Speciale giustizia

Buonasera a tutti è Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia otto mesi di reclusione per Luca Palamara due anni per Stefano Rocco Fava e la richiesta della Procura di Perugia nel gennaio scorso nell'ambito del procedimento per rivelazione di segreto d'ufficio che vede l'ex magistrato dell'ex pm romano oggi giudice
Civile a latina come imputati a Palamara
Viene contestato il reato di rivelazione qui segreto d'ufficio Fava è accusato anche di accesso abusivo
A sistema informatico ricordiamo anche che fave Palamara sono accusati di aver posto in essere
Nella la primavera del due mila diciannove una campagna denigratoria per screditare l'allora Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e il suo vice l'aggiunto Paolo Ielo
La campagna denigratoria sarebbe consistita in alcuni articoli pubblicati nel maggio del due mila diciannove
Su il fatto quotidiano e la verità
Me relativi a presunti conflitti di interesse appunto di Pignatone e Ielo
In particolare secondo l'accusa parla male avrebbe istigato Fava a presentare un esposto al Consiglio superiore della magistratura in cui si evidenziavano le mancate astensioni da parte di Pignatone e Yellow e alcuni procedimenti penali con lo scopo di
Vendicarsi nei loro confronti soprattutto nei confronti di Yellow che
L'anno prima aveva trasmesso un'informativa in cui erano indicati i rapporti che Palamara aveva avuto con l'imprenditore Fabrizio Centofanti poi arrestato a Roma dalla procura di Roma
E da quella informativa era nata l'indagine penale a carico di Palamara che di fatto aveva stoppato
La sua corsa procuratore aggiunto a Roma noi questa sera vogliamo a tornare ancora una volta appunto questo processo in particolare
All'ultima udienza quella del tredici giugno lo scorso con le conclusioni
Difensive degli avvocati di Stefano Rocco Fava ricordiamo che questo processo volge ormai al termine ormai agli sgoccioli perché appunto dopo le richieste della procura la la requisitoria dei pm nel gennaio scorso ci sono state le rappresentanze di i rappresentanti di parte civile hanno già parlato
E poi appunto poi ci sono state le arringhe difensive prima di
Degli avvocati di Lucca Palamara
Benedetto Marzocchi Buratti è Roberto campioni nell'aprile scorso è poiché appunto nel e in queste ultime le udienze nell'udienza del tredici giugno e nell'udienza del primo luglio ci sono state le conclusioni difensive
Di Stefano Rocco Fava l'arringa del difensore Antonio Paolo Panella che abbiamo già iniziato ad ascoltare lunedì sera che assieme al collega l'avvocato Luigi Castaldi appunto difende Stefano Rocco Fava noi stasera vogliamo ancora rimanere su un'udienza del tredici giugno davanti al tribunale di Perugia udienza
Presieduta dal consigliere Alberto avendo oso e stasera in particolare vogliamo proporvi la seconda parte dell'arringa difensiva dell'avvocato Pannella che ha anticipato la richiesta di assoluzione per Stefano Rocco Fava perché il fatto non sussiste e non costituisce reato
Diciamo anche che poi lunedì c'è stata anche un'altra udienza appunto del primo luglio lunedì primo o luglio c'è stata
Un'udienza con questa volta l'arringa difensiva dell'altro avvocato Di Stefano Rocco Fava di Luigi Castaldi e l'avvocato Luigi Castaldi e poi il presidente ha rinviato
L'udienza al dieci il luglio per eventuali repliche finali e quindi appunto il
Come si evince il il processo davvero ormai agli sgoccioli c'è soltanto da aggiungere
Lo dicevamo anche nella precedente puntata dello speciale giustizia dedicata a questo processo che nel settembre due mila a ventitré il gruppo di Perugia ha accolto la richiesta di patteggiamento a quattro mesi di reclusione
Per per traffico di influenze illecite
Avanzata dalla difesa
Di Luca Palamara nell'ambito del procedimento che lo vede accusato di aver messo a disposizione i due imprenditori le sue funzioni e i suoi poteri in cambio tra l'altro della partecipazione
A un affare molto vantaggioso dell'uso gratuito di due scooter e di soggiorni a Capri e a Roma
La mia richiesta di patteggiamento da parte degli avvocati Benedetto Buratti è Roberto ora ampio gli avvocati appunto di Luca Palamara
Che aveva ottenuto il parere positivo della procura di Perugia erariale è arrivata dopo la riqualificazione dell'accusa di corruzione per l'esercizio della funzione in atti giudiziaria traffico di influenze illecite per Luca Palamara da parte dei pubblici ministeri
Gemma Miliani Mario
Formisano gli stessi pubblici
Ministeri che sempre a Perugia rappresenta l'uomo l'accusa nel processo che vede imputati Palamara e il magistrato Stefano Rocco Fava per rivelazione e utilizzazione di segreto d'ufficio mentre soltanto Fava come dicevamo è accusato anche di accesso abusivo a sistema informativo ma dunque né questa sera
Sentiamo la seconda parte la seconda e ultima parte dell'udienza del tredici giugno scorso davanti al tribunale di Perugia e la nella seconda parte ha continuato la sua arringa difensiva
L'avvocato Paolo Antonio Pannella avvocato Di Stefano Rocco farà sentiamo
Ci siamo tutti si
Allora
Tutti i presenti prego avvocato grazie allora eravamo le ragioni della richiesta di verifica rivolta dal dottor Ielo al dottor Fava a fronte di quanto rappresentato dal e richiesto anche dal dottor Lieto al dottor Fava il PM e la difesa delle parti civili soprattutto la difesa dello stesso dottor Ielo hanno impostato la richiesta di condanna del dottor Fava sull'asserita mancanza di un'efficacia scriminante della richiesta che sarebbe stata rivolta dal procuratore ci perché si diceva il dottor Aiello non era il titolare
Del potere di disporre della riservatezza del dato di cui è stato fatto accesso altri secondo questa tesi il dottor Ielo avrebbe quindi illegittimamente formulato una sollecitazione a verificare a controllare
Al dottor Fava e questa sollecitazione non poteva essere data e comunque non rientrava in un potere del quale poteva disporre il dottor Ielo
In altri termini si tratterebbe alti si tratterebbe del tema dell'ordine illegittimamente dato che quindi non può avvenire efficace scrittura
Allora questa ricostruzione oltre a essere assolutamente illogica contrasta con gli stessi elementi sostenuti dall'accusa in primis con le ben note qualità professionali del dottor Aiello con il suo rigore di cui in questo processo è stata data ampia dimostrazione cioè un magistrato preparato ed esperto come il dottor Ielo mai e poi mai avrebbe potuto dare un ordine illegittimo o comunque chiedere a o sollecitare il dottor Fava a compiere qualcosa di illegittimo quindi questa tesi
Si scontra in primo luogo con tutto quello che è stato sostenuto dallo stesso Pubblico Ministero e dalla difesa delle parti civili sulle qualità professionali indiscutibili trentotto rilievo
L'accusa anche evidenziato che solo qualche settimana prima fosse stato il dottor Ielo a richiamare il dottor Fabio a rispetto si dice dei limiti imposti dall'articolo undici il tribunale ricorderà di che cosa si tratta
Agli inizi di marzo del due mila diciannove il dottor Fava che era convinto che i famosi video e le trascrizioni fossero nel suo fascicolo quarantaquattro seicentotrenta come in realtà era perché erano lì le informative della Guardia di Finanza erano nel fascicolo quarantaquattro seicentotrenta e c'erano stati degli omissis
Relativi ad alcuni passaggi di quel video omissis che il dottor Ielo a Rita ammesso di aver chiesto lumi
Alla Guardia di Finanza gli aveva chiesto di visionare l'informativa contenente la trascrizione di quelle registrazioni delle quali il dottor Ielo gli aveva parlato in passato
Convinto che si trattasse di materiale come in effetti era del quarantaquattro seicentotrenta assegnato anche al dottor in quell'occasione era proprio il dottor Ielo invitare il dottor Fava rivedere gli obblighi di denuncia gravanti sul magistrato
E i limiti normativi dice la mail posti alla ricerca di elementi nei confronti di magistrato appartenente al tuo stesso distretto
Egli dice anche che le registrazioni di cui gli aveva parlato erano inserite in un procedimento pendente nella fase delle indagini assegnato ad altro magistrato sappiamo invece che quella informativa erano il quarantaquattro seicentotrenta e c'era anche l'allegato nove della memoria del ventitré luglio due mila ventitré bissa relazione dottor Prestipino del ventisei maggio due mila venti
Allora la cosa importante da segnalare che a fronte di queste precisazioni del dottor Ielo sull'articolo undici che cosa risponde il dottor Fava risponde allora non li voglio vedere
In base a quanto avevi detto pensavo fossero attiva inserire anche nel nostro e in effetti lo è erano
Grazie per la precisazione cioè il dottor Fava di fronte al fatto che il dottor Ielo erroneamente gli dice guarda che sono atti che stanno altro fascicolo un altro magistrato anche se erano attivi tv informativa del quarantaquattro seicentotrenta gli onorevoli voglio vedere
Quindi non può assolutamente ritenersi che il dottor glielo abbia potuto dare un indicazione o peggio ancora un ordine illegittimo dottor Fava e tanto certamente non ha pensato quest'ultimo cioè il dottor Fava non ha certo pensato che il dottor Ielo distese chiedendo di fare qualcosa di illecito altrimenti non l'avrebbe mai fatta e abbiamo imparato a conoscere il dottor fa tant'è vero che gli dice non lo devi dire a me e dottori ero risponde no ma tu lo devi sapere perché sapeva che il dottor Fava della delle competenze specifiche in relazione a conto che in relazione ad Hama
Ove fosse accaduto per assurdo una cosa del genere
Allora uno dovrebbe pensare una specie di trappola tesa folle tesa dal dottor Ielo al dottor Fava affinché questi facesse questa verifica accedendo al TA per poterlo poi denunciare per l'accesso abusivo antica
Con una sollecitazione della quale paradossalmente dovrebbe rispondere come concorrente anche lo stesso dottor Ielo secondo la pacifica giurisprudenza noi escludiamo che ciò sia avvenuto noi non crediamo in alcun modo che sia stata per alcuna trappola dal dottor Ielo al dottor Fanfani il dottor Ielo è andato a sollecita il dottor Fava che sapeva avrebbe trasmesso gli atti è un informativa alle autorità competenti affinché verificasse che gli aveva svolto il suo dovere
Infatti il dottor Viero sapeva tutta una serie di cose che sono risultate dal dibattimento il dottor Ielo sapeva che amara era vicino ai vertici dell'ufficio legale degli enti
E di Mantovani in particolare ma anche al di altri dirigenti sui quali aveva una forte capacità di condizionamento cosa che aveva fatto favorendo il conferimento di incarichi professionali a soggetti a lui vicini
E questo ce l'ha detto lo stesso amare
L'udienza del sette ottobre due mila ventidue pagina settantuno nella quale dice di aver fatto avere incarichi tra gli altri anche all'avvocato Mangione del quale abbiamo parlato
Il dottor Viero sapeva anche che era astrattamente ipotizzabile che fosse stato proprio amara a favorire anche l'attribuzione a suo fratello degli incarichi sino ad allora dati al prestigioso studio professionale dall'ENI
Dati al prestigioso studio professionale Bonelli Erede Pappalardo
L'ufficio legale di treni aveva iniziato praticamente da subito a conferire incarichi allo studio legale dell'avvocato glielo quando questi lo aveva costituito nell'autunno del due mila diciassette
Il dottor Ielo sapeva che poiché l'avvocato Giovanni Bruno che era uno dei commissari della società condotte
E che poi abbiamo scoperto che va direttamente chiamato l'avvocato Domenico odierno perché ce lo ha detto direttamente Bruno
Quindi che l'avvocato Giovanni no era in qualche modo legato ha un rapporto quanto meno fiduciario all'avvocato amara tant'è vero che aveva scritto lo stesso glielo nel capo ventisei che Bruno era riconducibili a Roma
Il dottor Viero sapeva anche che Brunella Bruno cosa che non sapeva fare Brunella Bruno era la sorella di Giovanni e che era stata difesa nel procedimento a luglio assegnato e Daloui seguito del giudizio proprio dall'avvocato ama
Lasciamo stare che poi a mare era il sostituto processuale quando è venuto qui il dottor Ielo pagina centoquarantacinque dell'udienza dell'undici marzo due mila ventidue credo quando gli chiedono ma da chi era difesa Brunella bruttino
Il dottor Ielo ancor
Ma nel due mila ventidue dice credo che fosse lo stesso amara quindi dal due mila diciannove il dottor Ielo era convinto
A torto o a ragione che il difensore di Brunella Bruno fosse lo stesso amara tant'è vero che lo ancora dichiarato nel due mila ventidue
Avendo chiare Italia spetti che cosa ha fatto il dottor Ielo ha pensato che anche il dottor Fava ce li avesse chiamati
Che anche il dottor fa l'avesse letto l'articolo del dodici marzo del due mila diciannove perché quindi il dottor Fava si accinge a essere appare la segnalazione anche relativamente a Luís in relazione agli incarichi conferiti da condotte a suo fratello
Perché il dottor Ielo sapeva anche un'altra cosa sapeva che il dottor Fava conosceva
Il modus operandi di Piero amara
Sapeva anche che era a conoscenza del procedimento nei confronti della Bruno perché egli stesso che ne aveva parlato anche sei immaginava forse che
Fava sapesse che la Brunella Bruno era la sorella di Giovanni Bruno cosa che in realtà Fava all'epoca prima di parlare con lui non sapeva
Il dottor Ielo sapeva infine che il dottor Fava intendeva riferire nelle sedi competenti competenti quanto aveva appreso nell'esercizio delle sue funzioni
Come abbiamo visto è questa la ragione per cui si reca da Fava temeva per ciò che il dottor Fava competente a comunicare leciti assolutamente coinvolgenti amava e magistrati del suo ufficio potesse collegare anche la vicenda condotta il procedimento della Bruno dalmata
Come fatto dallo stesso dottor Ielo che aveva chiamato subito Maffettone per chiedere io che cosa ho fatto nel procedimento di
E relazionare agli organi competenti
Anche delle circostanze ipoteticamente che egli riteneva sfavorevoli
Per in realtà come Fava detto e come ha sempre fatto nel corso della sua carriera di magistrato degli assenti per esempio ha trasmesso gli atti ha trasmesso persino gli atti nei confronti di Palombara il dottor Fava a tutela del magistrato
Perché nel momento in cui si trasmettono gli atti e si chiede all'autorità competente di valutarli si sta tutelando il magistrato
Come è stato tutelato il dottor Ielo in questa vicenda
Perché il pubblico ministero di pertugio ha ritenuto che non ci fosse come vedremo assolutamente nulla di rilevante che meritasse un approfondimento investigativo
Il dottor Fava lo ha sempre detto io gli atti di un sempre trasmessi a tutela del magistrato e ha chiesto anche che fossero trasmessi gli atti relativi a a se stesso
Trasmettete trasmettete Sarcina e tutte le altre cose
In ogni caso c'è un dato fondamentale che dobbiamo tenere presente che ho già accennato anche a prescindere
Da una richiesta formale intero formale o informale del dottor Ielo il dottor Fava aveva l'obbligo di verificare prima di trasmettere all'autorità competente come vedremo lo dice anche nella sua
Discussione il professor Dinacci
L'accesso al tigli attorno
è stato da parte del dottor Fava è stato pertanto un atto strettamente inerente all'esercizio delle proprie funzioni di pubblico ministero
E ciò a prescindere dalla richiesta di verifica del dottor glielo che comunque vi è stata in altri termini apprese quelle determinate notizie la verifica sarebbe stata comunque doverosa anche senza una richiesta del dottor
Sto saltando delle pagine che sono concetti che comunque già detto per non tediare
Andiamo adesso
A un altro tema che la scelta del dottor Fava di accedere alla banca dati Tina
Franco
Quindi la difesa parla male si allontana sostituita da avvocato Raffaele grazie
Prego allora abbiamo visto perché il dottor Fava accedere al piatto qui c'è un altro tema che è stato posto per la difesa delle parti civile dal Pubblico ministero perché si dice
Il dottor Michele perché ha detto io non ho chiesto al dottor Fava ho chiesto al dottor Fava di controllare guarda controllo verifiche ma non gli ho chiesto di accedere Attilia dal resto io non ho ritenuto di accedere personalmente alchimia
Perché ho chiesto a Maffettone
Perché non posso fare uso degli strumenti del mio mestiere per fare una cosa che obbedisca a un mio personale interesse
Allora da questo punto di vista non vi è dubbio
Che la verifica
Che il dottor Ielo ha chiesto Maffettone corrispondesse ha un personale interessati del dottor Ielo
Ma non viene dubbio nemmeno sul fatto che la posizione del dottor Fava fosse completamente diversa da quella del dottor
Quando circa due mesi dopo il dottor Viero si recava nell'ufficio del dottor Fabio chiedendogli di rappresentando di tutta questa situazione chiedendogli di controllare che lo stesso dottor glielo aveva fatto il suo dovere nel procedimento nei confronti di Brunella Bruno il dottor Viero sapeva che Fava nell'ambito dello svolgimento delle sue funzioni
Aveva preso e valutato come anomalo il conferimento di incarichi da parte di clienti e soggetti riconducibili all'amara al ai fratelli del procuratore della Repubblica di Roma e del procuratore aggiunto di Roma
Il cui ufficio stava svolgendo indagini proprio nei confronti di Hamas
Lo sapeva
Cioè il dottor faranno una gita sulla base di un suo personale interesse negli eroi andato da lui perché pensava che vi fosse un personale interesse del dottor fa
Il dottor Viero sapeva benissimo che il dottor Fava agiva nell'ambito dei suoi doveri istituzionali
Articoli trecentotrentuno CPP e trecentosessantuno CP
E che la valutazione di una trasmissione degli atti alla Procura di Perugia o agli organi disciplinari rientrava nei suoi doveri di ufficio
Toglie lo sapeva benissimo l'ho detto già lo ripeto che il dottor Fava era pubblico ministero delegato agli affari civili per la vicenda condotto che aveva tre indagini nei confronti in corso Buongiorno
Che aveva tra indagini in corso nei confronti di amava
E pensava che il dottor Fava avesse già letto l'articolo del dodici marzo avesse già compreso l'intera situazione anche il legame tra Giovanni Bruno e Brunella Bruno
E quello esistente tra costoro e l'avvocato amara ricordiamoci che i dottori era convinto ed è stato convinto fino al due mila ventidue
Che è la Brunella Bruno fosse difesa direttamente davanti
Non c'è un'altra ragione al mondo per cui il dottor Ielo può essere andato nella stanza del dottor farlo se non fuori
In ogni caso il dottor Fava non poteva in alcun modo ritenere che il dottor Viero lo avesse sollecitato a controllare a guardare gli atti del processo nei confronti del processo nei confronti di Brunella Bruno per ragioni personali
Cioè per fatti che fossero e sull'anti dalle sue competenze specifiche anche perché non c'erano questi rapporti personali tra il dottor Ielo il dottor Fava
Il dottor Ielo anzi ha fatto intendere al dottor Fava che la verifica che gli chiedeva era una verifica dovuta
Ripeto il dottor Fava l'avrebbe dovuta comunque compiere anche a prescindere dalla richiesta però il dottor Ielo dialetto lo devi fare tu devi controllare
Lo devi sapere
Quindi dice il Pubblico ministero il dottor Fava
In modo veramente surreale
Apprese quelle notizie il dottor Fava avrebbe dovuto chiedere ai sensi dell'articolo centosedici una richiesta di ad una deduzione volare una richiesta di copie al tribunale ai sensi dell'articolo centosedici del codice di procedura penale pagare i diritti e prendere le copie invece di accedere Attila
Ma il dottor Spada non avrebbe potuto dire nessun suo interesse personale
A apprendere le copie di quegli atti egli ha fatto accesso al piatto nell'esercizio delle facoltà per le quali le credenziali gli erano state attribuite mentre il resto il dottor Riello gli ha mai rappresentato
Una necessità del genere cioè non è che gli ha detto prendi fai la richiesta ai sensi del centosedici
Per controllare gli atti del processo nei confronti di Brunella Bruno
Gli ha detto mai controlla verifica e chiaro nell'esercizio delle sue funzioni perché devi fare una segnalazione all'autorità competente sono comunque certo che la segnalazione la farai visto che aveva già letto le osservazioni per venticinque
Quindi questa singolare ipotesi prospettata dall'ufficio di procura non è stata neanche lontanamente adombrata dal dottor Ielo che sapeva perfettamente che il dottor Fava non aveva lei avrebbe potuto addurre alcun interesse personale
Allo svolgimento di questa band
E il dottor Ielo ha fatto come dicevo chiaro riferimento agli strumenti nella disponibilità del Pubblico ministero
Per l'esercizio della funzione nonché gli strumenti cioè di abbia
In altri termini
La verifica sollecitata era doverosa per il dottor Fava non perché quale comune cittadino poteva essere interessato alla regolarità dell'operato di un altro magistrato
Dell'ufficio ma perché era pm affari civili della procedura concorsuale Conte titolare di procedimenti nei confronti di Amanda nei quali erano emerse delle manovre di quest'ultimo volte ad avvicinare o comunque potevano essere astrattamente emersa delle manovre di quest'ultimo per avvicinare blande
I vertici dell'ufficio giudiziario che fu stamattina almeno questa era una astratta possibilità che il dottor fanno sta vivendo di segnala
Pertanto la scelta operata dal dottor Fava di svolgere doverose verifiche per stabilire la necessità di una segnalazione o meno alle autorità competenti
Alla luce di quanto gli era stato riferito e persino richiesto dal dottor Fava così come la sua immediata rivelazione di ciò e anche del suo accesso al PKK a cura di Perugia sin dal suo primo interrogatorio dimostrò quando ancora non si era proprio lontanamente paventato il tema
Di un eventuale accesso abusivo dimostrano la spatola tale buona fede e dimostrano anche che gli egli ha agito in modo del tutto trasparente e nel pieno convincimento della legittimità e doverosità del suo operato
A questo proposito dobbiamo precisare ma dato notorio che ciascuno magistrato del pubblico ministero dispone di proprie credenziali per l'accesso al piatto
E in particolare può visionare archiviato tutti i procedimenti che gli sono delegati qualunque sia la fase del procedimento stesso
E tutti i procedimenti assegnati ad altri colleghi purché non siano in fase di indagini preliminari
Cioè le credenziali del dottor Fava gli consentivano di accedere a tutti i procedimenti della procura di Roma non più in indagini preliminari quindi cui atti fossero stati depositati
Il Progetto organizzativo vigente all'epoca non poneva alcuna restrizione al dottor Fava l'uso della banca dati integrata ciascun magistrato poteva accedervi previa digitazione della propria password per i motivi più svariati
Purché ovviamente inerenti all'esercizio delle funzioni pubbliche per le quali quell'accesso era consentito e tra queste funzioni pubbliche vi era la necessità di informare le autorità competenti di eventuali possibili
Comportamenti irregolari di qualcuno
E le verifiche minime doverose come vedremo secondo la giurisprudenza non solo sono possibili ma sono necessarie
Nessuna indicazione sull'esistenza di limitazioni all'attenzione dei fascicoli non più segreti
è in ogni caso stata allegata dalla sa cioè non c'hanno spiegato in alcun modo per quale motivo il dottor Fava nell'esercizio delle sue funzioni e per stabilire se vi erano le condizioni per una segnalazione alle autorità competenti non potesse fare accesso al TA
Ci hanno detto che c'era la campagna mediatica ma hanno poi dovuto prendere atto che non c'era alcuna campagna mediatica ci hanno parlato di sensibile sensibilizzazione
Il giorno della requisitoria ma anche quella tesi si è rivelata completamente priva di fondamento come abbiamo visto anche perché si sono riferiti ad atti che non riguardavano quelli oggetto della ricerca dell'accesso ottica
Eppure il PM anche sostenuto nella requisitoria a proposito della richiesta rivolta dal dottor Ielo Maffettone
Dice il Pubblico ministero di questo processo nella sua requisitoria secondo me tranquillamente il procuratore aggiunto poteva verificare altina accendere accedere al suo dato per dire cosa ho chiesto quel giorno
Cioè dice la prudenza non è mai troppa quindi lo poteva fare Ielo secondo il pubblico ministero l'accesso al Pilastro anche per controllare una cosa che rispondeva chiaramente ha un suo interesse personale che cosa ho concluso nei confronti di quella blu
Questo questa affermazione del Pubblico ministero non è priva di rilievo perché dimostra e conferma che l'accesso al TA poter visionare un procedimento già definito e non coperto dal segreto poteva essere effettuato anche per le ragioni più svariate anche per vedere che cosa ho concluso nei confronti di Brunella Bruno
Dimostra anche che questo non è un atto di indagine
La consultazione del TA non è un atto di indagine
E l'esercizio di una facoltà attribuita al Pubblico ministero per
Esercizio delle sue funzioni tra le quali è sicuramente da ricomprendere la facoltà di presentare una segnalazione alle autorità competenti sotto il profilo di penale e disciplina
Si trattava infatti della mera lettura di atti non segreti agevolmente accessibili funzionale soprattutto alla comprensione di una vicenda della quale do storie non gli aveva parlato in termini assolutamente generici
Vai a vedere come mi sono comportato comportato e se ho fatto il mio dovere nella procedimento nei confronti di Brunella Bruno il dottor Fava non ne sapeva assolutamente nulla
Questo è quanto ha operato il dottor Fabio
Egli aveva sicuramente ed emerso dal dibattimento intenzione di rappresentare agli organi competenti
La situazione che aveva già segnalato al CSM con l'esposto del ventisette marzo e con le osservazioni del venticinque marzo poi segretate dal dottor Pignatone che non sono mai finita o meglio sono finite al CSM a distanza di anni e anni dopo
In merito a che cosa
Al rischio che l'indagato amara indagato dalla Procura di Roma in diversi procedimenti penali avesse messo in atto le sue abituali manovre verso magistrati di suo interesse perché questo
E il modus procedenti di amara che risulta da tutti i fascicoli istruiti dal dottor fa tentare di avvicinare i magistrati di suo interesse attraverso il conferimento di incarichi
A a loro parenti
In quel contesto aveva preso proprio dal dottor Ielo un'ulteriore vicenda la cui rilevanza non gli era ancora chiara quando il dottor Ielo che rappresenta e sulla base delle poche informazioni fornitagli dal dottor Ielo che tuttavia lo aveva anche insistentemente invitato a visionare gli atti del processo nei confronti del problema ecco l'accesso antica per verificare per comprendere per carte se fare una segnalazione anche in relazione a quella vicenda
Oltre che alle altre cioè al conferimento degli incarichi professionali ai fratelli del procuratore della Repubblica del procuratore aggiunto dell'ufficio che indagava nei confronti di Anna
Da soggetti che in qualche modo erano clienti di amara collegati ad Amara o comunque da parte dello stesso anno
Il dottor Fava aveva quindi compiuto una minima verifica di quella situazione che avrebbe comunque ripeto ho dovuto fare
E lo ha fatto usando in modo limpido e trasparente la propria password
E e che cosa succede
Succede che i ora farla finisce imputato in questo processo
In una situazione del genere il fatto che un magistrato come il dottor Sala sia finito l'imputato per questo è consentitemelo kafkiano veramente caschi
A questo proposito io non posso che richiamare a proposito della natura doverosa istituzionale delle minimali verifiche effettuate dal dottor Fava attraverso l'accesso al TA Ping contestazione le nostre copiosi acquisizioni dibattimento
Che ci consentono di essere più veloci nella discussione finale ma che comunque ci sono gli atti fanno parte del fascicolo del dibattimento
Quindi io devo richiamare la memoria che abbiamo depositato il diciassette maggio del due mila ventitré con numerosi allegati
Per dimostrare che quell'accesso al TA fa era un atto strettamente inerente all'esercizio delle funzioni del dottor Fava perché inerente proprio ai procedimenti assegnati al dottor fa
E noi così abbiamo prodotto dato solo elencare quello che abbiamo prodotto
La prima pagina di una memoria difensiva depositata nel procedimento proprio il sei due due sette otto due mila dodici
Dalla quale risulta che l'indagata dottoressa Bruno era difeso dallo studio legale associato studio legale associato non è che dice la memoria della parte civile
Mangione condivideva lo studio con amara
Era uno studio legale associato amara Mangione e amare era il sostituto processuale ai sensi dell'articolo centodue di cioè scusate Mangione era il sostituto processuale ai sensi dell'articolo centodue di amare
Il dottor Ielo soprattutto era convinto che il difensore della Bruno fosse lo stesso
Addirittura credo che fosse lo stesso dice Piero addirittura credo che fosse lo stesso avara poi ho scoperta fino dagli interrogatori e amara che difende Bruno per intenderci
Ebbene amara come sappiamo era indagato dal dottor Fanfani procedimenti penali numero quarantaquattro duecentodiciannove due mila sedici
Quarantaquattro seicentotrentadue mila sedici dieci ottocentoquarantuno due mila diciotto tutti assegnati uno con assegnati al dottor far abbiamo poi depositato il capo ventisei famoso capo ventisei dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Roma il due febbraio due mila diciotto nel procedimento quarantaquattro seicentotrenta del dottor Fava e anche del dottor Viero
Relativo al delitto di corruzione contestato agli indagati a mare Calafiore quali corruttori al presidente della quarta sezione del Consiglio di Stato dottor Riccardo Virgilio quale presunto corrotto
Dal quale risulta testualmente che Giovanni Bruno
Viene largo quale avvocato riconducibile ad Amara Calaf cure
Ed è il commissario di condotte
E questo l'avvocato Giovanni Bruno patrocinata nei giudizi oggetto di costruzione è stato scelto Damara come risulta anche dalla memoria della parte civile dietro
Patrocinata nel giudizio cioè tutti presunta corruzione su indicazione di amare alle società exit One
Dell'imprenditore Ezio bigotti Ezio bigotti cliente amico dell'avvocato amara sua volta indagato nel procedimento quarantaquattro seicentotrenta sedici sembra del dottor Fava in numerosi altri procedimenti pendenti alla Procura di Roma
Abbiamo dimostrato meglio il dibattimento ha dimostrato che il predetto capo ventisei è stato redatto proprio dal dottor Ielo come dichiarato dallo stesso dottor Ielo pagina trentacinque trascrizione sedici febbraio due mila ventidue
E anche dal dottor Tescaroli udienza trentuno marzo due mila ventitré quindi il dottor Ielo sapeva benissimo che c'erano rapporti tra Giovanni Bruno e amara e l'ha scritto a Louis era riconducibile a Giovanni Brumana
Anche se adesso nella sua memoria si cerca di fare acrobazie per sostenere che riconducibile non significa riconducibile ma riconducibile significa una cosa sola riconducibili dicevo prima nominano ondate Negus dobbiamo metterci d'accordo sul sul significato delle parole quando fa la legge che Giovanni Bruno e lo scrive gliela riconducibile alla Mara capisce che Giovanni Bruno è riconducibile alla mano
Abbiamo anche depositato pagina centotrentasei dell'informativa conclusiva del procedimento sei due due sette otto farà dodici ed è la famosa informativa consegnata dal dottor Ielo in formato Word al dottor Fabio e de proprio di questo procedimento nei confronti di Brunella Bruno
Poiché negli atti vi sono intercettazioni che riguardano del dottor Riccardo Virgilio il dottor Antonio Serrao
E ne abbiamo parlato il padre del Serrao del quale la Guardia di Finanza chiede informazioni il quattordici maggio del due mila diciannove perché indagato
Nel sandwich due sette otto barra dodici anche le intercettazioni del padre Antonio Serra o sono nel sei due due sette otto barra due mila dodici
E sono anche indagati sia Virgilio che Serrao nei procedimenti di Fava quarantaquattro seicentotrenta i dieci ottocentoquarantuno quindi è chiaro
Questa è la ragione per cui il dottor Viero ha dato al dottor Fava questa informativa del sei due due sette otto due mila dodici cioè del procedimento nei confronti tra gli altri di Brunetta
Abbiamo documentato diamo prodotto l'estratto del sito condotte dal quale risultano gli incarichi conferiti dai commissari di condotte all'avvocato Domenico Aiello
Inoltre come abbiamo visto il dottor Fava era piemme delegato agli affari civili nell'amministrazione straordinaria di condotte
E quindi abbiamo prodotto
Lo stralcio da Bell affari civili della procura di Roma la dichiarazione dello stato di insolvenza di condotta e la dichiarazione di improcedibilità del Concordato condotte
Meglio concernenti il Concordato condotte tra il dottor Fava il dottor Sabelli
Procuratore aggiunto delegato agli affari civili cioè la vicenda condotte rientrava pienamente nella competenza del dottor Fava e lo abbiamo documentato
E abbiamo anche portato i verbali delle udienze davanti alla sezione fallimentare del Tribunale di Roma
Del diciassette ottobre due mila diciotto del tredici novembre due mila diciotto alle quali hanno partecipato ossia il dottor Fava sia l'avvocato Giovanni Bruno quindi il dottor Fava l'avvocato Giovanni Bruno se lo vedeva seduto lì dove c'è adesso l'avvocato Castaldo
E sapeva benissimo che giovani Dronero lo stesso Giovanni Bruno dal cavo ventisei dell'imputazione del sei febbraio due mila diciotto
O del due febbraio ciò dell'incolpazione cautelare pardon
Abbiamo già detto dei rapporti tra
Amara Elleni e anche degli incarichi conferiti dall'ufficio legale dell'ENI che secondo il dottor Ielo risaliva al fratello del dottor Ielo che secondo il dottor risalivano all'anno mille novecentonovantanove
Tuttavia nell'udienza del quindici febbraio due mila ventitré l'avvocato proprio l'avvocato Domenico Ielo ha dichiarato che all'ottobre due mila diciassette faceva parte dello studio legale Bonelli erede
E pertanto gli incarichi Emily conferiva al predetto studio e non già al lui direttamente come avvocato Domenico Ielo
Egli è stato destinatario di incarichi dall'ufficio legale dell'ENI soltanto dall'ottobre due mila diciassette però ripeto nell'ottobre del due mila diciassette amara era nel suo massimo splendore potremmo dire
Amare era pienamente in grado di condizionare l'affidamento di incarichi da parte dell'ufficio legale di come egli stesso ha dichiarato in questo tribunale il sette ottobre del due mila ventidue
Sono stati anche prodotti sui rapporti che c'erano tra Mara e l'ufficio legale dell'ente l'informativa della Guardia di Finanza del ventidue dicembre due mila sedici
Depositata sempre nel quarantaquattro seicentotrenta procedimento del dottor Fava quindi il dottor Fava lo sapeva benissimo che c'erano rapporti traslare l'ufficio legale lo sapeva anche il dottor Ielo che era anche l'unico delegato nel quarantaquattro seicentotrenta due mila sedici
Il decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Milano nei confronti di Mantovani Massimo che era il capo dell'ufficio legale di ENI il cinque febbraio del due mila diciotto
Dove si legge pagina uno di stretti legami personali tra Mantovani Massimo e ammalati
All'udienza del trentuno marzo due mila ventitré abbiamo anche prodotto una richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Milano nei confronti tra gli altri di Mantovani amara per associazione per delinquere finalizzata alla calunnia intralcio alla giustizia e altro
Per durante dall'anno due mila quattordici all'anno due mila diciannove
Dal due mila quattordici al due mila diciannove
Non può pertanto essere di alcun dubbio sulla base di tutte queste acquisizioni al fascicolo del dibattimento che alla luce di quanto comunicato dal dottor Ielo al dottor Fava nell'ufficio di quest'ultimo non per strada
L'accesso al piatto del dottor Fava volta dare fluttuare almeno una segnalazione alle autorità competenti anche in relazione a tale vicenda
Rientrasse pienamente nelle finalità istituzionali per le quali la facoltà di accesso al sistema gli era stata attribuita
E ciò anche ripeto a prescindere dalla richiesta di verifica del dottore
Devo dire che la natura doverosa della verifica svolta dal dottor Fava infine per la segnalazione è stata espressamente riconosciuta anche dalla difesa della parte civile dottor Ielo
In particolare durante l'esame del dottor Fava all'udienza del diciassette maggio due mila ventitré pagina centosettantatré della trascrizione
Perché in questa occasione il professor Dinacci a fare dodici luglio dice Lupi
Beh voglio dire se si ipotizza scusi ma se si ipotizza addirittura la doverosità di una trasmissione degli atti quantomeno questa è una circostanza che prima di ipotizzare andrebbe verificata insomma o no
Lo dice Dinacci primario ipotizzarlo andrebbe verificata insomma o no e si sente una voce in sottofondo probabilmente la mia che dice che lo stiamo dicendo dall'inizio
Che questo quello che ha cercato di fare il dottor fa di verificare quello che gli era stato detto vado Torriero per stabilire se fare una segnalazione anche in relazione a quella vicenda
Che ha comunque ha rappresentato il quattro giugno del due mila diciannove all'autorità giudiziaria competente ed è quella di Perugia per le sue valutazioni libere
Che infatti l'autorità giudiziaria di Perugia affatto anche a tutela
Del magistrato in relazione al quale la segnalazione viene effettuata perché questo è sempre stato ripeto il convincimento del dottor
Allora l'accusa andiamo adesso
Al a quello che l'accusa ha detto nella sua requisitoria perché l'accusa nella requisitoria ha più volte affermato che gli elementi riscontrati da Fava sarebbero assolutamente irrilevanti
In relazione a quello che era stato l'oggetto dell'accesso alti
Cioè che gli atti ai quali aveva fatto accesso antica erano assolutamente irrilevante
Però è una veramente un'affermazione paradossale
Perché come accennavo prima questa valutazione per quanto riguarda in particolare la vicenda di Brunella Bruno è stata abbassata dal PM per pagine e pagine sull'analisi dagli atti oggetto dell'accesso al Pirata
Cioè il pm ha esaminato nel dettaglio la sentenza e tutti gli altri atti del procedimento Brunella Bruno per stabilire che era tutta penalmente irrilevante
Ma fa una come faceva a sapere a conoscere questi atti al momento dell'accesso cioè c'è un corto circuito logico pazzesco
Il Pubblico ministero sostiene che sulla base dell'esame degli atti oggetto dell'accesso è tutto perfetto
Ma come faceva a saperlo il dottor Fava prima di effettuare
Vicenza
E come faceva abdicò il pm senza aver visto quegli atti
Veramente la favola dell'egiziano che riesce a a leggere un plico chiuso senza aprirlo
Questa analisi quella fatta dal Pubblico ministero non era possibile prima dell'accesso
Ma questa analisi dovrebbe oggi fornire con il senno di poi potremmo dire la prova della malafede del dottor Fabio perché in quegli atti non c'era niente
Col senno di poi
Allora a me sembra evidente che queste affermazioni del Pubblico ministero siano in contrasto con la logica prima ancora che con il diritto perché qui il diritto non c'entra niente
Ancora qui stiamo parlando di semplice logica come faccio io a dire che quelli gli atti sono irrilevanti dopo averli visti e che quindi l'accesso a quegli atti che fa non conosceva prima di cadere piadinerie del tutto abusivo
Nonostante tutto quello che gli era stato rappresentato dal dottor Ielo annusando il collegamento fatto tra gli incarichi conferiti da condotte e il processo a Brunella Bruno realizzato dallo stesso livello che si è premurato di telefonare Maffettone
Peraltro bisogna dire che queste cose il dottor Fava le ha dette subito come abbiamo detto il quattro giugno del Duemila dicemmo
E il quattro giugno del due mila diciannove il dottor Fava dice anche un'altra cosa molto interessante
Perché
Su specifica richiesta dei magistrati perugini che lo interrogavano
Dice che riteneva necessario informare gli organi competenti degli incarichi conferiti al fratello del dottor Pignatone mentre l'unico rimprovero che riteneva di muovere al dottor Ielo
Attenzione non era
Quello su cui invece si è incentrata gran parte della discussione dell'accusa privata nel presente giudizio cioè la fantomatica trappola il fantomatico trappolone per il mancato stralcio
E la partecipazione alle due da parte del dottor gliela le due riunioni del ventinove gennaio del quattro febbraio
Né tanto meno il merito che vedremo della posizione assunta dal dottor Ielo nei confronti delle richieste cautelari che Fava voleva fare nei confronti di amare
Quello che dice Fava i pubblici ministeri di Perugia il quattro giugno del due mila diciannove non è questo
Che è del tutto irrilevante ai fini dell'imputazione che come vedremo costituisce solo un diversivo che è stato rappresentato codesto illustrissimo Tribunale l'unica cosa che dice l'unico rimprovero che il dottor Fava ritiene di dover muovere il quattro giugno del due mila diciannove dal dottor Ielo il fatto che a suo parere egli avrebbe dovuto astenersi dalle indagini sulla persona fisica di amara
E non solo sulla vicenda datata
Questo è l'unico rimprovero lei il presunto trappolone lo stralcio l'auto se Ignazio non c'entrano assolutamente nulla
Il dottor Fava non ne fa parola se avesse voluto tendere una trappola qualcuno era la prima cosa invece le avrebbe detto
No dice Fava forse glielo doveva astenersi dall'indagare proprio nei confronti di amata persona fisica
Non solo nei confronti di Annie
E di
Nata
Questo lo dice subito il quattro giugno del due mila diciannove altro interrogatorio del dottor Fava udienza preliminare diciotto giugno del due mila ventuno
Il dottor Fava ha ribadito che una volta venuto a conoscenza della vicenda coinvolgente la società condotte sarebbero gli incarichi dati
Dalla condotta dal fratello del dottor Ielo
Di Brunella Bruno si era posto il problema se quei fatti dovessero essere rappresentati all'autorità giudiziaria competente
In quella sede udienza preliminare il dottor Fava ha anche chiarito che avendo riscontrato dalla visione degli atti quindi solo dopo averlo fatto l'accesso artigliato che l'incarico all'avvocato Domenico Ielo era di molto successivo perché era del due mila diciotto
Rispetto alla chiusura del procedimento contro la Bruno che era del due mila sedici
Riteneva di dover riflettere sulla situazione di cui era venuto a conoscenza che era proprio l'obiettivo del dottor Ielo quando gli aveva detto di andare a controllare vai controlla verifica
E quando il dottor Fava si accorge che la sentenza nel due mila sedici e l'incarico era del due mila diciotto dice Mario su questo però devo riflette
Altro che campagna mediatica altro che sollecitazione
La pubblica accusa
Quindi senza compiere il pur minimo approfondimento su tutte le circostanze vere e documentate comunicate dal dottor fa per quattro sei due mila diciannove a
Aprioristicamente escluso la rilevanza delle vicende narrate e ha sostenuto addirittura la strumentalità della loro rappresentazione dal dottor da parte del dottor nella memoria prodotta ma in seguito alla requisitoria il pubblico ministero ha duramente stigmatizzato le ipotesi formulate dal dottor Fava
Senta col senno di poi cioè dopo aver visto gli atti oggetto dell'accesso al fiato attenzione non ponendosi nella situazione del dottor Fava che aveva parlato col dottor Viero e che riteneva doveroso
A verificare Autilia il procedimento nei confronti di governo
E così vengono definite le ipotesi formulate dal dottor Fava mere illazioni basate su dicerie o fantasie ricostruttive sulle quali un equilibrato operatore di giustizia non dovrebbe Ravone lavorare
Premesso che il Pubblico ministero come ho detto già molte volte confonde il primo e dopo proprio l'equilibrio e la volontà di discernere in realtà che aveva indotto il dottor Fava a fare l'accesso al tirata
Non svolgendo alcun atto di indagine ma semplicemente visionando leggendo come gli aveva sollecitato lo stesso dottor Ielo gli atti di un procedimento di Fame definito una sentenza passata in giudicato e dei verbali di udienza per definizione pubblici
E la sentenza viene pronunciata in nome del popolo italiano
A Luís messe a disposizione attraverso il rilascio delle credenziali proprio per consentirgli di svolgere adeguatamente non su due funzioni quindi non per una finalità eccentrica rispetto a quella per la quale l'accesso gli era stato consentito
E attenzione una verifica del genere
Non sarebbe stata necessaria
Se il dottor Fava avesse voluto screditare il dottor Ielo
Perché lui aveva già lì su un piatto d'argento
Il dato pubblicato dai giornali il dato che
Il fratello della dottor Pignatone il fratello del dottor glielo avevano ricevuto incarichi professionali da soli da clienti e da soggetti in qualche modo riconducibili a Piero amata che il sogno aveva di fare l'accesso al TA
Se avesse voluto soltanto screditare
Sarebbe bastato a tal fine diffondere nelle diverse sedi le notizie dei numerosi incarichi conferiti al fratello del dottor Pignatone e anche al dottor al fratello del dottor
Bastava questo
E non l'ha fatto
Le notizie pubblicate il fatto quotidiano non le riporta
Le notizie oggetto dell'accesso a chi ha più fatto vogliamo lo ricorda e amatori dice cose diverse e anche qui è venuto a dire che la sentenza non l'ha visto
Eppure queste considerazioni non hanno minimamente sfiorato l'accusa che ha chiesto la condanna del dottor Fava e quindi l'accusa se ha sostenuto anche che anche che ogni ipotesi sarebbe disancorata dalla realtà
Sostenendo che qualsiasi persona dotata di discernimento a maggior ragione un magistrato di pluriennale esperienza avrebbe dovuto percepire che non sussistessero i presupposti minimi anche solo per adombrare un'ipotesi considera
Ma ripeto col senno di poi dopo aver letto gli atti
E addirittura l'accusa si è spinto a dire cose che forse noi non avremmo voluto sentire in questa lo dico con uno veramente tutto il rispetto
Altrimenti dice il Pubblico ministero l'attività del magistrato non fa per te cambia lavoro se cominci ad avere sfiducia del tuo collega e del giudice non stai bene non stai bene curati
Allora
Queste espressioni nei confronti della persona dell'imputato a nostro parere non sono consone e comunque ci riportano indietro attenti cupi del processo penale
Ma
Secondo noi dimostrano in questo processo la difficoltà dell'accusa a dimostrare qualcosa in relazione ai capi di imputazione c'era quello che loro stessi hanno scritto nel capo di imputazione perché non l'ho scritto che il capo d'imputazione teletrasporta
Il Pubblico ministero
Sono stati quindi esplicitati dal PM Sempre incredibilmente sulla base degli atti estrapolati dal tk degli elementi che il dottor Fava non poteva per definizione conoscere prima di avere effettuato Chairs
Primo tra questi il fatto che erano trascorsi due anni tra la sentenza due mila sedici
Il conferimento degli incarichi due mila diciotto sette Fava non aveva ancora letto la sentenza ma Accornero poteva sapere nel momento in cui ha fatto accesso
E poi quando lo ha visto ha detto a quel punto ho capito che dovevo riflette
E l'ho detto nell'interrogatorio dell'udienza preliminare
So soltanto
Ci sono tutte nella memoria troverete tutta una serie di affermazioni del Pubblico ministero
Sulla base dell'esame degli atti
Perché allora io
Mi riporta alla memoria per la consultazione dettagliata di tutte queste affermazioni però in questa sede sinteticamente devo dire ma come diamine faceva il dottor Fava a fare tutte queste valutazioni prima di effettuare l'accesso al momento dell'accesso non lo poteva fare
è veramente surreale sostenere una cosa del genere
E così via
Ecco quali è stato detto
Che in realtà gli incarichi al fratello del
Procuratore aggiunto
Non erano stati conferiti proprio dall'avvocato Giovanni Bruno ma da un collegio
Il collegio dei commissari di condono
Ebbene come è noto il fatto che l'incarico fosse stato affidato da un collegio non esclude in alcun modo il possibile determinante contributo di uno dei componenti di quel collegio alla realizzazione del vantaggio eventualmente promesso stiamo parlando della sentenza Mills
Della Cassazione
Come è testimoniato da uno degli amministratori di condotte dall'altro dei commissari professor dello Stromboli il principio della trasparenza non è stato attuato dall'amministrazione straordinaria nella fase della scelta dei professionisti cioè i professionisti sono stati scelti sulla base dell'ecomostro conoscenze dei commissari
Ma solo in quella successiva della selezione
E come testimoniato dall'avvocato Yellow proprio dall'avvocato Domenico Aiello e nella memoria troverete tutti i passaggi pagina cinquantasette e seguenti della trascrizione dell'udienza del quindici febbraio del due mila ventitré era stato proprio l'avvocato Bruno
Giovanni Bruno che lui non conosceva
Considerate che condotte l'amministrazione di condotta era a Roma ecco perché era competente il dottor Fava quale magistrato addetto agli affari civili e lo studio il dottor ieri l'avvocato glielo ce lo aveva a Milano comunque
Domenico glielo dice che era stato l'avvocato uno uno che lui non conosceva personalmente a telefonargli presentandosi come fratello di Brunella Bruno magistrato amministrativo che invece lui aveva conosciuto tempo prima
Alla sua risposta quindi chiede questa disponibilità alla sua risposta positiva gli erano dapprima stati conferiti anche senza gara uno più incarichi professionali in via d'urgenza dall'amministrazione di condotte all'avvocato del comma poi era stato invitato a partecipare a una selezione perseguire la società in alcune cause molto prossimo alcune riserve
E quindi emersa da questo dibattimento l'importanza del contributo decisivo dato dall'avvocato Giovanni Bruno all'affidamento all'avvocato Domenico Ielo degli incarichi conferiti dall'amministrazione straordinaria di conto
Ci sono poi delle discrasie che abbiamo riscontrato tra quanto dichiarato da Domenico Aiello e da Giovanni Bruno in questo dibattimento
E occupano pagine e pagine della nostra memoria e io mi riporterei sul punto cioè per illustrare tutte le discrasie che abbiamo riscontrato tra quello che ha detto l'avvocato Domenico Bruno
Domenico glielo scusate e l'avvocato Giovanni Bruno mi riporterei alla memoria che depositeremo il primo luglio
Anche l'affermazione del pubblico ministero che l'avvocato Domenico glielo sia stato selezionato in virtù delle sue note riconosciute capacità professionale
Non poteva assolutamente essere nota dottor Fava al momento dell'accesso al TA
E in realtà non poteva essere nota nemmeno al Pubblico ministero quando ha rassegnato le sue conclusioni cioè nel gennaio del due mila ventiquattro
Perché non è stata svolta alcuna indagine sul punto salvo essersi affidati a quanto dichiarato dal commissario che aveva invitato e poi selezionato l'avvocato Domenico Aiello cioè lo stesso Giovanni
Infine non può nemmeno invocarsi la circostanza come è stato fatto che l'avvocato Bruno sia stato nominato amministrazione di amministratore di condotte solo nell'agosto del due mila diciotto
E che questa accadimento non fosse prevedibile nel due mila sedici è ovvio che questa accadimento non era prevedibile sedici ma il problema del conferimento degli incarichi da parte di Giovanni Bruno o meglio di condotte all'avvocato Domenico Ielo che si palesava agli occhi dell'otto sono la si chiamava Piero amara
E lui ha fatto l'accesso perché è stato il dottor Ielo a collegare questi incarichi alla vicenda di Brunello uno
E questo dato plico ministero alcunché il dato fondamentale cioè il problema per il dottor Fava non era Brunella Bruno di cui apprendere qualcosa il problema era che contorte
Quindi commissario anche Giovanni Bruno che lui vedeva simbolica che sapeva essere daccapo ventisei
Della misura cautelare aveva dato incarichi a chi al fratello del procuratore aggiunto che indagava nei confronti di Amanda
Signori giudici del tribunale voi al posto del dottor Fava che cosa avreste fatto che cosa avreste pensato
E questo è il dato fondamentale
Ciò che all'epoca il dottor Fava riteneva doveroso segnalare era possibili tentativi di condizionamento da parte di amara dell'ufficio giudiziario che stava indagando nei suoi confronti
E nel due mila diciotto cioè quando si verificano questi incarichi c'era grande allarme determinato come vedremo anche dalla incredibile ripeto incredibile vicenda nato della quale dovremmo un attimo parla
Infine anche se il dottor Fava non poteva ancora saperlo al momento del suo accesso al piatto comunque prima il difensore della Bruno nel procedimento del dottor Viero era proprio come sostituto processuale l'avvocato a mare quindi anche
Lo studio mangia uno studio associato Mangione amara Mangione titolare della difesa amara sostituto processuale
Qual era il tema questo tema questo contesto che aveva di fronte il dottor Fava
è stato completamente ignorato sta nella requisitoria del pubblico ministero sia nelle memorie di centotrenta pagine delle parti civili e su questo ho fatto la ricerca del parola testuale ieri sera
Per cercare di capire come l'avessero spiegato Bonello hanno spiegato lo hanno allegramente lusso
Eppure lo sapevano benissimo qual era il ma che caratterizzava l'operatività di allora abbiamo le meglio in atti
Nelle e-mail inviata al dottor Sabelli il quindici febbraio del due mila diciannove
Il dottor che è stata acquisita agli atti
Il dottor Fava così descriveva l'operatività illecita dell'avvocato Anania siamo al quindici febbraio due mila diciannove che io ho giocato quindi fa la a Sabelli
Pioggia numerose volte rappresentato la estrema pericolosità di Amanda
Costui annovera precedenti da casellario per rivelazione di segreti d'ufficio e accesso abusivo a sistema informatico delitti commessi in concorso con un cancelliere del tribunale di Siracusa
Nei suoi confronti il cinque febbraio due mila diciotto sono state seguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere per innumerevoli ipotesi di reato di corruzione in atti giudiziari associazione per delinquere frode fiscale
Risulta dagli atti scrive ancora Fava Sabelli ed è notorio che a Marassi anzitutto corruttore di magistrati
Ha corrisposto ad utilità stretti congiunti dell'ex procuratore di Siracusa
Dell'ex procuratore aggiunto di Catania
Direttamente ad un sostituto procuratore di Siracusa
Direttamente e indirettamente a giudici del Consiglio di Stato e del Consiglio di giustizia amministrativa questa era l'operatività di amara questo era il contesto con il quale il dottor Fava si doveva confrontare
All'epoca
E trascurare non considerare tutto ciò a nostro parere e profondamente sbagliato
O meglio è spiegabile sempre nella stessa logica del Pubblico ministero vince la causa si ottiene la condanna dell'imputato no soprattutto se l'imputato in questo caso è un magistrato integerrimo che ha fatto solo il suo dovere
A nostro parere il dovere dell'accusa per vincere la causa e chiedere l'assoluzione del dottor fa
E il Pubblico ministero vincerebbe questa causa
Perché lui è un organo di giustizia
E questo lo sapeva bene anche il dottor Viero tutto questo che Fava scrive a Sabelli deriva dal procedimento quarantaquattro seicentotrenta dal quarantaquattro diciamocelo da procedimenti assegnati anche al dottor Ielo quindi da cose che il dottor Ielo sapeva benissimo
è ecco perché lui vale la stanza del dottor Fava chiude le porte perché sapeva benissimo che il dottor Fava queste cose le avrebbe segnalate
Che le avrebbe segnalate anche se avessero riguardato sua madre
Quindi all'epoca è emerso che il dottor Fava si trovava in un contesto del tutto singolare in un contesto che definirei unico nel quale si intersecavano con una sovrapposizione
Attività professionali di prossimi congiunti dei vertici della procura di Roma il fratello del procuratore capo
E il fratello del procuratore aggiunto con quelle proprie di uno dei più importanti soggetti indagati da quell'ufficio e dal dottor Fava in particolare vale a dire dell'avvocato Piero amara che nome in codice Zonno
Come abbiamo visto
è un compenso devo dire unico
E questo con testo unico Fava lo aveva già segnalato al CSM
Lo aveva già segnalato al CSM
Nelle osservazioni del venticinque marzo due mila diciannove
Segretate che integravano l'esposto attenzione perché si poi vedremo nel capo tre ci si accusa che risposta era incompleto
In realtà l'esposto del ventisette marzo deve essere letto con le osservazioni del venticinque marzo e contenendo atti
Riferiti a procedimenti in corso egli ha trasmesso al dottor Pignatone per l'inoltro al CSM il dottor Pignatone come sappiamo ma lo vedremo il primo luglio a segretato
Che cosa scriveva il venticinque marzo del due mila diciannove il dottor Fava al CSM tramite il dottor Pignatone
Lo scrivente ha inoltre ritenuto doveroso informare il procuratore della Repubblica di alcune evidenze documentali risultanti dal procedimento quarantaquattro seicentotrenta sedici tende al procedimento di Fava nell'esercizio delle sue funzioni
Nei confronti di amara ed altri esitato con avviso di conclusione delle indagini preliminari che riguardavano rapporti
Del fratello avvocato Roberto Pignatone con il predetto amara e con altri indagati e Società clienti del ripetuto amara in particolare la stili bigotti Ezio e l'amico di Balestrieri Piero
Ho inteso rappresentare tali empirico evidenze anche in relazione alla circostanza rappresentata dal dottor Ielo che altra società cliente di amara la & S.p.A.
Analogamente conferito incarichi professionali al fratello del dottor Ielo avvocato
Coincidenza che mi sono sembrate degna di nota considerati noti pregressi giudiziari dell'amara il forte condizionamento esercitato Tamara nei confronti dei propri clienti
E considerato altresì chiamare ha nominato altresì quale difensore
L'avvocato Salvino Mondello in rapporti di amicizia con il dottor Ielo che ha dovuto anche per tale ragione avanzare istanza di astensione rigettata dal procuratore della Repubblica per come riferito
Dallo stesso dottor Ielo queste cose
Favalli scrive al CSM il venticinque marzo del due mila diciannove
Il dottor Ielo le legge il venti ventotto marzo due mila diciannove per le sue osservazioni queste cose il CSM non le leggerà
Credo però alcuni atti
Perché non vengono trasmesse dal dottor Pignatone dal CSM da incubo segretate
E il dottor Fava finisce imputato
Che è anche il dottor Ielo fosse preoccupato di questa situazione noi vinciamo netta la relazione da lui redatta il ventinove luglio del due mila diciannove quindi dopo i tanti in cui egli ha affermato di avere presentato domanda di astensione e non solo per il ruolo di ENI nel procedimento
Ma anche per l'astratto timore che quell'incarico fosse stato conferito al fratello daini proprio in ragione delle indagini condotte nel procedimento quarantaquattro due mila diciotto quarantaquattro duecentodiciannove barra sedici e quindi al fine di condizionarne lo svolgimento
E questo fascicolo quarantaquattro due mila diciannove barra sedici era intestato anche al dottor Fava
Lo dice il dottor Ielo che lui si è astenuto per questo perché aveva questo tipo
Quindi in altri termini lo stesso dottor Ielo temeva all'epoca chiamata facendo conferire incarichi professionali o facendo astrattamente conferire
Incarichi perché bisognava indagare su questo ovviamente questa era l'oggetto poi dell'indagine che avrebbero fatto le attività competenti non le autorità competenti non certo il dottor farlo
Che quindi amare astrattamente facendo conferire incarichi professionali a suo fratello
E forse anche nominando l'avvocato Mondello come suo difensore perché l'ha detto il dottor Ielo che quando ha visto che a mare avevano minato Mondello ha pensato questo l'ha nominato per cercare di avvicinarmi l'ho detto nel dibattimento molto onestamente lo ha detto
Quindi questo timore ce l'aveva anche il dottor Ielo che ci fossero dei tentativi di avvicinamento da parte di amara per cercare di condizionare lo svolgimento delle indagini da parte dell'ufficio nei confronti dello stesso anno
Evidente qual è stata la reazione del tuttora Paolo Ielo quando ha preso
Probabilmente dal fratello che era stato proprio Giovanni Bruno a telefonare a Domenico Ielo per chiedere una disponibilità ad assistere l'amministrazione straordinaria di condotta
Che cosa deve aver pensato l'avvocato il dottor Paolo Ielo deve aver pensato ci stanno provando un'altra volta molto probabilmente ecco perché si reca dal dottor fa
E quindi il dato che rileva da un punto di vista temporale non è il raffronto due mila sedici due mila diciotto che Fava non poteva conoscere senza fare l'accesso al TA
Il doveroso accesso al cliente di dato temporale e e solo nel due mila diciotto quello che stava succedendo nel due mila diciotto
E nel due mila diciotto in particolare
Quando
In coincidenza temporale con questi incarichi che venivano conferiti
Dall'amministrazione straordinaria ricondotte all'avvocato Domenico livello
La procura di Roma stava valutando alcune emersioni
Di indagine molto rilevanti nei confronti proprio di amare
Perché che cosa era successo era successo che il trenta luglio o meglio nel luglio scusate del due mila diciotto
Il coimputato Calafiore allora ricordiamoci che allora era stato arrestato nel febbraio del due mila diciotto
Era restato credo in carcere con gli arresti domiciliari è andato agli arresti domiciliari se non ricordo male a maggio del due mila diciotto
Ok
Quindi amara era stato individuato come corruttore di magistrati
Per altri reati
Che succede succede nel luglio del due mila diciotto del coimputato Calafiore
Riferisce anche di illeciti commessi da amare in relazione alla società non attacca
Illeciti dei quali fino a quel momento amara
Pur apparentemente collaborando non aveva detto niente ai magistrati che lo stavano
Inquisendo non aveva detto niente al dottor cioè non l'aveva detto niente al dottor fa
Allora in quello stesso mese viene eseguita una perquisizione presso la sede della società natante stiamo parlando del luglio due mila diciotto
E che cosa salta fuori
Salta fuori Kelley
Dopo che a Mara era stato arrestato
Quindi dopo il febbraio del due mila diciotto
Aveva iniziato a versare a questa società andata via che secondo la Guardia di Finanza era riconducibile anche secondo le imputazioni formulate adesso dalla Procura di Milano era riconducibile a Tamara
Un fiume di soldi
Cioè Amanda viene arrestato viene messo in carcere agli arresti domiciliari dell'ENI Patarga alzata d'Italia secondo la Guardia di Finanza riconducibile a Novara venticinque milioni di Euro
Dei quali amara non aveva detto nulla pura apparentemente collaborando con i magistrati
In realtà per quanto ne sapeva Fava erano venticinque milioni di euro poi emerso dalle successive indagini che erano novantaquattro milioni
Cioè di Danna Pagg
Una montagna di soldi società riconducibile alla malora dopo che amare era stato arrestato e amaro non dice nulla ma perché è una multa novantaquattro milioni di euro di di euro signori del Tribunale sono una montagna insomma
Per quale motivo ENI deve pagare andato ad novantaquattro milioni di euro
E la procura di Roma viene a sapere di questa montagna di soldi non dei novantaquattro ma dei venticinque già nell'estate due mila diciotto
Anche se l'informativa del dieci gennaio dell'iscrizione l'informativa finale del dieci gennaio due mila diciannove abbiamo documentato che ci sono delle dei contatti delle informative che vengono date delle perquisizioni
E di fronte a questo
Farla che cosa dice
Fava dice attenzione perché questo ci sta prendendo in giro tutti quanti
Ecco questa era la seconda parte dell'arringa difensiva dell'avvocato Antonio Paolo Pannella avvocato Di Stefano Rocco Fava oggi giudice al Tina già pubblico ministero Romano o nel corso dell'udienza del tredici giugno scorso davanti al tribunale di Perugia presieduto dalla consigliere Alberto a venoso udienza del processo nei confronti di Luca Palamara e dello stesso
Stefano Rocco Fava accusati di rivelazione di segreto d'ufficio lo ricordiamo il processo è ormai agli sgoccioli appunto con le arringhe difensive degli avvocati dapprima di Luca Palamara e ora Di Stefano Rocco Fava in questa udienza
Del tredici giugno che poi proseguita anche nell'udienza del primo luglio scorso è nel gennaio del due mila ventiquattro la richiesta della Procura di Perugia nell'ambito di questo procedimento per rivelazione di segreto d'ufficio che vede l'ex magistrato e l'ex pubblico ministero romano come imputati è stata di otto mesi di reclusione per Luca Palamara e due anni per Stefano o Rocco Fava a Palamara dicevamo viene contestato il reato di rivelazione Fava e
Usato anche di accesso abusivo a sistema informatico continueremo nelle prossime puntate
Ad ascoltare queste ultime udienze di questo procedimento con appunto le arringhe difensive dell'avvocato Pannella e poi nella nell'udienza del primo luglio scorso con l'altro avvocato di Stefano Rocco Fava Luigi Castaldi e poi ci sarà un ultima uno una nuova udienza il dieci luglio lo scorso sempre a Peruggia che naturalmente da radio radicale seguiremo
E in cui saremo presenti con i nostri microfoni intanto per questa sera ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione da Lorena Durso è una buona ascolto con i successivi programmi