Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cinema, Documento, Emergenza, Film, Giovani, Immigrazione, Libia, Mare, Mediterraneo, Navi, Ong, Stragi, Unione Europea, Volontariato.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
Rubrica
Convegno
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regista
Radicale bentornati ad uno appuntamento delle parole le cose oggi ci occupiamo di cinema con un film documentario Ju Venta siamo in compagnia del regista e produttore
Pigalle cinque benvenuto a radio radicale grazie mille per l'invito
Allora diventa è un film importante un film-documentario importante che racconta gli eventi di un anno cruciale della vita di un gruppo di giovani europei tutti con differenti ruoli impegnati nel Progetto Mani Dario del ONG Juden rette che ovviamente diciamo come radio radicale abbiamo seguito la storia dai retta soprattutto nella parte quella relativa al sequestro relativa a tutti quanti gli aspetti collaterali però questo è un firma importante proprio perché ci porta all'interno nella carne viva di quelle storie nella carne viva
Di una missione allora innanzitutto raccontiamo come nato Michele questo film-documentario
Il film nasce da come spesso accade per i film documentari da un innamoramento per una storia nel senso che io mi ha mi ha colpito in maniera veramente profonda il gesto di questi vent'anni tedeschi che avevano deciso di non arrendersi non si sentivano più impotenti di fronte a un mondo veramente che sembra impossibile da cambiare in qualche modo a delle di dinamiche sociali che sembrano così più grandi di noi avevano punto it era la per la primavera del due mila quindici quando Jacob Schumann questo studente di diciannove anni
A Berlino inseguito uno dei naufragi più tragici degli ultimo Andrea cade in cui morirono novecento persone nel Canale di Sicilia
Decise di non poter più stare a guardare insieme a dieci coetanei fondo questa ONG Juve Andrea tetti che significa gioventù che salva attraverso diciamo anche l'acquisizione dell'esperienza di progetti come quello di Greenpeace Germania quindi appoggiandosi a chiave al la generazione più grande
Questi ventenni alla fine in un anno riescono a raccogliere oltre trecento mila euro a comprare un vecchio peschereccio lo rinomina no io tanta gioventù
E ad da andare nel Mediterraneo centrale effettivamente ad essere uno dei diritti delle navi operative
Della di questa flotta umanitaria che nel due mila e sedici c'erano oltre dodici navi divario MG
E quindi diciamo a me ha colpito più che il come dire la la la dimensione dei salvataggi nel Mediterraneo per me era il gesto di dei ventenni che appunto non si sentivano più impotenti mentre forse anche perché insomma la mia generazione è stata colpita
Molto da Genova e quindi abbiamo in qualche modo perso anche questa capacità di di di sognare o comunque anche di avere fiducia di poter cambiare qualcosa
Con la repressione e quindi vedere questi ventenni mi mi è sembrato immediatamente una cosa molto potente e quindi ho deciso di di di fare questo film per cercare di amplificare nelle fatto
Perché si parte da un dato importante perché innanzitutto si va a mio avviso all'interno e alla base di una storia perché questa
Ovviamente della formazione di questa o energie della storia di un impegno fondamentalmente
è un po'il fil rouge che muove come dicevi tutto quanto il film ma e anche fondamentalmente il fil rouge che muove
L'umanità di questi ragazzi che si muovono per mare perché è chiaro che spesso diciamo generalizzazione mediatica pensiamo diciamo pensa no perché io non ho mai pensato che chi fa salvataggi in mare sia ovviamente un diciamo un parente prossimo degli scafisti visto che comunque alla fine
Importanti membri dell'opposizione ieri che oggi sono al governo hanno sempre punto possono fate come taxi del mare come aiuto scafisti in verità ecco diciamo c'è forse nel sogno di questi ragazzi tedeschi
Proprio il sogno iniziale della stessa Europa insomma di un continente
Pieno di solidarietà loro non si riconoscevano in un'Europa che accetta che propri confini davanti alla porta di casa facciamo morire le persone che vogliono raggiungere quella nostra casa quindi lo vorrei loro
Son tutti dei ragazzi vent'anni che hanno studiato anche in altri Paesi europei e quindi si sentono più che tedeschi europei
Hanno un proprio deciso di lottare perché per un'Europa diverso non volevano un'Europa che appunto fa permette che che che queste cose accadano nelle proprie acque anch'e non hanno mai pensato di essere la soluzione a diciamo a questo problema questo progetto la cosa anche di fu di garza diciamo da altre ONG che sono professionali che poi hanno chiaramente necessariamente strutturato un sistema come dire anche organico quindi con tutti i membri pagati e ci allora son sempre stati volontari
Perché per loro diciamo l'idea iniziale era quella di fare pressione sulle istituzioni politiche europee affinché un nuovo programma di salvataggio statale sulla scia di Mare Nostrum potesse nascere
Non non hanno mai pensato appunto di essere loro la soluzione a questo problema stavano semplicemente rispondendo a un'emergenza a una necessità forse dirette appunto di un euro giusta
Ecco interessante vedere come nel film si snoda in qualche modo questo doppio binario perché da un lato ci sono
Ovviamente le storie raccolte per mare ma dall'altro ci sono soprattutto le le storie di questo gruppo di ragazzi molto importante perché è un film questo che
Punta anche dopo tanto troppo tempo in cura documentaristica il cinema italiano si è concentrato sul sensazionalismo ha una storia collettiva perché il collettivo fondamentalmente poi un po'la chiave di risoluzione di tutti quanti
I vari surrealismo i vari chiusure ecco nella dimensione collettiva hai raccontato come questo di gruppo di giovani ragazzi a tentato di porre l'attenzione su un problema
E soprattutto sì comprende quale sia fondamentalmente il DMA della nuova Europa perché poi dobbiamo anche fare i conti un poco la realtà in verità oggi abbiamo un'Europa che è governata
Per la sua grandissima parte da una generazione antecedente rispetto a questa dei ragazzi della Juventus
E e chiaramente si capisce si comprende profondamente rendo conto in questo film quanta differenza ideale ci sia tra un pezzo indipendentemente dalla famiglia politica ma soprattutto dall'idea
E l'altro dell'Europa e questo de quindi diciamo è anche a mio avviso un documentario che guarda soprattutto al futuro che non fa solamente una Fotografia di questa storia e dell'attuale
Ringrazio proprio questa era l'idea non non fare un instant movie non fare un film che parlasse appunto il di sensazionalismo per me questa storia può essere applicata a qualsiasi problema la contemporaneità in qualche modo ci pone ad affrontare con urgenza
Questa è la storia di dei ragazzi che riprendono speranza senza ideologie nella capacità appunto
Di unirsi e di cambiare qualcosa questore secondo il messaggio di speranza di questo film nonostante poi si scontrino con una realtà molto dura quando la nave viene posta sotto sequestro il due agosto due mila diciassette ed è ancora sotto sequestro ci sono
C'è un procedimento penale degli avvisi di garanzia che sono usciti nelle ultime tre settimane quindi certi come dire sono finiti in una in una situazione molto più grande di loro
Accusati appunto di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina nonostante questo è una storia che parla di speranza perché per esempio dalle ceneri di io Garrett è nata una nuova legge che sta operando nel nell'Egeo
Come pattugliamento di quell'altra frontiera in cui insomma sappiamo si sta riaprendo in qualche modo una percorso
Che sia mare Lieberman quindi diciamo è un e è stato forse ma io ho vissuto da vicino proprio questo questa capacità di credere in un movimento e di vivere un movimento di ragazzi che poi è nato da dieci ragazzi sono diventati circa due mila da tutta Europa perché questo Progetto punto aveva qualcosa di estremamente coinvolgente
Certo e soprattutto c'è un po'si scorge anche l'insana pazzia
Di chi poi l'Europa la fondata perché diciamo siamo anche lì abituati a vedere con la lente storica diciamo chi l'Europa affondava in fin dei conti vari Altiero Spinelli Eugenio Colorni Sandro Pertini
E tanti altri erano praticamente quasi devo i danni di questi ragazzi quindi diciamo in questo c'è un senso storico della contemporaneità molto molto importante
è un film diciamo passando un poi gli aspetti visivi e registi sì che in qualche modo non cede mai e non travalica mai nella diciamo nello spicciolo
In nel diciamo anima lagrima facile così la chiameremo insomma perché spesso anche la io sono un fautori insomma
Chiaramente del della raccontare l'umanità ma ovviamente di farlo in modo sempre problematico perché siamo cresciuti diciamo anche un po'come generazione con l'idea
Che va per i bambini africani stanno male se non mangi i bambini africani muoiono di fame troppo insomma diciamo alla sostanza voi non è mai stata diciamo differente da quella dei nostri genitori o dei predecessori
Invece in questo film si scorge una serie una sorta di igiene delle immagini ovvero c'è una pulizia soprattutto nella nel tratto della cronache non la fa mai scivolare ovviamente in una in una storia attratti di commozione CISL diciamo che personalmente mi sono commosso ma più che altro
Diciamo pensando soprattutto a al alle vite al racconto di queste vite perché poi questa dimensione collettiva di cui dicevamo prima
Diventa quasi una dimensione che ingloba diciamo gli stessi ragazzi tra io menta ma anche coloro che vengono salvati cioè è come se a un certo punto tu avessi restituito
Un aspetto di
Umanità globale c'è anche la differenza voi sia veramente prove insomma per quello è stato il corto circuito che abbiamo vissuto effettivamente sul ponte dell'aiutante a perché erano dei vent'anni che andavano a salvare altri vent'anni che vedeva semplicemente da due mondi diversi
E questi sogni da un lato di un'Europa più giusta le rispettasse i diritti umani dei ragazzi ventenni tedeschi dall'alto dei sogni di una vita migliore per chi fuggiva dalla Libia
Si incontravano su questo Bronx su questo ponte e e forse a questi anche migranti che parliamo ospitato la prima missione ne abbiamo salvati circa due mila quando io ero a bordo
Vivevano un momento di vero contatto con dei coetanei che venivano da un da un'altra parte che avrà inizio a loro magari hanno iniziato il viaggio tre anni prima dai Paesi di origine
Jacob ci sono n ragazzi tedeschi lavano iniziato un anno e mezzo prima si erano incontrati in quel tratto di mare
Che è diventato il confine più mortale del mondo
Quindi e e e si parlava di progetti la cosa anche diciamo un po'ai toccante dividi queste discussioni che io per alcune le ho registrate altre neon mio assistito come testimone
Si parlava di progetti sia perché poi i giovani vanno ai Progetti Gioni parlano di futuro non non non parlano mai certi e c'è una assenza di retorica proprio perché c'hai vent'anni perché in qualche modo no è una generazione e questo mi ha fatto molto piacere appunto non tu parlavi di famiglia politica prima la questi ragazzi di io vantano non ma hanno sempre affermato di non est che salvare le persone in mare dovrebbe essere qualcosa che non è né di destra né di sinistra
Non non hanno mai quindi anche questa assenza di ideologia in qualche modo ha permesso anche un maggiore facilità di movimento voi penso nella proprio nella nella contemporaneità e e per passare all'azione per quanto riguarda la parte filmico ha tentato di sottrarre il più possibile la camera di rendermi invisibile forse diciamo ieri ci ragionavo anche con con un punto degli amici che abbiamo fatto la prima proiezione al Farnese questa questa invisibilità è stata aiutata anche dal fatto che io non parlavo tedesco quindi i ragazzi quando poi parlavano i i dialoghi sono per la maggior parte in tedesco a bordo della nave
Probabilmente hanno pensando che io non non non capivo in qualche modo questo aiutato anche a a rendere la camera più facilmente invisibile perché a me piace molto anche il documentario di osservazione e quindi mi piace lasciare anche che lo spettatore si faccia una sua idea
Questo film penso sia abbiamo tentato il più possibile fare un film onesto che raccontasse due anni di questi ragazzi parliamo anche dei punti deboli
Più in palla punto sono loro stessi a parlare di Bush Factor per esempio che è stata la più grande accusa rivolta allora ingaggi
Proprio perché era importante far vedere anche anche il lato fragile Vanzo dell'ombra volte siamo importante della della luce in un nella delineazione di una storia dell'umanità
Ecco
Soprattutto l'idea che a mio avviso accompagna lo spettatore è quella di partecipare a sua volta alla descrizione alla narrazione di una di una fase storica importante perché è innegabile che la la storia di questo film è la storia dei protagonisti di questo film
In qualche modo sono diciamo un pezzo della storia contemporanea del nostro continente
Che però chiaramente viene sempre raccontata in modo distorto perché oggi
Il grande danno forse che è stato fatto
Dalla diciamo dalla propaganda rispetto dalla propaganda politica soprattutto nel nostro Paese rispetto a alle ONG e Chievo M&G sia diciamo l'equazione di trafficanti di esseri umani e questo diciamo è una cosa che sostanzialmente grida anche vendetta rispetto ai miei colleghi perché chiaramente un domani
Diciamo né saranno ovviamente chiamati a rispondere come chi diciamo negli anni quaranta
Diceva che chi salvava agli ebrei era un collaborazionista quindi diciamo da questo punto di vista diciamo siamo pienamente d'accordo che la fase storica ovviamente complesse che a raccontare presuppone anche una certa mo'mensa di coraggio ma il coraggio che dimostrano questi ragazzi fondamentalmente
A questo tratto che secondo me tu forse anche per la scelta di di fare un passo indietro sei riuscito senza dubbio a cogliere ovvero il coraggio anche dato dall'ingenuità perché ovviamente diciamo il coraggio non è mai un sentimento eccessivamente razionale diciamo se uno si inizia
Diciamo chiedere cosa accada trovava allora la rifrazione vorrei scrivere coloratissimi attori pericolosissimi normativi ecco quindi di diciamo anche questo è è stato è stato un pregio
è un'altra diciamo visione che che almeno io ho avuto guardando questo film è data proprio dal dal modo con cui ovviamente
Il film è stato montato perché chiaramente è un film che si snoda anche in diversi panorami sostanzialmente allora sembra a livello di immagine che diciamo forse per la prima volta vediamo le acque del Mediterraneo essere veramente un pezzo d'Europa visto che poi le acque del Mediterraneo diventano voi il teatro per i salvataggi per le storie ma a un certo punto compare anche Berlino quindi quando Jacob torna a a casa
E abbiamo forse l'idea di avere una visione di insieme perché forse quello che manca all'Europa e a vero e proprio una fotografia comune diciamo che la porta del Mediterraneo forse anche la porta di casa di Berlino
Assolutamente
Le acque internazionali poi sono un posto in cui veramente
Non
No di in qualche modo come dire andare lì con una coscienza di Europa con una coscienza di essere la porta dell'Europa è una sensazione abbastanza
Strana nel senso e sei a trecentosessanta gradi animare intorno quando sei in mezzo al Mediterraneo e questi ragazzi sì non non lo sapevano quindi questa dimensione dell'ingenuità che tu dicevi prima che appaia quello che passi anche che il coraggio forse sia anche più semplice penso che sia chiave c'è questo che si chiama gioventù in fin di formazione realtà racconta il passaggio all'età adulta vide ragazze lo scontro con la realtà della dei loro sogni o qualche modo venire a patti con la realtà di dei sogni che poi sono dei sogni dell'Europa in qualche modo sono i sogni di un'Europa che non si riconosce nelle politiche per esempio di questo governo è legata alle migrazioni non si riconosce nelle critiche
Che l'Europa sta facendo ma manda ancora prima quindi fondamentalmente penso che sia quella la la la chiave per leggere proprio questa storia e perché poi diventa una storia simbolica
In Germania il film diventato ormai in caso fatto oltre centocinquanta proiezioni in sala con una distribuzione che era partita da degli eventi singoli in varie città
Proprio perché è diventi la la e anche l'aiutante di entrata simbolo un po'del movimento delle energie anche se da alcune altre ONG accusato appunto di essere naïf di essere questa ingenuità forse hanno pagato un prezzo molto alto questi ragazzi cioè non dobbiamo dimenticarci che quando vai a vent'anni in quei luoghi che vuol dire essere a contatto con l'orrore
Sei sia in una delle ferite più sanguinose del mondo in questo momento quel confine lì del Mediterraneo
Lasci qualcosa perdi qualcosa anche tu s'immagina vent'anni cioè io ci sono andato ce ne avevo trentatré loro a diciannove alcuni di loro e a diciannove anni veramente hanno secondo me pagato un prezzo altissimo per quello che sta pagando anche l'Europa
è una come se fosse una metafora secondo me proprio del del della gioventù appunto europea che di chi non si vuole ancora prendere a all'Europa di intolleranza
Ecco tutte cose riportato invece da questo viaggio Michele perché chiaramente questa è un'esperienza Lattuada diciamo il tuo scorre pure diciamo non arrivando ai trentacinque anni abbastanza ampio però molto probabilmente questa è l'esperienza che di consentirà livello registico a livello personale di vedere anche in modo differente la realtà
Un parlavamo ieri con Andrea Segre abbiamo presentato il film alla conferenza stampa dire mi chiedeva quanto di ha cambiato questo film perché un documentario se ha fatto veramente se va in profondità ti deve cambiare anche attese
Ci riflettevo ieri mentre parlava mi ha cambiato su vari vari piani penso che appunto in qualche modo magari meno di loro però abbia se abbia segnato anche a me un percorso di formazione nel senso venire a patti con con con magari con meno meno senso di meno illusione di questi ragazzi perché comunque io ero un più grande quando sono stato a bordo dell'aiutante aveva in qualche modo anche i miei sogni si sono scontrati con la realtà quando la diva intestata a sequestrata ma non perché perché io li stavo seguendo dal sapevo come operava nel vederli queste è stato pazzesco vedere come la tempesta mediatica si è veramente abbia distrutto in ventiquattro ore la reputazione di un'anta in tutto il mondo loro di una energie di tutte le ONG perché hanno fatto di tutta l'erba un fascio praticamente con con sequestrando Juve anta nel due mila diciassette
Prima allora erano salutati come degli eroi in Germania c'è avevano vinto dei premi proprio per l'eroismo di di chi di mettersi in prima persona i giornali italiani mi ricordo un video di Repubblica nel due mila sedici che parlava come i giovani eroi e se n'è sbagliata la dicotomia sempre Cellatica c'è bisogna creare complessità perché perché sta vincendo una narrazione che in qualche modo fa leva sulla paura
Questa narrazione dell'invasione del che poi appunto come detto più volte paragonato MG ai taxi ai tassisti del mare a a a degli affiliati al traffico di esseri umani perché si semplifica perché quindi secondo me la complessità riportare la complessità diventa politico in questo momento effettivamente questo film
Senza diciamo poi sovrastrutture nella maniera più semplice come diceva il montaggio è stato fondamentale ramo cinquecento ore di girato io ho dovuto osservare questi ragazzi per due anni
Siamo andati appunto alle acque internazionali a Berlino fino ai campi in in Grecia fino in Sicilia e in Croazia abbiamo in qualche modo viaggiato per tutta Europa insieme
I chili e e quindi diciamo poi alla fine è chiaro che questo progetto ha cambiato tutti noi ha cambiato forse anche il mio modo di fare cinema si è dovuto adattare a questa e emergenza continua io ho vissuto per me quasi come se fosse un'opera prima questo fine perché io ho dovuto sempre rincorrere la storia non ho mai avuto tempo di scrittura
La scrittura l'abbiamo fatta in montaggio perché le cose succedevano e mi sono svegliato la mattina del due agosto due mila e diciassette quando l'aiutante è stata posta sotto sequestro con come dentro un come si si sveglia in un incubo fondamentalmente era a Roma doveva arrivare a Lampedusa nel più breve tempo possibile
Ce l'ho fatta voi a filmare la nave ancora Lampedusa il fatto che la polizia appunto la la prese per portata nel porto di Trapani e quindi essere è chiaro che mi ha cambiato ha cambiato forse anche però la la Camera anche in positivo nel senso che mi ha mi ha mi ha restituito qualcosa alle forziamo verso Genova come dice ti dicevo prima cioè la capacità di credere che comunque se ci uniamo per un progetto che reputiamo giusto siamo in grado la collettività e forte e quello che non non ci rendiamo conto dieci ragazzi sono riusciti a coinvolgermi altri Duemila chiaro che poi siamo con siamo iper connessi in questa società dieci anni fa questo progetto era impensabile
Perché tutto grazie ai social network tutto grazie a internet il CRO fa un ninja quindi mi ha ridato anche speranza ecco
Ecco soprattutto diciamo ricorda un po'
La diciamo le tue parole questo film insomma che poi ricorderemo tra qualche minuto in chiusura anche dove possibile vederlo quali sono gli appuntamenti di presentazione però diciamo
C'era Marco Pannella che diceva occorre essere speranze non avere speranza diciamo mutuando un diciamo
Una raggio di San Paolo e e forse diciamo questa storia ci racconta come oltre ogni narrazione possibile
Essere europei significa in qualche modo in calmarla questa speranza perché poi alla fine diciamo i grandi problemi geopolitici che ognuno di questi ragazzi salvati dalla Juventus potrebbe raccontare
Sono forse il male primo dell'Europa la malnutrizione la fame i cambiamenti climatici perché poi chiaramente svenuto in Europa scappa da un problema che sostanzialmente
Abbiamo ignorato noi per trent'anni perché anche forse qualcosa in più insomma sì poi il la il grande problema la situazione in Libia nel senso nasce il genere
Quello che fa notizia sono i salvataggi nel Mediterraneo sono donne il G su quello si fa politica ma nessuno parla della Libia Libia un luogo ellade per quanto mi riguarda l'inferno non ci sono
Non c'è più stampate può entrare non vediamo più quello che succede sono campi di di tortura
Sono Lager fondamentalmente come potevano essere quelli della Germania nazista perché il Pilli i racconti che noi abbiamo raccolto sono sono terrificanti uno dei protagonisti che a questo fotografo si chiama se sarde Spulico era con me a bordo della nave
Perché è diventato molto famoso con vari scatti che ha fatto a bordo di Hugh vanta
è riuscito a fotografare centodiciotto dei ragazzi di un barcone che abbiamo salvato in quella missione e ora la ritrovati ottanta in tutta Europa e starà cogliendo le loro storie mi manda i testi di quello che che sono stati per loro la Libia perché sta cercando di raccontare la lite attraverso questi ragazzi dunque ha un legame perché è riuscito a segnarsi nome e cognome quando eravamo a bordo di una lenta e e a ritrovarli nel Paese le reti sono per fortuna qualcosa di imprevedibile
E queste storie ti assicuro che sono delle storie che mi riportano riportano a a epoche di dittatura pesa veramente buia e quindi secondo me non si parla di quello che c'è in Libia perché poi se tutti metti su un gommone in quello stato rischiando di morire in mare vuol dire che dall'altra parte
Non hai nessun tipo di speranza di sopravvivenza se campi di tortura se sei una donna se costretto a prostituirti
E questo secondo me il il grado di disperazione che ti fa salire su quel gommone un minimo comune denominatore come dicono i ragazzi violenta che non che ci unisce tutti c'è quella disperazione lì
Al di là dopo la Libia il punto di partenza al di là di quale poteva essere poi la la la la motivazione che ha fatto partire uno di questi singoli ragazzi dal proprio paese d'origine poteva essere anche un migrante economico ma novanta Gardini in Libia lì diventi praticamente carne da macello e quindi salire su una di queste barche diventa una liberazione anche se con la barca non so dire se fare certe
Bene allora ne siamo giunti in conclusione di questo spazio diamo mica un po'di appuntamenti dove poter
Diciamo vedere il il film e nei prossimi giorni domani saremo a Milano Wanted o contro il clan ha
Probabilmente ci sarà un'altra proiezione in questo weekend che stiamo cercando di finalizzare a Roma ma sicuramente lunedì sera alle ventuno e trenta saremo di nuovo al Farnese perché la proiezione di ieri
Per fortuna è stata sold out e quindi abbiamo confermato l'altro spazio adesso inizieremo un tour per l'Italia grazie distribuzione della distribuzione di Zaha alla Bar e di Won terzine ma son molte le città in cui andremo a già confermata Palermo il tredici ottobre siamo il quindici a a Trieste
Quindi insomma c'è ci sarà un bel movimento nelle prossime settimane io ricordo a tutti io vanta punto filma il sito dove si possono vedere le proiezioni e sarà costantemente aggiornato in cui stiamo mettendo tutti materiali extra che abbiamo raccolto in questi anni si vedono delle interviste che sono qualcosa che nel film non c'è per esempio se uno vuole andare ad approfondire sul tema e anche sul caso di quaranta
C'è questo video di forensi calchi da Hector che ricostruisce le accuse smontando le diciamo tre accuse di cui sono sono al CIE di cui al centro la Juve a sette quindi Chi volesse approfondire io vanta punto film a seguirci su Facebook
Diciamo anche lo dico per i tanti ascoltatori chi vuole organizzare una proiezione buona scriverà distribuzione chiocciola Sala Blu punto Orbit distribuzione chiocciola Zainab punto org
Davvero tutto grazie ancora Michele cinque Hugh Grant andatura vedere
Appunto di
Racconterà veramente storie una storia che è un po'poi la storia di tutti quanti noi quindi grazie ancora Michele citazioni del Grazia Luciana Bruno in regia che ha curato questo spazio e grazie a voi che ci avete ascoltato e seguito fino a questo momento rimanete con I perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale
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