Craxi 20 anni dopo: cosa resta della socialdemocrazia?

Non buonasera buona sera vi sentite sono Giancarlo Bosetti Vito benvenuto questo incontro
Su Craxi venti anni dopo cosa resta della socialdemocrazia
Da questo incontro con i due ospiti che vi ho detto ma prima che salgono sul palco la liturgia
Democratica forse socialdemocratica vera Fondazione Feltrinelli prevede una una Breve introduttiva
Spiegazione un medaglione un cammeo come si dice di Nicolò Donati
Ricercatore presso la Fondazione Feltrinelli Brena Senatur tempo
Quest'anno Fondazione Feltrinelli ha inaugurato un dibattito sul tema della socialdemocrazia la socialdemocrazia come sapete dal secondo dopoguerra ha avviato un periodo di trasformazioni profonde nelle società europee
La capacità della socialdemocrazia di trasformare la società profondamente derivava da una visione che permetteva di staccarsi
Dalla scelta presente immaginare dei percorsi futuri realistici di progresso sociale
In ambito europeo la socialdemocrazia ha prodotto il modello sociale europeo
Un tipo di integrazione sovranazionale che non era solamente fissata sulla tema economico ma anche sul tema dell'integrazione politica e sociale
Negli ultimi trenta quarant'anni però la socialdemocrazia come idea come ideale entrata in crisi
Vorrei contribuire al dibattito di oggi ricordando un fatto poco noto in Italia ma molto discusso nell'ambito degli studi europei che riguarda il summit europeo di Milano del mille novecentottantacinque
In questo summit Craxi era il padrone di casa tra la il summit si tema al Castello Sforzesco che partecipavano tutti i principali leader europei
C'era col la Thatcher c'era Papandreou c'era
Già Dell'Orco me presidente la commissione
La il processo d'integrazione europea in quel momento non versava in buone condizioni perché dal mille novecentosessantasei il compromesso di Lussemburgo vincolava gli stati a prendere decisioni sulla base dell'unanimità tra gli Stati stessi
Prima della summit di Milano erano venuti fuori due progetti molto ambiziosi primo riguardava la creazione del mercato interno nel mercato unico pardon del secondo invece riguardava la creazione dell'Unione Europea
Però o con il complesso del Lussemburgo si sarebbe rischiato di far naufragare entrambi precedenti
In particolare la Thatcher avversava profondamente l'idea di creare un'unione europea
Aveva proposto che il mercato è in unico fosse creato da un patto tra gentiluomini quindi lasciando invariata la cornice dei trattati vigenti il Trattato di Roma
Se si fosse presa questa strada chiaramente il progetto europeo sarebbe rimasto dov'era
Quindi qui si inserisce l'intuito politico di Craxi che era il padrone di casa appunto che ha uso uno uno degli articoli del Trattato di Roma l'articolo duecentotrentasei per la precisione
Che permetteva di prendere un voto di maggioranza per la convocazione di una Conferenza intergovernativa tale che poteva provvedere alla modifica del Trattato di Roma stesse
Questo chiaramente violava lo spirito politico della compromesso di Lussemburgo e c'era la possibilità che si rompessero i rapporti tra Stati però c'era anche la possibilità di far proseguire il processo di integrazione europea in modo molto più spediti
Craxi decise di inimicarsi la Thatcher e prese la decisione di proseguire lungo la il processo di integrazione europea
Quindi due considerazioni da questo il primo la prima considerazione una nota di colore fondamentalmente che una situazione in cui un leader antipatico come Craxi fa uno sgarbo a una leader neo liberale antipatica come la Thatcher una situazione che potrebbe risultare quasi paradossalmente simpatica la seconda osservazione è che i leader europei negli anni ottanta ragionavano in termini di Unione europea in modo molto più generoso di oggi in particolare il leader socialdemocratici si inserivano in questo discorso portando una visione basata sugli interessi illuminati di lungo periodo integrazione sociale integrazione politica
Oggi stiamo discutendo del Budget europeo
La discussione si è fermata questa cifra simbolica dell'uno per cento è una cifra che in valore assoluto e molto alta però non rappresenta minimamente le dimensioni dell'ambizione del progetto europeo
E neanche dei cittadini quindi all'interno di questo quadro Fondazione Feltrinelli si chiede tre cose la prima eh come fare a far ripartire il progetto socialdemocratico il progetto europeo la seconda
Come si fa a staccarsi dalla visione dell'attore pubblico in termini sia nazionali che europei come Bester affamare ragionare in termini di strumento per realizzare ambizioni socialdemocratiche
è la terza domanda invece riguarda quali progetti concretamente i soggetti socialdemocratici possono portare avanti per rilanciare idea socialdemocratica grazie
Grazie Donati grazie per questa sintetiche avrei entra l'introduzione chiamo adesso a sedere qui accanto a me Claudio Martelli
Che voi tutti ben conoscete anche in occasione dell'uscita del suo libro L'antipatico dedicato a Bettino Craxi prego e chiama sedere qua Giuliano Amato
Giudice della corte costituzionale
Di cui ricorderemo adesso di entrambi i ruoli che li hanno collegati così
Strettamente che hanno così fortemente intrecciato la loro vita quella di Bettino Craxi dei della cui morte venti anni dopo adesso cominciamo col parlare lasciatemi dire che io sono particolarmente onorato di avere questo ruolo
Nella introdurre questa discussione con questi i nostri ospiti così eccezionali in relazione al tema che discuteremo
Anche perché le vicende di cui parliamo hanno incrociato la mia vita al mio lavoro
In modi spesso non semplici
Il modo in modi che vi racconterò va a pagare un'altra volta perché qui il tempo è poco dobbiamo far parlare i nostri due ospiti io sono stato vicedirettore dell'Unità comunque responsabile dell'Unità di Milano vi confesso che quando nel febbraio del novantadue fu arrestato Mario Chiesa
Per la forte in me il sollievo per la percezione che in questo modo con quella stava per trova affine un sistema di corruzione
Per il finanziamento dei partiti che era soffocante per la vita della città e per per per il nostro lavoro non non ero dalla parte di quei giornalisti che diciamo beneficiavano di una stagione formidabile di scoop e di di notizie delle clamorose ero dalla parte di chi soffriva la il soffocamento della vita democratica della città grazie a questo sistema di finanziamento etichettina che che ma serviva al finanziamento di
Di tutti i partiti si in misura maggiore o minore di tutti i partiti forse con l'eccezione della del movimento sociale italiano come Tognoli ben band ricorderà
Il
Io portavo pensato al consiglio comunale di allora Nereo c'era anche un partito radicale che esprimeva anche qualche assessore
Andiamo diamo c'erano stati grandi
Che ha movimentato
Replicò
Sì sì ma non era non era però diciamo il il tema della della del il tema che soffocava la vita della della città il sistema Prada contrada inteso come dirigente democristiano non non non
Non lo dico perché nessun forse molti non ricordano più questo politico il vero
Ora e appartengo alla schiera di coloro che non che non ritengono che si possa ridurre a questo un ricordo di Craxi nel senso che abbiamo terminato già la vedevo chiaro allora e poi ho visto ancora più chiaro dopo che e accanto accanto alla denuncia
Di questa situazione negativa c'era una lista di meriti che andava a scritta
A Bettino Craxi cosa che mi è stata poi sempre sempre più chiara anche negli anni negli anni successivi di cui abbiamo rivolto parlato
Attraverso le sette che le secche nata la rivista cui devo vita loro con Bobbio è nata proprio nel clima rovente della fine della Prima Repubblica e dell'inizio
E la cosiddetta deve procedere seconda ecco
Voglio adesso solo ricordarvi l'intreccio delle vite di Claudio Martelli e di Giuliano Amato con
Con Craxi se
Che è così forte perché però forse non tutti ricordano quanto fosse fossero collegate delle vicende politiche addetti questi che sono stati non solo collaboratori ma questi due intellettuali politici sono stati non solo collaboratore Marco protagonisti del decennio ottantatré novantatré conto Bettino Craxi Claudio Martelli
è stato accanto Craxi come vice segretario unico del partito socialista dal mille novecentottantaquattro poi vicepresidente del Consiglio dall'ottantanove poi ministro della giustizia tra il novantuno e il novantatré
E Giuliano Amato anche lui dall'inizio
Del governo Craxi dell'ottantatré sottosegretario alla presidenza del consiglio poi vicepresidente nell'ottantasette del Consiglio dei ministri sempre con Craxi ovviamente poi no dello de col col successivo a Mila e fino all'ottantasette al a Palazzo Chigi poi con Craxi sempre nella maggioranza di governo come vice presidente del Consiglio ottantasette ottantotto
E il ministro del Tesoro ottantasette ottantanove poi primo ministro dal novantadue al novantatré Primo ministro designato da Craxi a Scalfaro che Formica Scalfaro
Bettino Craxi dette con cosa del celebre più volte ricordata da Scalfaro designò tra i nomi tre nomi disse Amato
Gianni De Michelis
Che ci ha lasciato pochi mesi fa e Claudio Martelli visse disse celebre mente in ordine non alfabetico
Cominciamo dal cominciamo da da qui dalla dalla stagione che questi nostri due
Coprotagonisti di quelle vicende
Hanno vissuto insieme a Craxi che cosa ecco direi che cosa pensate del modo in cui adesso a vent'anni
Si sta si sono si è celebrato questo anniversario questi vent'anni c'è davvero undici cielo come nell'editoriale dell'ultimo numero di Mondoperaio c'è davvero un disgelo oppure la contrapposizione ripresenta ripresenta ancora al il solito contrasto fra da una parte la demonizzazione
Dei giudici da parte di giudice comunisti di Bettino Craxi e dall'altra dall'altra il riflesso di una di una dannazione totale senza e senza riserve della città o di Bettino Craxi ricco cioè percepito disgelo come valutate adesso
In questo ventesimo anniversario della morte qual è il vostro giudizio sulla base della vostra esperienza con Craxi
Dello stato delle cose
Non abbiamo deciso da che parte cominciare nel cominciamo diamo dell'ordine del cartellone Claudio Martelli poi Giuliano Amato e poi vi prego di rispondere
Per quanto è possibile in modo Brera in modo che possiamo affrontare più argomenti nel corso della
Della della serata
Buona sera
Se non ho capito male la domanda
Essere cambiato o non è cambiato o come è cambiato il giudizio su Craxi
Diciamo in questa ultima fase della nostra
Vita
Ebbene sì dire che che
Il clima certamente diverso rispetto anche soltanto dieci anni fa ricordo le celebrazioni di quella circostanza in cui
In un mare di di imbarazzati silenzi
Ovviamente con le punte più esacerbata e solito travaglio
La compagnia che lo accompagna
Spiccò una dichiarazione anzi una lettera perché il Presidente da Repubblica del tempo Giorgio Napolitano scrisse alla famiglia Craxi
Spiccò perché era
Piena di riconoscimenti in quanto Craxi ha fatto con me uomo politico e come uomo di Stato capo di governo
Sino a
Quella frase
Qui scolpisce
Anche il tema delicatissimo
Non della giustizia che
Francamente è stata piuttosto calpestata che applicata in quegli anni
Quanto del il tema del finanziamento illecito Napolitano dice espressamente che
Quella
Ad un tempo quell'ammissione quella denuncia che Craxi fece in Parlamento nel luglio del novantadue il costo tantissimo
Perché su di lui si abbatte con una durezza senza e uguali
Una
Contestazione poi una serie di di di processi e di condanna
Una durezza senza eguali
Non dovrebbe essere la caratteristica di dell'amministrazione della giustizia che dovrebbe essere per principio uguali Italia no non è la legge uguale per tutti se invece nei confronti di Craxi
La durezza della legge è stata senza eguali
Vuol dire che è stata diseguale e dunque che è stata ingiusta che vi è stata discriminazione
Non nel senso nobile cui si discrimina il bene dal male ma nel senso in cui si tratta qualcuno peggio di tutti gli altri
E in generale discriminazione e la premessa della persecuzione
Questa è la mia opinione non è non sono certo il solo a pensarla così vedo che la compagnia di chi la pensa così cresce
E questo è un dato indubitabile
Che porta dice dunque porta a riconsiderare
Non la vicenda di Tangentopoli siccome mi affanno a spiegare da tanto tempo accompagna tutta la storia della Prima Repubblica
Dai primi scandali
Degli anni Cinquanta
Sino a quelli degli successivi nei decenni successivi da dal delitto Montesi dallo scandalo dei petroli dei tabacchi delle banane dell'IRI
I fondi neri dell'IRI
Tutte vicende che hanno era abbastanza naturale anche per il protagonista al partito della Democrazia Cristiana del partito egemone dei governi del paese e anche del sistema economico e politico del Paese
Al punto che
Fa semplicemente ridere quella definizione che Di Pietro diede del ricordato il processo Cusani no al processo più spettacolarizzare atto della storia
In cui ripeto disse che la tangente Enimont era la madre di tutte le tangenti
Se uno considerava intera storia repubblicana più che la madre sembra una nipotina del delle tangenti
Ben più cospicue anche in termini quantitativi soltanto la la la la vicenda la Federconsorzi si parlava di due mila miliardi
Non dei centocinquanta della tangente Enimont
Questo serve semplicemente però non a rimettere le cose come dire in un certo ordine obiettivo
La vera novità non è Tangentopoli la novità e Mani pulite e il fatto che si decida di
Sviluppare indagini a tappeto
A partire da quella che fu raccontata come una specie di fiaba
Chi doveva essere fossero raccontata così per avere tanti consensi
Pugno di magistrati coraggiosi si imbatte in un mariuolo Dini poiché
Di delazione in dell'azione di complicità in complicità stessi si rintracciano tutti le fila di un tutto molto delle file oppure alcune delle file
Delle reti corruttive di Mila no poi
Il processo subisce molte imitazioni da parte di altre procure un po'in tutta Italia si che si genera quella che Luciano Carfagna ha definito la grande slavina
Che produce il crollo
Della prima Repubblica
La quale crolla ma come dire non in un modo definitivo nel senso che poi continua a crollare sta ancora crollando ancora adesso
Siamo ancora immersi nelle macerie della Prima Repubblica si vanta steccato di presunte seconda Repubblica sistema politico è cambiato ma non è cambiata la Repubblica negli anni le sue strutture costituzionali e nel suo modo di agire
Come repubblica parlamentare pluri partitica
Con tutto il corredo di divieti Problemi
Di ritardi di contraddizioni
Che segnano purtroppo la nostra storia democratica che rimane peraltro l'unica storia democratica nella lunga storia della l'azione dello Stato Italia
Il cambiamento da che cosa è dipeso sicuramente accentrato c'entra molto il giudizio su quel che è venuto dopo
Del resto nel decennale appunto dieci anni fa Francesco Saverio Borrelli l'inflessibile capo del pool di Mani pulite
Ti lascio andare a un'amara considerazione
Cito a memoria ma credo di non sbagliare
Se il piccoletto dobbiamo chiedere scusa agli italiani disse nel decennale Francesco Borrelli non valeva la pena di buttare il mondo precedente per cadere in quello attuata
Mi sono già esercitato in un altro libro sull'esegesi di quel buttare
Insomma rende l'idea del modo in cui è stata trattata per l'appunto la Prima Repubblica
In genere si butta qualcosa dalla finestra no quando ci si vuole disfare
Corsi
Ci scuole liberare di insomma in modo sbrigativo di qualche cosa
Il decennale in effetti già segnalava come dire
Con un certo appannamento di quell'esaltazione giustizialista
Che segnò
Gli anni l'inizio degli anni Novanta
Forse le stesse vicende dell'eroe eponimo di quella stagione
Antonio Di Pietro i suoi percorsi curiosi insomma
Da candidato ministro del centrodestra ministro effettivo del centrosinistra
Dalla caccia ai politici come se fossero tutti i ladri di polli al diventare l'ululato di pollini dei finanziamenti che affluivano suo stesso partito insomma
Durning un insieme di vicende
Ha costretto a una riconsiderazione più obiettività
E in particolare di quello che
Diventato il protagonista di quella storia di quella parte di storia
Anche di quella parte di storia perché era già stato protagonista di una ben ben diversa storia il primo presidente socialista della
Del Consiglio dei ministri
Il primo capo di governo sotto il primo l'unico capo di governo socialista della storia d'Italia
Il cui
Bilancio
Non teme confronti come si dice per il buoni slogan pubblicitario
Se si pensa ai risultati record in termini economici di quelle quadriennio
Che certamente Giuliano potrebbe raccontare con molto maggiore
Precisione ma pure essendo
è stato in quella stagione al partito non al governo
Ero molto orgoglioso di di quello che i miei compagni a cominciare da Bettino facevano al governo giudicano con lui Gianni
E gli altri femministe ma è non soltanto del del del ruolo dei socialisti ma dell'insieme del Governo
Fu un governo piuttosto compatto primo capolavoro di Craxi fu la composizione stessa del governo perché riuscì a coinvolgere i leader di tutti cinque partiti
Ciascuno con ruoli importanti un'eccezione soltanto nel caso di De Mita che rimase a fare segretario di radici ma
Vicepresidente del Consiglio era
Forlani che in rappresentanza altrettanto
Significativa del partito di maggioranza relativa Spadolini ministro della Difesa segretario repubblicano
Il segretario socialdemocratico che imparo cambio obbligare nel non è sempre stato lo stress Nicolazzi all'inizio con la fine fosse all'inizio non era Nicola uso
Poi prima mi pare Zanone poi altissimo anche l'Inter illiberale quindi questo dava certamente peso autorità autorevolezza un governo che impegnava tutti i leader dei cinque partiti
I risultati economici sono quelli di avere bloccato innanzitutto il male maggiore di quel momento per all'infrazione
Se non ricordo male al sedici per cento annuo l'inflazione
Quando Craxi diventa primo ministro
Si arriva attraverso una serie di misure non soltanto quella
Relativo al taglio della scala mobile che certamente pura più importante e la più emblematica
Ma ci furono anche misure di ordine fiscale molto importante introduzione del degli scontrini sembra adesso una cosa assolutamente ovvia ma all'epoca con c'erano e dunque sfuggita gran parte dell'attività economica ad ogni forma di tassazione
La crescita impetuosa una media del tre per cento nell'arco del quadriennio l'ultimo anno sopra il quattro per cento parlarne oggi ma dei miraggi un PIL che aumenta del quattro per cento in un anno
Possiamo aggiungere naturalmente anche risultati di prestigio difetti però non è un prestigio come dire
Estetico prestigio politico
In campo internazionale a cominciare dalla affermazione di un ruolo perché Craxi aveva cominciato rivendicare già ben prima di essere Presidente del Consiglio ricordo un discorso lo cito lungamente nel libro che ho scritto
Del mille novecentottanta quando per la prima volta i socialisti tornano al governo e il Governo Cossiga
E che a chi fa un discorso di politica estera in cui con fra tre osservazioni che mi hanno molto colpito anche adesso rileggendo le la prima
C'è nel nostro Paese un'abitudine a concepire ormai la politica estera come una sorta di successione di atti servili verso il più potente alleato gli Stati Uniti
C'è un difetto di coscienza nazionale e c'è uno scarso senso dello Stato l'insieme di queste tre negatività ha finora impedito all'Italia di esercitare il ruolo che lei è possibile che non è quello di una grande potenza mondiale ma è quello di una potenza regionale e nel Mediterraneo certamente
L'Italia e era era
Oggi non lo è certamente più basta vedere come persino la guida del de dei processi ha un profilo di un paese
Nostro frontaliere strategicamente così importante per tante ragioni come la Libia c'è completamente sfuggito di mano ecco questo con Craxi non sarebbe mai successo
Che la Libia finisse
Ad essere disputata tra russi e turchi
Questo non sarebbe successo
Così come non sale l'applauso io se ti interrompo per dare sì c'è un ritmo più spedito alla nostra discussione incamerati questi reso reso preso atto di questi meriti di Craxi e cui si potrebbe aggiungere la revisione del Concordato dell'ottantaquattro ecco ma dal punto di vista di un disgelo e la valutazione a vent'anni dalla morte non non ti senti di concedere qualche cosa diciamo alle critiche leggo una frase sola del Polito a pagina novantasei la politica è un'arte così tremendamente difficile
Ed è risolvi a che mentre ti illude di usarla per cambiare il mondo non ti accorgi che ha già cambiato te ecco sento in questa fase una riflessione critica
Resa se vogliamo da Carfagna in modo anche più drammatico quando diceva che
Per esempio
La la la politica del finanziamento dei partiti è diventata un certo punto satanica mente centrale per cui il il mezzo è diventato un fine ecco non sente di concedere qualcosa in questa direzione alla controparte del possibile disgelo
Battuta e molte cose per scontate mi sembra tra i molti salti scusate ma molti salti dovremmo
Io non ho aspettato adesso neanche il ventennale morte cacce neanche il decennale
Per sostenere la necessità di
Un'autoriforma
Io parlavo del mio partito quello di cui ero vice segretario con Craxi presidente del Consiglio di fatto il segretario
Ma pensavo che dovesse essere come dire esemplare che tutti i partiti dovessero riforma sì
Parliamo di partiti
Anche qui però
Se una volta tanto si potesse evitare di limitarsi a qualche slogan o qualche tirata siamo uomini da comizio è facile nonché per me mi me la sbrigo ma se cerco di di di di ragionare
Vedo una storia lunga e complicata alle nostre spalle è una Repubblica che nasce come compromesso tra partiti ideologici molto rivali tra di loro
Agli opposti agli estremi opposti del dello spettro politico internazionale che si autofinanziano che dettano legge che sono pezzi di Stato mancava poco e batte solo moneta
Quei partiti avevano tutti conti all'estero tutti i partiti
Se qualcuno ha dubbi nella controparte febbrile Jessi tranquillamente
Un libro molto istruttivo su sul partito comunista loro da Mosca scritto a Gianni Cervetti segretario amministrativo di Berlinguer all'epoca
Di socialisti erano un po'diversi dai democristiani e dai comunisti perché non avevano finanziamenti internazionali o meglio hanno cessato di averli dopo che ruppero il fronte andarono al governo con la democrazia cristiana fino a quel momento anche loro avevano goduto di qualche appoggio finanziario da parte del partito comunista dell'Unione Sovietica
La democrazia cristiana aveva appoggi
Internazionali
Cospicui da parte americana per nell'immediato dopoguerra com'era
Logico aspettarsi disponeva di un immenso retroterra ideale e di potere rappresentato dalle organizzazioni ecclesiali
I socialisti si sono arrangiati
E dunque si sono affidati a un po'caso per caso certe volte l'Inter e nella segreteria amministrativa del partito più spesso era in ambito locale che si regolavano queste cose
Allora io se tu la domanda e infine nell'immediatezza di oggi si vedo compiacere che c'è stata una considerazione comincia a esserci
Una considerazione diversa rispetto al passato ma per la verità non tutti i dirigenti dell'ex Partito comunista hanno adottato nei confronti di Craxi l'atteggiamento di chi vuole solo condannare
Umiliare mortificare avvilire penso alla bellico di Fassino scritto quasi vent'anni fa nel due mila e tre in cui riconoscerci Craxi aveva ragione non Berlinguer su una serie di capitoli essenziali
Lo stesso pensava a un uomo come Nicola Chiaromonte è un'ala del partito
Comunista poi Gerardo sedie erano Gennaro Gerardo Chiaromonte
Come si è sviluppata anche una importante collaborazione anche sul terreno sembra paradossale della lotta alla mafia il CIPE come eravate tutti d'accordo no
No quando io mi sto dalla giustizia il Partito Comunista polemizza va sistematicamente con Giovanni Falcone lo denigra fa questa è la verità cioè non dice perché perché ne avrebbe viva degli ordini di scuderia aveva osato criticare anche il sindaco di Palermo Orlando Car Shoe
Osservando che con lui sindaco Ciancimino era tornato a comandare sugli appalti di Palermo apriti cielo attualmente il pc sarà totalmente affidato Orlando Cascio che è un democristiano non era un comunista poi abbandono anche la democrazia cristiana crea un suo movimento eccetera per il contesto delle polemiche più più più violente di quel periodo
Non c'è più per fortuna
Secondo me rimane qualcosa di diverso però
Rimane il fatto che se parliamo oggi del partito democratico
La sua genesi
è il frutto di una
Congiuntura storica
Nella quale il partito socialista era stato liquidato
E quindi
Nasce dall'incontro abbastanza anomalo sia consentito dirlo
Dal partito che era stato il potere sempre la democrazia cristiana il partito che era stato sempre l'opposizione o meglio la corrente di sinistra della democrazia cristiana e il grosso dell'ex Partito comunista
Ne è nato questo partito che non neanche nato subito prima la carovana di Prodi tutte le esperienze tormentate che ci sono state e l'appuntamento coi socialisti no Hero pensava una cosa diversa non so se anche Giuliano pensasse negli stessi termini io pensavo a un'evoluzione del
Della politica italiana in cui i socialisti e i laici
In qualche modo costringessero il Partito comunista
A quel distacco
Dal comunismo internazionale che era sempre stata la vera quando Pietro Nenni gli si chiedeva ma qual è la vera differenza tra socialisti e comunisti
Nel disco né una parola sola Mosca
Mosca questa differenza non ce n'è un'altra fondamentalmente magari c'erano però quella vera era quella lì e alla collocazione internazionale
Della quale noi non portiamo nessuna responsabilità diventano interna un'intera responsabilità al Partito comunista quando si arriva al momento cruciale del crollo del comunismo internazionale
Io lo so comma mix mi convinco proprio mi illudo spero e qui mi confondo la speranza con con
La realtà che sia possibile una un grande cambiamento che i due partiti possano
Immaginare un percorso diverso superare il Livorno
Mi accorgo ma mi accorgo accorata esso per la verità che in realtà non c'è questa idea è un'idea che coltivava Monoila che non è e forse una parte dei dirigenti comunisti alcuni tra di loro ma non è un'idea che ha fatto mai presa per davvero nel PC
E dunque è una strana e singolare vicenda perché
Ci si aggrappa una storia
Quella del comunismo italiano che dura dal ventuno al novantuno
Ebbene qui la storia è stata dichiarata finita tra i suoi protagonisti
E dunque
Che cosa c'è dopo
Cosa c'è dopo quella storia fermiamoci per omento quando entra in scena un secondo argomento che è molto importante
Nella nostra discussione di oggi e se Giuliano Amato non ad aggiungere qualcosa di particolare sul tema della difficoltà di questo disgelo io passerei a questo secondo al momento
L'argomento nell'ottantanove e novantuno cioè che cosa succede con lontano cade il muro vi Berlino Craxi è una maggioranza di di governo ancora con si è passati al governo Andreotti quindi e si presenta per lui una grande occasione di rivincita storica dei socialisti nei confronti dei comunisti
Ma questa rivincita non avviene avviene il contrario come scrisse come ha scritto molto bene Luciano Cafagna
Il diluvio di pietre la grande slavina è il diluvio di pietre delle pietre del Muro di Berlino che non seppelliscono i comunisti italiani ma finiscono sulla testa di altri e e soprattutto sul partito di Craxi
Che di più aveva combattuto il comunismo prego Radovan perché perché ha scritto ha scritto
Si è chiesto ha cercato di rispondere poi Cafagna perché Craxi Brill o per la sua assenza di fronte agli eventi del
Ma qui secondo me al di là di
Tante questioni
Io sono tra quelli
Che pensano che abbiano inciso più fattori sul mancato rendez vous di cui parlava prima Claudio tra i due partiti
Ed una non marginale ragione è stata piaccia o non piaccia il deterioramento della salute di Craxi
Nei grandi temi politici disturba introdurre elementi di questo genere o a volte io ho avuto dissensi aspri su questo punto su chi non lo voleva prendere in considerazione
Ma in quest'uomo grande e capace di grandi decisioni di decisioni anche difficili prese sul momento
E rischiando opere che chi decide le cose difficili si prende sempre un rischio forte e lo regge
La decisione che quest'uomo prese quella notte capendo male quello che gli diceva Reagan
Di questo aereo su cui c'erano terroristi che lui voleva e lì c'era un traduttore e quando Reagan parlava con lui l'aereo era già lì
E stavano schierando
I militari americani perché era giù a Sigonella
La decisione di Craxi e di schierare e i carabinieri
Di metter lì proprio intorno all'aereo con quegli altri dietro quindi giocando tutto sul rischio i nostri non sapevano cosa avrebbero fatto quelli che stavano dietro
E andò bene
Ma fu una decisione non so io molto più magro di Craxi avrei perso dieci chili in quella mezz'ora
Ci vuole una grande determinazione una grande forza una grande fiducia lui la dimostrate in più occasioni
Nelle vicende
Che portano a non succedere quello che ci aspettavamo che potesse succedere
Lui io son convinto scusate se uso questo argomento che ha pensato l'aggravarsi del suo diabete
E il diabete incidere sulla
Capacità psicologica di superare l'incertezza mettiamola così è così
Dopo la caduta del muro
Craxi aveva capito che la sua idea di prospettare l'unione dei partiti progressisti sono dopo un adeguato e riequilibrio numerico era irrealizzabile perché non stava intervenendo e che quindi bisognava affrontare la cosa in termini diverso
E qui ci sono stati due appuntamenti mancati uno nel novantuno
E uno nella primavera del novantadue
Nella primavera del novantuno
Cade il governo Andreotti va in crisi il sesto gabinetto Andreotti nel marzo
Dice in modo disse Claudio lo dissi io a lui che questa era l'occasione per aprire la nuova stagione
Be eravamo ormai nel mille novecentonovantuno
Bene
Io ricordo ancora pensante
Il giorno in cui questo accadde
Che avremmo subito una conversazione a due in cui io dissi
Vediamo che cosa succede casomai si può anche andare a votare
E lui disse
Non posso essere sempre e solo io i Giamburrasca che contro tutti impone una decisione
Già questo da parte di un Giamburrasca con la G maiuscola era un'affermazione in qualche modo di disponibilità ad adattarsi piuttosto che a a guidare gli eventi
Parlammo ciascuno per conto suo Claudio lo fece con alcuni io lo feci con altri con i dirigenti del neonato che era il PDS in quel momento che era nato a febbraio
E ci fecero capire che Giamburrasca se la sarebbe vista da solo
Perché noi abbiamo introdotto un nuovo simbolo quercia non più di due mesi fa abbiamo bisogno che gli elettori nostri si abituino a riconoscerla per cortesia
Evitate di andare alle elezioni ora noi abbiamo bisogno di più tempo
E così quest'occasione sul fumo
Nacque l'Andreotti per sette nel corso dell'Andreotti sente la vicenda dei Tangentopoli e di Mani pulite si concentrò sempre di più sul versante io socialista
La vicenda di Tangentopoli c'era stata insomma
E quindi con la
Atteggiamento che ormai aveva il mondo imprenditoriale che era arrivato proprio a non poterne più perché si era davvero ecceduto da parte dei percettori insomma quando Acquaviva venne nominato commissario a Roma
Si scoprì che su ogni metro cubo che veniva progettato
Quale che fosse l'oggetto del metro cubo fosse una metropolitana una casa un ponte una scuola c'era la bellezza di un trenta per cento che
Era lesa azione aggiuntiva che poi sarebbe stata suddivisa insomma il resto assolutamente esterrefatto del resto
Quando nacque il mio governo l'anno dopo
E sospendemmo tutti i contratti già stipulati
Il Crostis scesero appunto di circa il trenta per cento tutto insomma quindi c'era un prezzo che troppo elevato ormai che la collettività pagava ma
Nel corso del novantadue verso il novantatré il bersaglio diventò uno e uno solo
Sarebbe stata diversa la storia sì
Quella rendez-vous ci fosse stato non ci fu
La capacità di cogliere i sentimenti del Paese
Stava diminuendo in quest'uomo ormai malato
Nel giugno dello stesso anno
Davanti al referendum per la preferenza unica invito gli italiani ad andare al mare
E gli italiani nella loro ampia maggioranza andarono a votare per la preferenza unica eravamo consapevoli che questo sarebbe successo l'avevamo percepito l'avevamo pregato di non dirlo
Quindi qualcosa successe in questo uomo grande che in qualche modo ne a medio le straordinarie capacità rivelate in precedenza e poi ci fu una primavera del novantadue quando fu in particolare Claudio a convincerlo a scrivere che essi era l'aprile che si profilava la possibilità di una unione dei partiti progressisti
Occhetto gli disse di no
Prima dei sedili si poi nella direzione forse il resto in minoranza
Qui lo dico io perché non lo può dire Claudio come capita sempre nelle vicende politiche quello forse era il momento in cui quell'unione si sarebbe fatta cambiando in parte il personale
Cioè lasciando andare avanti una prospettiva che Claudio Martelli Achille Occhetto dello e Giorgio la Malfa stavano costruendo diurna
In unità di sinistra riformista
Questo sarebbe stato possibile
Questo
Il Psi non lo rese possibile Kruger c'è anche questo elemento quindi ecco ci sono questi due passaggi novantuno e novantadue in cui quella che avrebbe potuto essere la svolta politica che cambiava la storia politica e giudiziaria d'Italia
Non intervenne
E la storia prese la strada che ha preso
Ecco
In quel momento è un momento in cui nel novantadue in cui si profila una seconda stagione della vita della Repubblica italiana in cui si affacciano nuovi nuove nuove possibilità la prima è datata un rimescolamento dei rapporti tra le forze progressiste questo non avviene perché si perdono queste occasioni abbiamo avuto una spiegazione va da Giuliano Amato ma lì in quel momento eravate lì a negoziare questa possibilità io ho letto ancora articoli di socialisti che Rino dunque il momento noi socialisti potevamo dovevamo dovevamo difendere
Il la ereditati una lunga battaglia vincente con ottantanove con la caduta del comunismo pensiamo alle battaglie di Craxi
Alla Biennale di Venezia al sostegno a Charta settantasette ai dissidenti del sta lavoro di Carlo Ripa di Meana perché perché elmo è al momento dell'incasso di questa ecco detto volgarmente dei dei benefici di queste battaglie
Non c'è
Non c'è il partito socialista non non non viene a a riscuotere questi benefici
Facciamo qualche cosa di più persino noi all'unità che pure avevamo appoggiato duplice che portiamo noi in Italia due cieca
Con una laurea laurea honoris causa all'Università di Bologna una marcia trionfale perché info era era duplice che era un perdente perché la sua idea di riforma era stata sconfitta ma in qualche modo rivive attraverso la rimozione di di Dell'unto o una un'idea di di di di di di Società aperta che trionfa nel mondo del sta ecco l'immancabile è mancato qualcosa da parte socialista
Paola
Io questa parte l'ho già fatta questa diciamo l'autocritica o delle
Come l'esame obiettivo dei dei limiti e gli errori che anche ne abbiamo compiuto quel Craxi ha compiuto che io ho compiuto
In realtà abbiamo sbagliato sia lui che io lui non se l'uso ma sbagliato spesso perché siete risse errato in una posizione lui ha fatto le spese di tutto diventato il campo espiatorio non perché la più corrotto ma perché è il più importante
Questo un punto anche che va acquisito va però perché questo
Perché era un accentratore
Perché altri che avevano esatto è un altro la sola ragione ma avevano il capro espiatorio se segnato del segretario amministrativo mentre
Il nostro segretario generale voleva occuparsi di tutto anche di questo questo poi processualmente diventa determinante per creare a suo carico delle responsabilità
Che altri non hanno avuto pure essendo partecipi dello stesso fenomeno questo insomma va ammesso
Sì sì ma è un altro aspetto io non stavo toccando adesso la questione del finanziamento ai partiti è stato toccando la questione politica
Sulla scia di quello che ho appena detto Giancarlo Bosetti
Secondo me ha sbagliato perché ha creduto
Sì che simpliciter come dicevano i vecchi catechismi che dal crollo del comunismo internazionale sarebbe disceso automaticamente il crollo del comunismo anche quello italiano
Ecco questa è un'equazione
La stare non è fatta di simmetrie statua un un'illusione totale io continuavo dirglielo
Guarda che il vento dell'Est
Che ha spazzato il comunismo internazionale fatto crollare uno dopo l'altro come effetto domino tutti i regimi comunisti dell'Est Europa
In Italia parla Annoni non parla i comunisti perché al potere in Italia c'eravamo noi non loro
E allora che cosa c'entra mi diceva centra Bettino come oggetti ho dedicato un capitolo un soliloquio mi sono non è che lo lo immaginato ho ricordato tante sono scene che obbrobri vide nella memoria
Che si aggira come se sbatte su una una una una un una belva in gabbia ma come è possibile noi avevamo ragione e abbiamo difeso anche i comunisti to the stoppa riduceva avete ripreso dopo cieche
Di vent'anni dopo normale sessantotto avete abbandonato avvolto scusa che quelli che vi erano dirigevano il PC no no lascia mirati ricordare la storia come è andata si è manifestato prima dissenso qua una blanda condanna
Sta di fatto che col quota di Praga del sessantotto nel sessantanove festival nazionale dell'Unità a Milano
Io ci sono andato invitato a parlare entro il secondo Stand
Non è che si vede la foto di duplice c'è la foto di Osaka ed è lo stende della Cecoslovacchia ufficiale comunista sovietico usata quindi se non scherziamo su sulla risultati storici fondamentali per la verità poi certo quando crollò tutti i muri
Il Partito comunista è stato il penultimo dei partiti comunisti italiani a cambiar nome dei comuni brutali di culti europea cambiar nome il penultimo c'è un bellissimo libro di Petruccioli si chiama rendiconto di cui dice a un certo punto
Era talmente disperato che tutti i partiti comunisti e lei stava già cambiato nome e il Partito comunista italiano ancora non l'aveva fatto vada Occhetto dice facciamo ti prego facciamo qualche cosa non possiamo essere i gli soli che rimangono comunisti in un mondo europeo in cui tutti quanti hanno cambiato nome
Quindi insomma non è che è stato un partito all'avanguardia di queste vasche assolvere no questo Dal Lago sarebbero dovuto essere remunerati e sociali queste avrebbero dopo una ma a questi meriti e lo ha spiegato il perché secondo me grazie no da mito un'altra spiegazione la mia spiegazione è questa
Che quello era un vento di cambiamento
Che Ina nell'Europa occidentale
è stato interpretato come un vento di Carmen
Se cadesse crolla il comunismo beh possiamo porci anche noi liberarci della signora Thatcher guarda che in contemporanea persino il partito conservatore inglese si fa una congiura si caccia la signora Thatcher ci si mette il signor Meier
Qui ma si
In Francia c'è un una crisi parole profonda del del Mitterand Isma'
Arriva sino al suicidio del primo ministro Berengo qua coinvolto in uno scandalo modesto avevano ricevuto un appartamento a qualcuno
Non regge la prova e si suicida quindi un po'in tutta Europa i riflessi di un crollo come quello comunista non sono ripeto dei riflessi automatici simmetrici
C'era Felipe Gonzales pesa ma dice io Redondo fra caso del comunismo internazionale allora e non ce ne frega niente era già un po'come Craxi e lì per un po'gli andata bene
Perché noi siamo eravamo alla parte opposta non eravamo noi socialisti quelli erano i comunisti peggio per loro
Però questa riflessione non non ha funzionato ovunque nella stessa Spagna dopo un po'anche Felipe si è trovato un cinico una serie di problemi ma no non da poco e in Italia comunque Iggy sono stati abili hanno cambiato nome
Improvviso non c'è più stato
Il bersaglio comunista con cui prendersela diventata una cosa diversa oltretutto avuto alcuna scissione di quelli che invece volevano restare comunisti e chiavi lentamente con le è stato la scelta fatta da Occhetto come se fosse stato un grande cambiamento
Questo è quello che è successo
Tra l'altro poi
E non è M. mentre sarebbe discuterebbe solo di un argomento un po'più serio di questo che che è un altro e cioè qual è stata la conseguenza di quelle scelte
La conseguenza è stata che non soltanto è sparito il Partito socialista dalla scena distrutto dalle inchieste Maron altra conseguenza c'è stata che il Partito comunista non è diventato un partito socialista o socialdemocratico
Tema della serata e stasera cosa resta della socialdemocrazia pay non può restare molto seri i socialdemocratici autentici era mono e sono stati distrutti e se quelli che potevano diventarlo con forze maggiori che sono i comunisti non hanno voluto diventarlo da dove è venuta dove siccome si fa questa socialdemocrazia la scelta che è stata fatta da Occhetto da D'Alema D'Alema lo dice addirittura con una nella sua autobiografia raccontano
Ma sapete la storia fu che racconta D'Alema
Noi eravamo come una grande nazione indiana
Dovevamo attraversare un canyon sul canyon stava appostato però Craxi e ci impediva l'ingresso nel socialismo europeo dunque avevamo una sola possibilità
Una sola possibilità sostituirci e diventare noi il partito socialista d'Italia
Hanno liquidato i socialisti ma non sono diventate il Partito socialista d'Italia non lo sono proprio diventati tono di grado un'altra cosa che di di difficile definizione ancora oggi
Non si sa bene che cosa sia il partito democratico Partito progressista tale si dichiara
Ma secondo me c'è qualche cosa di diverso non volendo diventare socialdemocratici sono invece diventati rapidissimamente
Liberal-democratici anzi liberisti anzi mercatisti anzi teorici della globalizzazione senza limiti e senza confini questo è quello che è accaduto ed è questa la questione veramente importante su cui discutere
E riflettere perché tutti i problemi drammatici comunque se ci confrontiamo oggi il sopra Nismo il nazionalismo il populismo
Derivano proprio dal fatto che è crollato l'argine socialista che era la sola cosa che teneva radici nel mondo popolare nello stesso tempo sapeva guidare una grande nazione è questa questa questa capacità e se è scomparsa una io non la vedo più nell'esperienza di governo che si sono succedute negli ultimi dieci anni non c'è e questa illusione
Va be'una volta bisogna fare come in Russia
Gli stessi che una volta volevano fare come in Russia a un certo punto han deciso bisogna fare come in America
Ecco ma senza spiegarcelo peraltro è non è che ce l'hanno spiegato come che improvvisamente sono diventati da filo sovietici a filo americani presso via dei campioni dell'americanismo
Un bombardamento su una capitale europea come Belgrado
Come Belgrado
L'ha fatto solo solo un primo ministro che aveva quella storia che aveva
Non l'ha fatta qualcun altro l'ha fatta da lei ma
Come sta scherzando
Però proprio
No ma non hanno sentito proprio del
Sono glielo dice che noi non abbiamo bombardato io mi ricordo abbiamo bombardato
Noi abbiamo preso un airone basi sia aveva preso no no no no no no no Leonardo messo gli aerei sei non tale pienamente coinvolti questo poi discussione eravamo coinvolti però
L'ha anche se era un'operazione congiunta
Ogni singola operazione
Vedeva utilizzati gli aerei di ciascuno dei paesi membri sua autorizzazione ad hoc della singola operazione
Mi pare di ricordare che gli aerei italiani
All'operazione bombardamento di Belgrado non avessero partecipato Milano bombardata un solco so Ovo Belgrado no no tu hai detto mentre io arretro anche per gran cioè del grado sei quella di Belgrado pro potrà no era solo per precisava Vincent può darsi che io mi sbagli che abbiamo comprato solco solo e non anche Belgrado
Mi sembra francamente però somma un po'una una foglia di carta velina non non non copre molto
La vergogna insomma che che secondo me rimane tutta quanta ma insomma il punto è quello
Tradotto in una posizione
Curiosa perché in Europa
Fanno parte di un gruppo che si chiama socialista e democratici
Dove il contributo italiano questa è consistito nell'aggiunge la parola democratici
Ha la parola socialista benissimo
Se il fronte progressista e più ampio siamo tutti più contenti dovrebbe essere più forte
Non mi sembra che
Così anche nel corso degli ultimi dieci quindici anni ci sia stato un profilo riformatore sociale non dico come quello di Craxi ma tanto meno come quello del primo centrosinistra non lo vedo io non non non
Mi pare che manchi cioè non è che si può amputare la storia della sinistra italiana della sua radice più antica più popolare autentica che quella socialista e non pagarne le conseguenze e le conseguenze sono visibili
E cioè è diventato un ceto politico amministrativo un'élite in definitiva che non ha molte radici nell'arte delle tradizioni popolari
Si raccoglie raccontano gli stessi esponenti del padrino
Chi è che aveva raccontato dice ma se sei più ci si allontana dal centro
Del di di Roma o di Milano o di Napoli e e meno esponente dei democratici eletti si incontrano
No e c'è stata una mutazione questa signora mutazione genetica
E non è non è da poco questo
Ed è ovvio che se lasci un vuoto di questa natura poi ci saranno i Salvini la Meloni che lo occuparono adesso siamo passati al catalogo degli errori della sinistra degli errori del Partito Democratico
Del PDS eccetera avvocato sui cataloghi degli errori della sinistra
Nella versione socialista socialdemocratica Saragat Tiana Tanassi adesso noi si pone però sono infiniti e quindi no dico però è solo un punto interessante è stato quello la la difficoltà in quel passaggio dell'ottantanove
A riconoscere che dalla parte del partì l'ex partito comunista
Di
La necessità di come dire entrare nell'alveo della della socialdemocrazia
La la sinistra faceva fatica campo e questo nonostante gli sforzi di Napolitano che premeva in questa direzione
Partito PDS faceva fatica Occhetto faceva la diva però anche ricordo che anche della nella storia socialista la socialdemocrazia era un concetto che non circolava come un complimento
L'appartenenza alla Seconda Internazionale era fuori discussione ma la socialdemocrazia aveva una pessima stampa
Per ragioni per ragioni di molto italiana e molto particolari quindi anche il partito socialista
Lo lo spieghi anche nel quest'ultimo libro
Fa fatica a riconosce siccome tale perché anche in Craxi c'era una forte avversione per i massimalisti ma c'era una forte consapevolezza degli errori storici anche del riformismo di tutte le componenti e
E c'è una fase che io ricordo come molto interessante molto positiva non la vedo come un un errore in cui c'è anche per tua iniziativa
Non solo il con non solo a Rimini ma anche a Milano ricordo una comma uno incontro dedicato altri al al liberalsocialismo era la fase dell'Ibla si diceva allora con Bobbio ricordo Bobbio ricordo
Ricordo altri condotte a Milano statale quindi anche in parte socio il partito socialista cerca di sviluppare questa vena che non è socialdemocratica che non chiama socialdemocratica ma che Chieppa che chiama liberalsocialista nel nome di Rosselli
Il nome di Rosselli viene richiamato per Craxi da da voi cosa che poi farà anche il partito democratico con con Veltroni e quindi è un è un carattere della storia la sinistra italiana quella di non
Di non godeva di non di non potersi la intestazione socialdemocratica
Anche perché tra poco vi lascio
Ma va be in Italia il termine socialdemocratico è legato al partito considerato traditore dal Movimento dei lavoratori
A cui peraltro poi Craxi dette ragione e disse Saragat aveva ragione
Non dimentichiamo che la potenza
In termini di cultura politica del Partito comunista era un tale che la squalifica
Dei socialdemocratici in quanto dall'altra parte rispetto al grande movimento
Una squalifica che finisce per diventare parte della nozione di socialdemocratico cosa
Che in altri Paesi come la Germania o come l'Austria priva di senso ma significativamente anche in Francia
Ci si chiama socialisti e non socialdemocratici ma lasciamola lì
Il punto importante è quello che tu hai toccato c'è una fase nella quale il liberalsocialismo la carta che sembra vincente
Perché stiamo ancora lottando contro il comunismo e quindi il profilo che unisce il socialismo e libertà per dirla con Pertini
Il profilo che più morte nei confronti dei comunisti e che risale addirittura all'origine di Turati di fronte alla scissione
Del ventuno che già allora Turati dice era era libertà che viene messa in gioco da quel modo di organizzare la società
Il liberalsocialismo tradotto in politiche concrete diviene una terza via blairiana
Che in una sua fase iniziale è una politica che funziona
Macché ormai è stato scritto miriade di volte da miriadi di autori col passare degli anni
Non riesce a fare i conti con i guasti prodotti nei Paesi sviluppati dall'economia globalizzata
Che fa crescere in modo straordinario i Paesi prima esclusi e ha il merito i i ineludibile
Di aver portato oltre due miliardi di esseri umani al di fuori della povertà ma ha creato i perdenti
Nei Paesi sviluppati dove questo sviluppo Esterno
Necessariamente significa perdita di posti di lavoro e perdita dei livelli salariali per restare competitivi con le nuove produzioni
Ora tutto questo genera un fenomeno sociale al quale le politiche sono liberali e liberiste non sono in grado di porre alcun rimedia un lampo contrastando la globalizzazione ma apportando rimedio e quando ci se ne renderà conto sarà troppo tardi che nel frattempo quell'elettorato lì sarà passato ad altri e nascerà la divisione tra globali Sisti
E noi ci ritroveremo tra ingloba listini e sovrani Stinche cerca no nel chiuso dei propri Stati nazionali la difesa da tutti questi guai che il mondo sta scaricando su di loro
Questo è accaduto negli Stati Uniti e a fornito alle repubblicano Trump o una parte elevata di elettorato popolare
Questo è accaduto nel Regno Unito e ha fornito ai conservatori fautori della Breaks at elettori contadini
E operai questo è accaduto nell'Europa continentale quindi in realtà non è che no voi avremmo salvato l'Italia si era fosse riuscito ciò che non c'è riuscito in assenza d'altro perché è possibile
Che saremmo caduti egualmente in questo grave ritardo
Questo grave ritardo però questo è un punto importante non cancella il fatto ed era giusta l'introduzione che ci è stata fatta che la risposta della socialdemocrazia continua ad essere la risposta di cui c'è bisogno
Questo è il punto cioè oggi come oggi superata la versione terza via più mercatista che altro
E non è che
Chi ha ha acquisito l'elettorato scontento infelice che non ha avuto più rappresentanza
Dai partiti socialisti socialdemocratici ha fornito le risposte di cui questo elettorato bisogno questo non è accaduto
Siamo ancora alla ricerca di un possibile come stato all'infinito compromesso socialdemocratico del ventunesimo secolo perché il ventesimo secolo ha funzionato quando ha funzionato perché ha realizzato quel compromesso
A creato un equilibrio tra lo sviluppo capitalistico del mercato e lo sbaglio lo sviluppo delle istituzioni sociali e della tutela del lavoro portandolo anche al lavoro maschile e femminile
Queste cose sono definite sono cessate
Il e lei davanti al mercato globalizzato non avrebbe senso ripristinare il ruolo di quelle istituzioni pubbliche che in una fase finale del ventesimo secolo
Abbiamo praticamente sradicato
Oggi tutti si rendono conto di questo
Ecco Illy in una tra le sue più belle vocazioni Toni Jardin quello splendido libro che era guasto il mondo
Pensando a ciò che dal ventesimo secolo dovevamo portare nel ventunesimo dice pur portiamoci l'eredità socialdemocratica
Non la lasciamo chiusa nel ventesimo secolo
Perché quell'elemento essenziale che poi è quello delle istituzioni della giustizia sociale
Quell'elemento è essenziale non soltanto per fare giustizia ma per governare le società e vedete com'è difficile governare le società di oggi in assenza di questo perché la rabbia
Chi rimane può alimentare solo la protesta e la protesta simmetricamente tradotta in politica
E politica
Priva di respiro priva di futuro ma piuttosto punitiva che non costruttiva di qualcosa di nuovo detto presto fammi anche dire che tuttavia
La cattiva sorte dei partiti socialisti e socialdemocratici siccome questo bisogno c'è non è una cattiva sorte Da qui all'eternità e che si manifesta ovunque insomma
Per uno come me che ha frequentato gli Stati Uniti ormai da sessant'anni dovendo nei primi anni può nascondere il mio essere socialista anche se ai socialisti il visto non veniva mai negato mentre veniva negato i comunisti
Vedere candidato alla presidenza degli Stati Uniti che nelle primarie ottiene i voti più elevati uno che si proclama socialista e non democratico
E io penso porca miseria a socialista sistema Oakland
Si proclama socialista socialista democratico
No ma democratico per me vuol dire un'altra cosa perché ancora molto elevata democratico europeo lui prende a modello la socialdemocrazia europea spiega come quello europeo ha ragione da lui sì vuoi capelli era insomma
Guardiamo all'Europa
Nei guai davvero il movimento socialista in Italia in Germania in Austria e in Francia non è pochissimo
Perché sto parlando dei maggiori Paesi dell'Unione europea visto che il Regno Unito se n'è andato
Però e i laburisti ancorché guidati da un personaggio difficilmente decifrabile sono ancora un forte partito in Hispania
E in il Portogallo a il partito socialista più efficace in questo momento ed è una forza politica di primo ordine nel rendere innovative delle politiche costa Partito socialista portoghese nel nord i partiti socialisti con caratteristiche loro continuano ad esistere quindi ecco noi abbiamo tanti errori alle spalle
Noi abbiamo quella vicenda del novantuno novantadue
Che ha portato la storia sulla strada del giustizialismo anziché su quel di un riassestamento
Del nostro sistema politico e quindi siamo indotti a pensare che va be il mondo ha cessato di essere quello che avrebbe potuto essere allora
Però
Insomma non
Pronunciamo il de profundis del socialismo e del socialismo democratico troppo presto
C'è ancora qualche giovane che scrive che la parola socialismo è una parola del ventunesimo secolo ricordiamocelo queste
E che cosa resta della socialdemocrazia resta un'eredità su cui il lavoro da fare molto grande se pensiamo come diceva poco fa cavoli chiama Claudio Martelli richiamava il rovesciamento dei rapporti tra periferia e centro per cui nelle zone del centro il voto
Il voto e legge candidati progressisti e le le periferie come ha riassunto in modo molto provocatorio e crudele un grande editorialista americano David Brooks dice il nuclei forti dell'elettorato
Della destra repubblicana di Trump del populismo di destra solo i proletari
I nuclei forti dell'elettorato
Del progressismo liberale sono i ceti medio alti
Sono rally coltivate
Di studi di un Forster americano dimostrano che il livello più alto di voti
Tra di democratici a livello oltre il novanta per cento sia tra le donne americane
Laureate edotto rate tra le donne laureate dottorato cioè una lì sì sì supera il novanta per cento di voti democratici mentre tra
La popolazione di fascia più bassa e più ignoranti questo contrasto riguarda anche gli stili di vita i proletari non vogliono e se non sottoposti a regimi di ginnastica yoga dieta vegana mentre le élite intellettuali
Desiderano sottoporre il mondo a dieta
Molto salutare
Ha un fisico magro impongono un fico Marra mentre proletari desiderano ingrassare liberamente e mangiarsi gli hamburger da McDonald sembra buono
Questi rappresentazione crudele mostra quanto
Lungo e ampio il lavoro da farsi per ridare ridare vita e popolarità a a l'idea socialdemocratica all'idea socialista socialdemocratica e e questo non non è un lavoro impossibile ma un lavoro che suppone un radicale cambiamento a partire dal fatto che il che lo scenario non offre più ecco il tradizionale resistente e robusto partito
Socialista socialdemocratico ancora ecco su in Francia è scomparso come si dice a Roma
Resistere resistere resiste Hispania resiste in Portogallo
Resiste in Slovacchia Vincenzo Vacchiano vince a Bratislava abbiamo una leader socialdemocratica al governo
E in pochi altri pochi altri ruoli quindi da dove
Lo volessimo ricominciare questo la dall'altro
Io invece sono riprendere il lo spunto
Di Giuliano rispetto al socialismo in America
Lo sto studiando perché come dire è un animale che anche vera poco noto non non non non credo che neanche tu ne abbia incontrato i molto in americano durante viaggio da studente ce ne sono sei studenti si ad c'erano addirittura come si fa a quel quel gruppo
Sì ma quello anche nella Bur inglese era pieno di trotskisti notoriamente che erano lì perché in realtà erano dei comunisti anti stalinisti perché se vivevano gli studenti davvero i dissente democratici socialista forme cacciasse
Ma questa vicenda invece più recente di
Di Stendhal se
In realtà non soltanto lui perché la Warren
Non è da meno anche se non si professa socialista democratica ma lui si dice socialista evocati costante perché è ben consapevole che se c'è solo socialista può essere equivocato del resto anche i socialdemocratici tedeschi sono ben attenti a dirsi sempre socialisti democratici
Perché da noi era molto più voga definirsi comunisti ma molto spesso sono in altri Paesi
La confusione fra socialisti e comunisti era totale quindi non era necessario aggiungere l'aggettivo democratici noi abbiamo aggiunto al da un certo momento della nostra storia in poi come gli ho preferito dire
Parlare di socialismo liberale abbiamo avuto fortuna di avere un grande maestro come
Carlo Rosselli
Argomentato nel mille novecentotrenta
La necessità di un socialismo liberale Carlo Rosselli era in rapporti abbastanza amichevoli con John Maynard Keynes ed ecco le unions inglesi finché ha potuto viaggiare ha sempre tentato come sulla sua scia poi hanno fatto altri altre grandi personalità definire il profilo di un socialismo liberale dove per liberare si intende
Qualche cosa un socialismo che non si preoccupa soltanto del momento vorrei destra redistributivo
Ma si preoccupa anche di creare le condizioni più favorevoli per produrre ricchezza non soltanto per ridistribuire la perché
E fin troppo facile osservare che se qualcuno non produce la ricchezza non si può neanche distribuzione
E questa preoccupazione costante in una certa tradizione che deriva da Carlo Rosselli che anche quella azionista che poi è transitata nel partito socialista penso tra gli altri appunto ha un nome
Tutelare che lo è stato per noi nella prima fase persino per Craxi come Norberto Bobbio
Ora che cosa della socialdemocrazia è tuttora vivo
Il e perché viceversa è andata in difficoltà negli ultimi decenni e data in difficoltà per il costo dello stato sociale cioè la più grande creazione della socialdemocrazia e lo stato sociale
E cioè quel sistema di protezione di garanzie
Estese a tutta la popolazione soprattutto chi ne era privo fino a quel momento
Che il piatto forte della socialdemocrazia in tutti i Paesi in cui se installata per un periodo più o meno lungo lunghissimo in Svezia meno lungo
Nel Regno Unito meglio lungo in Germania Breve in in abbastanza breve almeno in Italia
Più lungo e Spagna insomma modi diseguali e difformi ovunque se installato al potere a edificato una forma di stato sociale
Più o meno efficiente più o meno equo più o meno efficace però ovunque questo è il suo lascito
Solo che come dire estendendo
Le le prestazioni dello Stato sociale in maniera universalistica anche a chi forse non ne aveva strettamente bisogno è di via via se andate a sbattere contro i limiti di finanziamento dello stato sociale e quindi di inasprimento fiscale e l'inasprimento fiscale generale rivolte anti fiscali anti statali
E questa è la condizione in cui noi insomma la vita che ho vissuto è segnata da da da questi commi piene di conflitti ruotano tutti intorno ai benefici dello stato sociale
E allora le pensioni che si riformano si stringono si allargano
Poi però tutti i problemi delle pensioni di invalidità estese anche a chi è ma magari appunto
Ballare Foxtrot opere una nessun bisogno di di avere una pensione di invalidità o ci vede benissimo non eccetera tutti gli scandali gli abusi di cui sappiamo che hanno molto lesionato l'immagine di questa grande conquista di civiltà tra le altre conquiste ricordare una che a me piace molto di ricordare che il week-end
Non è una grande invenzione il week-end due giorni alla settimana di di di libertà dal lavoro dalla fatica si è una grande invenzione dei tutta una cosa socialdemocratica anche questa che dovrebbe gratificare anche i palati più esigenti
Non quelli che vogliono il pieno impiego psicologico e quindi hanno bisogno di pensare sempre la rivoluzione sono San noia ma no quelli che si accontentano viceversa di di cose minori
Si possono
Soddisfare con una buona pensione però sappiamo che siete voi non ci sono i giovani che vanno al lavoro le pensioni chi le paga e non si sa questo dubbio comincia per poterci e a farci tremare le vene ai polsi
Frattempo le partite dal da dall'epicentro del del nostro mondo dove la più grande nazione del mondo che gli Stati Uniti d'America da tempo è partita con con Reagan parallelamente nel Regno Unito con la Thatcher
Tutta un'altra impianto della vita tutta un'altra visione della vita che anche quelle i suoi padri nobili pensino di fornai che per un verso di Milton Friedman che tra l'altro Issime origini però teorizzava una cosa che gli americani piace molto di sentire dire
Io non voglio una società di gente protetta a me non piacciono le società di eunuchi
Testualmente
La gente deve lottare la gente deve battersi
Deve il ringhiare deve essere cattiva per farsi strada nella vita anche con le gomitate pecche nell'insieme questo produce poi la ricchezza e la potenza di una nazione
No io non non non siamo portati a questo genere di di divisioni siamo molto stili
Loro dicono che questo e liberalismo massima di liberalismo e ce ne sono almeno tanti quanti ce ne sono socialismo mi ci sono tanti liberali molto diversi uno dall'altro
Alcuni li riconosco che presenti stasera sono di una certa scuola quella di von Hayek che la vedono in un modo del tutto opposto a quelli che seguono invece che in sé
Per quelli di fornai che l'idea che si possa indebitare lo Stato si facciano deficit pur di creare sviluppo
è una bestemmia un'aberrazione intollerabile per altre viceversa ha dimostrato di essere una sana medicina per lo meno in certi momenti di crisi neppure le cosiddette misure anticicliche
Ma intestatari ripetere una storie conosciamo vediamo se è applicabile alle condizioni di oggi nostra in particolare quelle dell'Europa
Ecco questo è un punto in cui anche
Mi pare che chi è ha introdotto la discussione stasera giustamente ricordato quelli va incontro voi nel luglio dell'ottantacinque a Milano al Castello Sforzesco dedicato all'Atto unico europeo
E ha come Craxi opportunamente mise in minoranza la signora Thatcher che voleva quello che gli inglesi hanno sempre voluto ridurre l'Europa una zona di libero scambio punto uno non non non si capisce perché si debba appesantire questa bellissima idea del libero scambio con tutte le bardature burocratiche tecnocrati che a cui sono affezionati così tanto i francesi e tedeschi sia pure in modo diverso
Ecco l'Europa di oggi perché è diventata così antipatica
E perché suscita tante non soltanto in Italia attenzione
Per ragioni opposte per noi troppo spera per un un finlandese uno svedese o o un olandese è troppo generosa
Troppo socialista ancora troppo statalista basta con tutta sta roba qua bisogna essere
Liberisti se prendesse mercatisti
Ecco
Un un passaggio abbastanza chiaro c'è stato effettivamente nella storia europea e risale appunto al Trattato di Maastricht e a tutte le conseguenze
Io mi ricordo Giuliano se ne ricorderà perché abbiamo più o meno la stessa età quando lo era ma ragazzi si diceva dell'Europa che è un modello economico suo economia sociale di mercato
E l'aveva inventato i tedeschi in particolare il ministro delle Finanze Erhard è stato il compagno di Adenauer per vent'anni economia sociale di mercato
Bene
Da martedì in poi si chiama economia di mercato il sociale non c'è più non c'è più la parola perché non ci sono più anche io ci sono pochi fatti sì ci sono i fondi per nelle zone meno favorite i fondi di coesione e noi prima di dar lezione agli altri europei dovremmo meno imparare a spendere i soldi che ci danno perché effettivamente e fece qualche cosa di ci danno che noi contribuiamo a costruire quei cespiti dal quale poi potremmo attingere ma non siamo capaci di farlo non so spero che questo giovane ministro del Mezzogiorno
Perché sembra così ben intenzionato faccia una cosa ma crei una task force dei di esperti che sanno scrivere i Progetti
L'ha fatto già benissimo o sono molto contento del resto è socialista rivendica di essere un socialista preferenza sì con
Sì anche quello è un bel segnale abbiamo presentato lo presenta sul doppio Milano la Camera del lavoro de uno che che osa dire che che rivendicare il patrimonio genetico del socialismo
E non è un toccasana o come per tutti i mali per amor del cielo è una misura umana e deve variare secondo le circostanze poiché ci definiamo socialisti liberali
Non perché si possa creare come dire uno strano connubio inestricabile tra due dottrine che effettivamente sono un po'diverse una dall'altra ma perché significa secondo me che secondo delle fasi storiche
E necessario insiste sul tema della solidarietà
Sul tema della povertà sul tema della disoccupazione su come le mire queste piaghe quando invece ci sono fasi diverse
Più critiche magari o come era l'Italia negli anni settanta con uno Stato impiccione come lo definiva mono o nel nostro progetto socialista di fine anni Settanta in altri momenti e processare una misura e non ce se sono misure liberalizzatrice di certo tutto sta a intendersi liberalizzazione possono essere utili se vengono fatte come sono state fatte in gran parte in Italia all'inizio degli anni Novanta benessere grazie consiglio penso che Chuck
Io penso che possiamo comunque
Sono sicuro che l'Agenzia europea solidale io penso che possiamo conclude nel nostro incontro
C'è molto da lavorarci in Europa ma è è probabile che possa funzionare ed a discutere se la stessa convergenza europea verrebbe possano funzionare gli Stati Uniti ma comunque tanti auguri
Grazie a tutti voi di averci seguito fra i quali grazie a Giuliano Amato grazie a Claudio Martelli
Buonasera a tutti