L'inverno dentro nell'attesa di una primavera fuori

Ecco la scena
Con molta emozione e anche con molto orgoglio
Viviamo insieme questa mattinata in un luogo
Faticoso stavo per dire speciali ma realtà mi viene più da dire faticoso
Che però racconta tante storie
Racconta storie di persone che provano a farcela
Racconta storie di sofferenza
Storie di rivincita
Storie di persone che cercano di accendere una luce di consapevolezza
Che è
Aggancio con è possibile che lo slogan che è stato scelto per la ventottesima giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che sarà domani a piazza Duomo con partenza
Con circa quattrocentocinquanta familiari da tutt'Italia
In via Palestro dove trent'anni fa la strage
Milanese uccise cinque persone
E possibile è possibile che il carcere possa essere un luogo utile
Perché da coscienze polverizzate si diventi teste pensanti
Ne parleremo dopo con Juri Aparo il Gruppo della trasgressione
è possibile che i ragazzi in carcere vivono dei momenti di grande difficoltà non ci siamo chieste chiesti queste cose in un percorso che è cominciato a gennaio
Un percorso plurale
Tra le bellissime sfide di libera quando nasce ventisette anni fa quasi ventotto è stato quello di mettere in un intorno a un tavolo virtuale voci diverse storie diverse
E quindi insieme al Gruppo della Trasgressione insieme al mondo scout e giovedì libera e i familiari siamo venuti da gennaio in carcere grazie anche alla disponibilità mai scontate preziosa del direttore Giacinto Siciliano che tra poco ascolterete
Ci sono i giovani con cui abbiamo lavorato
E oggi ascolterete anche la loro voce
Bravi non è facile parlare davanti a persone che non conoscono ci sentiamo sempre giudicati anche dagli sguardi
Cosa succederà questa mattina come vedete intanto dei disegni e vedete anche delle scritte in questi due mesi di lavoro
Sono state dette delle parole in libertà perché siamo riusciti a a conquistare grazie anche alla maestria di Juri Aparo atto che la sensazione di non sentirsi giudicati se uscivano
Suscita qualche parola di troppo queste parole sono state fermate
Su un cartellone che lì dietro
E poi ogni ragazzo si è preso una frase c'ha lavorato un po'sopra ci ha ricamato un commento e sono nati dei testi che ascolterete da loro
I ragazzi nel primo incontro diciamo l'America fa schifo
Il carcere un posto che non mi appartiene
Perché ogni volta che cerco di essere me stesso mi perdo
Non abbiamo
Abbiamo però cercato di riflettere insieme
E questa mattinata è un'occasione per riflettere insieme a tutti voi
Quindi comincio a presentare gli ospiti che sono con noi i le direttore Giacinto Siciliano magistrato Francesco Cajani don Claudio Burgio e Juri Aparo che dopo questa prima parte di presentazione coordinerà
Le voci coraggiose dei ragazzi con cui abbiamo camminato in questi mesi quindi grazie di essere con noi ci sono tante facce amiche tanti familiari di vittime innocenti di mafia centrando oggi senatrice che è stata vicepresidente di Libera
E tanti ragazzi perché proprio questo mettersi insieme al di là dell'età con credo diversi linguaggi diversi che diventa la forza del cambiamento quindi grazie lascio la parola lei direttore
Allora buongiorno a tutti e grazie grazie Lucilla grazie libera
Che ha voluto organizzare con noi questa cosa insieme io rappare gruppo da trasgressione dottor Tajani don Burgio
Da padrone di casa tocca fare un saluto doveroso anche al presidente del tribunale di sorveglianza Daniele Nahum
Presidente la commissione carcere del Comune di Milano non mi dilungo in questo è molto bello che in questo strano difficile contesto ci siano tanti giovani
Quando
Ci siamo incontrati la prima volta per parlare di questo ventuno marzo siamo partiti da una vecchia esperienza che tanti anni fa avevamo fatto opera ci fu un incontro in cui con libera e con i detenuti e con tante altre persone che erano venute per l'occasione ci fu la lettura dei nomi delle vittime di mafia
Quella cosa in quel contesto aveva un senso aveva un senso molto forte ricordo una delle esperienze più belle profonde e toccanti della mia vita
Poi abbiamo dette qui che facciamo noi vogliamo esserci il ventuno di marzo ma il contesto è completamente diverso e lo abbiamo provato a fare una serie di riflessioni è Violetta in fondo la problema più grosso che c'è in questo momento a San Vittore parlare del problema più grosso veramente difficili problemi sono tanti lo sappiamo tutti lo sanno tutte le persone che vivono in quelle che lavorano qua dentro
Però oltre al problema della psichiatria dell'abuso di farmaci o di sostanze con tutti i problemi che questo da la grande povertà alla grande marginalità abbiamo tantissimi giovani
Quando abbiamo
Iniziato il nostro ragionamento penso fosse settembre ottobre dello scorso anno c'erano duecentocinquanta ragazzi sotto i venticinque anni presenti a San Vittore
Io penso che sia un un record assoluto perché l'età media non è mai stata così basta però un dato da cui non possiamo prescindere sabato eravamo centottantadue quindi siamo leggermente di meno
Leggevo ieri di un lavoro che è stato fatto in una Piemonte col garante
Dove si parlava di San di Torino alle Vallette un carcere con il dieci per cento di giovani adulti
E qui oggi siamo al diciotto diciannove per cento ma siamo arrivati al trenta per cento
Non voglio dare i numeri però dico semplicemente questo che una presenza così importante così massiccia di ragazzi
Molto spesso alla prima esperienza in carcere ci deve portare a riflettere e allora quando abbiamo fatto il nostro ragionamento abbiamo detto noi come possiamo esserci che tipo di testimonianza possiamo dare
Registriamo quello che sta succedendo questa grande presenza di giovani del grande disagio che questi giovani portano mettiamo i giovani dentro con i giovani di libera
Sono comunque una grande forza una grande risorsa e proviamo a farli lavorare insieme
Ci siamo affidati agli una parodia in queste cose è oggettivamente un maestro non come dire
Non c'è nulla da dire sicuramente qualcosa uscirà io non dico niente di quello che è successo però c'era un aspetto che serviva qualunque lavoro si poteva fare all'interno del carcere andava poi rappresentato e testimoniato perché io vedo loro ricordo qualcuno di loro al primo incontro altri si sono aggiunti dopo
Era tutto completamente diverso
A distanza di tre mesi penso di lavoro
No c'è tanto orgogliosa è uscito qualcosa di veramente importante e penso che questa cosa sia giusto testimoniarla io non so lo diremo dopo forse se il carcere come dicevi prima può essere utile però sicuramente qualcosa bisogna fare
Allora la giornata di oggi è un impegno è un impegno che noi stiamo prendendo così come libera il suo impegno dove il focoso saranno i giovani migliori a parole probabilmente ci parlerà anche di altro di un reparto di un investimento che stiamo facendo sulla Giovanni in carcere pur con Satin dove consapevoli tutte le difficoltà che ci sono è un impegno lo vogliamo testimoniare e vogliamo che si ci si renda conto che anche in un posto come questo pur con tutti i suoi limiti qualcosa si può fare non se il carcere rimane solo ma nella misura in cui il carcere così come oggi così come è successo in questi tre mesi
Fa questa bella mescolanza no tra tra tra giovani e non solo tra i giovani ma anche tra gli uomini tra chi ha preso una strada chi ne ha presa un'altra tra chi si sente ferito e chi magari ha ferito
Penso che ci sia un grande lavoro da fare per ottenere dei risultati bisogna fare qualcosa di diverso da quello che si è sempre fatto
A volte sperimentiamo ci accorgiamo che andiamo avanti alla giornata ICI oggi che succede e quando pensi che ottenuto risultato si torna indietro perché succede un casino si litiga si prendano botte succede qualcosa che non va bene allora che fare si sono giovani dobbiamo ripartire
Ok sono giovani dobbiamo ripartire ripartiamo
Non c'è oggi la soluzione però questo è quello che voglio dire ringrazio tutti i presenti e che ha lavorato con noi per questo periodo continuerà a lavorare perché ovviamente il progetto è appena partito
Proviamo tutti insieme ad accogliere ad ascoltare a fare quello che è possibile perché questo grande disagio giovanile che stiamo registrando tutti quanti possa trasformarsi in una risorsa per il futuro
Questo è il mio augurio è questo è lo spirito con cui ho accolto è un qualche modo
Voluto l'incontro di oggi ma soprattutto al di là dell'incontro di oggi quello su cui invece stiamo lavorando per il futuro quindi grazie e buon lavoro
Allora benvenuti anche da parte mia
Il mio compito oggi è quello di fare nelle puntate precedenti
Vi raccontiamo l'inverno
Che nato come diceva tutto siciliano da alcuni incontri col vera per cercare di capire cosa si poteva fare
Il dodici gennaio ci siamo incontrati fuori dal carcere siamo entrati
E alla fine del primo incontro io credo di aver detto questo buon giorno mi chiamo Francesco
Faccio il Pubblico ministero per la costituzione spiegava i ragazzi ai giovani adulti del carcere per la costituzione Pubblico ministero colui che tendenzialmente si dovrebbe impegnare tra le tante altre cose a raccogliere degli elementi di prova per chiedere al giudice di mandarmi in carcere
Io credo in questi anni di essermi adeguatamente applicato a questa mia funzione però
L'ho detto il dodici gennaio e lo ridico oggi un po'mi sono stufato di mandare la gente in carcere e forse pensavo stamattina già prima di iniziare a essere magistrato mi ero stufato perché io ho incrociato le traiettorie del gruppo la trasgressione prima di superare concorso
Per Magistratura e credo che tra qualche giorno Yuri saranno vent'anni in cui io otterrebbe qui preghiamo per portare dei giovani scout dentro il carcere loro pensano
Di cambiare il mondo
Di lasciare il mondo migliore come l'hanno trovato noi speriamo che escano migliori di come sono entrati
E
In questo ruolo
Mi sono trovato
A essere
L'unico autorizzato
Da tutto siciliano portare lo zainetto e in questo zainetto ci sono degli strumenti del nostro lavoro quindi io riassunto delle puntate precedenti mi limito a presentarmi gli strumenti con cui abbiamo lavorato e poi iniziamo a lavorare perché quando finisce poi riassunto le puntate precedenti c'è la puntata di oggi che è ugualmente importante
In tutto questo ci sono riflessioni dello strappo quattro chiacchiere su crimine che un documentare che abbiamo regalato la cittadinanza insieme alla parola dati professionisti che sono Carlo Casini un giornalista e Walter Vanni in un criminologo c'è cosa capita cosa succede quando c'è uno strappo una lesione al nostro tessuto sociale oggi forse per la prima volta perché ci sono molte persone che hanno chiesto di entrare capiamo che a seguito di questo strappo qualche persona deve entrare in carcere per cui io non so mi siedo perché sono quello meno giovani del gruppo e vi vorrei presentare i nostri strumenti che perdonateci sono un po'artigianali perché a ieri mi sembra che il bonifico dal ministero della Giustizia cui pro trasgressione non si è ancora arrivato e quindi questo
Questo grazie don
è lì io che
Sta in piedi ancora nonostante l'abbiamo utilizzato
Era un modo per valorizzare i nostri lavori
Lavoro deve essere ammortizzato deve essere mostrate quindi
Anche con l'aiuto questo è l'unico mezzo che ci ha fornito
Il ministero abbiamo
E Palazzo do tossici hanno funzionato benissimo
Abbiamo appeso ogni volta questo quadro di Caravaggio
è un quadro che noto in tutto il mondo come
La conversione di San però Angelo Aparo nelle una superpoteri anche di cuocere la ribattezzato come la chiamata di Matteo
Anche la chiamata a mio parere di Amati di Roberto
Di Mattia e di tutti i giovani adulti che sono qua oggi
E anche la chiamata di Camilla digipak di Gabriele tutti e chiedi libera e del gruppo scout hanno voluto entrare in sintonia con noi allora abbiamo iniziato dalle parole le parole che poi sono confluite in questi cartelloni ma io vi assicuro che all'inizio erano parole di rabbia di rancore e allora ho riciclato questo libro che si intitola ditelo cui risulti e non accontentarsi di un semplice Vaffa
Che è stato un po'lavoro una terapia delle parole cercare di
Far risuonare parole diverse dalla rabbia che sicuramente ha caratterizzato non solo la vostra vita ma anche la nostra
E a un certo punto in questo lavoro
è stato fuori anche lo specchio
Che va be'l'abbiamo già usato al carcere di Opera precetto spogli husky però fa sempre la sua bella funzione qualcuno
Questo lo specchio magico lo dice mia figlia quindi assicurati è sicuro che è vero
Qualcuno
Per guardarci attraverso
E molte delle persone soprattutto quelle che sono entrate in questo progetto hanno detto che tramite questo specchio hanno visto dei mondi straordinari un carcere come non avevano mai visto ma noi che vogliamo lavorare anche molto grazie al nostro cuocere abbiamo chiesto loro di utilizzarlo così
E di guardarsi
E dopo
Che grazie allo specchio o anche fin dei primi incontri
Ciascuno di noi è iniziato a scavare a scavare una buca sempre più profonda sempre più importante che
Pensavo ieri sera non è quella buca che ci restituisce il film fuga dalla vittoria no si scava una buca per poi scappare perché mi sembra che nessuno sia fuggito ma forse
Grazie a quell'intuizione di uno scout che ha trovato un legame tra il verbo evadere e il verbo educare ci siamo siamo rimasti Rizzo ognuno dentro il nostro buco
A cercare di capire se sia possibile educare ad evadere e alla fine
E ho quasi finito ripresentarvi i nostri strumenti dobbiamo confessarlo tossici hanno c'è stato uno scambio
Di Scaramella i dolci e di cioccolata
è saltato fuori
Una moneta che peraltro sta nel quadro chi si ricorderà il quadro Matteo viene chiamato mentre sta lì a a pensare a queste monete ne abbiamo dette queste monete sono
Il frutto di una rapina sono i soldi che ci hanno dato per fare un reato e per chi sta fuori è il prezzo magari del nostro silenzio del nostro a quietare la coscienza del nostro raffreddare il cuore e in uno degli esercizi che secondo me è stato utile per il gruppo abbiamo cercato esercizi di evasione abbiamo cercato di riconoscere in questa moneta un talento
E allora è stato lì che tutti
Intenti dentro in questa buca hanno cercato un po'di annusare quel terreno che avevano scavato che è un terreno che ricordava la loro famiglia dove erano nati qualcuno anche annusato cercare di capire se riconosceva
La mamma diceva cosmiche già scritto dalla Romania Cosmin è uno che nel frattempo è uscito gli ha scritto una frase dopo ventott'anni
Durante questo esercizio o capito che mia mamma mi vuole bene
E
No
Le leggeremo oggi è quello delle domande e delle domande difficili cioè ci siamo chiesti a metà del percorso
Se occuparci di loro se interessarci dei giovani adulti del carcere di San Vittore significasse tradire qualcuno significasse dimenticarsi del dolore che loro hanno arrecato
Dimenticarsi tra di essi le vittime dimenticarsi i familiari delle vittime e noi ci siamo dati una risposta che no primo tra le persone quindi sul nostro tavolo di laboratorio c'è anche
Quelle che ha illuminato in una notte sempre d'inverno
è possibile una scritta il primo di febbraio
In Arco della Pace quindi questo è stato il nostro inverno
Credo che abbiamo lavorato molto e oggi siamo qua perché al venti marzo sarebbe nel linguaggio dei segni delle stagioni il giorno in cui l'autore scusate l'inverno incontra la primavera questo stato al nostro inverno e siamo qua per vedere se inverno incontra la primavera e quindi noi pensiamo dopo riassunto delle delle puntate precedenti di vivere
è un giovedì
E in questo lavoro ci sarà Angelo Aparo che ci coordinerà ci sarà parte della restituzione del lavoro che abbiamo fatto ma ci sarà espropri vedo anche sono nascosti in folto
Oltre al presidente timone sorveglianza che magistrati abbocca tiene anche in tempi non sospetti hanno ragionato su su questi temi ci sono anche dei giornalisti e certo un Burgio che ringraziamo perché sicuramente lui
Ci dirà delle cose che dovrà intervenire e lo ascolteremo però vuole essere
Un esperimento un lavoro di gruppo dove anche
Una persona che oggi magari è la prima volta che entrate Skin San Vittore sarà bello che se vuole prenda la parola con un'unica accortezza visto che stiamo registrando i lavori almeno il nome
Se volete far c'è un altro regalo ditelo quindi io vi lascio a questi lavori che lascio la parola a Angelo Aparo
E noi ci spostiamo
Va bene
Buongiorno oggi del venti marzo domani il ventuno giornata dei leader
La manifestazione in un ricordo in memoria delle vittime innocente della mafia
E qui oggi e la vigilia della ricorrenza di domani però oggi e anche una giornata per lanciare
Un una iniziativa un reparto di San Vittore
Che cerca di essere utile ai detenuti
Le due cose la giornata di libera di domani e quella di oggi cioè è il reparto
Lo ci stiamo lanciando o sono collegate da un unico concerto
Che quello della conoscenza e della responsabilità che sono parole impegnative e serie che fanno pensare ai grandi uomini
E invece oggi qui parliamo di coscienza e di responsabilità andandola a pescare ovunque capi di ovunque capiti nei senatori nelle persone che hanno rapinato spacciato ammazzato e via discorrendo
Per cui tanto per incominciare perché l'ultima arrivata chiamiamo la senatrice e chiamiamo Mattia viene qua Mattia
L'obiettivo della giornata è quello di
Rendere
Partecipe e consegnare alle persone che poi hanno facoltà di agire chi sono le persone che hanno ha facoltà di aprire sono il presidente al tribunale di sorveglianza Giovanna Di Rosa sono inutili creatore del carcere Giacinto Sicilia
Sono il Dante del carcere Michela Morello sono senatori c'è gente che voglio dire e al Parlamento e al Senato della Repubblica Enza Rando ma accanto a questo ci sono i delinquenti
Cioè l'iniziativa di oggi è un'iniziativa per verificare se e quanto sia possibile
Che
Ragazzi che hanno sperperato la loro esistenza
Danneggiandola affossando la intanto che facevano male anche ad altri
La cosa l'iniziativa di oggi
Tenta di verificare in modo empirico se possibile che Lusi Mattia tossicodipendente destra fottuto posta a collaborare con una senatrice della Repubblica
Se loro due dovessero collaborare su cosa dovrei sta collaborando
Se tu dovessi collaborare con un senatore della Repubblica italiana lei
Su cosa potrei spigoloso
Non lo so opportuno lo sai
Il fatto che non lo so interrogando colpevole e tu succoso
Beh intanto avere conoscenza di che cosa c'è dentro
Intanto ascoltare perché sia dentro no e credo che un senatore una senatrice della Repubblica dovrebbe prima di tutto conoscere
L'edizione Amadei viene qua
Solo conoscendo si può creare anche degli strumenti per questo non è un tempo rimandato
Chi è qui credo che è un tempo invece utile però bisogna che anche dall'altro lato di questa se ne è a conoscenza perché questa cosa non c'è ed è una cosa
Allora ho chiesto a Mattia che timido state qui e dei strade tranquille non vi sentite traumatizzato e che non sono un carrarmato
Allora hai capito la domanda in che cosa può e collaborare con il Senato della Repubblica italiana per fare in modo che il carcere invece di essere una discarica possa essere utile a qualcosa questa è la domanda è una cosa facile e
Posso fattura stretto bel rapporto nato nel no non la voglio deve parlare
Potrà io non ho l'esperienza che a lei che ha molto implica può comunicare di prettamente quindi io mi sono fatto una scaletta in modo da poter riuscire a trasmettere ciò che
Cioè vorrei esprimere
Non servire
No saprei dirlo però mi sono fatto una scaletta lavoro
Sono diciamo faccio
Cioè
C'è qualcuno che ci riesce
No non ci riesce Tucci riesce tu devi parlare al massimo un minuto e mezzo
E penso non mi può ripetere la domanda
Tra
Abbiamo finito
Cioè da
Perché adesso comincia la lettura delle poesie questo modo di procedere loro ci sono abituate non non fa male a nessuno sa tranquilli per ogni caso io non conosco don Burgio non lo conosco ma ho letto quello che scrivere
L'UE e io senza che lui mi conosca abbiamo un punto di incontro settanta
La responsabilità non è un penso e uno strumento per diventare uomini questa è una certificazione la firme la firma è sicuro che la firma perché l'ho letto me lo sono studiato allora cominciamo col dare alla senatrice della Repubblica italiana senatrice è giusto la lettura di uno dei testi che hanno scritto queste disgraziate quello
Lo sui tu permanenza io so che nella specie ok sarà lo so lei lo il mio pensiero il carcere utile mi vuole docile facile trattabile
E così Dalla mia cella guardo le nuvole scorgo li Lupo di cupole sogno il sapore delle fragole mi addormento ripensando alle favole
Bello in pratica
In pratica Ka se
La giornata comincia con una domanda il carcere e utile cioè sono quarantatré anni che lavora in carcere sono quarantatré anni che sento dire anch'direttori ministri contro ministri capo del dipartimento penitenziario che il carcere non serva a niente va be visto che non serve a niente allora adoperiamoci perché serva a qualcosa perché o inventiamo una società che possa fare a meno del carcere eh io voglio vedere chi capace di inventarla oppure ci adoperiamo per del carcere serva a qualcosa bene siamo partiti con la senatrice adesso ci sono
Luca e Marta
Farti sentire
Le abbiamo etilisti maniacale
Iberia organica in una gabbia Zaccaria abbia Kimi anni abbia come sappiamo
E gli occhi miei il dolore mestruale il dolore non è mai banale è qualcosa che mi suscita una furia animale
Ma nessuno mi sente nessuna mirati e allora morbido delinquono e dunque sono
Ma ora ora che ho perso rimango solo parlare con me stesso
Ma qui in carcere mi sento presso per farmi stare quieto mi danno tranquillanti nuovo rattrappito che il Progetto l'unica terapia distruggere di successo
Sentito qualcosa si è sentito qualcosa ce voi sentite
Io sono sordo non sento niente ma voi sentite benissimo a deporre c'è sempre apposto a questo punto via via che la lettura va avanti visto che voi ci sentite beati voi e io ormai sono handicappato
Parlo io è meglio forse senza microfono separano i detenuti che parla con la voce bassa ci vuole un microfono così lei mi sembra
Col microfono ho
Cioè allora ribadisco e destinatari principali stavo per dire elettivi ma quelle non lo capiscono i destinatari principali della questione sono i senatori il presidente del tribunale il direttore del carcere chi lavora nella politica ok il commissario comandante perché sono queste le persone che per mestiere si chiedono come facciamo a rendere il carcere utile a qualcosa bene insieme con Lucilla e con Francesco Cajani noi abbiamo ragionato per dieci settimane abbiamo detto un sacco di fesserie ma intanto che le dicevamo
Qualcuno prendeva appunti ed a questi appunti sonante queste sottospecie di poesia irrealtà
Non dobbiamo
Concorrere a un premio per la letteratura ma vogliamo semplicemente dire alle persone presenti che è urgente un investimento sul carcere perché le persone che entrano in galera possano uscire con un'idea un progetto ok adesso che c'è Bruno è Clara a questo euro che ha la faccia da delinquente è corretto Lou alla facciata delinquente L UI in presenza poco fa di don Burgio richiedeva ma lei ma la fa la relazione
Ma manco me lo sogno di faglie la relazione a meno che lungo i
Non cresce che quello che dice anche siamo d'accordo cioè in a a pro don Burgio visto che noi siamo d'accordo senza conoscerci
Mi faccia una cortesia lei intervenga quando le viene voglia di intervenire al punto e basta prego
Vengo io
Insignificante in un mondo rilevante lei l'ha mai chiamate nello spazio circostante uno stimolo gratificante che potesse rendere la mia realtà nello lancinante
E così in un nanosecondo
Ecco
Toppa drone del mondo ho finalmente avuto la mia rivincita su questo pianeta balordo senza rendermi conto in realtà che stavo toccando giorno dopo giorno sempre di più il fondo affondo
Ma voi delega questo mi tocca per davvero fargliela relazionale comunque si sta svegliando dal torpore quell'Olanda al bande allora rimane il fatto che don Burgio ha la licenza di uccidere
Allora io cioè lo scorporo quando ascolto allora buongiorno a tutti sono sempre molto contento perché hanno tanto da insegnare anche allora noi è vero che queste sono frasi costruite nel tempo in questo laboratorio avete fatto però ecco quando uno dice non so parlo dice non ostili morì queste proprio il problema
Fin dal Beccaria così io sono cappellano del carcere minorile
E quando uno vive il carcere anche in giovane età come un Rousseau o come un non ostili morì aspetto che finisca e alla fine allora e qui io ogni tanto vengo a trovare i miei ex ragazze o della comunità o del Beccaria pace al mio ministro degli Esteri superarla grandissima che di tenere aggiornato e insieme cerchiamo di capire a volte cosa si può fare però d'acqua io ho visto alcuni ragazzi uscire alla grande io ne ho in mente uno che suo marito più critico è stato esattamente qua dentro ha fatto solo se inerzia a per cui sono state veramente una la devastazione però da quali garanzie una volontaria vedete che poi gli stimoli possono ex va voi grazie a una volontaria che l'aiutava a leggere a guardare anche dei film ha ritrovato lo stimolo e ha cominciato a leggere e ha cominciato a ripensare di tornare a ventitré anni a scuola
E clamorosamente ci è poi tornato
Si è laureato pure adesso fa l'educatore
Ed è stato scritto un bellissimo libro sulla sua storia intitolato ero un bullo ecco quindi io vi consiglio di leggere questo libro che molto significativo però guardate la cosa incredibile che lui ha trovato gli stimoli neanche al Beccaria perché ah perché lei quando è entrato diceva che faceva curriculum era contento
Ma ha trovato gli stipendi proprio qua dentro nel periodo più critico cerca a crisi può diventare io dico Kairos è il nome della mia comunità cioè un tempo opportuno un momento secondo se però gli stimoli uno rissa accoglie
Bene
Ampiamente del loro e del possibile che con don Burgio con il quale la prima volta che ci vediamo prossimamente si apriva una collaborazione nel frattempo all'ex è Leo
La vita è un'altalena
No io altalena
è un testo nato dal fatto che nell'adolescenza caro Lauenburg giocava ma cari tutti nell'adolescenza accade spesso che uno si senta
Al mattino una nero da integrale e al pomeriggio il padrone del mondo o viceversa di solito ci si sente il padrone del mondo per cinque o dieci minuti dopo che ci si è fatti di cocaina
Poi il giorno dopo l'altra volta una schifezza allora in relazione a questa ondeggiamento a questa oscillazione tra chi sono un Hummer da o Napoleone Bonaparte è stata scritta questa cosa dottore prego
La mia vita è un'altalena che mi
La mia vita un'altalena temi culla che aliena
Aiuto frena questa maschera che indosso mi incateno
è tutta una messinscena per nascondere la mia vera piena
Di sentirmi da sempre in agguato lo stimato non amato
è questa
Tabella posso aggiungere presto e bene
Avevamo de lei radio c'era separata che le voci della città che questo è il problema
Cioè questa cultura della prestazione per risultato a tutti i costi dell'eccellenza a tutti i costi sai quanti ragazzi ha reso inadeguati con questo senso contino di frustrazione
No ai quando
Arrivano il carcere fosse anche ed ho rilevato il rischio è che si sentano criminali nel periodo più delicato dell'adolescenza
La cella Tita come l'imprimatur come dire di certi teorica che se il delinquente no c'è un mio ragazzo famigerato baby gang che è stato anche qua lo veniva a trovare qualche volta
Che mi diceva sempre io sono entrato al Beccaria e li ho avuto la certezza che era un delinquente come intitolato supremo al Po delinquente delinque quindi bisogna andare oltre non si può gli atti a quella maschera che E.T. dei portare addosso tutta la vita per che devi giustificare agli adulti alle istituzioni che sei bravo insomma ognuno è se stesso nel tempo crescere magari fa anche tappa qua ma poi ce la fa
Abbiamo per il momento per momento abbiamo ancora un linguaggio diverso ma strada facendo ci divertiamo in ogni caso
Alberta e qua no Ludovica cioè viene qual dorica
E Antonio tango
Antonio tango fa parte del Gruppo della Trasgressione da circa quindici o sedici anni
A ha visto tutte le carceri del del Milano San Vittore Opera Bollate e via discorrendo una delle cose che gli è rimasta
Proprio qua nella Cocuzza e il concetto del burattinaio e del burattino cioè a Luigi cioè l'ho proposto questo concetto l'ha capito cioè che
Fantasticava quando faceva le rapine
Di controllare il mondo e a poco a poco ha capito che in effetti era burattino della sua rabbia allora in onore o tu non devi fare niente devo fare solo per la presenza la legge lei
Tu eventualmente alla convivente brevemente
Ma beh ma ancora Guido
Ok grazie
Mi manca una guida che mi sgrida che mi sorrida
Da solo dove vai magari dai burattinai dove diventerai ciò che non sei stato mai
Hai capito
Se è in grado di parlare sì bene accomodante
Perché sono andato a lavorare duro V spero di no però io non l'avevo
In ogni caso rimane il fatto che i due i destinatari sono commissario comandante direttore del carcere Preside del tribunale di sorveglianza e senatore della Repubblica italiana perché tuguri mi deve aiutare
Ci deve aiutare a fare in modo che il carcere divento il utile per queste qua giovane
Io proprio questa domanda la devo fare
Io ritengo che il carcere
Serve
Serba il micro a serba
Perché io dovevo essere fermato
Perché se non vengo fermato non ascolto
Allora dovrà essere una posizione per ascoltare dopo essere fermato
Però è anche vero
Che il carcere va bene non vi deve tenere dentro una cella chiuso
E non farmi comprendere che è vero sì io ho fatto la rapina io la rapina lo studiata io atto quella scelte di andar fa la rapina
Ma da bambino di otto anni arrivare a venticinque anni a commettere reati non è stata una mia scelta
Perché io volevo conoscere perché anche un bambino di otto anni che sceglie che da grande si vuole fare trent'anni di galera pazzi sparare o accoltellare
Qual è stata solo la mia rabbia che indirizzava senza che me ne rendevo conto
Mi usava come un burattino il mio ambulatorio chi comandava l'identikit venni azioni rende lo stato d'animo sì brioche allievo di far di fare di commette la rapina o di beni l'affare del del male a lei ma Attilio cos'è che mi ha portato ad avere quei pensieri io questo non lo so perciò quello che
La senatrice direttori o tutti quanti e quelli che noi non dobbiamo stare chiusi
Senza fare niente se l'articolo ventisette dice che mi dovete reinserire
Voi dite che io ho sbagliato fatemi comprendere dove ti ho sbagliato
Solo se c'è dialogo fra di noi allora io smetto di essere un burattino e posso essere una persona perché se non rimarrà burattino per tutta la vita buono Lucilla
Diciamo diciamo bene
Quel signore là che state applaudendo spero che non siano applausi di parte
Comunque quel signore che è stata applaudendo applaudendo gli hanno regalato la quinta elementare quella terza media e tutto quello che ha imparato modestia a parte lo ha imparato facendosi
Il cumulo con il sottoscritto
Di cui non mi interessa farla bene mi interessa parlare bene del lavoro ci vuole il lavoro che deve essere supportato finanziato
Voluto ricercato perché senza lavoro i detenuti rimangono
Per l'eccesso Elio sì un lavoro allora
Ieri abbiamo incontrato la coordinatrice la dottoressa Dolci coordinatrice delle direzioni distrettuali antimafia
Questo lo dico che si inserisce nel percorso che libera sta facendo si chiama ammonì
C'è Barbara Bouchet e la coordinatrice cinquanta ragazzi della giustizia riparativa da tutta Italia sono a Milano
Stamattina siamo state Binario ventuno Memoriale della Shoah nel valore delle memorie allargare allargati per capire che cosa è stato possibile succedesse a proposito di disumanità e di degrado poi lei ha detto ovviamente nascere in contesti papà mafioso papà criminale degrado rispedì con Ilaria
Perché non diventi un alibi ne è stata anche molto come dire un dico severa però chiara
Perché c'è sempre la scelta la consapevolezza della scelta
Quindi questo
Questo lo dico perché lo penso cioè dire ecco la scelta detto tutto questo ovviamente serve tutto quello che tu hai detto c'è stato questo incontro bella mi ha fatto effetto entrare in carcere vedere la bandiera di Lea Garofalo perché è una storia di Milano a cui si lega anche questo ventuno marzo sono dieci anni dal funerale civile laico di una bara che pesava un chilo e mezzo di ossa di Lea Garofalo ma una cosa importante iniuria
E la formazione
Perché perché la pena deve essere lavorata perché è vero che il detenuto assente butti la chiave esce al di là del reato fatto e non riesce a riconoscere la per
Suona oltre l'autore di reato già un problema ma è anche un problema se le persone non hanno competenze perché la pena sia lavorata quindi anche questo diventa importante
Certamente
Allora
Che della scelta la nostra collettività non può fare a meno
Della responsabilità la nostra collettività
Non può fare a meno quando si finisce in tribunale si finisce in tribunale con una responsabilità di cui né il tribunale nella società possono fare a meno
Ma la responsabilità e il risultato di una stratificazione di atti di coscienza
Stratificazione alla quale l'intera società può concorrere
Quello che va Antonov stanco e che quando lui aveva otto anni la sua coscienza nord non si era stratificata in modo sufficiente a permettergli di capire bene Luís quando aveva otto anni era arrabbiato con il risultato che ha orientare le sue scelte era soprattutto la rabbia rimane il fatto che della responsabilità di Antonio tango la nostra società non può fare a meno quindi la sua responsabilità hanno gliela forse diciamo con l'incudine e il martello e la fornace e lo dobbiamo fare e il carcere deve fare questo
Quindi il tribunale non può fare a meno di fare riferimento alla responsabilità
Ma la società don deve fare a meno di costruire strato dopo strato il senso della responsabilità verso l'altro
Elena e Mattia
Quindi intanto che arrivano non mi venite a parlare di abbassare l'età imputabile
Dai quattordici ai Tories sia per favore
Perché non c'è coscienza non mi venite a raccontare che bisogna abbassare letta imputabile a dodici anni perché anche il Giro quest'idea erano quindi diciamocelo apertamente perché se neanche quattordici se la coscienza immaginava certo anticipo
A me più che più che fare leggi che tra l'altro io di giurisprudenza non capisco nulla
Più che fare leggi mi interessa individuare strumenti condizioni utile affinché questa benedetta coscienza invece che essere un'astrazione possa essere qualcosa di concreto
Cioè lavorare in buona sostanza lavorare comunque
Allora a maggior ragione alle persone che se ne devono andare prima dell'una quelle persone sono inventate a intervenire a commentare questo è un testo che si presta molto bene ai commenti prego
Chi voglio essere a chi voglio somigliare Ford amo la libertà Cazzago piena libertà voglio evitare
Dipende da
Chi voglio essere anche voglio somigliare amo la libertà e la libertà voglio evitare
Pitacchi rilevante o Pilato Dario Plano non penso non ascolto ed è il mio cuore mi allontano oscillò avanti indietro come fanno le altalene lavato il pentimento ma attraverso le delinquono e
Attinenti ho ammesso i miei reati e il carcere non mi appartiene
Ho capito l'errore sono responsabile ho capito che delinquere una strada impraticabile
Mi sono chiuso in trappola e ad altri ho fatto male oggi sto dietro le sbarre dentro la mia gabbia personale
Ho perso l'esistenza dalle mani mia scappata perché astro scusa
Oh ma mentre ti lasciavo mentre ti lasciavo ma ero solo diffidente e da solo dove andavo
Sarà parlando una persona che comincia a masticare di a vere sbagliato
E che comunque si guarda indietro
E riconosce
Qualcuno impaurito e disorientato che ha difficoltà a trovare le guide con le quali andare
E un po'tutti sanno che non solo a Palermo Napoli e alla Comasina che se uno per la sua ragione ha difficoltà a
Legarsi ad un Burgio o al Maestro
La guida la trova molto facilmente in qualcuno che ti dà un pacchetto di cocaina da consegnano a qualcun altro e basta solo consegnarlo e ai garantito il motorino che tanto desiderato allora
Il dottor siciliano con il quale ormai
Con reciproco piacere si spera ci conosciamo da tanto tempo
E sempre
Chiamato a dire la sua la dottoressa Di Rosa anche la dottoressa Michela Morello anche
Chi voglio essere a chi vogliono somigliare ecco uno
Quando è bambino quando a due anni quando e tre anni e magari non lo dice col microfono chi voglio essere ma in realtà non esiste un genitore qua dentro che non sappia che quando ai due o tre anni
Vorresti essere
Come qualcuno e si è questo come qualcuno te lo fornisce il boss o quello che ha quello che tu non hai il rischio e che tutti lasci catturare da quello
Ahmad virtuale la Vespa Ahmadi
E viene qua mandi
Amabile che sembra che io tratto male don Borgio ma qua
Che sembra che io tratto male che poco fa non gli ho permesso di leggere quello che lo aveva scritto
Io so quale
L'intensità del suo pensiero della sua sensibilità e della sua intelligenza però amabile è una persona che ha ucciso un'altra persona
Ed è proprio per questa diciamo per questa polarità mostruosa che centra la sua intelligenza la sua sensibilità e dall'altra parte il fatto che ha ucciso una persona che il reparto la chiamata se nascerà nascerà avendo lui come
Capostipite di questo reparto perché amabile e la persona che esemplifica meglio di altre
Quando tutto in fondo si può arrivare cioè fino all'omicidio alla cocaina e all'omicidio e hanno tutta ricchezza
è stata dispersa per strada corsi tanta da arrivare all'omicidio per cui otto poco fa volevi legge e io che sono stronzio contro fatto leggere
Un po'sì no non può eleggere acque parlarne con il magistrato con il Presidente del Tribunale di sorveglianza con il direttore del carcere e con la commissario comandante del carcere per dire come possiamo organizzare questo reparto per fare in modo che
Che chi passa d'acqua quando esce esce con la motivazione che tu non avevi quando hai ucciso
Per questo che io non ho la sua esperienza con l'esperienza della del direttore o del Vice Comandante
Quindi per questo misfatto una scaletta e
Per poter far vita smettere sono
Scale
Parto dalla premessa che non so se riuscirò ad esprime quelle parole ciò che vuole trasmettervi
Dalla mia esperienza e del perché sarebbe necessario avere un reparto dedicato ai giovani
Nei mesi in cui sono stato a San Vittore che sono all'incirca nove nove di cinesi
Io mi sono sentito accompagnato perché mi son stati dati spazi di espressione per dire chi sono mi riferisco in particolare a livello emotivo culturale e di dialogo
Va bene deve leggere
Ma
Ma io lo ammazzo questo
A partire dal livello del mare emuli emotivo ne è stato di grande aiuto la possibilità di raccontare chi sono piano piano ad esempio allo psicologo all'interno del gruppo pop
Si può psicotico attivo con la suora con gli operatori del SerT e soprattutto con di Gruppo della trasgressione
Questi spazi di dialogo mi hanno permesso di aprirmi e di fare emergere certe mozioni che fino ad ora non avevo cioè fino allora avevo nascosto a livello culturale invece mi è stata data l'occasione di ampliare la mia conoscenza attraverso la scuola il fatto di avere degli obiettivi da raggiungere mi ha dato la possibilità di mettermi alla alla prova e che mira e che mi tenessero alla a cavallo
I tempi di confronto in particolare nei momenti dei gruppi Esposito quegli esterni sono stati fondamentali per la mia crescita in parte mi sono liberato di alcuni pesi
Infatti anche fatto il confronto con l'esterno è l'unico modo per non bloccare le la persona in questa realtà che è un carcere che tende a soffocare e a schiacciare Lapo persona o quindi questi spazi tempi risorse e soprattutto le persone che mi hanno Cook accompagnato e mi hanno permesso di installare rapporti di fiducia mi fanno dire che se è stato possibile per me lo può essere anche per altri giovani per questo bisognerebbe dare una struttura e organizzazione ad un reparto
Quali
Sicuramente comune e chi stabile
A partire dalla a educatrice fissa uno psicologo in coordinatore dell'attività un mediatore culturale e un medico di reparto le attività che potrebbero esserci oltre al lavoro che avrebbe
Che sarebbe arriva a rotazione dovrebbe essere dallo sport scuola corsi di formazione incontri con gli esterni
Eventi e laboratori creativi tutte tutte attività che permettono alla persona non solo dicono essersi ma anche di farsi conoscere
Insomma no
Comunque va be una cosa abbastanza
Una cosa abbastanza divertente è che io faccio il cattivo perché a me viene benissimo fare il cattivo e tutti gli altri risposta fanno i buone
E e i detenuti ci guadagno va be allora sguardi boh va
Mi sento giudicato dagli sguardi aggressivi come leopardi bastardi bugiardi
Vorrei sparire
Poi mi fermo intenso Non è mai troppo tardi per raggiungere i propri traguardi
Cioè
Lei ha sessant'anni
Dei reati ne ha commessi
è è in cammino per raggiungere un traguardo qual è il suo traguardo lo dico in mezzo minuto che poi debba andare avanti
Raggiungere la serenità rispettarli e avere più amore per me stesso l'altro ieri ho sentito dire una cosa di sua figlia sì
Per la dice alla dottoressa Di Rosa io ho chiesto a mia figlia se io ho cinque figli a una di queste è mio figlio ho chiesto se per lei mi giudicavo fallito
Mia figlia mi ha detto assolutamente no palmitato Bay i momenti e brutti momenti fa però secondo me questa domanda dovresti farsa tecniche a me
Ok
Bene grazie deve essere Giacomo
Senta Logue con questa faccia guarda Luca Milano molte
Vai per bellezza andavo a scuola non facevo una parola molto meglio una rapina c'era pure la crema lì
Non riesco a fidarmi piuttosto allontanarmi e magari poi trovarmi prima ubriacarmi poi riprendere a curarmi
Se apposto
Davide e Matilda
Questo è quello che vuole la relazione manco morto
Manco morto a meno che
A meno che non non non ti fai valere
Libertà lo so mi fa paura si chiama la spaccatura
La spaccatura la libertà lo so mi fa paura e così ha indossato un'armatura
Si va dentro con una spaccatura tra me e questa realtà ostile dura
Non so per quanto Staro tra queste mura e l'incertezza su chi sono mi tortura
Vorrei trovare la giusta attrezzatura qualcuno che mi aiuti a risanare la frattura
Francesco Cajani
Un è un corruttore nello strappo e della frattura quindi quando lui chiede qualcuno che lo aiuta risalto al a risanare la frattura di quello sta parlando va bene tocca in pratica ad amanti che me tocca sopportare ancora adesso e va be amate che ci posso fare ormai era era previsto gliel'avrei tolto e con chi qualche altra
Eh già perché Luís leggerlo e non parla Lugli legge
Se avesse avuto un coccio chiamiamo che mi sgridava
Una guida che mi riconosce valorizza forse non vorrei una droga che mi illudo e che mi ha restituito
No non lo voglio cambiare strada accettare in ed è un monito e comunque vada convincerci tenne Aprilia a Padova
Te ne sei andato
Se è in grado di parlare senza legge era
Perché magari quella cosa della scritta qualcun altro come faccio io a sapere che era scritto atto
Se io ti conosco ma non ti conosco Paolo Setti Carraro
Quindi che che che vuol dire sta storia c'è adesso un cocci che mi ama che mi sgrida Pickett pacata
è che sicuramente se ci fosse stato qualcuno che mi avrebbe indirizzato verso la strada giusta
O mi avesse
Avesse avesse anca
Resse fermato non hai nemmeno i momenti sbagliati non non avrei messo non avrei commesso certi errori
Ma tu riprendendo il discorso di prima quello che hai letto tu in questa sottospecie di reparto ammesso che ci stai che ruolo avreste
Io dopo
Come ho detto sicuramente io ho fatto un percorso
Sì col terapeuta dico dove ho avuto o sto ho acquisito un po'più di conoscenza piena mi son preso le mie responsabilità tuttora le me ne sto apprendendo
Se ci fosse questa è la parte ovviamente cercare di indirizzare dei giovani che magari sentì giovani di me macchine comunque sia possono cambiare
Ma a per l'idea di collaborare per esempio con il comma sale comandante che la oppure con il Presidente del Tribunale di sorveglianza che qua che idea che che effetto ti fa
Ma sicuramente questo evento che dà l'opportunità di far sparsa far vedere la realtà interna dal carcere a alle persone esterne è una comunicazione che comunque sia ci rende più vicini
Ma quindi se noi che ammiriamo qui il Presidente del Tribunale di Sorveglianza cioè lei tu
In quattro e quattro otto che cosa sei in grado di virtual perché lei capisca qualcosa che nella tua Cocuzza e irrinunciabile capire
La possiamo chiamarla insieme a Giovanna Di Rosa dottoressa lei adesso viene viene qua
E Tucci farle
Lei il preside del si può la sua saga e tu sei un un detenuto
E tu credi che dice al Presidente quasi sorveglianza perché il presidente diciamo ricavi esperienza
Da quello che tu sei niente e da questa esperienza
Diciamo sviluppi idee per migliorare il carcere tecniche di Cito e non può eleggere Citran sette
Beh non saprei nono cioè qual è il torneo ancora resta da fare per avrete i processi di Masters però quello tre pare
Quello che ha acquisito quello che sono riuscito a retta dentro nel mio bagaglio lo userei per aiutare gli altri Joplin detenuti
A tutti dice che vorreste avere più coscienza di te stesso corresse sarà aiutato a dovere più coscienza al più presto Bessie momento indici mensili non è che le posso dire di essere elevato al culmine però
C'è qualche passo la parola lontane sto benedetto microfono alla bocca così a questa disattende ma ma tu riconosci quali sono
Gli elementi le situazioni che contribuiscono ad accrescere la coscienza ditte e quelle che invece contribuiscono a ridurre la coscienza di te
Diglielo diglielo spiegarglielo spiega leone simpatica né non lo so siccome ente
Far parte fare usare
Fare agli fare certe attività comunque se di dialogo dove ti permettono di farti conoscere
Che siano c'è dove si è obbligato fatti conosce poniamo un dialogo diretto
Paga farà in modo infatti conoscere allo stesso tempo ti costa est su
Quindi è un percorso lungo
Sta parlando insomma del fatto che lei attività culturale in carcere
Sta dicendo
Che invece di essere un optional cioè che uno le prende se gli va e non le prende se non rideva dovrebbero essere delle attività dovrebbe essere come il pane la pasta per la testa ti passo il microfono
Dottoressa Giovanna di Rosa Presidente del Tribunale di sorveglianza verso il blocco dottore se ne può andare
Forse sta dicendo anche che ha bisogno di parlare
E dico forse appena sta dicendo anche che ha bisogno di parlare e forse il denominatore comune di tutte le cose che abbiamo sentito e e questa è la ricerca di
Senz'altro di una guida questa è una cosa che mi ha colpito tanto questa mancanza di guida come denominatore comune riportato da tutti
Perché mi viene da pensare che ci sarà stata la famiglia non ci sarà stata i genitori che cosa che ruolo avranno avuto mi ha colpito molto l'idea di riconoscersi e trovare il senso nella commissione del reato questa è una cosa che è stata ripetuta da tanti di voi
E in tante occasioni quindi esistere soltanto attraverso il reato e questa è appunto
La la prova secondo il la mia percezione quello che più colto c'è tanta timidezza tanta ritrosia
E però il il l'idea è questa ricerca dissenso che si deve tradurre giustamente come è stato detto e come il titolo di questa di questa iniziativa
La chiamata la ricerca di del della responsabilità come lo strumento attraverso il quale vivere la propria vita mi sono interrogata perché io sono nata con questo dovere in questo senso di responsabilità non nata ma diciamo perché il mio percorso il percorso sicuramente di Yuri a pari egli appare di tanti di noi
è stato condotto Attraverso l'idea di dovere trovare una responsabilità del nella propria vita di Avellino cioè di viverla in questo modo e perché questo adesso dovrebbero mancare credo ecco che anche questo questo lavoro è questa
E questa e questo bisogno potrebbe rispondere al bisogno come dire di comprensione e davvero che noi giudici dobbiamo dobbiamo fare e perché di rivolgere per noi sicuramente cercando di di mettervi in movimento e di col tempo di poter e di poter uscire e un'altra strada fondamentale scusa Yuri e finisco perché sa che poi purtroppo devo andare perché ho un'imitazione c'è un incontro al palazzo di giustizia
Proprio sulla giustizia riparativa un'iniziativa formativa
E per tutti i magistrati e devo devo andare a a dire due cose insomma
E credo che anche questa questo ragionamento sul perché sono non solo sul perché sono stati fatti questi reati ma su che cosa questi dati hanno fatto che cosa hanno compiuto quindi senso anche del rispetto degli altri
Ecco debba essere a un altro denominatore comune che forse che forse va ancora ricercato premia colpito tanto la loro timidezza
E curiosa no chi fa una rapina ti fai uno pensa
Un anno e invece c'è una tutta una
No pressione Sancho moscia sono già sciolse le avesse viste quattro settimane fa non parlavano proprio quindi
Centri già siamo nemici in maglia rappresenta inaugura ok Roberto e Giulia
Tanto alla
Dottoressa Michela Morello che c'è
Fatto il sei aprile
Sì grazie c'è bisogno di pensare in quale modo fare meno male o la Cazzin ma sono potente io la controllo largamente posso scacciare questa vita infame il mio Progetto farmi valere fra la gente che non capisce quando è triste chi subisce subisce dal padre o dalla madre che il mondo e la vita l'hanno subita e non vissuto
Penso solo esame solamente stessa tutto il resto è acqua fresca forse ha bisogno di sapere che nel mondo c'è calore
Un progetto quello sì che mi rende grande potente nonché mi schiaccia mi sorprende ma fa di me una delinquente
Sono pillole polvere e macerie sono scarti di Potenza è una misera esistenza mi sollevo ricadono e piango ma in silenzio mi vergogno
Vorrei essere sicura che l'amore si allontani perché altrimenti il mio dolore fa soccombere l'onore
Ok fermo restando che
E dov'è andata la dottoressa muore boh non va bene
A questo punto abbiamo
Lara Luigi
Cioè eh sì perché una legge non mi basta il calmante nel Lara quella con gli occhiali senso Chianciano Terme
No Lara
Con con gli occhiali esegeti detti servono gli occhiali che ne so io se non ci servono
A il supporto
Il bastone della vecchiaia
Cioè la vita è un'altalena una iena e retroscena non mi basta il calmante voglio la dose alienante
La mia vita fa schifo
Ma tu mi fa il tifo
Cioè il sesto
Più
Anche mancano i sette minuti prima di chiudere scempi come alla fine sono soltanto no no è data io non io non leggo però non so se don Murgioni ha voglia anche di di commentare dice un'altra sala di flessione perché Amburgio piccole sarà quello che però lo
Comunque Luigi e Lucilla debbono nella prossima voi siete qui Gianluigi e Ludovica lui chiedo di trenta ogni anno
No d'un borgo certo quasi em Brione vale a dire Ludovica perfetto no c'era Bruno
Se se con cocci The vinco quindi sono perché di me altro non troppo ci sta che chiedo scusa ho imparato blu fare con chi vi accusa
Vorrei Progetto che mi faccia salire l'anima sul tetto sentirmi onnipotente senza fare male a me e alla gente
Respirare l'aria di pensare per scegliere dove mi sia andare ci sta che non capisci perché dentro ci finisce
Me otto del calmante e di una vita barcollante non mi basta un'altalena mano buona sulla schiena
Vorrei l'Alba Chiara è un fiore al posto del dolore un'esistenza persa dimmi tu cocci come potrebbe essere diverso
Solo chiedere ai detenuti
O qual è un ingrediente che mancato uno degli ingredienti fondamentali che è mancato lo dicono sempre una guida perché non non non essendomi legato a un maestro non avendo un buon rapporto con mio padre
Avevo bisogno di qualcuno adulto e credibile e purtroppo diventa credibile agli occhi dell'adolescente che ti mette cinquanta euro in mano per una dose per andare a consegnare una dose di cocaina
Prego Dumbo cioè a parte fragole interviene quando vuole lo abbiamo già detto
Scusi hanno mancano pochi minuti non ci sono altre cioè la poesia di suonarla modesti a parte suonare rimanenze passiamo a stare anche qualche minuto in più sovrana modesti a parte è una cosa speciale
Non si farà in questo reparto
Olanda è una
Potenza gentile lei la potenza gentile che si infiltra come come l'aria di Fabrizio André in ogni fessura vai
Delinquono dunque sono
Dell'incubo dunque sono lo faccio per stare sul trovato
Forse non ragiono la libertà mi fa paura
Sarà il motivo della mia chiusura
Inoltre il caldo si tratta di tortura
Cioè la parola a chi ti piace
Ci sono poche pole giro va bene direttore Gerusalemme no io non la voglio leggere pari pari allo scoraggiamento dov'è il direttore ok è uscito Lupo uscire possiamo stare altri cinque minuti dicono di sì certo le posso assicurare Sidi tu farsi possiamo stare ama un concetto di democrazia molto personale
Allora no i va be'lo faccio adesso faccio adesso
E domani una giornata prove importante ma pro importante
E quindi mi fa piacere chiamare vicino a me
Ogni tanto lo spirito di Ovaro me lo prendo con senza silenziosamente mi fa piacere chiamare vicino a me i familiari delle vittime innocenti delle mafie che sono qui oggi con noi quindi chiamo Marisa Fiorani ha qui la mafia ucciso una figlia
Maria Elisabetta qui la mafia ci son padre ma e Paolo Setti Carraro a cui la mafia ha ucciso una sorella
E siamo in chiusura e quindi è ovvio dirvi una parola quello che desiderate era doveroso
La memoria
è un dovere del paese e ne siamo cittadini di questo Paese
Conoscere quello che è successo non soltanto perché non riattaccata
Ma perché ci scatti dentro quella parola che ha detto sì ad un buono ciò che Juri Aparo che la responsabilità la memoria ci consegna davvero la responsabilità anche il coraggio di chi ci ha messo la faccia non si è arreso
Domani è per loro saranno mille sessantanove i nomi delle vittime innocenti che verranno lette oggi proprio in questo momento mentre noi siamo qui stanno arrivando da tutta Italia anche dal Messico e dalla Colombia dei familiari delle vittime innocenti delle mafie storie diverse
E storie complesse quindi se avete voglia una parola pensiero un attimo e di avere idee
Ognuna di voi che abbonda
Volevo ringraziare viene perché
Le vostre parole mi sono arrivate veramente
Se no abbastanza commossa in questo momento
Grazie per aver fatto un passo un passo in avanti c'è non è solo importante per voi ma anche importante per
Per noi grazie
Stando ad ottant'anni
Primo ringraziare per nelle nelle emozioni mi avete regalato in anni dico che questa è mia figlia
Grazie
Credo che l'unica cosa che posso dire che secondo me
L'impegno che abbiamo quello di fare di rendere
Questo mondo qua dentro e fuori migliore di quello che grazie a voi
Stefano Bressane ma sono grato a Stefano Bressane
Perché nonostante lavori in politica
Ho appunto perché lavora in politica Perez uscito a fare in modo
Sì ho un lavorasse a Rozzano in una città che è un disastro dove ci sono delinquente proprio a in abbondanza
E quindi vi sono grato ma su più che essergli grato cerco di sfruttarlo
C'era lo ha chiamato per sfruttarlo e perché Luís possa fare modo che altri investimenti vengano effettuate per promuovere questo Benedetto reparto la chiamata prego
L'ho sfruttato Stefano Bressa
Sicuramente mi faccia anche sfruttare con molto piacere buongiorno a tutti
Grazie Yuri si Rozzano è un comune difficile la metà delle case di razza sono patrimonio Aler per cui la popolazione è una popolazione abbastanza complessa
Quando si è deciso di far quel progetto si è scelto Rozzano perché aveva un senso perché per quel progetto a Carate Brianza aveva completamente un altro sapore bisogna andare dove il crimine organizzato e presente portare la testimonianza dello stato io ringrazio sempre Yuri perché mia come posso dire illuminato alcune volte la strada anche con dei consigli
Suggerisco la senatrice io sono tredici anni che lavori in Regione Lombardia ho fatto tre anni consiglio dieci anni in Giunta
Il mio compito è quello di spiegare ai politici che dentro le carceri c'è un pezzo importante della società
Le carceri sono pronti a uscire e la società che non è pronta
E questo io lo vedo negli ultimi dieci hanno avuto la delega la formazione lavoro sarò brevissimo
Il lavoro è una cosa importantissima mi sono battuto cercato di far conoscere a tutti i consiglieri di tutti gli schieramenti quello che viene fatto all'interno delle carceri l'ultima cosa che abbiamo fatto e abbiamo aperto lo sportello con il e lo sportello è una misura nazionale che nasce dal Pnr errate creato per lo Sport all'Opera presso abbiamo aperto a Bollate verrà aperto anche a Cremona essere proprio per fare formazione per creare occupazione
Sempre andando dietro a quello che avete detto prima voi cioè dobbiamo impegnare la nostra giornata la mia visione di una politica all'interno delle delle carceri deve essere che la giornata di un detenuto deve essere sempre impegnata sempre sì con diverse cose grazie
Allora
Camorrista
Ho qui cito
Trent'anni di galera punta di diamante del Gruppo della Trasgressione oggi nelle scuole sul territorio per lavoro poche parole
Per spiegare ai signori presenti come hai fatto
Ad arrivare da dove spartito a oggi
C'ha tutti mi chiamo Adriano Sannino
Dove sono partito
Sono partito in fondo al programma in fondo al pozzo
In balìa delle carceri italiane buttato qui Elli per fortuna e per cui lo sono finito nel carcere di Opera nel due mila dieci dopo dodici tredici anni di carcere già fatti
Ho conosciuto al dottor siciliano e ho conosciuto al dottor Abate quelle persone
Che mi hanno trasmesso la credibilità cioè che uno li vede e dice io voglio somigliare a queste persone
Per cui guardo la bussola al mondo in un'altra un'altra angolatura ho conosciuto la dottoressa Morello il commissario e tutti insieme hanno dato una mano a farmi uscire dalla cella cioè togliermi quell'alibi che io dicevo voi siete Strong si non valide niente io sono il buono mi hanno messo a confronto il dottor appare Graziano ringrazio sempre con le persone con le diverse persone che sono entrati in carcere e farmi capire che io ero sbagliare perciò fallite della mia vita e quando vede le persone che portano la sofferenza dico come Marisa Paolo e altre persone che hanno perso i familiari non per mania ma però per colpa della camorra della mafia della 'ndrangheta sacra corona unire e quant'altro per questo cancro loro soffrono
Mi hanno trasmessa ambigue sentimenti hanno fatto ci tagliare quella coscienza di dire che per il sedime sono stato oggi sono circa cinque sei anni chimici degli ogni mattina alle quattro vado a lavorare per fortuna ho conosciuto una donna una compagna circa due anni e mezzo fa evita tre mesi sono papà
Quando guardo mia figlia dico chi voglio essere che ci dirò a mia figlia chi sono stato io gli dirò la verità perché tutto una parvenza ignari di dire la verità però comunque sono responsabile oggi di metterci la faccia qui e nelle scuole e fra cioè già finito però me lo comunicheranno
Fra fine settimana all'inizio di settimana prossima il mio conto con la giustizia trent'anni di carcere questo non vuol dire che ho finito o finiti giuridicamente moralmente
Non potrò mai pagare per tutti i i reati che ha commesso degli omicidi go commesso purtroppo
Non ci sono giustificazioni che tengono però una cosa è certa e dico al dottor Siciliani il dottore a pareggiare
Che il suo già il reparto già ce l'ha in mente Noda oggi da trent'anni fa che lui è da quarantatré anni che entrare in questo carcere per addetto siciliano la commissario dottoressa Morello di dire serva di da parte certe che serve serve perché le persone come me possono cambiare grazie alle persone esterne che interne in carcere
Allora grazie non ci sono i titoli di coda ma cosa accadrà nella prossima puntata perché ogni giovedì
Credo tutto se ci siano fa un cenno
Il l'esperienza continuerà domani è la giornata della memoria e dell'impegno allora io le chiederei questi cinque minuti di queste cosa succederà nella prossima puntata di chiamare Andrea Spinelli e di dirvi che uno se avete voglia di rileggere le produzioni che abbiamo letto sono sul sito Voci dal ponte che il sito del gruppo la trasgressione
Due ogni giovedì ci possono essere dei giovani come tre a Spinelli che ha un contratto al bar del tribunale gli ho detto perché non vieni a fare qualcosa di utile anche qui
I disegni sono suoi ma visto che sono suoi veri racconta in un minuto
Sì allora io di solito comunico per immagini quindi con le parole non sono molto bravo però innanzitutto volevo ringraziarvi terrà avere coinvolto in questo Edison protratto per cosa
Perché ho imparato davvero tanto da da loro ascoltando i disegni che ho fatto e non sono altro che l'ascolto che ho messo in atto punto delle delle loro storie delle loro esperienze abbiamo fatto questi questi incontri con il dottor Aparo
Inizio cercato di catturare non quello che vedevo come faccio solitamente datata illustratore
Ma quello che veniva appunto raccontato da loro quindi la loro emotività le loro storie
La loro esperienza e loro mi hanno restituito delle immagini molto potenti molto forti che hanno deciso anche di commentare con con una frase quindi è stata una collaborazione molto bene
Grazie c'è costato solo caffè Andrea grazie per dire che
Io non avevo la responsabilità di stasera per i giovani ce l'avevano tuttora spie protetto la paro paro credo che anche i giovani che sono venuti sono usciti su
è stato un percorso
Che se c'è alcun altro che a giovedì voglia di venire con noi
Cos'è questa il reparto la chiamata esistente o non esiste questa la risposta esistenziale io a nome di tutti voi
Vorrei consegnare al dottor siciliano
Al dottor Angelo a Roma la prova che durante questi
Mito
E quindi questa
E ci ha visto
Ma targa costretta a a venti marzo ce la siamo meritate ci sono dietro le firme di giovedì se qualcuno non c'era può rendere ancora più prezioso questa cosa
Chissà appunto se oggi inverno incontra primavera
Allora
Tocca in qualche modo concludere cercano di essere velocissimo anche se gli spunti sono stati veramente tanti
Le cose da dire tante abbiamo detto prima tanti giovani tanti giovani che vengono da fuori tanti giovani che vengono dentro un vecchio giovane come Adriano Sannino
Rimetto insieme perché insomma c'è un inizio e c'è un percorso che è durato tanto nel tempo no e penso che si veda sia importante ma anche importanti che chi arrivi dia la forza chi sta iniziando di vedere cosa si può fare dove si può arrivare poi sono state fatte tante domande sul sistema sul senso del senso al carcere utile non utile
Io penso che sia veramente un grande problema di equilibrio
No perché se il carcere e la risposta è no ne possiamo fare a meno è anche vero che la risposta un sistema che non sta agganciando e non sta gestendo prima
è anche vero che poi c'è rabbia c'è frustrazione c'è mancanza di identità guardate dentro c'è la stessa rabbia che c'è fuori perché quando ci toccano ci fa rabbia ma non pensiamo che chi sta dentro
Non vive a sua volta questo senso di rabbia di frustrazione di no di mancanza di identità e allora è difficile perché noi dobbiamo costruire un sistema che probabilmente oggi
Ma rispondendo a problemi che sono fuori
Ma che un'occasione dico un'occasione unica incredibile pur nella sua astratta negatività
Per provare a rendere utile un tempo che altrimenti è per definizione dannoso allora io quello che dico e dico sempre lo dico con forza consentitemelo la risposta non è il carcere di cui non possiamo fare a meno
Ma se il carcere cioè deve essere messo in condizione di fare cosa
Deve essere messa in condizione di lavorare ci vuole un investimento che un investimento forte un investimento complessivo sul senso del tempo sul rispetto da una parte e dall'altra su tutto quello che si può verificare
E solo se riusciamo a dare un senso a questo tempo
Ringrazio le tante cose che si stanno facendo i voli per il lavoro negli USA che ha fatto libera per questa cosa i ragazzi che sono venuti però lei e se vogliamo dare un senso al tempo riusciamo a dare un senso al tempo forze dico la cosa che ho detto prima possiamo utilizzare il carcere che è brutto e riapre il brutto come luogo dove si può così cominciare a costruire un presente e un futuro un pochettino migliore
Detto così può sembrare un grande sogno una grande chiacchiera una grande croce io non penso che sia così anche il reparto la chiamate un grande sogno il problema è che se non iniziamo da qualche parte non andiamo da nessuna parte e quindi io prendo come dire alla la targa
Che per noi è un simbolo è un inizio mai fino ad oggi abbiamo fatto tante cose alcune bene altre male ora proveremo a dare un seguito a questo abbiamo preso un impegno e l'impegno che abbiamo preso con voi con libera
E con tutto quello che c'è dietro ne vogliamo essere testimoni dello stesso impegno della vostra testimonianza
Cercheremo dico cercheremo ma sono
Temo
Di lavorare in questa direzione
Quindi per quanto mi riguarda grazie grazie a tutti non esagerate nel voler venire in carcere perché non c'è tanto siamo pienissimi e siccome il dottor Cajani prima ce l'ha se qualcun altro vuole venire no io direi va be'sì va beh è un po'come volontariato però non esageriamo
I posti sono pieni sono saturi non le vogliamo più di persone che entrano in carcere cerchiamo di fare in modo che anche queste cose servano a impedire che gente inutilmente dico inutilmente entri quindi grazie agli uni Grazia libera grazie al dottor tagliare
Abbiamo detto il
Per me sarà ce ne saranno altri