Caffeina Festival 2019 - Io ci sarò ancora

Alla buona sera a tutti benvenuti alla penultima giornata del festival che ha fino al due mila diciannove un saluto agli ascoltatori di radio radicale che da quest'anno è media partner festival oggi siamo qui per la presentazione del libro io ci sarò ancora il delitto Moro la crisi della Repubblica scritto da Miguel Gotor che in nostro ospite insieme al procuratore già procuratore dottor Giancarlo Caselli che ha scritto di questo libro la prefazione
Nonché
Quello che oggi qualcosa radicata il presidente Fioroni presidente come ricorderete tutti dell'ultima Commissione bicamerale sul delitto Moro e diciamo così iniziamo dal dottor Caselli
Il quale diciamo affatto la prefazione di questo libro essendo stato in quegli anni negli anni
Del delitto Moro come giudice istruttore all'epoca c'era giudice istruttore il PM due racconta era il dottor Bruno Caccia uno appunto di gli animatori del processo alle BR che si tenne a Torino
E che sostanzialmente in qualche modo dottor Caselli io interpreto era il termovettore di quello che accadeva in altre parti d'Italia era diciamo così in quel processo sì respirava l'aria e il contesto in cui
Poi il sequestro e poi l'omicidio Moro si è verificato
Lei lancia la prima suggestione così per intervenire
Lei ha detto lo dice nella prefazione
Che sostanzialmente diciamo così il terrorismo di sinistra in quegli anni era una cosa nemmeno europea ma mondiale parla diritto nel libro di gruppi giapponesi nonché americani terrorismo di sinistra ma un offensività così forte come quella delle Brigate Rosse
Soltanto in Italia si era verificata
Aggiunge a questo però una cosa diciamo piuttosto negativa nei confronti delle Brigate Rosse sostanzialmente lei dice che sta diciamo le Brigate rosse non sono state capaci di sfruttare politicamente
Quel quello che avevo in mano in quel momento
E quindi ecco le lancio questa suggestione se ci racconta il contesto di quegli anni e in particolare la ringrazio per aver ricordato all'interno del di quella prefazione due personaggi che in particolare hanno fatto la storia
Civica di questo Paese ed è bello che venga da lei che è un esempio dottor Caselli dal settantaquattro sotto scorta un esempio di diciamo così impegno civico di virtù civica nazionale e io di fare un applauso comunque per quello che ha fatto dal settantaquattro oggi
Le lance questa suggestione perché lei ricorda la prefazione
Un avvocato Fulvio Croce ucciso da Brigate Rosse anche lui
Per fare quel servizio civico di difesa d'ufficio che le Brigate Rosse non volevano non riconoscendo appunto il dovere dello Stato e chiedendo di far sì che lo Stato che si di potersi difendere da soli e questo non non dove essere consentito perché lo Stato non poteva consentire che quella cadesse e l'altro che lei chiama il coraggio della paura quello di Adriano Adelaide Aglietta che grazie
All'epoca segretario del Partito Radicale
Che diciamo così inserita in quella che era la giuria popolare tra Corte d'Assise consentì di celebrare quel processo
Quando invece molti presi dalla paura si rifiutavano perché in quegli anni le Brigate Rosse sparavano uccidevano persone militari carabinieri cittadini avvocati quindi ecco se ci addentra in quel in quell'epoca visto che le a Torino era veramente in prima linea
Visco
Ora
Buonasera a tutti
E grazie di aver pensato anche a me per la presentazione di questo libro
Che rappresenta per quanto riguarda la sua materiale confessione una conferma della parabola delle Nozze di Cana
Il vino cattivo l'introduzione e prima il vino buono il testo del libro è doppio
Passate né questa battutaccia andiamo al tentativo di rispondere alla domanda che appena è stata formulata che il processo di Torino ai capi storici ai soci fondatori delle Brigate Rosse
Intrecciato inestricabilmente
Con la vicenda Moro
E il processo è centrale nella storia nella parabola delle Brigate Rosse
Questo processo
E perché feroce non volevano
Che si faccia
Perché
Gli ho assunto
La loro tra virgolette parola sprecata fede roghi dolosi a riportava a sostenere che la rivoluzione non si processa
La lotta armata non ci condanna e se lo Stato ci prova
Intanto potrà riuscirci in quanto è soltanto se getterà via la maschera falsamente democratica che indossa
Per rincuorare liberare suo volto autentico reazionario fascista repressivo e via seguita
E per dimostrare che queste non erano parole
Ma convinzioni profonde per così dire fanatismo ideologico
Sul processo scaricano un volume di fuoco semplicemente spaventoso
Questo è un vero e proprio processo di guerriglia
L'inchiesta condotta dal procuratore cacciare dal sottoscritto si conclude con rinvio a giudizio
Di Curcio Franceschini Gallinari baci Bertolazzi e tutti gli altri
In Corte d'assise presidente un grande magistrato Guido Barbaro
Il primo tentativo di fare questo processo è del mille novecentosettantaquattro mai processo praticamente assalta dopo un paio di udienze
Perché a Genova le Brigate Rosse sequestrano pronto Agenore Brigate Rosse uccidono ed è la prima volta che uccidono deliberatamente il procuratore generale Francesco Coco scenari come di scorta Saponara ed Eliana
L'impatto sul processo di Torino è tremendo perché chiaramente e fin da subito si capisce fin da subito che la rete indicato questo triplice omicidio questa strage di Genova
è una rappresaglia
Per ricollegabile al sequestro forse che era il nucleo centrale del processo di Torino
Il sequestrato Schiochet
La
A Rho a Genova e della Cassazione assieme al processo Torino processo e capi storici si costruisce intorno a questo fatto
Ho sbagliato data accusatemi scusa l'omicidio di Coco nel settantasei settantaquattro forse settantasei Coco
Strage per settantasei è una rappresaglia
Contro Coco contro lo Stato italiano per la mancata liberazione di alcuni detenuti cosiddetti politici
Che rientro c'avevano chiesto che fossero appunto liberato in cambio di sorso
Loro forse lo liberano la corte d'assise ordina la scarcerazione detenuti politici Coco non esegue questo ordine di scarcerazione della corte d'assise prima consigliera illegittimo e messo sotto pressione sotto ricatto
E le prime feroce due anni dopo nel settantasei la fanno pagare
Processo di Torino salta viene rinviato di un anno nel settantasette ecco l'omicidio dall'avvocato Fulvio Croce presidente dell'ordine degli avvocati di Torino di culto formulato la domanda
è già stato fatto cenno
Tra le altre cose i brigatisti non volevano essere difesi
E arioso non si processa rottamata non si condanna chi collabora con lo Stato accettando anche essere difensore d'ufficio avrà del piombo loro erano un po'più sofisticate per questa mia frase ad effetto ma la sostanza era questa
Dovrà vedersela con nove
Crociera l'anziano magistrato gentiluomo
Chiunque l'abbia conosciuto non può altrimenti definirlo
Una sera viene aspettato troppo l'androne dello studio avvocato avvocato Sicilia
Mi pare no praticamente alle spalle perché sua colpa era quella di organizzare le difese d'ufficio dei brigatisti che non accettava non non nominavano difensore di fiducia non accettavano neanche difensore d'ufficio e Croce faceva puramente e semplicemente foto vere democrazie un processo senza difensori è una barzelletta è una fascia una finzione non può esistere
E quindi Croce cercava di far sì che nonostante le Brigate Rosse nonostante la loro violenza il processo a pesce un uno svolgimento regolare
Questa volta non comincia neanche processuale
Perché
La giuria popolare si forma estraendo tanti nomi
Assorte vada da un elenco predisposto ad ogni nominativo estratto sul tavolo del precedente alla corte Tarcisio di Torino Guido Barbaro arrivava un certificato medico decente sindrome depressiva
La traduzione in termini clinici della paura non si riesce a trovare sei cittadini sei è non ci sono le norme tasse ai cittadini sei torinesi disposti a fare i giudici popolari non si può formare la giuria non si può formare il collegio il processo salta di un anno
Attenzione parentesi
Questa storia difensori va spiegata rivelando una dietro all'infame lasciatemi usare questa parola pesante ipocrisia dei brigatisti
Perché è vero che rinunciavano difensori pubblici per quanto riguarda le utenze pubbliche ma ci tenevano e come suo se ritenevano i loro dei difensori privati cioè quelli che colloqui in carcere collegamenti con l'esterno nel processo Moro e collegamenti tra l'avvocato Guiso con Craxi sono provati storicamente fuori discussione quindi era uccidevano
Perché non volevano i difensori ma poi i difensori che utilizzavano al massimo delle potenzialità fuori dell'aula d'udienza senza che nessuno lo avvertisse pubblicamente
Non si può cominciare settantasette si rinvia al settantotto qui davvero le Brigate Rosse come dire ce la mettono tutta dal punto di vista criminale del primo giorno che la corte d'assise entra in aula uccidono il maresciallo Berardi che aveva fatto parte del nucleo speciale del questore Santillo antiterrorismo
L'ultimo giorno quando la corte d'assise entra in camera di consiglio uccidono l'ispettore Esposito anche lui componente del nucleo speciale di Santillo durante il processo
Un omicidio
Due o tre gambizzazione parola verso fuori moda ma che allora era frequentissima gambizzare significava rendere una persona storpia per tutta la vita uccidere era orribile ma gambizzare non era molto di meno
Vengono commessi tanti tanti attentati
L'impatto terribile sul processo oppure uno dei più terribili deriva proprio dalla strage degli anziani dal sequestro di Moro ed alla sua lunga prigionia
La rivendicazione viene fatta per la prima volta dai detenuti alla sbarra nel processo di Torino saranno loro a smentire l'autenticità del documento apparentemente delle Brigate Rosse
Il cosiddetto del lago della Duchessa quando le Brigate Rosse decidono di costruire la scarcerazione come dicevo di Moro in cambio dalla relazione di alcuni detenuti politici
Nell'elenco dei detenuti politici ce ne saranno alcuni importanti anche del processo di Torino quindi la relazione molto evidente
Cerco di accelerare scusatemi
Nonostante questa pressione formidabile terribile ossessiva opprimente questa volta al processo che Torino si conclude
E si conclude la tensione nel rispetto delle regole processuali unanimemente non c'è voce in contrario anche da parte dell'oppositore radicale
Che dissenta da questa constatazione che le regole sono tutte rispettate
Ma rispetto a mucche della identità politica dei detenuti
Delicatissimi delle consentito di contro interrogare i loro vittime magistrato soci sequestrato nel settantaquattro a Genova tiene contro interrogato da Curcio Franceschini e soci
Allora ecco le regole rispettate le disabilità rispettata lo stato italiano dovrà gettare la maschera facilmente democratica si rivela una tavola si rivela una illusione si rivela una costruzione teorica di una ideologia fanatica brigatista che alla prova dei fatti non regge è una sconfitta politica
Terribile tenne pregate era uscita la conclusione del processo invece è la conclusione nel rispetto delle regole e della identità politica guardate che volevo trovare il punto per la citazione corretta
Che
In aula le Brigate Rosse
Cercavano di dominare la scena di essere padrone
E questo non succedeva soltanto l'Italia in Italia rispetto delle regole rispetto della identità politica addirittura con il contro interrogatorio in USA nel mille novecentosessantanove tenere nello stesso periodo succede in un processo al fondatore delle Pantere nere boh deciso
Associazione sovversiva imputato viene accusato di oltraggio tutte le volte che prende la parola
Alla fine per farlo stare zitto il giudice Julius Hoffman lo sa legare alla sedia imbavagliare con nastro adesivo e praticamente del merito del processo la sostanza delle accuse non si parla
Ecco altrove i problemi come quelli delle private rosa si rispondeva così nel nostro Paese con tutte le difficoltà con tutti i problemi con tutto lo scatenamento di di terrore processo di guerriglia
I problemi sono stati risolti nell'altro dalla democrazia nel rispetto e quindi cade l'assunto delle Brigate rosse un fallimento politico
Il sole vento politico numero due che si intreccia e si assomma all'esito negativo dalla Brigate Rosse del processo ai capi storici delle BR
Il sequestro Moro
Decisive dirlo decise a ricordarlo perché
Gli uomini di scorta trucidati
Moro prigioniero per cinquantacinque giorni e poi ammazzato brutalmente come è stato ammazzato
Parlarmi fallimento delle Brigate Rosse
Bisogna spiegarlo tra virgolette ed è difficile magari farci comprendere fallimento politico
Secondo me almeno perché le deleghe non ci volevano un riconoscimento politico e non l'hanno avuto volevano che scatterà esce una sorta di guerra civile generalizzata ma nessuno dei gruppi armati in qualche modo collegato in qualche modo
Che facevano coronare Brigate Rosse si muove
Veramente niente di quello che si riprometteva no politicamente da questo orribile
Ha tentato prima sequestro poi omicidio alla fine i realizza e allora ecco due fallimenti di questo tipo
Sono l'inizio della crisi delle Brigate Rosse crisi procederà con l'isolamento politico che frattanto diventa sempre più intenso questo a Torino e chiudo e la stagione delle assemblee
Quando la città crolla perché mancata formazione dalla giuria popolare dopo l'omicidio Croce
Recita in ginocchio delle atrocità Nomentano vinto sono più forti c'è poi una reazione
Della regione
Del Comune
San Lorenzo Vecchione novelle
Ma poi soprattutto della cittadinanza tutta mi unisco articolazione perché nelle parrocchie nelle fabbriche nelle scuole nelle sedi di partito e sindacato nelle scuole dappertutto cominciano le Assemblea un'Assemblea un'e poi centinaia alla fine
Si chiama in cui si discuteva con le armi dalla Democrazia al confronto la libertà di penetrazione delle idee
Sulla realtà del terrorismo l'agile vien fuori che il terrorismo non è
Nemico soltanto delle vittime colpito che potevano essere colpite ma un pericolo per tutti perché mi stava mettendo a rischio le libertà di tutti la civile convivenza stava imparando sistema e allora basta con ambiguità passa coi compagni che sbagliano dieci guidando o di qua o di là l'isolamento politico dei terroristi che il fallimento del processo fallimento del sequestro Moro
Determinano lo sviluppo in maniera davvero formidabile e imporre e finalmente c'è un asino
Ecco i pentiti
Le collaborazioni di giustizia che a un certo punto sono una slavina non sono temporale fuori stagione sono il risultato virgolette logico politico psicologico e via seguitando di questa crisi si pentono collaborano perché non ci credono più avendo dovuto registrare una serie elementi dopo l'altro che hanno messo duramente in sorrise hanno fatto fortissimamente traballare le convinzioni politiche e psicologiche in base alle quali avevano forza e il coraggio di uccidere persone sconosciute
Da colpire soltanto perché elette simbolo del sistema che doveva essere abbattuto ecco molto schematicamente molto rozzamente chiedo scusa la storia dell'intreccio tra processo ai capi storici
Il sequestro
Morocco tutti gli esiti ci sono caduti
Miguel Gotor sicuramente potrà dire molto molto molto più di me
Ma presenza del presidente Fioroni ci consente
Innanzitutto di ricordare che presidente Pieroni insieme al giornalista Calabrò ha scritto a sua volta un libro il caso non è chiuso le verità non dette e la domanda semplice che verrebbe sarebbe quella presidente di dire ma è stato detto tutto che cosa manca quale tassello manca la vicenda Moro in realtà le voglio mandare anche le due stimoli e suggestioni una di carattere politico e uno invece di carattere diciamo così più tecnico relativo alle indagini alla vicenda Moro tengo a precisare un fatto all'interno del libro Go torta Ratta le questioni della Commissione bicamerale sul Moro soltanto prospetto che andremo a chiedere rinviando al libro del Presidente Fioroni per tutto quello che invece riguarda diciamo così il lavoro della della della commissione stessa
La
Provocazione politica e Cuesta lei ha avuto modo di dire che
Sostanzialmente Moro era l'architrave del disegno di rigenerazione della democrazia italiana
E questo fa un po'pendant con il sottotitolo dico Torre quando dice la crisi della Repubblica quindi il delitto Fassi che questa architrave venga giù e quindi la Repubblica vale in crisi
Questo è il commento politico che le chiedo la vicenda mentre
Le chiedo dal punto di vista della commissione dell'indagine di quello che in qualità di presidente ha potuto
Appurare
E partendo un fatto di cronaca di due giorni fa ne parlammo prima fuori diciamo dibattito adesso si sta celebrando un processo in Corte d'Assise a Bologna a Gilberto Cavallini per la strage di Bologna è tornata
La vicenda relativa hanno trovato un interruttore sono state avviate le indagini che sostanzialmente portano a pensare che quella vicenda possesso attribuita in qualche modo e poi arrivo al punto
A terrorismo palestinesi o ha una qualche cosa che sia accaduto per sbaglio dei terroristi palestinesi che passavano in Italia questi in virtù e qui arriva domanda
Di quello che è la parte la dimensione spionistico informativa del delitto del sequestro Moro
Una parte da quale avete indagato che riporta la LIPU dico Dorgali guardata punti il lodo Giovannone del settantatré che poi ci spiegherà che cosa sostanzialmente la possibilità che sotto il governo Rumor da aveva dato i servizi a così si immagina a ai palestinesi di poter passare in Italia questa è la prima e la seconda provocazione che le faccio perché anche su questo visto che la Commissione è stata molto precisa il memoriale Morucci Faranda
Anche quello che abbiamo dato per anni per scontato che le verità giudiziarie questo poi un altro che se invece per tutti sia per pudore che anche per dottor Caselli abbiamo avuto ben cinque pro sì se occupati di Moro quindici corti si sono occupati di Moro e il memoriale Morucci Faranda era diciamo così la pietra miliare di questa vicenda
Anche grazie la commissione Fioroni abbiamo scoperto che quel memoriale in qualche modo sostanze Lete Morucci non era l'autore del memoriale ma in qualche modo qualcuno pensa che Morucci sia stato addirittura il consulente in una trattativa che vedeva addirittura in qualche modo coinvolti il SISDE e ci sono alcuni riferimenti all'interno quindi questo doppio piano lodo Giovannone da un lato il memoriale Morucci Faranda e ovviamente Moro come architrave che viene giù nel momento in cui viene sequestrato ed ucciso
Bene grazie buonasera intanto grazie al dottor Caselli essere qui con noi grazie Ago d'or per l'invito tratto voto i grazie perché il contributo
Chi ha dato ai lavori della commissione che è uno Stato un contributo da parlamentare
O da magistrato ma credo che abbia sofferto spesso lucane di dover sopportare
Da storico il nostro modo un po'
Diciamo ecco non proprio da storici di di procedere e soprattutto perché
Michele partito con una Grande
Titubanza sul
L'utilità della Commissione e lo spiega bene anche
Nella sua introduzione dicendo una cosa molto vera
Tutta la vicenda Moro che per me
La fonte dei danni della politica della Società italiana di oggi non solo del mille novecentosettantotto
La morte di Moro tentativo precedente di uccidere Berlinguer
Quel progetto di rigenerazione che assalta fatto perdere all'Italia quarantun'anni e oggi ci troviamo in una situazione che molto a che vedere con quella scomparsa e con quel freno al percorso che era stato avviato ma
Voto dice due cose che sono verissime
In quarantun'anni io credo che il caso Moro sia stato per me più grande depistaggio
Per esagerazione che è una modalità particolare
Non è che qualcosa è stata banalmente tolta lo accetterei anche bene ha ragione che il documento magnifico che una volta letto ci consente di capire tutto
E qualcosa dal punto di vista storico non esiste non abbiamo avuto come commissione Poteri
Che mai nessun'altra commissione aveva avuto e abbiamo avuto la possibilità di non farci opporre nessun segreto e le carte che esistevano abbiamo avuto la possibilità
Di vederle ma è sempre una questione
Indispensabili inserirla all'interno di un contesto qualunque cosa nuova tu vai a leggere Vaia a vedere o vai a conoscere e questa
Vicenda di contesto la commissione ha con credo che possa aver fornito agli storici una serie di strumenti utili per potere
Trarre ulteriori implicazioni con il tempo e con la calma che è necessario necessaria vero noi sicuramente abbiamo contribuito a mio avviso a una ristrutturazione
Del campo della conoscenza su Moro ristrutturazione perché ho detto depistaggio per esagerazione perché su tutte le scene del crimine della vicenda di Moro
Non è stato mai messo qualcosa in meno
è stato quasi sempre messo centinaia di cose in più centinaia di cose in più che hanno offuscato
Nascosto ho reso complesso evidenziare quello che c'era e quando si evidenziava sembrava sempre poco rispetto all'aspettativa l'ansia da prestazione di trovare il massimo dello dello scoop che chiariva il giallo il dramma ha comportato inevitabilmente la una difficoltà di approfondire è una difficoltà di comprendere figuriamoci a quaranta anni tempo poi ci sono stati sempre due frazione la frazione che diceva adesso appare l'azione che è stato capito tutto non perdete tempo non c'è più niente da capire e questo vale per la vicenda Moro ma vale anche per tutta la vicenda delle stragi che abbiamo avuto
In quel periodo in Italia e dall'altra parte quelli del sensazionalismo o come li chiama Miguel della dietrologia dove dietro ogni fatto diventa facile costruirci sopra la fantapolitica
Ho il giallo anche sull'esistente in questo compresso di Pd situazioni la figura dello storico è indubbiamente unica
Vede Libero De Michele non è un libro che dura un giorno
è un libro che ripercorre un percorso di dieci anni scegliendo alcune delle cose più significative che ha studiato e questo consente Piero ne parlo per me
Di poter comprendere quel contesto e dare significato a molte delle cose che abbiamo letto ho trovato ho ripercorso nel tempo del del lavoro della commissione e cercare anche di capire
Come inserirle e che motivazione e che motivazione darlo
C'è un'altra cosa anche voto sostiene che io condivido molto
Tutti i teste che abbiamo inteso e abbiamo intesi infiniti
Fanno fatica a ricordare molti ci hanno dato anche contributi originali
Molti siamo stati i primi ad ascoltarli dopo quarantun anni o dopo quarant'anni dopo trentanove anni dipende in quale anno dei quattro di lavoro di Commissione e abbiamo ascoltati
Ma per molti
Quelli che sanno calcato per molto tempo le prime pagine dei giornali
C'è sempre un tentativo di ricordare
Senza avere la capacità di
Di dire ma dopo quarant'anni
Se qualcosa ho sbagliato
Qualcosa la posso pure a me
è come se ci fosse sempre una rimessa in discussione
Di una
Theater reputazionale
Che anche dopo quarant'anni la difesa e le date che questa cosa ha contribuito quarant'anni fa contribuisce ancora oggi io faccio un esempio che forse il meno
Può sembrare il meno attinente
Ma
Se Moro e agli uomini della scorta di Moro
Fosse stata concessa
L'auto blindata
Il corso della storia sarebbe cambiato
Sì perché poteva essere fatto poteva essere fatto ad esempio facendo una lettura critica delle direttive delle BR
Perché quando dalla secondo semestre del settantasette ai primi mesi del settantotto si vede con chiarezza che l'attacco al cuore dello Stato era l'attacco alla democrazia cristiana esso uomini più rappresentativi cioè non era difficile immaginare che tra Moro Andreotti Fanfani giriamo la come citare abbiamo detto di tutto ma l'architrave Lusitania del sistema rigenerativo della democrazia in Italia
E l'aspirante e di fatto certo Presidente della Repubblica in quel contesto era Aldo Moro quindi pensare di difenderlo
Leggendo i documenti delle BR non poteva essere una cosa difficile da comprendere
La seconda cosa è che Giovannone
Che va inserito all'interno di quell'odore impropriamente viene chiamato morti cui parleremo molto poco perché è ancora la parte documentale coperta per altri quindici anni se non sbaglio benché
Dal dalla Callas indicazione segretissima ma per motivi di politica estera non per per la vicenda di Moro di Moro in seno
Dentro questo dentro questo quadro
Giovannone il diciassette febbraio e la prima commissione d'inchiesta Moro quella
Accanto non riesce a vedere questo cambio gramma
Perché non glielo consegneranno mai era un capo gamma del sedici di febbraio del diciassette febbraio
Sedici pomeriggio diciassette mattina
Dove di fatto no scusate diciassette pomeriggio già diciotto mattina dove Giovannone relazionare il direttore del servizio dicendogli
Che aveva avuto e qui si intuisce una parte della risposta che cerca Giano che Abu Abbas cercherà allora noi pensiamo oggi ma se pensiamo allora Lolth era un arcipelago un arcipelago dove la parte potremmo aver fatto allora una classifica tra i più e i meno terroristi
Ma sicuramente tra i terroristi la parte meno terrorista era quella rappresentata Dabo abbassano a fare la pasta è finito filorussa quella dei sequestri dell'aereo con cui noi avevamo un rapporto come servizi di collaborazione a cercare di proteggere il territorio nazionale
Da attentati che riguardassero cittadini italiani vi siano eravamo un crocevia dei passaggi di tutti oggi fuori dal contesto di quegli anni questa cosa può sembrare
Banale o estremamente grave ma vista da parte dell'Italia a tutela dei propri cittadini allora era un ma cosa di non poca importanza e questo Abu Abbas in un rapporto osmotico all'interno dell'opera
Andavo a contatti stretti con il capo del fronte del rifiuto quello che a un certo punto rompe con Mosca perché avevano detto di non fare più la rimette de Abu mai data che a sua volta è continuo Abu Nidal che poi sfinita con Carlos che è la parte che sicuramente aveva maggiori rapporti con il terrorismo rosso internazionale ed anche come con le Brigate rosse tra l'altro noi ci siamo per anni raccontati in questo Paese
Che le Brigate Rosse dottor Caselli ha detto benissimo erano dentro
Il raggruppamento del l'eversione rossa a pieno titolo ma c'erano fin già
Dalle BR della prima generazione Franceschini Curcio
E c'era già in quel rapporto anche prima ancora potere operaio i loro rapporti con la rotta MF action tedesca i loro rapporti con l'Arlas qui dei loro rapporti con i palestinesi loro rapporti un
I giapponesi era una pratica esistente coi palestinesi aveva un rapporto un rapporto stretto
E ce l'hanno a che cosa dice dice Abu Abbas hanno avvertito che ci sarà un attentato di dimensioni incredibile sul territorio italiano fatto d'intesa con altri terroristi europei
Il capo gamma arriva scontri hanno troviamo a quel campo che ama che abbiamo trovato e sull'attività di routine all'interno
Evidentemente non ma la notizia viene sottovalutata ma viene sottovalutata come quando via il maggiore Bozzo scende da da allora capitano scende collaboratore di Dalla Chiesa scende
Da dal Vice Comandante Generale i carabinieri e la fine del settantasette di dice
Noi abbiamo meno intercettato ma non come intercettazione telefonica abbiamo intercettato la notizia che un muratore delle BR sta scendendo da dalla Lombardia e dal Piemonte a Roma per costruire ride tenente vogliono fare qualcosa la risposta del Vice Comandante sarà una risposta lapidaria Dida Dalla Chiesa che non saprà occorre che le BR sono un problema vostro da Roma in giù non ci sono siamo a seconda parte nel novecentosettantasette Morrione
Rapito quindi la sottovalutazione
Anche vedendo Bitzer mozzo Pietro ci sta sta di fatto che questa sottovalutazione
Porta che quando il quindici sera
Moro alle dieci di sera parla con il capo della polizia ha parlato
Noi per anni abbiamo fatto finta di credere che ci parlava e scriveva gli autoradio che venivano rubate via Savoia che poi ci parlava perché era preoccupato per il suo ufficio quando non c'era la scorta in realtà visto che il giorno dopo partiva il governo
Per la prima volta di collaborazione con il pezzo tenevano il Partito comunista era qualcosa di estremamente importante e qualche preoccupazione se non per sé e per la costruzione ghanesi perisce ma
L'unico dato che noi registriamo per ogni volta la volata anni che riesce è secca la polizia aveva avvertito il questore il questore avverte capo della DIGOS che la mattina esce dalla questura alle otto e quaranta si reca verso casa di norma non arriva in tempo io aggiungo mia opinione per fortuna sono avrebbe ammazzato pure lui dove per anni queste cose non vanno non sostare approfondite ma abbiamo disquisito di una notizia che doveva aver dato Radio Onda Rossa tramite il figlio di Rossellini che aveva una compagna che era una irregolare delle BR che aveva saputo da uno studente palestinese venti minuti prima che si trattava di Moro in realtà
Se questa cosa
Così come l'abbiamo detta è registrata dopo quarantun anni è un po'come se Moro fosse stato il primo Biagi
Che a cui hanno tolto anzi in questo caso non hanno mai dato avrebbe cambiato il corso della storia quindi questo è un passaggio che sicuramente
è importante
E questo rapporto con i palestinesi avevano il rapporto importante è un rapporto che non li troviamo anche durante la trattativa
Naso fra l'altro testo molto bello di condor sulle lettere di Moro quando Moro scrivere lettere famosa del ventitré aprile Atellani intrattenne chimiche Real capo della commissione dei servizi e c'è un terzo da non mi ricordo
E
E questo di fatto parla dice con chiarezza vorrei Giovannone Queer ricorda l'impegno per liberare un terrorista palestinese
Nello stesso tempo Giovannone scrive
E dice guarda che da Abu Abbas ho trovato il contatto parto con l'aereo dell'ENI ventiquattro e venticinque aprile perché ci potremmo incontrare a Berlino a Berlino hanno svolto importante
C'è un attivismo in quella sede della Stasi sono varie ipotesi perché salta questa trattativa io credo perché abbiamo trovato anche riscontri che Nemer Hammad e Arafat chiedono a consiglia un incontro di fare un tavolo congiunto io comprendo l'imbarazzo dello Stato
A dover spiegare agli alleati che si metteva seduto con palestinesi tra questa cosa salta salta anche molto probabilmente perché c'è una porzione delle BR che su questa cosa non ci si ritrova
Una cosa simpatica
E che le noi abbiamo interrogato il portavoce
Di Abu Abbas Abu Sharif
Che ha fatto tutta una ricostruzione coincidente con le cose che hanno trovato ma di una violenza inaudita
Sulle BR di seconda generazione che dice infiltrati dai gli israeliani infiltrati dagli americani e parla di questo loro distanza
Con le delle BR dai dai palestinesi
Che copre l'anno fine settantasei
Agosto settantotto
Non abbiamo ricostruito che in realtà la lite tra le BR i palestinesi la provochiamo noi italiani
Perché non volevamo che i palestinesi che che le BR scoprissero il nostro rapporto con i palestinesi che lo facciamo tramite la fonte Damiano
Fornitaci da servizi libici
Che consentono di
Operare affinché la sfiducia dei palestinesi verso le BR fosse totale
Questo per dire che c'è un rapporto solido questo rapporto con le BR pietra da palestinesi
E servizi italiani in rapporto serio che ha portato a vari incidenti di di percorso è questa la parte delle carte che non si può ancora escludere ma che non è una chiacchiera è una cosa fondata e dentro la fondatezza di questo rapporto
Nel corso dei dibattiti in Commissione sono risultate spunti di eventuali preoccupazioni palestinesi
Se gli italiani non rispettavano questo accordo anche con qualche elemento di tensione
Ora sequestro centravo Bologna o non c'entravo Bonnie Hunt esercente Agostino a un certo tutte via questi sono i magistrati che lo dovranno appurare però evidentemente
Questo rapporto come questi mesi in un rapporto che è andato oltre Moro ed è un rapporto che ha assegnato comunque
Un pezzo di DT questa storia in maniera non in maniera non indifferente
L'altra l'altra domanda
Era l'antico
Memoriale Nucci memoriale Morucci Faranda io
Serio non sono non sono un esperto di di di denti
Ho fatto ma l'avvocato fatto sempre medico quindi
Però mi pongo una domanda
Moro c'è un personaggio incredibile
è un personaggio che passa ecco alcune cose a bordo si vede che sono pubblici gli interrogatori in Commissione miei a Morucci sono florilegio di turpiloquio ma Morucci partecipa nei vari processi
Con un vestito straordinaria
La prima constatazione che Morucci nella colonna mora una romana fa il postino
Cioè quello che porta alle lettere di Moro
Alla fine della vicenda
Quando esce fuori il memoriale Morucci Faranda nel novanta
Legge sui pentiti fatta legge sui dissociati fatta vidimato il cosiddetto memoriale Morucci anche dalla non ostilità militante anche degli irriducibili
E Morucci è una specie di leader che gestisce i biglietti
Per consentire a pochi di assumersi la responsabilità di molti ma soprattutto di stare in galera molto poco rispetto alle decine le persone stramazzato
Lo stesso Morucci su un versante giudiziario è imputato per svariati omicidi
è in perso io persona informate sui fatti
Per altrettante vicende ed è consulente dei servizi
Fino a pochissimo tempo fa
Con tante di relazioni di servizio
Che spiegano approfondiscono ipotizzano dalle carte di Moro che fine hanno fatto a tante altre Attac tre altre vicende
Il memoriale indiscusso che concluso nel memoriale
Quello che noi è più esatto Gambaretto dossier da Commissione e il Parlamento l'ha ratificato con voto unanime si è fatto la convinzione che quello non è un memoriale ma è un dossier
è un dossier che è stato allestito anche con il sostegno di apparati dello dello Stato e che ha costruito un perimetro che noi chiamiamo delle verità di cibi cioè si sono messi d'accordo su che cosa dire e che cosa
Raccontare
E quando ci si metta d'accordo su che cosa dire che cosa raccontare molta roba
Finisce nel nel dimenticatoio ed è indiscusso che questa vicenda ha fatto sì
Che si interrompesse il fiume di sangue se non la contestualizziamo
Far finire il fiume di sangue e che ogni giorno moriva qualcuno una cosa di estremo interesse ma è indiscusso che
Quel memoriale ha consentito a pochissimi di assumersene la responsabilità di tanti rimasti ignoti e di avere pene molto bene
Che fine ha fatto il partito armato
Uno dei motivi per cui sulla vicenda Moro si continua a raccontare delle storie
Scritte nel memoriale Morucci Faranda come se nessuna indagine fosse stata ulteriormente approfondita ulteriormente scritta
Fa parte di una congiura del silenzio dopo una buona parte dell'intellighenzia italiana
A è preoccupata di qualche metro scriveva nell'armadio dove non c'è nessun atto di grave violenza
Ma manco minima c'è però aver frequentato qualche amicizia sbagliata
Ma questa fatto stendere un velo su tutte le contiguità del partito armato e sul tanti brigatisti regolari e sui tantissimi brigatisti
Regolari che non sono stati puniti e questo
A bloccato un processo ma non ha risolto il tema non ha risolto il problema
E quel memoriale che noi chiamiamo io se è stato oggetto sicuramente di una trattativa
A morte di Moro avvenuta tra lo Stato e quella parte delle BR che non credeva più al sol dell'avvenire della rivoluzione
E se sono sistemate le le loro mosse
Io credo che dopo quarant'anni non ci sia un motivo per non raccontarla in questo modo cioè non può essere che un memoriale mente pure sul tamponamento tra la macchina di Moro e la macchina del demoliti
Come lo scrivano loro tu dovresti trovare le due auto sfondate Weill altrove io amo quarant'anni che c'è un buco di un centimetro quadrato che è frutto del fatto che super killer non era quello che ha sparato quarantanove
Colpiti su novantatré quelli che che so perché quella uno Scarparo che non sapeva ma ecco che ci aveva rinculo in alto la mitraglietta
Ma molto probabilmente i temi i professionisti sono quelli che hanno ucciso
Brigadiere Ricci l'appuntato Ricci il maresciallo Leonardi
A colpo singolo che peraltro tutte cose scritte nelle dichiarazioni di allora a colpo singolo
è un avendo Puccini solleva la prima della frizione a sobbalzi la macchina si poggia ma io faccio questo esempio perché queste dimenticanze o queste cose verosimili o queste falsità
Ah fanno assumere a quel memoriale la consistenza vera
Di un dossier che ha consentito di scrivere quello che ha fatto comodo a pochi e ha consentito a tantissimi farla di farla franca c'era allora una motivazione oggi non ce n'è più nessuna io mi scuso fatta veramente troppo lunga
E veniamo all'Autore quindi professor mediatico Torre
Il libro è sostanzialmente una cucire insieme una serie di articoli che lei ha scritto per il fatto Quotidiano piuttosto che per il diario che per il Venerdì di Repubblica
A all'interno per chi avrà la pazienza di leggerlo una serie appunto di ricostruzioni in quegli articoli che danno un una unitarietà di quel periodo di quei cinquantacinque giorni unica seppure appunto sono cuciti insieme con dovizia di particolari degni appunto di uno storico
Come chiave di lettura ciò che mi è piaciuto molto è quello che lei dice già nell'introduzione cioè c'è stata e vedo una grandissima come dire ipertrofia di narrazioni sul Moro ma un'atrofia lo stesso tempo di
Diciamo così ricerca storica lei dice quella di Moro e la storia di un trauma e del suo mancato che la ed è la sua mancata della rielaborazione dal punto di vista storico
Si è indagato soltanto su le due linee la linea della fermezza e la linea dura trattativa ricordiamo una per in qualche modo sia schematizzata una cosa ben più complessa che era quella PSI e radicali da una parte per la trattativa era lì alla fermezza DC e PC per un patto che ci sarebbe stato
Ma ciò che è mancato probabilmente è appunto l'indagine vera storica che Gotor in questo libro lo fa e lo fa con un obiettivo preciso che per me Ghassan un classe settantasei quando lei dice un Lied no perché allora non c'era devo confermare che effettivamente è così alcune cose si apprendono solo cercando di capire attraverso anche una ricostruzione
Giornalistica di quegli eventi
E
La suggestione che le manda è questa lei dice che è quello che in qualche modo tradizione più grande che si trova nel libro
Questi sedici marzo
Dopo quello che c'ha raccolto al presidente Fioroni aver trucidato tutta la scorta non era lasciato vivo nessuno poteva essere ucciso pure Moro in quel momento questo non è accaduto e non è accaduto
Non per caso
Sì grazie
Grazie per questo invito grazie caffeina e grazie a voi per essere qui oggi pomeriggio in condizioni climatiche Prodi proibitive è e che mostra lo da parte vostra una una generosa disponibilità
E
Ringrazio anche radio radicale che ci sta riprendendo vorrei ricordare che soltanto due tre settimane fa a c'era un progetto di questo governo di chiuderla
Il Parlamento è riuscito a trovare i finanziamenti necessari per salvarla e il fatto che radio radicale in questo momento si stia riprendendo penso che sia la migliore testimonianza che si svolge un servizio pubblico un servizio utile
Che trasformerà anche questo incontro di questo pomeriggio questa discussione che facciamo insieme
In un filmato che poi finirà in un archivio l'archivio di radio radicale che vi assicuro per chi fa il nostro mestiere ma anche per qualunque cittadino è un pozzo straordinario di ricerca di testimonianza
Di acquisizione di informazioni dati esperienze che altrimenti altrimenti sarebbero perdute perdute per sempre e quindi grazie
E questo libro
Un
è una raccolta di ventidue
Articoli di giornale
Che ho pubblicato a partire dal due mila e otto
Per circa
Un anno due mila otto due mila e nove sulle pagine di diario che era un un bel settimana ma il mensile scusatemi mensile diretto allora da Enrico Deaglio
E poi
Un'altra decina di articoli invece gli ho pubblicati nel due mila diciotto
In occasione del quarantennale della delitto Moro sul fatto quotidiano
E
Questa questa formazione del libro o ha un vantaggio secondo me
E il vantaggio è che è un libro
Estremamente godibile nella lettura
I saggi sono Almas modi dieci pagine non di più i saggi che lo compongono
E naturalmente quando si iscrive su un giornale e è necessario fare lo sforzo il più possibile per essere chiari per essere letti per essere compresi
Allora l'origine di questo tipo di articoli aiuta il libro a essere un libro appunto che che si si legge si legge in maniera agevole nonostante affronti e si muova
In in una situazione in una questione in un tema il caso Moro di difficile discernimento
Una seconda caratteristica del lavoro e più casuale
Quando ho individuato questi ventidue saggi da mettere insieme con un ordine cronologico naturalmente li ho rivisti gli o corretti io aggiornati in alcuni passaggi anche alla luce delle novità che sono emerse dal due mila otto a oggi ad esempio grazie ai lavori della Commissione Moro preceduta dal presidente Fioroni quale alla quale ho fatto parte
Ecco a alla fine della fiera quando mi sono ritrovato questi ventidue saggi uno dopo l'altro o sistemati secondo un criterio che a me sembrava essere il migliore devo dire che il risultato un risultato che ha una sua logica
Eccome se senza saperlo quando intervenivo pubblicamente
Sulla stampa
Per parlare del caso Moro vi assicuro senza neppure saperlo però stavo seguendo un filo stavo seguendo un ragionamento
Mi decidevo a scrivere pubblicamente su un giornale che è letto da decine di migliaia di lettori mi decidevo di farlo in quel modo perché avevo raggiunto una sicurezza sulla questione che mi veniva chiesta
E però questa sicurezza ripeto ha una sua sequenza
Mi sono accorto alla fine del lavoro che di questi ventidue saggi che affrontano da via Fani
INA poi la vicenda Moro ce n'è un primo che è dedicato al processo alle Brigate rosse che si svolse a Torino nel settantasei
Una sorta diciamo di prologo a cui faceva riferimento il dottor Caselli
Bene nessuno nessuno di questi ventidue saggi parla della morte di Moro
Nessuno di questi ventidue saggi affronta negli ultimi giorni della morte di Moro cioè mi sono reso conto ho scoperto che non ho mai scritto una riga
Al riguardo di questa questione mi sono chiesto il perché
Ma me lo sono chiesto quando il libro questo libro cui è finito
Non me ne ero accorto in precedenza
E devo dire che la risposta che mi sono dato è una risposta
Semplice nella sua crudezza perché non sono persuaso non sono convinto non ho maturato quella sicurezza
Da studioso che mi poteva spingere a scrivere sulle ultime ore sugli ultimi giorni di Moro appunto con con un braccio fermo
Non come il tennista che ha un braccino e che poi e che poi la palla viva al via e per te il punto
Io direi che ci sono due idee semplici
Perché poi bisogna sempre fare uno sforzo
Per semplificare le cose anche quando sono estremamente complesse
Per cercare di comprendere le movenze originali e originarie
Nella loro semplicità nella loro crudezza
Nella loro Energia
Che ripeto risponde a momenti semplici
Allora la prima idea e quella che veniva ricordata ora dalla domanda e cioè
Se le Brigate Rosse avessero voluto uccidere Moro e basta
Lo avrebbero certamente già fatto il sedici marzo dove uccidono cinque persone e ne salvano una sesta cioè Moro
Non so se è chiaro le Brigate Rosse il sedici marzo salvano Moro non lo uccidono
E lo rapiscono
è molto frequente nel corso della storia
L'uccisione di un sovrano
Il regicidio di un sovrano
è un evento che capita ed è capitato nella storia dell'umanità molto più spesso di quello che si possa immaginare
Umberto primo nel mille novecento in Italia
Kennedy nel mille novecentosessantatré negli Stati Uniti
Olof Palme in Svezia Sadat in Egitto
Bellini incorre nell'Ottocento Enrico quarto nel Seicento
Giulio Cesare nel quarantaquattro l'eliminazione di un sovrano è un evento traumatico tragico ma relativamente frequente della storia dell'Occidente
Cos'è che invece è molto raro nella storia della nostra civiltà dai tempi di Giulio Cesare fino oggi è il rapimento di un sovrano
è il sequestro di un sovrano
Questo è molto più raro
Che significherebbe dire che Chennedy non viene ucciso
Come è stato ucciso ma invece viene rapito da una banda e per cinquantacinque giorni interrogato in un sobborgo di Dallas
Mi sembra qualcosa di pensabile e soltanto pensabile una cosa del genere
Ecco questa cosa che in altre situazioni ci sembra impensabile in Italia sia realizzata
Moro era una persona che deteneva un
Grandissimo potere che l'idea di mamma
Dalla percorso politico che aveva avuto era stato più volte presidente del Consiglio a partire dagli anni sessanta ed era stato ministro degli Esteri
Ma aveva anche un potere che derivava dal futuro che lo attendeva
Perché si riteneva estremamente probabile che
A compimento e la definizione di quel progetto di solidarietà nazionale con il pc e la DC che l'aveva visto operare nei termini proprio di artefice di demiurgo ecco al termine di questo processo sarebbe stato il successivo Capo dello Stato Presidente della Repubblica
Che dal Colle più alto avrebbe garantito quegli equilibri e il mandato di leone era un mandato che scadeva proprio nel settantotto
Perché era stato eletto nel settantuno
Allora Moro è il sovrano ma questo sovrano non viene ucciso ma viene rapito
Bisogna chiedersi il perché
E provare a rispondere a questa domanda
Allora il rapimento
Ha una funzione che è una funzione anche di tipo politico e propagandistico
Vale a dire attraverso Moro destabilizzare il quadro politico e istituzionale del paese
Questa operazione di propaganda armata
è una operazione che certamente avvenuta e devo dire anche che è certamente riuscita
Nel senso che
L'operazione Moro produce una vera e propria crisi di regime
Le cui conseguenze le sue idee stabilizzazioni non si esauriranno in quei cinquantacinque giorni
Ma condizioneranno anche gli anni successivi perché l'Italia si troverà all'improvviso prima di un punto di equilibrio
Di un punto di stabilità
E tra il settantotto e l'ottantuno
Guardate che sono tanti gli indizi che ci dicono
E ciò che è avvenuto
Non è stato altro che la ricerca affannosa di un nuovo punto di equilibrio che però senza Moro è stato molto difficile da trovare
Allora l'operazione di propaganda armata
Funzionali alla destabilizzazione dello stato e dei corpi dello Stato polizia carabinieri servizi magistratura parlamentari governo
Si serve di uno strumento è quello dell'interrogatorio di Moro cioè del processo a regime
Che le Brigate Rosse utilizzeranno in maniera estremamente abile
Minacciando nei loro comunicati minacciando che non lo stava collaborando a quel processo e se
Standard rivelando notizie fondamentali su tutte le vicende le più oscure e le più torbide che avevano caratterizzato la storia d'Italia dei trent'anni precedenti
Cioè dal mille novecentoquarantacinque in poi
Questo è il primo punto
Non è l'omicidio di un sovrano è il suo sequestro
La funzione di questo sequestro è la destabilizzazione del quadro politico istituzionale
La seconda questione anche
è semplice
E cioè
Moro
Non era
Un ricco proprietario di terre in Sardegna
Che viene rapito dalla criminalità organizzata
O Moro non era un industriale della Brianza
Che viene rapito dalla mafia o dalla camorra dalla 'ndrangheta
Moro era un uomo di Stato
Nel senso che la sua esperienza politica dei venticinque anni precedenti aveva raggiunto un tale vertice
Di problematicità di complessità delle questioni affrontate
Che naturalmente nella misura in cui si è uomini di Stato sono sempre questioni che riguardano una dimensione nazionale una dimensione Interna e una dimensione internazionale
Allora Moro si era trovato nei vent'anni precedenti a dover affrontare una tale complessità di questioni da trasformarlo in un uomo di Stato
A un uomo di Stato che viene rapito
Per essere interrogato
è gioco forza ed è un gioco forza anche illogico applicare una dottrina
è una dottrina e si chiama ha ragione di Stato
A un uomo di Stato si applica ragion di Stato
Ha un industriale brianzolo si applica alla ragion di famiglia
Funziona così naturalmente
è estremamente compresso quando ci si muove
Su questa vetta
è estremamente complesso
Comprendere le cose come sono andate
Anzitutto perché dentro la dottrina della ragion di Stato ci sono due elementi fondamentali
Che sono la segretezza
E la dissimulazione
Cioè sono da circa tre secoli la segretezza della dissimulazione
I due criteri guida
Della ragion di Stato
E quindi trascorse soltanto quarant'anni dai fatti
Ribadisco soltanto quarant'anni dai fatti è faticoso muoversi
Qual è il punto
Quello vi dicevo semplice
In Italia negli anni settanta nel settantasette ad esempio ci furono settanta sette sequestro di persona
Cioè era un reato diffusissimo
Avevamo una specializzazione a livello mondiale
I turisti stranieri quelli ricchi non venivano in Italia per timore di essere rapiti
Il dato concentriamoci e quello che gli ho detto settantasette
Reati ed è un reato particolarmente odioso il sequestro di persona e fatto il codice penale lo punisce moltissimo c'è poi soltanto l'omicidio
Ci sono stati settantasette casi di sequestro di persona soltanto nel settantasette
Durante il sequestro Moro a Roma c'erano altre quattro persone che erano sequestrate
Perché sottolineo questo aspetto perché la magistratura che indagava sul Moro la polizia che indagava su Moro i carabinieri che indagavano su Moro erano gli stessi materialmente che si trovavano contemporaneamente a indagare sugli altri quattro sequestri di persona che erano in corso allora
I magistrati erano Vitalone Infelisi privo ore Imposimato Gallucci
Carabiniere era Cornacchia
Il poliziotto era Spinelli lei Spinella
Materialmente gli stessi si trovano all'improvviso a dover gestire un sequestro di persona che segue
In maniera proprio normale
Le tecniche le regole di un sequestro di persona
La vivandiera
Il custode dell'ostaggio
Gli anelli di congiunzione fra i sequestrati e l'esterno della prigione
L'invio di lettere
L'invio di lettere
Per dimostrare che il sequestrato è vivo
Punto primo fondamentale
I rapitori inviano le lettere dei sequestrati perché devono dimostrare agli interlocutori esterni
Che non hanno un morto tra le mani ma hanno un vivo
Soltanto sì hanno un filo tra le mani
Il ricatto che hanno instaurato finalizzato al pagamento di un riscatto si può eseguire
Se hanno un morto l'al loro ricatto è immediatamente depotenziato
E quindi di solito i sequestrati inviano messaggi o anche lettere
Per questa ragione
La seconda ragione per cui lo fanno e anche questa fondamentale semplice e fondamentale
Dimostrare che si detiene l'ostaggio e anche colui che l'ha rapito
Cioè che non sono avvenuti dei spostamenti
Dell'ostaggio delle vendite lo dico tra virgolette dell'ostaggio o dei suoi trasferimenti da una banda all'altra
Allora se tu mi mostri un autografo dell'ostaggio vuol dire che effettivamente ai quell'ostaggio
E che se è in grado di poterlo dimostrare bene tutte queste regole non scritte direi pure regole antropologiche di tecnica dei sequestri vedevano in Italia degli assoluti specialisti dei feroci dissimili specialisti perché ripeto era un reato comunissimo
Naturalmente anche l'anti sequestri italiana la polizia i carabinieri magistrati erano estremamente in gamba
Perché erano estremamente preparati e costretti a esserlo nel dover contrastare un reato tanto odioso allora dov'è il punto e dov'è l'originalità del caso Moro
Ve l'ho già detto non è un imprenditore non è uno che possiede delle terre è un uomo di Stato e però si una cosa la possiede dei segreti
Allora
Il sequestro Moro ha una dimensione spionistica
Informativa
Funzionale a raccogliere
Elementi sensibili
Riservati o segreti
Che riguardano la sicurezza dello Stato nella sua dimensione in Terna
Quella italiana ma anche nella sua ancor più delicata dimensione internazionale
Che per l'Italia significava dire dimensione atlantica
è questa l'originalità del sequestro Moro
è un sequestro che ha un livello spionistico informativo
Che naturalmente poi anche per come è finita si è fatto di tutto per nascondere all'opinione pubblica
Si è fatto di tutto perché invece ci si concentrasse soltanto
Come dire sulla vicenda umana sulla vicenda dell'ostaggio sulla vicenda del sequestrato la fermezza la trattativa le lettere sono su due o non solo su due
Sono quarant'anni che discutiamo di queste cose ma discutiamo o ci fanno discutere da quarant'anni di queste cose perché servono a coprire il problema
Il problema ripeto è questa dimensione ricattatoria spionistica che è legata alla
Alla eccezionale caratura
Del l'ostaggio che i sequestratori di Moro avevano tra le mani
Allora terza questione e poi e poi mi taccio
Ora che sono passati quarant'anni
Secondo me anche grazie al lavoro guardate che ha fatto la commissione
La Commissione Moro a me fa piacere che che che che che che Beppe Fioroni abbia abbia detto quello che ha detto perché ha detto la verità e cioè che è vero che che io ho iniziato scettica mente
Ad accostarmi ai lavori di questa commissione
Per delle ragioni
Ti di convincevano che poiché l'introduzione
Ho spiegato però altrettanto onestamente devo riconoscere che per il tipo di lavoro che è stato fatto per la serietà di questo lavoro
Io poi cammin facendo Ray due-tre anni no che quattro anni che abbiamo trascorso insieme
Ho cambiato idea
Sono riuscito a cambiare idea
Conservando le mie perplessità iniziali
Le mie perplessità iniziali e che
Dopo quarant'anni da un fatto questo fatto deve essere consegnato
Alla storia
La penalizzazione di questo fatto
A distanza di quarant'anni
Penalizzazione vuol dire che c'è una magistratura che ancora indaga
E
E ci sia anche un Parlamento che ancora indagato
è qualcosa certamente di anomalo
Ed è qualcosa certamente Diab norme che non aiuta questo ecco lo dico lo studioso di storia non aiuta
A sviluppare quella serenità e quel distacco
Che dovrebbe accompagnare qualunque lavoro di ricerca o penalizzazione vuol dire che ci sono dei reati che non sono ancora estinti perché sono reati di omicidio e di conseguenza in queste ore
La magistratura in queste ore continua a indagare in nome del popolo italiano come è giusto che sia
E però però ecco avevo questa perplessità che ho conservato
Come storico diciamolo pure
Però avendo conservata riconosco che il lavoro che poi è stato fatto è stato un lavoro serio allora
Secondo me siamo riusciti a capire quali sono le due grandi questioni
Che hanno attivato questa dimensione spionistico informativa
Io poi non vi so dire ancora oggi non vi so dire se Moro è morto per questa ragione
Però sono sicuro
Che le due ragioni
Che sono state sollevate
Sono le ragioni centrali
Della questione
La prima è relativa a Gladio
Noi soltanto nel mille novecentonovanta
Abbiamo ha preso quindi dodici anni dopo la morte di Moro dell'esistenza di questa struttura
Atlantica che esisteva in tutti i paesi europei
E che aveva appunto una funzione
Segreta
Di addestramento di civili
Che segretamente addestrati
Nel caso in cui ci fosse stata un'invasione o uno scontro sul fronte della guerra fredda ecco erano stati segretamente preparati
Per
Quantomeno svolgere una prima azione di contrasto lo sappiamo dal mille novecentonovanta
Come sappiamo anche che questa
Accordo era stato stipulato nel mille novecentocinquantasei dal generale De Lorenzo da un lato e da un politico
Che in un certa misura era stato scelto dagli americani come referente che si chiamava Paolo Emilio Taviani
Gli americani perché scelgono Paolo Emilio Taviani
Perché offriva loro la maggiore garanzia possibile
E cioè
Aveva praticato la lotta armata
La resistenza
A Genova
Come capo militare e politico della Resistenza in Liguria
Aveva come dire un antifascismo inciso sulla pelle
E questa è la prima ragione ma l'altra ragione è Chiera democratico cristiano
Ed era convintamente anticomunista
Cioè Taviani un poco Messana Gatto
Aveva la peculiarità di unire il massimo dell'intransigenza antifascista con il massimo dell'intransigenza anticomunista
Queste due cose insieme lo fanno individuare come la persona adatta a essere il responsabile politico e organizzativo della struttura Gladio
Allora qual è un problema grosso come una casa
Che l'unica parte di memoriale
Il memoriale sono i risultati dell'interrogatorio delle Brigate Rosse che le Brigate Rosse distribuiscono durante il sequestro è il dieci aprile uno scritto a Paolo Emilio Taviani
Uno scritto che non parla di Gladio evidentemente Massi che
Individua come interlocutore privilegiato e unico
Di Moro e dei risultati del processo che sta subendo proprio Taviani qual è il risultato altamente destabilizzante di questa scelta dei sequestratori di Moro
Far credere far ritenere far pensare non solo ai servizi segreti italiani non solo all'antiterrorismo italiano ma anche a una dimensione internazionale atlantica
Che quel sequestro di persona per quanto riguarda il suo aspetto spionistico sta parlando di di un tema estremamente delicato delicatissimo cioè Gladio
Questa è la prima attivazione funzionale a destabilizzare il quadro
La seconda ai chiudo mi ha fatto cenno
Il presidente Fioroni è la questione del cosiddetto lodo Giovannone
Da questo punto di vista
Nelle lettere di Moro ci sono plurimi accenni a questo lodo
Questo nodo per farmi capire la sua rilevanza è rimasto segreto fino al due mila e quattordici
Cioè quando la Commissione Moro ha iniziato i suoi lavori e segreto di Stato
è stato derubricato ed è possibile accedere a qualche carta che Lori guarda soltanto nel due mila e quattordici
Questo vuol dire che fino al due mila e quattordici tutti i governi della repubblica che si sono succeduti di destra o di sinistra di centrodestra o di centrosinistra
Nel momento in cui avveniva il passaggio di consegne da un Presidente del Consiglio all'altro
Hanno ritenuto opportuno
Mantenere una tutela di Stato
Che naturalmente si mantiene perché è funzionale a garantire la sicurezza dei propri cittadini
Cioè si ritiene che la divulgazione o la pubblicità di cui il segreto di Stato possa essere potenzialmente lesiva di che cosa della sicurezza dei cittadini di quello Stato
Di cui il Presidente del Consiglio è pro tempore come dire il custode
Allora certamente le lettere di Moro ci sono degli accenni dissimulati ma sufficientemente chiari
E
Questo lodo Giovannone Giovannone era il capo dei servizi era un colonnello dei servizi capo dei servizi a Beirut
Era il capocentro dei servizi italiani a Beirut fu colui il quale materialmente
La Moro nel settantatré
Alla stipula alla definizione di questo accordo tecnicamente è un accordo di non belligeranza
E cioè
In cambio
Della tutela del nostro territorio nazionale da attentati
Terroristici
Legati e relativi al conflitto tra gli arabi israeliani
Quindi attentati terroristici che potevano essere perpetrati dagli arabi come dagli israeliani
Sul nostro territorio
Che poteva essere scelto come campo di battaglia di quel conflitto e scelto come campo di battaglia di quel conflitto anche per la sua posizione geografica perché l'Italia altro non è che una Passarella
Gigantesca bellissima che unisce il nord Europa con il Medioriente
Quindi che ci fosse un conflitto arabo israeliano nel Mediterraneo dalla sessanta sei
In poi è sufficientemente evidente anche a un bambino
Che questo conflitto potesse scegliere per manifestarsi in Italia era un rischio chiaro una serie di episodi avvenuti proprio nel settantatré la strage della questura di Milano maggio del settantatré
La caduta dell'aereo Argo sedici novembre del settantatré la strage di Fiumicino diciassette dicembre del settantatré erano lì a dimostrare che l'Italia
Non solo rischiava di diventare un campo di battaglia ma lo era diventato
Lo era diventato
Maggio a novembre e dicembre
Allora si decide questo lodo di non belligeranza
Tuteliamo il nostro territorio che significa tutelare
I bambini
I lavoratori gli impiegati
E in cambio cosa offriamo in cambio offriamo la possibilità che delle armi dal nord al Sud
Dell'Europa transitino utilizzando l'Italia come grosso snodo
Cioè offrì a in cambio offriamo di chiudere un occhio
Questa è la prima caratteristica
La seconda caratteristica nel caso in cui la polizia o i carabinieri italiani
Trovavano
Dei fedayn dei miliziani palestinesi o arabi
Giordani siriani
Vi trovavano nell'atto di compiere degli attentati in Italia contro obiettivi israeliani o americani
E e il carabiniere o il poliziotto che ritrova di ferma
Tutor uno con un missile che fai
Bene
Avrebbero avuto dei salvacondotti giudiziari
Cioè di fatto sarebbero stati restituiti ai loro territori di provenienza
Questa seconda dimensione è una dimensione che certamente condiziona il sequestro Moro ed è il secondo elemento
Appunto spionistico informativo dove si gioca si gioca una battaglia relativa alla salvezza di Moro
Perché uccidere morosa avrebbe significato eliminare un punto di equilibrio il garante di questi accordi
Aprire una stagione di destabilizzazione per l'Italia e infatti c'è stata e e infatti c'è stata
Tra Ustica e Bologna
Quindi la salvezza di Moro avrebbe significato continuare a tutelare questi accordi
La sua morte
Avrebbe potuto significare e poi così non è stato vi ricordo la vicenda dell'Achille lauro dell'ottantacinque avrebbe potuto significare
Avrebbe potuto avrebbe potuto significare
La messa in discussione di quegli accordi la crisi di quegli accordi ribadisco poi così non è stato ma certamente la morte di Moro quegli accordi
A minato è ammesso in grande difficoltà nell'orecchio adesso presidente Fioroni mi ricordava una vicenda drammatica la vicenda di due giornalisti
Toni De Palo
Che scompaiono che scompaiono
All'ombra e certamente a causa a causa di questa vicenda una vicenda dove avete capito si intreccia il traffico d'armi
Si intreccia la tutela di attentati
E quindi tutelare proprio territorio attentati il traffico d'armi la tutela e anche anche la la la il conflitto il conflitto arabo israeliano
E quindi potenzialmente è una vicenda diciamo di altissimo livello politico e di sensibilità politica
Ho l'impressione che l'epilogo della vicenda Moro tragico abbia di peso abbia difeso
Da questo ecco o anche o anche ecco forse in maniera più moderata anche anche da questo sede leggete questo libro
Lo troverete insomma spiegato con parole con parole semplici qualche volta coraggiose qualche volta forse troppo prudenti ma comunque ecco lo troverete raccontato grazie
Siamo veramente in chiusura però vi devo chiedere veramente brevemente di commentare fa il processo il delitto Moro la storia di Moro è sempre stata segnata dal fatto quarantun'anni sì sì ma velocemente però che lo devo chiedere perché altrimenti non si capisce perché oggi siamo qui perché questi libri come diceva Godard servono per chi non c'era e vi voglio leggere delle parole brevissime del dottore Caselli la prefazione alcune dimore sul concetto di verità che vi chiederei di commentare brevemente
Perché poi insomma ci sono stati cinque processi c'è la verità giudiziale ma come dice Caselli dice la storia del terrorismo una sola vera verità prevalente il dolore causato il dolore dei gambizzati storpiato in
Trent'anni di distanza camminano a fatica o sono costretti all'ennesima operazione chirurgica e soprattutto il dolore delle famiglie che ancora e ancora oggi tormentano rapine
Pagano il terribile prezzo di lutti insensati questo per la società civile mentre invece per la politica Moro in una delle tante lettere che scriveva quella Misasi
E questa qua perché le Commissioni ecco perché giusto che la politica si interroghi ci dice perché la verità cari amici è più grande di un qualsiasi tornaconto datemi da una parte i milioni di voti e toglietemi dall'altra parte un atomo di verità ed io sarò comunque perdente
Lo so che le lezioni pensano in relazione alla limpida ed obiettività dei giudizi che il politico è chiamato a formulare ma la verità e la verità prego Caselli Fioroni Paco Tor
Io ho ascoltato dopo averlo letto con grandissima attenzione non è piaggeria Miguel Gotor
Chiudere
A mia parte perché mi compete
Due considerazioni
Vero
Chi indagava sul sequestro Moro
Erano gli stessi soggetti che indagavano Cluj sequestri virgolette comuni quindi preparati dice Kotori in un caso come nell'altro
Dissento relativamente perché un conto se questo con uno contro il sequestro politico e quindi lei sta ecco la riflessione che vien fatto di fare il mistero secondo me è ancora oggi un mistero dello scioglimento del nucleo speciale di dalla Chiesa e di Santillo
Si chiude il processo l'inchiesta i capi storici delle Brigate Rosse
è il pretesto per ristrutturare sostanzialmente cancellare questi nuclei Tikal che quando c'è il sequestro Moro lo stato italiano impreparato
E i sequestratori
Sono diversi gli indagatori gli inquirenti sono gli stessi
Ma manca quella cultura investigativa specifica che i nuclei speciali si erano formati viene cancellata via e che sarà ripresa soltanto dopo il sequestro Moro col nucleo interforze
Seconda considerazione
Ecco si fece ed è già costantemente vero constatabile questa lettera Taviani per dire
Guardate qui si sta parlando di argomenti che dovete sapere quali sono per valutare il livello politico spionistico dalla nostra azione
Altrettanto vero che poi Gladio che ben presente nel memoriale non lo tirerà mai fuori nonostante Capece Robert e questo è il punto di domanda fondamentale per quanto mi riguarda relativamente all'azione BR
E punto di domanda interrogativo buco nero che ancora
Sussiste per me di cui parlo nella introduzione dottore lo troverete nell'introduzione sette leggerezze anche l'introduzione offre degli spunti di riflessione
Anche a me ne ha offerti ai significativi a riguardo ma l'interrogativo sostanzialmente rimane memoriale
Un documento con una sorta di devastante dirompente deflagrante cioè utilizzato nell'ottica criminale di un rivoluzionario
Quarantun mare fronte istituzionale avversario e invece nulla di tutto questo succede
Per cui c'è da domandarsi il perché
Io voglio aggiungere una cosa rispondendo
Alla domanda di Barelli di prima
Sì ma perché le cose che ha detto stasera al Motor che ha detto Caselli chiedo
Ho cenato io poi non riesco ad avere una divulgazione
Tra la gente
E perché ogni sedici marzo e ogni nove maggio
Si deve assistere alla rappresentazione
Della verità
Di comodo senza mai aggiungere
A meno tre capitoli di questo libro
No no i lavori della commissione votata dal Parlamento padre capitoli questo di
Rispondere a questa domanda dà ragione della preoccupazione
Smisurata immotivata
Se voi immaginate che uno dei consulenti della Commissione che io ritengo uno dei migliori magistrati sulle stragi
Quando gli assegno
Di trattare
I documenti della libreria Calusca che abbiamo scoperto tra i tanti rivoli
Che Craxi non aveva sull'avviato una trattativa per la liberazione Moro quella nota a Roma manca ribelle Calusca
Questo magistrato mi sembra sicuro ad affidarla me cioè che sta io allora frequentavo detto guardi dove c'è un curriculum dare di quello che ha fatto diamo solo metrò con una sua conoscenza ci sarà di utili dati snellimento vedi snellimento dei fatti
Ma molti altri non reagiscono in questa maniera reagiscono con la preoccupazione che si scopra se ancora oggi in quell'via Massimi dove Antunes uno
Dove avviene lo scambio di auto che per quarantuno anni sia stata raccontata che avveniva
Lo stesso giorno e venti venti minuti dopo alle nove e tre lo rapiscono a via Fani alle nove ventitré le le tre auto vengono trovate quelle utilizzate dalle BR per capirlo
A via Licinio Calvo scopriamo che non è vero ma lo stavamo già allora perché tutti i testi ci dicono che così non è e quindi c'era bisogno di un garage compiacente troviamo garage competente e quarantun anni dopo in quel garage troviamo due persone
Dove sono e non generiche dove azione che e certo per noi che hanno ospitato Prospero Gallinari comprova e ammissione loro perché il reato è il favoreggiamento come diceva Adorno e quindi è prescritto ma Verdone hanno anche ben informati sulla detenzione temporanea di Moro
Nelle palazzine dello IOR cioè sono due personaggi uno un altro dirigente dell'azienda aerospaziale italiana e l'altra un'alta dirigente ed esperta della comunicazione internazionale
Questa preoccupazione di aver fatto uno sbaglio nel le conoscenze nelle frequentazioni blocca e ci consegna tutti i sedici marzo il nove di maggio
Una cosa che scusate io
Siamo strani come popolo italiano per lo meno sono strano io io non riesco a capire se un miliardesimo della indignazione
Per un immigrato clandestino novello provassimo ogni sedici di marzo e ogni nove di maggio perché ci racconta la propria verità che è fatta di menzogne e di omicidi
Inenarrabile di gravità di brutalità inenarrabile
E c'era racconta facendola stare in televisione senza che gli italiani si indignano per dire dopo quarant'anni voi che avete sottoscritto quel patto con lo Stato raccontate sì quella verità che renderebbe il nostro Paese un Paese normale un Paese libero
Ecco l'assenza di questa indignazione mi indigna più del fatto che questi non si vergognino di raccontarcela tutti gli anni come se fossero la loro verità la verità vera è questa
è una parte della cosa che alita che abita ti alita soprattutto
L'altra cosa
Aggiungendo a quello che ha detto Michele e chiudo il documento di cui ha scritto in questi giorni tu avrai letto sicuramente mica Flamini
Sulla vicenda ha scritto un testo
Girando intorno a Gladio
Gladio c'è un documento sicuro pena
Che tutti ricordiamo letto in Commissione prodotto da Dalla Chiesa che molto prima del mille novecentonovanta che presenta la descrizione di questa struttura che non viene chiamata nato e chi era un documento di tipo nato che esisteva già prima quindi
Ogni rivolo è un intreccio di un'Italia che c'ha una parte di misteri ma c'è una parte di misteri perché quei pochi che ci potrebbero trovare non la verità storica introdotta nel contesto che meglio agrodolce abbia spiegato come metodo ma quella verità che chiuda l'anomalia giudiziaria
Che ci consenta di sapere non è possibile
Che dopo quarant'anni non si sappia neppure chi l'ha ucciso
è indegno se ne sono fatti carico in tre e nessuno dei tre ha raccontato quello che oggi le perizie tecniche e ti dicono
è stato ammazzato a bruciapelo è stato messo a forza dentro il covo non erano quattro era seduto al massimo in posizione semiretta è morto per dissanguamento con un saldo netto tra quindici e quaranta minuti altro che bontà saremo dotati ancor più intensa e finisce
E nel garage dove lo hanno ammazzato come raccontano quella macchina posta lì dentro con quella modalità che il suo corpo ci racconta
Portava la porta basculante verso la Berta il muso una parte fuori e a ridosso di villa Bonelli ma ridosso proprio i colpi molto probabilmente qualche passerotto a maggio a prescindere dal loro l'avrebbero sbagliato
E che in tre ognuno ci racconti
Una cosa è ce l'ha stampato in testa perché l'efferatezza e la brutalità con cui l'ha fatto devi meditare mentre muori
Non può essere dimenticata che molto probabilmente non era neanche tipologicamente l'assassino
Perché c'ha qualcosa a che vedere con quello che lo hanno interrogato perché Moro poi alla fine provocò la frattura dentro la colonna romana delle BR
Nelle dialogo nella capacità di inclusione quindi la verità
Per capirlo senza una collaborazione degli ultimi pezzi di coloro che hanno sottoscritto un accordo non ce la raccontano diventa complicata
In mattinata viagra abbia Fanny ci siamo accorti dopo quarant'anni che c'era un bar all'interno del quale le BR sono entrate per farla tentato e mi vedo che nel memoriale volevano spiegare Ivano smilzo come me Prospero Gallinari oppure Fiore si sdraiava bardato con il cappotto con una borsa delle armi lunghe dietro una fioriera da cui si vedeva prima la mia pancia poi tutto il resto e noi abbiamo creduto per quarant'anni
Perché magari quel bar invece che prende i cornetti vendeva le armi è qualcosa di strano Castan domandarsi perché non c'è dire che li hanno arrestati tutti però poi gli hanno prosciolti tutti
L'opera verdiana gli arrestati armati Ettore via tutti prosciolti il proprietario del bar Olivetti non ha mai interrogato nessuno era uno di quelli eversori di destra connesso al clan
Di Stefano siamo usciti a sostenere che l'assegno di un milione con cui Di Stefano compra i detonatori era per armi giocattolo come sistema non disperano consuntivo che comporta in una torretta scoppiai i botti di Capodanno eppure non lo interrogano neanche Olivetti e quando vengono tutti gli altri che facevano il traffico d'armi per mafia 'ndrangheta in vetrina
Assolti ecco questo concludo danno due motivazioni la perizia psichiatrica bellissimo l'autore della perizia Psichiatria presso Semerari
Connesso alla dando alla Magliana con con la sua gatta estasi giocheranno vicino Casillo
E poi l'altra motivazione spende dice ma le armi erano giocattolo oggi finalmente l'ultima vicenda
Dei due carabinieri uccisi a Reggio Calabria nel mille novecentottanta ci spiega che quelle armi non erano giocattolo anche il il neurone alternato a corrente alterna enti
Cornacchia è venuto in mente che forse non erano armi giocattolo ma che l'otturatore di plastica veniva sostituito da due officine te una Della maliana
E una a Reggio Calabria queste armi assemblate hanno connesso con un filone diretto alla storia dei di Moroder motivo per cui mista Giuseppe quella mattina stava aveva ma se le parti che non si riesce a capire
Non le le i due quesiti di fondo che sono il perché avvenuto ma le dinamiche che fu lei che con cui si è realizzato materialmente
Se coloro che c'erano e ne hanno beneficiato e per aver fatto decine di omicidi non si sono fatte più di dieci anni di galera credo che sia necessario che ha meno provenienti Cereda io son contento che i parenti delle vittime
Abbiamo avviato un percorso di perdono
Per un credente pure semina Grazie Dio però non basta solo il proponimento di non ammazzare più vorrei vedere ma anche ravvedimento operoso e reperimento operoso e avere il coraggio dopo quarant'anni di dire a quel paese che hai martoriato e massacrato
Non solo le tue balle ma anche quella parte di verità che ci farebbe stare veramente tutti più liberi e guardare al futuro un po'più di serenità
Dico solo due cose
La prima
Non vedo diciamo il dissenso sollevato da tutor Caselli perché è evidente che erano gli stessi a indagare sia sul sequestro di persona comune che sul sequestro diciamo Moro questo è evidente però è altrettanto evidente che essi si muove su due livelli assolutamente Diversity
In questo secondo me però non richiede come risposta
Un'idea di impreparazione cioè che tecnicamente Vitalone Imposimato dall'UGL fossero impreparati no
Questore è vero che in un sequestro come quello di Moro scattano anche altri corpi dello Stato segnatamente i servizi segreti che che svolgono una funzione svolgono un ruolo proprio durante quei cinquantacinque giorni rispetto alla cioè è ed è chiaro che l'azione antiterroristica non si esaurisce con l'attività della magistratura
Che questo possa come dire dolere a un magistrato è evidente
Però io faccio lo storico ed è altrettanto evidente che ripeto durante i cinquantacinque giorni l'azione di realtà e della realtà
Non si è esaurita
Nella nella ruolo svolto dalla magistratura delle persone che vi ho detto
Che so io deve intercettare uno serve l'autorizzazione del magistrato sì certo in condizioni normali quella è una condizione eccezionale di sospensione della sovranità tecnicamente si chiama stato di eccezione
Dentro questo stato di eccezione sono avvenute
Questioni eccezionali che so io il dieci aprile dedicò un ateneo centosettantotto Gaetano Micelli che era il capo dei servizi segreti italiani
Dal fino al settantaquattro fa un viaggio negli Stati Uniti
Una missione di due giorni su quella missione non sappiamo nulla assolutamente nulla
Così Bucci un pc sette un giorno qualcosa si potrà capire sapere dei contenuti di quella missione domande semplici perché è andato cosa ha fatto e chi ha incontrato o capiremo capiremo di più sulla vicenda
Seconda questione per quanto riguarda la preparazione in preparazione perché sono stati sciolti figuriamoci poi ma per lui è anche per una questione di giustamente di vita se l'intero fronte lì era al fronte combatteva e rischiava di morire
Direi così direi che la strategia della tensione in Italia
è un processo che è iniziato intorno al sessantanove ed è finito nell'ottantuno
Ci sono stati sostanzialmente due fasi una che va dal sessantanove al settantaquattro e una che va dal settantaquattro settantacinque all'ottantuno in questa prima parte
Abbiamo avuto come protagonisti
In è un fascista Fini
Abbiamo avuto una sequela di stragi efferate
Abbiamo avuto un antiterrorismo che era qui dato
Da Umberto D'Amato l'Ufficio affari riservati
Che proprio nel fatidico settantaquattro Taviani lo dimette
Lo dimette Taviani le sue memorie dirà la mia carriera politica è finita lì andate a vedere Taviani era stato fino al settantaquattro al novembre settantaquattro ministro della Repubblica dai dieci quindici anni precedenti non tornerà più al governo dopo il novembre settantaquattro
Nel settimo nel novantuno verrà fatto senatore a vita ma uscirà dal governo perché Taliani capisce che la c'era stato un problema gli avevano c'era stato il sequestro Sossi a casa sua a Genova
Capi c'era stata la strage di Piazza della Loggia sempre a maggio del settantaquattro capisce che c'è un problema e dimette D'Amato e inizia una seconda fase è una seconda fase che vedrà protagonista il partito armato
Composto dalle Brigate Rosse e non solo
Cosa accomuna i comportamenti degli uffici affari riservati
Di quelli dal sessantanove al settantaquattro e di quelli dal settantasei dal settantacinque all'ottantuno stop and go e la se serve
Stop and go e l'asse fare la presunzione o anche la volontà di pensare di poter governare questi fenomeni destabilizzanti
Per raggiungere una stabilizzazione di tipo un moderato del quadro politico
Vi rinvio ancora leggere ciò che dice Taviani che non c'è stato a questo non c'è stato sono delle pagine bellissime
Dove si spiega che questa idea che poi si configurava nella cosiddetta Teoria dei doppi estremismi
In realtà chi l'ha praticata pensava che fosse la soluzione del problema e invece è stata è stata dice Taviani la distruzione e la ragione della distruzione della DC
Cioè è un germe che entra dentro la DC e scrive Taviani lo sto citando lo la corrode progressivamente
Naturalmente ci sono stati degli uomini che hanno resistito a questo
Non solo dentro la magistratura ma anche dentro dentro gli apparati l'antiterrorismo Santillo che viene nominato da Taviani al posto di al posto viene nominato da Taviani
E e e siccome è uno che vuole lavorare viene sciolto e smantellato o il generale Dalla Chiesa che non viene smantellato ma viene ucciso io vi ringrazio buona lettura arrivederci