Festa Nazionale de l'Unità 2021- Italiani nel mondo, nuove cittadinanze, nuove mobilità

Stessa
Ma paradossalmente cresce sia la sede all'estero così come l'Italia e la Giunta del rinascendo trattenuti foto sociali sanitari e ambientali sicure senza una nuova città una nuova cittadinanza il futuro tasse sono dall'incontro tra mobilità i cittadini dallo lascia sì sì
Credo che questo straordinario graditissimo messaggio e monsignor Perego
Sintetizza tempo il senso del nostro incontro ma anche dell'azione di tutti noi sia a livello politico che che sindacale che culturale che associativo
E cioè quello di riuscire a come dire a far prendere piena consapevolezza e sappiamo quanto continua a essere complicato
Il sistema politico istituzionale sociale e culturale del nostro Paese
Del fatto non soltanto che abbiamo la ventunesima regione no al di fuori dei confini nazionali che per consistenza è la seconda regione italiana se ci limitiamo soltanto a coloro che hanno cittadinanza e passaporto italiano ma anche alla diciamo così a un mutamento strutturale della questione che ovviamente che pongo alla nostra graditissimo ospite che fra un secondo presente e e cioè a rendersi conto che oggi cittadinanza e mobilità non sono un'antinomia ma sono due aspetti in qualche modo che devono essere come dire consigliati devono essere messi in coerenza anche perché appunto monsignor Perego ci ricordava che non casualmente il numero di cittadini non italiani che risiede in Italia è pressoché uguale a quello degli italiani che vivono all'estero
E che la mobilità la circolarità quali ne siano le cause le motivazioni riguarda oggi tutelare geografica il nostro Paese riguarda tutti i ceti sociali riguarda tutti i livelli
Distruzione o culturali ed è un elemento strutturale
Rispetto al quale però nostro paese non si è ancora organizzato abbiamo con noi per intanto aprire questo ragionamento la dottoressa Delfina Licata che la curatrice del rapporto Migrantes italiani nel mondo cui cedo volentieri a parole che ringrazio per la presenza
Grazie Luciano Bongiorno a tutte e tutti
Sono particolarmente onorata di essere qui oggi perché effettivamente dopo sedici anni di rapporto italiani nel mondo questo è il senso della nascita di questo progetto culturale
E anche il senso di quello che abbiamo costruito in questi anni ecco davanti a me ma so che anche collegati ci sono tanti
Coautori del re porti di questi anni e quindi questo il senso di quello che abbiamo costruito siamo appassionati del tema della mobilità molti di noi l'abbiamo vissuta la stiamo vivendo o la vedremo ancora
Ma il senso è quello di far passare ecco del nostro livello di studio il nostro livello di analisi a realtà concreta
Quindi dal conoscere al fare
Lo diceva anche Goethe necessario unirsi non pestare uniti ma per fare qualcosa insieme e quindi questo mi piacerebbe che sia anche un po'l'obiettivo dei di questo momento
Che ci stiamo riservando ci stiamo ritagliando insieme appunto ci siamo ritrovati per stare insieme ma per a vere e costruire insieme la strada da domani quello che dovremmo fare o che vorremmo fare da domani in poi
Ecco la mobilità umana e la mobilità italiane in particolare non è più una questione di numeri una cosa che solitamente mi si chiede sempre il quanti quanti di quanto sono aumentati che quanto è la crescita nel tempo ferite non è più una questione di numeri noi dei numeri dobbiamo partire e siamo dovuti partire sedici anni fa
Per capire il quanti per capire il Kid alquanti cioè capire quante sono le persone per poter lavorare al meglio ed essere al servizio al meglio per loro
Allora certamente occorrerebbe lavorare per migliorare le fonti ufficiali e quindi avvicinarci a capire il quanti rispettando come è cambiata la mobilità che non è più quella di tanti anni fa e quindi anche l'iscrizione all'anagrafe deve rispettare questi cambiamenti ed essere al passo con una mobilità che strutturale come diceva bene Luciano prima ma è una mobilità in costante e continuo movimento è proprio questa precarietà del movimento questo estere costantemente alla ricerca di un posto diverso ma che risponda anche le prerogative di ciascuno di noi
Determina anche una funzionalità è una richiesta diversa di iscrizione nelle diverse anagrafe nel nell'anagrafe di diversi luoghi del mondo
Non gli abbiamo dato in questi quindici anni delle indicazioni sul chi sono gli italiani residenti all'estero e lo scorso anno molti dei numeri di questa edizione speciale sono un po'passati sotto banco permettetemi di dirvelo invece erano numeri importanti sono numeri importanti
Ne abbiamo parlato e lo ricordava bene sua eccellenza monsignor Perego di una crescita in quindici anni del settantasei virgola sei per cento
Quindi un passaggio in valore assoluto da tre milioni e cento a cinque milioni e mezzo di cittadini italiani iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero
Ma abbiamo anche parlato di una crescita delle donne di oltre l'ottantaquattro per cento quindi nella diciamo né come
Percentuale dal quarantadue al quarantotto per cento in questi quindici anni quindi si sono avvicinate anche la la discrepanza di genere che caratterizzava un po'la mobilità italiana nel tempo abbiamo parlato di una crescita di oltre il centocinquanta per cento dei nati all'estero e dei cittadini italiani
Abbiamo parlato di una crescita dell'ottantaquattro virgola tre per cento di minori quindi di figli i cittadini italiani nati all'estero
Quindi ragazzi che realtà hanno poco a che fare col percorso migratorio tradizionalmente inteso ma che nascendo lessero si percepiscono italiani sono italiani ma si percepiscono cittadini probabilmente europeiste nati in Europa
Se non ha ancora ora cittadini del mondo quindi con una identità cosmopolita che altrove rispetto a quello che viviamo in Italia con questa fatica
Nell'accettazione appunto dei cosiddetti nuovi italiani ospiti diventeranno italiano ovvero di coloro che nascono in Italia da famiglie
Di origini diverse ma che hanno difficoltà per questa legge sulla cittadinanza che stenta insomma ad esseri di conosciuta nei suoi cambiamenti abbiamo anche parlato di una crescita del settantotto per cento tra chi è andato all'estero tra i diciannove e i quarant'anni
Diciannove quarant'anni e invece ne sentiamo parlare sempre di giovani italiani in fuga dall'Italia
Dire diciannove anni e diverso di dire vent'anni è diverso dire trenta è diverso dire quaranta ecco perché nel rapporto Nishi scoliamo a dire giovani e giovani adulti proprio perché è una complessità anche della strutturazione delle personalità che stanno partendo
Mentre l'America soprattutto l'America Latina cresce internamente in questi quindici anni oltre al centoventitré per cento di acquisizioni di cittadinanza l'Europa cresce grazie alle nascite all'estero e alla nuova mobilità
Chi sono ecco lo diceva anche monsignor Perego
Più di cento mila all'anno oltre il quaranta per cento ha fra i diciotto e i trentaquattro anni
Ma un ventiquattro per cento ha fra i trentacinque e quarantanove anni il venti per cento sono minori quindi chi si sta spostando dall'Italia si spostano i giovani giovani adulti come ha detto prima ma anche i nuclei familiari
E e si spostano anche le famiglie allargate per una necessità ecco di assistere chi Jai all'estero e infatti abbiamo un dieci per cento che apre i cinquanta
E i sessantacinque anni e un cinque per cento dei sessantacinque anni in su e quindi abbiamo parlato anche della necessità
L'assistere
I propri giovani corpi giovani adulti in un primo percorso di mobilità all'estero ed ecco che il nonni paterni o materni
Finiscono col trasferirsi non più solo sei mesi essi Milesi ma con una un trasferimento definitivo in un'età ecco avanzata e poi c'è la mobilità previdenziale
Ulteriori trasferimenti Oria accoglienze di chi era all'estero e con la pandemia ce lo sta insegnando in tanti son dovuti rientrare
E le famiglie ancora una volta come è sempre stato in Italia sono stati elementi possiamo dire di primo è pronto soccorso per chi era in mobilità
E nell'assistere chi partiva e nell'assistere chi è ritornato in tempo di pandemia centosette Province praticamente si parte da tutta Italia ancora come nel passato ancora oggi come nel passato e centottantasei destinazioni differenti abbiamo riscontrato nell'ultimo anno della nostra indagine centottantasei dis destinazione per centotrentuno mila italiani il mondo tutti i continenti vengono ad essere rappresentati ancora una volta quel termine che ci riporta le foto bianche Niro diaspora la possiamo incontrare ancora oggi veramente gli italiani si disperdono nel mondo
Ma soprattutto Regno Unito e Germania quindi soprattutto l'Europa ma ci sono delle località che diventano ecco dei campanelli di nuova mobilità che il tema di oggi e abbiamo avuto in questi quindici anni un aumento pensate del seicento per cento a Malta del quattrocento per cento in Portogallo
Del trecento per cento in Irlanda e Norvegia in altri Paesi
Del nord Europa
Ma guardiamo oltre l'Europa e pensiamo a quello che succede in Cina a Singapore negli Emirati Arabi anche ancora nell'Australia
Vedete quanto è complesso il tema e come difficile ridurlo ecco Anna
Dibattiti ecco di di poco tempo abbiamo bisogno di analizzare caso per caso e di avere anche il tempo di analizzare tanta complessità abbiamo cercato nell'ultima edizione di sdoganare due errori di narrazione anche questo è passato un po'ecco in sotto silenzio il primo errore e che a partire sono soprattutto i laureati
Noi abbiamo visto negli ultimi quindici anni una crescita dei laureati del centonovantatré per cento ma nello stesso periodo chi è partito con un titolo di studio medio alto è cresciuto del duecentonovantadue per cento
Questo significa che a partire non sono solo gli altamente qualificati ma sono soprattutto coloro i quali partono con alla ricerca o di un lavoro generico
E quindi questo poi ci spinge ad incontrare quelle persone ecco vedo qui tanti rappresentanti dei patronati che poi vanno appunto negli uffici di patronato
E non cercano ecco i lavori da altamente qualificati o o risposte di domande che possono venire da persone che hanno delle professionalità
Già ben avviate ma chiedono ancora fanno degli interrogativi che ci riportano indietro nel tempo
E e quindi appunto finiscono anche magari col fare dei lavori dei qualificati rispetto a quello che il loro un titolo di studio acquisito
Ma
Ancora finiscono con l'andare a rinvigorire purtroppo lavori tutta quella quel settore del lavoro irregolare buon lavoro grigio se non proprio ecco quella le difficoltà che noi continuiamo a voler studiare analizzare perché anche questo è il mondo che continua a arrendersi ogni anno più difficile che quello delle difficoltà della mobilità cioè quando non sia un lavoro tutelato
Quando non si ha un progetto migratorio ecco un benna definito nei diritti nell'acquisizione dei diritti
E quindi si finisce con l'essere caratterizzati da momenti di depressione se non proprio patologie anche psichiatrica
E quindi questa depressione questa questi aspetti negativi del processo migratorio questo perdersi nella propria personalità in città importanti come appunto Berlino Londra
Abbiamo fatto diversi casi studio su questo tema
Diventa un argomento importante fondamentale sul quale concentrarci quindi non concentrarci solo sugli aspetti positivi del percorso migratorio
Ma anche sui per sugli aspetti negativi del percorso migratorio quali appunto quelli della perdita della propria identità e molte volte ecco uno dei mille delle cose che ci siamo resi conto e quando andiamo ad indagare ad ascoltare le motivazioni dei giovani alla partenza dei giovani italiani
Non è soltanto il lavoro Cellini la la necessità la volontà la scelta obbligata di partire passa anche attraverso il lavoro
Ma al primo posto loro parlano di realizzazione del proprio sì
Il la realizzazione della del proprio progetto di vita che anche un lavoro che anche l'affrancamento economico ma è la possibilità di realizzare le i propri sogni egli ha propria aspettativa di vita
E quindi la mobilità diventa per i giovani e questa è una cosa da urlare forte su cui pensare una sorta di ascensore sociale cioè io per trovare per provare ad essere qualcosa di più di quello che sono e anche del nucleo familiare magari di da dove sono partito la mobilità e una possibile risposta e quello che mi può permettere di essere qualcosa di più
Il secondo errore di narrazione che noi abbiamo cercato di sdoganare e il fatto che la mobilità italiana in questo momento è qualcosa che caratterizza l'Italia del nord
E vero che al primo posto abbiamo le regioni del Nord Lombardia venete solo al terzo posto abbiamo la Sicilia media alta andando a calare il dato nel contesto territoriale
Ci siamo resi conto quanto l'impatto delle partenze anche proprio in valori assoluti è determinante in maniera negativa in quei contesti già approvati dalla mobilità
E sono contesti che ci portano a fare delle osservazioni delle analisi dei confronti fra città e luoghi interni e questi luoghi interni ritroviamo tanto al Sud tanto al centro e tante al nord del nostro Paese solo che al sud diventa una doppia perdita perché alla mobilità diciamo Interna dalle regioni del Sud verso le regioni del Nord
Si associa si assomma anche la mobilità del sud
E quindi città e aree interne la vera cellula fondativa della vita italiana non è la città mai il borgo ecco l'aria interna che prossimità e legame e familiarità ed è tutto ciò di cui si hanno strategia quando si è all'estero ed è anche quello che oggi si cerca e e si cerca anche di ritornare in tanti con durante il tempo di pandemia sono stati fortunati per avere avuto ecco un un lavoro che abbia permesso loro di ritornare ma di continuare a lavorare a distanza
E questo è quello che emerge la bellezza di potervi tornare a far parte di questo luogo dei legami stretti
E familiari
Ma i nostri borghi scompaiono sempre più numerosi l'Italia invecchia e si spopola e lo ricordava bene si monsignor Perego l'unica Italia che cresce oggi e quella che risiede all'estero e che fare dunque
Fermiamo la mobilità e beh e questa impossibile quanto utopico
Forse permettetemi anche stupido da pensare in un certo senso in un mondo in cui è da anni che educhi armò le generazioni alla all'incontro con le culture diverse pensiamo soltanto a programma Erasmus a tutta la parte educativa di che abbiamo appunto cercato di sostenere come Europa quindi a pensarci parte di uno spazio condiviso più grande
E dove altri Paesi già pensano di essere cosmopoliti e noi ancora cerchiamo di costruire l'appartenenza ad un'Europa comune
E allora andiamo al cuore dei problemi
Che a cui appunto dobbiamo guardare a cui bisogna andare per capire il cosa fare a cui facevo riferimento all'inizio che non è un dobbiamo solo parlare non dobbiamo solo confrontarci ma anche pensare a quello che dobbiamo fare da domani e il problema della mobilità italiana è un problema il partire assolutamente no il problema che abbiamo a che fare con una mobilità che non mi stancherò di dirlo è malata è una mobilità unidirezionale
E il principio sacrosanto della mobilità e la circolarità alle partenze devono corrispondere i ritorni ma non solo dei cittadini italiani
Li ritorni anche come attrazione di professionalità di altre nazionalità così come accade negli altri Paesi
E e quindi studiare lavorare per la circolarità studiare incentivi per i clienti attirare altre nazionalità rendere i nostri luoghi attrattivi e funzionali non solo per fini turistici ma anche lavorativi
Pensiamo appunto a quello che è successo con la pandemia alla copertura digitale ai la copertura di trasporti in alcuni luoghi al riconoscimento dei titoli di studio per chi dall'estero i genitali via
O ha e ha un titolo di studio di un Paese altro quindi al cuore dei problemi significa riconoscere la mobilità come diritto sacrosanto delle persone che cercano un'esistenza felice
Ma se riconosciamo il diritto alla mobilità dobbiamo riconoscere i diritti connessi al diritto della mobilità che sono il diritto al rientro e il diritto arrestare
E questi sono diritti che ogni giorno vanno non solo analizzati non soltanto meritano di essere considerati ulteriori riflessioni ma meritano di essere pienamente vissuti
Io mi fermo qui grazie per l'attenzione
Grazie grazie del fino a
Credo diciamo che quanto tu c'hai presentato e che ovviamente sintetizza a mio avviso benissimo lo sforzo che con i rapporti Migrantes ovviamente Italia e nel mondo avete fatto in questi anni peraltro abbiamo anche qui in presenza e in ascolto alcuni che hanno contribuito credo che in qualche modo ci dicano una cosa e e cioè che noi abbiamo bisogno ovviamente io cerco di dare qualche spunto per per superi prosegue il dibattito ovviamente quanto tu c'hai riportato ciò che il fatto che appunto le le le le immigrazioni in termini circolarità
Sono un dato permanente saranno un dato permanente al di là dei diciamo così dei delle congiunture economiche conti altra natura lo diciamo in un'epoca in cui la pandemia ci impone ancora molte limitazioni evidentemente pensiamo e tanti cittadini soprattutto nel continente latino-americano che italiani che da più di un anno non possono rientrare in Italia su cui Petri seriamente avvenire però ci dicono che cosa credo dal punto di vista politico
E che
Le politiche pubbliche e le strutture pubbliche devono fare un salto di qualità straordinario se vogliono essere all'altezza di queste sfide cito soltanto alcune questioni su su un asse che dice
Bene riconoscimento pieno di cittadinanza cosa significa significa contemporaneamente
Varie cose il primo per aiutare all'integrazione dei paesi verso cui si emigra questo riguarda sia gli italiani che vanno all'estero sia gli stranieri che avevano Italy
Vuol dire però anche potere avere rapporti con la pubblica amministrazione italiana sia in Italia e all'estero
Di qualità e anche di quantità completamente diversa rispetto a ciò che ora e possibile
Vuol dire potere in qualche modo essere facilitati
In questa mobile mobilità in un rapporto con la pubblica amministrazione adesso dalle cose più banali verrà fatto togliere il rinnovo di un documento di identità al fatto di potere avere qualche modo conoscenze accesso alle opportunità per esempio per il rientro evidentemente
Vuol dire poter avere pieno riconoscimento della partecipazione politica e sociale e culturale in quanto italiani all'estero il che implica che su questo diciamo adesso non dico niente
Decreto marito alla qualche elemento alla fine del dibattito vuol dire rinnovare intelligentemente anche l'apparato legislativo che va dalla legge elettorale
Per la circoscrizione estero ai al ruolo dei Comites agli organi di rappresentanza ma anche al sostegno all'associazionismo
Vuol dire possibilità di a vere una rete larga di servizi anche attraverso la valorizzazione del ruolo dei patronati che qui sono presenti come dirò fra un attimo
E e poi vuol dire potere essere considerati come una risorsa per lo sviluppo dell'Italia e questo ovviamente
è un passaggio importante su cui non vi è ancora consapevolezza tra di noi ma siamo come dire diretta possiamo dell'esperienza di tutti noi e quella che spesso
I nostri con cicli di all'estero e in generale coloro che sono intercorsi mobilità sono visti più come una rottura di scatole che accomuna risorsa
Quando invece sono siete siamo una risorsa fondamentale e per questo occorrono però anche politiche strumenti canali che permettono di valorizzare di valorizzare questo
Ho detto che abbiamo tra noi molti ospiti in maniera particolare voglio salutare e ringraziare
I principali rappresentanti dei della parte la rivolta agli italiani nel mondo dei Paddy alcuni dei più importanti patronati italiani batte operazionali delle ACLI andremo al passi per il CGIL Inca CGIL Gianluca Lo detti per linea CISL abbiamo la presenza qui fisica della nostra parlamentare eletta ripartizione Europa Angela schierò ma abbiamo Francesca la barca Francesco Giacobbe edicola care che ci seguono da remoto che interverranno così come ringraziamo il segretario generale del CGIE mite Michele Schiavone e i tanti Amici della rete del PD sia in presenza che che ci seguono da remoto
Io a questo punto diciamo a differenza delle altre iniziative la festa qui si può e si deve intervenire per interloquire
Credo inviterei intanto gli ha gli amici dei patrona della rete dei patronati se vogliono salire io cedo il mio posto dovremmo vedere microfoni in sala perché ovviamente tutti i microfoni sono sacrificati sanificazione ogni intervento
Non so chi prego Matteo Matteo braccia a chi
Ma solo per una questione di alfabetica
Mi sono lanciato serio Gianluca Nani mi perdoneranno io sono contento di essere seduto vicino Delfina in questi anni ab
Abbiamo dato un piccolo contributo ha un lavoro straordinario che non era statistico la di fino a oggi ha fatto secondo me un grande servizio al rapporto di tali del mondo
Per descrive qualitativamente in profondità
Come dire quella che dovrebbe essere la circolarità delle migrazioni che però quelle difficoltà ed efficacia di come dire stamattina riportato
Non si realizza
Ora io più che dal punto di vista del patronato visto che il comunque ci sono
Arte che interverranno dopo di me che potranno entrare più sullo specifico anche se mi permetto di dire il nostro come dire io oggi rappresento le associazioni delle ACLI nel mondo però il patronato è sostiene in qualche senso
Anche le comunità associative
Noi facciamo un grande lavoro che scarsamente riconosciuto
Dal punto di vista istituzionale e forse qualche volta dato per scontato
Dato per scontato perché quando c'è una questione poi alla fine ci si rivolge al patronato quando il PIL patronati chiedono
Una giusto giusto riconoscimento da parte delle istituzioni passano anni prima che restituzioni che riconoscano
Una funzione specifica che è quella effettivamente di pubblica utilità
E quindi in questo senso credo che posso lo specifico entreranno i colleghi successivamente io voglio fare io due anzi apro tre questioni faccio due proposte
La prima è questa il tema della rappresentanza sociale e politica
Degli italiani all'estero
Io credo che sia questo luogo di confronto e ringrazio Luciano che davvero sommesso sempre insieme anche in questa fase di costruzione
In vista del di dicembre dell'appuntamento di elezione dei Comites davvero sta facendo un grande lavoro e quindi io mi sento anche libero di confrontarmi
In questo luogo quindi dicendo anche le cose che funzionano poco
Dal punto di vista della rappresentanza sociale il Comité soci sono l'elemento di base che va curato come sicuro nei circoli del Pd mi verrebbe da dire visto che siamo in questa sede
Allora quello che scambiamo affrontato negli anni passati dibattito discussione della riforma dei Comites del CGIE poi alla fine siamo arrivati alla fine del percorso in cui il rischio indebolire la parte vitale della partecipazione dei nostri italiani all'estero delle nostre comunità
Il risultato non è soddisfacente
Ma noi che non ci guardiamo i piedi parteciperemo e parte civile parteciperemo con forza però riteniamo che davvero ci sia bisogno di fare passato questo tre dicembre un un ragionamento profondo di come si coinvolgono le comunità il CCD davvero ha fatto un lavoro straordinario ma probabilmente poco ascoltato poco ripreso
E in questo senso ecco io credo che sui Comites e quindi poi faccio una proposta legata a questo noi dobbiamo davvero ricostruire la partecipazione popolare e poi la fine questo e se non gli chiediamo solo un voto
Ogni cinque anni ecco rispetto al voto di cinque anni il tema la rappresentanza politica noi abbiamo combattuto
Il referendum
Quelli che sarebbero stati gli esiti
Perché il taglio dei parlamentari eletti all'estero sarà un danno
Per la democrazia e sarà un danno per le nostre comunità all'estero il fatto tra l'altro di non aver mai risolto in modo complessivo il rapporto tra cc Comites quindi gli organi di rappresentanza sociale e riconosciuti
Di questo paese rispetto ai livelli istituzionali parlamentari è una questione anche questa che il fatto passato dicembre dovremo tenere in considerazione soprattutto in una fase in cui avremo una rappresentanza politica diversa molto più piccola probabilmente oggi noi abbiamo un sottosegretario che era presente nel mondo il rischio che come dire meno siamo un po'presenti in Parlamento meno sarà forte
La nostra la nostra voce
Passo alle due proposte primo in termini di infrastruttura sociale il Pnr re chi è sia come dire ci sfida a guardare oltre allora rispetto a questo io credo rispetta la Salvatore che abbiamo
Non abbiamo bisogno di un sistema che tenga insieme la circolarità delle migrazioni e quindi garantisca rispetto al pre-parto Enza
La formazione per chi sceglie di partire l'abbiamo fatto come dire poi ripreso anche nel rapporto un lavoro su le partenze delle famiglie quindi lavoro più qualitativo rispetto a quindi la ricerca rispetto a come perché le famiglie partono i nuclei famigliari partano nono partono abbiamo bisogno di come dire creare un'infrastruttura che sia facilmente leggibile intellegibile per chi sceglie di partire oggi non c'è quello che è vero quello che dice l'efficacia che poi si arriva nel Paese di destinazione e se non ci sono cattivi familiari ci si presenta al patronato con le richieste di chi o alla fine immigrati sono le persone che sono purtroppo per necessità viaggio abbiamo bisogno che ci siano dei luoghi anche digitali
Ma istituzionali in cui tutti partecipiamo India più attori protagonisti della come dire dei supporti alla migrazione dove però sia semplice
Come dire avere le informazioni di base nel momento in cui sia in quel Paese delle dei riferimenti poi c'è un riferimento associativo cioè chi chi cura in termini come dire di relazioni e di integrazione nel da Paese dove Demitri e c'è una questione che riguarda invece i suoi diritti di cittadinanza
Io penso che questo salto quest'investimento in un'infrastruttura sociale quindi riprende perfettamente i tempi di sviluppo
Come dire del post colpiti io penso che sia una sfida che bisogna raccogliere due seconda proposta allora noi come questo
Reati
Hanno investito tantissimo in questi anni in servizio civile il servizio civile universale è stata come dire nei governi che si sono succeduti una delle misure anzi la misura di inserimento nei contesti associativi lavorativi più in istituzionali perché poi i ragazzi che sono in cui che fanno questa esperienza la fanno nei comuni la fanno nelle ASL la fanno dappertutto una delle esperienze più complete che ci sono dovevamo un progetto molto bello che ci ha garantito anche alcune ricerche quella sulle famiglie quella che uscirà a ottobre sul posto colpito e quindi sull'associazionismo che mi delle conseguenze del Comité sull'associazionismo all'estero
Allora io ritengo che sia potrebbe essere interessante dato che i Comites hanno anche le difficoltà organizzative oltre che quelle politica che ho riportato prima poter pensare che nei progetti di servizio civile universale
Mentre esce molto chiara l'indicazione che nel quale per la quale la cooperazione internazionale è un tema sul quale si investe i ragazzi fanno esperienze importanti in quel senso
Anche sul tema della tutela degli italiani all'estero quindi supportando i Comites che possono essere per esempio un ente attuatore
Supportati consorzi possono supportare i consolati in una fase evidentemente di difficoltà perché a fronte dei numeri che diceva a questo punto del Sina non c'è stata dall'altra parte un investimento sulla rete consolare io penso che per esempio pensare a un progetto speciale come è stato nel tempo ne abbiamo fatti tanti sul tema dell'agricoltura sociale sul tema riprese addirittura ne quando c'è stato il Giubileo a Roma d'un progetto specifico particolare dove si mettono le risorse e i ragazzi di servizio civile possono fare un anno di esperienza a supporto dei Comites a supporto dei consolati all'associazionismo all'estero
Ci aiuta anche nell'ultima questione che poi davvero chiudo che la rigenerazione
Degli enti associativi all'estero non abbiamo una grande grande problema non riusciamo più con le forme e abbiamo appunto a coinvolgere i ragazzi le nuove generazioni averi all'OSCE come dire anche come esperienza
Della mia associazione avere la possibilità di di garantire ragazzi un anno di esperienza nelle attività dell'associazione nel rapporto anche coi consolati perché questo è stato
è stata per i ragazzi un'attività formativa importantissima e a molti gli ha cambiato la vita direi a tutti dall'altra parte ha cambiato anche in modo in cui la nostra associazione guarda alla migrazione
Quindi questo potrebbe essere credo anche una buona benigna pista di ragionamento su quale noi siamo vogliamo partecipare ci vogliamo investire grazie Luciano per questa opportunità
Grazie per Matteo allora proseguiamo se siete ancora in ordine alfabetico con Gianluca Lodetti
Però colgo subito in attesa che salga un elemento che è anche una proposta siccome è chiaro dice chiaro a tutti noi che è assolutamente indispensabile sarebbe indispensabile avere un approccio strategico
Del nostro Paese nei confronti mobilità in particolare dell'emigrazione italiana all'estero credo anche che come out cambi questo incontro che mente ti tutto il lavoro di tutti i lavori che sono stati fatti
Credo che possano essere utile anche perché appunto abbiamo in queste settimane alla alla preparazione di essere i Comites ragionare la dico in questo modo
La dico malevoli si capisce diciamo di una fra virgolette alleanza diciamo di uno sforzo comune di tutti coloro Movimento associativo politico sociale che hanno a cuore i diritti il la qualità della vita e le potenzialità degli italiani all'estero di darci come obiettivo nei prossimi mesi di sviluppare complessivamente una proposta politica
Da come dire danno su cui chiedere a tutte le forze politiche all'establishment di governo eccetera amministrazioni di doversi esprimere
Chiedo scusa tra Luca Premoli grazie per la presenza o figurativi Luciano grazie a te invece di aver organizzato questa iniziativa che avete raccolto insomma
Tutte le quindici i principali soggetti dall'emigrazione
Sono contento di essere qui e Grazia defilata questa introduzione crea compreso veramente tutte in tutti gli aspetti che ci interessano da cui partire per qualche riflessione
Io prima di dire qualcosa rispetto all'attività dei patronati o comunque a a alle sfide che ci attendono da questo punto di vista dico due cose dal punto di vista due o tre cose dal punto di vista generale mi ha colpito
L'introduzione Vidal monsignor di monsignor Perego quando parlando dell'immigrazione migrazione come fase una spessa medaglia
Ha parlato dello spopolamento della del problema demografico cioè noi se non siamo capaci finalmente di affrontare la questione del declino demografico del Paese
Noi rischiamo un declino sociale irreversibile
E quindici auto condanniamo al declino
Da una parte un'emigrazione che cresce continuamente
I motivi che abbiamo li abbiamo riscontrati dall'altra uno spopolamento dei dei borghi un con tassi di natalità tra i più bassi del mondo ecco fanno sì che la politica non possano non programmare le il tipo più il futuro del Paese da questo punto di vista l'altro ieri no l'altro ieri qualche settimana fa scusate
Il direttore dell'agenzia
Del lavoro tedesco ha parlato delle esigenze della Germania rispetto all'immigrazione si parla come minimo di quattrocento mila persone l'anno che devono entrare nel Paese e la Germania intende gestire alle fare un'operazione di gestione di questa di questa di queste entrate ecco noi dobbiamo semplicemente partire da questo da questo dato
Volevo dire due cose rispetto a alla cittadinanza al problema il discorso della mobilità legato alla cittadinanza e al fatto che
La mobilità va gestita anche attraverso i diritti di cittadinanza non ne parlava anche del fine ecco
A mio parere
Noi siamo disponibili a a e con infelici di
Partecipare a un processo di riforma della legge sulla cittadinanza che sia inclusiva il più possibile no però però ecco
Vi è una considerazione cioè il fatto che non sia una questione di numeri non sia una questione di
Solo includere più persone nel processo di cittadinanza bisogna creare cittadini più consapevoli noi abbiamo questa come grande sfida
Noi
Veniamo da anni in cui
Abbiamo assistito a una spersonalizzazione a una a un a un una strada che portava all'individualismo spinto voglio dire di e i soggetti sociali sono stati anche parte di questo di questo declino no cioè noi abbiamo un problema grande di riconquistare il senso della comunità di riconquistare la condivisione tra le persone e allora e allora è lì che si crea il processo che porta una capanna cittadinanza più consapevole
E attraverso la cittadinanza più consapevoli ci potrà essere anche un risveglio della rappresentanza perché il problema della rappresentanza e proprio
Il fatto che non abbiamo persone sul territorio non abbiamo
Diciamo le persone anche che emigrano che svolgono questo questo percorso non si sentono in qualche modo rappresentate da chicchessia non abbiamo una chiara
Un chiaro elemento nord di raccordo tra rappresentanza i italiani all'estero ahimè non ce l'abbiamo in Italia perché il problema delle rappresentanze un problema che coinvolge addirittura non solo l'Italia ma addirittura tutto il mondo tutto il mondo occidentale
Il solco che sia presto tra rappresentanze politiche anche sociali M e persone è un solco gigantesco allora bisogna ripartire ovviamente dalla base questo è è un lavoro molto
Molto certosino dall'altra dall'altra dico io
Bisogna ripartire anche da dal lavoro
La nuova immigrazione ora muove migrazione un complesso e variegato Panorama
E ce l'ha detto Delfina ecco le mie molto piaciuto questo fatto dello scardinamento dei luoghi con via alcuni di alcune narrazioni che vengono vengono fatte in un sono corrette no
Essenzialmente quella sull'età no in quella sulle qualifiche
Lei noi come anche come forze sociali come patronati come sindacati ci scontriamo proprio su cui su cui in queste in queste narrazioni in questi anni abbiamo cercato di portare avanti il concetto che attenzione non sono non sono solo in cervelli non sono solo i laureati non sono solo ma si tratta di persone non qualificate di persone di mezza età e poi scusate ma c'è stato un processo in questi anni che ha portato a un innalzamento comunque nel Paese del livello di scolarizzazione no
Quindi quindi più laureati più diplomati quindi dobbiamo partire da questo dato se vogliamo poi interpretare dato anche all'esterno ma per fare la tara sul su su sui sui numeri
Quindi ecco concentrarci dicevo sul discorso del lavoro perché perché le nuove migrazioni ahimè hanno portato anche
Una
Il furto diciamo
Con sei hanno portato anche un pullman la ricerca di un lavoro quale che sia e quindi e qui con tutti i problemi connessi quindi lavoro sottopagato lavoro privo di diritti lavoro con difficoltà appunto anche se
Diciamo a a gestire i rapporti i rapporti spessi di lavoro non conoscenza dei diritti sindacali non conoscenza
Dei dei soggetti che stanno sul territorio occuparsi di tutela
E e quindi c'è questo questo disco questo problema del lavoro e noi come patronati cerchiamo in tutti i modi di di supportare questa persona ma non è su due persone ma non è sufficiente l'abbiam bisogno di una un disegno politico dietro questa di torbidi e faceva bene Matteo a dire
Dobbiamo porci tante un una un po'accesso che porta a un'assistenza pre partenza a un'assistenza in loco e un'esistenza di ritorno questo
Questo lo dicemmo
Ai
Nel due mila e sedici ti ricordi Fabio Fabio Porta davanti a me organizzammo un'iniziativa importante alla Camera dei deputati il ministro da Poletti in cui proprio definimmo con lui questo percorso ma non se ne fece più nulla perché la politica AN
E non parlo dei rappresentanti all'estero parlo del di tutta la politica nel suo complesso qui ognuno cerca di fare il suo mestiere al meglio però di tutta la politica nel suo complesso nona assolutamente valutato in questi dieci anni cosa stava accadendo sì a parole ma non nei fatti
Ogni fatti tutt'altro è accaduto guardiamo il discorso la rappresentanza guardiamo che cosa è successo
Nello svilimento della rappresentanza italiana parlamentare italiana nel momento in cui sono aumentate le presenze all'estero ma abbiamo ridotto per cento proporzionalmente la rappresentanza italiano in Parlamento ecco quindi
Ecco ultimo un'ultima cosa rispetto a questo discorso del lavoro
Impariamo anche ci tengo sempre a dirlo nel momento in cui parliamo di internazionalizzazione dell'impresa che vanno all'estero del di tutto questo processo diciamo di
Importante azione che lo in cui lo stato impegnato per portare il made in Italy nel mondo ecco ricordiamoci del lavoro in che senso nel senso che sono convinto che nel momento in cui portiamo le nostre imprese all'estero dobbiamo anche garantire cinque che si che facciano un lavoro buono
Che sviluppino lavoro buono in che senso lavoro pieno di diritti lavoro lavoro non sottopagato ecco e incentiviamo le aziende in qualche modo a portarlo avanti questo concetto
Perché se diamo degli incentivi se diamo dei un sistema premiale anche rispetto a è potremo riuscire insomma a fare perché si parla solo di impresa in quel caso invece esiste un problema etico un po'la Marvel
Perché legato alla al
All'economia sociale di impresa e via dicendo che va considerato
Ma ecco dico l'ultima cosa rispetto invece ai servizi al discorso dei servizi che quello che interessa anche ovviamente noi come come forza sociale
Partiamo da una considerazione
Cioè oggi come oggi lo stato dell'arte dei servizi consolari
è altamente deficitario uso né un femminismo ma semplicemente non per volontà del ministero oppure si ci può essere qualche Conservatorio diciamo che
Semmai tematiche ma e mai contrario voglio dire accade però
Pensiamo
Al fatto che in dieci anni sono diminuite di più di mille persone gli organici del ministero di ruolo
Voglio dire e
Sono tutte presenze che sono diminuite sul fronte
Delle attività funzionali come le chiama il bilancio del ministero quindi quelle che servono tutti i giorni a all'estero a garantire i servizi
Quindi partiamo da questo non non esiste quindi una anche lì un trasferimento
Della consapevolezza politica di un problema di della dimensione di un problema dell'immigrazione su nel piano dei servizi consolari sul piano di un dei di una politica del ministero degli esteri adeguata a questa nostra situazioni dall'altra vi sono anche le strutture diciamo parliamo dell'INPS ad esempio strutture enti che sono preposti anche a dare servizi all'estero ma strutture che in questi dieci anni al posto di crescere la il loro in tema di accrescere il loro impegno dal punto di vista dei del degli italiani nel mondo è andata a diminuire questo impegno abbiamo avuto la cancellazione di una direzione delle convenzioni internazionali dall'INPS
Che che
Ha significato no un un un guardare solo ai numeri contingenti in una prospettiva
Ecco che
Ed è una direzione che a mio parere dovrebbe essere
Ripresentata dovrebbero essere potente creata il potenziata
Ma guardiamo ad esempio a quello che accade
Nelle dei pagamenti delle pensioni all'estero pagamenti elezioni all'estero vengono effettuate attraverso una banca si chiama Citibank ha vinto un un bando e quindi a quella quella che la banca
Ma voi non potete capire il distacco che esiste tra una banca di questo tipo e i cittadini nel momento in cui i cittadini cercano di rapportarsi con questa banca per sapere in avere informazioni avere un diritto riconosciuto siamo nati a una distanza abissale non c'è nessun tipo di supporto
Patronati cercano chi svolge questa attività al meglio ma anche non voi addirittura noi non siamo riconosciuti adeguatamente da dalla banca ma questo era solo per fare un esempio di quello che può accadere dal fatto che non c'è un mutuo riconoscimento dei soggetti che stanno sul tavolo a fare restano sul campo a fare i servizi e non ci può essere quindi una strategia complessiva
Adeguata per questo per questo qui in questo campo
Si è aperto uno spiraglio ma c'è uno spiraglio bisognerà vedere i fatti
Con l'apertura con l'annuncio della copertura dell'apertura di un tavolo tecnico
Per la predisposizione della convenzione tra patronati il Ministero Affari Esteri
Dico che c'è stato un passo da parte del ministero su questo aspetto io ero presente alla prima riunione
Strappa tornati al ministero che doveva definire questa convenzione era ottobre due mila e uno
Si è cercato di fare in un primo tempo questa convenzione che poteva mettere in sinergia cioè tanto per spiegare è una convenzione che metterebbe in sinergia alcuni dei servizi tra Ministero Affari Esteri dei patronati non all'estero i patronati fan presenti
Con diverse migliaia di di operatori centinaia di sedi quindi un affiancamento tra consolati patronato una sinergia potrebbe utilmente essere utilizzata bene
Ecco
Voglio dire ci dovrebbe essere finalmente una ma ero presente nel due mila e uno le cose avrebbero potuto essere effettuata un po'tutto Fassino abbiamo passato governi Rossi Bianchi neri gialli Maroni cioè del nulla è accaduto cioè questo dimostra appunto la poca visione
La poca visione che ha in me e trasversale dobbiamo dobbiamo dirlo non non non tocca un partito non poca due partiti tocca l'interno spesso dei diversi partiti e siamo qui grazie a Luciano proprio per sensibilizzare ogni ogni volta in ogni tempo
Questo è quello su queste su queste questioni ecco
Diciamo ho affrontato più dal punto di vista generale politico se vogliamo le questioni però mi avvierà mi era sembrato utile
Fare questa queste sottolineature grazie grazie grazie
Luca molto molto opportuna Andrea al farsi
La CGIL
Grazie veramente per i contributi importantissimi che state dando
Un attimo che arriva il microfono
Aspetta aspetta aspetta questo
Perché proprio tanto grazie grazie sul serio Luciano per questo invito e grazie alle alle amiche e gli amici e le compagne e compagni del del PD il per questa occasione che ci permette di fare quello che davvero serve e cioè questo nostro dibattito questa nostra analisi quella che sta presentando questa mattina riconsegnarla farla vivere farla pesare nel dibattito politico italiano perché a mio avviso è quello che serve la dico così in apertura cercherò di brevemente di di di di supportare questo ragionamento
C'è come avete sentito eccome come sentiamo all'estero nella realtà italiana che lavora studia
Produce fa servizi fa patronato fatti ritardi
Di consulenza di di difesa di associazionismo le forze politiche presenti il PD altre forze presenti all'estero in realtà negli ultimi anni costruita una sensibilità innanzitutto comune
Una visione e un confronto un'abitudine a relazionarci a confrontarci le le le le parole in apertura di di monsignor Perego citando il quadro anche valoriale nel quale tutti noi
Pur provenienti da esperienze diverse portatori di esperienze diverse cerchiamo di muoverci
E cerchiamo di ragionare le parole di Delfino all'analisi che è stato Delfina Licata all'inizio dell'analisi che ne tutti condividiamo oggi diamo ogni giorno nel nostro lavoro di tutela e assistenza
Degli italiani all'estero l'analisi fatta insieme a compagni con con Luciano su ciò che servirebbe per il nostro Paese per i nostri connazionali all'estero
Coincide
Non so più dire dopo Gianluca Lodetti prima di me diceva da vent'anni il sottoscritto da tredici anni che si occupa di questo tema onestamente quali sono idee venute a me idee venuti a Delfino ha le idee che hanno suggerito gli amici del mondo dell'associazionismo cattolico
Non sono più in grado non siamo più in grado non davvero di poter riconosce nella maternità o la paternità c'è una sensibilità così forte condivisa eppure questo nostro benedetto paese non l'ascolta
La dico così perdonatemi
Siamo di fronte a un suo numero migratorie proprio l'inizio del discorso che ha fatto monsignor Perico che li fa di questo Paese un Paese di immigrazione non ci nascondiamo dietro a come dire racconti roboanti sulle nostre magnifiche sorti e progressive sulla nostra potenza all'interno del del G7 l'Italia negli ultimi anni torna a essere un Paese prevalentemente più di emigrazione che di immigrazione
Quindi se fa un'analisi su se stesso su come utilizzare le risorse del pianeta Verre o quali riforme sociali mettere in campo nel paese delle partire da questa consapevolezza e cioè che è un Paese dal quale non più soltanto i giovani benissimo abbiamo lottato insieme contro quella definizione di fuga dei cervelli insopportabile perché in qualche modo serviva a mettere la polvere sotto al tappeto
Cioè a pensare che se ne andavano dal paese soltanto quelli che avevano alti titoli di studio e quindi conseguentemente le capacità per affrontare da solo qualsiasi problema avessero qua incontrato nell'integrazione no
In una realtà straniera se ne vanno da questo Paese negli ultimi anni madri e padri di famiglia che perdono il lavoro in Italia che sempre di più e la crisi economica conseguente alla pandemia si mette di fronte a questo
Nella nostra esperienza di patronato l'abbiamo visto per primi in questi mesi in questi anni
Come le richieste che vengono da me sono quelle di ho perso il lavoro
Voglio accedere al sei a qualche sussidio sociale locale e magari non posso farlo perché le politiche di cittadinanza residenza in quel Paese straniero
Proprio come in Italia non mi permettono di accedere più i servizi sociali messi a disposizione questa è la realtà che ne abbiamo di fronte quando parliamo del fenomeno migratorio italiano e non solo e su questa realtà ne dobbiamo partire
Se ripensate ha quando il fenomeno migratorio era massivo in Italia alla fine degli anni cinquanta e sessanta il nostro Paese aveva anche anche una produzione culturale attentissima
A questo io credo da bambino sono cresciuto come tutti noi con i film di Nanni Loy sull'emigrazione italiana col su quei documentari reportage si direbbe oggi
Di Comencini che andava ad affrontare le realtà migratoria dal Sud verso il Nord o dall'Italia verso l'estero le filastrocche le poesie di Gianni Rodari
Che ci raccontavano raccontavano già i bambini in Italia cosa significava cosa significava andare all'estero oggi non c'è più neanche questo in questo momento il nostro Paese
Non vuole neanche da un punto di vista culturale affrontarlo fino in fondo io per questo
Vorrei ringraziare di nuovo chi come Luciano il Pd creano occasioni come questa perché ci permette di fare quello che dal mio punto di vista va fatto cioè suonare ogni campanello possibile perché la folle la politica le istituzioni e anche le forze sindacali non non mi sottraggo le forze sindacali e questo naturalmente
Tonino ammettere al centro della loro attenzione questo tema
La dico così guardando gli amici del degli altri patronati
La nostra analisi statistica cioè sui numeri sulle nostre persone che vengono i nostri uffici
Ci racconta come in questo caso Inca CGIL non ha motivo di credere che sia diverso è che siamo come dire speciali su questo rispetto
Appunto agli altri patronati che all'incirca un terzo delle persone che vengono nei nostri uffici delle persone che vengono a chiederci assistenza
Sono persone che hanno della mobilità e quindi della realtà migrante la loro caratteristica di vita principale nel nostro caso più del venti per cento delle persone che vengono negli uffici in Italia
Sono persone che non sono nate in Italia se aggiungiamo tutte quelle assistite dal patronato all'estero ecco che viene fuori che una realtà specifica che al mondo non esiste come quella del padronato
Che soltanto l'Italia previsto come strumento di assistenza tutela intermediazione tra le istituzioni diciamo atte alle politiche sociali e il cittadino lavoratore in tutta la sua vita diciamo lavorativa anche quando termina bene oggi in Italia una su tre di queste persone non sono italiane o hanno della mobilità lavoro esperienza specifica la loro esperienza più forte caratterizzante
Quindi se ne vogliamo immaginare contribuire ad una costruzione a una rinascita di questo Paese dobbiamo partire da questo considerando che come questa pandemia come dicevamo all'inizio è del e la crisi economica conseguenti ci mette di fronte è che in questi anni in Europa e non solo se andiamo a vedere c'è stato Prodi uno slittamento io non so come altro chiamarlo progressivo
Delle frontiere del diritto e di ciò che una persona porta con sé ipotesi in particolare rispetto alle politiche sociali
Uno slittamento della dimensione da lavoratore a quella di cittadino al di là del fatto che sia come dire buono o cattivo come elemento cede aggiunge da sottolineare che ciò che un tempo come diritto all'accesso ad esempio sussidi sociali o prestazioni d'integrazione al reddito o di intervento nel momento in cui io perdevo appunto la situazione di occupazione
Era più connessa a un tempo alla condizione appunto di lavoratore
Un po'ovunque a partire dall'Italia nel resto d'Europa e nel resto del mondo è slittata verso la condizione di cittadino ma attenzione perché questo perché progressivamente accanto a questo si sono inasprite complicate
Le condizioni per poter essere qui riconosciuto come cittadino
Se sei un migrante in un Paese straniero e quindi indebolire la tua possibilità di accesso alle prestazioni sociali lo abbiamo visto in questi mesi
Noi poco come patronati innanzi tutto quanto è stato difficile per alcuni cittadini italiani all'estero che coinvolti magari da un lavoro sempre più precario
Quindi con caratteristiche sentite di Vergari dà maggiore potere accedere magari a quei sussidi particolari messi in campo per affrontare la situazione di pandemia se non pienamente ripone
Sciurti come cittadini in un paese straniero lo stesso che è successo ovviamente ai cittadini stranieri nel nostro Paese in Italia ed è nel mio più a chiudere su questo il punto su cui a nostro avviso mi permetto di dire perché nelle parole di monsignor Perego di Delfino de de dei miei colleghi amici che mi hanno che mi hanno preceduto qui che rivolgiamo un appello chiaramente sapendo di incontrare la sensibilità del PD su questo il segretario letta mi ha fatto immediatamente uno dei suoi punti
Come dire caratterizzante mai siamo convinti e speriamo che su questo qua davanti in maniera convinta che non si può guardare al tema della mobilità la dico così per come sono capace
Con la con occhi strabici con un occhio che guarda la realtà degli italiani all'ex un occhio diverso perché da altri Paesi che hanno nel nostro Paese via nei genitali o cercare di vivere le motivazioni che spingono a partire ovviamente non devo dirlo io avranno delle caratteristiche diverse ma fondamentalmente si sintetizzano nel punto che si va a cercare una vita migliore rispetto a quella che il tuo Paese ti offre sia perché c'è la guerra perché l'ascensore sociale come in Italia ringrazio
Detto in Alicata per averlo sottolineato e bloccato paralizzato e quindi speri che se fa il cameriere a Londra magari un giorno trovi un lavoro che possono essere più puro vicino alle caratteristiche di studio
Per le tue aspirazioni se fa il cameriere a Roma tutta la vita a fare il cameriere
E continuerà di tutta la vita a dover soffrire per avere un contratto precario che magari non ha nessuna tutela collegato a questo ecco non è possibile perché la politica italiana per aiutare anche i nostri concittadini all'estero non applichi la stessa sensibilità e la stessa attenzione atti da altri Paesi viene verso di noi
C'è stato e chiudo ludico per tradurre in concreto
Su questo un intervento che armato da l'allora ministro Provenzano per cercare di estendere il reddito di emergenza ai cittadini italiani residenti all'estero ma ricordiamoci che pena gradito di cittadinanza avvisi in più per punire e per tenerne fuori in maniera discriminatoria gli immigrati in Italia sono state messe in campo delle normative delle caratteristiche che hanno punito e discriminato anche i nostri connazionali
All'estero che se avessero perso come è capitato un lavoro come capitava nel caso che la pandemia
E sono tornati costretti al ritorno in Italia ben hanno anche loro subito la discriminazione per non poter di accedere non è possibile guardare a questo fenomeno me con occhi strabici Mac con la convenienza di sorta derivante dal momento ma accettare che la nostra realtà sociale è fatta di mobilità la mobilità perché noi dobbiamo favorire che sia circolare e che ogni cittadino abbia proprio perché è persona dei diritti e decida di rimanere nel proprio Paese che sia costretto scelga ad emigrare che a un certo punto decida Cossio costretto di rientrare
In grazie ancora bisogno tirando il microfono grazie grazie Andrea
Perché fa parole Angela Schirò faccio una chiosa mentre sale sul parquet questa perché ricordava una piccolissima ma importante significativa battaglie che abbiamo vinto l'anno scorso sulla non discriminazione perché rientrava dall'estero su un reddito di emergenza cosa che è stata possibile grazie all'attento ascolto dal lavoro che allora ministro Provenzano ma ricordo è una richiesta partito dal Pd poi prevalse vostri parlamentari così come alcuni altri risultati
Parziali per portare tipo la non discriminazione per esempio per l'accesso al superbonus godere del ristrutturazioni edilizie Angela peraltro che ringraziamo per il lavoro che assieme a i suoi colleghi sta facendo peraltro stato protagonista diciamo di molte di queste iniziative proprio da ultimo rappresentazione più progetti di legge per la riforma dei Comites dopo l'ultima parola dicendo che abbiamo collegati
Anche gli onorevoli e senatori già scoperchiare la marca
A cui daremo la parola un po'più avanti loro passi entreranno perché ovviamente continuiamo intanto il dibattito in presenza lei anche perché dopo qualche problema tecnico parla Alboreto per l'ammissione all'intervento Angela prego
Buongiorno a tutti a tutte devo dire che sono veramente un emozionato ad essere qui oggi dopo un anno difficile credo per tutti noi
E spero che i prossimi mesi saranno di meno anche se sappiamo tutti che ancora c'è tanta strada da fare per uscire fuori da questa
Questa pandemia
Grazie Luciano per per tutto il lavoro e per la possibilità di incontrarci qui ovviamente tutta la rete del PD del Pd nel mondo
Sì le discriminazioni allora magari parto da lì secondo me sono sintomatiche per l'approccio che c'è alle migrazioni perché io parlare di immigrazione anziché distinguere tra i tra emigrazione e immigrazione perché ormai l'Italia come abbiamo sentito
è un paese di emigrazione ma anche di immigrazione i numeri dei cittadini di origine straniera qui in Italia sono pari ai numeri degli italiani che sono che sono all'estero
E per questo serve un approccio e anche al nostro partito un approccio che deve cambiare credo radicalmente vedere questi fenomeni che sono fenomeni naturali no come hai detto tu il diritto di andare il diritto di restare il diritto però anche di rientrare
E questo credo sia molto importante quando si quando vogliamo fare delle delle politiche e e qui vado direttamente scusate mi si magari salto da un tema all'altro parlando di mobilità cittadinanza che cosa significa cittadinanza guardate lo so che spesso gli esempi personali possono sembrare fuori luogo però in questi giorni e per esempio me lo sto chiedendo spesso cosa significa cittadinanza e cosa significa
Diritti di cittadinanza in Germania si sta per votare come tutti sappiamo e per la prima volta dopo tanti anni sta in testa speriamo che piova i l'esito sarà veramente così
Il mio partito tedesco che l'espediente e non poter partecipare a queste elezioni
Veramente mi duole profondamente io ancora non sono cittadina tedesca per vari motivi però anche perché ancora la legge allora non esisteva
E e questa volta veramente c'è questa sensazione di esclusione che tremenda ancor più sono felice che mio fratello i ragazzi della sua generazioni invece possano sentirsi cittadini di pieno diritto e partecipare a questa importante importante appuntamento che appunto può cambiare la darvi talmente la vita di tutti i cittadini che vivono in Germania che siano tedeschi o di altra origine come me
Qui vorrei anche citare le parole del del presidente scita in maglia che ieri o l'altroieri adesso non ricorda ricordo ricordando il trattato Germania Turchia
Che ormai sono sessant'anni da quel trattato
Affermato che non possiamo più parlare di persone con ben pronti migratorio come si dice in tedesco di Fazio un sindaco contro nero dovrò parlare con di una Germania paese Conte pronti migratorio
Perché se oggi e dove e grazie anche al contributo di tutti i lavoratori casta baita che in quegli anni italiani e turchi e di tante altre nazionalità che sono arrivati in Germania
Ecco queste è un un percorso che dovrebbe iniziare a fare anche l'Italia perché se io penso alle mie sensazioni sono gli stessi che che che hanno le tante persone che in Italia hanno difficilmente accesso alla cittadinanza che devono aspettare tanti anni per poter accedere appunto a una sia una cittadinanza piena attiva penso ai tanti ragazzi che vivono qui in Italia contribuiscono alla ditta in tutti i gli ambiti possibili in Italia però poi si vedono escluse da tante dà tante opportunità ante che sia siano delle borse di studio magari o l'accesso a un programma come Erasmus nonché incinta incentiva incentiva ancora oggi anche incentivava la mia generazione a a a sia anche a spingersi da spingerci verso la mobilità e conoscere altre cose
Per cui questo è veramente poco fa lo dicevamo anche sono due facce della stessa medaglia c'è tutto quello che viviamo come italiani all'estero vive chi arriva in Italia vive qui perciò secondo me sarebbe ora di iniziare a pensarla così le politiche c'è anche noi secondo me a noi non giova moltissimo
Cioè parlare di non soltanto come di Ulisse settore distretto non so come dirlo c'è amplifichiamo un po'il campo di discussione
E Cittadinanzattiva che significa appunto partecipare
Ai processi democratici ma significa anche avere accesso accesso ai servizi
E quindi io da straniera appunto da italiano in Germania ho dovuto sempre misurare appunto la la distanza che c'era tra me e i cittadini tedeschi per poter fare opere sì per poter fare un documento in comparazione anche con i connazionali in Italia per poter accedere al documento di di identità e adesso qualcuno l'ha detto dicendo usando nessunissimo e la rete consolare come adesso e insostenibile non può più andare avanti così perché i numeri degli italiani che escono c'è non si stanno fermando neanche la pandemia affermato l'uscita
Degli italiani ed è stato giusto di dire
Dire appunto che noi tutti lo diciamo qui non sono soltanto i soltanto persone altamente qualificate ma anche persone che semplicemente appunto cercano Cher con un lavoro e non sempre ci riescono e poi ritornano e si vedono anche discriminati in Italia per avere un accesso e meno male almeno che c'è stato il siamo riusciti ad introdurre il reddito di emergenza per cui per esempio sulla rete consolare stiamo lavorando a un documento perché ci vuole assolutamente un un intervento di emergenza così come adesso non va avanti e questo intervento non si deve fermare diciamo con un solo intervento e poi no ma deve essere continuativo perché l'uscita e quella che abbiamo bisogno appunto di di di poter essere certi di avere in tempi io direi normali
E lì i documenti di cui per dire documenti di cui abbiamo bisogno è impossibile rimanere mezzanino un anno senza un documento questo non è più accettabile in più ovviamente una Rete funzionare funzionante e e di prestigio anche può essere soltanto motivo anche di di opportunità per l'Italia stessa c'è queste sembrano ripetiamo sempre Nola la grandiosa reti perché abbiamo noi idrico con gli italiani all'estero proprio per lui per il per la promozione dell'Italia stessa nel mondo però appunto bisogna saperla saperla gestire e anche applicarle in un certo modo
E la Rete di cui parlavo adesso in Italia realtà è un Paese molto morto Vantaggiato ha una duplice rete internazionale che dovrebbe Nossa per utilizzare bene c'è la Rete appunto di noi italiani all'Est poi nello stesso momento c'è la Rete delle persone di origine diverso a cui l'Italia che intrattengono appunto con i loro Paesi di origine come Lo Re famiglie per cui veramente delle opportunità che in un momento come questo di rilancio no dopo dopo lo chef ciò pandemico
L'Italia ne ha proprio bisogno e questo bisogna sottolinearlo
Dunque cittadinanza sono parità di diritti tutti devono avere gli stessi diritti che siano adesso cittadini che si adesso il diritto della cittadinanza che e diciamo proviene diciamo dalla della propria origine o che sia il diritto di cittadinanza di chi vive un indeterminato
Territorio e questo credo che sia anche importante arrivare a parlarne di questo a livello europeo non soltanto ogni paese per se stesso
Arrivo rappresentanza anche qui la domanda è chi chi è cos'è la cittadinanza a chi è cittadino perché qui si ripete di nuovo due parti delle stessa medaglia cittadini qui in Italia che appunto non hanno una rappresentanza perché non possono partecipare
Ai processi democratici e la stessa cosa gli italiani all'estero
Che hanno una rappresentanza e debole diciamocele debole già in partenza squilibri numeri squilibrati appunto la il rapporto tra elettore ed eletto all'estero già è partito svantaggiato e adesso con il taglio c'è la situazione non migliorerà
E noi tutti sappiamo che quello che possiamo smuovere poi chi può smuovere chi è stato eletto all'estero sono sono veramente e poca roba se posso dirle in maniera così superficiale perché molto difficile si è poco e dunque la domante
Cosa facciamo della rappresentanza appunto all'estero cioè la vogliamo mantenere così come una provocazione adesso vogliamo toglierla c'è a questo punto dopo il taglio chiuse
Come andrà avanti oppure vogliamo dire che siamo cittadina io lo spero di di pieno diritto e non lo dobbiamo trovare un'altra formula no un'altra formula e al più presto direi anche e queste appunto questo questa debole rappresentata rappresentanza e diciamo è un filo rosso che che unisce gli italiani all'estero e le persone che sono invece venuti qui in Italia per trovare una vita migliori non vorrei neanche aggiungere altro perché c'è chi specialmente Delfina mi ha toccato molto il tuo intervento ma anche tutti gli altri partecipanti e io in realtà sono molto molto contenta di Porter ascoltare
Le visite l'esperienza le idee le visioni di tutti gli altri che che parteciperanno quest'incontro grazie mille proprio alla Francia
Allora presso alcuni interventi della Rete del PD al mondo per quelli confronto gli occhi faccio fatica a vedere insomma comunque toni Ricciarda idee segretario della FIOM passare più di sinistra e anche storico alle migrazioni ed è uno importante diciamo con contributi occorre della redazione del Rapporto Italia del mondo poi Fabio Porta coordinatore degli America meridionale Isabella vai verso il segretario del circolo Pd San Francisco Alessio Tacconi presenta la Federazione Pd Svizzera
Toni allora intanto grazie Luciano buongiorno a tutti e tutti falso subito la carrellata veloce dei ringraziamenti voglio ringraziare Stefano Vaccari perché non ha fatto mai mancare
Il supporto immediato e diretto alla nostra Rete
Alessandra Fabrizio perché poi noi ringraziamo sempre tutti Luciano Vecchi ma poi c'è chi lavora dietro le quinte concretamente per mantenere in piedi questa baracca e te Luciano ovviamente per aver ripreso la politica la dico così cioè noi oggi non è un appuntamento sporadico noi con i patronati
Dobbiamo prenderci non il caffè quotidianamente perché siamo la stessa cosa siamo dalla stessa parte
E quindi il lavoro faticoso che stai compiendo per rimettere in piedi questa Rete larga questo campo largo credo che sia bisogna bisogna riconoscerlo guardate io andrò a flash perché molte cose
Sono state ampiamente dette già tralascio tutta la questione dei dati che ovviamente Delfino Acerra presentato
Guardate io io credo che mi ha colpito il passaggio che ha fatto ma passi su l'aspetto culturale c'è c'è stato un tempo nella storia di questo Paese nel quale c'era il prodotto culturale che narrava che cosa eravamo mangiati nel neorealismo
Fino al bagno del mille novecentosessanta della svedese nella Fontana di Trevi la dolce vita né ci raccontavamo come un Paese che era un paese di migranti di straccioni la difficoltà della provincia lo spopolamento delle aree interne quando diciamo aree interne la dicotomia non è tra nord e sud ma la dicotomia è tra lo spazio urbano e la piccola comunità da nord a sud perché un uno dell'alta Irpinia agli stessi Problemi di uno dei del Bellunese
E e e che e e sono quelli i legami che poi reggono la comunità il problema è che dopo il mille novecentosessanta quella narrazione se interrotta noi ci siamo preoccupati dei narrare al mondo e hanno gli stessi come fossimo divenuti una delle superpotenze mondiali
Il tutto nasce quando è ovvio dire non siamo un Paese in movimento l'umanità in movimento ma non dalla globalizzazione da assente i processi di mondializzazione sono stati Diversi nei millenni ma dove purtroppo abbiamo commesso una leggerezza è un falso storico e ancora mal passi sicura il compagno mal passi non sarà contento noi siamo articolo uno rade pubblica fondata sul lavoro e questo è un falso storico
Ne siamo una Repubblica fondata sull'emigrazione il ventitré giugno mille novecentoquarantasei tre giorni prima l'inizio dei lavori dell'Assemblea costituente il primo atto che fa la neonata Repubblica è l'accordo con il Belgio
E noi questo quel io non amo la parola identità
Ma noi Hannibal The che ci richiamiamo l'identità ritroviamo l'identità l'identità in costante divenire ed è un è più una questione soggettiva che collettiva ma ammesso e non concesso che vogliamo ritrovare un punto collettiva noi dobbiamo avere il coraggio e li il prodotto culturale
Di riconoscere a noi stessi e agli altri che non siamo una Repubblica fondata sulle dichiarazioni
Perché se partiamo da questo per a presupposto di fondo allora forse ci capiamo finisco con la filosofia storica e elenco un paio di punti concreti su che cosa fare no anche tu del fino a nelle conclusioni dice cosa cosa fare come ci muoviamo primo ha ragione
E così servizi consolari allora voglio dire noi dobbiamo come partito eccome con buoni Tallarita spingere con forza al fatto che si chiuda questa benedetta convenzione con i patronati perché io sento da Consoli
L'outsourcing andiamo appalto esterno a parte esterna società ce ne siamo parte allora voglio dire se i patronati sono riconosciuti dallo Stato
Allora io gradirei mi sento molto più tutelato e mi sento molto più
Predisposta la tutela dei dati anche sensibile nel momento in cui questi dati lì gestiscono persone che già li stanno gestendo per altri versi e questo il primo punto
Riforma dei contesti
Manara i sentito dire mille volte bruciati e sono oltranzista se quella è la prima forma di rappresentanza i Consiglieri Comites devono divenire consiglieri comunali sono eletti direttamente dal popolo e sono l'interfaccia dei consiglieri comunali perché leggo queste due cose perché se noi spingiamo per la sottoscrizione della convenzione con i patronati
Trasformiamo i consiglieri dei Comites in consiglieri municipali comunali quello che volete che era l'idea originaria
Di quando poi acque tutto il processo rileggere il processo che poi portò alla nascita decora Seat che poi si trasformarono in Comites eccetera eccetera
Egli voleva così se nominiamo queste due forze probabilmente riusciamo a ad offrire un servizio migliore di a soffrirà ad una mancanza che quella lì ovviamente delle difficoltà nelle quali si trova la Rete consolare terzo punto vado proprio a flash come promesso
La quattro cinque nove allora io non conosco legge elettorale nella storia della repubblica italiana scritta talmente bene come la quattro cinque no è lo dica legge elettorale applicabile senza avere contabili senza tagli
è sempre applicabile allora lì non mi ripeto ce lo siamo detti mille volte perché la rappresentanza passa anche attraverso questo allora noi omettiamo Murdoch con convinzione a questa cosa o il pericolo non è solo quello della rappresentanza se guardiamo a casa nostra il pericolo è quello che via via via via la Rete che faticosamente si è costruita in decenni in giro per il mondo e che te tu negli ultimi anni faticosamente sta e mantenendo in vita si squaglia era come neve al sole
Allora queste è una delle tante priorità che abbiamo ultimo punto è una questione di bilancio la prendo così quando ero giovane perché anch'io sono stato giovane al mi ricordo le feste dell'Unità la green economy la green economy la green economy perché poi c'era il dibattito sulle condomini erano quelle cose serie e noi e che che come dire mondo Legambiente la Green economiche ne han capito la parte oggi nessuno e dico nessuno si sognerebbe di dividere le condomini dalla green economy
E allora noi dobbiamo uscire da questa riserva indiane
A me è piaciuta molto la definizione di Enrico Letta ITA non non siamo italiani all'estero italiani al Monte siamo italiani globali
E allora le questioni dei delle italiane e degli italiani globali vanno trattate nella dimensione ordinaria delle politiche nazionali italiani perché se noi facciamo queste usciamo dalla riserva indiana probabilmente qualche risultato lo teniamo
Ma questo come si fa non dovendo elemosinare parlamentari senatori CGIL Rete dei partiti
E poi fare il comunicato stampa abbiamo ottenuto cinquecento mila euro in più un milione in più due milioni in più no
Se vale il principio è stato citato Provenzano questa mattina se vale il principio del trentaquattro per cento per il Mezzogiorno
Noi che cosa rappresentiamo il dieci per cento del questione demografica bene non dico il dieci ma il cinque per cento della legge finanziaria di ogni anno deve essere destinata al capitolo globale
Questo che cosa presuppone l'acquisizione di responsabilità da parte nostra dei patronati di tutti
Le dobbiamo fare la legge di bilancio per il mondo e avere la forza e la capacità di programmare
Prima non dopo
E accontentarci delle briciole allora se abbiamo la forza e la capacità di imporre questa dinamica e questa dimensione probabilmente non riusciamo a uscirne chiudo
Stato ricordato grande sforzo superbonus cento e dieci per cento
E tante altre cose guardate io sono un cittadino europeo allo stesso tempo son cittadina un cittadino cittadino extra comunitari extra comunitario ma che sono anche cittadino svizzero e anche qui le parole vedete ogni volta che dobbiamo sottolinearlo ora
Il mio secondo paese è il primo contributore in termini pensionistici per le pensioni erogate in Italia il che significa che c'è un gruppo un blocco di pensionati che rientra ora iniziare a capire
Quali sono le l'orco del finale discutiamo un sacco di volte e prima o poi la faremo questa ricerca quali sono le reti e ricadute delle pensioni di rientro nei piccoli borghi
E quali sono le dimensioni che noi abbiamo nel creare politiche fiscali di vantaggio per ripopolare questi luoghi queste tutto un dibattito che noi dobbiamo affrontare ma per risolvere tutte le questioni dovremmo avere la forza e la capacità
Di spingere
Quale Paese fondatore per una cittadinanza europea completa era citando il di danza europea completa significa sesso sistema fiscale da Helsinki a Malta stessi diritti stessi doveri
Io vi ringrazio e mi scuso se l'ho fatta lunga grazie grazie Toni Fabio Porta coordinatore del PPI per l'America
Chiedo scusa regionale
Da mesi come L'Abate poi qualche intervento da remoto chiedo di stare nei tempi più brevi possibili senza ovviamente commettere nulla Fabio ovvio allora intatto grazie Luciano ovviamente grazie ad Alessandro
Condivido quanto diceva adesso Toni Grazia Luciana grazie al partito non solo per mantenere questa iniziativa ormai tradizionale alla festa dell'Unità ma per il tema
Che è stato scelto oggi che io penso cruciale per noi credo che sia la vera sfida del Pd mondo forse anche del partito per i prossimi anni nuove cittadinanze
E nuove mobilità io mi attengo a questo tema per fare un paio di riflessioni non mi è sfuggito nella relazione che ha detto poi da portato all'elezione di Enrico Letta a segretario del Pd il passaggio sull'inverno demografico che vive che vive il Paese
Ecco io credo che rispondere all'inverno demografico con le nuove cittadinanze sia forse la più bella sfida che noi come partito possiamo avere monsignor Perego
Parlava di città come Trieste o come Messina che ogni anno vanno via dal dall'Italia io penso a un intero paese grande quanto il Belgio grande quanto la Svezia o la Grecia
Paese cioè di più di dieci milioni di persone
E e penso agli italiani all'estero e gli stranieri in Italia
Che noi praticamente non utilizziamo congeliamo perché per un motivo o per l'altro non riusciamo a ricavarne le loro grandi potenzialità allora superare lo squilibrio
Diceva mal passi lo strabismo rom normativo che c'è nella legislazione italiana sulla cittadinanza e guarda questa sua operazione dello squilibrio Luciano non dobbiamo farla per togliere o per limitare i diritti e gli italiani all'estero quello che spesso ci rinfacciano
Alcuni nostri e concorrenti anche in Sudamerica ma semmai per garantire meglio i diritti
Degli italiani nel mondo e adeguarli anche al un Paese moderno come come l'Italia io ho spesso citato quante volte in Parlamento proprio il fatto che c'è questo squilibrio normativo sulla cittadinanza ci ha indebolito c'è stata la causa principale per cui tante
Questioni non siamo riuscite a portarle a casa la naturalizzazione la cittadinanza per i naturalizzati
La cittadinanza del dei di chi è nato da donne prima del quarantotto e e così via in questo senso la battaglia per l'inclusione dei nuovi italiani è una sfida quindi che ci deve vedere in prima linea sia per includere le nuove generazioni stranieri in Italia lo diceva anche nella masseria per includere pienamente i giovani italiani e le nuove generazioni di italiani che sono nati al all'estero e vado vado rapidamente faccio un esempio tutti quanti noi qui in sale chi ti ascolta credo che abbia esultato per la vittoria dell'Italia nel campionato europeo di calcio per le tantissime medaglie alle Olimpiadi bene la in quella nazionale c'erano tre cittadini brasiliani
Con cittadinanza italiana non naturalizzati non così oriundi come impropriamente spesso vengono citati ma cittadine Jorginho fratello
Emerson Palmieri Rafael Tolo e in base alla nostra legge ius sanguinis non vi devo raccontare quante medaglie olimpiche abbiamo avuto da da da da stranieri nati nati in Italia che dimostrano la ricchezza di questa anche dell'immigrazione in Italia beh io mi chiedo perché se nello sport diciamo tutto ciò è sinonimo di forza di successo non possiamo anche trasferire questa forza
Alla a alla politica al al futuro alla al futuro del del paese
E lo dico ripeto a chi su fronti opposti si scaglia tanto verso lo ius soli paventando invasioni improbabile o lo ius sanguinis de ritenendolo obsoleto inutile io credo che noi del partito dovremmo al contrario avere il coraggio di dire rilanciare quello che io definisco Loewe sculture universale
Puntare alla qualità come diceva Gian Luca Gianluca Lodetti dare all'Italia il meglio delle migrazioni
Intendendo le tutte del loro nel loro complesso e per fare questo e vengo al appunto alla al penultimo punto ci vuole una rappresentanza del PD ma non solo del PD perché quando la rappresentanza si restringe come si è ristretta in Parlamento dobbiamo anche essere responsabili per una legge che dia una rappresentanza qualitativamente migliore e non solo quantitativamente quindi una riforma di che vergognosamente è stata accantonata nonostante due governi erano nati con questa unica priorità la riforma del voto all'estero è è e non parlo anche del resto del sistema di rappresentanza
Esigere ma qui non non non non non parlo perché verrà chiamato in causa direttamente ma esigere comunque come partito dal Parlamento sanzioni chiare per chi si è macchiato di brogli elettorali perché questa voi sarebbe l'unica vera riforma in grado di di come deterrente di evitare che queste cose si ripetono è un'ultima cosa sulla mobilità
Perché cittadinanze mobilità sono sono connesse guardate la mobilità è quello che sta succedendo è successo a seguito del Covent purtroppo ci dà la percezione di quanto siamo ancora lontani
Da un da una piena incisività nelle politiche italiane degli italiani all'estero anche della rappresentanza degli italiani all'estero non sto a raccontarvi e potrei farlo essendo per lunghi mesi dovuto rimanere qua gli in Italia a causa del Covent lì tutte le peripezie per arrivare ad avere lo speed per il vaccino
E adesso anche per la mobilità che noi abbiamo delle discriminazioni ovviamente
Assurde perché in incomprensibili per che che non permettono oggi agli italiani residenti in un grande Paese come il Brasile di arrivare nel nostro Paese
Non abbiamo l'equipollenza dei vaccini se non per alcuni Paesi come il Giappone e gli Stati Uniti però lo stesso faccino fai zero se applicato in Argentina in Brasile non ti dà il diritto ad arrivare a ad arrivare in Italia con il green passa ecco su queste cose credo dobbiamo riflettere veramente concludo con un invito e con così con una per non parlo dei servizi insomma cito solo un dato Cermis pensavo a come la legge sul deforma dei patronati e del due mila e uno
La legge sul voto all'estero del due mila e uno se dopo vent'anni
Forse siamo andati indietro su entrambe perlomeno per quanto riguarda i servizi e la rappresentanza dell'Italia nel nostro lo lascio come come come riflessione invece l'auspicio che faccia Luciano a tutti noi è quello di rispondere all'immobilismo di quanti ed è chiaro non hanno alcun interesse a cambiare incidere realmente nelle politiche
Per gli italiani all'estero su tutti questi temi rappresentanza cittadinanza servizi consolari perché hanno costruito su quell'immobilismo il loro consenso la loro rendita di potere
Noi dobbiamo avere dobbiamo fare quel salto di qualità quello con quello scatto di nervi per per per andare verso una svolta De Gregori che fece quel bellissimo
Album che parlava tantissimo di di emigrazione che era titani che diceva che il giocatore lo si vede dal coraggio dall'altruismo e dalla fantasia ecco a appropriamo cit di questi tre valori e lanciamo la palla in mezzo al campo grazie
Grazie Fabio dato che hai citato il principe persona parola principessa saltellava prezzo
Bella la allora ringrazio mentre Isabella si avvicina
Il patto tutti coloro che che hanno seguito i lavori in presenza del moto che hanno rinunciato all'intervento in maniera particolare ringrazio soluto Massimiliano P. Ciani presidente dell'Assemblea restano che per ragioni validissime non ho potuto essere con noi e che per ragioni meno validissime cioè problema tecnico di cui sono in parte responsabili non gli abbia dato la parola all'inizio comunque grazie Isabella sì sanzioni
Allora grazie Luciano per la principessa
Grazie a che ovviamente perché lui è un coordinatore speciale che ci ascolta Sempre con tutti i nostri problemi con pazienza ed incisività grazie ad Alessandra grazie alla dottoressa Licata che mi ha aperto un mondo è stata interessantissima e a tutti gli interventi
Precedenti e sui quali mi trovo d'accordo il rango dagli Stati Uniti e dalla West sposta negli Stati Uniti siamo ora otto circoli
E c'ha un grande impegno del nostro coordinatore Christian Di Sanzo per farci crescere sempre di più ovviamente ci sono tantissime differenze fra lei scosse la West Coast Noemi abbiamo io a San Francisco Silicon Valley abbiamo molto Motta mobilità di nuovi no ingressi nuovi italiani professionisti ingegneri ricercatori ma anche su su Boston abbiamo questi circoli che sono piani di di di giovani quindi sana una realtà magari diversa da altri da altri posti
E iniziare e anche col dire che ringrazio cruciale del lavoro parlamentare che è stato fatto perché per noi è stato molto importante che si siano ridotte le firme pericolo amico se ci stiamo impegnando su quello
Negli Stati Uniti non tutti anzi pochissimi conoscono in Comites Chisso mono cosa fanno e l'importanza dei Comites quindi va bene la riduzione per noi delle firme perché abbiamo degli spazi enormi
E anche il fatto dell'autentica per noi era un forte problema e quindi ringrazio Luciano triste anche il lavoro parlamentare che è stata fatta riguardo però questo non vuol dire che non ci impegneremo appunto nel far conoscere
Alla maggior parte delle persone possibile cosa sia nel Comites e farli iscrivere per farci votare in più come diceva anche Fabio parta per il Brasile noi ieri negli Stati Uniti abbiamo un grande problema
C'è quella del travel banner ma è un anno e mezzo che centrava il bando prima messo da Tampa ma adesso continuato diciamo da Baj Vienna
Che impedisce a ai cittadini italiani che lavorano negli Stati Uniti di potersi recare in Italia perché Pa non potrebbero rientrare negli Stati Uniti
Perché si deve rientrare solo con dei incardinerà o passaporto quindi tutte le persone in con visti lavorativi
Ne sono veramente parecchi è un anno e mezzo che non possono tornare nello rincari non non possono questione delle storie abbastanza
Interisti è dura insomma di italiani che non riescono a tornare in Italia quindi c'è anche quel problema per noi volevo ricordare poi nemici Dinoia marche non so se saranno in collegamento
Ieri sono stati vent'anni dall'attacco delle torri gemelle a proposito di mobilità
Mia sono nata
In mobilità con Erasmus ho sempre girato il mondo
è un poco quell'episodio ha frenato la forza e la nostra giovinezza c'ha messo delle paure
E voleva forse fermare no questo sogno della globalizzazione
Che invece quanti non andare avanti e vediamo che ci sono migranti che affrontano la morte anche nostro barconi per venire da noi e quindi niente e nessuno alla fine
Potrà affermare questa voglia di di circolazione di essere cittadini globali come diceva Toni e di essere appunto cittadini del mondo quindi volevo chiedere con questo e e ringraziare tutti voi
Dalla parola al prossimo
Grazie grazie grazie onorevole Falconi per rinunciava intervento allora se collegato darei la parola ovviamente chiede interventi brevi al senatore Francesco Giacobbe
Dall'Australia
Ai Europa allora Roma anche se poi siamo in Australia è uno dei motivi per cui sto romani nona Bologna dovesse concesse oggi
E proprio una delle cose che venivano accennate prima come norme
Funzionamenti in particolare a breve dell'apparato burocratico ma spesso sono prese molto più difficili per chi viene dall'estero per cui propone settimane in Italia ancora non riesco a tenere il mio cliente passi che mi permette di entrare in treno per arrivare per dieci aree attraverso l'Italia
Ho seguito con attenzione l'iniziativa anch'io mi associo alla ai ringraziamenti per il PTP empatia attenzione che dà il Partito Democratico ha problemi di tre anni al mondo
A Luciano che riesce poi questo interessa farlo diventare parte della festa nazionale dell'Unità nella giornata forse più importante è quella della chiusura
Di una tradizione che condividiamo però io penso che quello che sia necessario specie alla luce del dal ricco dibattito che c'è stato oggi è quello di riuscire nei prossimi mesi a lavorare assieme
Per fare sì che alcune delle idee che sono state annunciate io non sto qui a ripetere perché
Mi limito ad un intervento pietre grafico che di che di sostanza però le cose su cui si è parlato oggi sulle sulle quali sono perfettamente d'accordo
Possono diventare parte di una piattaforma politica su cui coinvolge anche altre forze politiche in Parlamento perché il Pd da solo non basta
Per fare approvare o per fare cambiare certe cose
Voglio ringraziare anche Delfina
Se per il grande lavoro che svolgete
Io penso che se non fosse per voi
Oggi in Italia di mobilitare il problema dell'immigrazione dell'emigrazione si parla di molto meno abbiamo bisogno di più organizzazione come la vostra che divengano parte del Dance rimossa Italia per permetterci di teneri cari i temi che derivano da questa cosa fece una cosa scusi sono d'accordo con il Mincio monsignor Perego la la mobilità accadrà qualsiasi cosa vogliamo di non non può essere con lamentata per lei
Però non è governata bene e come tutti i movimenti di persone come tutti i fenomeni sociale deve essere governata da un da un intervento dello Stato e purtroppo in Italia non abbiamo niente che ci posso portare in questa direzione non abbiamo politiche di integrazione non abbiamo politiche di di di accettazione delle nuove comunità che tengono in in Italia non riusciamo nemmeno a capire dopo
Secoli di politica di emigrazione come le nuove mobilita le nuove migrazioni i gli italiani che lasciò l'Italia per andare a trovare un lavoro all'estro possono le continuare a sentirsi collegati a quella che è la loro madre padre cosa che succede indipendentemente da quello che sono che l'intervento pubblico che per le nostre comunità all'estero molto spesso sostengo si sentono più italiano di quelli che in Italia ci abitano
Però non c'è c'è la pace un'assenza da parte dello Stato su politiche di che che siano indirizzate da un lato a dare degli strumenti che facilitino la possibilità di rientrare la la possibilità di andare la possibilità Minden basta all'altro
Politiche che permettono anche di riconosce che la sinistra italiana oggi è una società multiculturale una suite all'interno dalla quale ci sono diverse componenti che possono vivere bene e questo mi fa pensare mi fa pensare in maniera con con andare con andar abbia spesso perché l'Italia che un Paese che ha dato al mondo settantacinque milioni di persone De Rose settanta milioni e passa sono le persone di origine italiane che Dio nel mondo e che tenga questa grandissima esperienza
Che hanno fatto i propri connazionali
Quindi sui Problemi sul sulla discriminazione su sui fallimenti ma anche sui successi sulle politiche d'integrazione sul fatto il bene andare via S. denudati protagonisti nelle società in cui vivono della vita sociale politica e culturale di tutti i giorni ecco
Proprio l'Italia non riesce a mettere assieme delle politiche di integrazione
Che vadano in direzione del riconoscimento dei diritti di cittadinanza non solo per chi ha lasciato l'Italia oggi trova l'estro mandi soprattutto per chi oggi vuole fare dell'Italia la sua nuova patria quindi io penso che noi possiamo valorizzare questa esperienza dell'emigrazione
E e possiamo autorizzarla non solo per i vantaggi che l'Italia ne deriva basta chiedere agli operatori economici per il vantaggio che del fatto che l'emigrazione italiana una so se basta chiedere a chi si reca nei Paesi dove vivono gli italiani per capire i vantaggi che si hanno da queste grandi comunità di origine italiana che sono effettivamente una risorse per vitali per gli italiani
Purtroppo chi non lo capisce solo lo Stato chi non lo capisce sono le istituzioni per cui ci ritroviamo oggi che non voglio entrare nel merito dei problemi perché sono tanti
Ma ci troviamo oggi in una situazione io oserei dire nella ridicola di di di di avere delle elezioni per il rinnovo dei Comites
Con i l'inversione di opzioni che permetteranno una sparuta minoranza di di votare e ignorando il fatto che in alcune realtà come quelle in cui dico io
Assieme a un bon è impossibile uscire di casa
Sarà impossibile uscire di casa e fino a quando la vaccinazione non arriverà l'ottanta per cento quindi non prima di metà novembre la fine di novembre se ciò sarà possibile e per chi esce di casa per motivi di necessità non si può negare per più di cinque chilometri dal comune di residenza come si possono fare
Delle elezioni in questo tipo di situazione purtroppo malgrado le tante lettere le interpellanze tutte e gli appelli che abbiamo fatto l'ultima risposte che ho ricevuto dal ministro competente come se questa situazione non non volesse assolutamente a vende non venisse subendo ad intaccare
L'esercizio alla democrazia la democrazia e partecipazione e quindi se vogliamo incoraggiare la democrazia abbraccia la partecipazione se vogliamo realmente a prendere questo ce lo ricordano tanti colli Sonderbund due anime e mi avvio velocemente a a conclude se vogliamo veramente fare degli organismi di rappresentanza degli italiani nel mondo i coordinatori delle attività che svolge lo Stato nelle comunità nel mondo è il collegamento fra vitali e le nostre comunità allora dobbiamo cambiare giustamente ciance ci diceva forse dobbiamo riflettere ne abbiamo veramente necessità perché nutre tenere in piedi delle strutture che poi non funziona ecco forse questa è una è una cosa che dobbiamo pensare a cui abbiamo tantissime altre cose concrete su cui lavorare dal servizio civile ai diritti di cittadinanza ruolo dei patronati io c'ero pure a quella riunione Gianluca con il ministero degli esteri in cui a breve bisognava bisognava raggiungere un accordo sulla sulla convenzione ma perché non è accaduto perché purtroppo è cambiato sottosegretario responsabile per portare avanti questa questo tema quindi molto spesso le politiche sono collegata alla disponibilità di di una persona più che ha dei principi che ci dovrebbero governare tuteli però mi fermo qui perché altrimenti andrei avanti perfettamente d'accordo sui temi che sono stati sollevati da parte mia la più ampia disponibilità nei prossimi mesi come citava prima Luciano Di Pardo questa una piattaforma sulla quale possiamo coinvolgere il più ampio consenso possibile
Per fare sì che le comunità italiane al mondo vengano considerati il processo di emigrazione immigrazione il processo il fenomeno della mobilità possa essere valorizzato in termini positivi per quello che per portarci avanti in politiche di integrazione per potere anche aiutare l'Italia arriva a vita riprendersi dopo questa crisi pandemica degli ultimi mesi grazie ancora Luciano grazie a tutti per partecipare da questo
Grazie Francesco perso scusami chiedendoli o severamente delle grafici l'onorevole Francesca la marca che fra qualche minuto ci chiudono congestione
Francesca se collegata
S'è mosso qualche problema l'onorevole Nicola care
Ecco affaristi Francesca
Mi sentite vale Francesca
Buongiorno alcuni Pini buongiorno a tutti
Il tre allievo che nuove mobilità e cittadinanza cercherò di essere breve pensano mi soffermo una si mosse su un su un nuovo in mobilità credo che dello Spina Licata sia stata molto eloquente esauriente nella sua descrizione affatto
Realmente il quadro della situazione per quanto riguarda le nuove mobilità
E abbiamo imparato che nonostante la crisi pandemica italiani hanno continuato ad andare all'estero nonostante quindi contiamo benissimo che la crisi ha comportato non so dal punto di vista lavorativo quindi ciò non ci dovrebbe sentire ma come ha ben detto del finale rincara e anche nel senso inverso cioè italiani si trovavano all'estero durante questo anno e mezzo quasi due tanti
Sono tornati sul suolo nazionale questo ha comportato allora il tema principale per noi uno dei temi principali per noi come enti è stato far rientrare e gli italiani all'estero nicchiano del del reddito di cittadinanza ora come quindi siamo riusciti ad ottenere del reddito di emergenza questo grave gli italiani all'estero Chiaramonti reddito di cittadinanza
E qualcosa sul quale dovremmo batterci nel momento in cui verrà discusso seriamente il reddito di cittadinanza e come sappiamo è all'anno alla luce e agli occhi sotto gli occhi di tutti che Nesta già laddove tema noto diciamo abbastanza polemico ed è il reddito di cittadinanza quindi dobbiamo fastidio in Brindisi in quanto parlamentare di farsi che italiani al però
Post russe usufruire coloro che rientrano in Italia o sono rientrato in Borsa nel mezzo per il reddito di cittadinanza
E insomma questo questo è un punto però credo che ci sia un altro punto da affrontare ed è ed è una questione strategica la questione e il piano di le politiche del dottor per la ripresa nostri i nostri italiani estero
Vedo che c'è qualche piccolo problema col le o manovale valido il fenomeno chiamato comunque vada avanti o e e quello che vorrei dire che è vero che questi ultimi lo mi hanno fatto qualcosa di molto positivo con per esempio il programma io resto al sud
Questa legge che esiste gli incentivi fiscali per pasticche chi decide di tornare sul suolo nazionale abbia di degli incentivi fiscali per farlo però queste politiche non bastano certamente questa non è una politica esaustiva non è una misura esaustiva e ci sarebbe ben altro da fare
Io credo che più il nostro Paese si dimostri in sei sul piano del bilancio e della modernizzazione e più guadagniamo di credibilità sulla come ben sappiamo e qualcuno l'ha già detto credo anche dentina che le restrizioni alla umili a
In questo anno e mezzo
Hanno fortemente era lì sta o il nostro Paese pensiamo albicocco che c'è stato questi in blocco
Al agli spostamenti quando ha comportato con Paesi come per esempio Canada Stati Uniti Giappone e Paesi che sono veramente chiave per l'Italia
E penso che il governo e il nostro premier dovrebbero porsi l'obiettivo il piano di ripristino ovviamente rispettando tutte le norme sanitarie però anche questo diciamo che il CIPE delle delle Cicchitto città come qualcuno ha già detto c'è un problema molto serio che riguarda il regista Zinzi e io ci lavoro ormai da un po'di tempo cioè che chi possiede un visto l'amore IMO negli Stati Uniti ci sono tantissimi tipi di visti però diciamo la stragrande marchi possiede
Insomma un normale diciamo visto lavorativo non può rientrare sul suolo statunitense questo ha comportato un grosso problema io mi sono mossa sin da subito ho incontrato due volte infinitamente il ministro degli esteri Di Maio io ho ribadito che questo e parliamo tantissime persone tantissimi studenti ricercatori eccetera italiani chi vivono negli Stati Uniti ora è un problema che riguarda non solo l'Italia ma tutta l'Unione europea perché sappiamo che esso è una politica implementata decisione pesa
A questa Amministrazione l'amministrazione parte e riguarda i partiti tutti i Paesi dell'unione europea ora il ministro degli Esteri dopo la nostra il nostro incontro ha sensibilizzato Blinken capita che dopo il nostro primo incontro proprio quella settimana incontrato il sotto il segretario di Stato leggere
E lo sensibilizzato e volentieri continuano per l'allora se la loro strada io mi sono promessa di ritornare su questa questione del vincolo
Probabilmente termini ministro degli esteri questa settimana interverrò in aula riguardo e continuano ammettere pressione per far sì che i nostri connazionali o o sanno rientrare
Sul suolo statunitense ora veniamo so che il tempo stringe e veniamo al secondo punto al secondo tema che che aumentare anche in un momento in cui possiamo usufruire come mai impastato ma il primo della cittadinanza perché sappiamo che ormai i nostri connazionali hanno va bene magari non tutti ma tantissimi hanno la doppia cittadina io l'italiano che si trasferisce in Canada Stati Uniti da può godere della doppia cittadinanza e nello stesso momento e penalizzato io chiamai per quella cittadinanza ovvero non può ossia usufruire dei servizi a cui avrebbe il diritto del mille lire in questo momento perché questo allora intanto i diritti politici di questi per gli anni sono a livelli mi duole dirlo ma ribelli scarsissimi conosciamo i problemi per quanto riguarda la nostra rete consolare in si è aggiunto un altro fenomeno il fenomeno delle della migrazione che continuata dell'emigrazione tantissimi italiani hanno continuato ad andare a lei
A per quanto riguarda le iscrizioni Aprilia abbiamo cinesi solo sistemi milioni quindi mentre il numero ha continuato a per scendere in questi anni
E ci ritroviamo ora con dopo questa la riforma costituzionale dell'anno scorso con una diminuzione quindi siamo penalizza le regioni per quanto riguarda la nostra rappresentanza uno pensiamo che basti pensare che ora un italiano residente in Italia può candidarsi alto non sia non è il caso per quanto riguarda la situazione inversa
Quindi una persona residente in Italia o candidarsi il però e pensiamo alle prossime elezioni Comites del tre dicembre io lo trovo
Aggiungo anche la mia voce è stato già espresso da da Di Pardo pensare a me stanno arrivando tante mele tante lamentele già notevole ma chi è che ha deciso perché la prescrizione perché vediamo che a parte il fatto che credo non ci sia da tempo sufficiente per fare una buona campagna informativa ma lasciamo stare si è deciso per il tre dicembre
E questa prescrizione ci penalizza come tenta insomma il clima
Siamo ancora in era pandemica quindi in parte indennità crisi pandemica e bisogna iscriversi ad Ridoli le ante edifici esercitare il proprio diritto al civico io lo trovo assurdo questo veramente CIPE realizzerà per quanto riguarda la pena leader insomma partecipazione al voto quindi io vorrei vedere ovviamente auspico un più equilibrato rapporto nei diritti politici tra chi risiede e sul territorio nazionale e chi siede fuori dai confini nazionali
Lasciamo stare ancora una volta dei servizi consolari ma questa è da sempre la mia battaglia e o non si non potrebbero questi allegri il bilancio mettendo in quindi e il servizio ai nauseante dalla crisi pandemica Santo ultima parte perché so che il tempo stringe vorrei concludere dicendo semplicemente che sentii dire è stato finora apprezzato come per la sua lealtà del rispetto che ha sempre avuto nei confronti degli elettori e rimane tuttora dopo quindici anni intoppo il dal dalle prime elezioni politiche il primo partito votato all'estero io credo che il PD dovrebbe imparare o non sprecare questa opportunità cioè per parlare chiaro in modo chiaro e trasparente all'Agenzia perché guardate
La gente lo percepisce il da un chilometro impegniamo qualcosa prendiamo il meglio della destra impariamo appare quello che l'ha persa parentele e in modo convincente parlare chiaro dimostrando il ristretto per l'elettore
Non ingannando il lettore ma parlando chiaramente
E e dimostriamo ancora una volta la nostra sensibilità nei confronti degli italiani al sicuramente dobbiamo
Interessa grazie Francesca chiedo Nicola care di stare i due minuti perché è veramente cade il collegamento Nicola
Grazie Luciano ringrazio ringrazio tutti quanti piove tutto buon giorno a tutti è stato complimenti a te naturalmente per aver organizzato l'attentato
A non italiano all'estero a a questo tema l'importanza dovuta
Io mi rifaccio mi collego subito a quanto detto da monsignor pelvi Colli Italia lunedì tale continua a crescere l'Italia all'estero
L'Italia al resto che effettivamente piena e una serie di grande che grande complessità attivando una varie tardi situazioni che si presentano in queste che richiedono una nostra maggiore sensibilità e attenzione per le profonde e continue novità che abbiamo visto d'altronde oggi che in essa si manifestano
Io mi rifaccio a quanto detto anche ad Atene condivido che condivido in pieno cioè il punto
Che l'importanza della comunità italiane all'estero soprattutto come risorsa di sviluppo risorse economiche non soltanto da questo punto di vista io dico dobbiamo impegnarci maggiormente maggiormente per agevolare e poi muovere anche il turismo di ritorno visto anche perché tutti gli altri temi identici in altri temi sono stati presi ho già discussi turismo di ritorno come ritorna il Borgo Roma dice la prima la perché l'ha dichiarata a cui vanno le mie migliori i migliori complimenti vicino a lei garante alla Fondazione Migrantes
Per la oggi io dico giusta ma l'ottima analisi di questi di questa del movimento diede delle degli italiani verso l'estero
è qui indice questo è il caso ci vuole e si vuole promuovere si deve promuovere attraverso il turismo di ritorno non soltanto un viaggio in sé per sé non soltanto un viaggio turistico ma Visco Berta
Si vuole promuovere quello che io chiamo un sentimento che porta a riscoprire le proprie origini visitare i luoghi dei i propri progenitori
Un rito di passaggio che porta a riscoprire cultura tradizione enogastronomia
è una cosa a cui io credo moltissimo credo nell'importanza degli italiani che tornando possono dare un contributo alla propria terra e imparare a conoscerla bene
I viaggi degli italiani nel loro terre di origine sono una risorsa è la politica secondo me deve lavorare è deve rinsaldare il legame tra immigrati di prima generazione e loro discendenti con la terra di origine
E poi una cosa sulla quale si deve lavorare moltissimo è quella di far conoscere agli italiani la comunità degli italiani alle sto residenti all'estone soprattutto la seconda e terza generazione
E la rilevante incidenza e sottolineo la davanti incidenza che questi hanno nelle decisioni economiche sociale all'interno della loro comunità ad esempio in merito
Alle politiche dell'internazionalizzazione sull'educazione e sulla scelta della seconda lingua si parla tanto degli italiani dal mondo
La seconda lingua da imparare e e e per i propri vinte per i propri figli e per la promozione nella sua complessità naturalmente dal Mahdi iniziali non soltanto con dall'aspetto economico ma tutte le altre cose
Per questo motivo faccio soltanto un breve esempio
è importantissimo la produzione dall'italiana all'estero io ho seguito un progetto un progetto che la Farnesina ha messo ha messo preparato
E si chiama italiane è una piattaforma che con che ha come obiettivo la promozione alla di Google di divulgazione piattaforma di italiana è in italiano in inglese ed è organizzato su tre macro sezioni cultura creatività
Lingue formazione opportunità
In poche parole si tratta di un contenitore dove trova spazio a gratis musica letteratura poesia cinema teatro guerra
Ma non soltanto anche l'architettura del sei storie Lucia ed è low cost piano sul gastronomia
Secondo me è un canale importante perché il giornali tutti gli italiani nel mondo soprattutto quelli di seconda e terza generazione
Sul lavoro che gli ottantadue Istituti italiani di cultura stanno crescendo all'estero le scuole di lingua italiana elettorati le missioni archeologiche levargli iniziative legate all'ENI all'UNESCO
E i siti italiani patrimonio dell'umanità e quindi a questo punto chiedo ai colleghi come ho sempre fatto
Che cita sempre poi hanno mostrato una sensibilità un impegno importante cioè
Un aiuto uno sforzo più grande e soci sostenerci ad avviare insieme
Ad avviare insieme all'UE una campagna d'ascolto una campagnola spunto per il Pasteur consolidato retroterra immigratorio di cui l'Italia dispone in modo particolare in questo posto pandemia fatemelo dire credetemi sono stati tantissimi problemi che abbiamo dovuto affrontare a partire dai vaccini ai passa lo hanno testimoniato signor colleghi prima di me
E su questo io mi sono speso Mutti dicessimo il PG e lo sotto il PD c'è stato e dobbiamo continuare ad esserci
Non è un caso che il Partito democratico in questi anni s'è stato visto come il principale e più credibile l'interlocutore politico dei cittadini italiani all'estero e che ai suoi esponenti siano stati affidati lo sappiamo
In modo prevalente o
Compiti di rappresentanza ad ogni livello
Per questo io vi chiedo
è che la voce degli italiani all'estero sia dunque ascoltata e sottolineo ascoltata e non solo sentita sono certo del PD
Da dove del PD sarà così
E io per chiudere per concludere voglio dire soltanto io butto nomade
Detto un mio collega Fabio posto un punto la palla al centro un progetto particolare per far conoscere l'italiano all'estero naturalmente bisogna avere una campagna mediatico campagne d'informazione m'campagne di comunicazione perché non si crea una Cancun a campagne di comunicazione ed informativa per gli italiani in Italia per far conoscere veramente le potenzialità che hanno gli italiani residenti all'estero
Che siano i cinque milioni e mezzo sia di settanta milioni che non sono iscritti all'AIRE
Perché non facciamo questo per evitare una voce sempre più
Abbiamo volata non forte non soltanto forte abbonata
Ai ai ai ai agli italiani che sono residente all'estero una voce che secondo me se fosse stata forte in questo momento in questo momento di criticità criticità soprattutto per quanto riguarda le elezioni dei contesti
Dove effettivamente ci sono dei problemi
Per gli italiani che sono residenti in quelle nazioni dove la pandemia ha bloccato tutti a casa forse
Saremmo Stati in grado di farci sentire e rimandare queste elezioni con questo concludo
Buongiorno a tutti di nuovo graziati e Luciano Vecchi per avermi dato questa possibilità è come sempre a presto arrivederci grazie onorevole care benzina
Credo che abbiamo trovato ho confermato molti amici molto e condivisione di questa giornata un minuto per chiudere questa discussione
Sì io dico solo che per parlare operare di mobilità occorre conoscerla e quindi permettimi un plauso al consiglio generale degli italiani all'estero il suo segretario Michele Schiavone ad Alessandra Rossi è a Toni Ricciardi per questo splendido storie in movimento che sta andando in onda e che appunto CIDA anche il senso della necessità di conoscere e di ascoltare i protagonisti per i quali noi dobbiamo operare o studiare
E richiamo un secondo elemento per chiudere ovvero uno stile che bisogna vedere perché appassionato di questo tema
Ed è uno stile di collaborazione uno stile aperto uno stile che ci porta anche al sacrificio di non sentirci mai arrivati quindi di continua Lea
Sperimentali analizzare e studiare uno stile disinteressato ma che metta al centro le persone in mobilità non mai noi stessi
Ti ringrazio veramente di cuore è un grazie e anche da parte della Fondazione Migrantes e di monsignor Perego che ci teneva veramente essere presente ma non ha potuto per integri grazie davvero di cuore prosatore del filo grazie
L'agenda e Chiara ci lavoreremo ovviamente sana campagna per i Comites che sarà complicate dura ma anche per provare a trarre con qualche beneficio per le nostre comunità lesto la questa fine legislatura sapendo che i rapporti parlamentari non sono i più favorevoli
Infine ad avere un ringraziamento di cuore alla persona che permetta la Rete del Pd mondo di esistere ormai da molti anni Alessandra Fabrizio senza la quale noi oggi non saremmo qui grazie a tutti e ovviamente approfittiamo dell'enogastronomia
Della della della festa dell'Unità di Bologna abbiamo lo dico indiretta così lo si sente in tutto il mondo un tavolo per Royal ristorante Bertoldo subito perché poi chiudono grazie grazie a tutti e grazie a chi ci ha seguito daremo