Proiezione del film di Ambrogio Crespi "Spes Contra Spem. Liberi dentro"

Ho
Spesso contrasteremo liberi dentro che è una che è stata curata dall'associazione Nessuno tocchi Caino che è stata patrocinato a Bari
No la Camera Penale di Roma
Che tra al pari di tutte le camere penali che tra i suoi obiettivi ha anche quello
Della illuminazione dell'ergastolo ritenendo che l'ergastolo sia una
Una appena contrasto come dire
Assoluto direi col principio costituzionale
Della rieducazione della pena ed in particolare quella dello ergastolo ostativo come sapete da molti tutti sapranno
Glielo dico aggiungo io il per tutta una serie di condanne quelle previste al primo comma dell'articolo quattro bis articolo interna
L'ordinamento penitenziario l'ergastolo può essere non può esserlo alle casse non possano essere
Applicata in misura alternativa alla detenzione se non si
Si approva o della collaborazione effettiva o almeno che questa collaborazione sia impossibile o inutile e quindi questa questa circostanza peraltro
Di difficile realizzazione si pone in termini di assoluto contrasto anch'essa con la funzione rieducativa della pena
E con la la concezione che della pena sia anche a livello a livello internazionale questo film che è stato appunto curato da Nessuno tocchi Caino questo si propone di fare documentale
Il
Di documentare di leva degli ergastolani
Perché si sparsi parla spesso
Di ergastolo di pene e quant'altro ma non
Non si ha contezza di quella che è la vita delle piastre unwinding di quella che soldi quello che avviene nel corso di esecuzione della pena in termini
P Presa di Condi con di coscienza di consapevolezza di distacco dal pregresso criminale
E quindi tutta una serie di condizioni che diverse non vi fosse
Naturalmente quella preclusione normativa l'articolo quattro bis quindi
Il Vergassola ostativo sicuramente potrebbero atto dentro
Come dire fare aspirare il detenuto a quella quella serie di
Di misure alternative alla detenzione che riempiono di contenuto il
Quel quel principio costituzionale che la rieducazione per educazione
Quindi questo il film ma ve lo spiegherà poi Maria brucare potrà essere
Una società della
Dalla Camera penale anche un membro dell'associazione Nessuno tocchi Caino che sia preoccupata di questa
Dichiara curato questo film assieme al
Al regista che non vedo più ma che Ambrogio cresca eccolo qui
Eccola qui e quindi perché poi quindi quindi ci sarà anzitutto che adesso darò la parola al Presidente del Tribunale
Per una per un breve saluto abbiamo già anticipato non potrà essere presente da tutto o manifestazioni che essendo impegnato inoltrare in altri con l'altra altri consiglieri compiti istituzionali altri saluti
Solo a fare saranno prendere interverranno
L'ufficio del garante
Il il Presidente del tatto il direttore del carcere di Opera tutte persone che hanno
Che hanno concorso in qualche misura alla realizzazione del film molti esponenti del il partito realizza radicale il magistrato di sorveglianza dottoressa Gasparri credo rappresentanti
Per la stampa in modo che tutti voi dopo successivamente alla
Alla pressione del tema possano dire la propria su questo sul problema dell'ARGAM sto e sul problema sul problema del CIPE beatamente qui do subito la parola alla Presidente del Tribunale Francesco
Peraltro
Salutiamo perché la prima
Uscita pubblica del
Appena nominato una nominato scusate mi allontanavo dopodiché leggerò un
Un comunicato dal Sottosegretario alla giustizia migliore che pure era stato invitato ma all'ultimo momento non è potuto venire però ha inviato un messaggio che il merito
Ha pregato di legge che io vi leggerò subito dopo
Il il Presidente del Tribunale
Naturalmente poi dopo ci sono anche i saluti al dottor Ionta eppure dottor Ionta
Peraltro peraltro soltanto
Da
Credo che abbia abbia anche lui è un problema di
Di tempo mi annunciava quindi nel caso
Anticiperà
Presidente
Ma
Spesso
Sarà un saluto buonasera buonasera tutte
Sono Francesco Monastero questo possesso da pochissimi giorni presso questo Tribunale che come ho già avuto occasione di dire un po'la mia casa perché ciò lavorato da quando
Loro
Giovane audito sono i capelli forse un po'meno meno grigie di adesso sono tornato con a grandissimo entusiasmo
E con la la certezza che
I colleghi personale tutto agli avvocati saranno assolutamente con me nel tentativo di
Trovare dei meccanismi non solo di natura organizzativa per fare in modo
Che insomma Tribunale di Roma sia abbia
In tutte le sedi la campana considerazione che secondo me merita per
Le intelligenze le
Su questioni che quotidianamente
Decidere per le intelligenze che grazie ripeto agli avvocati ai colleghi e a tutto il personale che si mette a disposizione realizza con il quotidiano nella poco
Nomina dei tolgo altro tempo volevo naturalmente salutarvi ringraziare
La Camera Penale di Roma per questa bella iniziativa in un anno ULA che sotto il profilo
Proprio logistico così mi ricorda
Tempi passati e la mia
Perché non mi conosce una estrazione prevalentemente penalistica quest'anno la mi ricorda mi dice qualcosa in più di quello che mettermi dicono le altre aulette
Giustizia per quanto riguarda la mia esperienza
E quindi mi sembra proprio la scelta adatta anche sotto questo profilo perché ovviamente Verga solo ostativo
E una una ma è una situazione che ben conosciamo i colleghi gli avvocati penalisti sanno bene di che cosa stiamo parlando
è una situazione che fa proprio
A pugni con quella che la nostra cultura la nostra civiltà giuridica
Mi dispiace non poter rimanere perché non conosco il tema mi hanno detto che è un documentario molto importante che quelle mi riservo di vedere
Di ma non conosco non lo non l'ho mai visto mi dicono che un documento molto importante quindi spero di poter rimanere
è dura un'ora un'ora e mezza regolarmente tanta minuto il tempo necessario per va bene
Anch'io ho presenti Onna giudizio è un tema fondamentale come sanno tutti i penalisti
Al di là della funzione rieducativa della pena aldilà delle parole che tutti sappiamo dire c'è un discorso in ultimo
Superiore a qualunque parametro costituzionale secondo me
Perché che che fa
Intentata questo a questo principio un carattere proprio di violenza che non credo ci possiamo permettere
E quindi lascio nuovamente la parola dopo aver ringraziato nuovamente la Camera penale per questa iniziativa buon pomeriggio a tutti è grazie
Grazie a mano il Presidente del Tribunale voleva aggiungere qualche parola il consigliere Ionta
Per per la Procura di Roma tra l'altro un coglie un punto di vista privilegiato perché lei pretenda quindi
Grazie ma veramente per poche battute son venuto qui molto volentieri perché
La Camera Penale appreso Mario ottimi iniziativa di proiettare questo film di cui so non avendo visto ma so di che cosa si tratta ovviamente
Perché si riporta il mondo dell'esecuzione del mondo del giudiziario vero e proprio con un'operazione che i magistrati dovrebbero fare ogni tanto perché il mondo dell'esecuzione penale
è un mondo difficile
In cui il detenuto a
L'interesse tutto sommato anche l'impegno a migliorarsi la struttura penitenziaria deve fare in modo
Che gli vengano
Offerto e una serie di soluzioni possibili giusto per la sua vita detentiva ma devo dire nella quasi oblio da parte della
Della giustizia vera e propria di quella che si interessa solo della condizione della responsabilità penale
Quando si varca il carcere sostanzialmente si va in un altro mondo ecco io non ruberò molto tempo dico soltanto che
In splendido isolamento dicevo qualche tempo fa ho votato a suo tempo
Per l'abolizione dell'ergastolo come voi sapete poi non c'è stata questa possibilità di farlo perché secondo me è l'organo Stogea concettualmente risulta incompatibile con il dettato dell'articolo ventisette
In quest'occasione mi sento anche un po'più libero il nuovo
Cessato l'incarico di Capo del Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria di dire che sono abbastanza contrario dire del tutto contrario
Alcuni istituti che hanno effetto sull'esecuzione penale a cominciare dalla recidiva e quindi dai quei meccanismi di automatismo per cui non si può ottenere una serie di
Di di benefici se cioè uno recidiva di un certo tipo ecco io ho sempre pensato che la recidiva dovesse svolge un ruolo nella fase della cognizione ma non più nella fase dell'esecuzione
E così come vada sei e che l'ergastolo che impedisce
Delle modifiche al regime
Carcerario se nessuno contrario all'ergastolo in quanto istituto a maggior ragione sono contrario all'ergastolo che viene definito ostativo
Finisco assolutamente mi auguro che questo film posso a questo documento posso
Inserire nell'ambiente giudiziario un po'di di dubbi rispetto
A quelle certezze che spesso derivano nuova non conoscenza grazie
Passare la parola
Il film
Spiegherà
Con più precisione di cosa si tratta volevo leggere il saluto dello seguendo il Sottosegretario di Stato migliore all'assicurato la sua presenza poi come dicevo all'ultimo momento
Non è potuto
Più venire ma chiesto che si desse lettura del
Di questo saluto che dice così dal momento della sua presentazione ho assistito più volte alla proiezione di Spes contra spente
Come Sottosegretario di Stato alla giustizia accolgo con grande interesse e attenzione la riflessione che questo topico propone
Come sapete questo Governo ha lavorato più di ogni altro per garantire un'azione penale efficaci che si svolga nella piena salvaguardia dei diritti della dignità e definitivi educativi dettati dalla Costituzione
Dal due mila tredici la polpa la popolazione detenuta è passato dal sessantadue mila cinquecento a cinquantaquattro mila il Governo ha depenalizzato alcuni reati ha promosso le misure alternative al carcere
Ha introdotto nell'ordinamento la sospensione del procedimento commesso la prova dell'imputato ampliando ulteriormente ulteriormente l'aria dall'approbation
Ad ogni ad oggi trentatré mila duecentocinquanta condannati sono inquadrati nell'ambito delle misure alternative e circa undici mila duecento rientrano le nell'ambito della messa alla prova
Inoltre si sono concluse il diciannove aprile scorso dopo un anno di riflessione
I lavori degli stati generali dell'esecuzione penale contributo richiesto ai tanti tavoli di lavoro ci ha aiutato a mettere a fuoco
In modo
Cui intendiamo dare ulteriore attuazione all'articolo ventisette della Costituzione nell'ambito di una revisione dell'ordinamento penitenziario per la quale ci siamo impegnati
La nostra sfida possa avere un vero e proprio cambio di paradigma verso una logica della pena che implementare individualità individualizzazione del percorso carcerario ed essere esorcizza la deresponsabilizzazione all'enfasi utilizzazione del detenuto
L'istituzione e la conoscenza del percorso trattamentale formativo contribuì scontri briscola una maggiore consapevolezza un maggior valore dell'esecuzione penale come dimostra bene spesso contro Aspen
Da ricordare Marco Pannella
Vorrei sottolineare quanto la sua azione sia stata centrale per ispirare sostenere lo sforzo riformatore che ha compiuto il Governo in questi anni che si propone per il futuro
E se il crimine una violazione delle persone delle relazioni che crea un obbligo di rimettere
Le cose a posto la giustizia coinvolge la vittima il PERT relatore la comunità tutta nella ricerca di soluzioni che promuovono la riparazione la riconciliazione il conforto la riconquista della fiducia persino dall'interno
Delle istituzioni carceraria questo nel messaggio del sottosegretario di Stato
A questo punto darei senz'altro la parola a Maria brutale che ci illustra
I contenuti di le finalità grazie Presidente grazie a tutti grazie di essere venuti
Questa firma spetta contrastarla liberi da entra Ischitella nella sua interezza di allora già testi per non è un'occasione importantissima di di carsica non è tanto onda costino quanto un progetto
Un prete di legalità
Che nasce è a conoscenza di nessuna tattica Igino che è la ricorda PRI pochissimi Canada Catania una saggia tiene partita radicale
è nasce all'interno del congresso e dia opera al carcere di Mila no per Agrusti mappale ha partecipato a Marco Pannella
Ed è proprio nata da un sentire comune anarco panelle animato
Quella di superare
Un meccanismo che produce degli sbarramenti assoluti e non consente a delle persone che magari sono in carcere da venti trent'anni hanno compiuto un percorso salvifico caotico adire inserimento e di rieducazione
Ditta ornare
Alla società
Ecco io
Prima di ogni cosa ne vorrei chiedere una casa per Marco Pannella
Trattare
Questa frangia ecco animali tantissime battaglie di legalità che sono le nostre
Battaglie
Il fine ma anche di ripeto è un progetto
Un documentario che racconta le dita delle persone che la interpretano sarà non erga Ferrania faccia i loro nomi ci tengo perché è quello senza dell'altra protette sono persone
Se non è pane attira Grazia Vito Rocco Roberta Giuseppe Antonia
è che insieme a noi hanno lavorato hanno lavorato e si sono espansi se una persona che provengono dalla criminalità organizzata e che quindi
Hanno fatto un attacco enorme alle loro vite Agnelli accontentarsi anche a una telecamera
Una cappa che dare a lei e i suoi frutti peccato ce la dice la Costituzione non solo per l'articolo ventisette ma anche per l'articolata
Situazioni differenti devono essere trattate in modo differente
è il macchiata che sta in carcere mantenendo le fila della sua organizzazione per essere trattate ma da Di Resta da chi indaga con un atto di estremo coraggio
Sì disagiata sorpassata si strappa le vesti nella coscienza chi recupera
Ebbene essere recuperata noi tutti dobbiamo volerlo quindi questo è il senso e significato atta Delfino io vi ringrazio tutti e ringraziamo ancora nessuna tattica Ina e andrà già Cresti per averlo voluta e ideata e anche perdonatemi la dimenticanza che è importante
Il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che ha lavorato con noi a questo importante progetto e tutta la quale la Polizia penitenziaria incarna
Al carcere di Opera da lei direttore Techint siciliana ha voluto con forza a creare un meccanismo virtuoso nel quale le istituzioni si fanno portava chiedi un messaggio che è un messaggio di
Costruzione e Scarpetta con i detenuti al loro fianco ad essa la restituzione grazie
A questo punto io riterrei senz'altro corso la pressione del film prima voi dopo del dibattito che ne seguirà il quale come dicono gli dicevo
Vi dicevo prima anzitutto sarà moderato da Alessandro Federici ska irresponsabile la Commissione carcerato la Camera Penale di Roma e al successivo dibattito poi prenderanno
Prenderanno parte Rita Bernardini Sergio D'Elia Ambrogio Crespi
Gabriella Gasperi maggiore sorveglianza di cui parlavo prima Giacinto Siciliano il direttore del carcere Milano cioè se le Placanica del vice Presidente
Per la Camera Penale di Roma e quanti poi naturalmente lo riterranno ma io darei dare la
Bracardi mi dimenticavo l'ufficio del garante rappresenta faccio
Da Emiliano ossia finalmente scusami qualcuna mi sarà presentato sfuggì
Perché se è di casa e quindi dare senz'altro
Come possiamo compare Boioli parlare voglio dare un saluto non ho capito credo non ora non capisco il labiale di conferenze implicita che l'abbia
Sì però abbiamo capito che lui voleva ascoltare questa era la ragione erogabile voleva ascoltare senza
Spende fai vediamo deciderà qualcosa
Siamo ovviamente ben contenti se lo farà
Quindi dare
Tant'è vero
Vogliamo
Cose
Emendamento numero di persone
Rifiuti realmente quello che c'è
Rimane legata ad alterazioni capisco quello che loro hanno mentre Bertossa annuale e qualche volta il cancelliere persone scoprire
E ci consentono di viabilità nelle capacità delle nozioni designano prima nessuno bisogna lavorare tedesco non lo strumento fortissimo massaggiatrice striscia decine in contanti e il suo sistema
Per arrivando
Di
Ricorda oggettiva
Fa difficoltà anche di fondi combattere solo contesto esterna di combattere con un sistema che è più forte della sua volontà di cambiare
E se questo è qualcosa che probabilmente in qualche modo ha determinato e gli sbarramenti automatici
Il problema che noi saremmo per adesso non riesco convincere
E andina dello sbarramento automatico c'è un'altra sono
Agli eredi
I
Allora
Un
Io
Un
Un
O
Con la bocca
Che dire dopo questo film che è forse la migliore testimonianza vivente di quello che è alla rieducazione nella pena no questo dovrebbero
In qualche modo proiettarlo dai tribunali come stiamo facendo a alle scuole
Perché impatta proprio quello che nostro dettato costituzionale io
Dico due cose veloci e poi passo la parola alle testimonianze più che un dibattito credo che sia una intervento veloce di tutti quanti i partecipanti per dei testimonial se sull'argomento
Credo che questa proiezione a Roma non sia casuale perché vedete pochi sanno forse che nel gas ostativo nella azione politica la gamma avrei Roma da sempre
Noi abbiamo il nostro Centro studi che è intestato Alberto Pisani un grande avvocato penalista Alberto Pisani è stato l'avvocato
Che ha discusso il ricorso alla Corte Costituzionale del novantacinque quello sull'esigibilità la condotta collaborativa aiutato da un modesto
Un
Studente sulle poco più che studente praticante avvocato
Che ha sposato colui questa causa credendoci fino in fondo e quella sentenza alla sessantotto del novantacinque nell'unico spazio
Per l'ergastolo ostativo contro il gas ostativo che oggi ha consentito di fare uscire dal carcere qualche decina di persone forse non arrivano un centinaio
E allora credo che questa storia che va avanti avverto mi sa che è stato uno dei presidenti e la Camera Penale di Roma e il suo impegno politico sulle Grasso ostativo è stato ripreso coltivato portato avanti dalla Camera vero mai dall'Unione Camere penali
E proprio l'occasione per ricordare un'altra figura secondo me importante scomparsa ieri che a Umberto Veronesi Umberto Veronesi in un convegno proprio sul gas solo ostativo a Milano di qualche anno fa
Fece un bellissimo intervento da scienziato legando il profilo
Delle neuroscienze al fatto che dopo vent'anni una persona non potesse essere la stessa di vent'anni prima
E legando questo concetto proprio al concetto del cambiamento dalle persone e della necessità di non prevedere sanzioni definitive come quella del gas ostativo
Perché alla fine si sarebbero inferte nel corso degli anni a persone completamente diverse
E allora queste due testimonianze diverse di impegno contro il gas ostativo sono forse questa è forse la sede più opportuna per ricordarle
Io non mi dilungo su la materia che è una materia che qua conosciamo tutti è un tribunale siamo tra addetti ai lavori però
Avremo il piacere oggi riavere una testimonianza delle persone che sono state invitate di tutti quelli che lavorano dare devo solo dire che avevamo una firma della stampa italiana autorevole firma stamperà Gaber Luigi Battista che per i noti fatti di oggi dell'elezione americana
Dovuto andare di corsa scrivere quindici lascia un saluto ma a non potrà intervenire ma quasi fino alla fine la proiezione è rimasta in sala
E anche questo credo sia un messaggio importante perché spesso la stampa
Ha una visione distorta di quello che il tema del carcere il tema dell'azione penale
Salutiamo nel frattempo il Presidente del DAP che arrivato e che inviterei subito a dare un saluto se ritiene in modo da introdurre ha già detto il suo pensiero nel corso del film quindi
Diciamo abbiamo avuto modo di apprezzarlo ma insomma un saluto istituzionale dal Presidente del DAP Santi Consolo grazie
Deve buonasera a tutti
Vedo che c'è il precedente del capo del DAP Franco Ionta che ho il piacere riscontrare credo anche l'onorevole Taradash tanti altri
Compresi quelli che sono i veri protagonisti perché come ho detto sempre
Sono stati bravissimi
Nel cogliere assemblare
E assemblare a sorpresa perché non ci rendevamo conto che stiamo facendo un da cuscinetto è arrivata all'inizio
Ma comunque ecco
Voglio dire una cosa la la
C'è questo dialogo bellissimo con tutta la la popolazione detenuta e con tutte le persone detenute
E mi fa piacere di parlare qua
Con degli avvocati
Con i quali sempre più frequentemente mi trovo d'accordo mi comincia a preoccupare perché la mia attività principale è stata quella di pubblico ministero
Giorni fa
A Rebibbia dove poi abbiamo un potere moment proiettato sul tocco film
è venuto c'erano detenuti gastronomo e cioè in altre sicurezza e molti anche nel cast ostativo sono più di mille due in tutta Italia
Che hanno recitato dalla città dolente tratta pratiche
Il punto quale
L'inferno
Ed è scritto all'ingresso come un luogo dal quale si entra senza speranza
Lasciate ogni speranza voi che entrate
Ma loro giustamente rappresentavano noi non ci vogliamo sentire all'inferno
E scherzosamente rivolta a me non riteniamo che Santi Consolo sia Lucifero
è però vedete in molto imbarazzante
Molto imbarazzante perché
Non è un problema di numeri e lavoro
Di vissuto di ciascuno
Il dovere
Non
Società civile
Che tutela le garanzie
E quella
Di assicurare la speranza a tutti
Chi è un dono di di tutte le persone che non può essere compresso
E non si può dire sono pochi sono colpevoli
Perché le garanzie rispetto dei diritti
Non tollera eccezione
Questa è la riflessione che dobbiamo fare tutti
E proprio per questo
Io senza consultarmi con mio ministro
Ho preso posizione
Ma lo ha preso perché devo dare un contributo di tipo tecnico giuridico
E più ci rifletto più esamino queste vicende
Più non soltanto mi commuovo questa la capacità di questo documento io l'ho visto più volte ma ogni volta mi commossi
E mi coinvolge
Ma mi rendo conto nell'intimo
Dell'anticostituzionalità
Di questa disciplina
E nonostante
Le successive sentenze quel contro la Gran Bretagna e quella contro quella
Con la sentenza o c'è una
Io continuo a ripetere che lei ha detto
Continua a non dare un messaggio di coraggio e di chiarezza
Perché vedete vi voglio dire cose aggiuntive rispetto a quelle che ci siamo dette sempre
In un periodo congruo per la rivalutazione
La nostra tradizione giuridica metteva questo trend da ventuno a ventisei
E
In un lasso generazionale
Che per la storia per l'uomo
è un cambio e un ca Ulrich cambio di generazione
Che se cambia la generazione se cambia la società
Al di là dei contributi scientifici di Veronesi etc e nelle cose
Non può cambiare un uomo
E allora quando si detta nei criteri e le raccomandazioni
Tutto bello quello che c'è in Europa ma
D'Europa fallisce se non riesce ad attuarlo e non riesce ad attuarlo in modo uniforme
Siamo degni di stare in Europa
Intanto in quanto rispettiamo le stesse regole abbiamo gli stessi principi
Non è tollerabile
Che in Ungheria
Si parli più una persona per la quale non ci può essere prevenzione irriducibile
O che in Svizzera si continua a parlare
Del
Dell'autore di un delitto che comunque
Deve
è condannato a vita stadi intermedi
Perché non siamo degni di una stessa cultura
E quindi perché dico che non ha coraggio Leto perché non soltanto
Deve
Tariffarie il periodi o per la revisione
Appena mi anche indicare dei modi
Che
Comportano delle garanzie
In un po'in un Paese il potere esecutivo
In un altro Paese il potere di grazia
In un altro Paese fortunatamente alla magistratura
Ma ci vogliono delle garanzie
Ci vuole un'autorità terza ci vuole un'autorità obiettiva ci vuole un'autorità libera dal pregiudizio
Vedete
Io l'ho detto
L'emergenza che farà che stravolge un equilibrio
Cento articolo centosettantasei i principi della nostra Costituzione
Il dovere di rieducare
Questa equilibro abbiamo stravolto per finalità utilitaristica e per
L'emergenza
I fatti brutti bisognava reagire
All'emergenza è tale se dura poco
Mentre si vedere il film giustamente mi dicevano
E quanto dura questo quarantuno bis
Ma ci dobbiamo mettere tutti d'accordo
Ho veramente se l'antimafia è stata così brava da sconfiggere la criminalità organizzata allora aboliamo il quarantuno bis
O no se appunto non siamo stati bravi al quarantuno bis non funzioni
Io l'ho richiamato la vostra forte perché
Il numero
Ho fatto degli incontri perché questo lo sostengo l'istituto funziona intanto in quanto
è rivolto a poche persone
E per un periodo tariffato
Negli anni Novanta dopo le stragi noi ne avevamo lamenta di persone sottoposto al quarantuno bis oggi ne abbiamo il doppio
Ma in Sicilia non succede più
Allora c'è un'altra criminalità altre attenzioni
Altre strategie
Ecco perché mi sono sentito di esercitare il mio
Potere facoltà di proposta di modifica dell'articolo quattro bis
Ho esercitato la mia proposta
Non si può obiettare abbiamo una nuova emergenza
Il terrorismo di natura islamica
E che succede in Italia se ci sarà un attentato
Se è la
Rivalutazione non noi lattari siamo a venti venticinque anni
Ne riparliamo tra venti venticinque
C'è un ricambio generazionale
E
A me pare che
Su questo documentario finisco scusatemi sto parlando troppo me ne dispiaccio la
Questo documentario
è molto importante
Se ce lo siamo detti
Abbiamo sempre le solite cose sotto esaltazioni per le scorte l'antimafia le contrapposizioni siamo tutte persone
Se non c'è una comprensione in termini di illecito recita
Non ci aiutiamo ci dobbiamo aiutare un l'altro
Però per un cammino comune difficile
Di confronto
Ma lo dobbiamo fare
Dobbiamo accettare i rischi
Ce ne sono tanti
Ma c'è anche
Firmare una fiducia
Che non può essere tradita
Di tutto si parla
Forse si continua ancora a parlare dell'evasione di Rebibbia
Ma c'è un giornalista
Che ha detto che ottocento detenuti detenuti emerga solo ostativo detenuti in alta sicurezza
Sono stati portati a San Pietro
Che
Con grande disciplina con grande ordine con grande osservanza
Se ci fossero state persone altre
Non ci sarebbe stato quel rispetto del luogo
Sono state portate a San Pietro
Hanno avuto un atteggiamento di religiosità assoluta
Tutti in permesso e ringraziamo pure alla magistratura di sorveglianza che ci ha collaborato
Ma nessuno dice che questi ottocento liberi
Sono rientrati
Sono rientrati
Se portiamo alle scolaresche senza controllo non lo so quello che succede senza le maestranze
Vale Mestre custodi non c'era
Vogliamo avere questo coraggio
Vogliamo scommettere su queste cose
E vedete lì c'è un ricordo ricordo di sofferenza un ricordo di condanna per il proprio passato
Io voglio concludere proprio
Con una frase perché abbiamo fatto pure la il premio voleva da Sapienza con questi detenuti che hanno scritto libri bellissimi e spero che saranno tradotti anche rispettato
Stasera fra l'altro sempre per il Giubileo faremo questa questo bellissimo all'Auditorium faremo questo brevissimo musical il figliol prodigo
Quindi
Sono sempre detenuti in alta sicurezza
Che nove anni hanno prodotto se li spettacoli uno più bello dell'altro
Sono fantastici la gente si meraviglia come dei detenuti si vede tenuti perché hanno sofferto un vissuto che è molto più profondo molto più forte
Dentro
Che
Io voglio dire questo lì c'è un ricordo
Ma ricordo e con un macigno
Un detenuto ha scritto una noi non è mia la frase quindi applaudite a luglio ha descritto una cosa bellissima
Il ricordo e comunità
Se io lo tengo chiuso
E pesante e opprimente
Ma se io lo sfogli
Diventa legge
E con questo documentario voi tutto questo
Apriamo sfogliato con leggerezza
Abbiamo aiutato in questo percorso grazie
Grazie grazie cioè
Direi che se non avessi sentito altre volte dottor Santi Consolo intervenire in questo modo direi all'aria del Tribunale di Roma perché noi quarantuno bis è vent'anni fa scrivevamo libro che si chiama barriere di vero contro l'abolizione del quarantuno bis
Oggi sentirlo dire dal capo del DAP forse è un po'di soddisfazione ce l'abbiamo vedo Valerio Giuliano Giandomenico tutti quelli che hanno collaborato poi a scrivere questo libro
Invito lo sul palco il presidente dell'Anm distrettuale Mario Duino la
Per un altro dei saluti istituzionali grazie
Buonasera a tutti io sono in rappresentanza dell'ANM Roma
E potenzialità anche quelle dei colleghi della Giunta
Voglio sottolineare un aspetto di questo film che mi ha preceduto particolarmente
Cioè tutto secondo me o gran parte di quello che arriva dipende dal veicolo utilizzato
Lo dico anche perché sono appassionato di musica e musicista lo so che la musica è un veicolo e ho potuto apprezzare che nel portare direttamente del somiglianze dei riesca Sturani
Arriva con l'emozione
E quindi il messaggio più diretto ed immediato e poi siccome ho detto che sono musicista nel periodo anche il fatto che quella musica anche quel tipo di musica scelta alle volte solo pianoforte una musica come elemento leggero
Permetteva di esaltare insomma ancora un po'questo tipo di
I suggestione quindi secondo me è una cosa bella anche perché io sento dire che
Con questo documentario dopo film dovrebbe andare nelle scuole può arrivare benissimo secondo nelle scuole perché arriva veramente in maniera
Diretta
Grazie per l'ospitalità bellissima iniziativa
Grazie grazie a Torino a saluto che tra voi arrivato il dotto vorrei Giacinto Siciliano che ovviamente essendo un atto uno dei protagonisti del film non so se vorrà intervenire ma insomma la sua testimonianza la data
Visivamente durante la proiezione del film
E chiamo a questo punto Sergio D'Elia forse uno dei
Prima il regista vuole parlare rosso e insieme venire se abbiamo due microfoni Sergio D'Alia Ambrogio Crespi che sono diciamo i padri di questo film
Bene e io ringrazio davvero si percepiva l'attenzione
Per tratti anche l'emozione non solo di chi lo vede la prima volta ma anche di coloro i quali
Come il Presidente con somma immagino Giacinto Siciliano
Io e D'Ambrosio che ormai siamo forse
Tu sicuramente nel montarlo all'Aula visto cento volte ma
Io che lo vedo per la decima volta
L'emozione c'è
Però è un'emozione non superficiale c'è una
Emozione che anche
Profonda perché
Aiuta a riflettere
Io oggi ho ascoltato da Santi Consolo
Quella che io definisco
Una lezione proprio magistrale di diritto costituzionale
Credo che sia
Possa
Essere la traccia
Di un ricorso e alla Corte costituzionale italiana e alla Corte europea proprio
Sulla
Incostituzionalità rispetto alla norma italiana e alla
Costituzione possiamo dire europea Carta europea alla Convenzione europea ecco
è uno strumento di lavoro per tentare
Di liberare gli ergastolani molti di loro hanno usato il termine
Liberarsi liberazione
In maniera direi quasi paradossale
Io in carcere
O conquistato lo ricordava Giacinto Siciliano la libertà di non più uccidere
Altri hanno detto l'incontro con il mio nemico in carcere sotto un momento di
Liberazione e altre usato questo paradossale perché nelle condizioni in cui si trovava
Allora cos'è questa liberazione di cui parlano
I condannati senza speranza condannati in catene condannati al carcere
è una rivelazione della coscienza
è una liberazione innanzitutto mentale
Nel loro modo si sono liberati di un vecchio modo di pensare
E quindi di sentire di agire di comportarsi relazionarsi con gli altri a me interessa questo
Interessa il cambiamento
Se c'è il cambiamento foss'anche i numerosi solo di loro l'effetto del cambiamento
Sì produrrà anche sugli altri e anche sulle istituzioni
Non è un discorso filosofico
Di cui uno può essere anche convinto come io sono di una
Mutamento di un cambiamento innanzitutto interiore come causa di un cambiamento poi anche nell'ambiente in cui tu vivi e sono convinto
Però o degli esempi che vengono da questo film
Spesso e con trasparenza
Coloro i quali questo film è stato girato a vicenda
I protagonisti i detenuti di questo film
Alla parola consente della speranza abita in tela speranza ricordando Paolo di Tarso essere speranza quando non hai più speranza avete sentito le loro rispetto risposta
La speranza è morta
Per me è una parola che non esiste
Oppure io non ho questa speranza però il film spesse contrasta Emma essere speranza anche quando non c'era
Sarà un caso
Chissà per quale via misteriosa sicuramente giurisdizionale perché sono stati dei magistrati a deciderlo
Contro l'articolo oppure int anche in presenza dell'articolo quattro bis
Cioè la esclusione oggettiva la preclusione eccetera
Quattro di questi detenuti sono già usciti in permesso
Come è potuto accadere
E il senso dell'essere speranza del cambiamento eccetera sarà accaduto a uno di questi e insuccesso addirittura avevamo registrato la sua testimonianza la sera prima il giorno prima
L'indomani era un eravamo nel Congresso di Nessuno tocchi Caino ad opera
L'UNIRE è intervenuto anche il giorno prima oltre che nella
Sala di interrogatorio che era
Di registrazione del film
Intervenuto ha chiesto la parola il giorno dopo Sergio posso parlare un minuto due minuti andato al palco
E ha detto ragazzi l'ostatività e mentale l'ergastolo ostativo e solo un altro dice fissi color circa mente no vent'
Vi comunico che poco fa mi è giunta la notizia che il mio magistrato mi ha concesso dieci ore dieci ore di permesso premio si è messo a piangere e ha fatto piangere tutti
Altri tre sono usciti
Uno dei quali
Ciro D'Amora e quello che ha letto insieme a un
Familiari delle vittime
Quella bellissimo testo durante la messa a San Pietro nel giorno del Giubileo del carcerato è uscito in permesso
Quindi
Spesso e con trasparenza
è un motto de una modo di vedere le cose di pensare qualcosa
Io sono convinto
Presidente
Che noi supereremo
Vergassola ostativo proprio perché
L'abbiamo superato noi nella nostra modo di pensare
E lo esprimiamo soprattutto lo sapremo se lo esprimiamo in termini tecnici giuridici nel modo ripeto magistrale con cui lei lo stresso oggi
Niente praticamente questo Tufino è vero che non
Che non nessuno saprà nulla perché abbia anch'io lo sapevo
Questi uomini Chiaratti devono fatto ma anzi non ho voluto saperlo perché non voleva essere condizionato a livello psicologico quindi ho costruito una cella
Ho messo tre luci tre telecamere
Ho cominciato a con
Del magico Sergio D'Elia abbia cominciato
A intraprendere questo cammino questo cammino che si chiama spiritualità esorcismo chiamiamolo come come vogliamo ma c'è stato come forma di liberazione che il Presidente
Può anche conferma anzi l'ha detto che entrato una una specie di di mutamento cioè questi uomini dentro la Han annuali tirato fuori con la parte nera ma anche quella carta arte bianche il cambiamento
Che io ho percepito perché è stato il primo che non ero convinto di fare questo documentario questo documento non ero per niente convinto non riuscivo a
A tirar fuori questo messaggio non uscivo a percepire attira proposto messaggio fa delle mura perché così io la prima riunione quando abbiamo fatto insieme
Devo dire che sono mutando anch'io in quel cammino e sono entrato anche in quell'energia dentro in quella cella
E abbiamo praticamente percorso un cammino che abbiamo praticante tirato giù un muro che si chiama lo metta
Perché questa è la verità questi uomini hanno rotto il silenzio assenso dell'omertà della della delinquenza della malavita cioè questi uomini distrutto un percorso ma non so
Erano già ero sapevano quello che facevano erano cucce erano praticamente convinti quando sono entrati di spaccare quel muro
Ma non ero consapevole ma l'hanno fatto ci se sappiamo visoni dichiara fuori con la parte nera l'hanno tirata fuori l'hanno distrutta notevole su questo muro che oggi rappresenta purtroppo questo Paese l'ha detto anche presente la volta scorsa
Oggi rappresentato Morra Gomorra rappresenta oggi i ragazzi giovani STU nei quartieri dove non c'è la cultura
Pene tra tantissimo il ribelle alla sede di Gomorra che non son qua per intervenute
Assolutamente per contestare nulla però il messaggio è ma la vita
L'uomo il principe dalla malavita il principe dalla droga il principe dalla camorra era presenta queste giovani né nei quartieri nei quartieri malfamate dove comunque non purtroppo non entra la cultura non entra il cambiamento è come se dopo il film
Ho cercato di far di tutto per tira fuori questo messaggio cioè sconfiggere quel quella cultura che purtroppo con la radice che oggi il mito eh
Il mafioso in quel quel con quel quartiere non tutti ma non buona parte dei ragazzi che sono di quartiere invito è
L'uomo che della mafia che in galera la galera diventi duro diventi più forti ti più mafioso questo purtroppo nel dei quartieri
Ecco questo possono puffi insistenza questa catena la spezza
Perché questi buoni e dicono la mia vita è stata brutta nera
Andiamo nel percorso bianco nel cambiamento in questi anni Grazia un percorso che comunque opera
è un modello che sta diventando piano piano ma è un modello che ha
Che rappresenta può tutto
Il mondo carcerario eccetera si spera che diventerà un po'tutto come opera perché quello che stiamo sesta avanzate ci stiamo cercando di fare no aprire tavoli attive il cambiamento all'interno del
Proprio Secondigliano
Secondigliano il diciotto di questo mese
Via Roma
Sulla strada persistenti via
Questo
Queste queste anche Anna cioè entrare in quei quartieri entrare in quelle in quei in quei carceri e cambiare proprio il sistema della cultura perché la cultura non dico che
E l'antimafia ma la cultura può essere un cambiamento soprattutto contro la mafia e questo dobbiamo fare un po'tutti grazie
Grazie grazie grazie preziosi
Fatto
Insomma io mi ero
Prefissato dei non in
Dire nulla perché talmente poco il tempo però veramente mente chiamo Emilia russi del la Presidenza dell'Ufficio del Garante nazionale dei detenuti a intervenire sul palco
Faccio una riflessione cioè quando i fascicoli diventano immagini visive un libri
Poi vanno in permesso
Allora
La mia sensazione è che quei mille duecento Vergassola mi ostativi
Che non hanno una facciamo solo un fascicolo spesso in quella interpretazione che la magistratura di sorveglianza fa di quelle inesigibilità la condotta collaborativa perché per adesso l'unica porta per uscire non si può
Tecnicamente uscire in un altro modo se non attraverso quella cruna dell'ago dalla stessa sentenza Corte Costituzionale sottotono alta cinque
è sempre molto stretta
Allora raccogliamo l'invito e come Camere penali come Osservatorio nazionale Unione camere penali abbiamo già predisposto un facsimile di ricorso alla Corte così tale anche sotto diciamo il suggerimento di Andrea Pugiotto che ha scritto questo libro gli ergastolani senza scampo insieme a Carmelo Musumeci che ha un altro che è uscito dall'ombra
Dandovi visto a
Una storia di ergastolo ostativo
E adesso va in permesso adesso gode dei benefici penitenziari allora io dico che bisogna avere il coraggio
Di affrontare di petto il problema non attraverso scorciatoie che possano essere queste dichiarazioni di esigibilità condotta collaborativo dico che
Raccogliendo anche quello che diceva Sergio D'Elia
Che è il momento noi avvocati lo i tecnici del diritto di rimboccarsi le maniche di fare di sollevare le questioni di portare la questione alla Corte Costituzionale perché lo spazio c'è lo spazio giuridico CEE
Perché dalla presenze intensa del novantatre trecentosei del novantatré alla sessantotto è un atto a cinque
Si aprivano degli spazi che la corte a Roma come diceva il presidente Santi Consolo forse percorso fino in fondo sono strade da percorrere strade che noi operatori del diritto
Grazie anche all'azione delle avvocatura associata dicevo Camera Verona osservatorio carcere Unione camere penali che ha predisposto un facsimile di ricorso a corte costituzionale
Sul quale noi avvocati dobbiamo cominciare a riflettere quindi l'invito oggi
A tutti i colleghi di percorrere questa strada Emilio Rossi
Grazie Alessandra io ringrazio Francesca Tagliaferri Maria bloccare le sembrano di Federici esse
Per aver organizzato questa presentazione e anche per la partecipazione che hanno voluto fortemente voluto
Del garante nazionale dei diritti delle persone detenute e o private della libertà personale che
Di cui faccio parte e che rappresento e così mi do anche l'emozione di essere qua
Davanti con amici di battaglie politiche e non solo ma colleghi e amici con cui ho condiviso praticamente tutta la vita
Vestendo un ruolo in questo momento
Diverso aggiunto ecco ulteriore per l'istituzione insomma di cui faccio parte e
E quindi grazie e
Io credo che questo sia un prodotto culturale importantissimo lo dico regista Ambrogio Crespi
Prima Alessandra Federici se parlava della della faccia di far vedere le facce far uscire da i fascicoli la faccia ecco questa è la prima cosa da fare intanto fare uscire il film dai tribunali e e importante che l'
E lo vediamo noi tutti addetti ai lavori ma è fondamentale che queste produzioni culturali dico questo film come come dico per esempio quelli brodi Musumeci Pugiotto escano fuori
Dai circuiti degli addetti ai lavori vadano nelle scuole e vadano anche nelle sale cinematografiche degli adulti delle persone comuni
Il film e in particolare più ancora della produzione come dire letteraria perché il film a far vedere le facce
Risveglia lei mozioni e le conoscenze delle persone che si ritengono persone comuni che sono a buon diritto persone comuni
Larry sveglia di fronte al fantasma la paura che hanno del mostro gli fa vedere che il mostro in realtà è un essere umano e e come essere umano
Ha potuto usare del privilegio che gli esseri umani hanno di rivedere se stesso
E di ricostruire la propria identità e la propria persona però io credo che questo sia veramente lo strumento più importante che noi abbiamo per superare
Le produzioni di quella passatemi il termine scellerata
Legislazione dell'emergenza del novantadue che non è soltanto quella che ha introdotto l'ergastolo ostativo ma veramente tutto il peggio che noi abbiamo oggi
D'accordo con me Presidente con solo tutto il peggio che abbiamo oggi della legislazione in materia di giustizia e non solo viene da quella scellerata stagione cosiddetta dell'emergenza che
Essendo che l'emergenza nel nostro Paese rimane permanente
E e anzi si rinnova perché appunto le emergenze poi sono sempre sulla porta e sono sempre diversi allora noi abbiamo uno strumento importante che è quello culturale
Che ci consente di far superare quelle storture innanzitutto nella informazione nella cultura e nella formazione
Dell'opinione pubblica che da quelle storture stata nutrita
Ed è stata ingrassata a suo non di
Esigenze di sicurezza e legislazione d'emergenza che sono due cose che portano il risultato prodigioso del consenso elettorale perché poi
Alla fine a quello arriviamo in un passo brevissimo quindi quello questo è un prodotto importantissimo che bisogna far circolare che bisogna far circolare e con il sostegno naturalmente del contributo
Degli diciamo de degli autori del cambiamento legislativo e politico che abbiamo la fortuna di di avere in questo momento la voce del Garante nazionale voi lo sapete l'avete già sentita esprimersi
Sull'incostituzionalità
Del dell'ergastolo ostativo e del io dico dell'ostatività e in genere perché poi
E l'ergastolo ostativo il massimo ma non è che le pene determinate che sono lunghe
E che ricadono nell'ostatività sono una cosa come dire accettabile diciamo che il principio di uno Stato di diritto e che la alla pena non si può aggiungere niente
Che sia ulteriore rispetta la limitazione della libertà personale
E tutto quello che sta oltre la limitazione della libertà personale offende uno stato di diritto nelle ardita solo ostativo come nell'ostatività in genere si toglie
Alla persona condannata alla possibilità di davvero di realizzare il proprio reinserimento
Nella vita comune la propria riabilitazione nell'ergastolo ostativo gli si toglie anche la speranza che veramente
E la cosa di cui lesse romana non può essere privato a nessun titolo e lo diceva il Papa nell'omelia che è stata ricordata nel
Giubileo le carcerati richiamando la speranza certe molto toccante la testimonianza di queste persone detenute che non riescono più neanche a concepire il concetto di speranza e quindi questo
Davvero l'effetto più crudele più feroce di un sistema autoritario che mostra i denti perché togliere un essere umano la speranza e davvero la conclusione di tutto
Concludo dicendo sono d'accordo con Alessandro e Federici sta che noi dobbiamo cogliere il momento perché non è vero che non si muove nulla non è vero che
Con me vogliono farci credere non ci sia speranza perché di soggetti che sono speranza
Piuttosto che averla la speranza
Siamo metto la figura l'istituzione del Garante nazionale in mezzo che è stata come dire la creazione
Se posso permettermi numero uno che ha
Impresso che anche ha dato il segno di qual era la diversa linea di intendimento
Dell'esecuzione della pena da parte del del Ministro di giustizia attuale quindi siamo in diversi soggetti ognuno dei quali
Ha l'obiettivo di farsi speranza perché abbiamo un ministro di Giustizia in questo momento e speriamo insomma e duri
A lungo che interpreta questo tipo di
Di lettura dell'esecuzione della pena e della pena detentiva
Abbiamo il Presidente del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che pensa e dice determinate cose
Che non è una cosa scontata che non è una cosa comune questo è patrimonio me lo faccia dire Presidente che ci dobbiamo
Tenere caro e di cui possiamo avvalerci
Abbiamo anche un disegno di legge in discussione al Senato che tra le tante brutture storture di nuovo il noi chiave emergenziale che contiene
Contiene una cosa buona che la riforma dell'ordinamento penitenziario certa era molto meglio quando è uscita dagli uffici di via Arenula se vi devo dire quello che penso perché prevedeva sulla scorta del dei lavori degli Stati Generali l'abolizione dell'ergastolo ostativa detta proprio Chiara Chiara Chiara
Senza aggiunta e ci ha pensato il Parlamento a metterci una clausola di riserva se Bolis fatemi dire in parole povere si abolisce eroga solo ostativo
Tranne che per quelli per i quali si deve dare perché appartengono alle associazioni
Criminali quindi io confido che in Senato quando si andrà a discutere essi possa ritornare al testo originaria integrale come era prima
Ma tutto questo ci serve per dirci diamoci da fare non soltanto per sostenere per promuovere
Quelle riforme legislative che sono sul nascere e che noi dobbiamo arricchire anche
Di contributo culturale il garante farà la sua parte per dei garante come sapete e chiamato anche ad esprimere
La proprio opinione sulle riforme legislative in corso e poi diamoci da fare qua parlo da collega e colleghi
Anche
Proprio nelle negli interventi e di reti immediati e pratici di sostegno alla battaglia sull'incostituzionalità dell'ergastolo ostativo Andrea Pugiotto ha messo a disposizione di tutti noi
Proprio un un come dire un decalogo che possono quindici mi pare
Punti di eccezione di incostituzionalità alla messo propria disposizione di tutti noi e quindi usiamolo per far valere nelle sedi opportune ottenere
Laddove si ottiene tante volte più
Che in altri posti che venga ristabilito un principio di civiltà e la salvaguardia e la salvezza ancora una volta dello stato di diritto dell'India grazie grazie al miglior
E a parlare la dottoressa Gasparin magistrato di sorveglianza ma forse questo doppio binario che è frutto dalla legge emergenziale Erode questo potere discrezionale della magistratura
Lo preclude forse da parte della magistratura
E dalla magistratura vacanza in particolare si sente un po'il fatto di essere TAR PATI nelle ali della possibilità di decidere sotto il profilo dell'individualizzazione del trattamento penitenziario questi sono casi che hanno fatto un percorso
Hanno fatto un percorso non hanno collaborato ma hanno evidentemente dato un segno di revisione critica di distacco dalla criminalità che poi è quello che il legislatore
Si prefiggeva con la normativa della quattro bis e allora dico che spazio avete come magistrati di sorveglianza con questa normativa attuale
Allora intanto vi saluto e ringrazio la Camera penale per aver invitato anche magistrato di sorveglianza partecipare a questo dibattito trovo il tempo e di aver visto questo da quello che non non sapevo non avevo mai visto
E che ho trovato anche molto bello di fortissimo impatto emotivo e molto molto vero
Perché ho ascoltato le parole di questi detenuti che tante volte mi è capitato anche di sentire indiretta durante i colloqui in carcere quindi devo dire veramente complimenti in modo molto ben fatto io per rispondere subito alla domanda della dell'avvocato di fedelissima direi che tutte le preclusioni ovviamente Tartano la possibilità
I giudizi al magistrato di sorveglianza
Sono preclusioni e chiaramente che denotano anche la diffidenza diciamo del legislatore nei confronti della magistratura di sorveglianza
Perché impediscono un giudizio immediato sul caso concreto quindi e lo rimandano al nel momento in cui si riduciamo matura il limite per accedere al beneficio oppure in alcuni casi come nel caso dell'hardware gas ostativo lo escludono assolutamente quindi io porto la mia esperienza la mia di speranze di magistrato di sorveglianza di dodici anni per dire che il il diciamo anche il mio modo di vecchia essere di pensare di estrema di soldi sorveglianza è cambiato in questi anni proprio attraverso l'esperienza concreta perché anch'io inizialmente quando sono entrata e come penso tanti altri miei colleghi che venivano dalla giurisdizione penale
Pensavo che le preclusioni fossero in un certo senso necessaria
Perché ci sono reati ai reati perché c'è una maggiore garanzia forse anche per chi giudica
Che in un certo senso diciamo sommare conclude per la non concessione il beneficio perché la legge non lo consente oggi invece arriva affermare una un principio completamente diverso quindi no sicuramente all'ergastolo ostativo perché la negazione proprio della funzione di di educativa della piena
Ma io direi no ma qualsiasi tipo di preclusione proprio per quello che diceva
L'avvocato perché la preclusione ci impedisce di valutare il caso concreto
Quindi io passo nel portare la mia testimonianza vorrei dire che i percorsi più belli che alcuni dei quali ho condiviso anche con l'avvocato De Federici essa hanno riguardato proprio condannati
Per reati ostativi enti
Che non hanno collaborato con la giustizia per i quali era anche complicato accedere alla all'accertamento della collaborazione impossibile o inesigibile perché è un accertamento di natura strettamente tecnica
E quindi diciamo non sempre può dare un esito positivo e vi dico di più che in alcuni casi alcuni condannati rifiutano anche l'accertamento della collaborazione impossibile
Perché perché per loro se soltanto sentire parlare di collaborazione
E quasi un insulto da questo non vuol dire assolutamente che quei detenuti non abbiano intrapreso un percorso
Di di educazione di revisione critica rispetto al loro passato deviante
E significa semplicemente che loro non intendono in alcun modo perché quello è il loro punto di vista coinvolgere magari altre persone altre persone che appartengono all'organizzazione che comunque diciamo dalla quali loro si sono comunque distaccati però per loro non non è un comportamento esigibile
Quindi io riparto un tasso proprio concreto che abbiamo avuto con l'avvocato Delli dei rischi in un certo senso abbiamo dovuto lavorare sul detenuto del condannato
Per convincerlo a tentare la strada della collaborazione impossibile
Perché effettivamente tutte solo era stato mandato per gli omicidi tutto era stato già accertato
E quindi diciamo c'erano i presupposti i collegamenti con la criminalità organizzata erano venuti meno perché ovviamente questo il presupposto principale PAI per poter accedere a questo tipo di accertamento
è e lei non voleva
Questa era non voleva perché non voleva tradire nessuno dei dei suoi compagni perché
Diceva io ho fatto quello che ho fatto pagherò per tutta la vita per quello che ho fatto ma io non faccio l'infame questo era adesso quel detenuto semilibertà quindi che ha fatto un percorso bellissimo
Quindi io diciamo la mia residenza in questo senso che effettivamente i percorsi più belli li abbiamo seguiti Albert
Con queste persone che entrano in carcere giovanissime
Quindi che non hanno avuto possibilità alternative molto spesso è verissimo quello che dicono questi detenuti non perché gli ho già sentito dire tante volte cioè nascono in contesti in cui
Non c'è altra scelta dove il padre appartiene all'organizzazione criminale i fratelli pure quindi diciamo per loro è una scelta obbligata entrano in carcere a vent'anni e cacciamo conoscono una vita di Varsavia quello hanno delle alternative io non so se questo
E un cambiamento in senso proprio voglio dire che
Hanno la possibilità di fare delle scelte diverse e quindi eliminare l'ergastolo ostativo significa dare la possibilità a queste persone
Che hanno diciamo incontrano altre chance altre alternative di poter vivere una vita diversa
Tutto qua grazie grazie dottoressa che al quale anche la dottoressa carte ha fatto un percorso perché era partita dalla necessità dici
Delle preclusioni è arrivata arriva dal fatto che le un percorso però diciamo per per
Un attimo per contestualizzare a cosa fanno gli avvocati ci troviamo perché è tutto bello mozioni costituzionale eccetera
Ma mi viene in mente per la difficoltà che abbiamo avuto quel caso di una difficoltà dell'altro giorno in un carcere femminile di Roma
In cui una detenuta andava girando con l'istanza di inesigibilità condotta collaborativa nascosta nel reggiseno
Perché in quel carcere se tu presenti una istanza di inesigibilità condotta Lombardia solo perché il quattro bis e richiama il cinquantotto terre che all'articolo dei collaboratori
Non puoi depositare l'istanza perché sennò passi momenti non tranquilli all'interno del carcere lasciare a questi si alzerà scostato dare riservatamente all'educatrice che avrebbe fatto partire l'istanza per il magistrato
Bisogna sradicare quella cultura quella cultura e è ancora
Intrisa e il nostro carcere quindi
Dico poi alla fine i discorsi poi sono teoricamente molto validi in pratica noi diciamo avvocati troviamo ogni giorno Macchi magistrati che si sono dovuti e spendere per convincere un detenuto a presentare un'istanza perché era l'unico modo per superare gassoso dico
Per le conclusioni chiamerei il nostro vice Presidente Cesare Placanica che conclude questa convegno ricordando a tutti che loro lo spettacolo di questa sera è all'Auditorium della Conciliazione ore venti e trenta via della Conciliazione che è quello che ricordava prima il presidente Santi Consolo e chi avrà modo di presenziare il sicuramente un'altra iniziativa
A cui vale la pena dare una testimonianza di presenza
Solo fare veramente il saluto è solo approfittare di questo siccome si è detto di andare alla Corte costituzionale e mi sembra giusto
Forse opportuno ricordarci che nella Corte Costituzionale da qualche giorno per motivi di salute non c'è più uno dei nostri
Era il Professore Giuseppe Frigo qui c'è l'avvocato Battista che era legatissimo nel suo braccio destro probabilmente quando era all'Unione
Presidente dell'Unione delle Camere penali che avrebbe avuto un'estrema sensibilità anche perché Presidente aveva fatto una lezione è vero come ha detto di diritto costituzionale
Con un piccolo tassello che aggiungerei perché quella sentenza la Corte costituzionale secondo me se mi posso permettere privo ancora non c'era ha un difetto congenito per la nostra pro della nostra giustizia avevo un pizzico di ipocrisia
Cioè dire che l'ergastolo non è un Starnone incostituzionale in quanto consente ed è affidato alla persona tramite alla collaborazione non tiene presente nel nostro Codice nel nostro sistema c'è un istituto che si chiama revisione
Che c'è perché abbiamo dovuto prendere atto in origine non c'era pulci scopo di uno che era solo condono valga su voli comparve dopo trent'anni Delneri introdotto
Perché abbiamo prenderà atto che c'è l'errore giudiziario allora il paradosso folle del sistema attuale e che
Un soggetto che viene condannato all'ergastolo a seguito dell'errore giudiziario
Sarà sempre in carcere per tutta la vita perché non avrà nulla da ricostruire e che ci sia questa possibilità lo testimonia l'esistenza di un istituto del Codice la revisione chi il veramente colpevole come ecco perché chi prima si citava addirittura Maria citava addirittura l'articolo tre questo è un caso tipico l'articolo tre della Costituzione chi è invece colpevole potrà evitare l'ente associativo
Grazie veramente a tutti Illy incontro è stato di brevissimo altissimo livello e complimenti soprattutto a chi ha fatto il Sindaco