Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
In queste ore il governo Meloni alla possibilità di tutelare gli interessi del made in Italy
Specialmente delle piccole e medie imprese e dei consumatori nei confronti delle grandi imprese multinazionale internazionali
Rafforzare la credibilità dell'Italia in sede europea e contribuire alla transizione del sistema socio economico verso la sostenibilità
E per fare tutto ciò basterebbe non rifiutare come vorrebbe la Germania quello che il Governo stesso ha accettato un mese fa nel triplo con tra Consiglio e Parlamento e Commissione europea
Infatti oggi i rappresentanti dei governi devono esprimersi sull'accordo raggiunto dopo mesi di negoziati sulla cosiddetta corpo sostenibili ti di utili Jens Derek Tito
Cioè sulle regole che imporranno dal due mila ventisette alle grandi imprese
Di rendicontare il proprio impatto ambientale e sociale ad esempio sul rispetto dei diritti umani lungo la filiera di attività cioè a monte e a valle di ciò che accade all'interno delle mura aziendali
In altri termini la direttiva vuole impedire che una grande impresa che operò vende prodotti in Europa
Possa dichiararsi sostenibile solo perché fa fare diciamo così il lavoro sporco a fornitori basati in Paesi che non rispettano gli standard ambientali e sociali europei
Il voto italiano sarà decisivo dopo che la Germania ha annunciato la propria astensione
Ora a parte il fatto che un'analoga astensione sul testo già concordato dall'Italia
Rappresenterebbe un danno alla nostra credibilità la direttiva è chiaramente nel nostro interesse in quanto consente di difendere il made in Italy rispetto a quelle multinazionali che utilizzano subfornitori internazionali per abbassare i prezzi
E aggirando gli impegni di tutela ambientale dei diritti umani a cui sono tenute le imprese europee quindi essa favorirebbe la competitività delle imprese che seguono questi principi e tutelerebbe i consumatori gli investimenti che sono alla ricerca sempre più di prodotti e imprese sostenibile
Peraltro le imprese a capo della filiera dovranno fornire un sostegno anche finanziario alle piccole e medie imprese sub fornitrici
Per far fronte agli obblighi normativi
Questa direttiva si affianca quelle già approvate
Sulla tutela dei consumatori dalle pratiche sleali cosiddetto green washing o social Washing
Delle imprese in termini di pubblicità di prodotti falsamente sostenibile e sugli obblighi di rendicontazione da parte delle medie imprese sui temi della sostenibilità
Le nuove norme
Prefigurano un vero e proprio salto di qualità nella responsabilità aziendale
In linea peraltro con i principi inseriti nella Costituzione italiana nel due mila ventidue con il voto unanime del Parlamento
Che prevedono l'impegno della Repubblica e quindi anche delle imprese a tutelare l'ambiente anche nell'interesse delle future generazioni e il divieto che le imprese stesse operino danneggiando la salute e l'ambiente le nuove direttive consentiranno ai consumatori e agli investitori di valutare in modo realistico le aziende guardando sia i risultati economici sia al loro impatto sociale e ambientale
Le conseguenze di ciò che accade quando consumiamo produciamo risparmiamo e investiamo
E di questo l'Italia ha tutto da guadagnare visto che le imprese italiane che hanno scelto la sostenibilità aumentar no competitività e quote di mercato profitti occupazione come dimostrano i dati disponibili
Ovviamente ci sono variazioni che il Governo dovrebbe avere avviare per sostenere le imprese in questa transizione e peraltro di questo si è parlato ieri all'incontro presso l'Università Roma Tre di di giurisprudenza e nel policy brief la rendicontazione di sostenibilità nel contesto europeo italiano pubblicato ieri dalla spesso in questo caso ci sono ben nove proposte per assicurare un'applicazione efficace delle diverse direttive perché ci sono dei problemi aperti tecnici ma non solo da affrontare insomma
In questa giornata il governo ha una grande opportunità quella di contribuire a tutelare le imprese italiane dalla concorrenza sleale di chi non segue gli standard europei
Ma anche tutelare i consumatori da pratiche sconti scorrette
In questo modo rafforzerebbe anche la sua credibilità tra i partner europei e non solo visto che quest'anno l'Italia presiede il G7
Speriamo dunque che il Governo colga questa opportunità con piena convinzione anche se ci sono resistenze anche se ci sono dubbi e così che si costruisce il futuro di tutti noi un futuro che non solo deve essere sostenibile sul piano ambientale ma anche su quello economico e sociale
Grazie e buona giornata a tutti