Festa Nazionale de l'Unità 2021- Oggi 11 settembre

Buonasera perché è stato qui commerciati tre volte precedenti ben trovati
è il mio personale credo poco esperto e abile a
Va bene allora stasera abbiamo Gianni Cuperlo e Adriano Sofri
Il discorso è Afghanistan ma in realtà è libertà e democrazia posso
Credo sia questo
Il punto Alessandro
Adriano ha scritto oggi sul Foglio un articolo molto lungo che si chiama la libertà vent'anni dopo vent'anni a ricordare per poi dimenticare molto io però darei
L'inizio
A Gianni Cuperlo lui è arrivato con una carta che canta io do a te a te non ho sentito moltissimo su tutte queste cose quindi comincia tu
Quella sera con la sera grazie di essere qui
Abbiamo fatto il giro della festa adesso che si dice sempre però insomma è sempre abbastanza incredibile quello che si riesce a a vedere a l'umanità che c'è
Nella festa nei ristoranti nelle cucine volevo ringraziare ringraziare Lucia che l'ha detto già lei insomma un po'presenza affezionata di questa festa
E che ci condurrà in questa chiacchierata
E poi
E poi lasciatemi ringraziare non si sente
Vuoi che scambiamo che abbiamo posto voglio dare
Immagino che voi sentiate benissimo
Allora va bene così
Io mi farò finta di sentire cosa di
E lasciatemi ringraziare in modo particolare Adriano Sofri che io ho invitato che abbiamo invitato a questa festa
E che in questi in questi anni
A ha detto scritto fatto delle cose che per per me penso per molti ma sicuramente per me sono state una un costante riferimento prezioso e alcune volte illuminante fine della presentazione però mi sentivo di farlo con sincerità
Il titolo Ettore Lucia tu parti dall'Afghanistan ed è giusto è ovvio che dobbiamo stare su quel tema lì
Però il titolo di questa chiacchierata stasera è oggi undici settembre
E ci sono delle date no questo lo lo sappiamo tutti che entrano quasi di prepotenza nel nel calendario civile
E cambiano il il corso degli eventi della storia
Per per una città a Pepe una nazione per per il mondo
Sia siamo Polonia in questa città il due agosto non è un giorno del calendario quel giorno lì persino quell'ora lì rimasta
Scolpita Lillo rosso della stazione
E il venticinque aprile per l'Italia non è una data qualunque è quella cartelli solitamente le date che entrano con prepotenza nel calendario civile di una città una nazione sono identificate con un evento oggi undici settembre e l'undici settembre ha una data doppiamente particolari perché non è identificata con un unico evento ma almeno con due momenti della storia
Uno il mille novecento e settantatré e l'altro il due mila uno Milano centosettantatré vuol dire
Vuol dire il golpe in Cile
Vuol dire il il crollo di una grande speranza iniziata tre anni prima con la vittoria sul filo di lana
Ieri dal procurare
Vuol dire le implicazioni le conseguenze che quell'evento ebbe molto al di là dei confini di quel Paese
Il Partito comunista in Italia scelse con la segreteria di Berlinguer e tre famosissimi articoli su Rinascita di prendere in qualche misura spunto da quell'evento opere indirizzare la strategia di quel partito nel decennio successivo
L'undici settembre del settantatré Cile vuol dire nello stadio di Santiago del Cile vuol dire decine di migliaia di giovani cileni e non soltanto giovani cileni e giovani cilene arrestati
Imprigionati torturati eliminati c'è una c'è un elemento comune di quella pagina di storia così lontana molti di voi non erano nati con l'attualità dei decenni successivi è dell'oggi che anche in quel passaggio si consumarono i militari cileni consumavano centinaia di stupri nei giorni nelle settimane e nei mesi successivi il colpo di Stato
Cileno
Non so se è leggenda credo di no ma il segretario di Stato americano Henry Kissinger si rivolse al presidente Nixon dicendo testualmente non siamo stati noi
Ma abbiamo creato le condizioni perché questo evento si consumasse
Quello al settantatré
Sepolto nella memoria ma per molti un passaggio che ha segnato una generazione forse più di una
Poi c'è il il due mila uno poi c'è l'undici settembre del due mila uno quello che sta inondando in queste ore non Lucia di servizi le televisioni di di di racconti di quella giornata le immagini delle torri di che si schiantano sulle Torri il crollo delle Torri c'è una cosa Lucia che mi ha colpito leggendo un poco di di di rassegna stampa di questi giorni ma anche scorrendo le pagine dei social e ed è la la così la tendenza la l'abitudine
A interrogare le persone anche quelle che che non hanno un impegno diretto nella vita pubblica o politica e la domanda classica e cosa facevate l'undici settembre del due mila uno c'è ricordate cosa facevate l'undici settembre del due mila uno
E quasi nessuno invece ha rivolto la domanda che cosa pensavate
Dopo quell'evento dell'undici settembre e che cosa pensate oggi di quello che è accaduto nei vent'anni successivi
E e questo mi colpisce perché invece io penso che il problema sia proprio questo
Pensare per capire quello che è accaduto e arrivare così anche le vicende di questo agosto terribile e dell'Afghanistan
Perché la prima questione da capire S quella passaggio l'undici settembre due mila uno è stato una parentesi
Oppure è stato uno spartiacque
E e nella dimensione della politica della storia distinguere correttamente da una parentesi è uno spartiacque non non non è una banalità
Si rischia di pigliare lucciole per l'eterna
Un monumento della cultura italiana come Benedetto Croce riteneva che il fascismo fosse stato una parentesi nella lunga storia lineare dell'Italia liberale
Molti altri grandi intellettuali anche della sinistra ritenevano quello giudizio sbagliato il fascismo non è stato una parentesi siamo tornati come eravamo prima dopo quel ventenne è stato uno spartiacque io
Penso che questa sia la risposta giusta da dare anche oggi
A vent'anni da quell'evento la domanda che molti americani si pose ovvi Cioni nelle settimane e nei mesi successivi fu una domanda stupefatta perché ci odiano tanto
Qual è la radice l'origine di questo odio e allora assistiamo a questo mese di agosto che abbiamo appena vissuto l'impressione che sia e che tutto sommato a quella domanda non hanno mai tentato di dare una risposta
La sicurezza e più importante della ricchezza
Questo non molla detto un politico uno statista contemporanea questo l'ha detto un paio di secoli fa Adam Smith ma su questo chiudo ma che cosa intendiamo noi oggi per sicurezza
Noi l'occidente l'Europa che cos'è per noi il concetto di di sicurezza avete presente i giorni della dell'arrivo dei talebani a Kabul
E e i fiumi di retorica e di commozione anche sincera che si sono spesi sulle immagini della io porto di Kabul
Ad un certo punto l'immagine delle madri e dei padri che portavano dei bambini delle creature ed il non li lanciavano li consegnavano ai soldati britannici sperando che li mettessero in salgono
Spiegando che era il tentativo disperato di garantire a quelle creature una un futuro un avvenire diverso
Noi ci siamo tutti emozionati e l'Europa si è commossa di fronte a quelle immagini
Però poi mentre noi stiamo parlando qui questa sera da da giorni da settimane da mesi ci sono profughi afgani perché dall'Afghanistan non sia fuggiti dopo il quindici di agosto si fuggiva anche prima
Che cercano a volte per sei sette dieci volte di seguito di entrare in Croazia per poi arrivare al confine di Trieste dirigersi verso il centro Europa
La polizia covata da giorni settimane mesi li ferma li blocca li arresta li picchia
Li violenta ricacciando dite dove sono venuti
Al confine tra la Polonia e la Bielorussia si stanno gettando chilometri di filo spinato per bloccare l'ingresso di quei profughi
L'Europa si commuove di fronte alle madri africane che lanciano al proprio figliolo hai soldato britannico sperando che non mettano in salvo ma nell'isola greca di lesbo l'Unione europea ha costruito il più incredibile
Campo di concentramento di richiedenti asilo sono arrivati ad essere trentacinque mila o poco più
Moltissimi quasi un terzo sono minori molti sono bambini ritengono di per settimane mesi a volte anni senza nemmeno concedere loro la possibilità di avanzare la richiesta e la domanda di di asilo
Allora qual è il concetto di sicurezza che oggi noi l'Europa l'Occidente siamo in grado di mettere effettivamente in campo
C'è una lobby dell'ovvio molte sono anche positive c'è una lobby i no la conosci bene Mancino Lucia di parenti di vittime dell'undici settembre delle torri gemelle
Che danni chiede all'amministrazione americana di turno l'hanno fatto con Obama l'hanno fatto con Trump oggi lo fanno con Baj grandi dighe vide secretare gli atti sull'undici settembre per fare finalmente luce
Sulle eventuali assai probabili responsabilità saudite
Sull'evento dell'undici di settembre
E ciò by tenne sembra che sia intenzionato in questo momento fosse anche per recuperare una quota di consenso che ha perduto in pochi mesi di presidenza a concedere questo questo diritto
Ma evidentemente se c'è stato un atteggiamento di protezione
Dell'alleanza con i sauditi nel corso di questi vent'anni anche perché e torniamo al concetto di sicurezza e di coerenza se volete perché evidentemente i diritti delle donne afgane giustamente delle giovani donne afgane vanno difesi preservati e bisogna lottare per garantire che possano proseguire in qualche modo a non essere calpestati violentati fosse ci sono aree del mondo come Arabia Saudita dove i diritti delle donne costano meno e valgono meno agli occhi dell'Occidente questo credo che sia l'elemento di di più acuta contraddizione che noi abbiamo vissuto in queste settimane
L'America torna a casa gli americani tornano a casa non è una novità del mese di agosto del due mila e ventuno
La dell'impostazione dell'amministrazione Obama
è stato fatto in modo ancora più brutale dall'Amministrazione repubblicana di Donald Trump peggio by bensì è inserito dentro questo solco peraltro by tenda vicepresidente di Obama ironizzava le ritiro dall'Afghanistan sino dal due mila e dieci
L'America torna a casa e e che implicazione può a vere
E i valori principi che dovrebbero essere fondanti costitutivi della democrazia
Delle libertà delle rispetto dei diritti umani che implicazioni può avvenire questa scelta di quel Paese di quella nazione di quel continente a me ha sempre colpito però se dico una cosa inesatta Luigi De Lucia correggimi ma mi ha sempre colpito che la seconda domenica di gennaio quando il Presidente degli Stati Uniti giurano giura sulla Bibbia
E non sulla costituzione americana
In quel momento non ha importanza per gli americani quale sia la religione del Presidente
Hanno avuto presidenti cattolici protestanti religioni diverse ma quello che conta in quel momento per la popolo americano è che il presidente abbia una religione sia un uomo di fede e giurare sulla Bibbia e la testimonianza che in quel momento il Presidente degli Stati Uniti il comandante in capo dell'America
Giura su una religione laica di quel Paese cioè una religione civile giura sul fatto che l'America sarebbe stata avrebbe continuato ad essere il punto di riferimento anche morale del mondo libero
Che cosa implica il fatto che l'America sceglie di ritirarsi in questo modo con questa disfatta con questa resa etica politica morale dall'Afghanistan
Se non il fatto che siamo di fronte alla necessità di ripensare il mondo e di pensare un nuovo ordine
Che cosa facevate l'undici settembre no che cosa pensavate l'undici settembre che cosa avete pensato non che cosa avete fatto dopo quella data la verità che dopo l'ottantanove e il crollo del Muro alla fine dell'Unione Sovietica
L'Occidente non ha avuto più la capacità fosse nemmeno la volontà di interpretare eleggere i grandi processi che hanno segnato la storia
Del subcontinente nel quale noi viviamo ma in generale del del mondo
E e di fronte al venir meno di un vecchio ordine che non c'era più noi non siamo stati in grado di introdurre un nuovo ordine questo credo abbia molto a che vedere con la dimensione dell'Europa
Molti anni fa uno storico dico solo questo dicevo finito
Alla domanda dove finisce l'Europa che ha dei confini geografici molto molto difficili da circoscrivere rispondeva all'Europa finisce dove terminano i valori della sua civiltà ecco forse è questo quest'anniversario questa data questa data del calendario civile questo terribile agosto ci ha fatto comprendere che una parte importante dell'Europa una parte importante di noi ha persino dimenticato quali sono i valori della nostra civiltà
Scusa Gianni però
Io ho interrotto perché credo che l'Europa sia parte di un secondo giro se possiamo farlo allora prima di fare una domanda
Atti Adriano volevo fare per loro e magari anche per voi essendo io una persona particolarmente come dire
Dentro le questioni americane sposato l'americano vissuto in America hanno in America nell'orizzonte Vega sedici anni ha una figlia americana insomma casa mia siamo volevo aiutare a inquadrarli una cosa che secondo me non ancora penetrato i questo in prima persona come un'esperienza che non ancora penetrato la nostra consapevolezza l'umore
Politico
Che si è determinato in America intorno a questa questione dell'Afghanistan è che ha definito anche l'undici settembre
Che oggi parto da io sono giornalista parli parlo di raccontini no
E voi ricorderete sicuramente che dopo la conferenza stampa in cui Weiden venne a dire che negare che in fondo non era stato un grande problema
Poi ne fece una seconda dicendo beh sì ci sono state delle turbolenze ma è normale
Poi acquisito l'idea che lì dentro c'era si era creata una situazione drammatica della situazione di ritiro fallimentare gli americani dissero lui fece una terza conferenza stampa tutto questo nel giro di cinque giorni in cui disse Boy terroristi il giorno stesso in cui poi erano stati uccisi fuori del rapporto con un uomo dell'Isis
Quindicina di persona una trentina di persone disse ricordati agli noi di inseguire Remo vi ritroverete dovunque state e vi punire Emo la sera io sono andata in un talk show dice lo faranno io ho detto improbabile naturalmente la mattina dopo sembrava che avessi sbagliato perché hanno dato alcun pompa magna di americani la notizia che è con un dei droni avevano beccato una macchina e quella macchina che era al centro di Kabul aveva proprio due uomini dell'Isis che avevano organizzato quell'attentato
Oggi in realtà non sapeva la storia vera quella macchina era non era dell'Isis c'era un venditore ambulante con sua moglie dentro e cinque bambini
è chiaro
Questa è una storia che erano state molto interessante perché nonostante il giornalismo americano non sia perfetto e ogni anno che va avanti due sempre meno perché si schiera politicamente comunque Hilbert annessa oggi a
Fatto fare come dire una figura barbina ancora una volta agli americani
Perché vi racconto questo perché l'America nonostante tutto e in pieno diniego di quello che sta succedendo
Nel senso che alcune persone è un settore della popolazione che non si divide tra democratici e tranviarie Marsili vite a un livello molto più orizzontale c'è un settore della popolazione che dice in fondo non è successo niente noi dell'Afghanistan non ce ne fregava niente all'inizio
E non ce ne frega niente adesso c'è invece un'altra parte della classe dirigente perché questo è un dibattito molto di classe dirigente quello che sto riferendo e dicendo
Noi in Afghanistan dal attraverso l'Afghanistan abbiamo visto lo specchio di quello che abbiamo fatto a partire dal due mila e uno
Naturalmente perché vi dico questo perché la questione del diniego e la questione delle Bugie che consapevolmente gli americani hanno messo fuori in questa storia e in molte altre storie ma in questa storia
è un elemento io non sono un antiamericano ve l'ho detto penso che quella è una nazione che ha inventato delle cose favolose
In termini di etica di politica è una nazione anche che ha completamente arraffato grandi errori e da grandi problemi oggi ancora più grande
Perché vi dico questo perché ieri sera io ho fatto un un seminario di tre grandi fondazioni il Centro studi americani la Camera di Commercio americane spenda
In cui io ho fatto la mediazione Elli c'erano soprattutto due persone che erano importanti da intervistare uno esce il che per che il più grande esperto in francese
Di questioni di terrorismo e comunque una rabbini sta insomma molto importante e l'altro è un giornalista storico è il corrispondente diplomatico da Brussel quindi racconta l'Europa gli americani del New York Times
Che si chiama estive ero lender
E che affatto ha vinto due Pulitzer uno dei quali nel due mila e due
Per l'indagine che ha fatto sul terrorismo dopo settembre nella
Domanda Mihail Engel dico ma insomma
Alla fine questa è stata la sconfitta finale diciamo del secolo americano che dimostra che è finita l'influenza americana davvero come sua capacità di tenere ho ed è anche la rottura con con l'Europa
O è stato come alcuni dicono l'amministrazione un errore secondario Steven Erlanger
Ha detto me fatto pure un po'girare devo dire la verità somma che voi stiamo sempre con gli americani che trattano gli europei sempre un po'come se siamo no
Popolo intelligente ma finché stia per tavola va bene poi per il resto parliamo noi se nell'hangar detto ma non è stata una cosa ordinata ma è stato questo ritiro normale perché ormai noi ci stiamo riorganizzando riorganizzando tutta la politica estera per confrontare la Cina è questo il nostro problema l'Afghanistan è stato diciamo un incidente ma cosa gestita male
E per quanto riguarda l'Europa tu dici mi dice che la NATO lo cioè ha costituito una rottura
Che c'è una profondissima incapacità di lavorare per c'è ma secondo me poi son cose che capitano tra il reati io vedo che anche l'Europa in fondo e contenta di essere uscita non ha detto proprio contenta
Perché sta essa stessa riorganizzandosi su temi che sono molto più importanti il Mediterraneo la Libia l'immigrazione e perché no vaccina e la Russia
Beh
Voi capite insomma che alla fin fine mi è venuto da dire
Devo dirti acquisita Adriano ho detto ma questo c'ha ragione ha descritto esattamente quello che abbiamo fatto no
Cioè la mia sensazione e che questo grande livello di richiesta etica che noi stiamo facendo Allodi comporti cinicamente ebbe
All'Europa
Alla stessa gli stessi Stati Uniti cioè alle nostre democrazie le classi dirigenti non saremmo grazie non non l'ascoltano nel senso che siamo arrivati a un punto in cui il pragmatismo
Degli interessi nazionali e diventato ampiamente prevalente sulla dimensione etica
Di cui come dire in fondo gli Stati Uniti sono stati il grande stato portatore no cioè uno stato non religioso ma lo Stato etico con una missione eccetera
Io credo che noi dobbiamo prendere atto del fatto che il grande dibattito etico Chen un piccolissimo pezzo di popolazione ma in realtà Europa e America sono già fuori e si sono rassegnati hanno farsi domande Adriano
Ho voluto solo nel dire
Mettere
Una visione un po'più cruda è un po'più realistica secondo me delle cose con cui ci stiamo misurando
Non so esattamente che cosa dire intanto mi sono ricordato di una cosa
Che il linguaggio degli uomini molto potenti
Prepotenti
Prepotenti vuol dire troppo potenti
Si si somigliano stante le differenze apparentemente
Profondissime fra un regime e l'altro
Per esempio che famoso il linguaggio di Bush
Quando finalmente Siri ebbe dal dall'undici settembre che pronuncio le sue parole
Che ora sono state ripetute da Bailén con una fisionomia
Che non competeva quelle parole quando dice baite sono poco convincenti ma Bush disse quelle frasi vendicative Livin'seguiremo vista ne avremo fino fino in fondo eccetera
Proprio col tono con cui si proclama non un'azione di polizia non una guerra per ottenere giustizia o disarmare nemico ma proprio una vendetta non
Gli Stati Uniti sono il Paese non a caso amano tanto le armi la pena di morte io li conosco poco non ho sposato un americano
Ma sono il paese in cui ancora la giustizia e la vendetta sono molto molto adiacenti positive
Poco tempo dopo quegli episodi Putin
Pronunciò
Riferendosi ai ceceni
Responsabili a loro volta di attentati molto gravi alcuni dei quali e controverso se fossero dei ceceni o se fossero delle SS di russo ma non importa questo
Per annunciare il suo programma di guerra era la seconda guerra contro i ceceni
Disse
Vinse seguiremo in vista nel remo fino dentro i Censi
Questo di questo linguaggio non è casuale
A che fare secondo me con la domanda
Perché ci odiano
Anch'io mi chiedo perché perché ci odiano ho anche frequentato
Più più che un po'più più che ho potuto
Persone che appartenevano a popoli che ci odiano fra virgolette e ci sono molte ragioni per cui ci odiano ci odiano anche e non dobbiamo dimenticarlo per le cose migliori che noi abbiamo per esempio
Il lusso della nostra vita non il lusso quello costoso sontuoso ma i la piacevolezza della nostra vita
La libertà nella nostra vita la libertà del dei nostri costumi ci odiano perché le donne
Provano a essere libere fra di noi nonostante riesca molto difficile anche a loro quindi
Che ci odiano per una serie di cose che sono quelle di cui noi possiamo giustamente vantarci ma intanto quella serie di cose per cui noi possiamo andare fieri
Noi quasi sempre ce le siamo riservate come un'esclusiva nostra e non abbiamo ex come succede oggi coi vaccino siamo per fare da terza io se fosse disponibile a fare anche la la quarta chiuso il tema vaccini
Ma
Sì era per chiudere il tema non per prima aprire
Non polemiche
Ma ci odiano per questa specie di esclusivi sul modello del nostro privilegio però ci odiano anche per delle cose che sono
Di qui abbiamo meno diritto di essere orgogliosi o di andare fieri
Per esempio ci odiano e ci disprezzano perché ci ritengono vivi
Perché ci ritengono guardate non è un caso che sia successo io l'ho ripescato oggi per questo cosa lunghissima che ho scritto che a un certo punto il Mullah Omar
Sfido sito una sfida quella personale a duello Tony Blair
Il quale naturalmente si guardò bene dall'accettare la sfida e fece benissimo
Però non è un caso che fosse venuto in mente al Mullah Omar di di dirgli vieni tu di persone bene esattamente la stessa cosa affatto Al Baghdadi
Al parità di a sfidato il Presidente americano a presentarsi a un corpo a corpo con lui
Cioè tutto il mondo pensa agli Stati Uniti in particolare ma quello che noi chiamiamo Occidente come a un'organizzazione di Potenza
Sfrenata smisurata che si applica da lontano
Che vile
Il drone è stato il culmine simbolico di questa idea di che cos'è l'Occidente la sua potenza questo colpire da lontano
Senza far vedere la propria faccia e senza guardare in faccia il nemico
Abbiamo un bel dire che il dalla nostra capacità di
Scoprire sul terreno fino al all'ultimo elemento del bagagliaio dell'auto contro cui stiamo dirigendo il nostro missile in realtà noi facciamo quello che Lucia appena ricordato no cioè il giorno dopo la strage
All'aeroporto si colpisce
L'automobile di un signore e si uccidono in quella circostanza complessivamente dieci bambini ed erano totalmente innocenti in qualunque
Progetto terroristico bello essere così accompagnati da
Un incoraggiamento scandito diciamo
Questa idea che noi siamo vigliacchi
è un'idea al tempo stesso ridicola perché assomiglia al comportamento dei guappi
Dei buttafuori dei dei degli sbruffoni fuori da una discoteca eccetera quelli che hanno voglia di menare le mani
Però a un fondamento molto maggiore che in quello che a me sta a cuore più di tutti anche alla a questo tipo di conclusione del cosiddetta guerra
Dei vent'anni in Afghanistan
E cioè al mondo in cui noi
Ci facciamo paladini dei deboli
E poi li abbandoniamo alla devastazione non solo alla repressione non proprio alla alla tortura alla mortificazione li li consegnamo per così dire alle mani non del nemico ma dei boia allora fino di ricordava Gianni questi
Così detti campi profughi di culto di cui pullula parte dell'Europa e soprattutto le sulle zone limitrofe
Fino a
Al trentuno agosto
L'Europa aveva decretato che l'Afghanistan l'Afghanistan occupato dalla NATO
Ed era un Stato sicuro
E dunque che i profughi afgani che erano già una percentuale altissima
Dei profughi che arrivavano fino da noi
Dovevano essere rimpatriati perché venivano da uno stato sicuro
Cosa che hanno provato a fare persino con la Libia non
Cioè noi abbiamo dichiarato stato sicuro l'Afghanistan
Che avevamo già deciso di abbandonare magari non di abbandonare in quella maniera
Mortificante mente disgustosa in cui l'abbiamo davvero poi abbandonato ma il negoziato di Doha era già avvenuto
L'accordo lì era già stato siglato era in dubbio solo la data in cui sarebbero andati via fino all'ultimo militare
E l'accordo di Doha prevedeva una sola condizione reale
Poi le chiacchiere sono più numerosa di così ma l'unica condizione che prego che prevedeva e che è stata rispettata completamente dai talebani e anche dall'Isis K anche da lì dagli jihadisti terroristi più
Fanatici era di non colpire più uno solo americane
E non un americano è stato colpito fino all'attentato all'aeroporto per un anno e mezzo
Ora la gran la più grande potenza mondiale e la più grande alleanza dei dei i paesi forti di tutto il mondo e in particolare della NATO
Che negozia il proprio abbandono di di un Paese che ha occupato per venti anni ponendo come unica condizione
La incolumità della propria gente è una ragione per disprezzare il CIPE e Audiard ci senza alcuna riserva
Cioè noi meritiamo di essere odiati e disprezzati
Questa cosa guardate avviene continuamente era appena avvenuta piene in Kurdistan cioè
Io sono contrario
Radicalmente contrario alla conclusione della cosiddetta guerra in Afghanistan cioè sono stato contrario a che si sia andati via
Non solo al modo in cui è avvenuto che imprevedibilmente ributta ante ma al fatto che si sia andati via
E
Non sono stato favorevole all'invasione dell'Afghanistan come reazione all'attentato dell'undici settembre la reazione al terrorismo dell'undici settembre
Necessaria sacrosanta poteva trovare modalità completamente diverso poteva avvenire con azioni puntuali durissime micidiali in vari in vari punti del della terra
Osama Bin Laden aveva per così dire ecceduto in immaginazione e poi il in gusto del sangue per cui si si meritava la punizione più spietata
Ma io pensavo che un posto come l'Afghanistan
Meritasse l'attenzione e l'intervento dei di tutti i Paesi civili del mondo prima che avvenissero quegli attentati in quella lunghissima cosa che ho scritto Jo fatto quello che secondo me dovrebbe fare ciascuno di noi e che sta si sta facendo sulla Scala
Grande dei paesi no cosa han fatto la presidenza degli Stati Uniti cosa ha fatto la NATO cosa ha fatto e ha detto ciascuno di noi e pensato
Io non ho il problema di ricordarmi dov'ero quando è avvenuto l'ultimo attentato dell'undici settembre perché ero in un luogo assolutamente
Esemplare da per quello che riguarda la sicurezza ero in galera e potete immaginare con quale digrignare i denti ho guardato nel mio televisori no in cella le cose che stavano cambiando la faccia del mondo ma
La cosa
Importante perché quando noi parliamo delle donne sia che siamo donne sia che non lo siamo
Continuiamo nonostante tutto
A parlarne come se si trattasse
Non pensandoci ma distrattamente come se si trattasse di una minoranza ancora oggi le donne sono la maggioranza nel mondo probabilmente da noi sono decisamente la maggioranza ma per esempio le frasi le donne e le altre minoranze
No questa è una è un luogo comune assolutamente diffuso lo si sente in questi giorni
Misureremo e il comportamento abbastanza distensivo dei
Dei farabutti che tengono il cui abbiamo regalato il potere assoluto in Afghanistan
Su come si comporteranno con le donne e le altre minoranze le donne sono almeno la metà della della popolazione umana
E la questione delle donne e della loro libertà o della loro persecuzione della loro umiliazione
Del loro assassinio del loro genocidio comprese le bambine annegate alla nascita perché sono femmine in gran parte del dell'Asia e di altri posti nella terra la questione della
Della trattamento chirurgico della loro eventualità di godere dei rapporti sessuali eccetera è una questione che eccede qualunque altra questione di diritti e di civiltà del mondo
Dal figlio
Vorrei evitare di di sembrare demagogico
Mi permetto di dire queste cose perché per l'appunto ripercorrono tutte le cose che ho detto comprese quelle che oggi mi appaiono delle vere degli dei viveri errori anche molto gravi
OLAF fortuna diciamo che molti di noi hanno di scrivere parlare per cui ha accumulo cose che poi posso andare a riguardare all'indietro e per per capire quanto sono stato stupido co.co.co. a volte no
Questa era la mia posizione ben prima dell'undici settembre naturalmente l'undici settembre ad cambiato radicalmente le cose
Ora quando guardo
Un telegiornale come quello di ieri o leggo una pagina bellissima del foglio con questo giornalista inviato di guerra che si chiama Daniele Raineri un giovane mio amico mo'molto bravo che ho incontrato in vari luoghi di guerra infinitamente più bravo di me io sono un dilettante
Ha intervistato una giovane donna che forse avete visto anche voi stessi avete avuto la fortuna di vederla ieri molti telegiornali che si chiama Lofti una giovane donna afgana per giunta molto elegante e molto bella con una proprietà di gesti un'eleganza di linguaggio formidabile ma soprattutto un coraggio intrepido
Allora diciamo questa cosa c'è cioè oggi ci sono delle donne che sono poche
Che sono spesso anche Madrid che vuol dire che ci sono dei bambini che su che sono che non sono più bambini addestrati
Già da piccoli a trattare ma delle loro madri a trattare male le loro sorelle quindi a formarsi come veri uomini
Che sono un punto
Sul quale dovremo regolare i nostri movimenti e dobbiamo già regolare i nostri pensieri oggi
Cioè nessuno di noi può dire cose ottimistiche su quello a cui è servito questo ventennio di occupazione militare e DDT lapidazione di ricchezze occidentali e di corruzione sfrenata
Però noi intanto dobbiamo dirci che cosa abbiamo
Fatto detto e pensato in questi vent'anni io sono riuscito andare
Ah è racchiusa come un grandissimo numero di fra virgolette giornalisti perché era facilissimo si andava embedded del Colle con i militari italiani che ho trovato bravissimi
Ho ho trovato forse l'unico l'unico caso di
Per quello che riguarda la mia esperienza personale in cui gli italiani erano davvero brava gente fra i militari del contingente italiano aerati io ci sono andato nel due mila tredici
Che cioè quella che sembrava alla vigilia dell'abbandono definitivo era il due mila quattordici poi si è protratto di altri
Gli altri sei anni
Però
Tutti noi non abbiamo fatto abbastanza attenzione a quello che succedeva davvero lì in questi vent'anni
Allora la domanda che oggi ci facciamo drammaticamente e cioè era inevitabile che andasse così
La risposta è se guardiamo
Alla superficie pubblica politica
All'Intelligence ai presidenti degli Stati Uniti eccetera
Che era sicuramente inevitabile
E quindi pensiamo di dovere dare ragione a chi si è fin dall'inizio posto a a quell'intervento in Afghanistan
E ha messo sullo stesso piano quell'intervento in Afghanistan e quello invece catastrofico catastrofico per lo stesso Afghanistan del due mila e tre in Iraq
Oppure possiamo rispondere che non è vero che era inevitabile che andasse così era molto difficile che andasse
Bene ma era molto facile che andasse molto meglio
E che nessuno di noi ha fatto abbastanza perché andasse molto meno
Sì
Io sono stata
Io sono stata molto affascinante do questo discorso che tu fai
Chiedo anche il mutuo corregge su questo che tu fai sulla vigliaccheria della guerra occidentale no
Perché è vero cioè una delle ragioni chiunque ha fatto anche solo mezzo mezzo conflitto in qualunque posto del genere
Sa che
Lo stesso è successo poi Pristina è successo durante la Jugoslavia sa che una delle cose che più disprezza non quei posti dove interveniamo e che noi abbiamo i cronici abbiamo glieli eccetera eccetera e loro invece sono uomini sono lì ma nel loro corpo loro battaglie eccetera
Allora
Faccio una domanda che sicuramente col con la quale sicuramente mia direte che però è abbastanza consequenziale quello che tu dici
Allora
Come rompere questo circuito della vigliaccheria che poi fondato sulla necessità di mantenere vivi i propri uomini e se stessi
Forse ci dobbiamo cominciare a domandare se più che rivendicare il coraggio forse noi non dobbiamo tornare in una situazione di gravissimo problema lo dicono provocazione ma va detta
Forse noi come Occidente non abbiamo sbagliato
A
Come dire a intervenire con le guerre forse abbiamo sbagliato a dirci che la guerra non ci apparteneva più
Capite
Cioè c'è stato questa grande illusione nel nostro mondo che noi potevamo governare il mondo facendo i pacifisti no e tutta questa storia delle manifestazione questa storia di noi che non facciamo una serie di cose e se alla fine il panorama che si aprisse in questo momento Adriano fosse un panorama drammatico di un nuovo ciclo
Di guerre di cui vi dico la più importante che si profilo all'orizzonte e quello del tra la Cina e gli Stati Uniti tra la Cina e tutti noi un intervento militare oggi uno dei romanzi più venduti in America si chiama venti-trenta
Probabilmente lo sai è un romanzo in cui un militare fa una fiction non romanzo vero e proprio sulla terza guerra mondiale tra la Cina e l'America
Perciò io prima riportavo anche questo discorso su basta questa roba qui noi dobbiamo prepararci
E se noi ci dicessimo che siamo stati noi stessi Aldo giustifica Torino dire Vamba i soldati possono andare però noi abbiamo i valori dell'accoglienza quale accoglienza scusi a mi è quello che il pacifismo la risposta è quale pacifismo non sarebbe molto in tempi interessante se noi dicessimo come a un certo punto disse Oriana Fallaci e non a caso ebbe tante persone dalla sua parte
Visse sapete che c'è la guerra bah fatta perché è una necessità della sopravvivenza
Lo so che questo è un discorso che non si può rimettere in discussione ma noi non possiamo neanche uscire come siamo in un in un diciamo un una sede di sinistra di certo sembra che noi abbiamo fatto le cose buone perché noi eravamo pacifisti e la sinistra sembra apporto gli immigranti e che la sicurezza è un tema che non ci riguarda
E che quando Rihanna Fallaci dice la guerra forse è necessaria bisogna rispondere a questo atto la si consegna alla destra Oriana non era una persona di destra l'ho conosciuta bene non era una donna di destra era una donna che diceva quello che pensava crescesse
O non piacesse allora il problema è vogliamo dice che un paio di cose su quello che noi non diciamo sulla sicurezza e su quello che noi non diciamo sull'accoglienza visto che questo è anche il grande tema elettorale su cui poi alla fine la sinistra perde voti
Scusate
Non volevo levarle gli applausi no no io ho finito volevo o chiedeva Gianni di lasciarmi
Risponde
Perché voglio voglio dire una cosa che mi sta molto a cuore dunque questo è un tema per il quale ci siamo occupati
Con la testa dentro la scodella diciamo dall'ormai da dal trent'anni a questa parte l'undici settembre del due mila uno
Ma la la cosiddetta guerra civile cioè il mattatoio della Bosnia Erzegovina che dell'ex Jugoslavia era di molto prima
Il Ruanda veniva prima e l'Iraq nel novantuno che la miccia che accende tutta la deriva mediorientale novantuno anni
Quelli come me hanno
Si sono illusi di poter
Spiegare che quelle che oggi si chiamano guerre
Sono una
Infame caricatura delle guerre che erano già una cosa infame a loro tempo ma prevedevano almeno una qualche
Limitata parità fra i contendenti
Oggi non esiste una guerra degna di questo nome esistono delle
Operazioni di macellazione all'ingrosso
Che usurpa no il nome di guerra e sono infinitamente più infami come fate a chiamare guerra la cosiddetta guerra in Siria
In Siria c'è stato un mattatoio con una quantità di macello attori
Alcuni certo con una capacità di macellazione molto più forte
Quella di del del presidente siriano molto maggiore anche perché uno degli uomini più codardi e più infami del mondo aveva alle spalle la protezione di moltissime autorità in particolare la protezione dell'Iran nella protezione
Degli Hezbollah la protezione di delle delle bande irachene uscite ma soprattutto la protezione di punti
Ma era forse una guerra quella i civili a partire dai ragazzi delle scuole medie si sono ribellati
Alla a un regime
Che si trascinava di padre in figlio di una dinastia terribile tortura trincee eccetera ed è bastata la ribellione dei ragazzi delle scuole medie inferiori
Per motivare una repressione sanguinaria come poche altre che alla fine ha fatto forse cinquecento mila morti cinquecento mila morti in un solo Paese
Il numero maggiore di milioni di profughi agli sfollati del mondo
Situazione nella quale siamo stati tutti spettatori
Solo Obama
Il presidente più simpatico più snello più capace di scendere dalla scaletta dell'aereo più invidiato da tutti noi da membri di altissimo
Lui e sua moglie il migliore di tutti quello che ha fatto più
Stupidaggini di tutti anche i più cose vini di tutti Obama aveva fissato una linea rossa in Siria
Se avessero usato le armi chimiche semplicemente perché aveva dato per scontato che col predominio che avevano sul territorio non avrebbero mai usato le armi chimiche ma siccome
I farabutti sono sempre un poco più farabutti di come uno è in grado di immaginare usarono le armi chimiche
E Obama rinuncio a far rispettare la linea rossa
Questo è un esempio di che cosa può avvenire io mi illudo evoca si potesse chiamare operazione di polizia
Come avvenuto in Bosnia
Quando dopo aver aspettato
Che facesse tutte le sue vittime possibili l'assedio più lungo dopo la seconda guerra mondiale quello di Sarajevo
E un vero genocidio impunito a Srebrenica Conde truppe olandesi delle Nazioni Unite che andavano via e lasciavano selezionare con gli uomini dalle donne e poi massacrati
Dopo aver assistito a tutto questo coi pacifisti tra virgolette agente migliore del mondo
Alcuni miei amici intimi e miei nemici assoluti diciamo in quelle circostanze
Manifestavano al all'aeroporto militare di Aviano per impedire almeno simbolicamente che partissero i caccia
Della NATO che andavano a Bach a bombardare sopra le aperture da cui sparavano i cecchini che tiravano le artiglierie su Sarajevo
Operazione dell'aeronautica della NATO che non provocò la terza guerra mondiale ma fece finire in pochi giorni da quel in macello che durava da anni in Bosnia Erzegovina veniamo al punto del coraggio
Vorrei essere chiaro perché non sono un ammiratore
Del coraggio fisico se non quando è vero coraggio fisico di chi è debole
Le poche volte in cui mi succede di essere coraggioso fisicamente sono molto contento di me perché sono
Non valgo niente insomma spoglio
Ci sono delle cose che durano molto nella storia degli umani
Ci sono dei delle del dei sentimenti dei luoghi comuni cioè noi possiamo esitare
Fra scegliere tra Achille Ettore però non esitiamo a scegliere fra Achille Ettore da una parte e Paride dall'altra
Paride si è fregato RNA però lui spara con l'arco da lontano
Può fare secco a cifre solo perché Achille a un un tallone vulnerabile
Ma Paride non ha mai affrontato il nemico in battaglia noi da bambini specialmente noi maschi abbiamo imparato a disprezzare Paride
Se poi ci piaceva molto e lei non abbiamo anche invidiato
Però ci siamo detti che bastava essere coraggiosi per prenderci erano voi Elena
Bene
In nel mondo di oggi
Succede
Che per esempio
Lo Stato islamico
Il quale ed era infinitamente più coraggioso dal punto di vista della combattività del valore guerriero della dedizione voi direte persino troppo facile quando sei così fanatico da pensare che la morte in battaglia
Sia non un sacrificio non come quando noi diciamo siam pronti alla morte quelli là ma agonia non la morte la morte da loro il più grande regalo che si possa immaginare
Sulla terra nella reputazione con gli altri e nel paradiso delle urine ma questi Guerrieri i più valorosi
Che hanno messo in fuga in un giorno
L'intero esercito dell'Iraq appena armato altro che l'Afghanistan con tutti gli armamenti nuovi degli Stati Uniti e della NATO caduto di immediatamente in mano allo Stato islamico andai in scena Leasys
Ma hanno messo in fuga durante la loro avanzata su Mosul i famosi curdi
Tranne i curdi del PKK dopodiché i curdi iracheni quelli siriani sono tornati sui propri passi si sono battuti valorosamente bene
Lì si se è stato battuto grazie a un'alleanza fra combattenti valorosi con gli stivali per terra come si dice che erano i curdi e nell'ultima fase anche
L'esercito iracheno nell'ultima fase cioè dopo en di in cui spadroneggia avaro infuriavano imperversavano contro chiunque fosse secondo loro infedeli
L'alleanza fra questi combattenti valorosi e il dominio dal cielo della coalizione internazionale e soprattutto degli americani e in parte degli inglesi e dei francesi
I i i curdi da terra usavano il
Il le comunicazioni satellitare per segnalare dov'erano i combattenti dello Stato islamico io ho partecipato a un paio di tutte le battaglie su quel fronte so esattamente come andava
Di notte
Si comunicava luogo che sarebbe stato assaltato dalle truppe di terra gli americani prima facevano un vasto bombardamento della zona che non bastava perché naturalmente
I nemici erano capaci di occultare asse di disperdersi eccetera
Però distruggevano perché sia parte del fronte dopodiché avanzavano
Valorosamente coraggiosamente e con gravi perdite anche i combattenti di terra ho citato queste le cose che sono molto note per dire che cosa ha voluto dire l'undici settembre
L'undici settembre è stato sentito dagli americani compreso il presidente Bush di allora come una specie di ripetizione di Pearl Harbor
Per l'Arbor era stato non non ci si pensa abbastanza un attacco dal cielo che aveva umiliato gli americani al suolo o sull'acqua
Cioè gli americani erano stati battuti nel terreno che non è un terreno ma è ride l'alto dei cieli su quale sono indiscussi dominatori sono sempre stati indiscussi dominatori
Quella è stata la mortificazione umiliazione
Che ha che ha che è rimasta indelebile perché se gli americani
New Yorker ha già stata colpita esattamente le torri esattamente il World Trade Center
Da sotto terra
Dai cunicoli dagli scantinati del del grattacielo con un attentato che fece duecento morti no un attentato micidiale che un milione di Rio
Dagli stessi qaedisti
Però questa volta cos'hanno fatto i qaedisti perché la loro immaginazione è stata per così dire quasi pari a quella di chi ha letto un metro da piccolo
Non credo che abbia chiaviche avessero letto com'ero da piccoli ma
Sono riusciti a colpire gli Stati Uniti nei loro luoghi simbolici
E anche materialmente decisivi
Dal cielo
Semplicemente andando a una scuola guida di Air
Che costava pochissimo a me ha colpito molto il fatto che prima di imbarcarsi sugli aerei
Che avrebbero poi dirottato
Se c'era un un questo Mohammed Atta se c'è una spedizione rimpatrio i soldi spiccioli che gli erano avanzati per il costo dell'impresa di rimando alla alla alla base di alchemica
Hanno colpito con gli aerei dirottati civili con la scuola di pilotaggio americana coi taglierini
Hanno colpito dal cielo e hanno umiliato il la grande potenza che colpisce solo da lontano e dall'altro cioè hanno compiuto un capolavoro mitologico oltre che un
Impresa materialmente inaudita no forte formidabile
Questo volevo dire a proposito del valore del coraggioso
Gianni concluda questo Giro e concludiamo perché siamo a dieci minuti da allora
Ma vedi
Lucia noi ci siamo dati
In anni
Fortunati per tutti noi però noi siamo nati in una parte del mondo in una porzione del mondo che le guerre sapeva benissimo possedevano
Ora io non sono uno storico ma più o meno dal ventotto giugno del quattordici che mille novecentoquattordici con la data
Il ventotto giugno non l'hanno soltanto scolpite a nella nel nell'identità del nazionalismo serbo nonché di Sarajevo
Volevano spiegazione alla metà del quarantacinque e nel nel continente nella porzione di mondo dove noi siamo nati cresciuti viviamo
Sono molti più o meno cento milioni di persone
Due guerre mondiali una fu per intero una guerra civile consumato sul solo dell'Europa carestie epidemie pulizie etniche o di nazionalistici
Poi che succede quello che qualcuno ha chiamato miracolo laico
E mentre lei ha avuto cento milioni di morti nei e la prima metà del secolo la seconda metà del secolo sostanzialmente ha visto non quel numero dimezzarsi o ridursi di un terzo di un decimo ma sostanzialmente azzerarsi
D'Europa della seconda metà del del secolo passato quella nella quale siamo cresciuti noi
Non non non viene fondata formata sull'onda di un arco di trionfo ma sull'onda della peggiore carneficina della nostra storia passata
E e con una coda che che Adriano ha ricordato poco fa che che che sono i Balcani che sono Sarajevo che sono sarebbe l'edizione
Che sono la vergogna dei caschi blu olandesi che abbandonano Srebrenica prima di poter mettere in salvo otto mila maschi musulmani passati per le arnie
I trucidati e il riferimento che fa Adriano ai pacifisti rispettabilissimi
Che manifesta dalla base di Aviano per impedire che si alza in volo i bombardieri per andare a mettere in sicurezza popolazioni che rischiavano e Giada data danni erano sottoposte
All'aggressione alla violenza a una logica di sterminio a atto ha consentito di fermare quella guerra
Però qual è la caratteristica della guerra al nazifascismo come dell'intervento del novantanove anche se ovviamente dimensioni radicalmente diverso e che l'uso della forza
E l'intervento militare e armato estratto accompagnato in un caso e nell'altro da una iniziativa politica ad una visione politica da una strategia politica che investiva il dopo
La tragedia di questo ventennio il fallimento drammatico dell'Occidente degli Stati Uniti e e dell'Europa nella vicenda afgana che si è consumata poche settimane fa nella maniera
Immorale che abbiamo visto è è legata anche al fatto e forse soprattutto al fatto che quell'intervento
è rimasto slegato da una capacità di elaborare una visione politica per il dopo quindi no non mi convince riuscì al fatto di idea che noi dobbiamo in qualche misura uso un termine che tu non hai usato del tutto improprio
Riabilitare lo strumento della guerra perché non possiamo pensare di espellerlo dalla storia il tema è come ricostruiamo un legame con quella capacità di visione di iniziativa politica che clamorosamente mancata ma non ha fatto impressione anche a voi
Abbiamo fuori tempo e dobbiamo perseverare ma non ha fatto impressione la polemica pazzesca che si è determinata intorno al venti venticinque di agosto sul fatto che non si doveva parlare con i talebani
Che non c'era la possibilità di avere una rapporto con il nuovo potere neo costituito in quel Paese gli americani con i talebani si parlavano del due mila e diciotto
Ad o hanno fatto esattamente quegli accordi nel febbraio del due mila venti che hanno portato all'esito che abbiamo conosciuto d'altra parte se tu hai una bersaglio un nemico è o ci parli o lombardi non non è che ci siano particolari vie mediane e però al tema che tu che poneva Adriano prima sulla vigliaccheria è molto intrigante o perché poi è legato all'uso della forza ma chi la fa la guerra di americani danni hanno teorizzato e sperimentato la logica di una guerra senza vittime per quanto riguarda loro ho citato Sarajevo mille novecentoquattordici due anni dopo Sarajevo
Credo sia il sedici nella battaglia della somme Mogliano credo un milione e duecento mila persone dalle due parti Tedeschi gli ha
Un milione e duecento mila persone la guerra che nel due mila uno gli americani
Agiscono in Afghanistan
Poche mesi dopo l'attentato poche settimane dopo l'attentato alle Torri Gemelle e quell'umiliazione che Adriano appena ricordato e è stata fu tecnicamente una guerra per procura furono pochissimi
Gli ufficiali americani specialisti l'attività di intelligenza e non solo mandati sul terreno
Gli Stati Uniti si avvalsero
Diremmo noi del dell'azione sul terreno delle forze della cosiddetta Alleanza del Nord nemici storici acerrimi dei talebani
E furono uzbeki e tagiki quelli che andavano materialmente sul terreno a fare la guerra contro i talebani
E accaduto questo nei vent'anni poi successivi pagando anche dei prezzi naturalmente non hai avuto più l'Occidente gli Stati Uniti l'Europa non hanno avuto più una capacità di aveva una visione del mondo una lettura dei dei grandi processi storici del mondo
E e ci troviamo in questa condizione drammatica oggi per cui l'otto aprile scorso questo tu ce lo sa meglio di me discorso di Giuba idem e e usa quella formula no quella quella specie di Calibur linguistico però gli è riuscito bene no
Noi dobbiamo
Continuare ad avere l'ambizione noi America di guidare il mondo
Non con l'esempio della nostra potenza ma con la potenza del nostro esempio che una di quelle formule che piacciono tanto e sono assai gradevoli ma la realtà al di là della formula utilizzata da by the in quel giorno in quel discorso
E la realtà e di una democrazia di un di un principio di un istituto della democrazia che oggi è molto più facile di quando noi almeno la mia generazione e al ragazzo
E e questa fragilità della democrazia l'America la dimostrate interamente nella vicenda che abbiamo visto consumarsi alle nostre spalle in queste settimane ma è una fragilità che penetra dentro l'Europa io chiudendo il premente al vento dicevo fame aggiungere solo questo
A quello storico la domanda era era dove prossima ospite infatti
è arrivato il prossimo ospite
Edicola conciliabile che tu mi stai dicendo che ci accomodiamo l'uscita ancora nella scocca il tempo è scaduto sia meno Fini dicevo
La alla domanda dove finisce la civiltà europea la risposta era finisce dove terminano i valori della sua civiltà noi siamo cresciuti
In un tempo storico dove i valori della civiltà europea della nostra civiltà andavano anche oltre i confini dell'Europa politica
E oggi siamo diventati uomini e donne adulti maturi a volte anziani
E per la prima volta nella nostra vita assistiamo a quei valori della nostra civiltà che tendono a restringersi anche dentro i confini dell'Europa politica e questo è il dramma che dovremmo affrontare io chiudo davvero che c'è Nicola
Io sono nato nell'anno in cui l'Europa ha visto costruire il muro più Celebre della seconda metà del Novecento
E mi sono sposato più o meno sono diventato padre attorno all'anno in cui quel muro è crollato
Ma se la mia generazione avuto la ventura o la fortuna
Di nascere quando il Muro veniva eretto ma di diventare adulto vedendo che quel muro crollava
è diverso rispetto alla generazione dei nostri figli e nipoti che nascono e crescono in un tempo in cui muri tornato ad essere rialzati fili spinati tornato ad essere spesi e allora o la sinistra
è nella condizione che sono completamente d'accordo con Adriano che l'utopia universale è sopravvissuta per noi e quella dei diritti umani
E del rispetto dei diritti umani delle donne in primo luogo che la grande questione del tempo storico che abbiamo davanti a noi in Afghanistan ma anche altrove o la sinistra è capace di ricostruire un discorso sensato che guardi al futuro del mondo e anche dal ruolo dell'Europa capendo che siamo di fronte a questo spartiacque storico e che siamo nati in un tempo in cui la democrazia sembrava quelli come noi
Un bene ormai indisponibile reversibile o entriamo nella logica che quel bene non è più indisponibile reversibile ma potrebbe essere messo in discussione e allora ci attrezziamo per difenderlo e rilanciarlo
Oppure la funzione stessa della parola sinistra avrà molta difficoltà ad affermarsi nelle generazioni che stanno arrivando grazie di essere venuti
Io foglio salutare intanto sì perché non tornerò qui presto saluto entrambe queste persone vi lascio però con un prossimo dibattito da fare in tre va bene tutti e tre i facciamo un altro dibattito qui a Bologna essere organizziamo eh rilascio su questa domanda parlare non parlare con i talebani non vuol dire sa vuol dire tante cose vi ricordo soltanto che gli Stati Uniti non hanno nessun rapporto ufficiale nessuna delegazione di ambasciata in Iran dal settantanove Cuba dal sessantuno ragazzetto quando diciamo bisogna parlare con il nemico
Ci sono tante cose ma non possiamo fare oggi dei talebani degli invitati speciali a un tavolo dove persone che se lo meriti e debbo di più potrebbero stare
E questo per dirvi l'aria