L'Europa presente. Da Altiero Spinelli a David Sassoli il sogno europeo alla prova del tempo

Allora benvenuti questo meraviglioso questa meraviglioso allocation questo foriere di questo meravigliose peraltro
Se la quale migliore location per scegliere
Poi se vogliamo Pina non li l'inaugurazione dell'avvio lo altre di questo viaggio questa è la prima tappa è quindi come ogni prima tappa è anche la più importante l'Europa presente e e un viaggio nel Mezzogiorno la timoniere a il capotreno insomma di quest'
Parlamento europeo Pina Picierno viaggio per raccontare il Mezzogiorno per raccontarne gli amministratori quelli che come mi raccontava Pierre Richard ma poco fa sono anche quelli
Almeno racconta Ati che pure esistono lavoro ora noi fanno uno e contribuiscono a fare grande questo pezzo d'Italia
Ebbene un viaggio per rapina dire che l'Europa evidentemente esiste che il rilancio
Di un po'una parte del territorio italiano tale necessariamente Attraverso l'Europa questo nuovo europeismo di cui Pina Picierno si fa Interpreti Pina Picierno sia da molti altri e di cui però David Sassoli è stato senza dubbio uno dei padri fondatori allora forse possiamo partire proprio da lui
Con questo video
Che che potete vedere prego
Posso trecento quarantacinque voti
L'Unione europea non è un incidente della storia io sono figlio di un uomo che a vent'anni ha combattuto contro altri europei
Sono figlio di una mamma anche lei ha vent'anni ha lasciato la propria casa abbiano trovato rifugio presso altre famiglie
Io so che questa è la storia anche di tante vostre famiglie
Adesso anche che se mettessimo in comune le nostre storie decelera bontà siamo davanti a un bicchiere di birra
Non diremo mai che siamo milioni di voti di un incidente della storia ma diremo che la nostra storia è scritta sul dopo
Sul sangue dei giovani britannici sterminati sulle spiagge della Normandia
Sul desiderio di libertà revoca è nata nel segno dell'apertura della moderazione della consapevole
L'Europa è stata in grado di mettere l'umanità al suo centro protetta Taveggia e democrazia dati ricchi fondamentali l'unione non può consentire che nessuno vestita solo che nessuno voi sia lasciato solo sono stati mesi molto difficili diamo
Fatto di tutto per far funzionare il Parlamento Bitton il funzionamento del TAR mento abbiamo fatto funzionare l'Unione europea
L'Europa vincerà siamo sicuri e la sua sfida ma dobbiamo essere uniti Franco solidale stiamo cercando di riportare l'Unione europea ad assumere delle responsabili
Nella discesa di valori comuni è in gioco il nostro futuro il futuro della nostra democrazia di una abbiamo l'opportunità riscoprire l'anima del progetto europeo il farla vivere nella contemporaneità adesso il nostro lavoro continua il Parlamento la sua attività continuerà sarà bello ritrovarsi a Strasburgo che è un delle nostre città vi ringrazio grazie a tutti
Quanta con azione ancora
Allora Pina Picierno vogliamo mo'partire perché mentre giunti il palco sì volentieri un bicchiere d'acqua
Grazie sempre difficile sempre emozionante sempre
Bello rivedere
David tantino che colui hanno condiviso davvero tanto
E io vi ringrazio davvero tanto per essere qui stamattina insieme per questo viaggio che inizia oggi voglio ringraziare davvero tanto Raffaele chi ha voluto accettare con
Generosità
Questo
Nostro invito questo inizio di questo
Viaggio di questo appuntamento di riflessione e di approfondimento di questa prima tappa dicevo di questo viaggio lungo
Nel nostro Mezzogiorno e Mifsud della nostra Europa e questo viaggio lo avete visto ci sembrava doveroso quando l'abbiamo immaginato insieme ad Alberto a Livio a tante amiche ed amici che hanno condiviso tanto pezzo di strada tanta strada e tanto percorso appunto con Davide ci sembrava contato che questo viaggio potesse iniziare dal ricordo
Ma anche fatemi dire dalla lezione di David amico indimenticato di tanti in questa Sala non solo in questa sala ma anche
Fatemelo dire credenza costante
Punto di riferimento costante della nostra azione politica quotidiana David
Come abbiamo spesso ricordato si colloca in quell'immaginario collettivo in cui risiedono le figure che sono capaci di insegnare
In maniera indelebile una strada
E anche per questo motivo questo primo appuntamento
Prova a tenere insieme
Idealmente Altiero Spinelli e David Sassoli duetto fondatori dell'Europa che hanno agito con lungimiranza con visione
In due momenti storici Diversi sicuramente diverso ma entrambi assolutamente fondamentale il dopoguerra
Le macerie della follia del nazifascista del nazifascismo un continente che doveva ritrovare trovare una spinta
Verso la vita
E anche verso un modo diverso di stare insieme e Spinelli e la stagione dell'euroscetticismo della pandemia dell'inizio dell'Arca Lesson delle ostilità della Russia di Putin per David Sassoli
In entrambi i casi
In entrambi i casi l'azione federalista
L'azione riformista generato processi di riforma davvero lievi vestibilità creazione dell'unione per come la conosciamo oggi e anche la prosecuzione
Di qui il cantiere europeo che punta a superare la dimensione intergovernativa per approdare ad un modo diverso
Supera nazionali anche appunto mutualistico Spinelli e Sassoli sono entrambi
Padri fondatori di questa nostra Europa imperfetta certamente da migliorare ma che oggi
Più che mai
La nostra casa comune la nostra comunità di destino in cui coniugare al meglio
Quelli che sono gli interessi specifici le cose che noi dobbiamo fare per il nostro Mezzogiorno e il benessere di tutti quanti gli stati membri
Non abbiamo scelto come titolo di questo viaggio l'Europa presente perché l'Europa c'è
L'Europa c'è
Ma è necessario che diventi più presidente per la nostra gente per tutti noi necessario che diventi un pezzo centrale della vita pubblica
Io penso che l'europeismo non ne ho avuto modo di dirlo di scrivere una sorta di
Servizio di argenteria che possiamo riporre in una teca che mostriamo poi agli ospiti all'occorrenza nome Lara dice
Da qui cresce la pianta della nostra visione complessiva Ornella
Lente attraverso cui nel guardiamo la complessità del contemporaneo la ricerca della soluzione o delle soluzioni alle crisi degli Stati nazionali e con essa ovviamente
La crisi della politica o inutile farvi riferimento retorico ed è proprio
Ed è esattamente la prospettiva europea che più di ogni altra consente di immaginare una soluzione di continuità
E una soluzione anche definitiva ai tanti divari secolari territoriali e sociali
Che attraversano il nostro Paese la politica di questione ce lo dicevamo prima è stato presto ed è anche una vecchia battaglia
Di un certo europeismo e anche di un certo meridionalismo intelligente considerare la cosiddetta questioni meridionali non soltanto
Come una questione nazionale ma assolutamente immersa
Nella vicenda del mercato unico e nelle dinamiche civili sociali ed economiche che attraversano il nostro continente
Ma è la nello stesso tempo è necessario riflettere
Anche sul nostro meridionalismo lo dico da una capitale del nostro Mezzogiorno lo dico da Bari che è stata negli anni e così via e il simbolo
Di un Mezzogiorno e di un meridionalismo capace di affrontare nel sfide del nostro tempo
Il nostro medico meridionalismo
Bisogna riconoscerlo si è ammalato di pigrizia
Si è ammalato di chiusura
Sembra tutto ridursi alla quota di investimenti pubblici che ne dobbiamo rivolgere al nostro Meridione e allora io non nego affatto
Il valore profondo lo dico al Ministro Fitto che questa battaglia per il nostro Mezzogiorno è anche la nostra battaglia la mia battaglia
Negli ultimi tre decenni ne abbiamo assistito ad una riduzione progressiva degli investimenti verso il Mezzogiorno che è intollerabile ma la sfida lo dico a tutti noi deve essere più ampia dei resti dei più complessa non basterà
Impegnare il quaranta per cento delle risorse per il nostro Mezzogiorno perché l'arretratezza del sistema economico meridionale non è determinata soltanto dalla mancanza di investimenti pubblici grande parte della divario di cui parliamo da molto tempo e determinato dal mal funzionamento della amministrazione giudiziaria da una pubblica amministrazione che non ce la fa magari perché
I Comuni non hanno nemmeno più i dipendenti per a poter affrontare le sfide del nostro tempo da un sistema universitario scolastico che fa più fatti cada un sistema imprenditoriale che in questi anni ha incontrato tante difficoltà e da una presenza ancora forte
Ce lo dobbiamo dire delle organizzazioni criminali
Insomma quello che voglio dire senza rubarvi troppo tempo che si parla troppo spesso di mezzogiorno solo in termini di risorse pubbliche di assistenza
E non si coglie mai in pieno i significato
Profondo in necessario rappresentato per esempio dalle riforme che servirebbero dall'ex generici milioni e questo significato riformatori profondo e necessario certamente per il nostro Mezzogiorno
Per il nostro Mezzogiorno ma per il Paese intero
Lo dico perché se un piano economico non si accompagna con un investimento politico e di riforme sarà Sempre e comunque
Infrastrutturali risulta
Bene bandierine addizionali sulla carta
Mai ad invertire la tendenza all'ora non possiamo ridurre costantemente il dibattito sul Sud ad una sfilata di questioni sulle marginalità
Al netto annuale indicato nei rapporti di un segmento del nostro Paese che risulta costantemente indietro
Se è vero che tutto è cambiato in questo tempo ne dobbiamo avere il coraggio di ribaltare una tendenza con impegno con costanza e anche con determinazione
Tra i fattori dell'Avvenire esiste anche la nostra volontà la nostra azione la nostra testardaggine
Ciascuno di noi troverà nell'avvenire quel tanto che via Diadora ammesso di si è spesso non lo dico io lo scriveva diversi anni fa Gaetano Salvemini
E anche per questo credo che un pezzo di questo viaggio da continuare insieme
Nasce dalla nostra determinazione dalla nostra volontà di non utilizzare il sud
Come una sorta di granaio da riempire compromesse che una volta poi tramite creano disincanto abbiamo bisogno di Pragma
Siamo certamente ma abbiamo bisogno anche di orizzonti abbiamo bisogno di un nuovo meridionalismo che sposti il baricentro del sud verso una dimensione euromediterranea attraversata da prassi di governo innovative e degli enti locali con una nuova classe dirigente fondata sulla capacità di parlare ai bisogni anche alle opportunità enormi delle nostre terre
Tutte tutti voi che siete qui oggi rappresentati insediamento di questo sud che ne dobbiamo continuare a costruire insieme naturalmente con rispetto delle differenze con collaborazione ma con lealtà
E con le spinte ideali che sono necessario vi ringrazio tutti e tutti per l'attenzione e spero di aver
Laico
Quello che è il controllo di questo viaggio che inizia oggi è che attraversa però come gli ho raccontato un po'tutte le leggi del Mezzogiorno mi ricordo nella lezione in quel Perini metro
Di politica e divisione che ci ha trasmesso al nostro indimenticato e indimenticabile Davide grazie davvero grazie Pina Picierno ministro Raffaele Fitto
Buongiorno non ci eravamo salutati grazie per essere come non so se vuole rimanere lì se vuole raggiungere il nostro leggio e diceva Pina Picierno insomma la riduzione il rilancio di un delle disuguaglianze rilancio di un pezzo di territorio evidentemente non può passare solo e soltanto dalla questore degli investimenti pubblici insomma lei anche ministro del Pnr R e quindi conosce bene la materia però certo è una domanda che mi corre l'obbligo di farlo perché fu lei ad annunciare
Un eventuale rischio per il conseguimento di tutti gli obiettivi per il conseguimento dunque
Dei fondi del PNR re ce ne debbono arrivare fino al due mila ventisei qua tanto e alto la domanda è molto preciso precisa il rischio che in Italia non ce la fa cioè
Grazie grazie a un gol buona giornata a tutti un ringraziamento particolare appena ho accettato con grande piacere il tuo invito perché penso al di là del nostro rapporto che pur nelle posizioni differenti non è mai mancato dal punto di vista della stima del rispetto reciproco penso che sia anche un bel messaggio quello di ritrovarci qui anche da posizioni diverse nel solco di un messaggio che quello che Davide Sassoli c'ha lasciato come tu sai molto bene
Io ho avuto un rapporto personale e politico istituzionale
Molto positivo con David non manca la commozione anche per quanto mi riguarda nel ricordarlo abbiamo avuto modo Alberto che saluto con piacere e lo sa anche lui molto bene
Abbiamo avuto modo di collaborare in tanti momenti anche nella mia qualità di capogruppo del gruppo dei conservatori avevamo una quotidianità di frequentazione di confronto nella riunione fissa della conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari dove pur composizioni in alcuni casi molto distanti abbiamo sempre avuto la capacità di fare una sintesi utile sia al funzionamento delle istituzioni
Ma anche ai messaggi necessarie perché è bene ricordare che David Sassoli si è trovato a guidare il Parlamento europeo penso nella fase più drammatica in assoluto non è la sua presidenza non è stata una presenza ordinaria si è trovato nel pieno della pandemia con un quadro di incertezza anche dal punto di vista delle relazioni di rapporti dell'organizzazione stessa molto nuove molto diverso
E per lui è stato anche un impegno personale particolare perché ha sempre accompagnato in una fase nella quale magari la prudenza avrebbe suggerito una minore iniziativa e quindi anche magari una maggiore attenzione a quelle che potevano e comunque se le sue condizioni non è mai mancato in termini di generosità ad essere in prima linea che lo voglio ricordare perché e una fase particolare che abbiamo vissuto insieme
E devo anche dire lo sottolineo con piacere che io ho avuto modo di costruire un rapporto personale molto molto positivo
Leale questa la cosa che mi piace sottolineare pur sapendo che avevamo come ha detto delle posizioni diverse ma il messaggio e un messaggio che questa mattina ritroviamo cara Pina e mi fa molto piacere perché come ricordavo prima riportare e Telepiù presente l'azione di David e anche un questione comportamentale di metodica quella cioè di mettere in campo un'azione di nella quale ci si confronta sempre e ci si rispetta sempre questo penso che sia l'elemento più importante con questo spirito che io come dicevo
Ho accettato questo invito accettato questo invito perché anche nella tua funzione di vicepresidente del parlamento europeo ritengo che sia molto importante il lavoro comune che dobbiamo svolgere udivo qui nella mia qualità di ministro degli affari europei
Come sai come ricordi abbiamo già avuto una prima inizia il girone a Bruxelles e alla quale ho avuto appunto case ad incontrare tutti i parlamentari europei e anche qui penso che sia utile ed importante sottolineare un altro aspetto ma dobbiamo lavorare nell'interesse del nostro Paese nell'ambito da dimensione europea
E quindi su molti dossier su molte questioni non abbiamo delle posizioni che non sono poi necessariamente distante anzi
Abbiamo delle posizioni che convergono e delle posizioni che certamente rappresentano una occasione per poter centrare dei risultati
Decisivi per il nostro territorio per l'Italia è anche soprattutto per il Mezzogiorno d'Italia visto che qui ci concentriamo oggi in questa iniziativa e che tu lanci e che ti porterà appunto in giro per le regioni del Sud su tematiche che sono tematiche che rappresenteranno l'agenda politica dei prossimi mesi sia dal punto di vista generale rispetto alle fonti di finanziamento e ai processi messi in campo a livello europeo su un percorso di solidarietà nella differenze anzi anche delle posizioni ma anche soprattutto dal punto di vista della possibilità di cogliere delle opportunità che mai come in questo momento sono Culicchia
Per poter dare delle risposte specifica come veniva ricordato le mie responsabilità si articola non solamente sul terreno degli affari europei ma anche sulla coesione
Che sul coordinamento attuazione del piano nazionale di riprese resilienza che qui al di là della mole di lavoro che devo dire abbastanza intensa c'è un messaggio ed è una scelta da parte del governo e da parte del Presidente del Consiglio molto chiara quella di voler mettere insieme de fonti
E i programmi disponibili in una visione comune parto da qui perché qui c'è un primo elemento che va sottolineato è che un grande rischio quello cioè di mettere in campo dei programmi e così il rischio dicevo che che c'era questo che c'è questo dei programmi che non si parlino tra di loro o addirittura dei programmi che si sovrappongano il piano nazionale di riprese residenza a individuato una sua centralità per dimensioni di risorse per tempistica per obiettivi da raggiungere
Che forse cd fa distrarre anche da altre fonti di programmazione che sono molto importante a livello europeo e a livello
Italiano e per il Mezzogiorno d'Italia e parlo della coesione
Nell'ultima riunione del Consiglio affari generali a Bruxelles il sulla coesione con la commissaria Ferreyra abbiamo discusso di questo il documento rappresenta una equilibrio complesso tra diversi Paesi membri perché inizia a emergere in modo molto chiaro una domanda che i Paesi che non hanno un beneficio dalla politica di coesione si pongono
Ed è quello cioè di mettere in campo una riflessione per capire cosa e quanto la politica di coesione che parte importante del bilancio europeo
E non programma straordinario come il pioniere quanto questa politica abbia e stia producendo dei risultati quindi oggi noi abbiamo
E un una prima sfida che quella di comprendere
Come muoverci in questa direzione che risultati David aree a individuare su questa tipo di politica eccome correggere dobbiamo dirlo in modo molto chiaro come correggere
Un meccanismo che spesso ci vede giocare con i numeri
Nelle rendicontazioni ma che non ci vedo raggiungere quei numeri sul fronte economico della crescita occupazionale che dovrebbe essere poi risultato finale
Lo dico perché perché le due cose sono strettamente connesse nel momento nel quale noi parliamo di piano nazionale di riprese residenza a me non piace polemizzare quindi faccio mi sto ai dati
C'è una corsa ad accaparrarsi il merito della dimensione del programma del Piano nazionale di riprese residenza c'è c'è chi corre per dire merito mio se abbiamo ottenuto questo grande risultato fosse così
Anche amaramente dal punto di vista politico sarei contento purtroppo non sappiamo che non è così perché la dimensione del Piano nazionale di ripresa residenza
E così grande per il nostro Paese perché gli indicatori che hanno prodotto l'algoritmo che ha prodotto quel risultato e dato da un crollo del prodotto interno lordo e da un esponenziale crescita del tasso di disoccupazione cioè sono i numeri drammatici del nostro paese in particolare del Mezzogiorno d'Italia che dentro questa dimensione c'hanno portato ad avere un programma così grande e quindi da una parte dovremmo esprimere soddisfazione per avere un tante opportunità dall'altro dovremmo capire però che se abbiamo questi numeri probabilmente c'è una riflessione da fare torno al tema della questione tutto ciò che è stato fatto meglio come è stato fatto nel passato lo dico perché siamo ad uni ad uno snodo che potrebbe rappresentare un ingorgo
Perché completiamo la programmazione due mila quattordici due mila venti siamo nel del mezzo del piano il piano nazionale di ripetere si Rienza parte la programmazione ordinaria due mila ventuno due mila ventisette
E quindi la dimensione delle risorse che ne abbiamo in campo è veramente imponente e dobbiamo cercare di e in questo dibattito che talvolta assumere dei connotati da polemica politica inutile io partecipo molto poco come è noto
Per la no non soddisfazione di molti giornalisti ricevuto regolarmente gli inviti televisione le interviste perché penso che questa sia la stagione non delle parole ma dei fatti quindi dovremmo provare a completare una fase di monitoraggio capire quale una sorta di di un dirigente da dove partiamo e capire come individuare gli elementi correttivi dal punto di vista legislativo dal punto di vista degli interventi perché penso che sia più utile questo quindi mi limito a parlare esclusivamente in eventi e in occasioni come quella odierna perché ritengo che sia importante anche informale su quello che il lavoro in essere e in queste ore noi
Abbiamo in un clima di collaborazione perché ho avuto modo in poco più di un mese di incontrare
Diverse volte e i commissari europei interessati c'è il commissario Gentiloni la commissaria preveda
E di porre con loro le condizioni per impostare il lavoro sia sulla questione che sul piano nazionale di riprese resilienza
Così come di incontrare le strutture preposte siamo reduci da una settimana molto importante
Perché nella settimana appena trascorsa abbiamo avuto la visita della miss una una missione della della Commissione Europea preposto alla verifica dello stato di attuazione del PNR ieri mattina abbiamo tenuto un incontro Pubblico insieme con il commissario Gentiloni il ministro Giorgetti a a Roma per poter appunto comunicare questo dato e anche qui vorrei chiarire un elemento che spesso rappresenta un elemento di confusione
Sì noi dobbiamo raggiungere degli obiettivi al trentuno dicembre ed è fondamentale farlo perché
Le i target se l'è mai strano sono fondamentali raggiungere quelle vuol dire avere la rata quindi vuol dire recuperare le risorse però qui c'è un problema che un po'più ampio lo dobbiamo ogni volta uscire dalla logica emergenziale
Passare il mese di novembre e i primi venti giorni di dicembre a raggiungere i risultati del trentuno dicembre con affanno
Poi un po'dimenticarcela questione ritrovarci a maggio
Con lo stesso affanno per raggiungere risultati di giugno questo non è un programma che può essere gestito in questo modo
Non dobbiamo avere un orizzonte che quello del due mila e ventisei e capire oggi quali sono gli eventuali correttivi e le proiezioni rispetto agli interventi che sono previsti da qui al due mila ventisei
Dobbiamo farlo immediatamente perché
Evidentemente questo aspetto è un aspetto fondamentale rispetto alla capacità di spesa rispetto ai risultati anche su questo oggi mi sono permesso
Con un mio articolo sul Corriere della Sera di chiarire alcuni elementi collegati alla spesa che non è uno degli obiettivi immediati ma è un indicatore molto importante perché la spesa del programma d'oggi e un indicatore sul quale riflettere
Non possiamo far finta di nulla perché se noi raggiungiamo dei risultati pure importanti in questa prima fase cioè
Riforme provvedimenti amministrativa tutto bene
Però oggi siamo nella fase la Quadrio maître à terre progetti spendere soldi e un'altra dimensione è un'altra situazione e quindi c'è la necessità di intervenire su questo uno dei delle discussioni è quella relativa quanti soldi vengono spesi e qui ragioniamo su più fronti c'è un dato la previsione al trentuno dice parlo con dei numeri che non mi appartengono che fanno parte
Documenti finanziari del precedente governo quindi uso altre cifre indicava in quarantadue miliardi di euro la spesa al trentuno dicembre di quest'anno
Prevista a trentatré anni rivista a venti virgola cinque nello scorso mese di settembre
Io temo e questo l'elemento che ha fatto scatenare qualche polemica temo che non non raggiungeremo nemmeno questo risultato però è evidente che partendo da quarantatré ed aggiornando la fino a venti virgola cinque
E poi non riuscendo a raggiungere questo risultato c'è un altro elemento di riflessione che dobbiamo porre sul tavolo oppure va tutto bene io penso che dobbiamo porlo come elemento di riflessione sono tutto perché siamo alla vigilia di una fase molto impegnativa dal punto di vista della spesa e qui c'è una riflessione collegata alla politica di coesione quindi torno al tema dal quale sono partito che è un elemento fondamentale perché la politica di coesione
A dei numeri anche quelli uno dei primi atti che io compiuto è stato quello di scrivere una lettera ai presidenti di regione e ai ministeri interessati per avere gli elementi collegati alla percentuale di spesa
Sul programma due mila quattordici due mila venti per capire qual è la situazione a giorni avremo il quadro chiaro su questo lo renderemo pubblico ed è evidente che anche quello è un indicatore perché perché per usare anche qui dei numeri di carattere generale se su oltre ottanta miliardi di euro del programma due mila quattordici due mila venti noi dopo otto anni che ad un anno dalla scadenza e ne abbiamo spesi più o meno la metà
Qualche domanda su un programma che invece in cinque anni deve spendere il triplo complessivo dobbiamo portarcela io penso di sì e qui c'è la riflessione sui i temi collegati alle modalità la capacità di spesa
Sulle questioni collegate alle semplificazioni alla sburocratizzazione alle necessità di individuare questo tipo d'intervento ma anche sulla necessità di uscire da una logica per la quale queste risorse come spesso è accaduto in passato diventino Resources sostitutive
Della spesa pubblica ordinaria e vengano frammentata in mille rivoli di spesa senza produrre nulla di efficace questo è il tema sì poi ognuno lo può leggere come vuole ognuno può mettersi avanti rappresentando i propri numeri come meglio crede mai dati gli indicatori economici del Mezzogiorno d'Italia sono quelli che ci hanno portato nel pieno della pandemia ad avere dei numeri che drammaticamente ci hanno trattato tenere
Duecento i centonovanta miliardi di euro togliamo la quota nazionale del programma del Piano nazionale di ripresa residenza quindi questo è l'aspetto la seconda riflessione e colgo anche degli spunti che Pina
Nel suo intervento ha richiamato la seconda riflessione e collegato alla prospettiva nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha provato ed è favorito la programmazione energetica la risposta dell'Europa sul fronte energetico
E la risposta importante ma dobbiamo dirci una una verità per il nostro Paese
Che l'Italia avendo utilizzato al cento per cento la sua quota debito sul Next Generation o per finanziare il piano nazionale di ripresa residenza quindi utilizzando centoventidue miliardi addebito sul piano d'azione di ripresa resilienza l'Italia non ha la possibilità di finanziare le paure you in modo analogo a quello che faranno molti altri Paesi abbiamo due miliardi e mezzo di quota assegnata Ets ma abbiamo la necessità su quel terreno di giocare una partita diversa se è vero come è vero e quindi colgo
Le sollecitazioni di Pina in tal senso che il Mezzogiorno d'Italia proprio sul terreno energetico può svolgere alla luce di quanto è accaduto con l'invasione della Russia e l'Ucraina un ruolo determinante
Perché è una piattaforma naturale nel Mediterraneo luogo di approdo di tutte le potenziali possibili approvvigionamenti dal punto di vista energetico quindi la sfida è questa la scommessa deve essere questa
Ma per poterla realizzare abbiamo bisogno ecco questo lo voglio dire
Con molta chiarezza di invertire completamente la rotta rispetto a quanto è stato fatto o non è stato fatto in questi anni e lo dico nonna anche qui per polemizzare perché non è interesse nel mio personale e del governo aprile questa fase polemizzando purtroppo lo dico con molto rispetto
Nel leggere i giornali o il dibattito politico italiano spesso vediamo che c'è una priorità nel cercare la polemica allo scontro ecco io per questo ho scelto di parlare molto poco perché penso che sia necessario far parlare i numeri e le soluzioni e soprattutto sia molto importante trovare un luogo di confronto perché la mia idea e quella di avere su tutto questo pacchetto del quale ho appena accennato
Non lo un'azione di un governo contro un'opposizione finale ed è anche una delle ragioni per le quali con piacere ho accettato questo invito ma un confronto serio perché qui non è in gioco la riuscita del Governo qui è in gioco la riuscita dell'Italia
Perché perdere questa occasione vuol dire
Andare incontra un disastro
E non è un problema che riguarda esclusivamente un livello istituzionale di guarda il sistema Paese
Perché di fronte alla dimensione che noi abbiamo oggi dal punto di vista finanziario sulle risorse disponibili
La sfida e da far tremare i polsi la sfida è difficilissima non è una sfida semplice ma abbiamo bisogno del motivo per il quale abbiamo subito riunito la cabina di regia abbiamo lavorato con i singoli ministeri abbiano incontrato le regioni abbiamo incontrato i Comuni stiamo iniziando un percorso di confronto costante con tutti gli interlocutori istituzionali e abbiamo anche avuto degli incontri finalizzati con le parti sociali le organizzazioni di categoria perché e il sistema Paese che deve essere in grado di dare una risposta in questa dimensione ecco su questi punti
Io ritengo che ci sia la possibilità di dare un di avere e di dare un contributo utile alla discussione recuperando quel messaggio
Positivo dal quale siamo partiti anche in questa nostra mattinata che Cirri congiunge idealmente dal punto di vista personale che quello appunto del ricordo di un caro amico come David Sassoli
Ma al tempo stesso penso che sia molto importante
Cercare pure la diversità perché è chiaro che abbiamo posizioni diverse non non è che dobbiamo dire che va tutto bene ed è chiaro che noi avremo occasione di confrontarci anche di polemizzare dividerci perché il la la democrazia del normale che sia così però
Abbiamo nella dimensione europea che noi conosciamo abbiamo conosciuto in questi anni molto bene un messaggio molto forte che è quello che in quel contesto giochiamo una partita per il nostro Paese
Che non vuol dire andare contro le istituzioni europee
Vuol dire essere dentro le istituzioni europee
E fare dentro le istituzioni europee l'Italia così come dentro le istituzioni europee la Germania farà Germania e la Francia fa la Francia e quindi non si Ata di contrastare o di immaginare passi indietro si tratta di capire come in questo contesto abbiamo bisogno anche di riaggiornare i ruoli e le funzioni e i messaggi i livelli decisionali a livello europeo perché sicuramente questa fase della crisi pandemica ma soprattutto la fase della aggressione della Russia in Ucraina in Ucraina ci portano delle grandi questioni generali e anche consentitemelo degli elementi su questo
Chiudo di riflessione su quello che non è accaduto nel passato su quelli che sono stati gli errori dobbiamo dirlo compiuti perché scoprire
Nel giorno dell'invasione della Russia e l'Ucraina che l'Europa
Scoprire lo dico ironicamente e dipendente su un settore fondamentale strategico con logo dell'approvvigionamento energetico quasi totalmente scoprire sicuramente una situazione drammatica e prendere atto di un errore che è stato compiuto in questi anni e questo lo dico perché le tensioni
Che noi respiriamo in una realtà quale quella per esempio
Del rapporto tra la Cina e Taiwan ci indicano un altro elemento di crisi molto preoccupante perché se dovessero scoppiare delle tensioni di scopriremo forse ancora più drammaticamente
Quanti errori bisognosa di compiuti sul terreno della mancanza disse praticità nelle scelte e quanto G. Europa abbia la necessità io dico l'obbligo di organizzare di far rientrare nella propria dimensione la capa gira di pompiere dai le risposte dal punto di vista strategico o su terreni
E ti e temi fondamentali ecco su queste elementi su questi argomenti sono convinto che possiamo lavorare insieme quindi con piacere ti ringrazio Pina saluto il sindaco che appena arrivato Antonio Decaro con il quale o ricordato poco fa abbiamo iniziato anche con la lance con i Comuni italiani questa positiva collaborazione sono certo che avremo diverse occasioni nei prossimi mesi per lavorare insieme e mi auguro bene grazie buon lavoro
Grazie ministro grazie
Di essere stato trovare il suo ampio intervento il tema è talmente importante che si sarebbe meritato un dibattito se voterebbe tanto che ha ricevuto buongiorno al sindaco
De Caro sindaco di Bari presidente di Anci grazie per essere con noi insomma stiamo parlando del rilancio del Sud e di questo viaggio nel Mezzogiorno condotto da Pina Picierno no
Le passo immediatamente la parola con l'aggiunta di una piccola comitive sollecitazione siamo stiamo parlando
Del momento questo momento ce l'hanno vestito di mettere di parlare della messa a terra dei tre oggetti
Che riguardano il grande piano uno di ripartenza i fondi che ci arriveranno dall'Europa nel partito democratico sia detto tante volte di ripartire dai sindaci
E San come decise lo si è fatto difficilmente le chiedo se è questo il momento buono il momento storico giusto saluto il ministro e grazie davvero di essere stato
Io vi porto innanzitutto i saluti della città di Bari ringrazio Pina per questo percorso che sta facendo e la ringrazio per avere scelto la città di Bari come tappa di questo percorso purtroppo mi dovrò lasciare subito perché esattamente tra quindici minuti devo sposare due persone
Alle però
E sono arrivato qui dopo avere inaugurato il meeting del volontariato nella città di Bari
Diciamo mi ha dato anche un po'di emozioni perché vi invito ad andare sulla muraglia vedere le casette di legno dove ci sono tutte le associazioni di volontariato dalla città che come ho detto prima
Quando gli ho salutati io tra due anni non sarò più il sindaco di Bari però posso dire di di lasciare in maniera serena perché ci sono tante persone e ci sono tantissimi ragazzi oggi
Che si occupano di chi resta indietro di chi ha una difficoltà economiche sociali di chi vive una condizione di fragilità in una sorta di comunità di cura dove tutti si tengono per mano
Dove ci voltiamo per dare la mano a chi chi resta indietro perché mi hanno insegnato mi hanno spiegato che c'è sempre qualcuno che arriva prima degli altri al traguardo però l'importante è che poi al traguardo
Ci arriviamo tutti e poi subito dopo qui in questo convegno in questa riunione che ricorda Pino anche David Sassoli una persona straordinaria che ha avuto anche un forte legame con la nostra città e che ha permesso grazie al suo lavoro di presidente
Di trasformare anche la concezione nel nostro Paese almeno dell'Unione Europea come di un'articolazione dal volto umano la la guardavamo prima di David presidente come magari un una struttura tecnocratica Enzo la guardavamo e qui il dibattito politico era sempre però o contro l'Europa vista come un'articolazione internazionale che alla fine doveva imporci ritenere i conti in regola di rispettare il Patto dall'asta di stabilità
E abbiamo fatto riferimento ai sindaci a un certo momento dovevamo io non era ancora sindaco all'epoca solo per pochi viso vissuto l'esperienza del patto di stabilità e lo Stato però assessore
Guardo qui gli imprenditori tutti ricordiamo che a settembre a un certo momento dovevamo stoppare
Le opere pubbliche perché c'era un problema di liquidità avevamo superato il limite previsto dal Patto di stabilità ricominciare poi l'anno dopo dal primo gennaio con la ripresa dei lavori con un problema che chiamavamo DURC e all'epoca siamo ancora così ma quel DURC
Non era mai rispettato ovviamente noi per riprendere i lavori e pagare chiedevamo il DURC aggiornato ovviamente qui
Vedo chi ha rappresentato per tanti anni di imprenditori edili mi diceva e noi come facciamo rispettare il DURC non c'avete pagato perché c'è il blocco del patto di stabilità per fortuna
Quella fase l'abbiamo superata oggi ci sentiamo tutti tutti gli italiani anche perché devo dire la verità alla fine l'alternanza tra chi sta all'opposizione che sta al Governo porta anche ad avere un rapporto diverso rispetto all'Unione Europea non vedo più le polemiche che abbiamo vissuto anche fino a qualche anno fa nel nostro rapporto del nostro Paese con l'Unione europea oggi ci sentiamo tutti più una comunità una comunità coesa anche grazie a queste iniziative che si sono susseguiti in questi anni rispetto alla tutela dei diritti della democrazia
Nei paesi europei anche grazie alle tante risorse europee che sono arrivate per le regioni come la regione dalla quale abitiamo lui non da ultimo le risorse che arrivano attraverso il PNR credo che il ministro Fitto perché ormai ci muoviamo diciamo in copia uno arriva all'altro bambine dai conveniente rispetto alla spesa del PNR le risorse sono davvero tante pestare comuni parliamo di quaranta miliardi di euro sono tantissimi tantissimi soldi che nella storia dei comuni del nostro Paese non abbiamo mai visto un'occasione fondamentale
Non come dice qualcuno per tornare al due mila diciannove al perito pre pandemia ma perché quel Paese pre pandemia non era un Paese giusto non in un Paese moderno non era un Paese efficace la nostra speranza quell'attraverso le risorse del pianeta Venere ritrasforma
Beh
Il nostro paese in un Paese di moderno più giusto più efficace più efficiente
Perché quelle risorse e quell'acronimo Pnr ed è che magari non dice niente ai nostri concittadini in realtà non è una tabella con degli importi no con dei numeri con dei titoli
Può sembrare quello in realtà li stiamo cercando di sforzarsi ho fatto anche ieri
Davanti alla Commissione europea con alcuni sindaci che hanno portato assessori comunali hanno portato le loro esperienze sui fondi piene vere sono autobus ecologici tre mila che arrivano nelle nostre città nei capoluoghi ventisei mila quattrocento alloggi nuovi confortevoli per tante famiglie che ne hanno bisogno
Duecento sessantaquattro mila posti di asilo nido in più
Nel nostro Paese sono c'è duecentocinquanta piccoli borghi comuni su cui si concentra l'anno mille e trecento interventi
Non lo so Corigliano in Calabria
Beni confiscati alla mafia diventano strutture contenitori culturali alcuni diventano anche diciotto alloggi per l'housing sociale a Palermo la manifattura dei tabacchi viene riqualificata in chiave culturale riqualificano tutta la parte della muraglia di Genova finalmente il mio amico Sindaco il collega Manfredi potrà
Mettere la parola fine a al problema di Scampia attraverso un'operazione di abbattimento di ricostruzione degli edifici e di realizzazione di tanti spazi per la socializzazione tanti spazi per fare comunità come
Dicevamo prima queste sono le occasioni che abbiamo occasioni imperdibili che non dobbiamo perdere per fare questo
Col ministro Fitto ne abbiamo parlato già più volte abbiamo bisogno di un'ulteriore semplificazione non è la semplificazione sulle gare abbiamo ottenuto più semplificazione di quello che l'Anci che rappresenta i Comuni e lance
Che rappresenta le aziende nell'edilizia avevano chiesto stiamo chiedendo delle semplificazione lo dico proprio da questa terra dove da qualche giorno si è bloccato un lavoro che pratica ottenuto le autorizzazioni paesaggistiche penso
Al binario ferroviario la variante che permetterà questa città di non essere più soffocata
Dal dal binario ferroviario di Ferrovie dello Stato con treni che passano accento che ottanta chilometri orari la semplificazione proprio quella dell'autorizzazione altrimenti non riusciremo a rispettare
I tempi nel due mila e ventisei a proposito di rispetto dei tempi risponda alla domanda sono sembra che stavo deviando io credo sia arrivato il momento senza polemiche per il mio partito il partito al quale sono iscritto da quando è nato
Di dare la possibilità no ad un amministratore perché ne abbiamo già avuti gli amministratori abbiamo tum presidenti di regione un sindaco che hanno fatto
Il segretario del partito io credo sia arrivato il momento per gli amministratori comunali e regionali di di questo Paese del Partito Democratico che hanno dimostrato come si possano vincere le elezioni di caricarsi la responsabilità di gestire il Partito Democratico tenerlo più vicino
A quelle che sono le esigenze dei territori come si dice sempre perché un sindaco lo riteniamo più vicino ai territori perché è un'istituzione di prossimità è la persona più vicina a quelli che sono i bisogni
A quelli che sono le esigenze ma anche quelli che sono gli aspirazioni sogni
Della propria comunità un sindaco riesce a interpretare meglio bisogni e aspettative sogni dalla propria comunità e credo sia arrivato il momento superando
Quelle che abbiamo
Consiglio e che Cormac tutti consideriamo una degenerazione dal punto di vista politico che sono le correnti non le correnti come aree culturali che fanno dibattiti rispetto a temi valori no che sono credo invece una un elemento importante dalla politica il dibattito all'interno di un partito che vuole essere un partito plurale purtroppo le correnti erano diventate e questo credo lo possiamo dire tutti noi almeno per iscritto al Partito Democratico un luogo dove presentare individuare un candidato alla segreteria che prendeva una percentuale che rispecchiava la stessa percentuale in direzione poi doveva diventare una percentuale di posti
Di persone leggibili in Parlamento con questo sistema elettorale che ha eliminato il rapporto tra il cittadino
è il di rappresentante territoriale perché abbiamo in questi anni
Trasformato quello che deve essere un rapporto di fiducia tra il candidato il cittadino in un rapporto di fedeltà nei confronti del capo di partito in tutti i partiti arresto nel mio e quindi parlo del partito democratico ma credo sia successo da per tutto almeno noi che ci definiamo democratici abbiamo dovuto fare una sorta di direzione per poter votare le le liste in alcuni partiti mi dicono che sono arrivate di notte nessuno sapeva se era candidato meno però è una degenerazione è chiaro che a livello nazionale non vogliono modificare quella norma dei listini bloccati che porta poi il il capo del partito di turno ad avere potere rispetto ai parlamentari io credo che dovrebbe nascere dal basso un'esigenza di modificare quella norma e di poter tornare
A far votare i cittadini esprimendo una preferenza qualcuno dice Emma le preferenze possono creare problemi di corruzione spiegatemi però perché si vota con le preferenze al Comune si vota con le preferenze alla Regione e si vota le pere con le preferenze
Al Parlamento europeo visto che parliamo di Europa
L'unico luogo l'unica competizione elettorale in cui non ci sono le preferenze
è il Parlamento italiano ed è credo chiaro a tutti
Qual è il motivo se riusciamo a cambiare la legge elettorale probabilmente avremo meno astensionismo avremo un rapporto più diretto tra i cittadini i rappresentanti in Parlamento ma anche tra i sindaci ai rappresentanti in Parlamento che ci sono alcuni territori dove non ci sono rappresentanti territoriali è un sindaco che deve risolvere un problema rischia di di non aprire un problema specifico che non è di carattere generale che riguarda solo quel territorio rischia di non avere il rappresentante territoriale
è iniziato il congresso del Partito Democratico visto che mi avete non pensavo di parlare del PD oggi capogruppo rappresentando tutti i sindaci d'Italia diciamo normalmente non parlo di partite proprio al rischio ma l'avete chiesto
è iniziato il congresso spero sia un congresso plurale
E che porti diciamo questo partito che è nato per essere un partito ampio con più punti di vista ad essere anche
Un punto di riferimento di un pezzo della società del nostro paese grazie buon lavoro e anche se il Sindaco
Comunque sottolineo che sarebbe rimasto l'elefante nella stanza è perché evidentemente trovai siamo nel pieno dell'attività congressuale
Pina io se vuoi ti faccio una domanda sul congresso no no sono chi programma migliore normale ma soldi collegamento lezione altresì in Thailandia una dura resistenza civile sindaco di onesta Dario Nardella questo buon giorno
Rivediamo tra un po'in collegamento ci sono ci sono eccolo qua il salario buongiorno Sindaco affermando ciò che Lugosi
Ha sentito è che si parlava di sindaci e di somma del ruolo che in questa momento storico possono avere anche in questa fase congressuale di rilancio
Del partito ma non può dobbiamo parlare di congressi e di Pd grazie sin da Dario il rilascio devo sposare due personaggi saluti chi fosse il sindaco controlli poiché agli sposi i nostri
Allora sindaco una bella stiamo parlando di Europa dall'inizio di questa mattinata questo viaggio nel mezzogiorno la guida sarà Pina Picierno rilancio del Mezzogiorno che passa attraverso necessariamente un nuovo europeismo secondo me molto bello raccontare che cosa sindaco Nardella che a capo di una reti il EuroCity sazi chiamo una rete di città europee che in questo momento sta aiutando
Pinna ribellando era quello quasi tesi e ma noi ormai siamo esperti con con il da una siamo diventati esperti di collegamenti da remoto dicevo sindaco che sta aiutando
Molte città dell'Ucraina compresa o dancer in quel segmento si trovano al buio ce lo racconta velocemente così poi possiamo passare anche al tema più stretto
Che ci perché ci impegna questa mattinata sentiamo anche da hotel sa come sta andando prego Sindaco Nardelli
Grazie grazie mille Monica grazie rapina del questo l'ho capito
Mi spiace non essere in presenza a Bari in Puglia che la Regione a cui sono molto legato al mio papà pugliese non è di Bari porti del nord del cerca ma hanno tutta questa regione e però ci tengo a a dare il mio punto di vista a questa bella giornata che ha organizzato Pina Picierno
Perché ho scritto anche in un libro che ho pubblicato di recente sindaci lecita sono fondamentali costruire una nuova Europa
Questo per ragioni storiche se ci riflettiamo il concetto di Europa delle nazioni anche storicamente sbagliato l'Europa non nasce con le nazioni l'Europa nasce fuori città
Le lingue europee nascono nelle città nella Londra di Shakespeare o nella Firenze di Dante Alighieri
Le nazioni sono una piccola parentesi nella storia dell'Europa sono nate nell'Ottocento per come diceva Giorgio la Pira un grande sindaco degli anni cinquanta Firenze direi passano e lecita resta e lei cambiano i confini di chissà sì questa parentesi delle Nazioni non finirà molto presto perché si fa strada sempre di più
Un modello sovranazionale globale
Per questo io sono convinto che la più grande alleanza politica che oggi possiamo costruire combina ne abbiamo parlato molte volte sia tra l'Unione europea e le città europee è un'alleanza nella quale dobbiamo chiedere di più
Dobbiamo chiedere più di quanto non abbiano fatto finora
Per motivi molto concreti
Faccio un esempio
Usando la numero votata decida europee producono l'ottanta per cento di rifiuti per l'ottanta per cento di anidride carbonica e consumano l'ottanta per cento di energia quindi mi dovete dire dove se non nemici basco
Vincere la sfida sul cambiamento climatico all'indomani dell'ennesima tragedia che già toccato com'è bella di Ischia
Eccitassero il problema è la soluzione
Questo non significa promuovere una politica solo locale tutt'altra io credo che nelle città possa maturare anche una visione paneuropea una politica internazionale
Su questo suolo sebbene già recita insieme
E e lo abbiamo visto anche durante durante questa terribile guerra lo stiamo vedendo
Devo felicità per fortuna non hanno esercitino ed è giusto che sia così però venne recita sono per definizione operatrici di pace no
Anche perché parlano un linguaggio universale cento e io ricordo bella manifestazione che abbiamo organizzato tre settimane dopo l'invasione russa dell'Ucraina a Firenze in altre cento piazze d'Europa dove sono scese in piazza centocinquanta mila persone a Firenze eravamo intenti Lina e il presidente Volodymyr inglesi si era collegato per parlare pubblicamente alla piazza
Sindaco sindaco bella dollari interrompo per un attimo perché collegato con noi come annunciavo prima il sindaco di Odessa che volevamo salutare Buongiorno goodmorning
Primo dove essa Buongiorno legge bensì tende c'è una situazione Emergency della regione immobili abbiamo problemi con corrente elettrica pronti
Dissentiamo
Ecco a proposito questa è veramente l'immagine plastica del dramma che in questo momento dramma nel dramma che sta vivendo l'Ucraina perché come sapete tutto il paese in questo momento è a praticamente al buio perché Putin colpito tutte le CPU tutte le strutture e le infrastrutture proprio per utilizzare come dire questa come arma di pressione sull'Europa al sindaco ci racconta come è stata aiutando questi citarsi Indaco Nardella
Allora ci sono due strumenti su cui stiamo lavorando con virus il rischio è un network che riunisce più di duecento grandi città prima un accordo per la ricostruzione voi pure più importanti delle città ucraina ospedali scuole abbiamo sì ma d'accordo il diciannove agosto alla presenza dei leader leghisti a chi è
Era presente anche altri ieri ma anche il presidente e l'ufficio il capo dell'ufficio del preside
Che questo accordo coinvolge un centinaio di città avvenne tra cui anche Odessa anzi del sindaco collegato Leoni Milito con chi era tutte le città intorno a piedi e siamo già al lavoro anche con l'aiuto degli architetti ingegneri per progettare le strutture che si cita vedo che però sono ricollega allora
Odessa siamo da voi
Ci sentite Destiny sentiamo ecco dico no
Dissentiamo e intanto potete cominciare se volete tanto abbiamo capito che la situazione è molto complicata ci sembra già un grande risultato sentire la vostra voce
Cuochi niente Martella non ce la facciamo naturalmente appena siamo in grado di di Dario la linea ad Odessa ci torniamo
Fra l'altro proprio due giorni fa suddito vitali finisco il sindaco di
Perché mi ha detto la situazione drammatica che stanno vivendo ci sono interi quartieri a Kiev che sono completamente isolata quindi vedete anche le commissioni sono praticamente impossibili
Invece come Vinassa abbiamo lanciato con il Parlamento europeo con la presente nel solare un altro un'altra campagna
Genet leggersi o
Cioè stiamo inviando generatori elettrici industriali a recitare ucraine
Da Firenze partirà nei prossimi giorni nel generatore di cinquanta chilowattora perché servirà ad alimentare l'intero edificio e un po'tutte le città europee si stanno attivando grazie Alan supporto dell'europea hai creato dice eccetera Commissione europea
Considerate chi appunto problema energetico poi tocca l'elettricità anche l'acqua nel sindaco capisco che in un grande quartiere di chi è è scoppiata una pandemia a casa a causa appunto di di del delle delle acque inquinate
Quindi ci sono anche i problemi legati a appunto malattie che che nascono proprio dalle condizioni igieniche molto molto precarie
Questo ovviamente peggiora una situazione perché che che può diventare drammatica si parla o se ne avete già parlato sì sì ci pare più di dieci milioni di uccelli che potrebbero essere costretti nei prossimi giorni a lasciare lo faremo zaffiro
E lavoro organo Giancotti otto milioni come sapete ma in alcuni Paesi la situazione pesantissima avversaria il Sindaco il sindaco di Varsavia cioè posti
Ci ha detto che ormai l'avversaria sono a chiudi centocinquanta mila rifugiati putrelle
Di cui irrimediabili sono numeri cresce di Marin pietà l'altro vogliamo ricordare anche una cosa cioè di quanto l'Europa sia stata fondamentale no con quella direttiva che è stata un unicum nella storia diciamo della legislazione europea che ha consentito diciamo
Come dire flusso
Senza intoppi sostanzialmente Dini che dei dei di chi stava in quel momento di chi sta in questo momento
Scappando da una situazione e drammatica sta scappando dalla guerra si è stata la prima volta che è stata tirata fuori dal cassetto come tu sai Monica perché era stata in realtà immaginata pensata per
Una crisi precedenti appunto per quella del Kosovo ma poi succeduti la prima volta che è stata utilizzata e per questa emergenza e devo dire che lo ha sottolineato anche Dario ma è bello ricordare questa solidarietà convinta che c'è stata senza esitazione davvero da parte di tutti gli stati membri da parte di tutti dei cittadini i cittadini che hanno davvero in maniera spontanea quasi generosa aperto le porte delle proprie case no delle proprie città si diceva per raccogliere i rifugiati appunto che dividevano e che vivono come vedete ore drammatiche io so o avevo sentito il sindaco di Odessa ieri la città è sostanzialmente senza corrente perché i bombardamenti stanno producendo l'interruzione di energia elettrica significa che queste persone
Traduciamo lo perché utile capirlo sono senza riscaldamento pensando che cosa significa questo per esempio per le sale operatorie per i lavandini operando ambigui sono a lui o dalle quattro del pomeriggio sono al freddo dalle vie perché non hanno riscaldamento ma hanno la possibilità di cucinare molto spesso sono al buio quindi ecco l'iniziativa del sindaco Nardella che il leader del PD Eurocity is
Fate costruita insieme al Parlamento europeo e l'iniziativa bella che racconta ancora una volta il volto di un'Europa attenta e generosa che risponde alle crisi tendendo la mano e dell'Europa che ne vogliamo vedere
Con appunto maggiore presenza anche nei nostri territori questione OPA capaci di rispondere alla crisi non voltandosi dall'altra parte ma tendendo la mano quella che vogliamo sempre di più riconosce nella crisi in Krajina ma fatemi dire in tutte le crisi che ci sono in giro per il mondo perché non c'è soltanto la crisi ucraina evidentemente ce ne sono tante potremmo qua a discutere di Mediterraneo non lo faremo oggi magari mi approfondiremo questo tema in altre appuntamenti del nostro viaggio ma e l'Europa che ci piace riconoscere che ci piace vedere
Sindaco Annabella io la ringrazio so che questa mattina c'è un appuntamento importante anni è stato proibito allinearla reparti al fermo Grammatico
Quindi non posso approfondire ma lei sa quanto io insisterei invece quindi Eduardo per è una brava donna dichiarò che il potrebbero fare una magari lo faceva guerra dove lunedì mattina aspetto presto il sindaco grazie grazie davvero grazie attorno identificato la vittima della rapina allora fedina mi veniva in mente mentre parlari di questo cioè di quanto costo sono parole tu io li cito l'Europa sin vera ogni volta che cioè come dire mezzi già in servizio unitarietà le parole di e David Sassoli che abbiamo sentito in quel commovente video l'Europa esisterà di
Ma bisogna se uniti coraggiosi il solidali assolutamente così la lezione dei grandi padri europeisti che in questo senso l'hanno immaginato proprio così lo diceva Schumann lo ha detto con parole diverse più attuali
David Sassoli ed è quest'Europa che ci piace riconoscere quotidianamente nel lavoro che facciamo prima di proseguire con gli interventi io voglio però ringraziare ho visto Raffaele Piemontese Raffaele la Reggina ringrazio essa rutto Ettore dell'Università di Bari dottor Bronzino
Il dottor Fontana che è appunto il presidente di Confindustria e ora direi di continuare c'è una scrittrice in questa platea Ierna sa che è un caso ma sovrana
E bravissima scrittrice certo il suo lavoro è stato un caso letterario negli ultimi anni buongiorno e prego Dio aggiunge c'è Francesca gara grande affida solidarietà della buonanotte per le bambine ribelli è stato davvero insomma un successo volume uno e due peraltro tutte le bambine ribelli come noi ma è stato bello leggerti bello ritrova
Arti bello avere la possibilità no di trasmettere queste storie di bambini ribelli ad altri potenziali bambini che vogliamo per far crescere ribelli anni ahimè bambina perché cioè alla fine bambine oggi non abbastanza ribelli perché
Notavamo che ci siamo messe tutte in seconda fila quindi la prossima volta pensiamoci anche io io per prima che mi sono seduta dietro di guadagnare le prime file giovani grava
Allora vi ringrazio tanto ringrazio la vicepresidente Picerno per questo invito
Per avermi invitato a qui oggi a Bari nella mia regione perché io vengo da da un paese in provincia di Taranto che si chiama Lizzano a parlare di Europa
Quando ho scoperto di essere europea mi trovavo negli Stati Uniti
Mi ero trasferita in California per lanciare una start-up
E per la prima volta percepì come la mia differenza rispetto agli americani mi facesse sentire più vicina di quanto avrei mai creduto possibile
Ai miei colleghi francesi a quelli britannici era prima della Breaks it
Agli spagnoli e polacchi agli ucraini
Era sempre stata europeista però con il trasferimento negli Stati Uniti il mio europeismo smise di essere una posa intellettuale una posizione politica
E diventò un luogo nel quale rifugiarmi
Insieme ad altri che fino ad allora avevo considerato molto diversi da me
Un luogo nel quale rifugiarmi tutte le volte che l'America mi chiedeva un pragmatismo che mi strappava dentro
Dovevamo correre
Andare il più veloce possibile e rifiutare la complessità perché riflettere su dove stavamo andando sulle implicazioni di alcune scelte ci rallentava
Prendeva meno scalabili le nostre idee ci faceva disperdere energie
Che corro debbano il ritorno che ciascuno di noi avrebbe potuto generare per i propri investitori
Questo è stata per me l'Europa
L'opportunità di andare piano di fermarsi di discutere di fare cioè tutte quelle cose che danno all'Europa una brutta nomina che fa la fanno apparire un carrozzone difficile da navigare una cucina con troppi cuochi un labirinto burocratico dal quale tanti dicono solo di voler evadere
Oltre che un artista una scrittrice sono un'imprenditrice e quando ho scelto di costruire la mia seconda azienda non negli Stati Uniti ma in Europa e in Italia per di più lo ha fatto con un po'di timore
Per quella lentezza
Che spesso purtroppo ancora ostacola lo sviluppo del settore privato che rende il settore pubblico inefficiente e in generale diminuisce la fiducia nei confronti del fatto che si posa davvero fare qualcosa di importante
Quella mancanza di fiducia che una delle ferite più profonde da curare
E più preoccupanti soprattutto quando ne sono affetti più giovani
Perché allora
Ho scelto l'Europa
Perché ho capito che nel mio piccolo volevo contribuire alla sua costruzione
L'ho scelta perché da imprenditrice ho smesso di pensare che il mass IMO che potessi desiderare
Era un sistema che mi aiutasse a vivere la mia vita raggiungendo il massimo della produttività possibile
L'ho scelta perché volevo costruire impresa in un mondo in cui il fatturato non fosse l'unico parametro che avrei considerato importante per misurare il mio operato
L'ho scelta perché se c'è una cosa che voglio dalla mia vita
Non è che sia piena di denaro né dell'approvazione di orde di sconosciuti
Ma di significato
E per me il significato
Sta nel tentativo di raggiungere anche solo per un istante di creare una connessione profonda
Tra la mia umanità e quella di qualcun altro
Mi sono accorta che la religione dell'efficienza a tutti i costi
Della riduzione di ciò che è ridondante
Della massimizzazione della produzione endemica di quattro delle cose che mi sono più care al mondo
Uno la democrazia
Due la natura
Tre i diritti delle minoranze
Quattro il posto e la cultura dalla quale provengo il Meridione
La dittatura può sembrare più efficiente della Democrazia e sicuramente più semplice da capire
Sfruttare selvaggiamente la natura incuranti dei danni che si provocano l'ambiente ha generato grandi ricchezze
Doversi confrontare con individui che siano diversi dalla media gay lesbiche trans disabili neri e faticoso
Perché ci impone di fermarci un attimo di riflettere e di restare in presenza del disagio che ognuno di noi prova quando si trova davanti a qualcosa o a qualcuno che non conosce
Guardare il Sud come quel posto che non è ancora al Nord
E noi meridionali come sudditi e quello a cui siamo abituati
Riconoscere dignità ai tanti e straordinari progetti di reinterpretazione del Meridione che esistono e usarli come guida per la costruzione di un modello di sviluppo alternativo a quello lombardo o veneto o piemontese
E che può essere in grado di generare ricchezza e soluzioni diverse richiederebbe di fermarci
Di rivolgere lo sguardo verso pezzi di realtà che finora abbiamo scelto di ignorare
Di rinunciare da parte della politica a sfruttare le debolezze sistemiche del sud per mantenere una gestione del clientelare del potere
Che pure proprio qui in Puglia abbiamo dimostrato di saper superare
In quella che è stata giustamente chiamata la Primavera pugliese
Di cui io sono orgogliosamente figlia
Fermarsi a pensare e difficile
Credere che possa esistere uno spazio in cui sguardi diametralmente opposti sulla realtà coesistano siano in grado di rispettarsi di riconoscersi dignità e difficile
Davanti alla diversità di opinioni di biografie di orientamento sessuale di nazionalità di colore della pelle di abilità fisiche la tentazione di farsi la guerra è sempre fortissima
Fare i conti con chi è diverso da noi e così difficile che preferiamo negare la sua esistenza pur di non farci i conti pur di non stare per un attimo in più in presenza di quel disagio la grandezza del sogno europeo nata dalle macerie della seconda guerra mondiale e quella di aver scelto di convivere con il disagio che stare in presenza di chi è diverso da noi ci crea e credere che attraversare quel disagio sia non solo possibile ma necessario perché è l'unica strada possibile per costruire la pace
Non solo la pace tra i popoli ma anche la pace che ognuno di noi prova nei confronti di se stesso
Del proprio percorso di vita che è fatto di momenti facili felici ed i momenti difficili di momenti in cui siamo contenti di chi siamo ed i momenti in cui ci sentiamo inutili
Falliti disperati
Non è perfetta l'Europa
E non può esserlo perché mai non siamo perfetti
E un viaggio imperfetto
Pieno di cadute battute d'arresto ripensamenti
Ma è un viaggio in cui nei momenti più bui possiamo sperare di tendere la mano e di non trovare la canna fredda di un fucile
Ma la mano di un altro essere umano per quanto diverso da noi che ci tira su e ci accompagna per un po'grazie
Grazie a Francesca Cavallin
L'opzione amante allora
Pina facciamo così andiamo a cercare anzi a sentire gli amministratori di cultura oppure c'hai parlato sì fammi prima però ringraziamento Francesco è stato un intervento davvero bello toccare
Immagine della mano entra che trova la mano di un altro essere umano esatta a mente l'immagine di cui io credo ne abbiamo tanto tanto bisogno pugno nel nostro Mezzogiorno nel nostro Europa e davvero più in generale per la vita di ciascuno di noi quindi grazie Francesca preture
Suggestioni per la tua passione per le cose che ci racconti sempre con con grande grande consapevolezza forza e libertà abbiamo bisogno davvero di tutto che il grande talento grande talento ovviamente e allora chi ci dovrebbero essere con voi in collegamento dal Mezzogiorno diffuso altre regioni campi Campania Calabria vediamo se Nikolaj ormai telefono ci siete
Stefano sì sì ci sono ci ci sei Stefano ok Esposito non buon giorno attenti vediamo o curato diciamo non solo ma è
Grazie
Vai va bene tre luglio accende la luce a sei vediamo svincolandola giusto ecco
E mi Pairetto selettivi volevo mettere un po'in dialogo volevamo fare questo
Come dire questo saluto questo blitz da altri luoghi del nostro Mezzogiorno perché abbiamo detto lo abbiamo raccontato Monica di questo viaggio attraverserà un po'tutto il nostro Mezzogiorno quindi toccherà alla Campania toccherà alla Calabria
Cioè in farla Raffaele che è un lucano dopo daremo la parola al nostro Raffaele Piemontese che appunto vicepresidente della Regione ma insomma intanto comincerei con con Rocco Stefano visto che Nicola non lo sentiamo ancora no
Forse qua nell'ultima partita una cosa Graziano voi siete parlamentari quindi siete
Come dire giovani rappresentanti della Giovanni insomma più o meno giovani rappresentanti Marco diversamente importante come sistema ci si sente dentro
C'è un tema che riguarda il sud è peraltro so che c'è anche se di mezzo in questa platea
C'è c'è un tema di Cuccia come dire informato l'organo più importante che più monitora diciamo il Mezzogiorno
Che ci ha detto che questa crisi che morde tutti
Da nord
Al Sud in particolare però
Sud di creare più danni
Settecentosessanta mila poveri in più questo calcolava dimezza i giornali ne hanno parlato l'altro giorno
A fronte
Come dire di un futuro che e e molto legato alle commensale
Europea è evidentemente il Pnr R
Ma che come diceva giustamente Pina Picerno non può essere legato solo al vincolo dei fondi e cioè a quel quaranta per cento dei fondi che arrivano da noi bisogna anche che questa scommessa si giochi su un altro piano cioè che la capacità di mettere a terra questi progetti che in sintesi che cosa significa
Amministrazioni che siano in grado di partecipare ai bandi scriverle amministrazioni che formino al personale perché tutto questo si avveri
Ecco sì allora ad un buon giorno a tutti innanzitutto grazie alpina per l'invito e penso che sia stata idee unite un'idea intelligente provare
A a fare un viaggio nel Mezzogiorno per capire cosa in realtà cioè io ci tengo a dire tre cose a mio avviso che possono essere utili al al dibattito
La prima sul PNR è evidente che è un grande segno di investimento nel del Paese Italia nel suo complesso ma per il Mezzogiorno penso che sia il tema affonda ante fede il futuro ma soprattutto se perdiamo quest'occasione e qui bisogna aiutare
Soprattutto le amministrazioni locali perché il tema fondamentale e che spesso non c'è il personale quindi ci sarebbe bisogno di un grande investimento da questo punto di vista per aiutare
Per aiutare diciamo gli amministratori locali a mettere a terra i Progetti però fatemi dire una cosa ne siamo il titolo dice l'Europa presente
L'Europa presente è un'Europa che dopo la Panini e dopo la vicenda della guerra bisogna dire con grande forza che abbiamo bisogno di più Europa nulla di più sopra Nismo per chi è questo il punto secondo mi fondamentale di quello che
Sul piano come dire il messaggio politico che bisogna rilanciare e lo stiamo vedendo anche dal punto di vista di cui lo che proprio la crisi energetica lo ha detto prima anche il
Il sindaco Nardella lui nella mozione che abbiamo fatto sull'Ucraina
In Parlamento abbiamo proprio chiesto un collegamento del Governo insieme che non EuroCity se per dare la mano alle grandi città dell'Ucraina ma soprattutto sulla vicenda dell'energia e quindi anche dei generatori e quindi questo è il segno di un'Europa che come diceva prima
è un Europa generosa in Europa che lavora per provare a trovare le soluzioni ma soprattutto in Europa che nel suo complesso può difendere la la la posizione
Ad altro personale Stefano se ti interrompo solo per dire per dare lettura di questo messaggio che appena arrivato a te e Pina cioè del ci dicono da Odessa che sono in totale blackout e che quindi non saranno in grado di collegarsi con noi su questo perché capire
Quanto è grave la City sulla che in questo momento stanno vivendo
Ma è molto più grave di quello che in realtà noi prevediamo dalle informazioni che sostanzialmente si hanno che ci siano da una dieci milioni di chili di profughi che sostanzialmente bisogna in qualche modo accogliere in in in Europa nel suo complesso perché è evidente che c'è un tema fortissimo da questo punto di vista per cui l'altro tema importante e quindi abbiamo bisogno il più Europa io lancio qui il messaggio secondo me bisogna lavorare per eleggere direttamente il presidente della commissione europea
Dagli Stati membri perché questo significherebbe diciamo e darebbe un sì il mio importante di quello che
Come dire il
La possibilità di avere più più potere diciamo all'Europa anche sul piano della politica estera viene difesa
Che in un moderno beh Barale Graziano perdono perché vedove si è riuscito a collegarsi niente di meno che dall'interno di Buonabitacolo
Dell'automobile veramente oggi i collegamenti alle moto ci consentono la qualsiasi e questa però cita anche più d'immagine diciamo della vita vera reale Nicola irto buongiorno grazie per essere con noi
Grazie a voi mi scusate
Per la location all'enorme dovranno lena partecipato alla Francia
Alla pace OK promossa dal Partito Democratico la Calabria Assemblea un'frattanto associazioni locali una bellissima manifestazione che appena determinata e ci tenevo ad essere qui ma essere anche Giammaria collegato con gli auricolari o parzialmente sentito l'iniziativa oggi vi ringrazio ringraziamo
Per
Ecco ci fa
è nata e io non non è non rivelarsi la festa occupa allora Verdone su Stefano eseguì ovviamente in un
Sì come mezzogiorno la Calabria in particolare diciamo a una situazione particolare anche essa dal punto di vista dei collegamenti e delle infrastrutture digitale come tutti sanno che e l'altro per investimento che il PM sostanzialmente prevede
Per affari dire Stefano è anche il segno di una classe dirigente meridionale
Che in giro a fare cose e appunto io sapevo di questo impegno Nicola avrebbe dovuto essere qui con noi oggi però sapevo della necessità lui è anche segretario regionale
Della Calabria ecco quelli per cui è nato e ci teneva a essere giustamente alla marcia della pace organizzata a Locri nella sua regione perché segretario regionale
Però ecco segno farmelo dire di voi due siete due per esempio imbelli di una classe dirigente del nostro Mezzogiorno chi insiste
Che fa cose che rappresenta già una realtà viva vera bella più l'amico Miceni poter raccontare dentro il Partito democratico è fuori dal partito democratico
E quindi anche questo collegamento dall'abitacolo dell'altra mattina è un'immagine bella di un segretario regionale Onde Road
Acuta in giro a fare le cose
E un grazie scusatemi per prima verbali da ringrazio per l'iniziativa Pina io spero che quest'iniziativa decisa ma parlare ti parla anche in altre regioni del Mezzogiorno gli offrono scolpita
Di continuare questa discussione anche in Calabria
Credo sia utile perché non sono avvicinano istituzione europea al territorio ma ce l'ha Bossi per fare delle persone il meritorio ho ascoltato ma ci sono queste brevissime considerazioni dell'ascoltato l'intervento del ministro Fitto
Penso e ritengo che noi dovremmo ancora più confrontarci con le istituzioni locali per capire in che modo riusciamo a mettere in coerenza alle risorse del che per e con le tantissime altre risorse che ci sono io non credo che in tutto il Mezzogiorno questo sebbene perché abbiamo tutti lo sguardo verso le risorse il PNR ma noi stiamo dimenticando uno stiamo diciamo in qualche maniera sfruttando come si dovrebbe la chiusura dalla programmazione quattordici venti ed anche la programmazione che sta iniziando quella dei la due mila la Ventura ventisette
E soprattutto non ben ed oggi un principio che nel piano laser inglesi residenziale destabilizzando dovrà essere un punto fermo quello di mettere in coerenza risorse per evitare sovrapposizione per avere la capacità di investire al meglio in quelle risorse così come e non possiamo far finta di non vedere una e pubblica amministrazione nel Mezzogiorno totalmente inefficiente questo come sul piano burocratico per la capacità di avere delle strutture di progettazione di rendicontazione di di tramutare gli atti pochi indirizzo politico in atto burocratico è un gigantesco problema dell'amministrazione del Mezzogiorno che sembravano e ultime settimane un altro tema Pica che io penso curato non posso girarsi dall'altra parte
Il caro Energia che sta colpendo le famiglie e le imprese se tutto quello che che ne consegue sta drammaticamente colpendo i comuni che comunque devono tenere
Devono pagare diciamo così caro energia per il costo della luce strade nelle scuole negli uffici comunali
Ed è e stiamo i pochi comuni norme impreviste sue dissesto ritrovarceli da qui a poco tempo anche quelli non una sorta di e avvitamento di Bilancio che rischia ulteriormente di comprometterne nella vita amministrativa Italia di quei luoghi troppo ogni
Nella nostra regione nel con orchi piccoli comuni
Quindi in che misura noi riusciamo a ripensare il premier sul sul versante del del costo del dell'aumento dei costi situazioni in che modo proviamo a innovare la pubblica amministrazione
Del Mezzogiorno in che modo proviamo a spronare anche qualche governatore del su però che piuttosto che continuare a fare
Dirette sei poca rinunciando svolte epocali ancora oggi noi non abbiamo la capacità di capire
Quali se qual è per esempio la mia ragione lo stato dell'arte del PNR nessuno sa quali cantieri stanno o sono partiti
Non si sa quali parti hanno né si sa qual è il il grado di impegno della Regione sul piano nazionale riflette resilienza mente a meno in che modo queste risorse sono in coerenza con le due programmazioni
Quella quattordici venti e quell'aumento come Giuseppe Consolo argomenti discussione
Più opportuno fare non per fare una battaglia di parte politica ma la battaglia in difesa del territorio averla capace di rispondere a queste risorse essere ci si e dare davvero la possibilità di riscatto
Al parcheggio lui ti ringrazio Pina e offro ripetono punibilità non dall'abitacolo ben poco spiare anche in Calabria per fare iniziativa come queste continuare questa discussione
Cambiamenti ENI calarmi si chiamerà diretto a a Reggio Calabria dove vorrai grazie intanto grazie Grasselli che Giuseppe posso dire una cosa Lina vasta questa intervento l'intervento diciamo di
Grazie alle virtù Ermes è fondamentale perché il dibattito su i giornali trasmissioni sul PNR come diceva giustamente ministro Fitto si riduce
Quasi esclusivamente sulla questione insomma
Siamo in ritardo le opere pubbliche costano troppo e non riusciamo a realizzare tutti gli obiettivi ma di questa questione cioè del fatto che le amministrazioni sul piano diciamo della con il casco burocratico non
Escono il più delle volte soprattutto in alcune regioni del Sud a mettere a terra questi progetti mi pare la questione centrale rispetto a rischio che corriamo con questi secondo me in Monique loro sono avete visto consuma bravi sono sul pezzo e sono
Appunto perché poi c'è un dibattito teorico che quello che tu raccontando il Pocho livello molto pratico che riguarda gli amici però dovrebbe diventare Mario nel dibattito che aggiungo che c'è anche un altro tema di questa mattina per questioni diciamo anche di tempi abbiamo parlato poco cioè se c'è un difetto io provo a riassumerla così della politica di cui Simone in tutti questi anni se c'è una cosa che invece non abbiamo capito della politica di cui visione
è sostanzialmente che è stata valutata Monica soltanto in tutti questi anni con una sorta di spesa pubblica che doveva avere un effetto distributivo e non si è mai valutato l'effetto di quella struttura
Sulla crescita
Cioè nel senso quando io guardo i numeri qui c'è in sala Raffaele la regina che lavora Svimez ci potrà raccontare in quelli che sono lo farà magari dopo gli chiediamo l'intervento di
Primi che sono i numeri sulla non stesa ok i numeri che e i soldi fondi che noi non abbiamo speso e sono sempre lenti molto di prima enti quando riguardo al nostro Mezzogiorno ma seppure non guardiamo all'altra metà
Della della dei delle cose e cioè quando noi guardiamo di Effetto
Che hanno prodotto i soldi che non abbiamo effettivamente speso essendo il guardassimo agli affetti
Che hanno prodotto i soldi che ne abbiamo effettivamente spesi io credo e penso che le statistiche che come dire l'indignazione non sarebbe appunto minore cioè che cosa voglio dire che se c'è un problema e se c'è un difetto che non abbiamo avuto in questi anni lo dico in particolare al nostro Mezzogiorno
E non aver mai assunto la cultura dir risultato della performances cioè il tema non soltanto non sono soltanto l'utilizzo dei sul di fondi pubblici ma è pure noi con questi soldi che cosa ci facciamo e come li abbiamo spesi
Guardo qui Raffaele Piemontese che il vicepresidente di questa Regione regione nella quale i fondi europei vengono spesi bene tradizionalmente lui insomma ci racconterà dei programmi nati con una visione lunga nell'epoca in cui in questa regione c'era Guglielmo Minervini mi piacerebbe ricordarlo con un applauso con
è stato un visionario
La persona che stimo e inventato bollenti spiriti bollenti spiriti
Ce l'ho potrebbe raccontare anche Francesca Cavallo lei l'ha detto nel suo intervento la sua esperienza imprenditoriali inizia così bollenti spiriti era un programma della regioni Puglia chi finanziava
A fondo perduto giovani che avevano in the bollenti innovative e creative
E sulla base di quell'esperienza nasce la bella tradizione pugliese che e capaci di utilizzare bene i fondi europei ma non dappertutto Jimi questa cosa non dappertutto l'utilizzo di quei fondi produce un risultato concreto che affetti sulla quotidianità della vita
Della regione stessa allora
Dovranno molto ragione e
E mi mi fa piacere appunto aver potuto ascoltare le loro voci seppure in collegamento perché sono persone che quotidianamente si confrontano con la fatica di tradurre la teoria nella pratica ok
Però ecco su questo io credo che ne avremo bisogno di produrre una riflessione molto e un dibattito anche pubblico Czerny questo non se ne parlano anche a livello mediatico anche a livello nazionale un capire cosa hanno prodotto tutti i soldi che l'abbiamo speso per esempio nel nostro Mezzogiorno è un tema certamente e quindi la cultura di risultato la valutazione d'impatto è un tema che mi dobbiamo assumere se vogliamo davvero generale uno scatto che produca quella riduzione del divario di cui oggi anche stamattina
Stiamo stiamo discutendo
Allora solo aggiungere un posto a perché diciamo vorrei io condivido totalmente l'intervento di Pina vorrei solo aggiungere una cosa che acquisto lo dico perché e mi dispiace che non c'è il ministro Fitto
Il dato della vicenda dell'autonomia differenziata che fino ad ora non ne abbiamo parlato mandato drammatico se non viene gestito in modo te li gente cioè il ricchissimo che noi ci troviamo in una condizione del Mezzogiorno ancora più complicata se dovesse essere applicata alla all'autonomia differenziata come la immagina Calderoli perché se non c'è il fondo di perequazione se non ci sono i LEP che sono i livelli essenziali di prestazioni e se non ci non c'è soltanto a me sostanzialmente il superamento della spesa storica
Noi ci troveremo davvero in una condizione di ferie diciamo una condizione difficile come mezzogiorno innanzitutto quali sarebbero drammatici
Sarebbe un dato drammatico per gli enti locali quindi dovremo fare proprio ecco un appello alla ministro Fitto da questo punto di vista irpina io penso che questo sia la battagliera intestarsi nel suo complesso c'è un dibattito molto serio perché avete visto sui giornali
Non lo voglio approfondire qui ma sarebbe interessante che al tema del PNR A.r.l. aggiungessimo anche il tema dell'autonomia differenziata il lancio una lancia un appello al ministro Fitto di far sì che la presidenza delle questioni della Commissione per le questioni regionali che può essere il momento di trovare l'unità diciamo complessivamente nel nel parlamento sia data all'opposizione perché fosse ecco posso possa essere quello un momento di equilibrio dentro il quale si possa gestire in modo intelligente quella che è una condizione di difficoltà
Io vi ringrazio davvero ma ci tenevo a dire queste poche cose ci tenevo ad esserci presenti volevo venire lì a Bari ma Ina lo sa purtroppo anche qui sul territorio avevamo una serie di impegni ci dobbiamo rispettare e che quindi però aspetto che come dire lo facciamo la nostra campagna Pina poi per me è come tutti sanno la sorella e della mia la mia la mia stessa provincia abbiamo iniziato insieme quindi sa che qui non solo a porte aperte ma penso che sia molto utile che lui anche a Napoli facciamo iniziative Caserta
Grazie Stefàno grazie ad Andrea Renaldo volevamo peraltro
Morto giusto introdurre il tema dell'autonomia differente l'autonomia non l'autonomia differenziata entro già eletto portato da un partito particolar modo messa ma tu mi spiegabili
Bene come l'integrazione europea può passare attraverso un progetto di autonomia perché ricordiamoci che il principio di uguaglianza si realizza anche attraverso trattamenti Diversi le situazioni Diversi trattare tutti allo stesso modo stesse realtà produce delle situazioni di disuguaglianza ma è chiaro che se tu
Ieri in servizi essenziali assolutamente cioè il tema è che tuteli beni ad aver introdotto questo argomento perché poi magari lo approfondiamo anche con i nostri ospiti qua
Il tema anche rispetto al dibattito attuale perché su questo dobbiamo capirci non è rifiutare il terreno la discussione sugli autonomi incerto nessuno qui diciamocelo con molta chiarezza tendenze new centraliniste
è chiaro che il tema delle autonomia fa parte del nostro DNA il punto è il campo da gioco perché ce l'ha chiaro
è chiaro che se il campo da gioco è pregiudicare
I diritti fondamentali dei cittadini ed i cittadini del nostro Paese è un campo da gioco che noi rigettiamo e che rifiutiamo
E per capirci lo dico in maniera chiara anche in questa sede la proposta fatta dal ministro Calderoli era inaccettabile per questa ragione
Perché poteva in quel senso pregiudicare il futuro del nostro Mezzogiorno
Perché nel momento in cui tu metti in discussioni lì i diritti fondamentali come salita e istruzione ponendo una mannaia sul futuro del nostro Mezzogiorno se invece il tema è discutere di come noi indeboliamo competenze
Autonomia fondi alle Autonomie locali appunto è chiaro che un terreno da gioco che noi accettiamo io penso per esempio che i comuni
Siano la pinna dorsale della nostra democrazia del nostro Stato ma anche della nostra Democrazia europea lo diceva molto bene
E in maniera ben no Dario Nardella stamattina e da lì è chiaro che bisogna ripartire quello interno di gioco che non solo accettiamo
Ma che noi rilanciamo con interesse e convogli appunto di approfondire
Questo deve essere assolutamente molto chiaro allora Raffaele Piemontese vice presidente della della Giunta regionale ci siamo l'abbiamo annunciata più di una volta e quindi è il titolo
Vengono
Come può
Allora ci torniamo su questa secondo lei è merita un approfondimento ulteriori sale tema via atto del marzo anche perché direi che ora progressione naturale no questa riflessione che abbiamo cominciato stamane
Con i principi fondamentali di questa nuovo europeismo Empoli però evidentemente si declinano no nella finire il panorama delle politiche interne no io voglio innanzitutto ringraziare
La mia amica Pina vede che è una
Istituzione
Europea importante è il punto di forza di
Di Pina Picierno è sempre stato quello di
Stare vicina ai cittadini ai territori ai luoghi in cui poi le dinamiche che vengono discusse approfondite a livello nazionale ed europeo poi trovano attuazione e quindi anche questo non mente discusse ed oggi sta in questa in questa ottica e quindi grazie per il lavoro che fine grazie per la vicini casacche continuiamo ad Atene Sempre con con i nostri territori no l'ho ascoltato
Sono arrivato un po'più tardi di questo chiedo scusa perché abbiamo fatto un altro appuntamento prima ma Miss mi pare molto interessante l'aspetto che veniva trattato prima da Nicola Izzo da Graziano e quello che veniva accennato prima cioè come poi tutto
Tutta questa programmazione si declina su cui livelli livelli istituzionali a vedo anche Stefano Minerva che ecco l'avevo impresa quanti gli auguri per le l'elezione la nuova elezione a presidente alla Provincia
E quindi quali sono poi i soggetti attuatori soggetti beneficiari anche di queste di queste risorse quali problemi ci sono prima si parlava della messa a terra ormai questa è diventata dispensa affida l'espressione che vada si aggiunge al nostro vocabolario cioè quanto oggi siamo in grado di attuare
E di realizzare
Ciò che ci viene finanziata quindi oggi il problema non è più
Avere dotazione finanziaria e lo dico da assessore al bilancio alla programmazione dei fondi europei ma la capacità di saper trasformare quelle risorse in opere concrete e diciamo siccome ne abbiamo le mani nell'anno MM la pasta delle cose concrete io potrei farvi una molteplicità di esempi ma ve ne faccio uno che mi sembra più calzante
In un pezzo importante di Puglia impari nel nord della della Puglia nella provincia di Foggia è la mia terra noi abbiamo avuto
E siamo stati al centro e siamo mi ancora al centro di un problema in brutto una piaga che quella del caporalato ed è quella dei ghetti
Ora
Il governo centrale nel Piano nazionale di ripresa residenza ha messo a disposizione per il superamento dei dei clienti ha messo a disposizione per duecento milioni di Euro di questi duecento milioni di euro quasi centoquindici sono destinati alla Puglia
Buona parte alla capitanata
Chi sono i soggetti attuatori i sospiri ormai i soggetti beneficiari e quindi attuatori sono i comuni i singoli comuni che hanno presentato le schede rientrava nella serie di di cose ora è in grado il Comune di Manfredonia piuttosto che il comune di Cerignola di mettere in campo quaranta milioni di euro per superare un insediamento ma è quello di Borgo mezzadro onde che rappresenta una delle dinamiche di vergogna del nostro Paese del Mezzogiorno può farlo un comune che ha due ingegneri due tecnici per una comunità più grande ed è nelle condizioni di seguire un percorso di partecipazione di condivisione con i territori cioè come si superano quei clienti dove adesso ci sono le lamiere con materiale di risulta invece facciamo i ghetti Doro no non è quello l'obiettivo l'obiettivo è quello invece di mettere in campo e di realizzare
Dei luoghi che tengano dentro una
Luoghi dove si possa essere un incontro legale tra domanda e offerta di lavoro dove si ragione del tema
Del trasporto dei lavoratori in agricoltura dove vi è la possibilità soprattutto nelle comunità più piccole di impieghiamo le
E di fare in modo che una parte di questi possano entrare nelle nelle comunità ora tutto questo al netto del fatto che abbiamo oltre cento milioni di Euro chi è nelle condizioni di farlo materialmente
Perché altrimenti poi noi siamo bravi arc ordinare una marea di numeri e tre miliardi quattro miliardi cinquanta miliardi
Dopodiché queste risorse come vengono attuate rispettando i bisogni dei territori e facendo in modo che queste vengano attuate con una dimensione
Reale vicina ai
Vicino ai cittadini e
Questo era un esempio concreto per per rendere l'idea e accanto a questo la nostra legislazione
Tiene conto del fatto che noi in Italia per attuare per arrivare a collaudo
Di un'opera pubblica da uno a tre milioni di euro impieghiamo cinque anni
Siccome diciamo io ne seguo pare chi è di di di di quel posso fare quindici esempi e posso dire alla li abbiamo e mi sono sono sono no abbiamo impiegato
Noi andremo a io faccio spesso questo esempio e poi chiudo perché non voglio andare oltre
Per comprendere una grande infrastruttura meridionale noi andremo a inaugurare Pina e tu lo lo lo lo lo saprai con te ne abbiamo già parlato del inaugurare una PIL principale adduttore idrico che porta acqua dalla Campania alla Puglia che la Pavoncelli bis
Che una infrastruttura imponente
Molto importante abbiamo chiuso l'accordo con la Regione la regione Campania e quindi la messa in esercizio ci sarà a brevissimo andremo ad aprire questa questa questa enorme galleria ora questa
Pavoncelli bis
Sa quando nasce l'esigenza di realizzare la Pavoncelli bis
Nel mille novecentottanta
Mille novecentottanta dopo il il terremoto dell'IPI nel mille novecentottanta io Pina Picerno non eravamo nati
Ok il suo io andrò a
Farà messa in esercizio della Pavoncelli bis
A quarantun'anni
Un paese normale
Non è un Paese normale allora se noi abbiamo delle tempistiche di attuazione che sono queste i tempi medi sulle opere pubbliche i numeri del dato prima sono dati son miei
Fra complicato
Mettere a per il piazzale di queste residenza entro il trentuno dodici due mila ventisei
L'ultimo e poi vi lascio noi siamo però una regione che Rispetto al piano operativo regionale al POR
Quattordici venti parlo del plurifondo fai sapete fare sei al netto dell'agricoltura noi chiudiamo
Su UE al trentuno dodici del due mila ventidue chiudiamo con una rendicontazione qui di spesa completata di quattro miliardi e cento milioni di euro
E quindi la Regione Puglia sempre raggiunto i target di spesa suffragio ed FS e quindi su questo siamo in grado di fare di di di spendere vedo anche di spendere bene poi riempita prima parlava del dell'esperienza delle delle politiche giovanili e potremmo citare tante Macci
Andrei andrei troppo lungo
Questo è un risultato importante è importante il fatto che la Commissione europea due-tre settimane fa abbia approvato il nuovo corner della Puglia il ventuno ventisette con una dotazione complessiva di cinque miliardi e mezzo di di Europ che mi auguro potrà contribuire a far fare un ulteriore salto di qualità a questa meravigliosa regione meridionale ma che è una regione locomotiva all'interno del del Mezzogiorno grazie grazie al
Allora
Grazie su un piccolo non così ordine di servizio siccome siamo in chiusura vi chiedo chiusa si faccia disegnava la chiusura di questa giornata richiesto diciamo di essere come dire non belli ma insomma sintetici nei vostri interna enti europei allora
Siamo a Confindustria batte Fragasso presidente di Confindustria Puglia eccolo qua buongiorno vicepresidente a vicepresidente va bene ma sono già lontani e Confindustria in questo momento sta fra c'è una parte delle ore come opposizione questo governo su questo credo che titoli di oggi non non piccole somme per questo siamo possano Regione in opposizione ai fatti sì sì sì sì soffre sul piano delle o poter l'opposizione diciamo
A questo governo perché le ultime affermazioni del presidente Bonomi insomma padano molto chiaro tempi delle opere abbiamo capito sono come infiniti
Cioè cioè la disciplina delle opere pubbliche senza dubbio è un'altra delle questioni legate molto al piene vera riforma
Del DL cioè della concorrenza che ancora sono attende il suo esito non c'è dubbio insomma sul piano di ciò che poi viene declinato
Nel nostro Paese c'è tanto da fare e poi c'è il tema dei costi delle opere pubbliche quelle previste dal PM le costano quanto di più che in percentuale siamo da dallo scoppio della guerra sono molto letto cinque per cento ecco
Allora la dottoressa Gian Dotti ci ha interrogati
Anche prima e io salissi su questo podio cioè interrogati dicendo se questo è lo stato descritto dalla Presidente Picerno se questo è lo stato descritto dal dal Ministro Fitto che cosa dobbiamo fare perché qui il problema si è capito non mancano i soldi l'unica cosa che non manca in questo momento sono i soldi
Mancano le competenze anche piemontese qualche istante fa apposto delle delle problematiche Che c'ho questi soldi chi me li spenderà in un tempo credibile in un tempo utile è anche vero che Fitto ha detto attenzione non bruco burocrati zia Mocci sulle scadenze del trentuno dicembre se devo fare una cosa male il trentuno dicembre la posso fare bene il trentuno gennaio cerchiamo di essere duttili ma la presidente Picierno Cia come dire un po'incastrati su questo rapporto sud nord e noi dobbiamo dare una una spiegazione
Allora io dico che è arrivato il momento di chiedere al nord un attimo un atto di generosità io non voglio i soldi per il Nord io voglio che i cervelli nostri che stanno al Nord per qualche anno ritornino assunta
Io voglio che quelli che i nostri ragazzi che sono andati al Nord che oggi sono quadri dirigenti del Nord
Vengano ripresentati a questa terra poi se vogliono rimanere
Bene siamo tutti felici siamo contentissimi
Ma addirittura dico che ci dovrebbero prestare pure qualche cervello loro qualche quadro loro perché noi oggi abbiamo bisogno di mettere a terra insieme alle opere una classe dirigente che sia capace
Di portare a termine le opere
Presidente Picierno quando noi diciamo che mancano trentacinque milioni di euro ne ho parlato qualche istante fa anche al sindaco al sindaco di Bari ci sono opere che stanno andando in appalto con meno del valore dell'acquisto dei materiali
Io temo che se questo avverrà severo che vadano deserte
E che quindi di amministrazioni si sburocratizzazione perché non può essere un motivo
Altrimenti perdiamo i fondi perché questo quella litania che noi sentiamo ma che succede succedono due cose oche legale vanno deserte ed è la migliore
O che le gare invece vengano assegnate a imprenditori
Impavidi che devo dire che prendono il trenta per cento di anticipazione lasciano l'opera lì
Ecco io spero che questo non accada
Ultime due cose il
Collega perché ho scoperto che è architetto Nicolai sotto
Ha parlato di esattamente di di questi temi c'è attenzione facciamo sì che non facciamo la corsa al fondo al a ai danari senza poter poi come dicevamo mettere a terra mette laterale opere allora quando il sindaco Nardella ci ricorda che l'ottanta per cento
Delle di tutta la problematica che abbiamo e quindi anche l'ottanta per cento della spesa passa dei comuni bene
Noi dobbiamo capire che il futuro di questi fondi si spenderanno all'interno della rigenerazione urbana
Nel mio piccolo come vicepresidente dinastiche l'Istituto nazionale di urbanistica metteremo a disposizione del Paese e naturalmente
Con le nostre modeste forze che sono soltanto quelle di un indirizzo scientifico da questo punto di vista
Però io spero che non trascura è vero ma
Questo questo tema
Perché il tema della rigenerazione urbana vuol dire tutto come diceva Nardella vuol dire dal risparmio energetico
Alla raccolta differenziata all'occupazione perché già oggi ci servono settecento mila nuove unità per portare a termine la prima parte cioè per mettere a terra scusate se indugio ma ho capito che mi piace questo
Questo termine per mettere a terra le oppure no
A voi no
Non le opere vogliamo fare ma volevo mettere arte che vogliamo concludere soprattutto
E quindi dicevo passa tutto dalla rigenerazione urbana io ti prego di
Sia a livello di Comunità europea sia a livello di governo italiano di tenere presente questa queste due parole che sembrano banali che sembrano facciano parte dell'urbanistica
Mentre sono la voce dell'economia di un Paese la voce dell'occupazione di un Paese la voce del futuro di questo Paese grazie
Scendiamo
Correggimi se sbaglio la scaletta che stiamo facendo indiretta molto bello avremmo fare antiamericana insieme magari la battimani ok anche la prossima stagione televisiva certo
La
Nord perché hanno fatto fortuna nord perché tante purtroppo guardiamoci in faccia signor Dinoi tanti di noi non cercano le persone da assumere per le proprie aziende su un limpido cercando le competenze cercano all'interno dei propri sistemi familiari centro all'interno dei propri amici quindi non è che ci possiamo aspettare che ci mandino i dirigenti meridionali dal Nord McDougall in treno
Tel chiamiamoli rendiamo appetibile il mercato del lavoro al Sud iniziamo ad assumere in un modo diverso perché io nella mia regione
No io son dovuto inventarmi un lavoro perché io non sono mai neanche riuscita ad arrivare ad un colloquio
Nel Sud Italia
Poi sono andata negli Stati Uniti che ho fondato un'azienda che passa che ho portato da zero a quattordici milioni giallo di fatturato
Non sono riuscita neanche ad avere un colloquio qui per cui cioè cerchiamo anche quando parliamo tra di noi di guardarci in faccia e di iniziare a fare le cose in un modo diverso perché se noi non facciamo le cose in modo diverso come cambiano le cose come come le come le facciamo le opere
Grazie anche probabilmente è sempre d'ispirazione grazie per avercelo ricordato francese a proposito di bambine ribelli lo possiamo dire in questo caso Carmen Cassano dai dai dove Cardente e al comando anche di territorio perché lei è una militante attivissima il circolo locale di Bari ci piace tenere insieme il territorio appunto con l'Europa quindi bambina ribelle ma anche Babbo Natale intendono ben camicie questa definizione di bimba ribelle
Intanto buongiorno a tutti ringrazio coloro che mi hanno dato l'opportunità di essere qui a fare una riflessione sulla politica e ringrazio soprattutto piena che ha organizzato questo evento che è un mito tra emozione
E tecnicismo
Direi tra sentimento e ragione sono un po'romantica nella politica però questo romanticismo mi piace perché mi dà la forza di credere ancora nella politica in un momento così
Delicato non voglio dire drammatico perché non mi piace usare questi termini negativi direi molto molto delicato dove tutti siamo chiamati a partecipare
Quando ho letto la locandina che mi ha inviato Miho carissimo amico giudicate Merelli
Alberto Losacco
Ho pensato che
La riflessione fosse giusta e soprattutto ho pensato a David Sassoli che riassumo in due parole
Semplicità e passione
Semplicità perché Davide era una persona un uomo molto diretto e capaci di
Riportare concetti che molto spesso sono troppo lontani da noi comuni mortali ecco forse di capiscono solo i politici io certe volte
Mi rammarico di questo perché credo che la gente voglia ecco più semplicità nell'esporre
Alcuni concetti perché così li capisce così ci può anche sostenere voglio dire
E passione perché lui amava la politica e questa passione viene fuori viene fuori da tutti noi e io invito tutti a metterci passione nella politica perché solo così possiamo realizzare le cose
Il mio parto da cos'è la politica per me
Per me la politica idee per me la politica e il senso di responsabilità rispetto per gli altri rispetto delle regole
Determinazione partecipazione competenza l'abbiamo sentita da perché c'è bisogno di tanta competenza
E
Soluzioni
Per me la politica è un impegno sociale
E ci sono tanti politici ai quali sono legato legata e che sono presenti in questa stanza nei quali credono e che fanno fanno della politica un impegno sociale
Che cosa invece non è la politica la politica non è di stanza la politica non è auto preferenziali Isma'questa parola che ci piace tanto che utilizziamo ma che effettivamente esiste
E la politica non è improvvisazione e incompetenza
Il politico chi è il politico e con lui che si fa diciamo o si pone al servizio dei cittadini e non solo degli elettori perché questo è fondamentale
Ed è lo strumento che vede trasformare le idee i progetti di cui ci parlava anche o Beppe Fragasso
In delle che ovviamente i progetti e le idee delle della classe imprenditoriale della classe professionale in o opportunità per il territorio come per me il semplice dialogando e partecipando rendendo partecipe coloro che hanno queste idee perché ci sono e in Puglia voglio dire ne siamo pieni vedi anche il diciamo la critica dell'altra bimba ribelle
Per cui credo che il politico sia il trait d'union
Tra la base sociale la pubblica amministrazione la classe dirigenziale che deve essere competente e in questo caso dove il mio diciamo pensiero va il mio pensiero va per esempio alla direttiva Bolkenstein
La direttiva dell'unione europea che ha imposto la liberalizzazione
Dei servizi dancer dei servizi nel mercato dell'Unione Europea
Ora questa direttiva secondo me è fondamentale perché dà l'opportunità a tutti di entrare nel mercato del lavoro ma evidentemente non non non non sempre la nostra classe dirigente riesce a mettere in atto questa cosa per cui si è quel su rimane lettera morta ovviamente noi non siamo in Europa
Penso al Pnr resa nominato che ovviamente ci sta coinvolgenti in questo periodo che ci consente di usufruire dei fondi abbiamo detto Next Generation dell'unione europea
Ora se noi non utilizziamo al meglio questi fondi e non li utilizziamo tutti noi non siamo in Europa parliamo di Europa ma non siamo presenti in Europa
Ora
Per il PNR o preso alcuni dati per esempio ci sono oltre cento milioni per la cultura
Ventuno milioni per Progetti applicati in sanità dove su ventiquattro progetti proposti ne sono stati approvati tredici e otto sono della Puglia quindi voglio dire
Si fa e non si fa ma va bene l'importante è saperlo quindi cosa Cusack concludo cosa voglio dire
Poi la politica non è una cosa facile ma è una cosa semplice
E quindi se ci mettiamo impegno
Competenza progettualità io credo che qualcosa si possa ancora fare io ci voglio credere ancora nella nella politica sono ripeto una romantica e quindi adesso il ruolo che chiedo alla classe politica
Attinà ad Alberto a tutti politici impegnati in questo momento in un momento anche difficile per voi ovvio e riportare tanti come me atta a riprendere fiducia nella politica e nel ruolo
Sociale e cognitivo che sa decadere sul territorio
Grazie
Grazie
Grazie mille grazie anche per il rispetto dei dei tempi allora
Stefano Minerva no sì
Presidente della Provincia prima visto che vada
Abbiamo detto so abbiamo evocato i sindaci tante volte l'ottanta per cento passa dei fondi europei passa da voi quindi volenti o nolenti siete i protagonisti diciamo di questa
Di questo rilancio
Mi faccia dire non solo assurdo evidentemente
Ma se devo parlare del sindaco ci metto un ovetto no giorno due no no anche perché coerede in grado di ribellione de o cosa le bambine ribelli non lo risolviamo infatti c'è un tesoretto di guerra utilizzato anche a parole chiave ovviamente io
Sono qui insomma verrà celebrare la la bravura di Pina e soprattutto il suo modo come ha detto anche Raffaele di stare sul territorio nonostante un ruolo importante così di prestigio che ci fa sentire vicini e hanno istituzioni Annoni
Che invece sul sul territorio a volte abbiamo sentito la la distanza non solo l'Europa ma anche con con Roma perché i sindaci diciamo non solo sulla questione dei fondi europei sul PNR R. si porranno o tutte le problematiche a cui spesso non viene data risposta che quella dei problemi su chi fa i progetti sui problemi di seguire burocraticamente
E tutti i passaggi sui problemi gli ha detto il vicepresidente di Confindustria di non trovare ditte che ha quei a quelle condizioni riescono o a partecipare allegare a fare
Un lavoro un buon lavoro soprattutto perché ci manca il personale ci mancano le persone formate soprattutto perché a volte l'Europa vada più veloce dei livelli territoriali e noi siamo costretti ad inseguire ma lo facciamo rimbocchiamoci le maniche lo facciamo soprattutto nella consapevolezza ma che attraverso questa capacità di costruire prospettive insieme si possono dare le risposte ai nostri cittadini a
Le missioni alla risposta che e le missioni la prima missione diciamo del PNR re dei fondi europei c'è quella non dimentichiamo mai di ridurre le diseguaglianze noi sul territorio siamo i primi a vedere questa
Quanto ancora viviamo in un Paese
In cui i ricchi sono sempre più ricchi e poveri sono sempre più poveri in cui chi abita al centro e ancora sempre più protagonista della vita pubblica e che abita in periferia escluso dalle decisioni del paese allora il fine ultimo è il nostro impegno e quindi per questo ci sforziamo costruire a rafforzare questa rete che teniamo insieme lo dice il parlamento europeo c'è
La Regione Puglia a aveva è proprio questo quello di ridurre le disuguaglianze e quello di costruire un Paese che insieme cresce e migliora per queste ragioni sono qui e per questo dinamica sempre piacere guardare con attenzione al lavoro che svolge in giro per l'Italia e per l'Europa
Sì sì sì però molto ribelle allora forse procediamo così dimezzata
La regina si
Per che il somma come dire questa lente di ingrandimento che sul Mezzogiorno è arrivata con una vita migliore
Di recente Raffaele tante cose non è soltanto una passio Canato studioso di temi del Meridione quindi del meridionalismo con Svimez ma anche un da lì visti i modi vigente
Della Partito Democratico ha guidato la regione Basilicata per molto tempo ed è una appunto di di di di quelle persone che hanno rappresentato bene il meglio del partito democratico a livello locale e quindi gira per essere qui Raffa Garzia grazie Cettina
Ci tengo cioè ottenuto davvero venire qui e ci tengo anche essere breve perché con Lucia da Potenza insomma abbiamo desiderato il panzerotto c'è un unisono per cui esistono
E uscendo di qui sicuramente soddisfa eremo il nostro desiderio ma al netto degli scherzi io
Ti devo ringraziare Pina perché oltre ad aver fatto oggi un lavoro straordinario mettendo insieme la politica l'impresa la cultura perché la politica deve provare a rinsaldare un rapporto con la cultura che da molto tempo ha perso
Io voglio ringraziarti per il coraggio
Il coraggio che ho ritrovato anche nelle parole di Francesca Cavallo il coraggio di essere da nostra vicepresidente del Parlamento europeo e letta nel Mezzogiorno d'Italia
Essere a proposito di Taranto della cultura la frontiera per richiamare Alessandro Leogrande che scomparso ormai cinque anni fa qualche giorno fa era il suo era l'anniversario della sua scomparsa la frontiera tra no
Di passaggio tra un gruppo dirigente l'altro perché questo Mezzogiorno d'Italia tu l'hai detto utilizzando le parole della politica e hai fatto bene Francesco utilizzato le parole del coraggio
Questo Mezzogiorno d'Italia per troppo tempo e continua ahimè ad esserlo stato schiacciato da un gruppo dirigente ingombrante che troppe volte utilizzato
La strategia e la tattica del familismo amorale della dell'occupazione vera e propria degli spazi anche quando si parla di politiche di coesione di fondi europee che io credo sia una delle ragioni vere per le quali non mi dilungo sulle cause delle sconfitte al Partito Democratico
Ci ritroviamo troppo spesso a parlare di di sconfitte mai di rilancio ma credo che un impegno nuovo come quello che sta mettendo in campo Touré devo Stefano Minerva Raffaele Piemontese c'è una classe dirigente nel Mezzogiorno e tu nei sei l'espressione sicura una delle espressioni più autorevoli che ci rappresenta
Ai vertici del parlamento europeo
Ieri ma le prime immagini sono state commoventi io voglio citare quattro parole che ho cinque che David Sassoli utilizzo a proposito di politica e cultura
Nella città di Matera nella giornata conclusiva di Matera capitale europea della cultura
Datemi una leva e solleverò il mondo ha detto David Sassoli
E la leva della cultura permesso un'intera regione di potersi riabilitare agli occhi dell'Europa dispensare quella frontiera di Rio Grande che guardava un sud sempre più rilegato ha un ruolo di un ultimo vagone è un Nord che provava ad andare a traino della Germania delle grandi potenze europee
Ho ascoltato e e e questo è successo grazie la cultura che è riuscita a mettere in circolo una capacità di innovazione sociale
Economica politica perché la cultura è politica e troppo spesso questo ruolo l'abbiamo messo in secondo piano
Ma a proposito delle varie differenze tra Europa tra Stati tra nazioni e non sono d'accordo con quello che ha detto il ministro Fitto avrei voluto dirglielo dire che ogni Stato deve svolgerà il suo ruolo ben non è proprio così che è nata la nostra unione europea io anzi credo che debba esserci sempre di più una grande interlocuzione ad esempio il ruolo che la Germania ha avuto in questo in questo momento di conflitto specialmente legato alla questione del gas non credo che abbia rappresentato quella idea di coesione stiamo parlando di questo europea alla quale auspicavamo alla quale i padri fondatori ieri Pina è stata con noi anche seppur virtualmente a Potenza
Parlavamo proprio di come l'Europa si è modificata parto partendo dal Trattato di Roma arrivando alla Next Generation new ecco quell'idea di Europa che non dobbiamo smarrire e e grazie all'impegno di dirigenti come Pina come David Sassoli come Paolo Gentiloni Enzo Amendola che noi siamo riusciti a consegnare all'Italia il più grande pacchetto economico per il rilancio post pandemia e questo credo che vada rivendicato vada spiegato al ministro Fitto che il PNR R non si cambia di una virgola perché abbiamo già dato a questo Paese la prova di quanto un gruppo dirigente serio ci sia e di come si investono le risorse Stefano Minerva l'ha detto prima e l'ha detto molto bene stiamo vivendo una fase soprattutto dopo la pandemia soprattutto alla luce del rialzo delle del costo delle materie prime
Dove un sì io di Stellan Tizio vengo dalla Basilicata sapete Melfi molto vicina foggiano
Molto aveva della Puglia lavora in quel presidio
Un ceo di una grande azienda come si dell'antico dell'automotive guadagna quattro mila volte di più rispetto a un
A un operaio di quell'azienda
E questo vale perse l'antis vale per le grandi multinazionali che in questi mesi in questi anni hanno offerto il servizio a domicilio penso a anche al dibattito che c'è in corso su Amazon eccetera
Una fase nella quale le disuguaglianze si sono acuite in un modo straordinario ed esattamente a questo che serve l'Europa alle disuguaglianze economiche ai divari territoriali
Mi piacerebbe chiedere perché si è deciso di scindere il ministero per il Sud
Dai fondi di coesione
A cosa servono i fondi di coesione se non a ridurre i divari territoriali
Mi piacerebbe chiedere in legge di bilancio ha fatto Confindustria non l'ha fatto
Il Partito bolscevico per fortuna perché la strumentalizzazione anche sull'attacco politico credo che debba finire la fatto Confindustria l'ha fatto la Svimez dov'è finito vissute nella legge di bilancio dove sono finite le are interni qualcuno li ha citati prima la strategia nazionale delle aree interne
Il mio territorio che per alcuni aspetti simile al vostro seppur molto meno popoloso
Molto più difficile nei collegamenti è un territorio fatto quasi esclusivamente diari interni di piccoli paesi
Ed è lì che la politica di coesione che i fondi il Fondo sociale europeo che fu maestro l'F S C
Ma attenzione
E anche qui torniamo sul governo perché troppo spesso è una retorica quella della coesione si rischia di morire isolati di coesione noi dobbiamo ricordarci che esistono dei fondi strutturali
Esistono dei fondi strutturali e per tanto tanto tempo Pina ci siamo dimenticati che al Mezzogiorno d'Italia dovesse andare il trentaquattro per cento dei fondi strutturali del nostro Paese e l'ha fatto anche il Partito democratico ha debellato il Mezzogiorno dall'agenda di governo con quella grande stagione che ti ha visto protagonista siamo riusciti a ridare al sud la quota di fondi strutturali che meritava il PNR R. il quaranta per cento delle risorse al Sud non si sprechi quanto è stato fatto
E lo dico anche rispetto a quello che diceva Stefano Graziano prima è un dibattito che non riguarda solo Calderoli
Dibattito che c'è nel partito democratico
L'autonomia differenziata un grande studioso di questa città Gianfranco Viesti la chiamata successione dei ricchi esattamente questo il gettito fiscale della Basilicata è uguale al gettito fiscale di un quartiere di Bologna
Come pensano
E come pensa che un pezzo del partito democratico e per questo che noi Pina dobbiamo stare attenti a non tornare indietro
Come si può pensare che i livelli essenziali di prestazione di assistenza della Basilicata con un gettito fiscale così misero sì e possono essere uguali equiparabili alla sanità che c'è in Emilia-Romagna
E qui torniamo al discorso di Francesca Cavallo perché se la pubblica amministrazione che peraltro nella pandemia si è rivelata essere il servizio pubblico indispensabile però se è così debole c'è un tema legata alle classi dirigenti
Ma per fortuna
Questo sud questo partito mi permetto di dirlo
Gode di un nuovo spirito una nuova forza non voglio fare un richiamo Jedi Star Wars la forza sia con noi ma io credo che ci ci sia il Pina ce lo sta dimostrando con lavoro straordinario che sta facendo e con coraggio che ci mette nell'affrontare di petto regione per regione nel Mezzogiorno le questioni sociali ed economiche ed anche politiche perché questo per noi è indispensabile questo per noi ci serve
E serve soprattutto dalla città di Bari rimettere nel cuore di tutti noi quel pensiero meridiano di Franco Cassano
Quel pensiero meridiano che era di Gerardo Bianco scomparso qualche giorno fa un grande maestro del meridionalismo un cattolico sincero ma un cattolico
Il cattolico sociale
Che andava spesso a braccetto con quello che stiamo dicendo io mi è capitato di rileggerlo rispetto a dibattito se pur di diversi anni fa sulla Cassa per il Mezzogiorno e già allora seppur viene richiamata in Costituzione autonomia eccetera
Ma quello che ci stanno proponendo è quello che in qualche modo viene sviscerato anche all'interno dei nostri luoghi e delle nostre organizzazioni bene c'è da stare c'è da stare molto attenti perché noi Italia la dobbiamo unire la frontiera di Alessandro Leogrande la dobbiamo superare sapendo che l'Italia è forte si va insieme tutta unita grazie Pina è restaci vicina è
Va gratinate lo dico perché ferita aperta la questione il congresso mi dispiace no no mi dispiace io intanto invito l'ex euro deputato a raggiungerci per un saluto eccolo qui buongiorno inalterata la devo fare una domanda guarda perché oggi su tutti i giornali allora siccome hanno fatto scalpore l'affermazione di Gori se vincesse la in me ne vado
E poi non so se Bonaccini ha detto però se vincesse sa c'è il rischio scissione a seconda della esito di questo congresso io non penso affatto ma davvero non siamo qua per preti rimane lo so ma ne parleremo a dare risposte a gennaio e che è una questione non sarà guidato non c'è questo rischio di questo sono convinto il Pd continua a essere casa
Di tutti i riformisti e progressisti che vogliono continuare a immaginare un futuro come avete visto come abbiamo visto c'è la la nostra casa è quella che avete visto stamattina fatta di sfumature diverse
Di differenze di accenti diversi
E mai la casa di tutti i riformisti dei progressisti di quelli che vogliono continua a immaginare un futuro migliore
E più bello per il nostro paese per il nostro Mezzogiorno questa canora catene continueranno ad avere all'allora consiglio però non potevo a questo punto non potevo esimermi dal chiederselo e allora Enzo la barra un saluto
Le
Non posso non partire da un ringraziamento senza parole di circostanza per
La casa l'Accademia Cittadella Nicola Eliana
Che mi ha invitato perché mi consente di rivolgere qualche pensiero per ringraziare naturalmente Alberto Losacco del presidente e di ricordare anche io con voi
Un uomo gentile autorevole
Equilibrio nella sua funzione
Il presidente del Parlamento
Equilibrio
Gentilezza nel tratto delle relazioni interpersonali
Con le persone normali
Determinazione nelle scelte dei momenti difficili
Dalla difesa dello stato di diritto
Violato in alcuni paesi dell'unione arresto
Alle faticose giornate del competenti qui già si è parlato
Che vuol dire la lezione di David Sassoli per noi oggi
Vuol dire partire dal momento in cui è cambiato il mondo
Ecco vorrei salutare l'iniziativa
Della presidente Picierno
Che oggi comincia questa tappa importantissima
Con una riflessione su quello che già accaduto dal ventiquattro febbraio
Di quest'anno nel mondo
Il mondo e cambiato
Non ancora il ruolo dell'unione europea
Trarre la lezione di Sassoli
Significa dire una parola chiara già da ora
Sull'urgenza della riforma istituzionale dell'Unione Europea
Come è noto la parola crisi può essere declinata in due modi come declino della civiltà europea e come opportunità del suo rilancio
Noi dobbiamo declinarla come opportunità
Ho ascoltato con attenzione le parole di Fitto
Non ce lo sono gli echi di vitale sette e di No Euro
Semmai un eccessivo appiattimento sul vincolo esterno
Per la gestione di questi giorni ma è già importante che sia stato espulso dall'Lessico di chi governa
I tale sette e nobile Breaks sette
Nove euro come pilastro
Del carattere della della destra che rappresentavano e che rappresenta
E tuttavia c'è una parola che noi non dobbiamo demonizzare che proviene da quella latitudine
Che è quella di sovrani Simo
Perché la radice di questa parola e sovranità
Come è stata violata
Lo dico in modo molto sommario
Dagli effetti negativi della globalizzazione
Dei poteri economici che hanno spodestato i poteri democratici
E talora anche nei trattati si è toccata
Si è urtata la sovranità potrei fare l'esempio
Di alcune sentenze della Corte di giustizia europea in dissonanza con pilastri delle Costituzioni nazionali in ordine alla tutela dei diritti sociali
Si è dovuti ricorrere da noi alla Consulta
Per stabilire il primato della Costituzione italiana costituzione su una sentenza della corte di giustizia che non deriva da uno stato costituzionale non europea non ha costituzione
Ma riflette uno stato giurisprudenziale
Mi fermo solo qui
Nel frattempo per ricordare all'onorevole Fitto
Che l'ipotesi che sotto sotto riemerge nelle parole facciamo l'Italia come loro fanno la Germania come
Loro fanno la Francia può riapparire un'idea della riforma commette un Federazione degli Stati-nazione
Ricordando a tutti che più un'azione al lirismo vuol dire più forza ai forti
Più forza ai Fori
Cracker senza la visione mutualistica
Dell'Unione Europea ai tempi del debito del Covent il debito sovrano degli Stati membri che è stato acquistato non sarebbe mai stato disponibile in nessuno degli Stati nazionali a tutelarci dalla pandemia
Due punti è veramente chiudo
E in quindici presidente
Alla nostra presidente a tutti voi un indice
Per declinare la riforma qui e ora
Nel rapporto conclusivo della conferenza sul futuro dell'Europa ma crolla ha detto
Lasciamo lo stato di
Paesi candidati all'Unione Europea Ucraina e Balcani
E costituiamo una comunità politica ora con loro
Portando dei fondi per adeguarli al standard fiscali e del mercato del lavoro dei paesi membri
Un patto nazionale
Per dire
La delocalizzazione
Produce competizione sleale
Concorrenza sleale pelle impresse ex valorizzazione per i lavoratori
è già successo con l'allargamento a ventisette è già successo dumping sociale terribile
Per cui non ci meravigliamo se l'operaio vota a testa
Perché quando una sentenza dalla Corte di giustizia
Dà ragione a un'impresa della Lettonia che si situa in in Svezia applica il contratto bassissimo il sindacato fa ricorso e la corte di giustizia da
Ragione all'impresa alle lettone quello non si sente protetto dall'Unione Europea dalla politica Dunwich e vota il nazionalismo etnico che è diverso da sovrani suo ok secondo
Giù gettiamo il cuore oltre l'ostacolo
Diciamo cooperazione rafforzata
Gli Stati Uniti d'Europa non sono all'ordine del giorno il pensiero di Spinelli non è adesso attuabile
Non ci sarà un assetto federale apre
Lo sappiamo tutti
Ma noi abbiamo bisogno per la cooperazione rafforzata e siamo uno dei Paesi fondatori il campo da cui mi sento meno distante
Il nostro il vostro
Deve deve sfidare tutti gli altri a portare in Europa
Il tema dalla cooperazione rafforzata Francia
Spagna Portogallo e Germania perché Germania
Perché ai miei tempi lo sforzo la fatica era di riorientare l'asse della politica europea da Ovest a est a nord a sud
Oggi Cina e Russia si sono insediati nel Mediterraneo
Sappiamo quello che vuol dire
Per è stato accennato anche da Fitto approvvigionamento energetico governo dei flussi migratori
Soste perciò per eccetera eccetera indice non mi guardi male no a un sorriso apre gentilissimo erotiche mi dice di stare appena nove
Storia virtuale dare offrendo quindi la salute mai andati avanti andremo ad Ugo Intini allora grazie no non Monica bisogna
Viola Antonio i lavori della giornata che si sono prolungati ha purtroppo un treno quindi la rete quindi interessa di tutto all'Europa e dei Paesi più forti
Un rapporto che addirittura hanno ha definito Eura Africa
è un'Africa
Ma se la Cina investe
Via della seta noi dobbiamo dire no alla via de La sette
Dobbiamo dire che sia all'insegna da della reciprocità
è facile finisco con un ultimo esempio
La Cina ha fatto Investimenti ha comprato e fitta atto in Africa regioni sterminate
Perché sono passati dalla ciotola del Risso alla bistecca
Hanno bisogno di frumento per gli animali
E mettono in Africa la monocultura intensiva del grano
Producendo annullamento della biodiversità
Come si fronteggia
Il gigante nella sfida in Africa quando investì miliardi con la formazione dei dei dei quadri dirigenti di quel Paese
Quindi alle porte di Bari Aldo Moro Aldo Moro insediò dell'istituto europeo agronomico mediterraneo
Fa dei corsi Raffaele dei master
Per che per formare quadri dirigenti te la sponda sud del Mediterraneo in tema di economia sostenibile perché quello è il futuro di quel Paese ha fatto solo quando un esempio e chiudo
E mi piace salutarvi
Riprendendo la suggestione
Più che suggestione la sferzata
Dalla scrittrice Cavallo
Della memoria non esiste mancanza di riguardo
Do diceva perché dobbiamo chiedere in prestito
Nel coprite c'è stato un fenomeno imponente che si è chiamato saturo chi
Perché quelli che sono andati tutti
Soffrono il clima
Soffrono dalla disaffezione dei rapporti sociali
E sono tornati con un computer qui a lavorare da qui
Quindi il fenomeno cioè
Ma severi standard
Della infrastrutturazione immateriale
Sono ancora diversi fra nord e sud sette era per fare una visita di una struttura pubblica sanitaria occorrono dei mezzi
Quelli se ne scappano di nuovo da dove sono venuti
E quindi la speranza e che noi riusciamo ecco a impostare i lavori sui temi che sono stati detti
Nel nuovo scenario in cui appunto se l'Italia dice frontiera col Mediterraneo indica una sua specializzazione produttiva nell'interesse di tutta l'Europa grazie ancora spero che avremo altre otto
A Enzo
Delle tributo approfondito
Colto e utile alla nostra discussioni e ora
Siamo davvero in chiusura un saluto veloce di Luigi Trepuzzi che è appunto parla come rappresentante l'Accademia Napoli Nicola Jana sapete che era molto legata Davide Davide era il presidente
E l'Accademia Nico lei Anna quindi volentieri ascoltiamo Luigi Carta penso buongiorno a tutti ringrazio la Presidente Pina Picierno per avermi invitato dell'amico Alberto Losacco
Sarò breve nell'ultimo decennio diciamo sull'Europa si è messo in dubbio l'Unione europea
Anche chi fortemente credeva nell'Unione Europea chiedeva all'Europa di dare un segno di battere un colpo dal due mila venti con l'inizio della pandemia che ha sconvolto il mondo ad oggi con il Pnr vere il pre
L'Europa il colpo l'ha battuto tutto questo questo cambio di passo questo e dove si è avuto soprattutto durante gli anni in cui David Sassoli era presidente del Parlamento europeo
Tra l'altro riportando l'Italia
Al centro dell'Europa e speriamo che così né Smart chiamo quelle voci sull'Italia ex
A conferma di tutto questo il governo italiano ecco l'annuncio ha deciso di dedicare alla figura di David Sassoli un francobollo proprio per il lavoro che ha svolto come presidente del Parlamento europeo
L'Accademia Cittadella Nicola gli annali cui David Sassoli era presidente onorario aveva chiesto a Poste italiane oggi di fare l'annullo filatelico ma per problemi tecnici
L'emissione francobollo è stato posticipato ma oggi siamo qui per festeggiare la decisione del governo italiano
E per ricordare che il diciannove dicembre ci sarà finalmente l'emissione del francobollo dedicato alla figura di David Sassoli
Bella notizia approfittiamo
Quest'anno dare anche il presidente onorario dell'Accademia città della Nicolai anche insomma un amico un fratello un compagno di viaggio di chiedere di fargli un applauso ad Alberto per
Allorché fine per alla determinazione della concretezza insomma
A come sapete ci conosciamo da da qualche secolo diciamo così da quando eravamo tutte e due dei ragazzini ed è stato bello mi piace dirlo ancora una volta acqua percorrere questi anni insieme fianco a fianco
Per renderci stesso la mano ed è ancora così sarà qua così quindi davvero grazie Alberto per tutto il tuo lavoro e ora siamo davvero in chiusura c'ha raggiunto la ringrazio e la saluto Ridanna Capone presidente il consiglio regionale della Puglia la salutiamo con un applauso
Passiamo la parola per un saluto siamo der davvero in chiusura già però ci fa piacere ascoltarla ascoltarla per un saluto e
E grazie per essere passata nonostante i tanti impegni so che era una giornata molto incardinata e ti ringraziamo davvero per la tua presenza che è un fatto per noi politico importante
E Rebello Ristich con l'università grazie a te Pina grazie intanto per aver organizzato questo momento di incontro per averlo voluto fare qui in Puglia
è saluto tutti tanti e tanti volti amici amiche été di fa piacere vedere
è vero io sono arrivata molto ritardo ma credetemi come si dice qui mi sono fiondata
Da Lecce dove la cultura e in cultura presentavamo il festival del cinema francese avevano spostato la data della conferenza stampa per me non potevo mancare quindi mi scuso veramente però ecco il tema che che si trattava e così importante
Che penso merita ancora ulteriori approfondimenti quindi ci saranno ulteriori occasioni in ricordo di Davide Sassoli
Per noi intensissimo lo abbiamo ricordato più volte anche in consiglio regionale e l'ho fatto con piacere perché sono tante le questioni di cui lui si è occupato da Presidente del Parlamento europeo
Alberto ha fatto
Veramente delle cose importanti soprattutto la spinta del per la solidarietà durante il covi del io credo che sia stata la sua determinante
Determinante per la solidarietà per la Next Generation io ogni volta che andiamo a a Bruxelles il in qualche modo c'è una citazione che riguarda il suo impegno spetta a noi continuare
Non tanto a ricordarlo a parole diciamo ma coltivare quei principi che sono nella Next Generation New e che sono capisaldi del lavoro che dobbiamo fare
Io ieri è un saluto brevissimo perché so che fate anche da un po'di tempo ieri l'altro ieri come Comitato europeo delle regioni
Trattavamo tra i pareri la carta europea dei giovani
La presidente della piattaforma ha tenuto a
Riferire
Ecco a relazionare su tutti i problemi che incontrano oggi i giovani nei vari Stati con le loro differenze
Per cui la ricchezza sui vari piani
è stata molto dettagliata e diversa pensato per cui ha chiesto espressamente che ciascuno di noi sì
Paul Simon tagliare a ridurre le disuguaglianze che oggi riguardano soprattutto tre punti
E lei ha trattato quello dei giovani
Le altre
Divario di genere e divario territoriale spettano in particolare a noi e spettano in particolare alla attuazione della politica europea
Politica che è stata segnata nel corso di questi anni ma che ancora e lunga da attuare sui giovani
Proprio rispetto all'ultimo appello al debito io non ho ascoltato gli interventi precedenti ma mi chiedo sì e giusto utilizzare potrebbe essere giusto utilizzare altre forme di debito ancora come il mezzo per questo periodo
Perché tutti ci sentiamo fragili rispetto all'attuazione di tante attività economiche che sociali che dovrebbero essere realizzate ma mi chiedo
Quanto dobbiamo pensare ancora noi e quanti debiti dobbiamo lasciare i giovani e probabile che noi oggi così miglioriamo poco poco la salute no s'era ma è probabile anche che i giovani futuri alla salute potranno non avere accesso proprio se continuiamo ad innalzare le soglie dei nostri debiti a danno loro
è un tema e io penso che anche il Partito democratico se ne debba far carico
E poi a proposito di Stati Uniti d'Europa abbiamo visto quanto sia importante
Sicuramente l'attività che l'Europa svolge per favorire la lotta contro le disuguaglianze ma anche su questo Pina io credo che come Regioni al di là adesso dell'esercizio sulla spesa europea che non sulla quale noi come Puglia siamo impegnatissimi
A sette
Sei anni di assessorato allo Sviluppo economico diciamo mi hanno indotto a spendere il massimo possibile dei fondi europei a spendere anche quello che altri non spendevano e a utilizzare tutte le premialità possibili che la Puglia avuto
Ma sempre di più è un tema di qualità io oggi peraltro proprio il partito al quale ci richiamiamo
Insieme a il Partito socialista europeo credo che siano chiamati a ragionare sulla lotta alle disuguaglianze
Come la si può fare e la i fondi europei devono intervenire a questo proposito ma devono intervenire soprattutto per segnare la necessità che
La nostra il nostro indice di attività la nostra agenda sia pensata al mondo con la visione dell'oggi ma con la visione di quello che accadrà domani per cui autonomia differenziata per cui di cui oggi stiamo discutendo per cui effettiva tutela della lo delle donne e della capacità di inclusione che bisogna avere ed effettiva
Effettivo coinvolgimento dei giovani non devono essere soltanto scritti su un programma di lavori che poi viene messa nel cassetto una volta definita la Costituente o una volta che è è finito il dibattito ma devono essere attività che noi realizziamo concretamente come una serie di riforme che se non vengono realizzate si annulla tutto il gran parlare che si fa su questi temi su questo credo che Tina tu ci puoi dare anche una grande mano
Noi siamo pronti anche ad ospitare ulteriori incontri di questo tipo in cui Esperti
E persone interessate alla politica concreta ci possano dare davvero la mano grazie grazie a tutti quanti anzi davvero all'Arena
Grazie per il suo contributo ha sempre con l'incremento è allora davvero in conclusione è stato evocato più volte ricordato in maniera commossa attraversato gli interventi di molti
Parlo di Alessandro io grande e abbiamo unanimità ma è anche una intellettuali una scrittrice
Che doveva essere più come stamattina c'è stato poi come sapete uno sciopero di ieri ha bloccato un po'mezz'Italia lo facciate inviato invidio
Per ricordare appunto Alessandro Leogrande che il figlio uno fatemelo dire così dei figli
Migliori
Di del la nostra terra del nostro Mezzogiorno
Il figlio del meridionalismo di Salvemini del socialismo di Di Vittorio della cultura dati nel nostro Mezzogiorno ha trovato radici e voci e quindi ci piace ricordarlo con Flavia Piccinni che lo fa per noi in conclusione di questa giornata
Alle persone che sanno raccontare il tempo sanno appunto rivelava agli altri Alessandro Leogrande era una di queste è lo scrittore Tarantino scomparso cinque anni fa
Pochi giorni fa appunto alla fine di novembre ha raccontato quello si liberi e con i suoi articoli ma anche con il suo ai lavori radiofonici il nostro Paese e soprattutto la nostra Puglia
Affatto cercando di volgere lo sguardo sempre nel corso di
I più deboli delle persone che venivano utilizzate degni di oppure raccontate sempre secondo l'eclisse
Lo ha fatto i libri che sono forse diventati già dei carta penso per esempio a Uomini e caporali alla frontiera naufragio nel nella sua scrittura nella sua opera Alessandro Leogrande cercava sente la un'attenzione meticolosa nei confronti degli altri studiava Santissimo ve lo ricordo sempre con un libro in mano
Sempre con quest'aria mite con cui cercava di raccontare il mondo agli altri soprattutto per capirlo lui stesso
C'ha insegnato che fa le parole hanno un peso e che devono essere The politicizzate
C'ha insegnato come le frontiere siano Modini quindi sia totalmente inutile cercare di arginare il flusso migratorio
Ma forse sia più utile cercare di comprenderlo e cercare di comprendere le ragioni di quelle che spesso ci vengono presentate come sigle numeriche come semplici numeri mentre realtà sono soggetti in carne ed ossa con un'idea di futuro con dei sogni con delle ambizioni
La compia complessità è la parola chiave che assente legato tutta la sua opera e anche una lotta questa retorica terribili sta così la definiva che faceva vedere il nostro Paese lo raccontava molto peggio di quello che effettivamente
Il il suo lessico era stordito il suo i suoi lavori radiofonici cercavano di entrare nelle maglie del tempo e nel cuore delle persone
E il il suo c'era pure da sempre all'insegna anche del cercare di tradurre in parole ci affida non aveva davanti agli occhi penso per esempio a quello che ha fatto con con il caporalato all'insegna Sempre
Dell'opera di Giuseppe Di Vittorio
E forse il il il ritorno al sindacalismo era uno dei suoi temi chiave esattamente come quello dell'analisi del siderurgico finiva di Taranto della nostra città
E quindi la sua opera forse ancora oggi ci racconta e Civitella quanto ci sia da comprendere e non soltanto da giudicare
I si guarderà ci starà guardando attraverso la virile la giri la dire a Facebook quindi la ringraziamo davvero di cuore per questo
Ricordo bello appassionato abbiamo cominciato con Davide qualche lo Spinelli ci fermiamo per il momento perché questa era una tappa di questo viaggio con Alessandro
Il grande abbiamo parlato dei figli migliori di questa nostra Europa hanno parlato alcuni effetti migliori delle figlie migliore di questa nostra Europa imperfetta abbiamo detto da migliorare da cambiare ma che rimane senza al dubbio la nostra casa rimane senza dubbio la nostra comunità di destino come ci piace dire
Quindi grazie davvero a tutti a tutti voi abbiamo fatto un po'tardi me ne scuso alla discussione mi sembra da bella piena articolata ed è merito vostro davvero quindi che grazie a chi è intervenuto da remoto atti ha voluto essere presente atti e frasi attinenti arrivato più tardi insomma tentato mi sa di di di presenze belle autorevoli io sono davvero grave contenta e vi ringrazio davvero di cuore grazie