Seconda puntata dell'intervista a Marilena Delli Umuhoza sul suo libro "Storia vera dell'Italia Nera"(Piemme)

Radio radicale sia o alla seconda puntata di un'intervista con Marilena un modo Zambelli che per radio radicale degli impegni per fortezza Italia
Gestisce lo spazio sull'eccellenza afrodiscendenti
E ma che qui intervistiamo per la seconda volta come autrice del suo ultimo libro storia vera dell'Italia vera negli afrodiscendenti che hanno fatto la storia d'Italia dall'Impero romano oggi edito da
Pm ed è appunto la seconda puntata su questo libro perché
è un libro molto ricco di storie così tanto ricco che
Nella prima intervista non siamo riusciti a esaurire lo stesso e quindi ci siamo dati appuntamento per questa seconda puntata benvenuta nuovamente su Radio Radicale Marilena
Grazie mille Andrea grazie allora veritiera prima di vedere dove siamo arrivati come continuare
Riassume i per i nostri ascoltatori che non avessero ascoltato la prima intervista però chi rimandiamo insomma l'ascolto che possono fare tranquillamente andando anche sul sito di Radio Radicale
Esso omicidi il senso più generale di questo tuo lavoro
Certo storia vera dell'Italia vera che ha fra i discendenti che hanno fatto la storia d'Italia dell'Impero romano oggi è un omaggio a tutte le donne e gli uomini italiani di origine africana
Che hanno contribuito alla crescita culturale politica economica di questo Paese nasce soprattutto dal desiderio di fornire una rappresentazione
Soprattutto per i ragazzi e le ragazze che siedono tra i banchi di scuola che hanno Bergamo migratorio e che non si rispecchiano nei libri di testo infatti l'ultima volta parlavo facevo l'esempio della prima volta in cui io mi sono riconosciuta in un testo di scuola
A oltre metà praticamente a metà
Del più vero del mio percorso scolastico quando l'insegnante ci parlo
In storia della tratta a transatlantica dagli schiavi e quindi mi riconobbi per la prima volta in persone come me di origine africana ma erano in catene trascinati appunto dei colonizzatori bianchi e le rare volte in cui l'Africa ricompariva
Nei libri di testo scolastici era stato solo per parlare appunto
Del lago era civile americana dei diritti ti dei degli afroamericani negli Stati Uniti e poi della geografia generale del continente africano quindi questo testo per me questo libro è un è un pezzo dal mio cuore importante perché vorrei che fosse veramente acquisito dalle dalle scuole italiane per riempire anche umilmente parlando un un vuoto no nei nostri libri di testo e cercare di fornire anche un'educazione nelle urne centri cambino bianco Centrica e invece esaltare la multiculturalità di un Paese che appunto l'Italia
Che secondo molti studi e quindi cito quello del biologo Mauro se Azzini è il Paesi europeo con la più grande variabilità genetica in Europa
Già a partire da circa diciannove mila anni fa
Quindi ricordando che le persone come me eh io mamma ruandese papà
Bergamasco nata negli anni Ottanta persone come me non sono a nuovi italiani nuovi italiane non stiamo seconde generazioni siamo italiani al cento per cento e la nostra eredità in questo caso la mia eredità africana nello specifico ruandese esso rubano raggiunto quindi a vedere
Quindi la mobilità radici anche un Belgrado migratorio
Radici da altri Paesi in questo caso dell'Africa a un arricchimento non solo per me personalmente ma penso in generale proprio anche per per questo Paese perché l'italianità non passa necessariamente per la via anche sa lane Rizza ha sempre fatto parte dell'identità italiana
Esatto e noi l'abbiamo visto nella prima intervista perché abbiamo insomma
Percorso i lunghi secoli che Tanasuica romanzo ma vedevano proprio nell'antica Roma ha una fiorire di eccellenze afrodiscendenti compresi imperatori scrittori poeti etc
Il Medioevo una figura per tutte Sant'Agostino ma molte altre il Rinascimento il il dunque a di Firenze detto il Moro e siamo arrivati sino poi alla alla storia moderna con il Risorgimento
Il braccio destro di Garibaldi Andrea a cui Yarra ma oggi tratteremo della contemporaneità
E quindi
Trattiamo innanzitutto il tema del colonialismo europeo e quindi in particolare
Il colonialismo
E poi i il il fascismo il razzismo insomma sistematizzato ce ne vuole parlare sì
Assolutamente come dicevi tu ti amo lasciato quindi l'ultima intervista parlando di Andrea è chiara
Garibaldino nero di origine uruguaiane e adesso entriamo nel periodo del colonialismo che è un po'una pagina invisibili Zatta della Stone che nel nostro Paese invisibili Pizzata sicuramente nei libri di testo scolastici eppure così importante soprattutto se pensiamo che l'Italia e l'unica ex potenza coloniale europea a non avere elaborato un'analisi critica sulle proprie responsabilità nel Corno d'Africa quindici invasione con la forza la violenza in
Eritrea Etiopia Somalia Libia alla fine del diciannovesimo secolo
Pensiamo che l'Italia imposto anche un'apartheid Fars forzato quindi da una parte stavano i locali neri dall'altra stavano i colonizzatori bianchi
Ha impedito anche ai bambini di quest'area del mondo
Di proseguire gli studi ha violato molte donne è stata responsabile anche di de della morte di molte persone nei deserti libici piuttosto che ricordiamo il genocidio del mille novecentotrentasette ad Addis Abeba
Chi è appunto una pagina tragica del colonialismo italiano ad Addis Abeba dove morirono circa trenta mila persone perché l'Italia fece ricorso illegale appunto a gas chimici
E quindi ricordarci appunto di queste di queste nostre responsabilità e cercare invece di quindi fornire una giusta narrazione rispetto a quella degli italiani brava gente rispetto alla missione civilizzatrice
Della chiesa è molto importante anche per comprendere come mai ancora oggi sono presenti moltissimi stereotipi di umanizzati nei confronti delle persone nere quindi questa pagina il colonialismo è molto pesante
E innanzitutto
Si serve passa attraverso immagini di donne
Di donne nere di donne dal Corno d'Africa che vengono manipolate strumentalizzate per convincere l'italiano medio ad andare ad invadere quest'area del mondo quindi ecco che in questo periodo circolano molte foto
Di donne nere svestite illustrazioni come quelle di Enrico De Seta che mostrano donne nere come pacchi postali donne nere seminude a Trezzi
Da con venirsi come dice Enrico De Seta al mercato degli schiavi quindi le donne nere vengono fortemente esotici Zarate iper sessualizzati
E gli uomini veri invece vengono spesso ridicolizzato i penso a Vibo il bull il primo fumetto italiano della storia è un fumetto che ha per protagonista un bambino in Black fissarli
Ed ex Feist chi non lo sapesse è una pratica a originata negli Stati Uniti è nell'ottocento in cui le persone bianche si truccavano Dinero per ridicolizzare le persone nera
Punto e questo bambino sembra che l'hanno gettato nella in un in un secchio di di vernice e nera da scarpe perché il circa la sua pelle nerissima a le labbra esageratamente grosse quindi rosse è proprio una ridicolizza Ezio non lo sta Iotti Po dalle cosiddetto selvaggio primitivo nero e queste immagini perché Point durerà anche sul Corriere dei Piccoli vengono assorbiti quindi dai grandi come anche da piccoli dei bambini e e quindi questi anni del colonialismo
Sono poi anni che continuano anche durante il fascismo le quando pensiamo al colonialismo pensiamo al fascismo ma non pensavo che invece aveva avuto origine già dalla fine del del mille ottocento molto tempo prima e queste questo razzismo che poi viene messo in pratica appunto
Dal fascismo dalle leggi razziali aveva trovato Radice proprio in quegli stessi anni negli anni precedenti del colonialismo quindi con il fascismo
è ecco che i corpi neri che prima vengono percepite in dono esotici Zaki per sessualizzati ho ridicolizzato i ora vengono demonizzati
Perché poi quando comincia il fascismo appunto vengono emesse le leggi anti miscelazione cioè le leggi contro i rapporti interrazziale e quindi se io penso a mia mamma mio papà
Il papà di anche o di una maniera che a quei tempi non avrebbero mai potuto avere una relazione mi viene da rabbrividire e e dunque ci sono certe leggi sappiamo leggi razziali del mille novecentotrentotto naturalmente anche contro la comunità ebraica ovviamente le leggi del mille novecentoquaranta
Quelli contro il meticciato i meticci cosiddetti meticci erano i figli che erano nati dai rapporti spesso violenti tra i colonizzatori italiani e le donne nere del Corno d'Africa venti mila
Solo in Eritrea e e quindi con questa nuova legge del maggio del mille novecentoquaranta diede impedito loro di acquisire tra le altre cose appunto la cittadinanza cittadinanza italiana che prima veniva riconosciuta
Cioè poi però con la fine della seconda guerra mondiale quando quelle stesse persone cercheranno di riottenere la cittadinanza dico Italo diritto che era stata negata loro la burocrazia italiana glielo impedirà
Nonostante tutto questo il fascismo non riuscì a evitare l'emergenza di eccellenze afrodiscendenti ce ne vuole parlare
Sì sì sicuramente durante durante questo periodo ci sono ci sono dei personaggi è di origine africana che si sono distinti in particolar modo io vorrei citare Domenico Mondelli ecco Domenico Condello e conosciuto per essere il primo di attore nero della storia
Originalmente sono mera Wal tesse Lassie nasce nel mille ottocentottantasei da madre Rita e padre italiano Attilio Pondrelli che era un colonnello italiano porta porta Domenico in Italia e e Luise Sepe a Parma e Domenico segue con interesse la carriera militare del padre Attilio ma anche dello zio Emilio poi quando ci della cittadinanza non ha dubbi che vuole partire per la Libia e inizia l'apprendistato come aviatore
Quindi è ai ottiene il brevetto i tempi in cui i brevetti erano solo duecentotrenta e piloti militari qualche decina apre quando finalmente durante la prima guerra mondiale ecco che Luis si arruola copia di attore
Fa parte l'Italia ecco conta solamente cinquantotto aerei da combattimento che sono la metà
Rispetto quelli dell'IMI costerà ungarico quindi è il primo ufficialmente il primo dietro l'altro discendente poi a volare durante la prima guerra mondiale o chiede la Medaglia d'Oro al valore per la sua prova di calma e coraggio
Però nominato colonnello era il mille novecentodiciotto
E poi ancora dopo la prima guerra mondiale parte volontari in Albania un'altra medaglia al valore li vuole continuare la carriera che però viene arresti arrestato da Mussolini perché per i fascisti Domenico a un meticcio
Una di quelle creature di diate che come vengono definite dalla difesa della razza che per la rivista fascista no e quindi Domenico cosa fa abbia tre battaglie legali per vedersi riconosciuti grati che gli spettano e nel mille novecentosettanta il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat
Lo investì del titolo di grandi este alla fine del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana no poi Domenico puntelli si spegnerà Roma
Del mille novecentosettantaquattro in questo periodo è interessante anche ricordare le ore Iacovacci che è stato campione europeo di di pesi medi rinasce a sansa pubblico
Chi si trova in Angola da una mamma bambina c'è solamente dodici anni il padre italiano
Lo strappa dalla madre e lo conduce dai nonni a Roma però quando li raggiungesse diciamo di Nizza veri degli delle crisi di identità no
Hanno riesce a capire chi è qual è il suo posto nel mondo Roma quindi si reca a va va in Inghilterra ed ecco che cambiano vinci ondate las e si arruola nell'esercito inglese poi cambia nuovamente il suo nome in quello di Jack Walker
In omaggio al fuoriclasse pugile statunitense Jack di mezzi e e Estienne diventa appunto un grande pugile perché poi si trasferisce a Parigi inanella venticinque successi consecutivi e decida poi di tornare in Italia fare cittadinanza du domande per la cittadinanza italiana ma dire pesante venti ostici ha osteggiato dal Duce
Che non vedeva di buon occhio quell'italiano Mitch o no
Frutto di questa relazione tra tra virgolette razze diverse finalmente però del mille novecentoventisette ottiene la cittadinanza
E a Roma il ventiquattro giugno del mille novecentoventotto di fronte a un pubblico di quaranta mila persone stende al tappeto l'allora campione europeo di crisi vedi Mario Bosisio e quindi manda all'aria tutte le teorie razziste di Mussolini sulla presunta superiorità di un di una razza rispetto ad un'altra insomma ecco le sale sino all'altro
Le
Sì sì sì sì continua scuso la la stele di leone Iacovacci mi fa pensare a knock-out Haarlem c'è questo filma
Anni dalle mille novecentoquarantatré il i film più censurato dalla storia che parla appunto di un incontro di boxe di pugilato tra a Primo Carnera campione italiano e Joe Louis invece grande boxe
Boxer americano e nel film
Primo Carnera a stendere a mettere al tappeto giù Luisa però in realtà nella realtà dei fatti perché questo M. eccessi sospira una c'era il mite accaduto nel trentacinque è stato ucciso Luisa mettere al tappeto Primo Carnera solamente che quindi fasci il Mukherjee ha finanziato questo questo film voleva a Rina rare la storia mettendo in buona luce quindi il pugile bianco italiano che rappresentava questa razza
Superiore
E rispetto a quella vera che invece era considerata inferiore a a un queste teorie avviene alimentata anche appunto da riviste come la difesa della razza rivista fascista
E e quindi ecco mi ha fatto pensare a quello anche perché poi in quel film parteciperanno parlando di colonialismo moltissime persone che appartengono alle ex colonie italiane che erano state utilizzate come comparse
Per durante il match nel ruolo quindi dagli spettatori afroamericani
Sì e tra l'altro fa pensare anche alla vicenda famosa di Jesse Owens durante le Olimpiadi di Berlino di fronte a Hitler il il corridore americano insomma che vince le medaglie e però adesso affrontiamo il glorioso invece capitolo della resistenza tra l'altro affrontando queste affrontando per esempio la banda Bari io potrei anche ricordare un una cosa che volevo chiederti rispetto c'è voglia di Isma'
Chiuse erano Rizzo umani
Assolutamente allora la banda Mario è la banda più di partigiani più multietnica d'Italia i ne parlo proprio con piacere perché era una banda che comprendeva somali e chi Lupi polacchi sovietici questi dati cecoslovacchi
Britannici un crocevia di religioni diverse religione ebraica musulmana cristiana lingue diverse cioè si parlava somalo arabo Oromo italiano inglese serbo-croato Ucraino quindi la
Tra virgolette diversità nella banda Mario non era soffocata violata ma anche ma anzi valorizzata e quindi cioè mandava proprio all'aria ancora per l'ennesima volta queste teorie razziste per fasce Isma'e nella banda Mario d'abbandonare la ricordiamo perché in particolare una quindicina di persone appunto appartenevano erano delle persone che derivano dal Corno d'Africa ed erano arrivate in Italia perché di uno zoo umano quindi stiamo del mille novecentoquaranta
L'Italia che dalla a dalla fine del mille ottocento fino appunto alla prima metà del Novecento è stata punteggiata da zoo umani e parlo quindi di i cosiddetti villaggi etnici dove venivano esibite persone come animali questo per rimarcare la superiorità della potenza coloniale
Italiana e per rimarcare la superiorità della cosiddetta razza ariana rispetto a quella nera che era considerata inferiore addirittura l'anello mancante tra l'uomo bianco e la scimmia purtroppo queste erano le teorie razziste dell'epoca ecco
L'Italia fa venire fa venire a Napoli in questo ultimo Zoo un mare in Italia quindici persone dal Corno d'Africa
Succede che a un mese dall'apertura di questa mostra delle terre d'oltremare a Napoli scoppiano e scoppia la seconda guerra mondiale e quindi l'esposizione deve chiudere
Però purtroppo queste persone che venivano dal Corno d'Africa sono costrette a restare lì dove sono a Napoli addirittura nelle loro baracche fatiscenti circondati dal filo spinato anche per
Che comunque qualora il periodo delle leggi razziali dove non ci poteva essere contaminazione ma in iniziano a scoppiare le prime bombe dei fuochi alleati le schegge anche raggiungono le baracche
Diverse persone muoiono allora li trasferiscono li trasferiscono nelle Marche quando giungono delle Marche vanno a villa Spada che è un ex campo di prigionia femminile e qui e una quindicina di loro decide di unirsi alla resistenza ora ne parliamo di persone che erano giunte in Italia
Con il governo italiano quindi nessuno
I poteva toccare loro potevano stare dov'erano e aspettare la fine della guerra poi avrebbero rimpatriati invece alcuni di loro decidono di diventare da attori passivi della storia a a protagonisti assoluti
Eccidio di cambiare il loro destino decidano di lottare per la libertà Compaq prendono e hanno la consapevolezza di lottare contro il nazismo il fascismo la fa notare la libertà dell'Italia del mondo realmente
E e quindi tra loro ci sono per esempio nell'era dei cachet
Che ha una partigiana vera che era arrivata appunto a Napoli per essere una delle figuranti di questo gioco per la realtà tratta in inganno verrà sfruttata come prostituta contro la sua volontà e anche l'aveva partecipato al famoso film lockout Harlem insieme agli altri suoi compagni dello zoo umano di Napoli quindi una sarà veramente incredibile che ci ricorda che la Resistenza non è solamente Piancamuno
Ma è anche vera e non solo perché poi nella Resistenza ci sono anche robusta però mi senti ci sono anche persone ebree ci sono persone dell'est Europa e e secondo me sottolineare la la complessità della Resistenza tutta questa sua pluralità e affascinante
E ci ricorda anche è secondo me è un punto d'orgoglio no e mi piace sempre parlarne quindi
Ecco questo dunque il capitolo che riguarda la resistenza ma
La l'ultima parte del libro dedicata alle donne Alfredo o discendenti del ventesimo secolo perché un capitolo a parte
Ma ha deciso di fare un capitolo a parte perché raramente le donne afrodiscendenti trovano visibilità lei testi di scuola
In quanto donne e nere Vigonovo doppiamente la discriminazione penso alle donne migranti che spesso si trovano anche a fare i conti con una società che lei sfruttano per svolgere una mansione che scartata la maggior parte degli italiani cioè la cura dei loro anziani delle loro case ogni giorno
Milioni di donne puliscono il mondo silenziosamente in condizioni precarie senza un contratto mettendo un po'a repentaglio anche la loro salute e in Italia
è interessante anche riflettere su sulla connessione tra la femminilizzazione razionalizzazione della puro e il colonialismo italiano perché anche in Italia le donne nere ai tempi delle sette la schiavitù anche ai tempi del colonialismo le così dette ma Madame e si occupavano della cura della casa e dei bisogni della famiglia
Che servivano e accade anche oggi quindi questo capitolo vuole essere un omaggio
A queste donne ma anche a partire per esempio da mia mamma che dei primi anni che era in Italia si occupava proprio di questo puliva case di delle le case delle altre persone lei che comunque ecco Andrea Ruanda e la direttrice di un College e e quindi questo è un è un capitolo dedicato al loro quindi tra le varie donne
Io mio scelte in realtà trite al ventesimo secolo è una Santa Bakhita che in realtà nasce nel mille ottocentosessantanove no muore
Nel mille novecentoquarantasette lei era di del Sudan nasce appunto in questa area del mondo e da piccola viene catturata da degli schiavisti
Passa delle pene atroci viene torturata viene violata in più modi quando finalmente incontra un uomo italiano che si chiama Callisto Legnani al mercato di schiavi di Khartoum Calisto la libera
E decide di adottato dall'interno della sua famiglia è come domestica
E infatti a quel punto le voleva liberare ma e battiti aveva perso la memoria circa la sua identità la sua famiglia
Però scoppia la guerra in Sudan ed ecco che Callisto la sfida a una famiglia la famiglia mi chiedi una famiglia veneziana apportare inizia lì lei si prende cura di Minnie dati e la bambina
Di questa coppia e poi viene affidata alle Figlie della Carità dove studia però quando appunto a un certo punto quando lei esprime il desiderio di diventare suora la famiglia glielo impedisce agli e tant'è che addirittura dire intentata una causa
In tribunale e Bakhita però vince anche perché l'Italia non aveva leggi sulla schiavitù quindi Bakhita è libera diventa suora eviterà moltissimi anni husky io dove farà la cucini era durante la Prima guerra mondiale
E si occuperà anche diventerà anche un'infermiera si occupa dei malati e poi si occupa anche della portineria quindi verrà contatto
Scusate con moltissime persone che la battezzano la madre Moretta
Amano molto la solita la sua positività e addirittura una maestra Ida Zanolini scriverà un libro bellissimo storia meravigliosa
Pubblicato più volte che la renderà popolare poi verrà canonizzata e diventerà appunto Santa Bakhita
Ecco poi a ho deciso anche di omaggiare il dirà Vanotti che è un pilastro del femminismo italiano un personaggio naturalmente molto controverso e più è però importante ricordare chiesta una pietra miliare del femminismo lei appunto è di origini eritree nasce nel mille novecentotrentatré
Giunge poi in Italia a Roma
Dopo aver studiato giurisprudenza e si occupa della rassegna stampa del ministero delle degli affari esteri e e poi ecco che il dirà Perotti fonda il collettivo città sessuale
E anche lei contribuisce alla stesura del manifesto di Rivolta femminile che appunto un caposaldo del femminismo italiano
Padre settantuno pubblica questo libro siccome è bellissimo rivolta femminile quindi sette anni prima che venga approvata la legge a favore dell'aborto quindi al mille novecentosettantotto è una raccolta di circa un centinaio di interviste a donne italiane che hanno appunto affrontato la Bortoli quindi spiegano IMO in cui questi medici tutti uomini avevano ha operato sui loro corpi spesso senza utilizzare anestetici il turgore anche l'umiliazione che hanno dovuto subire
è il Pirata notti in cui un personaggio molto controverso lo ricordiamo anche perché dopo essere diventato un personaggio popolare nei salotti come quello del Maurizio Costanzo Show
Si dichiarerà a apertamente ostile presso la comunità dei CPT ci hai trasse contro un disegno di una nuova legge che velocizzi l'acquisizione della cittadinanza per le persone di origine straniera
A quelli Esedra va ricordato che lei fu quella che svolge hard o in pubblico Indro Montanelli proprio sulla questione della del ma Damato della schiavitù sessuale delle donne del Corno d'Africa
Che Montanelli in qualche modo difendeva
Quindi questo è un altro merito serviva riconosciuto su assolutamente fatti ecco sono moltissimi meriti e dall'altro proprio dopo la morte di Giorgio solida nel due mila venti era appunto come dicevi tu tornata circolare questa Clipper
Air questa clip della RAI la trasmissione era in cui e Indro Montanelli se quindi si vantava di avere sposato questa donna più discende Eritrea guarda un po'Eritrea come il Pirata notti che era seduta tra tra gli ospiti del pubblico e il direbbe la notte appunto giornalista ha risposto a tono Indro Montanelli chiedendogli ma secondo lei quali sono le conseguenze di bambina di dieci anni a livello psicologico e anche fisico e Indro Montanelli interdetto non sa cosa rispondere dice beh nessuno no come qualsiasi altra bambina e allora
Insomma in il Pirata notti fa il tre tutto e e quindi è sicuramente un personaggio importantissimo della nostra starà
Come dicevo Carpisa un caposaldo del femminismo italiano però anche con alcune contraddizioni e poi un altro personaggio che ricordo è quello di Dacia Valent
Lei appunto è di origini somale nasce nel mille novecentosessantatré giunge in Italia a Udine
E deve subito segnata da una grande tragedia a quando giunge in Italia perché qualche anno dopo suo fratello Giacomo Valent
Chi allora solo sedici anni siamo nel mille novecentottantacinque viene accoltellato sessantatré volte desse compagni liceali neonazisti e questa è una un episodio che ha segnato profondamente perché poi lei decide di investire sì nella lotta contro il razzismo è entra appunto
A della polizia e diventerà poliziotta a Palermo tra qui subisce a alcuni abusi da parti dei colleghi diventa ha abbastanza popolare l'episodio per cui dopo aver subito degli attacchi quindi del dei calci nell'indifferenza dei colleghi ecco a questa notizia fa un po'il giro della stampa nazionale ed ecco che viene conosciuta un po'da tutti viene definita la regina africana delle anime belle poi decide di trasferirsi appunto a Milano
E tra l'ottantanove e novantaquattro lanciata dal pc diventa è la prima europarlamentare nera italiana anche la sua vita e segnata da momenti anche difficili sul finale come Teresa anche problemi personali col secondo me rito o le accuse di concorso in rapina mosse da una volta da una donna che si era rivolta alla sua organizzazione internazionale anti Iraq
Sta di cui era presidente e per richiedere assistenza si spegne e Dacia a Roma dopo all'ITIS sognava sofferenze a soli cinquantuno anni
Ecco quindi abbiamo finito il nostro tempo come i nostri ascoltatori hanno potuto ascoltare
è ricchissimo questo volume di Marilena Delio Monza e allora lo ricordiamo per questa seconda volta in questa seconda puntata su questa
La sua fatica letteraria storia vera dell'Italia vera gli afrodiscendenti che hanno fatto la storia d'Italia dall'Impero romano a oggi edito da Piemme grazie Marilena e naturalmente ci risentiremo
Nello spazio a te dedicato di eccellenze afrodiscendenti
Grazie mille Albrecht simile per lo spazio è una bracciata chi ci segue grazie