Presentazione del libro a cura di Umberto Coldagelli "Alexis de Tocqueville. Viaggio in America. Stati Uniti e Canada (1831-32)" (Humboldt Books)

Eccoci allora buona sera a tutela tutti
Rivolgo anzitutto ai familiari di Umberto Coldagelli all'autorità presenti ai relatori e da tutti i partecipanti a questo incontro
Un cordiale saluto di benvenuto alla biblioteca della Camera dei deputati
Per la presentazione della ristampa del volume viaggio in America Stati Uniti e Canada mille ottocentotrentuno mille ottocentotrentadue di Alexis de Tocqueville che Umberto Coldagelli curò originariamente nel mille novecentonovanta
Colgo l'occasione anche per ricordare che grazie alla donazione di cinquecento volumi appartenuti allo stesso Coldagelli
è stato costituito qui presso la biblioteca della Camera dei deputati un apposito fondo a lui intitolato e di questo gli siamo molto grati
Questa ristampa costituisce una preziosa opportunità per ricordarne la figura di intellettuale profondo conoscitore della cultura e della storia politica europea
Ed in particolare di quella francese interprete attento dell'evoluzione del sistema politico ed istituzionale italiano Consigliere parlamentare
E d'alto dirigente dell'amministrazione della Camera dei deputati fra il mille novecentosessantatré ed il mille novecentonovantadue mi fa particolarmente piacere introdurre questo incontro anche per una ragione diciamo così territoriale Umberto Coldagelli come ma ricordato il figlio Luigi era infatti un vero di origini come
E posso dire che la sua esperienza professionale così come i suoi studi hanno dato e continuano a dare lustro alla nostra comune terra introduco brevemente dunque il tema dell'incontro di oggi che meglio di me tratteranno gli illustri relatori che seguiranno
Le considerazioni di Alexis de Tocqueville scaturiscono dalle conseguenze di due rivoluzioni realizzate in Francia quella dell'ottantanove la successiva
Nel mille ottocentoquarantotto e dalla loro degenerazione nella violenza e nel terrore che tuttavia non trovano riscontro secondo la sua analisi negli esiti di un'altra rivoluzione di poco precedente
Culminata nell'adozione della Costituzione degli Stati Uniti nel mille settecentottantasette di cui ha modo di fare esperienza proprio in occasione del viaggio a cui è dedicato il volume che presentiamo stasera
La motivazione ufficiale di questo viaggio era come è noto lo studio del sistema penitenziario statunitense da cui come magistrato Tocqueville accompagnato dall'amico Ustad de Beaumont
Avrebbe dovuto trarre elementi di riforma del sistema penitenziario francese
Ma la scoperta più rilevante che egli compie e che in un contesto sociale come quello americano in cui l'assenza di privilegi connessi alla nascita e al ceto sociale promette apparentemente a tutti le medesime possibilità nella competizione sociale
La rivoluzione ha di fatto prodotto attraverso questa uguaglianza la libertà a distanza di tempo appaiono evidenti alcuni limiti di questa analisi che trascura talune componenti della società americana dell'epoca resta tuttavia molto significativo il modo in cui si metteva in evidenza il rapporto dinamico fra uguaglianza e libertà
Che veniva posto in termini di reciproco bilanciamento e di reciproca propulsione
Una riflessione questa decisamente attuale
Oggi siamo qui però non solo per discutere di questo come faremo ma anche e per quel che riguarda il mio ruolo di Ray soprattutto per evidenziare il valore del lavoro di Umberto Coldagelli le cui riflessioni muovono da i presupposti teorici dell'analisi marxiana sulla rivoluzione come epilogo necessario dell'evoluzione storica del sistema capitalistico
E da quelli concreti derivanti dalle attese espresse in Italia dalla Resistenza
Di un profondo e radicale mutamento sociale economico e politico del Paese dopo il fascismo e la guerra
Nel suo pensiero nel tempo in cui vive
Il progresso dell'uguaglianza è connesso all'urgenza di una maggiore giustizia sociale
Di una giustizia sostanziale secondo l'ispirazione dell'articolo tre della Costituzione della Repubblica che non deve rimanere una mera enunciazione formale ma costituire una finalità prioritaria dell'azione dei poteri pubblici
Ad uno sguardo retrospettivo tanto sul conservatore liberale comunque immune dalle chiusure censita e del liberalismo del suo tempo quanto sul rivoluzionario nel palazzo secondo l'appellativo che compare nel titolo di un'intervista Umberto Coldagelli
Pubblicata dal quotidiano la Repubblica nel mille novecentonovantasei
Risulta evidente la consapevolezza dei rischi di involuzione a cui sono esposti i sistemi democratici e l'esigenza di predisporre i rimedi
Rischi derivanti dall'atto Nizza azione della società così la chiama da ripiegarsi su se stessi di quanti sembrano indifferenti all'uso della propria libertà politica di cui si limitano a delegare l'esercizio
E rischi di involuzione derivanti anche dalle stesse dinamiche politico-istituzionali e dal grado di efficienza delle istituzioni democratiche fra queste in particolare del Parlamento
In quest'ultima particolare prospettiva l'esperienza di Umberto Coldagelli alla Camera dei deputati coincide con una fase cruciale di sviluppo di questa amministrazione che proprio nel momento attuale di significativo ricambio generazionale conseguente alla ripresa
Dire finalmente delle procedure di reclutamento è importante e necessario ricordare e proprio negli anni in cui Umberto Coldagelli assume dapprima l'incarico di capo della segreteria del presidente della Camera dei deputati fra il mille novecento settantasei e settantanove successivamente
Il capo ufficio stampa e pubblicazioni fra il settantanove e l'ottantotto che giunge a maturazione si sviluppa una significativa riforma dell'amministrazione della Camera che consegua l'approvazione del nuovo regolamento di procedura nel mille novecentosettantuno
Sono noti i contenuti innovativi di quel Regolamento verso l'apertura delle procedure parlamentari
E di rafforzamento della centralità del Parlamento attraverso l'efficienza delle sue strutture politiche amministrative nel contendere al Governo la capacità decisionale e il monopolio sull'informazione e la documentazione
Derivano da quella stagione alcuni dei moduli operativi secondo i quali tuttora si procede il potenziamento dei servizi di documentazione
Lo sviluppo dell'informatizzazione l'apertura alle Relazioni Esterne di internazionali l'avvio di una linea strutturata di pubblicazioni i rapporti con gli organi di informazione e l'accoglienza dei cittadini nella sede istituzionale nel commemorare in Aula la figura di Umberto Coldagelli
Nella seduta del cinque maggio del mille ventidue il collega amico onorevole Verini ha giustamente ricordato come si deve anche a lui
La creazione di un moderno ufficio stampa e pubblicazioni passo fondamentale per la trasparenza degli atti di questa istituzione
Nell'intervista a Repubblica che ho ricordato Coldagelli si congedava dal suo interlocutore con questa descrizione di quegli anni
Al Quirinale c'era Pertini a Montecitorio Ingrao in Campidoglio sedeva Giulio Carlo Argan
Tutto sembrava si potesse risolvere ogni cosa pareva a portata delle nostre capacità discutevamo con gli urbanisti degli spazi che una città doveva destinare alle funzioni politiche erano in questione il decentramento dei ministeri l'allargamento del Parlamento
Oggi i problemi sono gli stessi ce li ritroviamo davanti tali e quali sono stati fatti dei tentativi ma cosa vuole la politica quotidiana prende alla gola
Un richiamo ad un monito suo oggi e non solo su cui oggi e non solo è utile tornare a riflettere vi ringrazio
Buona sera buona sera a tutti
Ringrazio molto alla vicepresidente Ascani per questo indirizzo di saluto e anche di di di benvenuto alla Camera i deputati
Luogo diciamo familiare per più che familiare per Umberto Coldagelli e quindi più che familiare per le persone che sono qui riunite famiglia la signora Di Maio i figli Luigi
Al quale mi stringe un'amicizia di tanti anni dei nipoti e e tutti gli amici e le persone che che che che sentono e che sanno di lì del rapporto
Tra Umberto Coldagelli la Camera del lavoro
Che ha fatto che ha compiuto che ha costruito uomo delle istituzioni e non non mi posso neanche provare cimentare a parlare illustrare la la la sua personalità la sua figura che sarà invece lumeggiata dal dalle persone che lo hanno conosciuto che sono state strette Luís per tanti per tanti anni da amicizia conoscenza passione politica civile rapporto consuetudine prima
Prima però di di di di dare la parola allora volevo innanzitutto chiedere all'editore di questo libro che è il pretesto e il testo che è un punto utilizziamo per questo appuntamento questa edizione del viaggio in America Stati Uniti e Canada di di Tocqueville in questa edizione tra l'altro allo specchio con le fotografie di Sama fa sale su cui magari appunto Alberto Saibene di Humboldt Books ci dirà a un po'di più è una casa editrice specializzata in libri di viaggio
E anche in come dire libri di viaggio capo che hanno un diverso fuoco
Raccontati spesso per immagini e per attraverso il racconto di scrittori con una grande attenzione alla alla cura al design alla alla alla parte artistica fotografica dei viaggi ora siccome viaggio per eccellenza questo viaggio in America Stati Uniti e cavalcano alla di questo viaggiatore diverso che è stato Tocqueville vorrei pregare Alberto Saibene innanzitutto di di dirci come è nato come è scattata questa questa o questa occasione questa opportunità questa conoscenza con Umberto Coldagelli e con il suo personale viaggio dentro il viaggio di Tocqueville
Grazie grazie buona sera a tutti vi ringrazio dell'invito a parlarne io ho incontrato una sola volta Umberto Coldagelli ma è stato indispensabile adesso vi spiego il perché
La nostra casa editrice che esiste da una dozzina d'anni è una piccola casa editrice tuttavia cerca di fare dei libri molto punto curati molto scelti
E abbiamo una collana di classici dove abbiamo appunto pubblicato con un volto l'autore che ha dato poi il nome dalla casa editrice abbiamo pari pubblicato Michelle e ieri sabbia pubblicato le lettere dall'Egitto di Flo Berta ed eravamo alla ricerca di un uomo classico da da pubblicare nel modo in cui facciamo noi cioè un classico
De di di viaggio che duri quindi nel tempo che sia fuori catalogo perché bisogna poi rimettono in circolazione
E quindi conoscevamo con Giovanna Silva la mia socia vagamente diciamo i viaggi di Tocqueville in particolare aveva in mente un volume molto bello che va curato
Umberto Coldagelli nel novantasei di tutti i viaggi di Tocqueville che usava il viaggio come come strumento di conoscenza proprio e il fanno tutto era troppo perché topina viaggiatori in in Svizzera Inghilterra per la Francia oltre che negli Stati Uniti e in Canada e ci siamo quindi concentrati su questo viaggio negli Stati Uniti e Canada
Questo li viaggio solo solo un po'come dire le bucce sono un po'la la glieli gli appunti del De America però hanno un valore un valore come dire straordinario in sé perché di fatto con questo viaggio Tocqueville in qualche modo inventa la figura del del giornalista d'inchiesta che vanno i luoghi interroga le persone riporti dati fa delle descrizioni naturalmente essendo Tocqueville e un uomo che in qualche modo immagina qual è il futuro dell'America quale possono essere addirittura alle derive autoritarie
E però appunto un libro che è fatto di quaderni Diversity Coldagelli con molta
Scrupolo e cura aveva esempi plateau sull'edizione de la Pléiade oltre che sulla edizione nazionale delle opere di topi
No a noi toccava Farda una scelta e quindi dopo avere esaminato libero
Originario quello appunto del novantasei che prospera preceduto da quello del da uno precedentemente pubblicato da Feltrinelli ai primi anni novanta
Sono andato a trovare attraverso
Le gli uffici dell'amico Sebastiano fiume Garelli legato a parentela a Coldagelli come al-Bashir persone appunto che sono qui oggi
E gli ho gli ho sottoposto il il il il mio schema diciamo di di di di di edizione che comprendeva naturalmente tutte le parti come dire informa cronologica dei viaggi in America
Più prendendo dalla sua introduzione with utilizzando buona parte della sua introduzione però dovendo fare dei tagli sul pane sulle parti che non riguardavano viaggi in America Coldagelli che aveva già novant'anni
Era un uomo voi lo conosceva avete conosciuto meglio di me di di di educazione formale impeccabile i dagli occhi azzurri indimenticabili almeno per me
Fu molto cortese e uccidete l'autorizzazione a fare questa edizione
Cosa col perché è importante i la sua approvazione intanto perché il massimo studioso di Tocqueville in Italia e Tocqueville è uno è uno dei grandi classici del pensiero oltre alle alte alle cose dette
Ma perché
Nel libro libro non potrebbe esserci senza Coldagelli nel senso che la la la sua introduzione l'annotazione suo fonda gli strumenti per che mettono insieme in qualche modo questo libro e hanno quella quella quella familiarità con un grande autore crediti che di alcuni spie
Su ad esempio a rosso ai canti di leopardi curati da Blair luci cioè c'è questo c'è questo dare del tu a un grande a un gigante del pensiero e trasmetterlo poi a noi e questo che rendeva soprattutto soprattutto e rende attraente la lettura dell'interruzione delle note di Coldagelli
Nel frattempo Coldagelli muore e non ci sembrava giusto e necessario d'accordo con la vedova Elena tributare un omaggio all'interno del libro e quindi c'è un c'è un suo una sua scritto
Bio bibliografico credo che l'occasione fosse la lacci detti Dances per un discorso fatto per la cittadinanza onoraria scheggia e poi mi ha chiesto tra gli amici
Non so se al più calo ma sicuramente a a un sodale intellettuale
Etica e anche grande amicizia umana Massimo cacciare di stendere un profilo di Coldagelli aggiungo come ultima cosa che questi nostri libri sono illustrati e quindi c'è una cosa se vogliamo un post piazza anche un po'panca direi addirittura che sono le le fotografie di ramazza fase il che è un che è un fotografo americana di origine iraniana
Che dopo il l'undici settembre due mila e uno e andata fotografare tutte le capitolina diciamo tutti i municipi dei cinquanta Stati americani fino che a un certo punto in realtà venne arrestato per questo
Un aspetto un po'vedi orientale certi c'era questa paranoia dopo l'undici settembre e quindi Silvia il viaggio si interruppe però diciamo tutto tutte le capitolino che ha fotografato sono sono del libro
Questo è il libro il libro è uscito con da un annetto circa diciamo fatto per durare nel tempo e quindi speriamo che possa come dire continuare a portare in gloria il nome Tito Friel che non ne ha bisogno ma insomma non troppo e naturalmente di Umberto Coldagelli grazie
Io devo dire che quando quando Luigi gli ha chiesto di così di moderare quindi di di passare la parola diciamo perché posso fare altro e in questa occasione mi sono comunque sprofondato
Nella nel nel nello studio della della della sicure di Coldagelli e che conoscevo ammiravo per la sua cifra riservata Gentile per la
Grande
Ma isteria che che di simulava dietro una somma anche una prosa molto precisa ma allo stesso tempo
Accorta diciamo così e io costo sopportato dico adesso dirò delle cose intelligenti proverò a dire delle cose intelligenti e diciamo che l'ampia preparazione stato un po'un itinerario invece verso una catastrofe personale cioè prima più leggevo e più mi sfuggiva
E più diventava grande la il il compito di cercare di riassumere le le le le le forme dell'impegno della passione civile dell'intelligenza di Umberto Coldagelli all'incrocio fra tre dimensioni ovviamente quella di uomo delle istituzioni qui alla Camera i deputati c'è anche il segretario generale dottor Castaldi cioè l'uomo delle istituzioni la presidenza di Ingrao su lavoro tutto di sé che della segreteria poi vice segretario generale quindi
Questo itinerario dentro le istituzioni Coldagelli e e ed è già una una traiettoria una parabola a incredibile
Tanto più incredibile perché era un uomo della sinistra e di una particolare particolarissima famiglia costellazione della sinistra
E qui ci sono Suma due rappresentanti amici lunga data di Umberto Coldagelli e due rappresentanti autorevolissimi di quel milieu di quel mondo
Mondo fatto di appunto di Rita di Larry Massimo Cacciari di Alberto Asor Rosa di Mario Tronti di Arias Accornero di
Quella stagione e di e quella generazione anche quella intemperie della sinistra tra Raniero Panzeri Quaderni Rossi classe operaia labor somma
Un è una una costellazione della sinistra di un interesse incredibile più leggevo e più non riuscivo a trattenere
C'è poi Coldagelli che giustamente sai bene ha richiamato il più grande esperto di Tocqueville e il più grande esegeta
I tonfi il che abbiamo in Italia insomma sicuramente una delle voci
Più autorevoli in tutta Europa nella cura nell'attenzione nella nella CBA
A in un dibattito che si è tenuto alla Fondazione Basso diversi anni fa Massimo Cacciari era uno dei relatori di questa l'occasione era sempre il pretesto era sempre un libro Coldagelli su Tocqueville
All'epoca a parlarne c'erano Carfagna Fisichella il professor Cacciari
A Giorgio Napolitano
Certo punto Marramao faceva quindi figuratevi come siamo caduti in basso la parte mia
E
E a un certo punto cita un libro di Robert NIS Bettazzi l'articolo diciamo che nel libro è un assaggio di Robert Istat su merito clic sui tanti Tocqueville leggendo
Qui la mole delle testimonianze degli incroci che ho provato a mettere insieme Pertile queste poche parole un po'un po'maldestre
Ho pensato invece a quanti Coldagelli
Insistano sulla suo percorso biografico personale e intellettuale
Ed è per questo che quindi passerei la parola alla professoressa Rita Di Leo economy insomma non mi fate fare la parte
A Stefano scusami no io pensavo che sono
Eravamo io ero ero rimasto allora per perfetto allora Minini taccio allora mi fermo prima di arrivare all'amicizia stellare mi fermo alle soglie dell'amicizia Castell'Acquaro
E chiedo invece allora dopo l'intervento del dell'editore di questo splendido
Volumetti e da Stefano Rizzo che è stato funzionario parlamentare in un giornalista insegnato all'università
Ha scritto anche un sacco di romanzi tantis saggi studi anche su sul populismo e sugli Stati Uniti d'America Mazzocco non solo editorialista eccetera e che però è stato testimone in prima persona
Della viaggio di di di Umberto Coldagelli dentro questa istituzione
Che prima la Presidente Scania tratteggiato e quindi chiederei Stefano Rizzo di di come dire allargare un po'più la la il riferimento per far capire perché questa sala quest'aula e in generale la Camera dei deputati debba molto a Umberto Coldagelli grazie
Grazie senatore a Sensi
Buon pomeriggio a tutti
Questa sala si bisogna dire che se siamo qui
Lo dobbiamo Umberto Coldagelli non soltanto perché appunto
è in corso a questo convegno su di lui ma perché molto semplicemente questa sala non ci sarebbe stata se non ci fosse stato lui qui alla Camera
La presidente Ascani ha reso al mio intervento molto più difficile perché
Ha detto buona parte delle cose che io volevo dirvi
Posso soltanto provare ad aggiungere qualche dettaglio
B.O. bibliografico per il semplice fatto che ho avuto il privilegio di passare una ventina d'anni letteralmente a fianco di Coldagelli alla porta accanto
Il privilegio di subire le sue arrabbiature a che hanno contribuito a rendermi
Tosto
E ho avuto modo di ammirare in prima persona i tratti caratteriali del personaggio che qui sono stati descritti
Ma vediamo al dunque il più brevemente possibile
Butto via le molte cose che ho scritto ma mi limito all'essenziale e l'essenziale intanto che va ricordato che Umberto Coldagelli
Appartiene a quella generazione di giovani intellettuali che si sono formati nell'immediato dopoguerra
Che erano animati e nel suo caso lo sono stati per tutta la vita da una profonda passione per la politica
Per le istituzioni e per l'attività scientifico accademica
Ecco un è stato ricordato ne parleranno Rita Di Leo Massimo Cacciari che appunto i suoi compagni di avventure universitarie politica nel Partito Comunista accademiche e così via erano Alberto Asor Rosa Mario Tronti
E poi dopo Aris Accornero irrita Rita Di Leo soprattutto
A
è con questo spirito che entra alla Camera nel sessantuno nel sessantadue anzi uno dei primi concorsi del
Del dopoguerra proprio perché proprio perché animato da un profondo interesse per la politica per la politica
Da osservare ed agire all'interno della principale istituzione della nuova Repubblica cioè il Parlamento non è quindi solo la ricerca neppure principalmente la ricerca di un luogo di lavoro ma di un osservatorio privilegiato in questo senso è sempre stato un uomo delle istituzioni
Portando in questo luogo privilegiato in questo luogo di osservazione privilegiato al tutte le le le sue curiosità intellettuali accademiche est
Non so se è stato ricordato ma era stato allievo di Chabod suo assistente all'università avrebbe rapidamente intraprese una carriera accademica ma avviene alla Camera
E qui alla Camera si incontra con un altro gruppo di giovani di diverso orientamento anche di orientamento politico diverso
Ma loro stessi animati da quella stessa passione per la politica e per gli studi parlo di uomini come Andrea Manzella
Come ora Umberto Ungari come Paolo Ungari
Come Beniamino Placido come Gaetano Mosca a tutti Giovanni intellettuali che arrivano alla Camera in quegli anni che portano alla Camera un patrimonio di
Intelligenza curiosità intellettuale rigore scientifico
E che costituiranno un punto di riferimento essenziale anche negli anni successivi per l'attività di di coltre Celli
Diciamo che la svolta si ritrovano al servizio studi di allora che era cosa molto diversa da quella di adesso era più simile a un club
Londinese che non al affinché tenga crea al centro studi che è diventato
La svolta importante arriva nel settantasei con le elezioni del settantasei la vittoria
Sempre come secondo partito ma insomma la grande avanzata del Partito comunista l'elezione di Pietro Ingrao la presidenza della Camera
Le lezioni di Pietro Ingrao alla presidenza della Camera e l'elezione di un uomo che aveva già teorizzato diciamo pure sulle linee del pensiero politico di Coldagelli
La centralità del parlamento
E
Il presidente Ascani ha ricordato il nuovi regolamenti del mille novecentosettantuno
Che avevano aumentato e il ruolo di conoscenza del Parlamento istituendo appunto istituti come le indagini conoscitive dati diversi potere ai gruppi parlamentari
Chi Tricky tra noi tra voi frequenta questo palazzo sa sa di cosa parlo Ingrao chiama Coldagelli a capo della sua segreteria ora va detto che una parola soltanto di che cos'è il capo della segreteria del Presidente in questo ramo del Parlamento in particolar modo perché è un funzionario e quindi fa parte dell'amministrazione ma è anche una persona di fiducia del Presidente
Ha quindi una funzione di tramite tra gli orientamenti programmatici che il presidente può vivere che il segretario generale e il resto dell'amministrazione questo il ruolo cruciale che Coldagelli svolge a questo punto nel dare attuazione alla idea profonda profondamente democratica di Ingrao già sviluppate negli anni precedenti della centralità del parlamento non mi soffermo su un concetto
Che è stato spesso esplorato e che
E anche assai complicato ma che due risvolti fondamentali
Conoscere per deliberare
E il Parlamento casa Di Pietro
Due slogan diciamo così che hanno però bisogno di essere attuati in concreto all'interno di un'amministrazione che era molto diversa da quella che conosciamo adesso
E di un corpo di funzionari e di altri dipendenti che era molto diverso da quello di adesso
All'epoca e non è un solo una questione nominalistica il funzionario parlamentare
Si chiamava referendario nome arcano che però stava a dire che essenzialmente il suo ruolo era quello di fare i resoconti
E quello di consigliare gli organi della Camera sulle questioni regolamentari si tratta quindi di sviluppare una differenza più complessa più ma ugualmente professionale ma in altri campi figura di funzionario parlamentare e di ristrutturare in qualche modo l'amministrazione perché davvero aiutare
Sì il Parlamento la Camera a conoscere per deliberare e quindi come ha detto benissimo debbo dire mi ha mi ha tolto le parole e quindi io non so preesistente Ascani l'azione di Coldagelli si svolge in quella direzione grazie appunto all'apporto importantissimo di le altre figure che ho ricordato Andrea Manzella Ungari Gaetano Mosca Beniamino Placido tra l'altro pressione che di lì a poco lasceranno l'amministrazione della Camera per attività di governo parlamentari o accademiche come nel caso di Manzella di Ungari o come nel caso di Beniamino Placido figura
Mai mai troppo amata alcun l'uomo di cultura tutto spettro che anche qui ebbe invece in quegli anni un ruolo importantissimo stimolato dallo stesso Coldagelli
In quello che allora veniva chiamato in gergo la scossa elettrica cioè lo schedario generale elettronico oggi centro elettronico
Che bisogna pur dire che era uno dei centri elettronici all'avanguardia in Italia alla ricerca prima di Windows Steel Google eccetera di un motore di ricerca per gli atti parlamentari
Il tutto mirato e sotto in qualche modo anzi sotto l'egida il coordinamento di Coldagelli che si interpretava
Le direttive del presidente Ingrao Marche aveva bisogno delle ramificazioni all'interno dell'amministrazione furono anni
Sicuramente di grande di grande impegno di grande tensione che portarono a la trasformazione del servizio studi in quello che adesso cioè un luogo dove si fa ricerca finalizzata al lavoro delle commissioni finalizzata al lavoro dell'Aula
Producendo documenti a ritmo incessante che sono diventati un punto di riferimento non solo per il Parlamento ma per tutto il mondo o che ruota intorno intorno alla politica
Si formò così anche un gruppo di di più giovani funzionari
Il primo è Fortunato Coco che oggi qui non poteva essere ma che è stato a lungo il capo di questo nuovo servizio studi e poi altri e le vedove alcuni come Sandro Palanza come Ascanio Cinquepalmi come Rita
Pranzo e così via
Questo per dire che questa è stata la la la prima direttrice di azione di Coldagelli
è stato soltanto lui a far no naturalmente noi all'interno di una rete di un'organizzazione ma certamente l'impulso e il coordinamento che ha svolto in quel ruolo nel trasforma il creare diciamolo pure quello che poi è stato chiamato il settore della documentazione che comprendeva studi centro elettronico e così via e nel costituire un vero elemento di supporto
Quest'estate al G il primo passo importante
E che aveva bisogno oltre agli studi della biblioteca fatemi dire due parole la biblioteca della Camera un istituto glorioso fin dai tempi in cui
Era situata a Torino a Palazzo Carignano
A a Roma viene installata con una grande spirito di avventura nel palazzo berniniano al quarto piano
Anzi nel palazzo della parte di Basile di Montecitorio non la facciata ma la parte costruita da Basile
Al quarto piano che rischiava di per questo dicevo avventurosa di crollare ma non è stato soltanto e inizia allora la biblioteca come forse sapete chi la sala dove siamo qui
Verrà inaugurata mi sembra nell'ottantotto ma si tratta di un'operazione lunga e complicata
Dietro la quale c'è ancora una volta Ingrao e Coldagelli e poi naturalmente Nilde Iotti cui la biblioteca è intitolata ma non era solo una questione di trovare spazi più adeguati
è ora che la biblioteca doveva diventare anche se da una parte fondamentale della Rete di documentazione
Per il suo immenso patrimonio di atti parlamentari stranieri di documenti eccetera cosicché si arrivò anche a inserire quelli che erano stati appunto dei funzionari piuttosto chiusi all'Inter tra i libri
A fare le ricerche bibliografiche a inserirli nel lavoro parlamentare nell'attività legislativa
E naturalmente perché questo avvenisse ci volevano nuovi spazi c'era questo palazzo ridotto a magazzino delle poste e telegrafi che è stato ristrutturato
Con due finalità arrivo sto mi sto dilungando troppo se ne va
E così arrivo al al secondo punto dell'azione di Coldagelli con due finalità rendere alla Biblioteca parte integrante nell'attività di documentazione della Camera al servizio delle commissioni e dei singoli parlamentari e non per un luogo buen retiro di pochi per deputati studiosi che amavano andare in lire
Ah trascorre delle le ore libere
Ma di diventare parte integrante motore di tutta l'attività di documentazione e secondo punto aprirla al pubblico biblioteca non era aperta al pubblico vi si accedeva soltanto su raccomandazione reale di professori universitari
E ovviamente situata al com'era nel cuore nel centro del Palazzo di Montecitorio all'accesso dall'esterno era molto difficile
Ed è questo il secondo filone di indirizzo dell'attività di Coldagelli l'apertura al pubblico non solo della biblioteca
Perché appunto il secondo diciamo slogan né che da grande giornalista qual era anche Pietro Ingrao
Ma aveva adoperato per la sua riforma dell'amministrazione o qui nel suo primo discorso di investitura
Del mille del cinque luglio mille novecento settantasei era quello della Parlamento casa di vetro
Fare in modo che nel linguaggio che gli era proprio le masse potessero entrare in contatto con il Parlamento e allo stesso tempo chiedeva Ingrao un maggiore ruolo da parte dei giornalisti
Nel settantanove Coldagelli finisce la legislatura Coldagelli
Lasciava parzialmente la segreteria del presidente che viene letta Nilde Iotti dico parzialmente perché vi lascia il suo vice
Roberto De Liso e negli anni successivi Coldagelli continuerà ad avere un gran una grande influenza sulle decisioni che vengono prese nell'attuazione delle decisioni che venga voglio essere preciso Coldagelli non ha mai subordinato travalicato i compiti che invece spettano al potere politico e al presidente in particolare
Ma ha sempre appoggiato con intelligenza le decisioni che venivano prese l anche suggerite
Il presidente Ascani ricordava il suo ruolo come capo di un lei è un ufficio stampa e pubblicazioni che era stato una delle attività del Servizio Studi dirette da Andrea Manzella
E lo trasforma in qualche cosa di completamente diverso chicche cose in particolar modo quali sono le direttrici in questo caso una secondo le indicazioni di Ingrao fin dal settantasei
La stampa parlamentare i giornalisti
Bisognava smettere che reportage giornalistico fosse soltanto il chiacchiericcio del Transatlantico o le notizie strappa almeno all'epoca e ci si riuscì o le notizie strappate col microfono può andare a fare in modo che la stampa fornisse reali informazioni sull'attività parlamentare
E che non fossero soltanto di provenienza dei partiti o dei singoli parlamentari ma dell'istituzione l'ufficio stampa non è l'ufficio stampa del Presidente ma l'ufficio stampa dell'istituzione parlamento
Da qui nascono una serie di interventi molto importanti non quanto la creazione di queste imprese prendi del sale ma una nuova sala stampa completamente attrezzata perché i giornalisti potessero lì lavorare e scrivere
La produzione di una serie di strumenti di informazioni statistiche comunicati stampa
Di una rassegna stampa Coldagelli teneva moltissimo alla rassegna stampa che per un certo numero di anni siamo apparecchi fase stagione Pray internet queste cose si facevano ritagliando con le forbicine incollando con la concubina che era diventata richiestissima in tutto il mondo politico perché era una rassegna stampa
Giornaliera e poi tematica su i temi in discussione al Parlamento lei richieste che venivano dagli enti pubblici dalle industrie dalle lobby il Terminator non si usava allora
A era erano infinite Coldagelli ci teneva moltissimo e la mattina alle sette sette e mezzo molto spesso veniva a vedere l'inizio del lavoro e andare le indicazioni sul taglio che bisognasse darle
Quindi
La creazione di un ufficio stampa aggiungerò che che c'era un funzionario che doveva essere presente in aula per potere sapere intende dire in tempo reale quello che stava succedendo anche Little un momenti particolarmente esaltanti
E poi e questo rivolto verso la stampa i mediatori appunto dell'informazione parlamentare e il pubblico ma poi verso il pubblico anche qui il presidente Ascani ha ricordato tutta una serie di iniziative e io le le le riassumo rapidamente
L'apertura del cosiddetto palazzo come lo chiamava Pasolini termini che anche in gara che Ingrao diceva divide in omaggio altamente di non amare ma voleva che questo palazzo fosse aperto le visite guidate le domeniche a Montecitorio
E poi dopo il presidente Iotti che amplia questo tipo di attività con il Parlamento giovani e così via quindi l'apertura verso l'esterno
La comunicazione diretta verso l'esterno anche attraverso strumenti abbastanza banali
A come la creazione di una libreria del Parlamento dove fosse possibile trovare gli atti parlamentari e quindi non parlarne
Soltanto i miei in astratto per partigianeria politica ma con cognizione di causa
è una ricca attività editoriale che avrebbe fatto concorrenza decisamente al dottor sei bene una ricchissima attività editoriale che consisteva nel divulgare tra il pubblico
I lavori che venivano fatti di ricerca e di studio che venivano fatti per il parlamento del suo servizio studi tutto questo richiese non poco tempo
A o Umberto Coldagelli se ne occupo attivamente di intesa con il presidente Iotti anzi stimolando finché appunto rimase a dirigere quell'ufficio e divenne
Vice segretario generale fu nominato vice segretario generale l'arcata
Al termine diciamo di questo excursus non c'è alcun dubbio che il suo ruolo nell'amministrazione della Camera ha prodotto delle trasformazioni significative come dicevo prima non certo da solo
Ma grazie anche alla combinazione felice di ad essersi trovato accanto a persona le personalità che ho ricordato di intellettuali prestati alla politica
Che in alcuni casi poi sono ritornati al mondo accademico e alla politica
Umberto Coldagelli fortunatamente per lui divenuto dice sì segretario generale ha continuato a occuparsi dell'amministrazione di tutto il settore che gli era affidato quello della documentazione ma fortunatamente per noi ha potuto intensificati gli studi e di polli sulla politica non soltanto su tutto ville ma su tutto il sistema istituzionale
Francese di cui lui era effettivamente un grande esperto ecco credo di avere spiegato perché se ci troviamo oggi in questa sala lo dobbiamo Coldagelli grazie
Grazie molte ringrazio molto Stefano Rizzo per questa questo illustrazione che metteva insieme metteva in controluce della il percorso individuale punto di Umberto Coldagelli uomo delle istituzioni e le istituzioni che lui ha contribuito a a ad aprire a a costruire ad edificare a lasciare penso atto ma soltanto le gesta intendo tutto quello che che che ad è stato messo in campo
Durante quella presidenza presidenza Ingrao quanto oggi i colleghi della stampa quanto quanto oggi i cittadini che si accostano
E alla alla Camera al Parlamento a queste istituzioni debbano a questo lavoro che è un lavoro che è stato ed è di grande ispirazione anche per tutti i dirigenti funzionari per tutto il personale
Della Camera dei deputati del Parlamento che che che che ci consente anche questa questa giornata colgo l'occasione prima di lasciare la parola ovviamente a Rita Di Leo per ricordare che nella alla fine del due mila ventidue
è stata fatta una donazione da parte della famiglia della della moglie Elena dei figli di Umberto Coldagelli di circa cinquecento volumi la storia politica francese diciannovesimo ventesimo secolo che erano
Arte la biblioteca di Umberto Coldagelli e che andranno a costituire un apposito fondo
Intitolato a suo nome una parte questa era la volontà che va espresso in vita Coldagelli questa donazione di parte questi libri sono già stati trasferiti alla alla biblioteca della Camera altri aspettano questo trasferimento per dire che questo lascito questa eredità continua non non non non finisce con l'infinito
L'infinita gratitudine che dobbiamo Coldagelli per il lavoro che ha fatto io lascerei la parola ovviamente alla professoressa Di Leo non se se posso consentirmi
Volevo leggere due righe per introdurre le il ritratto il profilo le parole che ci dirà Rita Di Leo
Volevo leggere due righe che Mario Tronti aveva dedicato in o che in una feccia visto gli dedica pranzo per gli ottant'anni di Alberto Asor Rosa
E a disegnare appunto quella che viene spesso nella pubblicistica nella storiografia di quella di quel momento di quella stagione la sinistra
Della sua attualità e inattualità Tronti parlando del amico Alberto compagno Asor dice quanto è stato nel passato dell'amicizia definita stellare più che noto Krizia stellare Gaia scienza micce pensiero prassi come esistenze vissute con vissute scambiate partecipate no
Mi viene in mente che nel tanto insieme che abbiamo fatto non abbiamo mai partecipato a qualcosa scrive Tronti abbiamo appartenuto
Cioè abbiamo preso parte a un campo sempre lo stesso Porta Volta un'esperienza un'iniziativa scrive ancora Tronti meglio essere albero non piegarsi e quando arriva la tempesta mettere in conto che si perdono foglie
Si spezzano rami o addirittura che si può essere divelti il problema non è resistere ma esistere e conclude
Illustrando appunto
Le le le le le le stelle
Questa costellazione
Dice individui che quando si sono sentiti insistono a sentirsi parti pezzi ingranaggi di quelle esperienze collettive i migliori che pure esistono ancora invisibili nelle pieghe di questa ma la società ci dicono queste storie collettive non esistono più ed è inutile evocarne di antiche inventarne di nuove
Può darsi conclude Tronti ma non ce li convinceremo mai lascerei la parola
Rita Di Leo al suo intervento grazie
Allora cornice è stato ricordato Umberto è stato un funzionario che derivano un convinto rappresentante della istituzione parlamento ma qui oggi stiamo ricordarlo per il suo essere stato uno storico
Dotato Giulio un orientamento intellettuale che gli veniva dall'ambiente politico e culturale della sua giovinezza
Da quegli anni sessanta vissuti con la consapevolezza delle scelte da fare
E delle opportunità intellettuali da sperimentale
In quella sua nota biografica la fine del volume sono ricordati i disagi che da classe operaia laboratorio politico poté pubblicare come storico
Con il suo approccio d'avanguardia su temi altrimenti tradizionalmente trattati
L'occasione perché funzionale o tornasse a fare lo storico venne quanto appunto arrivo il tempo del distacco dalla Camera
E beh allora la possibilità di un incarico accademico in quella Napoli tomo il suo maestro Chabod lo aveva mandato a frequentare l'istituto conosce dopo la laurea
Il ritrovamento della città dell'università e della possibilità di trasmettere il suo sapere a chi era tenuto ad ascoltarlo ad imparare da Luís
L'ho vissuto di persona partecipe della sua soddisfazione
Del suo piacere
Sono gli anni in cui porte dedicarsi a suo tornare solo storico pubblicando le opere sotto così e poi sul sistema politico francese
Sono anni intensi di ricerche Vigonovo sette sono andati avanti sino all'arrivo di macro
Il libro che oggi si presenta nella nuova edizione fu il suo primo pubblicato nel novanta quando negli Stati Uniti alla Casa Bianca era tornato era tornato con bus Siniora
Un politico è un diplomatico di professione eletto dopo la divisiva per dire non è alto presidenza reca
Nella prefazione
Umberto riporta una previsione dedito così che ha un senso per il nostro oggi il destino politico della società e gare italiane scrive tocco virile si riassume nella secca alternativa tra la difficile affermazione
Della sovranità popolare e il tuo Babele potere tirannico di uno solo
Molto tempo è passato sia da quella previsione e sia dalla decisione dello storico di ricordare la al fine di mettere in evidenza l'ammorbidimento del meccanismo grazie all'arrivo di Bush sino e prima chiede grasse il figlio Bush
Giovanni
Poi c'è Umberto Coldagelli non era solo uno storico di grande rigore intellettuale
Ma aveva conservato e coltivato la necessità di non distanziarsi dai primissimi principi speranza dei nostri anni sessanta e per farlo costante era la spinta comparare nell'America del suo Tocqueville cui ha dedicato tante ricerche agli Stati Uniti del ventesimo e del ventunesimo secolo
La comparazione tra le due Americhe è stata una sorta di impegno culturale che ci allegato per i nostri specialissimi
Io a sua conoscenza delle pianeta Francia
In relazione al rapporto non subalterno
Con l'America e i miei interessi accademici sul paese al di là dei lattanti col
Al momento quasi due secoli dopo le descrizioni dell'aristocratico francese quel Paese tiene in gran parte del resto del mondo in ansia
Per l'attesa di un possibile rientro alla Casa Bianca di colui che con Umberto avevamo etichettato come il presidente della plebe
Dei Verdi ed ex
Te la Provincia americana dei film che tutti noi abbiamo visto
L'avvicendarsi dei presidenti degli Stati Uniti da Bush a Clinton da Obama al tramonto è stata solitamente parallela alla pubblicazione che anch'essa si avvicendavano di ricerche
Non solo sul suo autore di riferimento mai sui mutamenti del sistema politico-istituzionale della Francia
Realizzate agli ai suoi presidenti che si chiama assicura De Gaulle Chirac Mitterand sino a Marco
Per lo storico colta Gelli più grande era la distanza tra i due Paesi e i rispettivi presidenti
Innanzitutto in politica interna
E glielo ha esplicitato nelle analisi su sul suo Paese ed edizioni la Francia e per estensione ad altri paesi a cominciare dall'Italia
L'interesse prioritario è andato alla politica interna alla sua staticità dell'Est delle istituzioni a cominciare dalla Costituzione americana corsi antica
La sicurezza
Con cui non solo politici ma anche intellettuali liberi dal americani difendono la Costituzione come il fondamento più consono all'apparato istituzionale del Paese America
Si scontra con quella di un'Europa
Che nei due secoli trascorsi ha sperimentato differenti modelli in politica in economia nel sociale
Nel Novecento poi il Paese al di là dell'Atlantico ha vissuto in politica interna due sole esperienze di cambiamento
In confronto al suo dinamismo incessante nell'economia
Nella ricerca scientifica e tecnologica
La prima esperienza fu garantita dal Cagliari dal carisma di Roosevelt
L'altra imposta dal saper fare di Lindon Jones
Le tappe dell'uomo democratico
Sono al centro delle ultime ricerche di Umberto il quale con rigore
Da sotto illuminare europeo ha messo a fuoco il nesso democrazia populismo sopravvissuto
L'uomo democratico nell'adulta valutazione di Tocqueville Eva il protagonista dice Troccoli del grande passaggio storico tra la civiltà aristocratica a quella democratica quasi di concerto l'interesse intellettuale e politico dello storico Coldagelli
Si è andato via invitando sulla società democratica che la nostra parte di mondo aveva fatto nascere differenziale nelle certo sì nelle sue forme e infine vedere nella crisi
Il quotidiano notissimo americano Washington post ha come quotidiano sottotitolo in corsivo i nel piccolo dei mocassini da il buio
Nasconde il rischio del populismo plebeo che porta con sé il socialismo quello politico quello culturale quello sociale
In Europa è un rischio che secondo Coldagelli dipende dall'orientamento extra costituzionale dell'attuale classe politica contemporanea
Geni razionalmente lontana dalla congiuntura politica e culturale da cui sono nate le costituzioni dal secondo dopoguerra in Italia in Germania per esempio
Nei corsi che non ti negli anni novanta all'Università Orientale di Napoli il tema era stato sovranità e rappresentanza alle origini del costituzionalismo moderno ed era già allora una sua costante preoccupazione l'ipotesi di una sostituzione pur se imposta legittimamente da maggioranze politiche
Delle fondamenta istituzionali dell'Europa del secondo Novecento
L'ipotesi di una diffusione del sopra Nismo abbassi europee ancora fragili
Mentre in altre parti del mondo e negli Stati Uniti sembra profilarsi come l'orientamento della maggioranza dei suoi elettori
Se si assumono come punti di riferimento il suo sondaggi made in America la sua società appare lontana da quella che noi eravamo stati indotti per decenni ad immaginare assegnare spinte spingendoci a dare una non sto a giustificazioni alle valutazioni dubbiosi se di un conservatori bianchi di antichi tempi come tocco figlio
Il giovane aristocratico francese si rechi in America ufficialmente per studiare il sistema carcerario lo sappiamo tutti lo descrive nelle versioni locali ma a due secoli di distanza sappiamo che tra le leve del potere comunale statale federale quel sistema
Pubblico e privato perché in America ci sono carceri private e più temuto dai discendenti dell'uomo democratico tra virgolette
I discendenti più a rischio sono così come anche in altre società coloro che vivono ai margini
Che Tocqueville aveva messo a fuoco lettini a lo schiavismo la durezza dalla fede protestante prevalente né Portese enti del nei potenti dell'epoca e ancora oggi
Col da Gelli fa notare che il suo cattolico e al misto croati contatore è in grado di descrivere il sistema istituzionale macché comprensibilmente non può a vere l'approccio politico contemporaneo nostro
E tanto meno prevederebbe
Distante le distanze nel merito maturate tra Europa e America nel Novecento nel secondo non seicento
Nomi come portato ad un orco Grumman e alto autori meno conosciuti fanno riferimento alle analisi negli istituti di ricerca
Per mettere in evidenza che l'americano medio non ha vissuto i circa sessant'anni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale
Come invece per fortuna Leo l'europeo medio
Il quale è stato capace di conquistarsi una rete di protezione sociale e una rappresentanza in Parlamento che Lovati sinora sinora
Tutelato in buona misura
Dall'Ulivo sociale e politico del forte sul debole così implicito ed esplicito del Paese America a cominciare della quaestio
Del suffragio universale e dei diritti civili
Un sondaggio ha focalizzato i risultati del voto del ventiquattro gennaio scorso nelle primarie di un importante è stato per capire come i differenti gruppi sociali hanno votato su temi come il genere la razza letta l'istruzione l'identificazione politica l'immigrazione la legge contro l'aborto
La fiducia nel Governo federale
Sono quasi i medesimi requisiti che Tocqueville aveva genialmente individuato e che Coldagelli rivela nel suo dare dell'autore la versione più in linea con il suo approccio il suo approccio e sottolineare i differenti percorsi compiuti dai lo fa e America
Nel tempo
Il suo intento e dare una misura storicamente ineccepibile della distanza creatasi sull'essere un uomo democratico dall'epoca di tocco Phil
A quella contemporanea dove il socialismo sembra guadagnare credibilità a livello di massa
E infine per finire nel momento stesso in cui alcuni sondaggi made in America esplicitano le differenze a favore dell'Europa
Secondo l'approccio Carlo ad Umberto conta Gelli
Noi qui in Europa avvertiamo di stare al detto dando verso scelte in politica interna che stanno intaccando quelle differenze ho finito
Ringrazio molto la professoressa di Leo prima di lasciare la parola a Massimo Cacciari volevo ma leggere un passaggio della del libro che stiamo discutendo oggi che sta presentando oggi in un passaggio del diario di di di Topkapi il del suo viaggio a un certo punto si ritrova tutto il in una un landa deserta è proprio la la parte conclusiva diciamo del del del viaggio
è edito da da un volto
Si ritrova in Olanda deserta aveva incontrato degli indiani erano scomparsi alle cinque del mattino sul far del mattino
Dice lasciate lui quando il cast River trovammo vari sentieri si perde tocchi il
Dice dopo aver ben considerato il discusso la situazione facemmo come fanno di solito i grandi uomini cioè ci affidiamo al caso
Guardammo un fiume e ci dirigemmo verso Sud Ovest si comincia cerca di seguire e la la le gli arbusti la vegetazione
Per tutta la giornata non incontrammo anima viva
D'altro canto gli animali si erano dileguati e in questo momento di profonda solitudine di Tocqueville compagna di viaggio del del cuore del deserto americano forse non molto dissimile dal da dal dal deserto
Paventato dalle profezie dalle parole profetiche di Rieti Coldagelli nel suo studio di tutti le le parole che ha usato adesso la professoressa di Leo scrive fu in quella profonda solitudine che pensammo un tratto alla rivoluzione del mille ottocentotrenta cioè Podenzana in mezzo al deserto americano
Di cui si compiva il primo anniversario non so dire con quale impeto i ricordi del ventinove luglio si impadronirono della nostra mente
Gli urli e il fumo dei combattimenti rombo del cannone le scariche di Moschetti rintocchi ancora più orrendi delle campane a martello tutta quella giornata con la sua atmosfera infuocata sembrava sorgere di colpo dal passato
Il previste ripresentarvi sì davanti come un quadro vivente
Fu solo un'illuminazione improvvisa un sogno passeggero quando rialzato il capo Niguarda intorno l'apparizione era già svanita
Mai però il silenzio della foresta mi era parso più gelido le ombre più cupe la solitudine completa
Io non so se in questa conclusione c'è anche un destino uno fra aggio e anche il bene navigabili che si accompagna diciamo a tutti i naufragi
Però la offrivo come uno soltanto conclusivo prima dell'intervento del professor Massimo Cacciari grazie
Grazie
Ma io vorrei vorrei vorrei mettere in evidenza come dire alla ragione
A mio avviso più profonda per cui Coldagelli mostra questo straordinario interesse e di e ne diventa forse il maggiore studioso contemporaneo
Altro cliente
A questo aristocratico può fetta
Come fa un aristocratico a profetizzare
No no no non hanno la loro non hanno gli occhi rivolti al passato gli aristocratici rispetto alle società democratiche
E non è così ma questo è un atteggiamento fondamentale un atteggiamento critico fondamentale che accomuna Coldagelli ad altri suoi compagni d'avventura
E cioè se voi criticare lo stato di cose presente sei costretto ad assumere una duplice ottica
Che può essere contraddittoria può apparire contraddittoria coloro che che navigano pensando soltanto hanno naufragare
Una una un punto di vista critico è duplice
Perché necessariamente da un lato
Pensava medita speculare
Su quel complesso come Possa evolversi una una società un sistema politico
E attraverso quali soggetti questa trasformazione sia possibile e dall'altra parte vede assume in sé anche la critica dal punto di vista precedente
Non critichi
Non sei critico di una situazione di una di uno stato delle cose se non lo affronti e in qualche modo lo schiacci tra queste due prospettive fra questi due punti di vista
L'ha visto che l'attico Tocqueville
E questo sottolinea costantemente Coldagelli è un formidabile critico della democrazia proprio in quanto del aristocratico non
Malgrado sia un aristocratico
Proprio in quanto visto Craxi
Perché comprende che cosa comprende quali contraddizioni Matulli no nell'homo democratico russo definizione su cui però brevemente quali contraddizioni maturino
A quali contraddizioni a quali esiti la sua lo suo sviluppo possano portare proprio a partire
Questa critica è possibile proprio partire
Dal suo punto di vista dal punto di vista non dell'ancien régime
Ma di alcuni valori di alcuni principi
Di alcune di alcuni di alcuni elementi da alcuni fattori che erano costitutivi appunto delle gerarchie precedenti
Homo democratico USA
Tocqueville e con altri in grandi autori dell'ottocento
Comprende bene la straordinarietà della situazione in crisi perché si viene a determinare
Ed è una una diagnosi alla fine del tutto analoga a quella marxiana
Cioè si forma una società straordinaria una società che non si era mai vista che non si è mai vista nella storia dell'umanità
Una civiltà
Fondata su valori economici i valori economici sono quelli fondamentali non se n'è visto nel ciclo scelta del genere
L'homo democratico se è l'uomo che esprime questo interesse economico come l'interesse fondamentale interesse cioè la connessione tra i soggetti interesse
è determinata essenzialmente da principi e valori economici
Questo museo mai visto
Devo ce ne rendiamo ben conto ma appunto con lui se ne rendeva conto
Della straordinarietà di questo
L'unica visto Crati go si rendeva conto della straordinarietà senza però vera il cura Nostalgia per l'ancien régime ma della straordinarietà di questa di questa civiltà una civiltà certo
Perché questi principi informano disse insieme della della della della società
Qual è la dinamica che questo fenomeno implica
Che l'uomo democratico siccome essenzialmente Omo tecnico economico russo
Implica
Bene prima di tutto appunto questo viene esaltato anche da Max non la liberazione da ogni antica gerarchia
Ci si libera da ogni antica gerarchia
In tutti i sensi
E quindi sia individui
Chi si afferma nella Poppy individualità
E questo è un processo del tutto irreversibile le antiche gerarchie non sono più in alcun modo vi componibili
Ma qual è la dinamica ecco la rischio straordinario di questa civiltà immanente in questa civiltà
è l'individuo esprime da un lato tutta la sua potenza in quanto individuo se liberato da ogni gerarchia precedente si è s'scatenato
E voler tenerlo in catene e assoluto come la schiavitù nei paesi del Sud nelle negli Stati del Sud qualcosa di antieconomico
Questo è il ragionamento del tutto cinico e disincantato di Tocqueville a proposito della schiavitù undici alquanto sono cattivi al Sud no quanto sono scemi
Quanto non comprendono assolutamente che un un'organizzazione del lavoro antieconomica la schiavitù
E quindi perderanno necessariamente nel confronto con i loro con gli enti
Quindi
Da un lato l'affermazione potente scatenante appunto di questo di questo individuo anti gerarchico e veniamo da lì
Tutti noi veniamo da lì
Da quest'uomo Democratic CUS in quanto tecnico economico URSS in quanto appunto si è liberato di ogni altro principio fondamentali di valore che non sia quello economico ma dall'altro questa potenza impotente
Perché gli individui in quanto tale è impotente
Quindi quindi è necessaria l'organizzazione quindi necessaria la classe politica è necessaria l'élite politica che formi l'organizzazione eccetera eccetera
E l'attività di Tocqueville anche dal punto di vista politico organizzativo l'attività parlamentare eccetera eccetera è necessaria l'organizzazione
L'individuo deve fare parte deve costruire partiti se vuole che la sua potenza non si trasformi in impotenza perché la potenza dell'individuo dell'homo oeconomicus in quanto tale è impotente alla fine
Quindi perché si esprima effettivamente come potenza ecco quell'uomo economico deve dar vita partiti tende in qualche modo cessare di essere semplicemente economico
Delle dà vitalità e dei partiti che esprimano dei valori in qualche modo metà economici ma come si fa alchimia
è conflitto contraddizioni perché da un lato di ritenere questo principio fondamentale dell'individualità e dall'altro queste sono le contraddizioni che ci mette sotto gli occhi Tocqueville
Queste sono le aporie di questa organizzazione economico sociale e le formidabili a pulire
Cosa vuol dire questo che la democrazia è e la democrazia un sistema che intrinsecamente malato di queste contraddizioni
Vuole volete guarda guarirlo Lucci dette bisogna governare queste contraddizioni bisogna per
Governarle bisogna riconoscerle e non finge alle non metterle sotto il tappeto non fa finta che non ci siano non coprirlo demistificare l'economia ideologia e varie affrontarle
Come li affronta l'aristocratico appunto otto quindi come le a fronte di un rivoluzionario Marx
Perché bisognerà pure dire uno no il punto di vista di di Coldagelli punto di vista dei suoi amici di ponti eccetera è un punto di vista aristocratico
è uno dei perfetti aristocratici
Io no nessuno io sono un democratico sto dentro a una la cacca nella democrazia
Ministro graticci
La distanza critica e la distanza critica
Si parla di opera Isma'ma la classe operaia che avevo in mente costoro era un arresto grazie
Aristocrazia
Chi chi aveva che interiorizzato anche il punto di vista dell'aristocrazia propriamente detta cioè il punto di vista ritocco che ma per continuare il nostro discorso allora qui capite quello che è stato prima letto no data da Rita mi pare il
Il video di fonte a cui si è
Perché o l'uomo democratico costruisce la sua parte partecipa quindi politicamente e allora si determina una sovranità popolare può determinarsi oppure l'uomo democratico
Scopo dell'impotenza della sua apparente Potenza
Il libro vado ogni gerarchia ma scoprì l'impotenza in quanto oppure individuo e si affiderà il campo per forza
Inevitabilmente ma ricordo ci stupiamo di sovrani invece i tre è evidente
Se io sul mantello ogni forma di partecipazione politica ogni forma di partito ogni forma di sindacato ogni corpo intermedio è evidente che l'individuo si ritrova della sua impotenza e si affiderà al capo
Perché noi siamo come diceva il grande contemporaneità o critiche Friedrich micce e mi spiace che cosa Gelli non l'abbia citato pure tra una frase e dice che dice
Due sono i geni dell'Ottocento francese Stendhal e topi
Mi dice
Come diceva Nietzsche cosa succede succede che noi siamo individui
Ieri
Quindi gregge perché l'individuo compone una molteplicità ma non si insofferenti di pastore perché ricordiamo appunto
Nostra esserci scatenati da ogni gerarchia quindi siamo di un gregge insofferente del pastore come si sta come si risolve questa contraddizione otto il gregge cessa di essere il gregge e diventa appunto partito politico potenza politica
Oppure vince il pastore e che ci conduce al pascolo come vuole lui
Tertium non dato
Per queste poi poi
Poi accomodare una prospettiva o l'altro addolcirla
Per riformare la come si dice no Paul fare tante belle riforme in un senso o nell'altro allora c'è il pastore ma un poco informato cioè più o meno buono oppure c'è il gregge più o meno gregge ma concettualmente questa è l'alternativa
Così come si configura appunto nella testa di Tocqueville e Torquil cosa dice allora indicendo necessario è necessario non saranno più i valori i valori aristocratici chiaramente ma è necessario che vi sia un ethos
Perché la cosa posso funzionale è necessario che si stabilì che ci sia un etto spopola in senso anche realistico del termine c'è una sede cioè bisogna che questo che questi individui si riconoscono in una qualche sede comune
Ma come faranno scatenati come sono da ogni gerarchia come faranno
A trovare una sede comune
Amicone uscir sì in una comunanza che non è soltanto quella dello scambio e dell'interesse come faranno a riconoscersi e allora rivela l'appello ultimo re a mente
Quasi disperato poi di troppo dito Corvino e occorre una religione
Occorre una predizione lui dice
Ivi tutti i suoi saggi sul rapporto Stato Chiesa hanno questo significato occorre una religione
Occorre una chiesa
Negli Stati Uniti il fatto che appunto non siano scoppiate le contraddizioni di classe europee per lui non deriva soltanto dal fatto che sono tutti proprietarie
Sono tutti proprietario tutti hanno la prospettiva di di di poter diventare proprietari
Guai est eccetera e e questo garantisce certo o rende estremamente difficile l'esplodere di lotte di classe come quelle che l'Europa stava già conoscendo sono anni trenta quante eccetto no non è soltanto questo
Negli Stati Uniti d ancora religione
L'élite politica americana e anche una religione
Wasp no che anche la religione
Q così come c'è anche adesso
Meno cento meno ma c'è anche adesso no
Questo è il problema per Tocqueville appunto la possibilità dell'homo democratico Russ di non finire
In quel in quella contraddizione
Chi minaccia sempre di dissolvere in un senso o nell'altro appunto la notte le nostre società
è e
E ancora si affida ancora
A questo elemento vive adesso le una religione
Vi deve essere una religione che costituisce elemento fondamentale dell'ethos di un Paese
E che i da un lato ma appunto impedisce all'individuo
Che non ha che non può più in alcun modo riconosce Reger chi è di ordine
Propriamente economico e neanche propriamente politico e tuttavia appunto un riconoscimento reciproco una fratellanza
Perché Tobin mette in evidenza appunto la formidabile contraddizione del pensiero rivoluzionario libertà uguaglianza
In realtà uguaglianza per conto loro solo una contraddizione irrisolvibile non so se ve ne rendete conto e altro bisogna nel racconto perché io sono libero pre non esce uguale a te
E e quindi libertà uguaglianza presi in quanto tale appunto la contraddizione che Torquil mette in evidenza costituiscono una contraddizione logica
Perché io sono libero per non essere uguale a te non per S uguale
E allora Rocco occorre appunto quell'altro elemento ci aggiunge quell'altra cosa fratellanza
Che non è né un concetto politico né un concetto economico è un concetto religioso
Ci può piacere o non piacere ma è un concede un principio prestigioso
Sentirsi fratelli
Ci cioè diversità di interesse c'è diversità magari anche di visione politica e tuttavia siamo uguali e no
Perché ci siamo uguali cessa di essere lì proprio voglia il suo arrivo presso il diverso da te non guardate
Quindi nelle nella nella nel nell'homo democratico studente
E qui ecco il punto di vista critico che assume qualcosa che apparirebbe aristocratico del passato nell'homo democratico stelle accendersi anche uno
Un elemento del guardando indietro re L'angelo della storia di Bang guardando indietro debba accendesse un elemento che ha a che fare con l'esperienza religiosa di questa civiltà
Nel futuro dell'homo democratico se se non vogliamo che finisca appunto ad essere quel greggi insofferente del pastore e in continua contraddizione in questa situazione deve accendersi qualcosa che ha a che fare
Col passato ma per andare avanti
Che guarda un passato della nostra civiltà ma per procedere avanti
L'aristocratico topici invita a ragionare in questi termini vuol procede nella direzione dell'homo democratico se senza cadere precipitare in quella contraddizione
Devi anche avere gli occhi rivolti all'indietro
E capire appunto che nella tua cultura nell'alto e Civita die quell'elemento polpi a mente il religioso che risuona il termine Fratellanza e per questo nei principi della grande rivoluzione di Era de era stato detto libertà uguaglianza fratellanza
E non ci si era limitati soltanto agli all'uguaglianza egualitarismo
Questo il tema
Che secondo me affascinava e a più studiato e e e approfondito Coldagelli nei suoi nel nelle sue nelle sue nei suoi scritti su certo qui e su questo
Volevo insistere per quanto riguarda invece la sua storiografia più in generale i principi che l'hanno informata
A partire appunto dei primi contributi su Quaderni rossi fino agli ultimi frutti laboratorio politico che riguardavano soprattutto il sistema politico francese
Ma quelli ma i precedenti che sono di contributi di metodologia storiografica più generale ho scritto nel soggetto pubblicato in questo volume e quindi e quindi mi taccio
Io ringrazio molto professor Cacciari ringrazio
La Camera dei Deputati ringrazio la presidenta Scano il segretario generale tutti voi qui presenti perché appunto l'accusa la Camera è è
Casa resa ospitale da dal lavoro e dall'esempio di Umberto Coldagelli ringrazio anche nell'occasione di questa conversazione per la luminosità dei contributi che avete potuto ascoltare e anche per l'idea di un lascito che non che non finisce e di una comunità non so se in assenza professore o in presenza d'opera che qui si è riunita fatta della famiglia di Umberto Coldagelli e di tutte le persone che qui riunite ne hanno voluto
Celebrare il perdurante ricordo la sua presenza grazie infinite