Proiezione del film di Ambrogio Crespi "Spes Contra Spem. Liberi dentro"

Nel quarto d'ora accademico è scoccato
Possiamo cominciare
Possiamo cominciare
Innanzitutto ringraziando
Il regista
Ambrogio Crespi
Di averci consentito questa proiezione
In anteprima
E poi soprattutto
Dobbiamo ringraziare
Le persone
Che hanno reso possibile questa proiezione perché e con la loro passione e con il loro impegno
Civile e politico hanno promosso
Non solo la la stessa realizzazione di questo film ma anche la sua azione proiezione quindi ringraziamo
Sergio D'Elia
Che in
Rappresentanza di Nessuno tocchi Caino che la
La la società che ha promosso ha prodotto
Grandi film poiché l'avvocatessa Maria brutale
Che e si è spesa molto per promuovere invece il film presso i professionisti nel diversità in tutti i luoghi di formazione io personalmente ringrazio Gaetano Galluccio Mezio senza e il cui contributo questa iniziativa
Oggi non avremmo potuto realizzare infatti
E vi rubo poche
Pochi minuti per
Introdurre
Il nostro incontro ponendo le relazioni con il corso
Che oggi stiamo concludendo noi e ci siamo conosciuti abbiamo
Fatto insieme questo percorso questo Corso di diritto processuale penale ci siamo appassionati e attardati nella
Nella comprensione di dedicati sofisticati
Strumenti giuridici e abbiamo
Capito l'importanza
Di certe regole processuali e finché vedremo oggi
Avremmo invece
L'attenzione focalizzata
Non più e non tanto sul processo
Ma su quello che accade dopo il processo
Ma quello che accade dopo il processo
E la ragione fondante delle regole del processo ecco perché è importante e molto importante e prezioso per voi giovani studenti in corso
Di diritto processuale penale vedere questo film perché
Perché il sistema penale ha una sua
Insopprimibile
E insuperabile
Unitarietà
Il fatto che l'esito del processo possa rappresentare
L'inizio dell'ispezione la pena impone al processo di essere un luogo di garanzia
Va bene e e quindi questo film ci consente
Di caricare di di significato e di importanza
Tutti quegli aspetti tecnici che magari ci sono sembrati anche inutilmente complessi e inutilmente farraginosi
Non nell'mai
Complessità eccessiva quella che consente
Di tutelare meglio la libertà personale
Dei soggetti degli individui ora però vorrei dare la parola a
A chi più e meglio di me
Punto
Dure questa frizione quindi comincerei con il regista con a bordo Crespi e poi
Passerei
All'avvocatessa
Maria brutale per poi
Chiudere dulcis in fundo con il dottor D'Elia
Salve a tutti
Sarà molto breve perché aspettiamo che manca tre minuti carica il film voi andiamo subito alla visione perché la cosa più importante perché magari dopo ci sono anche delle domande
Ecco io ho cercato di tirar fuori proprio le due parti noi non cerca di tra fra le due parti che il bianco e nero di questi uomini un clic sono i cammini proprio del del bene del male anzi dal del male del bene
Uomini che hanno conosciuto cos'è il vero male ma veramente perché comunque gente che ha fatto reati
Molto molto pesanti ma è anche vero che hanno sono mutati nel cambiamento accende la dell'evoluzione del proprio del dell'uomo
Veda dell'anima nere dell'anima bianca ecco questo sul uscito in settanta minuti
A meno spero così dicono gli altri che abbiamo tirato fuori promo questa parte qua in settanta minuti di anni e anni di cambiamento perché questi qua mi hanno fatto carcere pesante
Hanno sofferto
Hanno sofferto e hanno comunque ho capito cosa vuol dire
Il male
Ma oltretutto hanno conosciuto veramente bene il cambiamento veramente queste qui ho qua ho cercato devono cercate settanta minuti con Sergio D'Elia
A intervistato tutti questi detenuti ed abbiamo comunque allestito questa Arcella di quattro passi con tre luci
Due telecamere e abbiamo Castro proprio il tempio abbiamo fatto un'evoluzione perché sono uomini comunque che hanno
Gas ostativo fine pena mai
Quindi speranza zero però questi uomini vedrete che tirano fuori porta alla speranza la voglia di vivere di cambiare molte tutto di trasferire
Sia il male
Che
Quella parte brutta manca la parte buona spero che anche voi
Dopo ci sono delle domande non siamo pronti a rispondere parola Maria grazie
Buonasera a tutti
Il tema del film è appunto
Quello che rimane sullo sfondo quello delle realtà ostativo che è un istituto giuridico perché dalle mille novecentonovantuno entrata in vigore una norma
Che ha stabilito che alcune categorie di reato una volta raggiunta una sentenza di condanna carico delle persone che l'anno commessi
Non consenta di accedere ai benefici penitenziari
In pratica con l'introduzione di questa norma che è l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario una serie di le persone che commettono i reati contemplati in questa norma non possono
Nemmeno se hanno compiuto uno splendido percorso rieducativo all'interno del carcere
Essere ammessi ad alcun trattamento premiale salvo che collaborino utilmente con la giustizia
Questo vuol dire che
L'articolo ventisette della Costituzione che si rivolge a tutti i soggetti senza esclusione alcuna per costoro non viene naturalmente rispettato
Ora la finzione questa collaborazione con la giustizia qualora si decida di accedervi è sufficiente per essere concreta speranza
Ma la verità è che non è così intanto perché c'è un principio ordinamentale è fondamentale che il diritto a non autoaccusato essi che in questo modo viene violato
E poi perché c'è anche l'astratta ipotetica possibilità che una persona sia in carcere da innocente in quel caso di cosa potrebbe accusarsi non è un'ipotesi di scuola ragazzi perché
Se pensate al processo Borsellino bis che è una delle cose più terribili che sono accadute nella nostra storia giudiziaria ci sono state diciassette persone acquistato da un collaboratore di giustizia in carcere per
Diciotto anni con il regime detentivo del quarantuno bis
Quindi naturalmente quando i reati di cui al quattro bis comportano la pena dell'ergastolo significa ergastolo ostativo cioè osta alla con cessione dei benefici penitenziari è un fine pena mai effettivo che non comunque non consente minimamente alla persona ristretta di avere la speranza un giorno
Dire avere una vita
Quindi cadaveriche Ducati sia detto nel senso che a queste persone devono morire di educate in carcere quindi a che pro questa rieducazione
Tant'è che il concetto di rieducazione stato tante volte rivisitato si deve parlare di restituzione di riabilitazione di reinserimento quindi non soltanto di una rieducazione che è persa e stetti Markette la restituzione alla società
Ecco in questo film queste parti sono tutte leggibili perché nel vissuto drammatico di queste persone che sono state tutte quante feroci assassini venticinque trent'anni fa
C'è poi
Questa ricostruzione di cui parliamo che è una ricostruzione che attraversa veramente l'anima la coscienza l'autocritica la rivisitazione delle proprie scelte deviate di una subcultura che che ha indotto a incorrere in determinate scelte che non avresti certamente fatto se avessi avuto un'altra vita altre possibilità e quindi di questo vissuto di Salvazzano interiore abbiamo traccia è una traccia che ci dà
Tante spinte di analisi una di queste tesi carcere quando l'istituzione si fa portavoce di questo valore di educazione di restituzione può diventare effettivamente un luogo in cui le persone cambiano
E questo cambiamento naturalmente conviene alla società che quando si mura invece su un'idea di carcere che deve essere meramente punitivo
Non non ottiene nulla
Queste persone lei emotiva della loro esistenza ma la restituisce nulla di buono alla società ministro Orlando ha parlato di un carcere che molto spesso è carcera Oggiano
Proprio perché queste persone che non si vedono riconosciuta nessuna possibilità per sé e per le proprie famiglie di ritornare a vivere naturalmente producono ulteriore negatività per lo Stato e per la società
Va detto anche a ve lo dico molto brevemente per non togliere tempo tutto il resto che è molto spesso le persone che hanno commesso questi crimini S.p.A. hanno le loro colpe in un regime detentivo che è quello del quarantuno bis
Una norma introdotta nell'ordinamento dopo le terribili stragi di Falcone Borsellino e che aveva il carattere di emergenza proprio perché
Era
Deputata a sospendere il trattamento intramuraria o per quelle persone così pericolose che erano in grado di trasmettere all'esterno messaggi di comando mafioso
Questa temporaneità appunto determinata dal fatto che sospendere il trattamento vuol dire sospendere la rieducazione e di conseguenza sospendere la Costituzione
Doveva essere garantita e invece ed di due anni in due anni si è sempre rinnovata questa legge fino a quando nel due mila due
Entrata di diritto nel nostro ordinamento
Ed è una legge che determina una carcerazione rigorosissima di sostanziale isolamento dei propri affetti
Perfino dallo studio dalla cultura dalle attività da ogni attività diversa dal carcere sono ventidue ore in carcere con un sostanze con una sostanziale recessione da tutto
Il mondo esterno
Ecco questa questo è il panorama diciamo di contorno perché nel vedere queste persone dovete immaginare appunto quello che è stato il loro vissuto in carcere
Con l'assenza di una proiezione concreta di speranza è verificare con i vostri occhi quale percorso possano aver compiuto è forse chiedervi se è giusto o meno dare a queste persone una possibilità di vita di nuovo libera grazie
Adesso diamo la parola al dottor D'Elia che ringrazio nuovamente astratta partecipano oblazione da bollino
A questo corso che ci consente di
Presentare quest'opera
Alcune informazioni è stata realizzata
In
Notazione del
Di un congresso a quello dell'associazione Nessuno tocchi Caino di Julio sono dirigente
Che si è svolto nel carcere nella casa di reclusione di opera nel dicembre
Del
L'anno scorso
Le riprese di questo docu film sono durate
Paio un paio di giorni
Quello che vedete è una sintesi che soltanto
Insomma le doti
Artistiche di Ambrogio Crespi hanno potuto realizza ha potuto realizzare con lo materiale molto voluminoso che avevamo a disposizione circa dieci ore di girato
Stata ricavato un'ora
E dieci e dieci minuti
Il titolo del nostro congresso
Era spesso
Contrasta Enna
Il titolo di questo do confirmed spesse contro spende c'è un sottotitolo che
Dice liberi dentro
Spesse quanto spende una citazione di un passo
Della lettera ai romani Di Paolo di Paolo di Tarso
Che significa l'essere
Speranza laddove sembra che ogni speranza non vi sia più
è un titolo azzeccato anche per un film sul l'ergastolo ostativo perché come spiegava Maria brucare l'ergastolo ostativo significa
Un fine pena
Senza speranza di liberazione
Condizionale ma anche di benefici di benefici penitenziari
Quindi laddove la speranza nel mondo in cui si vive e il carcere
Forse la parte più buia del mondo in cui uno può vivere
Quindi dove
La rassegnazione o la disperazione sono
Diciamo il connotati
Prevalenti ecco
è un insegnamento che viene da Paolo di Tarso e che
è stato anche la cifra della vita
Di Marco Pannella che
Ha partecipato al concorso quel congresso anzi è stato l'ultimo congresso qui Marco ha partecipato e ha voluto quel titolo spesso
Contra spende connotato della sua vita proprio la cifra della sua vita era proprio quella di sempre incarnare la speranza da dove
Sembrava o sembra che invece tutto sia pubbliche o sia nero non ci sia una luce
Che ci orienti verso
Qualcosa verso il cambiamento
E altrettanto questo titolo proprio per la storia del vissuto di questi
Condannati
I quali
Sono in carcere poi lo vedrete
Chi da venti chi da ventiquattro di via venticinque chi da trent'anni
E il carcere
Posto nel quale uno può
Perdersi una volta per sempre ma può essere anche l'UPI il luogo in cui uno poco ritrovarsi salvarsi per sempre
E questi
Stavo per dire ragazzi perché quando sono entrato in carcere almeno venti ventidue anni ora ci danno cinquanta o sessanta
Nel corso dell'espiazione della loro piena hanno trovato la forza innanzitutto interiore
Di
Meditare sul proprio passato sul
Il danno arrecato
E e su quello riparare ricostruire
La propria vita
Opera e uno
Istituto penitenziario
Davvero straordinario nel quale
Grazie soprattutto
Certo alle linee guida di un'Amministrazione penitenziaria illuminata
Guidato appunto da
Magistrato Santi Consolo che il capo del dipartimento del DAP Dipartimento amministrazione penitenziaria ma anche da un direttore di quell'istituto altrettanto
Straordinario che Giacinto siti siciliano vedi quel carcere forse anche per il nome che porta è riuscito a fare un laboratorio
In cui opere sono state straordinarie sono state compiute
Da tutti gli operatori penitenziari ma anche
Dai detenuti e ce ne sono oltre cento condannati
Avvertiamo sono senza
Speranza pilastro ostativo ebbene
Nella loro pena nelle stazioni non appena hanno saputo trovare la TIA
Dal cambiamento del riscatto liberi dentro significa anche questo che nonostante
Siano detenuti siano prigioniero prigionieri e molti lo dicono quando Randi ascolterete il carcere per loro è stato anche un'occasione un momento di liberazione
è una libertà che hanno conquistato pur stando in prigione ma è una libertà innanzitutto
Intellettuale
Mentale molti di loro lo dicono esplicita esplicitamente
Siciliano richiama
Una
Delle parole di un condannato all'ergastolo che ho detto io in carcere o scoperto ho trovato la libertà
Di che cosa di non più uccidere
E uno
Un assassino che dice questo di aver trovato scoperta in carcere
La libertà di non incidere e
è il segno di un
Cambiamento pur possibile in prigione le condizioni di tensione sono disastrose
In tutte le prigioni italiane però se in quelle condizioni un altro uno trova la forza interiore
Di questa
Per conquistare questa libertà vuol dire che
Insomma
Fatto un fatto straordinario e e davvero
Avvenuto
Il film è questo
Un'informazione che possiamo dare se stasera
Francesco riusciamo vederlo stasera
Nel caso ciò non dovesse accadere per promovendi tecnici
Il quattro dicembre domenica
Credo nel giorno del giudizio universale attacca
Però è anche il giorno in cui
Sky
Decide
Di mandare in onda questo film su Canale dedicato si chiama i racconti del reale Sky atlantica
Alle ventitré
E quindici Maio
Quantità sì spesso il contrasto penna spero
Che stasera lo vediamo qui
E poi magari ne parliamo un po'
Grazie
Delicato
Cammina a partire
Cinque minuti io
Non penso di parlare ancora per cinque minuti però volevo
Così
Offrirvi delle suggestioni le suggestioni che voglio condividere con voi
Diri
Vanno dalla data che abbiamo scelto
Per questa anteprima è stata una data un po'necessitata da una serie di vincoli e per certi versi anche una data sfortunata poiché molti studenti hanno già terminato i loro Corsi molti fuori sede sono tornati
Nei propri luoghi di residenza perché intendono votare domenica prossima e quindi probabilmente dal punto di vista dell'affluenza numerica
Questa iniziativa non non segna
Un insuccesso insuccesso anche se ivi i numeri che vedo sono comunque abbastanza soddisfacenti ecco nondimeno svolgerebbe dire questo film Moggi e svolge questa iniziativa
Oggi
E utile perché
Perché per noi appassionati di giustizia penale il trenta novembre è una data importante e il primo dicembre cade
All'indomani del trenta novembre e perché è una dal
è importante il trenta novembre perché il trenta novembre del mille settecentottantasei duecentotrenta anni fa e stata approvata la
Formale della legge criminale dello Stato toscano
Dunque del Granducato toscano e
Quella
Quella legislazione rappresenta
Un un momento di passaggio importante nella civiltà giuridica e dell'evoluzione giuridica
Del diritto penale
Del diritto processuale penale e dal punto vista culturale proprio l'idea di pena l'idea
Dell'umanizzazione della pena
Si radicano nell'idea che l'uomo possa migliorarsi possa cambiare
Possa correggersi e possa rialzarsi dopo essere caduto e e l'idea della umanizzazione della pena
E in aperto contrasto con l'idea
Di poter punire le persone uccidendo le
In quella legislazione in Toscana di duecentotrenta anni fa per la prima volta viene abolita la pena di morte e questa
Probabilmente una delle cose più
Stanti di quel provvedimento legislativo ma in quella riforma si toccano tutti gli aspetti cruciali e problematici della giustizia penale
Perché si cominciamo ad introdurre l'idea che l'imputato sia titolare del diritto al silenzio si abbandonerà l'idea della tortura giudiziaria ecco tutti questi temi
Altamente problematici
Continuano ad essere temi di grande attualità oggi e continuano ad essere tutti i temi che vengono in considerazione quando per diamo
Di carcere di ergastolo e quando parliamo di trattamento i sensi l'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Perché c'è un aspetto di questo istituto molto problematico e l'aspetto di questo istituto dipende dal fatto che
La persona
Detenuta si trova davanti a un vita a un bivio
Collaborare
Ho sospendere ogni trattamento
Quindi la prospettiva
Di subire il trattamento e sensi articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario finisce anche
Per poter essere interpretata e per poter essere dissoluta
Come un'induzione alla collaborazione
Nei confronti de la persona condannata quindi parliamo di temi mi altamente problematici che ha
E molto molto critici CIP della nostra legislazione
Non
Queste parti del nostro ordinamento non fanno anche parte nostro programma quindi non abbiamo
Non è questa la sede per dare
Giudizi e per esprime valutazioni tuttavia
Carichiamo ci della nostra Cocktail nostre consapevolezze ed del la
Nostra abitudine a problematiche Zare le vicende le cose della giustizia penale in questa maniera cerchiamo così di prepararci alla visione di questo film confidando che
Nel prosieguo del vostro corso
Avete ancora un semestre poi un altro anno l'anno prossimo i temi e problemi che vedrete oggi rappresentati Avram l'occasione ancora una volta di essere approfonditi e studiati con le dovute le necessarie
Competenze
Tecniche
Possiamo avviare
A questo punto buona visione a tutti e sì vediamo dopo la prefazione
Vediamo il benvenuto
Innanzitutto
Annan Presidente consono ambulanza
Responsabile dell'amministrazione penitenziaria nel nostro Paese alleanze
A responsabile anche di questo nuovo modo di intendere
L'amministrazione penitenziaria
Il carcere Vito incarcerati che peraltro si riaggancia e si incanala in una
Tradizione che comunque ormai lo sapete abbastanza consolidata
Da questo punto di vista
Il dottor Consolo anzi continuato
A lavorare portando avanti
Discorsi e il semi di di bene
E di di educazione che sono stati seminati tanto tempo fa e e per è importante
Ed è una di privilegio
Avverte averla qui e quindi me mi taccio subito e le do la parola
Dopo aver
Di nuovo ringraziato tutti e poi volevo anche salutare e ringraziare
La dottoressa Rossi per essere venuta al nostro dibattito
E quindi do
Cominciamo dando la parola al tridente
Consapevole a sentenze ancora
Grazie e buonasera a tutti è un po'difficile parlare a stretto cioè fatto tante altre cose mi chiedo scusa per il ritardo
Il dopo firmarlo già visto dovesse essere
Descritto quindi
Questo il problema la
Vedete
è importante parlare ai giovani
Perché bisogna impostare una nuova mentalità
Si è giovani
Quando lo si è dentro quando se accettarla scommessa la sfida
Si accetta il rischio
E dico sempre
Sì ve la sentite di svolge un ruolo
Bene
Se no
Dedicati ad altro ci sono tante persone nella vita
Se ne possano assecondare l'Italia
E allora il problema quale il problema è che bisogna partire
Da un rapporto di fiducia
Cioè bisogna liberarsi dai luoghi comuni
Io non starò a ripetere le solite cose ci siamo detti
I profili giuridici se volete ne parliamo insomma posso fare soltanto un piccolo accenno
Io nella
Questa intervista ma l'hanno fatta tradimento qua io non immaginavo nemmeno lo sviluppo che deve poter sapere Roger una sera ero molto stanco
Allora avevo fatto un intervento molto più forte
Il l'intervento mio era forte molto arrabbiato
Perché
Perché facciamo un raffronto con il codice Rocco
Io ho pensato che
In virtù di una della legislazione emergenziale della contro la criminalità organizzata noi avere eravamo regrediti nel campo delle
Delle garanzie
Per mentre il Codice Rocco prevedeva la possibilità
Dopo
Vorrei centoventuno ventisei anni cioè stiamo parlando del Codice fascista crimini prevedeva
Com'è naturale è nella natura delle cose che dopo un periodo generazionale di cambio
La persona potesse anche cambiare quindi quando c'era
La certezza
Più sicuro ravvedimento si potesse accedere alla liberazione non risulta
C'era stato pure un progresso perché la liberazione anticipata
Veniva a questi fini computata come pena scontata
Prima della normative emergenziale
Con la normativa dell'emergenza
Si è detto no c'è una categoria di persone che
O con l'attore
Ho non uscirà ma
Ora collaborare non significa ravvedersi
Non significa cambiare
Grazie
Tra i collaboratori si annoverano
Parecchi mentito Mori parecchio opportunisti
Parecchi calunniatori perché
La storia giudiziaria
Ce lo insegna
E si annovera anche persone che
Non è vero che hanno
Questo pentimento pieno
Perché io vado ripetendo in giro
Che i soldi dalla criminalità organizzata dove sono
Cioè noi abbiamo dato patenti di collaboratori
Dico cose forte SIS
Abbiamo dato patenti di collaboratore persone come Ciancimino del figlio
Dell'autore del sacco di Palermo
Allora
Se c'è stato Tovini
In una relazione che mi pare che ma non vorrei sbagliare ma di quello che era stato designato direttore dell'Agenzia reperiti i beni confiscati Morcone mi pare che poi cominciando più
Ma io mi ricordo che la scuola di polizia
Li presentò una relazione sul presunto patrimonio
Del figlio diciamoci
Dice c'è parecchio patrimonio
Passa per la Russia per Lucas per tante altre cose
Ad occhio e croce così come facevi power point deficitarie
C'erano due miliardi di patrimonio
E noi
Questa persona non la
Cinque magistrati e l'hanno mandato in giro
A me
Alla ricerca l'ARPA prego
Il paterno lo doveva andare a cercare nei paradisi fiscali
Questo patrimonio dove
Allora vedete che forse siamo un po'strana dice
Perché non richiediamo quello che doverosamente esigibili
Ma richiediamo la persona che per venti trenta
Gli Stati gallerie
Una condizione
Che
Un patteggiamento con la propria coscienza
Che si chiede di accusare persone che sono state tale per cui
Familiari
Si chiede di rinunciare agli affetti
Ma quella persona può essere
Già
Mille miglia lontana da quell'organizzazione
E magari lo ha dimostrato
Per fatti che non è
Il diritto diciamo concludenti
Dobbiamo essere
Così
Atrocemente rigorosi
Nel negare qualsivoglia speranza
E il motivo di orgoglio detto più volte e poi lo ripeto in forme diverse
Divento monotono il motivo per il quale io mi sono apertamente pronunziato
A favore dell'abolizione dell'ergastolo stolti
Che poi mi sono pronunciato
In termini ritengo istituzionalmente corretta e nell'interesse della collettività perché
La prova del ravvedimento deve essere certa sicura
Oggettivamente provocato e con tutta una serie di fisco
Ma non si può chiedere
In qualche cosa che io oltre
Cito che comporta tutta una serie di implicazioni che a volte sono veramente
Incredibile
Io mi sono pronunziato
Perché il ruolo che attualmente svolgo
Io provo un profondo imbarazzo
Perché io devo assicurare la speranza a tutti
Devo poter dialogare per una progettualità futura con tutti
Non può esistere una persona assegnata perse
Non è umano
Perché siamo tutti si limiti facciano parte dell'assessore manette
Bisogna comprendere
Questo
Bisogna capire
Compenetrare assente
Le mostro si
Per riuscire a a verificare
Il perché determinate scelte
è una gara la storia cioè
Ma perché la Chiesa si pronuncia in modo
Così mi metto
A favore dell'abolizione dell'ergastolo stretti
Perché nella storia della Chiesa
Moltissimi i santi sono stati
Terribili peccato
Autority ispirarci di atrocità
E poi sono diventati sarà
Cioè si riconosce
Il cambiare
Questa normativa
Rimane fermo
Monolitica
In una posizione
Incomprensibile
Voi avete fatto bene
Evidenziate due pronunce dell'acceso protetto oppure come molto consigliere sono quanto mai timorosi
Parlano
Dicono non vincono
Non sono Nettis chiaro
Su quello che c'è da fare ma
Quella
Come pure alla sentenza della Corte costituzionale
C'è una via per cominciare a provocare le famose
In una via per cominciare a provocare
Le
Le questioni di legittimità costituzionale
Perché
Tre il mille duecentosei credo che siano
Le persone detenute nel chiasso perché erano stati
Per ammessi
Credo
Luce sono
Più di mille duecento
Tra queste mille duecento persone
In ergastolo statico
Bene ha sono molto
Se si vanno a guardare attentamente le storie questori giudiziarie che queste persone
Ve ne sono molte
Per le quali
La collaborazione e realmente inesigibili
E inesigibile perché
L'organizzazione di riferimento non c'è più
La persone è rimasta sulla propria posizione
In termini il coerenza ma è rimasta
A pagare il proprio debito senza fare una valutazione utilitaristica che magari tutti
Il gli altri sodali hanno
E allora a distanza di molti anni
Non si può dare un contributo
Scusate forse talvolta oppormi cioè no no
No
Non si può dare un contributo perché
Per evitare che
Il reato sia portato a ulteriori conseguenze perché si sono esauriti completamente gli effetti
Ma non si poteva nemmeno un ulteriore
Senta io reale effettivo contributo conoscitivo per nuove responsabilità e non lo voto
Perché tutto è stato detto da tutti gli altri collaboratori
E allora in questi casi
Io ripeto sempre il caso di Grasso
Cessione Grasso negli viene negata
La
La liberazione condizioni
Riassumerli può opporre una valida questione di legittimità del sud
Vorrei capire in base a quale motivazione giudice ponderare all'abitazione condizionano il passo
Perché vedete grassone c'è stato c'è pure un documentario che lo riguarda
Io
Libero è diventato firme ma l'ARPA dica almeno a farlo accentuato un'intervista
Allora c'è c'è un passaggio che arriva all'otto
Lui dice
Quest'altra Peter perciò io dice io non sono collaboratori consumo
Dice io
Riconosco i miei sbaglio sbagliato
Lo status
Però la sua storia quale
Che quella che appartenevano organizzazione contrapposto alla mafia
E aveva una capacità di reazione contro la mafia che hanno apportato il CIPE
Grossi calibri gli appartenenti all'Arma quindi il nemico numero uno dell'altro
La sua organizzazione dei riferimento è stata completamente sgominata quindi lui è rimasto completamente isolato
Non può riorganizzare più niente
E lui c'è un passaggio in cui dice
Io so
Il più forte farsa sostenitore di questo Stato che combatta stamattina
Perché se io per vengono immessi libertà sono quello che il rischio di tutti cioè la mafia altrui lo ha già condannato a morte
Se lunedì vero
La mafia non vuole raggiungere approcci
Allora l'unica mia salvezza e quella che lo Stato non riesca a sconfiggere
Ecco perché Michel Padovani che era
Persona molto vicina a Giovanni Falcone
Apprezzo
Con quelli però
Netta posizione a favore di rilassamento a favore della Liberazione il condizionale perché sulle
Perché la gente cambia
E noi lo vediamo in questo fine
In questo documento poi ci siamo detti anche un'altra cosa e con questo chiudo perché non vi voglio annoiare priorità
E
E l'altra cosa importante
Che a volte
Del male delle scelte sbagliate
Delle persone
Che hanno
Preso una via di prevaricazione di prepotenza nei confronti del prossimo
Se ne fanno degli errori
Questa cosa
Di questa cosa io me ne sono accorto qualche decennio fa
Quando
Uscì nelle sale del film il Padrino
Mi pare che non
A me
Inizio anni Ottanta agli settare a fine anno anche in anni settanta fine anni Settanta
Fine anni Settanta ecco pensate storicamente
Il maxi uno del mille novecentottantacinque
Cioè siamo in anni in cui
C'è la mafia non c'è la mafia
Cedo addirittura che nelle ultime megawatt resistenza eccetera però
In una città come Palermo dove io vi leggo
Non la mafia ma l'atteggiamento mafioso
Così respirava lo si percepiva
Per quanto viaggi
Cioè
Chiaramente quello non era il mafioso ma era quello se
Tuscania entrando in un parcheggio è l'unica entrata prima
E poi aveva questo atteggiamento
Se
Da spaccone
Faceva capire che non potrà
Subito mettere mano alla pistola ce
C'è una precedenza
In viale Lazio oltre alla strage quella famosa dalla guerra di mafia ma c'è stato una strage
Tra genitori che portano
Che stavano accompagnando il bambino a scuola
Certo è una questione di precedenza ci fu un folle che salì sopra a casa
Presa d'acquisto scese giù gli altri oppure andati ci fu diciamo in un quartiere ben agricole
Stiamo attenti a non
Capo alla cava meno partirebbe né di Palermo certo parliamo prima di un quartiere residenziale che ci fu un conflitto a fuoco i pareri ma solo due
Atteso
Perché come era convinto che poteva enti moderata conducono vite che l'altra mano alla pistola continua oppure tetro trasparente
E allora quando io andai a vedere questo film questo bellissimo locale di Palermo che ricordo e quindi
La sala pienissima sempre
Del De Rossi
La cosa che veramente
Mi mi atterrò proprio di
Mi distrusse Melli il ventitré
Comincino a nome personale
C'erano tutte saltate
C'ero e ognuno proprio perché essi Cilea
Forse
Richiamata
Parentele e amicizie frequentazione c'era un muro usciva anche
Con quell'atteggiamento
Quella
Andato
L'andatura del grande boss
Che io purtroppo da ragazzino potuto verificare
Vi racconto pure un'altra cosa
Poi
Vi dico perché vi sto raccontando tutte queste cose quand'ero piccolino io avevo
Facevo un gioco
Il cede il tiro a piccione il tiro al piattello
Paolo pasta di Palermo che non esiste più quello poi dove c'è stato pure il furto di massa che è molto portato via
Io con un amico mio che si chiamava Carloni perché purtroppo non c'è più
Che lui era
Il padre di madre siciliana ma di altre inglese per questo si chiamava tipicamente inglese ma si sentiva siciliano fino alla punta
Lui era bravissimo fare sculture e cose
E allora noi andavamo lì al palo in frasca
Calcolavamo la gittata del
Dei colpi di fucile il PIL domandava accadere il piombo
E ce ne andavamo in acqua andiamo sott'acqua
Tra le rocce recuperando il piombo quel piombo poi mi serviva per fondo come forma di gesso e faceva bellissime scoop per cui siamo era un gioco per recuperare le ombre pubblico traduce stesso e creazione artistica quindi con quest'occasione ogni tanto entravamo lui
Osservava
E io ho osservato
Delle persone finalizzato proprio con questo atteggiamento ondeggiante detta supereremo
Da intoccabili c'era una sorta di
Tutti si allontanavano riguardavano con grande rispetto poiché si spara
Io non vedevo qualcuno
Non è che sparava
Cioè spesso sbagliava pure però quando sparava quello gli altri che pure il record di rispetto
Facile
Bene o
E giustificavano il fatto che il piccione ove è stato accordato per non era stato approvato
A me ne da piccolino osservarli ma qui si sono stupiti
Questi sono i giudici che stanno lì a fare arrechi sembravano
Delle comparse esagerate fortunatamente fortunatamente fortunatamente avevo
Questa visione critica nel
Nel
Nella mia fantasia libiche ridicolizzato aperte nel mio immaginario erano persone ridicolo
E male avrei fatto
A sottovalutare sotto questo profilo
Perché poi quando
Dovetti per ragioni di lavoro a scontare il maxi
Le stesse persone ma vi sono ritrovate
Quelli erano il greco
Erano
Tutti ICCA
Illecita un mutuo una comparsa
Allora perché vi racconto tutto il resto perché con quel film si è creata l'epopea
Ma quell'epopea purtroppo non si è interrotto
Per le colpe continuata
Perché continua con una visione del ero unicità
L'Italia ha bisogno di eroi
Poi magari diventano dittatori
E magari ci portano a una guerra che
Ci distrugge
Però ne abbiamo bisogno
Di questa eroici
Questa era uscita continuato
Continua
Perché le sorti dell'Italia anziché affidarle altro ragionamento confronto
Io non faccio politica però vi dico questo proprio con le considerazioni in linea
Di uomo della strada
Anziché affidarla proprio un confronto ragionamento
Di andare a vedere nella sostanza tre cose non la finiamo sempre a una persona che si saprà presentare al meglio queste tutte le altre allora
L'ho delle
E anche il ponte
Questo avviene
In tanti settori ma avviene anche
Nel nel settore
Della
Malavitosa carezza
E allora la differenza tutto questo racconto un po'suggestivo lo faccio perché per capire che la differenza tra questo d'ufficio
Che tutto quello che Gomorra rappresentano le scorte
Cioè farfalla vedere cose irreali in realtà
Cioè io ho vissuto lavorato evidenza alla mafia
Credetemi
Queste sparatorie con raffiche di mitra con sconto unito un cose che tutti si devono buttare sul problema
Sì ci sono stati i PIS di terribili durante la guerra di mafia e soprattutto a penna franosi poi ci sono state tragedie magistrati che sono saltati in aria
Ma poi tutto si è interrotto
Perché
Fortunatamente a abbiamo saputo reagire con civiltà
Allora uniti in uno dei punti questa
E
Insisto
E si insiste sempre con un
Perché e troppo e si dicono tante cose perché si si giustificano anche tante cose
Io non lo so qua
Quante tutela e quante persone tutelati vederci debbono essere evitati
Forse ci devono ci deve essere qualche magistrato non tutti quelli da Procuratore Generale personalmente ho cercato di ridurlo otterremo a
Protezione nego con grande scontro anche con i colleghi magistrati
Ne abbiamo pure i politici abbiamo i giornalisti tutto tutto in tutta l'altro tutti minacciati
Tutti pesantemente minaccia rivendico non voi non sono negazioniste in questo settore
Però forse
Qualche esagerazione qualche esaltazione merce
Riflettiamo su tutto
Vi esortiamo
Se dobbiamo rappresentare a voi giovani
Gomorra
Con i protagonisti proclama la vittoria
Che diventano gli errori di eroi contenesse
Di eroi che hanno
Vita facile e hanno successo con le donne che hanno
Che hanno tutto quello che vogliono perché sono determinati i forti grandi prevaricatore e sono anche bene che
Per cui finiamo per tifare
Si evoca guardando
Questi spettacoli secondo me è forte pesantemente diseducativo pesantemente attese
Noi pensiamo
Che c'è il super un uomo
Che può avere successo e può avere successo facile
Ho però vediamo
Queste persone
E sono belle dentro nella loro fragilità
Nel loro saper riconoscere tutti gli sbagli che hanno commesso
Nel vecchio è una previsione molto profondo
Che che parte dall'intimo
Rendiamoci conto che
La gioventù non si spreca
La gioventù deve essere un programma di vita un programma dignità belli
Perché la dipendono più bello che
Che noi possiamo
Allora vedete quante educazione c'è
In una vita passata quarantuno bis contro
Densa di mortificazioni di privazioni di sofferenze
E tutti nessuno tutti dicono se
A se potessi tornare indietro
Asse non avessi fatto quella scelta di violenza
I protagonisti
Noi siamo le comparse
Amministrazione penitenziaria
Siamo le comparse
I protagonisti sono queste persone
Che avendo sofferto tanto
Avendo
Vissuto anche l'esperienza violento
Ci dando un messaggio che può essere
Di avvertimento per i giovani
Ma anche di insegnamento per noi che siamo
Ecco perché dico fiducia
Perché con la fiducia
Noi dimostriamo
Di potere cambia
Quindi io
Ringrazio voi confusione perché
Diciamo questo dovuti
E il pretesto
Il pretesto per una riflessione complessiva
Spero che arrivi nelle scuole spero che sia diffuso ma tu che sei tanto bravo
Continui fermata questo dei rilievi produrre molto di più in questo settore
Bisogna produrre molto di più perché
Non è che l'Italia ha bisogno di questo e l'Europa
Io ieri ero al Parlamento europeo quando stavo dicendo sposate
Questa sera
Al altri tre minuti tendere mi ha detto allora aveva accolto
Garante tempi troppo espressi da tempo e non varie notiamo al Garante
Siamo nel conflitto rappresentano
Però
La
Dunque allora vi dico questo testo
Sono stato al Parlamento europeo rappresentare quello che stiamo facendo in Italia non lo stiamo facendo in progress
Non diciamo abbiamo fatto tutto e siamo arrivati ma bisogna fare ancora di più per l'attenzione
A ai minori bambini che
Purtroppo hanno
I genitori
Istituti di pena e quant'altro
E allora io sono andato sia con una relazione magari dalla metta a disposizione ma sono andato anche con una rappresentazione fotografica perché
Fare vedere quello che stiamo facendo è molto più eloquente di
Di qualunque discorso cosa possa
La mia grande attenzione
Che al Parlamento
Nonostante
L'esperienza italiana fosse stata presentata come buona prassi
Tutti gli altri Paesi
Conoscono completamente alla problematica
Quando sono andato in Norvegia detto ma
Per le
Per le madri con i bambini voi che programma dei diritti dice noi abbiamo un ottimo programma per i bambini quale
Che appena oramai efficacemente lo togliamo facciamo un programma di educazione per i bambini
Significa il preludio a fare una pratica di affidamento ad altri quindi di togliere tecnicamente definitivamente la maggior resta la Norvegia
Questa è una cosa fece
La profonda delusione siamo in Europa
Non solo c'è stato una presenza minimale dei rappresentanti degli altri Paesi
Ma anche una profonda profondo disimpegno disattenzione
Allora forse sarebbe il caso
Non soltanto di progredire noi in questi settori
Ma soprattutto
Ma soprattutto
Ti cominciare dialogare con l'Europa
Perché non lo dobbiamo pretendere
Così come è giusto che noi continuiamo a progredire perché
L'attenzione deve essere completa
Anche gli altri devono migliorare
Forse dobbiamo anche cambiare
I voti informazione se noi diamo alla collettività
Cominciando
A ragionare in termini no d'Italia ma in termini europeo
Se veramente vogliamo continuare a stare in
Vi ringrazio
Grazie a monte Santin
Consono ed i tempi sono troppo Brady quindi
Non dirò raccoglierò molti degli spunti che ci ha offerto però
Ci insegna e ci invita a a usare spirito critico ecco ciò che abbiamo cercato anche di
E di imparare nostro corso
E e anche
In relazione alla cosa che ha detto da ultimo
Andiamo oltre i nuovi comuni andiamo oltre
Le i pensieri preconfezionati evidentemente quando l'Italia
E viola i diritti fondamentali agli europei per gli Europei le cose funzionano meglio quando invece da parte dell'Italia
Arrivano proposte iniziative che promuovono i diritti umani e che ci mettono un po'all'avanguardia
Nessuno ci vuole stare
Ad ascoltare mentre invece il dialogo così come noi dall'Europa abbiamo imparato e stiamo imparando tanto
L'Europa da noi può anche
Imparare molto e ora purtroppo e molto tardi e quindi non le darò
Tutto il tempo che merita do la parola
Ad Emilia Ruffin
Del garante diritti tenuti
Sì grazie io sono Emilia Rossi nella vita faccio l'avvocato penalista
E quindi mi mi piace anche incontrare voi che siete al quarto anno di giurisprudenza un po'mi rivedo un pochino invidio un po'no altre offerte Franco Rosso
Che vi trovate davanti piuttosto lungo per molti aspetti faticoso ma molto entusiasmante qualunque cosa voi facciate usciti di qui
E sono garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale uso due minuti del prezioso tempo
Che ci è rimasto che mi sarebbe piaciuto fosse Stato molto molto di più per sentire più che altro le vostre impressioni e le vostre opinioni su questo film Manni io non so quanti di voi vorranno fare l'indirizzo penale
E saranno come dire votati a a occuparsi per la vita di queste situazioni ma
Credo che anche quelli che ambiente Simoni diverse insomma già il fatto che si apre qua vuol dire che sono temi e sono storie che mi stanno molto a cuore ma soprattutto
Anche quelli che fanno cose diverse posto del devono recepire che
Temi e si storia come queste sono al centro
Del dibattito della costruzione di uno Stato di diritto qual è il nostro
è in parte
Ma nemmeno tanto
E va migliorato allora due minuti solo sul garante nazionale dei diritti dei detenuti per che magari non lo sapete perché è una cosa nuova è un'istituzione dello Stato che è nata quest'anno a febbraio di quest'anno
Con decreto del Presidente della Repubblica
Che costituito
In collegio siamo tre persone del Presidente Mauro Palma io sono una delle due componenti l'altra quindi c'è la prevalenza femminile
E la dottoressa Daniela De Robertis il giornalista di RAI due oltre ad essere stata volontaria in carcere per circa trent'anni e intorno a noi c'è un ufficio di per legge venticinque persone al momento ancora quindici tessono
Provengono dei vari dipartimenti del dell'amministrazione della giustizia e insieme abbiamo un compito molto alto che ci è stato assegnato dalla legge cioè quello di verificare le condizioni
Di vita detentiva nel negli istituti del nostro Paese e di intervenire in un rapporto di collaborazione
E di cooperazione con l'amministrazione penitenziaria oltre che con le altre autorità
Del nostro Paese per rimediare
Alle situazioni critiche che troviamo e anche per sviluppare delle proposte di modifica e di miglioramento delle situazioni che riguardano l'esecuzione della pena nel nostro Paese ve l'ho detto in due parole perché ci tenevo che voi sapeste di questa istituzione
Ma siccome siamo tutti molto giovani è usiamo internet è andata via guardare il sito del Garante nazionale che è garante Npl punto it
E ne p.l. nazionale privati in libertà e vi troverete la presentazione di quello che siamo alle fonti nostre di legittimazione che non sono solo italiane
Ma provengono dalle Nazioni Unite i poteri che abbiamo che come sa molto bene il dottor Santi Consolo sono sconfinati veramente
E noi entriamo in carcere vi dico solo questo senza preavviso senza informazione preventiva a sorpresa
Possiamo entrare dappertutto parlare con tutti e soprattutto guardare tutte le carte quindi entrare nelle parti più intime del carcere per andare a verificare come il carcere funzione in che condizioni vivono i detenuti
Quindi andate a vedere troverete anche i rapporti i primi rapporti sulle attività sulle visite che abbiamo svolto chiudo il mio intervento con due parole su questo film che merita davvero
Molto avete presente al nord dove il dibattito no dopo il film ecco invece questo è uno di quei casi
In cui il dibattito dopo il film Sirsi colloca molto bene
Io ci tenevo l'avevo detto ai miei colleghi quando ho partecipato a una delle prime presentazione in questo docu film che
Mi disse presentato ai giovani agli studenti perché questo film fissa
Paia di messaggi culturali di un'importanza
Se posso dire determinante
Il primo e di smitizzare questa questo luogo comune che è una bufala enorme ma di cui avrete sentito dire
Dappertutto per la strada sui giornali in televisione spero non all'università
E cioè che l'ergastolo in Italia non esiste e si è scritto ma realtà dopo un po'escono e con voi avete visto che l'ergastolo in Italia
Vero esistente
Su un mille seicento sessantatré mi pare siano gli ergastolani in Italia avete sentito che mille duecento hanno l'ergastolo ostativo cioè non usciranno mai
Dal carcere per nessuna ragione al mondo nemmeno per un permesso se non proprio
In casi
Ultra eccezionali non usciranno mai e non è un istituto di cui andare fieri perché questa e non è una pena di morte è una penna alla morte
Avete sentito quella persona che diceva
Non mi hanno tolto la vita mi hanno tolto l'esistenza e se volete qualcosa di più
O qualcosa di estremamente necessario alla vita
E allora cominciate farvi anche voi a come dire pezzi del volano di trasmissione
Di un messaggio che contrasti questa bufala vergognosa per cui nel nostro
Paese l'ergastolo non esiste quasi che appunto fosse un vanto averlo esiste ed è pessimo
E attenente conto che queste persone che voi avete visto trascorrono da ventitré anni ed enti trentaquattro anni la loro vita in carcere ma non solo in carcere avete letto
Di cui venti al quarantuno bis dal dodici al quarantuno bis quarantuno bis non so se lo sapete già che cosa è
Ecco allora è un regime di detenzione speciale
Particolarmente restrittivo particolarmente afflittivo che toglie a chi lo vive l'esercizio di diritti fondamentali per la vita umana dignitosa io sto esprimendo il mio parere ma so
Di avere delle dei buoni alleati nell'espressione del mio parere
Ma forse non sapete ve lo dico che oltre a essere reclusi col quarantuno bis buona parte di queste persone trascorrono buona parte del loro tempo in carcere in isolamento
Perché magari hanno più di un erogava solo quindi magari hanno anche quella situazione particolare che descritta dall'articolo settantadue del Codice penale che per un anno un anno e mezzo li tiene in isolamento cioè
Privi di qualsiasi contatto con qualsiasi essere umano
Allora questa è la condizione in cui vivono circa mille duecento persone rinchiuse nelle carceri italiane
Meno male che abbiamo fatto una gran brutta figura di fronte all'Europa e ci siamo presi quella sentenza pilota che ci ha messo all'indice dei Paesi europei
E forse anche occidentali terra e le condizioni delle nostre carceri del degrado meno male
Perché quello ha portato alla sentenza Torregiani di fronte alla quale il nostro Paese in un momento di congiuntura peraltro molto favorevole perché ha uno straordinario ministro di Giustizia oltre che un eccellente
Presidente del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ha saputo rispondere a quella sentenza pilota
Mettendo in atto una serie di provvedimenti concreti che non solo hanno diminuito le presenza nei nelle nei nostri istituti ma hanno anche migliorato e molto
Le condizioni di vita quindi ben venga che ogni tanto facciamo delle brutte figure di fronte all'Europa
E che l'Europa ci tiri le orecchie così adesso noi professoressa possiamo andare a tirare le orecchie agli altri avendo dato veramente il meglio
Il secondo messaggio che viene da questo film e quant'è importante l'effettività della pena quant'è importante
La responsabilizzazione del condannato perché queste persone sono in carcere non perché sono state tirate a sorte dalla popolazione italiana è vero quando quello che dice quel comandante di Polizia penitenziaria
L'uomo non è cattivo bene insomma qualche cattivo cioè via insomma alcuno cattivo cioè un po'per natura o per indole ma insomma in linea generale
Si è anche quello che che quello che ci sta intorno ci induce a a a diventare l'ad esprimere poi mettendo chiaramente in campo
Le parti più forti di noi perché anche nello stesso ambiente degradato non tutti vengono fuori degradati l'essere umano sempre libero arbitrio
Per far giocare
Però questo significa che una pena
Non che ha dei contenuti gli educativi una penna che
E finalizzata alla risocializzazione tre minuti funziona e può portare a fare in modo che ha una persona sia data l'opportunità
E
E quindi la speranza di vivere di vedere mondo diverso da quello da cui proviene dividere il mondo di beni in un mondo diverso in un modo diverso ecco agli ergastolani senza scampo cioè quelli con l'ergastolo ostativo la cosa peggiore che viene tolta
E proprio questa opportunità e la speranza di poter vivere in una situazione diversa
Non c'è soltanto la Corte costituzionale che può agire su per eliminare questo istituto che veramente contrario a tutti
Principi anche quelli costituzionali che regolano la pena nel nostro ordinamento ma c'è un disegno di legge che contiene al proprio interno
La riforma dell'ordinamento penitenziario e l'articolo trentasei del DDL che oggi in discussione al Senato e che tra le sue prime norme prevede l'abolizione
Dell'ergastolo ostativo non tutta però
E
è ancora un po'parziale però siccome noi siamo i Paesi il Paese dei piccoli passi
Questo sarebbe un importante piccolo passo verso una meta finale e io dico in conclusione se ci fosse una ragione una su mille
Per cui sperare che questo Paese abbia ancora una doverne abilità stabile e possa continuare il proprio lavoro parlamentare in maniera regolare stabile
Questa sarebbe la migliore ragione tramite il
Però augurarci che questo avvenga vi ringrazio
Tante le suggestioni tante ed è di riflessioni che potremmo svolgere
Il tempo però sia esaurito e
Tuttavia
Non posso non ripetermi ancora grazie
Per lo splendido film grazie
Per
Essere intervenuti a a riflettere con noi su questi temi e grazie a voi che avete
Diciamo così trascurato i libri per partecipare a questa iniziativa
Però ecco adesso
Torneremmo il concorso si conclude periferiche solo a studiare gli esami ecco
Studiate queste norme
Con amore senza pensare soltanto ad essere i più bravi
Spero che abbiate compreso quanto da queste norme
Che dobbiamo amare e rispettare dipenda fiducia interventini di chiedo scusa ma forse augurandoci
Si abbiamo poco tempo perché stiamo per chiudere quanto di quanto tempo disponiamo lui edile nostro Cancelliere mi regali dieci minuti bravo grazie grazie
Allora sezioni
Ecco allora prima
No
Significo allora la strage protocollo sì non
Vedete
Io
Non posso dire di conoscere il sistema norvegese perché sono stato ospite
In Norvegia
Mi hanno fatto vedere il carcere perché se
Più più bello
Si dice al mondo che è quello di altri enti
E poi essendo andato a Oslo
Mi hanno fatto vedere il carcere di Oslo
Però
Siccome il suo mandato con gli Stati Generali
Abbiamo fatto alcune domande
La rappresentazione che sia quella di altri
Quella di alterne
è una realtà che
è molto simile alle nostre custodia per il tempo è stata vere quanto umanità c'è nel rapporto tra il personale la persona che stretta perché
Se è una realtà algida
Forse
Sì Sinani dice il tutto
Quasi tutti gli istituti di pena in Norvegia sono istituti che risalgono come costruzione alla prima metà
Dell'ottocento
L'isolamento in Norvegia per come me l'hanno riferito isolamenti Norvegia
Dura
Moltissimo tempo nel primo periodo di detenzione
Che l'isolamento e una verifica per stabilire se la persona come meritevoli di essere di avere un regime più attenuato
Ho visto pure le stanze perché ho insistito per vederlo quando sono stato a Oslo perché al demente è una sola realtà sono tutte le altre
Queste stanze di isolamento erano col bagna vista molto piccole lo studio lo spicchio di luce viaria era molto limitato l'Area passeggero un pollaio
Ora non dico che noi
Non abbiamo qualche realtà degradata pure
In Italia
Il massimo che mi hanno fatto vedere dei detenuti che potevano stare nel corridoio mangiare tutti assieme cucinando sui
Alla alla fine del corridoio con una
Con un cono con un angolo cottura quindi io non conosco il sistema norvegese
Ma
Ha poi chiesto pure
In questo carcere ed io non so quante persone se erano sui citate nell'arco dell'anno
E mi e la percentuale è altissima quella sì
No no ecco questa è l'obiezione che
Mi fanno tutti dice bene
In me n in Scandinavia il tasso di suicidi è comunque alto pure all'esterno
A parte che noi dati statistici di quello che succede in Italia perché molte cose vengono taciute
Per esempio
Siamo siamo l'unica forza di polizia quella
Penitenziaria che rendiamo noto
I dati sui suicidi
Di noce appartenenti alle forze dell'ordine mi pare che quella dei Carabinieri Polizia e Guardia di Finanza norme molto ammesso
Ma
Bisogna dire anche
Che persone detenute in Norvegia sono persone straniere non sono scandinavo
Per la quasi totalità sono stranieri
Ma la percentuale altissima del cinque sei per cento
Difficile ogni anno
Quindi
Non è lo zero virgola
Per mille che abbiamo qui
E allora
Il problema è
Qual è la vera cultura
Eludere umanesimo
Che deve sorreggere le scelte
Vogliamo Guantanamo
Vogliamo l'isolamento
Vogliamo la crisi ghettizzazione
Per una pena che deve essere comunque una morte
O dobbiamo fare appello alle nostre risorse tradizioni culturali migliori
Per confrontarci soprattutto quello che vi dicevo all'inizio comprende
Io sono terrorizzato dei talk show che si fanno torno per questi tutte queste trasmissioni veramente
Cioè il canone RAI non si dovrebbe pagare per questo motivo
Perché qua quale cultura quale messaggistica ma ma quella messaggio culturale che ci viene
Dal vedere persone che
Che gridano contro quella all'autore dunque
Ma vogliamo starci un attimino calmi e comincerà a capire perché è successo tutto questo
Non siamo tutti responsabili di una
Realtà e di una
E di una situazione sociale che ci porta a questo
E allora
Quella persona che sicuramente ha commesso delle atrocità
Ma purtroppo ce ne sono state ce ne saranno tante altre
Cominciamo a capire che sono importante fondamentali certe riforme che a volte dipendono dalla disorganizzazione
Su Salerno esprimendo una
Il punto è il punto e a volte ci sono delle malattie mentali
Ci sono delle deviazioni che derivano dall'assunzione di sostanze psicotrope lo capiamo non lo capiamo l'assistenza sanitaria a che punto
Il servizio sanitario che è stato tolto all'amministrazione penitenziaria non deve essere uguale per i detenuti come per le persone libere che sono alle stelle e uniforme per tutto il territorio nazionale
La cartella digitalizzata e la telemedicina
Non deve assicurare
Un'assistenza sanitaria adeguata e immediata nei confronti della persona per tenuto anche migliore possa dire che è stata una persona detenuta non sceglierei carenza di quella libera e allora questo dipende
Da tante cose che proprio
Poi
Noi conoscevamo dell'attuale stiamo lottando pubblico vi ringrazio ancora tutti
Le ringraziamo anche
Il personale in un mix che ci ha consentito di
Svolgere questa per iniziative
Tempi grazie grazie temi
Che avete è che avete avanzato e che sicuramente faranno frutto farà daranno molto frutto quarantena tutti
Bocca al lupo a voi