Intervista a Dario Parrini sulla riforma della Legge elettorale

Radio radicale siamo contrario Parrini del Partito Democratico per parlare di legge elettorale allora cosa pensa dell'accordo che è stato raggiunto in Commissione affari costituzionali della Camera per arrivare in Aula alla fine del
Delle del mese è un accordo credibile e come si può fare a raggiungere un accordo così senza diciamo nemmeno aver incardinato il provvedimento in Commissione
Mi sembra importante che si sia fissato un punto fermo si sentano trovata un'intesa sui tempi della discussione
Da qui al ventisette febbraio ci sarà una
Serie di incontri immagino una serie di consultazioni per capire quali possono essere i cambiamenti
Dalle due leggi elettorali prodotte dalle sentenze della Consulta
Che oggi sono in campo
Penso che questo sia un fatto positivo perché non avevamo detto che avremmo fatto un tentativo
Di migliorare la legge elettorale che sarebbe stato un tentativo serio ma che non avremmo accettato di essere trascinati in una melina inconcludente
A discutere di soglie premi collegi liste quando il Paese ha altri problemi a cui pensare altri problemi che lo angustiano mi pare che questo sia un primo risultato vediamo nelle prossime ore che tipo di sviluppi avrà
La situazione
Secondo lei si deve andare fino in fondo alla legislatura quale in qual è la stessa cadenza diciamo tra virgolette naturale della Legislatura secondo
Allora io penso che la prerogativa di sciogliere le Camere sia del Presidente della Repubblica e dobbiamo avere tutti molto rispetto del
Delle sue competenze della sua autonomia detto questo la mia opinione personale che con la sconfitta al referendum di dicembre
La legislatura si sia politicamente conclusa questo Parlamento ha approvato
A col sessanta per cento di maggioranza una riforma che il sessanta per cento degli italiani ha bocciato
E credo che sia interesse del Paese viste le scelte forti che dovremo fare con la prossima legge di bilancio nei rapporti con l'Unione europea per le politiche sociali ed economiche
Nel prossimo autunno che queste scelte siano affrontate da un Governo legittimato da nuove elezioni e da un Parlamento che sorda appunto da una nuova verifica delle opinioni popolari quindi diciamo questo non per
Corrispondere all'interesse di una persona di un partito ma perché pensiamo che sia nella nell'interesse dell'Italia e che il bene dell'Italia richieda che si proceda in questo modo un nuovo Parlamento nuovo Governo forti legittimati autorevoli per fare le grandi scelte che le famiglie le imprese italiane si aspettano e che nella discussione con l'Europa dovremo mettere in campo
Ringrazio molto grazie Dario Parrini del Partito Democratico