Le persone sono importanti. Indice regionale sul maltrattamento e la cura dell'infanzia in Italia 2024

Sicuramente per tregua a tutti voi a tutti voi
Oggi è raccontiamo presentiamo qualcosa d'importante perché parliamo dell'indice regionale sul maltrattamento e la cura l'infanzia in Italia le parole sono importanti di c'è scritto e come sapete insomma
La pandemia pesa ancora no sul sul benessere di bambine i bambini anche se ci sono i primi segnali di ripresa in questa sesta edizione pensate siamo arrivati già alla alla sesta edizione
Debole vogliamo disegnare i punti di forza e di debolezza delle regioni italiane proprio rispetto a questo tema
E il titolo come appunto che ho detto è le parole Soro importanti da giornalista da conduttore mi sento di confermare questo sottotitolo le parole sono davvero importanti
E questo indice di oggi enti presentiamo oggi è dedicato a un taglio particolare un focus importante quale il ruolo del linguaggio anche perché secondo l'OMS come sapete
E l'abuso psicologico di cui la violenza verbale fa parte è la forma più diffusa di maltrattamento infantile tra i cinquantacinque milioni di bambine e bambini che troviamo in Europa
Che subiscono abusi con prevalenza del trentasei ricolmo uno per cento insomma ci sono tante cose da raccontare ora andremo a fondo con tante parole tanti numeri grazie ai nostri ospiti e io saluto e ringrazio il direttore generale di Cervi Stefano Pizzi Ali grazie mille
L'applauso ci si stava flautista altri
Prego la parola a lei grazie grazie in particolare al Senato
Della Repubblica per ospitare cinque sta prestigiosa sede in occasione della presentazione della sesta edizione del rapporto delicato non trattamento alla cura dell'infanzia
In Italia
Ringrazio anche il presidente del Senato Ignazio la Russa che pochi minuti fa accogliendo cinque sta sala ci ha fatto il bocca al lupo per questa presentazione ha ricordato come vorrei fare io adesso l'importanza di misurare i fenomeni per poterli cambiare
Ecco il nostro indice aiuta restituzione
Aiuta le regioni in particolare ma aiuta anche il terzo settore a capire meglio qual è il proprio ruolo il proprio spazio nell'offrire servizi sempre più adeguati alle sfide che l'infanzia da zero a diciotto anni deve affrontare il rapporto di quest'anno in particolare e delicato al tema delle parole le parole sono importanti le parole feriscono le parole creano violenza creano danni permanenti tante volte ma le parole curano possono permetterci anche degli soldoni i problemi anche nei contesti più sfidanti e più difficili
Ecco il nostro rapporto mette a tema proprio tutti questi aspetti da un lato quanto i contesti siano difficili e dall'altro quanto i servizi pubblici possono mitigare contesti difficili offrendo delle possibilità di inclusione per i bambini e le bambine ovunque essi ed è servivano grazie buona giornata e buon lavoro grazie mille per questa introduzione tanto facile troveremo più avanti
Adesso ne aggiungiamo un tassello vogliamo capire una cosa cioè come l'ambito universitario può dare un contributo concreto no anche proprio in termini di formazione delle figure professionali coinvolte direttamente o indirettamente nei servizi
Socio educativi e sanitari e noi ascoltiamo l'ora collegata il consigliere del ministro di università tra ricerca e alta formazione artistica Alessandra Gallone benvenuta
Quest'anno grazie per essere qua la parola a lei
Per mi sentiate sì sì morti e dichiara grazie mille grazie Marco Carrara che dall'esordio da come sta conducendo lo vedo veramente sul testo innanzitutto happening messa aprire salutando e ringraziando a nome mio personale e a nome del ministro per innanzitutto indigno Senato perché non sono stata dieci anni il Senato ha fatto parte anche la Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza e sono stata assessore nella mia città Bergamo e per questo saluto e ringrazio Alberto parenti Maurizio Carrara che tanto fanno degli eccessi
Sul mio territorio e quindi so ma questi sono che che ci sono sempre stati particolarmente a cuore
A partire da quelle che sono state dei miei due leggi sopportato fino in fondo personalmente che sopravvenne bambine che sono una legge sull'equiparazione dei figli oggi figli sono tutti uguali nati poi dentro dal matrimonio
è la legge su un sui cigli delle detenute madri che so che sta animando un po'il dibattito in questi giorni proprio in Senato
Quindi innanzitutto no un saluto al al precedente Stefano Bizantino ore generale dei gesti e un ringraziamento per è ecco come diceva lui l'apertura
Rapporti del genere poco del genere sono estremamente utili per chi poi deve andare
A me realizzare praticamente disservizio l'amministrazione per i cittadini per la cittadinanza sono manda
Nel senso che aiutano veramente a capire un po'come il sistema sociale
Si sta si sta evolvendo tant'è che mentre lo ascoltavo stavo pensando nel santo quando comunali lanciamo no
Il mio intervento stavo pensando che sarebbe una cosa bella come che universitario utilizzano gli Erasmus a nove gli studenti che vanno fuori
Interagire
E adesso può Gianco Dragons italiano sarebbe bello fare anche paradossalmente un Erasmus regionale gli ha detto con potessero opposta cambiarsi
Le competenze premiazioni tra John più virtuose regioni magari solo un po'più deboli difficoltà per arrivare a buon livello ottimale poi
Erogazione di un servizio comunque in un stralciata inducono a salutare Gloria Zapata dalla Presidente cioè Giovanni ma da lati Barassi e varia da Giordano quindici Temistocle dovrebbe concludere
Il Ministero dell'università ed è una anche la formazione artistica ogni ministro dicevo prima agli Avari Intermonte rappresento in questa sede quale viene posto il pensiero di saluto affettuoso nazione partecipa attivamente con grande c'era questo a questo momento
Dopo commosso perché e l'alta formazione quella di livello terziario attacco un po'al Ministero dell'Università sembrerebbe interno quanto di più lontano si possa pensare rispetto a un tema che riguarda più giovane in assoluto i bambini e invece chiede e poi viene a presentare durante la formazione nel nostro caso dei docenti un tassello un tassello chiave vero e proprio pericolosi difesa ve ne sappiamo bene che istituzione quella più ampia quella statale e quella regionale e quella comunale ma innanzitutto abbiamo due grandi sistemi educativi sono il sistema della scuola e sistema racconti
La violenza come si diceva su quella verbale sui minori AN è una realtà che ci riguarda tutti una realtà ai c'è sempre più presente perché è arrivata riparti arrivando alla famiglia arriva dalla scuola arrivata un approccio molto precoce anche ai sociale e quindi per quanto riguarda il sistema delle università in particolare la formazione dei docenti assume un'importanza cruciale della nato a Ravenna
Nella costruzione di un futuro libero da violenza quindi attraverso appunto i docenti che nell'ambito della della comunità educante punta diventano un elemento chiave
Le università le istituzioni dell'alta formazione artistica musicale con ci sono tanti di linguaggio rappresentano il fatto come posso dire una non sfuggono
E lui centro di snodo per creare beh professionisti con linguaggio questi nuovi docenti che andranno ad insegnare
Nel risponde dell'infanzia nella scuola primaria corrispondente in secondo grado
E in ogni verifichiamo che lo stesso RR nell'ambito della missione quattro nella sua componente uno riforma
Contengono per proprio ripensamento della formazione dei docenti al fine di migliorare la qualità del sistema educativo italiano e quindi i docenti devono avere il loro bagaglio di competenze anche questa specifica basilare
Perché è complicato
Efficacemente sottolineato il direttore generale incesti solo a partire dalla parola è possibile gettare le basi per una interventi verbalmente per bambine ha visto fra l'altro quando io parlo di formazione dei docenti non parlo solamente nuovi docenti
Vanno quella percorsi nonché l'asilo niente quindi anche interi continenti che attualmente stanno insegnante che hanno necessità ovviamente di indispensabile necessaria
Mi aggiornarsi diciamo così è adeguarsi e migliorare compiere le proprie competenze
Quindi sono stravincono del linguaggio bisogna insegnare il valore attira un docente entrante anche con la famiglia per io stessa sono un'insegnante tutte le volte e avvengono ricevimento genitori era un momento importante anche per trasferire sui genitori quello che non si cercava di fare nella scuola
Quindi proprio segnare l'eparchia ed empatia si può insegnare la sensibilità e quindi diciamo quello che noi stiamo facendo grazie alle risorse tenerne e grazie a un indirizzo specifico è proprio quello
Attraverso il sistema universitario lì
Contribuire alla formazione riduce quindi bisogna tra virgolette aiutare educare
Uomini educatori e proprio al linguaggio affinché qualcosa diventare di fatto lo stress di uno un baluardo turismo
Quindi io controlli accoltella giornate lunga volevo soltanto erano troppo tardi
L'assoluta vicinanza il ministero dell'Università ricette per l'alta formazione artistica disponibilità totale a collaborare e augurarmi
Un buon lavoro ringraziare davvero
Conosco bene e so come come lavorabile
L'ho incontrato in pendant con grande impegno e con grande attenzione
Buona giornata grazie mille
Grazie consigliere del ministro dell'Università delle cere cadrà Alta formazione artistica Alessandra Gallone da bergamasco bergamasco e sono anche appunto di di Perego con insomma conterranei grazie mille consigliere no adesso andiamo avanti tra l'altro io nell'introdurre l'osso
Nel nostro prossimo speaker ringrazio anche i membri del comitato scientifico che sono citati proprio l'interno dell'indice e adesso lo presentiamo l'indice andiamo a fondo capiamo come composto questo indice che cosa ne dice quali sono i numeri quali sono le storie con le sono gli aspetti più importanti lo facciamo in compagnia tra ricercatrice Celli Giovanna bada lazy benvenuta grazie
La parola la parola lei prego grazie mille allora buongiorno a tutti grazie per essere di nuovo qui perché ormai siamo appunto alla sesta edizione quindi molti immagino che abbiano non sia gialle non si è ancora è la prima volta che hanno a che fare con questo indice
L'indice lo abbiamo costruito sei anni fa partendo da la selezione di quattrocento indicatori poi ristretta sessantaquattro che sono quelli che fanno la base di calcolo di questo indice con l'idea di
Trovare una serie di dati che ci restituissero da una parte e quali sono i fattori di rischio nei territori rispetta maltrattamento all'infanzia
Dall'altra qual è la capacità di reazione del territorio in termini di servizi preposti al confrontarsi con questi tipi di fattori di rischio
è un indice quindi composito che aveva che ha l'intenzione di offrire ai territori alle reti di stakeholder sui territori
Dei quali fa anche parte centri che si occupano di maltrattamento una base comune di confronto per capire regione per regione
Su quale indicatore e quindi di conseguenza quale fattore di rischio
Hanno più forza quindi una maggior fattore protettivo e su quale invece indicatori c'è una maggiore difficoltà rispetto a che cosa rispetto alla media nazionale e l'Istat al confronto con le altre Regioni quindi a un confronto relativo però ci dal senso della convergenza no delle dei territori rispetto a i fari tematiche
La metodologia è basata sull'approccio dello sviluppo umano di Amartya Sen quindi sei capacità che raggruppano questi sessantaquattro indicatori cura di sedere una vita sana vita assicura acquisire conoscenza sapere lavorare a cedere servizi alle risorse
Raggruppati in un immaturo indicato macro indice sui servizi ma pro indice sui fattori di rischio e poi una sintesi finale
Fattori di rischio sono quelli desunti dalla letteratura rispetto ai quali abbiamo trovato la corrispondenza coi dati statistici che avevamo a disposizione dal sistema nazionale
Come vedete abbiamo o appunto una una classificazione della distanza delle varie regioni tra di loro e rispetto alla media nazionale
Vi anticipo che i risultati sono nella parte alta nella parte bassa di solito abbastanza costanti negli anni e variano un po'più all'interno
Quest'anno abbiamo una varia un un indice che rappresenta diversi anni perché l'aggiornamento dei dati non è mai omogenea e coerente no nell'annualità quindi abbiamo alcuni indicatori che ci richiamano a quella situazione prima dalla pandemia durante e dopo quindi vediamo ancora degli elementi di criticità prende nemici ma anche degli spiragli dei progressi dei miglioramenti legati alla fuoriuscita rispetto alle alle Poste pandemia anche sui servizi abbiamo la stessa situazione per cui variano un po'le situazioni di anno in anno rispetto anche la disponibilità e l'aggiornamento degli indicatori che abbiamo a disposizione
Ma l'idea di averne sessantaquattro quindi così tanti era proprio quello di mitigare oscillazioni no quindi la media generale avevamo una certa confidenze no di avere una visione abbastanza equilibrata
La rappresentazione per club STER ci dice proprio come confrontare punti di forza e debolezza e risposta del territorio quindici da delle riflessioni
Sono i territori che reagiscono no con dei dei servizi forti avere altre criticità di fattori di rischio regioni che hanno storicamente una Q
Ultim'ora di grande reazione sul territorio in termini di servizi in presenza anche di fattori protettivi abbastanza elevati e quindi abbiamo come dire una declinazione delle diverse situazioni
La lettura la mappatura del territorio e quella che ogni anno rappresentiamo nelle varie nella massima sintesi che però è più interessante da andare a indagare nel dettaglio rispetto alle pari capacità il posizionamento delle varie capacità da qui apprezziamo come i territori
Sono Diversi hanno dei punti di forza dei punti di debolezza di darsi anche come risultato dell'economia del territorio risultato della condizione sociale del territorio
Quindi l'Emilia Romagna e prima per l'accesso alle risorse il Veneto il primo per la capacità di lavorare il Trentino Alto Adige sulla conoscenza il sapere fa ci sono tante situazioni diverse che variano di anno in anno e
Chiudo
Rispetto anche a quella che è la disponibilità di dati che abbiamo perché è una cosa che è importante ed essere consapevoli di questo indice e che i servizi quindi come il territorio reagisce e sono monitorati rispetto ai dati dei servizi pubblici quindi l'indagine sui comuni servizi socio assistenziali
I servizi regionali rispetto alla salute i servizi sulla formazione quindi dati del territorio e dati comunque del servizio pubblico vari e diversi livelli
Quello che non riusciamo a questa una delle delle delle raccomandazioni come facciamo ogni anno è proprio cogliere l'evoluzione il cambiamento di breve termine quello che sta succedendo in questi proprio oggi nell'oggi
Perché tutta l'attività del terzo settore del volontariato delle fondazioni dicesse di stesso che viene fatta nei territori e che è quella che ci dà il segnale del cambiamento che sta succedendo adesso non dieci anni fa ho cinque anni fa
Non viene rilevata non viene raccolta nell'evidenza di dati statistici per questo motivo affianchiamo a questo indice che ha un indice quindi strutturale perché il momento in cui un fattore di rischio viene affrontato da un servizio pubblico vuol dire che è sistemico servizio inizio ai dentro il sistema è riconosciuto no con un servizio del sistema
Questo dato quindi del cambiamento del territorio rispetto alle dinamiche sociali del terzo settore collettive eccetera
Cerchiamo di rappresentarlo ogni anno attraverso il focus Penati conti quindi poi presenteremo da otto
Alle so che vogliamo andare a fondo no anche questo indice e c'è anche un focus in particolare che vuole raccontare giusto così abbiamo prova a fondo e raccontiamo e aggiungiamo altri tasselli no Sora conto di oggi non arriviamo al focus no infatti
Noi ogni anno inseriamo il a complemento dell'indice statistico inseriamo un focus tematico che come dicevo ha proprio questo obiettivo di restituire il momento restituire al presente restituire quello che sta succedendo oggi nei territori
E questo lo possiamo cogliere solo parlando con gli operatori operatrici che sono sul territorio che si confrontano oggi ogni giorno con le problematiche e che ci sanno dare una percezione di quello che sta evolvendo nel territorio
Faccio un esempio durante la pandemia abbiamo fatto il focus tematico sulla cura e sulla salute Sulley sulla sicurezza dei bambini e abbiamo intervistato eravamo a marzo quindi eravamo proprio a un mese dalla pandemia
Abbiamo intervistato dell'operatrice che ci hanno detto parlando punto del benessere dei bambini
E non sapevamo ancora cosa sarebbe stata la pandemia perché eravamo Sommese quindi poteva finire anche il giorno dopo
Ci hanno detto questo e niente questa è un'onda lunga che la vedremo nel tempo l'hanno visto subito coi dati queste questa percezione no di quello che sta succedendo e bambini difficilmente riusciamo a rappresentarla
Tornando all'oggi questa abbiamo fatto un come Focus tematico
Un tema della violenza verbale come onda lunga di quella che sono stati i focus precedenti parlavamo di salute mentale abbiamo parlato di cura di sicurezza durante la pandemia
E ci siamo resi conto che c'è questo disagio diffuso no del del post pandemia della delle tensioni del di un problema proprio di di di benessere che ha percepito in maniera collettiva che chiaramente Nenè negli negli ambiti più vulnerabile acquisisce una gravità maggiore anche in termini maltrattamento
Quindi abbiamo iniziato a parlare di violenza verbale perché è un po'una base che in qualche modo ci riguarda tutti il cyberbullismo la violenza verbale né sociali né in media quindi anche senza appartenere no hate lei a dei a delle categorie particolarmente disagiate tutti e tutti ci confrontiamo a livello più o meno
Grave con la violenza verbale oggigiorno e quindi abbiamo voluto trovare questa lettura macro ma anche puntuale sul tema del maltrattamento attraverso questa forma di abuso emotivo che è la forma più diffusa di abuso che c'è attualmente rispetto ai bambini
Basti qui è successo qualcosa oca basti pensare che
Basti pensare che in ENEL in Inghilterra stiamo parlando del quarantuno per cento di bambini che subiscono abusi verbali a da parte degli adulti con delle conseguenze molto importanti e questa è la parte curata di letteratura scientifica curata da Federica Gentile
Che riguarda comportamenti aggressivi disturbi da personalità tristezza sicurezza depressione umiliazione impatto sulle funzioni neurologiche dei bambini la violenza verbale limita e riduce lo sviluppo del cervello dei bambini del loro capacità cognitive
Le loro capacità di apprendimento ci sono delle evidenze scientifiche sull'impatto tra violenza verbale sulla capacità di apprendere sui ritardi linguistici ritardi espressivi di ogni tipo quindi l'invito a leggere nel dettaglio questa parte
Per come dire avere la tangibili tardi questo tema che abbiamo prima definito in termini di letteratura quindi termini scientifici abbiamo intervistato diciotto testimoni privilegiati che ringrazio tutte e tutti una per una
E il quale ci hanno restituito la loro esperienza quotidiana e nel contempo anche la loro percezione di come stanno cambiando le cose non è il posto è pandemia quindi quello che sta succedendo oggi che non riusciamo a vedere quei dati
E ci hanno restituito una grande consapevolezza dell'INPS dell'impatto della violenza verbale sulla salute mentale
Dei bambini sul loro comportamento ci hanno restituito la la la consapevolezza che c'è un ritardo nello sviluppo del linguaggio tra i zero e sei anni una forte aggressività verbale soprattutto dopo i dieci anni
Aggressività verbale inconsapevole ovviamente appresa dall'ambiente circostante è una prova un grande influenza dei social media da musica ai coetanei la famiglia quindi proprio questa visione
Ecologica no del maltrattamento e quindi l'apprendimento di comportamenti non non consoni a vari livelli relazionale nella comunità con gli amici parenti in media eccetera
Tutto questo ci è stato condire ricondotto anche a un modello di cosiddetta pedagogia nera che abbiamo riconosciuto in molte testimonianze
Che proprio quella fonte di legittimazione morale no che le famiglie in qualche modo adottano per giustificarci giustificarsi
Il loro comportamento violento aggressivo
Abbiamo avuto racconti su come il dialetto favorisce la violenza verbale mentre se tu
In inviti a parlare in italiano c'è una maggiore controllo proprio perché in molti bambini hanno ancora il dialetto come lingua madre no quindi la lingua madre quella della relazione
Della relazione più per tra il personale privata qui nel momento in cui devono parlare italiano si controllano un po'di più
Abbiamo avuto delle analisi sul tipo di insulto ci hanno parlato di insulto affettivo insulto educativo insulto transitivo l'insegnante che si lamenta del comportamento che genitore genitori che poi i insultano a loro volta no io comunque riprendono eccetera
E ora e specularmente c'è stato anche rappresentato come questa pedagogia nera impedisca ai genitori di sviluppare una affettività Gentile la cura passa attraverso la gentilezza l'accudimento e gentilezza
E quindi le parole curano e quindi come curano gli educatori ed educatrici curano
Usando la parola Ria educando i genitori alla gentilezza ma anche a riconoscere le qualità dei bambini a dire qualcosa di positivo sui propri figli
Mi raccontavano delle educatrici che molto spesso chiedono i genitori ma e qualità tuo figlio
E non riuscivano a esprimere non riuscivano a raccontare il programma sessione di è bello e bella no
Quindi c'è proprio un problema di rieducazione proprio a riconoscimento del del bambino e della bambina come una personalità e con una persona ovviamente stiamo parlando di territori particolarmente vulnerabili quindi abbiamo avuto anche la percezione che come le parole feriscono le parole anche guariscono e questo è l'impegno no che grande impegno che hanno di educatore le educatrici psicoterapeuti presi di dirigenti scolastici soprattutto l'ecosistema no che circonda i bambini e bambine maltrattati o a rischio di essere maltrattati che in qualche modo compensa no no quelle che possono essere delle dei delle lacune delle disuguaglianze scusami diari chiaramente la prevenzione e il rafforzamento dei fattori protettivi e sempre centrale in ogni approccio di cura
C'è una cura psicoterapeutica con tute delle delle terapie che aiutano a superare lo stress post traumatico a elaborare i traumi
Abbiamo avuto delle vede degli interventi molto puntuali da parte di chi si occupa per esempio degli orfani speciali anche di cura della comunità che circonda gli orfani speciali perché per esempio una classe dove c'è un orfano speciale
è un trauma anche per la classe stesse lavorare questi percorsi
Quindi spero che pochissimo tempo adesso chiudo però spero di avervi almeno interessati a a leggere il il rapporto avere un momento di riflessione su queste tematiche perché dicono molto dei gruppi vulnerabili ma dicono anche molto di noi come società quindi ci danno delle chiavi di lettura del della dell'attualità astutamente interessanti grazie
Grazie mille grazie alla ricercatrice free Giovanna vada Lassie
Che adesso noi ascoltiamo per un commento e ritorniamo ad ascoltare consigliere del Ministro delle citate la ricerca dell'alta formazione artistica Alessandra Gallone ecco ripeto il collegamento prego la parola a lei
Sono ancora qui in quel ruolo vasta Rita sono a fine carriera no per me però piacere no fa tantissimo piacere ascoltare ascoltare l'intervento di questa mattina
E in particolare appunto il ministero oltre che il ministero dell'università e ministero per la ricerca
E quindi sentire le parole le parole Giovanna Palace finché Vipacco non fanno altro che confermare quello che io ho cercato di dire in apertura cioè il tema la necessità di che fare la comunità educante della necessità di diventa reato abolire necessita di crearne un sistema della cura un ecosistema penna
Della conoscenza reciproca e del passi comunità questo è importantissimo perché appunto quando ho sentito parlare gentilezza per me la gentilezza sta alla base della crescita sana sociale
La gentilezza cura consisteva le parole curano quando io un segno a un bambino a ringraziare a chiedere scusa a non alzare la voce
E quando insegnò quando il bus e Visco nessuna lui le sue possibilità al posto di enfatizzare negatività io nero una persona inversa una persona completa una persona infatti da una persona che è stata in grado omesso volta ritrasmettere qualche positività al resto del mondo quindi quello che volevo sottolineare
è importanza pena cerca del rendersi conto di cosa succede al all'interno gruppi classe all'interno di comunità sociali all'interno delle famiglie riportando parlarne scambiarsi ciò che si raccoglie ecco quindi volevo ringraziare tutto il mondo
Detto che riguarda sempre spesa al al termine ricerca si pensa soltanto la ricerca medica non cerca tecnologica ricerca scientifica ma la ricerca sociale sociologica e fondamentali quindi soltanto uno spunto grazie ancora grazie e non ferma
Grazie grazie mille ci ritroveremo presto in una prossima occasione
Grazie ancora e adesso noi ascoltiamo anche per capire per andare nel concreto no né sul lavoro proprio di diversi territori per capire anche proprio come l'organizzazione dei territori
Lei cono questo fenomeno il fenomeno del ma trattamento all'infanzia ascoltiamo la Presidente ci Smile Marianna Giordano benvenuta e grazie per essere qua
Grazie mille
Grazie anche per l'opportunità di partecipare a questa avventura dell'indice che volevo fare una prima battuta sul significato no l'indice in qualche maniera una raccolta di dati è un sommario no di quello che accade ma ci dice anche l'indice una direzione e quindi siamo qua anche per riflettere su quali sono le direzioni di spunti che questo lavoro
Ci offre
Dire qualcosa velocemente su come il fenomeno e maltrattamento si è modificato no come nonostante
Ogni due anni ci si ritrova a riflettere sui dati vediamo come si sviluppano sempre nuove sfumature in cui come comunità adulta Malta chiamo le bambine e bambini
Di cui siamo pure responsabili c'è stato il corridoio c'è stata la guerra c'è il cambiamento climatico
E forse un'indicazione è quella di non abbassare mai la guardia e la e quindi la capacità di essere attenti no di riconoscere le nuove forme che si sviluppano
Non tutte le forme di maltrattamento sono prevenibili ma il problema come nella vestita anche della vita quotidiana non è solo prevenire ma è la capacità di fronteggiare e l'indice mette in evidenza questo
E dolorosamente dico per me che sono donna del Sud
Ampi quando diciamo che il mezzogiorno il fanalino di coda Nando diciamo tanto perché c'è più un maltrattamento che nelle altre Regioni più virtuose o stabili del Paese perché il maltrattamento fenomeno sommerso quindi fino in fondo
Non lo possiamo sapere ma ci dobbiamo dire che c'è molta meno capacità di reazione non facciamo parte delle reagì delle regioni reattive ma se a
Amo le regioni con portatrici di grande criticità proprio per questa difficoltà
Che a mio avviso sta mentre sistemi familiare sociale e politico istituzionale
Di organizzare una capacità di a far fronte al maltrattamento e di mettere in atto quelle risorse che sono rappresentate da un lato dalla comunità educante cioè dalla capacità di tutti noi adulti adulti di rispondere in una maniera concreta ai bisogni dei bambini e di non essere centrati sui nostri bisogni adulti ma dall'altro da una responsabilità politica istituzionale
E mi