L'Europa di fronte ai flussi migratori. Le convenzioni internazionali, il ruolo delle Istituzioni Europee e le interazioni con la società civile

La tematica dei flussi migratori
Quindi in particolare dell'immigrazione
Verso l'Italia
E del passaggio ormai valutabile in centinaia di migliaia di persone all'anno attraverso il nostro Paese
Talvolta per rimanervi più spesso con l'idea o la prospettiva di recarsi in altri Stati membri dell'Unione europea
Più al nord generalmente
Il il flusso grosso modo ma avremo senz'altro dei dati più precisi anche nel corso di questo incontro negli ultimi tre anni è stato calcolato in circa trecento mila persone all'anno
Esistono naturalmente dati statistici molto precisi
Quello che per noi è importante qui evidenziare e che
Essendo un'organizzazione
Delicata alla difesa dei diritti umani dobbiamo tenere conto di una serie di fattori e qui voglio precisarlo subito anche perché questo è una delle ragioni del nostro incontro di oggi
Noi non pensiamo che la complessa tematica dei flussi migratori debba essere affrontata sulla base di approcci di approcci ideologici non non crediamo che sia possibile
Tutelare i diritti dell'individuo che
Migrare verso nord spinto dai fattori più diversi semplicemente attraverso l'accoglienza generalizzata chiediamo che occorrono
Delle
Leggi
Che occorrano delle disposizioni amministrative che occorrono delle strutture che occorrono dei finanziamenti tali da assicurare effettivamente il pieno rispetto della persona umana della sua vita della sua dignità
In modo particolare è stato evidenziato più volte soprattutto negli ultimi mesi il fenomeno della riduzione in schiavitù oltre che del traffico di persone
Che sono crimini contro l'umanità crimini gravissimi
Che spesso si verificano
Avendo come vittime i migranti
Non è necessario che ricordi qui tra esperti soprattutto studenti di relazioni internazionali e di giurisprudenza che esiste una grande differenza
Fra il
Migrante per altri motivi e il richiedente asilo sappiamo che esistono convenzioni specifiche in materia la convenzione sui rifugiati del mille novecentocinquantuno e quella che fa testo per tutto ciò che riguarda il trattamento dei chiarimenti asilo
E io voglio qui ricordare che insieme con il compianto professor Paolo Ungari che fu anche uno dei
Grandi nomi della lega italiane dei diritti dell'uomo molti anni fa
Mi battei perché l'Italia abolisse la clausola di limitazione geografica della convenzione di Ginevra sui rifugiati l'Italia
Tutti gli anni ottanta ancora del Novecento aveva posto una clausola di limitazione geografica alla convenzione del cinquantuno su rifugiati ovvero aveva dichiarato che avrebbe
Riconosciuto
Posto che vi fossero le condizioni previste nella convenzione come rifugiati politici soltanto quelli che provenissero da altri Paesi europei
Credevamo con Paolo Ungari con altri che fosse il caso di abolire quella casa delimitazione geografica e così in seguito venne effettivamente fatto
Tuttavia si trattava allora
Di poche migliaia di persone all'anno che chiedevano silo politico in Italia
Ora i termini numerici sono completamente diversi
Ma volevo ricordare anche questo aspetto
Della problematica dal punto di vista diritto internazionale d'Italia tuttora
Manca di una legislazione coerente in materia di diritto d'asilo che giustamente previsto dall'articolo dieci della nostra costituzione
Esistono una serie di leggi di prassi amministrative di circolari ministeriali e che in qualche modo cercano di venire incontro
Alla problematica ma tutto questo a mio parere si infrange di fronte a un flusso migratorio nell'ordine delle centinaia di migliaia di persone
E con una sostanziale confusione nei media
E purtroppo anche in molti politici se non da parte del legislatore
Fra i concetti di migrante di chiede Inter silo e di rifugiato
Ecco questi sono alcuni dei temi che vorrei venissero trattati più approfonditamente nel corso di questo nostro incontro
E tenendo presente come vi accennavo che per la vedo è molto importante ascoltare capire analizzare
E vedere come sia possibile difendere non una generica accoglienza ma una
Garanzia di dignità della persona
Che venga a trovarsi nel nostro Paese
E che chieda di entrare nell'Unione europea a vario titolo
Noi faremo questo sia cercheremo di analizzare la tematica di approfondirla con degli specialisti con docenti universitari avremo fra poco con noi
Il Sottosegretario agli affari esteri e la cooperazione internazionale senatore Benedetto Della Vedova
Abbiamo presente nella persona di Patrick dov'è il la
La direzione generale migrazioni affari interni della commissione europea
E avremo poi un
Un intervento scritto molto
Interessante da diversi punti di vista perché traccia alcuni elementi chiave della problematica da parte dell'Ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata già ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale
Io darei quindi la parola per la prima relazione alla Professore Francesco Cherubini docente di Diritto dell'Unione europea alla LUISS che ci parlerà del Regolamento di Dublino di Schengen e della convenzione di applicazione
Sì buon pomeriggio innanzitutto grazie per l'invito da parte valido grazie
Particolarmente acuto Stangoni
Il alla dottoressa cambia il modo per aver pensato
Per questo incontro
Io cercherò di tempi relativamente brevi
Tracciare un pochino quelle che a mio modo di vedere sono le linee
Di sviluppo della politica l'asilo in parte
Della politica di immigrazione dell'Unione europea prelazione o in reazione se possibile
A notevole aumento dei flussi degli ultimi anni
Sapete probabilmente che le competenze dell'Unione europea in questa materia affondano le proprie radici relativamente lontano nel tempo
E particolarmente nell'accordo di Schengen e nella come cioè l'applicazione che sono rispettivamente del mille novecentottantacinque e del mille novecento novanta un passo
Che inizialmente non è stato fatto all'interno del diritto allora comunitario il che già
Ci fa capire quanto problematiche o sia il problema sia alla questione carte istituzionale sulle competenze e non in questa materia perché alcuni Stati non erano d'accordo nel modificare trattati da affidare questo tipo di competenze
Alla comunità quegli Stati sono rimasti poi in realtà sempre fuori a da questa politica naturalmente sono il Regno Unito l'Irlanda la Danimarca inizialmente una contrarietà era stata manifestata dalla Grecia che poi invece è rientrato negli anni successivi con grande
Difficoltà tutta questa forma di cooperazione poi è stata trascinata all'interno del testo unitario quindi è diventato una competenza vera e propria dell'unione della comunità
E da lì si è sviluppata questa politica di migrazione da simile al TAR la politica d'asilo a un percorso lievemente differente da questo perché le primissime norme
Le famose norme Dublino cioè quelle norme che spartiscono
Emigranti particolarmente richiedenti asilo fra i diversi Stati membri dell'Unione in base a determinati criteri che poi insomma fa un brevissimo cenno
Ebbene
Stavano già nella come se l'applicazione dell'accordo di Schengen coi
Per cercare di avere una base
Di consenso maggiore siccome c'erano alcuni Stati che in tema di asilo volevano governare altri invece che gli stessi scusa perché non volevo tema dell'immigrazione è stata fatta la Commissione ad hoc che ha come suo di Dublino del mille novecentonovanta e lo stesso anno
La convenzione di applicazione dell'accordo di Schengen
Ed è per questo che poi i regolamenti successivi si chiamano Dublino due dubito che educato prima quattro il regolamento Dublino uno non è mai esistito perché in realtà viene considerata la prima
Formulazione di questi criteri quell'appunto della Convenzione di Dublino del mille novecento novanta quindi avuto un percorso di elemento è diverso perché su questo tema
Vi è stato un maggiore consenso da parte degli Stati e quindi non forma di cooperazione forse un pochino più intensa però insomma
Gli Stati recalcitranti ad affidare questa politica
All'Unione c'erano le ottantacinque sono rimasti praticamente gli stessi nel corso degli anni questo
Appunto come diceva in precedenza già la dice abbastanza lunga su
Le problematicità di questa forma
Di cooperazione di questa competenza dell'Unione in una materia poi il Trattato di Lisbona un po'
Chiuso il cerchio riportando queste competenze ad unità unità di metodo ma non
In relazione agli Stati che vi partecipano che sono rimaste anche dopo Lisbona sempre fuori quelli cui facevo cenno prima
Ora in questo quadro l'Unione dotata Governo allora lo è tuttora anche dopo il Trattato di Lisbona di strumenti che son post contati
Perché perché la competenza dell'Unione in questa materia una competenza di natura concorrente quindi
è una competenza che può arrivare fino a un certo punto perché poi deve fare i conti con un territorio che è anche abbastanza
Vasto di competenza degli Stati membri e qui
Mi
Mi piace sottolineare questo aspetto che a volte viene
Dimenticato chi lavora in Commissione lo sa molto bene naturalmente
Melo accennava proprio poco fa mentre chiacchieravamo prima di questo incontro e cioè che
Esista un principio cardine del diritto dell'Unione europea ma davvero
Straordinariamente importante che è il cosiddetto principio delle competenze di attribuzione quando
Fuori dall'ambito accademico fuori da quello istituzionale
Si parla di politiche migratorie di politiche l'asilo normalmente i disastri o comunque i fallimenti all'interno queste politiche vengono associati all'Unione europea perché essa presente con alcune competenze in questi settori ecco però questo è vero fino a un certo punto perché questo principio delle competenze attribuzione dice che non aveva fa soltanto quello che i trattati le consentono di fare
Quindi realtà bande beh chiarito fin da subito che quando ci si trova di fronte a queste politiche in particolare beh la responsabilità dell'Unione europea
Certamente c'è ma io vedo una responsabilità di gran lunga maggiore da parte degli Stati membri la stessa Commissione se voi prendete l'agenda europea per le migrazioni aveva delle proposte secondo me
Certo erano tracciate per sommi capi ma assolutamente sensate
è una proposta che tenevano conto di una serie di problemi che la Commissione ha ben presente è solo che per la come si deve fare i conti con gli Stati membri
E perché poi gli Stati membri partecipano interno al Consiglio al processo decisionale senza contare che una fetta di quei conferenze spetta al loro a prescindere
E poi diventa difficile convincerli
Ad adottare all'interno dell'Unione politiche che sono più ponderate più rispettosa e ad esempio dei diritti
Fondamentali perché poi queste politiche hanno dei costi non soltanto i termini strettamente economici questo un grosso problema all'interno di questo settore
Ma soprattutto al punto di vista politico perché poi questi Governi per andare a spiegare allora elettorato che hanno fatto determinate scelte poi possono appunto
Pagare senza contare che questo punto
è un tema molto caldo dal punto di vista politico e quindi a
Un riscontro dal punto di vista elettorale che è quasi immediato nel senso che è un fattore che poi determina elettorato in una direzione piuttosto
Che nell'altra
Ora
Come
L'Unione europea attentato nel tempo di affrontare i problemi che
Appunto questi flussi pongono il problema principale
Ce lo accennava prima il dottor stando fondamentalmente quello dei numeri e cioè che
Quando questo sistema è stato pensato
Sotto il profilo della sua logica sono cambiate le norme ma sotto l'uscio della logica e lo stesso dal mille novecentonovanta in poi perché dall'ora
Il problema principale era quello di evitare che gli eventi asilo scegliessero il Paese di destinazione si chiama assai uno shopping
E di evitare che venissero rimbalzati da uno Stato membro all'altro ed è un problema che tuttora nelle grosse Commissione fortemente sottolineato quindi la logica il grosso modo la stessa son cambiate nell'altra ma la logica è grosso modo la stessa
Quindi
Questa logica era stata pensata un tempo per dei flussi che erano di gran lunga minore rispetto a quelli odierni quindi il primo problema principale che tutto sommato
La politica è rimasta grossomodo la stessa la struttura del sistema di massa la stessa ma
Il problema in sé è cambiato enormemente sotto il profilo numeriche poi come dicevo c'è anche un risvolto politico
Insomma inutile
Negare che nel momento in cui questi flussi passano attraverso i media d'anno e da quella
Parte ne passano moltissimo passano comunque in tratte
Pericolosa e rischiosa per altre ragioni e poi si pone un problema di carattere politico perché il balcone affonda naturalmente
Sapete che ci è stato più di un episodio di questo genere e e quindi voi se non sotto il profilo morale sotto il profilo politico i Governi e l'Unione europea in generale sono chiamati a cercare di risolvere questa situazione quindi flussi maggiori attraverso rotte particolarmente pericolose
Come l'ha affrontato l'Unione europea
Non abbiamo affrontato in diversi modi che però
Non costituiscono soluzioni ottime di lungo periodo il Veneto il motivo principale nella contrarietà di alcuni molti Stati membri ad adottare politiche di natura diversa
Il primo problema quello
Della pericolosità delle otto in realtà è stato risolto soltanto in parte
La operazione che da questo punto di vista spicca fra tutte l'operazione non dell'Unione europea ma di uno Stato membro e cioè
Del nostro Paese che quell'operazione Mare Nostrum a avanzato notevolmente l'aria di difesa
E di tutela anche appunto istante puramente territoriale di queste di questa missione poi probabilmente il collega Bertolini uso ci fa un cenno a questo a fronte di questa operazione però se non aveva sono operazioni meno incisive
Non solo ma poi occorre anche considerare che non fa soltanto questo l'Unione europea ma anzi attraverso
Questa agenzia che si chiama Frontex
E organizza delle operazioni congiunte che non hanno come scopo unico quello del salvataggio ma anzi hanno come scopo quello del controllo dei flussi migratori particolarmente
Di impedire di ad impedire l'ingresso irregolare e non è facile dal punto di vista giuridico perché
Le norme sono piuttosto stringenti insomma quelle
Internazionale curanti del diritto dell'Unione europea do di impedire l'ingresso illegale questo sulla pericolosità delle ottenne effettuo abbastanza deleteria
Perché perché quando si chiudono delle offerte poi i trafficanti che cosa fanno scelgono
Delle altre volte che normalmente sono anche nel più pericolose quindi quello che diciamo esce dalla porta poi rientra in qualche modo dalla finestra
Inevitabilmente assolutamente
Del tutto insensato immaginare che alzare le barricate possa impedire a questi flussi di continuare continua semplicemente cambieranno strada probabilmente
Intraprendano strade un po'più complesse più pericolose per loro intento i diritti che hanno in quanto esseri umani e quindi da questo punto di vista
L'andamento della politica dell'Unione congiuntamente acqua degli Stati membri salvo virtuosismo costituito dall'operazione Mare Nostrum non è che sia particolarmente
Efficace
Del resto
La soluzione che alcuni auspicano cioè quella dell'apertura delle vie legali è una posizione politicamente insostenibile perché aprire delle vie legali ai flussi di richiedenti asilo significa praticamente
E eliminare lo dico cinicamente del tutto uno degli ostacoli maggiori all'ingresso irregolare che appunto il male del Mediterraneo che è un
Tremendo ostacolo per questi flussi garantendo l'ingresso regolare ad esempio immaginate con i cosiddetti corridoi umanitari significa praticamente sobbarcarsi una quantità di
Domande di protezione internazionale con tutto ciò che
Dal punto di vista procedurale questo comporta che notevolissimo e non mi scordare che poi
Gli Stati membri questo i Governi lo devono giustificare di fronte all'elettorato e non so quanti
Governi reggerebbe con l'urto politico di una decisione presa a Bruxelles aveva altro di questo genere gli Stati si arrangiano dal punto di vista dei corridoi umanitari
Come possono singolarmente con altrettanti i singoli Stati terzi di transito di origine ma stiamo parlando di numeri c'è ma che adesso
Sono quattordici in tutto gli Stati membri dove non è che hanno programmi di questo genere ma stiamo parlando di numeri abbastanza bassi
L'altro modo attraverso cui l'Unione Europea tenta di affrontare questa crisi sempre
Però nell'ottica di impedire gli ingressi legali e quello della
Cooperazione con gli Stati terzi
E qui la cooperazione con gli Stati terzi hanno scopo ben preciso che quella o della così ad un rimpatrio nel diritto internazionale
Un cittadine Stato terzo che si trovi legalmente in un determinato stato perché possa essere rimpatriato ci vuole il consenso dello Stato di destinazione
Qualcuno sostiene che sono stati Sansone è quello di cittadinanza dei cittadini è stato del suo sono senso non ci vorrebbe però dal punto di vista operativo bisogna dunque mettersi d'accordo con questo stato di allora che cosa fa l'Unione europea e che cosa fanno gli Stati membri
Per cercare di ottenere la cooperazione degli Stati terzi semplicemente offrono in cambio delle agevolazioni sono di vario genere
Cooperazione allo sviluppo agevolazioni indicate negoziale su Gattegna fine a quell'immigrazione come esempio rilascio
Dei dissesti
O come è stato il caso con l'ATO della Turchia con
La promessa dell'apertura di alcuni dei capitoli relativi all'adesione eccetera eccetera è un modo attraverso il quale
Si trova una soluzione di compromesso salutiamo chiamare così che faccia fare il lavoro
Di impedire gli ingressi regolari gli Stati terzi un esempio proprio formidabile quello costruito appunto l'accordo
Con la Turchia in cambio di aiuti e questo però significa anche mettersi nelle mani firmare quasi un assegno in bianco con Stati terzi quali normalmente non è che se non proprio particolarmente rispettosi dei diritti fondamentali non solo
Ma questa operazione avviene all'interno di un territorio un territorio che fortemente segnato da un metodo
Chiaramente intergovernativo
Cioè questi accordi prendono corpo normalmente fuori dal quadro istituzionale dell'Unione
A volte anche in un territorio d'ombra persino rispetto al diritto costituzionale degli Stati membri con una conseguenza immediata conseguenza immediata che quando il metallo medio prevale per intenderci ma due dati per quello che
Era prevalente che connotava proprio
All'inizio gli accordi di Schengen dicevo la conseguenza dell'utilizzo di questo metodo e che naturalmente poi diventa molto più difficile portare situazioni
Dubbie sotto il profilo della legittimità a fronte soprattutto dei diritti fondamentali di fronte ad un giudice
Ora
Il minava esempio a di nuovo lo stesso qui estremamente significativo è quello dell'accordo con la Turchia
Non si chiama accordo si chiamasse statement e quindi già qui c'è un primo tentativo di far passare un accordo perché è un vero e proprio accordo
Per una cosa diversa è stato portato di fronte al tribunale di primo grado come si chiamava un tempo che siano soltanto Tribunale da
Tre richiedenti che si trovavano all'interno del territorio Greco che appunto voi dovevano essere rimpatriati all'interpretato Turco sulla base di questo accordo e persino il tribunale
Diciamo che non è entrato nel merito sostenendo che prima ancora di stabilire se è o non è un accordo non è un atto attribuibile all'Unione europea questo è molto significativo perché normalmente la Corte di giustizia
è vero che
Ha un occhio per carità alle prerogative dell'Unione ma è sempre stata piuttosto avanti nella difesa dei diritti fondamentali l'ho dimostrato in diverse circostanze qui è vero che non è la Corte ma il tribunale
è però qui il tribunale in qualche modo sostiene che questo fra molte virgolette accordo non è sottoponibile sotto il suo profilo
Però sui profili di legittimità di fronte a riti fondamentali a quel giudice almeno a quel giudice e questo lo colloca in un territorio per certi versi piuttosto pericoloso ora in tutto questo
La Commissione europea questo ci tengo proprio molto a sottolinearlo
Beh
In qualche modo deve scendere a patti con le necessità degli Stati membri per cui
Questa piega è stata pretesa dall'Unione soprattutto a fronte della ricacci Ranza di alcuni Stati membri a
Trovare soluzioni
Migliori sotto il profilo sia dell'efficace sia sotto il profilo della difesa dei diritti fondamentali una prova
Di quanto sia difficile il lavoro della Commissione nel tentativo di mettere in piedi una legislazione coerente e rispettosa i fondamentali è nella sistema di ricollocamento che come voi sapete
Con grande fatica ammesso in piedi e per il momento soltanto con l'Italia la caccia perché lui è un primo momento si era detto accordo poi si è attivata
Indietro sistema che tra l'altro sia l'Ungheria che la la Slovacchia se non ricordo male hanno portato di fronte
Alla Corte di giustizia a dimostrazione del fatto e quanto sia contestato
A questo sistema ma che riguarda poi
Dei numeri Abbas
Questo è il trend diciamo generale delle politiche dell'Unione fortemente influenzate dalle necessità degli Stati membri da un trend
Pericoloso sotto il profilo sia dell'efficacia di questa politica sia sotto il profilo per la tutela dei diritti fondamentali dei richiedenti asilo sistemi diversi da questo
Che comporterebbero delle modifiche istituzionali particolarmente incisiva in questo momento sono politicamente impossibile anche solo da immaginare perché appunto
Modifica di questo genere debba passare attraverso il consenso gli Stati membri che non lo danno su singole misure che evidentemente non gliel'hanno troppo genio figuriamoci se potrebbero mai dare su modifiche più strutturali di questa politica ho finito
Pertanto saluto senatore Benedetto Della Vedova Sottosegretario agli affari esteri cooperazione internazionale che ci ha raggiunto
Prima delle del suo intervento io magari sentirei
Il Patrick doverle che funzionario della direzione generale migrazione e affari interni della Commissione europea
Mi aspetto che ci fornisca anche dei dati e so che può mostrarci almeno alcune immagini di una presentazione che ha preparato
Prego
Benvenuti allo a spasso Coppa del dell'Unione europea
Io sono passato qui al secondo secondo piano limitiamo patto indurre il sono funzionari o dalla funziona operante lezione generale
Migrazioni e affari interni
Sostituisco il mio collega ma calano affreschi purtroppo non per più partecipare doveva andare in Sicilia oggi
I
Noi facciamo parte di una piccola squadra diciamo dalla dalla direzione generale migrazioni e affari interni
Che badate direttamente quindi Italia siamo in quattro
Perseguire un po'più da vicino vari aspetti della gestione dei flussi migratori in Italia con
L'oggettivo ente DTT appoggiare le autorità italiane ma anche ivi gli altri vario otto UV su tutto il le attori le le agenzie europee presenti sul campo nella coordinazione di tutti le le loro attività
Conseguente fissi sente non sono italiano quindi mi scuso per il mio accento un po'strano e anche per tutti gli eventuali ove che potrei fare in italiano durante la mia presentazione
Allora o un
Portato qui con me una presentazione Paola Point abbastanza allunga che centro a mano a presentare qui anche perché non c'è molto tempo disponibile però la metto a disposizione
Perché potrebbe essere interessato adesso si mostrò sullo alcune te le slide cosa che non sono qualcosa di molto tecnico sottolineando come farla per attivate
Se
Non so se qualcuno potrebbe ridotta bensì il prefetto
Allora la mia presentazione era un po'sulle attività
Della della nostra squadra qui a a Roma noi stiliamo soprattutto un po'la
Il funzionamento dei cosiddetti hot spot saluto punti di
Di crisi come vengono chiamati
In italiano
E anche la ricollocazione degli orti specificamente seguo la la ricco colore ricollocazione da parte dall'Italia verso gli altri Stati
Membri
E ancora questi queste misure insomma sono
State
Previste
Da dall'agenda europea sulla migrazione che la Commissione aveva presentato nel maggio due mila quindici a al momento fosse più forte del
Della della crisi che
Colpiva l'Unione europea in questo ambito fosse solo per chiarimento perché chi non ne senti se ne intende una una
Una crisi a livello migratori aperto ma i flussi migratori
Ci sono da molto tempo fa sono anche un po'abbastanza continui per un momento non c'è un segno che dovrebbero che Tursi nelle coste mi anni e non ne sa niente
Se parlo di crisi e piuttosto la crisi a livello dell'Unione europea su come rispondere
In modo adeguato a a questi flussi migratori e in gran parte del professor crocchio combini ha già
Spiegato sì che senza uno dei motivi della
Risposta dell'Unione per sposata un po'scarsa dovuto seguente anche alle alle competenze
Relativamente limitate che alla l'Unione europea in in questo ambito
Allorché fisiche nel due mila quindici riguardava soprattutto
La Grecia con arrivi molto importanti dalla soprattutto dalla Turchia e poi la professione di migranti attraverso i Balcani verso lo UPA centrale ma senta anche
Attraverso la la quota per la del Mediterraneo centrale verso
Verso l'Italia che che hanno quindici spinto l'Unione europea punto tassi di di questa accennavo prima sulla migrazione chi
Ciò si basa avente su tutta una serie di di politiche di atti che esistevano già
Ma appena sotto il comando di rafforzare molte di queste misure e anche di accelerare certe Zucchetti fosse esistevano già come idea opposta eccetera
Ma dove la la necessità di rispondere ha dato anche una una forte spinta a fare congressi importanti questo questo ambito
A questa agenda europea di cui si è già parlato già
Seguo un approccio o o
Oppone almeno di seguire un approccio compensi voi fidi Borato quindi non si tratta solo di di confrontare
La migrazione irregolare Anna Di di dire anche sfido tutti gli aspetti di di una una più politica migratoria
Si venuta sia delle azioni immediate davanti a anche a a tutta una serie di di venti da drammatici che che ci sono
Compiuti nel Mediterraneo ma seguendo anche delle azioni più a medio lungo termine tenendo conto anche di altri fattori come l'evoluzione demografica
OPA per esempio
E quindi questa agenda è basata su quattro
Pilastri
I numerati qui
Equivale a un anno dalla gestione delle frontiere alla protezione internazionale
Il contrasto alla migrazione irregolare ma anche una nuova spinta una una politica di migrazione alle bar legale che ci sia più più europea
Poi questa presentazione future anche al alcuni aspetti diciamo più usasse assali
Senza comunque andare nei dettagli anche perché sono coperte già anche da altre presentazioni diciamo sulla cooperazione con i Paesi terzi pienamente riguarda tutti questo qua questi quattro pilastri
è un altro poche sono anche i finanziamenti dell'Unione Europea abbastanza importante anche in Italia nell'ambito della migrazione ma anche nella cooperazione con i paesi
Terzi
La Commissione è stata anche la richiesta di fare a un un esame intermedie o dell'implementazione di questa agenda a ciò a metà strada se vuol dire che questa agenda dovrebbe coprire un periodo più nero GTT cinque anni
Quindi questo autunno la Commissione si tenterà dover presentare una una comunicazione sul l'intestazione Finzi nuova esclusivamente dire che la
L'implementazione
Ha fatto buoni progressi in alcuni ambiti massimamente non in in tutti c'è un la la la
L'impressione che può dare comunque c'è ancora molta strada da data contiene
Rispetto anche quello che il Puff Cherubini anch'
Detto per quanto riguarda il ruolo di
Di Frontex
Senti contiene già ribadire che uno degli obiettivi principali sotto l'agenda in materia di gestione delle frontiere semente non solo gestiti impedire il passaggio di di di
Il regolare di di di migranti ma innanzitutto anche di di di salvare all'in vite umane
Davanti a alle alle scatta agenti che che si sono compiute nel Mediterraneo
E quindi voi comunque anche sottolineare
Contributo molto importante dell'UNIRE operi a
Da un lato attraverso l'operazione Tritone di fonte ex il cui raggio comunque dipenda anche che il più limitato di quello di Mara nostro comma dipende anche da una decisione dell'intellettuale quindi questo maggiore più limitato
è stato deciso così anche se
Con ordinamento con con il Governo italiano
Che chi comunque ha contribuito a a a salvare quindi cerchi di duecento milioni migranti dal due mila sedici
E poi dal
Duecentomila duecento mila mila Sinni migranti
In più nel nel giugno due mila quindici glielo europea si anche dotata di una nuova
Operazione congiunta sotto la più politica estera di difesa comune
Chiamata
Li una fondente operazione soffia
Che aspetti dispiegato anche dei mezzi europei fino alla alla frontiera libica con l'obiettivo principale anche di di lottare contro le le organizzazioni di criminali che
Sono responsabili della dalla tratta e del fico di migranti ma che anche lussuoso ti chiamati molto spesso a a contribuire al salvataggio delle delle delle persone
Come già detto allora lì gli arrivi in Italia
A
Con
Che che hanno già conosciuto un nuovo Records nell'anno due mila sedici continuano però intorno ad aumentarle quindi alla data di ieri siamo già a un
Aumento rispetto al due mila sedici di del diciassette per cento quindi
Enunciati di sessantaquattro mila migranti arrivati dall'inizio di quest'anno con saranno che in tutto l'anno
Due nel due mila sedici erano arrivati un po'più di centottanta mila migranti con il picco ovviamente nelle stanze i anche nei nei primi mesi del del dall'autunno
Quindi questo ente significa che
Contiene continuare e ancora adocchiato
Gli sforzi anche per
Contribuire alla migliore gestione possibile di diritti diritti questi arrivi
Per questa gestione e la l'Unione europea aveva
Composto
Nuova posso cosiddetto Fox Sports che più Chechi chi definire delle delle le dei luoghi specifici e
Tu sono spaccati immigranti salvati nel male
Simile si tratta di di un un approccio che
Fu
Volo promuove c'Amu un un un coordinamento di tutti gli attori coinvolti nella gestione di questi archivi
Sia a livello nazionale e locale in Italia ma anche delle agenzie o coprire come fonte che lei Aso che serve l'ufficio proprio di sistema sostegno all'asilo e anche di Europol Canu
Tutte e tre un ruolo da da stimolo Giove in questo ambito e di di altri dovendo azione internazionale come Lorin Ivana cacci R.
Di di di coordinarsi meglio nella gestione di questi arrivi reti di di di di ristabilire una certa si Quinza
Su sul sul su come tutti questi arrivi dovesse trattati per poi già
Separare direi la
Le fate seguenti
Del
Te della gestione di di di questi flussi motivi già iniziato subito sino all'arrivo
Quali migranti settore può esser crei canalizzati verso
La la procedura d'asilo in Italia quali verso la pulce dura di ricollocazione verso altri Stati membri
Qui
Quali invece che non
Fanno nessuna richiesta di asilo
Dovrebbero teoricamente al fieno
Essere canalizzati verso la la procedura di di rimpatrio e poi turo potrebbe essere necessario anche Avigliano delle procedure penali contro eventuali trafficanti
Tesi o anche di
Che abbiano delle cuciture specifiche per le le persone particolarmente vulnerabili come
Mi nuovi io ho vittime di di tra di tratta
Chi che arrivano sul territorio italiano
Quindi per specificare a tutti tutti questi concessi sono stata anche adottati insieme al al il Governo italiano delle procedure operative standards su questi pozzi spot
In questo momento ne esistono
Quattro in Italia Trapani con fallo Lampedusa Taranto
E altri sono in fase di tipi separazione dei residenti in Sicilia facendo in Calabria soprattutto
Psicologa e forse anche dire che la la la la la legge Minniti recentemente approvata anche
Per la prima volta ci ama sancita la l'esistenza di questioni otto con punti di crisi
A livello della lussazione mi fa nazionale italiana
Allora qui c'è una slide un po'che che distingue le varie fasi che migranti chiesto fosse Pasca tessuti elettori italiano dovrà BO
A attraversare con diciamo l'intervento delle varie otto unità nazionali locali o a coprire internazionali che dovrebbe intervenire
In
Un che cento il rapporto della speciale dalla Corte dei conti ho piena sui hot spot
La la conclusione principale state che questa può cioè è stato nell'insieme o comunque
Positivo per
Rende il ciò molto in questi flussi
Un po'più
Con con controllati perché una delle critiche prima era che molti migranti arrivavano senza nessuna identificazione e registrazione quindi
Tutte ho continuato prostrata verso il mondo lo cupa del nodo del
Il senza che che si sappia chi insomma ad entrava sul sul territorio v.p.o. quindi in questo senso
Sul
Questo è stato un un un risultato positivo dal tra l'altro ciò hot spot ma che poi come vedremo ha avuto anche altre altre conferenze conseguenze
Con la componente del contiene anche una serie di raccomandazioni che la Commissione europea insieme alle agenzie di alle autorità italiane fa anche il comando di di di implementare
Oltre agli otto Sports nella gestione delle frontiere
Ci sono stata anche altre misure prese evoca il soprattutto menzionare in questo contesto anche la
Il nuovo mandato di fonte ex che che adesso si chiama
Guardia costiera e frontiera e di frontiera comune
Quindi Count adesso al mandato adottato alla fine dell'anno scosso molto più
Ampio con più poteri ma soprattutto anche con più risorse sia umane sia finanziaria per svolgere il suo il suo ruolo
Questo suo fossato introdotta anche altre misure atte a rafforzare insomma in tutto il il il sistema di dicendo
Dopo la cessione fonti al quindi un altro pilastro
Dell'agenda la protezione internazionale
Corrente molto importante diciamo la la la la facoltà di di richiedere asilo avente un Unicredito del dell'UPI dell'uomo i
Che molti mente migranti che arrivano anche in Italia richiedono esistente asilo
Un una delle conseguenze
Che anche del del dell'agenda europea sulla migrazione il fatto che adesso
Tutti i migranti che sbarcano in Italia sono identificati registrati
E
Chi quindi anche non potevo più ad esclusi ferocemente passare verso gli altri Paesi europei
Dalle conseguenze ricchi il numero o di richieste d'asilo in attribuita all'Hammond aumentato moltissimo lancia nell'hanno scosso che che ha posto per una volta l'Italia allo al secondo
Rango una OPA di e con la Germania quest'anno sino all'inizio di quest'anno ci sono già state più di sessantacinque sessantasei mila richieste d'asilo formulate in Italia
E se si continua questo passo l'Italia dovrebbe diventare il il primo Paese dell'Unione europea a livello di richiesta danesi loro
Che da un lato sicuramente costituisce una una spinta foss'anche per vedere come
Si possa forzare i un po'anche accelerare il il sistema d'asilo in Italia e rientra più il passo è stato fatto lì con la la nuova legge Minniti
Che ha preso un misure in questo ambito ma sicuramente come è già stato detto e anche
Urgente dal punto di vista della Commissione europea di
Vedere di riformare il sistema Dublino per arrivare a un
Ripartizione più più e qua
Fra tutti gli Stati membri dell'Unione crea
Un tema per accogliere
Richiedenti asilo
E in questo senso delle composta sono state adottate dalla Commissione europea l'hanno scosso per sia di revisione lo regolamenti Dublino ma anche
Tutte le altre direttive e regolamenti che insistevano quell'ambito la Commissione ha fatto del luogo poste che in questo momento sono in fase di negoziazione e qualche volta anche molto difficile soprattutto per quanto riguarda
Il regolamento tubino con
Ormai purtroppo nessuna
Secundis molta o o nessuno compromesso in vista sotto la Presidenza maltese
Però si continua a lavorare ispira comunque di di arrivare entriamo dentro la fine dell'anno a con come esso
Però nel frattempo come ha detto l'agenda fotocopia sulla migrazione avrà anche qui visto delle delle miste le azioni immediate una di queste è stata di di usare per la prima volta un articolo del Trattato
Per adottare una misura emergenziale che è stata adottata con con due decisioni nel settembre due mila quindici sulla ricollocazione lo decide l'insediamento
Che prevedeva all'inizio di ricollocare fino a centosessanta mila persone dai l'Italia e la Grecia verso altri fatti membri
Questa queste decisioni sono state subito
Attaccato da da da alcuni Stati membri insomma la la Slovacchia e l'Ungheria che ha aveva presentato ricorso davanti alla Corte di giustizia
Si pensa che la Corte dovrebbe attendo la sua decisione autunno di quest'anno
La Commissione spero anche che la Corte insomma ed eccetera
A favore del della competenza dell'Unione Europea per adottare una falla
Al tale misura
Però
Quando è stata fatta questa stima giuriste centosessanta Pes mila persone francese ed è stato un po'sovrastimato
Poi solo chi è qui perché spesso ancora nei media anche italiano ex Agenzia spesso questa differimento a centosessanta mila persone già l'anno scorso il Consiglio aveva rivisto in basso questo questo questo numero
Cozzano che
Alla fine ne in dieci anni in Italia c'erano
Così tanti migranti illeggibile alla ricollocazione
I cricca quindi una gran parte di questo numero è stato vive allocato alla alla insediamento dalla dalla Turchia anche dopo
Il famoso s'statements Unione Europea Torchia che aveva fatto
Adottato
Però a quel punto queste decisioni forfait prese con una validità per due anni quindi fino a settembre di di quest'anno
Con un criterio
Anche molto importante da tener presente che perché alle l'eleggibilità all'articolo azione che prevede che si possa trattare o solo di nazionalità
Per le quali la la media fotocopia di riconoscimento del diritto asilo nell'Unione europea pari o superiore al settantacinque per cento
Che a anche come conseguenza che in Italia si tratta essenzialmente di migranti di nazionalità Itria che possono essere collocati
Quindi la maggior parte delle del delle nazionalità che che spazia anche
Spaccano in Italia non non non solo il GP le alla ricollocazione
E quindi se fanno una richiesta di asilo la posso solo fare in Italia quindi questi trenta anche uno degli elementi dopo logicamente anche l'Italia
Prime tema per ti vedere questi criteri critico alimenti titolo da se considerato nella riforma del
Più avanti
Dublino
Allora
Dove stiamo al in questo momento a con la ricollocazione
Con molta fatica direi per quasi un anno
Non c'è stato molto congresso ma con molta fatica a prima necessario di di di dire anche di di creare tutti concessi amministrativi sia a livello della Grecia e dell'Italia sia a livello degli altri
Stati membri per implementare queste decisioni che hanno state adottata in fretta un livello politico ma senza mestamente le
Le le le Lilli struttura i processi già imposto oltre a subito iniziata con questa dislocazione
Quindi aver visto che solo dal dall'otto uno scossone veramente in numeri fottuto all'Italia riniziato aumentarla dalla dalla Grecia già un po'prima
I adesso siamo arrivati aumentando il caso Alitalia ha un po'più di sette mila persone con il mese di di maggio che è stato nuovamente a lecco
Dovete la prima volta si sono svuotati mille persone ricollocata dall'Italia verso altri fatti
State membri
Però si spera di poter continuare ancora fino a settembre
Malgrado si tutta una serie di di ostacoli che si sono verificate che continuano a verificarsi attualmente il problema
Più importante fase di tali anche il fatto che rispetto all'anno eccedente
Dove
Che erano al secondo posto degli arrivi quest'anno il numero di eritrei che arrivano e molto minore e il cric quindi siamo una situazione quasi un po'
Non puoi dire contraddittoria ma dove dove vediamo che perché ci sono molti Stati membri che fanno
Dei club genetiche non degli impegni di ricollocare dall'Italia ma che non di i candidati da ricollocata dall'Italia si stanco
Esaurendo
E quindi la consegnò perenne insieme alle autorità italiane le Assostampa e lanciano una campagna di informazione perde il ieri e si sul territorio si trovano ancora FAS altri i ritmi e ancora non registrati potrebbero essere interessati al
Al al concesso
Molto si può leggere anche in questi rapporti regolare che la Commissione sta adottando l'ultimo stato adottato un po'più di ieri
Il tredicesimo rapporto sull'inclemente azione della ricollocazione dell'insediamento dove la Commissione ha reso anche annunciato di di lanciare le Purcieddu d'infrazione contro voti fede gli Stati membri che finora si sono completamente rifiutati di ricollocare che sono l'Ungheria la Polonia e la Repubblica Ceca
Allora
Oggiano palato brevemente anche della riforma del sistema così comune
Asilo europeo
Qui ci sono alcune tabelle anche coloro che spiegano che insomma l'Italia è fra i quindi pacifico alle richieste d'asilo
Ecco le proposte
Non mi fare a Mossul li altresì due pilastri dell'agenda che
Sono la la migrazione irregolare da un lato la lotta alla tratta e al traffico dei migranti dove ci sono sono stati alcuni progressi come anche nell'ambito del rimpatrio la di ammissione
Il quarto pilastro la migrazione legale ambito molto difficile perché lì la la competenza dell'Unione Europea avente molto limitata
O dove sia per assistente necessario giuridica
Incontrava anche all'evoluzione demografica OPA
Fortuna alcuni Paesi come la Germania e Italia
Poiché solo colpa accennare vittima di computer insomma il nuovo quadro di partenariato che la migrazione
Chi riguarda la cooperazione con i Paesi terzi
Che è stato presentato l'anno scorso topo anche una forte spinta del Governo italiano
I famosi compact che che vedo insomma di avevo anche un approccio più complessivo comprensivo con
I vari Pasqua soprattutto africani quando in quando si trattano le questioni emigra migratorie
Lei ha dove poi anche l'Unione europea adottato tutta una serie di strumenti compresi anche il il fondo fiduciario operate all'Africa
Per contribuire ha incrementato
Ecco
Questo approccio
Poi solo per la concludo
Quell'accenno ai fondi dell'Unione europea
Per gli affari interni
Con il fondo asilo migrazione interazione anche il fondo sicurezza interna
Che contribuiscono maniera comunque notevole anche appoggiato all'Italia che il primo beneficiario l'OPA di questi fondi
Per fa fonte a
Ai flussi migratori rafforzare le sue capacità ma anche per
Affrontare Lelli sospese nomi Oriente chiede supportare l'Italia in questo ambito per
L'accoglienza l'inflazione venga l'integrazione dei migranti ma anche il controllo e la gestione delle delle sue frontiere
Ringrazio per la la la sua attenzione rimango ente a disposizione Capocci dovesse delle
Delle delle domande idee metto a disposizione alla presentazione
Grazie tale appalto e che doverle per questa sua relazione naturalmente le chiederò di darci la chiavetta come la presentazione così eviteremo anche sul nostro sito e per gli incontri di formazione che facciamo spesso come in virtù
In particolare con studenti giovani ricercatori
Nel campo dei diritti umani vedo adesso la parola al senatore Benedetto Della Vedova Sottosegretario agli affari esteri e alla cooperazione internazionale
Che tra l'altro ricordo stato anche parlamentare europeo quindi a a una certa frequentazione delle istituzioni comunitarie che probabilmente aiuta a comprendere meglio certi meccanismi
Prego ma signor non ringrazio Antonio complimento per l'Italia
Patrick ringrazio Antonio per questa occasione
Io avevo
Un
Però consentiti
Dean dichiarazioni su quello che
L'Italia ha fatto in parte peraltro
Elementi ricompresi di quello che l'Italia sta facendo e di quello che l'Italia ha proposto la Commissione tra istituzioni europee faccio
Però io approfitto dal fatto di parlare per ultimo se Antonio me lo consente col dito diciamo
Senza coinvolgere il Governo alcune cose che penso io
Il primo punto che
Purtroppo c'era un'ipocrisia
Di fondo
Sull'immigrazione
E c'è un atteggiamento politico di di chiusura di rimozione
Anche un po'di cattiveria
Che
Non consente
Di affrontare
Una questione
Pressante obiettivamente nei numeri eccetera
Ma che
Sarebbero
Anche nelle dimensioni attuali
Affronto ambitissimo da parte del
Dell'Unione europea se avessimo unità
Di intenti e di obiettivi e di politiche
Perché attenere al più si tiene caldo il tema più do
Più rendita politica perché riesce a tenere al centro della propria iniziativa politica gli immigrati
Non l'immigrazione degli immigrati più rendita politica cioè
Io
Semplificando un po'troppo ma insomma
La Commissione europea la Commissione Jucker
Rispetto
A quello che
In suo potere fare in termini di decisioni e di proposte
Ha fatto molto si poteva forse anche fare un po'di più non lo so comunque
Ha fatto proposte ha mobilitato persone funzionari chiesto e ottenuto di rafforzare Frontex
è evidente che il punto non è lì
Il punto era la volontà o nella mancanza di volontà
Politica di fronte
A a cose che sono evidentemente sbagliate ingiuste inefficienti contrarie
è diritti umani poi alla fine no
Il Regolamento di Dublino ancorché adottato
Comprava uso anche italiano a suo tempo
In una chiave nazionalista sopra visto sull'immigrazione decidiamo noi pensavano loro nomi cardine burocrati di Bruxelles decidiamo noi poi alla fine ci si è accorti che su questo tema anche sul tema della migrazione
Visto da un punto di vista italiano l'unica sovranità e quella condivisa
Perché altrimenti di fatto nulla e nessuno sovranità orsetti esposto a usare a schierare nel Mediterraneo la forza sei disposto ad usarla
Oppure noi giustamente non siamo disposti
Io sfido sempre chi dice basta non se ne può più
Di una soluzione
A questo attua richiesta basta lo individuata io non sono disposto a usarlo che di schierare la forza del Mediterraneo no
Tu sei disposto usare la forza del Mediterraneo ecco allora non puoi più dire basta
O deve trovare una soluzione alternativa a quella dell'uso dalla forza
E abbiamo avuto tutta questa discussione a cui accennava
Da mare nostrum arretramento perché ci dicevano i nostri amici Oltralpe Mare Nostrum
Un pool fatto
Voi andate a salvarle troppo vicino alle coste africane quindi rendendo più
Siamo arretrati
Contrito non siamo dotati
Ci sono stati più incidenti in mare
Eppure flussi non sono riuniti anzi sono aumentati
E allora ce la si prende con le ONG
Intendiamoci se c'è qualcuno che fa le cose fuori legge
Qualunque cosa faccia va presa bastonato anche se
Dovesse fare a fin di bene che c'è un sacco di criminali che commettono delitti dicendo che lo fanno fatica
Ma non abbiamo ancora visto nulla se non
La realtà quotidiana di persone che vanno e salvano altre persone il mezzo in mezzo al mare
La questione della ricollocazioni
è una questione a di principio e io mi auguro non solo che la corte di attori toh ma che la procedura di infrazione vada avanti
Dal mio punto di vista posso anche pensare che sia tardiva l'attivazione penso però che sia sacrosanta stessimo parlando anche di uno solo insomma
Io spiegavo le mie controparti in questo caso della Repubblica Ceca
Google map alla mano io sono valtellinese che se tu fai conti le ore che uno ci impiega da Lampedusa a Livigno
O da Lampedusa a Praga
Ballano due ore tre ore di macchina insomma o mezzi pubblici
Quindi
Evidente che non c'è alcuna ragione
Se non quella
Dei confini nazionali tra Paesi europei
E se c'è stata una decisione
Quella va va rispettata
Non ci sono margini
L'Europa e l'Unione europea è un bellissimo straordinario
Insieme di regole comuni che ci si è dati assieme per rispettarle tutti quanti mercato unico questo erano
Straordinario lo spazio
Di libera circolazione delle persone questo straordinari Schengen questo regole comuni che ci consentono
Con un affidamento fiduciario che tutti le rispettano di muoverci senza senza documenti
Da parte ungherese si sostiene
Ma
Su quelle sono persone che non vogliono venire in Ungheria
Dove uno dei punti più inaccettabili politicamente del
Di Dublino e
Delle mancate ricollocazioni che sono un modo
Per affrontare il tema che è una riforma radicale seria sensata
Del degli accordi di Dublino farebbe emergere da sola quelque
Intanto che c'abbiamo Dublino ci mettiamo d'accordo che l'Europa è una
La frontiera
Sud è la nostra era ancora quella greca adesso meno e quella italiana quindi il problema comune
Quando
Noi siamo arrivati
Al cento per cento non è mai cento per cento di identificazioni cogli OSP hot spot come metodo non solo come
Identificazione dei quattro cinque che fisicamente ci sono
La cosa che si è fatto finta di non capire fuori dall'Italia
E che
Lo straordinario sforzo che ha fatto la Germania con diciamo un milione di rifugiati in Siria
Encomiabile da tutti i punti di vista
Di lungimiranza di rispetto dei diritti umani di solidarietà eccetera
è stato uno sforzo straordinario la Germania ci ha lavorato investito risorse eccetera ma c'è una differenza tra
Chi integra una persona che dice ecco sono in Germania volevo arrivare qua
Avrei preferito rimanere in Siria sono arrivate in Germania con i miei figli con la mia famiglia vedo una prospettiva sanità scuola lavoro qui vogliono stare
E quindi mi voglio impegnare a
Seguire le regole che sono
Da seguire per
L'integrazione
Ma
Integrare duecento mila persone che arrivano dopo scendiamo nel dettaglio tra migranti economici eccetera
Integrare le persone che non sono arrivati in Italia me tassi diciamo metà dicono caspita studia in Italia qui volevo arrivare
Ditemi quello che devo fare per poter rimanere qui seguire le vostre regole fare tutto il percorso lasciare tutte le impronte digitali i dati biometrici tutto quello che volete
Ma un'altra metà anno un'altra metà ci costringono
A farli prigionieri
Integrare una persona che vuole andare a un'altra parte perché in Francia il parente o l'amico e quindi è arrivato a Lampedusa
Già
Lo sforzo che devi fare identificarlo il doppio rispetto a quello
Che fai nel paese dove uno vuole andare io vado in Germania voglio andare in Germania arrivo ditemi dove devo mettere le impronte digitali tanto io qui dove sta
Se tu arrivi a Lampedusa ma il tuo legittimo umano obiettivo è di andare a Praga
Dove non ti vogliono o o o o o in Germania dove non potresti andare salvo salvo salvo o in Francia o in Svezia o in Olanda dove voi tutti è evidente che la prima cosa che cerchi di fare scappare io farei così
Perché se no sono costretto a rimanere in Italia non voglio andare voglio andare in Belgio perché lì ma hanno chiamato sono sbarcato Lampedusa ho scritto il mio amico sono arrivato
E
Quelle qui c'è un'ipocrisia assolute io non ho nessuna indulgenza medico e non l'ho mai avuta nei confronti
Delle lacune del nostro sistema delle inadempienze però questo deve essere chiaro
Vale anche per la Grecia naturalmente
Dove però
Parlo statement convocato per le cose sono un po'cambiato
Questo deve essere chiaro se non è chiaro questo non funzionerà nulla
Non funzionerà nulla
E non si troverà la forza politica per far funzionare le cose
Ma ma è un
Perché altrimenti ci si basa sull'ipocrisia perché non è assolutamente vero che la stessa cosa cioè duecento mila persone che arrivano in Italia
Semplicemente perché l'Italia il primo posto che incontrano venendo dalla
O venti mila o otto otto cinquecento mila persone che arrivano in Francia perché voglio andare in Francia rappresentano due problemi diversi il primo molto più grosso
Perché quando spumanti come noi stiamo facendo con lo SPRAR
Con i falchi che dicono i Sindaci che hanno accettato lo SPRAR non non non sono stati rieletti
Quando tu mandi con lo SPRAR
Venti persone dieci persone di mandi anche soldi e sicuramente il dialogo con la Commissione europea sulle risorse
Per la per per l'integrazione è stato un dialogo alla fine positivo robusto come tutti i dialoghi con la Commissione
E però questi non vogliono stare nel comune degli Appennini ma non perché non gli piacciono gli Appennini perché volevano andare da tutt'altra parte hanno rischiato di morire
Si sono indebitati devono mandare cinque o dieci mila Euro ormai successivi ventiquattro mesi per liberare
La moglie i figli che sono rimasti di vittime dai degli usurai che gli hanno prestato i soldi per fare il viaggio è e lui aveva in mente di andare da un'altra parte è uno sforzo enorme
E non voglio fare buonista cattivista non non non è questo semplicemente di riconoscere le cose per per come sono
Riconosce le cose per come sono
Quindi io penso che si debba lavorare su questo avendo però consapevolezza di col chi è il nostro interlocutore in Europa io quando non voglio far propaganda però lo dico
Stanco casomai di fare se non in regola appropriato
Quando io sento questa mattina il premier in pectore del prossimo Governo italiano
Luigi di Majo che parla di ventisette ambasciatori dell'Unione europea
E dice
Rispetto al rimanere o no in Europa rimarremo in Europa solo se l'Europa servirà all'Italia in particolare sull'immigrazione
Fa
Commette un ennesimo errore politico
Perché chiedersi cosa fa alle cosa può fare l'Europa oggi avendo in mente naturalmente la Commissione non ha senso
Tu devi spiegarmi cosa farà l'Italia in Europa perché in Europa ci siano gli strumenti
Il potere di
E le nuove regole per affrontare il tema dei migranti
Perché se già tu parti così abbiamo perso in partenza se tu pensi che ci sia una terza parte che ti deve dare qualcosa o qualche risposta hai perso in partenza
Ci tu devi spiegare
Cosa farai tu in Europa non cosa l'Europa farà
Perfetto perché altrimenti hai perso in partenza perché la sfida è complicata
è una sfida tutta politica
E va giocata all'incontrario
Dico bene la vogliono giocare loro magari pensando applicato se non ce ne andiamo
Va posto un tema e soprattutto va posto un tema
Caro Di Maio I tuoi amici De Lucchi con cui stai nel gruppo assieme al Parlamento europeo finché loro ci staranno e di tutti gli altri sovrani visti in giro per l'Europa che poi sono dei nazionalisti che
In alcuni casi sono al Governo in altri casi condizionano il Governo ecco sono loro gli interlocutori non è l'Europa che ci deve qualcosa all'Europa è quella che
In questo caso specifico i Governi e il Consiglio vogliono che sia quello è l'interlocutore tutto politico non è l'Europa in astratto
Idem sulle ricollocazioni
è vero che abbiamo noi continuiamo a usare centosessanta mila
Spinelli via italiani e la Rete
è così stretta che appunto anche questa è una cosa inspiegabile per per tutti qualche o sei
Eritreo oppure non è neanche una chance su quanti sono so qual è la percentuale dica di DDT essere di essere ricollocato ma è evidente che il problema non è di trovare più eritrei
Il problema e di definire
Un
Meccanismo civile per cui anche altri possono andare a maggior ragione qui ci vorrebbe il principio di
Mutuo riconoscimento se uno ha diritto d'asilo in Italia lo deve avere anche dalle altre parti non si può temere
Fa temere l'asticella
Considerare l'asticella più bassa ma l'asticella
L'asticella più alta
Altre questioni mentito solo due poi finisco altre
Altre questioni sempre in termini di di pragmatismo
Noi siamo riusciti in qualche modo a
Lavorare assieme ad altri in Europa per cui partisse questa filosofia dei comparti dei mini compatta quindi degli accordi coi paesi di provenienza e di transito
Che ovviamente sono facili da raccontare sono molto più difficili da mettere in pratica
Se si vogliono ottenere dei risultati positivi faccio un esempio io ho incontrato la settimana scorsa il Presidente diciamo dal Parlamento dal adesso mi sfugge del nord del Niger
E lui ci spiega una cosa semplicissima sapete che c'è
Qui c'era un flusso ininterrotto di migliaia di persone che
Attraversavano norme all'ICI attraversavano sonno dal Niger Libia sul
Erano
Migliaia decine di migliaia di persone
E quindi avevano generato un'economia c'era un pezzo di tipo dai taxi visti al bar
In Paesi che non hanno spesso alternative si era generata un'economia allora guitti diciamo questo mi chiedi
Italia Unione europea
Di
Io poi
Se non so nemmeno che gente che passasse attinto con Lotito passano i pullman si fermano dormono mangiano bevono i taxi stili si sono inventati un mestiere e tu mi chiede di stroncare
Questo economia che
Io posso presumere sia illegale ma gente che viene da da un Paese al sud però a un Paese a nord mi chiede di stroncare questo tram sostanzialmente a gratis
E questo vale per tutte le cose che noi chiediamo alle leadership dei Paesi di provenienza o di transito
Cioè di fare i poliziotti
Per conto nostro
Sapendo benissimo che ogni singola persona sia che passa ma soprattutto che parte per le leadership di quei Paesi
Dal Bangladesh dove io sono stato parlato due volte con la primo ministro affrontato anche questo tema eccetera alla Nigeria
Che è un Paese da cui provengono compreso quest'anno
Un quinto un quarto delle persone che arrivano a tutti gli altri Paesi
Sia quello ma anche dove partono ovviamente è un investimento per il Paese
Nelle condizioni date è un investimento se succede una disgrazia successo Merz grazie se queste persone arrivano in Europa qualsiasi cosa facciano
Quei cominciano a
Nel novanta per cento dei casi con cominciano restituire soldi qualsiasi attività legale o no che faccio quindi togli Chieti di
Tenerli imprigionati nel loro Paese se non li dare un'alternativa siccome non voglio farla lunga
Noi abbiamo individuato le proposte della Commissione eccetera
Un'alternativa seria da offrire a questi Paesi
Che
Il canale legale diminuzione e
Se io vado dalle leadership che hanno opinioni pubbliche come le nostre
Che chiedono decisioni nell'interesse del proprio Paese non nell'interesse dell'Europa
E non bastano i soldi non basta ad addestrare la polizia per rendere più accettabile una misura di chiusura
Dei confini a chi vuole andarci ora settori dice no allora un pezzo del nostro compatto oltre all'aiuto allo sviluppo oltre al training alla
Capacity building eccetera eccetera eh
Un canale legale in cui siamo noi a quel punto ammettere anche alcune condizioni
Come è giusto che sia
Se voi trovate a emigrare in Canada o negli Stati Uniti un incubo da un incubo avere il visto ormai ma insomma per cui
Tu puoi porre qualche condizione dice se vuoi venire a cercare lavoro
Sì questa trafila del non deve essere
Una roba impossibile magari
Ti diciamo noi quale Paese
Noi europei e tuo offre a quella leadership umbra
Elemento spendibile se allora io ho fatto l'accordo
Che proprio per cento a turca viaggia su su tutt'altro dimensioni ma ho fatto un accordo con l'Unione europea
Perché
Non non è più gestibile per loro per noi è un modo incivile che non rispetta i diritti umani dobbiamo aver un approccio civile su quello che sta accadendo e l'accordo prevede che chi vuole andare in Europa
Lo possa fare a determinate condizioni parlo per l'Italia
Ormai abbiamo sospeso
Se non con procedure iper aggravate cioè non c'è non c'è più modo di venire a cercare lavoro legalmente in Italia a cercare
Nel suo non vorrei sbagliare ma credo che proprio non c'è
Non c'è modo per entrare in Italia con un visto legale iper registrato controllato a cercare lavoro questa credo che sia una
Non
Non c'è
Sì sì sì sì no no no non lo dico non nei fatti non sono più stati in uso all'ultimo decreto flussi credo che sia legislatura precedente ma
Non c'è più ma è comprensibile in questo contesto poiché comprensibile naturalmente
Però
Questa potrebbe essere un pezzo di una risposta strutturale che deve dare
L'Europa ma deve dare all'Europa non può lasciar adito quando io dico deve dare all'Europa non c'è nessun elemento di
Ritorsivo nei confronti del dopo o o di lamentela nei confronti delle istituzioni europee
Quando dico deve darlo l'Europa sono i Governi europei innanzitutto che devono decidere
Di
Trasferire all'Europa e alla Commissione però io mi ricordo e chiudo su questo Emma Bonino all'inizio di questa legislatura europea quando si parlava proprio di un commissario all'immigrazione
Aleggia commissario perché se no siete matti se fatte il commissario immigrazione perché finirà cioè de diventa un investimento
Ora c'è uno che e Leo l'Europeo ha detto all'immigrazione e siccome non avrà gli strumenti per dare le risposte finirà per fare il capro espiatorio e con lui e con lui tutta la Commissione europea
Sui diritti umani l'ultimissima cosa
In questo
Accordo con la Libia che noi abbiamo promosso vedremo se funzionerà eccetera
A me fa piacere che sia stato inserito un elemento che nel precedente accordo col precedente regime libico che l'Italia si legge sull'immigrazione non era stato possibile chiedere
Io mi ricordo che nel
Parlamento tentammo di inserire la riapertura dall'ufficio UNHCR
In Libia non fu possibile non è naturalmente la panacea non è che
Riaprire e
Agevolare l'attività dell'UNHCR in Libia risolverà il problema del di come vengono trattate le persone che cercano di arrivare in Europa attraverso
Il Mar Mediterraneo il canale di Sicilia però
è un segnale è un segnale importante ma le inglesi mentre la cooperazione compatte devono poi avere un dopo adesso vero perché altrimenti non funzionano
In Turchia quel dopo desse c'è stato e vedremo come andrà a finire
Condi altri Paesi e sono tanti con cui abbiamo
Abbiamo a che fare bisogna trovare
Taylor Terme me Cantello ormai solution cioè soluzioni adatte a ciascun Paese vada verso il mondo un testo
E
L'Europa è un sistema di regole
Quelle sull'immigrazione non sono adatte e dovremmo avere la lungimiranza di cambiarle
Per poterci occupare d'altro
Perché il futuro dall'Unione europea ad oggi non è compromesso dagli immigrati che stanno arrivando non sono quelli il problema nostro di crescita di occupazione
Di competitività sono altri temi di su cui dobbiamo concentrare le energie politiche e di Governo
Ma se continuiamo così lo diventerà un impedimento alla crescita europea dal punto di vista politico però quelle regole che ci sono vanno rispettate e ci deve essere un è in forse mentre vero sulle regole che ci sono
Non
Io non dico e non divenga l'Europa dei decimali e poi sugli immigrati l'Europa dei decimali
Ok
Ma se uno non rispetta le decisioni prese sull'immigrazione si apre la procedura di infrazione
Grazie per questo intervento
è stato anche politico non una semplice serie di constatazioni e nemmeno una difesa delle posizioni del Governo
Notato alcuni problemi
Ha detto giustamente che l'Europa
è fatta in gran parte dai Governi degli Stati membri e che quindi prendersela con Bruxelles e come ahimè sembra e saremo da qualche anno a questa parte non è in sé nemmeno l'inizio di una soluzione
A me sembra che il Governo italiano negli ultimi tempi stia cercando
Di compiere dei passi avanti verso la ricerca di soluzioni probabilmente
Il il tentativo di addivenire a degli accordi con alcuni Paesi di transito precedente
Alla all'arrivo in Italia di ormai centinaia di migliaia di persone in un anno e
Parte della soluzione giusta la precauzioni la precauzione di
Cercare di fare il possibile per evitare la tragedia nella tragedia
Giustamente citato l'Alto Commissariato per
I rifugiati che deve essere presente e deve essere anche
E efficace nel suo lavoro in Libia o in altri paesi dal quale partono alle quali partono questi flussi migratori
Credo che si possa si debba fare di più per evitare
Le violazioni sistematiche gravissime violentissime dei diritti elementari della persona di cui
Troppo spesso abbiamo avuto notizie in Libia in altri Paesi
Della fascia del del selle fino all'Africa centrale ma è un lavoro molto complesso
Che i Governi degli Stati nazionali le istituzioni comunitarie europee il sistema delle Nazioni Unite con tutti i suoi limiti e con tutte le sue contraddizioni dovrebbero cercare di compiere in
In tutta questa situazione complessa ci sono dei temi specifici
L'intervento del sottosegretario la vedova era all'ultimo per quella che era ho chiamato la prima sessione del nostro incontro di oggi Napoli avremmo la relazione professore Roberto diverso docente di diritto internazionale all'Università degli studi del Sannio
Che ci parlerà o del ruolo delle ONG e del diritto internazionale e del mare perché questo è uno dei temi che sono stati sollevati in modo talvolta
Approssimativo confuso se non rozzo
Perché c'è un elemento che richiede una grande attenzione dicevo nella mia introduzione lavori di oggi
Uno dei grandi problemi è quello di crimini contro umanità consistente nella riduzione in schiavitù e nel traffico di persone
Ci sono state delle accusa di favoreggiamento di questi crimini nei confronti
Di alcune ONG
Per ora mi sembra che si tratti soltanto di accuse non fondate perché come diceva Sottosegretario alla vedova se ci sono dei crimini quei crimini vanno perseguiti e perseguiti
Duramente quando si tratti di crimini gravissimi ma in ogni caso c'è una una tematica che va analizzata che va compresa
Primarie di dare la parola professore non so vorrei sapere se ci sono domande ecco da da parte
Della nostra audience
Magari presentate viene il momento di fare la domanda
Che il senatore ha parlato così bene anche dell'azione politica della concretezza io volevo andare su un tema
Che sarebbe bello fosse europea perché guarda un po'i diritti umani nell'accezione tradizionale però è
Oggi diciamo quasi drammaticamente nazionale ed è il tema della cittadinanza
Sì ci poteva dare una
Di lucida azioni su quello che è un po'lo stato dell'arte
Diciamo del dopo quando queste persone sono arrivati e quindi dando per scontata la
L'ottica dell'integrazioni
Come si può diventare cittadini Comi lo ius soli o comunque il diritto LEA la normativa della cittadinanza può
Accogliere o comunque dare un senso più compiuto alla vicenda normativa di questo fenomeno
Ma dunque il lo ius soli che
è un pezzo importante per tante persone simbolico
Rispetto i numeri che abbiamo lo lo ius soli siamo impegnati l'ha ribadito anche segretario del principale partito di maggioranza ieri mi sembra siamo impegnati a usare il resto per legislatura per
Però dotarlo
è una versione frutto come fisiologico di di un compromesso però e sicuramente un segno
Consegno di attenzione positivo con dei limiti
Ma di riconoscimento della cittadinanza superando anche alcune cose grottesche che ci sono state fino ad oggi di di di riconoscimento dalla cittadinanza non sulla base
Del sangue dello ius sanguinis che ha consentito a
Migliaia e migliaia di oriundi italiani che crei nati e cresciuti in Sud America per esempio in parte non solo naturalmente ma
Statisticamente prevalentemente di di acquisire
Anche il passaporto italiano quindi l'idea
Mi auguro davvero che
Se la legislatura dura lo ius soli venga portato a termine e penso che sia
Penso che sia così e questo riguarda la maggioranza dal mio punto di vista personale Poglio appoggio la la campagna ero straniero promossa da Emma Bonino dei radicali
Che raccoglie firme su una legge di iniziativa popolare di superamento
Delle attuali leggi sul sull'immigrazione e che
Suggerisce non non il Governo quel tipo di quell'iniziativa di suggerisce anche di mettere mano
A una sanatoria del dei clandestini presenti in Italia che continuiamo a produrre naturalmente perché
Come anche la Commissione europea sa
Il rimpatrio di chi non ha diritto è una cosa facile dire
è invece una cosa molto complicata da fare materialmente al di là della volontà
La relazione di regolarizzazione
No
Son due cose diverse c'era
Però insomma questo dice io richiedo purtroppo non credo che ce l'ho ascoltata domanda però al a chi si occupa di diritto internazionale
Era un po'evocata dall'attuale
Nell'attuazione
Perché poi al fondo di tutta questa storia c'è che
Diritto del mare con questa definizione che non sono giurista men che meno giuristi internazionali questa nostra dal porto sicuro più vicino
Crea tutta questa cosa qui per cui non è possibile fare un'operazione che altrimenti sarebbe un'operazione libera liberale di totale rispetto dei diritti delle persone che tuttora
Recupero di queste persone allargo dalla Sicilia egli chiede di posto che
Abbiamo in
Evitato che il tubo russi dove vuole andare
è magari quello dice io voglio andare in Gran Bretagna
Perché non non possiamo portarlo via saremo contenti due noi che lo portiamo dove vuole andare
E quindi non lo costringiamo
A a sbarcare Lampedusa e poi andare all'U.L.S.S. o di Trapani e poi andare allo SPRAR
Della Valtellina faccio per dire che magari li Piave piace quindi verdi piace tantissimo star lì però se voleva andare in Gran Bretagna finché sono un minuto per
O sulla Costa Azzurra quello
Perché non è indifferente e va spiegato bene anche a quei Paesi europei non sono tanti dove non c'è il mare
O o c'è un mare troppo difficilmente accessibile
Che alla fine tutto questo succede per questa ragione qui perché se ci fosse la possibilità di andare via civico
E solo quando uno scende a un certo punto da terra lo lo puoi salvare lo poi prende intrecciarsi regole avrebbero diversamente però questo punto esso io
Banalizzo una cosa che è serissima ma che diventa un punto politico cruciale che non c'è neanche modo di affrontare e siccome noi anche i greci naturalmente ma noi ci muoviamo
Sacrosante mente dentro il diritto internazionale si crea questa situazione qui qualcuno ha cominciato anche a ventilare l'ipotesi che si possa scegliere quale un certo punto uno strumento
Scusa
No mi sembra che la la domandarsi a molto interessante nel caso turno riesca ascoltare tutta la risposta potrà e comunque farlo grazie a Radio Radicale
Che effetto ha la videoregistrazione che quindi farà disponibile sul sul sito come di consueto
E quindi dovunque molto volentieri la parola al professor Roberto virtuoso docente di diritto internazionale e l'Università degli studi del Sannio per la sua relazione
Dopo aver ringraziato preliminarmente il dottor stando per questo invito la dottor Cantelmo al teste Antelmo per questo
Sua sollecitazione a prendere parte a questa iniziativa farò una piccola
Diciamo così
Modifica al mio intervento per rispondere al quesito che mi è stato posto dal
Senatore Della Vedova che è un quesito ma molto interessante molto pertinente e che
Merita una risposta la risposta e una duplice risposta poi dopo cercherò di dare una maggiore
Insomma maggiore ordine alla mio ragionamento però per rispondere al e due quesiti del del senatore
Perché e duplice esce il primo quello del porto sicuro l'altro è quello dello
Diciamo della volontà del migrante di recarsi in un determinato stato
Il problema con il diritto internazionale del mare e che ci sono delle zone di mare che sono sottoposte alla giurisdizione degli Stati e delle zone di mare che invece
Sono assoggettata ad un regime di libertà dove i problemi si complicano su questo poi ritorneremo supponiamo che il migrante se è stato soccorso
In alto mare supponiamo anche che questa nave abbia la nave succo ricerca adesso lasciamo da parte la questione delle ONG abbia la nazionalità di
Un Paese
Terzo cioè diciamo non dello Stato del porto sicuro che poi dirò fra un attimo
E quindi ci sarebbe diciamo si pone a noi questa nave voglia dirigersi verso il Regno Unito come la la domanda che
Proponeva il senatore Della Vedova e qui il problema si complica perché
Quando quella nave fogli
Vorrà entrare nel mare territoriale del Regno Unito il Regno Unito potrà esercitare ai sensi del diritto internazionale convenzionale e consuetudinario le sue competenze in materia di immigrazione nel mare territoriale
Le navi vale la nave di bandiera diciamo già è un discorso ma una nave di uno Stato terzo per poter entrare nel mare territoriale anche italiano
Deve
Può può al massimo godere del passaggio inoffensivo
Cioè non ha una libertà di navigazione il passaggio deve essere offensivo ai sensi del diritto internazionale generale e della convenzione semente suddetto del mare ma anche le convenzioni e più antiche più risalenti quella di General cinquantotto ad esempio
Arreca offesa allo Stato costiero e quindi è un passaggio offensivo quello relativo al trasporto di migranti quindi a quel punto
Lo Stato costiero
Potrà impedire l'accesso per proprio mare territoriale famosissimo sul caso della nave Campa aspetta una nave che voleva entrare nel mare territoriale australiano nel due mila uno portava addirittura dei
Profughi
Dei richiedenti asilo rifugiati afgani che quindi avevano tutto il diritto lì fermo la c'era una che era successo che era stata soccorsa questa nave Tampa da una nave che non avrebbe attente bandiera norvegese
Questi erano vicino all'Indonesia chiedono di andare
In Australia Lanave Campa cerca di accontentarli porta verso la sabbia ma la scala li blocca nel prima che entrino nel mare territoriale lo può fare perché questa nave non aveva diritto di passaggio inoffensivo
Però
E questo diciamo un profilo quindi non c'è veramente libertaria intendiamo dare dove si vuole perché poi quando si entra il mare territoriale sarà ciascuno Stato costiero che dirà sì o no a meno che non si tratta e poi
Cercherò di dirlo dopo quando per una cosa fare organica il invece
Il porto sicura più vicino lì ci sono
Vi sono obbligo perché l'obbligo di prestare soccorso quando c'è una vita umana in pericolo il mare
Ai sensi sempre il diritto internazionale generale a convenzione articolo novantotto c'è un obbligo di prestare soccorso
La persona salvata deve essere portata nel porto sicuro
Più vicino
E il porto sicuro più vicino non si può rifiutare
Quindi qua non entra più in gioco la la libertà dello stato di dire non ti posso non tutti voi Natoli o fare entrare
E il porto sicuro più vicino tra l'altro
E in un il noi in italiano abbiamo
Una unica un unico termine per sicurezza però in tante altre lingue in francese ad esempio
Si dette se ci dite o in inglese con septies Security qui sicurezza
Per un verso potrebbe sempre dare la sembrare essere là Setti ma poiché entrano in gioco i diritti umani
Anche se il porto che magari è sicuro da punto di vista navigazione non c'è nessun pericolo della navigazione ad entrare a Tripoli però se dal punto di vista della sicurezza dei diritti umani
Non è quello del porto bisogna andare
A quello più vicino nel senso della sicurezza dei diritti umani è quindi potrebbe essere ad esempio potranno tradurre sesti con salvezza bozzetti con salvezza però e tecnicamente basterebbe quella
Quindi se tra
Lampedusa e Marte più vicino a Malta
Si va a Malta
Perché sono
Però se poi invece il porto più vicino a un porto di uno Stato che non è ritenuto Sez sicuro non magari dal punto di vista della safety della salvezza diciamole ma dal punto di vista Security
Lì estiva quello dell'atto sta
Quindi questo sono alcune delle tipologie di problemi lei ha accennato anche un altro problema poi veramente cerca di andare
Più con ordine a quello dell'ONG
E in alto mare qui c'è un altro problema
Perché in alto mare invece non si può effetti infatti per esempio una delle questioni che
Più mi lascia perplesso nel dibattito politico realtà
Anche delle questioni che sono collegate con
Iniziative di alcune procure che ovviamente meritano il massimo rispetto però
Un dubbio che
Mi pare debba essere
Sollevato eh
Queste attività che può essere
Supponiamo configurata come reato
Se condotta in alto ma anche da una ONG che però
Sta agendo su una nave che non batte la bandiera italiana come fa la Procura italiana
Ad esercitare la sua giurisdizione sul pianale ci potrebbero essere
Interi titoli di giurisdizione in base al Protocollo di Palermo alcuni elementi ci sono però la questione non è così semplice come
A volte soprattutto nel dibattito politico nel dibattito giornalistico sembra emergere credo che
Insomma la questione servente obbligata anche il diritto internazionale delle difficoltà perché adesso si sta configurando un nuovo
Una nuova fattispecie finora noi ho anche accennato praticamente spero di andare con ordine l'ho anche accennato dicendo che c'è un obbligo di salvataggio della vita umana
Qui c'è una nuova articolarità una nuova prassi che si sta sviluppando nel Mediterraneo che quella del volontariato che salvataggio che ovviamente per certi aspetti è molto
Avevano encomiabile ma dal punto di vista del diritto internazionale qua bisogna mettere un pochino di ordine nella disciplina perché
Il finora le organizzazioni non governative quando prestano la loro attività in base a il loro statuto in base ai fini che queste organizzazioni vogliono perseguire
Lo fanno nel territorio di Stati
Coordinandosi con quegli Stati oppure coordinandosi con organizzazioni internazionali sia un'organizzazione non non governativa medici sole senza pronti ad esempio
Vuole resta comunque lo fa in base anche normetta cauzionale però con il consenso del sovrano territoriale
Questa mangiando in alto mare dove non c'è diciamo e fine allora dovrebbero essere sottoposte alla giurisdizione osserva che era qui siamo veramente in una materia questa nuova prassi
Richiede secondo me è un'attenzione
A meno che non vogliamo fare discorsi molto belli molto interessanti che però poi non hanno una solida base giuridica qui veramente bisogna cercare
Di capire di volta in volta di chi è la competenza di che la giurisdizione
Ed è quello che tocca al diritto internazionale di fare allora se avete un po'di pazienza ci metterò Massimo venti minuti cercherò di andare un pochino con ordine nelle diverse zone limare spero di
Varare la trattenuta troppo
Allora
Dicevo che
Allora anzitutto qui il principale
Strumento di riferimento e ovviamente la come in sanzioni inteso il diritto del mare del mille novecentottantadue una convenzione che è in vigore per
Molti Stati tra cui l'Italia più di ormai più di centocinquanta sono gli Stati che hanno ratificato la convenzione
E questa convenzione largamente riproduttiva del diritto internazionale generale
Però questa convenzione in realtà presenta alcune lacune
In alcune materie che quando fu negoziata in un lungo negoziato dall'Amia centosettantaquattro mila centottantadue
Non erano temi di particolare attualità in quegli anni temi di particolare attualità era la nuova zona economica esclusiva questa nuova zona di mare di duecento miglia
C'era il problema della della pesca dell'osso tante risorse biologiche c'erano il problema dei fondi comuni dell'umanità quindi
Il tema della migrazione via mare non sembrano essere un tema attuale negli anni settanta ottanta e quindi di fatto la convenzione contiene pochissime norme
In materia di migrazione che ovviamente rendono piuttosto complesso
Il quadro normativo di riferimento minimi il l'altro un aspetto però interessante da convenzione e che la convenzione contiene
Una clausola di compatibilità che l'articolo trecentoundici questa clausola di compatibilità e mi piace dirlo nella sede della LIPU
è una clausola di compatibilità che
Consente allo Stato costiero o allo Stato di bandiera che agisce ai sensi della convenzione
Ti applicare non solo la convenzione azioni ti subito del mare ma come è ovvio che sia anche altri strumenti di cui
Quello Stato e contraente o il diritto Terrazzan generale non è che la convenzione prevale su gli strumenti in materia di diritti umani o su
La convenzione stabilisce di volta in volta
A
Quale è stato Debray esercitare la competenza in una determinata zona di mare in questa materia dopodiché lo Stato
Di costiero allo stato di bandiera deve applicare la convenzione
In
In maniera coordinata con le norme di diritto internazionale generale incluso quello che lei menzionava in primo luogo quelle che le menzionava in materia di rifugiati o altre norme internazionali in materia di protezione Toma
Nel mare territoriale che la prima in zona di mare nella quale noi abbiamo
Delle norme di riferimento al mare territoriale ampiezza massima di dodici miglia nel mare territoriale io
Assocerei al mare territoriale da questo punto di vista anche la zona contigua
E si arriva a ventiquattro miglia nautiche lo Stato costiero può esercitare
A diritti
Sopra nel mare territoriale funzionali nella zona contigua ma alla fine la tipologia di diritti al di là della qualificazione
Il il concreto la concreta attuazione e simile nel mare territoriale zona contigua bastare costiero a determinati diritti in materia di controllo all'immigrazione la zona contigua deve essere istituita
è nota la vicenda dell'Italia che non l'ha mai istituita la zona contigua lo ha fatto indirettamente con la legge Bossi-Fini però
Poi che Minonne è stata notificata Stati terzi
Questa istituzione e risultata in opponibile nei confronti dei terzi tant'è vero che c'è stata anche qui una sentenza del tribunale di Crotone ha dovuto poi
Diciamo dichiararsi incompetente nei confronti di una nave turca
Perché l'Italia in questo caso la contrabbando che un'altra delle competenze che lo Stato può esercitare innanzi all'antico perché l'Italia non risultava alle Nazioni Unite e quindi alla comunità internazionale l'istituzione da parte dell'Italia
Di una zona contigua dopo questa vicenda ovviamente il Ministero degli affari esteri ha provveduto a registrare
Almeno per quello che riguarda le questioni in materia di immigrazione istituzione della zona contigua italiana al alle Nazioni Unite al Segretario generale dazione niente ore in queste ventiquattro miglia
Lo Stato costiero gode enti
Piena sovranità o comunque di Tiso funzionali in materia di controllo all'immigrazione
Ho già detto che una nave straniera che vuole una nave che non batte la bandiera dello Stato serio che vuole entrare nel mare territoriale
E
Che ecco trasporta migranti questa nave può essere
Bloccata da parte dello dello Stato costiero
Può essere bloccata perché
Lo Stato costiero a diciamo competenza a bloccare il passaggio cosiddetto offensiva
Il problema però qui e diciamo viene appunto che le norme della Convenzione devono essere applicate alla luce
Delle
Altre norme in materia di diritti umani quindi è vero che lo Stato costiero a una competenza di bloccare l'accesso nel mare territoriale di una nave che trasporta migranti ma in realtà lo Stato costiero deve essere sicuro
Che su quella nave non ci siano
Persone che non siano meramente che non si hanno dei migranti meramente economici
Bensì delle persone che richiedono una protezione internazionale
Perché se questa nave
Chi entra nel mare territoriale e trasporta persone
Anche in maniera illegale e questo non è diciamo rilevante da questo punto di vista masse sulla nave che entra nel marito dallo Stato ci sono persone che vi chiedo richiedenti la protezione internazionale ai sensi del diritto internazionale
Pressoché Rubini non esperto di questa materia però il rifugio lo status di rifugiato non è
Una
Attribuzione che
Professore poi mi correggerà che gli spetta allo Stato
Di destinazione allo stato di ingresso attribuire lo sta rifugiato e
Il diritto internazionale che lo stabilisce
Quello Stato deve soltanto diciamo accertare ma non è che tu se rifugiato perché lo dice l'Italia rifugiato perché lo dice dirigo stabilisce il diritto internazionale quindi nel momento in cui c'è una nave che entra con delle persone che richiedono una protezione internazionale nel mare territoriale
Lo lo Stato costiero
E tenuto ad applicare alcuni principi stabiliti dal ritmo prima di tutto quello di non resti un ma
Ai sensi dell'articolo trentatré della Convenzione di Ginevra del protocollo del sessantasette eh Ai sensi anche ormai del diritto internazionale generale quindi è vero che lo Stato costiero a delle competenze
Al riguardo però una volta che si entra nel mare territoriale
La nave anche straniera
Pur potenzialmente offensiva ai sensi della convenzione
Lo Stato possiedono un po'più applicare in maniera
Integrato in maniera radicale l'articolo
Diciannove della convenzione antico Bay sul passaggio offensivo perché lo deve interpretare alla luce del trecentoundici
Investire trecentoundici alla luce delle altre convenzioni internazionali e coordinando quindi anzitutto con gli obblighi di diritto internazionale consuetudinario cominciano un po'di lo status serio sto applicando la Comense Montego Bay
Essa ecco applicabilità terza generale tu non entri perché qui ci sono dei migranti
Se tre migranti ci sono
Rifugiati lo Stato costiero
A questo punto a un obbligo quantomeno a uno all'obbligo negativo di non respingimento
è in secondo luogo
Questa
Normativa questa medesima normativa internazionale si applica a mio modo di vedere prima ormai c'è una
Giurisprudenza abbastanza consolidata
Non solo nei confronti dei rifugiati
Ma anche nei confronti di altre categorie di persone che sono soggetti vulnerabili e che in quanto tale devono godere della protezione internazionale
Anche se non sono rifugiati ai sensi della convenzione ad esempio i minori
La Convenzione sui diritti del fanciullo del mille centottantanove e il diritto internazionali in generale prevedono che il minore anche se il minore ha un minore migrante ma non rifugiato
Perché ad esempio proviene da uno Stato che noi attualmente riteniamo essere uno Stato che non
A
Né dal punto di vista della situazione
Oggettiva dello Stato perché c'è il in corso ad esempio un un conflitto o una una carestia un una catastrofe né dal punto di vista
Delle condizioni soggettive
Della persona perché ad esempio non è una persona che può essere perseguitata in quello stato in base a convinzioni politica religiose all'orientamento sessuale e via dicendo
Però quella persona un minore e quindi viene da uno Stato che né dal punto di vista oggettivo dello Stato né dal punto di vista soggettivo del minori consente di esse qualificato come rifugiati e quindi in teoria potrebbe non avere
Diritto alla protezione internazionale il minore però in quanto un soggetto vulnerabile
Meritevoli di questa protezione
E la giurisprudenza per la sanità giurisprudenza più
Coraggiosa da questo punto di vista e la giurisprudenza del Regno Unito
La giurisprudenza quindi unito interna ma la dispensa ormai anche nella giurisprudenza internazionale la Corte interamericana Corte lo crea altre giurisprudenze altre pronunce dimostrano che
In realtà il minore
Cioè ovviamente un soggetto vulnerabile
Deve godere ha diritto di vedersi applicato il principio del non-refoulement e gli obblighi internazionali in materia di protezione
Questo in estrema sintesi ma ci sarebbe molto da dire per le zone sottoposte perché ovviamente non voglio abusare del tempo che abbiamo a disposizione per il mare territoriale e la zona contigua cosa succede però quando si va nell'atto ma
Qui nell'alto mare ovviamente l'unica competenza può essere quella dello Stato di bandiera
E con alcune eccezioni ovviamente c'è l'obbligo di soccorso della vita umana in mare è e qui cominciamo da quest'anno da questo primo profilo provvedano invece gli aspetti che riguardano alla repressione per quanto riguarda l'obbligo di soccorso della vita umana questo varasse un obbligo molto importante
E una norma si dice nel
Diritto della navigazione prima ancora che giuridica è una norma etica non scritta
Ce n'è traccia nella storia dell'umanità chiunque sacche se
Naviga deve prestare soccorso alla mitomane non solo questa testimome imbarcazione anche privata quindi un'imbarcazione con
Mercantile privato
Può essere obbligato
Da una nave vistato dalla Capitaneria di porto se e la più vicina a modificare il suo tragitto di navigazione esso percorse negazione andare a prestare soccorso a
La persona che o il gruppo di persone che si trovano
In pericolo di vita male quindi questo è un obbligo chiaro
Delle che cosa però diciamo discende da da questo obbligo dal punto di vista giuridico collegandolo con la materia della migrazione
Tante cose ne discendono la prima che discende che dal punto di vista proprio
Dell'organizzazione nel diritto internazionale nell'ambito di un'altra organizzazione internazionale che la
Aimone International cavalcano il sesso
Sono state concluse una serie di convenzioni la più importante la la convenzione che ha dato vita ad un acronimo che sacra
Search and rescue è questa in virtù di questa convenzione ormai sono state istituite le zone saprà delle zone che non sono delle zone che corrispondono a perché entrano anche l'alto mare
Alla competenza dello Stato costiero più vicino ma sono delle zone in cui uno Stato costiero o un gruppo di Stati costieri esercitano una sorta di
Coordinamento delle attività di soccorso in mare
è in ognuna delle zone Sarra deve essere individuato una serie di porti sicuri non ritorno sul punto sicuro quello che abbiamo detto prima nelle due accezioni
è dove devono essere poi diretti e le persone devono essere accompagnate le persone che sono soccorsi anche da una nave è arrivata
E ovviamente in questa zona c'è un obbligo che è un obbligo discende non solo dalla Convenzione di Amburgo ma anche dalla come cianotico bene perché la convenzione antico che in questo caso
Non con una clausola generale ma con un rinvio Espresso a
Questo tipologia di accordi prevede che
Lo scudo insomma devono essere debbano essere portate in questa
E fin qui tutto sommato è l'aspetto
Quasi non vorrei dire fisiologico ma e quello che
Succede ad esempio in una zona non interessare i flussi migratori supponiamo diciamo che succeda nel al Regno Unito tra l'arma che Venditto quindi diciamo quelle quello che normalmente
C'è una nave qualsiasi che
Subisce
A picco nel mare soccorso e quei quelle quello che dovrebbe succedere
Nel nostro mare mediterraneo la questione complicata per tutte le vicende che sono state
Spiegate da chi mi ha preceduto e quindi su cui non non rientro diciamo dal fatto che c'è
Una una forte presenza di flussi migratori
Qui la disciplinato
E complicata perché c'è una sorta di volontarietà da parte del
E dei trafficanti di migranti che fanno in modo che le imbarcazioni
Riescano a raggiungere
Zone di alto mare dallo stato di partenza supponiamo la Libia
Raggiunte le una zona di alto mare che rientra nell'ambito di competenza della zona Sarpi indeterminato Stato
Queste imbarcazioni che sono delle imbarcazioni che non hanno le condizioni di sicurezza della navigazione si trovano
In avaria in abbandono e quindi lo Stato
Dell'aria deve agire
Per prestare soccorso perché altrimenti
Nella zona SAR ovviamente diciamo che lo spiegava
Il
Dottor della
Anche l'Italia agito anche in coordinamento con Frontex con delle operazioni proprio perché e la zona seppure di alto mare in cui
Diciamo interviene elitaria
Però c'è anche un aspetto ovviamente di repressione quindi non solo di di salvataggio ma c'è un problema che riguarda la repressione se possibile
Antichi commette questa attività illecita
Che due volte illecita non solo perché
Stai trasportando dei migranti ovviamente il migrante non è mai penalmente il migrante in quanto tale non è mai penalmente
è perseguibile
Chi è perseguibile anche perché da migranti si potrebbero essere delle persone che richiama protezione internazionale anche se fosse ovvero migrante economico non è perseguito
Chi è perseguibile ovviamente chi fa la
Tratta di di migranti o comunque chi
Addirittura fa
La tratta di esseri umani che pure e collegate allora qui che cosa si può fare per
Combattere la tratta di migrante la tratta di esseri umani
In estrema sintesi diciamo si potrebbe applicare in
In ma con l'interpretazione
Estensiva la norma di diritto internazionale generale e la norma di al diritto tazza convenzionale che stabilisce che sulle navi coinvolte
Nell'attività di schiavitù c'è una vecchissima norma l'invito e grazie al generale
Possa avere competenza non soltanto meno in Ai fini ispettivi non soltanto lo stato di bandiera di quella nave ma qualsiasi navi di Stato quindi anzitutto si potrebbe applicare questa norma
Potendosi dire che la norma in questione è
Che diciamo una moderna forma di schiavitù che forse almeno nella giusta Enza Corte lo crea diritti dell'uomo è sicuramente così e anche la tratta di esseri umani
Però se uno strumento più preciso che il protocollo alla Convenzione di Palermo
Che riguarda la comincia di Palermo sulla criminalità organizzata transnazionale come zone di duemila commerciale del due mila lo menzione
Delle Nazioni Unite questo protocollo è un protocollo che riguarda proprio il traffico ce ne sono due uno proprio sulla fatte l'atto sul traffico di migranti via mare via terra viaria
è e quindi anche via mare
E questo protocollo prevede determinate competenze prevede determinate competenze cioè nel senso che
Uno Stato loro contraente
Può effettuare ispezioni previa autorizzazione sui nati che battono la bandiera di un altro Stato contraente però
è quindi praticamente se c'è una se supponiamo che Italia e Libia abbiano entrambe ratificati questa
Questo protocollo
L'Italia può effettuare una nave di Stato italiano può effettuare controlli su una nave che batte bandiera libica
Perché la la Libia avrebbe ratificato nell'esempio che vi ho fatto il protocollo a questo punto è possibile fare le ispezioni si chiede l'autorizzazione alla Libia la Libia deve darla entro
Breve lasso di tempo se non lo fa
Vale la regola che senza senso e quindi a questo punto si può esercitare la giustizia qual è il problema di questo protocollo ovviamente che per quanto estende la competenza dello Stato gli Stati terzi rispetto a quello di bandiera e quindi consente di esercitare la giurisdizione su questi temi navi il problema di questo protocollo che protocollo è stato ratificato da un numero ristretto di stati uno di questi ritardi
Qual è stata la soluzione che l'Italia in particolare
Il Governo Renzi ha cercato di portare avanti nell'ottobre del due mila quindici è quella di cercare di ottenere
Una risoluzione da parte del Consiglio di sicurezza
L'Italia non ebbe con sicurezza si dice sempre l'Europa si disinteresse carta chi si è fatto carico in seno al Consiglio di sicurezza di
Sposare la tesi italiane è stata il Governo francese Olanda si è fatto il Governo francese alle quali si è fatto portatore di questa richiesta italiana con molta insistenza alla fine è stata fissata
La risoluzione due mila duecentoquaranta
Questa risoluzione dell'ottobre due mila quindici una risoluzione molto interessante
Perché questa risoluzione consente che nelle acque di alto mare a ridosso della Libia un'autorizzazione che il Consiglio di sicurezza da perché l'autorizzazione all'uso della forza in un certo senso
Un uso della forza però non è un'autorizzazione in bianco e dice cui fare quello che voi poi fare determinate cose cioè quello che stabilisce la Convenzione di Palermo mi nella realtà la la di soluzione comporta un'estensione ratione loci
L'azione persone d'azione materie no però ratione loci elezione persone della Protocollo di Palermo perché consente
A
Qualsiasi nave di Stato di effettuare dei controlli su qualsiasi nave
Che si trovi a ridosso dell'alto mare della Libia
E se questa nave coinvolta nel traffico di migranti applicare quando che è stabilito dalla
Protocollo di Palermo il quale Protocollo di Palermo cosa prevede prevede ovviamente che il gli Stati contraenti possano penalizzare anzi debbano prevedere il reato di al traffico illegale di migranti possano prendere alcune misure
Non certo quelle che politicamente ogni tanto si dice bombardiamo Lanave diciamo così ma ovviamente la confisca della nave
Della nave che con molte altre l'idea che
Prima o poi finiranno in Senato è serio tiene sequestri confische una al giorno diciamo pure più di una al giorno questo dovrebbe essere l'obiettivo
Prima poiché a un certo punto finita
E soprattutto poi c'è la responsabilità penale anche se la persona è stata catturata trafficante Stato trafficante in alto mare
Il c'è il titolo di giurisdizione valido da parte dello Stato che sta agendo sensi della risoluzione due mila duecento quaranta che è stata era aveva una validità di un anno ed è stata poi ulteriormente
Rinnovata per un anno e qui arrivo tessuto veramente sulla questione delle ONG che avevo già accennato
Perché in tutto questo diciamo c'è effettivamente un problema io non voglio entrare nel merito giustamente il dotto stando diceva se c'è una responsabilità questa responsabilità va accertata
Su questo non c'è dubbio però
Di ripeto da al mio modo di vedere diciamo salvo che la la nave si dimostri che l'organizzazione non governativa
A abbia agitando l'azione del Protocollo di Palermo in una zona in cui ad esempio l'Italia poteva esercitare la giurisdizione in base alle risorse nel due mila duecentoquaranta allora
Sì che si può essere esercitata la giurisdizione da parte
Della Procura attinenti per me deve essere soltanto
Ovviamente l'Italia può fare su le organizzazioni non governative che si trovano a bordo di Nardi che battono bandiera italiana attinenti ma io credo che la giurisdizione
Debba essere
Dei di ciascuno Stato di bandiera
Non non diciamo difficilmente vedo che possa esserci una giurisdizione dello Stato italiano bene
A meno che non vogliamo diciamo trovare si ci possa essersi pregi istituzione magari gli il sempre
Io adesso non sto dicendo che sto dicendo supponiamo che veramente ci sia una responsabilità di un anno in Egitto
Può darsi che abbiano nazionalità italiana qualche titoli giù ma ci deve essere un titolo di giurisdizione
O la nazionalità del reo o quello della nave Madia altrimenti in alto mare in generale delle indagini così secondo me non ce la giurisdizione d'Italia ma che non vogliamo cambiare anche su questo le regole del diritto internazionale ma ci deve essere
Lo so una quanto meno una risoluzione faccia una convenzione però ed è anche vero
Ed è questo quello che
Insomma un po'mi mi chiedevo
C'è un problema di fondo che riguarda lo status delle organizzazioni non governative perché le organizzazioni non governative
Oggi stanno agendo per fini nobilissimi e che non voglio mettere in discussione però è vero che le organizzazioni non governative sanno oggi almeno in questa rivisitazione esplicita sta pensando in una zona nuova per loro perché finora
Per quello che ne so e per quello che ho sempre studiato per chi si è sempre occupato del della materia le organizzazioni non governative che non sono sul gettito internazionale hanno sempre agito
Ho in virtù di normetta internazionale
E comunque diciamo col patrocinio di organizzazioni internazionali coordinandosi al Presidente di sentenza ma con il consenso del sovrano territoriale nello stato in cui si trova difficilmente l'organizzazione non governativa
Persino la Croce rossa che ha un suo stato struttura articolare comunque entra in e
Che deriva dal diritto internazionale entra in in coordinamento con lo Stato nel quale agisce quis ci troviamo in alto mare su questa questo soccorso volontario
E per me diciamo sono assoggettate allo stato di bandiera restano assoggettati a ciascuna di esse allo stato di bandiera perché non non c'è il consenso di nessuno nella loro attività un'attività che fanno
E quindi insomma diciamo dobbiamo studiare o da ancora riflettere bisogna vedere cosa dirà la giurisprudenza però io ho dei dei dubbi almeno su alcuni degli aspetti che riguardano indagine in corso della DG proprio sulla
Sulla competenza di chi
La laser cenando qual è il titolo di giurisdizione che sicurezza eccetera a meno che non si lo non sia individuale su una nave una energiche si trova su una nave che batte bandiera italiana oppure che è stata presa in una zona sottoposta la giurisdizione citare
Grazie professor Rizzo io avrei una una domanda per lei una precisazione
A proposito degli accordi con lo Stato che ospita una legge di un un programma io stesso
Ho diretto stando per quasi tre anni in Kazakistan un progetto internazionale per i diritti umani
Per un'organizzazione non governativa di diritto statunitense finanziato dal Governo degli Stati Uniti ma sulla base di un balenottero l'agreement tra Governo e Stati Uniti e il Governo il Kazakistan
Altrimenti non avrei avuto un titolo legale
Sarei potuto essere tollerato dalle autorità
Più o meno democratiche di quel Paese ma in ogni caso legittime ma non avrei avuto un titolo di legittimità
Ad operare sul posto se una ONG USA una nave
E parliamo del momento in cui
I migranti non sappiamo ancora se chiedendo asilo migranti economici ai migranti in generale sono già sono nate perché saranno partiti su un gommone
No normalmente ma
Nel momento in cui si trovano su una nave di una ONG e questa nave batte bandiera panamense Polignano
Cosa che credo sia relativamente frequente
Dallo Stato italiano per poter agire ha bisogno di un accordo con il Governo di Panama
Ho può rientrare in qualche modo in quanto previsto dalla rivoluzione due mila duecentoquaranta del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Qual è quali sono i margini di manovra
Che ha a disposizione eventualmente l'Autorità italiana
è il immagino dovrà sono esattamente quelle che a dirle ha detto cioè
O la risoluzione due mila duecentoquaranta che però e a un ambito di applicazione
Territoriale molto ristretto perché sono soltanto le zone soltanto ripete che presumo abbastanza estese però
Sono le zone di alto mare
A ridosso della della Libia
Anche qui diciamo
C'è molta interpretare che la risoluzione non è che dice esattamente dalla miglia Totta alla Miglioto di a ridosso dei quindi diciamo c'è un po'un margine di manovra e c'è però a ridosso certo non è che desse voi a ridosso del della zona contigua italiana ecco qui diciamo
Volendo utilizzare il criterio dell'equidistanza delle se quantomeno più vicino dalla parte libica che dalla parte Italia
Senta di alto mare sta parlando perché poi nel mare territoriale di Biko ovviamente non ha nessuna la risoluzione non è una risoluzione che autorizza ad entrare nel mare territoriale libico
Della Libia ovviamente
No una risoluzione del genere fu fatta per la Somalia in materia di pirateria
Sì altri la mille ottocentosedici si autorizzava rientrare nei mari territoriali di somalo per contrastare le attività di pirateria ma lì c'era uno Stato fallito
E Alida giustamente dal suo punto di vista per quanto c'è un conflitto interno per quanto ci sono due Governi per quantità tra quelli che hanno detto no del mare territoriale e nostro quindi laico anziché il Consiglio di sicurezza
L'ha fatto infatti nelle zone di alto mare ridosso
Se non stiamo siamo in quell'altra parte di zone di alto mare e lì o c'è l'accordo con la
Con la nave di bandiera orienta meno che si dovrebbe dimostrerò diciamo lei in Egitto fai da una energiche sta prestando soccorso però
Lei ha detto non ho emendamenti gliene danno una nave che Barak orgoglio emigranti si
Sì ma diciamo in realtà però
Se la legge a bordo dei migranti che ha portato soccorso non è neanche persi cioè
Allora qui si
Livelli da quello che capisco della della Procura che potrebbero essere
Aver avuto fenomeni di corruzione ci sono allo quello che sta nella sostanza sostenerla la cosa e che è vero che diciamo per
Questi tragitti c'è una spesa altissimo di combustibile
Quindi queste per quanto possa essere il diciamo una persona che ha ingenti fondi economici che sei
Mosso da fini umanitari e voi cercare di prestare la di aiutare la persona secondo la procura ci può essere qualche elemento che dice come fai tu economicamente
Da dove prende questi soldi per
A poter intervenire altro elemento che si dice l'alto mare talmente vasto come fai tu a sapere a trovarti ogni volta esattamente nel punto dove avviene
L'incidente o o nelle nelle vicinanze o comunque diciamo con una certa frequenza questi sono i
Gli elementi che inducono da quello che che mi è parso di capire però senza prove perché diciamo è tutto insomma finora sono
Diciamo è un filone investigativo che sta percorrendo la Procura di Catania
Da da quello che capisco dell'Ina di stampa perché diciamo o delle dichiarazioni stesso Procuratore perché non è che ho letto attiva da questo punto di vista
E la e quindi quindi questi sono gli elementi che suscitano delle perplessità da dal punto di vista
E però fino a prova contraria tempo dal punto di vista sequestra hanno prestato soccorso ora al di là di come hanno avuto i soldi per il combustibile al di là di come hanno fatto a sapere che queste sulla situazione fortuna poi loro hanno l'obbligo paritario di portare con le persone nel nel porto sicuro più vicino quindi sono due aspetti diversi
Il momento in cui si presta soccorso si deve consentire poi alla nave alle nel G alla nave che su cui operano in enti di completare l'iter e cioè di fare in modo che
Quella
Detta raggiungano il porto sicuro più il porto sicuro più vicino se
Grazie e mi sembra che darla sulla relazione come prima la relazione del professor Cherubini ci abbia aiutato molto a comprendere al alcuni elementi
Giuridici di diritto internazionale in particolare che dobbiamo tenere ben presenti nel momento in cui valutiamo che cosa l'Europa all'Italia possono fare rispetto
Alla crisi migratoria
Si tratta soltanto di alcuni degli elementi di una problematica vastissima come è chiaro però
Noi della li dobbiamo cercato
Di
Tenere l'attenzione su questi punti perché molto spesso al contrario di quello che è accaduto
In questo incontro in questa sala in realtà si hanno delle valutazioni politiche mediatiche che prescindono totalmente
A volte perfino dalla realtà ma quasi sempre dagli elementi di
Cultura giuridica in particolare del diritto internazionale e specificamente del diritto internazionale del mare noi come Lido siamo impegnati lo lo accennavo anche nel presentare questo incontro a diffondere la conoscenza la consapevolezza
Dei diritti umani a formare nel campo dei diritti umani anche giovani generazioni
E credo che momenti come l'incontro di oggi per aiutino molto questo nostro lavoro difficile
Necessario e che senz'altro continueremo a fare intanto noi utilizzeremo le relazioni così come
Il materiale anche nella presentazione Power Point fornitoci e dal del dottor dov'è il
Utilizzeremo l'intervento della rappresentante del Governo italiane Sottosegretario Della Vedova sul nostro sito
Trascriveremo almeno una parte degli atti
E negli atti troverà posto anche l'intervento scritto cui ho accennato nel presentazione dell'incontro dell'Ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata
Su immigrazione sicurezza nazionale accordi Unione europea la Turchia e Italia e Libia la materia è stata in parte trattata nelle relazioni e negli interventi
Precedenti noi metteremo l'intero testo dell'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata che non è potuto essere presente
Per impegni concomitanti
Marcia autorizzato a diffondere il testo
Lo metteremo sul sito li Luongo sul punto it e loro pubblicheremo anche in altre sedi citata è un intervento
Importante perché fa un punto anche politico
Ma tenendo presente come proprio di chi ha condotto una vita nel campo diplomatico tenendo presente
Il diritto internazionale e citare l'ambasciatore Terzi
Anche l'importanza del fare attenzione ai fenomeni di radicalizzazione
Tra comunità immigrate in particolare comunità musulmane immigrate in Italia come in altri paesi dell'Unione europea
Sono questi elementi prima ancora che di valutazione politica di analisi
Sociologica
Che devono essere valutati nel quadro del diritto internazionale umanitario e del diritto internazionale e in generale ma dai quali credo non si possa prescindere
Per fornire delle indicazioni anche al legislatore ai governi e alle istituzioni comunitarie
Su quello che la Human Rights Community della quale Landi lo stessa
Fa parte vorrebbero che venisse attuato
Io credo che possiamo ringraziare i relatori e coloro che hanno partecipato al nostro incontro
Ricordando che è possibile alla Lido iscriversi
Ci sono dei materiali informativi in circolazione anche nella nostra sala e ringraziando la rappresentanza della Commissione europea che ha ospitato il nostro incontro
Grazie