Eccellenze Afrodiscendenti - Intervista a Uoldelul Chelati Dirar, professore, scrittore e traduttore

Radio radicale fino ad oggi non verrà approvato una legge sullo ius soli
Tutte le puntate di fortezza Italia trasmissione sulle chiusure della politica e dell'informazione sull'immigrazione e non solo saranno dedicate esclusivamente alle italiane e italiani afrodiscendenti
Attraverso lo spazio curato da Marilena degli un Vozza sulle eccellenze afrodiscendenti che sono tante e per lo più misconosciuto dall'informazione mainstream
Questo il contributo che il come trasmissione vogliamo dare alla battaglia per un diritto sacrosanto di cui si discute da decenni su cui la politica continua a non fare niente
E oggi come ospite di eccellenza afrodiscendenti abbiamo Wolde nulla celati dirà professore di storia all'istituzione dell'Africa scrittore traduttore benvenuto su Radio Radicale
Grazie dell'invito ma come prova e allora come sempre non mi resta che dare la parola Marilena degli waza per condurre le danze
Grazie Andrea grazie a chi ci ascolta all'era decisa di intervistare quel dell'Ulker lati di rara qui a a eccellenza fra discendenti con noi perché è una mente brillante che da anni si occupa di educare le nuove generazioni al patrimonio storico culturale del continente africano il sofà cos'è il Corno d'Africa con una particolare attenzione la sua storia coloniale professore di Storia e istituzioni dell'Africa
I professori dell'hula appena tradotto dal tigrino all'italiano un piccolo capolavoro letterario firmato diede Jesus ai lupi e intitolato las caro una storia anticoloniale è edito data amo edizioni quindi grazie ancora di cuore per essere con noi professore e benvenuto eccellenze apre discendenti
Grazie a voi per avermi dica
Voi del nulla sappiamo che la Total sia nella storia oggi ne vorremmo partire parlando però dalla tua per che la tua città natale assommare in Eritrea voi raccontarci della tua infanzia e del percorso che ha portato in Italia
No no no
Ora niente di particolare la mia infanzia si si si si svolgeva l'Asmara in Eritrea
In realtà io anche nel Cremasco ho studiato nelle scuole italiane quindi insomma ci sta con la per l'articolo continuità nel processo di formazione poi nel settantacinque essendosi insomma deteriorata la situazione che ritraeva il conflitto fra i movimenti
C'è un indipendentista di ricovero centrale etiopico non raggiunto livelli di conflitto che aveva insomma non toccato anche in città quindi Asmara e da una rampa accerchiato insolventi restare siamo venuti via
Nei attraverso un processo di un po'un po'lungo però insomma alla fine sono arrivati in Italia e nell'io ho proseguito la mia vita studi fino ad arrivare qua
Sentivo il De Lullo e prima di addentrarci contiene libero mi piacerebbe parlare di un articolo molto potente che è scritto l'anno scorso per Africa rivista si intitolava la storia come specchio
E fa così italiana è la chi bella terra dell'Europa e la più illustre nella storia della civiltà
Così recitava un passo del manuale di letture scelte ad uso delle scuole indigene pubblicato nel mille novecentosedici per le scuole della missione cattolica in Eritrea la negazione della dignità e del valore dei sistemi culturali all'interno dei quali dividevano i crescevano gli studenti delle scuole coloniali
Non può non suscitare sdegno e irritazione e poi aggiungere anche questo vuol dire nulla
Quello che dovrebbe causare maggiore irritazione e anche preoccupazione è il permanere di un approccio simile nella didattica della storia per le scuole medie superiori nell'Italia contemporanea
Ecco da qui vorrei chiederti di chiarire meglio questo concetto e anche quale pensi sia il giusto approccio alla storia da parte delle scuole dell'Italia contemporanea
Parlare l'articolo di cui parlerò con articolo su una rubrica che curò per la rivista Africa il idea era sostanzialmente di far vedere siccome parte sempre questa rubrica da riflessioni legati alla storia in particolare alcune ritmo
Fa vedere questa peculiarità insomma belve risplende l'istruzione coloniale in questo caso quella italiana che
Nella formazione vedi quelli che all'epoca erano chiamati i sunniti coloniali poneva al centro sempre infatti entrando nella grandezza l'imponenza di trascorsi storici politici eccetera l'Europa rispetto a quelli dell'Africa ovviamente ma presentati come inesistenti o comunque inferiori
E quindi c'è questo fenomeno che particolarmente evidente ad esempio nel mondo francofono lì nel parcheggio di Gandellino azione culturale che questo pausa la nuova famoso questo incipit dei testi delle scuole medie coloniali francesi che compara listone diceva annosa un secco col uguale o i nostri antenati galliche
Ovviamente ha un senso pronunciato Parigi nel mille otto cento è un po'un popolo no un po'bizzarro pronunciato che la barca arruolando a Marco agli inizi del Novecento
E allora torna andare vicino al centro dei nostri qual era il collegamento collegamento per
è il seguente allora non siamo più in un contesto coloniale però abbiamo una composizione del classe adesso scuole da di ogni ordine
E in grado in cui come dire l'italianità assume nuove per caratteristiche sono nuove destinazioni e abbiamo studenti italiani di cui Michele climatici culturali sono non necessariamente quelle degli antenati romani allora rispetto a loro si rischia con un sistema ecco scolastico in cui esempio l'insegnamento della storia
Giustamente ovviamente privilegia la dimensione storica locale ma esagera quando però sorvola pressoché completamente sulle altre altra della storia lo esponeva solo e l'India della Cina la dell'Etiopia del Mali vengano a contatto ma non è che si può fare la sua lunga saldamente alle elementari e le medie però uno sguardo della storia un pochino più inclusivo una polso che assai vicina a quella che viene chiamata a Nola
Un'ala Wolfi Ristori quindi far vedere come ovviamente stando in Italia c'è un interesse prioritario per quello che sono attrici nella vicina dipinta culturale italiana però
Tenete presente che c'è qualcos'altro e che per molti nuovi italiani questo qualcos'altro elemento forte in cui trovare uno specchio sostanzialmente in cui potersi anche identificare senza ovviamente negare né laiche le varici italiani visto che vivono in Italia
Certe
Grazie voi dell'Ulivo
Sentite le scritte
Toh molti libri focalizzati sulla storia del Corno d'Africa in rapporto al colonialismo italiano lasca Rojas Ari anticoloniale è il tuo ultimo lavoro una traduzione come Espiritu complessa che fa riaffiorare
Una storia che per molti anni è stata dimenticata
Voi raccontarcela e anche spiegarci perché deciso di tradurla
è allora appunto queste realtà non è un mio lavoro nel senso che io semplicemente tradotto uno scritto di questo Ortone questo intellettuale sul treno
Poco conosciuto ma è meno estremamente importante
E quindi sommare il merito è tutto da cercare nell'appunto nel testo dell'autore allora la linea l'idea di tradurre Nepal non nasce da nebbie è stato la proposta che mi ha fatto una non era una artiste ricercatrice Alessandra Ferri che
Nel suo lavoro artistico è altrettanto un artista insomma di fama internazionale adesso sta preparando una sua
Mostrano di una linea un po'sulla Biennale di Venezia quindi sono personaggio abbastanza a complesso e interessante che si è concentrata particolare sui temi del colonialismo quindi ecumenismo italiano quanto del colonialismo continua
Ha iniziato senza parlare nei nelle nostre vite a parallele alcune ossa quotidianità
E all'interno di questo suo progetto ma ha chiesto se sarei stato interessato a tra a tradurre questa quest'opera che fino a questo momento punto esisteva solo una tradizione inglese fatta dal dal collega amico che mai ne cachet della guaio University
E il quindi nato da lì il il il Progetto poi una volta terminata la mostra ovviamente mi sono posto il problema di valorizzare ulteriormente il testo dato specifico della mostra quindi ciò lavorato integralmente per renderlo c'è un testo pochi ufficiale dava insomma da dare la stampa aquilana
Per metterli in salvo una gemma circolazione più più più ampia più
Il diffusore invece di che cosa parla lasca Roma
Allora la storia in sé e veramente semplice devi quasi una non storia doveva zona tra lo particolarmente complicata e un giovane eritreo che serie valica Braque e quindi quasi di nascosto prassi organizza per
Prender parte all'esercito prepara l'esercito coloniale italiano qui come a Scaglia scatena le truppe coloniali
Nell'esercito italiano e andare a combattere in Libia quindi lo fa come dire con una sua scelta
E contravvenendo a quelle che sono le aspettative dei genitori che non capisco il perché sopra figlio che implora pressanti questioni economiche o altre motivazioni faccia una scelta così irrazionale
E dopodiché il romanzo narra supponenza è diviso in due blocchi diciamo in copia fondate la partenza quindi come era
Ma tu a questa idea e tutta il viaggio che ne deriva quindi la seconda parte sul viaggio dal dall'altopiano qui in casa dai motori di Asmara dove abita
Il protagonista e la sua famiglia scendeva bassopiano Massaua sulla costa
Un treno da lì l'altra parte il viaggio in nave verso presso il Mar Rosso porto il canale di Suez verso la Libia e infine la gravi con la Libia equilatero fa parte di quella della guerra lo specifico questa è la trama molto molto semplice se vogliamo
Grazie quel delude nella sua prefazione Maggiani indisse spiega di Brindisi il file Lu
è smascherato questa guerra
Mostrando apertamente al razzismo e le crudeltà subite dagli ascari nell'esercito italiano ronde decenni di silenzio e introduce i fatti Cacco fonici e strazianti del conflitto
Vuol dell'Hulk cosa pensi di questa affermazione quale ritieni sarà all'impatto di questo libro in Italia fresco di pubblicazione c'è già stato
E allora l'affermazione almeno per come l'ho la la intendo io anche insomma per rapidi scambi PC sono stati comanda e sostanzialmente il che
In Italia se si va a vedere quale diciamo
No il tipo di discorso che viene fatto in relazione allora alle alla questione d'esperienza degli ascari
è un discorso unilaterale preside crede chiari mi riferisco non solo alla anche a avanti al mimo realistica che inizia già dagli anni Quaranta che arriva fino agli anni Settanta quand'è che il più famoso e
Sono gli scritti di di Montanelli ad esempio che racconta le sue avventure come come
Parte come ufficiale italiano parere sul stabiliti in un'Italia Ascari ma come Lucio tanti altri autori almeno conosciuti che tratta della questione allora quale l'aspetto che accomuna questo tipo di di letteratura e una versione diciamo queste immagini nella scavo
Che è un po'contraddittorio nel senso che
Partendo da Montanelli ma questo vale per tutti gli altri le hanno scritto di Asterix
Il rapporto con la sede viene sempre definito interne di grande affetto c'è un grande spassionato amore per questi nastri dov'è il problema in questo affetto è un affetto che Rossi viene descritto in termini della relazione
Filiale no cioè il padre che l'ufficiale e vasto che sempre il figlio qui citarla unire una relazione il potere esplicitamente Londero
Iscritta definita ma ancora
è importante innesca ritengo sempre dei attentati poveri specie di di Terni fanciulli di bambino nuovo sta assolutamente devoti fedeli pronti a immolarsi per il logo ufficiale
Bianco loro ufficiale italiano nello specifico
E e quindi implicitamente che quello che poi la retorica con negli anni sosteneva nasca rendendola petardi come
La storia di successo nel progetto coloniale in che senso abbiano credo queste persone che erano dei barbari degli incivili andiamo
Civilizzati tante esercito una formazione militare la disciplina ce li abbiamo in iniettato dei valori non civiltà acché quella tradizione italiana e quindi questo risultato
Allora è una lettura ovviamente forte e univoca allora il testo via che ne so se importante perché sentiamo propende per la prima volta in assoluto anche se una forma letteraria che però non è
Fiction e basata su
Realtà su informazioni di prima mano Crotone raccoglie
Abbiamo una visione completamente diversa in cui gli Aster insomma sono persone molto più complesse problematiche hanno
Una lettura molto più critica di questo di questa esperienza e ovviamente l'autore a a una Porsche ideologicamente molto più cava più netto scrive negli anni Venti però
Esplicitamente anticoloniale accusa i suoi compaesani di tradire la loro anima divengano un'anima
A come mercenari quasi agli occupanti italiani non solo Maldini
Essere corresponsabile nella colonizzazione di un'altra popolazione come i libici che invece secondo lui finalmente compare
Insomma e quindi scattano raro difendono la dignità
Ecco o il dell'Unione lat
Nella tua introduzione tu spieghi come il colonialismo italiano volesse dire anche segregazione tra colonie colonizzati negli spazi pubblici come lavoro e anche discriminazione scolastica visto che ai sudditi coloniali veniva impedito di proseguire gli studi oltre la quarta elementare da qui gli unici sbocchi la chiesa o le armi voi approfondire
Allora stili nel senso che l'Indesit il collega italiano il è l'unico diciamo insieme puramente alcolismo venga a
Rifiutata e sistematicamente la possibilità di permette la formazione di un'élite locale questo lo fa tappando le ali a questa potenziale di sul piano formativo quindi permettendo la formazione sta la formazione scolastica soltanto a livello di quelle che sarebbero oggi
La scuola elementare i primi anni della scuola media
Allora come sempre il quelli che neanche una su piccole aree di mettere un sotto i passi quindi
Non cercano di aggirare queste restrizioni è in questo senso individuano dei canali degli e permettono scopi formativi emancipazione di vivibile di affermazione sociale uno è l'esercito perché l'esercito era la forma più e occupazione più retribuita nel mercato del lavoro coloniale e poi gli Aster in qualche modo diventa una specie di piccole liti i loro figli avevano accesso privilegiato
All'istruzione al lavoro eccetera Lampre alla carriera religiosa perché la carriera religiosa era l'unica rampa che permetteva di seguire una formazione che andasse oltre il livello delle elementari non a caso appunto produce
Personaggi raffinati come lo Stato tuoi che insomma studia prima della scuole missionarie poi nel seminario cattolico in Eritrea poi in Vaticano dove fa tutti i suoi studi scrive la sua tesi
Diciamo Durbin teologia io direttamente in latino e familiare non solo con le lingue della tradizione culturale
Di provenienza quindi tigrino rammarico inglese eccetera ormai familiare anche orticolo italiano cui Greco con Latino
Francese inglese cioè dal mio personaggio con Crespi queste due strategie diciamo
Sono
Le questi due canali sono al potere con le strategie con cui le soliti coloniali dell'epoca riescono ad aggirare Nesta restrizioni
Poste dall'amministrazione allora e nel libero anche erano testi cantati come Cristo
Chi rifiuta di andare a Tripoli è una donna sono le canzoni dei giovani a Brescia durante il periodo in cui molti fra essi sceglievano di andare a combattere in Libia e risposte bambini cantavano
Tripoli aspettarci che cresceremo per tempo
Anche The cowboy il protagonista si fa contagiare da questo spirito vuol dire un po'raccontarci meglio o cioè questa domanda aggiungo anche quali sono stati le sfide nella traduzione del libro in particolare di parti cantate come queste
Allora questo questa questa canzone queste strofe che tu citavi prima sono esattamente quelle a cui mi riferivo quando dicevo che
Il testo quindi ciò che ci narra l'esperienza degli a scriverlo era leader non è una leggere come pura invenzione letteraria ma rispecchia direi piuttosto fedelmente quella che era la sensibilità la cultura popolare per gli anni in merito a questa abbiamo questa vicenda quando io ormai molti anni fa sono facce lunedì c'è anche il dottorato in Eritrea andavo a fare interviste tra gli anziani ex Ascari chiedendo di lavoro
Esperienza molti Nicola Paolo esattamente questo tipo di di detti popolari di canzoni quindi questo è importante per farci capire la validità di questo testo che non è da considerare solo come prodotto letterario come fiction nel caso specifico è importante perché ci fa capire due cose uno appunto l'importanza in questo testo comunque se se vogliamo stilistica della dimensione da accusa cultura popolare cioè l'ottone e si muove con assoluta disinvoltura fanno cultura cosiddetta altra quindi quella che è l'unico segue con i suoi studi
No teologici e quant'altro citazione dal greco velocità persino non pari a un certo punto e invece no cultura va profonde là vicino dopo polare da cui viene quindi proverbi detti le canzoni e quant'altro
Nello specifico questa canzone importante anche perché ci fa capire un'altra cosa come nella motivazione nel nella nella più Sperto di motivazioni che spingevano i giovani a prendere parte a questa campagna i militari c'è anche la dimensione che a volte si trascura che quella della lancia una mascolinità cioè non sei un uomo è un vero uomo pieno di mostri pienamente
Patto avvilita se lo se un combattente se non parteciperà al guerra è il combattimento se è una forma di affermazione di mascolinità in questo caso e combattimento dette un esercito coloniale
Ma la motivazione di fondo e questa e solo scaricare la tensione culturale molto fornita molto forte di una società legata al combattimento
Le questioni della traduzione che dicevi tu ovviamente
Quando traduce il testo dei per forza fare delle scelte allora ce l'avevo fatto io è stata quella di cercare di essere il più possibile
Fedele per quanto lo si possa essere un processo di produzione al testo originario quindi ad esempio quando ho potuto ho cercato di restituire il più possibile il sapore il ritmo del Tigri nella cercando di inventarne incerti candele possibili rime che permettessero di residue questa musicalità oppure utilizzando quando era possibile direttamente termini tigri spiegando solo in Hopa che cosa cioè nella leggenda finale
E cosa significassero per non tradire completamente il testo le rivendevo un testo così appiattito sulla sulla modernità
Sei stato bravissimo
Iconoclasta del
Sentirla delle scene più strazianti del testo è quella della partenza ditte Cabo verso Tripoli in questa scena i protagonisti sono i suoi genitori
Dopo averlo così Benedetto scrive l'autore iniziarono a baciarlo ma prima che potessero finire gli ufficiali glielo strapparono dalle braccia per portarlo via
La madre vedendolo che piangeva irrefrenabile svenne
E sarebbe crollata a terra se non fosse stato per il marito che faticosamente la riva sorretta
Vuole raccontarci questo passaggio vuol de lune il momento esatto in cui te capo si sradicata ciò che conosce per intraprendere un viaggio verso l'ignoto
Che sta parente uno dei passaggi più intensi del romanzo perché diciamo fino a quella a quel momento
L'autore delle il protagonista ancora immerso nel suo sogno capisce che sta facendo qualcosa che
Alice in qualche misura le aspettative di desideri che sono i genitori però e ancora di un sogno di Dodi di di successo di farsi un nome prestigioso brillante il guerriero ville un uomo e quant'altro ed è ancora sotto devo furia credeva contagiato
Il distacco quando s'fisicamente percepisce questo fatto che nonché salute sui tentoni capisce anche potrebbe non rimanere lì perché lì potrebbe morire in guerra o semplicemente come succede poi effettivamente tornare troppo tardi
è allora lì c'è questo come il motivo per cui appunto lui da un lato piange però ormai non non riesce a portare a termine no questo rituale in uno dei saluti baci abbracci e quant'altro e oltretutto
Vede i suoi genitori sommario in particolare al quale legatissimo che che che sviene e a questo punto decide di correre via perché vuole sparire volere
Scomparire proprio da dalla faccia della terra prevede un senso di angoscia credo credo pervada insomma
E durante il viaggio in nave e non solo noi avvertiamo una segregazione netta una sottomissione degli a Brescia rispetto agli italiani no e leggo un passaggio gli ufficiali italiani si sistemarono nelle loro cabine mentre i figli degli a Brescia vennero confinati come bestiame sulla vasta superficie del ponte simile a un campo dove non Vieri Taroni della pioggia né dal sole
Ecco questa differenza si vince anche nelle pagine seguenti come nella scena in cui viene negata loro l'acqua poi approfondire ulteriori
Questa è una scelta ovviamente molto forte molto
Voluta dalla dall'autore insomma intende far capire come il sistema coloniale se un sistema per italiano si ancor sistema fortemente nel quale iniquo e come dissi appunto in questa questa differenza radicali di trattamento papà persone che vongola stessa funzione servono i soldati italiani sondati
Detto per coloniali fanno esattamente la stessa cosa combattono stessa guerra fanno le stesse esperimento stessi fatti che le stesse sofferenze cercavano dallo stesso trattamento intende trasporti Lilian giudici voti
Appunto acqua nel deserto lui spinge molto in alcuni casi fors'anche pur tifando leggermente la verità storica però ecco è una scelta sta stilistica e politica in cui lui vuole
Scuoterlo alla sua alla sua gente dire ma come fa però accettare questo come fare a a venga vita qualcuno che fa combattere guerre non vostre e che oltretutto vi disprezza e di nevicata come come bestie
Ecco stiamo utilizzando la fine io posso se posso introdurmi momento volevo così fare una domanda un bel nulla perché quando avete ha iniziato a parlare nobili questo personaggio che dall'Eritrea finisce in Libia no per combattere in realtà mi è venuto subito alla mente un paragone
Con i viaggi di oggi degli eritrei di oggi che effettivamente fanno lo stesso tipo di viaggio arrivano in Libia per poi appunto attraversare il mare in fondo come dire questo questo percorso continua ancora oggi con motivazioni diverse ma spinto sempre da situazioni drammatiche
Beh sì la tentazione ovviamente di leggere o quanto meno un elemento di enologia fortemente ironia in ed è invece come dire
Irene è qualcosa che io ho in qualche modo inserito come riflessione anche nell'introduzione al tema è ovvio che poi un contesto come dire completamente diverso in questo caso sono sempre il giovane cliniche scappano che attraversano il deserto che arrivano in Libia
Diciamo che le spinte sono diverso nel contesto del romanzo sono spinte legate a a un regime coloniale che non li obbliga in alta andare in Libia ma li spinge perché no cedere uno dei pochi ambiti in cui possono avere una buona distribuzione eccetera nel contesto contemporaneo non è un regime coloniale è un regime locale che invece
Non obbliga necessariamente ma rende così asfittiche così dure le condizioni di vita che la scelta dell'esodo e un in molti casi non è quasi più una scelta quasi una una necessità inevitabile allora ancora tre minuti
Grazie Andrea Borrello né leggere un ultimo passaggio importante quelle in quegli a Brescia si scontrano contro i beduini nel deserto libico le genti del deserto
Scrive l'autore non sono particolarmente portate per il combattimento non abbondano fucile in quanto munizioni sono messe anche peggio
Non hanno un re
Ne è un ufficiale che liquidi e tuttavia provano a combattere per proteggere il loro Paese dalla mano dello straniero
Al contrario dica bresciano assistito in silenzio la conquista del loro Paese da parte degli italiani e si sono lasciati sottomettere in pratica il colonizzato diventa strumento di colonizzazione giusto Walter un po'il commentare questo passaggio
Di la riflessione che li fa ovviamente lui a sua volta come dire proietta tutta una serie di stereotipi anche io studiarli Cocteau ha tenuto in ostaggio dal colonialismo li descrive come non organizzati militarmente debole eccetera eccetera
Però quello che più conta di più in questa affermazione è quella di evidenziare come nonostante questa
Presunta o reale insomma disorganizzazione decentralizzazione dei sistemi politici militari e quant'altro
Sono o una popolazione che ha sufficiente orgoglio e fierezza per non accettare il dominio coloniale e opporvisi mentre invece come il discorso sottinteso vitrei non solo non si ribellano mano
Accettato quasi passivamente di essere colonizzati euro accettano altrettanto passivamente di contribuire a un ulteriore colonizzazione
Grazie vuol dello il voi lasciare un un messaggio per i nostri ascoltatori le nostre ascoltatrice magari riguardo al libro ricordiamo il titolo raggiungere qualcosa
Ma l'unica cosa che è nata un po'la risposta a quello che hanno richiesto credo a cui non ho risposto che è il libro ovviamente l'invito a leggerlo perché merita strumenti interessante ma
Ah stabilendo un un un riscontro che confesso io non non m'aspettavo io abituato insomma pubblicazioni accademiche che leggiamo tra pochi annoverandoci reciprocamente non aspettavo che
Uscisse da questo recinto invece per una serie di ragioni sono interessanti magari un'altra volta rifletterci stava incontrando molto molto interesse sia fra
Talora invece persone di origine diciamo nel Corno d'Africa eritrei etiopici e quindi sento finalmente espressa in termini letterari una voce che non sa coloniale ma è nata in un in un ambito più ampio di legata a tutto il mondo insomma che si occupa di questioni no prodiani postcoloniali migrazioni eccetera quindi l'incontrastata fortuna da un accidente della storia perché ha incontrato momento storicamente molto favorevole
Bene allora noi siamo giunti alla conclusione del nostro tempo e io ringrazio molto Lucilla ti dirà per aver partecipato eccellenze a frodi
Scendendo TIR ringrazio come sempre anche Marilena Delio mozzare appuntamento alla prossima puntata di eccellenze afrodiscendenti
E anche se è chiaro Paolo pure