Presentazione del libro di Daniela Tagliafico "Re Giorgio. Dietro le quinte di una presidenza" (Rai Libri)

Allora direi che a questo punto possiamo possiamo cominciare con
Il saluto della direttrice della Galleria prego
Un auspicio
Grazie poi si vedrà grazie a tutti di essere intervenuti mi raccomando non sono le direttrici
E ha va bene grazie grazie per questo però se lo sentiamo prospettato
Allora siamo qui per presentare questo libro di Daniela taglia finì con un parterre eccezionale per cui parlo pochissimo l'unica cosa che vi volevo dire che alle sette e mezza del museo chiuderà per cui abbiamo bisogno alle sette e dieci interrompere la presentazione a perché lasciano qualche minuto a Daniela per firmare le copie
E alle sette e mezza bisognasse ecco grazie grazie a tutti grazie di lasciar Regione
Qua
Quella
E
Lunghi
C'è
Ma
Anzi
Qui
Otto
Conviene
E
Nel
Corso
Compositrice di musica jazz con cui abbiamo voluto cominciare questo nostro pomeriggio per la presentazione di De Giorgio e l'abbiamo fatto non a caso perché Stefania Tallini eseguì questo bracciolo pardon il sopra a destra
Nel due mila otto al Quirinale davanti a Giorgio Napolitano e il una delle caratteristiche del quale era proprio la passione per la musica jazz è vero e quindi ci dà il senso come dire del libro che ai libri presenta stasera il libro di Daniela taglia fico re Giorgio
Abbiamo voluto come casa editrice della Rai rendere omaggio ai settant'anni il servizio istituzionale di Giorgio Napolitano ma l'abbiamo voluto fare con una chiave un po'diverso d'accordo
Con Daniela quello di raccontare ma di fare ancora una biografia strettamente politica di Giorgio Napolitano a quello di cercare di raccontare l'uomo Napolitano intrecciando la sua ricchissima straordinario imponente carriera politica ancora una e sulle tanti lati della sua personalità che probabilmente il pubblico meno conoscenze passioni intellettuali cinema e il teatro la musica
Le sue radici napoletane le sue amicizie insomma i i tanti aspetti del del suo carattere
E l'abbiamo fatto con Daniela che è stata in quel per il periodo della presidenza napoletana sottotitolo e dietro le quinte
Perché Daniela come tutti voi sapete terminata definito è stata direttrice violare Quirinale quindi testimone in primissima filanti in quella di quella presidenza
Crediamo che ora conto di questo genere possa interessare il pubblico tra i libri come motto a quello
Storie al servizio del pubblico perché è una casa editrice disservizio pubblico e tale deve rimanere in qualunque contesto presente e futuro
E nello stesso tempo pensiamo di poter dare un contributo quello di Daniela De Cicco riflessione politica del nostro Paese perché il racconto dietro le quinte di questa presidenza è un racconto che Dinoi in anni che sono stati per larga parte davvero
Travagliati lo facciamo questa sera con alla mia sinistra Piero Fassino Stefano Folli Luigi Contu e Gaetano Quagliariello naturalmente senza qualifiche perché sono troppo noti perché perché io debba darvi le le qualifiche ai quali chiediamo di dialogare con con l'autrice con Daniela tagli etico di raccontare come loro hanno letto questo questo libro questo racconto umano e Giorgio Napolitano e comincerei con
Senta Stefano
Grazie Marco ma è detto cosa molto molto vere
Questo libro non è una biografia lo Daniela lo dice subito nelle prime pagine non è una biografia però diciamo ed è una tavolozza di colori che ci restituiscono Napolitano come forse il pubblico non lo ha conosciuto quindi ci sono elementi biografici evidentemente c'è un racconto
Rapsodico della sua giovinezza del suo percorso tu dicevi ti fermi Scizia versioni ci sono sono importanti perché durano tutta la vita
Quelle con
Alla fine la Capria Francesco Rosi Patroni Griffi
Rosellina Balbi meno conosciuta di questi ma grande intellettuale napoletana che fu la l'animatrice di nord e sud per tanti anni
Antonio Ghirelli Barendson
Beh insomma già da questo si capisce qual era il ventaglio culturale che interessava a questo Daniela taglia Fico ha il merito di restituirci tutto questo con grande chiarezza grande brillantezza e libero e pieno gli aneddoti è pieno di storie vissuti vita vissuta di episodi
E poi anche naturalmente ci sono elementi di retroscena questo il libro ci sono parecchi elementi retroscena però hai ragione Marco non è assolutamente un libro
Politico nel senso stretto del Terme è un libro che racconta un percorso di vita che diventa percorso politico e poi istituzionale
E che fa sì che Giorgio Napolitano si trovi a vivere una delle fasi più concitate complesse della nostra vita nazionale lo fa con grande personalità con grande personalità
Io mi riconosco nel giudizio che a un certo punto viene
Detto da Tornatore nel senso se non le so
Formatore rifiuto voto intervistato da platonica
Dice
Penso che senza la figura di Giorgio Napolitano il pepe sarebbe affondato
In quegli anni difficili quando la reputazione del nostro Paese giunse ai minimi termini il Presidente Napolitano presto il solo punto di riferimento per un prestigio internazionale dell'Italia che fortunatamente non andò perduto ma mi sembra una
Una sintesi in cui ci possiamo riconoscere
Allora so che vi ho pochi minuti fa allora
Detto diciamo il quadro umano la personalità dell'uomo
I punti politici che nel libro si intravedono ma senza la pesantezza di un saggio politico sempre con questo stile discorsivo e e accattivante per il primo dei punti politici è
Ma Napolitano è stato dentro lo schema costituzionale
Quest'atto uno che a un certo punto ha un po'forzato i termini
Ha esondato un po'da quello che è il suo beh io credo che discorso la fisarmonica erano credo a vedere questa immagine che creata da Giuliano Amato che descrive i poteri presidenziali in Italia come appunto una fisarmonica e che possono essere più o meno allargarsi a seconda delle contingenze B lui certamente utilizzano la fisarmonica note Rizzo ma non andò mai oltre
Sono convinto che assorbente convinto che sia stato dentro perfettamente dentro lo schema costituzionale dei poteri del presidente a Repubblica prelevati tutti
Le ha usate tutti perché il sistema si era in fragili ITO e correva dei grossi rischi lui stesso lo riconosceva queste diceva
Quando insistere molto forte
In presenza del pubblico si può permettere anche di non proprio non un un ruolo notarile prese un po'un luogo comune realtà quasi nessun presidente cui italiana è stato un notaio ma neanche Inaudi
Però una cornice politica forte intorno alla presidenza del pubblica un conto una cornice politica debole fragile
Come quella in cui si è trovato ad operare Napolitano e che portò tra l'altro anche alla sua
Rielezione q contro il suo interesse
La sua rielezione
In un momento in cui non c'era una soluzione di ricambio qui non si è in un momento di grande pare del sistema questo vuol dire molto veramente e viene ricordato nel libro il discorso forte duro che Napolitano fece al di fronte al Parlamento dal momento in cui
Fu si presentò con un secondo mandato discorso terribile per certi aspetti un richiamo formidabile ha necessità di rinnovare le istituzioni che fu lasciato cadere naturalmente
L'altro punto politico keniani interessato e
Sembra può sembrare una cosa minore ma invece i centocinquant'anni dell'Unità d'Italia che Napolitano ce le però con l'aiuto di Giuliano Amato presidente del comitato momento se inizialmente nel solco tracciato dal suo predecessore Ciampi quel momento molto altro di coesione nazionale e io ricordo il discorso che Napolitano finisce
I di fronte al Parlamento a Camere riunite fu un discorso magistrale
Discorso magistrale che segnava il senso della continuità della storia nazionale e partendo dalle radici
Ricordo che andò anche visitare al Pantheon letto un vedere d'Italia
E poi quando al Gianicolo addirittura dove si consumò l'esperienza della repubblica romana
E dove è scolpita nella pietra la Costituzione modernissima delle Repubblica romana che per certi aspetti è ispirato per certi aspetti è ispirato anche la nostra Costituzione quindi questo segno della continuità e con grande chiarezza disse al Parlamento che cosa vuol dire essere italiani qual è stato il senso della nostra storia questo è un punto che trova altissimo della sua presidenza e poi va be'se non cede per parlarne una somma riscontri
Politici con Berlusconi
La delusione di Renzi
Che lui aveva accolto con molta simpatia è che però poi non lo delude fondamentalmente quando in
Imprime una svolta ultra personalistica a referendum sulle riforme costituzionali ecco tutto questo descrive un personaggio complesso dei grandi complessi
Intellettuale oltre che politica che ha vissuto è che siccome ha lasciato un segno estremamente positivo nella nostra storia mi fermo qui perché ormai da tre a cinque sei minuti grazie grazie
Ricordate
Mai abbiamo volutamente dato a
A Libero il titolo re Giorgio e glielo abbiamo dato affettuosamente citando signor Times ma glielo abbiamo dato con una intenzionalità positiva che era quella di riconosce a questo personaggio straordinario ruolo nella storia della Repubblica tuttavia come accennano anche Stefano adesso re Giorgio è stato usato al contrario cioè termini estremamente critici per ad evitare Napolitano una esondazione rispetto ai suoi poteri tu che ne pensi
Qui ci sono negli preciso molti episodi sui servizi
Pronto ad hoc buonasera grazie grazie Daniela per guidato questa occasione di leggere custodi prodotto interessante divertente scorrevole come diceva Stefano
E la domanda e la domanda delle domande la risposta per me è che ha non ha esondato non solo non ha esondato Moana evitato che l'Italia su un bus che ci fosse davvero una una grande crisi in questo Paese
Napolitano
Anche le cose che ho ricordato Stefano ma fanno vedere molto bene veramente l'esempio di un personalità che venendo dal partito comunista incarnato poi lo Stato
Intanto le fasi della sua vita credo riconoscendosi pienamente nei valori della democrazia liberale e poi a un certo punto addirittura saltando la Repubblica e io ricordo perfettamente la giornata in cui il senatore anzi non senatore il professor Monti fu convocato al Quirinale eravamo veramente molto tutti molto preoccupati ultima mandanti
Che si trova a pochi metri ma lei come fa sapere che sto andando al Quirinale perché
Diciamo per Lanza qualche notizia ogni tanto Luciano intercettare e invece sta andando dal Presidente Napolitano lei come fa a saperlo non lo scriva perché era era molto preoccupato e poi alla fine del colloquio
Ci sentimmo e mi disse ma ho molta preoccupazione o molto paura per quello che che ci aspetta
E se vogliamo non voglio fare un un ragionamento troppo politico e non voglio levare spazio libero però secondo me dobbiamo fare questa riflessione per questo quello che lui disse quel giorno al quando fu rieletto
Che abbiamo ascoltato tutti e che purtroppo non hanno ascoltato le persone che erano lì
Quanto avrebbe giovato al paese se fosse stato seguito dalle stesse forze politiche che ipocritamente ipocritamente lo hanno applaudito quel giorno
E così ipocritamente i giornali poi hanno continuato i giornali che purtroppo si sono divisi
Nella storia del Paese in tifoserie
Troppo spesso senza avere la capacità di guardare dall'alto quel tema che imponeva un tema di arretratezza del nostro paese della necessità di rendere il Paese moderno da un punto di vista delle riforme costituzionali
E purtroppo inascoltato e se vogliamo oggi siamo ancora lì
Oggi siamo perfettamente li abbiamo visto in situazioni differenti
Un atto Presidente da Repubblica dover ricorrere dover essere rieletto a dover essere dover ricorrere a una soluzione forzata se vogliamo con Mario Draghi condizione diverse tali se non era sull'orlo del fallimento come lo era con con punti ancora una volta invocare l'esigenza del riforme avere ancora una classe politica che non riesce non è mai riuscita in questi anni farà delle riforme che facciano funzionare questo Paese faccia funzionare emerge il Governo insomma adesso il nuovo governo ha iniziato una stagione con alcune alcune come dire prese di posizione vedremo dove porterà
A me piace soltanto racconta un piccolo episodio diritti Giorgio Napolitano Checchi gli ho seguito che ho seguito sempre da giovane cronista poi caporedattore e vicedirettore e direttore chiaramente essendo stato un protagonista era salito io non lo sono trovato nel corso degli anni con lo staff
Con Pasquale con Pasquale Cascella che non so se qui ma è stato un
L'atto scusate scusate che con il quale abbiamo avuto un rapporto intensissimo in quegli anni e ricordo che una volta Napolitano era presidente della commissione per le riforme
E io seguivo per Lanza i lavori di questa commissione che era a porte chiuse
Per un caso io mi collegare con l'auricolare nella radio interna della dei Montecitorio
Furono lasciati i microfoni aperti quindi io ascoltai una intera seduta di questa Commissione che loro non lo sapevano e nel corso di questa Commissione Napolitano disse delle cose abbastanza forti come poi abbiamo
Visto fare con successivamente raccontando alcune cose DA su alcuni punti anche del di quella che era l'opinione in quel momento del presidente Scalfaro
Quando finita questa audizione io avevo questo taccuino pieno di di cose interessanti mi ricordo andai da
Da Pasquali senti io ho sete Pascale disse no ma anche possibile questa cosa dice no qua da Pasquale io ho sentito dice ma come fai a saperlo vino all'inizio non dissi che avevo sentito circuito chiuso mi sono adeguata parliamo col presidente andammo da presidente
E ieri si è arrivati a sentire mi disse semplicemente
Non è possibile lei non può fare questo perché lei è una persona responsabile
Non può raccontare quello che è stato detto informalmente nel corso di una seduta quello che possiamo fare il che le posso dare una dichiarazione
In cui raccontiamo un po'quello che è successo
E poi nel corso di questo piccolo siparietto venne fuori tutta la sua puntigliosità nel darmi questa dichiarazione perquisito esitato terrorizzato dalle di regole del cunicolo permetterebbe davvero dovendo li mettevo però per dire che lui neanche poteva immaginare che si potesse fare una scelta uno sgarbo diciamo istituzionali andare a raccontare una roba
Che era stata detta a porte chiuse poi ho avuto tante occasioni di vederlo di ammirarlo però veramente credo che ritornare a quel giorno a quel discorso che ha fatto al nella sua rielezione ricordando come fu eletto nella volta precedente quanti poi corsero
Ad applaudirlo una lezione per tutta la per tutta la classe poi italiana che purtroppo è rimasta non ascoltato
Grazie grazie d'Egitto Piero Fassino
Che Napolitano è sempre stato legato non soltanto dalla comune militanza politica
Sì contraffatto io
Danno terrà conto di militanza politica ma anche rapporto di via di amicizia
Ultrà ultradecennale l'esperienza di Napolitano nella storia della sinistra italiana io non sapevo che alla famosa battuta di Kissinger
Demolita nel mio comunista preferito Napolitano avesse replicato S comunista la seconda parte Minervini manca in ogni caso presa di primo comunista mentre al Viminale quanto di più delicato e poi al Colle
Va bene grazie intanto di questo invito alla le il libro scritto molto bene
Che dimostra che Daniela tagli africano era soltanto un ottimo giornalista televisiva un ottimo giorno visto tout-court scritto molto bene silenzio di corsa
E c'è Napolitano
Cioè se l'uomo Napolitano così come io l'ho conosciuto io ho avuto la fortuna di lavorare Napolitano per molti anni quindi verso incarichi e mi avvio dovuto ricoprire sempre in una relazione
Con lui la del tre nel libro Io Pietro
Il programma vogliamo politico
Diciamo consapevole
Fino
Diciamo in modo assoluto del ruolo istituzionale che ricopre della responsabilità che questo comporta soprattutto in una fase come è già stato richiamato da fonti mediche di crisi politica e istituzionale molto acuta in cui Napolitano avverte di essere il punto di riferimento essenziale per per la tenuta della Repubblica in un momento in cui diciamo tutto tutto diciamo sembra sembra smarrirsi
La precisione assoluta
Di tutte le scelte che via via lui ha compiuto e del modo con cui queste scelte venivano interpretate rappresentate trasmessi
La sua straordinaria precisione fino al dettaglio della pignoleria
Che però era pedagogicamente straordinario lavorato per anni ma Napolitano e con Napolitano una cosa non la potevi fare questa è una cosa che
Ho imparato da luglio
Non potevi parlare con Napolitano di una cosa che non sapevi perché nel giro di tre secondi lo scopriva
E quello lo faccio lo il ritorno a volte ti metteva indagherà benissimo imbarazzo
Pedagogia che aumenta e lavorare con Napolitano era fantastico perché ti abitua alla al suo nuove che obbligava al suo rigore alla sua serietà al suo metodo
Al suo metodo
Napolitano era uomo di una lucidità straordinaria il ricordo
L'ho visto molte volte questo episodio che vi racconto
Scriveva di getto un articolo
A penna chiamava diviene era la sua storica segretaria
Glielo dava il via a battermi per favore dica in questa cosa Vivian batteva all'articolo
Portava
Napolitano lo leggeva e aggiungeva una virgola che correva un aggettivo correggere un aggettivo basta c'è una lucidità
No
Straordinario un pensiero lucidissimo la voleva trasmetterlo scriveva e come l'aveva scritto quello
Qui ci sono
Amici che hanno lavorato erano i più stretti collaboratori di Giorgio insomma però le penso ai guelfi sua Cascella e avranno no questa mia testimonianza l'avevano vista mille volte io l'ho vista mille volte quindi una modi uno straordinario rigore un uomo di a un'autorevolezza
Internazionale io ricordo quando Obama
Venne
A Roma e incontro Napolitano
L'uscente ora al Quirinale Obama disse non ho mai conosciuto un politico così detto dal presidente degli Stati Uniti che di polizia Secret tollerabile incontrati settanta antisemita lei era il notte naturalmente in questo ammirazione degli
Di Obama per per Napolitano c'erano solo ammirazione della sua lucidità c'era anche l'ammirazione del suo inglese che era perfetto
Al punto che giustamente c'è un gustoso episodio ricordato nel libro in cui quando viene Anansi pelose incontra Napolitano dell'interprete sbagliarmi traduzione lui si è interrotto siccità e la corregge la correzione
Aveva questo gusto pedagogico
E io racconta un altro episodio che
Mi colpì molto per
Andammo insieme al congresso del del dei socialdemocratici tedeschi
E a un certo punto
Sciolto la la la la
La produzione simultanea che mi congressi c'è
Parlo l'inglese ma dell'quando gli inglesi parlano il quando si un altro parla inglese non sempre con gli tutte le sfumature tutte le parole e lui si mise di fianco a
Giorgio Napolitano
Che mi tradusse col Suchet tace nell'orecchio l'intervento che stavamo scorta store porterà arrivano la cura l'attenzione
Soprattutto perché i più giovani no tra cui trasmettere
Quindi l'uomo straordinari e vi racconto e finisco perché abbiamo tempi stretti un episodio indimenticabile che dice tantissimo dell'uomo la polizza
Giorgio io andammo ancora una volta in Germania appena fu fondato il Partito democratico della sinistra davanti
Per presentare la domanda di adesione del PDS all'Internazionale socialista
E andammo a breve ma perché era in corso il congresso annuale della Spd a Brema e Bramante con cui io avevo stabilito l'appuntamento mi disse venite a Brema ci vediamo nell'albergo dove io alloggio
E così ci incontriamo
Andiamo che
Questo albergo ora il parco tempi preme come dice il nome è un bellissimo Telca un grande parco
Il taxi ci lascia alle alla porta
Quindi noi attraversiamo il parco a piedi per andare all'hotel il parco è pieno di scoiattoli
A un certo punto uno scoiattolo ci taglia la strada
E si inerpica su un'altra
Napolitano sua pronto
Si ferma
Va sotto l'albero che si mette a fischiare lo scoiattolo
Una cosa che nessuno poteva immaginare quello attento conoscendo Napolitano ma che dice il volto dell'umanità dello spessore però umano del personaggio e quella
E la visita a Branzi concluse quando arrivammo può questo gustoso episodio alla villa
Si introducono da Branca
Branca ci accolse a proposito del comunista ci accolse a braccia larghe disse che era tanto tempo che vi aspetta
Bellissimo vederlo ricordo come se fosse adesso era Politano
Stato pervenire alla Dom ci metto un minuto una risposta politica della domanda
è stato l'antesignano dell'evoluzione politica nel Pci
Diciamo è stato l'uovo e con più determinazione con più lucidità con più rigore no a coltivato e e sollecitato una evoluzione culturale e politica del PC è stato un protagonista essenziale per esempio furono Napolitano e Gerardo Chiaromonte altro legatissimi
Che insieme ad Amendola fecero diciamo una svolta importantissima che è la soluzione dell'Unione Europea come lo spazio politico dentro cui il PC deve collocare sua battaglia politica
Il viaggio negli Stati Uniti di Napolitano fu nostra ricordato nel libro fu uno straordinario successo di in cui napoletano fece riconoscere il Partito comunista per quell'originalità quella tipicità che aveva e via via è stato il costruttore il tessitore di una evoluzione politica culturale che che accusa che ha consentito al PCB percorre una strada molto diverso da quello degli altri partiti contesti e qui mi fermo grazie grazie
Gaetano Quagliariello che abbiamo un punto di osservazione abbiamo un punto di osservazione Napolitano nel PC stava dalla diciamo dalla parte giusta della Storia
Riformismo come diceva adesso Piero Fassino
Visto da dall'area diciamo politica culturale più moderata
Quelle giudizio che si può trarre io ricordo per esempio sul caso Englaro che ci fu uno scontro piuttosto pesanti
Per me Dini prima di fare i complimenti Daniela pediatrico per questo libro per dire una cosa questo non è una biografia però è un libro di cui un biografo non può fare a meno e questo sia per la la bravura del taglia Peacock e per il carattere di Napolitano
Mi è capitato di scrivere la biografia di De Gaulle e poi di aver lavorato
Lo suppongo P due
E libri come quei stoppino di spigolature sui due presidenti ne ho visti tanti
Ecco quelli dell'ozono deluso abbastanza inutile
Perché era il carattere di decollo che non si presta dei libri invece che raccontano Pompidou all'Eliseo sono una fonte
Importante come questo libro di Napolitano
E questo è dovuto alla sua curiosità alla vastità dei suoi interessa diciamo a questo libro permette al biografo di comprendere alcune cose le dirò molto
Molto in sintesi per non per non venir meno anche alla possibilità di rispondere innanzitutto l'importanza del suo rapporto con Napoli
E dentro il suo rapporto con Napoli anche il rapporto col con Croce
E col procedessimo alcune cose con le diceva Stefano per importanza e lui dava al Risorgimento hanno una radice nettamente e chiaramente crociana
Un altro l'importanza per il pensiero forte in un momento in cui il pensiero si diluiva
Con
Ratzinger non c'è stata soltanto una Simpatia personale e anche diciamo un'affinità culturale di cui la musica era gran parte c'era l'attenzione che entrambi prestavano al pensiero forte in un momento di insorgenza del populismo che non caso lo ha visto così ci appunto
Così presente a contrastarlo forse a volte anche al di là di quello che il suo ruolo istituzionale di consentì
Ci sono poi alcuni momenti
Storici che qualche scherzo che saranno momenti storici e voglio tornare soltanto su uno perché in qualche modo ne sono stato doppiamente protagonista io in quegli anni ero
Presidente vicario dei senatori del PdL ed è appunto il passaggio dal governo Berlusconi al governo Monti ora nello spot detto anche nel nell'altro un'altra occasione quindi non è una rivelazione
Per puro caso io mi trovavo nella stessa stanza di Berlusconi quando
Lui prese la decisione di andare al Quirinale a dimettersi e questa cosa gli fu indotta da una telefonata che egli ebbe con il figlio Luigi che si trovava alla City di Londra
Che gli disse
Papà non c'è altro da fare lo dobbiamo fare per il nostro Paese e ovviamente al nostro Paese sono anche legati i nostri interessi
Lui fece poi una telefonata Doris per avere una conferma di questo e mi disse pietà
Sapendo che aveva un buon rapporto col presidente chiama il presidente oggi pomeriggio io andrò al qui
Così come dopo pochi mesi quando ci trovammo in un momento oggettivamente drammatico oggi ne parliamo così ma
Quel momento nel quale cadde Prodi non fu eletto Marini carte Prodi
Il il Pd aveva perso il partito di maggioranza relativa aveva perso la sua Busso momento assolutamente incredibile della storia d'Italia ricordo una riunione molto ristretta ma c'era diciamo
Tutta il tutto il vertice del
Del PdL che fu fatta dopo che Berlusconi riservatamente aveva visto Sergio Mattarella nella ipotesi che potesse essere lui il candidato unitario
E su quella candidatura lui tornò contento dal colloquio sì espressero dei dubbi
Al che lui disse se non c'è questo c'è solo la ricandidatura di Napolitano
E da lì iniziò quel concerto con gli altri partiti che portò i partiti al Quirinale a chiedergli la rielezione
Ora
Io vorrei ricordare dal mio punto di vista
Che stiamo parlando di una vicenda nella quale
Cade il governo Berlusconi
Nel modo in cui abbiamo detto il PdL voterà la fiducia a buon poi dopo di che è compartecipe della richiesta a Napolitano di esser prese solo un Paese senza memoria solo in un Paese solo senza memoria qualcuno può partecipare
Non dico di colpe come è stato fatto ma anche di forzatura da questo punto di vista era una cosa della quale dell'acqua il centrodestra è stato completamente corresponsabile e questa cosa dovrebbe
In qualche modo rivendicarla piuttosto che nasconderla in una ricostruzioni a posteriori
Il mio rapporto con Napolitano è stato mediato da tante cose è stato un mondo apporto molto intenso in alcune fasi e stato anche un momento c'è stato anche quel momento cui tu hai fatto riferimento momento di Eluana
Come saranno i suoi collaboratori ho continuato a frequentare il presidente fino a quando è stato possibile che
Spesso ci vedevamo qualche volta ci vedevamo nel suo studio e facciamo le vasche sul balcone
Di
Palazzo Giustiniani del suo appartamento il palazzo di giustizia parlavamo anche di cose insomma anche personali parlavamo appunto
Di di di di cose che ci toccano personalmente questo argomento di Eluana non l'avevamo mai toccato sull'Hui
Una volta che alla luce delle cose che gli avevo detto
Mi disse in maniera molto diretta ma allora fammi capire
Quella tu a Presa di posizione
Così dura sue due Eluana
Non era dovuta
A motivi religiosi perché evidentemente gli avevo parlato della religione in determinati modi che ora a cui non
E io gli dissi no Presidente guardi che quello è stato un intervento fatto solamente dalla parte del mio essere liberale perché io credo che ognuno di noi può fare quello che vuole di se stesso
Non di un altro
è una presunzione fatale
Anche se c'è il rapporto più stretto
Anzi anche diritto e in questi casi
Perché uno dei cardini del liberalismo ecco considerare il futuro sempre aperti se tu chiudi il futuro come ha spiegato Popper evidentemente se pari il confine tra il cielo e la terra e e e nasce quella che a Roma chiamava la presunzione fatale
Lui ci riflettete un attimo e poi mi disse
Gaetano sai cosa penso
Che c'è soltanto un tipo politico che più dottrinario del comunista e libera
è chiusa se
Grazie dettagliate delle allora Daniela ecco
Weller fatale che che la discussione scivoli più sui temi politici mentre per esempio uno uno degli aspetti proprio molto suggestivi del tuo libro che questo rapporto con con questo gruppo di amici straordinari della della Napoli Cultraro Patroni Griffi rosa di Tubular Capria eccetera ora leggendo ma insomma da Nostalgia proprio emerge immediatamente di oggi di un clima di un contesto culturale di un'effervescenza intellettuale di cui Napolitano assolutamente protagonista e partecipe
Io devo subito dire una cosa che aggraverà pesantemente la mia reputazione perché dopo quello che avete detto un e soprattutto da come avete manifestato anche la vostra conoscenza profonda del Presidente Napolitano quello che io sto per dire a puntata grava pesantemente la mia situazione perché io lo conobbi nel due mila e sei non lo conoscevo prima lo dico con grande sincerità
Lo conobbi del due mila sei quando lui divenne presidente della Repubblica venne chiamata dalla RAI alla fine essere direttrice di Rai Quirinale e loro lo racconto nel libro fu una conoscenza particolare
Ogni di faccio perché voglio raccontare due piccole cose cui una un'integrazione anche ricordi riceva Piero Fassino
Le il debutto fu questo tattiche sano gustoso salotto del Quirinale quello dove vengono sì fatte le fotografie istituzionali io che vengo presentata al Presidente da Pasquale Cascella consigliere per la comunicazione
Viene servito il caffè dal commesso del Quirinale e per una congiunzione astrale che io credo che capiti una volta su un miliardo mentre io compitamente correndo la e Bipop porgo alla bocca la tazzina
La porcellana quirinalizia del del manico della terzina si spacca
E nata era taroccata quella del Quirinale e tutto il caffè mi si rovescia sui pantaloni
Bianche che tra l'altro erano bianchi
Il presidente naturalmente fa finta di niente ma io capisco io anche faccia finta di niente ma capisco che Luís pensava che da fosse la mia emozione ad avermi fatto rovesciare il caffè va be detto questo cioè per dire come io ho conosciuto Giorgio Napolitano capite che dopo questi bellissimi interventi che mi hanno preceduto dietro di loro l'imbarazzo pazzesco
E dopodiché inizia la conoscenza e molte persone sono qui
Essi siccome il compito di un autore a volte anche quello anzi soprattutto di raccontare cose curiose che involtino i lettori a a scavare nelle cose curiose magari anche a leggere il libro
Dopo venire che io ho fatto una scelta di apertura l'incipit perché scrive un libro insomma il primo capitolo è sempre piuttosto
Impegnativo e io avevo su di me la il peso di dover dire delle cose importanti sul perché non mi sentivo non mi sento all'altezza lo confesso che è la ragione per cui non ho scritto una biografia il mio non è un saggio
Ecco e comincia a così a chiedervi a chiedere a dei colleghi a raccontare delle cose e Costantino del Riccio che qui presente che fa finta di niente mi racconto un episodio con i quali ho deciso di iniziare il libro il Presidente Napolitano come diceva prima Piero Fassino era molto puntiglioso molto rigoroso addirittura le sospensioni si pensi prima oltre che le virgole eccetera
E succedeva spesso che durante i fine settimana vi volesse in circostanze particolari
Dettare un comunicato stampa e by passava persino suo consigliere chiamava direttamente chi in quel momento era il funzionario di turno all'ufficio stampa
Che in quel momento era essendo un sabato pomeriggio di luglio era Costantino del Riccio che era sì di turno però insomma giustamente in quel momento Rai spiaggia Fregene
Squilla il il cellulare e dottor Del Riccio e il presidente glielo e i presidenti dice voglio dettare un comunicato prospettiva del Riccia in bermuda come sta una persona qualsiasi sulla spiaggia di Fregene a sabato mattina di di di di giugno e il presidente Dino detta lui il povero Costantino terriccio non avevo un foglio per cui comincia a fare dei gesti cioè Assil telefonino il suo quello di servizio riaccende perché era uno scrupoloso e sapeva
Anche le trappole che possono accadere però non aveva in quel momento un foglio per cui insomma riesce a recuperare un foglio dal da un Papa che toccava racket tonico il figlio di vicino scrive questa Napolitano detta tutte poi gli dice
Adesso mi reca tutto daccapo
Costantino del Richard aveva scritto su un foglio volante sul fazzoletto di carta comincia a rileggere e il presidente dice
Un momento a questo punto bisognerebbe andare a capo dottor Del Riccio
E quindi è questa per dire fa allora uno dice che ci vuole a scrivere queste cose in questo piccolo esempio però c'è c'è rigore rigore che la la raccontato cioè c'è un rigore di uomo che poi era al il
Diciamo il fondamento del del del suo del suo rigore
In senso lato io devo dire a mano
Marco se tu mi ah eccolo qua bravo mai messo qua i minuti se così Verdone ancora due
L'eccezionalità ecco Napolitano se non è stato un collezionista di eccezionalità al primo presidente ex comunista a salire al colle diventare presidente a Repubblica il primo del due mila tredici a essere io metto apprendo qui la strada quello che sarebbe successo dopo
A Mattarella il primo comunista europeo nel settantotto ad andare negli Stati Uniti ed in acque poi per la prima volta pure spinto da Kissinger poi dopo fu Kissinger Carol di dire una mano in questa circostanza e appunto fu quella in cui un poi nacque l'amicizia e e una volta Kissinger disse mio comunista preferito e lui disse ex anzi forme comunista e quindi già questa andiamo avanti con l'eccezionalità
L'eccezionalità del Periodo politico non sto a dilungarmi perché l'avete detto tutti benissimo prima che è un periodo politico complicatissimo difficilissimo poi vi ricordate che dico solo questo
L'acronimo di cui noi eravamo vittime eravamo chiamati Pics il famoso acronimo quando c'era logoro
Lo spread alle stelle la critico non è che ce l'ha travolto il discredito internazionale eravamo i pixel cioè proprio dall'Italia Grecia e e Spagna
Mi andiamo avanti dell'eccezionalità poi dico un'altra cosa per chiudere l'eccezionalità anche quando prenderebbe lauree honoris causa all'Università di Oxford che Dida la laurea honoris causa in latino e per motivare questa questa dalla la sostanza della laurea gli dice perché ha saputo guidare con mano sicura il popolo italiano gente innocente ma di Mosa ma Axa Kundera chiacchieroni il litigioso presidente Lazio lunedì a cena malizia tutta inglese ma è stato assolutamente splendida perché poi è continuata sia sia Janet somma s'aspetta è una specie di come posso dire marchio di fabbrica ecco che l'Italia l'ultima cosa che volevo questa lui ha sempre detto che la politica citava una fase di Thomas ma anche gli piaceva moltissimo cioè la politica può essere può essere anche a morale può essere dura può essere anche per certi aspetti violenta ma non potranno nascondere mai la profonda spiritualità il senso etico che c'è nel suo fondo io credo che
Questo perché certo citiamo Thomas male il presidente ama amava e ama tantissimo Thomas Mann ma mi ha insegnato Pasquale Cascella qua presente
Che le cose più interessanti più sinceri e lui diceva i ragazzi Pasquale era bravissimo a realizzare queste cerimonie coi ragazzi delle scuole che diciamolo tra di noi sembrava facessero domande spontanee
Lo erano fino a un certo punto spontanei perché miravano e a un certo punto in questo caso però non è una scuola e il Giffoni festival ecco perché lasciate che ve l'ha detto una un ragazzina gli fa una domanda elementare ma siccome bellissima ed è bellissimo di Napolitano i dice va be'lei Presidente è stato mente a un partito politico e poi adesso come Presidente della Repubblica è costretto a essere neutro qual è il trucco
Qual è il trucco il piede questo ragazzino e lui risponde
Sul tocco prova ne è che quando delle nel novantadue diventa il Presidente della Camera già mi posi il problema di essere super partes e di essere imparziale che vuol dire avere funzioni di garanzia ma poi dice
Quanto agli ideali di ideali originali rimangono ma l'esperienza li sottopone la revisione una cosa e avere grandi ideali di libertà giustizia uguaglianza progresso un'altra cosa e sposare un programma di partito
La mia scelta politica io l'ho fatta e dice ragazzino non metterti paura sessantacinque anni fa
Con l'età si diventa più maturi meno partigiani ci si spoglia di passioni troppo di parte che sia chiaro sono un elemento vitale della democrazia
Fanno parte della discussione della gara e dico garante e non contrapposizione cieca tuttavia ci può essere una lunga stagione in cui si fa garante e un'altra in cui si al sei fuori dalla mischia
Molto bene grazie
Io direi a questo punto di fare
Ascoltare di nuovo la musica
Dell'Arma estratta liti e poi facciamo un ultimo e siamo stati tutti molto bravi facciamo un ultimo rapidissimo oggi
E
Nata
Di
Lei sì
Sì
Le
Arrivò
No
Quando
Allora se era
La ringraziamo
Diciamo abbia rimesso secondo brand gironi cominciato da Stefano Folli per raccogliere ancora qualche elemento
Sì grazie
Alcune cose brevissime
Cioè prendendo come diceva Piero Fassino
La precisione la disciplina in
Il conoscenza dell'inglese tutto nasce da quando all'inizio negli anni Cinquanta
Napolitano diventa per il proprio comunista l'uomo che deve curare i rapporti con gli Stati Uniti
In particolare cosa che
Cioè lo si mette a studiare l'inglese
Con enorme disciplina perché quella ricerca che si rende conto che per poter lui comunista che poter parametri americani la prima regola era parlare o lingue guardate che c'è questa cosa oggi può sembrare poco fa all'epoca
I Comuni si parlava russo magari ma non parlavano inglese verso quale conosciuti di parecchi parlava per il signor Russo
E questa è una cosa di straordinario interesse lui diventa l'interlocutore
Degli americani rompe la diffidenza le chiese gli abbiamo detto
E poi la Presidenza della Repubblica a questo rapporto estremamente positivo con Obama Obama che
Non so se proprio
Non l'avesse capito fingersi non capirlo ma insomma
Si diceva che Obama non avesse mai capito bene la differenza fra un presidente degli Stati Uniti è un presidente dalle cui italiana ci ripensava che vi fosse il capo dell'Italia capo politico dell'Italia capo dell'esecutivo
Ma magari per feriva vere e Napolitano l'interlocutore sostando altri passaggi
E magari Napolitano in qualche modo io faceva ma dico dovesse credere ma insomma utilizzava anche questo elemento per rafforzare il rapporto con Obama aveva come ha detto Gaetano Quagliariello aveva una grande attenzione e interesse per le idee forti e per gli uomini
Di grande personalità quindi presenti serviti certamente Ratzinger come è stato detto io ricordo che lo incontrai fortuna di avere un certo rapporto con lui lo incontrai poco dopo che el muto Schmitt novantacinque anni aveva fatto un magnifico intervento al Congresso delle spese aveva novantacinque anni
Mi raccomando moltissimo questo intervento avevo conosciuto in anni precedenti Helmut Schmidt e me l'ha fatto aveva ovviamente una grande impressionante Napolitano che è stato un antesignano della via socialdemocratica per il PC
Aveva individuato in ci mette un interlocutore con grande interlocutore non certo dagli scioperi ed altri personaggi che hanno fatto una fine ingloriosa diciamo
E motocicli mi disse hai visto e letto d'intervento di Schmitt un documento politico di altissimo livello cosa che mi fece un gran piacere che e ho l'impressione che ha avuto in ch'io
Ma dimostrava come anche nel rapporto con la Cina Brasile tedeschi avesse individuato diciamo l'interlocutore un certo tipo di interlocutore un certo tipo di
Impronta culturale
E poi da ultimo il rapporto con i giornalisti Daniela ne parla parecchio
Sapete che si diceva che
Ne ha parlato anche Twiggy interporto che i giornalisti si diceva che Churchill quando avesse qualcosa di di cui lamentarsi degli articoli che uscivano telefonasse direttamente non è diretto rimane proprietario del giornale
E pare che il critico severo invece
Napolitano telefonava
Principalmente agli autori degli articoli ho forte diciamo coloro come il caso che racconta da Gela la mattina alle otto mentre mangiare perfetto di scottata picchiava perché nella notte un telegiornale aveva commesso uno sgarbo
E in effetti lui telefonava alle persone mi ricordo una volta mi ha chiamato perché durante la discussione sul referendum di del due mila e sedici io avevo scritto un articolo
Sulla pubblica
Tosto critico diciamo sua queste dell'abolizione del Senato
Avevi chiamato direttive
Lui che era monocamerale ristagna
E disse detto il tessuto sbaglia sostiene questa tesi paese interrompe fa ha già ma tu sia un conservatore siamo conservatore quindi ti piace il Senato come la Camera tutto raddoppiato
Però ogni giornalista diciamo può raccontare un un episodio di questi di questi incontri di questi colloqui telefonici con il presidente però ecco concludo dicendo che
Una notte uomo che diventa
Seriamente l'uomo dall'Occidente probabilmente lo è sempre stato per i motivi si diceva prima per l'impronta crociana che c'era nella sua cultura
Mi è sempre stato lo diventa sempre di più come si dice si diventa quello che si è è colui è diventato nel corso degli anni quello che era già da ragazzo il ragazzo di Napoli il ragazzo che
Perché faceva teatro musica che amava chiaramente moltissimo l'Occidente
Della della cultura e della politica
E questo credo che sia davvero la sua vera eredità
Un grande socialdemocratico un uomo attento alle alleanze dell'Italia uno che sapeva come collocati Italia ed evitare come è stato detto che precipitasse in qualche Gorgoni infinito
Grazie grazie Stefano Folli Luigi dico
Cioè il giornalista il terribile discorso del reinsediamento no
Penso che fossimo tutti in aula soffre in tribuna stampa il loro sotto
E cioè fu imbarazzante perché più costava
E e più applaudivano e questa è la la cosa impressionante ed il libro c'è persino una lettura psicanalitica diciamo di questa di questa scena
Sì evidentemente lì in quel momento le forze politiche non avevano proprio la capacità non hanno non avevano avuto la capacità di di trovare una soluzione non è una situazione davvero
Quasi imbarazzante per la storia della Repubblica
Lo diceva prima presso Quagliarello e vedere tutte queste persone che prima non l'avevano votato poi non hanno non avevano voluto fare le riforme poi non può e non accettarle ridurle diciamo le soluzioni della per le crisi che lui proponeva applaudirlo in quel modo e sentirsi dire da loro non avete combinato nulla de d'ora in poi dovrete fare
Fu veramente uno spettacolo incredibile cioè per noi che assistevamo a questa scena ci sembrò una una scena quasi nella quasi da film
Nata imbarazzante quasi da film eravamo tutti un po'a disagio assolutamente e per tentare di completare il il racconto di Stefano sul rapporto secondi del Presidente Napolitano con la stampa secondo me va detto anche al di là degli episodi del fatto che lui a volte era pignolo era brusco e e è ed è brusco
Va anche ricordato però una grandissima attenzione del presidente al tema della libertà di stampa
Louhibi venne all'Ansa in una visita all'Ansa
Quando noi presentammo il nuovo sito nuovo Anza punto it ed un incontro molto particolare perché ci chiudemmo in una stanza con il presidente Anselmi con con i colleghi con alcuni colleghi e l'unico volle conoscere tutta la struttura del sito come funzionava la macchina come avveniva e molto molto come dire particolareggiato nel chiedere informazione come funzionava la rete dei corrispondenti
E alla fine ci disse che l'ha depositato un lavoro straordinario è un lavoro che forse non vi viene sufficientemente riconosciuto è un è un servizio pubblico al di là del servizio pubblico che fa la RAI naturalmente in un'altra forma ma voi se mantenete questa agenzia libera indipendente soprattutto aldilà degli schieramenti riuscite a fare un'informazione scevra senza prendere mai parte fate un grande servizio un grande lavoro per tutti i giornali per tutti i media che in questo momento stanno soffrendo non soltanto aggiunse questa cosa della crisi economica che purtroppo ancora vediamo ma anche di questa partigianeria di cui abbiamo parlato no
Che si sta diffondendo in maniera impressionante che impedisce ai giornali voi siete un elemento equilibratore andate a tutti la possibilità di vedere le cose
Come accadono e io questo Rillo lo ricordo con grande orgoglio non perché ero direttore a quel momento ma perché è proprio quello che che noi cerchiamo di fare in questo è presidente ci diede una grandissima spinta
Grazie grazie vi dico che passi
Accogliendo a quel viaggio in cui Napolitano compagno Occhetto appena nato il PDS gli stessi sette
Ma dunque
Rapporto tra napoletano che tu non era semplicissimo come sappiamo perché intanto erano due personalità opposte
Se tanto preciso pignolo rigoroso studioso senza
No era Giorgio
E tanto invece diciamo il segno radicalmente Knightley diverso era che il quindi diciamo rapporto non era un rapporto di immediata consonanza anche se uno dei tratti straordinario di Giorgio perché è sempre stato di grandissima e leale collaborazione con il segretario che guidava il partito perché anche con Berlinguer il rapporto non era immediato consonante io ricordo bene adesso ci so tutto perché il giornale dicendo tutto una volta le riunioni dei partiti non erano così permeabili io ho visto mi ricordo una riunione della direzione del partito quando la violazione era di trentatré membri
In cui napoletano mise in minoranza Berlinguer
E nessuno giorno dopo lo sette
Sulla questione degli euromissili
Quindi su una questione che non era non era di di di di di di piccolissimo il piccolissimo rilievo però detto appunto che poi e Luisa accompagnano Achille negli Stati Uniti e consentì ad Achille di fare quel viaggio perché era evidente che avendo coltivato per anni Giorgio il rapporto con gli Stati Uniti aveva sa una rete di relazioni sia al Congresso Chirac Casa Bianca sia a al Council of International relation e eccetera eccetera tutti i vari campus verità dei caucus che diciamo con alle università che quindi consentivano il DDT e
Non solo accompagnava
Compagno Achille garantiva pernacchie questa era l'elemento fondamentale cioè la presenza de napoletano no garantiva che effettivamente segretario nel partito che andava per la prima volta gli Stati Uniti c'andava secondo diciamo una credibilità politica ciance quindi non solo ma
Giorgio contribuì in modo decisivo ai discorsi che Achille fece in varie occasioni e quindi diciamo fu decisivo come in tutte come in tutte le le questioni ecco rivolgendo la cosa io poi ho conosciuto anche i furori
Di Giorgione giacciono l'uomo che prendeva Campello facilmente
No prende la cappella facilmente quando vedevo una cosa che era diciamo i razionalmente incomprensibile cioè Giorgio non accettava l'errore perché pensava che sa se se si si fosse pensato l'errore non spiegazioni e che quando leggeva sui giornali io ricordo dal segretario del partito
Io io sono grato a Giorgio perché c'era una grandissima confidenza tra noi
Io l'ho sempre considerata il mio padre politico
E quando non sia dal partito telefonava spesso cioè docenti ma ho letto l'intervista mi diceva di chi aveva letto intervista guarda che così non va bene tu adesso lo devi chiamare degli che quella cosa lì non si deve dire non si che e poi grazie ed erano
E questo quando era pacato alcune volte anche diciamo una veemenza perché era figlia sempre
Per il suo rigore no PPP quel rigore straordinario che ha ispirato tutta la sua vita sia nei comportamenti istituzionali Siani comporti ma anche i politici e sia nelle relazioni
La relazione Inter
Interpersonali e
Finisco come le leggemmo presidente
Si arriva alle elezioni del per la prima volta centrale pubblica e sulla base di un accordo che era intervenuto tra i partiti del centrosinistra by avanziamo la candidatura di D'Alema
Berlusconi delega a
Fini
E a Casini di negoziare e quindi io e e Rutelli ci incontriamo con Fini e Casini per definire la questione appreso io
Anzi sono caduto e D'Alema sapendo benissimo tutte le difficoltà che c'erano no
Si partiva dal fatto che Rutelli di fianco a me non dice nulla ma il fatto che non dice nulla già diceva che c'era un problema
Pino
Loro mi dicono no guardate dalle Marsala tutti i pregi del mondo ma non dovevo noleggia non lo votiamo la nostra gente non nuovo faccia mezzi
E allora io dissi scusate ma voi
Non potrà più D'Alema perché ritenete che D'Alema per il suo profilo se votate o non votate D'Alema per la storia che rappresenta
E si fu prontissimo dice no
Siamo noi mettere un voto su una storia e io dissi beh allora il candidato autorità
E allora mi dissero per noi va bene ma devi parlare con Berlusconi
Chiamai Berlusconi gli dissi guardi Cavaliere nostra proposta
La risposta fu secca
Non è il mio candidato ma capisco perché lo candida
Proprio grazie grazie Gaetano Barberio
Multinazionale
Esempio su Ratzinger questo rapporto con Ratzinger lui che viene a sapere prima degli altri qualche giorno prima anche Ratzinger
Si sarebbe dimesso
E il racconto del nel libro molto molto vivo anche perché c'è una cuore un curioso parallelo le due destini in quel momento
Sì quello è stato un momento atteso all'interno di questo di questa particolarità della storia italiana abbiamo avuto anche in quella fase
Un papà che si dimette un presidente che viene violenza certezza
Ma guarda rapporto con con Ratzinger secondo me rientra in un in un discorso più Complesso o
Dirò una cosa paradossale
Fa Napolitano
Chiarisce
Fino in fondo quanto sia stato complesso la storia del PC e la storia del Partito comunista italiano RIS de del del PC rispetto alla storia d'Italia
Questo non è un ovviamente una una una una grande intuizione ma ecco esempio una parte della cultura di Napolitano tutta quella che gli viene diciamo dal periodo giovanile napoletano che io conosco capiscono molto bene perché Napoli perché Napolitano
Al è di un anno più anziano di mio padre hanno fatto erano i gufi insieme
A Napoli e ritrovo negli interessi moltissime moltissime moltissime assonanze
Erano i gusti erano diciamo in quell'ambiente che produceva e e quella per esempio è una storia che come ci ha spiegato Zangrandi in gran parte e e tra dettata nel Partito comunista e l'arricchito cosa che nessun altro partito comunista
Devono può vantare così come appunto ci sono state una serie una serie di coincidenze la personalità incredibile di Togliatti il fatto che il Partito comunista italiano non è stato mai messo in crisi come ad esempio il Partito Comunista Francese dalle alleanze internazionali Cetto ressa dovuto scegliere a un certo punto tra la nazione e l'Internazionale
A nessun comunista è accaduto questo
Ecco io e questa è la cosa appare e è ovviamente all'interno di questo discorso rientra anche insomma il discorso con la religione per un comunista italiano il discorso con la religione per le sue radici per la storia d'Italia per quel che ha rappresentato l'Artic la scelta del voto sull'articolo sette
Beh è una storia completamente differente sin dai suoi presupposti poi su questo si innesta un rapporto personale la cosa paradossale che io voglio dire e questa storia così particolare del Partito comunista
Io mi sono fatto l'idea che fondamentalmente non so se abbia fatto bene all'Italia della Prima Repubblica perché oggettivamente Partito comunista italiano proprio per la sua profondità proprio per questa particolarità
Ha avuto una resilienza che altri partiti comunisti non hanno avuto quando Ronchey scrive il libro sul fattore K fa tre esempi Spagna
Francia e Italia e di quei tre esempi gli altri due hanno una svolta prima
Ma invece è stato diciamo un elemento che ovviamente in
Alcune personalità napoletano e Napolitano le rappresenta io credo che sarebbero state una tu
Nel tempo della seconda Repubblica cioè ora voglio dire una cosa che molto pesante ma se non si è arrivati a un nuovo patto costituzionale
Nella seconda Repubblica che probabilmente ci avrebbe fatto vivere in modo un po'diverso gli ultimi anni quelli dal due mila tredici ad oggi per questa insomma oggettivamente e più responsabilità del centrodestra che non del centro sinistra
Grazie Gaetano
Anche per l'importanza di questa affermazione fidarsi credo che siamo proprio gli ultimissimi minuti
Prodi devi accendere
Allora riesce meglio si accese da che ma penso che negli Stati Uniti no ecco dunque avremmo Tocqueville il tempo sta per scadere come si dice avrei voluto anch'io dire qualche cosa del suo rapporto con Ratzinger ma professor Quagliarello ha già spiegato bene
C'è una testimonianza che vi invito a leggere se avete voglia di leggere il libro di al cardinal Ravasi molto bella sulla spiritualità del Presidente
Allora io mia avrei voluto finire il mio intervento eleggendo vinte
L'incipit
Di Thomas Mann e Giuseppe e i suoi fratelli perché il cardinal Ravasi mi ha detto che il Presidente Napolitano lo sa a memoria
Allora è successo una cosa molto bella preso dalle come si diceva una volta il linguaggio desueto il bello della diretta
A Luca Barbareschi venuto a trovarci allora il libro a lume sembra che ci siamo messi d'accordo ma vi giuro che non ci siamo messi d'accordo perché l'avrei voluto Reger io e gli chiedo chiedo a lui di leggere l'incipit Giuseppe e i suoi fratelli che il Presidente Napolitano sa a memoria cioè che voi siete la mia
Per
Mi permetto di fare solo due parole in mezzo a tutti questi interventi così politici gli ho avuto il privilegio e la fortuna di conoscere invece Giorgio dal punto di vista culturale per più di quarant'anni e voglio ringraziarlo pubblicamente perché senza Giorgio Napolitano e Manzione significa è stato speciale in Italia non avremmo mandato in televisione Olivetti
Perché se mi occupo era una mia passione
E l'Eliseo non avrebbe riaperto perché solo per volontà sua e grazie alla sua interventi e passione per il teatro
I regali di Napolitano per la cultura sono infiniti
Un saggio su Shakespeare sottoscritto dai semi le chiacchierate su già basti statico o sulla scritta sulla disastro del pensiero postmoderno potrei abbiamo colto dall'età di cosa stava diventando una deriva europea pericolosa senza la carta
Senza stare giudaico cristiana SMA sono stati degli incontri per me fondamentale e sono felice di poter leggere queste sono appassionato anch'io letteratura mitteleuropea Thomas Mann
Grazie a Claudio Magris che è stato mio mentre per tutta la vita di leggere questo inizio meraviglioso
Profondo
E il pozzo del passato
O non dovremmo dirlo imperscrutabile
Imperscrutabile anche forse all'ora più che mai quando si discute ci si interroga sul passato dell'uomo e Cluj solo di questo essere di Mantico che racchiude PS la nostra esistenza per natura orientata al piacere ma oltre natura misera e dolorosa e il cui mistero come è comprensibile forma all'Alfa e l'omerica di tutti i nostri discorsi e di tutte le nostre domande
Dà fuoco e tensione ogni nostra parola urgenza a ogni nostro problema perché appunto in questo caso avviene che quanto più si scade nel sotterraneo mondo del passato
Quanto più forte profondamente si penetri cerchi
Tanto per i primordi dell'umano della sua storia della sua civiltà si rivelano del tutto insondabili
Tommaso quando Giuseppe pretese tratta
Grazie grazie grazie professor Belletti grazie proprio così economico dico tutti
Gaetano Quagliariello grazie a tutti voi per essere stati con noi grazie da parte della casa editrice ma siccome i libri sono fatti per essere venduti
Si possono acquistare qui accanto e Daniela naturalmente siti si ferma per il firma copie grazie