La nota antiproibizionista

Buongiorno anche all'ascolto di radio radicale mercoledì venti novembre il Senato ha approvato definitivamente il nuovo Codice della strada il provvedimento fortemente voluto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini
Vuole migliorare la sicurezza e adeguare la normativa alle nuove esigenze della mobilità il terzo riguarda molte questioni restrizioni per i neopatentati rilascio del foglio rosa uso del cellulare alla guida limiti di velocità e autovelox monopattini elettrici
Tutela dei ciclisti abbandono di animali uno dei punti cardine è l'inasprimento delle sanzioni perché si mette alla guida dopo aver assunto alcol o sostanze psicoattive
Per la guida in stato di ebbrezza le multe saranno più salate e la sospensione della patente più lunga in caso di tasso alcolemico superiore a zero virgola otto grammi per litro sarà obbligatorio per un periodo di due o tre anni guidare solo veicoli dotati di Al colloca il dispositivo che impedisce l'avvio del motore se il conducente
A un tasso superiore a zero per quanto riguarda l'uso di sostanze il ritiro immediato della patente e la successiva revoca scatteranno invece per chi risulterà positivo anche senza essere in uno stato di alterazione psicofisica
Le sostanze psicoattive lasciano tracce che possono essere rilevate nel nostro corpo attraverso l'esame della saliva del sangue delle urine o dei capelli la loro permanenza nell'organismo
Dipende dal tipo di sostanza dalla quantità e dalla frequenza di assunzione la presenza dei metaboliti non indica di per sé uno stato di alterazione in atto ma solo che quella sostanza è stata assunta l'articolo del codice che riguarda le sostanze stupefacenti e il centottantasette nella precedente formulazione in vigore dal mille novecentonovantadue in maniera molto chiara era pulito
Chiunque guida in stato di alterazione psicofisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti Corsico troppe chiunque guida in stato di alterazione
Non si riferiva all'uso di sostanze ma l'effettivo stato di alterazione che queste possono provocare in pratica
Non basta dimostrare che il guidatore abbia assunto sostanze stupefacenti servono sterza psicofisici che dimostrino uno stato di alterazione in atto
Teste che di solito fino ad oggi sono stati effettuati dalle forze dell'ordine prima di procedere alle analisi in grado di verificare se i limiti quantitativi erano stati superati
Questo principio era stato confermato da numerose sentenze della Corte di Cassazione come per esempio quella del tredici febbraio del due mila ventitré
Aveva ribadito che non era sufficiente dimostrare il consumo era essenziale provare che le sostanze avessero causato uno stato di alterazione durante la guida anche il Consiglio di Stato con una sentenza della corte del due mila diciannove aveva stabilito che avete consumato un'altra sostanza non rende di per sé una persona incapace di guidare la giurisprudenza in materia la logica e l'evidenza non sono però bastate nella nuova versione dell'articolo centottantasette le parole in stato di alterazione psicofisica sono state soppresse
E dunque in caso di positività alle droghe a prescindere dallo stato in cui si trova il guidatore verrà sanzionato con la sospensione della patente e il divieto di conseguì la fino a tre anni in altre parole verrà punito
Chiunque guidi dopo aver consumato una qualche sostanza vietata
Anche senza essere sotto l'effetto di questa le principali cause di incidenti stradali sono nell'ordine la distrazione il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata
Insieme costituiscono oltre il trentasei per cento dei casi e il dato è sostanzialmente stabile nel tempo poi ci sono le manovre a regolare il mancato rispetto della distanza di sicurezza la mancanza di precedenza ai pedoni il comportamento scorretto con dei pedoni
Lo scrive l'Istat nero su bianco nel report annuale sugli incidenti stradali relativo al due mila ventitré che è stato pubblicato lo scorso mese di luglio
Sempre secondo l'Istat in base ai dati forniti da carabinieri polizia stradale su un totale di cinquantasei mila e settantacinque incidenti con lesioni
Nell'otto virgola cinque per cento dei casi almeno uno dei conducenti dei veicoli coinvolti era in stato di ebbrezza
Mentre nel tre virgola due per cento era sotto l'effetto di stupefacenti con una lieve diminuzione rispetto al due mila ventidue
Dati riportati nell'ultima relazione annuale del Governo al Parlamento se no delle tossicodipendenze in Italia che al tema
Violazione incidenti stradali dedica una paginetta su centododici totali sul sito del Ministero della salute i dati sono fermi al due mila ventidue ma sono più o meno gli stessi insomma secondo questi numeri gli incidenti con lesioni provocate in stato di alterazione sono poco più del dieci per cento del totale e sono in gran parte dovuti all'alcol per l'alcol però nel nuovo Codice della strada le cose restano come sono e come è giusto che sia
Bisogna dimostrare lo stato di alterazione delle droghe invece no
In una disparità che apre poi il discorso sulla legittimità costituzionale della norma ma nasce questo argomento gli altri ben più esperto di me
Nessuno considera sensato guidare sotto l'effetto di alcol e di cannabis e o altro in queste condizioni la guida rappresenta un pericolo per sé e per gli altri così come l'utilizzo del cellulare la guida distratta o il mancato rispetto dei limiti di velocità ma è fin troppo evidente che la modifica dell'articolo centottantasette del codice della strada è indirizzata contro i consumatori di sostanze vietate inasprisce la sera repressiva
Che già contempla le sanzioni amministrative previste dalla legge sulle droghe
E a proposito di queste le sanzioni e le segnalazioni ai prefetti continuano a crescere e producono più di tredici mila sanzioni danno che per il settantasei per cento cioè il tre quarti del totale si riferiscono
A consumatori di cannabis altre sostanze seguono a molta distanza le più comuni sono la sospensione della patente o il divieto di conseguire la e del passaporto
Queste misure vengono comminate anche in assenza di un qualsiasi comportamento pericoloso messo in atto dalla persona sanzionata provocando spesso serie conseguenze negative sulla sua vita sociale scolastico lavorativa è spesso quella persone giovani o addirittura minorenne
La sicurezza sulle strade fondamentale ma non credo che il nuovo Codice migliorerà la situazione spero davvero di sbagliare spero di essere smentito dai numeri questo lo vedremo fra un anno quando faremo un primo bilancio sulla sua applicazione e conteremo magari da di sicuro aumenteranno però le multe aumenteranno le sanzioni comminate ai cittadini e aumenterà il numero dei giovani che finirà nei guai magari per una canna fumata con gli amici una settimana prima del controllo
Divieti e punizioni raramente servono se non sono accompagnate da educazione e informazione corretta anche questa e riduzione dei rischi e dei danni per tutti un saluto da Roberto Spagnoli