Tra gli argomenti discussi: Diritti Umani, Malattia, Mastrogiovanni, Medicina, Ospedali, Politica, Psichiatria, Salute, Sanita', Vallo Della Lucania, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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membro del Comitato Verità e Giustizia per Francesco Mastrogiovanni
La storia di mezzi inizia il trentuno luglio del due mila nove quando legge viene ricoverato in SPDC in servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Vallo della Lucania
Le motivazioni ufficiali che ricorderò sono l'infrazione del codice stradale perché la sera del trenta luglio i vigili urbani di un paesino in provincia di Salerno Ceroli vedono a mio zio entrare dicono di vedere mio zio entrare nell'isola pedonale
Di questo Paese né con la mentre guidava la sua macchina con lo sguardo perso nel vuoto e a grande velocità
Non viene fermato però quella sera
E i vigili sostengono di rivedere la mattina dopo la stessa scena quest'uomo andare in macchina grande velocità per le strade il Paese da lì inizia l'inseguimento che si concluderà in una spiaggia lì vicino
A questo punto iniziano arrivare Forze dell'ordine ambulanza
Guardia costiera Seagram lascia una propria avverata cattura all'uomo
Infatti la la signora del camping due mezzi andava in villeggiatura quelle state era ha raccontato durante le udienze in tribunale che proprio loro hanno gridato caccia all'uomo hanno fatto sgomberare la spiaggia e
E la signora racconta diciamo giusto che per due ore mi anzi resta in acqua passeggiando avanti indietro l'ha capito a quel punto cosa stava succedendo sicuramente era spaventato però
è rimasto in acqua a un certo punto si è si è arreso è uscito dall'acqua spontaneamente e e da lì credo che abbiano fatto non credo gli hanno fatto subito delle iniezioni bensì ha chiesto però di poter fumare una sigaretta mangiare un corretto e farsi una doccia perché l'hanno buttato sulla sabbia si era sporcato e e così spontaneamente
Si avvicina l'ambulanza
Prima di salire in ambulanza le ultime sue parole sono stato non fatemi portare a ballo perché la mia Marzano
Parole che forse ho capito dopo dopo un bel po'di tempo che però
Ci hanno fatto riflettere tanto sul perché ne avessi detto queste parole
Legge viene arriva in ospedale il trentuno luglio
Uscirà morto il quattro agosto
Quello che succede all'interno di quel reparto nella
Noi familiari lo abbiamo scoperto dopo qualche giorno dopo qualche dopo molti giorni realtà
Grazie dobbiamo dire grazie anch'esso l'atrocità immagini che si vedono al Sella un all'impianto di videosorveglianza che ha ripreso l'intero di copre diminutio
In quei giorni di ricovero inizialmente mia mamma chiedeva informazioni tramite i medici dell'ospedale soprattutto tramite il sindaco del paese di residenza di mio zio che lavora in quell'ospedale sulle condizioni di salute di mia zia o e ci tranquillizzava no
Il tre agosto però sono andata io in ospedale per chiedere
Prima di tutto si Miozzi avesse bisogni di qualcosa perché comunque
Era stato prelevati spiaggia quindi va solo un costume
E inizio per una persona che leggeva i mangiamo in quei giorni comunque il reparto psichiatrico riparto un po'diverso dagli a mezzi aveva già subito altri ricoveri in passato e mi ricordo che comunque di portammo dei giornali anche di sigarette
E in quell'occasione però il rimpianto forse più grande della mia vita perché mi sono fidata di quel medico perché quel medico mi disse che mio zio stava riposando serenamente e che anzi la presenza di un familiare in quel momento avrebbe potuto agitarlo
è così
Dopo qualche domanda comunque io ero enzima Marconi fidanzato anche lui mi ricordo che chiese
Ma
Francesco si sta alimentando da solo o via flebo io in quel momento non ho neanche capito questa domanda mole voleva capire appunto se era cosciente
E a questa domanda il medico rispose ma perché mi fa questa domanda le all'infermiere landa comunque un atteggiamento collaborativo io poi gli occhi se si aveva bisogno di indumenti mia nonna anche vogliamo andarli vestiti rimettono norma bisogni di nulla deve continuare a fare la terapia che sta facendo
Almeno per un'altra decina di giorni quindi non non ci ha dato delle risposte sono andata via quella convinzione comunque che il giorno dopo sarebbe ritornata anche mia madre la sorella
E però non abbiamo avuto il tempo non abbiamo avuto il tempo perché ci hanno chiamato la mattina dopo
Dicendo che induzione era più tra noi
Io sono andato in obitorio subito la mattina
Non so perché da agli ho guardato tutto il corpo e ho visto anche dei segni alle caviglie polsi ma è è strano quello che è successo che mi è successo in tutta questa storia perché
Delle cose non le ho collegati subito l'ho capito dopo tempo io non ho immaginato assolutamente i cui segni
Glieli avessero procurati in ospedale
Mio c'era perfettamente aveva la barba fatta bene i capelli era era perfettamente curato
E così cercavo solo di capire come mai quella morte improvvisa loro ci parlava di unione d'improvviso arresto cardiocircolatorio alle sette e trenta di mattina
E invece era successo tutt'altro
Come dicevo quello che quello che è successo è realmente lo abbiamo scoperto dopo un po'di di giorni perché per fortuna il medico legale il medico legali chi dovrà effettuare l'autopsia
Si è accorto lui ha capito
Questi ENI sul corpo lui dice che ha interrogato il corpo di mio zio da morto e già dava delle risposte perché si vedeva che non era una morte naturale
E allora da lì è partito tutto l'iter giudiziario
Il il giudice ha fatto ha messo sotto sequestro la stanza di mio zio che però era stata perfettamente ripulita ma la polizia giudiziaria ha sequestrato il video l'impianto di videosorveglianza il video che per fortuna non era non si era ancora cancellato perché ogni sette giorni si cancella
Da lì si vede tutto si vede che invece entra tranquillamente in ospedale entra sulla barella si vede che mangia da solo gli portano il mangiare accavalla le gambe sul letto
Non finisce neanche il pranzo a un certo punto si vede che esce nel corridoio che cammina avanti indietro per un po'il video e privo di audio e io credo
Forti sia forse anche meglio perché già
Doloroso vedere quelle immagini ma già dicono tutto
E a un certo punto si vede che lui si addormenta e poco dopo entrano e lo dicano alle mani e i piedi
Quando si risveglia si ritrova legato ed è da lì come dice poi anche il giudice di primo grado che inizia il suo stato di agitazione perché si ritrova legato
Io quando ho visto quel video
Che ho visto tutto interamente ho voluto vedere proprio il momento in cui andava a trovare i mezzi io quando il medico mi dice in quel momento tutti è stata riposando serenamente in quel momento io non riconosco neanche più nuovo su quel letto sa mi sembrava
Un oggetto un corpo privo di dignità privo di qualsiasi diritto
è su un materasso
Senza un coprì materasso senza le lenzuola un uomo di cinquantotto anni che aveva insegnato fino al mese di Viggiù Ennio
Completamente autosufficiente con un pannolone
Il catetere e mi chiedo perché
E quindi da lì vediamo che non viene mai alimentato se non con delle flebo mi anzi era molto alto si vede che scivola dal letto non quei piedi le gambe fuoriescono dalle sbarre del letto si vede che è riportato il mangiare Marola sono su un comodino e sui piedi
E nessuno si avvicinava per farlo mangiare poi in realtà loro dicono che lui non voleva mangiare ma i il cibo era
Hai sui piedi è una persona era legata questa secondo me e tortura perché far vedere una persona che lo mangia da giorni del cibo e nessuno si avvicina per farlo mangiare
Io non riesco a trovare un altro termine se non tortura
Poiché quello che è successa oltre al video la
Io io alla mia famiglia lo abbiamo appreso anche dalle altre persone che erano ricoverati in quel reparto perché una delle prime in una delle prime udienze io ho conosciuto un signore che si è avvicinato io non avevo mai visto
Mi diede la mano e mi disse sì io sono vivo è grazie a tutti io perché il giorno dopo hanno delegato anche me
Era un signore è un sessantenne ricoverato in trattamento sanitario volontario che ogni tanto soffre di una di pressione ciclica
Era anche una broncopolmonite se non sbaglio ed era legato solo alle braccia
Lui io come si vede nel video che cercava permanga stile abita perché chiedeva voleva dell'acqua avvicina il comodino con i piedi e facendo cadere la bottiglia cassa bagnarsi dell'Ambra dall'acqua che scorre sul comodino
E lei mi ha detto tutsi oppure lava chiedeva aiuto ma nessuno si avvicinava
Si veda un certo punto che cade da letto lo rialza dove emettono letto accanto non lavano mai anche averlo visto perfettamente pulito in obitorio non a quello che si vede nel video mi è già stato ripulito da morto
E soprattutto anche sull'orario di morte invece non muore alle sette e mezza di mattino va muore la notte la notte prima e s'ed è una un altro paziente che si accorge che invece non respira più perché si vede che esce dalla stanza e poco dopo entrano i medici
Mentre durante il processo abbiamo sentito
Tantissime Buggìa abbiamo sentito la dottoressa avere intorno quella notte dire che era entrato nella stanza e ringrazio e lui alle tre sul Sava mentre lui era già morto e si vede
La cosa che più fa male è pensare che invece morto solo ma soffrendo molto perché non è morto per improvvisa morte arresto cardiocircolatorio è morto per in seguito a verde ma polmonare
E l'edema polmonare è un annidamento interno nel sia morto per mancanza d'aria
E si vede dalle immagini che lui proprio cercata alla bocca aperta non respira e a
Proprio ha bisogno d'aria e la cosa difficile da accettare e chi chiunque poteva salvarlo bastava uno di di quei medici infermieri che dicesse ma cosa stiamo facendo
E invece nessuno l'ha fatto nessuno ha pensato che quell'uomo all'abbisogna di aiuto
Aiuto pure ma soprattutto quello che è mancato secondo me in quel reparto è stato un po'di umanità perché bastava quello un po'di umanità
Tu Zelda già subito dei ricoveri lì a Vallo della Lucania già sapeva com'era quel reparto egli ha già un
No risentimento di quello che
Come venivano trattati i pazienti
Io penso penso di sì penso che sia questa o e questo è qualcosa che ancora non sappiamo perché in realtà noi non sappiamo nemmeno quali sono le effettive motivazioni di quel trattamento sanitario obbligatorio
Però sicuramente visto che lui era stato già ricoverato in quella in quell'asse PdCI anche se un po'di anni prima
Forse sapeva che le persone venivano legate forse sapeva che le persone venivano come venivano trattate non curate
E anche su questo mi sono chiesta perché non c'è la mera contato nulla perché non ce l'ha mai detto e in questi anni ho conosciuto molte altre persone che sono state sottoposte a queste a queste torture
Perché non legare una persona per novanta ore ininterrottamente per me è una tortura
Molte mi hanno detto che usciti da quei posti si tende a rimuovere a dimenticare perché si è
Calpestati nella dignità
E si vuole dimenticare e altre mi hanno anche detto che si che una persona si vergogna di raccontare quello che
Quello che gli è stato fatto
E quindi forse per questo invece non voleva non ci ha raccontato un po'per vergogna
O per rimuovere
Credo questo
E poi anche un'altra cosa semi Ezio fosse vivo mi son chiesto altre volte e ci avesse raccontato in quei giorni mi hanno legato per quattro giorni non mi hanno mai alimentato non mi hanno fatto nulla mi hanno lasciato abbandonato sul letto
Due se avesse raccontato uno in queste cose ed i medici avessero raccontato la loro versione ma ci avrebbe creduto a mio zio
Io forse e lo dico davvero con tristezza forse avrei avuto qualche dubbio anch'io perché non conosciamo nulla di quel mondo
E forse avrei pensato Bovo forse era se dato forse avrà dei ricordi confusi ma io avrei avuto difficoltà a credere
Ciecamente a quello che ho visto in quel video
Finire messi PD siano esperienze insomma che può capitare a latina tutti cioè nel senso non era qualcosa di così straordinario
E tu Dio insomma era una persona normalissima faceva l'insegnante e ha vissuto questa esperienza in quindici minuti poco fa insomma
Appartenenti si crede si tende a credere
Il secondo dei quali tutela
Possiamo dare a questa
Delle questioni
Vivono
Un momento di fragilità che si ritrovano
Voglio essere ricoverati anzi sì
Guarda è quello proprio che penso è in questi anni la battaglia che stiamo portando avanti anche con il Comitato è proprio questa
Io non sopporto la parola matto mi danno molto fastidio perché ho capito davvero vedendo quello che è successo a mio sì io io non escludo che un giorno possa capitare a me
Perché davvero io credo che può a tutti può capitare di vivere un momento di fragilità ho visto delle donne ricoverato per una crisi post partum euro
Chiunque di noi può avere bisogno di un aiuto e non credo che si debba avere paura di di un di un reparto psichiatrico
Secondo me bisogna fare in modo che una persona
Che venga ricoverata in quel reparto non sia vittima di pregiudizio e che gli vengono riconosciuti tutti i diritti che sono riconosciuti agli altri
Treni malati alle altre persone che in quel momento hanno bisogno di aiuto
Credo sia questo credo che purtroppo ci sia bisogno di una dinari involuzione prima di tutto culturale
Perché ne siamo abituati a pensare una persona che subisce un trattamento sanitario obbligatorio come una persona
Un po'diverso la persona che in qualche modo
A
Non sta bene ed è numeri ha fatto qualcosa di strano per finire in quel reparto
Invece forse è una persona che in quel momento e fragile e ha bisogno d'aiuto e quindi deve essere rispettata
Rispettata e forse deve essere amata più degli altri perché avere un problema a livello di salute mentale è ancora più difficile e quindi deve essere circondata da amore
Prima che sottoposta a terapia di di farmaci di fasce
Di contenzione in tutte le sue forme iraniana azioni insomma
Maestri di finire assolutamente Nola della contenzione non alla terapia però i medici di Vallo della Lucania anche gli infermieri la definivano una terapia un atto medico e e purtroppo non sono gli unici a farlo perché secondo loro in quel momento legare Miozzi o serviva a era una tutela per per lui
Legarlo per novanta ore ininterrottamente lo facevano per il suo bene ma assolutamente non è una terapia legare una persona ma credo che non sia una terapia neanche una contenzioni chimica un abuso di psicofarmaci neanche quella una terapia
Parliamo appunto della Campania dei radicali e sulle adesso
Insomma che cosa ne pensi di
Sì sì sì di affrontarla io penso che la la campagna di radicali possa essere importante
Perché in Italia
Negli ultimi anni si sta concentrando di più l'attenzione anche dopo la morte di mio zio su sulle morti in seguito al tratta i sanitari obbligatorio se la legge Basaglia venisse applicata in maniera corretta io sono sicura che ci sarebbero più garanzie
Però
Dobbiamo vedere come in realtà viene applicata questa legge non viene applicata e e secondo me prevedere delle garanzie in più
Può servire poster dire perché molti casi il trattamento sanitario obbligatorio è così si è trasformato io non in una cura meno strumenti quindi in qualcosa che ha portato alla morte della persona
Partendo dalla mia esperienza perché io parlo prima di tutto come familiare
La legge
Dei radicali specifica che una persona deve essere informata di quello previsto
Accadendo in quel momento e questo credo sia giusto perché molte volte le persone non conoscono quali sono i propri diritti
Io anche come familiare non conoscevo quali erano i miei diritti io sono rimasta fuori dalla porta maglietta gialla
Perché ero convinta prima di tutto mi sono fidata del medico ma in quel momento ero convinta anche di non poter entrare invece o potevo chiamare i carabinieri e potevo esercitare un mio diritto che era quello di entrare in quell'ospedali
In molti casi ci sono delle persone anche non italiani che vengono sottoposte al trattamento sanitario obbligatorio e succede molto molto spesso
In molti casi loro non sanno cosa gli sta accadendo e quindi la legge prevede che le persone abbiano interprete qualcuno ti di comunichi cosa sta avvenendo in quel reparto
Un altro punto della legge importante è il rinnovo
Io ho saputo qui a Roma ma anche credo in altri posti che ci sono dei trattamenti sanitari obbligatori che sono rinnovati a oltranza per mesi quindi si trasformano in tanti quindi SPDC in tanti piccoli manicomi
Questa legge prevede invece che davvero
Un trattamento sanitario obbligatorio in ambito ospedaliero sia un'extrema ratio e sia richiede che si possa rinnovare al massimo per tre volte e che duri ogni volta quattro giorni
E la persona non può essere tenuta isolata all'interno del reparto ma la persona al diritto di vedere i propri familiari se non vuole vedere i familiari perché in alcuni casi ci sono anche degli scontri con la famiglia può vedere gli amici può vedere una persona anche in quel momento può
Trasmetterli sicurezza affetto
Quindi io mi sento di appoggiare questa legge perché prima di tutto è importante continuare a parlare
è importante che la politica si faccia carico di questo problema perché non è un problema che riguarda poche persone in Italia vengono effettuati circa diecimila chiede trattamenti sanitari obbligatori all'anno se con e alcuni studi sono in diminuzione e in alcuni casi solo in sono minori i è minore il numero dei trattamenti sanitari obbligatori in Italia rispetto ad altri Paesi però io credo che sia anche
Una persona
Muoia durante un trattamento sanitario obbligatorio per come viene fatto questo trattamento sanitario obbligatorio se necessario interrogarsi sulle modalità di questo tratto sanitario obbligatorio e sul dare maggiori garanzie alla persona che è ricoverata in quel momento in ospedale per questo io appoggerò questa campagna
Perché da familiare non posso fare diversamente se ci fosse stata questa legge se io avessi avuto la possibilità di entrare in quel reparto micce sarebbe vivo oggi e quindi non posso fare gli altri venti
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