Stampa e regime
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Alessandro Barbano
giornalista
10:30 Durata: 1 ora 33 min
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa sono le sette e trentanove
Di giovedì primo febbraio vi parla Alessandro Barbano vediamo subito il sommario delle notizie di giornata il caso salì se l'Italia pronta a chiedere l'espulsione
Meloni tratta con l'Ungheria oggi a Bruxelles incontro della Premier con il collega Orban ma Salvini attacca e mi e le sue dichiarazioni
Scatenano un vero caso politico e spunta il memoriale dell'attivista dal carcere trattata
Come una bestia dice Ilaria salisse e Mattarella convocare il capo del Dattola per chiedere conto dei tredici suicidi nelle carceri italiani in un solo mese
Contro il sovraffollamento lo sciopero della fame di Rita Bernardini che INPS e si fa intervistare dall'Unità e chiede a Meloni un incontro urgente e poi parleremo ancora della trattativa che si apre a Bruxelles dove il leader magiaro urbana si oppone
Al pacchetto di cinquanta miliardi di aiuti all'Ucraina dietro il suo rifiuto il ricatto per il congelamento dei fondi all'Ungheria per violazione dello Stato dei diritto
Che l'ipotesi di utilizzare l'arma dell'articolo sette cioè togliere all'Ungheria il diritto di voto dietro in negoziati al del vertice dai capi di Stato
E e di governo e intanto fanno discutere le dichiarazioni del viceministro le oche approvò un caso nella maggioranza l'evasione come il terrorismo
Dice dice il viceministro e cresce la protesta dei trattori ieri l'incontro con il ministro Lollobrigida oggi il raduno dei tra turisti a Bruxelles
Ancora la stoccata
D all'Isola in accontenta non siamo più disposti a subire le all'iniziativa della segretaria demmo dopo la pressione de di dei riformisti e di parte del partito
In reazione a agli attacchi ricevuti ieri dal segretario del Movimento cinque Stelle
E parleremo anche delle riforme la riforma del premierato intesa vicina nella maggioranza ridotti i casi di ricorso al secondo
Premier Piersilvio Berlusconi conferma il suo rifiuto scendere in politica e fa un endorsement nei confronti gli italiani
Poi il lavoro occupati record a ventitré virgola sette milioni ma a questo risultato non corrisponde crescita
E sviluppo e la Friends
Tiene fermi i tassi ma pre a futuri tagli in America e poi ancora quattro anni e quattro mesi alla you tube Air che provoco con una guida spericolata centoventi allora la morte di un un bambino patteggiamento proteste contro la sentenza Salvini chiede un'altra riforma della giustizia
Poi il confronto tra le famiglie delle vittime dei social e i giganti del web le scuse di Zuckerberg né al Senato americano fanno discutere Israele passi verso la tregua gli USA pronti a raid contro le milizie filo iraniane
La missione nel Mar Rosso vede avvantaggiata latte Atene nella guida mentre all'Italia
Solo un Vice Comandante questi i titoli dei sommari personale di giornata vediamo adesso le aperture dei singoli quotidiani il Corriere della Sera
L'atto di accusa di Ilaria
La stampa salisse l'Italia chiede l'espulsione
Il domani Salvini semina menzogne Sussa Alis ma a Budapest c'è più ottimismo
Il manifesto la lega vuole Ilaria salissi incatena la Repubblica Salvini l'ungherese
Libero patente di uccidere you tube re impunito
La verità gli anarchici di Cospito tifano salisse il giornale tutte le accuse della Sales il fatto quotidiano la RAI dei partiti fuorilegge in cinque mesi
Il quotidiano del sud il piano Mattei che abbiamo già fatto quello europeo guide italiana da fare il dubbio la ruspa di Salvini contro Ilaria assalì disse ma il bersaglio sempre Meloni
L'unità e pronta la Meloni Grazia repubblica plebiscitaria senza più Parlamento il Riformista torna il cappio
Il tempo l'assedio di Bruxelles agricoltori in rivolta il Messaggero due mano tesa agli agricoltori il mattino agricoltura storica apertura della UE
Avvenire sterzata sul fisco e poi ancora Il Sole ventiquattro Ore e lavoro occupati record o a ventitré virgola sette milioni ma non spingono crescita e produttività
E infine il foglio
Il bicchiere mezzo vuoto di Meloni è l'editoriale di Claudio Cerasa questi i titoli andiamo adesso nel cuore delle notizie la prima come vi dicevo è la trattativa diplomatica che si è aperta tra il Governo italiano quello ungherese per risolvere il tasso politico aperto dalle immagini di Ilaria Salis in manette e in catene
A processo in Ungheria Giorgia Meloni scrive Virginia Piccolillo
E arrivata
Per il Consiglio europeo a Bruxelles dove già ieri sera ha avuto un faccia a faccia di un'ora con il premier ungherese Viktor Orban
Per provare a ridiscutere di l'aria salisse l'italiana condotta al guinzaglio in tribunale a Budapest per rispondere di lesioni a due neonazisti che lei smentisce l'accusa formale
Inviata all'Ungheria e segnalata l'Europa è quella di violazione della convenzione ONU contro la tortura il nuovo chiarimento
Scrive il Corriere della Sera è arrivato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani chi ha parlato di estradizione impossibile perché salisse non ha commesso reati in Italia ma in caso di condanna però può essere espulsa questa sembra essere la strada come vi dicevo
Che il governo italiano persegue una giornata quella di ieri che ha registrato le polemiche scatenate dal vicepremier Matteo Salvini
Il vicepremier ha ricordato la partecipazione della maestra trentanovenne a una protesta contro la lega
è sorprendente che salì se si è stata presente in occasioni di manifestazioni violente a Budapest come a Monza nel due mila diciassette ha detto Salvini
Quando venne distrutto un gazebo della lega
Non sarei felice se fosse l'insegnante di mia figlia
Assurdo faccia la maestra parole sembrate a Roberto salisse padelle di Ilaria fuori luogo che hanno scatenato un vespaio di polemiche c'è appesa perciò che la Premier potrà ottenere da leader sopranista
Incontrato ieri all'hotel Amigo e che poi ha i giorni a listi ha spiegato di aver ribadito Meloni di non poter influenzare i pm
Ma di essere mosso per garantire di essersi mosso per garantire che la detenuta ricevesse un trattamento quo anche se lei stessa è consapevole della complessità giuridica del caso
Mi avevano già parlato martedì al telefono con Orban e resta il problema già evidenziato l'indipendenza della magistratura autonoma anche in Ungheria come in Italia non permette forzature di governo la Premier tenterà di puntare ancora su un processo rapido e un pronto rientro in Italia anche se si dovesse far ricorso in caso di condanna un'espulsione
Giacché come ha ricordato Tajani ieri a cinque minuti
Di Bruno Vespa ora non si può passare dal carcere ungherese ai domiciliari in Italia serve quindi il trasferimento ai domiciliari a Budapest può essere espulsa dall'Ungheria
In caso di condanna spiega Tajani oppure se l'autorità giudiziaria decide di metterla agli arresti domiciliari
Serve una richiesta del suo avvocato una richiesta dell'Italia e l'autorizzazione ungherese
Ma come vi dicevo sono le parole di Matteo Salvini che hanno infiammato la giornata dopo aver definito scioccanti le immagini risalì sì ministro ha ricordato la partecipazione del due mila diciassette contro un gazebo leghista
è una nota del partito ha precisato meglio salì sa ha partecipato a un'aggressione anti Salvini
Ed è finita a processo riconosciuta da limitanti della lega che vendono attaccate con insulti e sputi sputi e finita a processo ma è stata assolta purtroppo e Salvini dimentica questo particolare
E anche il il il comunicato della lega lo mette clamorosamente segnalando il delirio e lotte lebbra mento proprio di serenità di giudizio di fronte a una vicenda così complessa
E come quella di dare salisse falsità accusa e la difesa di l'aria sa rischia rimarca
Per chi è che per quelli fatti è stata assolta di più nelle motivazioni della sentenza i giudici hanno evidenziato che l'attivista avrebbe impedito il proseguire della violenza
Anziché far rispettare i diritti
E dignità di una cittadina italiana calpestati di fronte a tutta l'Europa Salvini decide di rivangare il passato richiamando accuse
Da cui è stata assolta attacca la leader del PdL isolano in accusando Salvini di nostalgica del Medio Evo e chiosa
Se sostiene che chi è accusato di lesioni non possa fare la maestra viene da chiedere come posta chi è accusato di sequestro di persona fare il ministro
Controreplica della lega salisse ampiamente nota alle forze di polizia come si legge nella sentenza sentite queste parole questi sono i garantisti di polizia e ampiamente nota
Alle forze di polizia questo è un partito
Che sostiene di voler riformare la giustizia in senso garantista in questo Paese
E si produce in questo lessico questo è l'abisso della cultura civile e giuridica di una democrazia noi siamo garantisti finché non c'è la condanna di unità una persona innocente commenta
Antonio Tajani
E meno male che lo fa ma per le sorti di Ilaria salisse non fa bene sperare la dichiarazione di ieri del portavoce di Orban svoltando a Kovacs i reati di cui accusati alla Ras Ali se poi vedremo anche nel merito
Sono gravi sia in Ungheria che a livello internazionale e le misure adottate nel procedimento sono previste dalla legge e adeguate alla gravità dell'accusa e del reato commesso questa la posizione dell'Ungheria
Lamentando un attacco orchestrato e di sinistra per distruggere le buone relazioni politiche Ungheria
E Italia
Va be questo il lo scambio di accusa i dopo le dichiarazioni incendiarie di Salvini
Che hanno scatenato polemiche di ogni tipo di che cosa parlava Salvini
Parlava della protesta che si è si è determinata il diciotto febbraio due mila diciassette a Monza ne parlano Federico Berni e Pier Paolo lì io sul Corriere della Sera ricostruendo
Quel giorno quando all'urlo Fuori i fascisti dalle città
Si leva in via Italia centralissima passeggiata di Monza mentre un gazebo della lega finisce accartocciato atterra lo intonano qualche decina di antagonisti in marcia
E giornata di tensione nel capoluogo brianzolo siamo dicevo il diciotto febbraio del due mila diciassette e a qualche centinaio di metri da una parte ci sono militanti di destra che si radunano
Davanti alla villa Reale per cerebrale il giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe
Dall'altra i giovani del centro sociale Boccaccio che nel percorso verso il punto di ritrovo travolgono i gazebo per il tesseramento del partito e il proprio questo
L'episodio richiamato da Matteo Salvini tra gli antifascisti in piazza c'è anche Ilaria assalì s'la trentanovenne spiegano i due giornalisti del Corriere della Sera mostrata lunedì in catene in un'aula
A Budapest
Finisce nell'indagine della polizia monzese ci vorranno sei anni ma il processo ha ricordato sempre via il suo avvocato Eugenio Losco scagiona era
Del tutto l'assalì se sarà assolta per non aver commesso il fatto nessuno dei quattro imputati scriverà il giudice
Maria letizia Bollone appare aver partecipato all'azione delittuosa commessa dai compagni di corteo né pare averli in qualche modo incoraggiati o supportati moralmente
Quindi Ilaria Salis eh innocente se lo ricordi Matteo Salvini che gli innocenti con sentenza passata in giudicato sono innocenti per la giustizia per la morale e per la civiltà
Di una democrazia dopodiché spunta come vi dicevo il memoriale di cui ha parlato già ieri la Repubblica e oggi il Corriere della Sera ricorda nei dettagli questo memoriale che ieri è stato mostrato in esclusiva alla sette
Nel quale il due ottobre Ilaria Salis
Parlava delle sue condizioni carcerarie in cella ventitré ore al giorno tra cinici e scarafaggi rivestita con abiti sporchi e senza contatti per sei mesi queste le accuse
Raccolte nella suo memoria
è scritto a penna su un quaderno di cui parla Cesare Giuzzi sul Corriere della Sera a pagina tre
Diciotto pagine scritte a mano la data del due ottobre due mila ventidue in carcere rimasta per cinque settimane senza cambio
Di lenzuola né di abiti al mio arrivo non mi hanno dato neanche il pacco con articoli per l'igiene intima personale che danno a tutti i detenuti
Mi sono trovato senza carta igienica sapone assorbenti perché sfortunatamente avevo il ciclo tutto questo fino al diciotto febbraio quando
Ilaria salisse è stata messa in cella con una ragazza ungherese
La trentanovenne chiede aiuto in questo memoriale ai legali italiani ma li invita alla prudenza bisogna stare attenti
Che un'azione intrapresa a mio favore non abbia effetti indesiderati non vorrei essere trasferita in un carcere magari più l'uomo ma fuori città perché sarebbe più complicato per gli avvocati e per la mia famiglia farmi visita inoltre teme ritorsioni finché sono qui
La detenzione nelle carceri mangiare ventitré ore su ventiquattro le celle le porte delle celle restano chiuse
Come neanche nei reparti di massima sicurezza in Italia avviene dove le celle restano chiuse
Per
Molto meno le porte restano aperte e ci sono due ore d'aria almeno nei confronti di questi detenuti invece qui ventitré ore su ventiquattro porte chiuse le due finestre si aprono solo di qualche centimetro
E qui si sta in una cella completamente chiusa compreso lo sportellino ad altezza
Cintura da cui ti passano il cibo poi descrive cimici e topi per i primi tre mesi sono stata tormentata dalle punture delle cimici da letto che mi creavano una reazione allergica nelle celle nei corridoi e pieno di scarafaggi invece in quello esterno appena fuori dall'edificio da cui dobbiamo passare per andare all'aria spesso si aggirano i topi faccio fatica a respirare mi brucia il naso mi gira
La testa la corrispondenza
Del carcere è filtrata
E i colloqui solo due ore al mese di persona e duole via Skype si svolgono in un parlatorio con il vetro di plexiglass in mezzo in cui si parla con i telefoni come in un regime di massima sicurezza
Pensate un po'queste sono le carceri di un Paese
Dell'unione europea
Lo racconta nel suo memoriale Ilaria assalì s'
La lo sdegno del del Papa
Della maestra
Detenuta e che intervistato ancora oggi da Francesco Battistini a pagina cinque
Sul Corriere della Sera
E ieri
Ha incontrato Ilaria l'ho trovata più rilassata più bella lunedì aveva fatto tre rampe di scale coi piedi legati era provata le ho spiegato che cosa sta succedendo in Italia il clamore del processo ha detto
Il Papa di Ilaria ed era soddisfatta le cose stanno un po'migliorando gli ungheresi hanno fatto le pulizie e anche le compagne di cella erano contente perché ha ottenuto cose
Che loro non erano in grado d'ottenere la chiamano Giovanna Darko
L'ha visitato un medico in principale stava rinchiusa da sola poi è stata messa al laboratorio almeno fa qualcosa si dedica al cucito ci ha fatto avere un ricamo con la scritta auguri per il compleanno di suo fratello permessi per uno schiaffo vedere
Una con l'intelligenza di Ilaria costretta a ingannare il tempo col cucito e e sulle dichiarazioni
Ancora di Salvini c'è una presa di distanze molto molto netta di Maurizio Lupi
Intervistato dal Corriere della Sera le immagini dilaga salissi in catene
Solo uno state un colpo al cuore dice Maurizio Lupi sbaglia chi usa due pesi e due misure chi strumentalizza la vicenda di diritti civili per qualche botto non si può essere garantisti a corrente alternata
Questo il giudizio del leader centrista
Parliamo di riforma della giustizia di quanto può è può essere non rispettosa della dignità umana la carcerazione preventiva e poi facciamo distinguo davanti alla nostra connazionale in catene
Consiglio di leggere i Miserabili di Victor Hugo o di andare con la memoria al caso Dreyfus in Francia a cavallo fra l'Ottocento e il Novecento così Lupi
A Salvini
Anche se non lo cita mai ma la le sue dichiarazioni sono volte proprio a all'Uribe né vi dicevo ma a che cosa punta la sortita
Del leader della lega del leader Pericle tante della lega perché i sondaggi lo danno molto in bilico e le elezioni europee sono un punto di svolta della sua leadership
E quindi si aggrappa alla campagna elettorale cercando di sfidare Giorgia Meloni
E e come lo fa lo spiega
La Repubblica nella retroscena di Tommaso Ciriaco a pagina tre il bersaglio politico dice Ciriaco di Salvini e Giorgia Meloni il vicepremier vuole fortissimamente scavalcare la Premier a destra difendere Orban più di quanto lei posso fare metterla in imbarazzo perché l'ungherese
Sta per entrare nel gruppo dei conservatori europei e vuole portare avanti l'affondo in terra belga nel cuore dell'Europa
Sa che la Presidente del Consiglio un obbligo istituzionale provare a riportare in Italia da dire dopo detenuta è un problema della Premier restare in equilibrio non suo
Ecco perché a Palazzo Chigi monta la rabbia e perché Meloni in privato si dice stufa dei Contini sgambetti dell'alleato costa ed è costretta via
E costretta il vertice si è ed è costretta il vertice serale segreto con il leader ungherese al vertice serale è segreto con il leader ungherese
E d'altra parte scrive ancora Ciriaco
La divaricazione diventa giorno dopo giorno sempre più marcata
Mentre il leghista si scatena contro salii se sostiene che può serenamente restare in Ungheria alla Farnesina si lavora per tentare di convincere le autorità ungheresi a cambiare il centro detentivo in cui è reclusa la ragazza di Monza
In modo da garantire le condizioni sostenibile dignitosi Salvini insomma può spingersi dove Meloni non può avventurarsi e poi ancora
Scrive la Repubblica Salvini sa bene che la vicenda finirà nei prossimi giorni nell'aula dell'Europarlamento di Strasburgo mettendo in difficoltà i meloni anni una ragione in più pensa il vicepremier
Per far partire l'attacco premeditato come detto e ad ampio raggio se n'è accorta Meloni osservando la dinamica in atto
Salvini infuriato con la Premier per la scelta di candidarsi come capolista non fa altro che selezionare e pochi rodare argomenti da spendere in campagna elettorale per le europee e quindi non soltanto Salles
Il vice prende si spreme si scaglia contro
Il bis di Ursula mondo all'Aja norma in rapporti strettissimi con Meloni
In modo da schiacciare la leader di Fratelli d'Italia sul liberali socialisti che faranno parte della maggioranza Ursula ma non basta a Palazzo Chigi sono consapevoli della delicatezza di un altro dossier quello degli agricoltori
La protesta sta esplodendo in tutta Europa e rischia di diventare un problema anche in Italia per la destra di governo Salvini si schiera con loro e critica il suo stesso esecutivo questo e ciò che sta accadendo nella lettura anche un po'maliziosa ma molto diciamo infedele che ne fa in questo caso la Repubblica dico fedele perché coincide guarda caso con la lettura che ne fa anche il giornale ancorché meno malizioso quando spiega la strategia della Premier
Meloni e la linea Zanchi sbagliato politicizzare e l'articolo e di Adalberto Signore a pagina quattro sul giornale non dico nulla arriveranno comunicazioni da Palazzo Palazzo Chigi dice
Giorgia Meloni la linea la traccia in tarda mattinata il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano mantovano che come sappiamo e la voce del governo ed è quella del più assoluto silenzio almeno fino ad oggi quando Giorgio Meloni e Viktor Orban dovrebbero avere un faccia a faccia
A margine del Consiglio europeo in programma a Bruxelles e fare il punto sulla vicenda Ilaria Salis
Finalmente di persona dopo il colloquio telefonico di martedì scorso d'altra parte scrive signore e ferma convinzione della Premier
Che sulla vicenda vada seguito esattamente lo stesso spartito adottato per tra Patrick Zaki perché il senso del suo ragionamento
Nessuna soluzione diplomatica può andare a buon fine alimentando polemiche con lo Stato estero con cui si deve trattare
Su salisse in corso un attacco per rovinare le buone relazioni tra Italia Ungheria dice
A sera il portavoce di Orban di qui l'indicazione amministra i gruppi parlamentari di astenersi da qualunque commento
In proposito e non inseguire l'opposizione che sta cercando di politicizzare la vicenda rischiando di danneggiare la stessa Salis come già accaduto in passato con Sacchi
Non a caso intercettata ieri ad Aosta a margine della firma dell'ottavo accordò per lo sviluppo e la coesione Meloni sceglie la via di un sostanziale no comment sulla vicenda ne parliamo a Bruxelles dice e l'attacco
All'opposizione chi vuole politicizzare in realtà un parlare a all'opposizione perché Salvini intenda così il giornale A pagina quattro con l'articolo di Adalberto signore
Di questo si occupano un po'tutti la stessa Lost la la stesso anche se una nota del riformista di Claudia Fusani che ha lo stesso
Tenore e in realtà cosa si apre a Bruxelles e come vi dicevo
E si apre un un confronto tra i le cancellerie europee su questi cinquanta miliardi che dovrebbero giungere all'Ucraina e che sono decisivi in questa fase della guerra ma sui quali come vi ho già anticipato c'è la fiera opposizione
Di proprio di Orban il quale impedisce quell'unanimità che rende le decisioni della UE effettive e che solo con lo lo non lo lo il divieto di una sola cancelleria può impedirne l'operatività
Aiuti a chiedo Orban non cede la UE tenta l'ultima mediazione come vi dicevo c'era la speranza scrive Francesca Basso sul Corriere della Sera
Di risolvere a livello tecnico le divergenze tra l'Ungheria e gli altri Paesi
Della UE sul pacchetto di aiuto da cinquanta miliardi all'Ucraina e la revisione del bilancio comunitario c'era la speranza di chiudere il negoziato prima del summit straordinario di oggi per permettere al leader UE di ai leader Rogue dimostrare al mondo che l'Unione compatta nel sostenere l'Ucraina dopo il triste spettacolo del vertice di dicembre
Con il premier ungherese Viktor Orban è che è uscito dalla stanza per consentire il via libera ai negoziati di adesione di Kiev mentre ha messo il veto per l'aiuto finanziario
Al Paese in guerra invece niente
Tutto dipenderà da come oggi leader condurranno il negoziato con normanna e da quanto il premier ungherese deciderà di sfidare gli altri capi di Stato
E di governo che ormai hanno finito la pazienza e il livello di irritazione il Tissi mo'come spiegava ieri una fonte diplomatica europea il vertice di oggi non è uno dei tanti summit straordinari
è un del fine immobile mentre c'è un crocevia perché si vedrà che tipo di soggetto internazionale vuole essere Unione europea e aprirà una riflessione a seconda dell'esito sul modo di decidere della UE
Sì Ormanni insisterà con il vento i leader UE dovranno decidere le conseguenze politiche
Che non sono solo il piano B per garantire i finanziamenti all'Ucraina nei giorni scorsi è stata fatta circolare l'ipotesi di attivare contro l'Ungheria
L'arma dell'articolo sette che toglie il diritto di voto un Paese insieme al Consiglio se esiste un evidente rischio di violazione grave dei principi fondamentali della UE ma per attivare l'articolo sette ci ricorda Francesca Basso sul Corriere della Sera
Bisogna che gli altri ventisei siano tutti d'accordo perché l'unanimità e il principio che regola le decisioni chiave dell'Unione Europea fino all'ultimo i Paesi UE hanno cercato la via del dialogo prova ne la bozza di conclusione
Sottoposta ieri mattina gli ambasciatori presso la UE che conteneva la proposta di tenere un dibattito e una revisione annuale sull'attuazione del piano di aiuti per l'Ucraina ma a Budapest a respinto l'Offerta all'Ungheria insiste perché la revisione annuale si è accompagnata da un voto unanime sui finanziamenti a chi ebbe di fatto creando un meccanismo di vento annuale
Budapest a usando il vento ci ricorda il Corriere della Sera
Per fare pressione su un altro dossier che non è correlato a chi è vero e cioè i venti miliardi di fondi congelati dalla Commissione UE per mancanza di rispetto dello Stato di diritto si tratta di fondi strutturali
Ed è il Pnr R.
E questa è uno snodo chiave pigro riottoso Orban ammesso ancora una volta l'Europa di fronte alle sue responsabilità quale decisione sarà assunta si vedrà in questi giorni in queste ore per meglio dire dall'altra parte dell'oceano invece c'è il
Presidente statunitense by venne che rompe il tabù scrive il Corriere della Sera e ha deciso di consegnare all'Ucraina i sessantasette miliardi di dollari in riserve monetarie
E sequestrati ai russi e by the vuol dare una scossa alla sensazione di incertezza che aleggia sul futuro della guerra scrive Giuseppe Sarcina sul Corriere della Sera vedete i due fronti
Atlantis sci sono tutte e due in un momento decisivo le loro scelte sono importanti per l'esito del conflitto ucraino
Che segnala un'impasse il ventiquattro gennaio scorso corso scrive
La il Corriere della Sera la Commissione esteri del Senato usava votato a larga maggioranza su base by partisan una legge che autorizza l'appropriazione delle riserve parcheggiate negli Stati Uniti
Dalla banca centrale di Mosca sono i fondi sequestrati agli oligarchi come sapete è risultato della votazione venti a uno solo un repubblicano libertario Rando Paul si è espresso contro la norma chiamata Repo re Building economiche Prosperetti and Opportunities for Ucraina Renza aveva iniziato il percorso parlamentare nel giugno scorso tra le perplessità di una quota dei democratici
E soprattutto dall'amministrazione Bra by dell'in particolare
La segretario al Tesoro Yellen
Si è lungamente opposta sostenendo che confiscare i beni di un altro Paese avrebbe costruito una violazione del diritto internazionale
Assestando un colpo anche alla credibilità del sistema finanziario americano by deve però è questa la novità degli ultimissimi giorni ha deciso di procedere con lo strappo
E farò e pronto a firmare la legge Repo non appena saprà a atto sarà approvata dalle assemblee di Camera e Senato il leader della Casa Bianca
Fatica a tenere fede all'impegno di non abbandonare la resistenza Ucraina il tema ci ricorda Giuseppe Sarcina
Sarà al centro dei vertici tenuti dai G7 quest'anno presieduto dall'Italia il tema della destinazione dei beni confiscati alla Russia e negli altri paesi
Anche in Italia ce ne sono tanti come sapete
Su questo su questo tema
C'è un interessantissimo articolo di
Federico Rampini sul Corriere della Sera intitolato i potenti alleati di puntini che ci racconta un po'il quadro
Geopolitico internazionale poi torneremo sul tema delle carceri e sulle sulle conseguenze
E nel dibattito che si è aperto in seguito alla vicenda di Ilaria salisse però voglio per un attimo fare questa digressione e portarmi
A Mosca dove l'articolo di Rampini ci racconta anzitutto che il costo delle uova a Mosca aumentato del sessanta per cento
E che quindi il la crisi la guerra pesa sul ceto medio impoverito e mette in qualche modo in difficoltà
Putin per combattere l'inflazione scrive Rampini la banca centrale USA ha dovuto alzare i tassi di interesse del sedici per cento tutto ciò non è senza conseguenze perché la vita e dura in Russia scrive Rampini per la gente comune ma Putin punta su un giacimento di rancore sciovinista e di paranoia nazionalista
Antiche patologie del suo popolo per presentarsi come colui che ha tenuto testa all'Occidente e ce la sta facendo questo fotografa molto bene quello che sta accadendo in questo momento in Russia
E l'ideologia sopravanza anche il disagio economico e la crisi sociale almeno per ora dice Rampini alle elezioni di marzo che non lasciano dubbi sul vincitore
Osserverà con attenzione Putin il livello di partecipazione per capire se il suo consenso regge
Di recente ha usato il pugno duro contro un celebre locale notturno di Mosca frequentato da ricchi e popstar dove si tenevano lussuose feste in stile sesso droga rock'n'roll
Un gesto moralista e populista per far vedere che lui sta dalla parte delle masse contro i privilegiati
Putin ha riconvertito la Russia scrive Rampini in un'economia di guerra spostando risorse umane e materiali verso le industrie belliche e guardate ci spiega Rampini
è riuscito a fare qualcosa che l'Occidente non ha fatto altrettanto vediamo perché
Iraq Iran esche Corea del Nord insegnano che si può sopravvivere molto lungo come Stati para specie paria specializzati nella guerra e nel terrore ancorché isolati anti ancorché messi all'indice ancorché paria
Si può sopravvivere dice Rampini
Tant'è che Putin
Compra proprio da loro le armi che non riesce a Fabrica sì in casa per ridurre le privazioni del popolo russo può contare anche su altri aiuti importanti
Dice Rampini la Cina e l'India non l'hanno per niente abbandonato e non si lasciano nessun occasione
Per sfruttare l'opportunità di sostituirsi all'Occidente dove l'Occidente evidentemente uscito rapporto economico con la Russia
Se si osserva la situazione attuale con uno sguardo lucido dice Rampini bisogna mettere che chi soffre di isolamento siamo noi più della Russia la guerra di Gaza
Si è osservata dall'Assemblea delle Nazioni Unite
Al Palazzo di Vetro li New York vede un Occidente in minoranza circondato da un grande Sud globale che usa la causa palestinese contro Israele l'America e l'Europa siamo sulla difensiva
E con il vento isolazionista che soffi in America forse siamo alla vigilia di un liberi tutti in cui scioglieremo i ranghi cui si riferisce l'ipotesi di una vittoria di Trump
Queste lo stato del mondo a tre settimane dal secondo anniversario dell'aggressione russa contro chi mentre i sogni di una vittoria
Militare Ucraina sembrano svaniti se siamo delusi
Dobbiamo anzitutto prendercela con noi stessi scrive Rampini non possiamo incolpare Zaleski ma neppure puntino Xinping per la nostra mancanza di determinazione di tenacia
Le nostre sanzioni contro la Russia si sono rivelate un colabrodo
Anche perché molti occidentali fin dal primo giorno si sono adoperati per aggirarle solo ora quasi due anni dopo l'aggressione contro l'Ucraina
Il Congresso di Washington dell'amministrazione Baglioni si stanno muovendo per usare alcuni ricchezze russe sotto sequestro e trasferirla chi M e quello di cui vi parlavo prima
La leggera e poco
By viene e ormai in un conto alla rovescia scrive ancora Rampini
Raschia il fondo del barile per parte pervenire a Zaleski soldi e armi paralizzato dal Congresso si inventa stratagemmi di ogni sorta per esempio mandarmi s'alla Grecia Paese NATO perché vengono da lì spedite a Kiev
Questo braccio di ferro con il Congresso sugli aiuti all'Ucraina anticipa di nove mesi l'effetto Trump
Qualora il repubblicano torni alla Casa Baj de alla Casa Bianca
By the era lasciato marcire troppi problemi interni mentre non è riuscito a convincere gli americani
Che gli interessi vitali dell'America sono in gioco in Europa c'è una logica isola azionista che prende piede negli Stati Uniti che una antica tentazione che Trump cavalca e che by the non è riuscito a fronteggiare
E qui arriviamo al punto cruciale dell'articolo di Rampini cioè l'appello all'Europa
L'Unione Europea un bivio anche a prescindere dall'eventuale vittoria di Trump
Deve decidere se vuole finalmente diventare adulta che significa armarsi sul serio ed essere protagonista della difesa di una nazione
Sovrana invasa da una potenza imperialista oppure può decidere che senza l'America la partita è finita tanto vale arrendersi a Putin
Poi toccherà Moldavia e Paesi Baltici soccombere o vivere sotto un ricatto permanente poi la Polonia poi si vedrà
Il paradosso di questo Occidente così prospera così avanzato sotto tutti i profili è pure
Così isolato e sulla difensiva
Ci impone anche un esercizio di autocoscienza conclude
Rampini una civiltà non regge all'offensiva dei suoi nemici se non ha stima disse fiducia nei propri valori orgoglio per ciò che ha dato al resto dell'umanità noi siamo spesso convinti che tutti gli altri abbiano ragione ed è questa l'unica educazione civica che insegniamo ai nostri giovani
I nemici della democrazia e della libertà questo lo hanno capito fin troppo bene
Purtroppo queste amare considerazioni che sento di sottoscrivere segnala un un clima che
E molto molto fedele alla realtà nella rappresentazione che Rampini ne fa bene e mi dicevo
Questo il contesto geopolitico attorno al caso di Ilaria assalì is ma il caso di l'aria salisse però ha un riverbero anche interno perché come vi ho detto e le condizioni di detenzione di lari assalì spera assonanza richiamano le violazioni che anche il sistema penitenziario italiano
Produce determinando
Anche qui situazioni di isolamento di privazione di negazione di diritti anche un primato tristissimo che quello dei suicidi ne sono avvenuti in carcere tredici nel solo primo mese dell'anno e ciò ha indotto ieri
Il Presidente della Repubblica sei Sergio Mattarella a chiedere conto al capo del dato lo segnalano un po'tutti i giornali lo segnala il Corriere della Sera a pagina ventuno e lo segnala la stampa
A pagina cinque vediamo l'articolo della stampa
In questo caso che più esauriente
Eccolo qui
L'ha scritto Ugo Magri le carceri ungheresi certo
Ma anche quelle italiane Sergio Mattarella è molto preoccupato per quanto sta accadendo
Dei nostri istituti di pena e per comprendere meglio forse anche per mandare un segnale a chi dovrebbe darsi una mossa
Ha ricevuto al Colle il capo del Dap Giovanni Russo il comunicato stampa in serata dal Quirinale piuttosto parco di informazioni sui contenuti del colloquio di certo non si è parlato del caso di Lares Alissa anche perché il russo non sarebbe l'interlocutore giusto
Tuttavia si può dare per assodato che il Presidente della Repubblica
Abbia chiesto circostanziate notizie e di prima mano sull'ondata di suicidi tra i detenuti che secondo alcuni calcoli degli addetti lavori sono stati ben quattordici han per la stampa uno in più
Dall'inizio di quest'anno al ritmo spaventoso di uno ogni due giorni pensate che l'anno scorso sono stati sessantasette mi pare
Cioè quattordici in un mese significa che se questa andamento fosse confermato sarebbero quattordici per dodici fa centosessantotto mi pare e e insomma e e una e una un numero spaventoso
Il parlamentare d Italia viva Roberto Giachetti che insieme con Rita Bernardini e arrivato al decimo giorno di sciopero della fame proprio per denunciare l'inferno carcerario ha fatto un conto d'drammatico di questo passo
Ha detto Giachetti proiettando sull'arco dei dodici mesi
Il numero di detenuti che si sono già tolti la vita verrà di gran lunga battuto il record del due mila ventidue quando i suicidi furono ottantacinque
In certi penitenziali la situazione è particolarmente grave a Poggioreale per esempio i morti sono stati quattro
Comprendendo ragazzo del quale non sono chiare le cause di morte all'origine c'è
Con tutta evidenza il sovraffollamento
Anche di questo si è parlato nella visita al Quirinale del capo del Dap dati inconfutabili segnalano che le celle stanno letteralmente esplodendo i detenuti sono oltre sessantatré mila numero non troppo lontano dai sessantasei mila carcerati
Che provocarono in passato la dura condanna della CEDU
E questione secondo i radicali di poche settimane poi gli istituti di pena saranno letteralmente al collasso come porvi rimedio B la strada maestra sarebbe la depenalizzazione di reati minori
Peraltro un c'è una certa decongestionamento delle carceri stava nel programma di di Marta Cartabia
E le le pene alternative
Ma di questo progetto poi si è incaricata la maggioranza attuale di fermarlo perché come sappiamo l'idea che le pene possono essere scontate anche ai domiciliari
Bellica
Le le le tentazioni diciamo giustizialiste securitaria di una parte di quella maggioranza
Basti dire che il recente ddl sicurezza giunto al Codice Penale quindici nuovi reati Zecca arrivando comprendervi le manifestazioni di protesta protesta non violenta in carcere tipo rifiuta il cibo paradossale
E quindi ci sta noi stiamo protestando giustamente contro la ferocia ungherese ma non dobbiamo pur pur facendo i distinguo perché
Ebbene cogliere l'appello poi di Donatella Stasio sulla stampa che fa nella pagina affianco hanno concedere a quella tentazione diciamo allarmista ed Emergency a lista che mette insieme cose diverse l'Italia nonni l'Ungheria questo ce lo dobbiamo dire e però
Il caso che l'Ungheria solleva segnala che anche nella nostra democrazia ci sono dei cortili di regime e vanno stanati sorvegliati
Perché ci sono senza evidentemente paragoni diciamo chiede contestualizzo no le
Le cose i contesti ma con la stessa lucidità e onestà intellettuale quindi mettere sullo stesso piano l'Italia con l'Ungheria è sbagliato
Che l'appello che fa Donatella Di Stasio sulla stampa ad arginare le masse con le massicce regressioni democratiche che infestano il mondo
E e che la sfida di questa epoca e e da condividere quest'appello vederli arrivare scrive la Stasi o ancora di più ecco però però
Non si pone anche chiudere gli occhi su quello che nel nostro Paese non va e questa vicenda Ilaria Salis ci consente di aprire gli occhi su una realtà che spesso occulti amo la nostra coscienza perché il carcere il luogo dove confinare tutto il male del mondo per non vederlo mai più l'hanno scritto ha scritto molte una volta compiuta bellissima immagine Luigi Manconi in un bel libro
Tutti intitolato per il tuo bene ti mostrerò la testa e allora
Vediamolo questo
Questo male che confiniamo in questa oscura dimensione del carcere e ci aiutano a vederlo
Coloro che del carcere si occupano e su questo fanno battaglie di civiltà come Rita Bernardini
Intervistata dall'Unità e che dai dieci giorni insieme a Roberto Cecchetti è in sciopero della fame contro il sovraffollamento
Solo al decimo giorno dice ad Angela Stella che la intervista sull'Unità Rita Bernardini oggi sarò nel carcere di Torino
Nell'ambito dell'iniziativa Satyagraha promosso da Nessuno tocchi Caino insieme la Camera penale
Al movimento Forenza al Garante regionale dei detenuti domani saremo ad Aosta proprio due giorni fa ricorreva l'anniversario della Monte morte di Gandhi il nostro obiettivo dice Rita Bernardini che va avanti con tre cappuccini al giorno e acqua pari a trecentosessanta calorie
E dice sto bene il nostro obiettivo è quello di ridurre la pressione delle presenze dei detenuti in carceri di migliorare le condizioni di detenzione con il sovraffollamento crescente stiamo arrivando ai livelli del due mila tredici
Quando l'Italia fu condannata dalla CEDU dai calcoli che ho fatto in base dati disponibili sul sito del ministero della Giustizia abbiamo oltre cento istituti sui centottantanove locali con una media di sovraffollamento del centocinquanta per cento
E ci sono carceri che superano il raddoppio cioè ci sono il doppio dei detenuti che dovrebbero esserci
Vorrei incontrare dice Giorgia Meloni e a vorrei che accettasse il dialogo con me con Roberto Giachetti
Nei suoi confronti mi esprimere con un canale Giorgia le chiederei di permettermi questa confidenza dovuta al fatto che sia lei che io abbiamo iniziato giovanissima fare militanza politica da strada
Seppure con vedute politiche diverse molto diverse ora lei è una giovane Presidente del Consiglio che ha giurato sulla Costituzione
Io sono una donna anziana di settantuno anni che nella vita ho avuto la fortuna di operare per più di cinquant'anni al fianco di un leader come Marco Pannella e come incarichi istituzionali ha ricoperto solo quelli di consigliere comunale e deputata alla sedicesima legislatura
Sono convinto che le convinta che lei meriti il prestigioso incarico che ricopre così come io di essere la presidente di un'associazione che si occupa da trent'anni di diritti umani fondamentali che si chiama nessuno tocchi calino
Bisogna vedere dice le carceri ancora Rita Bernardini
Bisogna vedere quello che accade dentro le carceri perso penso che partano svantaggiati in merito alla consapevolezza di ciò che avviene al di là di quelle mura in quanto non credo abbiano mai visitato un istituto di pena
E i i alcuni dei garanti della libertà per capire respirare quella particolare sofferente atmosfera bisogna entrarci e vive l'affondo loro compito principale sarà quello di garantire i diritti violati dei detenuti considerato che siamo in presenza di violazioni sistematiche
E poi che voto dà a questo governo e a questa legislatura e qui Rita Berardi dà una risposta esemplare perché testimonia come non c'è nessuna strumentalizzazione politica in questa battaglia quello che ho dato i governi e parlamentari precedenti il carcere l'esecuzione penali sono i grandi dimenticati della politica c'è una piena continuità da parte di tutti i governi che si sono avvicendati su questo tema e che hanno sistematicamente ignorato
Il il problema delle carceri come pure c'era ovviamente una lettura della
Cosiddetto garantismo a correnti alternate ritagliato alla bisogna il garantismo nei confronti degli amici è il giustizialismo nei confronti di chi sta dall'altra parte
Ma l'occultamento di questa vergogna nazionale che con le dovute evidentemente differenze però non ci fa onore
E anche il tema di un altro giornale importante come il foglio che medica a questo tema due articoli molto interessanti
Io sto indugiando su questo tema ma questa è una delle battaglie
Di radio radicale ed è una delle battaglie di chiunque abbia a cuore le sorti della democrazia
è l'Italia scrive Maurizio Crippa sulla foglio e il paese in cui lo sdegno umanitario sollevato dal caso della donna in manette né regime di Orban diventerà diventata l'antifascista detenuta in Ungheria
Per antonomasia manco fosse Altiero Spinelli
A Ventotene non si è sentito altrettanto forte per i ragazzi impiccati in Iran
Alla media di due virgola diciannove giustiziati al giorno nel due mila ventitré
Secondo la Conti militato degna di Antigone questa sì di Mariano Giustino di radio radicale invece il caso di Ilaria salì se è stato subito trasformato in un nuovo caso di Silvia Baraldini solo più grottesco questa è la posizione di grinta
E accusare la giustizia la ungherese son ipocrita nell'Italia in cui lo stato della giustizia continua a essere un tabù
Ma nel Paese in cui si suicida in carcere un detenuto alla settimana per l'indignato su conta solo che sia stata mostrata ammanettata
E qui ci ricorda Crippa che una legge del mille novecentonovantotto vieta dimostra le persone in manette anche in immagini estere
Vengono pixel latte con grave scorno azzardiamo di tutti quei paladini del giornalismo garantista dell'ultima ora
E che trent'anni fa applaudirono all'Ischia Bettoni dire Enzo Carra portato appunto lo stesso in catene in tribunale anche Tortora
Non fece scandalo nella stampa giustizialista così sensibile alle ubbie dei magistrati neppure Enzo Porta la ci ricorda Crippa in manette nel cortile di una caserma dei carabinieri la sua immagine
Anch'viva nella memoria di ciascuno di noi qualcuno dirà che sono passati quarant'anni ma francamente la civiltà giuridica in Italia noni migliorata
Ma da parte di una sinistra che quando ha governato non ha mosso un dito per riformare le carceri non si è vista altrettanta attenzione nemmeno per il povero Cospito utilizzato solo come pretesto per una polemica parlamentare io aggiungerei
Che
Nessuno dei dei dei due schieramenti delle due polarità di governo si è posto il problema
Di confrontarsi su questa misura Barbara che e il quarantuno bis
Che fu pensato nel novantuno ripeto lo ripeto ogni giorno per limitare gli i contatti tra i boss dal carcere e le organizzazioni criminali ed è diventato invece una pena su supplementare inflitta
In maniera arbitraria ancorché secondo legge a persone detenuti che Bosso non sono più e che sono oggi numero di settecento persone e questa è una crudeltà che andrebbe assolutamente superata della quale nessuno discute perché e politicamente sconveniente a destra come a sinistra allo stesso modo
E poi c'era messa Antonucci che dice
Chiunque frequenti le aule di giustizia italiane sa benissimo che alle udienze dei processi gli imputati detenuti vengono solitamente fatti arrivare dal carcere in manette
E poi collocati in gabbiotti così parrebbe tali che non solo anche in Italia nel trasferimento dal carcere al tribunale i detenuti vengono trattenuti delle agenti di polizia penitenziaria attraverso catene seppure a volte da gomma dura
Siamo in grado di ergerci a giudici delle condizioni dei detenuti altrui così
Dice Antonucci me però qui
Bisogna anche evitare di ridurre evidentemente questa vicenda alla all'impatto mediatico dei quell'immagine perché qui c'è un tema più complessivo
C'è un tema che riguarda e la giustizia in quanto tale la giustizia di polizia ungherese perché questa donna è stata arrestata
Per un reato di cui al momento non c'è prova e detenuto in carcere e quando il governo ungherese parla di accuse gravi a che cosa fa riferimento e allora qui c'è un altro di quei giornali che considerano il garantismo il giustizialismo alla pace purtroppo
E che si preoccupa di spiegarci quali sono le accuse nei confronti di lari Azzali si in concreto ma come ce le spiega ce le spiega Ricci prendendo interamente per buone e le posizioni della procura
Ungherese
Ecco anche questo purtroppo è un deficit di coscienza civile e di indipendenza del nostro giornalismo contemporaneo però leggiamo l'articolo di Francesco Giubilei
Che ha crede di aver fatto uno scoop raccontandoci come l'Ungheria giustifica la detenzione di lari assalì sicché il giornale scrive
Ha visionato in esclusiva le motivazioni dell'accusa presentato dal procuratore capo di Budapest a Ilaria salisse agli altri imputati al processo sul caso degli attacchi estremisti a sfondo ideologico a Budapest
Il quadro che emerge dice Giubilei il quadro che emerge guarda che il quadro che emerge e questo è proprio il il Lessico del del giornalismo che assume la posizione dell'accusa come la verità incontri il quadro che emerge no anche consultando il comunicato sulla chiusura delle indagini e meraviglioso anche questo col col col comunicato sulla chiusura delle indagini fa testo cari concittadini perché lo dice la polizia
Aiuta a fare chiarezza sulle accusa l'assalì se e ci consegna uno scenario ben diverso dalla descrizione di una semplice manifestante antifascista arrestata per motivazioni politiche sentite un po'
L'accusa del procuratore e rivolta nei confronti di tre cittadini stranieri che hanno partecipato come membri di un'organizzazione criminale
Agli attacchi di Budapest del febbraio due mila ventitré che hanno avuto un totale di nove vittime il primo punto importante e il fatto che ci troviamo di fronte a un'organizzazione criminale i cui membri concordavano che la lotta ideologica contro i team simpatizzanti dell'estrema destra dovesse essere combattuta con la violenza e questa è un'idea
Anarchica sicuramente deteriore ma che non è non configura in sé una responsabilità fattuale no
Da questo elemento la decisione di compiere attacchi contro l'organizzatrice
Organizzati contro vittime ignare identificati o percepite come simpatizzanti dell'estrema destra alloro Scelta gli attacchi secondo l'accusa erano coordinati tramite un'applicazione del tacco Verbal
E avvenivano a volto coperto per evitare di essere riconosciuti avevano uno scenario ben pianificato e preciso
Che si rifletteva nella divisione pre concordata dei compiti sentite un po'
La durata degli attacchi spiega
Giubilei chi era era fissata a trenta secondi misurati dal comandante che iniziava e terminava l'attacco dando il comando e poi buttava i compagni a fuggire
L'Osservatore aveva il compito di monitorare l'ambiente circostanze ed evitare interferenze da parte di estranei mentre gli altri membri erano
Esecutori dell'attacco tali azioni si sono verificate tra il nove e l'undici febbraio a Budapest attraverso cinque attacchi in cui sono rimaste ferite nove persone
Le vittime erano cittadini ungheresi e stranieri sei di loro hanno riportato ferite gravi tre ferite leggere ma molte di esse potevano potenzialmente causare lesioni mortali
Si arriva così all'accusa nei confronti di rare Salis sentite un po'la procura di Budapest ha incriminato la donna italiana per il reato di tentate lesioni personali
Ma ancora e ancora più preciso il comunicato
Di chiusura delle indagini della polizia ungherese sentite sentite ancora secondo cui la donna italiana
E sospettata di tenta sospettata di tentata aggressione con danni alla vita in quanto complice di un'organizzazione criminale cioè in quanto complice e partecipante alla manifestazione ci racconta questo giornalista del fa del giornale no
E partecipando alla manifestazione in cui sono avvenuti degli scontri e si sono ferite delle persone
Ilaria salisse e complice
Di una tentata aggressione condanni alla vite quindi secondo questo diciamo questa grammatica investigativa di polizia e legittimo che Ilaria Salis sia condannato comunque giudicata per un reato per il quale in Ungheria sono previsti ventiquattro anni di carcere capite quale il problema
Il problema purtroppo e che ci mancano le coordinate fondamentali non del diritto anche della logica civile evidentemente
Perché è questo il punto
No
E questa è il garantismo di polizia scusate vi se mi sono accaloro
ATO però questo tema
Per rimandò CCD mandarci richiama anche a tutta quella quantità di reati di concorso morale dove
Le responsabilità individuali vengono desunti dall'essere contorno di qualcosa che è avvenuto e prescindendo dal fatto che ci sia una condotta oggettiva specifica produttiva di un danno è un elemento psicologico di Konko di di colpo di Edolo che lo ha prodotto che ha concorso produrlo qui Ilaria salisse è
Le ha sulle accuse sono gravi perché partecipava a una manifestazione nella quale si sono ferite delle persone quindi tutti quelli che prendiamo li condanniamo a ventiquattro anni di carcere
Io non è non non non conosco le le responsabilità di lari assalì se non voglio giudicarla credo che meriti un giudizio in un tribunale e comunque fino a a prova contraria e persona
Innocente fino al giudicato resta il fatto che questo modo di procedere è un modo di polizia
E ora hanno o noi abbandoniamo a sinistra come a destra questa logica di polizia oppure l'appello che fa Donatella Stasio sulla stampa purtroppo è contraddetto
Da questo modo di ragionare che il modo di ragionare con cui anche il giornalismo italiano continua a ragionare rendendosi di fatto ancient ancella del potere autoritativo talvolta di procure che ragionano eleggono il sospetto approva e che stravolgono lo Stato di diritto
L'ultima vicenda su cui voglio
Portare la vostra attenzione in questa rassegna stampa pressoché monotematica me ne rendo conto ma dettata da dalla gravità dei temi di cui discutiamo e quella che riguarda in casa nostra perché le vergogne di casa nostra ma hanno anche considerate la vicenda del processo alla donna che ha prodotto la morte della propria figlia lasciandola in casa
E che nuove come sapete come vi ho detto che ha raccontato ieri c'è stata la su due psicologhe del carcere sono stati indagati per favoreggiamento nei confronti di questa detenuta e la stessa avvocato è stata indagata per falso no un caso unico se vogliamo perché
Le psicologhe avevano svolto una perizia
Certificando dal loro punto di vista un deficit intellettivo della detenuta e questo fatto viene stato considerato come un fatto un atto di favoreggiamento da parte del PM
Che pervicacemente ha indagato le psicologhe e l'avvocato per falso creando una turbativa evidentemente processuale
Inducendo anche una collega che era coassegnatario dell'inchiesta colui a chiedere di essere rimossa dall'incarico al procuratore
Capo di Milano bene che cosa accade c'è un'intervista interessantissima della bravissima Simona Musco al dubbio che racconta
Ora le reazioni di questa psicologa vale la pena di leggerla per intero perché ci fa capire che cosa produce una giustizia purtroppo che vada oltre i cardini della legge dei principi dello Stato di diritto
Ho lavorato ricoprendo ruoli nelle carcere
Della Lombardia per quasi trent'anni dice
La psicologa ho dato la mia vita per quel posto ora quello che mi sta accadendo lo più con angosce stupore allo stesso tempo sono affranta e basita sono riusciti a spaventarmi a umiliarmi per motivi che fatico a comprendere e una lettera carica di dolore quella consegnata
Alla se le depositata ieri in procura
Da Paola G. psicologa del carcere di San Vittore indagato dal pm Francesco detto Massi ricordiamolo questo nome Francesco De Tommasi PM che ha deciso di indagare la psicologa
Della detenuta per favoreggiamento assieme a una collega e all'avvocata Alessia ponte nani per la perizia svolta suo lei sia Pifferi la donna ricordiamo anche il nome della detenuta Alessia Pifferi la donna processo per aver lasciato morire di stenti la figliola di soli diciotto mesi
Una lettera con la quale la donna denuncia quella che definisce un'ingiustizia aggravata dalla sfilata che è stata costretta a fare in carcere in occasione della perquisizione con la quale comunica il proprio addio agli istituti penitenziari qualunque sia l'esito dell'indagine che la vede coinvolta secondo il pm che rappresenta anche l'accusa nel caso Pifferi
Dal quale la collega Rosaria Stagnaro ha invece chiesto di essere sollevata Rosaria Stagnaro e l'altro magistrato
Che ha chiesto di essere sollevato dall'indagine
Le due psicologhe avrebbero svolto una vera e propria Tita difensiva a favore della Pifferi attività che vedrebbe coinvolta anche la legale della donna ponte nani e la colpa di questa legale quella di difendere e la sua detenuta capite cioè è una colpa che un avvocato difenda la sua detenuta tant'è vero che viene indagata
Che però è stata nominata dopo la perizia con la quale le due psicologhe avevano certificato un quoziente intellettivo pari a quaranta ovvero quello di un bambino di sette anni
La mia conoscenza pluriennale del contesto i miei studi dietro no Psicologia la mia esperienza che nella gestione di situazioni critiche mi hanno portato a essere spesso ingaggiato in situazioni molto complesse e a volte pericolosi che riguardano i detenuti più difficili ha scritto la donna nella sua lettera che rappresenta l'unica dichiarazione rilasciata
Avvalendosi della facoltà di non rispondere nel corso dell'interrogatorio ieri ho sempre spesso la mia professionalità verso gli ultimi degli ultimi mi sono sempre occupato di coloro che non avevano nulla a nessuno nella maggior parte dei casi chiamata è sollecitata dagli agenti di polizia penitenziaria con i quali ho sempre collaborato fattivamente anche oltre quelle che erano le mie strette competenze di ruolo professionale
Non mi sono mai sottratta ai miei compiti lavorando sempre in modo attento professionale anche appassionato ha sottolineato ogni volta che richiedevano la mia collaborazione avevo sempre in mente prioritariamente di non mettere in pericolo gli agenti di polizia penitenziaria il detenuto
E solo in ultimo me stessa la perquisizione a casa
Che ha coinvolto la mia famiglia è un trauma personale è stata perquisita questa signora a casa ma peggio ancora è stata quella sul posto di lavoro
Trascinarmi a San Vittore dalla porta carceraria come i detenuti scortata vista messe in una situazione dove tutti hanno potuto osservare la scena agenti detenuti
Colleghi questo avuto il solo scopo di umiliarmi ha protestato questo è stato un di più non necessario so di essere stata sospesa da San Vittore per motivi di opportunità io credo che la verità
Verrà a galla insieme la mia più totale innocenza e buona fede perché credo che la magistratura farà un lavoro serio e secondo i principi costituzionali di giustizia
Io sono innocente su tutta la linea il mio sentimento però ora e di fortissimo dolore annientamento
Ho però una sola certezza qualsiasi cosa accada di non voler mai più lavorare all'interno di un qualsiasi istituto penitenziario
Anche se dovessero revocare la sospensione all'ingresso io non voglio più tornare queste parole purtroppo sono un grido di dolore e fanno molto male andrebbero
Presi in considerazione dalle forze politiche
Perché il tema che solleva questa psicologa intimorita
Da un'indagine nei suoi confronti per l'esercizio delle sue funzioni
Deve far riflettere di che cosa è diventato il processo penale in Italia
Qual è la sproporzione di forze tra accusa e difesa e che cosa l'azione penale può determinare quando deborda dai dal diciamo dal rispetto delle regole del gioco
Determinando una turbativa che purtroppo irreversibile e che pagherà alla povera imputata
Ci sarebbe da suggerire a tutti diciamo a tutte le parti in processi in causa in questa vicenda
Che l'unica soluzione è quella di sottrarsi al loro compito di rinunciare a sostenere l'accusa e la difesa da una parte e dall'altra e di rimettere questa vicenda nelle mani di una
Di un collegio molto molto sereno e di parti
Di accusa e difesa che non sentono di giocare una sfida personale attorno alla sorte di un detenuto colpevole quanto si vuole ma che merita un giudizio sereno
Questa e la vicenda che solleva
La psicologa indagata per favoreggiamento per aver certificato la il quoziente intellettivo di una detenuta in attesa di giudizio così
Simona Brusco sul dubbio scusate se ripeto oggi abbiamo sostanzialmente dedicato tutta la nostra rassegna spadista Ampa ai casi di giustizia ma ritengo che alcune vicende
Possano aiutarci a a riflettere su che cosa e diventata per certi versi anche la nostra democrazia bene
Vi segnalo rapidamente mancano dieci minuti le altre notizie
Che o lettoni sommari di giornata di ricordo A pagina otto sul Corriere della Sera le parole del sul viceministro Leo che hanno aperto un caso che la maggioranza il
L'evasione fiscale e come il terrorismo ha detto e ovviamente suscitando anche delle reazioni
Vi protesta da parte degli esponenti della maggioranza il l'articolo sul Corriere a pagina otto
Il viceministro dell'Economia parla anche di azioni più pervasive
Anche attraverso i soci al attraverso o come dire
La valutazione del tenore di vita dei professionisti e degli imprenditori pubblicato sui social per desumere dal loro regime di vita il sospetto di un'evasione attraverso un processo induttivo ovviamente
Questa iniziativa che è un'iniziativa diciamo a anche questa discutibile ha suscitato qualche protesta nella maggioranza ci sono prese di posizione da parte di di esponenti della lega che l'hanno fortemente contrastata poi vi segnalo la protesta di trattori vi dicevo
Che ieri hanno incontrato il ministro Lollobrigida e che oggi si raduneranno a Bruxelles che cosa chiedono l'articolo di altro Alfio Sciacca pagina nove ce lo ricorda vogliono che venga riconosciuto il costo di produzione per i vari prodotti dal latte al grano antiche dall'insita si parta per le trattative con i trasformatori la grande distribuzione poi vogliono ovviamente
Una a sostegno sul costo del gasolio che divenuto insostenibile così dicono oggi si radunano a Bruxelles vi segnalo altresì che
C'è una
Risposta molto piccata della
Segretaria del Pd e l'isola in acconti e dopo le dichiarazioni di Conte di ieri il le le le le le puntatina e di Conte di ieri ai al Partito Democratico alle quali alla fine e costretta replica applicare a muso duro
Perché perché glielo sollecitano alcuni esponenti demmo come per esempio
Guerini il quale era molto irritato dalle parole di Conte che ha detto se fossi stato quando quando scusate quando Conte attaccato il il PD sulla cosiddetta linea bellicista
Nei confronti dell'Ucraina se fossi stato presente all'iniziativa detto Guerini gli avrei risposto Pat pacatamente che il Pd
E stato ed è dalla parte della difesa della libertà e della sovranità dell'Ucraina senza esitazioni essenza blu ambiguità invece Line ha incassato ieri ma oggi pressata dai compagni di partito
A ha detto se Conte pensa di attaccarlo insultare noi invece del Governo sbaglia strada la gente si rende conto di chi lavora alla costruzione di un alternativo urgente alla destra mentre a dare il via con l'alternativa non ci possa essere e un favore
A Meloni non siamo più disposti ad accettare
Costanti mistificazioni e attacchi così
Si rompe la linea Zemin di di Eli Sly nel rapporto con il suo potenziale alleato
Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera che anche segnale in un retroscena il partito occulto orfano dell'ex premier
Conte all'interno del Pd da D'Alema speranza da Bersani Emiliano da Zingaretti a Bettini tutti gli orfani di Conte che in qualche modo vorrebbero sostenere le ragioni di un'alleanza ma i Cinque Stelle
Ci spiega molto bene
La Repubblica mi pare in un retroscena sono in questo momento preoccupati di
Non scomparire nella polarizzazione politica che si apre in vista delle europee
E che legittima la leader del del Pd come leader dell'opposizione oscurando la posizione di Conte e da qui gli attacchi
Slitta il voto sulla revoca di Sgarbi inala invece sulle riforme
Sempre a pagina dieci sul Corriere della Sera vi avevo detto che si tratta e c'è una ma ravvicinamento tra le Fratelli d'Italia e la lega ce lo segnala Marco Cremonesi perché perché il punto di frizione che era all'elezione la nomina del secondo premier cioè il caso di sfiducia costruttiva garantendo al secondo premier una potestà di c'
Togliere il Parlamento che il primo non avrebbe avuto è stata in qualche modo a corretta dall'ipotesi che si faccia ricorso al secondo premier solo in casi particolarissimi di
Malattia morti inabilità o dimissioni del Presidente del Consiglio volontario
E così Marco Cremonesi sempre sul Corriere della Sera pagina dieci assieme alla presa di posizione di Piersilvio Berlusconi che intervenendo sul tema della leadership di Forza Italia conferma la sua indisponibilità a scendere in campo eh lancia un endorsement per
Antonio Tajani
Invocando poi la partecipazione dei giovani al processo di rilancio del partito
Vi segnalo altresì ancora andando verso la fine della nostra rassegna stampa i temi del lavoro
Il Sole ventiquattro Ore a pagina due ci racconta che effettivamente il lavoro che è cresciuto ma a come gli avevo detto ieri
A questa questa crescita record del lavoro che ha portato scrivono Giorgio Poli Viotti e plaudo Tucci a pagina tre a ventitré virgola sette milioni gli occupati non è corrisposta finora
La crescita della produttività
E del PIL evidentemente perché come vi ho detto l'Italia chiude a zero sette l'anno ma l'ultimo trimestre a zero uno
Ci sono ovviamente
Commenti
Cioè quello di Nicola Saldutti sul sul Corriere della Sera che legge queste queste asimmetrie in particolare le legge con riferimento al problema del così detto mismatch tra domanda e offerta di lavoro cioè
Ci sono una quantità di competenze che mancano per cui una soluzione su due non va in porto perché manca
Il profilo richiesto inoltre il divario occupazionale fra nord e sud non mostra alcuna riduzione segno che il pm RR avuto un'applicazione più rapida al nord o di quanto non l'abbia avuto al sud
Poi segnala ancora sì c'è una ripresa di lavoro delle donne dice ma le donne erano state espulse durante gli anni della pandemia quindi non fa testo e inoltre
C'è un calo di iscrizioni all'università che segnala diciamo una volontà di rischiare comunque di scommettere sulla formazione inferiore da parte le giovani generazioni
E un milione di giovani lascio alla è andato via dal Sud alla ricerca di un lavoro di potenti di una possibilità ovviamente dice
Il Saldutti è vero che il capitale umano deve girare ma è chiaro che questo saldo negativo del sud
Segnala una simmetria che continua nel Paese quindi il tema della l'economia della della crescita e del lavoro presenta una quantità di asimmetrie e anche ancora una volta una quantità di amnesie e di queste missive ci parla
Un'altra economista Veronica re dei romanisti in un interessante commento sulla stampa quando dice non ci dimentichiamo del debito perché
Il debito una delle cose che abbiamo prodotto in questi anni in cui siamo cresciuti utilizzando il debito e adesso ce lo portiamo con una zavorra un tema di cui avevo parlato già nella rassegna stampa di ieri così la politica ha rimosso l'economia scrive Veronica De Romanis partendo dalla premessa che l'economia è sparito dal dibattito politico dice dove si chiede dov'è finita la Flat Tax la De Romanis
E non se ne parla più il motivo è presto detto parlare di economia diventato un problema tanto per il governo quanto per l'opposizione anche per l'opposizione perché l'opposizione dovrebbe ricordare che il bollo sui centodieci per cento lavo dotato il conte due ed è stato votato da da soprattutto sostenuto dalla maggioranza della sinistra e el e l'esempio più eloquente di quella stagione della spesa facile
Che non può essere replicata anzi che pesa sul futuro l'economia è sparita dal dibattito politico dice Veronica De Romanis perché obbliga chi oggi alla guida del Paese ma anche chi siede nei banchi dell'opposizione intraprendere un'operazione verità del tipo la politica economica di cui necessita l'Italia
E opposta a quella seguita negli ultimi anni nessuno lo vuole dire la riduzione del debito
Deve essere attuata soprattutto con tagli di spesa questa è l'amara verità perché affermare che sarà sufficiente la strada della crescita non è vero non è possibile primo perché la crescita e molto difficile come vediamo e infatti
E finita la molla della leva del della droga del debito la crescita si è fermata
E e secondo perché la zavorra di un debito che pesa quasi per il cento quarantacinque per cento sulle nostre finanze a determina anche dei costi come sappiamo di pagamento di interessi che è insano sul sul sui conti dello Stato
Il paese viene tenuto diceva De Romanis sotto naftalina inattesa di tagli che necessariamente dovranno essere attuati ma che non si fanno
Sarebbe utile delineare la strada da percorrere sin d'ora ciò costringerebbe le forze in campo ad un confronto su questioni economiche fondamentali per la vita dei cittadini
A cominciare da quelle riguardanti la qualità alla quantità della spesa pubblica avverrà chi lo sa
Perché lo lo lo scopriremo solo vivendo per intanto la prospettiva della ripresa dell'economia
Ha indotto la la Fed a preparare un taglio dei tassi ma non a farlo e quindi a una certa prudenza
Ne avevamo parlato ieri
La fede lascia fermi i tassi ma apre a futuri tagli
I invariati gli interessi USA nella forchetta al cinque virgola venticinque cinque cinquanta ai massimi da ventidue anni
Paura lecite buoni progressi nell'economia e prevede la retromarcia dei tassi a qualche punto quest'anno così Marco Valzania da New York sul Sole ventiquattro ore e questa è una notizia rilevante anche perché poi alle decisioni della Fed
Seguiranno anche quelle della BCE e anche qui c'è ovviamente
Un appello da parte di molti economisti a non determinare condizioni lo ha detto ieri fra Tronchetti Provera che possono del ska fa scattare una recessione
C'è ancora da segnalare alcune alcune cose come
Sulla politica estera la trattativa che avviene in questo momento per la tregua in Israele ne parla il Corriere della Sera a pagina dodici
Progressi verso la tregua USA pronti a settimane di Rai tre gli americani stanno per entrare in una campagna scrive
Davide Frattini corrispondere a Gerusalemme contro le milizie filo iraniani dispiegate tra Siria e Iraq perché dovrebbe durare numerose settimane
Il Presidente americano ha bisogno di poter presentare un piano strategico per la striscia di Gaza scrive ancora Frattini che vada oltre i non ripetuti
E ripetitivi del premier Netanyahu le Nazioni Unite
Avvertono che il territorio e diventato inabitabile la popolazione sta morendo di fame serviranno decine di miliardi per la ricostruzione i consiglieri di Baglione confidano che l'intesa sugli ostaggi
Definita Parigi nel fine settimane possa portare al cessate il fuoco permanente a quel punto dice Frattini Washington potrebbe attuare una serie di mosse per forzare gli sviluppi diplomatici Anthony Blinken il segretario di Stato ha chiesto ai suoi di studiare la possibilità di un riconoscimento della Palestina come Stato i capi di Hamas stanno discutendo la bozza con gli egiziani insistono che prima di tutto le operazioni militari devono fermarsi il consiglio di guerra ristretto israeliano ha già valutato
Il documento deve essere ancora presentato a tutto il governo come sappiamo c'è una spaccatura ve l'ho detto ieri
All'interno del Governo
Sull'accettazione di questo piano
Che è un sorta sostanzialmente fermerebbe il completamento di quella che Netanyahu annuncia come la missione di sradicamento del terrorismo
Palestinese
La missione
Nel Mar Rosso missione difensiva Man ma anche una missione per ripristinare le condizioni
Di legalità del commercio internazionale
Verrà affidata la guida della Grecia secondo quanto raccontano
Fa racconta Francesca Basso sul Corriere della Sera ma anche altri colleghi e all'Italia toccherà solo un dice comandante vi segnalo un una cosa
Che mi sta a cuore A pagina quindici sul Corriere della Sera
A pagina quattordici c'è una serie tv con Nicole Kidman girata un conto che parla proprio della stagione in cui la protesta degli ombrelli
Segnava la fine della democrazia
Di Hong Kongo è l'assoggettamento
La normalizzazione cinese questo questa Sierre serie molto di grande successo sapete in quale girata con Konko naturalmente
Sapete in quale parte del mondo non sarà vista la risposta Haddon Congo e questo purtroppo segnala che cos'è diventata la città-stato che era un simbolo delle libertà
Del occidentali in Asia e che nell'indifferenza del mondo è diventata una colonia di Pechino dove vige la legge della dittatura
E poi e poi di segnalo ancora
Alcune cose che
Che mi fanno che sono sui giornali la condanna a quattro anni e quattro mesi dello Ju tuber ve l'ho detto che ha prodotto la morte di un bambino guidando a centoventi all'ora ci sono anche qui proteste perché Salvini vuole fare un'altra riforma dalla giustizia ogni qual volta ritiene che una legge dello stato sia troppo indulgente nei confronti di coloro che assume come
Esecrabili in questo caso
Effettivamente il patteggiamento acconsentito a questo giovane di evitare il carcere oltre a quel poco che ha che atti forse ha fatto
C'è il pentimento giudizi giudicato sincero dalla pm c'è l'impegno a prestare servizio per informare sui rischi delle condotte stradali sbagliate c'è la buona condotta processuale soprattutto ce lo sconto di un terzo sul conteggio della pena
Che riconosce il patteggiamento grazie a questo era attenuanti generiche Matteo Di Pietro
Viene condannato a quattro anni e quattro mesi per l'omicidio a stradale aggravato di Manuel
Cinque anni con un sub lanciato oltre centoventi all'ora
E ovviamente che queste queste queste vicende fanno dolore destano dolore ma
La legge e questa e la legge ispirata a principi di rieducazione della pena che sono quelli che una democrazia appunto liberale assume e ovviamente al la legge imperfetta come del resto ogni come la giustizia imperfetta
L'idea che attraverso la giustizia si realizzi quella condizioni di ripristino non non è possibile a meno che se no occorre il boia ma grazie a Dio il boia l'abbiamo messo alle spalle dovremmo accettare anche questi punti di asimmetria del sistema e poi
Vi segnalo
In questa articolisti due articoli interessantissimi e qui concludo la mia rassegna stampa il confronto che si è aperto nella società soprattutto in in America sul sugli effetti dei sociale
E che ha visto al Senato una discussione tra i giganti del web e i loro leader come Mark Zuckerberg e le vittime le famiglie delle delle vittime dei social cioè dei ragazzi che chattando e perdendo
Controllo della loro vita hanno avuto conseguenze nefaste dall'uso dei social
I giganti dei social finiscono alla sbarra avete le mani sporche di sangue e scrive
Scrive la Stampa
Gianluca l'articolo di
Gianluca Nicoletti il racconto e poi c'è anche sul Corriere della Sera non sulla Repubblica a pagina quindici uno stesso articolo
Che però non è di Gianluca Nicoletti ma è
Di
Massimo Basile vuole chiedere scusa alle famiglie signor Zocche Amber vuole farlo ora incalzato dai senatori della Commissione giustizia
Del Congresso americano Mark Zuckerberg fondatore di Meta a prima balbettato qualcosa scrive Basile
Poi si è alzato si è voltato verso la platea tra gli applausi circondato dai fotografi il miliardario puro di bibita che ha chiesto scusa mi dispiace per tutto quello che avete passato nessuno ha continuato dovrebbe
Passare attraverso le cose che le vostre famiglie hanno sofferto Zuckerberg ha promesso che la sua compagnia continuerà a investire per evitare che le piattaforme social possano provocare ancora danni a milioni di bambini e adolescenti
Quello delle scuse pubbliche segnala Basile è stato il momento più drammatico e teatrale di un'audizione tra le più tese degli ultimi anni
In cui entrambi i partiti democratici e repubblicani hanno messo sotto pressione i vertici
Dei social perché si assumessero le loro responsabilità chiedessero scusa per il ruolo che le piattaforme hanno avuto nella vita di minorenni il ruolo di Welteke lo sfruttamento dei minori on line
Gli interventi il testo botta e risposta sono girati attorno al tema dello sfruttamento sessuale
E mentale di sui social media comignoli di giovani indifesi e poi la rabbia delle famiglia alcuni presenti in aula con le loro tragiche storie che hanno denunciato l'assenza di un intervento governativo
Lo stesso
La stessa lettura da da Gianluca vi
Colletti che scrive la vera assurda a all'assurdità della nostra evoluzione digitale e rappresentabile in questa foto con un supermarket
In Papotti a scuse quando poi in realtà sa che la sicurezza totale un bersaglio inarrivabile
Soprattutto se il suo colosso dovrà continuare a essere competitivo si continuerà a discutere all'infinito in tale discussione ci sarà sempre l'impossibilità di un punto di incontro
Tra chi ha individuato nel nostro svilupparsi in relazioni incorpori il vero cancro della modernità
In opposizione a chi vede la nostra futura evoluzione proprio nella conquista di un nuovo spazio e tempo oltre le nostre abituali maniere di definirli c'è una polarità di le letture
Tra chi ovviamente
Ha visto abbiamo assecondato a criticamente lo sviluppo dei social media
E Didac tra chi oggi invece sembra volerli condannare e considerare come il cancro dell'umanità tutte e due le letture evidentemente sono parziali e e ed espressione di quella radicalizzazione di cui parlava ieri Mauro Magatti sul Corriere della Sera
E di quella incapacità di vedere la complessità del mondo e della modernità anice aspetti positivi e negativi è il ruolo che le tecnologie hanno come un ruolo bifronte da governare
Qui però su sul governo del re del di questo ruolo Nicoletti è un po'pessimista perché dice bisognerebbe avere il coraggio di dire spegniamo tutto oppure in alternativa rendiamo inequivocabilmente indelebilmente Marchiandi le riconoscibile tracciabile ogni utente della Rete
Due ipotesi che ci porterebbero rispettivamente o a regredire drammaticamente
Qualora dovessimo spegnere tutto o a rischiare una barbarie inaccettabile come la perdita totale di nostri spazi privati insomma fra queste due possibilità così ultimative chianche Nicoletti intra in individua ce n'è una possibile a terza c'è una possibilità di limitare gli spazi di paralisi ragione però dei benefici che le tecnologie portano e quindi di consentire un uso più razionale
Anche dei social
Proteggendo soprattutto coi soggetti deboli che con i social vengono a contatto e poi c'è una grande questione educativa perché non possiamo dimenticare che
La diciamo e l'utilizzo dei social e l'utilizzo della tecnica di qualunque tecnica che chiama la cultura a costruire percorsi di formazione e di educazione adeguati alle alle accelerazioni che la tecnica determina è una grande questione ovviamente non finisce qui ma intanto il fatto che si sia aperto un dibattito nella né in America assai più che in Europa e utile d'altra parte lì è iniziato tutto e Elli inizia anche non dico la fine di tutto ma la revisione di tutto
Con questo vinco saluto perché sono le ronde e undici di giovedì
O primo febbraio noi ci risentiamo però domani alle sette e trentacinque per un'altra puntata di stampa e regime D'Alessandro Barbano una buona giornata a tutti voi
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