Rassegna stampa turca

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori di radio radicale per questa puntata della rassegna stampa turca delle di sabato ventinove giugno due mila ventiquattro che sarà concentrata
Sulle elezioni Iran e su la il rapporto tra Turchia e Silvia
Si va alla ballottaggio il cinque luglio per le elezioni presidenziali Fassa in Iran i due sfidanti saranno Massud bensì rischiano il cosiddetto candidato riformista con dieci milioni e quattrocento quindici mila voti quarantadue virgola quattro per cento circa e l'ultraconservatore saette Jalili
Con nove milioni quattrocentosettantatré emigra duecentonovantotto voti ancora un nuovo record di astensioni registriamo con oltre il sessanta per cento della popolazione iraniana
Che non considera legittima alla Repubblica islamica cinquantotto mila mila seicentoquaranta sono i seggi che sono stati scrutinati quattrocentottantadue città praticamente il totale
In totale DVD espressi
E di ventiquattro milioni e cinquecentotrenta cinque mila voti pescano abbiamo detto a ricevuto dieci milioni quattrocentoquindici mila novecentonovantuno voti
Saetta Jalili
Nove mila quattrocentosettantatré duecentonove nove milioni quattrocentosettantatré mila duecentonovantotto voti Muhammad Baldi R. Galli Bassora
Il
Eppure il presidente l'altro candidato presidente della Assemblea consultiva islamica ha ricevuto tre milioni trecentottantatré mila trecentoquaranta boutique
E l'Ayatollah Mustafà puro mamma di il noto per essere uno dei cinque membri del consiglio della morte il comitato della morte
Nel negli anni ottanta ha raccolto e duecento sei mila trecento novantasette punti questi c'è bene precisarlo su uno dati che provengono dalle agenzie dei Pasdaran
Quindi non sono dati indipendenti non sono dati dell'opposizione ma dalle agenzie dei Pasdaran e quindi vanno presi
Per quelli che sono non ci sono osservatori che possono garantire la validità ufficiale di questi dati il cosiddetto riformista appese si chiama dunque vinto il primo turno delle presidenziali e ancora una volta si è registrato un record di astenuti
Secondo i dati delle agenzie di base ma sempre secondo i dati registi e passerà sono oltre il sessanta per cento gli astenuti è solo il trentotto virgola cinque per cento
Dei sessantuno milioni degli elettori aventi diritto avrebbe espresso un voto valido non era mai accaduto prima d'ora nelle elezioni del due mila ventuno gli elettori furono oltre il quarantadue per cento quindi c'è c'è una netta flessione ancora rispetto a ad appena tre anni fa il ballottaggio di il cinque luglio deciderà quale sarà il prossimo presidente del paese non cambierà quasi nulla
Anzi depository dicono nulla poiché il vincitore
Dovrà assicurarsi cinquanta per cento di voti per vincere per essere nominato presidente ma il come sappiamo il lei e la guida suprema
Ad aprire a decidere soprattutto in politica essere a bassissima affluenza alle urne per le presidenziali farsa dunque come era d'altronde
Pienamente prevedibile dopo una vasta campagna di boicottaggio e anche i filmati provenienti da tutto il Paese
Hanno mostrato seggi elettorali vuoti in alcuni gli addetti
Ai gli addetti ai alle votazioni al ai seggi sono stati visti dormire
Probabilmente la percentuale dei votanti ancora più bassa di quella diffusione dei Pasdaran la stragrande maggioranza degli iraniani ha disertato le urne
Ha espresso un busto Lillo milioni di persone hanno boicottato quelle che sono considerate finte elezioni presidenziali
Orchestrate dal regime
E ciò conferma che la Repubblica islamica iraniana non ha più alcuna legittimazione nell'opinione pubblica del Paese
L'oppressivo posizione espresso ha voluto esprimere con questo boicottaggio una un fermo hanno alla Repubblica islamica l'ex prigioniero politico Hossein Robert Leonardi
Ha così commentato il voto farsa in Iran il ballottaggio diffuso e la mancata partecipazione alle elezioni farsesca e fraudolente orchestrate
Dal regime iraniano indiano un messaggio chiaro soprattutto al mondo dice Ronaldinho
La Repubblica islamica non rappresenta l'Iraq e il suo popolo
Questa non partecipazione alla farsa elettorale un sonoro no all'intero regime della Repubblica islamica che occupa il Paese da decenni e tiene il suo popolo in prigionia ha concluso
Ronaldo gli appelli al boicottaggio degli oppositori lanciati agli oppositori dei giovani del Movimento per la vita libertà sono giunti anche da paese Hashemi che una giornalista femminista attivista dei diritti umani Damiana
Ex parlamentare e figlia di un altro ex presidente Ali Akbar Hashemi Rafsanjani prima di lei altre voci provenienti dalle carceri iraniane avevano chiesto nello boicottaggio delle lezioni in particolare
L'attivista premio Nobel per la pace in larghissimo ma di che aveva definito che le elezioni queste elezioni elezioni circense la popolazione iraniana considerata i candidati tutti interni alla Repubblica islamica
Che
Sostiene che è il riformabile non è possibile riformare e che gli stessi candidati riformisti realtà
Sono delle pedine del regime per dare gettare fumo negli occhi degli occhi all'opinione pubblica internazionale alle istituzioni internazionali
E sono una banda di criminali impegnati in una feroce faida per la conquista del potere
Una faida esistente all'interno del corpo del Guardiani della Rivoluzione e del clero sciita che sono in guerra per la conquista del potere e sono utilizzate
Ripetiamo dalla Repubblica islamica
Per mostrare al mondo che gli iraniani che sono gli iraniani a scegliere il loro presidente ma è solo una rappresentazione circense come dicemmo ma di una farsa orchestrata dal regime in cerca di una legittimità
Che non ha nell'opinione pubblica iraniana ma solo mille ipocrite e ipocrite e ciniche istituzioni internazionali la Repubblica islamica pensati ieri ha deciso di prolungare l'orario di voto per ben tre volte
A dalle sedici alle venti poi dalle venti alle ventidue poi dalle ventidue alle ventiquattro i probabilmente
La il regime ha avuto terrore dell'astensionismo perché e e sorprenderebbe evidente rende evidente la sua non legittimità
Le Guardie rivoluzionarie erano all'opera per truccare l'esito del voto e gonfiare il dato della percentuale dei votanti riferiscono le opposizioni lo possibile il l'opposizione
Il braccio armato dei guardiani della rivoluzione
Condiziona e manipola l'elettorato e le operazioni di voto attraverso una rete clandestina nota come battuti all'asta
Il quartier generale dibattiti alla lavora a stretto contatto con le intelligenze iraniana per garantire che il regime teocratico mantenga il controllo sulla Presidenza della Repubblica
E orientale elettorato con un'assillante propaganda interferendo in conferenze libri di testo presentazioni scritte discorso lo stesso candidato modera cosiddetto moderato finisce con l'essere una pedina del Grande gioco diretto dalla Guida suprema ed appaleseranno insomma le elezioni presidenziali mila non sono altro che in una faida mafiosa tra clan oligarchici controllati da Khamenei e dai Guardiani della Rivoluzione in competizione tra loro per spartirsi potere e assumere il controllo di sempre maggiori risorse in base alla alla hanno contattato telefonicamente gli elettori che si erano astenuti nelle precedenti elezioni per costringerli a fornire i loro dati per poi essere registrati come votanti nelle elezioni parlamentari del primo marzo scorso Coco avvenuto proprio questo
Anche nelle elezioni
Larry nelle Assemblea consultiva del primo marzo scorso insomma chi ha votato il Milan Napoli Milano hanno votato i Pasdaran con le loro famiglie amici
Gli Ayatollah con i loro parenti amici i prigionieri costretti a votare sotto minaccia le detenute politiche presenti dei carcerieri né si sono astenuti dal voto sessantasette prigioniere politiche
Detenuto nel reparto femminile del carcere di Evin e ci sono riuscito a pilotare hanno boicottato
Le elezioni
Forte pressione sulle su tutti i detenuti e sono avvenute da più parti anche tutti i prigionieri politici rinchiusi nella prigione dighe della Saar
A Karajan hanno boicottato le elezioni si sono rifiutati di votare
Di soldati nelle caserme i soldati nelle caserme minacciati da pesanti sanzioni sono stati costretti a votare
I dipendenti pubblici minacciati di licenziamento gli studenti che sono in attesa di accedere all'università inattese di laurea sono stati costretti a votare
E anche i commercianti che rischiano la chiusura delle loro botteghe che e chiedono riti sono in attesa di documenti per poter svolgere i loro lavoro abbiamo detto non sono stati ammessi osservatori dell'OSCE questo avviene sempre editti in Iran e gli unici osservatori di queste elezioni sono stati i guardiani della rivoluzione
Camila e quali davanti a una finzione conci massiccia non è restato altro che manipolare cioè questo è avvenuto nelle scorse elezioni
Bernabei vedremo
Quali saranno i i resoconti delle testimonianze per quanto riguarda queste elezioni dopo il la la l'uccisione della giovane curda iraniana Massa minimi
Che seguito la quale poi del si è scatenata nel Paese una rivolta popolare in particolare guidata dalle donne ed ai giovani la generazione Z del paese molto numerosa
Laiche l'altra presenta circa oltre il sessanta per cento della popolazione
E iraniana ha dato vita a una vera e propria rivoluzione da una vita libertà che sta proseguendo sotto forma di disobbedienza civile è anche questa
Iniziativa di boicottaggio è una forma di disobbedienza civile
La Repubblica islamica dicono le donne e e i giovani in Iran è un'istituzione criminale di stampo mafioso e terroristico e dunque va abbattuta
è un gigantesche buchi dantesco bidoni dell'immondizia rassicurante nulla simbolica era stato posto il giorno prima del voto venerdì in una piazza di Teheran dei giovani ci sono coraggiosi giovani
Che so che erano mobilitate per la campagna di boicottaggio l'urna
Bidone elettorale recava la scritta No alla Repubblica islamica era suo circo elettorale
Per quanto riguarda il candidato riformista bene ebbene fare sempre questa premessa doverosa per comprendere realmente
Cosa si stanno si è messo in scena in Iran in queste ore in questo Paese non vi sono ovviamente lezioni libere e ed eque e TG non esistono candidati
Riformisti o moderati esistono candidati che si sono tutti all'interno del sistema della Repubblica islamica sono riformisti e moderati rispetto a alla a concorrente della del giudizio parte dell'amministrazione della Repubblica
Islamica ma non rappresenta l'opposizione non è non sono candidati di opposizione al sistema del regime islamico sono tutti interni quindi anche su questo bisogna stare attenti quando i fiumi sono i termini riformisti e moderati e chi riformisti e moderati si intende
L'ultraconservatore è quello meno ultra conservatore
Ma tutti che sostengono il sistema della Repubblica islamica così come la attese schianti veniamo ai due e candidati tedeschi Anna a sessantanove incessante a sessantanove anni
è un cardiochirurgo molto noto di etnia turco a azera già rettore dell'Università di scienze mediche di Tabriz sei ministro della Sanità dal due mila uno
Al due mila cinque del Governo di Mohammad Khatami la sua candidatura
è stata ammessa dal Consiglio dei guardiani della rivoluzione perché i e ritenuto ritenuta ogni semplicemente funzionale all'obiettivo di portare al voto la numerosa componente azzera costituita da circa venti milioni
Dini iraniani per diciamo limitare l'astensionismo
L'astensionismo
La percentuale degli astensionisti
E tedeschi hanno ha cercato di muovere un po'le acque di una campagna elettorale eterodiretta dai passeranno ed alla guida
Suprema ed ha arruolato l'ex ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif come suo consigliere di politica estera zariste
Ricordate era stato accapo della diplomazia sotto il presidente Hassan Rouhani tra il due mila tredici e due mila ventuno full architetto dell'accordo sul nucleare iraniano
Che era stato acclamato dagli iraniani fin da parte degli iraniani quando fu firmato nel due mila quindici l'economia iraniana
Sembrava averne beneficiato nei tre anni successivi fino a quando il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si ritirò da l'accordo nel due mila diciotto impose sanzioni ancora più severe all'Iran
La mossa di pesi e si chiama appare un chiaro messaggio lanciato agli Stati Uniti e all'Occidente e questo sembra agli occhi dei riformisti che la strada questi sia la strada migliore per la riduzione delle sanzioni è per sperare in un progresso economico arruolando zarista
Appese Schiavon sostanzialmente ha inviato un segnale degli Stati Uniti all'Occidente così come agli iraniani su un possibile cambio di rotta nella politica estera iraniana in caso di vittoria
Ma non c'è da farsi illusioni su su questo perché è semplicemente una richiesta di eliminazione delle sanzioni per cercare di rimettere sui binari
Di crescita il l'economia del Paese
La corsa aveva un esito scontato perché si chiamerà dato in testa ai sondaggi e Jalili lo ha era il alcuni sondaggi quelli più vicini ai Pasdaran lo dava in testa
E e ma comunque non è una sorpresa il fatto che in in due si sfideranno in cui saranno col quelli che si sfideranno al ballottaggio
Niente quindi i candidati la il inizio l'altro candidato un terzo candidato sul quale si erano poste delle
Delle perché anche Clint in molti
Davano delle chance il sessantatré enne Mohammad Bagger regali bassa Kenneth influente generale del Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica ed ex capo della polizia già sindaco di Teheran per otto anni
E attuale presidente parlamento è noto per la sua lunga esperienza militare e politica un candidato molto vicino quindi ai Pasdaran
La battaglia finale dunque sarà tra all'intransigente Jalili e il moderato peggio rischiando Jalili a cinquantotto anni pur essendo vicino al figlio di Khamenei mo'cita ma lei li giusto accreditato alla successione della Guida Suprema
Non è molto popolare nel clan di appartenenza del secondogenito della guida religiosa dove la lotta per il potere come sappiamo sta diventando sempre più a sparare man mano che si avvicina la fine il vecchio leader religioso
Non ci facciamo illusioni
Tutte e due IGT visti i candidati alla presidenza sono o due ultra conservatori e tradizionalisti Sciti su politica estera hanno più o meno lassista visione
Ma ricordiamo che la politica estera in particolare e definita dalla Guida suprema il presidente era repubblicano Mona voce in capitolo
Su su questo
Jalili afferma per esempio che le donne che non indossano l'hijab sulla da incolpare
C'è da
Ecco seicento se vengono aggredite e perché perché appunto non indossa l'hijab cioè per colpa loro
A Khamenei potrebbe far comodo un presidente molto debole come per esempio lo Happens e schiavi sarebbe e si schianta così come fa molto comodo allo stesso modo se sarà Jalili
Il presidente dal momento che sarei sarà sarebbe un presidente Allulli molto vicino ha scelto di Abelli rivali perché gli fa comodo creare un clima di competizione nella speranza di portare al voto quando più elettori possibili
Dunque come vedete in questa competizione elettorale così come anche nelle precedenti
Il dato più importante e quello dell'astensione per il regime l'astensionismo dopo la grave crisi economica in corso
Dopo le diffuse proteste antigovernative in tutto il Paese che continuano sotto altre forme nonostante l'inasprimento della legge sul diciamo obbligatorio
Le donne continuano indossarle a sfidare coraggiosamente le forze paramilitari Basiji
Il dato dell'astensione il dato della legittimazione di un regime
Che non c'è all'interno a questo è un dato di fatto non c'è all'interno e che però appunto l'astensionismo agli occhi anche del mondo un così ampio astensionismo
Non da grande legittimazione non rappresenta una legittimazione ISPES nella comunità internazionale
In regime che sostenuto sostanzialmente da una minoranza di i persone Jalili è molto esperto nella repressione del dissenso essendosi formato nel corpo di guardiani della rivoluzione che forse
Palla militari i ribassi ci ricordiamo che i Pasdaran vogliono un uomo del loro apparato alla Guida Suprema alla presidenza del paese e spingono affinché l'Iran dopo Khamenei
Si muova verso un'ideologia decisamente meno clericale ancora meno islamista in molti settori insomma verso un'ideologia più militarista per la costruzione di uno Stato fortemente autoritario
Vi è una ricerca della chinati ed agli assegni Clio allora tiranna che un'organizzazione
Bipartisan senza scopo di lucro negli Stati Uniti
Che a rivelato un un rapporto sulla manipolazione delle elezioni del voto in in Iran
Le repentine di parlavo prima delle reti Bachtin
Va anche a tavola e con le reti di Battiato alla che una Rete segreta del corpo di guardiani della rivoluzione nota come anello di mezzo e coinvolto in ogni fase
Delle elezioni il processo elettorale in Iran per manipolare il voto a favore di Khamenei
Da controllo indiretto dei candidati alla formazione della maggior parte di ruoli ufficiali di monitoraggio elettorale di volontariato nei seggi elettorali quindi tutto tutto il processo elettorale
Anche il semplice uscire del in un seggio un bidello di una scuola eccetera e controllato nel dalla ed è e sta lì per per scelta dei Pasdaran lampreda maggior parte dell'ingegneria elettorale
Della manipolazione elettorale quindi è avvenuta nella preparazione della macchina elettorale
I metodi includono la manipolazione della e la le della registrazione di dati o di documenti d'identità degli elettori per questo il numero di votanti
Sostengono le opposizioni e molto più basso di quello diffuso delle percentuali diffuse dai
Dalle agenzie ufficiali iraniane che sono quelle di passeranno sostanzialmente
La quindi l'immissione di schede elettorali già portate nelle urne l'intimidazione nei seggi elettorali dei votanti delle persone
E poi l'acquisto di voti in Massa
Vi è un piano quinquennale del quartier generale e i bachi atta alla per reclutare addestrare mobilitare pensate quattro milioni di islamisti in ottocento mila gruppi in tutto l'Iraq
Per condurre operazioni politiche
Operazioni culturali chiamate il fuoco a volontà
Il primo implica brogli elettorali il secondo una potente ingegneria culturale il quartier generale di Bankia dalla sta anche e guidando una nuova violenta ondata
Santo un po'ondata di islamizzazione volta a progettare
Una società io fortemente islamista
Ideale di secondo gli ideali del del della rivoluzione islamica di Khamenei
E cioè include appunto l'uso di sui gruppi di fuoco a volontà per agire come forse del dell'ordine ideologiche per rafforzare anche le varie polizie ci sono diverse polizie
In in Iran e e in particolare in questo caso parliamo della polizia morale
Dunque questo è quanto queste sono le elezioni in Iran per questo continuiamo a dire quando si parla di rame direzioni bisogna tenere conto di tutte queste cose che Dio appena accennato
In queste ore in questa rassegna stampa turca
Ma ci sono testi rapporti e documenti che non è possibile approfondire
E veniamo sono rimasti gli ultimi cinque minuti di questa rassegna stampa turca
è questo punto via ma ceniamo sta alla ai rapporti tra Turchia e Siria e poi
Ci sentiremmo di Ttb tornarci in altri o ad altre occasioni
Lo facciamo con a Lannister trucca esiti nacquero il che strutturarla scrive che mentre Assad accoglie con favore il ripristino dei raccordi con la Turchia la Russia o l'Iraq possono mediare questo accordo
Ci si riferisce alle ultime dichiarazioni del presidente turco Recep Tayyp Erdogan
E chi
A avrà di nuovo aperto al dialogo tra Ankara e Damasco che era in una
Fase di una fase di stallo sostanzialmente il presidente siriano Bashar Assad ha ha espresso apertura nei confronti di Caruana
Gli sforzi per ricucire i legami tra Siria e e Turchia ricordiamo che la Turchia sostiene i ribelli anti Assad le fazioni anti Assad in Assiria
Anni e la Siria è sostenuta dalla dalla dalla Russia e dalle milizie filo
Iraniane
Assad afferma all'apertura della Siria tutte le iniziative volte a ricucire i legami conta Pasco basata sulla sovranità della City e sull'integrità territoriale
Nel suo insieme sulla lotta contro il terrorismo le organizzazioni terroristiche si legge in un posto e condiviso
Martedì scorso sul sito web della presidenza iraniana
Assad ha consegnato il messaggio anche all'inviato russo in Siria che Alexander lei pentirsi durante un incontro a Damasco avvenuto mercoledì scorso ha riferito la strage in si stampa statale
Siriana e ha anche detto che la Siria ha colto con favore tutte le iniziative di riconciliazione con la Turchia la Turchia che sino a poco tempo fa minacciava una quinta invasione
Militare nel nord della Siria per anti curda in
E
E aggiunto Assad e che il successo di qualsiasi iniziativa deve però basarsi sul rispetto della sovranità e della stabilità del Paese Assad vuole
Che la Turchia ritiri il suo esercito da tutta il dalla che dalle quelle parti della Siria
Nord occidentale nord orientale che occupa anche attraverso i suoi prossimi che sono le forze
Aveva detto Hulk Menem di cui si è servito per durante le precedenti quattro operazioni militari anticurde la Turchia
Domande a formalmente
Ormai rinunciato all'obiettivo che aveva di rovesciare Assad nel due mila ventidue sostanzialmente
E fallito ma continua a sostenere le estivi milizie aveva detto il culmine che sono considerate dalla legge
Versate dalla Russia come organizzazioni come forze terroristiche
Dunque noi vediamo vedremo appunto se ci sarà su questo una mediazione irachena una mediazione o la mediazione russa una mediazione iraniana
Però dopo appunto le elezioni poi potremmo scoprirai anche quali se ci sono intenzioni da parte dell'Iraq con la Russia per
Il per far sì che che la Turchia Possa riconciliarsi anche con la Siria ritorneremo su questo per il momento ci fermiamo qui e ci diamo appuntamento la prossima puntata della rassegna stampa turca sabato prossimo
Sulla linea Roma