Il Consiglio Europeo del 28 e 29 giugno prossimi e la gestione dei flussi migratori. Intervista a Paola Nugnes

Radio radicale siamo con la senatrice Paola Nugnes del Movimento cinque Stelle per parlare del dibattito sul Consiglio europeo di Bruxelles
Lei ritiene che ci sono molte aspettative su questo appuntamento dopo che è stata presentata una proposta italiana al vertice informale di domenica
Lei crede che ci sarà da parte del dell'Unione Europea la disponibilità ad accettare la bozza oppure la dà per scontato che verrà verrà bocciata dai prestiti di Visegrad
Io ho ho molte aspettative e quindi non do per scontato assolutamente una bocciatura anzi ho fiducia che l'Europa sappia valutare come una comunità che che si prenda le proprie responsabilità le le proposte che vengono dal nostro presidente del Consiglio perché questa e la strada la strada deve essere istituzionale deve essere contrattata in Europa così come dal nostro programma
Sull'immigrazione che frutto di cinque anni di lavoro di più Commissioni tra Camera e Senato
Dove il problema è stato visto nella sua globalità che è un non membri mio sfuggente sa ad affrontare di volta in volta come un caso isolato nel tempo e nello spazio ma è sicuramente un flusso
Da imparare a gestire e dobbiamo renderci conto che chi arriva in Italia o comunque le coste del Mediterraneo arriva in Europa perché noi siamo una comunità così siamo nati questa era la volontà
Di chi ha messo in atto dalla comunità europea
E questo di deve essere a oggi le chiusure sono tante sono concettuali sono politiche so che in Germania ci sono forti resistenze ci sono in Francia ci sono in Austria sicuramente ma dobbiamo superarle perché dobbiamo parlare tutti insieme e capire che la ridistribuzione del peso e dell'immigrazione che sicuramente in calo perché questo è un dato di cui bisogna tener conto e non bisogna di immunizzare un un fattore di qui bisogna appunto come dicevo prima prendere semplicemente atto imparare a conviverci a gestirlo e semmai anche a valutarlo come un'opportunità
Ma da dato distribuito sui gli impegni paesi secondo le quote di capacità economica e del del Dario del Paese e anche di capacità di a democratica del moderno demografica rapportata alla alla vastità del territorio
Quindi hanno riguardato in queste queste quote sicuramente e banche ET guardato il concetto stesso che chi arriva sulla sulle coste e quindi sul primo approdo
Debba essere anche necessariamente il Paese che smista queste queste richieste e poi trattenga per tre anni queste queste persone perché bisogna anche facilitare l'intenzione stessa
Dei dei migranti che molto spesso partono già con l'idea di raggiungere un determinato luogo dove sì ma è un parente li aspetta anche una una mia collocazione lavorativa li sta aspettando e quindi creare questo imbuto sulle coste del Mediterraneo crea sicuramente un disagio
Ecco secondo lei chi sono gli alleati dell'Italia
Cioè i paesi divise grande che si oppongono al secondo malamente
Oppure i i paesi diciamo di democrazia diciamo più tradizionale che come per esempio Macron la Germania della Merkel è che sta vivendo un momento di particolare crisi è messa sotto assedio dalle dalle forze diciamo più più estremiste da questo punto di vista che non vogliono la ridistribuzione degli immigrati
Io confido molto che la riflessione che da domenica è stata fatta e che non è stata diciamo di grandissima apertura dobbiamo prendere atto porterà però il ventotto e il ventinove tutti a prendersi le responsabilità
Non non voglio credere che siccome la Francia e la Germania
Si vogliano chiudere perché una Europa che si chiude non è una comunità europea quindi io mi aspetto che la Merkel sappia gestire questa crisi di governo che si sta prospettando
Perché altrimenti significa che l'Europa ha fallito indubbiamente ha fallito e personalmente
Per conterrebbe c'erano anche gli anni di qui sono cresciuta delle scuole ho avuto un'idea di Europa che era diverso una comunità europea dove ognuno aiuta all'altro
Nella necessità e allora non ci stiamo
Creando un problema laddove un problema non c'è innanzitutto nell'immaginario collettivo sistema Dimmu iniziando una questione proprio perché
Non la si sta gestendo bene a livello europeo non si possono mettere di non si possono alzare muri chiudere frontiere o impedire la l'approccio e porti perché e necessario innanzitutto è sbagliato secondo lei
Io trovo che sia assolutamente sbagliata qualunque chiusura qualunque chiusura perché in tutto il dibattito affatto nelle sedi istituzionali opportune e vanno contrattati appunto il Regolamento di Dublino
E i dieci punti che sono stati portati dal nostro presidente del Consiglio che condivido quasi totalmente chiaramente ci sono i punti di criticità
Forti anche per quanto riguarda appunto epicentri nei paesi di di provenienza perché chiaro anche se saranno come dire controllati da enti internazionali preposti
Sono sempre gestiti da uomini e non possiamo essere certi che in quei centri non si vengano a non non si tenga meno per quanto riguarda appunto la gestione del del dei diritti noi dell'aspetto dei diritti umanitari che sono quelli naturali che vengono prima di qualunque norma di qualunque legge che l'uomo si sia saputo dare o come anche non condivido il la questione di di del reato di attraversamento ecco successo d'accordo sul fatto che i chi approda
Cioè il il paese che accoglie il primo porto di accoglienza non debba essere necessariamente il il il luogo di smistamento no cerchi di delle pratiche ma sono contraria acquisti reati di ingresso anzi personalmente per questa è la mia personale
Visione che però anni fa fu anche condivisa da alcuni colleghi reputo che il reato di clandestinità abbia creato molto di questo problema no proprio perché avrebbero mostri
Abbia che atomo mostri abbia creato difficoltà esce appunto abbia già creato alzato muri virtuali
E e quindi anche il traffico no perché lo sappiamo che ogni divieto di legge poiché genera un traffico illegale quindi Gino togliere i divieti reati già poco come dire eliminare gli sbarchi no perché le le persone se non verrebbero diversamente abili sarebbero sbarchi zero
Per per il per aver rispettato i diritti delle persone ultima cosa in breve lei come interpretato la visita di matrone ieri dal Papa
No devo dire che questa cosa di sfuggita non rimedio non erano e non ho non ho però però voglio dire condivido fortemente io non sono cattolica però devo dire che con questo Papa condivido
Molti molti principi molti concetti che credo che sia sia il momento di ribadire con forza
Non mi sono mai sentita così belli lei si schiera dalla parte del Papa io sono schierata dalla parte del Papa da quando Papa Francesco è stato eletto perché purtroppo
In questo vento che che tira
E e come dire e una roccia una roccaforte importante per la difesa dei diritti e degli ultimi
Cosa che purtroppo in questo mondo sembra che sia diventata non non ha bandiera da da portare avanti
Va bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio la senatrice in ogni essere del MoVimento cinque Stelle