Il rovescio del diritto - La pillola

La vicenda al-Masri sta mettendo in scena due
Contrapposte paradossali ipocrisie
L'una del Governo lastra della magistratura
Da un lato quella del governo in carica che opera
Con indiscutibile evidenza una scelta politica
Rifiutandosi però di rivendicarla come tale
La presidente Meloni e tutti gli esponenti della maggioranza interpellati in questi giorni attribuiscono
Le ragioni della mancata esecuzione dell'ordine di arresto mi sposto la Corte penale internazionale
Alle più svariate ragioni ora ad una mancata comunicazione diretta della Corte penale internazionale con il ministro
Ora il provvedimento di scarcerazione operato dalla Corte di appello di Roma
Ora ad un'asserita ma mai argomentata pericolosità per la sicurezza dello Stato italiano del catturando
Tutto tranne che era una scelta politica
Magari anche qualificata dalla pur legittimo apposizione del segreto di Stato
Sappiamo ormai tutti quanto quelle abborracciate spiegazioni siano smentite dei fatti il ministro Nordio è stato avvertito prima dalla DIGOS il diciannove poi dalla procura generale di Roma il venti
Scegliendo dunque dovrà un giorno o l'altro dirci perché di non dare alcun riscontro ad entrambi
La Corte penale internazionale dal canto suo comunica l'ordine di arresto ad Interpol e all'ambasciata italiana all'ONU da nessuna parte prevista una comunicazione dirette al ministro
Di giustizia come fantomatica condizione di procedibilità dell'arresto
La scarcerazione disposta dalla corte di appello di Roma
Conseguito a proprio alla decisive inerzia del ministro
L'aereo era Torino addirittura prima della decisione di scarcerazione insomma
Una decisione politica esplicita e tuttavia senza rivendicazione da parte del governo una situazione a dir poco imbarazzante
Ma non è da meno l'ipocrisia di chi vuole legittimare tanto per cambiare la irruzione della magistratura italiana sulla scena di una vicenda tutta ed esclusivamente politica
A cominciare dalla banale constatazione che l'esposto dell'avvocato Li Gotti all'evidenza non è una notitia criminis
Avendo egli con due scarne parole rinviato alle notizie di fonte giornalistica sull'avvenuto rimpatrio del catturando
Ed esprimendo la propria personale valutazione che i fatti rivestisse il rilevanza penale
Un esposto dunque che non fornisce la Procura di Roma la benché minima informazione circostanziale ulteriore rispetto al fatto notorio
Certamente già conosciuto dalla procura in cui i magistrati immagino leggano i giornali di social adeguarti non la televisione come tutti noi
Che una simile semplice manifestazione di un punto di vista espresso da un privato cittadino in ordine a fatti di pubblico dominio possa qualificarsi come notizia di reato tale da imporre le immediata iscrizione nel registro ventuno e la contestuale trasmissione al tribunale dei ministri appare un indefiniti indifendibile azzardo
Appunto una ipocrisia con la quale ammantare
Anche in questo caso una scelta precisa
Attrarre ancora una volta una vicenda schiettamente politica
Nel ben più angusto e controllando bile ambito della vicenda giudiziaria
Per assumerne un indebito ruolo decisorio in luogo delle istituzioni democratiche a ciò deputate venga a dire
Le Camere del Parlamento repubblicano
Ripeto qui non si apre nemmeno il tema dei limiti della valutazione di non manifesta infondatezza di una notizia di reato qui semplicemente non c'è la notizia di reato
E sarebbe una buona cosa anche a tutela della dignità del ruolo della funzione altissima
Assegnata più importante ufficio di procura dal nostro Paese
Non degradare urlo
In nome ed a difesa di questa ipocrisia
Al ruolo di postino dell'avvocato Luigi Li Gotti
Buona giornata a tutti