L'intervista è stata registrata venerdì 18 giugno 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Africa, Guerra, Onu, Polemiche, Somalia.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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PRI
Ottavio lavaggi responsabile esteri del Partito Repubblicano
Polemiche aspre per l'intervento italiano nell'ambito ONU in sommaria per la prima volta nel dopoguerra gli italiani che sparano anche contro civili in Somalia
Si tratta di ristabilire l'ordine inteso male le basi per una civile e democratica convivenza
Evidentemente che c'è il potere non lo vuole lasciare gratis e a volte si riesce a toglierlo con operazioni chirurgiche a volte si fanno anche degli errori nella gestione delle operazioni ma l'idea oggi di chiedere il ritiro dell'Italia
E dell'ONU dalla Somalia è semplicemente folle basta guardare cosa è successo in Angola
Quando si è lasciato il Paese in preda alla guerra civile senza un intervento internazionale adeguato sono morte decine di migliaia di persone
Adesso ci facciamo spaventare dal fatto che purtroppo per un nel rumore o una fu una fatalità sono morti alcuni civili e come risultato ne facciamo morire alcune migliaia è una cosa assolutamente irresponsabile
Non c'è un eccesso di Realpolitik in quello che dice non siamo di fronte ad uno snaturamento della funzione le Nazioni Unite
Ma non si può pensare che le Nazioni Unite siano l'organismo bellissimo che distribuisce ovunque denaro e fiori l'azione di polizia è un'azione che a volte implica l'uso delle armi quando la deterrenza viene esercitata
Presto essa può essere pacifica cioè solamente la il mostrare la forza la disponibilità della forza e la volontà di usare la forza può servire ad evitare la violenza quando si cerca di lei imporre l'ordine in una situazione in cui l'ordine naviga sulla canna del fucile evidentemente purtroppo via sparare
Ma
Vorrei fare una considerazione più generale tu dicevi la necessità della polizia internazionale ha necessità di togliere i signori della guerra il loro potere
Allora se così è lo nove sarà chiamata ovunque vi sia un dittatore ovunque vi siano o un signore che opprime il popolo intervenire
Insomma non c'è manco un dittatore ci sono una serie di signori della guerra che si fanno la guerra tra di loro
E di guardiamo la situazione insomma le prima dell'intervento delle forze restò non c'era un dittatore cattivone che possiamo invade tutti i Paesi del mondo del regime non ci piacciono ma dove lo Stato si è estinto e ci sono dei signori che senza alcuna titolarità
Ne legittima ne legittima si sparano provocando la morte di civili e la morte per fame
Delle parti più deboli della popolazione lì poliziotto deve intervenire io direi che lo valuteremo intervenire in Bosnia e che anche lì ci sono de de del c'è una guerra civile
Che ha degli enormi costi per la popolazione civile diverso è il caso di un regime che non ci piace ma che dovunque c'è un dittatore possiamo mandare l'esercito
Ecco in ogni caso l'Italia si è esposta in a Prima Linea c'è il rischio di ritorsioni da parte dei somali sarà molto difficile spiegare alle famiglie dei militari la morte del loro congiunto
Certamente io credo che la situazione in cui il mondo si trova renda assolutamente urgente e necessario trasformazione delle forze armate su base volontaria e professionale
Perché non ha senso comune mandare in operazioni rischiose
Soldati di leva
Ne in Bosnia né in Somalia né da altre parti del cedevole andare dei volontari in effetti chi ci va il volontario
Però ci devono andare i soldati opportunamente addestrati serve un esercito che sia strutturato in maniera di poter compiere efficacemente queste forze due anni fa ne abbiamo lanciato questa proposta all'indomani della caduta del muro di Berlino quando cominciavano a essere ridotti numericamente tutti gli eserciti europei grande simpatia un disegno di legge
Un governo che non è né carne né pesce perché comincia a costituire alcune unità volontarie senza soste sopprimere tutta la costosissima
Struttura militare della leva che comunque è rimasto sulla carta in nulla si è fatto se domani l'ONU dovesse decidere l'invio di forze sostanziose
In Bosnia come noi stessi tanto spesso abbiamo auspicato e dovesse sollevare il veto che esiste ad una partecipazione italiana per la vecchia logica degli Stati confinanti noi non avremo forse sufficienti per farlo
Che Dio mi ho visto che Galli Della Loggia è intervenuto su questo argomento oggi mi pare che faccia benissimo
E che occorre che si costituisca una forte lobby nel Paese perché a questa riforma si vada senza attendere la riforma politica
Anelli eccetera eccetera è una riforma che anche se iniziata oggi ci metterebbe cinque sei sette anni ad essere effettuata se non cominciamo subito la faremo mai grazie Ottavio lavaggi
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