L'intervento armato dell'ONU in Somalia per combattere il generale Aidid

Abbiamo i nostri microfoni Yussuf Mohamed Ismahil il rappresentante all'estero del dell'Essex DF una uno dei vari movimenti somari insomma lì Salvation Democratic Front rappresentante delle popolazioni
Della mi Giustinian il soufflé innanzitutto un commento su quest'ultime azione delle truppe dell'uno somma coordinate con le forze americane
E fin dal febbraio del novantadue dell'anno scorso avevamo chiesto un intervento dell'ONU per salvaguardare la vita della popolazione somale l'operazione era sono prepartita agli inizi di dicembre
Con varie incertezze nel primo mentre per quanto riguarda soprattutto la necessità prioritaria di disarmare le deve elevare fazione soprattutto le bande armate
A questo punto con un ritardo notevole vediamo apprezziamo
Il il tentativo e anche dal punto di vista militare da parte delle Nazioni Unite per disarmare coloro che finora hanno evitato la pacificazione della del Paese
Il tuo movimento propone anche un tribunale per i crimini di guerra al Tribunale internazionale sul modello di quello che si sta per sperimentare nella ex Jugoslavia per consegnare alla giustizia internazionale i signori della guerra così
Esattamente
Non si può passar sopra su almeno in le stime e che attualmente anche gli stessi mass media riportano di trecentocinquanta almeno trecentocinquanta mila vittime civili innocenti di questa assurda guerra civile i responsabili devono essere individuati e poi e progettate secondo le regole di delitti internazionale
Il suo fa non credi che però I did in questo momento combattuto con ferocia dalle truppe americane dalle truppe dell'ONU non sia stato invece corteggiato e portato a questo livello proprio dai rappresentanti diplomatici della missione delle Nazioni Unite
è un po'tutta la comunità internazionale non volendo escludere nessuno non volendo puntare il dito principalmente su nessuno
Ripeto tutta la comunità internazionale ha veramente dato troppo spazio parecchio spazio al general generale adibiti a portata avanti ripeto una politica genocida una politica di massacro nei confronti della popolazione civile quindi questa è purtroppo il risultato che ci troviamo di fronte probabilmente si potevano evitare vittime che potevano evitare altri disordini ripercussioni come ci auguriamo che adesso non avvenga l'importante che dopo questa azione ovviamente ci sia la ripresa della vita politica democratica e civile del Paese con le proprie istituzioni nel mi nel minor tempo possibile nel miglior modo possibile
Secondo te è giusto arrivare a questa ricostruzione burocratico amministrativa dello Stato somalo attraverso un mandato internazionale come alcuni vogliono e chiedono
Dunque il dito gli accordi recentemente stipulato ad Elisabetta accordi che sono stati
Patrocinate anche dalle perché la cellulite lo chiamo per l'implementazione di questa degli accordi recenti vedi tabella quindi la via la strada principale un accordo tra somali anzitutto
Beh questo mi sembra ovvio nel senso che è solamente i somali possono raggiungere un accordo tra le parti
Però con l'ausilio della comunità internazionale per la ricostruzione soprattutto del sistema politico istituzionale del Paese
Il suo fa però ad Addis Abeba la conferenza di pacificazione si erano sentite molte belle parole ma son passati diversi mesi ma è un è successo ancora nulla
L'ostacolo principale per la ripresa della vita democratica del Paese erano le fazione alleata del generale ditte ridotto il peso politico che stava a terra ridotto disse era comunque minimo di fatto visto che il generale Aidid rappresenta appieno il due tre per cento dalla popolazione somala
A questo punto la fra la maggioranza della popolazione somala che che esprimono i vari movimenti soprattutto gli undici alleati ovviamente hanno la possibilità insieme alla alle basi che finora hanno sostenuto e hanno dato appoggio alla per le fazioni termite del generale Aidid possono ricostruire il Paese
Il suo fa viene richiesto con molta forza da diverse parti che tornino in Somalia i cosiddetti somali della diaspora gli intellettuali
Che sono rimasti al di fuori di queste dispute e della guerra che ha inseguito dalla Somalia in questi mesi come favorire questo rientro di forze che non ci sono compromesse
Come qualsiasi altro Paese dopo la guerra civile
Ovviamente
E una necessità prioritarie che rientra nel Paese tutte le persone che possono dare un contributo alla alla ricostruzione del Paese nessuno escluso
Un'ultima domanda il suo fra ci puoi confermare se sono in atto degli scontri al centro del paese fra le forze Demi Giustini del Fronte democratico e salvezza somalo e quelle dell'Alleanza nazionale somala della generale Aidid
Beh più che Alleanza Nazionale Somala che è una sigla altisonante ma che non corrisponde alla realtà sono continue continuamente avvengono degli degli attacchi a sorpresa delle razzie di bestiame da parte di bande di militare non saprei come altro chiamarle del del sotto clan del generale di