Spazio Transnazionale

Grazie grazie Federico buona sera da Francesco De Leo Lorenzo Bruschi regia spazio transnazionale la nostra trasmissione sull'attualità internazionale ci occuperemo di due argomenti soprattutto esamineremo
In apertura di puntata quelli che sono i fronti aperti dal Mediterraneo all'Oceano indiano poi di quanto sta avvenendo in Israele nella seconda parte soprattutto con le grandi proteste contro il governo
Netanyahu culminate nella contestazione avvenuta proprio all'in Herno della sede del parlamento israeliano alla Knesset io do il mio buona sera ambasciatore Stefano Stefanini che signora by Jordi spie Stato rappresentante permanente del nostro Paese alla NATO bentornato a Radio Radicale
Buono che era Francesco gli ascoltatori
Buona sera Stefano Silvestri analista e direttore di tirare di fare internazionali è stato sottosegretario di Stato alla difesa bentornato
Grazie lascia così
E corre anche Guido Olimpio che analista del Corriere della Sera che ben conoscete bentornato Guido
Poi però voi parto proprio da te perché mi piacerebbe insomma che tu dicessi qualcosa agli ascoltatori anche di radio radicale di un paginone che iscritto molto bello anche con una grande mappa che spiega un po'tutto quello che diciamo quello che una volta si chiamava Grande Medio Oriente no che in fiamme un un'aria così destabilizzata e tu analizzi questo quadro paese per paese
Poche parole insomma che cosa sta avvenendo mentre parliamo in questa area così strategiche così importante
Io dico reali come quello di Garda tra israeliani e palestinesi e poi una serie di conflitti striscianti che chiacchieravano ogni giorno di più
E quali sono queste sono incursioni di turchi nel Kurdistan nel Kurdistan iracheno incendia
Incursioni che negli anni insidia gli attacchi delle milizie filo iraniane Iraq in Siria contro le banche americane
Se contiene operazioni israeliana in Libano
Scendiamo Faccio sorride i tempi ovviamente la crisi gravissima Barroso Olga attacchi della quindi cauti fiderà indiana
Contro le navi chi sono collegate in qualche modo si dirigono verso Israele
E poi di recente abbiamo avuto una serie di operazioni militari iraniane concluso rimessi rientro uniti nove operazioni a lungo raggio perché hanno colpito ma tanto un contro dei quei ridiedi riscontrabili attacchini Rana quegli episodi Filipe Baluchistan
Un vero punto d'attacco missilistico iraniano in Kurdistan contro una presunta abbatteremmo star
Mo'e poi insomma
Un archetipo di attività più o meno forti che aprono un fronte gigantesco tutto perché sempre un ricorso ad altri di lungo raggio da e per il lungo raggio al piano sostituito per certi versi terrorismo le piante tanto fa
Guido se io dalla lista insomma di di lunga data hai visto raccontato ai lettori del Corriere della Sera
Per per anni anni ovviamente quanto avviene soprattutto nelle aree di crisi ma soprattutto ovviamente nel Medio Oriente ricordi mai una situazione di questo tipo a cosa potrebbe portare si drammatizza penso per esempio al pensando padre nodi quando parla di una guerra mondiale fatta insomma attesi aspetto
Certamente meglio il quadro è allarmante non votiamo anche Tarantini commentatori nota con i tempi ogni giorno fanno New York Times voce un po'su quali fanno a gara a indicare la pericolosità
Il timore che gli Stati Uniti possono essere coinvolti in altri conflitti perché in qualche modo sono intervenuti per tutelare ad esempio nel ghetto nel Mar Rosso ma qui sto comportano un un un allargamento inevitabile cioè a una parte dell'intervenire dall'altra c'è la paura infilarci ed è un tunnel
Chiedo che i rischi ci sono ci sono perché anche ittico dimentico venduti ANPO poco da rischiare
E che a un Paese devastato coro sono un controllo però onoraria hanno delle armi più o meno sofisticate ecco questo incidono profondamente non solo economica mondiale sfida l'Occidente
Qualche volta d'accordo con gli iraniani qualche volta meno ma comunque contano quindi è una frammentazione estremamente pericolosa dove non c'è nessuno che poi alla la capacità di controllare perché penso sia impossibile contro Roma
Ambasciatore Stefano Stefanini dedicato la sua vita le relazioni internazionali che momento è questo per la comunità internazionale con uno scenario di questo tipo che conseguenze poi registriamo soprattutto in Occidente ma anche nel rapporto insomma con paesi i liberali che in questo momento
In qualche maniera vanno per la per la maggiore o per lo meno hanno la possibilità no
Di controllare anche di danneggiare il nostro commercio per esempio
Ma io ci metto
Nella nella mia esperienza allora qua ecco che i quali nel dossier ecco
Non credo di aver mai visto un momento ciò che diciamo quelli caotico
Conseguente per la comunità internazionale sono prima di tutto cioè
La la mancanza guardi un ben consci del figlio
Che il tecnico di riportare Euridice si tappano delle salme
Mi fa piacere che hanno stanno facendo il possibile per trattare sono alle cappuccio livelli e la crisi mediorientale no
Diciamo alla alla dignità all'alimentazione dei danni
Invece con il nuovo dobbiamo renderci conto che ormai le forbici adesso all'opera sul sul sul Caleca nazionale sono diciamo almeno di tre tipi e questa è una abbiamo delle grandi potenze grandi potente
Preme ecco Caccini Russia e Cina tanto già nell'Unione Europea nel senso che al sicuramente che il potenziale corso economica però Nola
L'unità politica o comunque la cui visione per portare avanti una per fare una politica grandi poteri e quindi ha dato grande potente abbiamo detto Donna totali
Si fanno sentire
Il bisogno non c'è una una via una via di mezzo ma come diciamo no no lì
E ed è amica degli emergenti
Emergenti che
Un blocco emergente perché non non è che l'ordinaria diciamo potenzia che medie potenze che però fanno sentire la loro voce sul piano internazionale e globale un esempio sicuramente
Importante la Turchia niente Gian più economiche cronometri ed ecco tenta ma una credente poi perché
Poi per quanto tempo meglio l'iniziativa internazionale a mio parere infausta sicuramente importante
E il Sudafrica conglomerata l'altra causa che era che ha per cui dal Tribunale penale internazionale accusando sulla colpiti sito internazionale accusando sto
Il Israele nelle dei celebri dell'eccidio e quindici
Ci muoviamo in un orizzonte veramente spazio
In secondo luogo sì chiaro Stefano Silvestri a parte ovviamente che
Dialogare con con gli altri ospiti ovviamente contribuire
E
Aggiungere qualcosa a quanto ha sentito quanto da loro detto
Volevo fare anche una domanda in qualche modo diverso cioè che impatto tutto quello che stiamo raccontando ha poi sui sulle scelte avrà sulle scelte dei cittadini abbiamo più volte detto nel due mila ventiquattro un anno elettorale si vota
Un po'dappertutto sia in grandissimi Paesi sia in grandi democrazie sia in Paesi liberali sia con elezioni che poco hanno a che fare con la democrazia avrà tutto quello di cui parliamo un impatto poi verso le urne cioè in questo momento la società civile rispetto ad altri anni che magari ha vissuto anche da protagonista attraverso i suoi incarichi
Come risponde insomma tutto questo
Ma naturalmente diciamo che
La prima reazione una reazione mi sembra il timore cioè le popolazioni in Europa ma anche negli Stati Uniti degli altri grandi Paesi a noi più vicini e soprattutto è inizialmente di paura quindi tendenza alla chiusura tendenza a un a una certa età
Aula un certo egoismo se vogliamo anche libri posizione per difendere difendersi rispetto a un disordine internazionale
Che non promette nulla di particolarmente buono neanche devo dire per i Paesi che lo stanno cavalcando perché non è che possono sperare di guadagnare molto in termini debbono essere di maggiore sicurezza
Ma solo forse in termini di
Potenza regionale di potente natalizio cioè in termini di contrasto
Il contrasto dal principio alla guerra nonché autore significa correre un rischio molto alto quindi poi aumenta questo anche l'insoddisfazione ha paura però detto quelle però devo dire anche che c'è una certa sì non non vorrei che si taglierà
Sul piano della del timore di tutto quello che sta avvenendo
Perché si sta avvenendo un grosso mutamento che essenzialmente legato al pacco
Che le maggiori potenze ma in particolare gli Stati Uniti
E e la Russia
Contano livello che il che nel passato gli Stati Uniti per loro scelta la Russia perché effettivamente il suo potere declinato notevolmente
Il non soltanto in termini assoluti ma anche in termini relativi
Ora il
La la la la questione e che cosa avverrà
Avverrà che
Qui grandi potenze enti divini che da questa situazione preoccupate dal conto di occupazione
Si dedicheranno l'una contro l'altra per prendere un massimo controllo
Di quel che resta del sistema internazionale
Ho troveranno una maniera in qualche maniera d'intendere
E quindi di a trovare una soluzione
Che non è che metterà fine a tutti i conflitti ma che comunque diminuiva l'attenzione internazionale io credo che gli snodi principali per quel qualcosa
Siano sicuramente l'ucraino
Vedere che cosa accade in Ucraina finora in Ucraina
Noi non abbiamo avuto alcuna possibilità di dialogare seriamente sul piano diplomatico
L'UDC in realtà lo grosso assente in tutto questo è la Cina
Se la Cina continua ad arroccarsi in una posizione di assenza dal conflitto Ucraino larga scelta diplomatica premia Arcopinto Guarino ben questo semplificherà probabilmente che ancora pensa che non sia venuto il momento di tentare una via via Pace gli accordò e questo è pericoloso
L'altro nodo importante è diventata il Medio Oriente ovviamente soprattutto anche in quei intorno a un Paese di Ram
Che ha deciso di tentare un po'il tutto per tutto
Per cambiare gli equilibri internazionali perché riteneva probabilmente
è un accordo tra Israele e il mondo arabo vorrei legasse
In una posizione d'inferiorità
Debbo su intorno a questi due Lodi in realtà si gioca secondo me il futuro può naturalmente potrebbero esserci altri crisi ma evitata per il momento qualità il one man queste mi sembrano le situazioni più gravi
Chiede a chi si è fatto Guido sull'impatto no di cui abbiamo parlato con Stefano Silvestri e l'ambasciatore Stefanini sul sistema internazionale sull'equilibrio internazionale come diceva Stefano poco fa
Benché temete forse più piccole gli attori il nostro appalti dico quindi che poco perché hanno a disposizione dei mezzi una relativamente facili da usare relativamente sofisticati un po'perché incidere e sottrarsi ha delle regole senza veli tutte le sfide
Mentre l'attacco di Amman
Sette ottobre se non è certo legato a all'eterno conflitto israelo palestinese appropriato un effetto maggiore perché ha dimostrato che un piccolo gruppo può lanciare un
L'attacco a sorpresa di grande petto rotti provocando guida e di vittime e poi che ne decreta un esercito quindi quinto io
Penso che questo lo vedremo ancora faccio un altro esempio eclatante Napolitano col compito di cui non si parla pochissimo colpito in Birmania dai colleghi della Giunta citare e Critical scatta una coalizione
Filippelli all'inizio erano così poco organizzati oggi perché avevo creato un'alleanza hanno messo in crisi questo Paese preoccupato molto la Cina cosa voglia dire che reporter che organizza inoltre e e rispetto al passato hanno una maggiore capacità mettiti essere presente sulla scena internazionale quindi come diceva dopo gli altri
Cicliche come dice ancora il petto di emulazione e non soltanto di collaborazione no c'è questo arte della rivista darò come lo definiscono di quindi
Niente nel qui Garagnani vecchi ai circoli in maniera coordinata inno coordinata però per esempio solo per interventi e bisogna tenerne conto
Poco prima che andassimo indiretta è terminato il Consiglio UE che come sapete si svolge oggi a Bruxelles la ha parlato il conferenza stampa l'Alto rappresentante Joseph Bonechi ha detto che abbiamo concordato in linea di principio l'avvio della missione europea nel Mar Rosso lo dobbiamo dice vorrei lavorare per l'unanimità
Sul quando
Guido ci sono due notizie diciamo più importanti due aggiornamenti che arrivano dal Mar Rosso vorrei che anche su questo dossier insomma su questa emergenza su questa crisi ci facesse un po'capire quale al momento lo stato dell'arte gli ultimi aggiornamenti sono quelli di beauty
Hanno affermato dichiarato di aver attaccato una nave mercantile americana l'house Angers anzi nel Golfo diadema utilizzando di missili e poiché rispetto a questa visione su cui adesso poi vi esprimerete europea han detto il consigliamo i Paesi europei di non partecipare l'aggressione contro lo Yemen perché le loro flotte i loro interessi
Saranno quel punto un obiettivo legittimo delle nostre forze armate ovunque le nostre mani potranno raggiungere sono parole
Dette all'Adnkronos dalla membro dell'ufficio politico del beauty stiamo a Mohamed al buchetti che è stato appunto
Intervistato proprio nel giorno in cui il Consiglio Affari estere Bruxelles
Ha discusso del via libera la missione navale dell'Unione Europea qual è lo stato dell'arte e che impatto può avere su questo la missione europea in cui parteciperà anche il nostro Paese darà il suo contributo Guido
Allora importante che gli istituti abbiano colpito questa sera perché erano due giorni dove non stati rigettati attacchi qualche analista che segue
Un maniera tenta lo Yemen avrebbe progettato ama questa porta una conseguenza dei writer e depressioni della coalizione turchi hanno letto tra virgolette che hanno subito risposto
E minacce contro europea mi sembrano scontate offrire e credo che loro hanno sempre detto di colpire le navi collegati ostile entrerei in realtà non è stato così uno è chiaro che qualche si presentano a lei occidentale
Brunetta parchi dove tutti ricordo anche che ci sono patronali Cinieri navi russe e che si dichiarano tali proprio per non essere attaccate qui dentro tipo ancora loro partita ci considerarlo comunque
Impiegata ettari ci mettono in guardia poiché io non credo che un appello tutto questo interesse a colpire tattiche europee Valtur Chiappori postulato sin dall'inizio
Io avere una progressione appaltato il livello dello scontro questo dalla ma però prima solo i treni e quindi territori traggano qualcosa quando ha visto che non funzionava
Attacchi domiciliano intercettati ci sono o riconvertiti su una vecchia tattica qualunque causato anni prima quindi Gadda cinque fino a un certo punto e quindi ecco che nasce all'Unione Europea e chiunque
Per quello che cerchi di stabilire un ordine a una sicurezza lungo la via d'acqua
Io ringrazio Guido Olimpio per essere stato con noi in un orario che ovviamente come immaginate particolarmente critico per chi scrive poi sulla carta stampata ci leggiamo domani Grassi Guido per essere stato con noi come sempre
Grazie a voi con l'opera
Marciatore Stefanini allora siamo la sulla missione militare con l'uso della forza l'Italia in prima fila con la Germania e la Francia l'Unione europea lo dicevamo si avvia a lanciare una delle più importanti operazioni congiunte nella storia
Della storia dell'aria ter pestando tutto tempestato dagli attacchi degli ultimi il nostro ministro degli Esteri vicepresidente del Consiglio Tajani ha parlato ha detto che una un'operazione difensiva ma armata per proteggere appunto i nostri mercantili chiede a si è fatta di quello che dobbiamo aspettarci insomma nei prossimi giorni
No era ora
Ed è comunque tardi
Dico lavora perché quello che sta succedendo nel Mar Rosso nel canale di Suez cioè dando ancorché danno soprattutto a loro
Per fin qui che favorendo l'Europa sono decisamente lenti perché Dorella parlato oggi vi affiderete della missione pensione dovrà essere
Approvata credo definitivamente il diciannove febbraio
Quindi presumo che prima di marzo la missione non potrà essere operativa
Ora a questa è la missione
In cui
La cui valutazione chi tende a mio parere esclusivamente da del risultato che otterrà o riesce o non riesce a ristabilire una percezione di insicurezza navigazione del tema rosso che facciamoci che le compagnie di navigazione
I consiglieri bandiera va qualche bandiera Pantano riprendono riprendono quello quel vero
Questo è è è il metro di misura
Dobbiamo vedere quali saranno regole d'ingaggio dice perché neanche io cosa intendiamo per missione difensiva
L'autorizzazione ad abbattere missili contro ogni
Mettendo in difficoltà le ma la mediazione mercantile
Fa parte nella discesa anche quella che chiamerei la difesa attiva cioè nel rispondere all'attacco colpendo anche la base da cui l'attacco è stato lanciato che è ben diverso dai però mai anglo americani oppure non è possibile farlo in ogni caso quello che conta sì otterremo meno il risultato dei sì curare cose o mai circa le compagnie di navigazione a riprendere la rottura del Mar Rosso ai clienti i danni che già si avvertono e due più notizia
L'industria chimica tedesca comincia a sentire un problema di approvvigionamenti di capelli color che provengono
Da allora nella dall'aria o comunque tutto mentre entro l'esercizio
Politico no scientifica
Vestri oggi da premio Giorgia Meloni ha ribadito che la missione di cui parliamo quello appunto dell'Unione europea nel Mar Rosso e prevalentemente di politica di difesa da lì transita il quindici per cento il commercio mondiale impedire il passaggio delle merci significa un aumento dei prezzi spropositato non possiamo accettare
La minaccia degli Juti per questa missione europea di difesa non dobbiamo passare in Parlamento ma quella di iniziativa statunitense avrebbe significato un passaggio parlamentare quella di qui si è parlato qualche giorni fa
A cui pare l'Italia non abbia diritto di tale accessi assume le sue responsabilità giunto la Presidenza del Consiglio e un'intervista che potrete ascoltare su Quarta Repubblica su Rete quattro il programma di Nicola Porro ci sono le agenzie che l'hanno anticipata
Qual è la sua opinione su questa missione
Ma certamente la visione e si dovrebbe da quello che ho capito chiamare a splendente è un nome alquanto curioso devo dire
Perché fa pensare più a devo pagare anche alla protezione del Mar Rosso ma comunque contro e perché si voleva parla perché la legge impone uno stop comunque a vedere dov'è quella la missione degli abbelliranno americana
Che è in atto che si chiama Prosperi Guardian ma che è quella che ha attaccato le balzi di utili
Della nello agli emerse continuerà probabilmente a farlo visto quello che stanno facendo aiuti dallo Yemen
Però è collegata in qualche maniera è collegata sia diplomaticamente che operativamente ci sono non temo numerose missioni di cui partecipa anche l'Italia in quelle acque Jon questa sederci dovrebbe collegare con Agenore sull'altra missione Catherine che protegge grafico dello stretto di Hormuz Milito al gol con largo coperti con l'Oceano Indiano e poi anche grafico all'interno dell'orco e che la missione aeronavale
Cenci stanno del censo allora uccidono Lele combine militari task force che inizialmente erano solo americana e poi dopo con la fidanzata internazionali e a cui partecipa anche l'Italia ma non solo anche il Giappone anche negli anche molto di più e altri Paesi
Tutte queste forze hanno più o meno compiti analoghi a volte indirizzati contro il terrorismo contro la pirateria volte più la libertà di navigazione
Io credo che sia importante questa missione europea soprattutto come il segnale politico
Più che aumentare la presenza militare la realtà militare già ampia in quella regione come il segnale politico anche per sondare
Quelle che sono effettivamente le intenzioni dell'Iran
E cioè l'Iran vuole continuare a fare
A colui che che che che rompe gli equilibri che e che tentare escalation attraverso l'uso di milizie a lei a lui vicine
Quindi una specie di un gioco antico di carne da cannone sia essa il bolla Ut io a Mark
Oppure se l'Iran disponibile a una a una visione più tranquilla degli equilibri della regione
Che credo abbia cioè da questo dice donandogli scendere del statutariamente altri edifici gli odii e altre prese di posizione
Ci siamo incontrati ovviamente questo significa che l'Europa in quel prendendo questa decisione
Dichiara di continuare ad essere interessata al futuro del del Medioriente trentadue impegnarle a mio avviso positivo
Appena sentito l'ambasciatore Stefano Stefanini per essere stato stati con noi è sempre un grande piacere confrontarci con con voi davvero grazie un buon proseguimento di serata ad entrambi
Girato all'aula
Buonasera denti e zero uno Radio Radicale indiretta queste spazio transazionale il nostro appuntamento quotidiano con l'attualità internazionale con la politica estera
Parliamo adesso di Israele come vi dicevo oggi il consiglio europeo ha parlato l'Alto rappresentante Joseph Borrell anche dalla questione di Israele la cosa più importanti di cui abbiamo discusso e la situazione nella striscia di Gaza sono tutti d'accordo dice Borrelli sul fatto che il numero di vittime eccessivo la situazione disperata c'è fame
C'è una grave mancanza di accesso e conseguire aiuti umanitari cortile agli israeliani tenuti in ostaggio da più di cento giorni lo ha detto l'Alto rappresentante Joseph Borrelli in conferenza stampa Trento
Al termine appunto della riunione dei ministri degli Esteri europei
Più morti e distruzione a casa non aiuteranno a sconfiggere amasse la sua ideologia non ci sarà più sicurezza per Israele anzi ha aggiunto sottolineando la necessità di cioè vorrei di raddoppiare i nostri sforzi con i partner internazionali per andare da questo confronto mortale verso una soluzione ribadendo il sostegno all'agenzia ONU per il soccorso e l'occupazione di rifugiati palestinesi non siamo d'accordo giunto vorrei con le critiche all'agenzia ONU espresse da diversi membri del governo israeliano parliamo garante dell'uva
Ha parlato hanno parlato anche ovviamente negli Stati Uniti di Israele by the end
Crede nei due Stati servono dei compromessi ogni soluzione per i due Stati richiede compromessi lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza
Nazionale e John Kirby rispondendo ad alcune domande su cui conflitto a Gaza su come appunto il Presidente della Repubblica degli Stati Uniti d'America Bing di deve essere insomma vi dalla situazione
Israele dicono gli Stati Uniti deve difendersi ma gli ospedali vanno protetti sempre il portavoce John Kirby hanno rinnovato la posizione degli americani che non vogliono vedere questi ospedali trasformati in zone di guerra
Infine l'ospedale la Sir di camionista nel settore meridionale della Striscia di Gaza che oggi è stato circondato da mezzi blindati israeliani è stato usato da Camassa per fini militari secondo quanto affermato la tv pubblica cane all'emittente
Ha citato informazioni di interi già al secondo le quali in passato vi sarebbero stati custoditi decine di ostaggi di recente aggiunto canna
Dall'edificio dell'ospedale è stato anche aperto il fuoco verso i militari israeliani dunque parliamo
Di
Quello che accade in Israele della guerra ad Hamas lo facciamo con tre ospiti Niccol Flamini che giornalista del Foglio bentornata
Con Sergio Della Pergola che è merito di demografia e statistica presso la Hebrew University di Gerusalemme bentornato pro
Buonasera e con Nello Del Gatto che giornalista della stampa e abbiamo in collegamento da da Gerusalemme
Poi cattoliche allora di Nello Del Gatto e Sergio Della Pergola hanno stiamo insomma lavorando alcuni progetti insieme per la giornata della memoria sono due gli editori progetti appunto
Su cui lavorano oltre che un documentario del quale è stato consulente del gatto nel quale è stato intervistato appunto il professor Della Pergola che andrà in onda
Venerdì ventisei gennaio alle ventitré su RAI tre il titolo e Storia della Shoah in Italia ingiusti di Isabella in solvibile per la regia di Alessandra Raggio Ruiz e negli stessi giorni invece su Radiotre
RAI per tre soldi andrà in onda il un piccolo olio doc
Di di Nello Del Gatto uno per due la schedina cinque puntate dove racconta la storia di Massimo Della Pergola padre di Sergio inventore della Sisal del Totocalcio della schedina
Ovviamente tantissimi auguri e complimenti per i vostri Progetti allora le notizie di oggi nello parto da te
I parenti degli ostaggi contro Netanyahu irrompono alla Knesset al parlamento israeliano Israele propone al Consiglio di un'isola artificiale per spostarci palestinesi stato un po'un gelo europeo
L'inviato della Torrita nazionale palestinese dice che ci vadano loro poi ci sono questi bombardamenti a Khan Yunis e mentre Israele impegnato nel tentativo di recuperare questi centotrentasei ostaggi tenuti prigioni da Massa Garth del ministro delle comunicazioni cari ha reso noto che la radio militare
Si sta sforzando di raggiungerli con i propri programmi nel caso che abbiano a disposizione degli apparecchi
Radio quindi per parlare direttamente con gli ostaggi che giornata è stata brevemente
Nello e poi con i nostri ospiti anche ovviamente Conte la commentiamo
Beh è una delle giornate più o meno solite scusatemi il termine
Nel senso che da ormai da diversi giorni che vediamo manifestazioni contro Netanyahu e per la richiesta di avere indietro gli ostaggi a qualunque costo un qualsiasi tipo di accordo è in verità la questione
Delle di portare i guard House sull'isola è stata ampiamente smentita anche dallo stesso ministro degli Esteri carcere da una qualcosa che aveva detto Guardian mai poiché si sembra sia non veritiera dunque tutto
Se da un lato ed Edo che Netanyahu fa un ostruzionismo rispetto a uno Stato palestinese c'è pure da chiedersi il motivo di questo di questo ostruzionismo
Che secondo me risiede nel fatto che comunque ad oggi nell'Autorità Nazionale Palestinese in Cisgiordania
Non c'è nessuno che dichiara che quello che ha fatto Hamas sarebbe è stato sbagliato anzi Hamas prende sempre più potere
Nella nella in Cisgiordania per questo motivo è chiaro che Netanyahu ragiono come se fossi l'avvocato del diavolo Netanyahu dice perché ci dobbiamo circondare di chi vuole la nostra morte perché poi alla fine di questo stiamo parlando
Alcune manifestazioni ci sono ancora oggi quella da due giorni dilagare i manifestanti sono messi anche davanti la card Netanyahu prima nelle prima Cesarea e poi qui a Gerusalemme oggi sono andati nel Parlamento è chiaro che l'esasperazione tanta fisica chiede capibile perché si vedono ancora dopo più di cento giorni queste centotrentasei persone anche se non sappiamo di questi quanti purtroppo sono già morti si si sono ancora lì nelle mani di Camassa e non si sa siamo assolutamente nulla rifiuta assolutamente nulla di loro però è anche vero che nella prima fase è stato proprio la la la forza militare a permettere l'uscita a mettere in ginocchio in qualche modo Kamal se permette d'uscita dei primi oltre cento quindi idea carina vuole andare avanti con questa strategia non so sinceramente quale paghi di più
C'è qualche problema come scollegamento Francesco De Santis sì sì eccomi eccomi crescono dicevo proprio mentre parlavi nello il Lanza ci comunica che il Ministero degli Esteri israeliano smentito che cassa nella riunione dei ministri dell'hub europeo a Bruxelles abbia sollevato questa idea di ospitare temporaneamente gli abitanti di casa sull'isola artificiale nel Mediterraneo non ha mai detto una cosa simile
Ha sottolineato il ministero al trancio Visa e non c'è tale piano viso artificiale ha continuato servirebbe per il controllo dell'ingresso delle merci una striscia un'idea che tra l'altro il ministro sostiene danni
Micol Flammini richiede atti si è fatto di di questa situazione le proteste contro Netanyahu come ci diceva nello continuano se possibile in maniera sempre più forte giornalmente più forte se è stata poco fa verso la fine dell'anno il in in Israele è un punto importante sul quale punto si misurerà e si misura questo governo di guerra
Che possibilità ci sono in qualche maniera che Israele cambi pagina credo nessuna no durante la guerra perlomeno ad oggi però dici tu
E per la messa in una ragione che lei in questo momento è difficile sicuramente abbiamo visto una trasformazioni della piazza Adriana
Quella che era una piazza votata alla solidarietà colta il conforto delle famiglie degli ostaggi che appunto Tavano stanno ancora vivendo
L'esperienza terribile diedero un parente che nella striscia di Gaza di cui non sanno assolutamente nulla fosse vivo adesso siamo attacco ha demolito Bari cali di questa piazza dalla solidarietà passate invece diciamo
A a una alla rabbia alle manifestazioni le manifestazioni alla Knesset le manifestazioni appunto davanti alla casa della del premier
Sono delle Prudente appunto delle richieste che stanno entrando sempre di più nella sfera della politica israeliana mentre prima sicuramente c'era un clima diverso un clima in cui ti ho evitato questo sta accadendo anche perché fama sapeva sa perfettamente che queste più di centotrenta persone che chiede in prigionia all'interno della Striscia di Gaza attuano in questo momento il ragiona come se fossero appunto il suo capitale
Per fare pressioni trattenere il più possibile per far cedere la politica israeliana per la creare delle fratture all'interno della società e all'interno della del della politica
Sicuramente Benjamin Netanyahu a livello comunicativo non ha gestito la comunicazione con le famiglie degli ostaggi migliore dei modi questo insomma lo sappiamo le pietre
Rimostranze nei confronti del premier ci sono state proprio verso l'inizio di dicembre alla fine insomma della tregua
Che durata e i primi giorni di dicembre ma insomma è adottante percepito come un cane particola mentre scende nei riguardi delle famiglie degli ostaggi un premier anche non trasparenti che fino in fondo insomma si è spinto a dire che non c'erano delle possibilità di di accordo è somma che in anche Fini intravede questa di Cuba come questa sua chiamiamo l'ambiguità di cui parlano molti giornali israeliani sommarsi in questo momento sia facendo i decreti della sua persona della sua politica del suo futuro politico o gli interessi del Paese
Questo sicuramente è centrale e da un punto di vista israeliano però viene anche molto enfatizzato viene posto su questo punto un Empoli maggiore rispetto a quello quello effettivamente è per quanto riguarda poi il rapporto vero e proprio tra liberale Lea a Massa e la possibilità di raccordo un po'il suo momento la politica
Il governo scusate il governo israeliano in realtà ammirabile attente al di là della possibilità che in caminetto di nomi di guerra costo governo né il governo di cui fa parte ovviamente riteniamo di cui fa parte sovente Taglialatela ma anche gli oppositori note sono entrati nel nel governo
Appunto dopo diciotto ottobre o fiabe emigrante ex capo di stato maggiore ex ministro della Difesa gradiente qualche sarà anche il capo di stato maggiore colpito tali norme tragedia deve verso Gaza cioè figlio sia c'è il nipote accomunate anche questo governo come vivente di guerra dovesse rompersi in questo momento a livello politico la maggioranza di Netanyahu così com'era rivendicato ottobre regge
A sicuramente ha sicuramente nei e punto di niente diciamo di chi non sostiene la palude degli anni dal punto di vista diciamo anche oggi sia pubblicato documento di di sedici pagine documento corpo Oddo che ha chiamato somala no tra narrativa
Sull'operazione indubbia di all'ambasciata è un documento
In cui AMAP sostiene insomma delle delle bugie passò state confutate sul campo come recante sostiene che il decreto confutato sostiene che appunto e l'attacco del diciotto ottobre ancorché rivolto
Contro i civili ma anche le morti dei civili sono avvenute in modo accidentale ecco questo sono loro stessi a smentirlo nel momento in cui hanno poi mandato pubblicato video di di torture anche sono state intercettate le loro telefonate in cui appunto alcuni membri
Del gruppo si vantano dell'uccisione di dicitur Diaco però le le divisioni all'interno della politica italiana che conosciamo da insegnante una qualifica particolarmente insidiosa insomma non è non è una novità sicuramente vengono anche utilità che molto una parte di di avanza per cercare le fratture all'interno della società israeliana e di fatto indebolire il Paese
Io ringrazio davvero Micol Flamini facciamo chiudere il giornale che troverete domani in edicola grazie davvero elencavo essenziali presso Della Pergola come la società civile come come voi perché ovviamente lei un esponente autorevole di questa giudica il governo israeliano di guerra io le aggiungo proprio un dato
Per quello che insomma l'importanza che possono avere i sondaggi e una maggioranza seppure lieve di israeliani sarebbe pronto a sostenere il piano americano per mettere fine alla guerra tra massi Israele un piano che preveda la liberazione di tutti gli ostaggi ancora Gaza la normalizzazione
Dei rapporti tra verso di te Israele anche la creazione di uno Stato
Palestinese smilitarizzato e un sondaggio di migra in istituto il cinquantuno punto tre per cento degli stadi degli intervistati sosterrebbe tale accordo rispetto al ventotto punto nove contrario il diciannove virgola otto che sostiene invece di non saperlo
Questi risultati smentire ebbero quanti nel governo i tre israeliano sostengono che dopo l'attacco del setto otto opere la popolazione non è più disponibile a parlare di una soluzione del conflitto israelo palestinese con la creazione di due Stati qual è la sua idea pro
Indubbiamente della Società Civile israeliana in realtà ragionevole
Certamente un piano di questo genere sarebbe accettabile dalla maggioranza il problema a vero però è sempre la controparte e cioè la controparte sia disponibile
A un a un accordo in cui oltre allo scambio dei prigionieri si va verso Utac tutto permanente ragionevole nella regione anche con l'attribuzione di uno Stato palestinese ma invece che IVA a chi comunque rinunciando da parte di Hamas e di altre corse estremiste
Islamiche al grande progetto della distruzione vedi tabelle perché questo qualche cosa di cui dobbiamo renderci conto non debba se mai sentita una sola parola
In cui si dica rinunciamo al progetto istruzione in realtà le dichiarazioni che abbiamo sentito finora dai portavoce di Hamas sono state piuttosto nel senso che faremo un altro sette ottobre uno cento il sette ottobre perché il progetto va portato avanti qui invece c'è un'enorme iato
Fra questo ragionevole tentativo di mettere piedi un progetto e anche con la collaborazione di forze internazionali e quelle che sono le forze in campo in realtà sempre se vogliamo
Riportarci perfino al mille novecentoquarantasette all'Assemblea dell'ONU che determinò la partizione del mandato britannico da uno Stato arabo dello Stato
Ebraico la parte ebraica accettò sia pure a malincuore lo qualche recriminazione la partizione da parte araba però lo rifiutò e quindi sul suo rifiuto c'è questo visto che lo sappia discriminante il problema e qui c'è un grosso dilemma
Perché effettivamente se Hamas non viene ambientato
Riprende praticamente come attore politico in realtà di primo piano allora in realtà tutta questa campagna adattata perfettamente inutile
Ci si rende conto che Israele che si finisce per non aver liberato i prigionieri fra l'altro dei centotrentasei nominativi che dovrebbero essere legata probabilmente una trentina
Mi sono già notoriamente ucciso inquilini vivi sono circa un centinaio
Ma poi anche la dirigenza
Di Hamas singolare dei suoi accoliti
Sono sempre lì sono loro che beccano i tempi allora a che cosa è servito tutto questo c'è stato il massacro
Il sette ottobre e poi c'è stata una violenta reazione israeliana ma non sono stati cambiati i dati profondi del problema e quindi al teste un dilemma che non è facilmente risolvibile
E da un lato cercare ragionevolmente riprovare delle soluzioni anche una trattativa parziale per dall'iterazione
Il certo numero di prigionieri che però in cambio vorrebbe comportare secondo le richieste
A marzo la fine
Delle ostilità e il ritiro immediato di tabelle da tutto il il perimetro e di Gaza tetto evidentemente non è accettabile e d'altra parte il fatto che il grande progetto guidato dall'ira con l'appoggio di queste milizie di questi movimenti in Libano nello Yemen in Siria ed Iraq è un po'dappertutto questo progetto è sempre in piedi
Ed è quello che andrebbe anche fatto questa grande trattativa sarebbe un discorso in cui si pone fine sapete rivendicazioni barbare e grottesche ma fermamente pericolose sono in cui naviga
E tutto questo però non lo credo ancora
Sui piatti della bilancia e quindi c'è una certa tendenza attirati dallo stallo
I tempi mi sembrano molto lunga e molto difficili in questo momento
Nello del gatto quanto è importante l'eliminazione di simulare in questa guerra di Israele ad Hamas anche da un punto di vista simbolico c'è chi dice che quello poi sia il vero e proprio obiettivo che potrebbe in qualche modo poi
Trasformare quello quello appunto seguirai così che di atti si è fatto
Ma sicuramente un obiettivo importante il punto il punto però è che tu puoi annientare tutti leader di Hamas ma la difficoltà è riuscita dell'età della mentalità di Hamas che ormai si è diffusa nell'area perché il professor diceva giustamente
Non tanto Camassa e il pericolo che arriva anche da altri perché se noi siamo ragionare su tutto quello che succede intorno vediamo che c'è un'unica regia
L'unico paese che sta muovendo i siti per portare tutta quest'area alla guerra quello che sta succedendo il Libardo è sotto gli occhi di tutti in Siria in Iraq dove vengono bombardate vengono presi di mira
Lei basi americane
Il Liuzzi MM che farlo passare e le navi lanciano razzi contro contro quelle e il problema non è soltanto sino ad ora il problema è sino Harper Gaza il problema è e la mentalità di chi Hamas che poi una mentalità che deriva ovviamente tante altre storie
Che che è difficile da togliere e il problema di legge guiderà eletti combatte con questo tipo di mentalità quando prima dicevo Lele alla questione dei detenuti dello Stato palestinese risiede proprio in questo
Nel momento in cui la mentalità Hamas è quella imperante in in Cisgiordania
Dove nessuno nessuno ha preso le distanze dal sette ottobre anzi poteva essere il momento buono per farlo ma Abu Mazen non ha nel potere nella voglia di farlo dal momento che insomma così si sta assicurando ancora l'altro i suoi ottantotto anni tutte le prebende che che ha insomma il potere e i soldi che gli arrivano dall'altro lato avrebbe avrebbero potuto con una mostra diciamo anche politica ripresa di distanza assicurarsi i come dire un favore nei confronti anche dell'opinione pubblica di qualsiasi opinione pubblica perché ne in cui stiamo parlando
Di un una una cosa che è stata efferati Shimada cioè il sette ottobre
Certamente e ci son tantissime e troppe vittime civili a Gaza che sono il risultato di una guerra non dimentichiamocelo che sono il risultato di un di una guerra anche perché molta gente non riesce a scappare
Io nei giorni scorsi sulla stampa addolcito con inchiesta dove dimostrò come tanta gente che Haggadah cerca di andar via non riesce paga delle delle tangenti lieti fini fino a dieci dodici tredici mila dollari e riuscire a scappare tangenti che vengono pagate
Ad Hamas e a al Cairo insomma gli egiziani e i fari di farlo uscire il problema è quello che c'è una triangolazione per con tra tra il copiato vari governi stranieri
Il Coca perderebbe l'autorità del ministero della Difesa italiano che controlla diciamo i confini perché aperte permettere per esempio ai parenti di dei cittadini stranieri di uscire ebbene Hamas non permette ai giovani nonostante abbiano delle possibilità di uscire
Quindi chi parliamo anche la per la più grande prigione aperta del mondo certamente ma non soltanto per Israele la prigione perché perché Camassa li tiene prigionieri perché l'Egitto non li fa uscire era fin quando non si esce
Dal circuito di questa narrativa
Per la quale era Israele l'unico è l'unico responsabile di questa situazione non si riuscirà manco mai a comprendere che il vero problema non è tanto e archi noir ma ecco poi l'ideologia e la mentalità che deve essere che deve essere distrutte questo lo possono fare soprattutto in primo luogo i palestinesi
Chi parla degli Hezbollah oggi Galan poco fa ha detto gli attacchi contro Hezbollah continueranno finché Israele non potrà garantire la sicurezza dei suoi cittadini che vivono vicino al confine c'è una dichiarazione professor Della Pergola
Brevemente perché quasi terminato il nostro tempo di bene il vero che il ministro della Sicurezza nazionale che ha detto che se la guerra finisce il governo cade un avvertimento che secondo appunto i giornali e proprio rivolto al premier israeliano Netanyahu che da settimane sottoposto a crescenti tensioni da parte degli agli atti internazionali e cominciare dagli Stati Uniti per mettere fine a questo conflitto di fronte all'altissimo numero di morti tra i civili lei conviene
Su quello che dice il ministro
Babe dei colleghi esci quelli che sanno fare politica anche se sono diciamolo francamente dei bastardi le guardano avanti e preghiere uno di questi che è capace di fare le cose ovviamente proteggendo i suoi interessi Peng Byrne i sondaggi va abbastanza bene
Fra l'altro il suo associato su motrici va molto male nei sondaggi Netanyahu va malissimo nei sondaggi che anche da molto bene e quindi questo crea ornare effetti
Interessi paralleli in vista di quelle che saranno ovviamente le prossime elezioni che solo non necessariamente contingenti corre il la divisione fra governo e opposizione
Io è chiaro che il governo di Israele cadrà prima o poi è chiaro che ci saranno elezioni anticipate che non si arriva al due mila ventisei dove si dovrebbe in teoria e quindi venderà le interessa a dire delle cose che esso avrebbe oltre ovviamente a volte folli da utili ma e provocatorie
Che però fanno capire che lui sarebbe cioè al limite anche disponibile a fare cadere il governo immediatamente
Perché sa bene che farebbe bene alla prossima elezione anche se destinato ovviamente andare all'opposizione perché si delinea una grande coalizione moderata
Secondo i sondaggi in cui lo stesso Netanyahu verrebbe in realtà ha spazzato via e quindi questo purtroppo è anche un poco il voto della politica in cui gli interessi personali o di gruppo di partito ispezione
Sono sempre nettamente prevalente rispetto agli interessi della del paese e però vorrei ancora fare un'osservazione che che hanno osservazioni e in un certo senso legata alle alle vittime e poi curiosamente se vogliamo anche all'urbanistica quello che abbiamo scoperto a Gaza è una cosa veramente sensazionale
E cioè l'entità degli scavi della società nella della città sotterranea vanno ben al di là di qualunque fantasia bensì sapeva ovviamente c'erano dei tunnel
Ma non si sapeva che c'erano cinquecento o seicento chilometri di grandi tunnel dei quali vediamo le fotografie può passare tranquillamente un treno
Ora la lentezza la lunghezza di questi camminamenti è nettamente superiore all'entità del metrò di Parigi
Che è uno dei migliori del mondo ora io mi domando
Innanzitutto come è stato possibile non accorgersi di queste secondo luogo come possibile e anche il mondo non dico nulla
Abbiamo visto in questi giorni di in questi totem per le gabbie
Prigionieri corso barre
In cui sono stati tenuti nascosti i prigionieri che poi sono stati spostati perché l'esercito israeliane inevitabilmente si sta avvicinando alla è una specie di caccia alcuni loro quella che sta avvenendo naturalmente Sigmar
E i prigionieri si spostano costantemente ma si ha l'impressione che adesso italiano si sia avvicinando a questo ma c'è un'ultima considerazione inquieta centinaia di chilometri i luoghi di cemento armato ben protetti
Non sarebbe stato possibile fare affluire la popolazione civile
Quando Israele bombardava dall'alto cioè si ed abbiamo sempre detto degli italiani a nei rifugi anch'io ripudio della mia casa dandoci banda ministri lei invece i paletti nei che non hanno i rifugi
E quindi poverini loro vogliono ma in realtà ora scopriamo che rifugi c'era lo e quindi eravamo colpevole di questo non non gli interessa assolutamente nulla delle vittime sbandierano annoveri fra l'altro falsi ma certamente molto alti di vittime sebbene queste vittime si potevano salvare quasi tutte semplicemente scendendo tre piani andando venti metri sottoterra dove sarebbero stati ben protetti e questo richiede un giudizio morale alla fine al di là di quella che sarà la politica e la soluzione io mi aspetterei che questo giudizio morale venga da dal mondo civile
Grazie grazie a Sergio Della Pergola è merito di Demografia e statistica presso la Hebrew University di Gerusalemme buon proseguimento di serata Prost e grazie voi
Buona sera Nello Del Gatto giornalista della Stampa in collegamento anche lui da Gerusalemme grazie ora
Io ringrazio Lorenzo Bruschi regia la linea passa da Andrea dell'auto in studio è pronto per il notiziario serale di Radio Radicale un buon ascolto