La scomparsa di Antonio Pallante, l'attentatore di Palmiro Togliatti. Intervista ad Antonio Carioti

Era di radicale siamo con in collegamento con Antonio Carioti del Corriere della Sera per parlare della della scomparsa di Antonio Pallante che il quattordici luglio del mille novecentoquarantotto
Tentò di uccidere Togliatti e portando il paese sull'orlo della cui verrà civile chi è stato Antonio Pallante era un pazzo uno squilibrato oppure una persona che pensava di evitare guai peggiori Alitalia con quel suo folle gesto allora le lei oggi Antonio Carioti ha scritto un articolo per ricordare la figura di Pallante sul sul Corriere
Della sera chi è stato davvero l'attentatore di di Togliatti
Fa all'epoca era un giovane studente giurisprudenza con simpatie di destra dove ho fatto campagna elettorale per un piccolo partito di destra scissionista rispetto all'uomo qualunque
Da quello che lui ha testimoniato in seguito vedeva tagliati un po'come un uomo al servizio di una potenza straniera per l'Unione Sovietica era convinto che dipendere la il dipendente dell'Italia lo si dovesse eliminare diciamo questo è la giustificazione che lui ha sempre fornito
Una personalità certamente nordisti colto con penne condannato
Prima tredici anni otto mesi poi in appello la pena gli venne ridotta alla fine venne liberato nel mille novecentocinquantatré grazie a un'ampia non c'è più occupato di politica ha vissuto una vita molto riservata tant'è vero che la notizia della sua morte che è avvenuta il sei luglio scorso è stata resa nota solamente diretti
Vuole dire qualcosa anche sul sul fatto che diciamo quel gesto portò il Paese sulla sulla guerra civile allora da quell'attentato si ebbe la certezza che il Partito comunista non voleva fare la rivoluzione
Ci fu una reazione spontanea molto forte
Sciopero generale disordini in molte zone d'Italia la venne occupata la mia parecchio
Provvisoriamente prigioniero lo stesso ingegner valletta che era diciamo l'uomo che guidava all'epoca la figlia un momento di tensione altissima nella quale si rischia veramente e la situazione potesse degenerare
Tornati subito dopo essere stato colpito invitò i dirigenti del partito a non perdere la testa
Il Partito comunista non aveva assolutamente intenzioni insurrezionali e quindi poi piano piano all'ombra di piena delle manifestazioni si era ritirata
Da ricordare anche che il giorno dopo l'arrivo in Italia Giuseppe Di Vittorio che all'epoca era il segretario della CGIL
CGIL che all'epoca era un'Italia cioè comprendeva non soltanto comunisti e socialisti Marche democristiani
Repubblicani socialdemocratici arrivò in Italia e andò al presidente del Consiglio degli astri e si adoperò per far rientrare le manifestazioni per sospendere lo sciopero
Quindici punto senza dubbio la dimostrazione che il Partito Comunista era convinto che l'Italia fosse nella sfera d'influenza americane e quindi non aveva nessuna intenzione di operare in senso insurrezionale
Però i disordini furono molto gravi tra il quattordici e quindici di luglio corrono una trentina di morti in Italia nelle vari i sorcini e si erano generati dopo l'attentato a Togliatti
Teniamo conto che questo attentato viene poco tempo dopo le elezioni del mille novecentoquarantotto del diciotto aprile avevano segnato una vittoria nettissima per la Democrazia Cristiana che ha ottenuto la maggioranza assoluta
E che il Fronte popolare cioè la lista unitaria in cui si sono presentati comunisti socialisti sarà andato poco oltre il trenta per cento quindi c'era nella base
Quei partiti di sinistra una forte delusione
Che poi
Si trasforma in linea nel momento in cui viene colpito il leader più importante di quello schieramento però diciamo la dirigente del partito comunista si adotterà al mare la anche se andiamo a vedere il verbale verbale
La direzione che si riveli poco dopo proprio Pietro Secchia che era l'uomo diciamo per la linea dura del partito T-shirt assolutamente non c'era in alcun modo
Non aveva alcun senso pensate di scatenare
Moto insurrezionale sulla scia di quello che era avvenuto per fortuna con Togliatti sopravvisse nell'operato d'urgenza e civile questo indubbiamente contro di lui a calmare qualche modo la situazione
Fondi diciamo un attentato non da professionista ma non molto da dilettante si può dire questo
Ci può dire anche perché l'arma i proiettili usati non erano diciamo quelli più adatti ad uccidere
Infatti uno dei proiettili colpi e Togliatti alla nuca ma non per metrò dentro la scatola cranica e questo gli salvò la vita sicuramente Almirante non era un killer specialista insomma era una persona che agiva di sua iniziativa senza una particolare preparazione per questo per fortuna
Proprio con il fatto che Togliatti rinunci dal dall'attentato ferito ma non mortalmente
Non c'era nessuna attinenza con il fatto che l'attentato
Alcuna attinenza storica con il fatto che l'attentatore provo ad uccidere Togliatti in quattordici luglio
Il quattordici luglio
Perché il quattordici luglio all'apertura dell'anno in diversi il l'anniversario si dia inizio alla rivoluzione d'tra l'altro lui
Già il tredici aveva cercato di far il leader presentarsi a Togliatti ma era stato respinto voleva era andato chiedendo di parlare contro il ieri era stato respinto
Non credo che abbia scelto questa data appositamente c'è da dire e a proposito della Francia e il giorno dopo Bartali vinse una tappa del Tour de France e poi avrebbe gli avrebbe permesso di vincere la competizione parte per questo fatto in qualche modo contribuì a calmare qualche modo le acque a disputare gli italiani dal dall'attentato anche se arrivo quando ormai la fase più acuta dei rifiuti che era terminata
Sarò diciamo passata un po'alla storia questa idea che battaglia gran poi salvato la situazione con il suo straordinario successo ciclistico
Però non era vero
No diciamo che contribuisce sicuramente a distrarre gli italiani ma in quel momento ormai il pericolo diciamo e che la la la e i disordini generasse erano un vero e proprio conflitto civile era stato spera
Secondo secondo lei che che impressione destò negli italiani quella diciamo mezza rivoluzione del del nel mille novecentoquarantotto
Avuto l'impressione che questa cosa spaventò gli italiani o in qualche modo andrà in qualche modo Degasperi
Ebbe un diciamo un ritorno politico da quel da quella sommossa
Ma sicuramente dimostrò che nel Partito Comunista esistevano pelle tranviere nella base che è ancora sognavano l'idea di una insurrezione di tipo rivoluzionario
Visione che non era condivisa dai vertici del partito sicuramente in giorni dicono molto gravi e quindi ci fu una una un'ondata di paura insomma perché il rischio che in Italia scoppiasse una guerra civile non era del tutto da escludere teniamo conto che nello stesso momento in tre certo batteva
Una guerra civile tra comunisti e anticomunisti
E quindi pericolo reale anche in Italia Partito Comunista aveva diciamo dei quadri militarmente preparati
C'erano ancora molte armi in giro dopo la fine della guerra e quindi sicuramente questa vicenda provocò una
Se vogliamo un'atmosfera surriscalda ulteriormente un'atmosfera per la già rovente dal punto di vista politico
La Democrazia Cristiana non ebbe la tentazione di andare ancora più a destra
Fa la concernente l'immediata della vicenda che democristiani uscirono dalla CGIL dalla Confederazione generale unitaria
Per lavoro crearono una CGD per la CGIL inizialmente la chiamarono che coltiva nella città
Quindi la conseguenza più significativa dal punto di vista politico della Pato Togliatti degli susseguenti disordini una rottura dell'unità sindacale fino a quel momento di Vittorio aveva faticosamente tenuto in piedi
Ed era probabilmente inevitabile nel senso che nel momento in cui la parte maggioritaria del sindacato faceva riferimento ai partiti di opposizione
E la parte minoritaria invece partiti di governo in una situazione di altro confronto tra queste due fronti era inevitabile che la CGIL non potesse rimanere unitaria
L'in Togliatti quel giorno quando gli sparano era in compagnia di Nilde Iotti era nota la loro relax passione extraconiugale
Fare particolarmente nota all'interno del partito non non non non si nascondeva in nessun modo aveva trovato questa nuova compagna questo era diciamo accettato con anche se nel partito verso dagli occhi c'erano molte
Molto diffidente c'era addirittura dato che lei aveva frequentato l'università Cattolica i temeva che potesse essere una spia del Vaticano messa alle costole di Togliatti ma naturalmente si trattava di fantasmi
Bene io la ringrazio molto per
Ricordato questo questo fatto dopo che è stata resa nota la notizia della morte di Antonio
Pallante l'attentatore di palpito Togliatti su cui lei ha scritto oggi sul sulla pagina culturale del con se la la ringrazio
Grazie a lei