ll Bandolo - Trasporti, concorrenza e liberalizzazioni

Per ritrovarsi al consueto appuntamento con il bandolo insieme alla Fondazione Cerba il Centro Einaudi chi vi parla Valeria Manieri insieme a me come di consueto c'è anche Giorgia farà secolo Missa eccezionali e della Fondazione Cerba
Per torna torna retromarce Wolverine
è un piacere avere con noi nuovamente Carlo Stagnaro direttore delle ricerche dell'Istituto Bruno leoni in bentornato o quel giorno
Ed è un piacere avere con noi e non per la prima volta Bardaro ma insomma un graditissimo da ritorno Andrea Giudici in professore economista dei trasporti all'università di Mila no bentornato appunto
Grazie per l'invito
Tocchiamo un tema un po'più cui insolito nel senso che ultimamente parliamo avremmo potuto farlo anche questa settimana noi vi diamo tregua per una puntata di Europa difesa europea dazi concorrenza
A in realtà intere a parlare sì di concorrenza ma lo facciamo tornando con un tema che c'è molto Caccaro che è quello delle liberalizzazione in particolare dei dei servizi dei trasporti a partire da quello che sta succedendo sull'alta velocità in particolare guardando all'Italia la Francia ci sono dei Nuovi Progetti in itinere e questo ci dà anche l'occasione per non solo fare il punto di quel che succede
Anche di quelli che sono stati i progressi in questo senso degli ultimi anni con quali vantaggi per cittadini-consumatori
Ma anche cercare di capire quali sono le traiettorie veri futuro soprattutto se guardiamo ai Paesi ai singoli Paesi dell'Unione europea ma anche a quello che inizia speriamo a definirsi un po'meglio cioè
Un non solo mercato unico europeo ma anche uno un'idea di Europa un po'un po'differente in cui paesi non si facciano più la guerra fra tra loro bene la concorrenza ma insomma la guerra e qualcosa di un po'diverso insomma uscendo un po'dai visioni nazionali nazionaliste
Io su questo partirei proprio dal professor Andrea Giudici né perché proprio qualche giorno fa sui suoi sono SEL raccontava del del fatto che presto potremmo avere tre operatori ferroviari sull'alta velocità nel nostro Paese e che ci sia in atto appunto la richiesta dei francesi di utilizzare la nostra infrastrutture tra le principali città italiane
E si faceva il punto su cosa è successo quando dopo Trenitalia Ferrovie dello Stato
è arrivato ad esempio un player come editore che cosa potrebbe poi succedere appunto se se ne aggiungesse un terzo poi vedremo se un quarto soprattutto su delle tratte prima però il importanti forse partiamo da qui da un esempio concreto e poi cerchiamo di allargare la ragionamenti
Assolutamente sì noi siamo di fronte a un'apertura ulteriore del mercato nel senso che avremo un terzo operatore tra il due mila ventisei due mila ventisette che dovrebbe entrare separato di essenze quindi francesi azienda
I Stato che già opera in realtà all'estero ad esempio in Spagna aperto modello low cost con così attui cui Spagna e molto probabilmente anche in Italia arriverà con un modello simile
Modello di business simile
E quindi siamo di fronte probabilmente alle entrate del terzo operatore ci sono degli effetti sicuramente interessanti
Di fatto che posso aumentare la concorrenza quindi avere maggiori benefici posso aumentare la frequenza quindi avere sempre più operatori
E al tempo stesso però bisogna trovare anche la capacità affinché questo terzo operatore posso operare perché perché chi utilizza spesso l'alta velocità sa che esistono problemi di congestione del network
In particolare parliamo della stazione di Milano centrale e Roma Termini sono due stazioni congestionate Roma termina mille treni al giorno
Qui un numero veramente elevato alcuni pezzi dell'alta velocità in particolare la direttissima la cosiddetta Roma Firenze dove su alcune tratte cioè l'entrata personalizzata verso Firenze l'abbiamo dei problemi di concessione
Una volta risolti questi problemi di congestione si può fare
Diciamo anche con una priority in sezioni diverse del traffico non solamente con investimenti che stanno arrivando nell'alta velocità potremmo avere un terzo operatore che opera diciamo in concorrenza
Con interroghi le frecce isole le frecce che sappiamo essere in competizione dal due mila dodici
Questa competizione ha portato una diminuzione del prezzo medio del biglietto chiaramente magari prezzo medio
Di circa il trenta per cento questo sicuramente un dato interessante perché al tempo stesso abbiamo una domanda che è più che raddoppiata in alcuni casi quasi triplicata nell'alta velocità
Grazie al fatto che da un operatore Cagni hanno investito molto su nuovi treni e hanno espanso anche la rete che non è ad alta velocità
Ce ne abbiamo una rete piccolina ad alta velocità circa mille chilometri di Stati
Della Spagna ma i nostri servizi alta velocità ad esempio servono tanti partita legata Luciano un anno
La stessa diciamo come Roma Venezia in buona parte non è alta velocità perché da Bologna Padova rete tradizionale quando un treno va a Reggio Calabria in treno Frecciarossa un treno Italo
Da Salerno poi non è altro che l'uscita quando una Napoli va verso mai fatta anche Oriana fa che ho appena fatto tra l'altro nella giornata in cui c'erano ritardi per centocinquanta minuti Enzo nel sulla solita fortunata
Dobbiamo andare via contrada Capraro a realtà alle realtà questo è il problema cioè dove c'è una segreta a stanza satura in alcuni punti ricorriamo su punti puntuali
E da questo punto di vista bisogna prendere delle azioni e in parte le ferrovie FI Rete Ferrovie Italiane sta prendendo per evitare questi problemi perché quando tu è un problema
In una rete satura significa che poi a cascata rischia vere dei problemi su tutta la rete censiti capita al problema
A Milano cento grave o maternità le ripercussioni non si fermano a Milano Centrale Roma Termini ma si ripercuotono su tutto il sistema di network alta velocità
E quindi bisogna trovare il modo di decongestionare in qualche maniera lei garantista su questi due grandi stazioni scorsa hanno probabilmente parte del traffico che oggi arriva a Roma Termini scosta la Roma Tiburtina parte del traffico che arriva a Milano Centrale a Milano Garibaldi
Questo si può fare diciamo con un NACA classica location o come viene letta in inglese cioè l'allocazione della capacità le tracce ferroviarie in maniera più razionale o più efficienti e utilizzare questa capacità però si può fare in modo da aumentare sempre di più la competizione dare maggiore competizione significa avere anche chiaramente più offerta per i passeggeri premette anche dei prezzi che continueranno a scendere
Domanda un po'tecnica visto che una larga parte Italia non è coperta dall'alta velocità o anche su delle linee in cui parzialmente sia l'alta velocità
Ricordavi appunto poco fa anche per esempio per la Calabria fino a Salerno andiamo lisci dopodiché se ci va bene dopo di che diciamo diventa tutto molto più rallentato e quali tipi di investimenti si dovrebbero fare e in che tempi per aumentare cioè anzi diminuire i tempi di percorrenza e anche questo poi contribuisce inevitabilmente a decongestionare
Guardare con lealtà dovrà vedere dove c'è grande in concessione grande congestione ce n'è noi romani
Quindi noi giovani di Roma di Milano differenze per rigidità Milano-Roma sacche spesso a Firenze il treno inizia a fermarsi e ora che attraversa tutto il nodo ci mette tempo lì ad esempio sono differenze sta facendo un passante con una nuova stazione un po'come è successo a Bologna cari foto
Buona parte dei problemi di traffico per quanto riguarda Bologna una Bologna vince diciamo un po'incasinato ma comunque cara perlomeno separato abbastanza influssi alta velocità da quelli tradizionali almeno sulla linea Milano Poma
Detto questo altri presidenti stanno facendo che siamo l'espansione della rete alta velocità sta arrivando sulla Napoli-Bari sta arrivando sulla Milano Venezia perché a Milano Venezia ricordiamo arrossamenti Milano-Brescia
Anzi Treviglio Brescia che ad oggi ad alta velocità
E gran parte tutto il resto rete tradizionale risollevando nuovi investimenti però i nodi urbani sugli non punti critici perché e laddove c'è tanta domanda tanta domanda di treni
E lì si può fare e si sta facendo investimenti tecnologici cioè non rammentare tanto il numero di binari perché è impossibile perché sapremo nelle città trovare spazio possibile ma con le reti M S alta densità ecco questa tecnologia di segnalamento dei treni che ti permette di avere dei treni più ravvicinati una l'altro Pesimena metropolitana pubblichiamo parità anche i binari Noè raddoppiamo la capacità o riusciamo a raddoppiare la capacità dei treni che possono passare
E sono anche questi investimenti per miliardi di euro probabilmente quindi non solamente infrastrutture fisiche che ne quei casi dei passanti differenze sicuramente necessario
Ho nella nuova alta velocità Napoli-Bari ma anche infrastrutture chiamano le digitali come la regia messa alta densità che può permettere di avere
Nel risolvere parte non tutti ma parte dei problemi di congestione che oggi esistono puntualmente sulla Rete grazie giudice intanto per questo inquadramento della
Situazione degli operatori che concorrono al nostro Paese anche dei problemi o delle opportunità
Tecniche di ampia mento edito e risoluzioni alcuni problemi sulla sulle reti dei trasporti e veementi stiamo parlando su rotaia in questo in questo sì in questo frangente c'era tutto il tempo di Giuseppe Russo direttore del Centro Einaudi economista che saluto e basso passò la parola l'Osservatorio della e l'Istituto Bruno leoni con Carlo Stagnaro per accogliere anche le sue
Idee su questo tema sia nello specifico che in generale di quanto anche di italiani di sempre con un po'ci arrivavano insomma con grande ritardo
All'apertura tra e abbiamo visto rispetto anche i dati che incitava a Tolosa giudici in insomma hanno abbassato notevolmente del trenta per cento figli costi di un biglietto del treno
Sì diciamo mi trovo ovviamente del tutto d'accordo del tutto allineato con quello che ha detto Andrea gli unici in poco fa aggiungere solo una prospettiva storica nel senso che in questo campo in questo ambito paradossalmente l'Italia non è arrivata tardi quanto meno in termini di concorrenza sulle linee di alta velocità perché anzi è stato uno dei primi Paesi al mondo acconsentire seppure tra mille difficoltà
L'ingresso di operatori alternativi mille difficoltà legati evidentemente alla alle resistenze dell'ex monopolista
Che si sono tradotte sia in una a diciamo forte azione di lobbying
Complice il fatto che come sempre quando un'azienda partecipata dallo Stato in realtà è l'azionista che obbedisce a a a all'azienda anzi che anziché verificarsi il contrario
In parte condotta anche attraverso diciamo colpi sotto la cintura che sono stati poi affrontati gradualmente rimosso superati o mitigati
Fondamentalmente grazie a una serie di interventi dell'autorità antitrust
Cito ciao al caso il caso più clamoroso che è quello relativo al fatto che al principale concorrente cioè cioè ai dallo erano state attribuite inizialmente stazione tra virgolette secondarie che oggi non son più secondarie ma in quel momento lo e hanno prevedendo tra l'altro dei percorsi
Meno agevoli per i passeggeri che andavano a prendere i treni della concorrenza informazioni meno complete i meno puntuali sugli schermi delle stazioni e e quant'altro tutto ciò in buona parte superato e in questo senso quello e c'è Andrea assolutamente corretto oggi lo scenario è completamente diverso ci sono una serie di vincoli che non lo sono più vincoli tecnici che vincoli di di altra natura quanto meno per quanto riguarda l'alta velocità
Diverso è il caso invece delle della viabilità chiamiamola ordinaria
Ferroviaria perché appunto su su sia sulla lunga percorrenza sia sulla breve percorrenza al trasporto regionale in realtà ogni tanto si vede qualche scampolo di concorrenza si vede qualche tentativo di ingresso da parte di nuovi operatori ma diciamo questi tutte le volte devono fare
Un una sul superare del delle le dodici fatiche di Ercole non per contendere i passeggeri e quindi per battere diciamo così il servizio offerto da dall'ex monopoli vista ma per avere il diritto di poterlo fare che erano oltre al fatto che poi tutti si sconta si scontrano con problemi infrastrutturali in serie nella
La linea insomma a parte il tema alta velocità
E anche della normale percorrenza ma poi sappiamo che ci sono spesso anche dei guasti
Che quasi mai riguardano i treni stesi ma riguardano Molgora sull'infrastruttura
Se posso giusto nell'osservanza che poi io ho poco tempo devo scappare e qua e là il punto interessante spesso i problemi spesso possono capitare spesso problemi proprio nelle stazioni nei nodi urbani e quando succede nelle stazioni normali visto che l'Italia così ad un traffico misto perché in queste stazioni nodi urbani ne abbiamo treni ad alta velocità treni regionali treni merci
Treni intercity e ci vanno i problemi si ripercuotono non tanto cioè si è un po'regionale il problema si può ripercuotere anche sull'alta velocità qualche anno fa uscire deragliato a Firenze
Per fortuna senza gravi problemi un treno merci e ha chiuso l'Italia sia regionale che alta velocità
Per circa sei ore per intervenuta velocissimamente ha risolto il problema per buona parte dei problemi dei dei treni pronta meno merci fatto spezzato il traffico pesca se Geri due perché perché il nodulo di Firenze ha un nodo
Tipicamente misto dove passo tutte le tipologie quindi in realtà fare il passante di Firenze ad esempio risolverebbe non del tutto ma in buona parte anche i problemi dei regionali
Così come fare nuove linee ad alta velocità là dove sono necessarie risolve in parte il traffico pendolari perché sei valanghe visiera nera anche il modello stazione di Bologna dove
Wine quello snodo due due piani impari ad esempio l'intuizione diciamo molto gradevoli Bérenger I passeggeri nessuno ama particolarmente verso il sei Bologna e andare
Giubileo anima sanguinante mai nuova norma è oggettivamente ampliato e ha risalto immagino un problema di congestionamento assolutamente
Anche se ha risolto un uomo buona parte dei problemi tutto il traffico Milano-Roma
Come sappiamo alta velocità passa tramite i binari di vino di Bologna sotterranea
E i treni chiamano verso beni insieme ci da Roma verso Venezia ANCI voglia di passano insieme a un altro tipo di novembre non voglio dare ed è a Roma Termini perché sarà poi Loria ma mio maestro e zanzare battute poi zittisco se non parlo solo io
Su Milano l'idea è quella di spesa rifare un passante per cercare di risolvere alcuni problemi a Roma è davvero difficile pensare alle soluzioni alternative a Roma Termini
L'unico è quello di utilizzare meglio de Roma Tiburtina ma Roma Tiburtina come sappiamo non è collegata così bene dal trasporto pubblico locale dei noti problemi di attacca
Quindi e qui è il cane si era e il cane che si morde la coda per vuol dire oggi come vedete quando parliamo e linee ferroviarie non è mai Suru quello il punto e di passo la parola Stagnaro che insomma questa integrazione di licenze dura molto utile
Anche il nostro giornale
Sì e e la vini mi prendo la parola semplicemente vertere ultimare con con due concetti su cui diciamo immagino
Andrea sia d'accordo persona d'accordo minimi punterà al Vittone minimi mi sputava nell'occhio ma il primo è questo la la rinuncia alla concorrenza in alcuni casi il l'attivo ostacolo alla concorrenza soprattutto quando ci sono di mezzo servizi pubblici e quindi diciamo costi sostenuti dalla collettività pensiamo al trasporto regionale
Tipicamente si traduce nel fatto che noi paghiamo cento o quello che potremmo pagare novanta ottantuno settanta
E questo extra costo che viene sostenuto dalla collettività a parità di servizio è una parte della spiegazione
Per cui non sempre ci sono le risorse per fare quegli adeguamenti infrastrutturali che sarebbero necessari ora è vero che dal punto di vista del bilancio pubblico i soldi spesi per il servizio inizio sono un mondo diverso rispetta i soldi spesi per gli Investimenti
Però io son di Genova i soldi sempre soldi sono quindi se tu spendi dieci euro in meno all'anno per il servizio dopo cinque anni ai risparmiato cinquanta euro con quei finanziare un investimento
L'altro punto è di organizzazione dell'intero settore
E mi sembra che sia un tema che diventa sempre più rilevante cioè più aumenta il numero di operatori sulla Rete nell'alta velocità nel trasporto merci potenzialmente anche nel trasporto passeggeri diciamo velocità ordinaria
Più si pone il tema dei tra virgolette ma anzi senza virgolette conflitto di interessi tra la società che gestisce la rete e le società all'interno dello stesso gruppo che erogano un servizio ora è vero che formalmente
Queste società sono reciprocamente indipendenti si tratta hanno perimetro societario distinti hanno amministratori DiVersi
Ci sono tonnellate di regolazione prodotte dall'autorità di regolazione dei trasporti ed ex post di fatto dall'Autorità Antitrust che servono a garantire la terzietà la gestione della Rete ma come dire nessuna terzietà garantita dalla regolazione dai paletti e altrettanto efficace della terzietà garantita al fatto che i proprietari son diversi
Sei quindi mi sembra che diventi importante discutere di questo tema anche perché e chiudo su questo cambiando argomento ma solo fino a un certo punto forse ricorderete che un anno fa
Era tutto un discutere sulle privatizzazioni delle società partecipate e in particolare sulla quotazione delle ferrovie
è evidente che è impensabile la quotazione le ferrovie senza prima sciogliere il nodo di questa commistione quindi se il ministro Giorgetti quando un anno fa un anno e mezzo fa
Poneva questo tema per diciamo ragioni essenzialmente legata al bilancio pubblico era serio e davvero ragionava seriamente sull'ipotesi di una quotazione di ferrovie allora questo tema mi sembra che prima o poi debba tornare di attualità
Grazie grazie Carlo Stagnaro intanto io salutò il professor Andrea Giudici neanche ci deve lasciare e dà la parola atterraggio al Dal Fara per continuare a dibattere su un tema che lealtà
C'è molto caro quello del della concorrenza e delle liberalizzazioni soprattutto in settori fanno una grande differenza per la vita dei cittadini sicuramente i trasporti
è una di quelle s'intende dire sulla appunto sul tema della concorrenza appunto in Italia sui trasporti anche sul piano infrastrutturale poiché sentiva allarghiamo il ragionamento perché dicevamo in realtà poi questo investe tutta la mobilità che invece è ancora soprattutto in grandi città come Roma un terreno di grandissimo di grandi senza distrazioni dei grandissimi scontri anche politici
Se infatti no Palmieri inutilmente una cosa mentre si parlava cioè c'è un'unica re lette nel senso dei binari unico vino Arione
Che è gestito da una sola società mentre si dice lo gestissero in più società sarebbe mejo su capito bene
Minuto subito in mente la Società Autostrade perché a differenza delle ferrovie dove tua Italo reali Trenitalia potesse avere anche i francesi come dire in auto tu non è la stessa cosa e l'autostrada che un'unica rete
Giusto è gestito da un unico non possono essercene due perché tu anche tu puoi fare un'autostrada parallela fra Milano e Roma
E di conseguenza il monopolista si trova in una situazione di grande vantaggio monopolista autostradale perché non tu non puoi fargli concorrenza guidando diversamente in autostrada del pool così un'autostrada parallela
Quindi monopolista autostradale monopolista come dire per natura
E invece nel caso delle ferrovie ai più margini di di liberalizzazione così nelle ultime rosso realmente qualcosa di interessante e curiosa pellerossa delle autostrade io che ho scritto ai tempi del dramma Genovese no mi veniva fuori che era una una privatizzazione senza senso
Mentre invece queste qui sono privatizzazioni consenso poi c'erano la cosa affrontata è allora metti che tutti i treni funzionano perfettamente il mitreo merce sono separate dei treni passeggeri treni locali trentotto non funziona fame
Tu arrivi a Roma
E ti ritrovi ad avere i problemi legati al trasporto locale
Che il problema legato a un altro monopolio ci volle il perché quello tela dell'attacco come si chiama no
E così via quindi domeniche a ogni passaggio l'amaro che tu liberalizza una particina vivono i problemi delle altre parti
Orari probabilmente la storia si complica
Cioè mi costringerà a parlare di un argomento dove conosco e per cui ragioni in pura astrazione non è vero imperava avverte che prendevo il treno si aveva va bene allora e esile ragion si complica perché
Allora quando le Ferrovie vengono razionalizzati nel mille novecentocinque sono andato a vedere prima della trasmissione Giolitti si trova di fronte a un duplice problema
Da un altro vuole nazionalizzare anche ritardo storico di era farà sapere Bontade mica c'è sempre un sacco Alvaro ecco allora voleva nazionalizzare per evitare anche che ci fossero gli scioperi
Perché li gestiva meglio con la nazionalizzazione dall'altra si come avrebbe pagato il proprietario di L.
Ferrovie aveva paura che lo impallina solo perché pagava troppo la privatizzazione
Una storia tipo lei nella no
L'ENEL per rende più efficiente la produzione di energia elettrica da una montagna di soldi a gente che poi investimenti che doveva fare non li ha mai fatti come avrebbe dovuto
è una storia simile non lo dice il problema della sindacalizzazione dello Stato dietro vi erano dà maggior forza sindacale concentrata insieme ai minatori che però in Italia non c'era
Già in Gran Bretagna era un problema di minatori
Allora certo arrivi a Roma il tutto funziona come ferrovia ecco che ti ritrovi il problema
De i minatori che sarebbero tutte queste organizzazioni sindacali intorno al trasporto locale
Nei quali hanno una forza di pressione notevole perché basta che spostino pochi voti che decidono chi vince le elezioni subì quindi tu liberalizzati le ferrovie poi man mano che arrivi al di là diciamo così alla diversificazione dell'arrivo ferroviario ti ritrovi ad avere dei problemi supplementari
Che sono legati alla sindacalizzazione che impedisce la riforma di questi altri settori
E quindi il discorso delle ferrovie andrebbe allargato una volta di saliva dalla città passano da gruppi di questo marchio di moda dire
Ma perché mi sembra già insomma un ulteriore tassello andando avanti e punte allargando il ragionamento Giuseppe Russo ribatte
Su tutte le liberalizzazioni all'interno delle grandi città e appunto parlando del trasporto del trasporto
Su uno Tarja in Italia e su gomma evidentemente
Cosa cosa aggiungere poi se siete d'accordo torniamo invece nella cornice europea cioè che cosa succede in altri Paesi che in Italia non succede e anche considerando che la mobilità in teoria dovrebbe sente più riguardare anche
Tratte
Importanti che mettono in comunicazione sempre di più Paesi importanti penso recentemente era riapertura della tratta Parigi Parigi Milano con per il re
O o cose di questo di questo genere due per uso però intanto restando ancora un attimo ai ai problemi tutti italiani
Ma restando ai problemi tutti italiani io devo dire Corbelli liberale e anche un po'lì liberista sono soddisfatto di quello che è successo nel settore delle ferrovie
Perché ho provato a fare quattro calcoli del costo per utente vincerò metro percorso in alta velocità su una carta da cinquecento chilometri cioè supponiamo
Mi sia per esempio mila nei romani viene fuori che a seconda del gestore della fascia oraria e del tipo di biglietto
Io sostanzialmente un utente adesso può viaggiare apprezzi confrontabili tra i venti e quaranta centesimi al chilometro
Ancora praticamente ha portato al quasi il trenta per cento di risparmio ed il rispetto alla situazione monopolista esatto ma oltre oltre a questo
è diventato anche più conveniente rispetto all'anno ma io mi ricordo che quando ho studiato in un corso di economia dei trasporti il professore a un certo punto in aula visse la quindi si tratta di molti anni fa disse con il ferro si può solo perdere no
C'è una cosa certa la gomma ci guadagna e su sulla base di questa o opinione cioè che a tecnologie dati il il ferro fa a perdere in realtà oggi
Immaginando che il biglietto paghi tutto cioè che paghi sia l'infrastruttura che il servizio non è più vero perché le stesse percorrenze fatte con otto mobili di media cilindrata e considerando i pedaggi autostradali
Costano almeno trentacinque centesimi se l'autovettura e piena se si viaggia in due diventano settanta centesimi se si viaggia da soli in realtà e il biglietto figurativo che pago per guidare la mia autovettura per andare da Milano a Roma diventa più di un una euro a chilometro e in piume la devo guidare cioè una norma sinistra che mi porta e poi arrivo anche dopo perché al netto dei disservizi che però esistono anche sulle autostrade quello che succede e che poi alla fine quindi in realtà l'innovazione tecnologica introdotta sulla Rete ma anche la concorrenza e che cosa ha portato ha portato a al superamento spesso delle tariffe su ferro rispetto quelle su gomma è questa
è una buona notizia per la congestione è una buona notizia per i Confort di viaggio è una buona notizia ragazzi per la sicurezza perché i i ahimè i il e la la mortalità su ferro e l'andar per carità quando succede un incidente su ferro sono sempre notizie pessime perché riguarda una pluralità di persone però tutti i giorni in viceversa Monio persone sulle autostrade mi mi in realtà noi abbiamo che sotto molti profili la concorrenza perché io penso che sia in larga parte fu dalla della concorrenza quindi la concorrenza e i privati sono riusciti a diciamo usando il il capitale per migliorare la tecnologia
Sono riusciti in qualche modo fare diventare il viaggio su ferro più conveniente economicamente
Oltre che più sicuro e suppone mettiamo per poi piace anche agli ambientalisti anche più più più più compatibile ecco io
Grazie grazie il rossori passo la parola in chiusura proprio a Carlo Stagnaro per sapere se vuole aggiungere qualcosa a quanto detto sia da Lord Falasco Giuseppe Russo no però sfido Giorgio a a un duello
E in una prossima puntata del bandolo sul tema delle autostrade
Ah beh quello è un altro tema punto assolutamente cruciale Rudi sicuro soprattutto un tema che mi sta molto a cuore perché come ha origini salentine in cui appunto sa che come Cristo si è fermato a Eboli
Delle autostrade si fermano a Bari quindi diciamo Piquet queste riguardano altri pezzi della dell'Italia sopra tutto dell'Italia del Sud
Diciamo qua abbiamo parlato dell'alta velocità e delle ansie struttura su Moro traiana ma appunto anche quella su gomma e le autostrade perché siamo messi ancora benissimo anzi c'è un pezzo di
L'Italia che diciamo non non gode di questi servizi e questo pesa non solo sulle sulle persone e sui cittadini ma anche sulle attività economica anche anzi sarebbe interessante stimare un eh
L'impatto di questi ritardi e della anche nell'assenza di concorrenza al nostro paese abbiamo detto delle tasche dei cittadini che hanno beneficiato di questa apertura nel settore dei trasporti e dei treni appunto potremmo fare lo stesso ragionamento
Suoi monopolisti mi sulle autostrade grazie ancora a Carlo Stagnaro direttore delle ricerche dell'Istituto Bruno Leoni avete sentito il professore non da giudici in per l'università
Statale di Milano
Economista dei trasporti grazie Giuseppe Russo Giorgia farà as del centro Naldi Giorgio farà Sante nella Fondazione Serna ci fermiamo qui per questo bando per tutto e ci ritroviamo a prossima settimana