Speciale Spazio Transnazionale - Trump e l'Europa. La conferenza di Monaco

Quindici e quarantatré radio radicale è ancora in Diretta per lo speciale di spazio transnazionale Tramper Europa la conferenza di Monaco buona sera da Francesco De Leo in studio e Piero Scaldaferri in regia ci occuperemo dunque
Dell'incontro annuale di tre giorni svoltosi nella città bavarese come tradizione che ha visto una serie di leader
Offrire visioni del mondo a volte in conflitto tra loro nel fine settimana i leader mondiali ministri principali
Responsabili politici si sono riuniti a Monaco per discutere delle principali sfide che il mondo deve affrontare con particolare riguardo alla guerra in Ucraina e il possibile avvio di negoziati di pace in cima all'agenda
I discorsi principali pronunciati al presidente Zaleski
Dalla presidente la Commissione europea con dell'Aja ante dal nuovo vicepresidente di Stati Uniti Ban sanno messo in evidenza quanto le due sponde dell'Atlantico stiano diventando distanti nella valutazione delle minacce future e noi di questo parleremo lo faremo con tanti ospiti alcuni nei nostri studi ringraziamo in modo particolare l'ambasciatore Ettore Sequi presidente di Sorgenia è stato segretario generale del ministero degli affari esteri benvenuto e grazie
Con lui Francesco Semprini corrispondente per la stampa da New York dal Palazzo di Vetro inviato di guerra del quotidiano piemontese bentornato Francesco bentrovati voi grazie allora andiamo subito a Monaco dove sta per imbarcarsi per tornare in Italia Giuseppe Sarcina che inviato del Corriere della Sera bentornato Giuseppe grazie
La più comunicherò Pierfrancesco gli ascoltatori e lo scontro dice anche gli amici
Comò bene come sapete Giuseppe Sarcina raccontava per i lettori del Corriere della Sera questa conferenza di Monaco sempre importante come sempre ma forse Giuseppe correggimi se sbaglio
Quella di quest'anno insomma particolare no specialmente per come è cominciata
Particolare sopra perché ci avrebbe dovuto essere la conferenza dell'inizio della trattativa sulla costa dell'Ucraina invece è stata la Conferenza dell'attenzione da persone che non si vedeva da anni tra Europa fa più più direi che prossimo cinque dicembre punti fondamentali passaggi fondamentali in questa conferenza naturalmente cento cerchio mi permetto il mondo orribile di come dire di apparizione sullo schermo nell'ordine proposte d'importanza quindi a mettere al primo posto il discorso quindici al presidente
L'ipotesi più più di tanto presso sorprendente né atteso attacco all'Europa un attacco peraltro non politico ma pagine ottantuno lire culturale del parco
Che vale senza della dell'identità del proprio per evitare sappiamo arrivato a Coop ha paragonato alcune tratte europee regimi autoritari perché assorbito da un consentirebbero all'alba clima anche incontrollata aggiungo libertà di espansione
Lettera inviata al secondo posto
L'intervento fatto dall'inviato per l'Ucraina che Kellogg generale in pensione che ha parlato non dal palco principale ma migliori del Palmieri diciamo laterali ma ha detto una cosa importante che poneva scatenato una serie di conseguente fino ad arrivare al vertice convocato dal presidente Marco però che a Parigi cotone tocca l'avverto la trattativa con Ucraina prevede due comprendenti
La Russia e l'Ucraina Carosio mediatore Piccioni e più
E quindi d'Europa non sarà ammesso al tavolo delle trattative racconto bando ci sarà diretto da capire perché registra l'Ucraina perché questo credo che non l'ha detto ma diciamo i segnali non sono non sono incoraggianti col consenso e quindi e qui vengo al terzo
Convinto che invece proprio perché il discorso vivere che c'è arrivato il giorno dopo l'incremento di pancia quindi poco la prima risposta all'impostazione della degli Stati Uniti ha rivendicato naturalmente
La necessità di essere presente al tavolo della trattativa e poi anche lanciato l'appello che apparso quasi disperato all'unione europea creare queste cose fermate lo prende da parte il Pala almeno trent'anni l'Europa negli ultimi tempi ci sorprenderci dell'occhio ma c'è comunque un progetto che forse corse inizia solo adesso a suono sopravvive maturazione e quei proprio in questo senso si colloca al quarto punto in parte intervento allora presidente della Commissione un sulla sponda di là è vecchia aperto un annuncio che era nell'aria la somma formalizzato
L'idea che ci coccolano scorpori camminava come ce l'ha proprio la disco provare dai vincoli del patto di stabilità al calcolo delle spese degli investimenti per la vicenda adesso resta da capire in che termini come condanna l'aria bocciato uno schema estremamente appetibile calibrato paese per paese è una cosa che interessa in primo luogo di tale che come sappiamo al due virgola cinque per cento delle stelle sul prodotto interno lordo l'obiettivo fissato dal vertice NATO di dall'essere del due per cento con lo sperma ed epico che
Sembra ormai largamente superato nelle per tutti alle maggiorato del Governo quindi vedremo se diciamo si scompone era
La quota che il ma anche per realizzare l'obiettivo che era più sbagliato è stato pure l'intero pacchetto per l'Italia ma insomma con la poco
Si dovette presento il coccolare velocità che ci manca però il bambino sarebbero dieci miliardi verso il plastico cala del due per cento
Alla porta la mente quaranta miliardi per i la differenza Mondadori edito Coco ultimo punto sento sottovalutato pace inevitabilmente visto tutto quello che è successo trattato l'intervento del ministro degli affari ci Wylie
Che maniera abita voto sorniona
A approfittato di questo momento di tensione tra gli alleati cercando di eccellenza in qualche modo però come vedete una sponda con l'Europa è stato nel predetto
Io sono trent'anni che commerciava ovunque cacciamo appare con le europee ci troviamo bene possiamo andare avanti possano svilupparle siamo come dire
In questo momento è garantito il multilateralismo di un mondo senza dazi dell'ipermercato cioè diciamo un acquisto sull'affermazione abbastanza paradossali si ripete Ottolenghi
Decretata come la Cina agisca nel concreto però politicamente rilevante anche significativo che ci sia stato uno spazio riguardi per quarantotto questo impervio
Benissimo io ringrazio davvero Giuseppe Sarcina inviato del Corriere della Sera lo abbiamo in collegamento da Monaco dove sta per nello appunto l'aereo di ritorno ha raccontato ai lettori del Corriere i temi più importanti la conferenza di Monaco due mila venticinque davvero grazie Giuseppe alla prossima volta
Ne siamo in collegamento con Edmondo Cirielli che ringraziamo modo particolare vice ministro degli affari esteri della cooperazione italiana bentornato a Radio Radicale viceministro ora allora mentre parliamo sta per cominciare il il vertice di Parigi
Convocato d'urgenza da Macron per concordare una risposta comune
Agli Stati Uniti d'America riunisce Germania Regno Unito Italia Polonia Spagna Paesi Bassi Danimarca con i presidenti di commissione e Consiglio Ue il segretario della NATO
E un vertice convocato simbolicamente proprio quando cominciano i negoziati di pace anche in Arabia Saudita tra americani e russi senza nessuno a rappresentare l'Europa allora che gliene passo di quanto a partire dalla relazione di Radice presidente Panza da quanto venuto fuori a
Monaco viceministro e qual è la posizione del nostro Paese al innanzitutto in maniera anche per un formalismo non è che ma crolla convocato perché non può convocare proprio nessuno però diciamo ha organizzato per
Cordialità e ospitalità allarghiamo tutti ben lieti di partecipare ed è ai partner e alle ciò detto
è chiaro che la posizione di a Stati Uniti
Erano sta io non sono portato a sostenere una certa interpretazione malevola
Tabaccherie alcuni formazione e tengono neanche da alcuni raggruppamenti politici fanno capo tendenzialmente al centrosinistra
Europeo è un pochino anche questa parte dalle forze di maggioranza che sostengono l'acconto eguagliata
Concentrazione edile o troppo rigida perché quando Canova e intese chiarite cambiata l'amministrazione degli Stati Uniti intendono mantenere una forte leadership ma pretendono dall'Europa un impegno maggiore innanzitutto prima di trenta e sull'articolo in tutti questi anni neuropatie convolata sulle sostegno sulla vitalità interamente quattro sette tre palle degli americani fatta vedere che comunque gli anni in Ucraina
Educativi hanno spesso è di gran lunga impiego i tutti i paesi europei pieno e questo è un dato oggi in maniera magari un po'porte ma tipica di una mentalità trattati l'idea l'espediente Trump decreto che europei vogliono contare devono essere pronte ad assumersi le proprie responsabilità e credo che quei partirà
Io non ho mai immaginato sempre detto in tempi non sospetti che Trump non avrebbe certamente venduto mentre per l'incredibile e credo che oggi tra le tante cose sono state dette alcune che non hanno non hanno avuto grandissimo parimenti una confederazione a cominciare da quelle nate qualora le trattative andassero male qualora ci fosse ma un appello alla Rustica ci potrebbero essere truppe americane
Ucraini quelli che paventato chiede è vero che è perdente trampoli ha sorvolato per questa vicenda Mammola neanche mentale e quindi rimane un ambito molto caro anche alla coppia l'amico al precedente americana ha sostenuto fortemente Ucraina ci mancherebbe ucraina non faceva parte della NATO ma era già un alleato da io otto parte dalla Corte appendere a parlamentare della NATO e la tende a generale umida
Ventuno si doveva avvenire
Ucraina e poi invece l'abbiamo perduta nel Baltico
Copie perché gettata
L'atleta e quello che era Coop prova quindi
Forse magari avremmo potuto fare qualcosa in più prima della guerra per l'Ucraina e durante la adesso c'è un presidente che pure è uscito dalla guerra e lo ha detto con chiarezza ma questo non significa che dei dipendenti democratica
Per quanto riguarda la posizione del nostro Governo in questo momento la nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni appunto impegnata a Parigi visto insomma
Le buone relazioni nei confronti degli Stati Uniti cosa dobbiamo aspettarci viceministro
Lei come diciamo in questo periodo e dopo l'elezione del presidente Trump Giorgia Meloni a il partito ricevuto Tedeschi gli ha ribadito il pieno sostegno
Militare da parte dell'Italia quindi sostegno con armamenti il pieno sostegno sul piano dell'organizzazione delle Nazioni Unite alla alla difesa del pur diritto vede Ucraina a racconta Rita giuridico internazionale dei paria offerta Penocchio ipotensione riteniamo che nessuno posta venderei
Attende perché Ucraina è chiaro che noi agiamo in un contesto europea l'incontro ecco tra l'altro che potremo pare le cose da soli certamente abbiamo confermato in pieno sostegno
A Luca quindi per la produzione di Giorgia Meloni è chiarissima semmai è il contrario i suoi buoni uffici la sua buona relazione
Con la dinamica ciò che hanno ore dell'europea giocheranno
Positivo come ha detto micro Tajani Italia farà un ponte rendita tenta d'Europa
Viceministro prima di salutarla ce qui in studio con noi Francesco Semprini che riconosce corrispondente da New York per la stampa in questo momento a Roma perché proprio in procinto per raggiungere l'Ucraina in occasione al tema di versare i a una domanda una curiosità per lei sicura senza visto
Un po'di uno di fare uscita la notizia per cui Generali Callow dette all'inviato di Trump tra il conflitto russo ucraino sarà chi ebbe già il venti di febbre
Tra tre giorni e poi addirittura diritto di Zaleski che lo vorrà portare a fronte quindi una celere corsi si può prestare generale che orchestra
Come l'operetta quando ha detto no dico lei è uscita una notizia proprio il timore del cui generale Kellogg dell'inviato appunto
Del di Trump per il conflitto sarà in Ucraina il venti febbraio rimarrà alcuni giorni e Zaleski ha detto addirittura che lo porterà al fronte quindi credo presumo in don Bassi il fronte principale degli un'accelerazione non indifferente anche sul sul piano pratico da parte degli Stati Uniti
Sulla sa sta prendendo forma anche se non da un punto di vista ufficiale perché sembra compiano ancora gli Stati Uniti non ce l'abbiano abbiano buttato lì una serie di idee però insomma sul piano pratico sta prendendo forma quella che è l'idea di tratta ecco da questo punto di vista l'Italia
Che margini di manovra essendo un interlocutore di riferimento sicuramente per l'amministrazione di Washington ma allo stesso tempo il sei
Un solido è stabile membro dell'Unione europea insomma quali margini di manovra soprattutto ombrello di questi giorni che mancano
è importante chiarire insomma anche gli occhi degli italiani e come la Meloni non è nel sud americana i filoni calabroni e sfido Italia e per l'Italia e gli Stati Uniti rappresentano l'alleato di sempre
Che ci ha riportato alla democrazia che c'era con tempi più pace
Ecco questi settant'anni dopo la una guerra mondiale quindi per Giorgia Meloni osservai che non c'entrano come ha dimostrato o stiamo in maggioranza
Possiamo in opposizione manteniamo sempre l'hotel prendiamo cacciano come gli altri che cambiano secondo e governo democratico governo repubblicano o cambiano a secondo che stanno al governo o se fanno l'opposizione
L'idea vantaggio dei lavori e che rappresenta una grande nazione che in questo momento a un governo ed è un forte conifere gli altri Paesi Francia e Germania dicono troppo per tutti un momento di grande incertezza sovranità Interna perché insomma la Francia un Parlamento dove c'è un governo di minoranza che legge l'attenzione vera le penne piuttosto che qualche volta del partito socialista il in Germania
Va a un voto con gravide vincente quindi è chiaro che perdenti parlano con con tra le nazioni più forti con quelle più grandi della Francia Germania Italia con quella che ha una maggiore Stam concerto ci sarà una identità di vedute
Per quanto possa essere applicabile la politica americana e la politica europea la politica italiana e poi magari ci sarà anche l'antipatia personale ma ricordo che anche in balia avevo una grande per Giorgio ma il tema vero che Giorgia Meloni e di deve una grande nazione è tornata sulla scena perché a un governo stabile di tutti comunque deve capitare anche ad altre parti il pesce non può giocare un grande ruolo perché l'Italia una grande nazione non ci dimentichiamo che abbiamo come aveva dato fondatore dell'Unione europea vediamo seconda potente ma le coprirà però vogliamo imprimere in prima mondiale vetrine tecnico agli occidentali
E le posso garantire girare pilota chiamo una superpotenza diplomatica perché tutto il mondo globale gli arabi israeliani vicini piuttosto degli iraniani
Tutti ci conoscono una grande serietà molti a una nazione crea agende segrete non siamo imperialisti quindi nostro penso di può antico e molto poco per quel e la e la poca dell'Italia in questo momento Giorgia Meloni devo dire e ne cita anche il grande capitale pillole con grande inevitabile il ruolo che possiamo svolgere e molto importante è chiaro che io credo che è logico che gli interni fino all'abbandono Europa non abbandonano da lucrativa poi però una posizione di netta rispetto compatta
Trampolino perché l'Europa sia sui quattro del contabilità malinconico in Brasile questo effetto Johnstone erano condor questo vertice di Parigi significa proprio questo che discuterà per la prima volta Giuseppe Chico
Dell'Unione europea che caldi puri degli schemi voglio dire
Semplicemente virtuali di quello che finora Fabio patto colibatteri europee il comma dieci cerca di fare uno scatto in avanti letteralmente sostiene diventa pare aumentare Budget
Spetta e tramite nello scorso dal patto di stabilità nazione ci vuole più coraggio l'Unione europea rivedere un suo Budget di radicalità dovrebbe dimezzare quelle truppe violentano Metternich edizioni in maniera virtuale per
Lei però pagarle al meglio creare una supplente utilizzata come deterrente olio verde abbiamo lasciando in capo sempre Agli État cinque nazionali ma ero diciamo assumendone un controllo inquinate pazzesco che venga del giorno unite e renderle può
Davvero grazie al mondo Cirielli e vice ministro degli affari esteri buon lavoro e grazie davvero viceministro per essere stato con noi
Piatti agli atti ancora suonate grazie
Sedici e zero tre si trasporto di radio radicale indiretta tram per l'Europa la conferenza di Monaco il titolo del nostro speciale nei nostri studi l'ambasciatore Ettore Sequi e Francesco Semprini corrispondente per la stampa
Dagli occhi allora ambasciatore tantissima carne al fuoco in questi primi interventi ebbe un po'toccato
Bettini più importanti di questa conferenza la sua lettura
E molto significativo il fatto che i ferimenti sia parlato Ucraina soltanto a margine molti si aspettavano che fosse il vice Presidente americano farlo io ricordo partecipavano due mila dieci subito dopo a Monaco subito dopo la vittoria di Obama Benelli arrivo BA identiche spiegò il quella che sarebbe stata la
Il famoso risente con la Russia sarà spiego quali sarebbero state l'importante è la politica che sta niente di questo successo
Il messaggio
Probabilmente apparente almeno per ora poi vedremo se sarà confermato che c'è una separazione tra la sicurezza europea potenziale almeno la sicurezza degli Stati Uniti
E cioè significa che potenzialmente gli Stati Uniti usciranno dall'Europa
In realtà non lo faranno continuerranno avere delle truppe però la difesa europea non sarà più un dato scontato per per gli Europei
Il tema è e che ebbe poi anche quello della riunione di Parigi che oggi che cosa fare
E l'impressione che ci sia a volte un un equivoco quando si parla di difesa europea perché sono due gli aspetti uno quello che ha toccato il viceministro e cioè un esercito europeo
Ma lì bisognerebbe chiedersi quanto efficace queste un esercito europeo ci sono problemi catena di comando ci son problemi armamenti sono problemi persino di Intelligence comune
E il tema di fondo che è quello della industria della difesa
Allora quello che più un un ulteriore aspetto che va considerato non si può avere una difesa efficace se non c'è una politica estera comune ma non sappiamo quali sono i
I meccanismi decisionale all'interno dell'Unione Europea unanimità terrà quindi bisogna assolutamente mettere mano a tutti questi aspetti
L'altra considerazione che farei e che in fondo
L'assertività americana a Monaco e in qualche modo un po'in continuità con l'assertività americana su altri dossier abbiamo visto
Diciamo le le minacce di dazi punitivi contro Messico e Canada che hanno subito portato non poco mobilitazione questo Paese al controllo e frontiere abbiamo visto le
Esternazioni di Trump sulla possibilità di spostare tutti palestinesi ragazza e il risultato immediato è stato che gli Stati arabi più direttamente coinvolti in questo momento stanno predisponendo un piano che auspicabilmente alternativo
Con la disponibilità a una presenza vedremo in che termini
E con la disponibilità certamente a pagare la ricostruzione di casa
Questo tipo di
Un come dire di di Muay caccole quindi di di di sveglia all'Europa sta già provocando dei risultati che sono intanto l'accettazione di un principio che per il momento non era del tutto pacifico un aumento sostanziale delle spese delle spese militari
L'intervento la fondarla e va a proposito della possibilità di scorporare dal patto di stabilità alle spese per la difesa molto interessante
E in secondo luogo direi che l'Europa si sta ponendo il problema di che cosa fare per meritarsi una sedia al tavolo
E cosa deve fare per meritassero questa penso che se l'aspetta tirrenica neanche il l'obiettivo americano di suscitare come dire un'azione europea per impegnarsi di più la discesa che impegnarsi certamente in modo imponente in modo importante da un punto di vista finanziario nella ricostruzione
Quindi direi che è una
C'è una continuità nella
Come dire nel nella dialettica soprattutto nella narrativa americana di stimolare alzando il prezzo una reazione da parte degli interlocutori che si vogliono mobilitare
Fare un'ultimissima considerazione
E quella cioè il fatto che
In fondo lo stesso Trump ha una certa fretta LUISS auto messo in mora prima ventiquattro ore poi un po'di più adesso sono sei mesi
Idealmente doveva macinate Trump come il dottor Faust per cui l'orologio
L'orologio il Lancetti all'orologio
Si muovono il tempo passa e e lui deve in qualche modo arrivare a un risultato
E naturalmente c'è un aspetto da tenere presente che il risultato non può essere totalmente punitivo per l'Ucraina per il semplice motivo che Trump non può passare alla storia come il presidente che ha perso l'Ucraina
Trump non può passare alla storia come chi si è fatto mettere nel sacco da punti
Certamente ha fatto una grande concessione che quella di parlare direttamente con la Russia che era esattamente il tipo di aspirazione che fin dall'inizio di questa crisi ma direi anche persino prima dall'inizio la crisi ucraina i russi arrecano
Putin vuole essere riconosciuto con una grande potenza
Vuole negoziare direttamente con la grande potenza che sono gli americani Coop questo in qualche modo è stato un riconoscimento che realmente costituisce anche un prezzo importante da pagare vedrà vedremo se funzionerà
Grazie per ora l'ambasciatore Sequi Francesco simpatica anzitutto diciamo che l'Eliseo fa sapere che il presidente Marzano
E il presidente Trump hanno avuto un colloquio telefonico poco prima dell'inizio del vertice informale di Parigi sulla sicurezza in Europa e l'Ucraina
La tua Naresi Francesco
Ma allora il nuovo partire dal punto che ha secondo me centrato il l'ambasciatore Sequi io credo ma io sono arrivato qui in Italia da pochissimo e fino a che erano in serie che ha avuto la possibilità di confrontarmi con delle fonti di Washington
Ne è venuto fuori un quadro che diciamo così e non non è calzante con quello che si racconta un po'cioè in realtà Trump non ha un piano per l'Ucraina rampa delle linee guida che sono praticamente il necessità di cessate il fuoco quindi terminare le ostilità sul campo
La condivisione del problema Ucraino con i partner europei
E la coercizione cioè costringere tutti quanti a svolgeva il ruolo che Trump vede per ognuno in questa grande partita per la tregua in Ucraina queste sono tre linee guida sulle quali Trump sta mettendo sulla fuoco
Carni a volontà per il punto per in quella in quella sorta di quel capo col come l'ha chiamata l'ambasciatore che serve a ognuno ha ritrovare un ruolo e a trovare un'alternativa nasce per eseguire ricordava prima il piano di Trump per Gaza che è un piano volutamente provocatorio insomma
Diciamo anche poco attuabile da un punto di vista pratico date le premesse però che cosa ha portato ha portato fondamentalmente il partner regionali cioè
La Giordania Egitto e l'Arabia Saudita ha ideare e dei piani alternativi cioè tra un partito questo è il mio piano voi che cosa avete come contro altare esse non hanno nulla allora vale il piano di tratta invece ognuno adesso il portato comunque a modulare un proprio piano ecco io credo che campo voglia proprio questo lo voglia ovviamente da Putin anche l'interlocutore di riferimento in questo momento perché quello principale da portare al tavolo negoziale mariuoli soprattutto con le l'Europa intesa Unione Europea ma anche con la Gran Bretagna perché attenzione si è l'Europa
A
Il rischio forse maggiore di vedersi esclude da questo tavolo dei negoziati un rischio ancora maggiore lo approvo la Gran Bretagna che su questa guerra ha investito tantissimo
La Gran Bretagna è stato lo sponsor di riferimento bellico dell'Ucraina in tutti questi anni anche facendole fare un passo indietro quando c'è l'occasione di ragionare su un'eventuale cessate il fuoco
E quindi è colei che potrebbe non rimanere di più tagliata fuori potrebbe magari più tant'è vero che la notizia di oggi l'altra notizia di oggi insieme a quelle di Kellogg
è che la Gran Bretagna è disposta a diciamo così mettere Risorse umane militari a disposizione per la forza di interposizione che dovrebbe schierarsi nelle aree demilitarizzata è una volta cessate il fuoco in Ucraina
Ad arricchire il nostro dibattito Paolo Garimberti editorialista di Repubblica bentornato direttora
Ora andazzo appeso la giornalista della Stampa bentornata Anna
Buona sera grandi esperti di Russia Paolo che te ne pare avrei sentito il l'intervento di Francesco Semprini prima c'è stato quello dell'ambasciatore Ettore Sequi
Che abbiamo qui in in studio da noi allora domani Arialda si comincia a parlare appunto di guerra in Ucraina l'Europa non c'è qual è il tuo
Punto di vista
Beh insomma mi pare che Clapp assenti dall'Europa ovviamente sia un fatto grave contro Ravel per l'Europa prima di tutto e penso anche che la riunione che
Convocato oggi a Parigi ma con non so se avete già parlato prima
Ma sicuramente tardiva è una risposta molto tardivo molto incompleta e completa per il numero di partecipanti
E soprattutto ci sono alcuni partecipanti a leggere almeno i retroscena che ci sono sui giornali oggi alcuni partecipanti tra i quali il primo in primo piano l'Italia che hanno delle riserve sia sulla tipo di incontro sul tipo di vertice dei partecipanti sia che su lo stesso discorso del vicepresidente americano parsa Monaco quindi come dire che fondo Vincent non aveva tutti i torti a dire le cose che ha detto questo ovviamente è un'altra frattura grave a parte quella di Orban che è ancora più esplicito è palese però mi pare che appunto siamo in una situazione molto complicata e molto penalizzante per l'Europa
Io sono un po'severo so magari ma d'Europa un po'questo tutto questo sarà cercata
Con le sue divisioni con la sua incapacità di avere una politica e questo è un discorso molto vecchio ma va sempre fatto perché sarebbe opportuno farlo al solito passione di avere una politica scala di sicurezza
Comune veramente efficace perché di fatto l'Alto rappresentante
Spesso rappresenta solo se stesso in certi momenti purtroppo perché ci sono molti paesi che non sono d'accordo quindi è una situazione che la definirei per noi europei molto triste
Da parte americana molto arrogante da parte russa né ovviamente chiuse non potevano chiedere di meglio è una una gratificazione notevole per punti me e per la bloccano la più lenta a questo colloquio in Arabia Saudita perché lievi ammette da paria internazionali idealmente
Dal pari grado sulla scena internazionale quindi diciamo che siamo di fronte a uno scenario che è abbastanza devastante
Anna Za fesso va che fase è quella che si apre nel conflitto in Ucraina dopo l'insediamento di Trump alla Casa Bianca
O si apre la fase della totale incertezza e della venuta meno chiamiamo le cose con il loro nome della maggiore alleato Ucraino almeno della spero che la vaccinazione di questo alleato e quindi di un ridisegno totale di tutto delle strategia delle alleanze delle delle possibilità di sopravvivenza del dell'Ucraina come ecco come Stato e come il popolo vedremo tutto Kodak cosa verrà poi però attenzione c'è anche il fatto che comunque
Trump Putin possono anche discutere
Gli ucraini medi europei di qualunque altra cosa ma è molto difficile che il cono poi a imporre delle decisioni cesto hanno entrambi
Soprattutto tram degli strumenti di ricatto e depressione però anche fino a un certo conto
Paolo Garimberti che ne pensi
Stamane ha ragione cioè chiaro che coi a parte il fatto che ancora non si capisce non si sa nulla di quello che potrebbe essere un eventuale piano pace perderà un piano non c'è da parte americana
Ma mi pare che da parte russa anzi ci sia l'intenzione di continuare a combattere per probabilmente garantirsi posizione ancora migliori o un'eventuale il tavolo del negoziato ma da parte russa non c'è nessun accenno finora
Ha intenzione di fermare la guerra perché da un lato la Russia deve riconquistare la regione di Coruscant
Dove c'è stato risibili superino che adesso in parte ha perso in gran parte ha perso interi territorio conquistato nella regione appunto di Kursk e poi c'è tutto ancora da definire cioè il sull'onda del Donbass quindi in questo momento stiamo parlando
Sul nulla nel senso che stiamo parlando di qualcosa che non si sa cosa sarà
Nessuno ancora fatto un accenno tranne quelli validi ma Trump in questo dice tutto e il contrario di tutto quelli validi di Trump che ha lasciato intendere che tutto sommato lui è disposto a riconoscere appunto in i territori che la Russia appeso a partire da epoca lontana il mio i cromosomi diverbio Donbass per arrivare poi alla Crimea per arrivare poi alla guerra aperta all'invasione aperto nel due mila ventidue e quindi questo tramite lo ha in qualche modo lasciando intendere se poi sarà portato al tavolo del negoziato è qui ovviamente ci deve essere l'accordo dell'Ucraina e interventi
Ha detto molto chiaramente che per il momento non è d'accordo su nulla perché non c'è muro sul quale sono d'accordo
Non è d'accordo nemmeno maturato almeno un accordo sulla favolose terre rare che la tra ha chiesto come ricompensa per gli aiuti militari che ha dato all'Ucraina da buon commerciante quale Trump
Va subito al sodo naturalmente quindi stiamo parlando di ipotesi stiamo parlando di varie ipotesi e non soltanto di pochi ma l'ipotesi molto varie
Vedremo quando qualcosa sarà messo realmente sul tavolo di una eventuale trattativa che cosa ci sarà sul tavolo e come eventualmente da una parte quella ucraina e anche dalla parte europea si potrà rispondere
Grazie a Paolo Garimberti buon proseguimento di serata Paolo editorialista di Repubblica attivi giorno sempre se abbiamo in collegamento sempre con grande piacere
Ambasciatore Sequi presentiamo anche Alleanza presume Francesco Semprini ci sono delle dichiarazioni che il Presidente del Consiglio UE costa fatto al Financial Times che ha pubblicato qualche minuto fa
Settanta ugole davvero che gli europei si assumano una maggiore responsabilità per la propria sicurezza allora è ovvio
Che gli europei devono essere gli attori principali nella progettazione della nuova architettura di sicurezza queste dichiarazioni di Costa non si tratta ha detto Costa solo dell'Ucraina che rappresenta i ventisette leader nazionali del blocco
I negoziati sulla nuova architettura di sicurezza devono tenere conto del fatto che la Russia è una minaccia globale e non solo per l'Ucraina cosa ne pensa
Penso che è corretto
Affrontare solo il tema della crisi in Ucraina
Non basta finché non resta
Non si affronta il il tema che come dice Costa e a mente importante
Di che cosa non ci dobbiamo aspettare dai russi e come possiamo in qualche modo perimetrare questo tipo di come dire di politiche russe d'altra parte è un fatto che come diceva un proprio a Monaco il ministri il presidente finlandese ci sono decenni in cui non Ca'tempo ci sono settimane in cui capitano decenni queste sono settimane in cui stanno capitando decenni il che significa che l'architettura di sicurezza che già fallita con l'aggressione all'problemi in Europa probabilmente va rivista
Il tema per quanto importante in questa nella soluzione della crisi quello le garanzie di sicurezza
Non può che tenere conto proprio di questa esigenza dell'architettura generale mi spiego con un esempio rapida
Come si fa
Queste garanzie e sicurezza l'Ucraina finché i russi in futuro non ritrovi nel
Ucraina nella NATO non è possibile da almeno questo dicono
I russi e comunque non c'è un grande trasporto Washington per questa soluzione forze di peacekeeping europea o con altri
Forse i peacekeeper sono di pura interposizione non servono a te non potrebbero assoluta me far fronte a un'aggressione
Così come è stato fatto recentemente in alcuni paesi anche noi abbiamo schierato le truppe delle
Via via Romania
Ecco forza in zone critiche che teoricamente sempre vite potrebbero come dire far arrivare rinforzi da parte degli stati
Che hanno fornito appunto queste queste forze non è pensabile poi oltre tutto il confine di mille trecento chilometri quindi non non funziona
Forse di dissuasione
Lo ha detto lo stesso giorno Zaleski cento mila uomini forse di più quanto costa
Abbiamo le forze la Russia accetterebbe è difficile dirlo
Allora il riarmo dell'Ucraina che comunque dovrebbe essere pagato
Comunque dagli europei ed è quello che poi si aspetta tra ma tutto questo sarebbe sufficiente senza una nuova architettura di sicurezza probabilmente no quindi ecco
Il tema che costa pone è molto serio sentiamo cosa dice Anna Sapia insomma
Ma non non credo che ci sia molto da aggiungere altri questa esposizione chiarisce molto anche i limiti del accordo che periodo eventuale accordo perché potrebbe raggiungere tra America e e Russia nel senso che nel mondo ci sono molti terreni comuni anche ipotizzando che Trump che amministrazione Trump a Davos la direzione prospettata dalle dichiarazioni peraltro appunto molto confuso e di del presidente statunitense alla ai giornali
E o comunque rimarrebbe il problema delle garanzie di sicurezza che lì si accinge non si vogliono assumere che vogliono scaricare sugli europei
Il che ovviamente non è possibile sia in Europa che non partecipano al negoziato quindi siamo daccapo e che comunque cioè le garanzie firmate con Putin non esistono questo che va abbastanza capito quindi devono essere garanzia fattuali e sono appunto quelle l'ambasciatore cioè non c'è una soluzione
Chiara al problema non è soltanto questione di colpi tutti vince Editalia fare compromessi tutti devono ratificare qualcosa il problema che non è che qualcuno si impunta cioè solo cotte una situazione dove le parti sono agli opposti non c'è proprio non cioè non non c'è un terreno comune non si capisce quale potrebbe essere quindi siamo che le prospettiva di raccordo sono molto
L'età molto vaghe
E la la situazione appunto rimane questa e quindi è sicuramente ci dev'essere
Ripensamento totale del a della difesa europea che però non può avvenire dall'oggi al domani nell'immediato credo che bisogna ragionare su un piano ordini appunto oggi leggi una diffida che non includa più gli Stati Uniti poi non include fino a che punto perché di nuovo c'è un parlando di dichiarazioni di di effetti speciali mediatici e questo significa che per i clienti più esistono dei pianifica la NATO esistono comandi
Nato in Europa visto comandi congiunti esistono piani
Elaborati per decenni insieme ai all'Europa di per fronteggiare di fede invenzioni attacchi attacchi missilistici no
E ogni tipo ogni genere di minacce cioè sono piani che da cancellare sono piani che esce domani poniamo tutti vate lecito ogni anno scattano però questo per gli americani dovrebbero dirlo
E e in questo caso è chiaro che si tratta di un disastro perché significa praticamente che l'Europa viene regalata appunti ma non solo appunti diciamo a questo punto a chiunque passa di lì perché la diffida dell'Europa
Per anni si è basata sull'assunto che la potenza militare erano americani e che se succedeva qualcosa intervenivano gli americani
E però potuto e qualcosa che se colpi Washington deve dirlo
Chiarissimo grazie alla NASA fesso ma presto andavo un po'religione apprezzo buon pomeriggio Ciani Del Vecchio che condirettore di Huffington post bentornato a Radio Radicale
Pazienta un attimo direttore allora Francesco Semprini così chiudiamo
Appunto il questo Giro dopo quanto dice l'ambasciatore secco
Nasce ad esempio ha fatto una fotografia
Perfetta della della situazione ripeto
Punto fondamentale io lo leggo dal prisma americano il punto fondamentale che non c'è ancora un piano un piano nel senso c'è un ortodosso del termine
E per questo credo che siamo in una fase ancora esplorativa esplorativa in cui ognuno deve trovare il proprio ruolo e proprio in virtù del ruolo con Ivano si darà e quanto questo potrà essere conciliante con il ruolo degli altri si potrà modulare in qualche modo una serie di ipotesi su cui poi costruire costruire un piano credo che però i tempi siano maturi nel senso che io non ho mai visto insomma io seguo il conflitto in Ucraina dal giorno zero quindi dal giorno prima
Che ci fosse l'inizio dell'invasione russa il ventiquattro febbraio due mila ventidue e mai come in questo momento mi è sembrato che a livello internazionale soprattutto da parte americana
Comunque degli sponsor l'Ucraina ci fosse
Un decisionismo così netto sulla fatto di volere trovare una soluzione al conflitto credo quindi che i tempi siano maturi e credo che i tempi siano anche stretti nel senso che bisogna arrivare a una conclusione in tempi congrui anche perché ricordiamo effettivamente c'è una scadenza oggettiva che quella di aprile quando scadrà il supplementare a perché è la legge che è stata varata dall'amministrazione by del con un congresso
Parzialmente controllato dei democratici che stanziava sessantuno miliardi dollari in favore dell'Ucraina intesi come gli odi militari ma non sono militari e credo che quando scadrà questa legge un rinnovo così generoso da una Casa Bianca
Per guidata da Trump da un congresso attrazione fortemente repubblicana annuncerà plausibile quindi bisognerà trovare una soluzione di pace anziché un nuovo finanziamento bellico
Per l'Europa un nuovo momento Covi serve un Pnr rapper d'esercito comune finalmente l'UE si è svegliata ha capito che non ci sarà più la May
A garantire la sicurezza degli europei
Donde RAI e la proposta di stati di spendere in difesa senza vincoli di bilancio adesso serve un altro passo i Paesi accettino di cedere un pezzo di sovranità militare
Per costruire un vero esercito comune questo ha scritto in un editoriale di qualche giorno fa Gianni Del Vecchio Gianni sin qui in collegamento con noi dici tutto
Sì nel petto di quel perché è l'unica
Con ecco da
Chi sentiamo male
Pronto
Gianni l'abbiam perso proprio credo chiedo lumi alla regia
No non lo sentiamo possiamo magari cominciare a chiamare la prossima ospiterà tali Tocci che con la regia intanto ripristineremo anche il collegamento funzioni del vecchio su questo esercito europeo ambasciatore brevemente
Come dicevo prima l'esercito europeo presuppone una volontà comune non sappiamo che di meccanismi di decisione
In Europa sono in questo momento sono quelli della unanimità quindi bisogna fare un passo Avanti tra l'altro questo passo avanti è stato richiesto questo nessuno se lo ricorda manda alla conferenza per il futuro in Europa qualche anno fa in cui e i cittadini europei hanno proprio espresso questo desiderio questa questo auspicio molto forte
Però voglio essere un pochino ottimista nel senso che la storia dello europea una storia che essi snodo attraverso crisi diciamo né che era uno dei
Fondatori dell'ideata e padre dell'idea europea diceva
In fondo la gente ITC Stati le persone accetta un cambiamento quando si trovano davanti a una crisi
A Bruxelles si dice non perdere mai l'opportunità di una buona crisi siamo in una crisi quindi forse questo ci permetterà di fare un passo avanti
Monaco dal trentanove ad oggi quante similitudine questore editoriale di oggi dalla stampa a firma Natali Tocci che è stata un trapuntato partecipato il pane della conferenza di Monaco come relatrice bentornata radio radicale
Buon pomeriggio allora che impressioni porta a casa
Senta pioniere molto purché intento che in realtà già prima appunto di partire sapeva che sarebbe stata una conferenza
Che al limite avrebbe tentato di evitare appunto uno scenario Daccico Slovacchia del trentotto naturalmente in questo accanto a con con l'Ucraina e in realtà quello che è avvenuto è qualcosa di molto peggio non tanto su il tema Ucraina dove in te ne ha parlato però l'azione tra virgolette era già avvenuta prima della conferenza ventiquattro che è diventato molto molto evidente
E l'intenzione di questa amministrazione
Americana
E che a Monaco rappresentata dal vicepresidente che di tanto
E quella non soltanto di indebolire l'Europa ma aggiungo quadri di distruggerla perché comunque c'è il tentativo molteplicità di appoggiare la destra estrema
A e soprattutto una teste prema
Nel elezioni sia quelle in Germania tra otto giorni e poi è stato anche questo continua riferimento alla Romania e sappiamo che Germania Romania sonora due dei Paesi che andranno alle urne appunto in questo venti venticinque e in cui l'estrema destra potrebbe appunto a vincere aggiungendo a quegli altri otto a governi in Europa in cui già d'estrema destra e al potere o come azionista di minoranza o di maggioranza nel governo tutto questo per dire che dietro a questa spinta Della tempra teutonica anche appoggiare cerca madre tra europea c'è il tentativo molto esplicito
Di da un lato indebolire fino appunto a rischiarare la liberaldemocrazia europea e poi naturalmente nella misura in cui questi governi quel per a questi partiti sono naturalmente i nazionalisti euroscettici quello che poi va a carattere attaccato indebolito fino appunto ad Atene distrutto e l'integrazione europea ferita
Grazie all'Atari Tocci direttrice dello IAI
Grazie grazie per essere stata con noi abbiamo ancora Gianni Del Vecchio condirettore gli ha finto un posto speriamo in un collegamento più fortunato ci senti benissimo allora Gianni stavi insomma illustrando la tua posizione riguardo all'esercito europeo così cui sentiamo
Dall'ambasciatore Sequi da Francesco Semprini che qui con noi in studio come cosa ne pensate
Sì come dicevo appunto l'unica platea quella lì
Arrivare un esercito comune europeo
Oppure di qualcosa che sia molto simile c'è una eserciti nazionali ma che siano o totalmente coordinati anche da un punto logistico e operativo portata avere una potenza di fuoco che posso a fare da vera deterrenza nei confronti di Putin i appunto purtroppo dobbiamo farne a meno del modello americano così come l'abbiamo conosciuta negli ultimi ottant'anni e perché la vecchia stanno cominciando a fare anche era un partito ma discreta perché a quanto ci risulta è un articolo che abbiamo pubblicato da poco sul una finta porta
Per il nell'esercito manata difesa italiana anche a una specie lista età gli armamenti che vorrebbe chiedere insomma sulla parte nuove norme europee che permettono appunto artista di di correttezza spendere trenta dove della società ricettari fatto a i vincoli del Patto di stabilità e dove la le due priorità
Non sono o per esempio uomini quindi non più uomini ma più tecnologia certe quello che ci serve
E che la richiesta italiana mentre all'inizio proprio in città alla lista Pelé colte da venire eh unendo il comma livello europeo quindi anche qui non solo italiano ma europeo
E poi soprattutto un sistema diciamo dalle fiction Diana restituiti
E anche qui una chiederci inutili
Molto molto più forte che sia non italiana ma anche europea quindi alla fine diciamo a chi sta andando verso questo questa maggiore integrazione parecchie e qui tale e l'Europa adesso fonte l'aria a fare tutte le istituzioni del Pd sparito però seguire insomma quel tonda finalmente arrivare a a spendere al meglio spendere tele
Spendere granché bene
Sia così forte datare una
Ora una deterrenza insomma nei confronti di Putin soltanto per l'oggi ma per domani davvero grazie a Gianni Del Vecchio condirettore di Huffington post alla prossima Gianni
Non consento di serata allora abbiamo ancora cinque minuti per voi
Ricollegarci diretta con la Camera dei deputati Francesco Semprini poi chiudiamo fra ambasciatori
Per quanto riguarda all'esercito europeo io devo dire effettivamente cioè il punto fondamentale ci sono tantissimi elementi che possono turbare questo progetto ma uno in particolare quello dell'industria della difesa europea cioè un'industria che deve adattarsi a delle specificità che sono poliedriche fra loro e quindi trovo che sia un'intesa piuttosto particolari vorrei ricordare quanto io mi piace parlare delle cose che so quindi quanto degli Stati Uniti quanto l'industria americana a faticato nel dover tenere il passo con una produzione bellica
Sostenibile affinché l'America potesse essere il primo fornitori di armamenti all'Ucraina quindi se già l'America che è un Paese bello e fatto trova delle difficoltà sul piano dell'industria bellica insomma figuriamoci per una prossima difesa comune europea
Sentiamo l'ambasciatore Sequi molto velocemente due punti insomma sul primo sono molto d'accordo con processo Semprini voglio solo ricordare che esistono dirittura due
Progetti di un caccia europeo di sesta generazione di un caccia meglio di sesta generazione in cui sono coinvolti diversi quindi cosa vuol dire questo vuol dire che ci troviamo coordinare l'industria difesa fondamentale punto coordinarsi il secondo punto che forse un po'sfuggito a Monaco ma era o tra le righe e che gli Stati Uniti stanno ponendo oggi come una potenza revisionista
Una potenza revisionista che
Questa molto strano perché i revisionisti sono moralmente i Brix la Cina eccetera
E c'è un grande fastidio per una potenza regolatoria che e l'Unione europea non dimentichiamoci che in Europa negli a il digital service accolta da Artificial Intelligence h ci sono indagini in corso su x e su metà e questo certamente non rende l'Europa più simpatica agli occhi degli americani
Abbiamo ancora due minuti vi leggo quanto ha detto la prima ministra danese me fra gli stand dobbiamo mentale il sostegno militare l'Ucraina produrre di più e farlo più velocemente dobbiamo anche rimuovere le restrizioni sull'uso delle armi
Da parte di ucraini in modo che possano effettivamente difendersi dai russi senza avere un braccio legato dietro la schiena
Un cessate il fuoco non deve portare un riarmo russo seguito da nuovi attacchi non vedo l'ora di discutere tutto questo a Parigi sono felice che il presidente Marco a una battaglia ISO
L'iniziativa per l'incontro avverto una nuova determinazione europea una serietà e una capacità degli azione necessario aggiunge
Noi abbiamo terminato ringrazio Piero Scaldaferri regia l'ambasciatore se qui nei nostri studi con Francesco Semprini grazie alla prossima qualche secondo di musica e torniamo in diretta