Presentazione del libro "Italia, l'invenzione della patria" di Fabio Finotti (ed. Bompiani)

Anche voi positivo improduttiva cinesi è un voto contro
Questo
Allora abbiamo di fronte un libro
Ragionando in un libro
Molto impegnativo e anche molto difficile
E anche estremamente ambizioso benissimo
Titolo Italia l'invenzione della Tria
Rinvia
Credo in modo esplicito consapevole almeno due nodi profondi della ricerca storiografica degli ultimi trent'anni
Dalla grande libro di oggi da un venga
No l'invenzione della tradizione con tutto quello che poi ha conseguito di mutamento nell'analisi delle dinamiche
Culturali e di storiografia culturale fino a tutto quello che ha circondato le celebrazioni per l'Unità d'Italia e la riflessione sui processi delle nazioni europee cioè una bibliografia sterminate per cui riflettere sulle categorie di patria nazione
E
E e famiglia ecco questa è l'osservazione né per fare subito
è ormai un tema centralissimo l'originalità del libro di Finotti e che realtà
Si occupa
Decide di occuparsi
Con un piglio e dunque
Coraggio ammirevole
Di tutto ciò che gli scrittori hanno detto a proposito di queste parole
Cioè qual è stato il radicamento delle parole patria nazione e circondi CNN e la tradizione letteraria occidentale dando così
Nel primo riscontro che mi ha fatto riempito di gioia
Con qualsiasi parola forte importante della cultura occidentale
E con un'autostrada che ci riporta automaticamente ad o meno porsi qualsiasi parola anche degli occhi azzurri volendo volessimo noi trattare bisogna partire vispo capelli biondi e la stessa allo
Bisogna partire da una
E parte da un vero poco da fare
Parte da un vero
Descrive il radicamento di queste categorie
Degli usi di queste parole nelle testimonianze scritte letterarie
Insisto su questo testo sempre soltanto documentazioni testi di carattere documentario
Letterario cioè di codificazione retoricamente altri sentendo dire
E poi via dicendo molto bella la parte e in cui viene analizzato lo snodo fondamentale
Compiuto da Virgilio
L'invenzione dell'Italia è un'invenzione vigilia fondamentalmente virgiliana Chiappori però questo respiro che vai viene attraverso i secoli
E perviene poi al al pari di uso abuso virgiliano di quell'idea di patria nazione che ne fa il fascismo nel Novecento alcuni questo Consiglio
Patria a tutta una serie di eccezioni che Finotti scandagliando edilizia in sequenza
E molto duramente asciutto molto sente una bozza che so non voglio essere didascalico nel NN
E non lo so perché questo è un libro che non è mai noioso e due esempi no non emanati iscrittivo pedante e qui non vorrei fare io il pedante parlandone il secondo momento ma a me anche in un altro dato che è mia
Portato entusiasmo mi esprimo in questo modo perché su questi temi da qualche tempo
Anch'io o cose da dire dico con spirito polemico senza guardare in faccia nessuno e poi qualcosa di questo genere te la diffido tra poco
E a me
La forza con cui Fabio ci pone la centralità di Petrarca dell'elaborazione del Petrarca Ischia cioè mentre Dante ancora il sogno
Medievale del grande impero no collocato dell'Europa Petrarca ha capito che il mondo ormai da in tutt'altra direzione che il future guinness dei signori degli Stati signori vi è quindi cambia cambino le dinamiche fondamentale
Un punto io lo dicevo prima che mi ha molto incuriosito è colpito riconoscendo Finotti umanissimi autorevole studioso del Rinascimento mi aspettavamo qui vengono cose belle
Sul campi che anch'io coltivo
Nella mia lunga carriera
è questo
Ci sarà tempo
Tranquillamente
E questo punto di domanda io ho già accennato mi piacerebbe sapere al di là delle motivazioni
L'esigenza editoriale Italy il tempo tiranno vertenza
Più che ha una dimensione di spazio ovviamente rinvia ad una scelta d'impianto architettura no
Io questo non lo fanno perché no ecco questo è il punto e poi c'è tutta la grande dicembre
Che si incammina verso lo snodo fondamentale
Quando c'è la vera e propria mutazione semantica e antropologica ideologica politica in cui queste categorie antichissima che vengono appunto dal cuore stesso profondo della tradizione occidentale hanno quella
Prendendo visione
Che segnato la storia d'Europa negli ultimi due secco
Nazione assume quella con votazione che abbiamo conosciuto non sotto il versante del nazionalismo
Contrasti Ivo
Non inclusivo cioè la mia nazione più forte della tua e quindi io ti faccio fuori io cerco di fatti fuori e con tutte le conseguenze che ci sono
è molto bello anche se ovviamente ma anche molto divertito alcun tutta una serie di DD perché sia impossibile realtà dare render conto di questo libro
Lo dico proprio
Onestamente per avendolo letto minutamente con attenzione pagina dopo pagina
I segnali o con le famose orecchiette che viene usato alcune centinaia quindi però ad esempio quando fai vedere come nella cultura
Bene per certi aspetti della cultura italiana del Novecento
Tra Svevo in Moravia il modo con cui ci si cambia nome e ci si cambia nome interne di appartenenza e nuovi ci si disparate viene il rimpatrio in qualche modo no oppure il riferimento
Alcuni temi che sono oggi di dire drammatica attualità al a alle isole
E Ciambetti sa che sì essi esule in esilio perché lascia Spalato verso di no CUP
La complessità sommano che c'è dentro questa questa osservazione questo tipo di analisi dicevo
Se questo libro avesse avuto nel sottotitolo l'invenzione della patria negli scrittori occidentali
Da migliorare alcuna obiezione da fare
Nessuno complimenti chapeau è una ricerca splendide
Una capacità di lettura una biblioteca di riferimento enorme anche
Una biblioteca di riferimento per quello che riguarda la riflessione teorica metodologica che su questi temi è emersa e sta emergendo no sempre di più per i suoi nodi cruciali
C'è un però
Beh a me interessa sapere se
Rispetto alle
E i modi con cui
Nei testi degli scrittori e possibile fare le analisi sottili raffinate e e foto
C'entrate che Tucci proponi segna l'altra testualità in cui emergono adesso io
Le definizioni relative alle Nazioni alle patrie italiani tedeschi fiamminghi eccetera
Che non sono di tipo letterario
Funziona lo stesso Monti questo il punto di domanda
E era capitato di recente ponendomi questa domanda di fare allo spoglio ad esempio dei materiali linguistici strepitosi che costa mette a disposizione oggi il tesoro della lingua italiana Lodi
Un un così dice una banca dati della
Della Crusca che raccoglie tutti i testi nel volgare italiano
Dalle origini dal più antico da so che che le terre fino
Alla morte di Boccaccio
Davide foriera un po'formidabile perché
Allora c'era di patire la nozione di di nazione la nozione di italiano o delle altre a propone un sistema con relativo
Che funziona sempre come
Cioè le appartenenze sono sempre multiple sono astratti a ci poneva no per cui
Che so io io posso essere
Fiorentino ma posso essere Fiorentino di Santa Croce o di San Frediano e sono due appartenenze diverse ma non contrasti no poi possono esser toscano
Poi se mi ritrovo in una fiera i
Penso che dove si faceva ad Aleppo no in Oriente o in Occidente io sono italiano
Quindi questi queste dinamiche
E dall'altra parte
Tutto questo dopo
Ci serve
Per la dichiaro
Il dato antropologico di da cui tu parti che fondamentale per ragionare di queste categorie no tra
Il grado zero di tutto ciò nazione è il luogo dove si nasce e patria il luogo della
Discendenza Patri lineare però semplicissima dice di mezzo il sangue ma c'è di mezzo anche la terra
La brutto un board ma di fatto una brutta fine no ecco però
Da sempre questo immesso è questa
Però c'è anche un'altra soglia che mi pare
Altra domanda che ti faccio tanto per rallegrarci animarci tra di voi non mi pare molto presente e che c'è un nucleo
Un altro nucleo che faccio della Cipullo anzi umana trasfondere a Cipputi che la famiglia l'appartenenza familiare
Ma non è il senso della famiglia mono nucleare quella nostra più o meno disastrata no o normata da leggi più o meno
Stravaganti ma la famiglia larga
La famiglia quella che include clientes la famiglia che include la cortesia dicendo cioè di
Di cento mila e due mila uno soggettive
Perché anche quello è una modalità di appartenenza
Ancora oggi insomma dei processi e pensiamo ci dovessimo ciascuno di voi dichiarare no a
Qual è
L'identità quali sono i dati costitutivi dell'identità di ciascuno di noi qui presenti
Dare il dato anagrafico è un dato fondamentale io sono nato in Umbria bene poi sono in un dato a Roma e ho studiato un fatto certo curriculum non sono stato normali Istat ma se io sono stato norma lista
Voi mi insegnate è una appartenenza identitaria forte che che che si sovrappone a e via dicendo quindi
Solo per dire come tutte queste dinamiche
Funzionano
Funzionò anche esita in termini di lingua
C'è una battuta
Di una novella di Boccaccio camminare assolutamente strepitosa
Efficace
Tanto per concludere dare la parola
A Boccaccio sempreché mi ritrovi gli occhiali per diciamo lagna
Negli anni
Perfetto anche
Ecco abbiano allora noi siamo una novella sentite questa proprio di quello che dicevo prima di tutto col di Coletto tutto questo scenario si correla
Poi complicando lo però allo scenario che dell'indice lo conferma e lo complica
Alessandra Novella
Da
La novella di di Ginevra e sicura no
Siamo la seconda giornata non hanno bella
Ginevra
Assume
Da una donna peripezie varie insomma finisce in Oriente e si traveste da uomo e
Diventa una collabori attrice molto attiva del sultano no
Che la pressa evita un sacco di incarichi
E lì dall'incarico di andare ad una fiera
Lì vicino ad Acri per vedere
Kharja tirasse
E si ritrova in una compagnia di un gruppo di mercanti
In oriente mercante
Venuto a dunque si curano tra Ginevra vestita da assicurando in Acri
Signore capitano della Guardia di mercanti e della mercanzia equilibri nessun lecitamente facendo ciò che al suo ufficio apparteneva e andando da turno vigendo e molti mercati avanti
E
Siciliani
Pisani
Genovesi
Veneziani
E questo lo trovo strano straordinario e altri italiani
Cioè avete primo grado secondo grado cioè cambia la Scala ma le scale sono compatibili non sono antagonista
Con loro volentieri siti messicana qui rimembranza della contrada sua
Ora non sappiamo
Che Ginevra viene da Genova ma la contrada sua e Genova quale l'Italia cioè stando insieme agli altri e poi la domanda delle domande
Questi mercanti che si ritrovano ad altri e vengono dalle più varie disparate parti d'Italia e il controllo mercanti che vengono dati più disparate fastidio a quello di
Per commerciare o per stare insieme che lingua parla
Cioè questa lingua del conversare dello stare insieme tra nazioni e pace diverse nel momento in cui si è espatriati
In cui non si è più in ambito familiare
In cui conta la lingua materna come veicolo e con questo sia un altro delle delle questioni di grandissimo fascino che la storia italiana ed europea nella pineta moderna ci consegna e
Per la quale
Devo dire con rammarico che non non sussiste a tutto giù un grande interesse da parte degli addetti ai lavori
Per i nostri carissimi amici bravissimi insigni siti storici della lingua si occupano prevalentemente di lingua letteraria
E quindi questo tutte queste tipo di indagine resa possibile dalle valanghe di documenti e materiali che peraltro si sono accorti più faticose del Decamerone
Più facile leggere Decamerone ecco queste sono le osservazioni che mi permetto di proporsi come
Partecipazione attiva alla lettura no coinvolgente che di questo posti voluto fare
Sulla
Sulla come dire questione relativa
Al al alle riarticolazioni anche frenetiche dirimenti che tutta questa tradizione antichissima
Di appartenenza di identità
Si rinnova nell'età del Risorgimento mi taccio anche per conflitto di interessi sarebbe troppo troppo diretto loro
Avendoci lavorato come ben sai
Con assoluto pur tantissime convergenze qualche divergenza e quindi i complimenti è stata per me è una lettura che mi ha confortato non poco ENEA
Sollecitato a riprendere con attenzione questi nodi perché sono davvero fondamentali anche per capire
No non è una battuta tanto per attualizzare ma per capire certi problemi che abbiamo noi oggi i cittadini Italianieuropei
Anche lì stratificati Babak capire no il tutto tutte le pulsioni ad espatriare signor Lecce no
Che ci sono in queste ore e
Ciò anche lì e cercare di
Di fare uno sforzo di analisi delle dinamiche storiche che abbiamo alle spalle che hanno portato a certi nodi su cui
Nella discussione del confronto aperto secondo me importante fare la nostra parte nel nostro piccolo nel dare un contributo no di mie descrizione analitica storica per la comprensione dei processi in atto può essere
Una risposta deontologica di alto profilo ma detto da un pensionato parlare di sport edotto logiche è una contraddizione in termini
Io
Bene
Il torneo di sentita sessant'anni dopo andando parlare di questo libro
E attraversare tutta la cultura italiana
E non sono italiane analizziamola quel non solo la cultura altana cultura bassa
La cultura poco diciamo così Dante Petrarca a Machiavelli Manzoni Pasolini Rossellini per arrivare penso a Miss Italia e Altiero Spinelli quindi praticamente c'è tutto quindi è difficilissimo nel raccontare investor libero
Perché appunto di che cosa parla questo libro in apparenza sembrerebbe parlarci dell'idea di patria ma vediamo che è consentita
Che cos'è l'idea di patria
Per noi italiani che siamo proprio quelli che non hanno mai avuto una patria quando ce l'hanno avuta in eccesso già fatto ma ne parlo del fascismo è stato qualcosa che poi subito è stata non lo dico in maniera crociana lo dico così è stato una una parente sì che si avverte prese subito chiusa perché quell'idea di patria
Tra l'altro di italiani non l'hanno nemmeno condivisa
E poi si è subito il più usate in infinite il fascismo
Allora
Sabbiosi notti si interroga che cos'è la patria l'etimologia ci dice che la patria la terra dei padri
Dei padri il fondo il suo fondamento e dunque un rapporto tra generazioni e implica sia una Contin l'Italia sia un distacco la patria e il luogo in cui i giovani crescono e insieme è il passato dal quale si staccano
Per cercare il destino
La patria la capiamo solo quando ci allontaniamo e che mi pare che si è anche di amicizia che parla
Che parla spiega il figlio che l'amor di patria moderno nasce con l'esperienza della distanza
Ebbene però questa accezione per Fabio Finotti diciamo che non è ancora l'idea di tattica io direi che il libro di Finotti mi è piaciuto moltissimo e lo trovo un grandissimo testo
Primo perché diciamo non si ferma
Ad analizzare solo la tradizione letteraria l'idea di patria e la tradizione letteraria
Mica gli anni che non abbiamo avuto appunto che non abbiamo avuto un'idea di patate che ancora tutt'oggi fatichiamo lo vediamo molto ad avere un'idea di Stato
A confrontarci con ritardi è stato anche l'idea di patire non abbiamo mai avuta l'unica diciamo in momenti molto ma molto importanti sono stati quelli delle che ci hanno suggerito l'idea di base sono state le nostre opere letterarie e la nostra tradizione letteraria e la nostra
E la nostra tradizione letteraria se il libro di Fabio Finotti si fosse limitato a questo l'avrei trovato un libro molto importante bello ma comunque che su questo non non così come dire non così intensamente appassionante anche perché su questo tema per esempio ci sono stati di di di De Mauro ci status di anni che abbia fatto uno anche di recente
Quindi direi che questa il fatto che noi sappiamo che l'idea di patria permette agli anni viene dalla tradizione letteraria dalla tradizione estetica dell'architettura quello che volete eccetera
E un elemento del libro di Finotti ma non è quello che come ha ben detto Amedeo condanna mi collega alla nostra modernità
Domani ci sarà se sapremo appunto i risultati della brezza sito oppure no comunque nonni vigile non mi collega all'idea di che cosa appunto noi pensi che non solo quello che pensiamo noi oggi dell'idea di patria
Ma quello che è stata degli italiani di idea d'Italia
E allora io direi che paradossalmente l'idea di patria per Fabio Finotti è e lo dico con un paradosso è qualcosa che non c'è
E se crediamo tutti diciamo cominciamo dalla fine cominciamo dalla fine per esempio nel mille novecentoquarantacinque abbiamo
Che sul ponte Calamandrei
Calamandrei su una rivista che si chiami il ponte l'Italia è finita come dire dobbiamo ricominciare dobbiamo gettare appunto un ponte
E allora dobbiamo anche riappropriarci dell'idea di quello che si dedichi siamo e che cosa vogliamo naturalmente non possiamo siamo nel mille novecentoquarantacinque la guerra è finita identificarsi con il totalitarismo fascista
Non possiamo rivedere il patriottismo del fascismo però allora la
Risposta di Calamandrei quale
Ho risposta completamente innovativa perché non è la patria che non ci aspettiamo quella appunto programmata dal fascismo ma
Non nell'autarchiche istmo ma si parla di europeismo cioè la nostra paradossalmente la nostra patria che non c'è ci proietta in un'altra patria quindi questo mi sembra molto interessante ogni volta si notti
Ci propone unite no non ogni volta che ci propone un excursus di un'idea di patria che non c'è per noi italiani ma che ci proietta in un'altra idea di patria
Chi è tutto sommato forse più ricche più ricca e molto feconda di tante altre idee di patria non italiani che non ha che mi chiamo come poiché non accettiamo l'idea di patria quando come fa appunto Calamandrei andiamo oltre e ne troviamo un'altra che ci arricchisce e che ci aiuta
Vado a una citazione anche abbastanza divertente che ho trovato nel libro di Finotti chiedere è un un italiano che
Siamo durante la Prima guerra mondiale un suddito degli Asburgo che si trova però appunto che ha sempre rifiutato di identità italiana in quanto si identifica con qualità svolgo non certo quelli italiani e scrive
Carissimo mi trovo prigioniero in quella signora brutta Italia imbarazzi e già lo sai anche dunque sono baracche di Battipaglia agli internati italiani internati al prigioniero della prima guerra mondiale diciamo la verità fanno orrore
Non sono considerati appunto non lavoratori sporchi brutali fastidiosi che non lascia niente pace nemmeno le moschee
Però
è una citazione
Ecco dal però mente che si trova con questi connazionali questo prigioniero capisce però che l'UNIRE italiano
è come gli altri quindi negando l'idea di Tarquinia lui si ritrova ideale di patria parte da organizzazioni capisce però che come loro anche con quelli con cui non ha niente a che fare
Venticinque anni dopo abbiamo un altro internato ad Auschwitz che si chiama primo lenti
Primo levi si accorge che tutti gli altri ebrei che si trovano lì russi polacchi ungheresi eccetera parla nulli
Non conosce il dice parla l'italiano alla fine Primo levi si accordi di avere molti più elementi in comune
Purtroppo quel gap con i suoi aguzzini nazisti piuttosto che con gli altri ebrei perché quelle Puccini nazisti si capisce di più che con gli altri ebrei lui stesso riconosce riconosce quel dato che pare caratterizza
La situazione degli ebrei che ha che accade caratterizzate da situazioni degli ebrei italiani che sono stati a pieno titolo cittadini italiani assimilati fin dalla fine dell'Ottocento e poi sappiamo che cosa è successo
Quindi lei timo di cui ha parlato abbiamo parlato prima che mi pare sia l'inizio del libro di Finotti cioè che cos'è la patria la terra dei padri
Per gli italiani non è tale ma ogni volta è qualcosa che si rinnova anche e che noi portiamo come noi anche per la nostra tradizione dell'emigrazione
Che c'è sempre stata di recente ho letto un libro da cui poi è stato tratto un film di conduttori Obinna Ekezie chiama Brooklyn un film che è avvenuto anche in Italia andatura carne professato anche candidato all'Oscar io ho letto anche il libro
Ebbene a un certo punto questa è una storia proprio di grazie è una storia di espatriati è una donna irlandese che si innamora
Di un di un mi par di un rinvio ristoratori Pizzi ettaro come si dice che fa le pinze italiano ebbene quando questa donna avrà
Questa giovane donna molto carina va a casa degli italiani gli italiani l'accolgo con un forte senso delle loro tradizioni
Ecco il forte senso per esempio della loro tradizione culinaria l'appartenenza adesso ridistribuita gli hanno appena li stiamo parlando degli anni Cinquanta
Quella tradizione per gli italiani una è è una forma di identità ed è una forma di riconoscimento quindi Finotti ci dice che l'idea di patria non solo la dove la cerchiamo e dove pensiamo di trovarla
Ma nei monumenti nell'architettura inediti nelle di scelte e nelle abitudini e cioè gli italiani hanno come dire unità di pagine che si sposta continuamente nel dopo un passiamo i padri fondatori dell'Europa perché non lo siamo italiani sono i padri fondatori dell'Europa abbandonano quindi non è vero che perdono il senso della patria come diceva
Galli Della Loggia diciamo come avviene ecco però è è vero che nel formularlo uno diverso non è vero che gli italiani espatriati lasciano a casa il senso dell'identità anzi se la portano dietro la conservano
E mi hanno molto più di altri popoli e nazioni cosa che e questo ce lo racconta Finotti non ve lo racconto José Luis ci fa scoprire una cosa che noi forse non sappiamo
Che gli italiani hanno molto forte il senso delle le dici
Hanno un forte senso delle radici poi naturalmente spiega che cos'è questo il senso della nazione attraverso le figure diciamo anche gli archetti archetipi per esempio come il personaggio di ENEA che è un personaggio che e simpatia e porta fuori dalla sua fatica l'idea di patria risponda altri padri
Noi italiani diciamo che siamo così qua a attaccati alle radici quindi con un forte senso della patria che però appunto lo portiamo oltre
Poter mentre io parlo si potrebbe pensare che Fabio sinottici dato venire da dimensioni psicologico psicanalitica dell'idea di patria no questo non è assolutamente così
Noi ci racconta la storia dell'idea di patria
E il suo diciamo opporsi continuamente superare continuamente in confini nell'accezione di una certa idea di patria ENEA porta con sé un'idea di partire alla fonte e la rifonda e questo continuamente cambia
Zodio Finotti dicevo che mi dà appunto con questo lì mi ha dato con questo libro l'idea delle del vivere del senso della modernità libro carato assolutamente del nostro presente
Perché ci dice anche ci spiega anche se volete brevemente anche il rapporto che gli italiani hanno con gli immigrati Simone nel loro Paese come gli ebrei diciamo era gli ebrei italiani sono stati conoscevano più l'italiano dell'indice
Così anche quando ci troviamo nei confronti
E questo lo ricordava anche Umberto Saba che gli ebrei non sono in Italia non sono stati copia costretti a rinunciare alla loro identità e questo studio Beppa potremmo aprire un capitolo molto ampio di discussione ma adesso non lo facciamo
Anche questo è un convegno quindi noi dobbiamo cogliere come impegnata
Allora il tema dell'immigrazione
La casa la l'Italia appunto proprio per questo questo senso della della nazione che si sposta continuamente che diventa un'appartenenza diciamo che si modifica in continuazione
Anche gli immigrati possono
Ma lo fanno non è che possono possono integrarsi in Italia perché l'Italia e questo lo loro diciamo ci sono anche testimonianze di di consocio logico naturalmente
è percepita
Come un'etnia diciamo da chi interviene da noi comune etnia fatta da stipiti venisse e quindi una una possibilità appunto di combinazione di tante ideale di patria che poi si uniscono si modificano ed hanno ed hanno origine ad altri vedi patria quindi potrei dire che quello che il succo di questo libro appunto molto ricco ma veramente molto ricco di cui io fosse preso semplicemente l'aspetto che mi sembrava
Più appartenere al nostro presente è che l'idea di patria
Sì modifica e si trasforma e comunque si arricchisce almeno idee di Pavia che hanno gli italiani della patria
E quindi diventa qualcosa di composito e che quindi può permettere si può permettere di allargarsi ad altri culture e ad altri identità grazie
Allora
Io ho già pagato opportuna se avesse il diritto però due cose dette due cose magari legate anche alla nascita del libro e anche per i i risponde in particolar modo ad ad Amedeo allora la nascita del libro la prima
La prima idea molto diversa da quello che è stato il libro un'idea molto
Militante che fosse avrei intitolato il professor impazzito perché non aveva nulla di accademico
E che ha una dichiarazione a quello che mi pare che stia succedendo negli ultimi anni cioè questa disgregazione spaventosa della società italiana
In particolar modo all'uso di alcune parole che io non sopporto tipo rottamazione che spezza L'Unità d'accordo che si può interpretare in modo
Diciamo molto pratico come l'eliminazione di quello che non serve più ma l'unità tedesche negazioni che fondamenta della patria secondo me
è una delle dei programmi che l'Italia degli ultimi dieci vent'anni sta vivendo e allora il tema della patria tornava molto di grande attualità perché
Nel momento in cui si decide che ognuno fa per conto suo nel momento in cui si decide che la comunità non esiste più la patria esiste di nome ma non di fatto è in realtà anche il nome diventa abbastanza
E imbarazzante perché chi usa il termine patria oggi pagando né con degli amici
Ecco si diceva che è un termine
Connotato aver in alcuni casi molto Adeste Garelli dicendo ecco
è un termine che ha molto sofferto del periodo fascista comunque la prima idea è quella di riscoprire questa
Questo collegamento che lega le generazioni e quindi di fare l'Ulivo che abbia anche un aspetto diciamo così militante di richiamo di una esigenza di collegamento sia con la storia sia con la cronaca atte a una generazione all'altra e poi il secondo punto e stato una est l'esperienza all'estero quando delle in occasione del
Centenario del dell'Unità d'Italia viene invitato il le cose il Filarete quegli organi mi ha detto bene darci una mano è andiamo in giro per le comunità di tagliare
Devo dire la verità io sono andato a dire che ho fatto il mio bel discorsetto Garibaldi e tutte sto e ho trovato soprattutto il cui vita meridionali furibonde Corea contro Garibaldi quindi questi italiani che da un lato sventolano hanno orgogliosamente
La bandiere italiana e dall'altro però si dicevano praticamente borbonici ho vissuto per i revisionismi lo storico non come fenomeno accademico ma come in realtà
Sociale di tutta
Una parte dell'emigrazione italiana se ne sono andati dell'Italia e non hanno mai accettato non hanno ancora accettato l'Unità d'Italia sostanzialmente e per cui non poi abbiamo le comunità di abruzzesi di calabresi e via dicendo e gli italiani continuano a litigare anche quando sono all'estero e sono ancora molto divisa abbiamo delle undici a modelle
Comunità delle sue infrastrutture che sono unitarie ma sono più vivaci quelle
Quelle locali allora lì miei sembrato Chiaia decimata Chiaia questa distinzione questa differenza te alla patria e lo Stato cioè questa fondamentale
Questo fondamentali il senso di appartenenza a un'Italia che è territorio e anche che l'azione ma esiste saldamente collegata come cento alla località e questo ho e diffidenza fortissima insofferenza verso lo Stato ecco allora che l'idea di venire dei che cos'è la patria è stato anche un modo per uscire dalla paga di ma di un'Italia unitaria
Perché la maggior parte dei testi che sono usciti negli ultimi anni si concentrano sull'Italia come patria ma a partire dall'Unità d'Italia o durante il Risorgimento allora mi pareva necessario dirimere dai
Una panorama molto più ampio perché l'Italia non è solo quella anzi per molti non è proprio quella ma sono altri e cose quindi pegni più colti che agli italiani meridionali e la grandissima tradizione del teatro napoletano cioè qualcosa
Che perché cede L'Unità insomma qualcosa che muove anzi la grande non voglio fare l'anti unitario ma la grande tradizione
Culturali e di una
Di un'Italia internazionali la cui lingua utilizzata anche fuori d'Italia si spegne quando si sentiva più o meno all'Ottocento dall'Unità d'Italia e gli ultimi grandi
Autori internazionali dal punto di vista per esempio pitture e sculture sono Canove Tiepolo ma poi
Non abbiamo una Italia capace di parlare al di fuori per cui mi pare di aver necessario
Ritorna indietro e ritorna indietro cercando di capire quando si parlava e in che modo si parlava dell'italianità legandola dallo Stato molto banale era
Al
Lo spunto voi come sembra un'idea semplice però in questo modo sono risalito appunto Virgilio e solo dopo io ho letto il libro di flebo e quando stavo che pagando le note che ne diceva bisogna proponeva come ricerca poi la Francia una ricerca simile cerchiamo di vedere quale evoluzione ha avuto il termine patria il termine francese cioè lavorare che sui temi bene ed è così che durante il Medioevo mi sono reso conto con stupore che si parlava già di italiani per cui il citazione di Boccaccio viene perfettamente è perfettamente coerente con quella più edizione
E certamente l'altro punto fondamentale però che subito rimasto chiave questa articolazione che nessun'altra patria paga dimensione generale e dimensione municipale quello che Amedeo diceva la Cipolla insomma che e sia una cipolla nel senso che ci sono stati uno sopra l'altro ma forse si potrebbe
E a presentare che come nel libro di Cavazzoni quella specie di geografia fatta
Di fogli trasparenti in cui uno riesce a vedere contemporaneamente per cui si vede contro veramente l'Italia nella sua estensione però al fondo c'è sempre il municipio la località
Ecco questa dimensione questa articolazione Ted immissione municipale e dimensione generale se permettete un altro dei grandi drammi di oggi voglio dire un altro degli altri aspetti
Io trovo degli amati sì perché non c'è nessun intervento chi si mettesse a difendere in municipi cioè le piccole né cittadine penso alle cittadine Montanelli dicendo non ci sono aiuti di
Qualche tipo per mantenere queste comunità che sono comunità storiche e che fanno la ricchezza del territorio italiano la ricchezza culturale anche del tre è stato italiano poi ci sono state dei né ci sono dei punti
In cui
In cui io ho deciso di saltai EP e Piano PAI qualche secolo come
Devo dire che poi la Bompiani
A fatto un'opera gradi
Fondamento mi accorgo adesso che è saltata la nota di dove c'è il nome di condanna per esempio alla perché sono andato a vedere il quorum non non c'è sono saltate delle pagine e sono saltate moltissime notte esaltato tutta la parte anche degli originali perché ovviamente con cinquecentocinquanta valide però e vedo anche che iter le secoli che vanno dal cinquecento all'ottocento
Economia presentati da qualche pagina Mandonego ma così
Sostanziali io credo che quei tre secoli definiscano una situazione che va meriterebbe un libro a parte
E cioè è una situazione estremamente
Complessa perché la dimensione locale quella della Corte si interessa mi pare che in una dimensione internazionale molto più che con una dimensione italiana noi dobbiamo recuperare in in cui il caso un'idea d'Europa più che unite evitare un'idea d'Italia è un'idea di Europa che va al di là cioè che arriva fino alla Russia che
Né che parla un linguaggio comune delle abiti delle due eccetera non è sufficiente insomma leader in Italia per il dare il conto di quella di quella dimensione con Dante compete anche fino a Mach le redini usciamo duttilità perché alle le le altezze Machiavelli poi c'è il tenga Ande tema anche della lingua allora sensi si poteva anche soffre i mali di più su quel su quell'aspetto però accetto dice quelli successivi sono secoli che aprono ad uno gli scrive europeo che entri in crisi con il primo atto cento per cui ecco il motivo di di quel salto che non è detto domenica che fu pagato in una prossima
Libro però c'è anche un un altro punto io credo che
Che va sottolineato delle Bricchetti a me Ente è stato moltissimo e cioè e vedo che la patria è la terra dei padri ma un altro punto che mi è piaciuto molto e vedete in questa ricerca e vedere come i figli i rischi vanno continuamente i pali cioè come la storia sia continuamente iscritta perché questo il Preside il perché sente dipende dal passato è un'idea che già nel complesso onde non funziona più e dal punto di vista dei paga di una storia e con la loro lunga dura ta in realtà di solito parte dal presente perché arrivare al passato e non viceversa quindi questo è un altro punto sto che secondo me straordinario dell'Italia la capacità come dicevi tu di costruire in futuro ma continuamente anche di chi scrive il proprio passato dire inventario e continuamente i propri pratica e una l'Italia è un centro di creazione della tradizione straordinari e di invenzione mitologica straordinaria concludo ieri lo ha Venezia player davanti alla infernale
E quindi stavo spiegando al gruppo di studenti perché poi la parte a Venezia per esempio ovviamente va molto al di là dei limiti della penisola quello è un altro punto però e stavo cercando di spiegare che gli studenti di leoni che ci sono davanti all'Arsenale naturalmente
Avevo un po'studiato prima perché non non non lo sa allora il primo leone a sinistra e il il leone più monumentale e il leone che stava sul porto dentiere ok veniva chiamato apporto delle ondeggiante primo II secolo avanti Cristo cioè il simbolo della diciamo così nazionali dai ateniese e poi dell'altra nazionalità greca lì i veneziani così come si sono portati in ieri i cavalli di San Marco e varie altre cosette pre e dimostrare che la nuova Bisanzio e a Venezia quindi la nuova come che a Venezia allo stesso modo hanno preso quelle onde nello stesso anni in cui hanno bombardato il Partenone prego perché erano dipinto Atene insieme ad altri leoni ce n'è un altro che viene da deleghi dicendo lo hanno portato emessa davanti all'Arsenale allora in quel caso lattea dizione perché cede la fondazione di Venezia perché quei leoni sono più antichi di del posto in cristallo Venezia diciamo ed è quinta sesta secolo dopo Cristo la stessa cosa si potrebbe dire per Padova dove noi abbiamo in pieno centro la tomba di antenna o che
Che e più vecchio probabilmente della città di Padova ecco la pratica per questo io ho parlato di invenzione della patria perché l'Italia Estela ordinaria anche nel costruire miti che poi viaggiano per il resto d'Europa
Grazie Silvano la ma io sono molto orgoglioso di avere avuto alle volte vettura molto contento che ci sia una risistemazione interessi
Bene
Bene
Discrezionali né ignaro del termine no nell'ambito di guida
Damiani esco
Benissimo su
Mafioso
S. Giacomo gradiamo signor riunioni