Stampa e regime

Buongiorno questa stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quartieri oggi domenica due febbraio da una parte lo scontro
Governo giudici dall'altra le diciamo così la guerra commerciale dei dazi
Scatenata da Trump e le conseguenze sul piano internazionale sono le due questioni principali con la politica italiana da una parte segnata dalla
Di unione di partito di fra Trenitalia ma appunto il tema è collegato a quello dello scontro politica magistratura dall'altra il trenta anni dell'Ulivo e l'intervista Prodi su Repubblica
Sono dividend di ieri sono l'occasione
Per riproporre in termini Diversi muove ma poi non così tanto il dibattito su sul campo largo il centrosinistra le alleanze eccetera eccetera su questo diverse diverse interviste ma mandiamo con ordine sulle aperture perché c'è da notare per forse c'è un un tema sotto traccia ma non troppo quello del vento di destra in realtà della politica anche a livello internazionale ultima aggiunta il governo del Belgio con l'indicazione del nuovo primo ministro e e tutto sommato nello scontro nello scontro governo magistratura Moro parte del della magistratura
E la destra andare all'attacco da un punto di vista il dito Riale cioè le aperture sono soprattutto de quotidiani
Dei quotidiani di destra giramento di toghe apre lì così libero preso in giro Parlamento governo toglie le competenze sui migranti al tribunale per darle la corte d'appello I giudici passò da un collegio all'altro così fermano ancora i trasferimenti
In Albania le manovre dei giudici per fermare il governo nomi Genesi la storia della sentenza sui migranti e l'apertura della verità italiani in rivolta contro le toghe il giornale Dick si tratta si tratta dei messaggi
Sul sui social e quindi questo vale il titolo di apertura del giornale italiani in rivolta contro l'ex letto Giorno Nazione Resto del Carlino apre con l'intervista alla
Vicepremier Tajani Albania giustizia si va avanti così
Anche anche domani al Manifesto aprono sul tema finché la barca va
L'apertura del manifesto approda a Bari la motovedetta con a bordo altri quarantatré migranti costretti a inutili peripezie meno ricerca di uscire con ogni mezzo dall'avvento albanese perché ha giurato che i centri funzioneranno altrimenti sarà colpa dei giudici
Avanti con forzature cioè chiuso e propaganda Albania alla destra attacca i giudici Santanchè non molla e sfida fra Trenitalia questa
L'apertura del quotidiano
Domani mente su quella questione Dazzi
Corriere Repubblica Stampa e Messaggero USA a parte la guerra dei dazi Corriere della Sera la rivolta dei contro i dazi
Repubblica
Pronte le misure di Canada Messico e Cina per contrastare la tassa sulle merci imposta da Trump nel mirino anche l'Europa appello diffonderla e leader europei
Dobbiamo stare uniti per difenderci e andando a vedere l'intervista al ministro per il Commercio
E di estero Urso non sembra esserci troppa voglia da parte di Urso di insomma i toni sono molto molto blandire semmai nei confronti di Trump semmai critici nei confronti dell'Europa e quindi forse di questo messaggio di fronte alla qualche c'è un un occhio anche guardando all'Italia tenuto in Europa ma vedremo intervista Urso sulla stampa darsi rivolta contro Trump l'Unione europea pronti a difenderci queste l'apertura della stampa mentre per le aperture su altri termini intanto il così detto Risiko bancario UniCredit muove sulle Generali e l'apertura del Sole ventiquattro Ore
La banca in manovra per una posizione del quattro cinque per cento
Nel capitale del leone l'istituto di credito spiega però che la banche concentrata sulle operazioni elettiva banco BPM in Italia e commerce in Germania cioè non sarebbe
Diciamo così uno un'indicazione del di uno scontro aperto sull'offerta pubblica rispetto all'offerta pubblica di scambio lanciata da me me ne MPS su con Mediobanca con con l'obiettivo poi di arrivare a Generali ma questa del la morsa di UniCredit naturalmente non non lascia indifferenti rispetto agli gli sviluppi per lo lo scontro in atto per il controllo delle principali banche del paese mentre
Sul fatto quotidiano
Brambilla Michela Brambilla usa la ONLUS animalista da bancomat stasera reporter l'associazioni Michela Brambilla appagato eventi elettorali del movimento
Provano immagino alla lei da scusate non nella sua la sua associazione ha pagato venti elettorali del movimento prove in mare con questa Talete in Forza Italia e delle relazioni perciò non c'è traccia se no questo è il la commissione tra l'associazione il movimento non solo paga auto blu hotel cinque stelle il giardiniere questione dell'anticipazione di un servizio che andrà in onda stasera report di Giulia Innocenzi e l'apertura del fatto quotidiano mentre
Sui temi sui temi della politica a sinistra le interviste sono quelle a Parisi sul Corriere ci Bindi su Stefano Parisi col sul Corriere la scusate Arturo Parisi sul Corriere Rosi Bindi su il Giorno Nazione Resto del Carlino Michele Emiliano sul fatto quotidiano appunto il dibattito sulle alleanze si Giuseppe Conte invece intervistato su pubblica mentre oltre a Tajani sono intervistati Musumeci sul Repubblica e ma l'Anna sul Corriere Ballandi fratelli d Italia
Diverse questioni di politica internazionale che andremo a vedere iniziamo però con l'apertura di Avvenire che
Mette al centro nell'appunto nel titolo di apertura in prima pagina uno dei
Una delle aree dei paesi più dimenticati nonostante il baratro dal punto di vista della
Da ogni punto di vista economico sociale di sicurezza quello di IT IT grida il suo sms non lasciateci soli
Le gang che possono essere battute ma servono più risorse
Il grido di Leslie Bondi il presidente a un passo dalla catastrofe serve subito un vertice internazionale
Le gang possono ancora essere sconfitte ma chiedo più aiuti dalla comunità internazionale un summit della il baratro di Haiti nella apertura di Avvenire segnaliamo anche
Il fatto Quotidiano pagina diciassette sul fatto quotidiano un tema di difesa dei diritti dei detenuti fa ancora più piacere sottolinearlo in questo caso siamo sulle nel carcere di Parma la carrozzina non esce dalla cella al recluso negata pure l'ora Daria
Un calvario che dura da quattro anni Thomas ma che insomma fatto quotidiano
Pagina diciassette poi sul tema del fine vita c'è un dibattito confinato alle la dimensione regionale ma che ha implicazioni nazionali
Fine vita legge Toscana l'altolà dei vescovi e la politica si divide parla il cardinale Loiodice
E dopo il cui documento dalla conferenza episcopale la Regione prova a fare passare la norma in aula tanti mal di pancia anche nel PD ed è la proposta di legge di iniziativa popolare dell'associazione e Luca Coscioni che sta
Creando scatenando questo dibattito in Toscana alla linea quella il per rivendicare come in realtà la risposta sia quella delle
Delle cure palliative credo nella necessità di riavere la disperazione di chi arriva a pensare di farla finita la presa di posizione
Del
Il cardinale Lo judice
Sì viene ricordato dalla dalla Nazione di Firenze sono state dieci mila le firme raccolte
Dall'associazione Luca Coscioni e dell'iniziativa negli altri Consigli regionali
L'atto non è passato per un voto in Veneto nonostante si del Governatore Zaia e così di Friuli Venezia Giulia Lombardia Piemonte hanno puntato sulla non competenza regionale dell'Emilia Romagna ha approvato una delibera di giunta senza passare dall'aula
E
E invece in in Regione
Toscana dovrebbe delle prossime
La prossima dentro la prossima decina di giorni passare in aula e e ci sono anche richiedeva la nazione dubbi nell'area cattolica del partito democratico a maggior ragione dopo le critiche dei vescovile
Il dibattito nei prossimi giorni potrebbe far maturare nuove imposizioni lascia intendere la nazione che la presa di posizione
Contrari alla legge dell'associazione Coscioni così diciamo così evidente e
A questo punto è esplicitata da parte dalla Conferenza episcopale italiana potrebbe aumentare nelle contrarietà
Nel campo anche della sinistra del partito democratico vedremo come andrà a finire
Partiamo dalla questione
Dalla questione dei dazi che è la questione
Evidentemente con le conseguenze potenzialmente
Più pesanti anche in termini anche nei termini del dell'economia tutti contro i super dazi USA
Repubblica a pagina due Trump ora tocca all'Europa scattano le tariffe alla dogana per Messico Cina e Canada
A Ottawa colpiremo Tesla con una tassa del cento per cento il tè con minacce al Vecchio Continente giustifica la sua politica gli americani capiranno li renderà più corrente chi e fondarla io siamo pronti a difenderci
Vuole evitare che Donald divide dall'Unione Europea Washington potrebbe varare misure con impatto minore per i Paesi amici Giorgetti dice Bruxelles ci tuteli con meno tasse sull'ambiente e queste la linea del governo italiano in realtà contare sul fatto che Washington possano Vasa varate misure con impatto minore per i Paesi amici annoverandoci tra i paesi più amici
Di Trump la speranza è che l'Italia sia colpita di meno e quindi non c'è quel tipo di contrattacco
Inizialmente verbale e poi ora anche sulle misure concrete i dazi messo in in atto per esempio da il Camarda da Turoldo la linea di la linea del governo di prendersela con l'Europa se mai per il il green deal e allora vediamo nel però in termini così di
Il
Politica economica
Le alcuni alcune obiezioni e Problemi rispetto alla strategia di Trump il premio Nobel
Robert Shiller premio Nobel per l'economia a me Donal Trump ricorda tanto Mussolini Centanni dopo
Lo stesso ego ipertrofico la stessa fisiognomica soprattutto la stessa caparbia volontà di andare alla guerra contro qualsiasi buonsenso per fortuna stavolta sono una guerra commerciale ma è altrettanto irragionevole
Trump ha dimostrato di fare sul serio ma questa furia gli si rivolta era contro con un'impennata dell'inflazione una restrizione del pilu una perdita di posti di lavoro nell'ordine delle centinaia di migliaia la prossima vittima predestinata di questa specie di palla da demolizione impazzita
Che erotica sbriciolano qualsiasi cosa gli capita a tiro sarà l'Europa
Ancora senza alcuna spiegazione plausibile
Se non quella di avere un attivo commerciale come se il libero mercato non avesse senso proprio quel mercato che Trump idealizzata ma solo perché non vuole limiti né controlli il mercato invece naturalmente è una costruzione complessa
Fatta anche di regole cosa dice ancora il Nobel per l'Economia Shiller
Tampa oggi la stessa Psicologia propriamente la stessa cultura di un bambino capriccioso che tra la soddisfazione dall'intimidire anche gli amici più stretti eppure nell'anno votato metà degli americani come se lo spiega gli domanda Eugenio Occorsio e il Nobel Shiller risponde non riesco a capacitarmi evoca
La la così detta narrative Economics al l'ultima trovata populista è l'emergenza energetica
Uno dei tanti ordini esecutivi che Trump ha fermato dice che un'insufficiente produzione di energia costituisce una straordinaria minaccia l'economia la sicurezza nazionale della nazione e qui e l'intervistatore completa quindi l'informazione ma nel due mila ventiquattro gli USA sono diventati il primo produttore di petrolio al mondo la bilancia energetica è in surplus
Il prezzo della benzina è in caduta dopo il picchi del due mila e ventidue quindi dov'è questa emergenza energetica
Sbandierata da Rampello bellici il risponde appunto
Ma tra fa ancora peggio evoca un complotto per mettere in gioco l'America
Di cui by del sarebbe stato complice fissando limiti ecologici all'uso dei combustibili fossili terrificante terrificante secondo Shiller però ecco da questa intervista
Viene intanto un
Un elemento può appunto tecnico di di quanto del rischio per gli stessi Stati Uniti d'America che questa guerra dei dazi può comportare cioè una crescita dei prezzi e quindi dell'inflazione poi però cioè il il tema diciamo così politico della della narrazione per esempio evocare una emergenza energetica
Che
Che non esiste certamente non in questi termini Reichlin nel sul Corriere della Sera aggiunge un elemento importante di possibile pericolo della strategia Trump piana imposizione di tariffe rifiuto del multilateralismo scrive Lucrezia Reichlin sul Corriere indeboliscono ruolo del dollaro come moneta di riserva di scambio globale
Una serie di scelte fatte dalla nuova amministrazione USA sulle crittogame Uther suggerisce scenari possibili e non rassicuranti è da una parte e quindi la querela dei dazi dall'altra il favore
Riservato da Trump alle Cretto palude in realtà possono mettere seriamente in crisi
Il dollaro come moneta di scambio
Globale c'è anche il tema delle delle guerre delle sanzioni che è un'altra
è un'altra questione e Reichlin poi dice l'Europa se non fosse divisa e riluttante a creare un mercato del debito in euro potrebbe giocare una parte importante nel favorire soluzioni multilaterali basate su accordi tra Stati sovrani e regole certe ma questo è un
Una riflessione ricorrente in questo momento se l'Europa fosse unità ma è un è un grande è un grande S Jan Bremer sul Corriere della Sera mette il rilievo invece la questione come dire di giunge un politica Trump agisce tenendo conto non di chi sono gli amici e i nemici ma solo dei rapporti di forza
L'Europa è alleata ma è debole la Cina è un avversario ma è forte e lo rispetta
Chi dice che su come di Putin sbaglia capisce che lui ha più lei pareggi
E per ora gira alla larga millennio prender sarà con gli Europa i i dazi arriveranno anche per l'Europa saranno più pesanti
Rispetto al primo mandato dice Bremner e qui c'è il tema che in realtà era anche presente nella prima amministrazione Branduardi considerare completamente indifferente la natura
Democratica autoritario dittatoriale degli paesi con cui l'America rapporti cioè il per tasso di democrazia liberalismo usato il termine come volete e per Trump non ha alcun rilievo nel determinare poi il tipo di rapporto e il tipo di ma politica tipo di relazione da tenere con ciascun Paese e questo un un altro elemento fondamentale di fronte a tutto questo la Cina che come dice Bremer a una una Seat diciamo un certo un certo potere di risposta
Per esempio Lorenzo Lamperti sulla stampa a pagina due svalutazione e vendita di buoni USA Pechino para prepara la controffensiva
Sul tavolo di sci Jinping le possibili risposte anche una stretta sulle terre rare necessarie
Alla tecnologia quindi svalutazione
Vendita di parte del diciamo così del debito degli Stati Uniti di buoni del Tesoro USA e
Stretta all'esportazione terre rare sono tre mosse che la Cina potrebbe mettere in atto prendiamo anche
Camicie sulla sul piano
Sul piano italiano
Confindustria
Barbara Cimino vicepresidente di Confindustria ci informa che i settori più esporti più esposti rispetto a una possibile guerra dei dazi sono nell'ordine
Dodici virgola quattro miliardi di macchinari e impianti che esportiamo undici miliardi di autoveicoli altre mezzi di trasporto otto miliardi di farmaci quattro miliardi alimentare due virgola nove miliardi di chimica
Due virgola quattro miliardi di abbigliamento la gran parte dei settori può essere potenzialmente toccata ma il linguaggio del
Ministro del Commercio estero Urso non è certo un linguaggio bellicoso intervenire nei confronti di Trump e degli Stati Uniti
Trump ha un mandato preciso dal suo popolo
Riaffermare il primato americano rilanciare l'industria il lavoro
Negli States l'Europa deve fare altrettanto revisionando la sua politica economica ambientali subito essenza infingimenti
Insomma
Va be in e inutile interpretare sono parole molto esplicite quelle del ministro Urso gli Stati Uniti sono il nostro principale partner dopo la Germania quello che segna la maggiore crescita con prodotti di eccellenza del nostro made in Italy a cui i cittadini americani non vogliono assolutamente rinunciare a meno che glielo si farà pagare
Il doppio il triplo ma insomma non vogliono assolutamente rinunciare
Assicura
Urso in un rapporto di scambi più equilibrato
L'Italia può anche a guardare con attenzione all'export statunitense di legarsi liquefatto
Siamo fiduciosi nel confronto e nella grande attenzione che Trump
Manifesta nei confronti di Giorgia unico leader europeo ad essere invitato alla cerimonia di insediamento c'è fiducia da parte di Urso per evitare una nuova agorà commerciale d'Europa cosa deve fare
Chiede Paolo Baroni e Urso risponde deve capire le ragioni dell'America instaurare subito un confronto nel merito con una visione strategica nella piena consapevolezza che la globalizzazione è finita la globalizzazione è finita
E che l'Occidente non può arroccarsi
E qui baroni offre
La riflessione e l'Unione europea è sempre molto lenta nelle sue decisioni e un russo
Non si lascia sfuggire l'occasione è prigioniera di rituali di un passato che non c'è più in cui dominava l'asse franco tedesco non è tempo di burocrazia ma di politica ci vuole visione strategica come quella espressa
Dalla leadership di Giorgia ed Alitalia che è tornata
Calamità d'Europa
Questo Adolfo Urso
Sulla sta qua
L'Europa senza politica estera fa il gioco di Trump il titolo di Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore di fronte un'America più isolata nessuno Stato membro UE da solo potrà prendere il suo posto ed è una visione antitetica
Quella
A quella di Urso perché naturalmente la strategia di battersi per un'unione europea unita che sappia muoversi
In modo in modo compatto nella strategia di politica internazionale anche da un punto di vista commerciale
La strategia poco opposta o alternativa a quella di sperare rispetto ad altri Paesi europei che i buoni rapporti
Appunto di Giorgia con Donald
Possano possono rappresentare della soluzione
Italiana di fronte allo scontro in atto
Vedremo vediamo anche al tema del giorno nel doppio incrocio tra la l'Assemblea
Nazionale la direzione di di fra la direzione nazionale di Fratelli d'Italia e il e la questione giustizia
Del doppio nel doppio incrocio da una parte il caso al-Masri e dall'altra
Il la questione dei migranti
In Albania ritornati in Italia intanto
In mezzo a questo c'è un tema di opinione pubblica allora andiamo a vedere bene questo titolo di apertura del giornale italiani in rivolta contro le toghe
I chi sono questi italiani il posto della sui social contro il Governo ha raccolto ottocento quattro commenti
Tutti negativi
Contestati persino e quotidiani che rilanciano la polemica
E quindi questi ottocentoquattro commenti sui social
Sono sufficienti per il giornale titolare italiani in rivolta contro le toghe ricorda un po'
Il
La piazza che dice
Ieri qualche decennio fa di Michele Santoro
E dei suoi programmi c'è qualcosa diciamo c'è una radice comune forse del in questo tipo di letture reazioni la questione dell'opinione pubblica
Evocata anche da del Pietro
Sulla verità la gente non ti fa più per i magistrati se sbagliano paghino anche loro italiani li considerano scritti le considero schierati
Anche perché da Salvini a Dal Mas dei in ballo c'è l'autonomia della politica non il passato da imprenditore di Berlusconi la riforma Nordio non basta ci vuole la responsabilità civile questo per Pietro sulla verità prevede
Ma l'analisi di Ricolfi su il tema
Del del dell'opinione pubblica e in qualche modo della ragion di Stato però appunto
Vediamo
Vediamo intanto gli attacchi da destra sui clandestini in Albania e magistrati sono gli stessi delle stesse delle sezioni specializzate secondo Prada Italia questa è una presa in giro Elisa Calessi sul libero il governo toglie le competenze sui richiedenti asilo al tribunale per dalle alla Corte d'appello I giudici passano da un collegio all'altro e fermano ancora
I trasferimenti però l'esecutivo e Fratelli d'Italia non si arrendono
Ci rassicura
Libero e il tema è anche Fabio Mendola la sulla verità la mossa per infilare in Corte d'Appello Sempre i soliti giudice
Pro immigrazione la norma imperfetta varata dal governo ha consentito di tenere nel collegio la stessa maggioranza lo stile alla Cordero
Di
All'accordo con Tirana
La strategia
Del governo è quella della della prova di forza
PETA al balzo linee sul domani che parte da una da considerazioni tecniche giuridici giuridiche la definisce cronaca di una non decisione annunciata quella della corte di appello di Roma che ha sospeso il giudizio di convalida per trattenimento in Albania
Di quarantatré per i migranti
Diciamo non poteva non andare così da un punto di vista strettamente giuridico secondo Azzolini ci si aspettava che il Governo dopo i primi due fallimentare i trasferimenti di migranti recente albanesi attendesse la pronuncia della Corte di giustizia
Della UE che come detto chiarirà se un Paese sicuro deve essere tale non solo in ogni parte di territorio
Ma anche per ogni categoria di persone evidentemente Giorgia Meloni doveva dimostrare che stava concretizzando le affermazioni fatte ad Atreju
I centri per migranti in Albania funzioneranno dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano e perciò
Ha proceduto
Al nuovo trasferimento di migranti ma forse c'è anche altro ed è una strategia ben precisa la Presidente del Consiglio sarà che imputare alla magistratura il flop dell'operazione Albania rappresenta un comodo alibi quindi insistere con i trasferimenti dei migranti
Trasferimenti cui continuano a seguire decisioni che non convalidato il fermo le consente di non ammettere che tale operazione non regge né dal punto di vista giuridico e tanti né tanto meno da quello economico
Meloni sa pure che mostrarsi vittima della magistratura le porta consenso
Come attestano i sondaggi successivi alla sua iscrizione nel registro degli indagati insieme ad altri componenti del governo
Per il caso al masse e insistere con intrattenimenti d'Albania senza attendere la pronuncia della Corte UE permette a Meroni di dimostrare al proprio elettorato che se il problema dell'immigrazione non si risolve grazie alla soluzione albanese
Che soluzione non è non lo sarebbe nemmeno si centri funzionassero pienamente con la colpa non è sua appunto dei magistrati e questa
Questa situazione con questo
Questa diversa reazione dell'opinione pubblica dai tempi in cui
Punto con ora gli avvisi di garanzia si potevano fare cadere ministri governi e a parte l'interpretazione del dei messaggi nelle chat delle di risposta il posto dell'Anm ma evidentemente il consenso crescente di Meloni dice qualcosa sul tema e anche il fatto che non ci sia particolare affollamento di così di interviste e dichiarazioni
In opposizione dal compagno rispetto al comportamento del governo perché il tema di fondo il tema dell'immigrazione è un tema sul quale comunque la linea del governo
Una linea
Una linea popolare
E
Prendiamo diciamo le questioni di merito acquistano veramente poco spazio sui quotidiani Repubblica ci dice che impreparazione
Un decreto bis no intanto abbiamo sentito il parere
Di una di una giurista che però come Azzolini sul domani che però a favore fa anche offre anche riflessioni politiche prendiamo
Prendiamo Zano on
Con un minimo segnalato
Il
L'ex giudice della Corte Costituzionale Zanon che però
Purtroppo
Non ho segnato sua che difende l'operato del governo qua libero pagina quattro
Sul il titolare dei giudici Tonino lunari la politica fa bene a tutelare il suo XP suoi sparse
Il punto di riferimento equilibrato l'ha indicato la Cassazione non può che essere la politica a decidere sulla nozione di Paesi di provenienza sicuro alla giurisdizione spetta invece valutare caso per caso
Pur provenendo da un Paese in generale sicuro il singolo potrebbe essere stato oggetto in concreto di discriminazione e il giudice non può accertare
Pietro Senaldi
Obietta i magistrati hanno fermato tutto in attesa di una pronuncia della Corte UE
E Zanon risponde bisogna innanzitutto chiarire che non spetta alla Corte UE decidere le politiche nazionali degli Stati
Mi pare corretta la sentenza della Cassazione ignorata dalla Corte d'Appello di Roma che attribuisce ai singoli Stati il potere di indicare quali Paesi siano sicuri e quali no
Subordinando però il magistrato la valutazione dei singoli casi bisognerà capire leggendo il provvedimento se questa valutazione è stata davvero fatta e quindi realtà da non da un certo punto di vista
Sospende o comunque non dà un giudizio
Definitivo su la
La decisione decisione dei dei giudici quali sono le prossime mosse del governo intanto alla direzione di fra tre d Italia cioè la rivendicazione della della della strategia ma vedremo anche ministro degli esteri Tajani e è in arrivo un decreto bis per estromettere i giudici graditi
Scrivono dei cinque insigniti su Repubblica l'offensiva del governo dopo il nuovo stop in Alba di avvia dalle Corti d'Appello i magistrati delle vecchie sezioni
Immigrazione e quindi
Perché
Tutti e cinque giudici che venerdì hanno firmato il provvedimento della Corte d'appello
Negando il trattenimento dei quarantatré miliardi provengono dalla sezione specializzata del tribunale di Roma e l'offensiva firmata ieri dal capogruppo di Fratelli d'Italia Camera e Senato
Bignami e Madan ed è il tema ripreso abbiamo visto sia
Da libero che dalla verità con grande
Con grande evidenza
C'è un aspetto sempre per partire dalle dalle inchieste
Sul caso Al Masri il titolo del fatto Quotidiano in prima pagina il mandato dell'Aja rimase quarantotto ore sul tavolo di Nordio la richiesta d'arresto che Meloni ha dichiarato non essere mai arrivata
Fu inviata via Reno la dalla nostra ambasciata sabato diciotto gennaio ma fino a lunedì nessuno la presi e quindi Alessandro Mantovani scrive sul fatto quotidiano
Non corrisponde al vero quanto dichiarato da Meloni l'invito del ventinove gennaio nel quale attaccava la Procura di Roma
La richiesta di arresto della CPI ha detto la Presidente del Consiglio dalla Corte penale internazionale non è stata trasmessa al ministero italiano della giustizia come invece è previsto dalla legge
E Mantovani osserva è falso anche il seguito per questo la corte d'appello di Roma decide di non procedere alla sua convalida
E osserva il giornalista del fatto la corte d'appello martedì ventuno gennaio non ha convalidato perché Nordio non aveva trasmesso le carte neppure dopo che la Procura generale l'aveva sollecitato lunedì venti come ha scritto un procuratore Amato e non perché la Corte penale internazionale
Non le ha manda non le ha mandate alla giustizia al ministero della giustizia
E quindi nella ricostruzione
Di Mantovani ci sarebbero queste due cose non vere dichiarate
Dichiarate da Meloni tutto questo
Porta a collegare la riflessione di rincorsa fine
Sul Messaggero
Credo siano in pochissimi a sapere quel che davvero Successo nelle con muso giornate che hanno portato prima all'arresto poi la scarcerazione
Di al massimo tre
E la critica
Di Ricolfi
Per cui è sempre un passaggio è chiaro che Giorgia Meloni si è mossa seguendo l'etica della responsabilità mettendo sui due piatti della bilancia sia la palese ingiustizia di lasciare libere un criminale
Sì alla meno palese ingiustizia di esporre i cittadini italiani
Alle conseguenze di vari tipi di possibili ritorsioni ripresa degli sbarchi
Sequestri di cittadini italiani in Libia per non parlare degli interessi dell'ENI in quel Paese nell'ottica di Webber
Stupefacente discutibile sarebbe stato che il governo avesse agito secondo l'etica della convinzione anziché secondo quella della responsabilità
Se le cose stanno così a maggior ragione sembrerebbero porsi gli altri interrogativi perché non proclamare le proprie ragioni davanti ai cittadini perché non buttare una postura Trump piana perché tanta reticenza
Ipocrisia l'imbarazzo di Meloni è l'ammissione che nell'affare al massimo in più che fare la cosa giusta il governo ha scelto il male minore
E forse questo il motivo per cui nonostante la maggioranza degli italiani non approvi il comportamento del governo in questa vicenda
Il consenso della Premier e al suo partito restano alti se non in ulteriore ascesa segno che almeno nei Paesi mediterranei
Tanto per l'opinione pubblica quanto per la classe di governo quello del rapporto con l'immigrazione resta un tragico dilemma più che una crociata politica da intraprendere con la baldanza di chi si sente dalla parte della ragione
Questo l'editoriale di Luca Ricolfi naturalmente
Etica della responsabilità della convenzione potrebbero in questo caso però essere tradotti anche come con altri termini
Per esempio lo Stato di diritto e ragion di Stato e non è detto che le conseguenze
Nel lungo Periodo del privilegiare sistematicamente
La ragion di Stato un po'il non Cray no anche quelle
Se non ritorsioni ma conseguenze
Molto negative per la tenuta stessa delle istituzioni l'analisi di Ricolfi è interessante perché
Da un certo punto di vista giustifiche sostiene il comportare le scelte
Di Meloni ma non il fatto di non averle rivendicate e dall'altra critica la come dire baldanza la baldanza
Politica con la quale
Viene intrapresa la la polemica somma ne abbiamo abbiamo
Alcune manifestazioni nelle interviste
Nelle interviste di oggi partendo appunto dalla direzione nazionale
Di per Fratelli d'Italia dove ora avevamo vedere però ancora
Sulla stampa alla pagina otto ridefinì Minale tira dritto nel due mila ventisei in tutta l'Unione europea il protocollo Albania e quindi la la strategia la linea di tirate dritto
Ho e sperare in una
Modifica delle politiche europee la protagonista della direzione nazionale è stata Arianna Meloni lo chiama addirittura il Codice Arianna
Il titolo della Stampa a pagina sei Meloni chiude la direzione tutti con Georgia
Il nostro Frodo Frodo personaggio del si del saga de il signore degli anelli di Tolkien
Frodo personaggio incaricato di portare distruggere l'anello
E poi
La citazione biblica abbiamo fatto una traversata nel deserto prima di adeguare ai risultati
E poi la presenza di redditi Santa anche in aula
Il partito
Resistenza Santanchè così intitolata
La stampa il partito dovrà votarla la sosterremo in aula
Ma non c'è ancora una soluzione netta una decisione netta sul caso sul caso Santa che prendiamo intervistato Musumeci su Repubblica di Fratelli d'Italia prendiamo però l'intervista a Malan Lucio Malan pagina otto del Corriere della Sera
Cominciamo dalla decisione della Corte d'appello sul centro in Albania stupefacente la Cassazione ha stabilito che sono i governi a dover decidere la lista dei Paesi sicuri ma la corte d'appello aveva d'accordo pare uno scontro tra un tribunale l'altro perché non abbiamo la legge
Dalla nostra parte
I centri restano accerto sono lo strumento per riportare l'immigrazione sotto i dettami della legge e anche l'opposizione dovrebbe evitare di fare sterile sterili polemiche
Ma lei non avevo ipotizzato di abolire l'obbligatorietà dell'azione penale ma no l'obbligatorietà dell'azione penale non si tocca
Poi si tratta di ragion di Stato al Madre è stato liberato per i rapporti speciali che l'Italia con la Libia
E ma la risponde la collaborazione con la Libia iniziata con i governi di sinistra
E certamente esistono dei rapporti con chi governa quel Paese d'altra parte o trattiamo con chi detiene il potere o esportiamo la democrazia in quei Paesi con le armi
Che facciamo
Questa secondo Malan
L'alternativa o esposto esportare la democrazia con le armi o trattare
Prendiamo anche sulla
Riunione di sulla direzione nazionale Fratelli d'Italia stretta anti toghe Arianna celebra Giorgia a l'anello di Frodo queste Repubblica
Musumeci
Intervistato la piazza è nel nostro DNA sugli attacchi ai giudici i sondaggi ci premi hanno quindi anche qui il tema
Del dell'opinione pubblica che in questo scontro
Garantirebbe diciamo
Un un certo consenso
Comunque alla linea del governo finiamo con Tajani prima di arrivare al centrosinistra Antonio Tajani intervistato su il Giorno Nazione Resto del Carlino
Vedremo il da farsi sul piano giurisdizionale ma di sicuro dobbiamo procedere nella direzione che abbiamo stabilito continuare a usare le strutture in Albania
La decisione dei giudici romani è un altro capitolo dello scontro politica giustizia chiede Raffaele Marmo Tajani risponde mi pare evidente che ci sia da parte di taluni magistrati
Un atteggiamento ostile nei confronti del governo volto a condizionare la vita politica del Paese con le loro decisioni
Il procuratore logori
Non era obbligato a procedere non era un atto dovuto
E e poi c'è il comportamento della corte penale dell'Aja che lascia un po'perplessi dice Tajani e di sicuro non si è capito perché la Corte non abbia inviato la richiesta di arresto
Agli altri Stati nei quali al malessere è stato prima di arrivare da nuovi e poi ci sono
I temi economici la Banca centrale europea deve andare avanti con coraggio e continuare a tagliare il costo del denaro e Cuccia vale posporre la data del due mila trentacinque per il passaggio all'Autore endotermici all'auto endotermica quella elettrica
E poi aprire tutti i cordoni del credito per le PMI rilancio del nucleare tagliare in corsi dell'energia solo alcune delle questioni sollevate da delle proposte sta tagliarli nell'intervista al giorno l'azione Resto del Carlino vediamo a sinistra
Repubblica fa il punto dalla diciamo dal punto di vista di Scilla in dopo l'intervista di ieri a Romano Prodi temeva peggio degli scivolare in massa tranquillizzato da quella che Giovanna vitale definisce una virata soft di Prodi al netto del passaggio sul candidato premier
Che pare tradire scarsa fiducia nelle sue capacità di unire il cosiddetto campo largo qual è stato il passaggio di Prodi il problema è vedere chi è in grado di federare le forze del centrosinistra Quero lo si conquista non è dato la competizione aperta per tutti Sheva e negli altri
Comunque una diatriba da cui la diga del PD intende tenersi alla larga ieri ha inaugurato la prima tappa del suo viaggio nel terzo settore in provincia di Roma
Insistendo nella polarizzazione con Giorgia Meloni ha attaccato a testa bassa
Ogni giorno cercano un amico su cui scaricare la loro frustrazione i magistrati che fanno il loro lavoro magari inviando una comunicazione giudiziaria gli attivisti del clima emigranti la comunità LGBT cui sindacati
Scende e decisa a ignorare il dibattito
L'interno salvo che per lanciare un paio di messaggi uno su toki P uno su tutti tocca la segretaria del partito stabilire la linea con buona pace dei manovratori che vede agitarsi intorno
E ancora siamo fieri di poter dire che da quando c'è questa segreteria abbiamo sempre votato no al finanziamento della guardia costiera libica
Con cui per primo fu governo Gentiloni ad accordarsi fa notare il giornalista guardia costiera libica che calpesta i diritti fondamentali ed è infiltrata da soggetti come il generale al massacri
E esce line qui
Sì sottrae
Dalla continuità politica che affonda le radici non solo
Non sono ingenti lavori mai Minniti ma anche in in D'Alema e dei passaggi precedenti diciamo così dei rapporti nei rapporti con la Libia questo un elemento certamente interessante
Capezzone Sudtirolo all'attacco sugli immigrati lasciai rischia il suicidio
Lei è tornata a parlare fa rimpiangere il silenzio dei giorni precedenti auto collocazione suicida del partito democratico di fronte agli italiani Shrine vuole accogliere tutti gli irregolari
E si schiera con i giudici che ostacolano il governo una fine strategia per ingraziarsi gli elettori il sarcasmo di Capezzone è anche qui torna la questione come dire del del consenso della relazione dell'opinione pubblica su temi come questi o quando si tocca il tema della immigrazione ci sono trenta ero viste tutte contrarie diciamo così alla linea Franceschini per c'è quella del marciare divisi per colpire uniti
Prendiamo
In realtà appunto il la
Ha dato il la ieri lo stesso Romano Prodi
Pd
Prodi frena sul nodo Franceschini il professore boccia l'idea dell'ex ministro di marciare divisi con il proporzionale la frecciata Bielli al PD di prima ma insomma è la sintesi che fa Emilio Pucci sul Messaggero del intervista approdi su Repubblica e un due prodiani o sicuramente un prodiano doc
Arturo Parisi intervistato dal Corriere della Sera a pagina undici
La verità è che l'andare divisi piace a troppi per alcuni era resa la difficoltà di trovare un'intesa utenti Ka per altri la vittoria di l'idea che la politica e soprattutto rappresentanza delle esistenze dell'esistente
E allocazione dei rappresentanti e la democrazia uno strumento per difendersi dal Governo non un metodo per partecipare
Al governo e quindi il Nino di Arturo Parisi alla
Linea e alla proposta di Franceschini Rosi Bindi sul Giorno Nazione Resto del Carlino anche lei non sembra
Positiva io credo che a due anni e mezzo dal voto il modo migliore per azzerare ogni possibile alternativa alla destra se a dire andiamo divisi e per fare cosa poi come dire
Cari lettori non ci siamo messi d'accordo ma vi promettiamo che litigheremo meglio dopo il voto qualcuno ci crede
Siamo seri non considera seria la proposta Franceschini Rosi Bindi e prendiamo anche De Michele Emiliano Fatto Quotidiano pagina cinque
Non si può andare divisi altrimenti la destra vincerebbe ancor prima di gareggiare è una questione di tecnica elettorale
Allora perché proporrò Luca De Carolis obietta Franceschini voleva solo intendere che ce l'ha e non deve già considerarsi da candidata premier
E Emiliano sorride ndr
Talvolta i miei amici del Fronte democratico mi sembrano un po'matti di fronte agli errori problem agli enormi problemi che abbiamo dalla morale come emigranti l'ultima cosa di cui preoccuparsi ora è chi sarà il nome per Palazzo Chigi
Quella sarà
L'ultima cosa
E poi i rivendica di aver ricevuto dopo una delle mie vittorie elettorali da Franceschini un messaggio andresti studiato a scuola
Sì
Così dice Emiliano insomma Franceschini gli ha detto
Che Emiliano stesso andrebbe studiato
Scuola
Dall'altra parte a questo punto l'intervista Conte Giuseppe Conte su Repubblica
Che non è interlocutorio sul tema Mazzola leggiamo poiché le risposte di Conte intanto su Al Masri
Un grande piano di distrazione di massa organizzato da Palazzo Chigi distogliere l'attenzione drammatica per esempio di ventidue mesi consecutivi di calo della produzione industriale ma perché il Paese sembra oggi incantato e per i sondaggi fra Trenitalia è ancora in alto
E la risposta di Conte e cui sta perché insieme alle difficoltà cresce fortissima anche la loro propaganda hanno occupato tutti i mezzi di informazione hanno dalla loro ha quasi dalla loro quasi tutti i giornali controllano da Mediaset alla RAI
Ma la realtà piano piano viene fuori
Tra i diversivi c'è anche la guerra le toghe certamente per eliminare il controllo di legalità stanno organizzando una torsione autoritaria del sistema
Giovandosi dell'appoggio di buona parte del sistema mediati come Lorenzo parlamento perché anche sul caso Almansi
Ha mentito quello della procura di Roma un atto dovuto secondo Conte
Non c'è uno scontro governo magistratura causato dalla separazione delle carriere finiamola con questa narrazione
Risponde a Francesco Belli Giuseppe Conte
Qui l'unico scontro tra il governo e il Codice penale e poi Romano Prodi ha invitato i leader del centrosinistra non rinunciare all'idea di un'alleanza con un programma comune come risponde
Che rispetto alla storia del PD che ha sempre espresso questa vocazione testardamente unitaria
E il Movimento cinque stelle in prima linea a costruire un progetto politico alternativo a questo governo ma cioè il ma anche la storia l'identità del Movimento cinque Stelle vanno rispettate il confronto con le altre forze possibile solo con un qua
Drop in un quadro di chiarezza e coerenza ma non esistono punti in comune
E per Conte si ci sono punti in comune ma anche questioni fondamentali che ci divino la pace per esempio
Franceschini insiste Francesco Bay ha proposto un'alleanza light un accordo solo per i collegi uninominali la convince è una proposta che guardo con attenzione
Perché è un tentativo di rendere compatibili le differenze e qui Franceschini
Non trova il consenso e l'assenso dei alcuni suoi
Compagni storicamente di partito comunque
Di area Parisi Bindi Emiliano e trova invece una maggiore
Una migliore accoglienza dalle parti di e Giuseppe Conte
Ci sono così due due riflessioni di fondo che vediamo ora una è quella di Augias su Repubblica
Quel ritorno del capopopolo a Palazzo Chigi per biografia per apprendistato politico forse per temperamento la Presidente del Consiglio conosce una sola tattica all'attacco e la sua unica risposta alle insidie ma anche le critiche che deve affrontare una governante
E è questa visione del conflitto che rende le sue reazioni più simili era a quel di a quelle di leader di una fazione che a quelle del capo di un governo ma il problema che poi attraversato gli articoli e le interviste lette finora cioè quella del il consenso
La troviamo nell'altro diritto reale di Repubblica quello firma Ezio Mauro improvvisamente sembra che la partita si giochi tutta in una sola metà del campo quella della destra la sinistra gioca in difesa lei costretta a giocare in difesa per contrastare il furore della destra nella trasformazione di logica della realtà
E tutto ciò a una causa ben precisa il un nuovo vocabolario e quindi qui l'interpretazione va un po'più a fondo rispetto a quanto dichiarato da Giuseppe Contessa nell'intervista sempre su Repubblica cioè un problema come dire di proprietà e controllo dei mezzi di informazione
Per reazione Mauro invece si tratta di una vera e propria
Un vero e proprio cambio di egemonia culturale
Dopo decenni di minorità frustrazione la radicalità di destra ibrida tra dal tecnico Futurismo oggi tiene in mano il vocabolario del futuro
Alla pagina consumate grandiosa della democrazia ecco perché la sinistra non può più accontentarsi di giocare di rimbalzo
Soltanto denunciando gli strappi al buonsenso democratico ma deve portare la sfida al cuore culturale del sistema da cui discendono le scelte politiche bisogna immaginare il nuovo futuro
Porterò il come resta il grande problema perché la conclusione di Mauro Nonda indicazioni molto precise ci sarà pure un modo di stare nel nuovo salvando le ragioni di una storia di popoli di paese rinnovando il patto di libertà della nostra civiltà democratica
Ci sarà pure un modo scrive
Ezio Mauro ma non cita
Indicazioni indicazioni in più
Torniamo alla
Politica
Internazionale perché oltre alla guerra dei dazi ci sono tante questioni sui quotidiani oggi intanto su Gaza liberi altri e tre ostaggi
Ce Yardeni Bimba arsa ma non con moglie e figli nessuna notizia sui piccoli
E sulla madre nuovo show di Hamas ma senza eccessi nota Davide Frattini cioè senza
Le
E sceneggiate pericolose degli ultimi vivace poiché riapre il valico di Rafah dopo nove mesi evacuati trentasei bambini migliaia in attesa di cure a presidiarlo anche sette
Carabinieri
Gruppo sette carabinieri
Italia mi
Però subito diciamo così sul piano politico c'è un'altra notizia
Da dare perché
Se da una parte prendiamo il titolo della verità pagina quattordici uno Stato palestinese è un'utopia la pace può arrivare grazie ai Gitto e Giordania
Sky non potrebbe supervisionare Gaza mentre Amman avrebbe la possibilità di ampliare i suoi confini annettendo la West Bank
è la strategia OLAF
La possibilità prospettata da Carlo Pelanda sul verità ma se i Paesi arabi possono essere chiave per per trovare soluzioni di pace
A maggior ragione
Acquista importanza la risposta che dalla lega araba arrivata alle parole
Alle parole di Trump ed è il manifesto sottolineare il punto
Respingiamo il trasferimento dei palestinesi dalle loro terre in qualsiasi circostanza virgolettato con questa dichiarazione unitaria su Gaza alla vigilia della partenza di Benjamin Netanyahu
Per Washington dove martedì incontrerà Donal Trump ieri Egitto Giordania Arabia Saudita Qatar Emirati
Autorità nazionale palestinese lega araba hanno respinto l'idea del presidente USA di ricollocare i palestinesi fuori dalla Striscia nel breve o nel lungo
Periodo
Michele Giorgio sul
Sul manifesto e io riflettori sono da tempo
Spenti sulla sinistra rispetto alla situazione in Silvia
Scontro etnico in Siria siamo a pagina nove di Giorno Nazione Resto del Carlino strage nel villaggio uscita
è finita la pace in viale Giovanni miliziani massacrano donne e bambini legati ad Assad
Dieci le vittime cristiani seviziati in pubblico l'angoscia del vescovo appello agli intellettuali Aldo Bacchi visse che
Dà conto di questa pericolosissima involuzione nella situazione
Siriana
Si capirà molto presto se si tratta di un
Un incidente una un una difficoltà nel controllare nelle controllare fazioni interni al nuovo potere sì siriano o invece
La vera natura del nuovo potere siriana e questo potrebbe avere conseguenze enormi per tutta la area per quanto riguarda la guerra di aggressione della Russia all'Ucraina Repubblica valorizza la la retroscena di negoziati Trump Putin
Mentre il presidente Trump rivelava che negoziati con la Russia per il gol della guerre lo crea sono già in corso i giornalisti gli hanno chiesto se per caso non fosse lui stesso parlare direttamente con Putin
E la risposta di Trump questo non voglio dirlo
Ma la mancata smentita lascia che questa voce continui aggirare a Washington
Che anche il Polito politologo con Sergej Markov Shoah consigliere del Cremlino dice
è probabile che Donald Trump e Vladimir Putin stiano già parlando
Il è probabile nel titolo diventa stanno già parlando per questo
Questa trasformazione che che le parole hanno tra articoli titolo i titoli
Tolgono sempre ogni dubbio il che fa diventare il titolo più interessante ma la notizia inevitabilmente meno meno affidabile o
Meno fedele alle dichiarazioni riportate
Questo per quanto riguarda
L'Ucraina e poi la Germania e qui
Il fattore maschere sulle elezioni tedesche continua a fare discutere non solo fare discutere ma a questo punto anche a fare manifestare maschi torna a spingere gli estremisti della F deve
Berlino scende in piazza
Cortei e proteste dopo lo storico voto della sede uno del futuro cancelliere Merckx con l'ultradestra
Ma il capo di x li vuole al Governo di Laura Lucchini e ogni volta che le cose non vanno verso destra arriva maschile che è intervenuto nuovamente
Dopo che il Parlamento ha bocciato l'iniziativa della cristiano
Democrazia dell'ultra destra e De di far passare con un'alleanza inedita una legge anti emigranti leit de è l'ultima e l'unica speranza ha scritto nel primo di una serie di posti su x
E ci sono le manifestazioni prestiamo sulla stessa pagina per il Belgio nuovo raccordo
Per la formazione del Governo raggiunto dopo otto mesi di negoziati fondatore del partito della destra nazionalista parte del rapper sarà premier
Il partito che è favorevole anche a una maggiore indipendenza per le Fiandre per la Vallonia
E deve per
Diventa il Trio con Conde Webber il Belgio dopo Italia Repubblica Ceca diventa il terzo Paese con un premio di un partito sopranista membro del gruppo Cr al parlamento europeo il appunto il il vento di destra la questione variamente commentata
Salutata con particolare soddisfazione sul il giornale A pagina undici Pierluigi del del Piscopo il titolare i Verdi hanno stufato perché
L'unico boccone che nessuno dei partiti di questa coalizione molto composita
Di questo nuovo governo guidato dal leader della destra nazionalista l'unico boccone che nessuno di essi ha voluto mandar giù è quello colorato di verde ossia i due partiti ecologisti e ambientalisti Groen e eccolo
E su questo cioè tutta la soddisfazione del giornale torniamo agli Stati Uniti non solo da sì da parte di Trump ma anche purghe purga nei confronti innanzitutto di esponenti dell'F via I e di procuratori cacciati Detective e magistrati non adatti ad applicare l'agenda del presidente
Questo queste notizie ma non solo c'è anche una questione perché riguarda le conseguenze del congelamento degli aiuti internazionali degli
Stati Uniti d'America Libano Yemen e Afghanistan senza fondi USA alle organizzazioni non governative
Finita Sabrina Provenzani Fatto Quotidiano pagina otto Intersos
Ad dall'USAE de il diciassette per cento degli aiuti in tutto sono a rischio trecento milioni di persone
Poi nel nel merito il dettaglio delle conseguenze che possono avere
Che potrà avere la sospensione degli aiuti da parte degli Stati Uniti d'America la situazione in Serbia la Stampa di Torino pagina diciassette
La chiama addirittura primavera serba il nome trapassato stato forse
Prematuramente utilizzato oppure meglio dire che poi non c'è
è stata la capacità del cosiddetto Occidente democratico di seguire di sostenere le cosiddette primavere arabe vedremo ora che Tatiana Dordevic
Scrive cinquanta mila studenti sfidano il regime di voci
In crisi dopo la tragedia la stazione di Novi Sad chiedono giustizia è un cambiamento radicale affrontano gli uomini del partito del presidente che li attaccano con le mazze da baseball
Il governo blocca le indagini perché finirebbero tutti carcere questa volta non ci fermeremo e quindi le manifestazioni antigovernative in le manifestazioni antigovernative in Serbia
Nella bella ormai entusiasmo generale per lo smantellamento out per la volontà di smantellare il che rende il le politiche
Le politiche ambientali
Così segnaliamo un perché non
Ecco ritenesse prudente non farsi prendere da questo tipo di foga l'intervista a Luca Mercalli
Per la gente la trasmissione ecologica è un impiccio gli eventi estremi però costano vite siamo già tornati indietro di trent'anni
In particolare la situazione in
Pianura padana
Mi
Poi prendiamo anche
Prendiamo anche
Per quanto riguarda vediamo il supplemento l'apertura del colle della sera due segnalazione
Due sale segnalazioni finale una sull'intelligenza artificiale perché il dieci undici febbraio si terrà a Parigi un vertice internazionale per il proprio per il filosofo Eric sarda
Sarà un gigante consacrazione propagandistica dominata da prospettive affaristiche menziona ma che implacabile minaccia l'istruzione la cultura l'occupazione lo studioso ha organizzato un controvertice
E qui spiega per che siamo sul per lettura a pagina nove
Poi però sempre sulla lettura segnaliamo
Che
Il segnaliamo che sul sul tema
Della destra è proprio la lettura aggiudicare l'approfondimento con Mario Graziano
Trump negli Stati Uniti mi lei d'Argentina Melloni in Italia e poi il nazionalismo religioso di modi in India e ancora la rivoluzione elettorale annunciata in Germania per il ventitré febbraio quell'attesa in Francia nel due mila ventisette
E abbiamo provato a indagare che cosa hanno in comune le direzioni presenta gli elettorati di mezzo mondo
E che cosa può succedere
Adesso adesso poi si
Si affrontano Igli diciamo si sintetizzano le più le posizioni dei diversi personaggi
Di Melloni che punta sul dialogo conterà dimmelo se in Germania che in Crina ottant'anni di diga antinazista
Linee in tutti i modi
Partito hindu che cerca partner ma non alleati nazionalismo religioso a tutto campo
E e poi Miley in Argentina prendiamo
La sintesi nel titolo di Manlio Graziano la globalizzazione aveva trovato i suoi interpreti politici la De globalizzazione adesso
Sta trovando i suoi questa la chiave di lettura e con questa segnalazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime