Presentazione del libro di Goffredo Bettini "Attraversamenti. Storie e incontri di un comunista e democratico italiano" (PaperFIRST)

Buonasera a tutti
E grazie di essere qui con noi oggi alla presentazione il il libro di Goffredo Bettini attraversamenti insieme Havana Della Portella Andrea Riccardi e Marco Tarquinio
Io credo che questo libro di Goffredo sia insieme
Il libro più intimo
E il libro più politico
Che Goffredo abbia scritto
E spiego premette
Le ragioni è un libro sull'amicizia
In cui Goffredo raccontando i nove profili di personaggi molto legate compì un viaggio cambiati o nell'altro ma l'essenza è un viaggio dentro disse
Infatti luci ricorda
Gli amici raccapezzarsi lasciano qualcosa all'altro cercano e trovano assonanza nella profondità si fanno palombari dell'animo umano che io trovo sia un'espressione bellissima
E in questo gioco di specchi
è un po'
Una Ciano grafia
Emerge in modo marcato Goffredo su uno sfondo che invece di essere blu di Prussia rosso
E lui si staglia come
Come quello che Goffredo è
Forse l'ultimo Della generazione quel PC PDS vi SPD
Che fa ancora politica in modo attivo che ancora combatté nell'agone e protagonista
Di passati importanti anche
Della vita democratica del nostro Paese penso la formazione del governo Conte due
E esercita un ruolo nella battaglia politica e forse però questa estrazioni antica al fondo è una delle ragioni degli abbacchio delle distorsioni di pensiero che
Spesso subisce e
è un'interpretazione della politica non come mestiere ma come pensiero
E se la politica è mestiere
Dura un tempo breve
Se la politica è pensiero Goffredo ne è la dimostrazione dura tutta la vita e
è stato spesso descritto come
Non modi potere
Nel libro vengono ricordata in modo diverso due persone
Che io ho avuto il privilegio di conoscere che di cui ero amico
Una Gianni Borgna
A cui proprio oggi è stata titolata dedicata
A via viale Gianni Borgna
Va all'Auditorium dove abito Murolo
Il dubbio da protagonista e l'altro e Maurizio Pucci che è scomparso l'anno scorso senza il quale probabilmente quell'Auditorium non sarebbe stato realizzato perché il contributo l'impulso la forza che ha messo Maurizio Sala straordinari hanno lasciato due cose importanti indelebile alla nostra città ecco sono due persone che erano legatissima Goffredo
Che però hanno dato molto più
Di quello che hanno ricevuto allora il tema non è l'uomo di potere è che Goffredo è stato ed è una cosa rara ancora più rara nella politica di oggi un costruttore di gruppi dirigenti
Di la capacità di attorniati di persone capaci lo libere e corte
E quel gesto passi ghettizzati effettivamente del confronto una capacità di orientamento mano a caccia di un incremento datata
Un pensiero e da un'egemonia
Che legittimamente può e deve essere esercitata che vedete chi invece non costruisce i gruppi dirigenti
Lavora da solo
Non lascia nulla
Dietro di sé
E gli appuntamenti importante destinato a fare dirlo e al massimo riesce a salvare se stesso questa è la differenza e questa è la ragione per cui io
Mi onoro di essere amico di Goffredo perché questo insegnamento penso che sia l'insegnamento che sia ancora oggi sempre valido
E guardate nel libro
Presente sullo sfondo in tutti i passaggi quella comunità politica che aveva un fortissimo senso d'appartenenza una passione contratti condivisa
Che contraddistingue al Partito Comunista Italiano quella scelta di vita oggi all'ottantesimo anniversario della liberazione di Roma
E racconta Goffredo nel capitolo su Ingrao
Quando a un certo punto proprio o quello che era l'insopportabilità
Di un destino in cui si rischiava che l'Europa cadesse nelle mani di Lera che lo trascina a pedate
Nella politica della Resistenza
Il terrore che Hitler vincesse
Una resistenza
Dell'essere di fronte a quella che era la traccia del nazifascismo vissuta in questa città in quei mesi
Che vanno da settembre a giugno con una decurtazione del ghetto della sedici aprile quarantatré fino alle cito dei Martiri della Storta del tre
Notte tra tre e quattro giugno ultimo atto dei nazisti in fuga dalla città e su questo
Una nuova generazione
Di uomini che si poneva l'obiettivo di riscattare prego paese dalle macerie e dal disastro in cui regime fascista ma l'ha portato si avvicinarono al pc ancora clandestino perché vedevano in quel partito
Il partito che nel ventennio
Si era opposto compiuto tenacia con più forza anche organizzativa fino in fondo al fascismo cioè quel film bellissimo di Citto Maselli sospetto
E in quel film
Cioè l'interpretazione straordinarie Gian Maria Volonté
Peraltro fu consigliere regionale del Lazio nel settantacinque in sé ma boria
Insistete qualche mese perché permette diciamo che era il suo impegno politico subisse diciamo una incrostazioni burocratiche volessero cosa qui devi stare più attento a se stai alla Pisana di prostrazione burocraticamente dopodiché la depressione però
Gian Maria Volontè in quel libro in quella cinque il film scusate interpreta
A questo militante comunista
Che viene mandato al centrodestra di Parigi in Italia che poi a un certo punto cade nelle mani dell'Ovra
E l'Ovra il funzionario
Il bis ma non ti sei accorto che che hanno Soru usato tu rischi venticinque anni di carcere che hanno sempre sono usate negli risponde ma questo io l'ho sempre saputo ero d'accordo questo
A testimonianza della forza della militanze tradizione nella battaglia di quel partito
E da poco il dopoguerra si compie quello che è il deve proprio capolavoro di Togliatti trasformare un partito
Clandestino di quadri nel partito nuovo in un partito che radicati noi con tanta Anile e in tutte le pieghe della società
Se c'è democrazia in Italia la Repubblica con costituzione molto lo si deve al pc e il merito principale spetta pre-parto gli atti ed eleggendo il capitolo subordinata
Io credo che forse
La figura che più di ogni altra da
L'idea dico cosa era quella giraffa una la definizione di dagli atti del PG quell'animale che secondo il Rizzoli non dovrebbero esistere e e invece esiste
E sta bene e per buona figura di Gianni perché la figura di Gianni scene l'alto basso c'è l'aristocratico e popolare
C'è l'esperto delle canzoni di Sanremo e l'amante del teatro d'avanguardia di Carmelo Bene c'è il festeggiamento a piazza del Popolo col tricolore dei Mondiali di calcio dell'ottantadue c'è Pasolini
Ecco
Io Desk Italia sezione abita abbiamo ordini quindi non lo vedevamo da ragazze ramo quello piccoli come una figura tra quelle dei dirigenti che era un po'più la strada stravagante è un po'quella di particolare epicentri Ca'però era di una grazia in fondo perfino la lapide decapitato vi ricorrano Goffredo che lui ha voluto nel cimitero acattolico la frase combattete per i vostri diritti ma fatelo con grazia cioè l'ora chiude tutto
Chiude
La personalità e il contributo che un uomo ha lasciato alla nostra città e alla sua comunità politica
Contributo importante forse anche come dicevo prima
Sottovalutato nel libro c'è un'amicizia profonda con Pietro Ingrao io
Ricordo ancora quando per i novant'anni di Ingrao era il trenta marzo del due mila e cinque
Goffredo volle organizzare io ero in una federazione romana all'organizzazione c'era forse Pompili era il segretario Massimo
Una iniziativa all'Auditorium
Prendemmo la Sala Santa Cecilia del mila settecento posti e per noi ma non sta passando c'è arrivato Andrea Cocco diciamo fu dal punto di vista organizzativo un onere gravoso anche perché eravamo in piena campagna elettorale si votava altre quattro
Aprire peraltro due giorni dopo morì Giovanni Paolo secondo quindi
La diciamo una nella mostra impegnati in una campagna elettorale mi ricordo però che riuscimmo a fare un lavoro straordinario e ci fu un'iniziativa gremita con
Con Ingrao Commons con un affetto che lo circondava enorme una cosa bellissima
E del racconto di Ingrao quello che
Provo più attuale drammaticamente attuale quello che descrive Goffredo
Da Pellati a via Cola di Rienzo nel prendere un gelato insieme
Appendere un giallo insieme a un certo punto Ingrao lo invita al silenzio a osservare le persone che passeggiano come camminano gli abiti che indossavano i volti di versi
E a un certo punto chiede che cosa sappiamo realmente di loro della loro storia della loro vita
Per illuminare questo spazio non c'è la torcia della politica e da cosa grave oggettive non ci poniamo neanche più questa domanda non solo che non abbiamo la risposta ma che non ci poniamo neanche più la domanda
E il cambiamento che si è avuto negli ultimi cinquant'anni fonda veramente realizzato la profezia di Pasolini
Questo nuovo capitalismo che era iniziato a metà degli anni settanta e che
Esploso con gli anni Ottanta e Novanta arrivando fino ai giorni nostri ha cambiato il Paese
Molto più del fascismo Perca che maturano ha cambiato propone la profondità l'ha cambiato nella lingua cambia tono i corpi
E l'ha cambiato modificando ante la struttura sociali
Cittadino non più come cittadino come consumatore la perdita di potere del lavoro la posizione dell'esistenza la riduzione del cittadino consumatore e il primato della tecnica rispetto alla politica e questa è una mutazione enorme
Che è avvenuta in tutto il mondo è avvenuta nel nostro Paese
Per cui
Oggi queste elemento di atomizzazione che porta solitudine ancora molto più avanzato rispetto a quando avveniva quella conversazione
E nell'essere rivoluzionari e conservatori non c'è un ossimoro
Perché conservare il meglio della tradizione e l'unico modo per produrre un'innovazione
Vera reale e democratica in fondo
C'è un altro capitolo successivo che Goffredo Davide affronti quando noi facevamo questi incontri
Era un'esperienza straordinaria perché lui raramente era presente a volte si collegava si collegano quando si collegavano ci scherzavamo
Vedevi a persona
Azienda dalla fronte in quel caso utilmente spaziosa perché
E
Che era dietro compagna di iberico e che sembrava tipo Bin Laden quando stava sulle grotte in Afghanistan a Tora Bora questa voce no che emergeva quasi no lontana da un tempo lontano ma con una lucidità assoluta
Una capacità visionaria
Specie nell'ultima fase quel passaggio evocativo in cui indicava nello spirito libero una resistenza in quella parte di indisponibilità dell'animo umano a congelarsi come lo chiamava lui un istinto di morte costruire spazi di libertà
E questo in fondo è la stessa cosa che emerge in modo diverso nel capitolo dedicato a Franca Chiaromonte sul pensiero femminista della differenza
Che per uscire dall'incubo di un modello patriarcale oggettivo opera una scissione struttura e ricostruisce faticosi mente i propri mondi di
E tutto
Conquistando in quella separazione sempre nuovi spazi di libertà e di relazione pace Roma pace Roma a cui Goffredo ha dedicato molto tanto tempo della sua vita c'è nel rapporto con Berio del piano spetta all'Auditorium
E c'è corruttele lì con cui Goffredo ha lavorato fianco a fianco operando un cambiamento profondo della città che usciva a pezzi da Tangentopoli
Un cambiamento è una collaborazione avvenuta nella chiarezza questo sia un punto credo importante da ricordare da focalizzare un rapporto tra pari così lo descrive Goffredo
In cui era chiaro chi era il capo
Questa un qualcosa secondo me che poi è indispensabile
In un modello di funzionamento e di governo di una realtà complessa come quella della capitale certa Goffredo
Aveva un'attitudine quella di non coltivare ambizioni sbagliate e considerate una soap lo influenza la sua capace d'infanzia comune elemento unitario e non come un elemento divisivo
E questa è la ragione per cui quella stagione di governo della città è stata straordinaria
Ed è anche poi particolare focalizzare come la stessa persona può cambiare io ho rivisto Rutelli
Alla presentazione del libro all'auditorio ma il Rutelli del due mila e ventiquattro
è molto vicino a Rutelli del novantatré
Anche quando durante quella presentazione ha ha tirato fuori il quadro che ricordava a il Giornale sul cinquantesimo anniversario tra vittoria del referendum sul divorzio
C'è un elemento dinamico in cui quando Rutelli rappresenta un quadro generale della punta più avanzata in un quadro generale lui dà il meglio di se stesso nel due mila otto
Rutelli affaticato da quell'esperienza di governo da vicepremier non era più civico ma si era partiti Zatopek
Era dentro uno schema se volete anche nella difensivo di Tito Tenma la Binetti rispetto all'egemonia dei DS e la costruzione del Partito Democratico e quindi era Rutelli
Stanco anche fisicamente
Era
Era messo nella condizione come ognuno di noi ci sono delle fasi tra politica e della vita in cui uno può dare il meglio di sé e delle fasi in cui invece fatica
Quello di oggi è più vicino a quello del novantatré che a quello del due mila otto è ancora oggi potrebbe dare un grande contributo a quello che il centrosinistra del nostro Paese
E insieme agli amici compagni di strada ci sono anche gli avversari
Cioè
Andrea Augello che ha voluto che Goffredo fosse tra le due persone che lo ricordasse al suo funerale io
Pensiero mai banale amante della storia intelligente politicamente raffinato una volta mi colpì che eravamo a casa tua
Ero presente e mi son fermato tutte le ore a un certo punto sempre modo spiazzante stavamo della fascismo e dei rapidi perché ha scritto anche un libro sugli Arditi sui medici ma in fondo lo squadrismo l'hanno inventato i socialdemocratici
Ricordando che i fili corsa furono usati
Dai socialdemocratici ripresi dal Ministro della difesa no moschee contro di Sparta Christie poi fino all'assassinio di Rosa Luxemburg e Karl Arne
La personalità
Complessa ma anche la nell'attraversamento e ne rispetta ognuno lascia qualcosa all'altro e quindi
Quando arrivi all'epilogo e lo leggi
Tu pensi che questo epilogo in realtà più che un epilogo sia il primo capitolo del prossimo libro
Perché
Quando noi li cambiamo nell'attualità ne abbiamo elezioni europee sabato e domenica prossima probabilmente in questo caso non è retorica
Le elezioni europee più importanti che abbiamo mai avuto anche perché si svolgono con una guerra
In Europa una guerra in cui questa rimosso
Dal ventidue febbraio del due mila ventidue oggi ventisette mesi sono morte più di cinquecento mila persone più di quanti italiani sono morti durante tutta la Seconda guerra mondiale
Questo è il quattro in cui noi svolgiamo le lezioni e questa è la ragione per cui quell'Europa bambole Europa che è nata sulla pace postuma Ademaro De Gasperi
Alla fine della seconda guerra mondiale non sulla tregua ma sulla pace
Noi dobbiamo
Riuscire a riaffermare come sinistra il valore della pace come valore universale questo prima della geopolitica e primati qualunque altro ragionamento cardinale Zuppi
Ricorda l'importanza degli artigiani della pace artigiane palle sono quelli che con gli artigli della pace che sono i capi di Stato e di governo
Devono cooperare perché siti rimuova la guerra come principio storico e la responsabilità del capitale zuppi del Papa
Viene esercitata colpi giù nel con la preghiera io credo che un partito politico deve moltiplicare gli artigiani gli architetti della pace e penso che oggi questo sia il compito che debba prevalere su tutti gli altri per questo
Sono onorato riferisce che qui con noi ci sia Marco Tarquinio candidato come indipendente nel partito democratico al Parlamento europeo
Affluirà
Sostegno e il personale in bocca al lupo distanza a pochi giorni dal voto
E cosa ricordo una cosa libero penso veramente ti dà l'idea che nella crisi delle forme forse la prima forma che è andata in crisi proprio la forma partito d'una discussione abbastanza surreale
Fatta da con i nostri dirigenti sulla candidatura di Marco Tarquinio
Sull'esigenza di dover sottoscrivere il programma dei Partito Democratico
E scusate se è politicamente strampalate rispetto a un percorso storico in cui la democrazia cristiana in piena guerra fredda non aveva nessun problema ad ospitare il pacifismo integrale di la Pira o di don Mazzolari
E Togliatti già nel sessantatré
Aprirà al mondo cattolico come l'apertura che prosegue con il dialogo di Berlinguer con molti vescovo Bettazzi a vescovo di Ivrea quindi con
Diciamo un qualcosa che nei partiti che allora ideologizzati era molto forte radicata e oggi dei partiti che invece di fatto non esistono più viene vista come un'eresia ecco
Io credo che la Candelora e Marco Tarquinio sia una ricchezza per il partito democratico ma ancora di più sia importante perché la ragione per cui lo possiamo costruire una speranza di pace è quella di costruire dei punti e di rivalutare anche
La politica in cui c'è anche la possibilità del compromesso vedete e chiudo davvero su questo
è più razionale
Storte alberga che fa una dichiarazione in cui dice che si possono
Inviare le armi utilizzare creare miti non mettiamo sensitiva contro la Russia peraltro creando anche un corto circuito perché la decisione allevato ma dei singoli Paesi quindi diciamo con anche un elemento di complessità ulteriore o Marco Tarquinio che in modo secondo me sordo intelligente propone un problema che cos'è l'alleanza atlantica nel ventunesimo secolo in un mondo in cui i Paesi del G7 che si riunisce si chiamano G7 ma
Tra qualche tempo molto Breve di quei sette Paesi delle prime sette economia ce n'è solo uno quindi si chiama G7 ma
Di sette non sa più nulla è un mondo che è cambiato con una velocità impressionante negli ultimi vent'anni però un mondo che cambia senza il protagonismo dei popoli della sinistra bisogna fare attenzione perché cambia in peggio
Possono tornare vecchi flagelli
E possono essere ancora più devastanti quindi io credo che noi dobbiamo mobilitarci
Per quello che possiamo da subito
Già sabato e domenica prossima perché quel primo strumento che abbiamo la scelta abbastanza semplice quasi scheletrica da una parte le destre nazionaliste
Infine all'egoismo al satanismo dall'altra una proposta politica che poi è quello che si vedrà adesso rispetto in Italia che sostiene il governo
Quale la somma dei partiti che sostengono il governo e qual è la somma dei partiti che lo sostengono fai attenzione
Senza trucchi i partiti che sostengono il governo sono abolizione i partiti che non sostengono il Governo ancora non lo so quindi è una somma algebrica però dal punto di vista politico questa importante perché la precondizione
Perché si possa esercitare questa funzione funzione che io penso onestamente che più sarà forte partito democratico e più sarà realizzabile quindi quello di sabato e domenica un voto importante ed è un voto che non possiamo disperdere Marco Tarquinio dice votate forte io la trovo l'espressione azzeccatissima
è un voto dove bisogna votare forte perché un voto indispensabile per costruire un Europa autonoma che lavori per la pace grazie
Marco Tarquinio
Buonasera dal trovata Bertolazzi all'uso Goffredo prima di tutto gli altri illustri si dei relatori Andrea Riccardi l'aria portella Mario Ciarla chiede ho sbagliato io me Ivana chiedo scusa sostato appena adesso a Lucca perché fallì l'aria in testa alla regina le quattro regioni alla prima campagna elettorale è un esercizio esercizio faticoso straniante l'ho detto a proposito del PD partito faticoso qualche giorno pochi giorni fa
Piazza Testaccio di Testaccio
Un partito faticoso e pieno di gente molto bella per fortuna
E questo aiuta
A girare
E a non mettersi da parte un po'sgomenti di fronte all'enormità della cosa
Noi siamo qui per parlare di un libro
Delirio di Goffredo Bettini dello spunto per dire alcune brevi corsi sto parlando molto ancora la voce questo qualcosa di quorum
è un libro che io considero ve lo sconsiglio perché ho già presentato a Firenze
Quindi io non mi piace ripetermi però qualcosa bisogna che dica e avevamo insistito sulla sull'amicizia
Avevo c'è un sentimento sociale potente c'è un Papa che ci ha dedicato un'enciclica insieme alla fraternità e aggiungo io alla sonorità e altra dimensione alla fraternità
Questo libro che è un antidoto alla paura dell'altro
L'amicizia superare la paura dell'altro che è uno dei mali del nostro schermo
Il vero male del nostro tempo
è capire che io sono anche l'altro e i suoi attraversamenti consueto vertice che ci aiuta a capire questo le persone incontra altro compagni di strada
Maestri
Amici semplicemente
Anche su strade divergenti e questo non significa perdere la propria identità che questo libro la testimonianza di identità del comunista e democratico
Consueto Bettini
Non pentito in nessuna delle sue scelte politiche dura vita e guardate che questa anche la grande questione dentro la politica di questo tempo
E le risposte che mancano perché quando mancano risposte della politica
Si torna a fare la guerra ed è esattamente ciò che sta accadendo sulla scena del mondo e questo è il culmine del processo che si è iniziato quando la guerra formalmente finita
E qui comincia a sudare Popper
Forse mania divergente rispetto alle pagine di questo straordinario libro Manno totalmente dentro come vedrete perché la passione politica Goffredo Bettini è quello di un uomo che non si rassegna all'idea
Che la vittoria della parte delle libertà che doveva saper far tesoro anche del patrimonio portato gli uomini dalle donne della solidarietà
Quelli che avevano incardinato anche dentro l'Occidente democratico vincente un altro modo di vivere la libertà di considerare la responsabilità che deve sempre accompagnare la libertà
è una vittoria è sufficiente e abbiamo visto troppo presto e con un'eloquenza drammatica
Abbiamo costruito dopo la vittoria della libertà un immenso mercato costoro continuano a ripetere
Se però ripeto da qualche anno che va dagli estremi confidato che erano rientrati dalla Cina all'Amérique
è l'unico tessuto connettivo del mondo che abbiamo fatto
L'abbiamo chiamato la globalizzazione ma dentro c'erano le merci non c'erano gli uomini e le donne alla stessa altezza
è un mondo dove le merci viaggiano liberamente servono per le battaglie dell'egemonia globale
La partita planetaria ma gli uomini e donne non camminare come camminavano un tempo persino sotto i signori della guerra fredda
Sono inchiodati lì dove sono quando sono nella parte sbagliata del mondo e il mondo che abbiamo fatto è un mondo pieno di parti sbagliate secondo la visione del club esclusivo dei grandi del G7
Dei due uccidendo di che fingono di essere uno
Ma sono due Occidente agro sasso nell'Occidente europeo con quello europeo suddito è in condizione Ancilla rispetto a quello anglosassone questa è la mia visione lo dico da tempo ma non è solo solo mia sono in tanti a vedere quello che è accaduto
Leonardo lo scandalo dentro l'Occidente infatti la stanno facendo a pezzi nella nuova guerra dei mondi e vedrete che rischia di finire così se va avanti questo processo loro per la potenza potenzialmente una potenza plurale non imperiale
A differenza degli altri grandi competitori sulla scena del Volga in questo momento
E io sono addolorata giornalista anche impegnato e oggi rinuncio alla mia giacca del giornalista provo a candidarmi al Parlamento europeo perché non accetto che si faccia pezzi l'unica potenza plurale non imperiale Caputo premio Nobel per la pace per questo
Evitarli Manuela lato
O su oso sperare che sia il e per questo mi candido alle liste dei tempi dire indipendente poteva anche scegliere diversamente ma dall'inizio da quando è arrivata l'offerta Vialli slide ho pensato che questa fosse l'unica da considerare perché un sono uno che si mette all'asta perché qui dentro come Goffredo sa
Penso che ci siano le culture politiche più forti e più utili per il tempo che ci sta davanti se ci daremo il tempo non saremo così pazzi da fare a pezzi anche il tempo oltre che la speranza di tanti e tante rispetto a quello che accade perché qui ogni giorno
è la vigilia tu un'apocalisse è possibile che prevalgono i signori come Stoltenberg con la sua dottrina stolta
Il primo colpo sparato senza sapere quale sarà il secondo se sarà una ritorsione che ci trascina tutti nel conflitto
Che teniamo che immaginiamo tagliarli schierati
Da sinistra democratica un compito storico in questo momento il centrosinistra italiano dentro la sinistra democratica ancora più importante
Perché la casa di solidaristica delle due diverse tradizioni non piace dire mi rivolge c'è un cattolico democratico per questi arrivi del PD il suo arrivo perché sono un solidaristico a questo anche questo fragorosa ce lo siamo detti a Firenze non sopporto più riformisti
Non sopporto più quelli che si dicono riformisti perché riformismo cose dove porta
Sono riforme fanno a pezzi la lite gente la solidarietà è una cosa seria
La solidarietà è un modo di concepire le relazioni degli uomini e donne detto la società i rapporti dentro il mondo della produzione i rapporti nel mondo della formazione i rapporti con la terra
E dobbiamo abitare dobbiamo rendere casa possibile per quelli che vengono dopo
La riforma e anche il Jobs Act diciamo Tarquinia firmati referendum con tanti altri che dovevo fare
Che quella è una riforma è una riforma ha portato un po'più di posti di lavoro e guardate che cielo basso sulla vita dei più giovani tutti con la valigia pronta con lavori precari Zatti
Un certi e quelli che hanno più entra non è che siano più tranquilli e più solidi in quello che dico però dico va be'aumenta il numero degli occupati e più occupazione
Per un Paese persone più povere
E messi ai margini
Perché poi se si vuole porre colpevole dentro
Il pensiero di questo tempo la povertà è colpa tua sete di manifesti e siete e siete accattoni rispetto allo Stato alla comunità di cui siete cittadine e cittadini
E allora dicevo la sinistra democratica un compito grande
Queste sono le cose serie di cui occuparsi lo so che c'è Putin e cattivo e perché sono stati buoni quelli che hanno steso lo scudo stellare americano alla nel grande alla metà del primo decennio di questo secolo i Paesi dell'ex Patto di Varsavia
Quella cosa che attribuiscono tutti al Papa la NATO che abbaiava ai confini della Russia la prova d'un capo di Stato
Che ha consegnato al Papa che arriva che ha fatto proprio l'espressione che ha un senso che la cronista raccontata a quel tempo
E non mi piace
E quando dico che la NATO ha cambiato
Tende e obiettivi basterà andare a valle con la memoria all'ultimo scorcio del secolo scorso alla guerra del Kosovo
La prima guerra che ha cambiato i confini dello Stato europeo
Il nome di un principio etnico con la NATO che dichiara guerra uno stato stato guidato da un mascalzone
Siamo d'accordo morto prima di essere condannato dalla Corte internazionale dell'Aja Milosevic
Ma per i fatti di di Bosnia non quelli per cui del Kosovo
E però ha cambiato gli stati di quel confine il nome d'un principio etico la prevalenza d'un gruppo etico rispetto a un'altra esattamente quello che fa più utili a quelle grande alibi di Putin le sue guerre nel Caucaso come di in Ucraina oggi
E dove Sinistra democratica l'ora era dalla parte sbagliata lo scritto allora del giornalista perché non si doveva fare quella guerra
Lo ridico oggi una guerra d'Ucraina e davanti alla guerra di Gaza
Le armi che vengono usate in quelle due guerre sono le stesse le armi d'Oriente sono le armi di Putin e vediamo che effetto fanno le armi d'Occidente era quella ucraina non vediamo che effetto fanno ma se allungate lo sguardo fino alla striscia di Gaza vedete cosa fanno le bombe occidentali
Che sono esattamente uguali a quelli di furti
Perché le guerre fanno tutte lo stesso Effetto sulla carne della gente allora contratto Bettini dentro una storia che la guerra l'ha saputa vedere e contrastare
E glielo riconosco pensiero quando conosciuto Ugo Sposetti quello che m'ha regalato in treno è stato il libro sconosciuti in treno mi rimproverava del giornale che facevo che era costretta a leggere con la sua storia
Ma messi in mano il libro degli scritti sulla pace del rigo per lingue
E aveva un senso preciso questo per me che quegli anni li ho vissuti da spettatore interessati stimo di quello che accadeva a sinistra e da cittadino di questo Paese e ho pensato e ho parlato con lui di Moro
Che era quello che aveva firmato dal presidente del Consiglio gli accordi di Helsinki e a chi gli diceva ma perché agli accordi col puro sauri del Cremlino rispondeva
I popoli ci sono e restano governi passati regimi cambiano e questa e la cosa da tener caro perché se la sinistra allora cuori popoli e non è e non entra così tentò la strada che l'Europa nella costruzione europea proprio con Berlinguer dalla parte dei popoli che sono stati quegli anni della Costituzione il far cadere i confini a uno a uno le esatto contrario appunto del sovrani disco imperante
Nel discorso pubblico europeo rialzare le barriere far cadere i confini a uno a uno e proteggere la gente proteggere le persone le donne e gli uomini
Guardate la stessa cosa che c'è scritto qui un braccialetto che mi hanno regalato a Lampedusa il tre ottobre dell'anno scorso dieci anni dalla strage vale per i migranti la stessa idea Farka di proteggere i professore far cadere i confini
Sacrali club per qualche chilometro di confine in più senza col dar voce ai popoli che decidono noi mandiamo al macello generazioni di europee e rischiano di diventare ancora di più ma si sa democrazia non può che essere contro questo
In poche togliersi l'elmetto
L'ho detto
Anche perché quando se lo mette Cofferati lo sa
Lo dico sempre e qui c'è un grande storico quindi doveva star zitto
Però almeno qui ci arrivo anch'io
Il capo dell'all'interventismo massimalista del Partito socialista italiano si chiamava Benito Mussolini
Uno dei capi dell'ala pacifista
Principale corse per la statura morale e coraggio che poi dimostrò che gli costò la vita siamo a Giacomo Matteotti e dovremmo ricordarci io credo questo perché sino alla storia accade in bagno
E quando la sinistra mette l'elmetto perde il proprio il proprio orientamento assicura il suo volto cambia colore la camicia
E smarrisce la strada
In Europa questo sta accadendo e non può che la sinistra democratica non può assistere locale diventare lo sgabello dell'avanzata di destra Etro nazionaliste con con farsi complici del riarmo dell'Europa mentre queste prendono i governi a uno a uno
E chi mettere in un'economia di guerra tutte le risorse tutte le risorse verso le armi sia fonte all'Allende che pretende di usare lo strumento del debito comune
Dell'Europa il massimo di solidarietà per i armarci fino ai denti
E lo annuncia nella giornata del disarmo il cinque marzo e nessuno ha battuto ciglio
Eh sì c'è bisogno che la sinistra batta un ciglio e cerca la politica diversa io so che sono un po'ma so che c'è una comunità Peppino sia molto veloce palla di comunità politica vorrei che si parlasse
Di Comunità europea ancora non d'unione perché questo è il fisico di quelli che hanno la solidarietà al primo posto parlato troppo adesso rallenta e mi fermo
Però attenti come ho detto c'è una torsione bellica e c'è una torsione
Destrorsa
Grazie alla politica europea essa accompagna il mercatismo in cui siamo stati immersi in questi anni grande mercato del futuro sono due le armi e la produzione della vita e lavoratori
Vettel per Telethon la mente che sono due processi contemporanee
E non tonnellaggio romanzi di storici
Però vedo con la retta s'avvicina certi traiettorie drammatica io la chiamo la guerra l'umano da tempo
Ed è torni siamo tornati a farla come all'inizio del Novecento
Doveva averlo molto chiaro l'Europa o e pace o non è
Se andiamo avanti lungo questa china son dolori per tutti davvero e forse questo saranno l'ultime elezioni del Parlamento europeo in cui possiamo votare nella configurazione attuale dell'Unione perché la guerra strappa l'Europa inesorabilmente
E la rende ancella di altri e allora ecco il discorso che faccio
E la passione di Goffredo Bettini che fosse rassegnato all'ammainabandiera dei grandi ideali e preziosa perché ci ricorda che attraversando le persone
Costruendo reti si può fare una politica per la città degli uomini e delle donne
E non per sostenere quelli che le città degli uomini e le donne le bombardano più ha poi accade durante le guerre o nella fase terminale di quelle quando si consuma la vendetta anche questo cioè insegnano la storia io credo che un'altra politica sia possibile è stato detto che c'era da votare e che io dico sempre di votare forte e bisogna usare molto forte stavolta che lo sentano forte a Mosca come Washington
Pechino
E a Roma
Oltre che a bussare a Strasburgo ma a Roma la deve sentire bene la signora Mellone
Lana
Allora po'difficile dopo l'appello accorato di Tarquinio neanche i toni toni forti di passione che vi fanno rumore
Io ritorna un po'invece sul libero
Che vi ho questo anche in difficoltà perché Goffredo per me io ho attraversato questa amicizia con Goffredo e quindi cioè rileggere quel libro leggere questo libro per me è stato un modo per riavvicinarmi a Luria nel suo sentimento della politica si perché questo è un libro che diventerà io definirei davvero un viaggio sentimentale in cui la dimensione intima e personale si intreccia con quella politica e ci apre uno squarcio sugli ultimi cinquant'anni della storia repubblicana
Disegnando la temperie culturale e politica in cui Bettini ha vissuto che poi è quello anche nostra
Un diario intimo lo diceva bene pure Mario prima che attraversa la politica con onestà intellettuale virtù rare antologia l'onestà intellettuale oggi non c'è più
E dunque con uno sguardo critico analitico sincero il suo libro forse più personale tre cantiche ha scritto che gli ho sempre letto
Goffredo attraversa e chiedono non potrebbe essere più calzante le sue significativa amicizie da Borgna Pasolini
Passando per Tronti Ingrao Rutelli Piano Renzo Piano Berio Augello fino a chiudere con Franca Chiaromonte che l'unico ritratto femminile
E lo fa badate con una scrittura densa profonda tratti lirica e con uno spirito indagatore
In cui il carattere più introspettivo vita nell'antropologia del suo tempo senza concedere nulla l'autocompiacimento
Arrecando racconto con venature di autentica Autori io e mia e ironia tanta che abbia anche molto divertente di alcuni tratti e al riparo quindi dal rischio di pecche autocelebrativo rara virtù perché il si approccia a un racconto in qualche modo anche Audubon grafico seppure nell'originario taglio trasversale attraverso questi ritratti
E nel cast ne scaturisce un affresco
Illuminante sulla storia del Partito comunista di quegli anni dallo attraversato come sulle singole personalità che Luís ritrae che io parte pure conosciuto
La dimensione di quella comunità accogliente in cui nella vita di ognuno si intrecciavano la battaglia delle idee le buone letture
La robustezza di una prassi dal basso che si integrava in un confronto serrato con la dimensione intellettuale e critica
Una ricchezza di cui oggi non c'è più traccia
Nella così stazione così si esprime Goffredo così l'azione come ama dire che invade i nostri tempi
E scaturisce una storia di cultura militante che si dispiega dentro le diverse fasi storiche di questo cinquantennio ma senza Nostalgia come dimensione passiva
Ma piuttosto attiva e propulsiva di nuove dimensioni e stimoli
E si mette a nudo non è scontato con coraggio senza reticenze nella Deans dimensione più introspettiva dell'io cosa nient'affatto scontata per un politico e infatti i tratti più balli del libro sono quelli in cui Goffredo si offre libera la metafora del tempo che scorre attraverso il suo io indagatore e critico
Quelle in cui vaga entro se esteso per illuminare il senso dell'IRI del vivere e dell'umano soffrire quelle in cui si libera con accenti di autentico lirismo mai di maniera
Sempre con spirito sincero attento curioso lo stesso che muove nella nei confronti dell'analisi politica del suo senso della sua visione
Un libro sull'amicizia è stato detto ma che trasuda divisione politica direi ancor più di cultura politica la grande Cenerentola di questi tempi a me è capitata la fortuna di essere attraversata sassoso amicizia legata da Luigi dal da tanti anni il suo essere stata compagna di banco sugli scranni dell'aula Giulio Cesare nel fortunato decennio in cui in Campidoglio si espresse quella stagione feconda conosciuta con il nome di modello Roma
Quello di cui luglio in qualche modo è stato l'artefice principale
E aver visto e apprezzato Goffredo sul campo
Un riferimento per tutti dal sindaco alla maggioranza come l'opposizione una lezione per me
Allora alle prime armi in una sede istituzionale straordinaria però per qualità dell'esempio di chi si di tessitura umana e politica
Consentitemi qui di confessare non l'ho detto mai neanche all'Hui
Come uno dei tratti con più apprezzato e apprezzo ancora illumini oltre la ben nota lungimiranza politica sia la generosità
Tratto prezioso quanto raro in politica come nella vita
Una generosità non caritatevole ma empatica e sincera capace di far ma sui tratti correlati di altruismo il film Due
Tanto è stato definito il tessitore l'unico profilo utenti con tra i tanti che gli hanno affibbiato e che chi come me l'ha frequentato a lungo in politica sa che il loro è il vero a utenti col suo confino
Nei ritratti
E delinea giganteggia hanno su tutti quelli di Tronti e di Ingrao
Le sue figure di riferimento politico figure di alto respiro etico ed intellettuale
Splendido lascito morale d'Ingrao L'Espresso non una sua lettera scritta Goffredo nel novantadue gli dice
Tu sai che il suo urlo vero consiglio che ho cercato di dati è stato sì forzati di essere liberiamo tuo Ingrao
In questo Consiglio c'è tutta la spiegazione del e la nobiltà di quell'uomo il contributo più strettamente politico tuttavia sta nel libro nell'epilogo
Dove Goffredo si spinge oltre nell'analisi politica degli ultimi anni che lo hanno visto protagonista dall'esegetica del campo largo al conte due per indagare il mutamento antropologico in atto
E come dice lui con il conseguente arretramento di civiltà
Dove e sono le pagine forse più fertili del libro nell'affrontare la nuova fase del capitalismo cosmopolita globalizzato tecnici Zadè finanzia Rizzato come ben prima descriveva Tarquinio
Sottolinea che la qualità del vivere ha lasciato il posto all'invasività della merce
E la merce la misura di tutto
Tarquinio prima fino al tre citazioni ma Martino ma Bettini ricorda Marx
A questo proposito qualche modo l'altro fondato in un testo del mille ottocentoquarantaquattro manoscritti economico filosofici e dice espressamente quando il denaro diventa il fine ultimo
Tutti i beni che non sono di natura economica come l'intelligenza la cultura l'arte la forza la bellezza la Moore per l'amaro cessano di essere valori insieme
Perché lo diventano limitatamente alla loro convertibilità in denaro che a questo punto si presenta agli occhi dell'avaro come la forma astratta di tutti i piaceri che tuttavia non vengono Puddu
Continua Goffredo dicendo che l'attuale capitalismo insegna alla diabolica capacità di accompagnare la così pizza azione ne scaturisce
La considerazione del mondo trasformando la novità in cose in merci trasformando drammaticamente cittadini-consumatori quindi il cittadino democratico dice Bettini
E diventato il cittadino Comont fumatori ed attivo consapevole deciso assunto le ottuse caratteristiche necessarie per essere indotta per scemi inutili superflui contro profondo producendo
Sono riflessioni dove non si fanno più nemmeno nei nostri circoli e capisce che andrebbero fatte Aimi
Sono proprio queste ultime pagine a mio parere le più solletica anche in termini di analisi e mi ci ritrovo in toto cioè l'aspetto tuttavia che mi preme sottolineare prima di concludere A pagina duecentoventinove nel capitolo dedicato a Berio
Si legge che l'unica rivolgendosi all'amico io dice
Se è un mistico caro Goffredo Tomai grado sei un mistico
Con un sorriso risposi
Forse ma non per cercare il cielo piuttosto per rifuggire dal sei Secondo me Berio coglie bene l'aspetto perché in uno freddo l'approccio politico e di tale sensibilità culturali sentimentale che vira quasi inerme Stiffi ciclismo
In un'epoca in cui la politica si è ridotta a marketing all'inganno piuttosto alla menzogna intrisa di falsità questa dimensione
Appare quasi arcana e per questo forse ne esercita gran parte del fascino specie in chi non riconosce più alla politica la sua dimensione di tecnica regia tanto per citare Platone
E come se nella disse inventa cessione degli anni per Goffredo la politica quella nobile autentica cercasse riparo dalla volgarizzazione odierna
Che la ridotta siparietto avanspettacolo spesso truce nell'ALDE o sentimentale quasi mistico in cui trovare nuova linfa
Ma in questa ricerca di sublimazione però Goffredo trova poi forme costruttive dal basso come il femminismo
Che appaiono per lui il modello a cui di nuovo ispirarsi a gettare una luce nello scenario dei desolante ci dice
Forse dovremmo essere capaci tutte le donne e uomini di assumere qualcosa di quel metodo e di quella pratica
Non si parte da zero esperienze di volontariato di lavoro cooperativo di base di agricoltura di qualità di partecipazione dei lavori all'impresa dei lavoratori all'impresa
Sono già materiali sparsi da con Pina da combinare ed estendere per costruire il nuovo ecco questa ispirazione che si conclude le se già dica finale del libro e la sua forza sta tutta nella sua sublimazione prospettica di costruzione
Fuori dalle facili e passive Nostalgia
Tra pochi giorni si vota per il Parlamento europeo siamo in una fase cruciale per affrontare le dissing le insidie che ci affliggono ci servono troppa
Che agisca nello spirito di Ventotene come vollero le intuizioni visionarie di figure come Altiero Spinelli è un'OPA aggiusta
Solidale insostenibile da contrapporre all'egoismo far blocco dell'Europa delle nazioni solo così si potranno salvaguardare le nostre democrazie oggi sempre più a rischio di deriva autoritaria e salvare il continente che abitiamo
Ma questo lo si fa anche scegliendo i candidati giusti
Tarquinio viene da un percorso diverso dal mio del candidato come indipendente nelle liste del PD
Tuttavia ritengo che le posizioni di Tarquinio meriti e non diritto di cittadinanza nel nostro partito nella misura in cui offrono spunti di riflessione sempre alti
Che costringono a interrogarsi sul merito cospicuo nature anche inusuali
Ecco per questo lo sosterrò io personalmente insieme a Matteo Ricci con con un percorso anche più affine ma una stima consolidata e naturalmente la nostra segretaria lisci Vanina
Che conforta e generosità si sta spegnendo impegnando in questi giorni in campagna elettorale contro una mordace aggressività dell'attuale presidente del Consiglio
Grazie dunque Goffredo Simona C sempre a guardare oltre
Grazie parla
Andrea Riccardi e io io vorrei parlare innanzitutto del libro perché è un libro che mi è molto piaciuto ma mi anche attraversato dentro perché la storia mia e la storia di Goffredo sono la storia non solo della stessa generazione ma sono esistenti se che sono state vissute talvolta in maniera incrociata talvolta in maniera parallela è un libro strano
Perché
Una storia sentimentale
è una storia in cui Goffredo non nasconde la sua fragilità
La sua voglia di vivere i suoi problemi
è una storia di tanti amicizie ma è anche una storia politica
Questo è il punto fondamentale l'abbiamo detto tutti Goffredo è il punto fondamentale di questo libro
L'amicizia nel mondo della militanza e della politica
Si può essere amici nella vita pubblica io sostengo che è necessario essere amici io sostengo che la disumanità azione
Della politica nasce dal vuoto di umanità
Dico amici non essere Settat perché ci sono delle forme politiche che hanno un carattere settario io dico amici con la libertà degli amici
Allora questo discorso riguarda la sinistra ricordi Sartre Mani sporche il grande dibattito compagno non sono io che ti Pucillo è il partito mi dispiace
Laddove la politica nulli i rapporti umani un recente romanzo di Patrizia Carrano la figlia della serva
Pone
Proprio il problema dell'umanità dei rapporti e della politica di sinistra lei parla poi della storia sua
Familiare col grande storico e deputato comunista Enzo Santarelli che stava con sua madre e tutta la vicenda
Di questa di questa intellettualità di sinistra di cui lei sottolinea la disumanità
Invece io trovo in Goffredo
La coltivazione dell'umanità della politica questo Goffredo vuol dire anche la tua fragilità vuol dire anche la tua fragilità vuol dire alla tua vulnerabilità quando tu parli nel tuo rapporto della squadra con Rutelli il modello Roma lì c'è tanta politica ma c'è anche tanta umanità ma perché perché tu hai anche il coraggio di dire chi sei noi leggiamo in questo libro storie di incontri di un comunista e di un democratico italiano
Io ho molto amato il Presidente Napolitano abbiamo avuto un buon rapporto
Al suo funerale sono rimasto molto scosso
Perché da solo un intervento solo un intervento tra tanti ci ha ricordato che Napolitano era un comunista italiano solo uno solo la Finocchiaro ce la ricorda
Per gli altri
Sembrava un un liberale un lordo da un personaggio democratico gran ma io mi sono ricordato che due volte ho fiato come ministro un viaggio in aereo con Napolitano
E tutte e due le volte abbiamo parlato di Togliatti e di Tito
Con molte grande partecipazione
Quel titolo che tu coi
Un uomo concreto
Bettini
Tocca il tema dell'umanità della politica che è stato anche il mio problema
Siamo la stessa generazione io vengo
Mi sono divertito a leggere nella storia di Franca Chiaromonte qualcosa che mi riguarda di taglio Franca frequentabile il Virgilio via Giulia una scuola nobile
Più nobile di quelle che frequentato Thuram
Democratica con una presenza forte della sinistra e di un nucleo cattolico molto impegnato nel volontariato che pesava nel clima generale degli istituti
Hai fatto bene a dire pesano perché esisteva come un soggetto
è Lara realtà
A cui partecipavo io che io ho messo in movimento di cui faceva parte Matteo Zuppi e tanti altri
Era una realtà Natta
In un mondo di giovani solo di giovani che credeva di dover essere protagonista nella vita della città
Protagonista di dover essere un soggetto di cambiamento nella vita della città e proprio nel confronto col sessantotto con
La politica aveva come dire colto la fragilità del movimento del sessantotto nel vuoto di umanità e aveva
Nutrito la convinzione che non si può cambiare Roma o non si può cambiare la società se non si cambia anche se stessi che poiché la grande intuizione di Martin Buber
Cambiare se stessi e la leva attraverso cui posso sollevare il mondo nessuno può impedirmi di cambiare me stesso
Io credo che quel punto per noi la realtà che poi sarebbe diventata al Sant'Egidio è stato un punto essenziale umanità
Politica impegno servizio fraternità
Ma io molto gustato le pagine di questo libro
Mi sono divertito a leggerlo Goffredo già nel ognuno deve presentare un libro tante volte arriva tardi se mette lì la sera del giorno prima
Perché io il libro li presento tutti leggendoli e non solo di quelli che dicono
Io non
Ha però come fanno certi puoi ex colleghi della FIGC leggono due pagine segnano due parole e dicono part mi ha colpito particolarmente a pagina centoventitré che l'unica che hanno lettini sono
Divertito a leggere questo libro Goffredo
Perché
Perché la stessa generazione la stessa città la Roma delle periferie la Roma del ceto medio la Roma delle borgate la Roma di Pasolini in contorna abroad direbbero i francesi
Non si poteva evitare il confronto con Pasolini e Goffredo c'ha avuto il coraggio più di me di un di un rapporto stretto dialettico con questa figura che diceva tanto di Roma e diceva tanto a Roma
Ma neanche piaciuto
Andare dentro a questo mondo della FIGC
Cosa vuol dire in fondo un'auto organizzazione di giovani certi in rapporto al partito ma una creatività responsabile
E allora ho capito anche ripensando alla mia esperienza di giovane di allora di Sant'Egidio
Perché i giovani oggi sono già pensionati dalla politica perché la politica non è più una cosa loro
Perché la politica di Goffredo alla FIGC di Bormio degli altri amici era qualcosa di vostro
Era qualcosa che in un grande orizzonte e in un dialogo con grandi figure Ingrao poi dirò qualcosa Chiaromonte Tronti e altri voi vivevate
Ma oggi in fondo anche nella politica e soprattutto nella politica i giovani sono schiacciati sono pochi
E in un certo senso sono ossessionati da un mondo di adulti o di vecchi come noi che hanno paura a dirci Betti e che occupano tutto lo spazio ma Ingrao le pagine su Ingrao sono bellissime
Ma ma Goffredo infine uno scrittore infine non è solo un cronista di politica
Bin gravano non dirò niente
Ho già presentato
Anni fa la le lettere tra Goffredo e Ingrao
Sky però una cosa avendo un pochino non commettere conosciute frequentato Ingrao
Ho trovato finissimo il tuo incontro con lei Nova
La casa come la descrive proprio così
Mi fu chiaro questo doppio passo Di Pietro quando giovanissimo mi recai a trovarlo per la prima volta nel paese natio Lenola
L'austera casa di pietra un po'contadina un posso ignori le di campagna né povera né ricca cioè tutti Ingrao
C'è tutto Ingrao
Qui dentro io
Io Ingrao l'ho conosciuto poco
Non ho avuto alcun grande attrazione per l'Ingrao politico io ho conosciuto l'Ingrao poeta
Mi ha invitato a presentare le sue poesie
Prima del due mila nel due mila
Mi colpì in quelle Variazioni serali
Quando lui canta la capacità di esitazione
Ecco l'umanità nella politica lisci in dB Rita
Della decisione politica della lotta politica e invece dell'incertezza
Dell'esitazione che fanno parte della nostra umanità
Ma poi
Ma poi mi sono tanto ritrovato
In nella vicenda di Chiaromonte
Tu parli molto di Franca tua amica
Ma parli anche del padre
E io ti dico Franca Chiaromonte era amica di Zuppi
Io ti dico la vicenda
La vicenda di Chiaromonte
Ma toccato da vicino Chiaromonte la figlia studiava al Virgilio Chiaromonte abitava a Trastevere
E fu un frequentatore
Di Sant'Egidio e fu anche un tramite per un'operazione importante con Berlinguer che noi facemmo all'inizio degli anni ottanta l'approccio di Chiaromonte al mondo cattolico era imbarazzato
Era imbarazzato io ricordo in una prima conversazione con lui a Sant'Egidio a cena
Ma voi non accetterete la Rivoluzione Francese disse e lo capisco ma io veramente non mi ero mai posto il problema
Di così bruciante attualità se accettare o no la rivoluzione francese
E poi il discorso procedeva da parte sua molto interessato ma anche un po'timido e a un certo punto si lascia a dire ma questo ventesimo congresso del PCUS
Il grande rischio è un po'come con il Vaticano secondo buttare via l'acqua col bambino non che non sia d'accordo
Ma non vedete i due fenomeni paralleli
Allora pensare al buon Papa Giovanni il papa del Concilio e al rapporto Krusciov in parallelo io francamente non lo vedevo molto ma ma trovai ma trova il suo interesse
E anche la sua umanità
Molto interessante perché diciamo la verità
Il dialogo
Per me per Goffredo per tema Marco è stato sempre la nostra passione superare gli steccati ma io Goffredo scusate se mi faccio questa confidenza
Ho rivalutato gli steccati
Perché non gli steccati che arrivano fino al cielo ma un po'di steccati servono per parlarsi per coltivare le identità
Per evitare un melting porto che sia un vuoto di senso un vuoto di identità un vuoto di contributi ma non voglio non voglio incamminarmi per questo discorso
Perché Chiaromonte
Perché Berlinguer noi avevamo un grosso problema lavoravamo in Mozambico paese
Che si era liberato da poco nel settantacinque siamo all'inizio degli anni ottanta
Paese governato dalla fra i limoni un sistema comunista duro molto duro una guerriglia
Scoppiata quella della renna AMMO che distruggeva il Paese e poi trarre Namor il governo si sarebbe sviluppata la mediazione di Sant'Egidio ma siamo lontani non faceva un po'di cooperazione con il Mozambico
Ed era una situazione penosa dal punto di vista delle libertà e della libertà religiosa le chiese chiuse i preti messi dentro una roba
Una roba
Da tempi staliniani e c'era un bravo vescovo jaime Gonçalves che poi fu importante nella mediazione il quale venne in Italia elesse la lettera di Berlinguer rabbie taxi
E disse
Non antitesi sta non attesta ippici ma è meraviglioso
Fosse la faremo da noi non non attese sta e non antitesi sta ma laica sarebbe una meraviglia eppure il PC
è un sostegno del Governo Monza ammiccano e della tredicesimo e allora nacque
Nacque l'idea di un incontro tra
Gonçalves e Berlinguer
E il tramite fu Chiaromonte Chiaromonte disse venite alle Botteghe Oscure ma allora era l'epoca che un vescovo non poteva andare alle Botteghe Oscure
Gli dicemmo lo scomunica Abano e
Dopo essere perseguitato dei comunisti in Mozambico sarebbe perseguito perseguitato anche dalla scomunica allora dicemmo vende al segretario
Il segretario venne molto semplicemente presentandosi a tutti Berlinguer Berlinguer e io se mi date un minuto proprio vi leggo
Vi leggo
Una piccola
Pagina di quell'incontro
Berlinguer
Io ho sempre creduto di fare storia quindi ho sempre preso appunti Berlinguer e accompagnato dal Chiaromonte cortese e attento
Dove già in me con salve Schede riservatezza
Noi creiamo un kilim amichevole parla della situazione della Chiesa della persecuzione dal Governo Berlinguer domanda questo dipende dall'ideologia comunista o dalla vicenda storica coloniale
Gonçalves
Risponde
Che loro
I comunisti Monza britanniche rendono dipenda dalla storia coloniale ma si accorgono invece ma invece dipende dall'ideologia
Gonçalves
Parla del problema del futuro della chiesa non possiamo avere preti
Ma abbiamo tanto popolo Berlinguer preannuncia il suo prossimo viaggio in Mozambico e afferma che il ragionevole condurre una lotta alla religione in un paese
Animista anzi disse lo ricordo perché la frase non la Capri nella sua logica ma mi piacque disse
è impossibile
Portare avanti un discorso artista in un Paese animista che non è passato attraverso il cristianesimo interessò perché
Il cristianesimo come momento di passaggio dall'animismo l'ateismo non l'avevo mai pensato
Ma ci guadagnavo
Poi si interessò alla guerriglia
Gonçalves ridisse sostenuta dal Sudafrica e molto forte
Berlinguer e Chiaromonte chiedono notizie sui leader Mozambico cani e sulla loro credibilità Gonçalves chiede un intervento del Partito Comunista sul governo
Berlinguer ribadisce il nostro partito non è religioso né ideologico interverrà sui compagni Mozambico cani
E qui c'è la cosa molto interessante
Berlinguer pochi mesi dopo manda manda Giovanni il fratello a incontrare il presidente Mozambico e hanno sa Morra mascelle
E dice io un messaggio dal segretario del partito il problema della libertà religiosa per i cattolici
Sa mora Mascetti era gran furbo le dice ma nel Paese c'è la libertà per tutti non solo per ricattarlo dice il segretario ha detto che c'è il problema della Chiesa cattolica
Allora io ma c'è libertà per tutti è quello insiste
Dopo l'incontro dopo l'incontro molto
Significativo Samara Maciel dice i comunisti italiani sono condizionati dal Vaticano lo vedo chiaramente
Lo fanno perché vogliono l'appoggio del Vaticano ma tutto sommato Sambora mascelle comincia una politica di distensione adesso che io non sto
Lo sto a dilungarmi perché ho già preso troppo tempo il filo e Chiaromonte Berlinguer
Mozambico che lo porterà poi all'incontro all'incontro con Giovanni Paolo secondo il quale dopo aver visto sommo la merce nel disse mi avevano detto che era un comunista ma non è un comunista è un'azione a lista e io di comunisti me ne intendo
Cioè
Voglio dire nel piccolo delle relazioni amicali nasce il gusto di una politica internazionale
Questa storia continuerà con la coccola i negoziati di traffico tre limo era il ramo e la pace in Mozambico che arriva il quattro ottobre nel mille novecento novantadue una guerra che ha fatto un milione di morti
Vedi Goffredo
Io sono molto preoccupato il tuo libro
Mi ha posto tra la Nostalgia e la speranza
La Nostalgia di un mondo
Che è anche forse la nostalgia per la nostra giovinezza mala Nostalgia di una politica fatta con un ma
Vita
E la preoccupazione
Per l'oggi per la scomparsa di tanti soggetti ditta Antinori senza cui non si può essere umani e non si può fare politica perché il rio narcisista impolitico ovunque
Un mio disumano
Senza noi
Io credo molto a quello che scrive il rabbino Jonathan Sacks è avvenuta una rivoluzione climatica culturale sono morti noi restano tanti Dio tanti io orfani pronti per il populismo
I partiti senza noi sono gusci vuoti
Perché senza noi
Muore anche la dimensione culturale della politica leggendo questo libro Goffredo i ragazzi che eravate o che eravamo facevano politica facendo cultura
Il libro il film il cinema i dibattiti
E io credo che noi abbiamo vissuto la nostra generazione ha vissuto questo divorzio terribile tra cultura e politica per il rapporto stretto tra politica
Tra politica e televisione tra politiche sociali e grande rischio del PD è quello di un partito senza cultura ma non si può essere un partito di sinistra senza cultura
Perché si è esso almeno solamente un coacervo di interessi di reduci di speranze soggettive
Per questo io sono molto contento che in questa occasione
Della presentazione del libro di Goffredo senza nulla togliere alla testa che noi vogliamo fare a Goffredo e al riconoscimento quello che vogliamo
Dare all'Hui del suo carattere del suo ruolo della sua amicizia
Del suo essere un tessitore di rapporti non
Un'eminenza grigia
Non un'eminenza grigia perché la vera eminenza grigia era padre Giuseppe il segretario di Richelieu
E eminenza grigia ha bisogno
Non solo di essere attratti ma ha bisogno di Richelieu e io di Richelieu nella tua storia non è che ne ho visti tanti anche se tu sei molto buone in queste pagine e promuove in molti e non
Non dà i voti io credo caro Goffredo
Che trovarci qui
Parlare di questo libro e a bere con noi Marco Tarquinio è qualcosa di molto significativo
è significativo di un inizio
E quello che tu hai sempre creduto e quello che anch'io credo partire dei contenuti dal dibattito dalla diversità dalle preoccupazioni dall'orizzonte internazionale di cui non si parla quasi più
In politica estera non esiste più il dibattito la parola pace la parola dialogo è stata espunta dal vocabolario e dal dibattito pubblico
Viene vengono pubblicato una serie di notizie di guerra una serie di notizie sugli armamenti ma non c'è più un grande dibattito ma la vecchia tradizione delle sezioni dei partiti dal dopoguerra era
Che il dibattito si cominciava sempre con un'analisi della situazione internazionale
Quello era la tradizione
Di gente infossata nell'angolo nel quartiere nella periferia in campagna però uno sguardo su tutto il mondo oggi
Che sappiamo tutto non sappiamo niente e non vediamo niente allora io vorrei concludere
E concludo davvero con
Due brevi capitoli di attraversamenti uno l'ho già detto Goffredo
L'amicizia con Goffredo con Goffredo ci vediamo raramente
Ci sentiamo in alcuni momenti importanti sentendo la necessità di essere vicini in certe svolte poi magari svolte che non avvengono ma purtroppo
Ma ma
Il secondo capitolo e Marco Tarquinio e su cui voglio concludere io sono molto contento e Marco lo sa
Non solo della sua scelta di candidarsi come indipendente nel Pd ma di avere qualificato
La sua candidatura innanzi tutto con un impegno enorme di dialogo con la gente io con le persone con cui parlo mi dicono sei ho visto Tarquinio
A parte che ha aggregato anche mio fratello ma mi fa il vuoto intorno ma una campagna elettorale fatta in uno stile nuovo manchi antico persona per persona dibattito per dibattito
E il secondo i due grandi contenuti e cui espresso bene e io non posso che aderire il tema della solidarietà come la risposta
Alla diceva Rodotà la solidarietà è il solo argine alla disumanità dell'economia il tema della solidarietà e il tema della pace
Perché ogni giorno siamo sempre più inconsapevolmente sul baratro di una guerra che non vogliamo e non la vogliamo non perché ci sta simpatico Putin
Ma
Non la vogliamo
Prima di tutto per amore del Popolo Ucraino che ha pagato un prezzo altissimo sette milioni di ucraini del giro del mondo in giro per il mondo città distrutte giovani morti
E non lo vogliamo nemmeno per la nostra Europa quindi tanti auguri con tanto affetto Marco e grazie Goffredo per questo libro
Ma io
Potrei quasi no concludere ma sarebbe
Forse maleducato
Perché sono state dette tante cose
Così profondo così calzante rispetto al mio sentimento che
Davvero ogni parola può risultare superflua però
Almeno ma testimonianza di gratitudine
Ritoccando qualche tema rispetto a strappi esposto
Ma voglio
Svolgere realizzare
In queste piccole considerazioni
Finale
La prima cosa innanzitutto che io
In questa campagna elettorale
Ho dato pubblicamente conto
I miei voti
Poi naturalmente qualche
Ora io penso che
Fatta una corre
Non fosse
Disposizione d'animo
è una personale solo di deliberati poi anch'
Spesso differenti della minima che io stimolanti
Una nuova generazione
Io voterò Tarquinio
E voterò per quindi no tanto più
Sentendo i suoi discorsi
E all'inizio
Mi sembrava
Una candidatura molto forte significativa ma poi via via ascoltarli sui discorsi
Io sono convinto
Perché a la semplicità
E persino l'ingenuità
Di dire conseguiti
Di una rilevanza notevolissima
Con una leggerezza
Non è offensivo ma non so se voi vi ricordate uno sparo uno sparo nel buio che cioè
Il vecchio ispettore volevo uccidere un costo
Il l'ispettore Clouseau
E mi scuso non se ne accorgeva nemmeno continuava tranquillamente vivere serenamente e continuava a diciamo a produrre le sue indagini su performances eccetera eccetera mente i colpi
Il strisciato umoristici oppure
Erano del tutto ininfluenti sulla sua con
Perché dico questo perché
La forza la serenità
La profondità
Persino l'ingenuità
Di entrare nel dibattito politico
Dicendo cose dirette
Vere
Sentite con il cuore
Che non fanno parte del dibattito politico
E davvero stato un un arricchimento
La nostra campagna elettorale
E di questo io lo ringrazio vivamente
Il libro è stata un'occasione anche diciamoci la verità
Per rendere un tributo
Per venire a queste cose
Per cercare di aiutare un voto di preferenza che
E in mano
Vuol dire di
Nel senso
Sindaco e perché naturalmente se si dovesse pensare a correnti oppose organizzato
E Marco
Ho la sensazione che non andrebbe molto lontana però
Io ti crede nell'urna e speriamo che l'impatto
L'ho visto
Tu significativo potente che ha avuto il dirigente con le altre
Possa rendere certa la sua il vizio
Che dire sul libro avevo presentato tante volte
Sono stati sviscerate tutte le problematiche io dico solo che
è un libro innanzitutto sulle amici
è un libro sull'amicizia
Perché
Sarà duro dirlo
Ma io dopo la fine una in comunità
Ma quale ho militato cagna cresciuto dritto cioè non era semplice vivere
Con regole anche racconto nel libro riuscita è una volta Ingrao con cui sono in una sezione fu chiamato perché criticamente vecchia perché sono d'accordo con voi ma non c'è niente di eh no non c'è niente dietro se potessimo raccordo
Oppure mi colpì molto quando Paolo Bufalini mi racconto
Un uomo finissimo mi racconto a cena una sera
Già delle difficoltà che aveva avuto uno dei più promettenti i dirigenti del partito sardo laconico
Che è stato anche capogruppo alla Camera un oratore formidabile insieme Ingrao il più grande oratore di allora
Ed ebbe difficoltà perché era in odore di un omosessualità
Che viveva con la madre non era sposato figli me lo raccontò con toni molto violenti anche se la Colli poi era molto legato a Togliatti Laconi era stato uno di quelli che arriva
Scritto la Costituzione italiana stava nella commissione costituente
Però
Dalla fine di quell'esperienza
Sì ti devo se devo dire ormai assetto a settantuno anni fra poco settantadue che cosa sintomi più
Della uscito della mia attività politica
E
La forza di questi attraversa
Per la forza di questi legami la riconoscenza umana il debito che io nei loro confronti e la speranza Chinchio abbia lasciato qualcosa
Dentro
Sento questo
E un bilancio
Povero forse potremmo
Che riflette uno stato
Dell'arte del foglio per parte politica molto claudicante
Che io però combattuto con le all'ottavo fatto sempre mio dovere non musulmani ha avuto posizioni bizzarre
Detto la mia piena autonomia
Influenzando per quello che ho potuto influenza
Non c'è dubbio ma che sento interverremo
Fondamentalmente che se il sentimento
Ed è per questo che
Ma rivaluto molto più questa parola amicizia
Io rivaluto non solo sul piano personale anche sul piano politico
Perché appunto gli amici si attraverso nuovi amici
Determinano l'obbligo di una relazione con l'altro
Teiera diretta dove Tati penna oggi nelle relazioni con gli altri non si paga pegno Garden
Uno informativa quale
Mentre la fattibilità
Dell'incontro con l'altro che determina anche il tuo carattere Chris scolpisce negli sui sentimenti
Ti ti espone anche tecniche che possono fare in
E quindi sono rapporti vedi profondi
A utenti
Non recita
E l'amicizia in questo senso
E la formulazione più chiara
Che senza l'altro
Neppure esiste
E che sei anche il risultato è questo cerco di dirlo nel libro
Di quello che gli altri hanno costruito imperi
Perché noi non abbiamo DDT taoista
Ma costruiamo in relazione al mondo città unisce diamo nomi alle cose per distanziare
E poi
Ci uniamo agli altri esseri umani in un rapporto continuo alla fine
Che spesse volte e fondamentale
Per fare un esperienza di
E io l'amicizia e un sentimento anche politico perché si basa sulla gratuità
Sì vera amicizia
E si basa ed è un
Età un valore
Primi inerentemente durissimo
Si usa
Non si compri non si vede
E il libro cioè la sconsolante
Purtroppo considerazione che invece il mondo va da un'altra parte
E che quella intuizione che nel mille novecentosettantacinque Pasolini ebbe
Quando il PC avanzava quando si vinceva il referendum sul divorzio divorzio quando addirittura come disse Moro
Bellissimo intervento addirittura nel settantasei ci furono dura i vincitori non uno e quando ci sono di due vincitori e un gran problema
Quindi stavamo in una
Diciamo in un percorso di ottimismo
Che poi sarebbe incominciata crollare il mille novecentosettantasette abbastanza lo subito dopo l'esperienza dell'unità nazionale esclude diceva in quel periodo
E quanto quindi vedeva nel profondo la dinamica della società e quanto quella dinamica se pensiamo allo
Si siano moltiplicati
Non lo spareggio
Perché il tipo di capitalismo
Io riprenda porto io non parlato di riforma del capitalismo e sembrava che avessi detto riforma
La frase così leggera riforma capitalismo
Se ma
Forma esitante uscite riforme due per il lo scioglimento
Anche nel capitalismo questa è un'altra notizia
Adesso io potrei dire
Sarebbe utile la ricostituzione del Patto di Varsavia che sarebbe un'altra notizia siamo incamminarci senza fine Purple sulla strada maestra
L'avvocato
E quanto questo tipo di capitalismo abbia accelerato quella degrado antropologico
Il tessuto umano delle relazioni che l'autenticità
E noi stiamo pagando oggi in maniera così pesante quell'amicizia e appunto parola e dialogo ed è anche silenzio Peppa
Io ho voluto molto mettere la cosa che Ingrao
Perché mi colpì molto
E qui in grado noi eravamo
La stanza
Consuetudine nel senso che si andava in scena attratte da supplica
Il proprio tasso cui
Perché lui a un certo punto sentiva il bisogno staccare
La politica nel senso stretto ma persino con la famiglia sentiva sentiva il bisogno di un po'di solitudine io in questo senso va rispettato
E lunedì saniamo Finarte questo gelato da questo gelato poi
Io tentavo di Parolari richiede di qualcosa come si fa quando si è un po'più giovani verso il maestro ma è che fai sparire o stai zitto per dirmi che pensi del resto il preside quest'altro pregiudizio intestati atti
E lui stava zitto
Io stavo seduto
Cinque minuti dieci minuti un quarto d'ora insisto un po'e lui mi fa con la Marcuzzi
Guardiamo la gente che passa
E domande tu
Con gli strumenti della politica per quello che siamo nove e cosa capisce di questo è più
Qual è il loro destino quel loro passato quasi su misura i loro sentimenti
Perché pubblici l'esitazione
Ingrao e la fatica di indicibili perché la decisione e ci soffoca
La decisione è sempre il momento nelle quando venne cioè in una cosa lei
Lei milioni possibilità della ricca
La decisione potesse acquista
Questa mi dà
Forte Camus
Una attenderà medaglie
E terribilmente come diceva lui
Vincolante dentro ad un'armatura che chi viene imposto
Titti
Gli toglie la libertà umido andava tutte queste cose
E quanto fu grande coalizione
Perché alla fine era quello che dice
E ha detto Andrea mirabilmente era Ingrao poeta
Cioè l'Ingrao che a un certo punto
Ha la febbre del fare
Ma anche tanta voglia del convento
E cioè di prendersi una pausa
Per interrogarsi su questioni più vi fu e riguarda un latita il mistero delle è stata la dimensione affitti
Non era un altro discorso era un discorso che chiamava in causa la politica i suoi e l'esigenza di inserire nella politica
Il dubbio licitazione quello che volete lo strappo le Poesie ma qualcosa che si riferisse a un piano di rientro
Di quello dell'avversario
E la politica il conflitto con il cuore non ci chiamava compagni ci chiamiamo ancora contare
Pugno chiuso stare insieme controvoglia
L'amicizia è qualcosa di diverso
E la ricerca di una solidarietà non solo con la
Mai contro la persona mai nella ricerca e persino in ultima istanza con l'avversario di una solidarietà
Umana i fatti con l'amico cade spero
E solo bellissime le pagine di leopardi su questo quando chiama la social catena e
A lui si domanda perché in questo giardino che sembra tanto bello ma si combattono punti le formiche quella la Pulzella che si sente tanto Figaro
Spezza il fiore
Cioè il formicaio qui butta un po'd'acqua ed è per loro una catastrofe Monsoon anni indescrivibile vedete
Nature questo
Ma perché non dobbiamo come esseri umani coscienti alimentari questo aspetto così dolente
Della natura
Di fronte al fatto che siamo invece tutti uniti
Guardando questo cielo immenso
E non ci dice nulla che non ci parla porci ci crede ed è una grazia
Ma poi c'è chi nutre
E allora di fronte a tutto questo si domanda leopardi nel come facciamo ad alimentare l'odio il conflitto
Quando abbiamo questa tematica comune e questa tematica comune ci fa avvicinare l'uno all'altro per poterla Brancasi mentalmente e sostenere attraverso il calore
Di quello che ti sta vicino cioè verso la parola di quello che ci sta vicino
L'empatia di quello che sta vicino la consapevolezza comunque di una comune condizione e ti tiene sulla corda sospese
Ma che Muti dovrebbe impedire
I leader e di onorare la ditta
E quindi per me l'amicizia
Ciò molto sottolineato è stato questo stanche valenza politica e io mi domando
Dove oggi si è andata a finire
Parlo di così stazione del mondo dove è andata a finire
Se tutto diventa merce se nulla è gratuito su tutto non ha un valore d'uso ma un valore di scambio dove è andata a finire questa è la domanda dell'epoca
E sempre più rare e sempre più stentata
Cioè noi combattiamo un Governo ed è il nostro compito guai a non farlo poi tanto più se in campagna elettorale siamo tutti convinti
E nello scacchiere politico nelle condizioni date quanto importante vince
Farcela
Combattere con efficacia un governo che ha fatto malissimo
Ma poi c'è qualcosa
Più di lunga Lina
Che questo spaventoso arretramento
Delle tessuto evidente
Della società dove c'è una foto ci sono forme di solitudine spaventoso
Soprattutto negli anziani ma non solo negli anziani e non solo tre cose
Cioè solitudine sifilide
La fatica quotidiana della subito
Che non porta a niente di buono
Non porta a niente di buono perché non dai nordici sedili
Appeso
In una condizione precaria
E ti fa sentire costantemente esposto e soddisfa
Quindi c'è da lavorare su questo tema minimo più profondo il terremoto Gramsci l'avrebbe chiamata un'egemonia te anche culturale intellettuale
Che interviene solo sulla struttura che ha bisogno di conquistare spazi qua e là in modo da cambiare il panorama su quale su confluiscono i governi perché almeno mi preoccupa troppo tanto i quattrocento di Acca Larentia che fa ben poco
Sei Rita però a me preoccupano molto di più
Le banalità del male espresse
Da palme
E cioè da cui il senso comune Caretto reazionari Tivoli col che nella in cultura nella reazione nella grettezza trova la sua soddisfazione umana e politica
Quel comico
Perché quello va a braccetto con le tendenze dello
E dico una cosa che forse può apparire un po'blasfemi ma non mi preoccupo negli anni mettono
De il grido al fascismo al fascismo
Fascismo nelle sue sembianze storiche
è difficile che si possano sarebbe in Italia in Europa sarebbe in contraddizione
Con quel mondo che ci comanda cui faceva riferimento dai
Contrari
Che cioè qui
Però però
Se non del fascismo sicuramente di questa tendenza ricitarli autoritaria
Incattiviti mento della politica del rapporto con la gente
Di quel populismo
Che forse sarebbe meglio chiamare plebei ISMU
Perché
Già la parola populismo mette in in campo il termine popolo
Mentre i plebei un'altra cosa comincia sempre Borrelli
Attenzioni Goffredo fra i due fronti coi avversario a Roma il prete insomma Roma
Il non romano che diventa il terreno di cultura di tutte le svolte di testa abbiamo bisogno di sentire top di ascoltare il popolo
Di avere di onorarlo di capire le la condizione del Po
Cercare il pedone russi sul tema
Di favorire
La soggettività conoscente
è stata la grande operazione dei partiti popolari di tutti questi
C'è stata la grande opera
Quindi noi abbiamo
Di fronte questo governo dobbiamo fare politica e nello stesso tempo dobbiamo guardare nel profondo per cercare di fare una battaglia
Efficace anche qui il livello però
Quindi viene buone il femminismo
Perché per fare questa battaglia ed è un minimo di
Spirito di scissione fine un po'
Cioè le tue parole certe volte sono di una semplice procedono a Roma
Di una semplicità impressionante
E crediamo però tutto
Nutrizionista
Questa apprensione
Perché Marco i
Il terreno su cui viaggiano e sì Canato
Non solo la politica estera della mia illumini e arretrata
Non rispetta Berlinguer stiamo parlando
I giganti ma anche rispetto a Craxi ad Andreotti
E in fretta
Ma è arretrato anche il terreno in cui si fanno quelle scelte di politica estera perché si è persa una reattività
E tutto sembra
Persino
Norme
Per cui noi facciamo
Giusto per carità se cioè qualcuno che ha firmato
Assolutamente d'accordo l'appello di Giannini
è stato firmato da me e fra cupole Italia
Sulla questione democratica sacrosanto che però non può parlare di pace
Quando si parla di pace
Ecco il senso comune arretra
E noi siamo talmente arretrati che la stessa parola pace non si può più pronunciare come valore assoluto
è incredibile
E come è stato detto deve sottostare alla geopoliticamente nella geopolitica Ted Demme sottostare all'ispirazione di pace
Perché seppur PG pace
Senza troppi mai assente
Senza tu arriverai alla fine a un compromesso giusto
Se tu dice Guerra turistiche solo l'odio
Ci sono delle pagine bellissime di fronte su questo
Il conflitto pretende che per motivare la tua parte tutte di descrivere l'altro come un suo umano
Che non può che militare di essere distrutto e di morire
Ma non è la dinamica che sta accadendo
Dove
Si trasfigura tutto
Le parti in lotta
Descrivono mostruose Lella le parti
Che combatto
E quindi quanto sono state importanti le cose che sono state dette anche in questa campagna elettorale ci vuole e chiudo
Per fare questo quindi un partito
Che lavora su due piani io sono quello dell'oggi e quello un po'più strategico del nome io sono molto contento di come il partito democratico ha rialzato la testa
L'aria alzata anche
Lo dico con assoluta
Autenticità grazie a un'iniziativa
Il gruppo dirigente della segreteria sull'anche in questo anno e mezzo est ha detto cose più chiari e più nitide su tanti argomenti non solo sui diritti non solo ma anche sulle questioni del lavoro delle disuguaglianze vedi io
E te
Davvero il primo gruppo dirigente del PD
Forse va bene per questo che nel quale non c'è uno scambio commi ma lo dico con una serenità totale mentre io sto anche così
Probabilmente veniamo da esperienze diverse
Da culture diverse forse non parliamo persino lo stesso lingua
Ma posso io settantun anni
Pretendere in cui scritto
Do il mio contributo lo offre a tutti
E poi
Come la Spaak
Eppure questo gruppo dirigente non solo difende
Ma mi pare
Luoghi
Che poteva in questi mesi passati
Fare un fare un passo in avanti al Partito Democratico sono fiducioso sul
Perché l'intelligenza politica che ha avuto la Fleming questa campagna elettorale
è stata quella non in modo tronfio ma Apollo gente di far capire all'elettorato che chi vuole dare un giudizio negativo sulla minori e sulla testa il voto più naturale e corrotti
E quindi io sono figlio e sono fiducioso su un'altra cosa l'ho detto e lo ripeto
Sono fiducioso perché le liste sono curati
E a me questa idea che bisogna tutto ridurre è un'idea un po'
Contraddittorie
Perché poi io vengo da un partito centralista
E però si chiamava anche democratico centralismo democratico Peretti viene direzioni che il partito io sono entrato a trentadue anni nella direzione del PC
Ero il più giovane perché c'era solo D'Alema Veltroni ancora non era entrato perché allora si mettevano in segreteria alcuni compagni che filtro di scadenze griglia senza mettere in direzione che la direzione dall'organismo vero della direzione politica ed etica
Io le più giù
D'Alema
è un po'più vecchio mi a me vedere mani box masse tiravano certe bordate in direzione del partito
Una discussione spesso esplicita conflittuali durissima
Io da giovane gli appartato può
Facevo uscito pronto difficile entrare decideva e quelle era vecchio
Però c'era stata discusso io non vorrei che arriviamo piano piano ma politica o a partiti in cui cioè il centralismo ma senza il passaggio democratico perché diventiamo plebiscitarie
E non sappiamo mettere insieme il meglio dell'intelligenza delle donne e degli uomini
Che hanno anche la capacità di parlare di rappresentare il partito dalla società
Con diverse sensibilità diversi pensieri
Diversi profili queste liste aiuteranno il nostro voto perché invece hanno queste caratteristiche
E noi non dobbiamo ogni minuto
Dire rassicurare che quello che dici tu o quello che dice cuori o quello che dice
Ti te pare
Non è la linea del partito
Perché la linea del partito saranno in vigore sarà più ricca sarà più profonda sarà più vincente tener conto che tutte le sensibilità e se fa una sintesi alta intellettualmente e culturalmente
Capace di suonare i vari tasti del pianoforte
E sommando come fa il partito americano piacciono tanto gli americane
Partito americano democratico cioè scende più banali ma sms dice le cose cioè non è la linea che sta zitto a quello continua tutti i giorni a parlare al suo elettorato cioè quando ci sono le elezioni
Tutti insieme quando ci sono i passaggi legislativi fondamentale tutte insieme ma poi viva Dio
Un fiorire
Sì i clienti ripeto i profili politici i contenuti anche molto diverso tra di loro io penso che il partito democratico abbia bisogno sempre più bisogno di questa impostazione
Altrimenti saremo costretti a dividerci
E questa è l'esito più negativo di quel tentativo grande di unire le grandi culture democratiche riformiste al quale io ho creduto tantissimo e che io ho contribuito si sa insieme a Walter Veltroni
In modo davvero impegnato realizzare
Infine dico l'ultima cosa libro Nostalgia
Voi avete detto delle cose bellissime sul libro non veramente morbido spero qualcuno abbia registrato gli interventi
Certo radio radicale quali bisognerebbe fare una sul iscrizione
Quale devo fare una struttura sono tutti quanti che fu l'unico servizio
In Italia che rende possibile queste cose che non ci diciamo Prestitempo
Non interessano nessuno forse
Io non lo so io
Ho nel modo di concepire il rapporto con il passato
Che distingue varie cose
Cioè la memoria
La memoria è una cosa fondamentale Walter Veltroni
Istituito
Che nelle scuole
Se se andare
So quanto
La Vitti studenti versando araba
Per i viaggi della memoria
Perché perché tu devi vedere quello che è successo non puoi scordarti probabile avere memoria degli orrori del passato
E no tardi
Questa è la memoria questo libro non è
Poi c'è una nostalgica passiva
Un po'mi accennava Andrea
E quella che dice va be info settantun anni
Pubblicheremo
Ho vissuto tante cose nel passato ah che bello allora anche da molti giovani
Il passato si vede sempre con un occhio più no più affettuoso o più indulgente
Poi quando magari ieri in quel passato
Il professor tendenze dell'epatite
E questa è una nostalgica pro passiva questo libro non etico
Poi c'è una nostalgica
E questo cerca di essere un libro di nostalgica
E che la nostra regia non di quello che hai fatto con cui fare i
Ma di quello che none
I tuoi conti in sospeso delle tue occasioni mancate
Del fatto cioè che la vita in un modo o nell'altro ti ha sempre ecco ritorna
Ingrao
Sempre ti costringe ad assumere ad un certo punto una massa
Una massa
E quella mascherati ha impedito
Disse aggirare di sperimentare anche le cose più semplici che però potevano essere l'occasione di esperienze diverso ameni capita nelle grandi città quando avete vado a vedere le grandi città Ayumi apparato dagli itinerari dei monumenti
Me ne vado nelle parti ma che mi fa un effetto straordinario da parte operaia di Berlino
Dove tu passeggiando vedi la finestra scesa vedi
L'uomo che scrive vedi ragazzo che serve ai tavoli in una trattoria dei di un una ragazza in bicicletta
Con qualche libro sottobraccio queste cose mi muovono avvento qualche cosa di fortissimo
E che la nostra figlia che tu un po'a conclusione della queste evidenze di vita
Nei confronti di tutte le cose che avresti potuto sperimentare i poveri V
Incarnati e chi invece sono state per cioè la ricchezza delle
E tu
Hai tutto
Ridurre solo all'itinerario cresce
E questa Nostalgia ed mobilitando
Perché non intesa
Marie cari sul passato che si spinge a realizzare fino alla fine Bormio affatto fino alla fine
Ingrao affatto fino alla fine
Piano alle Katia non si ferma un attimo
Bello
E morto in ospedale lo sono andato a trovare l'ultima volta
E mi ha chiesto di nascosto con la cannuccia Michielli
Perché voleva
Godersi l'ultimo bicchiere di whisky
Cioè
Fino alla fine
E questo a fare fino alla fine onorare la vita
Io penso che il credente e il non credente il credente per fortuna cioè il secondo tempo
In relazione anche la sua vita rispetto al secondo te
Divento e vivendolo intensamente perché questo e quello che dice quel messaggio
E quelle nel sacco
Il non credente cosa chi rimane
Io certe volte mi sento sperduto
La forza anche la politica di darti com'è stato detto identità sento sperduto perché ritorni
Ma non ci accorgiamo che la scienza ogni giorno ci dice che i confini dell'universo sono molto più lontani di quanto noi pensiamo tu e non stiamo parlando di miliardi
Miliardi di chilometri
Di anni Musci miliardi cioè noi non abbiamo idea di tipo se l'universo la sua grandezza
E non sappiamo francamente che costringerà prima del ponte
Nessuno ce l'ha spiegato bene e più ripeto la sede grazie Bettino Ciaffi
Si stabilisce di
Lei quasi inevitabile pensare per la grandezza della pietra io la chiamo così la pietra che dopo
E noi siamo una patologia sia un errore
C'erano qualcosa di inspiegabile
Alla fine quella civica sospira
La paura è questo
E è certo tipo di capitalismo predatorio accompagna questi pensieri
Perché già trasforma e vivente in una cosa e Colella unica reazione improbabile
è quello che dicevo prima
La fatica di esperti
Di fronte a questa situazione sospesa
Rare
E in quello che chiede dato Po
E poi sono straordinarie misterioso che chiesta
Ho dato per il conto per il non credete a chi è stato dato che c'hai tra le mani
E quello
Di poter sentire i sentimenti delle gioie
I dolori
Delle profondità
Che solo gli esseri umani possono sperimentali quelle nulle non vanno sprecate
E mi fa paura io lo cito nell'ottantunesimo canto pensano
Un poeta sequestrato dalla destra ma forse il più grande uno dei più grandi
Poetico
E non solo
E e del Novecento dice proprio questo
Tu non ti devi mettere nella scala della natura fuori posto stai al tuo
Non peccare di vanità questo dice l'otto otto mesi abilissimo
E però dice rivolgendosi al giovane
Il fare
Non è
Il fare l'unica Fia
Per non fare ti sarà appare so che tu anni e ciò che conta per
Ecco io penso che qui c'è l'incontro più vero tra il cristianesimo
E il socialismo
Che è stato alla base del progetto del partito democratico dice un po'disperso in questa
Superfetazione di pensieri di politici visti
Su un immane materiale invece culturali intellettuali storie
Dimentica
E qui c'è l'incontro tranne noi cristiani
In questo spazio che questo spazio
Nel tempo che ci è dato nei tempi che noi abbiamo di fronte
Ti meticcio a braccetto
Come diceva lo Pardi per combattere con una social catena questa condizione politica che facilita però e proviene ed è prodotta da una condizione umana nella quale non ritroviamo un filo
Non certo dialogo
Di una certa comprensione
Di quella fraternità
Dice il papà di tre uguaglianza e libertà ha perso peso
E chi invece
Il substrato più positivo
I più vero
Della parte
Più alta dell'animo umano questo il messaggio del libro
Io credo che sia stato compreso anche in maniera
Troppo generosa nei miei confronti però io ringrazio Grazio Tarquinio ringrazio naturalmente Mario
E Ivana e ti ringrazio ancora una volta il mio amico di una vita Andrea Riccardi detti sì non ci vediamo proprio tanto tanto spesso ma insomma andavamo in pizzeria insieme vanno c'avevamo sì diciott'anni
Diciassette a Trastevere non ci siamo mai persi di vista
Il povero per Dino al supplì lo considera quello un po'più operativo preferito è no diciamoci le cose come stanno ancora operative l'uomo operativo adesso insomma
Fisico l'operazione io oppure tentato fallita con un fallimento plateale diciamo di realizzare il consenso tromba Andrea come Presidente della Repubblica in un momento
Come presidente della Repubblica e
Raggiunsi guardarsi
Una maggioranza
Però poi alla fine ci fu una grande incertezza di Forza Italia quasi una maggioranza e poi forse forse
Come dici tu bisogna fare un voto forte
Allora forse anche chi lo appoggiava non fece un rapporto forte