"Le mafie oltre la tradizione"

Anche l'ambizione di essere un momento
Incontro per costruire una riflessione su questo tema perché da un po'di tempo questa tematica nella nostra regione congelata nelle cronache nere
Asterischi è una rivista giovane
Questo che stasera ci apprestiamo a presentare e appena il terzo numero
Nondimeno ha già suscitato interessi nell'universo variegato della sinistra e del mondo progressista
In un'epoca segnata da un riflusso e da una crescente sfiducia nella politica tradizionale viene naturale domandarsi come mai questa curiosità
Forse perché donne ed uomini di questo paese hanno ormai chiaro che si è raschiato il barile ci si rende conto che bisogna addivenire ad una svolta
Ribadendo le regole del gioco secondo dettami di autentica democrazia o questo o il vuoto o si cambia o si corre il rischio di una crisi al buio i cui sviluppi possibili non saranno di facile lettura
E sicuramente saranno catastrofici per l'intero Paese e per le forze politiche che lo rappresentano nessuno escluso
Ecco perché in questo numero titolato le mafie oltre la tradizione
Si parla di Tangentopoli che fenomeno mafioso di relazioni tra impresa e politica locale di mappa dei poteri criminali regione per regione e delinquenza minorile a mio parere c'è un filo che allegate lega oggi questi fenomeni ed è stato individuato molto bene da Antonio Bassolino nell'editoriale di apertura la categoria cioè della doppia morale
Dalla fine degli anni Settanta fino a tutti gli anni Ottanta si è fatta politica con due modelli di moralità
Una morale verso il partito la struttura e l'impresa di appartenenza ed una morale verso la gente e la gente comune
Chi più chi meno tutti hanno adottato questo modello riducendo il valore dell'agire politico svuotando lo progressivamente fino a farlo divenire una sorta di astuzia tecnica
Oggi questa sera ci ritroviamo a parlare di fenomeni come le leghe di occupazioni di settori di Stato e di settori di partito da parte della mafia
Che non è più il fenomeno residuale con il quale eravamo abituati tutti a misurarci
La politica degli anni ottanta la politica come mera astuzia tecnica ha favorito il tentativo fortunatamente solo in parte riuscito di occupazione dello stato delle mafie e delle lobby che dir si voglia
Il nostro Paese come ci fa rilevare Isaia Sales nel suo articolo e l'unico Paese capitalista sviluppato ad avere una criminalità che ha superato lo scoglio della modernizzazione del Paese l'ha accompagnata e se neanche servito
Appunto le mafie tracimano da tutti i lati occupano settori legali ed illegali sono in politica nel mercato e nella finanza
Le mafie dunque sono un atteggiamento culturale ed uso questo termine in un'accezione estesa e non impropriamente
Come giustamente ci fa notare Raimondo Catanzaro occorre che vi siano condizioni favorevoli oltre che dal lato dell'offerta di criminalità anche dal lato della disponibilità del ceto politico
Su questo asse perverso si incardina il problema questo modo cancerogeno deve poter finalmente essere spezzato per cambiare tutti insieme pagina
C'è inoltre da riflettere Sempre su questo numero sull'articolo di aldilà cartelli sui minori devianti un dato che mi ha colpito nell'ambito della seconda conferenza mafia Stato e società una commissione di studio analizzato la condizione dei giovani delle regioni più colpite dal fenomeno mafioso
Ed è emerso che in queste regioni come in tutte le società occidentali i giovani dimostro di a vere sul piano delle aspettative e delle potenzialità un patrimonio di valori intatto ed una grande disponibilità e attenzione al cambiamento al nuovo nonostante questa ricchezza di risorse sia mortificata ogni giorno a livello strutturale e politico
Io che sono il presidente di una comunità di accoglienza per i minori cosiddetti a rischio questo fatto lo conosco bene e colgo l'occasione anche qui per denunciarlo
Questa società a rischio questa politica a rischio non può trasformare i minori da risorse di cambiamento a soggetti devianti e pericolose
Questo come tanti altri imbrogli devono cessare nel nostro Paese e nella nostra regione
Asterischi dunque come laboratorio politico come strumento di riflessione che rimanda ad un'azione politica innovatrice e di progresso
Ecco perché questa sera con interventi illustri ospiti vogliamo su questa scia già tracciato questa giovane rivista promossa dalla sinistra del PDS
Vogliamo insieme a voi vivere un momento di riflessione di analisi coinvolgendoli tutti anche in un momento di testimonianze di denuncia
Interventi di dieci minuti diamo subito la parola a Isaia Sales
Consigliere regionale
Meno gli affetti di contenere il fenomeno
E l'uccisione di Falcone e Borsellino che sono stati i maggiori interpreti della strategia di lotta
Dopo l'uccisione Dalla Chiesa
Lo sta a dimostrare
Quindi oggi la lotta alla mafia ha bisogno forse di una nuova lettura del fenomeno
Dove nel piccolo con questa rivista proviamo a dire la nostra
Partendo da due
Considerazioni
La prima è questa
Siamo di fronte ad un'espansione mafiosa oltre le ragioni tradizionali
Di vecchio insediamento mafioso
Cioè quanto sta avvenendo in Puglia quando sta avvenendo in Basilicata e quando sta avvenendo in Abruzzo io aggiungerei quando già è avvenuto in Calabria e in Campania
Ci dimostra che siamo di fronte ad un'espansione mafiosa
Su questa la risposta e sì almeno
Nella regione calabrese Campana e pugliese
C'è qualche dubbio
Sull'estensione del fenomeno in Basilicata e in Abruzzo
Ma se noi parliamo di espansione mafiosa qual è
Diciamo il significato di mafia
E che cosa distingue la mafia dalla criminalità comune e dalla criminalità organizzata
Ripeto sembrano risposte semplici ma così semplici non sono mai state soprattutto
Quindi la prima domanda primo quesito il primo dubbio la prima
Il primo interrogativo a cui rispondere questo
C'è un rapporto tra il modo in cui si è sviluppato non si è sviluppato il Mezzogiorno contemporanee l'espansione delle mafie
C'è un rapporto causa ed effetto al modo in cui è stato trasformato il Mezzogiorno e l'espansione delle mafie oltre la loro tradizione
Questo è il primo interrogativo a cui proviamo a rispondere naturalmente io rispondo
Dissi e poi proverò a motivare ma
Mi auguro che le faccia lo faccio ancora di più Franco Barbagallo che
Su questo ha dedicato molte riflessione
Il secondo punto è questo
C'è un rapporto e di che tipo tra sistema clientelare sistema mafioso
Anche questo è un tema molto delicato perché si presenta a molte banalizzazioni
In linea di massima
Sì risponde di sì salvo poi a precisare quali sono gli elementi costitutivi del sistema clientelare affaristico e del sistema mafioso
Anche questa seconda domanda io
Naturalmente la rivista risponde di sì anche su questo proviamo un po'a spiegare il perché
E qualora ripeto che rapporto c'è tra crimine tra espansione mafiosa in altre regioni meridionali e modernizzazione del Mezzogiorno
Che rapporto c'è tra sistema clientelare e affaristico e sistema mafioso
Dicevo per rispondere
A queste due domande bisogna ritornare a te corse mafia
Tra le varie definizioni
E tra i vari elementi che differenziano il fenomeno dalla chimica organizzata io ne elenco tre
Su questo chiedere il parere anche a un giudice impegnato su questo fronte come Paolo Mancuso
La mafia si distingue dalla Kremnica organizzata perché uno ho a che fare con la cultura o subcultura con modello sugo culturale di un certo territorio
Il secondo elemento si dice fenomeno mafioso un fenomeno criminale che ha rapporti col sistema istituzionale col sistema politico
Il terzo elemento è che si può definire criminalità mafiosa quella criminalità che oltre che con l'economia illegale a che fare con l'economia legale
Di queste tre caratteristiche solo l'ultima sembra essere una caratteristica anche della criminalità organizzata anche la criminalità organizzata non di tipo mafioso riesce a vedere a volte rapporti con
L'economia legale ma solo
La mafia riesce ad avere un rapporto con la cultura
Popolare e riesce ad avere un rapporto stabile con la cultura i stinco nel circuito istituzionale e politico
Ecco allora questo è il punto
Io credo che noi come meridionali anche in presenza delle leghe anche in presenza di una polemica feroce sul Mezzogiorno non dobbiamo sottrarci a questa riflessione
Esiste ed è forte un rapporto tra questione meridionale oggi è questione mafiosa
E spetta a noi meridionali individuati
E dobbiamo essere noi ha portato allo scoperto se vogliamo rispondere al sistema meridionale che ha costruito e ha avvantaggiato e avallato il sistema mafioso se vogliamo rispondere alle leggi
Ecco il primo punto è questo
Se noi fossimo di fronte diciamo ad un sistema mafioso in grado di riprodursi unicamente perché in possesso di risorse straordinarie provenienti dal traffico dalla droga qualcuno dovrebbe spiegare perché
Non esiste un sistema mafioso uguale in tutta Italia
Oppure dovremmo dire che tutto lacrime da organizzate ma quella di Milano quella di Torino quello di Bologna
Invece non è così
Invece la mafia continua a interessare essenzialmente tre regioni meridionali
E si muove essenzialmente con grande con genialità e a suo agio soprattutto nelle regioni meridionali
E quindi noi dobbiamo tornare ad una riflessione sul Mezzogiorno contenitore
Perché mentre tutte le altre trasformazioni di questo secolo in altre parti dove era presente una criminalità
Organizzata mentre le trasformazioni in altre parti d'Italia e d'Europa hanno via via ridotto il peso della criminalità
L'unica parte d'Europa
E in Italia
Solo nel sud la trasformazione al posto di far diventare le mafie un fenomeno Feudale un retaggio del passato al posto di eliminarle addirittura le hanno valorizzato
Perché se noi fossimo di fronte ad una trasformazione ad una modernizzazione di quella che si è vista l'azione nell'opera all'opera nelle altre parti d'Europa in Italia dovremo dire che la mafia dovevano scomparire dovevano limitarsi il rapporto a questa trasformazione invece così non è
Anzi dobbiamo aggiungere che mai le mafie sono state così forti come oggi
Mai hanno avuto un'espansione oltre il loro territorio tradizionale
E loro referenti sociali tradizionali come oggi
Quindi si deve dire che se le mafie hanno a che fare anche con una tradizione questa tradizione è stata valorizzata dal modo in cui lo Stato intervenuto nessuno
Questa è una delle prime
Delle prime risposte cioè noi potremmo cominciare forse a definire più dal punto di vista politico che dal punto di vista solo criminale le mafie
Le mafie sembrano essere delle un esito patologico del modo in cui è stato trasformato il Mezzogiorno
Se il Mezzogiorno avesse conosciuto un altro tipo di trasformazione forse noi oggi non saremmo presenti non avremo una presenza così massiccia così forte così sradicata dell'Amati
E dobbiamo aggiungere che il sistema assistenziale che ha dominato la trasformazione del Mezzogiorno è il dominio dello Stato e dei partiti sulla trasformazione del Mezzogiorno
è stato il punto decisivo di questa trasformazione
La mafia è l'unico sistema criminale
Verso il quale lo Stato non solo non esercita tutta la sua forza ma addirittura gli dalle risorse per la sua espansione è una delle poche io non ho una conoscenza così dettagliata ma credo che sia una delle poche criminalità al mondo che ha un'accumulazione illegale è un'accumulazione legale ma molta dell'accumulazione legale è data dallo Stato cioè dalle risorse pubbliche
Tanto è vero che la mafia quando diventa impresa si colloca esattamente in quel settore dell'economia pubblica dominata per un secolo dalla borghesia di Stato
Da quella imprenditoria legata alla commessa la fornitura pubblica
A quelle imprenditoria che legata strettamente le decisioni politiche io non conosco nessun mafioso imprenditore nessun camorrista imprenditore che si muova fuori da questi Circuiti quando diventa imprenditore se per imprenditori intendiamo fa una parte di attività legale
Ecco questo è il punto su cui noi dobbiamo riflettere sicuramente in Italia almeno la società industriale
è stata più in grado di resistere all'espansione mafiosa di quanto lo sia l'economia assistenziale che domina il Mezzogiorno
Io credo che se
Questo rapporto a questo nesso ha un senso
Deve nascere una nuova strategia antimafia
E si deve andare molto al di là della risposta giudiziaria indispensabile fondamentale ma molto al di là di essa
Ne dobbiamo cominciare a dire che c'è un'economia pubblica criminogena
Al di là delle intenzioni
Ma c'è un'economia pubblica che le regole il Mezzogiorno che si è dimostrata congeniale profondamente congeniale all'espansione mafiosa
Continuare oggi a sostenere questo modo intervenire lo Stato nel Sud vuol dire
Continuare ad affermare questa questo dominio questo particolare dominio sul Mezzogiorno
Per cui oggi così come c'è un nesso tra il di solubilità della questione meridionale invincibilità delle marce nel futuro ci deve essere un nesso strettissimo tra nuovo intervento
Dello Stato nel Mezzogiorno è strategia antimafia
Noi non possiamo continuare a favorire un'economia che si è dimostrata se non come dire strettamente legata alla mafia almeno non a mafioso
E perché si dovrebbe continuare a favorire nel Mezzogiorno un tipo di economia che si è dimostrato facilmente accessibili al sistema mafioso
Ecco dunque se ha un senso questo nesso io credo che deve cambiare profondamente la strategia politica verso il Mezzogiorno non solo quella giudiziaria
E perché altrimenti noi po'dovremo ritornare
Ci auguriamo Dino ad un nuovo delitto eccellente
Per dire che ancora ancora una volta che bisogna rivedere qualcosa nel Mezzogiorno
La macchina se come ho detto non una semplice crimine da organizzata ha bisogno di risposte su più settori
E non la tradizionale nostra che poiché il sud è povero c'è bisogno di un afflusso di ricchezza nel Mezzogiorno
Il Sud non è povero e il modo in cui è arrivata la ricchezza del Mezzogiorno che ha favorito un certo modello mafioso
Non sono le risorse scarse del Mezzogiorno in discussione e la qualità delle risorse del Mezzogiorno
Un'economia pubblica dominato dallo Stato dai partiti e dalla politica e non è in grado di mettere la società meridionale gli anticorpi sociali ed economici in grado di contrastare la mafia
Il secondo aspetto
E il rapporto e termino tra sistema clientelare e sistema mafioso io credo che
Quanto sta succedendo in questi giorni dovrebbe convincerci perché o almeno una riflessione di questo tipo bisogna abbia
Io sono convinto che sono due forme distinte di controllo sociale
Non sono tra quelli che definisce ogni cliente la una mafia ogni raccomandazione una camorra anche se un po'di tempo fa era proprio Croce a parlare di camorre accademiche di mafie
Politiche nuovo un modo molto banale di l'affrontare ed eterni
Però cominciamo a riflettere su un punto anche qui
Credo che non possiamo evitare questo scoglio
Fino ad ora le giustificazioni al sistema clientelare sono state le più disparate ma ne ricordo solo due o tre
La prima giustificazione della clientela era che uno stato
Che non aveva avuto rapporti forti con il Mezzogiorno e con i contadini aveva bisogno di integrare le masse povere contadine in maniera forte il sistema clientelare sembrato una specie di integrazione dello stato delle masse meridionale delle masse contadine
Oggi dobbiamo riflettere sul perché un'integrazione clientelare delle masse meridionali ha portato ad un bassissimo senso dello Stato nel Mezzogiorno e all'abolizione dello stato di diritto
Il secondo elemento di giustificazione storica dalla clientela e che nella legge non si governa una realtà così complessa soprattutto una realtà urbana così difficile come Napoli
La tolleranza per l'illegalità è diventata un fatto straordinario e solo qui si verifica che la politica non ha il compito di applicare la legge ma quella di regolare la legge
Non esiste nessun altro sistema che non ha figli solo ai giudici il compito di applicare la legge un politico anche il compito di decidere una legge la sua estensione la sua manipolabilità la sua la sua articolazione credo fosse solo nel Sud Italia avviene questo
E quindi la tolleranza per l'illegalità è diventato come dire una giustificazione all'illegalità di massa che non parte dal ventre della società campana ma parto dalla testa dalla società campana
L'altro elemento è una specie di clientele anticapitalistica cioè se noi dovessimo giudicare sulla base del libero mercato le forze in campo
Rimarrebbero unicamente quelle più dotate quelle più capaci la clientela volte ha un significato di recupero di quelli che hanno lo svantaggio naturale
Quindi una specie di logica pre capitalistica nella clientela raccomandazione serva ad aiutare gente che forse non ha tutti i mezzi a disposizione
Ecco se noi pensiamo queste cose che sto dicendo hanno a che fare con la camorra
Cioè chi fa clientela è un camorrista
Ecco finché noi parliamo di clientela ad personam cioè di un sistema di trasferimento di risorse pubblica ad personam cioè il sistema pensionistico il sistema della pensione beh potremmo dire tranquillamente che non c'entra niente ma quando invece parliamo di trasferimento di risorse pubbliche di regolazione di risorse pubbliche attorno al ciclo edilizio attorno ai progetti di ricostruzione delle città attorno al terremoto
C'è una un rapporto tra sistema affaristica sistema cliente sistema mafioso camorristico io ritengo di sì
Cioè il sistema clientelare non ha consentito al sistema politico di fare muro quando è arrivata la camorra richiedere la sua parte negli affari
Attorno alla politica non gli ha consentito di dadi avere quegli anticorpi perché qualsiasi società a quando è di fronte a qualcosa che sconvolge le regole del gioco
Il sistema clientelare ha depotenziato il sud da una concezione normale della legge
Per cui a quasi Ethel Mezzato una concezione della legge che è fatta di due elementi
O dei potenti che fatto di due elementi nella nostra realtà il potente colui che è in grado di impossessarsi delle risorse pubbliche il potente da noi è colui che pur regolare perse da solo la legge da questo punto di vista lo dobbiamo dire che questa concezione della politica a giustificati ha legittimato il sistema camorristiche mafioso
Perché se noi vediamo e terminò
Oggi possiamo dire che c'è quel primo elemento che richiamavo prima cioè una legittimazione culturale dalla camorra
O della mafia
C'è ma in territorio molto limitati
In quei quartieri che sono controllati militarmente o in quei quartieri dove tutta l'economia ruota attorno all'illegalità li possiamo dire che forse ce un un'assonanza culturale economica
Tra popolo e camorra ma siamo di fronte a fette molto limitati
Se la mafia avesse a che fare la sua giustificazione storica da una mentalità
Non ci spiegheremo il così alto numero di pentiti non ci spiegheremo le manifestazioni di massa in nessun'altra parte del mondo si reagisce con iniziative di massa la criminalità in qualsiasi altra parte del mondo non è la gente che deve reagire alla criminalità
Sono le istituzioni che debbono reagire in Italia nel Sud avviene questo
Avviene che la gente deve scendere in piazza per dimostrare la sua estraneità per dimostrare la sua rottura
E se oggi pensiamo che la scolarizzazione di massa la società dei consumi ha portato Vadori nuovi nella Società Meridionale che contrastano fortemente con quei motori oggi dobbiamo chiederci questo com'è che permane
Uno modello di potere mafioso quando esso non ha più una forte legittimazione culturale
E qui è l'ultimo punto io ritengo che forse dobbiamo rivedere il concetto di terzo livello
Io non sono un giudice non spetta a me dire se esiste un livello dove politici e mafiosi insieme concepiscono
Se così si può dire il reato fanno delle azioni criminose insieme decidono diciamo l'insieme delle attività malavitose politiche io ci credo poco io credo invece che il terzo livello è il costume politico
Il costume politico è stato in grado di legittimare la mafia quando essa ha perso un grande consenso culturale popolare
è il costume politico il modo in cui si concepisce la funzione pubblica cioè privatizzare ciò che è pubblico uso discrezionale della legge che ha riaffermato questa concezione del potente di chi conta realtà meridionale chiedo agli spagnoli in poi ci siamo portati dietro da questo punto di vista il sistema clientelare non molto dissimile dal sistema feudale
E quando sceglie un sistema in cui
L'economia è fatta e gestita non con logiche di mercato ma attraverso il mercato politico e quando la legge regolata dai potenti da chi sta in alto
è chiaro che anche la mafia può diventare uno degli strumenti di regolazione di questa realtà in ogni caso può essere non attendibile questa mia ricostruzione il sistema clientelare e clientelare è in sé incapace in sì organicamente incapace di creare le premesse per una battaglia contro perché De potente potenzia tutte le possibilità ripeto tutti gli anticorpi sociali e politici in grado di fronteggiare ecco perché e termino credo che
Noi oggi non possiamo riparlare di lotta alla mafia senza riflettere al modo in cui lo Stato intervenuto nel sud non possiamo pensare di fare lotta alla mafia se coerentemente non sconfigge amo questo senso comune realtà meridionale
Che regolare la legge impadronirsi di ciò che è pubblico non è reato ma è un fatto normale
Poi tutto è stato forte incisivo quando ci ha spiegato perché è assurdo lo Stato da risorse per l'espansione della massima
Francesco Barbagallo c'è una specificità meridionale del fenomeno mafioso
Come si determina l'espansione della criminalità organizzata qui al Sud
L'accelerazione e dei processi
E l'aggravamento
Delle condizioni di nel Mezzogiorno ma a questo punto dell'intero paese sul piano della convivenza civile e della dissoluzione delle regole
Di diritto ma oltre al diritto sono i rapporti interpersonali
Che sono vanno quotidianamente in difficoltà
Alcuni dei saggi di questa rivista sono stati discusse presentati in un convegno organizzato dal partito democratico della sinistra un anno fa a Roma
Cinque anni fa tenemmo un seminario all'università sulle trasformazioni della camorra
E sembra che sia passato un'enormità di tempo
E dieci anni fa nell'ottantadue la Commissione parlamentare antimafia non teneva conto della camorra perché la camorra non pareva ancora un fenomeno criminale e degno di attenzione da parte della Commissione antimafia su una Passat solo dieci anni
E siamo delle condizioni delineate prima da Isaia Sales nel Mezzogiorno
Però io credo che a questo punto non è più soltanto un problema di mezzogiorno quindi e che il problema della criminalità che certamente da individuale le sue caratteristiche specifiche e quindi altrove Cosa nostra altrove la criminalità organizzata ma il dramma italiani penso che a questo punto vada anche al di là del Mezzogiorno e consiste in questa diffusione della illegalità
In tutto il Paese
Cioè drammaticamente il nostro Paese sta diventando un Paese fuori della legge
E questo comporta delle conseguenze gravissime perché contemporaneamente è in corso un processo rapidissimo di dissoluzione dei valori dei punti di riferimento
Che danno coesione
Che costituiscono il tessuto connettivo di una nazione
La mia impressione anche perché esso in questo momento studiando l'Italia del quarantatré quarantotto e che la situazione attuale l'Italia è molto simile a quello dell'otto settembre mille novecentoquarantatré cioè siamo vicini al collasso
Nel comma otto settembre era il collasso
Della nazione italiana dello Stato nazionale purtroppo drammaticamente noi ci stiamo avvicinando alla situazione del gene a partire dalla drammaticità della situazione meridionale
Questo oggi appare sempre più evidente a tutti ma se solo andiamo indietro di qualche anno noi possiamo ricordare che soltanto alcuni anni fa coloro che sostenevano la gravità
Della situazione nel Mezzogiorno d'Italia sul piano della diffusione dell'illegalità e della criminalità venivano tacciati di catastrofisti
Di nemici o comunque di persone che non comprendevano i caratteri dello sviluppo moderno che erano tipici delle trasformazioni della società meridionale
E oggi ci troviamo invece una condizione del Mezzogiorno ma dell'intero paese dove i caratteri specifici della modernità attuali sono caratteri fortemente impregnati
Dalla illegalità e dalla criminalità
E dalla dissoluzione
Siamo dello stato di diritto ma del concetto della legge
E d'altra parte gli episodi che abbiamo conosciuto in tutti questi anni e qui c'è un giudice che può dirlo meglio di me di attacchi anche da posizioni altolocata addirittura l'ex Presidente da Repubblica alla possibilità dell'azione penale
E ha dimostrato il livello di dissoluzione al quale ne sia Mario
E allora
Questo appunto in una situazione in cui la stessa unità nazionale è messa in discussione fortemente e i gli ultimi risultati elettorali e le dichiarazioni continue di gruppi politici a partire dalle leghe
E lombarde venete di altri luoghi settentrionali dimostrano la gravità della situazione in un contesto internazionale che diventa sempre più complicato e difficile ecco avendo la Jugoslavia al confine orientale fra le altre cose eccolo come come pensiamo di uscire come Stato nazionale a questo punto da questa situazione
Se non diamo luogo ad un radicale mutamento
Dei comportamenti a partire dai comportamenti dei ceti dirigenti
Perché non si può si si può discutere sul piano appunto politico-culturale delle delle delle di delle dimensioni dei fenomeni e del rapporto tra i diversi aspetti e quindi quando si discute di criminalità di mafia valutare quale la parte che significativa che viene alla mafia dal traffico della droga qual è la parte economica che viene dal giro di appalti pubblici
In che termini la mafia e contro lo Stato in che quota la mafia e dentro lo Stato ecco su questo ci possono essere e ci sono opinioni e diverse ma il dato di fatto indiscutibile è che c'è oramai una commistione
Profondità
La commissione propone in cui tutti stanno dentro tutti non è possibile distinguere
La criminalità dalla politica
Ho distinguere la politica dalla società purtroppo nel nostro Paese c'è una commissione di tutto
Non c'è una mafia Esterna una criminalità organizzata
Lontana dalla politica esterna alla società purtroppo le reti di cointeressenze di commistioni diventano sempre più profonde e incidono gravissimamente nel tessuto connettivo dell'intera compagine nazionale e questo processo si è andato aggravando
Né gli ultimi anni dieci anni fa certamente la situazione era diverso da quello attuale e ogni anno che passa e purtroppo negli ultimi tempi ogni mese che passa questa situazione
Anche perché come dire esplode pubblicamente in tutta la sua drammaticità anche in seguito alla come dire al successo alla possibilità di estrinsecazione di una serie di azioni penali ecco l'esplodere pubblico di questa vicenda a questo punto rischia di scuotere l'intero tessuto connettivo della nazione quindi in questo senso io
Come dire o sono pervaso da un pessimismo per certi aspetti
Superiore a lo stesso pessimismo dimostrato recentemente da Isaia Sales cioè secondo me la questione criminale certamente specifica del Mezzogiorno delle sue caratteristiche come dire storiche
Quindi cosa nostra
è una caratteristica della mafia siciliana e della camorra napoletana perché proprio Sales ci ha spiegato come la parte più
Solida della camorra napoletana e d'altra parte lei le sentenze dei giudici Palermo l'ha dimostrato sul piano giudiziario già oramai da anni è parte integrante di Cosa Nostra internazionale a livello internazionale
Quindi
Queste commistioni esistono già tanti
E questo come dire è la parte più
Toh e che è la parte della criminalità organizzata che fa parte di questo di questo circuito internazionale di Cosa Nostra ma purtroppo ne vediamo che in tutto il Paese in forme diverse
La criminalità l'illegalità ha preso il
Si può dire il controllo maggioritario delle diverse delle diverse situazioni nelle diverse regioni italiane e quindi come si esce e da questa situazione come si riesce a rovesciare questa situazione drammatica
E che di un Paese che si regge oramai largamente su forme di illegalità e di criminalità
Limitandoci al Mezzogiorno che già un come dire un quadro abbastanza ampio e drammatico il problema fondamentale è il rapporto tra modernizzazione e sviluppo della criminalità
è fuori discussione che le nostre regioni hanno conosciuto una diffusione
Del benessere materiale e dei consumi fortissima
Negli ultimi anni
Pur in presenza di una riduzione dell'apparato produttivo meridionale eppure la circolazione
Del danaro nelle regioni meridionali è stato una circolazione talmente intensa da consentire in forme diverse la diffusione
Di un benessere materiale diffuso informe discutibilissimo però i consumi del Mezzogiorno sono consumi altissimi
Rispetta questi consumi c'è lo Stato comatoso dei servizi pubblici nel Mezzogiorno su questa cosa Augusto Graziani ascritte continua scrive delle cose
Ben precise ed è inutile soffermarcisi ecco ma qual è appunti il quadro di questa società meridionale qual è la prospettiva
Di questa società meridionale
I modi di organizzazione politica di questa società sono stati definiti non soltanto come dire da intellettuali
Da forze politiche impegnate da sempre all'opposizione ma addirittura dalla conferenza episcopale italiano ed ai vescovi Italia
Dalla Svimez che è stato uno degli dei come dire degli apparati culturale di sostegno alla politica governativa dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno ecco lo stesso presidente del Formez Zoppi
Sostengono oramai da anni che queste forme di organizzazione politica di legislazione
Di amministrazione del Mezzogiorno costituiscono esse stesse degli ostacoli sociali Allo sviluppo della società meridionale e Kaori punto sta qui
La diffusione della criminalità non è come dire un fatto che sta appare è il modo di sviluppo
Della società meridionale contemporanei questo è il fatto drammatico ecco un modo complessivo di sviluppo
Il modo in cui il Mezzogiorno si è sviluppato in questi ultimi decenni quindi la modernizzazione del Mezzogiorno assunto questi caratteri illegali e criminali
E quindi invece di dare luogo questa espansione economica appunto ad una società
Organizzata
Ecco in forme come dire plausibili sul piano del capitalismo avanzato dove ci sono punto fasce ci sono sacche di criminalità di di illegalità
Ma c'è un contesto che grosso modo tiene nella nostra Società Meridionale l'aspetto dell'illegalità e della criminalità è diventata la caratteristica fondamentale del modo di organizzazione della società
E tutto tende a questo fine e in questo senso come dire
Il problema e drammatico e coinvolge tutti
E quindi coinvolge il potere politico coinvolge le amministrazioni il modo di fare politica nel Mezzogiorno il modo di amministrare le regioni i comuni meridionali il modo in cui appunto la criminalità
A questo punto è entrata direttamente
Nell'amministrazione
Nella gestione politico amministrativa del Mezzogiorno e tende a non delegare più nemmeno o a come dire impiantare degli accordi con politici amministratori il Mezzogiorno ma dove fu a partire dai piccoli comuni a gestire direttamente
Che cosa
L'amministrazione la politica urbanistica cocomeri nel l'organizzazione del terrore gestione del territorio meridionale
La gestione delle risorse pubbliche nel mezzo gioca ecco la Poli l'intervento straordinario a gestione dell'intervento straordinario come è stata utilizzata come viene attualmente utilizzate quindi è chiaro che rispetta questo c'è da mettere un punto
Fermo
E voltare pagina
Cercando di trovare delle strade diverse per cui
Chi fino agli influssi della spesa pubblica vadano verso occasioni di sviluppo produttivo
Che serva no a rilanciare l'occupazione
Che servono a ridefinire un mercato legale dell'occupazione del Mezzogiorno
E Aldo voto di scambio qui nel Mezzogiorno nessun giovane ha più la certezza di un posto di lavoro da nessuna parte non si fanno concorsi nelle amministrazioni pubbliche
Non ci sono assunzioni controllate legalmente e tutto dentro un sistema al di fuori di qualsiasi termine di legalità e qui allora che essi come dire si avviluppa questo nodo drammatico del rapporto politica amministrazione società in una norma di illegalità
Che è il terreno di cultura di qualsiasi forma di criminalità come volete che non si espande la criminalità nel Mezzogiorno quando tutto il sistema
Di organizzazione politica amministrativa e fuori della legge evidente che chi funzionalmente ha sempre operato fuori della legge non può non trovare una occasione di ulteriore espansione rafforzamento e sviluppo in una situazione in cui
La legge
La norma astratta valida per tutti quella che appunto fondava lo Stato di diritto non esiste più ora è chiaro che non
Si vuole riproporre alla fine del ventesimo secolo lo Stato liberale di diritto è chiaro che questo è uno Stato diverso multiclasse ci sono gli interessi l'organizzazione degli interessi particolarismi
Tutte le cose i corporativismi che non sono eliminabili dalla modernità attuale ma tutto questo va regolato
Secondo dei principi che devono tornare ad essere delle regole astratte valide per tutti
E non dei comportamenti personalizzati individualizzati e quindi lo scambio lo scambio interpersonale che riguarda tutto e quindi il voto il posto di lavoro la protezione ecco tutto un sistema che rappresenta appunto il brodo di cultura dell'espansione della criminalità cioè il problema oggi a mio parere non è è certamente quello della mafia
E certamente pure la criminalità organizzata ma a monte di questo c'è il modo di organizzazione complessiva
Che una società si dà e in questo senso c'è anche una responsabilità dei meridionali e su questo è bene che stiamo chiaro una volta per tutte
Perché questo non è un regime autocratica qui non c'è più non è non ci stanno più proprietari terrieri assenteisti ma ci sta ecco la democrazia organizzato ora anche su questo tra la società civile famosa deve dimostrare di essere veramente una società civile almeno in termini maggioritaria
Perché se poi la civiltà viene ridotta ai minimi termini
è evidente che i comportamenti prevalenti sono di altro tipo e quindi si viene coinvolti e si si viene costretti ad essere coinvolti proprio per la mancanza di alternativa diversa
Ai sistemi correnti nel Mezzogiorno perché se non ci sono possibilità di sviluppo se non ci sono possibilità di occupazione concreta evidente che nei casi di bisogno essi c'è ed è a le possibilità concrete nelle forme in cui si presenti
E qui concludo perché
Dicendo che o l'impressione che
Cercare di uscire positivamente da questa situazione richiede uno sforzo enorme
Che
Coinvolge innanzitutto noi meridionali ma che oramai non è più soltanto un problema del Mezzogiorno ma è un problema dell'intero Paese ho l'impressione che sia indispensabile che a livello politico e a livello sociale a livello culturale e a livello più generalmente morale e sì ritorni alla vecchia abitudine di dare delle indicazioni precise
Di indicare dei riferimenti dei comportamenti
Delle prospettive anche non immediate ma c'è di mutamento cioè che questa situazione può cambiare
Che si può ricreare una situazione diversa
Fondata appunto sullo sviluppo produttivo sull'occupazione sulla tutela dei diritti sul rispetto della persona umana ecco su questo terreno si possono formare delle aggregazioni politico sociali culturali morali larghe purché ci sia chiarezza e ci sia come dire la coerenza di mettersi su una determinata strada e proseguirla fino in fondo senza sbandare continuamente a destra sinistra stop spesso
Grazie
Ringraziamo Francesco Barbagallo anche se all'inizio avevi detto che il tuo era un intervento pervaso dal pessimismo verso la fine cercando di essere un po'più ottimista
Diamo la parola al giudice Paolo Mancuso
Un giudice in trincea certo verrebbe da chiedere di tante cose leggendo soprattutto i giornali di oggi
Abbiamo letto che le raccomandazioni per fare ottenere un posto ad una persona non integrano il reato del voto di scambio vogliamo capire qualcosa in più vogliamo anche capire se c'è qui mia nostra regione una magistratura che sola come si sta muovendo per non lasciarsi intimidire
E cercare soprattutto di bloccare il fenomeno
Se anche qui la nostra regione ci si possa fidare soltanto a livello di magistratura al ruolo dei pentiti prego
Vorrei cercare di ragionare sui problemi che ci sono stati messi sul tappeto
Dal numero di asterischi
Che oggi viene
è stato e dalle relazioni che mi hanno preceduto
Supportando ove possibile o contrastando ove necessario i momenti della riflessione
E mi hanno preceduto con alcuni dati
Giudiziarie per verificare se questi dati confermino ripeto o invece inducano a smentire determinati momenti di questa analisi
E io vorrei partire proprio dal rapporto impresa mafia per marche intendo il fenomeno generale credo organizzata del Mezzogiorno tra camorra branche età e mafia
Per verificare che il dato giudiziario ci dice che non esiste non esisti impresa controllata direttamente e indirettamente l'organizzazione mafiosa
Che non sia inserita nel sistema di intercettazione delle risorse pubbliche
Che non si è inserita nel sistema del economia drogata che non sia inserito nel sistema della diffusione delle risorse e del clientelismo nella individuazione
I momenti sviluppo economici e ma economico
E questo è un primo dato importantissimo che ci deve far riflettere
Laddove c'è parassitismo laddove c'è economia drogata c'è mafia
Io vorrei parlare per schemi perché è tardi importante in fondo soltanto capirsi
Ripeto tutte le indagini condotte fino a questo momento alcuni hanno trovato conferme anche in sentenze
Di primo grado addirittura definitive ci dicono che l'impresa mafiosa e un'impresa assistita sempre e l'operazione
Di controllo ha come obiettivo proprio ripeto l'intercettazione anche delle risorse pubbliche oltre che di conquista del mercato
Anche quello fenomeno gravissimo ma non mi sembra questa la sede per esaminare
Un altro dato giudiziario acquisito è che esiste una serie di rimandi intricatissima è strettissima
Fra settori dell'impresa settori
Del comando politico amministrativo e le bande criminali
Questa serie di rimandi questa serie di intrecci questa serie di comunanza di interessi dividendi di individuazione
E perseguimento di interessi comuni
Ha formato a mio parere più che un intreccio un vero e proprio soggetto politico nuovo
Che è politico non solo perché è formato
Anche dal ceto politico
Questo è vero ma non è non è per questo che lo definisco così e dico che è politico perché a obiettivi politici che sono quelle della egemonia
Sul
So sulla società civile torneremo società civile e sullo stato sullo stato direttamente
In più i più aggiornati i
Studi di polizia giudiziaria su questo fenomeno sui quali lo stavo una vasta stiamo lavorando cc ci dicono proprio questo c'è una serie impressionante di assonanze di cooperazioni nel perseguimento di obiettivi momenti comuni di tipo economico a questi livelli
E d'altra parte l'aggressione allo stato di diritto
Avviene a anche questo è un dato che proviene dalla nostra esperienza professionale avviene attraverso l'aggressione a due momenti che formano lo Stato di diritto che i cultori della dottrina dello Stato cioè ci dicono che per la forma per quella particolare forma dello Stato di diritto che la democrazia sono costituiti dal momento del consenso dal momento che la legalità
I sei accennava prima come oggi si sia verificata io credo che sia
Un dato che anche questo ha trovato delle conferme
Dal punto di vista del nostro lavoro
Una sovrapposizione fra Rete clienti nelle vecchie rete clientelare delle nuove associazioni
Camorristico mafiosa
Una sovrapposizione che va naturalmente in direzione di un controllo da parte delle momenti camorristici sulla rete clientelare perché la camorra che detiene il potere del denaro perché la camorra che detiene il potere delle armi
E all'interno di questo momento
Di questo nuovo soggetto politico quindi
Che punta all'egemonia sullo stato di diritto chi a sua volta detiene una funzione di comando e l'organizzazione mafiosa
E io credo che noi dobbiamo leggere gli equilibri chimici ieri omicidi politici dall'ottantanove in poi i mi riferisco a quelli avvenuti in Calabria
E a quelli venuti in Sicilia
Come momento di contrasto da parte delle organizzazioni mafiose
A un tentativo da parte di determinati settori della politica del forze di governo di sottrarsi a questa egemonia
Tentativo posto in atto come da chi ha compreso che quella perverso tentativo di strumentalizzazione dell'organizzazioni mafiose ai propri fini che elettorali e clientelari e non ha avuto esito Marsala Trapani trasformandosi in un rovescio
E stava tentando di tirarsi fuori
Da questa da questo apprendistato di stregoneria che rischiava di esserlo rimosso
E allora se l'ariete contro clientelare governata dalla sistema mafioso e ripeto gli esempi sono tanti e riguardano la città di Napoli riguardano la Provincia riguardano l'intera Campania
Devo si situa sconti di
Fra bande mafiose al suo camorristico Solazzo al solo scopo di assicurarsi il la rappresentanza incerte giunte o le espressioni del del sindaco in certe altre che hanno portato all'eliminazione fisica di componenti delle dei dei consiglieri
O addirittura di sindaci determinati Comuni
E dicevo se è vera questa sovrapposizione risultato non può che essere che il consenso non è più libero
In gran parte delle regioni meridionali
L'altro punto illegalità diffusa
è sotto gli occhi di tutti lo abbiamo tutti verificato ne ha parlato Franco Barbagallo prima anche seria ma se esiste questa fisiologia dell'illegalità allora dobbiamo trarne alcune conseguenze
La prima è che la risposta dell'apparato repressivo e assolutamente inutile o per lo meno è del tutto inadeguata
L'apparato repressivo dello Stato può funzionare quando va a colpire momenti devianza rispetto a una normale
Vita civile che si svolge nel rispetto delle regole
Laddove queste regole sia violate
Le forze di polizia la magistratura intervengono per assicurare il riordino del sistema quando il sistema non ha più ordine consiste non ha più regole
L'intervento delle forze voglio dire della depressione è un intervento schizofrenico un intervento casuale un intervento che si trova sostanzialmente privo di legittimazione proprio perché non è mirato non era non riesce a Mirabassi sul letto principali forme i devianza perché non riesce a individuarle perché non esistono principali forme di devianza perché ogni devianza su questo versante che il versante della legalità diventa trascinante e principale
E da questo punto di vista il discorso società civile assai amaro
Io dubito che oggi possiamo far riferimento
Contro una malgoverno delle istituzioni contro una incapacità di altra parte delle istituzioni contro un'arretratezza del nostro apparato economico addirittura la illegalità d altra parte del nostro prato vomito alla società civile perché la società civile nona non riesco a scorgere perlomeno io
Un ruolo
Che in qualche maniera possa costituire un contrappeso a questa situazione e che manifesti volontà di assicura il rispetto delle regole
Le corporazioni professionali le le singole componenti
Della della nostra comunità
A qualsiasi livello sono palesemente ormai regolate in maniera che
Sfugge ai principi anche a quelli fondamentali
Dello stato e della democrazia e allora io voglio dirvi per esempio come come inutile una delega alla magistratura ma noi pensiamo che per esempio il l'imprenditore quale partecipa a una a una licitazione privata una gara di appalto e
Paga
I concorrenti perché facciano offerte al assolutamente prive di una possibilità di esser considerate dall'ente appaltante
Non commette un reato pecche da privato paga un altro privato
A meno che non ci sia una in una gara di asta pubblica solo reato che la legge prevede ma non gli appalti non ce l'hanno con aste
Ebbene ma questo è quello che succede anche Fendi organizzazioni camorristiche le quali ormai non hanno più bisogno di intimidire per acquistare
Una egemonia imprenditoriale determinate emigra in settori se c'è qualcuno che va a far gara con loro su un appalto su un per un'opera pubblica di rilievo
Anche di rilievo intermedia non necessariamente di grande rilievo non viene più intimidito l'imprenditore estraneo non viene infinito come avveniva prima
Viene comprato
Perché le disponibilità di denaro sono tali da non avere più una necessità di ricorso alla violenza
Ma quello che è necessario invece manifestare in qualsiasi modo il proprio controllo
Del territorio a controllo Territorio non sull'attività illegali o sulle estorsioni a tappeto contorno del territorio vuol dire affermazione dell'esistenza e del potere unico di comando da parte di questo soggetto politico
E allora credo che sia
Un po'grottesco
Pensare di affidare per esempio al momento giudiziario la selezione del politico la selezione del personale politico
Personale politico a una deve avere delle sue regole di selezione che sono altre rispetto a quelle
Della verifica rideterminati condotte dire reati condotte criminose non sempre
Commette reato
Chi è in società con un mafioso
Non sempre commette reato chi ha
I capi cliente Hillary inseriti in organizzazioni mafiose
Non sempre commette reato chi riceve ed appalti a imprenditori mafiosi
Eppure questi personaggi che sono notti a tutti coloro che in qualche maniera si interessano di amministrazione pubblica
Non ricevono alcuna delegittimazione dall'interno
Del loro apparato politico
E questo credo che sia la cosa più grave si vuole che sia la magistratura a colpirli ma la magistratura
Non può farlo per i motivi che vi ho già detto cioè
Là dove l'illegalità è così diffusa
Non può farlo perché non tutte queste condotte pur denotando una contiguità
Che dovrebbe essere delegittimante dal punto di vista politico fra amministratore e camorra non costituisce inserimento criminoso criminale
Dell'amministratore della banda di Camus
E allora si determinano un po'queste grandi attese da parte anche
Di chi è al governo non è nel Paese
Verso questo cammino giudiziario alla al rinnovamento della politica
Attesa che peraltro devo dire raramente forse mai si traduce in una partecipazione concreta per tutto quanto sarebbe possibile
A questa attività del momento giudiziario
Limitato a settoriale poco incisiva ma comunque esistenti
E colpisce
Che il presidente della Camera
Si precipiti a denunciare
Senza aver prima compreso fino in fondo perché non è stato informato fino in fondo perché a quel momento non c'era stato l'informazione completa fino in fondo
Se non da una sola parte
Di ciò che era successo
E la informazione di quella parte che io ho potuto ascoltare direttamente per radio era assolutamente priva di aderenza ai fatti
Sorprende dicevo che il Presidente della Camera prima di essersi aggiornato su quello che era avvenuto si sia precipitato a chiedere interventi repressivi sorprende colpisce da grande amarezza l'applauso del Parlamento
A una ricostruzione dei fatti
Che non escludeva nemmeno
Per il principio resistenza di reati
Nelle condotte di chi parlava
Era un applauso di solidarietà
Di un ceto tutto avviluppato in una per quanto è dato capire ovviamente è stato un applauso sul quale non è non è stato possibile distinguere
Il colore ma è stato un applauso forte sicuramente
Non è stato possibile dicevo distinguere i settori di provenienza ma non è stato una cosa forte dicevo questo applauso da da un senso di delegittimazione all'intervento della magistratura
è una legittimazione a quelle legalità diffusa quasi a voler proclamare che la compravendita del voto perché questo era completo comportamento che in questo momento si sta cercando di perseguire a Napoli non è reale può e non deve essere perseguito
E allora
Tirando un po'scusate mia andando creando un po'le fila di quello che sto dicendo scusate vado in date nei territori che non sono miei specifici ma come cittadino penso di poterlo fare se è vero che
Esiste un legame fra impresa e mafia se esiste un legame tra politica impresa e mafia
E questo legame si svolge tutto
All'interno della politica meridionale di assistenza alle alla economia
E se è vero che
Nel nord dell'Italia questo sistema ha perso legittimazione consenso
E se è vero
Che gli ultimi provvedimenti
Di recupero di un disavanzo ormai colossale
Hanno solo per meno di un terzo
Giocato sulla riduzione della spesa cioè su un intervento su questo sistema di assistenza
E per oltre due terzi invece sulla aumento delle entrate
E allora sembra che quella strettoia
Che il blocco di governo del paese sta affrontando
In particolare sull'economia
Se cioè privilegiare il modello dice di sviluppo
Meridionale
Più aggiornato penso
Modello New Napoli ma non solo se questo loco divenuti sta schiacciando su questa strada cioè sull'assistenza sull'economia che sono in grado di legittimarlo perché solo nel meridione d'Italia questo blocco di governo trova il suo consenso
E la sua legittimazione e allora se non stiamo andando verso una
Di all'interno di questo settore a una fusione ineluttabile
Sì sono riuscito a esser chiaro
La fusione l'avete compresa tutti in direzione di una omogeneizzazione fra l'intera
Funzioni di comando determinati momenti illegalità grazie
Gli hanno adesso la parola da Antonio Bassolino per l'ultimo intervento
Ma io vorrei
Per giungere soltanto
Qualche riflessione
Alle considerazioni dei molto giuste che condivido che hanno fatto Sales Barbagallo è Paolo Mancuso
Innanzitutto una
Parola una osservazione sul titolo di questo numero della rivista asterischi le mafie al plurale
E rimasi oltre la tradizione
Perché questo titolo il plurale le mafie
Perché come sappiamo per molto tempo
Storicamente politicamente giornalisticamente
E esistita
Di fronte agli occhi di gran parte dell'opinione pubblica nazionale una mafia la mafia siciliana
è stata la mafia siciliana ad aprire dignità di attenzione della stragrande maggioranza degli studi
Degli impegni
E anzi possiamo essere più precisi e poi dire in modo molto particolare
La mafia della Sicilia nord-occidentale
La mafia di Palermo in modo particolare di alcune grandi realtà delle città e provincia di Palermo
Lo ricordo perché adesso può perfino sembrare singolare
Adesso di questi tempi mille novecentonovantadue anche perché molto per influenza delle leghe
Ma non soltanto
Può apparire singolare perché se mai adesso si ricorre spesso il rischio opposto e cioè di pensare in tutta una parte del Paese che nel Mezzogiorno tutto e mafia
Però io mi permetto di ricordare tutti quanti noi che fino a non molti anni fa
Fino ancora all'assassinio di dalla Chiesa
Si metteva in discussione
Da parte di molti rappresentanti delle forze politiche dominanti
Che perfino a Catania si metteva in discussione se ci fosse mafia
Ancora i tempi dell'assassino di Chávez Dalla Chiesa
E son dovuti passare mesi anni di polemiche di interventi per comprendere le profonde modificazioni di sistema mafioso
Innanzitutto in Sicilia erano intervenuto
Come cioè la mafia le mafie
Fossero andate bene al di là dei confini classici e tradizionale
Perciò noi insistiamo le mafie
La mafia siciliana
Con un suo radicamento forte classico
Anche nel senso comune
Tanto che alcune illuminanti pagine di Falcone
Nel suo libro Intervista con la padovani hanno cercato di spiegare come i in Sicilia la mafia Estate idee estremizzazione di alcuni punti di senso comune
E l'Amati siciliana anche per la forza di sui rapporti nazionali e internazionale
La mafia calabrese
Con il suo minore rapporto storico con il potere centrale
Rapporto che invece è andato accrescere via via
Negli ultimi dieci anni politicamente
La camorra nelle sue evoluzioni
La camorra massa di Cutolo
Al suo nascere
La camorra imprenditrice
E poi in questi ultimi anni lei frantumazione ai della camorra anche territoriali
E il rapporto di una parte di essa con la mafia siciliana
La mafia in Puglia
Spesso frutto
Dell'aggressione della penetrazione delle altre mafie e della camorra napoletana e campana
Noi abbiamo scelto questo titolo e articoli e saggi
Dunque anche per ricercare elementi specifici
Dentro il sistema delle mafie
Per cercare di capirne di più gli sviluppi storici e politici
E al tempo stesso però anche per ricercare i fini comuni tra le diverse mafie
E questi figli in comune alle diverse mafie anche me sembrano essenzialmente questo
Un terreno di cultura
Che è molto specifico della vicenda meridionale
E però le mafie
Viste non solo o tanto come un presupposto ma molto anche come un esito
Della vicenda moderna e attuale
Lei Murphy la camorra viste come esito di un certo tipo di sviluppo
E di una trasformazione statalista del Mezzogiorno d'Italia
Rimasi come esito
Non di una vecchia arretratezza che da decenni non esiste più
Ma di una particolare modernizzazione del Mezzogiorno
Di un particolare tipo di sviluppo
Fortemente fondato sulla leva pubblica statale e assistenziale
C'è stata una poderosa trasformazione statalista della Mezzogiorno d'Italia
Esito di un tipo di sviluppo e di un modello di Stato
Di un modello di modernizzazione
E qui seguire condivide io vorrei fare anche una
Osservazione di carattere più generale riferite alle forze governative e dominanti attuale
Nel senso che si parla spesso in queste settimane
Di difficile eredità dei governanti attuale
Se ne parla in tutti i campi
Per quello che riguarda la situazione economica e sociale girati nel Paese
Per quello che riguarda la gravità della vicenda meridionale si dice Amato il governo attuale
Hanno di fronte si hanno sulle loro spalle una difficile eredità
E lo dicono in molti Danielli e De Benedetti
Io penso che noi dobbiamo cercare di ragionarci sopra di capire anche di che si tratta e domandarci e domandare difficile eredità ma i governanti attuali sono eredi di che cosa e di chi
Non sono eredi anche innanzitutto di se stessi
Di una linea e politica
Secondo me è nata nella seconda metà degli anni Settanta
Ma chi è stata fortissima negli anni ottanta
E non solo gli stessi poi i continuatori delle principali scelte fatte negli anni ottanta
Ma io penso che su questo dobbiamo insistere molto e capire anche
Di che cosa secondo me politicamente sì è trattato io penso questo
Che anche la vicenda delle mafie
Noi dobbiamo vederla bene dentro il grande circo degli anni ottanta
Incominciato già verso i figli degli anni settanta ma che è stato fortissimo degli anni ottanta
Che cosa è stato questo ciclo di chi si è tratta qual è questa difficile eredità che abbiamo alle nostre spalle
Io penso che si è trattato fondamentalmente di questo
L'affermarsi di una linea monetarista
A livello internazionali a livello italiano
Cioè il tentativo la scelta fatta
Di combattere l'alta inflazione degli anni settanta
Con una linea e politica di alti tassi di interessa
Un particolare tipo di ristrutturazione industriale e produttiva
Che non era l'unica che si poteva fare
Ma è stata quella fatta negli anni ottanta
Cioè fondata su un risparmio di forza lavoro
Con scarsi Investimenti nell'autonomia tecnologica e nella ricchezza di la matrice industriale produttive italiana
Tutta fatta al nord spaccando il Paese in due
E devi industrializzato il Mezzogiorno
E infine
Una grande operazione fatta sul piano dei valori degli ideali
Fino a creare quella che io chiamo negli anni ottanta una vera e propria piramide culturale rovesciata
Al vertice della quale è stata messa la finanza
Il danaro contro il lavoro
Il lavoro e il lavoro produttivo in primo luogo messo all'ultimo posto e perfino vilipeso culturalmente
E il grande messaggio la grande spinta è stato la ricchissimi far soldi con ogni mezzo e con ogni morto
Io credo lo dico nel modo più calmo che noi dobbiamo dire anche però apertamente che nel corso degli anni ottanta si è affermato in un paese come il nostro
Anche grazie poi ha una particolarità tipicamente italiana e meridionale
Anche grazie cioè il fatto che a tutto questo monetarista quella ristrutturazione piramide rovesciata di valori e di ideale si è poi aggiunto vitale e del Mezzogiorno quello che io ho chiamato i chiamo il POMI cinismo
Cioè la fase sul problema del clientelismo di Stato quella più degradata
Dell'assalto alle casse dello Stato
Della voragine dei conti pubblici che adesso è sotto gli occhi di tutti ma che si negava fino alle quattordici di SD aprile
Nella nostra città in tutto il Paese
Di questo si è trattato
In Italia e poi con questa aggiunta del tra amici Nismo queste la difficile eredità che noi abbiamo
Alle nostre spalle
Ho una grande spaccatura del Paese
Perché se il Nord ha conosciuto una enorme ristrutturazione produttiva e territoriale limoni mezzogiorno abbiamo avuto secondo mi di questo sì è trattato una enorme ristrutturazione del potere
Poiché il potere e il potere politiche pubbliche in primo luogo che decidono della vita del Mezzogiorno
Mai fissili è stata più grande della favola di uno Stato lontano dal Mezzogiorno nel mezzogiorno e nella nostra vita quotidiana g ogni giorno non c'è nulla di più vicino dello Stato noi viviamo di Stato respiriamo lo Stato lei comunque io e la società meridionale solo impegnate fin nel midollo delle nostra ossa
Dello stato
E di una politica statale siamo attenti che Plaza mai modificate figure sociale
Non esiste se non in letteratura il popolo puro
Non esiste una mitica società civile indistinta
Esistono politiche pubbliche e statali che intervengono modificano forse sociale letto assommano spesso a loro piacimento
E uno dei grandi drammi di ogni battaglia progressista e di sinistra è che a volte anche in strati popolari troviamo volontariamente o involontariamente perché modificati e plasmati dal dal lo stato forse che aiutò poi il perpetuarsi del clientelismo di di Stato
E che solo il rischio di diventare un ostacolo sulla via di un vero sviluppo
Al nord ristrutturazione produttiva e territoriale al Sud una grande ristrutturazione
Del potere
Della politica e delle mafie
Io lo dico io in questo senso
Da questo punto di vista non dobbiamo ben sapere che
In qualche modo è lo Stato che crea anche la mafia
è un tipo di Stato è un tipo di sviluppo che la alimenta
Aiuta la sua modernizzazione il suo sviluppo
E dunque di fronte a noi perché di questo si tratta troppo le ultime cose che vorrei dire
C'è un potere forte e crescente
Un potere che dentro l'economia fino al punto che è sempre più difficile separare nel mezzogiorno e non solo nel Mezzogiorno economia legale economia cattiva come dicono economisti di oggi ed economia criminale
è un potere forte chiede dentro la società
E
E arbitrario è impossibile separare la Società tra una zona malata tutta mafiose criminale e un'altra zona tutta buona
La mafia le mafie stanno in vicolo dentro la società
Vivono dentro lo Stato
Dobbiamo aggiungere e con forza dentro la politica i dentro molti partiti
Piccoli uno degli anelli più forti
Di un potere che cresce
E che ha modificato radicalmente la situazione meridionale
Ha modificato stiamo attenti anche le vecchie discussioni vecchi rapporti tra clientelismo e mafia
Perché un conto era il vecchio clientelismo liberale di dieci anni fa
Dei medici degli avvocati e dei professionisti di Paesi nostri dei nostri quartieri
Un conto è il vecchio clientelismo elettorale e tutt'altra cosa e nell'epoca della mafia che cresce dunque niente l'istmo
Diffuso che non rischia a volte consapevolmente e io dico a volte inconsapevolmente perfino al di là delle volontà individuali di incontrarsi oggettivamente con il potere che cresce della mafia questa è la novità dirompente
Che molti esponenti di partito non vogliono intendere e questo cambia drammaticamente la situazione meridionale se è così e io penso che così
Allora è evidente che
Il potere forte di mafie e camorra
Si contrasta e si combatte soltanto intervenendo su molti fronti
Poiché camorra e mafia sono tante cose
Stanno dentro l'economia dentro la società il senso comune di tanta gente dentro la politica e lo Stato si contrastano soltanto se ci si muove su molti e diversi fronti
Sul fronte repressivo
E qualche cosa negli ultimi mesi sta avviene però io mi permetto di dire bene e attenti
Perché se ci si muove soltanto su questo tasto
Bisogna sapere che anche se si prende qualche generale della mafia per usare un'espressione più politica sono già pronti i tanti nuovi colonnelli della mafia
Di un grande esercito apprendere il posto di di arrestate che è bene che siano stati e vengono presi in un numero ancora più gravi
Questo è un momento quello affidato alla magistratura e polizia
Importante
Ma secondo me neanche quello più essenziale di tutti
Noi democratici forze democratiche dobbiamo secondo me stare molto attenti al a non caricare troppo sulle spalle delle forze sane dello Stato l'onere di una battaglia di questo tipo
Perché nulla si vince solo su quattro
Sino a quel fronte occorre intervenire su tutti gli altri tassisti
In direzione di una nuova e più alta qualità dello sviluppo e di un lavoro punito nel Mezzogiorno
Questo lavoro pulito e qualità dello sviluppo
Cioè nuove industrie più alti livelli di civiltà
Togliere l'acqua nella quale poi riescono a nuotare tante forze mafiosa
Che a volte possono offrire a giovani disperati loro quello che lo Stato e la democrazia non sanno offrire
E io mi permetto di dire che noi dobbiamo anche saper distinguere con intelligenza
Perché una cosa è il capo mafioso Dari prima le un'altra cosa per noi devono essere tanti ragazzi spesso disperati
Senza un lavoro senza una casa ai quali la democrazia italiana deve saper offrire una prospettiva e tendere una mano altrimenti noi non ce la faremo mai
Se non c'è anche questa intelligenza della distinzione
Qualità di lo sviluppo
E della democrazia
Il che significa una nostra battaglia perché pubblicò non sia più sinonimo di Statale e di partitico
E dunque l'affermazione di un senso comune più alta
Dei diritti della legalità e infine davvero l'ultima cosa che voglio dire
Il fronte di un profondo rinnovamento della politica e dei partiti
E qui ci sono scelte stringente
è scoppiata nei giorni scorsi il caso Lima
Aperto da lungo tempo
Essendo evidente noto a tutti
Che Lima era uno degli anelli del rapporto tra politica e mafia in Sicilia
è scoppiato e noi dobbiamo dire apertamente io lo dico apertamente che proprio perché guardiamo con simpatia
Alla nuova direzione di Martinazzoli e con simpatia perché pure in una linea e politica di alternative ebbene che la DC si rinnovi
Ebbene per la democrazia italiana
Che ci sia una DC che sappia rinnovarsi
Dobbiamo dire con chiarezza a un uomo diverso da Forlani quale Martinazzoli certamente è dobbiamo dediche siamo molto critici per come si sta muovendo su questo fronte
Martinazzoli deve sapere secondo me
Che Luigi uscirà davvero a contrastare le lega nel nord
Nella misura in cui rissa mira la DC nel Mezzogiorno
Perché gran parte del successo di Bossi non nasce a Milano e in Lombardia nasce dal pugni cinismo dai prima
Dai rapporti malati della DC con la società meridionale
E questa è la sfida aperti anche davanti a Martinazzoli saper davvero affondare il bisturi
Nessuno vuole criminalizzare tutta la DC
Ma Martinazzoli non può non sapere
Che si è sbagliata l'equazione dici uguale mafia ed è sbagliato
Che la DC non si può dire è uguale alla mafia dici e tante cose
Però Martinazzoli non può non sapere che dentro la DC meridionale c'è tanta ma
C'è un legame storico il politico attuale
Della mafia
Con settori uomini importanti della DC ed il potere dominato
Così come
E la politica meridionale nel suo insieme veri che chiama ad una sfida la politica che secondo me sono molto d'accordo
Deve rinnovarsi e cercare di vincere la sfida della legalità
Noi dobbiamo affermare con una grande battaglia il valore della legalità nel Mezzogiorno
Ma lei camorra nuotano anche nel mare delle illegalità diffusa
E quando l'illegalità e così diffusa
Diventa poi molto sottile fin quasi a scomparire il confine tra illegalità mafiosa e illegalità non mafioso
Perciò secondo me di valore enorme la battaglia per la legalità e per questo è davvero l'ultima cosa che voglio dire anch'io do molto in molta importanza a quello che sta succedendo a Napoli in questi giorni e in questione
Io ieri alla Camera dei deputati
E come in voglio dirlo per onestà e per informazione moltissimi deputati il mio partito
Io non ho affatto partecipato all'applauso contro i giudici napoletani
E non intendo stare
In una contrapposizione che sarebbe radicalmente sbagliata
Di tutto il mondo politico parlamentare contro la magistratura
Questa secondo me sarebbe una strada sciagurato
Noi dobbiamo davvero muoverci dentro una linea di stato di diritto
E sapere distinguere bene
Può esserci stata qualche forzatura procedurale in queste ultime ore
La questione è tutta da verificare e da vedere copia
E comunque c'è all'organo di autogoverno della magistratura il CSM che può e deve verificare con tempestività nei prossimi giorni
Se davvero ci fosse stata
Qualche forzatura nelle procedure
Ma quello che deve essere chiaro
E che dai partiti e dai parlamentare
Devi venire dovrebbe venire
Una spinta che i giudici vadano avanti a Napoli
Nel perseguire i reati di corruzione elettorale perché di questo si tratta non di un generico clientelismo stiamo attenti
Che il tentativo è chiaro di confondere le acque non siamo non si parla se ben intendo di un generico clientelismo
Ma di reati di corruzione elettorale cioè di compravendita di voti in cambio di posti di lavoro di appalti di altri illeciti di questo si tratta
E se si tratta di questo
Noi dobbiamo incoraggiare
In una città come Napoli
Che e tutti lo sappiamo almeno dico quello che penso io che certamente assai peggio di Milano
E nella quale si è mai la nostra osservazione non può mai essere che si sta indagando troppo ma che semmai che se indagato troppo poco negli anni scorsi
E dunque dentro una limpida linea di stato di diritto che deve valere per tutti i politici magistrati cittadini cerchiamo di saper distinguere bene
E da questo punto di vista vorrei dire
Proprio per ridare dignità alla politica a Napoli nel Mezzogiorno io dico
Si protesti pure
Se può esserci stato qualcosa che non è andato
Si verifichi si protesti pure ma secondo me io io dico la mia opinione
Secondo me poi oltre a protestare se si pensa di farlo
Un parlamentare della Repubblica
Un ministro della Repubblica poi hanno anche innanzitutto un modo per difendere la propria onorabilità
E questo modo è quello non solo di richiamarsi all'immunità parlamentare che secondo me è da rivedere profondamente
Ma il modo di mettere autonomamente a disposizione di magistrati le carte i documenti che vengono chiesti questo è il modo più limpido di fronte all'opinione pubblica per far vedere
Davvero si si è apposto
E io penso che noi dobbiamo spingere in questo modo poiché finora dall'alto son venuti troppo esempi sbagliati
E noi dobbiamo sapere che invece
La nostra battaglia dei vedendo da fare in modo che dall'alto da chi ha il potere in mano
Incominci finalmente venire qualche segnale di altro tipo che dia fiducia a tanti lavoratori età di cittadini che la battaglia contro la corruzione e contro la mafia si può fare e si può anche vincere