Presentazione della relazione Consob per l'anno 2010 ed incontro annuale con il mercato finanziario

Signor vice Presidente della Camera signor ministro dell'economia e delle finanze del signor ministro dell'attività produttive autorità signore e signori
Anche a nome della Commissione desidero ringraziarvi per la vostra presenza che testimonia l'interesse per il nostro operato per la nostra piazza finanziaria desidero altresì ringraziare il Presidente del Senato che ha voluto inviare un messaggio per l'occasione
Un saluto dal mio predecessore Lamberto Cardia per l'equilibrio la determinazione con cui ha saputo guidare la Consob in un periodo di grandi riforme e di vicende di mercato di portata eccezionale
Esprimo la mia gratitudine anca professor Vittorio Conti che ha dato continuità all'operato dell'istituto in attesa che esso Terna tornasse operare nella composizione stabilita dalla legge
Porgo il benvenuto al consigliere Paolo Troiano e al Segretario Generale dottor Gaetano Caputi
Colgo l'occasione per ringraziare a nome mio dalla Commissione i dirigenti del personale tutto della Consob per l'impegno profuso quotidianamente con serietà e competenza
Un sentito ringraziamento per la rinnovata ospitalità va anche alla città di Milano e alla borsa
Di cui la Consob ha ripercorso la storia il ruolo nell'economia nazionale in una ricerca oggi in distribuzione predisposto in occasione della ricorrenza del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
Il primo a volere l'incontro con la comunità finanziaria nel mille novecentonovantasette è stato Tommaso Padoa Schioppa
Che ricordo con un sentimento di profonda stima da allora quest'incontro è per la Consob un momento importante l'interlocuzione con le imprese e i risparmiatori
Il ruolo della Consob nello sviluppo del sistema finanziario rende doveroso l'ascolto e la considerazione
Di tutti coloro che vi operano oggi e di coloro che vi sono dissi affacceranno in futuro alle condizioni che altri avranno contribuito a definire
Ecco perché l'istituto si è già aperta al mercato avviando un confronto con l'industria e le associazioni dei consumatori sui temi della semplificazione delle regole
Della competitività del sistema finanziario e dei modelli di intermediazione bancaria
Ecco perché la giornata di oggi accoglierà non solo la relazione che mi accingo a presentare ma anche le riflessioni del dottor Paolo Scaroni amministratore delegato di ENI ed epoche chairman del mondo otto per cento
E di Federica Andrighetto studentessa dell'Università Bocconi ai quali esprimo la mia gratitudine per aver accettato di intervenire
Nonostante l'avvio della fase di inversione ciclica il nostro Paese mostra una crescita debole inferiore a quella di altre economie avanzate e connotata da numerosi elementi di fragilità
Le tensioni geopolitiche nell'area nordafricana e gli eventi che hanno funestato il Giappone rendono ancora più incerto il quadro congiunturale
La crisi del debito sovrano in alcuni Paesi periferici dell'area euro e la bolla nelle quotazioni delle materie prime minano ulteriormente le prospettive di crescita
Il sistema bancario italiano rimane tuttavia solido
Le famiglie mantengono livelli di indebitamento più bassi rispetto a quelli di altri Paesi industrializzati e la situazione dei conti pubblici beneficerà delle manovre di contenimento della spesa
Esistono i presupposti affinché l'Italia riprenda a crescere
L'impulso allo sviluppo non potrà più venire dalla spesa pubblica ma dal risparmio privato dal dinamismo imprenditoriale dalla valorizzazione dei talenti e dell'eccellenza dei nostri giovani ed agli investimenti in ricerca e sviluppo
Nel nostro Paese vi sono numerose impresa perché rifuggendo le sirene dei sussidi pubblici sono diventate solo con le proprie forze leader mondiali esse costituiscono un esempio importante per tutte le altre
Occorre rimuovere gli elementi di frizione le strozzature che impediscono al nostro Paese e di utilizzare al meglio le risorse disponibili
L'elevato debito pubblico le imperfezioni nei mercati del lavoro dei prodotti le carenze nel settore dell'istruzione della ricerca ed illegalità diffusa e neanche aree del territorio sono solo alcuni dei problemi con i quali oggi ci confrontiamo
Ai quali si aggiungono fattori che rendono il nostro Paese poco attraente anche per gli investitori esteri comune eccessiva lentezza della giustizia civile e un contesto legale fatto da troppe norme
La produzione legislativa sia ormai attestata attorno alle quindici mila pagine annue chilometri di leggi che creano lavoro solo per la professione forense e per i tribunali
In questo quadro la regolamentazione primaria e secondaria sui mercati finanziari si orale settecento pagine
Individuare gli ostacoli alla crescita il primo passo per definire una linea d'azione per il futuro ma non basta occorre un approccio trasversale che mobiliti tutti i protagonisti del sistema economico e finanziario
Verso il fine ultimo di
Di creare sviluppo
Per questo vanno coordinati gli interventi pubblici e le iniziative del settore privato al fine di rendere socialmente accettabile inevitabile trade off tra sviluppo ed equità tra efficienza e protezione dei soggetti più deboli
In questo contesto la tutela del risparmio costituisce uno snodo decisivo per assicurare che i redditi da capitale integrando i redditi da lavoro e da pensione svolgano la funzione di una sorta di ammortizzatore sociale privato supplendo
In una fase di crisi come quella attuale a lettere alle carenze del sistema del welfare pubblico
Il risparmio svolge anche un indispensabile funzione ai fini dello sviluppo
Esso costituisce infatti un ponte fra generazioni poiché i suoi frutti possano contribuire ad assicurare giovani un futuro meno incerto di quello che adesso si prospetta loro
Alla Consob è affidato il duplice ruolo di proteggere gli investitori e di promuovere la crescita del mercato finanziario
La tutela dei risparmiatori e il finanziamento degli investimenti delle imprese non possono prescindere da un mercato dei capitali liquido ed efficiente
La contrapposizione fra sviluppo del sistema finanziario e tutela degli investitori è solo apparente
In un mercato di capitali integrato un eccesso di protezione che aumenta i costi della regolazione porta direttamente a uno spostamento dell'attività di intermediazione mobiliare verso ordinamenti più permissivi
L'utilizzo del passaporto previsto dalle direttive europee consente poi a impresa intermediari di raccogliere risparmio nel nostro ESE che ne ha un vero e proprio giacimento rimanendo sottoposti agli Standa di vigilanza di altre realtà economica
La tensione tra i due obiettivi scompare però nel lungo periodo
In un mercato dei capitali ben sviluppato e con una forte presenza di investitori istituzionali aumenta la dialettica assoggettare alla robusta ecco dei meccanismi di governance e l'incisività dello scrutinio della comunità finanziaria sui comportamenti di imprese intermediari
Il rischio di un conflitto fra protezione dei risparmiatori e sviluppo del mercato nasce in realtà da approcci formalistici
L'azione di regolazione più importante deve invece guardare alla sostanza dei fenomeni e deve gestire il rischio di arbitraggio tra ordinamenti che nascono dalla divergenza tra prassi di vigilanza delle autorità nazionali anche quando i sistemi di regole sono perfettamente armonizzati a livello internazionale
Ma soprattutto tale azioni deve sottrarsi alla tentazione di seguire la regola perfetta o le pressioni persona over regulation inevitabilmente inevitabilmente emergono dopo le grandi crisi finanziarie
Tentare di controllare l'intero perimetro dell'attività finanziaria è una scommessa persa in partenza
Perché l'innovazione gli arbitraggi la dimensione globale dei mercati nel modificano continuamente i contorni tanto da dare origine a prodotti che possono diventare sempre più opachi e tossici e far crescere i cosiddetti sistemi ombra
Questi fenomeni possono aprire strappi profondi nelle maglie della regolazione ed essere potenzialmente foriere di nuove bolle
Rispetto ad alcuni prodotti è giunto il momento di interrogarsi sull'opportunità di vietarne la distribuzione ai risparmiatori
Le autorità devono darci l'obiettivo di porsi a presidio dei possibili rischi derivanti dall'innovazione finanziaria
In un contesto di risorse limitate è impossibile coprire tutta l'area dei casi potenzialmente sospetti
Una regolazione perfetta non serve se l'Autorità non sono in grado di svolgere una vigilanza che intercetta i fenomeni di maggiore gravità e lesività e comminare sanzioni tempestive e dissuasive
La Consob intende raccogliere questa impegnativa sfida sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale
Su questi temi l'Istituto ha avviato un dialogo strutturato con gli attori del mercato finanziario domestico e un intenso confronto in seno alla nuova autorità di vigilanza europea per il settore dei mercati mobiliari lesionate
La complessità delle regole non aiutare lo sviluppo del sistema finanziario e può risultare dannosa per la tutela del risparmiatore
è necessario un sistema di norme chiare semplice semplice applicazione supportato da un meccanismo sanzionatorio inflessibile
Un esempio di regolazione eccessivamente complessa è costituito dalla disciplina si prospetti informativi
Non solo i prospetti contengono informazioni non adeguate rispetto alle esigenze conoscitive alla cultura finanziaria media degli investitori al dettaglio ma si sono a fare a te prassi di vigilanza molto diverse in ambito europeo che vanno dalla semplice verifica della presenza delle informazioni richieste dalla disciplina il cosiddetto box splitting
Fino a controlli molto pervasivi e che hanno creato opportunità per arbitraggi tra Paesi
Con il rischio di una sorta di concorrenza sleale
Le disomogeneità possono penalizzare il nostro sistema incentivando gli emittenti domestici a scegliere giurisdizioni più permissive
Emerge il rischio che si abbassi di fatto il livello di tutela degli investitori italiani ai quali gli emittenti
Spesso estero queste lettere possono comunque continuare a rivolgersi utilizzando lo strumento del passaporto europeo la soluzione a questo problema va ricercata dunque nella tendenziale semplificare rione standardizzazione dei documenti di tutte le categorie di prodotti consegnate risparmiatori questi ultimi devono poter scegliere confrontando le alternative di investimento con facilità
La semplificazione potrebbe inoltre rendere più attrattiva la nostra piazza finanziaria per gli emittenti che hanno già scelto o intendano farlo riportarsi all'estero
In ambito comunitario si tratterebbe di estendere ai vari prodotti finanziari l'approccio già adottato per i fondi comuni di investimento
L'introduzione del cosiddetto
Che investono information doppiamente due pagine senza termini tecnici di facile lettura
In tal senso la revisione della direttiva prospetto e il progetto di armonizzazione della disciplina dei prodotti complessi i cosiddetti prezzo a Roma costituiscono importanti occasioni per riscrivere regole che in un rovesciamento di prospettiva siano calibrate sui bisogni reali dei risparmiatori piuttosto che su un'astratta esigenza di coerenza con i principi del quadro normativo di riferimento
La Consob Foggia riflettendo sulle modalità di semplificazione del prezzi dei prodotti non azionario avviato un tavolo di lavoro come rappresentante dell'elicottero della STU
L'azione dei consumatori per vagliare in un primo approccio uno snellimento delle procedure di approvazione e dei contenuti dei prospetti relative agli strumenti finanziari più semplice
Quelli che potremmo definire in qualche modo obbligazioni da parte strumenti individuati sulla base di criteri certi i quali la semplicità la durata e la liquidabilità
La credibilità delle regole è fondamentale per assicurare la fiducia dei risparmiatori nei mercati e per favorire la crescita di un sistema finanziario ma la credibilità delle regole dipende dalla tempestività e dall'efficacia dell'azione nei forse
Un apparato sanzionatorio esorbitante non proporzionale alla gravità degli illeciti controproducente porre la sfiducia nella forza deterrente delle sanzioni
Perché la risposta delle istituzioni chiamato ad applicarle non può che essere tardiva genera incertezza del diritto per la difficoltà dei destinatari di individuare gli elementi che configurano condotte sanzionabili
E per le inevitabili disparità di trattamento nell'applicazione delle regole
Indurci a commettere violazioni nella ragionevole speranza dell'impunità
Analoghi effetti sortisce un'azione di vigilanza che pone sul medesimo piano illeciti bagatellare condotte profondamente lesive dell'interesse dei risparmiatori del mercato
La Consob intende modulare la vigilanza sulla base di un principio di priorità al fine di colpire con rapidità il severità e i comportamenti più gravi
Alcune misure per migliorare l'azione di accertamento e rendere più rapida efficiente l'eventuale applicazione delle sanzioni
Anche attraverso la valorizzazione dello strumento della vigilanza ispettiva possono essere adottate dall'istituto nella nell'esercizio dalla propria è una mia organizzativa altre misure richiedono invece una riconsiderazione dell'impianto sanzionatorio del Testo unico della finanza
Secondo un approccio che guardi alla sostanza in alcuni casi occorrerebbe graduare la punizione all'importanza dell'illecito in altre bisognerà gomme fare la flessibilità dell'intervento consentendo l'interruzione del procedimento sanzionatorio
Quando è possibile rimuovere tempestivamente comportamenti sanzionabili
Modifiche di questo tenore avrebbe il pregio di liberare risorse per l'accertamento e la repressione delle condotte più grave aumentando così l'efficacia e la capacità dissuasiva delle sanzioni a beneficio di una migliore tutela dei risparmiatori
La corporativo Vernazza meccanismi cosiddetti endo societarie di tutela delle minoranze rivestono un ruolo assai rilevante per lo sviluppo dei mercati azionari
In mezzo di causalità documentato da un'ampia letteratura economica è semplice
Il diritto societario protegge adeguatamente gli azionisti di minoranza i risparmi affluisce all'impresa attraverso la Borsa e la proprietà azionaria si estende
è una dimostrazione che il trade-off a quale prima accennavo in realtà non esiste
Cioè gli azionisti di minoranza sono protetti il mercato azionario si sviluppa all'opposto mercati azionari poco sviluppati alta concentrazione degli assetti proprietari possono essere sintomi di una loro insufficiente tutela
A questo scopo dall'entrata in vigore del Testo Unico della Finanza le regole poste a tutela degli azionisti di minoranza hanno conosciuto innovazioni di rilievo
è stata aumentata la contendibilità del controllo attraverso una nuova disciplina dell'OPA
Sono stati mutuati dei sistemi più avanzati di common law alcuni istituti relativi alla tutela delle minoranze come la possibilità di esercitare l'azione di responsabilità nei confronti della mi istruttori è stata agevolata la partecipazione alla vita societaria intervenendo sulle norme per la convocazione dell'assemblea e per l'esercizio del diritto di voto
Il Regolamento sull'operazioni con parti correlate gli interventi in materia di remunerazione degli amministratori costituiscono gli ultimi tasselli di un mosaico normativo volto a potenziale la trasparenza delle società quotate
E a disciplinarmente i conflitti di interesse
Eppure
Eppure nel caso italiano questa relazione sembra non aver funzionato
Il nostro mercato azionario continua a essere poco sviluppato e caratterizzato da assetti proprietari concentrati
Nel periodo mille novecentonovantotto due mila dieci il numero di società controllate di diritto di fatto è aumentato da centocinquantasei a centosettantotto sebbene il peso in termini di capitalizzazione sia calato di otto punti percentuali
Mentre la quota media detenuta dal primo azionista è rimasta pressoché stabile passando dal quarantasette al quarantacinque per cento
La presenza degli investitori istituzionali che oggi trovano nel quadro normativo strumenti adeguati per una partecipazione incisiva la vita societaria non è sostanzialmente mutata negli ultimi dieci anni considerati
Se non per la nazionalità vitali soggetti
Da una situazione di sostanziale parità nel mille novecentonovantotto quando sia gli istituzionali esteri stia quegli italiani compartecipazioni superiore al due per cento erano presenti in circa una Società su quattro
Si è passati a fine due mila dieci ha una presenza degli investitori esteri nel quaranta per cento delle Società italiana e di quelli italiani solo nell'otto per cento
Il fenomeno del cosiddetto interloquire in continua a essere diffuso a fine due mila dieci circa settantaquattro per cento delle società quotate aveva un Consiglio composto da almeno un membro con incarichi in altre società quotate
Per quarantacinque emittenti di interloquire guardava oltre il cinquanta per cento dei componenti
Occorre riflettere sulle ragioni per cui nulla è cambiato negli assetti proprietari di controllo nonostante il miglioramento del quadro normativo a tutela delle minoranze
Una via spiegazione è legata al fatto che sin dal dopoguerra l'Italia è stata caratterizzata da un sistema di proprietà fondato su famiglia e Stato nel quale l'impresa hanno faticato ad arrivare in Borsa mentre la Società di grandi dimensioni si sono avvalse di forme di controllo basate su gruppi piramidali o sindacati di voto
Forme che le hanno rese scarsamente contendibili riducendo la propensione dei risparmiatori verso l'investimento azionario
Inoltre
Simili comportamenti hanno avuto l'effetto di scoraggiare la quotazione e hanno indotto gli azionisti di riferimento a mantenere la partecipazione del sopra il cinquanta per cento
è tempo di un diverso approccio culturale
Che superi quelli in base al quale meglio disporre di una solida quota di controllo in un'impresa che proprio per questo motivo è costretta nanismo piuttosto che mantenere una partecipazione magari più risicata
In un'impresa che cresce in grado di aggredire i mercati mondiali
Il ruolo della Consob in quest'aria è quella di utilizzare al meglio gli strumenti di vigilanza a sua disposizione per aumentare la trasparenza della governance delle società quotate e per questa via lo scrutinio del mercato sulle stesse
Per la prima volta la Consob ha deciso di assistere all'assemblea e delle principali società quotate al fine di vedere il verificare né il regolare svolgimento dei lavori e le modalità di partecipazione realmente offerte agli azionisti di minoranza
Ma tutto questo non basta anche gli azionisti di minoranza e gli investitori istituzionali devono fare la loro parte partecipando attivamente alla vita societaria
Il potenziale di attrazione del sistema economico italiano è ancora troppo basso
Rispetto a quello degli altri Paesi concorrenti gli stessi tratti istituzionali che penalizzano le imprese domestiche originano un business environment negativo per gli investitori esteri
Riducendo i vantaggi competitivi legati alle dimensioni del mercato interno alla posizione geografica e al costo del lavoro relativamente contenuto
Le acquisizioni di imprese italiane da parte di investitori stranieri possono apportare benefici significativi all'economia del Paese in termini di crescita dell'occupazione formazione del capitale umano innovazione tecnologica e organizzativa
Purché siano motivate da obiettivi trasparenti
Tuttavia
Non sempre le acquisizioni sono guidate dal desiderio di incrementare il valore dell'impresa a volte c'erano intenti dentari building di sfruttamento di benefici privati e di acquisizione di potere di mercato e creazione di posizioni dominanti
Diventa cruciale quindi definire norme in materia di OPA in grado di contrastare il rischio di distruzione di valore pur garantendo l'efficienza da mercato del controllo societario è fondamentale inoltre tutelare l'interesse del mercato anche le operazioni di acquisizione non incidono negativamente
Sulla governance posto OPA delle società Obiettivo
Per disporre di una visione completa del problema è necessario tuttavia tener conto dell'impatto che le regole sull'OPA interagendo con le norme che disciplini no non le modalità di esercizio del controllo generano sull'attrattività prospettica della piazza finanziaria italiana per imprese investitori
Da sempre la legislazione italiana fortemente privilegiato la contendibilità limitando le possibilità di difesa delle società a fronte di scalate ostili
L'effetto indesiderato è stato quello di accentuare la chiusura degli assetti proprietari dell'impresa
In altri ordinamenti a questi temi si è dato una risposta più complessa e articolata in termini di maggiore disponibilità di strumenti di rafforzamento del controllo
Si pensi all'azione a voto multiplo utilizzata ampiamente in gran parte dell'Europa continentale nei Paesi anglosassoni o in termini di maggiori possibilità di difesa si pensi alle poison peso che la giurisprudenza americana Paese tra l'altro non esiste
L'istituto dell'OPA obbligatoria ha consentito capi seguita la grande ondata di acquisizioni ostili degli anni ottanta
Anche nel Regno Unito Paese che è stato costantemente presa a riferimento per le normative italiane in questa materia
Recenti vicende soggettare hanno riaperto il dibattito sulla necessità di definire regole meno asimmetriche a favore delle scalate ostili
Ricercare un efficace bilanciamento tra i diversi interessi coinvolti nell'allocazione statica e dinamica del controllo diventa quindi il punto critico della regolazione
L'introduzione di strumenti di separazione tra proprietà e controllo è un tema che richiede approfondite riflessioni mentre l'ampliamento della possibilità di difesa delle società quotate è una strada immediatamente percorribile
In particolare si potrebbe sviluppare l'orientamento già adottato in occasione di alcune recenti modifiche al testo unico dalla finanza
Che ha permesso alla società quotate di derogare per via statutaria alla disciplina della passivity rule
Tale approccio presenterebbe l'azione disciplinante del mercato che sarebbe selettiva legata alle caratteristiche specifiche della singola società
A differenza di quanto accadrebbe nel caso di un'applicazione generalizzata di cambiamenti delle regole sull'OPA gli eventuali di
Gli investitori dissenzienti potrebbero opporsi con le mani
Cioè portando in occasione dell'assemblea chiamata modificare lo Statuto
O con i piedi vendendo le loro azioni
Ho parlato di regole sanzioni ruolo dell'Autorità gomma NAS delle imprese e mercato del controllo societario
Ma la priorità rimane quella di definire come questi fattori insieme alle politiche pubbliche e alle iniziative del settore privato possano contribuire al recupero del grave ritardo di sviluppo della Borsa italiana
Nel nostro Paese il mercato azionario ha da sempre rivestito un ruolo modesto che nell'ultimo decennio ha conosciuto un'ulteriore contrazione solo in parte spiegata dagli andamenti congiunturali sfavorevoli
Fra il due mila e uno del due mila dieci il numero delle società quotate domestiche è rimasto sostanzialmente invariato intorno alle tre cento unità e il peso della capitalizzazione sul PIL si è quasi dimezzato dal quarantasette al ventisette per cento circa
I dividendi e gli acquisti di azioni proprie hanno sopravanzato gli aumenti di capitale e ogni anno agli azionisti sono state restituite risorse pari in media al due virgola sei per cento della capitalizzazione
Anche il mercato obbligazionario storicamente poco sviluppato rappresenta un canale di finanziamento accessibile soprattutto a banche e società finanziarie di grandi dimensioni e con elevato merito di credito
Il sottodimensionamento della Borsa italiana è legato fondamentalmente alla scarsa presenza delle medie imprese nel nostro listino
Si tratta di un fenomeno radicato nella strutturale frammentazione del sistema produttivo italiano in un numero elevatissimo di piccole e media impresa
Prive delle dimensioni minime necessarie per affrontare i costi fissi legati alla quotazione e riluttanti ad accettare la maggiore trasparenza e contendibilità degli assetti proprietari richiesti dall'ingresso sul mercato azionario
Per alcune di queste aziende il passaggio generazionale e l'apertura di nuovi mercati
Che postula l'aumento della scala produttiva
Potrebbero essere il momento giusto per a compiere un salto dimensionale e per aprire
Capitale o gli assetti manageriali a soggetti portatori delle professionalità necessarie per ridarle verso la crescita e la quotazione
Ma è ancora troppo debole il ruolo degli investitori istituzionali in particolare di quelli specializzati in investimenti di capitale nel capitale di rischio
Che dovrebbero sostenere le Società nelle di cave nelle delicate fasi di passaggio che neanche caratterizzano la crescita
E ancora insoddisfacente lo sviluppo di piattaforme di trading dedicata alle medie imprese
Manca un mercato che agisca da canale di trasmissione e inneschi un circolo virtuoso tra crescita dell'economia locale e crescita dell'economia nazionale
Un mercato che selezioni Lemeti attività più alta redditività accettando il fisiologico tasso di default che inevitabile ente caratterizza i progetti più innovativi e che può essere assorbito al sistema attraverso un'adeguata diversificazione del portafoglio
Che solo diversificazione che solo gli investitori specializzati sono in grado di svolgere in modo professionale
Nel nostro Paese la creazione di piattaforme dedicate alle imprese di medie dimensioni ha avuto un successo limitato
Come testimonia l'avvicendarsi nel corso di poco più di un decennio del mercato ristretto del nuovo mercato del mercato espande di a in Italia
Il confronto con l'esperienza estera schiacciante a febbraio due mila undici la in Italia il MAC risultavano ancora dotati diciannove impresa e con una capitalizzazione complessiva pari circa zero quattro miliardi di euro
A fronte di novecentosessantotto impresa sulla gli ok con una capitalizzazione in sessantasei miliardi
Centoventisette sul tedesco entry Standard con una capitalizzazione diciassette miliardi e centotrentasei sul francese alterne est con una capitalizzazione di circa cinque miliardi
In prospettiva risulta indispensabile eliminare o quanto meno ridurre gli scalini di carattere normativo che frenano la crescita dimensionale delle imprese
In questo contesto le banche continuano a rappresentare il principale canale di riferimento e distribuzione delle risorse all'interno del sistema
Le peculiarità dell'intermediazione bancaria dal lato della provvista e dal lato dell'erogazione dei fondi hanno contribuito a orientare le scelte di investimento delle famiglie
Verso portafogli concentrati su prodotti con elevato rischio di liquidità
E le scelte di finanziamento dell'impresa in particolare di quelle medio-piccole
Verso il debito a breve
Chiede attore vizio imprenditori dei fondi risultano più esposti alle fluttuazioni del ciclo economico di quanto non accada nei sistemi finanziari caratterizzati da mercati azionari più evoluti
La nuova disciplina dettata da Basilea tre introduce obblighi in materia di gestione del rischio di liquidità e le va a finanziare via e più stringenti requisiti patrimoniali per i per il rischio di credito
Obblighi ai quali le banche si stanno già adeguando tramite rilevanti operazioni di ricapitalizzazione
Tali circostanze
Oltre a porre il settore bancario in competizione con quello non finanziario nella raccolta dei Canicattì tale di rischio comporteranno inevitabilmente un razionamento del credito
Soprattutto nei confronti dell'impresa e più rischiose e più innovative
Potenziare il ruolo del mercato azionario e dunque una priorità
è un fatto che i sistemi finanziari più evoluti tendano ad allontanarsi dalla struttura banco Centrica bilanciare la centralità del credito bancario nel modello di finanziamento dell'impresa e nelle scelte di investimento delle famiglie
Secondo un percorso che privilegi l'integrazione piuttosto che la contrapposizione esigenza oggi non più rinviabile
La Consob intende adoperarsi per lo sviluppo del mercato azionario agendo sul sistema delle regole che determinano i costi di quotazione e per quanto possibile stimolando l'afflusso del risparmio verso la Borsa
Il tema centrale la graduazione degli obblighi in materia di ingresso e permanenza sul listino in funzione della dimensione degli emittenti
Ad oggi l'assetto regolamentare derivante sia da norme di matrice comunitaria sia da disposizioni per specifiche
Del testo unico della finanza non solo non prevede una simile graduazione mass soggetta a norme pressoché identiche mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione
Determinando quindi per le imprese quotate due diverse tipologie di trading venue sì
Costi di compliance non troppo dissimili
Tra tutela degli investitori e sviluppo del mercato azionario si è ritenuto prioritario garantire agli investitori retail più ampio patrimonio informativo possibile
Ponendo in secondo piano l'esigenza delle medie imprese di poter accedere all'agevolazione alla quotazione a condizioni agevolate
Ma come detto il conflitto tra gli obiettivi e il solo apparente
Se si considera che l'insuccesso delle piattaforme dedicate alle medie imprese dovuto tra l'altro al disinteresse da parte dei risparmiatori verso una forma di investimento strutturalmente connotata da forti a fare asimmetrie informative ed elevata rischiosità
Fattore questo che la regolazione non riesce e non può controllare
Il sostegno alle medie impresa sembra doversi ricercare allora non solo nell'articolazione degli obblighi legati allo stato di società quotata in funzione della dimensione
Ma anche soprattutto nella rimozione delle strozzature dal lato dell'offerta
Una strada percorribile rappresentata dalla creazione di nuove piattaforme riservata agli investitori professionali non assoggettata all'integra l'applicazione della disciplina comunitaria prevista per i mercati accessibile piccoli risparmiatori
Il potenziamento del ruolo degli investitori istituzionali specializzati nell'investimento in capitale di rischio
Diventa una priorità strategica rispetto alla quale si potrebbero valutare opportuna tribolazioni fiscale e lo sviluppo di modelli di partnership tra soggetti privati e soggetti pubblici
Un altro possibile elemento di criticità nel processo di quotazione riguarda la ripartizione di compiti tra Consob e Borsa italiana
L'assetto attuale che assegna la funzione del listing alla Società di gestione del mercato la funzione di controllo del prospetto alla Consob
Costringe l'impresa una doppia interlocuzione per la produzione di dati informazioni in larga misura coincidenti e incentiva il free Riding delle piattaforme di trading alternative rispetto agli investimenti effettuati nelle borse tradizionali
Riportare alla Consob l'attività di listing mutuando l'esperienza del Regno Unito al fine di livellare il campo di gioco tra diverse tipologie di trading venue sì è un'opzione che si sta valutando nell'ambito del confronto con l'industria e con i risparmiatori
La segmentazione dei mercati regolamentati costituisce un ulteriore tema di discussione con l'industria
Si potrebbe distinguere tra un mercato di base destinata all'impresa che soddisfano i requisiti minimi della disciplina comunitaria e mercati che ad altri requisiti ai quali si potrebbe accedere a quali potrebbero accedere le società che si impegnano a rispettare le regole più stringenti
All'inizio dell'anno entrata in vigore il nuovo sistema europeo di vigilanza finanziaria la cui complessa architettura istituzionale che dal vertice il Consiglio europeo per i rischi sistemici che alla base tre nuove autorità specializzate nel settore delle banche
Dei mercati mobiliari e delle assicurazioni
Gli obiettivi del nuovo assetto istituzionale sono fondamentalmente due il presidio dei rischi sistemici e l'armonizzazione delle regole e della loro applicazione
L'esplicita previsione della funzione di vigilanza di mafia stabilità è un importante presa d'atto della dimensione globale dei fenomeni
Che tuttavia non trova ancora a supporto soprattutto con riguardo ai mercati di prodotti finanziari in adeguati strumenti di analisi e di intervento
La procedura prevista per l'accertamento di situazioni di emergenza e poi molto complessa e può coinvolgere tutte l'autorità di vigilanza europee e nazionale oltre al Consiglio alla Commissione europea
Incidendo sulla tempestività della reazione rispetta turbolenza che possano rappresentare segnali di una prossima crisi
Rispetto all'obiettivo dell'armonizzazione il disegno del nuovo Torrita prende atto della necessità di rafforzare il prestigio nei confronti di possibili arbitraggi fra ordinamenti dovuti alle divergenze nelle prassi di vigilanza nazionali
Nonostante il crescente grado di convergenza della produzione normativa dei singoli Paesi e risponde alla sollecitazione della Commissione europea di perseguire con maggiore determinazione l'obiettivo del singolo buco
Lei asma dovrà essere messa in grado di raccogliere la sfida dell'effettivo livellamento del campo di gioco allo stato attuale però
Essa può emanare Standa tecnici vincolanti per l'Autorità nazionali solo nelle aree espressamente previste dalla normativa europea di rango primario e dopo una procedura di endorsement da parte della Commissione europea
In materia di prassi approcci di vigilanza può emanare raccomandazioni e linee-guida non vincolanti assistite soltanto dal principio del compliant explain
La pluralità di attori potrebbe portare a soluzioni di compromesso di livello troppo basso
In quanto autorità nazionale che partecipa agli organi di vertice dell'ESMA la Consob opererà per ricercare soluzioni indirizzata una piena armonizzazione delle regole e per guidare il nostro sistema verso standards condivisi
Autorità signore e signori
E
Il Paese a un punto di svolta può accontentarsi delle condizioni attuali con il rischio di aumentare il divario rispetto agli altri Paesi avanzati oppure può liberare le sue energie per rimuovere gli ostacoli che ne frenano la crescita
E partecipare alla ripresa globale
La sua storia dimostra che ne ha tutte le capacità
La Consob nel rispetto delle libere scelte degli attori del sistema economico farà quanto in suo potere per favorire il pieno dispiegarsi delle forze di mercato e per accompagnare la piazza finanziaria italiana nel suo processo di sviluppo
Condizione essenziale per il rilancio del Paese
Il mercato da parte sua non dovrà guardare solo all'interesse particolare e al breve periodo
La trasparenza dei comportamenti verso gli investitori l'assenza di azzardo morale il sono il presupposto per la riduzione del costo del capitale e per la crescita dell'impresa
La Consob non può sostituirsi al coraggio degli investitori degli imprenditori ma in un confronto continuo gli accompagnerà per porli nelle migliori condizioni per affrontare con successo le sfide del cambiamento garantendo loro tutela e certezza delle regole grazie
Grazie titoli dottor Scaroni a prendere la parola
Buongiorno a tutti ringrazio il presidente Vegas però delimitato quindi in occasione della sua prima Assemblea
Il fatto che siamo qui tutti insieme oggi testimonia l'importanza che attribuiamo tutti noi
Alle imprese quotate in un mercato quel mercato che il pilastro fondamentale di un Paese che vuole crescere e che ha tutte le carte per farlo guadagnando posizioni nell'economia mondiale
Sul tema del corretto funzionamento del mercato delle imprese l'Italia negli ultimi anni ha fatto grandi passi in avanti
Abbiamo adottato nuove leggi il Testo unico della finanza la legge sul risparmio e la legge di tutela degli azionisti
Abbiamo recepito molte direttive europee e la Consob poi per parte sua approvato vari regolamenti ed è stato adottato un codice di autodisciplina
In questi anni possiamo dirlo le istituzioni del nostro Paese hanno svolto un ruolo incisivo nella giusta direzione ed i risultati si vedono
Ma anche in questo campo come in tutte le cose si può sempre fare meglio
Il tema è complesso ma mi sento anche sulla base di esperienze vissute di dare un contributo al dibattito sulla corporate governance quell'insieme di regole che regolano governano il rapporto tra
Management consiglio d'amministrazione di azionisti e tutti gli altri stakeholders
Il lavoro mi ha portato negli anni a contatto con molti modelli di corporate governance il modello inglese quello tedesco olandese francese naturalmente quello italiano
Questo tema della corporate governance lo vivo poi un po'in prima linea come l'hanno Stock Exchange
E naturalmente come ENI la prima azienda italiana per capitalizzazione di borsa un'azienda che parla tutte le lingue per le sue attività per le sue relazioni globali e per la base internazionale del suo azionariato
Da questa prospettiva devo dire
Che il sistema di governo e si tagliano molti pregi
Ma anche qualche difetto che ci viene da un peccato originale
Abbiamo pescato a piene mani dal modello di governance anglosassone o forse dovrei dire inglese che però è stato concepito per governare public companies società dove esiste una netta separazione tra la proprietà
Diffusa e soprattutto non stabile
E la gestione in mano al management professionisti senza la presenza di azionisti in consiglio d'amministrazione e tanto meno tra gli amministratori esecutivi
E noi non in Italia di public companies non abbiamo o quasi
Non vorrei naturalmente che il mio intervento forse una conferenza sulla corporate governance mi limito a fare qualche osservazione
L'aver introdotto atto in Italia un sistema costruito per un mondo diverso dal nostro a implicazione sia sul tema del controllo
Che su quello della gestione strategica che sono poi le due funzioni principali del consiglio d'amministrazione
Sul tema del controllo abbiamo sovrapposto una struttura anglosassone a una preesistente struttura made in Italy
In sostanza abbiamo introdotto nuovi organismi spesso senza coordinarle con il sistema preesistente
Un esempio ci siamo dotati di un comitato di controllo interno l'equivalente dell'ODIHR Comit inglese
Senza tener conto dell'esistenza del collegio sindacale nato in Italia con finalità molto simili e che naturalmente Inghilterra non esiste
Lei don Dante non finiscono qui
Basti pensare all'istituzione del dirigente preposto alla riduzione dei documenti contabili
Importato in Italia dalle norme post crisi americane
Abbiamo poi introdotto l'organismo di vigilanza figlio della due tre uno non di derivazione anglosassone Luino derivazione anglosassone ma risultato della concertazione anti Burberry
E potrei continuare con altri organismi di controllo però questi innesti da ordinamenti diversi ci hanno portato ad un'architettura di controllo un po'barocca
Gli inglesi e gli inglesi dicono che un cammello e un cavallo disegnato da un comitato
Se questo è vero non direi che il nostro sistema di controllo è un po'un cammello funziona ma forse a qualche gobba più del necessario
L'altro tema e quello della gestione il board del consiglio d'amministrazione inglese nato in un mondo di public companies
Può decidere di mandare a casa il io il capo azienda quando vuole se giudica che la gestione non è soddisfacente
Con questo potere il bordo di una società inglese si sente pienamente responsabile dei risultati dell'azienda se la gestione non porta risultati desiderati
Anche la reputazione dei componenti del board alle risulterà compromessa
In teoria intendiamoci anche il consiglio d'amministrazione di un'azienda italiana
Ha il potere di mandare a casa il io un capo azienda ma in pratica questa decisione spetta all'azionista di riferimento che peraltro è spesso lumi il sì io il capo azienda
Questa impotenza sostanziale del consiglio d'amministrazione
Non dovrebbe però portarlo ad abdicare al suo ruolo di indirizzo strategico
A giugno e dedicarsi anche l'UE al controllo aggiungendo sia al Comitato di controllo interno al collegio sindacale al dirigente preposto all'organismo di vigilanza
E così via
Inermi noi consideriamo tutti questi temi molto importanti al punto che da alcuni mesi ci stiamo lavorando
E stiamo mettendo a punto diverse proposte basate essi sulle best practices europee
Ma calate nella nostra realtà italiana che presenteremo il proporremo al pubblico dibattito nelle prossime settimane con l'obiettivo di promuovere una riflessione su un accordo e governance fatta su misura
Per il nostro Paese
Ci piacerebbe contribuire a fare ordine
Pensiamo che si può prendere dalle esperienze estere ma in modo critico e ragionato
Tra l'altro questo è proprio il momento giusto per approfondire l'argomento visto che l'Italia dovrà nei prossimi mesi contribuire al proposta sulla corporate governance elaborata dalla Commissione europea
Non voglio anticiparvi quanto appreso in quanto presenteremo nelle prossime settimane mi limito a proporvi tre temi sui quali ci siamo soffermati il primo naturalmente la razionalizzazione del sistema di controllo
Se da un lato può sembrare che Quattrocchi o se gli occhi vedano meglio di due non sempre è così
Un sistema di controllo ridondante riduce la velocità del sistema
Tema cruciale per impresa e che devono competere nel mercato e può anche ridurre l'efficacia perché avverte anti responsabile vuol spesso dire non avere nessuno responsabile
Il secondo tema su cui ci soffermeremo e che è collegato poi al primo riguarda il rafforzamento del contributo strategico del consiglio d'amministrazione
Abbiamo ripensato i requisiti richiesti dagli amministratori
Perché nei consigli d'amministrazioni italiane ci sono pochi meno agers
Abituate le complessità del Governo di organizzazioni complesse
E molti liberi professionisti che nella vita svolgono attività diverse e non hanno mai governato strutture organizzative che vanno al di là
Di qualche collega e qualche pur brava segretaria
Ci sembra poi importante
Assicurare la rappresentanza di persone con vari punti di vista
Perché pensiamo che raccogliere figure con esperienza ed età diverse una mini e donne italiani non italiani rafforzi il contributo strategico che viene dal consiglio d'amministrazione
Il terzo tema e l'ultimo e assicurare la continuità della governance
Il nostro è forse l'unico Paese
In cui solitamente il Consiglio scade il tutto insieme cosa che causa qualche problema
Per fare un esempio subito dopo il rinnovo del Consiglio i comitati i comitati del Consiglio così importanti per l'azienda impiegano un misi per entrare nel vivo della loro operatività
Per poi rallentare vistosamente a fine mandato con risultato che di fatto ci priviamo per quasi un anno sul tre della piena operatività dei comitati del consiglio d'amministrazione
Arriviamo poi al paradosso
E questo l'ho vissuto anch'io che talvolta i vertici aziendali già nominati o indicati dall'Assemblea non possono conoscere il proprio compenso
Fin quando il comitato remunerazioni non diventi operativo per cui l'Assemblea nomino un Presidente che non sa
Quanto guadagnerà
Per trovare una soluzione a questi problemi si può
Quindi recepire dall'esperienza esterna
La prassi di differenziare la scadenza dei consiglieri
Mantenendo così sempre in piena operatività i co mantenendo i comitati del Consiglio il Consiglio i suoi comitati sempre in piena operatività
Queste sono alcune delle proposte che faremo lo presenteremo
Perché il nostro sistema e diverso da quello anglosassone che non ha senso adottare a scatola chiusa nemmeno naturalmente assenso reinventare l'ombrello
Dobbiamo farlo nostro quello che ci serve delle esperienze altrui integrandolo con il meglio di quello che esprime il nostro sistema adattando tutto al nostro mercato grazie
Grazie dottor Scaroni la parola a Federica Andrighetto
Presidente Vegas autorità signore signori
Oggi l'onore di salire qui in rappresentanza di tutti i giovani che si accingono ad entrare nel mondo del lavoro e che continuano a guardare con preoccupazione alla faticosa ripresa economica mondiale
E per questa grande opportunità desidero ringraziare il presidente Vegas e la mia diversità
Quali sono le nostre aspettative
Senza dubbio ci auguriamo che i nostri anni di studio e di impegno possano dare migliori frutti ciò sarà possibile solamente in un mercato meritocratico e competitivo
Non solo al suo interno ma anche in un contesto internazionale nel quale il nostro Paese continui attenere una posizione di rilievo
Non è un mistero che l'Italia negli ultimi difficili anni sia stato uno dei Paesi più elogiati per il contenimento del debito pubblico e per la solidità del risparmio delle famiglie tuttavia la nostra ripresa è una tra le più lente in Europa
In questo contesto hanno i giovani lamenta la mancanza di una crescita sostenuta su cui appoggiare i nostri sforzi
Ci spaventa il fatto che l'Italia statiche riprendersi da una stagnazione che rischia di indebolire quelle forze che vogliono stimolare il Paese con innovazione e con lo sviluppo
Di fronte a queste difficoltà dobbiamo interrogarci sulle peculiarità della nostra economia che fanno sì che per noi sia così difficoltoso tornare a livelli di crescita pienamente accettabili
A questo proposito ho rispolverato i volumi del mio primo anno universitario
Uno degli enunciati base che vi ho trovato e che ad un mercato reale sano corrisponde un mercato finanziario altrettanto in salute e sì infatti devono essere integrati in un sistema omogeneo in cui ognuno contribuisca alla crescita dell'altro
Chiaramente l'Italia non fare tema infatti le piccole e medie aziende stentano a vedere il mercato di capitali come un metodo efficace per finanziare lo sviluppo e questo non permette loro di crescere in modo sostenibile
Ma quali sono i motivi di questa difficoltà all'uso consapevole del mercato finanziario
è questo un problema di cui ho sempre sentito parlare
Sono cresciuta infatti in una realtà che è quella della Marca Trevigiana degli anni Novanta in cui le piccole e medie aziende a conduzione familiare costituito hanno ieri come oggi il nucleo pulsante dell'economia e dove molte volte lo stabile industriale è giusto dall'altra parte del cortile di casa
Lavoro e famiglia da noi spesso si confondono
Ed è sempre stato molto difficile in questo contesto parlare della possibilità di cedere parte della proprietà attraverso la quotazione costosa e complessa rispetto ai tradizionali metodi di raccolta
Durante l'elaborazione di uno dei progetti di Borsa italiana in collaborazione con l'Università Bocconi che insieme si sono impegnati a diffondere la cultura della i più tra le medie imprese
è emerso che i grandi limiti tra la piccola e media azienda incontra nel rapporto con il mercato sono dati dall'eccessiva di diligenza
Per gli alti costi d'ingresso dalla scarsa cultura finanziaria dei nostri imprenditori e dalla riluttanza ad adottare i requisiti di trasparenza imposti dalla quotazione
Limiti questi acque Cucco con
A cui concorrono sia i regolatori del mercato sia il nostro sistema imprenditoriale
Per quanto riguarda l'eccessiva burocrazia di controlli e ormai riconosciuta da tempo la necessità di snellire la due diligence richiesta dalla legislazione in materia
Tutto ciò infatti rischia di palesarsi ormai come un comportamento controproducente poiché limita la capacità delle aziende di finanziarsi allo stesso tempo riduce la liquidità e la diversificazione delle stime italiano a svantaggio degli investitori
Credo che i nostri imprenditori dovrebbero sviluppare una visione di lungo termine si benefici degli stringa
Quotarsi infatti significa prendere decisioni strategiche ragionate
Perché costantemente sposta giudizio esterno significa anche procurare una costante spinta a crescere ma soprattutto offre maggiore credibilità sia nei mercati esteri sia tra gli istituti di credito
Tuttavia il vantaggio della quotazione che più mi coinvolge assieme i colleghi di studio e la possibilità di favorire in larga scala la meritocrazia nei processi di selezione del management
La stessa trasparenza a cui ho accennato prima non perdona né i favoritismi Neso cessioni forzate infatti se la crescita diventa obiettivo primario devono avanzare i più preparati
L'aspettativa di contribuire a questo sviluppo non pochi fogli ARCI ad un maggiore impegno nel settore delle piccole e medie imprese in un circolo benefico che si autoalimenta
Infatti solo dalla cooperazione effettiva tra autorità di mercato e attori presenti e futuri dell'economia reale può scaturire quella spinta ad uno sviluppo finalmente sostenibile del nostro Paese
Così che possa mantenere una posizione di primo piano nel basso e sempre più stabile panorama mondiale grazie
Grazie
Proprio in presenza del Ministro Tremonti voglio a ringraziare atterrato
A
Attenzione alla alla crescita
In un momento di crisi economica che impone un giusto rigore sviluppo che per la nostra città se traduttori in diversi provvedimenti che hanno aiutato e aiutano appunto in Aula la lo sviluppo della città investimenti nelle infrastrutture importantissime per la competitività
Del territorio la Regione Lombardia e Milano spettava aspettavano da anni gli investimenti nelle infrastrutture grazie alla Ministro Tremonti che ricordo presero il CIPE è sei gli investimenti nelle infrastrutture sono salti mare se è possibile quindi questo sicuramente aumentato il continuo aumentare la competitività della
Nostro della nostra città nel nostro territorio oltre a questo ricordo anche la la
Grande importanza rilancio di Malpensa anche su questo il Ministro dell'economia ha avuto un ruolo significativo col Governo precedente Malpensa sarebbe stata una
Morta praticamente perché clausole con le quali
Veniva venduta all'Italia per avevano l'annullamento delle della liberalizzazione della di Malpensa e Linate questo Governo ha
Al dato invece la possibilità Malpensa e continuare a crescere rinegoziando gli accordi bilaterali e consentendo quindi di avere
Sbotta liberalizzati e quindi a a oggi siamo a una frequenza è un numero di destinazione su Malpensa superiore a quanto non avessimo prima di della del ha ben dell'abbandono di Alitalia
Questo sono al solo alcune delle misure ma a ricordo anche le misure più recenti e quindi le misure che il ministro eravamo dell'economia preso con il decreto dello sviluppo è con recepimento in Italia della direttiva il sole che consente di avere una fiscalità
Alla migliore fiscalità europea per alle per attrarre nel nostro Paese investimenti e quindi questa è un'altra misura importantissima
Appreso alla Ministero dell'economia e altrettanto importante con ricadute molto più significative per alla città di Milano alla misura presa per quanto riguarda
La trazione nell'ambito della ricerca quindi per il e due mila undici due mila dodici la possibilità di una detrazione fiscale detrazione non detrazione fino alla novanta per cento per quelle imprese che adesso ne in collaborazione con università istituzioni pubbliche e questo per la città di Milano estremamente importante perché noi abbiamo
Devo dire l'unica città avviato un percorso di investimento proprio come ci tanto nell'ambito della ricerca creando degli incubatori di impresa bene da con questa nuova misura le imprese che decideranno di investire nei nostri incubatori d'impresa avranno delle facilitazioni fiscali
Così come tutte quelle collaborazione e che già anche come Comune abbiamo instaurato con l'università creando opportunità di formazione di di di nuove imprese
Anche queste potranno utilizzare appunto questo credito di imposta ricordo che nel nel legame tra università e impresa e nella nostra città è un legame positivo quindi attraverso
Mi misure che nel corso degli anni sono state prese abbiamo per esempio gli Industrial liaison Office che funzionano bene e che creano appunto il legame positivo tramite imprese e mondo universitario quindi
Questa misura sicuramente avrà so che per esempio Farmindustria stimato che
Questa misurando il a agevolazione alla ricerca perché investe
Nella trenta imprese che investono università porterà una ampliamento della investimenti le cercassi nato all'ordine del quindici venti per cento questo significa a formare capitale umano qualificato significa trattenere i talenti nel nostro Paese significa creare quindi quelle condizioni perché attraverso investimento nel capitale umano ci siano le condizioni per rendere nel nostro sistema sempre più competitivo infrastrutture di mobilità e settore della conoscenza su non senza dubbio Illy che gli strumenti per a a crescere la nostra competitività quindi un grazie sentito allarmi ministro Tremonti per queste misure guardiamo con fiducia Ammar futuro proprio per la nostra città fatto di sviluppo fatto di misure concrete che in parte nel bene comune e in parte grazie alla al Governo
Possiamo mettere in campo terrà il nostro sistema di impresa e per i nostri risparmiatori e per i nostri ricercatori e tutte le persone che nei vari settori possono beneficiare
Di queste misure grazie ministro
Grazie
Questa mattina a Consob a questo pomeriggio
A Milano la presentazione del rapporto OCSE
Sull'Italia oggetto dell'Amia e spero anche della vostra attenzione e considerazione
Quindi
Alcune cose qua e poi altre cose in quella sede a proposito del nostro Paese e l'economia del
Letizia Moratti via
Ha detto di
Cose fatte venne mercoledì scorso il CIPE ha licenziato ha finalmente la BreBeMi uno si chiede perché solo
Nel due mila undici e non nei dieci anni prima perché il meccanismo delle opere pubbliche era bloccato dato e cioè due che in Italia fa ce l'hanno
Opere che costavano il doppio e si facevano nel doppio del tempo nel decreto sviluppo c'è una norma che Limena questi fattori gli ostacoli posti di blocco e di aumento dei
Letizia ha detto
La
Particolarità di questa città e anche la ricerca e
Introdurre un credito di imposta per la ricerca abbattendo per la prima volta il muro che c'è un'altra la industria tale impresa e l'università
Finanziando via credito d'imposta le ricerche che
L'industria fa nelle università una cosa che credo
Grande rilievo per tutto il Paese accetto anche per
Milano ma penso allo stesso Bologna per
Importanti e centri di ricerca che il nostro Paese ha nel centro nel sud Italia
Letizia accettato
Su sulla norma di attuazione che ha un copyright della italiano dovremmo
Consigliere Zuin vorrei dire agli altri Paesi ma ed a tale dovremmo capire se la possibilità di attivare in Italia il Paese portandosi dietro il regime fiscale
Che hanno che in un altro Paese europeo
è stata ma l'intesa è stato detto riguarda solo Milano ma riguarda tutti quelli che vogliono apportare andar fuori
In Italia un
Tipo di attività e qualunque esito un regime fiscale
Puoi guardare nel meridione la manifattura può riguardare
Per esempio per Milano la finanza oggi qui Consob barra abbiamo in qualche modo visto quanto fosse importante la sede di Milano molti anni fa e quanto Ostia oggettivamente a ridursi adesso si
Con una regia della comune
Delle grandi istituzioni finanziarie della società si attiva
Quanto è uscito
Ritorna di finanza mila siti di Milano
Tra l'altro
Possiamo offrire un territorio buono civile
Possiamo anche per il personale offrire
Come dire una mi
L'ente di educazione e di
Stili di vita buono
Perché c'è un terreno di riprendere questo tipo di attività nel decreto sviluppo alla norma
Sul
In generale sui regimi di impresa c'è anche gli ex quota cioè anche i centri direzionali e quindi anche per quelli pratiche non ritornare
O perché non venire in
Italia quale guardare tutte le multinazionali
E ripeto non solo Milano ma qual sia sul posto venga considerato buono per queste forme di attuazione fonti
Infatti
Ripeto per me l'hanno una immaginarla siti la finanza
E per metterla in piedi vuol dire moltissimo lavoro e ricchezza serve anche una
Sorta Power una regia che potrebbe essere guidata come nelle altre città dalla
Darsi gli accorda Palazzo Marino
Non credo che questo tipo di attività sia
Oggetto di interesse da parte del competitore il piede fissa che penso sia più interessato altre forme di
Di circolazione e di immigrazione grazie
Se ci sono domande
Tagliente volete sapere quanto saliva all'ICI con Pisapia quanti addizionali metterà
Ragioniamo
Così
Fra la norma
Sta arrivando al termine dell'eventuale
La difesa
No questa serve solo offrire a imprese che sono impiantate fuori o che sono andate fuori
La possibilità di tornare o di venire portandosi dietro la fiscalità
Chi aveva bisogno
Fuori
Ce la stanno in un qualche modo apprendo studiando altri ordinamenti è molto europea perché dice il regime europeo e quindi cosa che è legittimo di un regime europeo di un regime europeo
Non mi riferisco all'ordine del giorno
La norma
Può come avviene un po'in tutti i Paesi tuffa hai una una legge e poi devi metterla in qualche modo in funzione la legge era del luglio dell'anno scorso
Serviva un decreto abbiamo visto che
Per fare il decreto
Bisognava mobilizzare bisognava molte delle cose
E abbiamo
Fu
Qui a metà anno abbiamo previsto sul sito lo schema del decreto da correggere che stiamo ricevendo idee proposte di veicoli
Appena ce li abbiamo più o meno tutti facciamo il
Il decreto e lo mandiamo al Sindaco Moratti ma torno a dire una cosa che veramente merita tutta di quella cosa è stata la polemica serve solo
Il nord tra Milano io spero che serva soprattutto per il suo
Eccetto che ciascuno porta
Come dire o attrae le cose che sono doppio adatte all'economia che che sociale e quindi terra
L'economia meridionale uno immagina forme di economia di attività diverse da quella Finanziaria pura che e è stata Milano
La piazza finanziaria
Ma per il Sud moltissimo altro può avvenire tra l'altro nel decreto abbiamo scritto
Nel decreto abbiamo scritto anche attrazione di centri direzionali quindi disservizi
Per cosa entro dei sub qui invece vorrei dire una cosa così specifica nel decreto legge per inciso noi avremmo oggi pomeriggio all'OCSE
Mercoledì mattina il Fondo monetario l'OCSE a Milano il Fondo monetario a Roma giusta la presentazione del Rapporto sull'Italia
E quindi concomitante OCSE e Fondo monetario mercoledì mattina mercoledì pomeriggio
Tutta la stampa
Invitato ad aprire un seminario di approfondimento sul decreto su decreto sviluppo
Per inciso su quello che io faccio notare una cosa abbiamo previsto il credito di imposta per il Mezzogiorno
Ed è il credito d'imposta per il lavoro nel Mezzogiorno il primo modo per
Fatta salva in credito di imposta fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno a norme vigenti quello si può già fare
Dobbiamo sviluppare in modo da dare il credito anche per altri articoli
E quindi per investimenti
Industriali per fare investimenti avercela ma se non avessimo fatto questo avremmo perso alcuni miliardi perché da qui a fine anno
Cinque sei miliardi che sono in cassa probabilmente
Certamente non sarebbero stati espressi
E quindi
Nell'attesa di fare il meglio perdevamo come al solito anche questi cinque sei miliardi che poi sarebbero andati ad altri Paesi quindi soldi italiani vanno a Bruxelles
Trattenuta percentuale tra il bilancio lo spero vengono
Destinati all'Italia l'Italia è il record di non spenderli quando scade il termine vanno ad altri Paesi quindi noi in questi anni abbiamo avuto io leggo il genio
Di pagare gli altri Paesi e di non usare i nostri soldi per il nostro meridione sentire dire credito di imposta è una misura meridionale elettorale mi è sembrato francamente poco
Razionale perché era il primo modo omesso andremo a Bruxelles e chiederemo anche
Sul suo giungere
Io volevo aggiungere rispetto a la le domande a quanto stava avete chiesto che naturalmente come ai dimostrato il lei ministro
Questa misura di dice un regime fiscale di attrazione europea richiede un accompagnamento quindi non su questo siamo pensando proprio come Comune di Milano di fare una vero e proprio braccio
In Europa
Stiamo pensando insieme al Ministero dell'economia per spiegare appunto quali i vantaggi possono esse ci rispetto alla scelta di localizzarsi mia nostra città onore ovviamente lo facciamo per Milano ma come giustamente dice il ministro
Lo si può fare per a tutte le città lo possono fare a tale pensiamo proprio di dotarci di un e ciò che sia come dire preposto a questo e insieme al Ministero dell'economia attivarci proprio per una reuccio
Verrà fare in modo che le imprese e gli altri paesi sappiano conoscano
Questa possibilità siamo anche fiduciosi del fatto quindici anni in su minore di poter andare al alle imprese e ai loro dipendenti perché è importante anche questo una qualità di vita che nell'anno la città è sicuramente una qualità di vita positiva quindi con un sistema sanitario di eccellenza con ottime scuole università quindi anche
Le condizioni perché le imprese dei diversi se Torri sicuramente risparmio gestito da uno dei settori importanti per noi dato che nella nostra città sono ma veniva alle istituzioni finanziarie che operano ma anche come diceva il ministro valide contesti internazionali dato che
Il quarantacinque per cento delle società internazionali che ingresso in Italia
Hanno i propri quella CES qua a nella nostra città quindi ci sono sicuramente dei migliori ambiti nei quali prioritariamente lavoreremo e siamo certi che con queste misure che il Governo ha varato
Riusciremo a attrarre investimenti internazionali diretti
La possibilità ormai sapienza ciononostante
E stiamo Aosta non ha una scadenza la una volta che ha avuto il regime ha una durata che potrebbe essere allungata ma come dire un esperimento non si funziona
Non c'è
Problema allungarlo a definirlo in modo più ampio già nel decreto sviluppo c'è scritto attrazione anche dei centri direzionali
Noi vorremmo che fosse applicato è compreso oltre che a Milano anche in altre parti d'Italia soprattutto nel settore
Noi cerchiamo di essere un modello per le altre città naturalmente
Non c'è il filtro è un interpello che deve fare all'Agenzia delle entrate per evitare abusi
Migliori
Possiamo alla verifica
Quelli che sembrano essere giusta Formigoni pur volendo
Vi invito ad esempio
Non è esattamente questo il luogo l'asse del tempo fosse vorrei essere chiaro siamo in campagna elettorale ma
Se sette vuole proprio risponderle vede
Primo
è stato detto un
Quello dato non positivo bene
A vedere e portato a vedere trasformato quell'euro che è un'operazione con un forte carattere di singolarità se posso dire e abbastanza diplomatico
Devo essere ancora più diplomatico in un'operazione di mercato e già di per sé è un risultato di mercato quindi avere costretto a un'OPA totalitaria senza spendere senza tra virgolette quanto a ferire per il solo fatto che se annunciato invece di pagare cento viene pagato duecento
Invece di fare un'operazione fuori mercato
Sei costretto a fare un'operazione sul mercato e di mercato già questo per chi fa il teorico del mercato mi sembra un risultato concreto
Un'operazione sul mercato e
Più
Costosa non ho avuto la fortuna di leggersi soffro giornale questo ordine di considerazioni ma
Mi mi farebbe in qualche modo
Però rischi con gente per il solo fatto dell'annuncio
Si è detto si farà un'altra azione di mercato
Quindi già questo di per sé è un elemento che mi permetta di considerare positivo detto questo l'ordine dei problemi è molto più ampio ed è relativo a
Devo dire
Che a noi ha fatto molto piacere vedere che anche in altre sedi si comincia a considerare l'aspetto della dimensione
Ovvero la quota enorme del più grande quindi italiano è fatta nella piccola dimensione in una dimensione molto piccola questo tipo di problema è sempre stato oggetto di considerazioni retoriche voluti interventi piuttosto
Inefficaci
Io per tanti anni mi sono sentito dire dovete mettere gli incentivi fiscali alle fusioni abbiamo messo gli incentivi fiscali alle funzioni ma non hanno funzionato
E c'eravamo Center permette di dire ma è che tutti gli incentivi che vuoi ma la struttura di un capitalismo molto personale molto individua deve fatali a quel tipo di interventi stile Ufficio studi non hanno mai funzionato
Cosa abbiamo cercato di fare in concreto sulla dimensione
Primo le reti di impresa è una vecchia idea nasce nel due mila cinque sul due mila sei con il nome distretti
Poi cambia il Governo il Governo successivo non ci crede non li fa di nuovo con un cambiamento non solo di estetiche evoca il territorio ma reti che da più flessibilità
Deve chiede impresa è una proposta
Del Governo non mi pare di altri
I
L'attività delle imprese ci ha portato ad avere in pochi mesi già molte decine di reti di impresa
E in modo giusto per
Far crescere la dimensione delle imprese italiane non poi costringere due imprese piccole a fondersi di
Ma dico a fondersi ma di poi offrire la piattaforma un libero contratto per mettersi insieme e presentarsi insieme non come singoli ma come avete in banca
Presentarsi insieme e non come singoli ma come vedete dal fisco presentarsi insieme e come lei e non da soli all'estero
Questo è un contributo se posso dire che ha posto la questione dimensionale modo reale il Governo Berlusconi
Altri hanno fatto discorsi di altro tipo mai inefficaci le reti di imprese che sono la via giusta secondo chi ha proposto di fare poi consenso è stato ampio
è andata bene il fondo per le piccole e medie imprese più grande fondo investimento italiano è un'idea del Governo Berlusconi non è venuto da fuori poi sono entrate
Le banche le imprese deve funzionare speriamo che funzioni di più quando l'abbiamo piantato
Emerge ci han detto non vogliamo influenze politiche non ci sono stati adesso vi annuncio una influenza politica
Che deve cominciare a lavorare davvero perché però è stato un po'fermo
Nel decreto ultimo cioè il Fondo strategico per le imprese
E semplicemente l'applicazione in Italia dieci documenti che ci sono in altri Paesi
In Francia c'è il fondo strategico in Germania c'è l'accredito Wirtschaftswoche assolto fondi attività di questo tipo
Quello che
Si fa all'estero
Va benissimo quello che si cerca di fare in Italia è un'anomalia noi vogliamo fare quello che
Si è fatto all'estero solo questo
Io ricordo nel due mila uno al due mila due due mila tre
Venivamo criticati per quella che si chiamava finanza creativa
Trasformare la accenti ISPA e finanza creativa o no
Tutti hanno società trasformare la Cassa depositi da Direzione del Tesoro in una strumento telefona mia e finanza creativa o no
Quante possibilità ho letto quante critiche quante tre considerazioni negative per tanti anni ho sentito sulla Cassa depositi non può dimenticare di cui un po'il gigante che la teste tempo francese la fascia spagnola dai credibilità
Tedesco ma progressivamente sta diventando quello sotto la Cassa depositi nasce è uno strumento che è uguale a quello che già in Francia e Germania
Allora se
Pensate che sia tutto così atipico anomalo andati a legge oggi di fondo strategico francese eccetera cosa vogliono fare il Governo
Evitare come dire aiutare da industrie italiane accresce
Governo questo fondamentalmente una fase in cui
Sì l'acqua sale e tu sei piccolo rischi sia dare sotto
Nella la cosa che in pochi hanno capito che c'è nella globalizzazione questa fatto di dimensione attenzione non è più solo tra imprese tassati età blocchi continentali
Sì o no capisce questo frammentario nella competizione tra blocchi continentali in cui si confrontano giganti con giganti noi dovremmo che il nostro Paese abbia un fondo che si aggiunge al Fondo per le PMI che aiuta la nostra economia nella competizione globale e quei io so che le critiche vengano proprio ad alcuni settori dell'economia in base a retoriche nominalistica
Io
Grazie come padre
Contrappeso
Consentirà
Contrario
Guardi stiamo facendo campagna elettorale parlate
Commerciale
E con no guardate
Foglio si legge e io sarei giorno siamo qua a Milano parliamo di economia dei capigruppo capillare del Sindaco
Credo ideali e per questa
Cita resa
Ovvero
Lontanissimi dall'ultima finanziaria
Allo sviluppo presuppongano generazione si ricondurre
Sul
Roosevelt che verrebbero
Domande ai poveri
Israele agli avvocati
Dal parere
Buongiorno credo di poterlo
Perché
Accordi tra le forze
No non avesse invece oggettivamente e noi dobbiamo essere realisti
Devo dire che a un certo punto abbiamo ho chiesto di introdurre di darci un pezzo di un'attività
E pensavamo devo dire che fanno a Firenze dove c'era stata la partita doppia fra Luca Pacioli europei di quel tipo
E
Non non essenze c'è oggettivamente
Io credo che il ruolo dell'Italia in Europa sia di di di
Di un grande rilievo e per l'economia abbastanza a me ha fatto molto piacere sentire in una trasmissione televisiva sentire
Il
Onorevole Bersani e dire che l'Italia è tra i primi dieci dei paesi del mondo
è un'informazione utile
A me sembrava calato che fosse in quei dieci messa meglio che
Però
Siamo comunque tra i primi dieci Paesi del mondo in realtà quei dopo mal contato che siamo il sesto con un dettaglio che altri sono umiliato e quattro mila del due noi siamo a cinquantotto sessanta milioni quindi essere il sesto Paese
Del mondo
Pur essendo
Un numero molto limitato di persone e comunque la Regione e quindi
Siamo un grande Paese
A volte equa
Vi è il secondo me a Bersani è scappato perché
Voleva accusare ha detto che non avete la dignità può essere avete la responsabilità di rappresentare non avete la dignità ma siamo il decimo prese al momento è dieci nel mondo
Viva Dio l'ha messo davvero in realtà siamo ancora messi meglio
Incontriamo l'Italia conta un ruolo ha voglia importanti a volte ti va bene è una cosa a volte no ti va bene insomma
E Milano comunque contribuisce in maniera significativa in Olanda c'è la Camerata le nostre mai niente che è cifra chiamo
Pezzo di attività di nuovo al Milan
Grazie
Con le altre
Porterà
Dunque allora ecco ecco ha scritto un parco della la Giunta
Quasi un anno e la
Allontanarmi al contrario sull'Expo io come dire
C'è a Roma c'è
Negli Stati pontifici c'è una una vecchia e ancora ripetuta battuta che invece
E meglio
A vere
Acché un marchigiano la forza allora vi posso assicurare che avere la Moratti ha la forza per letto e la cosa più come viene gestita bene tant'è e a volte pesante
Chiede copia dell'Arena
E no l'Expo
Cresce dossier abbia passato alla fase iniziale della discussione della dialettica che sia ormai
In pista abbiamo tante volte discusso con letizia di cosa metterci dentro
E letizia le idee molto chiare
E tuttavia
La mafia immaginato a forti e non solo diciamo di tipo tradizionale ma anche di tipo
Non convenzionale contributivi
Per immagini inglesi in voi lì non vi diciamo che cosa abbiamo in mente ma dovrebbe essere una cosa che impressiona che
Che marca nell'anno che sta l'iniziativa dell'Expo
Il
E anche questa è una ragione siano perché mica dall'export manovra nazionali tratto all'interno
Io
Larghezza minima
Ogni anno finalmente
Affluiscono annoverare
Noi attendiamo alternativo altrimenti andiamo male
Disponeva volevo così come lavoro