
Appunto tu hai detto che ufficialmente l'ingresso di Giovanni Senzani nelle Brigate Rosse avviene dopo la conclusione del caso Moro
I lettori scopriranno leggendo il libro che realtà tu offrì
Sempre documenti alla mano una realtà un po'diversa ciccia che probabilmente anzi
Molto probabilmente e Giovanni Senzani entrato libri che delusi del settantasette ora abbiamo tracciato il suo profilo di intellettuale perché poi quello sì senz'anima intellettuale di alto livello andato a fare un master a Berkley volutamente addirittura quando era intriga latitante no e ha avuto il permesso di andare in America a fare un master voglio dire in America non
è difficile andarci normalmente figuriamoci
Che quando una latitante sospettato di terrorismo e già questo lascia pensare su quelli che potessero essere i collegamenti
Di Giovanni Senzani ora la domanda è questa
Qual era il ruolo di un professore il ruolo di un intellettuale
Nel caso Moro era a contatto con il prigioniero era faceva parte del cervello quindi stava da un'altra parte faceva il tramite se poi allora diciamo che
Per anche per completezza del discusso che stava facendo prima la la datazione giudiziaria quindi con sentenza passata in giudicato
Di Senzani nelle Brigate Rosse della fine del mille novecentosettantasette
Ovviamente questa sentenza è una sentenza della Corte d'Assise di Firenze
Non m'ha portato a una revisione per così dire del ruolo di senza nel caso Moro dal punto di vista giudiziario però accetta che Senzani era organico alle Brigate rosse già un anno prima quasi un anno prima rispetto al caso
Qual è stato il suo ruolo diciamo che il suo ruolo un ruolo anche qui di tramite
Io nel libro uso una definizione che il pm delle Brigate Rosse perché Senzani nell'arco di questo diciamo processo popolare al quale viene sottoposto a processo del popolo a cui è sottoposto Aldo Moro eh
Il termite tra il diciamo il la la parte esecutiva il cervello le Brigate Rosse che stila le domande da proporre al prigioniero
Il la diciamo il il recapitare materialmente le domande ad Aldo Moro prigioniero ora io non so
Non abbiamo la certezza che Senzani sia stato nelle prigioni di Aldo Moro non non ho problemi a dire prigioni perché è ormai accertato che non esiste una sola prigione
Però certamente c'è stato
Un ruolo o quanto meno a livello intellettuale di interazione intellettuale
The acciocché veniva proposto al prigioniero Aldo Moro e quello che era il ruolo di intellettuale di scienza in replica diciamo che nell'interrogatorio ad Aldo Moro c'è stato quasi un confronto alla pari con il suo interlocutore
I abbiamo insomma la testimonianza il commento di un come tutti
Insomma ufficiale di di brigatisti storici in carcere quindi Curcio e Franceschini che non ritenevano possibile che a condurre
L'interrogatorio di Moro fossero stati un Prospero Gallinari un Moretti
Una soprattutto ma soprattutto Moretti vecchie dal punto di vista della storia ufficiale
Moretti è l'unico interlocutore di Aldo Moro per stessa ammissione sia di Prospero Gallinari si ad Anna Laura Braghetti sia di di Morelli ha scritto un libro dove dice che sono in tante volte si sentiva inadeguato
Il confronto con Moro fa Moretti moniti scrive noi non lo capiamo lucida delle risposte ma noi non capiamo che cosa dici ok
Allora tu giustamente parli di coinvolgimento di Senzani nel caso Moro con le dovute distanze anche che non vogliamo beccarsi una sociologa Senzani è vivo e vegeto
Lotta tra non viene da dire però opportunamente non ha smesso
Allora c'è però
Una cosa un elemento che potrebbe veramente essere compromettente non solo per l'eventuale presenza detentore coinvolgimento di Senzani ma anche per tanti di quegli sui retroscena no del del caso Moro cioè il famoso filmato
Questo filmato di cui si trova traccia in alcune delle inchieste
Meglio condotte negli ultimi anni e però nessuno è andato mai ha veramente a chiedersi sequestro filmato esiste non esiste noi scopriremo dopo che Senzani oltre che essere un intellettuale di altissimo livello un professore universitario oltre che lavorare mi ministeri perché Senzani lavorava all'interno del Ministero di Grazia e Giustizia
Dove poi furono uccisi tra l'altro a bracci torneremo Senzani è oltre a tutto questo era un grandissimo esperto di tecnologia e all'epoca non era molto comune stiamo parlando comunque del mille duecentosettantotto non era comune a vivere
Una macchina da resa dei sistemi di registrazione anche molto sofisticati perché fanno pensare anche insomma a qualcosa che potesse essere in dotazione
Ai servizi segreti
E diciamo che qualcosa è stato ritrovato cinque nel covo di Senzani delle apparecchiature molto sofisticate
Sono state ritrovate delle videocassette
E ce n'è una in particolare sì beh allora la storia in sintesi è questa nel covo in cui viene arrestato Giovanni Senzani
Nel mille novecentottantadue viene ritrovato un baule
Chiuso da un catenaccio almeno in teoria perché quando quella scientifica arriva sul posto il baule già aperto segno questo che qualcuno al passato prima fare una ricognizione di quel che si poteva trovare a ripulire
Viene trovato a una telecamera
E due videoregistratori bisogna pensare che all'epoca le telecamere usate per le riprese video portavano videoregistratore esterno che serviva per ospitare l'alloggio della cassetta soltanto dopo la fine degli anni ottanta
Avremo le telecamere come quelle di oggi dove oggi ci sono le memorie intende ma fino a dieci anni fa c'erano le microcassette qualcuna c'è ancora all'epoca c'era questo videoregistratore Esterno
Viene trovata questa apparecchiatura tra le altre cose vengono ritrovati anche Dini crostoni e un telecomando una cassettina per un telecomando a distanza
Ma in questo Baule non vengono ritrovate videocassette ora la logica stringente la mia di giornalista
è stata quella di dire ma se io trovassi un'apparecchiatura trovassimo l'occorrente per una sette cinematografico forse mi chiederei dove il supporto sul quale incidere quello che io ritengo
Be questo i magistrati che hanno lavorato alla Moro ter e che hanno voi
Istruito la sentenza finale
Questo questo semplice interrogativo non solo sono posti
Hanno fatto un ragionamento più veloce poiché non è stata trovata nessuna videocassetta
Non c'è e quindi la telecamera il videoregistratore si stanno lì però riconosce la videocassetta non significa
Ma ragionamento che va al contrario della logica ma che da da un punto di vista ha cambiato tutto il problema qual è tranne che in realtà il quella in quel baule furono ritrovate anche altre cose furono ritrovare le videocassette
E in queste videocassette
Questo attraverso una serie di testimonianze di persone che erano nel cupo quella mattina dell'ottantadue su alcune di queste videocassette c'era un'etichetta con la scritta Aldo Moro
E queste videocassette
Molto probabilmente c'erano le riprese effettuate da una telecamera a circuito chiuso
Che ha sorvegliato Aldo Moro durante la sua prigionia e vedremo che questa ipotesi non è poi tanto campata in aria perché in realtà questo è stato un modus operandi che Senzani ha ripetuto sulle
Nei nelle vicende successive che ricalcano in modo molto molto da vicino quello che è stato il modus operandi del caso Moro adesso però
Facciamo un passo indietro ripetiamo che ufficialmente Giovanni Senzani non è mai entrato nel caso Moro soprattutto la cosa l'aneddoto più simpatico che tu Dimitru anche racconti nel libro e di quando l'ultima Commissione d'inchiesta che se non sbaglio la quarta si è chiusa nel due mila tre mila diciassette diciassette
Al momento dell'apertura dei lavori l'avvocato di Senzani
Scrisse la commissione intimando di non sindacali ha mandato gli ha mandato una lettera di diffida diciamo così anche se poi a livello legale non non è una vera diffida
Nella quale sostanzialmente dice io vi diffido ad indagare sul mio cliente
E la commissione
Parlamentare ha ben pensato di stare ad ascoltare l'avvocato e si è fermata chiamando c'è stata una reazione a caldo
Va poca Oboe avere o qualche commento sdegnato però se mi sa che fare crisi senza era stata vagliata tra l'altro la il dato singolare che la Commissione Moro due ha chiamato a deporre tra
Testimoni ascoltati dai consulenti e testimoni auditi direttamente alla Commissione qualcosa come duecento persone
Ma non senza
Allora cambiamo quindi un attimo passiamo oltre il caso Moro
I Giovanni Senzani è una figura sfuggente non solo per il giornalista d'inchiesta che vuole approcciarsi a questa materia molto affascinante anche molto cui difficile è un personaggio
Sfuggente anche per chi gli è stato vicino per la moglie piede gli amici
Sì lui ha una serie di frequentazioni molto in ambienti molto eterogenei tra loro perché per esempio nel mille novecento sessantotto sessantanove
Convive a Roma dividere un appartamento in via della vite tra l'altro in pieno centro a a un passo da da da dalle dalle strade dello shopping
Con un signore che si chiama Luciano Bellucci questo signore un agente del SISDE
Di cui Senzani è molto amico e quando negli anni nell'ottantuno vieni fuori ruolo di Senzani nel caso Cirillo il dominus della rapimento di Ciro Cirillo
Questo Bellucci viene ascoltato rintracciata eccetera e in una serie di intercettazioni telefoniche
Dice a una sua interlocutrice io o se Giovanni
Io con Giovanni Oggioni sa che io non lo tradirò mai
Sa che io lo lo protegge eroiche loro Giovanni non nessuno capirà bene mai Giovanni chi è
Quindi ci sono una serie di frequentazioni oltre al fatto che appunto come ce l'hai tu prima Senzani eh
Durante
Caso Moro quindi durante i cinquantacinque giorni nello stesso periodi in cui vengono creati
Dall'allora ministro dell'Interno Francesco Cossiga i cosiddetti comitati di crisi del Viminale
Cioè non ce n'era solo uno che non ce n'era solo uno cioè una una serie di comitati di superesperti che avrebbero dovuto valutare la strategia politica dello Stato rispetto al rapimento Moro
E consulente del ministero di grazia e giustizia e addirittura
L'ex sottosegretario all'epoca sottosegretario all'interno e quindi numero due di Cossiga Lettieri dice in quel periodo la cosa bizzarra che noi avevamo lo stesso consulente dove le Brigate Rosse avevamo lo stesso consulente cioè senza
Allora senti qui la domanda quindi lecita qual è la prima vicenda in cui entra Senzani nel ruolo di brigatista
Beh la mia vicenda in quindi entra prepotentemente senz'altro il caso Moro
Perché Luigi Galli ha convinto comincia ad aprire un
Un peso
Politico diverso
Io faccio fatica anche sempre perché nella mia
La mia mania di aggiornare per linee logiche molto stringate
Faccio fatica a pensare che un brigatista che passa da irregolare quindi da un un ruolo non di primo piano a regolare
Nell'autunno del settantotto nel mille novecento ottanta fossero ti riferivi acquisto nel con il rapimento di del magistrato D'Urso
Si fossero utili a quello acclarato che allora scusa ho capito io male
Mi sembra strano che un anno e mezzo dopo
Sia l'organizzatore il gestore e il il deus ex machina del bar dell'urgenza di un esaurimento giudice strano che uno appena entrato abbia in mano le redini di un magistrato beh un fatto è sicuro
Luís a una carriera assenze la storia e si accettiamo la storia giudiziaria lui ha una carica alle Brigate Rosse fulminante
Perché dall'autunno del settantotto quando entra regolare quindi il primo gradino della scala gerarchica dell'organizzazione nell'arco di un anno e mezzo e già un capo capace di gestire il sequestro di un magistrato
Quindi vuol dire che la la scalata se ci si è scavata c'è stata è stata fulminante c'è una cosa che a me ha fatto molta impressione nel lavorare al tuo libro che sicuramente non potrà non colpire i lettori che si cimenteranno in questa lettura che densa ma anche molto scorrevole perché ha avuto il il raro pregio di essere di esporre una una materia molto difficile in modo in modo semplice alla portata di tutti ecco una cosa che ama profondamente impressionato
A un certo punto le Brigate Rosse sembrano andare a colpo sicuro quando colpiscono alcuni obiettivi che mediaticamente non sono
Come poteva essere il giudice Occorsio Occorsio giudici Amato che comunque si sapeva che lavoro facevano in dove andavano a mettere le mani per sono stati uccisi
Dalle persone su cui stavano indagando ecco nel caso invece di delle Brigate Rosse a un certo punto è come si avessero qualcuno dall'interno dal Ministero per l'appunto di grazia e giustizia
Che indica husky indicasse
Lui l'ha colpito
Lui no Luisi no e
Guarda caso di veniva colpito erano quelli più pericolosi però non si sapeva all'e sterno le attività di queste persone conducevano esattamente non solo le preghiere il nome i nomi erano i nomi sono di di palma Tartaglione
Sono tutti i magistrati che sono stati uccisi
Per il comune denominatore di essere di lavorare nel ministero di grazia e giustizia di occuparsi in particolare del comparto carcerario
Ciò ENI
Quello di cui per i suoi studi e per la sua ricerca alla fine degli anni sessanta Giovanni Senzani si occupa da un punto di vista professionale
In più perché Giovanni Senzani negli anni fine anni sessanta che cosa faceva nelle carceri e faceva l'unica lui ha un un'autorizzazione dal Ministero di Grazia e Giustizia per fare un'inchiesta sulle condizioni delle carceri minorili italiane
Un'inchiesta dall'alto molto importante che viene pubblicata dall'Espresso puntate
E conosce
Una serie di figure legate quindi al comparto carcerario devi fare il grande segreto si tornerà in modo prepotente cioè dice è una vicenda senza e partecipa ad un convegno di criminologia come Greene oggi internazionale a Lisbona insieme ai tema gessati che poi verranno uccisi insieme nella lista dei dei partecipanti quindi come accreditato come tecnico come come persona interno alla materia
E diciamo che nel libro c'è anche la testimonianza diretta di un membro molto importante le Brigate Rosse
Che non solo conferma questa connessione ma da
Addirittura una datazione della del ruolo di Senzani e le Brigate Rosse addirittura precedente anche al settantasei allora io vorrei toccare Conte perché il tempo comincia a stringere due argomenti
Allora tu adesso stavi parlando delle carceri e quindi senza mi ha avuto questo ruolo di prestigio perché comunque lui era pagato dal ministero per fare questa ricerca sulle carceri soprattutto minorili se se non sbaglio
Ecco Senzani aveva una filosofia molto particolare lui vedeva Hannay carcerati
Dei possibili
Affiliati del delle persone da come si dice attirare verso la causa rivoluzionaria no aveva proprio questo Progetto in testa quindi è quindi quello di unire
Le Brigate Rosse
Con la criminalità comune sì sì lui e presto come come tenta nei fatti di mettere in pratica questa sua teoria sì lui già alla fine della all'inizio degli anni settanta
Scrive un libro per la casa editrice Jaca Book che si chiama l'esclusione anticipata
In questo libro di fatto lui pone le basi di quello che può caposaldo della sua filosofia da da leader brigatista cioè il concetto di carcerati di
Delinquenti comuni come sottoproletariato disagiato
Quindi questo lo porta a sviluppare l'obiettivo ambizioso c'è quello di provare a saldare un'alleanza organica cala criminalità organizzata
In particolare quella del Sud perché lui è convinto che al sud si possa costruire il nuovo fronte rivoluzionario e le Brigate Rosse questo sì
Realizza in due passaggi chiave il primo passaggio è una serie di contatti molto stretti che ha con la 'ndrangheta con ambienti vicini alla 'ndrangheta
E con una serie di frequentazioni in Calabria che sono tutte documentate fosse anche solo per le vacanze
Per la casa affittata in vacanza
E poi prepotentemente con il caso Cirillo con la criminalità organizzata napoletana e in particolare con la nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo senti tiene a Ciro Cirillo e breve
Ciro Cirillo è un
Notabile della Democrazia Cristiana campana ma non solo
E soprattutto il braccio destro di Antonio Gava
Che in quel periodo è un politico emergente sulla scena nazionale siamo nel mille novecentottantuno novecentottantuno ottantuno che cosa era successo in quel mio centottanta c'è stato il terremoto in Irpinia e in Campania
Un terremoto che ha
Aperto il grande business della ricostruzione con un fiume di miliardi che piovono su quei territori
Un una un fiume di miliardi che deve passare in qualche modo per Cirillo che non solo Assessore alla all'urbanistica ma è
Diciamo il responsabile del per per la Campania del commissariato per la ricostruzione che viene creato ad hoc subito dopo il sisma quindi è è un
Un personaggio che sulla carta magari potrebbe non mostrare questo cari interessa questo grande spessore politico in realtà è una figura molto importante perché una figura di raccordo
Ed è una figura che conosce molto bene quarant'anni di retroscena della DC sia in Campania che in Italia senti ci sono dei
Delle cose delle coincidenze molto molto inquietanti tra il caso Cirillo e il caso Moro c'è un non fosse proprio che per la gestione del sequestro della prigionia del del sequestrato
I quali possono essere questi elementi beh innanzitutto innanzitutto ha Ciro Cirillo che viene liberato e poi portato consegnato non ai magistrati ma portato a casa sua dove viene indottrinato da Flaminio Piccoli ad Antonio Gava viene applicato il cosiddetto piano Victor che una delle due varianti l'alto il piano Mike
Che era stato stilato dalla dal Viminale sotto il suggerimento di stirpi Zeni crea l'esperto americano ma almeno cognome impronunciabile esatti Atzeni casacca a ad affiancare i comitati di Cossiga
E che prevedeva appunto nel caso in cui Aldo Moro fosse tornato vivo uscito vivo dalla prigione delle Brigate Rosse
Che fosse portato al Gemelli
Di fatto lavato tra virgolette e prima di poterla ragazzone prima di quella con un magistrato quindi questo sicuramente il primo punto il secondo punto e legato a
La comparsa di alcune carte legate aut sulla al sequestro Moro che Cirillo dopo la Liberazione dice di aver potuto consultare da prigioniero delle Brigate Rosse
Il che ovviamente apre uno squarcio enorme perché esse Senzani entrato nelle Brigate rosse alla fine del settantotto e gestisce Cirillo da capo ma nel settantotto durante il caso Moro e solo fiancheggiato uno comunque un membro esterno come faccio ad avere le carte che riguardano Moro
è un po'nascosta stanno fra l'altro Cirillo invece il suo rapimento appunto si conclude in modo
Incruento con il pagamento di però una lauta questo pagamento di un riscatto di un riscatto di un riscatto che poi non è stato in realtà mai realmente quantizzato perché è stato un riscatto ripartito tra le Brigate Rosse la camorra che ha avuto il suo il suo ruolo e diciamo che per Cirillo viene fatto
A buon fine in molto di più di quanto non fosse stato fatto nel nel caso Moro esatto
Allora ovviamente i temi da
Da andare a toccare per questo libro sono veramente tantissimi perché veramente a un mare magnum e soprattutto credo ad oggi l'opera più completa su quella che appunto la figura di Giovanni Senzani
Altro aspetto molto interessante a Leonardo Sciascia spesso parlava di di di un livello superiore no il
I vip del cultura termini che torna spesso adesso non ricordo precisamente sarà Sciascia parlava lo ha detto il c.t. aveva definizione di Flaminio Piccoli ok di Flaminio Piccoli però si io mi riferivo invece da Sciascia riconosciuto quando appunto parla di questo
Il livello non tanto il livello superiore quanto il livello di connivenza che c'era intorno alle alle Brigate Rosse e ed era un ambiente
Che veramente andava a a interessare quelli che erano veramente i vip dell'epoca
Ovviamente qui senza andare accusare nessuno di vicinanza con le Brigate rosse ora in dubbio che c'era una simpatia di un certo tipo di personaggi molto noti che in un modo o nell'altro si sono avvicinati a questa vicenda
Hanno aiutato in alcuni casi non dei brigatisti ma comunque degli di personaggi
A particolari a scappare dall'Italia
Fatto e ci sono anche delle cose di
Delle coincidenze anche mio alcune opere di alcuni messaggini adesso andiamo a parlare
Che riportano ha sempre al caso Moro sempre a degli aspetti dei determinate vicende che non erano conosciuti dei più quindi noi oggi ha quarant'anni di distanza siamo in grado di cogliere alcuni aspetti ditemi chi viveva
Quegli eventi sulla propria pelle non poteva necessariamente collega erano quasi dei messaggi sì erano dei messaggi in codice diciamo che allora per
Essendo i chiari
Bisogna partire da un un presupposto
Esistita in Italia
Dall'inizio degli anni settanta in particolare negli ambienti che facevano capo a potere operaio
Anche a Lotta continua ma di più a potere operaio un'area diciamo basta di per così dire tifo non lo possiamo chiamare contiguità ma chiamiamolo tifo per l'elezione di sinistra
E
Era un'area talmente sviluppata chi a un certo punto S militare in potere operaio oppure successivamente legarsi a Lotta continua diventava una moda ed era una moda che colpiva soprattutto persone che almeno sulla carta
Per loro rango sociale non avrebbero avuto nulla aveva a che fare con questi ambienti quindi borghesia di un certo tipo quindi
Ricca e anche diciamo l'oblio comunque famiglie con una certa tradizione quando a metà degli anni Settanta diciamo da settantasei in poi questo ambiente
Mouton può pelle e le Brigate Rosse cominciano a diventare il la punta dei dell'iceberg
Quest'aria di tifosi trasforma un po'e si trasforma nel senso che diventa meno smaccata all'esterno ma diventa comunque un così filorusso ideologico un filo rosso di ispirazione
Per per questo tipo di aria
I messaggi a cui due civili ferimento riguardano in particolare
La parte diciamo il mondo artistico e ci sono c'è in particolare un un film che si chiama Todo modo di Elio Petri
Che è un regista di cui erano note le simpatie di estrema sinistra
Un film molto bello in cui Gian Maria Volontè grande attore italiano anche lui dichiaratamente di estrema sinistra ha riferito alla mia Luís esame quello l'ha fatto fuggire l'attrazione verso S. Scaldasole con la sua barca in Francia e
Questo fino in questo film Gian Maria Volonté interpreta Aldo Moro anche se ovviamente il suo personaggio non si chiama Aldo Moro però fisionomica mente quello nel libro io cito i diari di Petri
Dove pensa a un certo punto dice noi Abba abbiamo visto Volontè i immedesimarsi talmente tanto in auto dopo e creare una situazione così reale che
A un certo punto ci siamo fermati perché ammende mi mi mi faceva stare male vedere Volonté immedesimato in questo
C'è nel libro un riferimento a
E io Petri chi abitava nella zona dell'antico ghetto ebraico di Roma cioè lì dove è allocata l'ultima prigione di Aldo Moro questo senza nulla voler assolutamente non non me non non mi permetto di parlare di contiguità
Certo è però che
Spulciando tra i documenti e questo lo lo dico qui stasera per la prima volta che nel libro non c'è è un piccolo inedito che voglio mescolare no ahimè esclusive voglio regalare agli amici di Viterbo e gli amici di caffeina
L'otto giugno settantotto il procuratore generale di Roma Guido Guasco
Chiede alla
Al ministero del Turismo e all'Ente nazionale cinematografico urgentemente la coppia dei dialoghi della sceneggiatura di Todo modo
Tenete presente che Todo modo è uscito nel mille novecentosettantasei e nel film
La storia si conclude con l'omicidio di Volontè Aldo Moro che viene tra le altre cose ucciso alla fine dall'autista della sua scorta
Quindi nome norme non c'era probabilmente niente di profetico in senso stretto rispetto a quello che poi capiterà due anni dopo
Però è chiaro che si
La procura di Roma a meno di un mese dalla morte di Aldo Moro chiede con urgenza di poter leggere il dialoghi e la sceneggiatura di quel film
è evidente che qualcuno avesse pensato che esisteva un'aria quanto meno di contiguità e di Simpatia
Nella quale si dovesse andare a scandagliare per capire come fosse stato possibile per uno una organizzazione di open Hayashi come le Brigate Rosse di Moretti
Sequestrare uccidere uno dei leader politici più importanti del dopoguerra e tenere per cinquantacinque giorni scacco lo Stato italiano allora ci avviamo verso la conclusione Giovanni Senzani sicuramente è stato esponente vero più misterioso ma forse il più brutale
Delle Brigate Rosse che faceva parte in un periodo in cui le Brigate Rosse si stavano sostanzialmente scendendo in tre tronconi Norditalia a Roma e l'area campana
Lui si fa si mette a capo dell'area quella militarista quella così dei guerriglieri così del cosiddetto partito partito della web della guerriglia tra l'altro leggendo il libro scoprirete di piani Follini di Senzani e chi avrebbe messo in atto probabilmente se non fosse stato arrestato tipo quello di sparare con un lanciarazzi dentro la sede della DC durante una plenaria o dal fumo dell'Eur addirittura esatto oppure oppure al tentativo di autobomba perché ricordiamo che Senzani ha dei contatti molto stretti con le frange più estremiste del terrorismo palestinese cioè
Come ha contatti con i servizi segreti francesi insomma avrete capito che è una figura veramente degna di di approfondimento ecco concludiamo
Con quello che è il suo gesto più tragicamente eclatante tre G tragico perché ovviamente c'è la morte di un ragazzo di poco più di vent'anni
E che la tante perché in modo quasi che mette i brividi perché poi è diventata oggi quasi una prassi no in alcune
In alcune parti del mondo quella di filmare le esecuzioni di di condannati a morte per dopo un presunto processo perché poi e appunto in questo caso Senzani ha fatto il film fondi tanto di colonna sonora dell'uccisione di questo ragazzo chiara
A Roberto PC fratello di Patrizio principale pentito delle Brigate Rosse
Una figura anche quella di Patrizio Peci ieri a distanza di tanti anni si fa un po'fatica ancora a mettere a fuoco
Pechino sì non si è mai capito bene se parliamo di un brigatista come dire genuino
Oppure di un infiltrato che abbia lavorato per la la cellula legata al generale Dalla Chiesa e che abbia fatto un po'diciamo il doppio gioco a cavallo tra tra i due tra le due figure l'omicidio di Roberto Peci assegnato in Italia una pagina tragica
In un libro di qualche anno fa
Abbinandolo alla tragica caduta del piccolo Alfredino Rampi nel pozzo di Vermicino Walter Veltroni lo ha definito L'inizio del buio
Mi sembra una definizione giusta perché quell'omicidio stato un omicidio che ha voluto completamente gli schemi
Della del brigatismo è un un omicidio che segna il punto di non ritorno probabilmente anche la fine degli anni di piombo in Italia segna quasi un omicidio mafioso è un omicidio no è un omicidio a tutti gli effetti un omicidio mafioso
E l'omicidio mafioso perché nel sito per lo stile perché mai le Brigate Rosse avevano ammazzato un parente
Un pentito o comunque un congiunto di persone ha un lavoro contrario nemiche e poi per lo stile fegato Patrizio Peci viene tenuto Roberto Peci viene tenuto prigioniero
E viene viene ammazzato in una discarica con la sua esecuzione filmata viene ammazzato dall'alto con undici colpi visti lo stesso numero di colpi voi quale era stato ammazzato Aldo Moro
E viene ammazzato peschi ufficialmente per una vendetta trasversale al fratello Patrizio come ammonimento al fratello Patrizio che stava
Si era pentito e aveva con le sue dichiarazioni disarticolato le Brigate Rosse quindi con un perfetto parallelismo mafioso
Ma
C'è anche dell'altro nel senso che l'ammonimento a Patrizio Peci
Non riguarda soltanto le sue dichiarazioni che avevano portato allo smantellamento e l'organizzazione ma riguarda alcune dichiarazioni che pesce aveva cominciato a fare a proposito del livello superiore delle Brigate Rosse
Dichiarazioni che vengono
Riportate da una parte della stampa dell'epoca e che poi spariscono dalla circolazione
Delle dichiarazioni che come io riporto nel libro incrociate a dichiarazioni di altri pentiti brigatista di un in particolare che si chiama Ave Maria Petit Nicola e apro e chiudo Valente si anche al queste questi pentiti non ha hanno avuto come dire un trattamento di serie B rispetto ad altri
Tracciava hanno un identikit del livello superiore e soprattutto citavano tra i capi di quel livello giovani senza allora cerchiamo veramente nessuna conclusione se avete qualche domanda prima narri
L'abbiamo cinque minuti io concludo con una domanda
Ci saranno ulteriori sviluppi secondo te è sul la figura di Senzani
Non non lo so nel senso che io credo che questo libro mi piace dire più che un libro di di ci sono anche le risposte ma soprattutto un libro di domande
Perché io credo che il grande sforzo dovrebbe essere quello di non dare per scontate le cose di non fermarsi a quella che è la storia ufficiale e di provare
Domandarsi se nella storia ufficiale ci sono dei buchi se ci sono delle cose che non reggono
Il mio auspicio è che sicché ci possa essere uno sviluppo ma onestamente faccio fatica a credere soprattutto dopo che ha chiuso la seconda Commissione Moro che si possa tornare a fare luce sul ruolo di Senzani Calto senza che un uomo libero appagato
Più o meno interamente il suo debito con la giustizia
E adesso è un tranquillo Lollo che vive tra Roma e Firenze quindi
Che lo sia
Credo sia difficile la commissione parlamentare poteva essere l'unico all'unica sede nella quale provare a a riaprire quanto meno una discussione critica sul suo ruolo
Non è stato fatto credo che in sede giudiziaria sia difficile che si possa tornare a parlare di questo va bene Marcello di ti ringrazio i c'è qualche domanda che volete fare
Vi ricordiamo che il libro eventualmente se si è interessati acquistabile lì dietro o alla libreria e trovate sul corso principale
Che mi pare che no non ci sono domande quindi ringrazio l'odore piazza dove grazie a tutti voi Sante grazie caffeina grazie Viterbo
Buona serata grazie