Corrispondenza di Augusto Sainati dal 76° Festival del Cinema di Cannes

Torna stasera il Festival di Cannes e tornano le polemiche questa volta sono gli accreditati inviperiti per un sistema di prenotazione dei posti inefficiente nonostante le sale faraoniche del parente Festival
Ma i problemi veri non sono questi in una Francia tuttora percorsa dalle proteste per la legge che riforma le pensioni il Festival può essere un'antenna mediatica importante
Non è escluso infatti che nei prossimi giorni ci siano attorno all'altro set manifestazioni eclatanti legate alle urgenze sociali
D'altra parte è lasciato se alle spalle il periodo della pandemia il delegato generale del Festival Thierry Frémaux e ottimista
Accoglie con soddisfazione dati confortanti sulle frequentazioni delle sale ed è raggiante per la decisione di Apple di portare Scorsese sulla Croisette con l'impegno ad uscire in sala oltre che in piattaforma primo segno di distensione in quella guerra che da anni oppone di piattaforme alla rassegna della cose
Cannes è infatti il Festival più purista del globo e sostiene soprattutto i film che escono in sala
Anche questo dà una mano agli esercenti comunque insofferenza
A proposito il rapporto dell'Osservatorio europeo dell'audiovisivo appena pubblicato certifica il recupero del cinema rispetto al periodo pre pandemico
è tornato in sala il settantadue per cento del pubblico
Ma all'ultimo posto tra i ventotto Paesi europei monitorati cioè l'Italia che ha ritrovato meno della metà dei suoi spettatori
Vista da Cannes la situazione del cinema non appare così cupa
A parte Scorsese fuori concorso dato il suo calibro e Pedro Almodóvar fuori concorso anche Luís molti altri nomi arricchiscono una competizione che si annuncia appassionante
Da Kitano ha Kaurismaki dal Corriere da Wenders da Catherine Breillat a U.S. Anderson da Tod's pensa attaccandoci
Chi resterà per la Mostra del Lido
Anche l'Italia è presente in forze nel concorso con tre nomi che da anni fanno parte la grande scuderia di canna
Nanni Moretti porta qui il sol dell'avvenire già fresco di ottima accoglienza in Italia
Marco Bellocchio porta invece rapito storia del rapimento di un bambino nel mille ottocentocinquantotto ad opera dei soldati del Papa e chissà se c'è qualche allusione a fatti recenti
Alice Rohrwacher presente alla chimera storia di traffici clandestini di reperti archeologici nell'ambiente dei tombaroli
Tutti e tre i registi hanno avuto grandi successi in passato sulla Croisette l'ultimo nell'occhio l'anno scorso con la Palma la carriera segno una volta di più che canne tiene molto al suo i nomi
Sul balle troneggia la foto di Katharine debba venticinquenne icona quest'anno del manifesto di canne
Dentro il palazzo stasera la figlia Chiara Mastroianni farà da madrina
Nostalgia evocherà il grande assente della famiglia l'interno Marcello Dachan per radio radicale Augusto Sainati