Una storia presidenziale (2006-2015)

Buona sera
Stasera presentiamo il fascicolo della rivista apparato Hohxa intitolato Una storia presidenziale due mila sei due mila quindici che come è facilmente comprensibile e la storia presidenziale di Giorgio Napolitano
Il fascicolo verrà presentato da Giuliano Amato
Massimo D'Alema Enrico letta io un modello dirò alcune poche cose
Però abbiamo il piacere e l'onore di avere il Presidente del Senato Pietro Grasso che incomincerà darà inizio a questa seduta Presidente grazie di essere venuto e grazie di quello che dirà
Autorità gentili ospiti
Ho accettato con un grande piacere
Invito a ospitare
In Senato alla presentazione di questo numero della rivista paradossali delicato i nove anni del mandato presidenziale del Di Giorgio Napolitano e ringrazio la Fondazione Internazionale nuova spesse
Promotrice di questa iniziativa culturale i relatori e tutti gli autori che hanno dato il loro contributo a questo primo numero due mila quindici della rivista
Penso che
Taluni di loro sono qui presenti mi congratulo per il loro lavoro
Fare ad azione sui nove anni di attività si è sempre fatto interprete di una forma di cultura
Aperta vicina al dibattito pubblico una voce autorevole rispettosa
Della
Diversità delle posizioni delle elaborazioni dottrinali
Insomma una voce
Tesa allo scambio liberale costruttiva fedele interprete del nostro tempo
E in questo suo primo numero del due mila quindici
Ripercorre i nove anni di mandato presidenziale di Napolitano non solo per raccontare
Una delle figure
Istituzionali più significative del nostro tempo ma insieme
Per provare a ricostruire
Con metodo e prospettiva storica gli accadimenti del nostro passato più recente
Un fascicolo quello che viene presentato oggi che
Come
Correttamente precisato da Gianfranco Pasquino nell'introduzione
Da solo non può bastare a illustrare la personalità il ruolo l'attività del cittadino ad un uomo del politico Napolitano
Gli iscritti dei diversi autori ci offrono però uno spaccato interessante del suo pensiero nella sua attività del suo operato dell'azione politica del Presidente emerito
Nel ripercorrere le tappe fondamentali della sua presenza alcol emerge
Hai gli occhi di tutti una figura
Istituzionale che ha concepito fin dall'inizio del suo mandato su come un com'do che richiede
Per l'esercizio di poteri
Tra virgolette presidenziali in senso stretto ma insieme anche poteri
Che potremmo definire di moral suasion
In una prospettiva di confronto di dialogo e costante interazione con gli altri poteri
Intensa esatta la sua partecipazione all'azione dei partiti e determinante senz'altro l'influenza dell'azione internazionale nei rapporti con all'interno dell'Unione europea
Devo dire che l'aspetto europeistico ha sempre avuto un ruolo centrale per il Presidente Napolitano
Dal ricordando indicato
Citando
Le affermazioni di Meuccio
Ruini all'Assemblea Costituente
Come strada ma in Europa come strada maestra per d'Italia sostenendo fortemente la necessità di un rafforzamento delle istituzioni europee la reinterpretazione dell'interesse nazionale ormai in chiave europea
Ringrazio quindi il professor Pasquino tutti gli autori i relatori
Per
La
Rigore scientifico alla passione istituzionale con cui hanno voluto analizzare nuova NATO di Napolitano negli ultimi anni di vita istituzionale e politica del nostro Paese
E quindi auguro a tutti
Buon lavoro
Io mi scuso se è una certa ora degli impegni mi imporranno di averlo di allontanarmi
Grazie Presidente Grasso del suo saluto e anche delle sue notazioni sulla Fondazione Nova spesse e sulla rivista
Io ho una lettera del Presidente emerito Napolitano la leggo adesso anche se potrebbe essere il commento quello che che andremo a venire
Caro Pasquino non è davvero formale l'apprezzamento che desidero esprimere a te come curatore al direttore della rivista e a tutti i collaboratori del bensì si uno numero uno di palato passa dedicato una storia presidenziale due mila sei due mila quindici
L'esperienza delle compiuta come presidente la Repubblica è stato infatti sottoposta a un'analisi di sistema sistematica riccamente articolati in diversi angoli visuali e filoni di indagine
Le valutazioni da parte di singoli autori anche le più problematiche sono state tutte fondate e ciò che mi sembra essenziale sui fatti e sugli atti della mia presidenza
E non possono dunque che essere accolte da me con la massima attenzione Consi sincero rispetto
Sono certo che esse potranno contribuire sia un obiettivo il giudizio di insieme
Sia una stimolante riflessione su questioni e prospettive che un'esperienza di quasi nove anni confrontate ASI con eventi e contesti particolarmente complessi sollecita guardando al futuro
Eguale attenzione rivolgerò naturalmente agli apporti che verranno oggi dal dibattito di presentazione del volume
Ed è anche per la libertà di questo dibattito che io ritengo inappropriato ogni mio con voi coinvolgimento posso solo e desidero augurarvi ancora buon lavoro cordialmente Giorgio Napolitano
Io dico poche parole
Perché potrei dire quelli che sono interessati a sapere che cosa penso lo trovano nell'articolo che ho scritto nella rivista e quindi mi limito ad alcune parole di contorno anche per
Introdurre
Il dibattito
è chiaro che è un'esperienza inusitata quella di Napolitano che dura nove anni passa attraverso una rielezione
In un periodo abbastanza tormentato della storia italiana e non è vero che abbiamo visto proprio di altrettanto tormentati questo mi è parso forse il più complicato è importante da qualsiasi angolo di di
Di vista loro lo si guardi e abbiamo cercato di riflettere per l'appunto utilizzando una pluralità di di compensi di competenze
è una storia presidenziale nel senso che abbiamo cercato di raccontarla
Al meglio delle nostre conoscenze e cercando di evidenziare gli aspetti che sono stati più insoliti e forse anche più interessanti e e anche più utili forse per la storia del Paese
I collaboratori sono tutti esserti nello rispettivi settori
Ma non specialisti che non sanno vedere al di là del loro settore troverete le quindi analisi che però comprendono anche delle valutazioni
Non siamo stati né timidi mi come dire incerti nel produrre la valutazione di quello che ci è parso Napolitano abbia fatto e abbiamo voluto fare
Riflettendo su questo perché dopo un po'uno lascia un po'di spazi acquei riflette ho notato che curiosamente in questo Paese nessuno ha mai scritto un libro sulla valutazione dei precedenti
Mentre chi di voi frequente in qualche modo Rete Natura americana sa che uno degli degli atti degli ex forte l'odio così
Piuttosto è contate proprio quello di dare una valutazione in una classifica dei Presidenti e alcuni dei quali naturale che si muovono pochissimo dal primo posto Washington ed un consorzio ampio in competizione ma la classifica degli altri cambia molto spesso
Io mi chiedo se non sia il caso di
Riflettere su queste forse di cercare di andare anche verso la scientificità dando una valutazione di quello che i presidenti hanno fatto delle loro esperienze e del modo con il quale poi hanno lasciato il Paese
Di spesa sono solito dire che uno statista
Lo si scopre
Perché lascia il Paese che ha governato meglio di come lo ha trovato
Questo è un criterio esigente e per i
I Capi di Governo italiani credo che pochi riuscirebbero a sfuggire a una valutazione negativa naturalmente escludo i tre Presidenti che mi pare abbiano tutte e tre fatto i Capi di Governo in questo Paese
La base di Napolitano è stato molto turbolenta
Forse in Giunta a compimento quando in qualche modo forse una stabilizzazione eccetera però questo no
Non lo voglio dire discutere in questo momento mi chiedo se siamo in grado però di scoprire quali sono stati i punti di svolta e probabilmente anche i lasciti
Non l'otto
Quando vado in giro che qualcuno mi presenta dicendo il professor Pasquino non ha bisogno di presentazioni io protesto sempre perché mi piace sentire qualcuno che parla di me cosa scoperta cosa approvato che cosa ritiene interessante
Però francamente che cosa posso scoprire cosa posso trovare Giuliano Amato che conosco benissimo e che tutti voi conoscete benissimo
Che cosa posso dire di Massimo D'Alema che non ci siamo già detti variamente qualche volta anche in tono polemico con critiche reciproche che cosa posso dire di morire di Enrico Letta che conosco abbastanza bene e la cui esperienza
Ho sempre apprezzato e quindi in questo caso devo dire francamente che ditta che qui si non lo ha detto di no
A a
RAI Parolari Rezzato il nome di
A
In questo caso davvero Italia interlocutori non non l'hanno bisogno di nessuna presentazione
E evitare anche di fare la classifica comincerò da dal la la lettera alfabetica a
E do immediatamente la parola Giuliano Amato che sa benissimo non solo che io apprezzo quello che dice quello che scrive
Ma che ricordo anche quello che dice è infatti in parte di questi contribuiti dipendono anche da una famosa metafora dall'usata sulla fisarmonica del Presidente e diventa da patrimonio comune però attenzione io so che la lo sento per la prima cosa da voi e sono anche sicuro di essere stato il primo a scriverle quindi rivendico due cose
Nella la la paternità a Giuliano Amato e la mia capacità di
Popolari rizzare questa espressione
No quesiti ha costretto a parlare bene di me a se no non me la sono cavata però in realtà né
Cioè che sta bottiglie richiesti intero che impone
Tranne loro azioni
Dove
Questo per fascicolo questo della
L'Italia
Per che scorrendo meglio ancora leggendo i diversi contributi sia un panorama molto
Ben costruito anche molto dettagliato di ciò che venuto facendo Giorgio Napolitano
Alla Presidenza della Repubblica
Ecco che innesca una figura forte
La cui presenza non può non farsi notare senza
Chi ha contribuito con una quantità di azioni
Di e esternazioni di diciamo contributi scritti
Della più diversa natura
Dall'invio della lettera al comunicato del Quirinale alla prolusione sul Mezzogiorno d'Italia nel centocinquantesimo
Ecco questo di
Porta a ritorna correre
Un settennato più due
Di un capo dello Stato che gli italiani hanno quotidianamente esse indistinto vicino assieme
Pronto a dire la sua
E pronto anche a interpretare la storia quando la storia diventa la protagonista della vicenda quotidiana
Con l'atteggiamento che magari ti aspetteresti dallo studioso quale percorre ciò che è stato scritto in precedenza su quel tema
E dice che cosa ne è uscito o che cosa vale la pena
Di raccordo
Da qui il dibattito da questo punto di vista e chiaro che è una figura
Che ha una sua eccezionalità
Occulti e Presidenti che hanno avuto visibilità ce ne sono diversi
Presidenti con lo spessore culturale e intellettuale
Di Napoli
No
Che esso
Uno spessore che la testimonianza della sua appartenenza
Una dirigenza politica che l'Italia ebbene decenni addietro e chi era assegnata al proprio da un
Inerenza
Pari alla vicenda culturale alla vicenda politica
Ecco questo è
Questo
Ed a questo punto di vista è chiaro che ha una sua collocazione
Che porta a
Si sottolinea eroi necessariamente quanto è stato presente
Di sicuro non dissi userebbero le pare
O le discrezione notarile
Od altro per segnalare la sua Presidenza
Questo lo do per scontato e devo dire a me italiano è piaciuto
Ne debbo desumere ciò che i politologi possono essere indotti a desumerne entrato che seguono naturalmente il profilo comportamentale dei fatti e ne traggono delle conclusioni
Che Napolitano è stato un Presidente che
Facendo queste la tua valutazione finale Gian Franco decollare ormai una
Tendenza
Al
Presenza presidenziale già manifestatasi è andato a una quota alla quale dovremmo prendere atto che siamo già sul semi presidenziale allora perché il mondo
Perché il mondo codifichiamo
E quello quello che in altri saggi si dice
Fatti bene e con una analisi impeccabile di ciò che è concretamente accaduto ma se ne trae la conseguenza per esempio
A proposito della sua un ma degli interventi di Napolitano sulla legislazione
Tra uso del potere di rinvio esternazioni moral suasion che è diventato un con l'imputato
Ecco qui qui il giurista
Inviterei ad una certa cautela
Non Vieri evoco
Così le dottrine sul Capo dello Stato perché è il solito capiterà la solita parte generale
In qualunque libro sul Capo dello Stato quindi passiamo direttamente alla parte speciale Borina grave Ottini breve
No Guarino al barile indirizzo politico galeotti organo di garanzia deve prevedere
Così era un concorso si scrive la parte generale e la
Noi qua avendo già fatto il concorso molti anni fa possiamo passare direttamente alla alla parte speciale allo specifico
E segnalare se posso citare un autore
Convegno Paul duelli con cui sono andato sempre molto d'accordo nella interpretazione dei ruoli istituzionale primo
Che qui
Nel
Nel sistema di governo
Le norme che sono norme costituzionali
Hanno una elasticità che non hanno lì in molti altri ambiti del PD
Dove
Principio di tipicità legalità
Procedura proceduralizzazione eccetera eccetera
Creano
Dei binari molto stretti alle varie figure giuridiche per cui se uno si sposta un po'ha già cambiato binario diciamo ecco
Se potessi più continuare con questa analogia direi che in altre parti del diritto si va in tram nel diritto costituzionale si va in autobus cioè le ruote si spostò non o mobile
Si muovono a seconda di ciò che si trovano davanti
E quindi
I margini
Delle singole figure istituzionali sono margini la cui utilizzazione larga o stretta dipenda dalla vicenda politico-costituzionale
E che c'è una grossa differenza terrà
Il potere di influenza i poteri formali tra il sistema politico e la forma di governo
Parto proprio dal collegi svolto
Ma
Insomma se dovessi concludere che
Chi ha esercitato un potere di influenza sul punto sulla legislazione ecco legislatore potrei dire
Che negli anni in cui i partiti erano l'effettivo fondamento della
Attività dico bene non solo della loro esistenza e quando prima di adottare le decisioni e legislative i Governi riunivano gli esponenti dei
Sono
Riunioni a Palazzo Chigi degli esperti dei partiti potrei dire che i legislatori alla fin fine erano loro non è così
Costituzionalmente di sicuro non lo posso dire
Perché contribuivano ad un qualcosa che poi entrava nell'ordinamento attraverso il disegno di legge presentato dal Governo tenendo conto dei contributi forniti dai partiti della maggioranza
Seconda osservazione questa proprio specifica di leopoldo
Non a caso la Costituzione attribuisce pochi poteri formali al Capo dello Stato
Che attribuisce un potere di esternazione formale o informale chi è sprovvisto di effetti giuridici che è sprovvisto di aspetti giuridici e qui notava Leo
Questo consente al Capo dello Stato di allargare l'ambito di ciò che dice rispetto a ciò che potrebbe fare
Io in una nell'esercizio dei poteri formale proprio perché non c'è efficacia giuridica non quello pubblico
Ma quello che attiene comunque
Alla sua posizione
Di garante
Che onestamente non è
Come
Poi l'avevo messo agli Arrigotti un garante uguale alla Corte costituzionale che oltre la legittimità costituzionale non può andare
Ma garante anche di equilibri politico istituzionali che possono in momenti delicati
Essere migliorati già un nessuno intervento esplicito
Che manca potrebbe stare con il potere di rinvio dell'ENI
Che quello che effettivamente e più ancorato ad una
Costituzionalità prima facie ma
Riprendo un esempio da uno dei saggi qui pubblicati tutti ad un certo momento dice
Questa la disse pubblicamente che sarebbe stato bene che il gettito dell'IMU andasse ai Comuni
Beh
Era nell'esercizio del potere di esternazione sprovvisto di effetti giuridici finalizzato ad un equilibrio istituzionale che va oltre il profilo della mera legittimità
Ma è ancora
All'interno dei poteri del Capo dello Stato non è
Con legislatori
Giudica con lui il Governo dette eretta
Certo è più facile che si dia retta ad una esternazione priva di effetti giuridici del Capo dello Stato che non dell'edicolante che ci avviamo all'angolo di via Torlonia
In un Paese come questo cioè chi è pronto a protestare davanti ad una cosa simile e a domandarsi perché debba essere ascoltato più il Capo dello Stato che non deve di collante
Massi
Presumo che ci capiamo
Ecco posso pensare che troviate ragionevole che poi il Governo lo abbia ascoltato
E che nel dire questo
Il Capo dello Stato si sia fatto carico di un equilibrio tra Stato regioni ed enti locali
Che nella dedicata ad accennare dell'emergenza economico-finanziaria minacciava di saltare ad Alitalia il sostituto
E di cancellare totalmente le autonomie
Mi avvicino a chiudere perché mi accorgo che il tempo passa la stessa valutazione sono indotto a fare col copywriter della fisarmonica
Davanti a a a a alzava giochetti oppone il tema
Che il tuo che sottolinea gli episodi
Di tanto brusio
Del Capo dello Stato
O di intrusione autonomia questa parola però Rusconi di incidenza di
Insomma di
Dirò in CdA dell'uscita da difficoltà politiche sono tre gli episodi che lui ricorda e ha ragione sono tutte serve esattamente intero
Nei quali la fisarmonica si allarga
E sono quando
Se esce esposto e replicare di oltre un mese il voto su una mozione di sfiducia che
Votata dicembre poteva far saltare il governo Berlusconi mentre
A gennaio poi come accadde
Quando fece la doppietta senatore a vita Presidente incaricato con Mario Monti quando
Chiamo a guardare in una situazione di maggioranza indefinita e indirizzo
Beh sono tre situazioni nelle quali esattamente
Il sistema
A la nostra forma di governo parlamentare Concato dello SPRAR
Garante non come la Corte dei conti
Uomo le ma garantire gli equilibri costi istituzionali e quindi chiamato a ricomporre Nietzsche questi si scompongono ieri comporta
Lo deve fare
Se si blocca il motore principale e il motorino di riavvicinamento il capo
Grazie quindi deve rimettere in moto una
La macchina del circuito politico Governo Parlamento
Che si è inceppata che non è in grado
Di rimettersi in moto ondoso
Chi segue la vicenda ora appunto nel
Anche nel primo caso
Che io parlai più volte in quelle settimane col Capo dello Stato
Lui
Aveva in mente una circostanza ben precisa che se quel Governo fosse caduto a dicembre
Non c'era alcuna garanzia che si potesse essere un Governo successivamente ovvero ci sarebbe stato un governa fatto esclusivamente dagli sconfitti alle elezioni
Che in un sistema maggioritario usato poneva dei problemi e politico istituzionali
E di episodi successivi sono
Altrettanto e diventi
Si può tradire pensando alla vicenda politica che
Il Parlamento comincia ad esprimere una maggioranza che non è più tutti unione forzata
Come era stato all'inizio del Governo rientri
Alla comincia ad esprimere il Giappone
Il passaggio ad una maggioranza politica definita che nel futuro
Però accade dopo un fatto interno al Partito Democratico che porta avvenuto
Cambiamento dico bene
Rimanendo fermo quella maggioranza parlamentare che ormai si è costituita da quel momento in cui la il Capo dello Stato chiude vorremmo
Perché
Ciriè comunque una maggioranza parlamentare che ci sarebbe stata congrui tempi congrui si era già formata ma che comunque ormai si riconosceva in questo altro Governo non c'era più bisogno di lui
E da quel momento la Presidenza di Giorgio Napolitano esitata la presidenza di un uomo forte di un uomo che insegna al Paese ogni giorno un'opportunità
Che dice agli storici che ha ragione Romeo
Sulla ruolo del Mezzogiorno ed altro e nessuno degli storici o da contestarlo non perché lo dice il Capo dello Stato perché ma perché ne sa quanto
E certo lo diceva che a poter quindi questa figura molto forte mari stretto la più fermo
E non ha niente a che fare il Consiglio di Presidenza
Questa è la mia visione del novennale
Grazie Giuliano io non credo naturalmente
Che
La fisarmonica una volta ristretto non si possa riaprire accetto che si potesse intravedere che del titolo e nella mia introduzione Napolitano ha detto che ha particolarmente gradito il
Malgrado il limite semi presidenzialista malgrado lui
Adesso do la parola a Massimo D'Alema compiacimento
Grazie ma penso anch'io che il il fascicolo sia
Estremamente
Interessante non solo per l'anno
All'ISI
Che molto ricca diciamo non non si concentra soltanto sul modo in cui nel corso di questo lungo
Io di nove anni Napolitano ha interpretato il ruolo
Costituzionale del Capo dello Stato questo è un aspetto su cui si è soffermato Giuliano Amato io sono d'accordo con lui sostanzialmente fra nel senso della
Diciamo
Del fatto che Napolitano Sartori analmente dice prestato il motore di riserva in alcuni momenti
Di crisi
E tuttavia poi ha saputo ritrarsi nel momento in cui par suo ricostituirsi un assetto politico parlamentare
Che non richiedeva più
Un iniziativa è un ruolo di supplenza
Ma quanto meno su questo punto perché io credo che questo sia uno degli aspetti più
Questo elemento di flessibilità diciamo
Richiamato programma richiamato voi via si potrebbe citare Paladini insomma
Molti dei più autorevoli costituzionalisti hanno sottolineato questo elemento di flessibilità è uno degli aspetti più saggi della nostra Costituzione dice
Rispetto al quale io temo lei rigidità di cui si discutere dice possono produrre dei guasti molto serio e il funzionamento del sistema politica ma
Ma il fascicolo si sofferma anche su altri aspetti
E più in generale sulla capacità che ha avuto Napolitano questi nove anni
Sono stati nove anni che si potrebbero definire drammatici della storia nazionale
Paese ha vissuto la più
Per ammattiti a crisi economica del dopoguerra abbiamo perso circa il dieci per cento della ricchezza nazionale
Si è consumata una
Crisi politica
Del bipolarismo
Che sostanzialmente non c'è più
Presidenza Napolitano nasce nell'Italia bipolare
Centrosinistra vince le elezioni
Scusi all'epoca diciamo
Su proposta di Prodi centro sinistra ricandido il sottoscritto alla Presidenza della Repubblica
Poi di fronte alle reazioni del centrodestra sì sì prego si ritenne
Ritenemmo iniziativa iniziale fu presa da Fassino di proporre il mio nome Prodi lo lo riprese lo rilanciò ma ritenemmo che questa candidatura cioè la mia avesse una caratterizzazione politica tale da
Introdurre una ferita e che
Si dovesse andare verso una personalità
Espressione
Dal centrosinistra ma
Diciamo che per la sua storia e per il suo profilo e anche per l'essere oramai al di fuori dello scontro politico Napolitano non era stato candidato alle elezioni
L'ha mai era stato
Senatore a vita quindi al di fuori dello scontro politico potesse essere considerato più accettabile dall'altra fa
E così fu anche se poi non lo votarono diciamo così
Neppure tuttavia non c'è dubbio che quella scelta fu una scelta che
Voleva rappresentare diciamo
Da parte del centrosinistra un atto nella indicazione di una personalità
Che avesse una caratterizzazione
Diciamo dal punto di vista della lotta politica diciamo meno accentuata e che potesse proporsi come un punto di riferimento effettivamente super partes
Quindi voglio dire Napolitano attraversato una vicenda drammatica
Che
Ha segnato una svolta molto profonda della vita del paese c'è poco da fare
Nel senso che
Diciamo una
Quali saranno gli esiti di questa transizione non è ancora chiaro diciamo ma non c'è dubbio che lo scenario nel quale oggi noi ci muoviamo lo scenario profondamente diverso
Sia dal punto di vista dalla realtà economica e sociale sia dal punto di vista del contesto politico e istituzioni
Egli ha saputo essere quindi durante una fase così difficile un punto di riferimento essenziale nella vita nazionali o credo che questo sia
L'aspetto forse più importante
Dal punto di vista della difesa del prestigio della credibilità delle istituzioni del rapporto tra le istituzioni del Paese
Trovato molto
Tutti i saggi sono belli interne trovato molto acuto il modo come diamanti caratterizzato
Il rapporto tra Napolitano e l'opinione pubblica
Come un rapporto non volto alla ricerca della popolarità
E tuttavia capace di guadagnare il rispetto della grande maggioranza dei cittadini
Rispetto verso la persona dove naturalmente questo vuol dire anche rispetto verso l'istituzione
Così come è senza dubbio che gli ha continuato ad esercitare un ruolo pedagogico ruolo educativo diciamo intorno ad alcuni grandi valori
E già
Questo lo è stato esercitato con
Di fare CONAI con alterne fortune parliamoci chiaro perché che alcuni di questi valori non è stato facile difende
Il valore della democrazia e della democrazia rappresentativa
Riconferma su osso il populismo
Il valore della correttezza nei rapporti politici e istituzionali
Ne è importante sottolineare come si fa nel fascicolo nel modo in cui egli ha esercitato
La difesa di questo valore anche sul fronte del rapporto con la magistratura in un fronte molto delicato perché naturalmente il politico che richiama i magistrati dal rispetto del loro ruolo è
Diciamo
Insomma fatto impopolare in un Paese in cui
L'esaltazione acritica del ruolo della magistratura ha costituito uno dei tratti del populismo antidemocratica Italia parliamoci chiaro
Napolitano ha avuto molto coraggio
Nel difendere l'indipendenza della magistratura ma anche nel richiamare la magistratura i limiti
Costituzionalmente definiti dell'organo il proprio ruolo
E poi sul tema delle anche qui non scontato non retorico dell'europeismo
E il nel in materia di europeismo io penso una sia
Io perché diciamo mio rapporto conosco Giorgio Napolitano dal mille novecentosessantasette
Quindi mi è difficile distinguere diciamo tra Napolitano Presidente anche perché poi in realtà c'è una sostanziale continuità diciamo la la
Il primo Montale scontro con Giorgio Napolitano fu alla riunione della Sezione universitaria del Partito Comunista di Pisa diciamo che lui
Demmo la parola per concludere all'una di notte siccome le sue conclusioni non erano condivise io presi la parola dopo diluite concludere
L'unica ascoltò prese nota attorno a Roma mi scrisse una lettera con le sue obiezioni al mio intervento che si era svolto nel cuore della notte diciamo e quindi
Insomma l'uomo era valide questo ruolo di moral suasion diciamolo a compresi lo ha svolto per
Diciamo per un lunghissimo periodo diciamo zero in un mondo imperdonabili biglietti
Sì conservo quelle note clava RSI diciamo spesso sapere estremamente severi la presidente la Repubblica ha continuato ma
Con dei dattiloscritti dei beni dal ciclo scritti non erano più quegli appunti con quella grafia diciamo
Tra lei lo sa perché non scriveva scriveva diciamo quindi
è un rapporto molto antico ma io penso in materia di europeismo Napolitano non è mai stato un euro è prevista retorico
Ritorno è stato neppure in questi anni
Stato un europeista sempre innovativo è critico che ha dato battaglia anche nelle istituzioni europee
Per affermare una visione federalista
E ha mantenuto questo spirito innovativo e critico ma certo che la convinzione che l'europeismo è un tratto essenziale dell'identità deve essere un tratto essenziale dell'identità
Nazionale italiana
Quindi avere mantenuto la rotta nella difesa di questi valori
In una
Periodo così burrascoso e difficile è stato secondo me uno dei meriti fondamentali del nove anni di Giorgio Napolitano
Così come ovviamente la
Maestria politica
Quanto
Quanto diciamo Napolitano dimostra diciamo che non
Che la teoria corrente secondo cui la migliore virtù per fare politica e non essere uomini politici diciamo è una sciocchezza una delle molte sciocchezze che corrono del Paese
Dimostrato quanto proprio il mestiere la maestria politica diciamo lo abbiano aiutato
Ad esercitare inc alcuni momenti
Un vero e proprio ruolo di regia
Diciamo le cose ecco attraverso un'opera di moral suasion più che attraverso l'uso degli strumenti costituzionali di cui ha fatto un uso estremamente moderato
All'inviato una sola le nove anni disappunto non è stato un Presidente diciamo
Che abbia fatto la guerriglia istituzionale
Ha preferito prevenire anziché reprimere diciamo le cose come stanno attraverso la capacità politica di di governare i processi di individuare i punti di resistenza di il intervenire diciamo diciamo al dicevamo diciamo alcuni di noi sono stati oggetto ospiti estivi interventi mirati e preventivi diciamo estremamente
Estremamente
Calzanti chi non aveva inderogabili Simenon ampie per intero ma insomma
Però
E
Arrivavano aveva idee
Dei
Degli studi indistinti diciamo non meno efficaci
Io non ho dubbi che egli abbia esercitato questi poteri
Non solo
Nell'ambito della Costituzione che ripeto fortunatamente è
Sufficientemente elastica ed aperta per consentire in momenti di crisi del sistema politico nel momento in cui si cioè
Fa
Il normale meccanismo partitico parlamentare al Presidente della Repubblica di esercitare
Dico questo ruolo
Ma penso che
E glielo abbia fatto con un grande vantaggio per il Paese
Per qui vorrei introdurre una riflessione anche
Per per il futuro qualche vale anche per il futuro ma che
Temo
Diciamo
A causa degli elementi di rigidità rischiamo di introdurre nel sistema nel futuro non possa valere di più insomma è stato un bene o un male per il Paese che il Presidente della Repubblica abbia potuto agire
Sì evitando il trauma direzioni anticipate in momenti di crisi drammatica
Per favorire la nascita di Governi che più efficacemente potessero
Affrontare i problemi del Paese è stato un bene
Dove è scritto che l'ha rigida stabilita
Diciamo
Che noi stiamo prendendo a schiaffoni la costituzione del quarantotto sulla base dei dell'idea che si debba garantire necessariamente la stabilità il Molise un nuovo diciamo una logica di comando
Dove sta scritto che la stabilità di cattivi governi è un fatto positivo per le istituzioni
Da questa regola diciamo non
Questo spirito antiparlamentare per cui il Parlamento è una bestia che vado malata e va piegata la logica della governabilità tutti i costi diciamo così
è a mio giudizio innanzitutto espressione di un profondo
Animus antidemocratico diceva
D'altro canto
Questo elemento
Ha percorso tutta la storia della Seconda Repubblica dice o no quest'idea
Che esse in Parlamento cambia il Governo è un ribaltone
Cosa che non non esiste nessun ordinamento democratico
Come giustamente si ricorda persino nel
Nel nella logica di nel sistema di Westminster dove il Primo Ministro ai è il sopra
Esista naturalmente la la sovrana ma sovraccarico diciamo
Si dice che il Primo ministro britannico è ben più potente del Presidente americano perché anche il capo della maggioranza parlamentare però quella maggioranza parlamentare
Che poi è il suo partito tradizionalmente può decidere di mandarlo a casa da oggi al domani senza dare spiegazioni a nessuno se decide di cambia devo fare e senza che nessuno possa accusare di ribaltoni rinuncia
E quindi quelle norme potere personale del capo di un partito che Capo di Governo e capo della maggioranza parlamentare
Bilanciato dal potere del partito parlamentare
Di parlamentari eletti nelle loro constituency quindi con una fortissima legittimazione
Lo dico questo perché noi ci stiamo avviando a qualcosa e queste abbastanza aberrante diciamo in cui questi elementi non non sono contemplati
E
E in cui corriamo anche il rischio che cioè cioè non c'è dubbio che con l'esperienza di Napolitano noi siamo arrivati al limite diciamo di un assetto politico costituzionale
E che
Senza dubbio oltretutto la crisi del sistema politico bipolare apre il Paese a scenari inediti
Il fatto che contemporaneamente nel corso del della Presidenza Napolitano non abbiamo avuto una crisi istituzionale rappresentata dal fatto non comune cioè che la Corte Costituzionale ha cancellato la legge elettorale
E
Aggiunge diciamo a questa transizione
Incognite circa il futuro verso il quale ci stiamo incamminando
Io lo devo dire la verità e
In Pasquino propone una soluzione
Parliamoci chiaro Sottana conclusivo non è di questo ragionamento
E anche diciamo nel saggio conclusivo di questo fascicolo Pasquino dice va bene ma tutto spinge
Perché
Anzi che
Andare verso rischiosi e improbabili sistemi di presidenziali Zazie Dionne della della guida del Governo
Questo lo stiamo facendo diciamo
E assai più ragionevole
Proseguire sulla strada aperta da Napolitano portando alle estreme conseguenze attraverso il passaggio da un sistema di tipo semipresidenziale
Io non sono un semi presidenzialista
Ma diciamo rispetto alle tendenze in atto considero ipotesi Pasquino un male minore e dice
Ma di gran lunga minorenni sarà
Il sospetto ad una situazione
Come quella che si configura nel come si dice combinato disposto cioè una legge elettorale
Che definirei una sorta di roulette russa
Perché
Per
Diciamo una cosa è
Il sistema
Al ballottaggio
Fra
Diciamo parlamentari nell'ambito
Di collegi
Dove comunque il doppio turno
Certamente eh diciamo retto avviene nel quadro di una scelta generale come quella semipresidenziale
Ma tuttavia alla fine
No consente cittadini scegliere fra due persone
Altra cosa e
Altra cosa ancora in ballottaggio fra due coalizioni
Che si formano
E che quindi al loro interno diciamo prevedono comunque una pluralità di posizioni e
Né il formarsi di una coalizione c'è anche come dire un allargamento del consenso e delle basi democratiche
Terza cosa è quella che abbiamo che è stata decisa qui dove i due primi partiti
I quali potrebbero aggirarsi intorno al venti per cento
Si giocano alla roulette russa il controllo del
Potete
Con un salto maggioritario
Che
Può assumere proporzioni diciamo
Distorcente del principio di rappresentanza assai rilevanti
Se poi aggiungiamo che un sistema di sostanziale nominati buona parte dei parlamentari allontana gli elettori processo che è in atto in modo tumultuoso diciamo
Noi rischiamo che le basi di reali del consenso reale del Governo del Paese si aggirino per se voi Presidente dell'Emilia-Romagna è stato eletto dal diciotto per cento dei cittadini dell'Emilia-Romagna
Che era la Regione
Nella quale tradizionalmente la partecipazione politica era la più alta dei uno non tutta
Fatto questo che avrebbe richiesto
I tempi della vecchia politica un congresso straordinario diciamo da noi non si è fatta neanche una discussione su questo testo ha considerato o una questione irrilevante dato che in definitiva amo vinto
Che abbiamo vinto in tre diciamo ogni cento mila Bozzo sono quisquilie da politologi
Quindi
Da una parte si va verso un sostanziale restringimento delle basi di consenso
Una enorme rafforzamento del potere non direi dei partiti quali non esistono più ma di ristrette oligarchie politiche
Perché sostanzialmente la nomina del dei senatori da parte dei Consigli regionali cioè vuol dire da parte degli apparati di partito diciamo perché sono disposizioni nazionali
La nomina di del sessanta per cento dei deputati da parte degli apparati di partito restringe alla scelta popolare a un
Trentacinque trentasei per cento dei membri della Camera diciamo
Tutto il resto viene predeterminato dall'alto
Il ballottaggio dei primi due partiti assume un carattere chiaramente presidenzialista
Si vota tra due persone
E la persona
Che vince
Si trova ad essere investito di un potere enorme ivi compreso il potere scegliere sostanzialmente il Presidente della Repubblica i membri della Corte costituzionale
Almeno che
Nel
Nella legge di riforma della Costituzione non si mettano veramente da questo punto di vista degli elementi molto rilevanti di garanzie di contrappeso
E questo l'esito del del diciamo della crisi politico istituzionale del Paese
Io lo trovo un esito molto preoccupa
Proprio rispetto voglio dire Settala difficile navigazione questi nove anni di storia presidenziale dove
Comunque sia si è dimostrato che questo sistema
Con le sue debolezze ma anche con le sue flessibilità
Non è stato dannoso per il Paese
Perché ripeto il Paese ha affrontato una crisi drammatica
Se noi avessimo avuto le rigidità che stiamo introducendo
Noi non avremmo potuto
Il Presidente della Repubblica non avrebbe potuto governare la crisi come ha potuto farlo Giorgio Napolitano
Quindi
Sì
Sicuramente è una storia eccezionale che
La coincidenza tra la Presidenza di Napolitano e questa grande crisi economica politica e istituzionale che ha investito il Paese
Ha caricato il Capo dello Stato di un'enorme responsabilità
Bisogna dire che la Costituzione
Gli ha consentito di affrontare queste difficoltà
E
Temo
Che
Se da questa transizione noi usciamo
Espungendo dalla Costituzione
Quegli elementi di flessibilità che
Sono il vantaggio dei sistemi parlamentari
Parliamoci chiaro noi rischiamo di liquidare
Il buono del parlamentarismo
Senza
Introdurre il buono del presidenzialismo che è la forza dei contrappesi e dei contro
Rischiamo di mettere insieme il peggio
Il trasformismo il peggio del Parlamento e il peggio il trasformismo ampiamente in atto con il peggio del presidenzialismo cioè gli eventi di concentrazione del potere personali e di rigidità del sistema
Quindi io spero riflettendo su questi nove anni ragioniamo un po'più approfonditamente sul futuro perché mi sembra che stiamo
Nell'ansia riformatrice dice
Che ha ispirato anche nell'ultimo periodo del Presidenza napoletani abolita all'ansia riformatrice la condivido diciamo
Bisogna stare molto attenti perché come dice un proverbio Romanis Codice lama diciamo
Ecco e mia madre era molto affezionato alla che diceva la gatta frettolosa diciamo fa i gattini ciechi cioè
L'ansia riformatrice può portarci
A si fa registrare la costituzione del quarantotto ad avere un sistema che funziona peggio dal punto di vista della democrazia e del futuro dell'Italia grazie
Non sono
Sfiorato dall'ansia riformatrice
Continuo a pensare anche se la situazione certamente di un anno
Molto dimenticato che è quella di Gramsci che la pazienza è una delle più rivoluzionaria ho letto in garanzia e quindi
Sono molto paziente da questo punto di vista
E condivido molte delle cose che ha detto
Massimo D'Alema
In particolare il punto che credo sia irrinunciabile
E che avete menzionato variamente cioè della elasticità della forma parlamentare di Governo che è data anche dalla elasticità dei poteri del Presidente della Repubblica Giugliano citava l'Europol Elia Napolitano più volte mia citato parla di indire il quale però oltre all'elasticità a proposito il presidio pubblica citava anche l'ambiguità o l'ambivalenza del ruolo come definito dalla Costituzione e EDF senti effettivamente ci sono diversi punti che sono
Discutibili nel senso che possono essere discussi nonché sono da eliminare perché ne sono discutibili
Ci sono molte altre cose che varrebbe la pena di riprendere però credo che questo sia un punto rilevante anche perché in qualche modo per racimolare la presidenza Mattarella che si apre costruire tenendo conto di quello che
è successo prima e forse di alcuni degli scogli che dovrà affrontare
Ho il piacere di dare la parola agricole tale soluzione dare intera c'è andato
Questo me lo sono segnato e borse tranne la prossima volta che scrivo lago però
Sei bis la fisarmonica
E intanto grazie di reti di questa occasione e complimenti per questo lavoro che io secondo trovato molto efficace molto ben fatto auspico che venga ulteriormente approfondita magari da
Dia
FITA una un volume vero e proprio perché secondo me molto interessante ed è un modo anche per il agire i nove anni che abbiamo dietro le spalle
è stato per me è stato particolarmente
Anche divertente rileggere queste cose a partire anche dell'esperienza personale da studente perché studente all'università di Pisa
Mentre tramite la Fuci conoscevo Gianfranco Pasquino che diventava un soli dal punto di riferimento fin da allora fine anni Ottanta esatto un guru chi
Sei Scilla l'esame di diritto pubblico
Con Roberto Romboli
Emanuele Rossi esame lo fece Lele Rossi
L'esame lo fece dalle Rossi e all'esame di diritto pubblico era con un seminario
Il seminario era sul Presidente della Repubblica ed era sul famoso libro studi ai sul come si suol dire Baldassarre mezzanotte
Gli uomini del Quirinale un libro secondo me ha fatto molto bene che ovviamente si fermava Poiana Pertini perché era
Quelli aveva nell'ottantacinque ottantasei
Lui ha fatto molto bene ed allora io ho sempre avuto avendo fatto quel quell'esame quello studio sulla funzione del Presidente La Repubblica
Sempre seguito poi le vicende successive con quel taglio che quel libro molto interessante fatto molto bene che racconta
Da quella fisarmonica come giustamente Giuliano la definita e fin da allora fino allo studio di quella libero e di quell'esame ma è sempre rimasta in testa l'idea che
è uno degli altri
Piccoli gioielli della nostra Costituzione perché alla fine leggendo e studiando quel libro si impara che non c'è il Presidente della Repubblica come il nostro
è un caso assolutamente unico nel panorama costituzionale mondiale direi
Perché gli altri presidente la Repubblica o hanno poteri molto definitiva eletti dal Parlamento ma quindi sono molto cerimoniali non sembri non c'è traccia di un Presidente della Repubblica tedesco
Che abbia svolto ruoli dei Presidenti della Repubblica italiani oppure sono eletti direttamente eletti direttamente quindi con una differente
Tipo di legittimazione ma con un con poteri e con
Poi comportamenti conseguenti non paragonabili assolutamente al caso Italian dove effettivamente
Quel ruolo funziona con un ruolo di checks and balances che nel caso italiano veramente funzionato fin dall'inizio tutte le storie che
Conosciamo sono molto chiare con un sistema che è riuscito anche
A resistere alle tensioni dell'utilizzo di quel ruolo perché non dimentichiamoci mai
L'ultima negli ultimi due anni del settennato di Cossiga ovviamente
Ma non dimentichiamoci mai nemmeno settennato di Pertini che stanno settennato che ha profondamente trasformato il rapporto tra la politica
Gli elettori la comunicazione ruolo molto forte della comunicazione che Pertini
Utilizzo nel rapporto con il Parlamento con le forze politiche e tutto il resto quindi e non dimentichiamoci nemmeno i due anni fa musiche di Scalfaro novantadue novantaquattro che in parte a me ricordano molto il due mila undici due mila tredici
Perché sono io credo che una qualche sorta di parallelo tra le due crisi
Che non a caso hanno riportato la fisarmonica estendersi al massimo e la fisarmonica poi come giustamente Giuliano
Diceva prima a richiudersi quando la crisi
Politica non economica ma quella politica finisce estiva verso una stabilità della politica che a quel punto non ha più bisogno del ruolo
Forte della Presidenza della Repubblica
E questo capita appunto nel caso dell'ultima fase capita nella
All'inizio del due mila e quattordici
Nel caso novantadue e novantaquattro anche lì capiterà un pochino dopo diciamo con
Le elezioni sostanzialmente novantasei
Quindi gli unti un periodo zitti quell'inizio di settennato molto complesso
Diceva lavori ho trovato molto interessante veramente gustoso nella sua lettura che con alcuni particolari che
Che vengono toccati e vengono messi al centro dell'attenzione con molta intelligenza penso per esempio il Po di amanti quando
Ci estrae con la vicenda del centocinquantesimo
E la mette ci mette i riflettori sopra giustamente perché l'interpretazione che Napolitano ha dato del centocinquantesimo è stata un'interpretazione determinante credo per quello che è accaduto dopo
Per un motivo molto semplice
Faccio memoria
Eravamo
O erano non lo so dove mette mio stesso ma sono in pochi a credere che il centocinquantesimo avrebbe mobilitato l'Italia come poi grazie all'investimento che il Presidente del pubblica ci fece sopra effettivamente mobilitato
Perché innanzitutto centocinquanta non n centone duecento insomma è un ma è una scadenza un po'particolare
E poi perché
La stagione che sta vivendo una stagione durissima ramo in mezzo a una crisi profonda tutto se aveva pensare tranne che a grandi festeggiamenti su aspetti istituzionali
E invece Napolitano ci ha investito sopra andando controcorrente perché ripeto sembrava assolutamente
E invece è diventata quella la base è una specie di colline che poi ha rappresentato la base del biennio undici tredici che
Che che Sofia Ventura quel racconta nella sua
Nel suo contributo
Eccezionale come giustamente dice perché il laddove l'eccezionalità poi dopo capita nel nel
Periodo appunto
Undici dodici tredici
Perché si legano i due aspetti la crisi economica finanziaria anzi meglio la crisi finanziaria
Italiana ed europea italiana dentro la situazione europea e la crisi politica crisi politica che arriva al
Diapason con le elezioni del due mila e tredici il risultato delle elezioni due mila e tredici che giustamente questo lavoro riporta al centro dell'attenzione e fa bene perché oggi sembrano
Son passati solo due anni ma sembra un tempo lontanissimo tutto è superato dal fatto che il Parlamento si è completamente ridisegnato al suo interno e i confini di quelle elezioni del due mila e tredici sembrano assolutamente cancellati
Dagli elementi si sono redistribuiti nuovi confini o meglio confini molto labili diciamo rispetto alla situazione
Perché il par les le elezioni avevano dato prendo una condizione in cui dobbiamo ricordarci cosa è stato quel con risultato elettorale due mila e tredici è stato un risultato elettorale forse il primo l'unico nella storia italiana di stallo totale
Totale
E la forza di Napolitano sta proprio nel fatto che si è dovuto ricorrere all'Hui
Per
Smuovere quello stallo che era totale uno stallo fatto di due caratteristiche essenziali la prima il fatto che
Per la prima volta in modo così evidente Camera e Senato non avevano nessuna diciamo familiarità l'una con l'altra in termini di maggioranza hanno provocato dunque Parlamenti diversi tra di loro
E in secondo luogo era già capitato altre volte che ci fossero delle sfasature penso appunto al novantaquattro quando Berlusconi
Aveva la maggioranza da una parte gli mancavano però tre senatori dall'altra parte e in questo caso la situazione ha totalmente diversa la asimmetria era completa primo elemento secondo elemento è il fatto che per la prima volta che questa
Seconda unicità entra in Parlamento un soggetto del venticinque per cento dei voti
Che decide
Scientificamente di non mescolarsi con resto del Parlamento
E quindi
Avviene ogni in fatto anche questo eccezionale che rende impossibile una soluzione
Di altro genere che non fosse quella che di cui poi Napolitano Stato il motore in una condizione in cui tra l'altro quella risultato del Cinque Stelle la secondo me complessiva scarsa comprensione
Che tutti abbiamo dato di quel risultato di quelle motivazioni
Ed è il fatto che quelle motivazioni fossero motivazioni che durano tuttora
Perché se uno legge i sondaggi di questi giorni l'unico partito in crescita è i cinque stelle in questi giorni rispetto a sei mesi fa rispetto alle elezioni europee
E questo dimostra che il sistema rimane un sistema malato nel rapporto tra politica
I cittadini tra istituzioni e cittadini tra elettori cittadine che questa malattia una malattia che ha bisogno di risposte molto forti che siano risposte di comportamenti oltre che di
Riforme
E ritengo che questo punto sia uno dei punti chiave di tutta la vicenda rispetto alla quale
Il nove nato e in particolare i due anni centrale di di di quella crisi che Napolitano ha vissuto sono stati tutti puntati arrivi
Coprire quel fossato tra le istituzioni e cittadini riprendo il discorso del Meeting di Rimini il linguaggio della verità
E quindi Napolitano che chiede alla politica il
Linguaggio della verità con tutti gli elementi connessi
C'è tutta la parte che ho trovato molto interessante e quella del il saggio di Val Brozzi sull'europeismo di Napolitano trovato molto interessante perché come giustamente hanno detto sia D'Alema che Amato è un europeismo non retorico tutt'altro che retorico
è un rischio europeismo molto profondo che è figlio tra l'altro non soltanto della sua storia ma è figlio anche forse dell'esperienza che lui Amato più di tutte istituzionale cioè quella di Presidente della Commissione
Affari istituzionali del Parlamento europeo nel momento nel quale il Parlamento europeo e il multi
L'intero sistema delle istituzioni comunitarie stava cercando Giuliano Amato ne sa qualcosa perché era il vice Presidente di quella convenzione di far nascere niente popò di meno che la costituzione europea
E la Presidenza la Commissione affari costituzionali fra l'istituzione del Parlamento l'opera uno dei motori di questo
Progetto di questo percorso Napolitano stava lì dentro con modalità appunto non retoriche con un grande impegno che ha sempre vissuto a tutti attorno a questi temi impegno che tra l'altro non a caso
Idealmente termina
Poco quando termina quella fase eccezionale di cui
Ma
Che descrive la Ventura con quel discorso al Parlamento europeo nel febbraio della quattordici nel quale discorso al Parlamento europeo disegna
Il tentativo di rilancio di un'Europa rispetto alla crisi in corso che non poteva essere
Un rilancio di un'Europa tradizionale con gli strumenti tradizionali doveva essere un rilancio giocato molto su strumenti eccezionali
Ma ho trovato
Il
Chi lavora molto interessante anche sul dopo
Perché in fondo ed è questo secondo me forse la cosa sulla quale
Se gli autori avranno voglia di farlo penso che sarà molto interessante un'ulteriore
Approfondimento lo dico a Gianfranco perché
Penso che sarebbe un bene per tutti e la riflessione sul dopo
Che si ferma sulle tre
Questioni che vengono poste la questione sul semi presidenzialismo che pone Gianfranco alla fine e poi le due domande quella che pone
Selene Grimaldi sul prossimo Presidente se il prossimo Presidente seguita quello che è stato il cammino tracciato
E alla fine la la questione la citazione di Napolitano spesso
Che fa la ventura sulla questione del ritorno alla normalità
C'è il punto chiave perché Napolitano
Esprime con grande forza la richiesta che si arrivi a un Presidente della Repubblica presto eletto dal Parlamento fuori dall'eccezionalità con un'idea di ritorno alla normalità si tratta di capire se si ritorna alla normalità oppure no
Oppure si entra in una fase in cui invece
La storia
Del Presidente della Repubblica come è stata scritta dei costituenti finisce qui
Perché a me sembra che questo sia il tema che abbiamo di fronte
Perché di fronte appunto a una riforma costituzionale a una legge elettorale come quelle che stanno
Abbiamo approvato una
E è in discussione l'altra credo che il ruolo del Presidente della Repubblica come è stato scritto dei costituenti sostanzialmente termina qui si tratta di capire come
In quel sistema eventualmente se quello fosse il sistema che va
Quindi il sistema del Sindaco d'Italia traduco perché si sta andando verso il sistema del Sindaco d'Italia
Quale sarà il ruolo del sempre del presidente la Repubblica detto sistema il Sindaco d'Italia io sono
Molto curioso di riflettere su questo tema e di sentire anche le riflessioni su questo punto perché è evidente Gianfranco che non si sta andando verso il sistema
Malgrado tua diciamo
SISTAN andava verso un tot totale altro sistema zattere che proprio in quest'altro sistema quale sarà il ruolo del Presidente della Repubblica mi sembra di capire si va verso un presidente la Repubblica
Con le forbici in mano alla tedesca
Traduco
Forbici in mano non per i tagli sul bilancio ma peritali dei nastri
E e questo tema a me sembra essere un po'al tema aperto e probabilmente la la questione aperta anche dal vostro lavoro credo sia molto interessante proprio per per questo punto però perché la questione di quella fisarmoniche o di quell'unico comma che ha salvato il nostro sistema tante volte che oggi
Nel sistema che andiamo a costruire finisce per essere relegato in una funzione probabilmente cerimoniale rappresenta credo una riflessione che vale la pena sicuramente fare sicuramente svolgere
E e ho trovato molto giusto anche un'altra riflessione se non sbaglio falla Grimaldi sulla questione della di Napolitano super partes che è molto vera
Perché nei nove anni Napolitano credo se non mi sbaglio ma
Forse Giuliano può correggermi che non c'è stato nessun presidente la Repubblica che ha
Dovuto nominare Presidente del Consiglio con maggioranze così diverse tra di loro centro sinistra centrodestra
Velardi intese
Di nuovo centrosinistra perché di fatto questo è quello che accaduto quindi una condizione molto
Differente molto fluida in cui Napolitano ha dimostrato pienamente di essere super partes questo lo dico
A difesa
Di Napolitano difesa del suolo rispetto anche a tanti critici che lo hanno accusato di essere troppo dentro il sistema di essere troppo
Ha dimostrato in queste quattro schermi politici che ha dovuto gestire invece di essere effettivamente super partes perché su ognuno in ognuno di quei passaggi sua interventi il suo riportare sul filo del rispetto costituzionale
Bene
Rispetta i grandi cambiamenti che sono avvenuti non dimentichiamoci che questo è anche il periodo nel quale per le vicende legate alla crisi economica e finanziaria avviene il
Più grosso cambiamento probabilmente da almeno del degli ultimi tempi del nostro sistema di democrazia sostanziale che è quello della
Insomma del dell'applicazione della logica del maxiemendamento e della fiducia sulla legge di stabilità
Che rappresenta un cambiamento o radicale nel modo di
Legiferare nel modo di governare perché applicare alla legge di stabilità dalla se non mi sbaglio con legge di stabilità del cinque
O quindi il meccanismo per il quale
Si fa per decreto legge
Si fa la maxiemendamento e ci si mette sopra
La fiducia
Rappresenta un cambio radicale questo cambio radicale ha visto Napolitano sempre
Cercare tentare di
Limitare gli effetti
Per fare sì di dinamiche di questo genere e di far sì che invece si ritornasse alla principio al dettato costituzionale che era assolutamente e rimane assolutamente fondamentale su questi punti per evitare che cosa
Per evitare che una retorica sbagliata sulla questione del ruolo del Parlamento finisca per
Non rendersi conto che il Parlamento in gran parte dei casi questa esperienza
Di vita vissuta migliora le cose non le peggiore penso adesso anche in queste ultime ore la legge sulla
Il disegno di legge sulla scuola che è partito malissimo il Parlamento rispetto al Governo ha migliorato un provvedimento che era partito molto male mi auguro
Che il passaggio
Caro Piero nella
Camera dei saggi qui dove la saggezza
La fa da padrone si è ancora in grado di migliorare le cose
E lo dico perché Dinelli dove appunto che che il sistema del Sindaco d'Italia e risolve i nostri problemi è veramente un'idea sbagliata non abbiamo bisogno di un sistema che funzioni prendendo fluidi collegamenti tra le diverse
Tra le diverse parti del sistema come capita un po'dovunque
Credo che questo sia il vero problema italiano cioè
Evitare le ostruzioni dei rapporti tra le diverse parti del sistema e nel caso della Presidenza delle pubbliche abbiamo avuto l'esempio grazie alla
Periodo di Napolitano al suo alla sua devozione nei confronti dell'istituzione aggiungo anche la sua conoscenza del Parlamento grazie al fatto che ne è stato anche Presidente della Camera
E quindi è
Aveva in questo una attenzione è una rispetto così forte e tutto questo credo sia stato molto importante quindi insomma concludo queste poche considerazioni
Invitando veramente tramite Gianfranco gli autori a fare un passo avanti in più perché ho trovato questo lavoro molto utile e molto interessante
E credo ci sarà bisogno moltissimo soprattutto per quello che sta per succedere nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Devo fare una riflessione non di parte assolutamente onesta intellettualmente sugli effetti benefici che una Presidenza della Repubblica come quella con i poteri costituzionali sempre interpretati
Usando lì senza mai andare oltre
Quei poteri acconsentito a mi sento di dire per il bene dell'Italia grazie
Spero che nessuno di voi si aspetti da me una conclusione che tenga insieme la ricchezza dei vostri commenti però due o tre cose le devo dire seppur brevemente
La prima è che sono anch'io molto preoccupato proprio a luce di quello che abbiamo scritto
E di quello che voi avete detto dell'irrigidimento che che viene prodotto dall'attuale e tipo di riforma elettorale e poi anche costituzionale perché il Presidente della Repubblica chiunque esso sia però mi pare che ce ne sia da uno già adesso si troverà in grande difficoltà ad esercitare in maniera elastico e sui poteri
Mamma mia
Il Presidente del Consiglio perché il capo della maggioranza creata artificialmente da un premio di maggioranza
Non c'è allora il Parlamento perché è molto improbabile che quella maggioranza pro lo spazio allo scioglimento del Parlamento o sarà costretto vice persa a scioglierlo se quella maggioranza sia otto ciò vuol dire e quindi due proprio poteri perde sicuramente
Lascio da parte altri poteri che Popper bravi però questo irrigidimento comunque restringe e giustamente lo dicevi tu credo
Questo è l'ultimo Presidente Napolitano è stato l'ultimo Presidente di quella prima fase è questo si trova in una fase sostanzialmente diverso sa nella quale avrà molte difficoltà ad esercitare in maniera
Elastica i suoi poteri compreso anche quello della moral suasion
Perché è chiaro che di fronte a maggioranze cospicue per di più artificiale per di più largamente nominate la moral fare questo cioè c'è un fa praticamente nessuno spazio
La seconda dopo a questo punto mi cito un paio di volte
Perché io continuo a pensare e l'ho anche scritto
Che i ribaltoni sono un meccanismo molto utile all'interno di di una forma parlamentare di Governo riescono a tenere conto dei mutamenti sia nel Parlamento sia nel Paese
A suo tempo scrissi un articolo intitolato elogio dei ribaltoni
E io ribaltoni quando sono possibile ci troveremmo di fronte invece situazioni ingessate Massimo D'Alema diceva diceva prima qualcosa di particolarmente pregnante
Sul punto che non possono essere sudditi ma che possono rimanere molto stabili ma stabilire l'immobilismo cioè stagnanti
Non produttive
Il terzo punto e su questo francamente chiudo ma devo fare poi una piccola chiosa che ha sempre trovato interessante divertente gratificante il fatto che il manuale di Diritto costituzionale curato da Giuliano Amato e
Augusto Barbera
Abbiamo
Avuto un capitolo sui sistemi elettorali affidato a me
Io questo l'ho trovato estremamente gratificante ma forse anche rivelatore di qualche cosa che forse non succedeva nell'ambito dei giuristi e dunque mi preoccupa quando vedo armate di giuristi
Che vanno a dire che questo sistema elettorale migliore che possiamo vedere
Forse non conoscendo abbastanza insiste né tra gli altri Paesi e la tematica complessiva
Chiudo però con un ringraziamento agli autori che cito uno per uno Ugo De Siervo che cut-over visto la la
Ilvo Diamanti che è già stato citato un paio di volte
Serena Grimaldi chela
Paolo con vede che non ha potuto vedere perché disperso sul territorio Valentina Reda anche e la
Marco Abruzzi che la gente fondo e poi credo che delle Sofia Ventura che lì e poi il sottoscritto che ha che è stato molto contento di collaborare con loro e se loro avevano voglia echi sa disastri riusciremo a fare un libro che sempre un'operazione un po'più complicata certa se facessimo un libro diremmo qualche cosa anche sul Presidente in carica perché a lui spettano compiti abbastanza delicati
In questa fase non più di transizione ma di stabilizzazione che però deve essere insisto sul punto che invece va Massimo LEA deve essere una statalizzazione produttiva perché non ha bisogno di stabilizzazione che sia invece fondata su una situazione che cementificata da una legge elettorale balorda
Vi ringrazio della della presenza spero che vi sia divertiti alla prossima volta e grazie Presidente grazie