Verso la Liberazione. Roma in guerra tra occupazione, antifascismo e Resistenza armata 1943-44 - seconda giornata (pomeriggio)

La voce di chi scelse la resistenza al nazifascismo
Impegna
Ora
Dare senz'altro la parola Gianaria di concimi per
Svolge considerazioni e riflessioni della
Riterrà anche perché dopo l'intervento la relazione di questa mattina di Michela Ponzani
Mi sembra che un'attenzione particolare debba essere riservata proprio al ruolo delle donne nella
Nella Resistenza quello che ha rappresentato una scelta resistenziale anche come scelta di rottura rispetto
Alla a un assetto patriarcale ha un ruolo materno delle donne che con il fascismo avevano ricevuto un'ulteriore conferma
Allora in un convegno storico distonici
Io non c'entra niente
Io sono qui sono in veste di riaperto
Sono
Muller pezzo
Piccolo di storia
Di cronaca forze dell'epoca di settant'anni fa io settanta anni fa avevo
Diciassette anni
Ma ero più giovane dei medici sette anni perché fino all'armistizio praticamente io non ero mai uscito assumerà
Ed ero sempre stata accompagnata governante prima tedesca per
Come ama insegnante degli sconti e poi da una francese che invece bensì gli atti fra l'accise vada idrogeno Prato a scuola
E non sapevo nulla improvvisamente queste signore che erano venute che stava a casa mia sono stati sono tornate a casa loro
Anche la cuoca tornata a casa sua e mia madre mi ha detto la casa
è affidata al pm aveva ma la casa a piedi Mardi ma hanno in mano si è riempita di uomini nascosti
Oltre che di mia cognata che non abitava d'abitudine collo in ma che dovendo lavorare lasciava la sua bambina piccola di pochi mesi a me
Io doveva anche occuparsi dell'approvvigionamento della famiglia
Non è una cosa così semplice perché non c'era il supermercato non c'era neanche il mercato non c'entra niente e bisognava così con le antenne cercare di sapere dove andare a
A trovare qualcosa da mette sfide
E e poi dire questo poco per questo che ci che mangiavamo con la tessera solo la
Da sci violata ammetto che era una scivola costi nera così
Nenna nera e pesantissima che Pesaro commetto buono
E che però ci viene data solo a coloro che ne avevano diritto cioè casa mia quattro persone
Invece avevamo anche ieri
Quindi quattro letti critici persone Durban
Va bene e quindi io dovevo
Doveva occuparsi di questo termine per la bambina e soprattutto
Fare un po'di antifascismo militante
Io
Per me non è stata una scelta difficile io sono diventata
Antifascista prestissimo all'età di nove anni mi ricordo del nove anni sulla terrazza drammi della mia compagna di banco davanti ad altri compagni ed amiche io ho dichiarato di essere antifascista ancora mi domando il perché
Perché a nove anni non avevo certo di strumenti niente neanche i motivi per esserlo ma ho deciso di esserti fascista credo
Penso
Che forse fosse dovuto alla vi odio per la scuola dove i miei genitori perché
Così
Ci può intimiamo hanno riconosciuto OPA a mandarmi schiera il
Una scuola francese ma che per diventare
Come si dice parificata aveva nominato direttrice signor una monaca che si chiamava merci Luisa sparò accetta cugina del persi del segretario del Partito fascista
Era una donna abbastanza sciocca come sono i suo cugino
Che ballava molto al
All'esterno delle cose alla forma molto più che alla sostanza ed era estremamente autoritaria e fascista
Quindi io divertenti fascista probabilmente in ordine a loro certo gli gli umori da famiglie avevano il loro peso i miei genitori non è vero antifascisti però non erano fascisti
Erano due persone che
Disprezzava del fascismo nella loro volti a per la loro
Per questa forma continuati
Di retorica in su sa mi mi chiarisca
Che loro disapprova
I miei fratelli erano antifascisti soprattutto il più grande ma c'è una differenza abbastanza notevole io i miei fratelli io cominciati a frequentare dopo i dieci diciamo etti dodici quattordici anni prima non li vedevo mai
E quindi io cominci a dire nei tempi tecnici da
Ho preso molte posizioni per questo perché mi antifascismo si riversi materializzava soprattutto in opposizione ai
Alla scuola
E quindi a qualsiasi cosa da scuola mio ponesse diktat successivamente cominciai a leggere sempre verso i dieci anni i fondi dei giornali fascisti giornali solo facili
Però
Legge ricognitiva già il servizio anzi fascisti e a tutto volume tre annoiarvi già volgeva
Su solo verso il quarantatre
Dopo l'armistizio io decisi di passare all'azione non vedevo l'ora probabile col freno che volevo combattere in qualche modo continua e infatti
Una mia compagna di scuola io ero già andata via dal Nazareth però la mia compagna spalle Nazareth giudicherò può sorella del Di Rocco quel quello che poi è stato
Giornalista di bontà della IGT due
Che era un comunista ed è emersa a casa sua si riuniva
Parte della direzione o tutta la direzione
Comunista
Infatti fuor d'acqua arrestato negli anni Venturi in
In contatto ma è questo lontano scusatemi
Avviciniamo ad Aprilia perciò assegnazione inseriscono dovessimo pesantissima enti adesso la media
Dunque Giulia mi propose di incontrare delle cappelle
Dovetti dare delle due una chiave nella casa di mio fratello che era venuto si era nascosto ACCAM via Cassiodoro dove abitavo io quelle mentitore
E e due mio fratello mette due chiavi io una la feci avere tramite Giulia alle carte
E e l'altra l'acqua RAI lei B.O. col e mi e le le capre mi fecero sapore sapere traverso Giulia di andar di portare
Quante più amiche potessi
E infatti andava in cinque o sei alcune erano ex allungando o alunne ancora delle della scuola delle monache altre della scuola successiva dove io ero andata che era il
Il Visconti scuola antifascista
E un delle amiche quindi tutte ante insieme andavano e trovammo una signora vestito di grigio riguarda famiglia finestre che al nostro arrivo si volto
E ci fece un servizio e diventò improvvisamente ironico era la nostra insegnante di lettere nell'anno precedente delle nuovamente di delle valanghe di Nazareth
Che ci guardò e disse non credevo di avere una classe dir rivoluzionarie
Dopodiché cominciammo io cominciai a frequentare questo ambiente adempiere spesso mal c'è da e anche
Laura
Lombardo Radice che naturalmente il proprio nome non mi era fatto sconosciuto perché era la sorella di Lucio Barbera Licci che era
Amico
Di mio fratello il quale era il sottotenente del genio e lui era uno dei soci degli ed andare là uno dei suoi soldati in quanto degradato per antifascismo ai
E dunque io conoscevo bene Lucio che vede tutte domenica se mio fratello conoscevo non solo Laura ma anche la sorella e che mi ha dato lezione di di matematica Giuseppina e conoscevo la casa dei Lombardo Radice
Quindi conoscevo tutti così e colà così continuato in le mie scuola di antifascismo sono state raccolte assai la
La carriera fraterno Silvio che era il più
Come si può dire quello che era IP il più antifascista di Velletri l'altro era ancora più piccolo
A casa di Silvio io contratto tutte lenticchie anziana antifascista da Moravia
A
Come si chiama
Da bravi a a Guttuso Guttuso poco ho conosciuto anche Vlad conosciuto il
Rispettate perché qualche volta il mitico posto i nomi
Ho conosciuto voi il Lenzi penso Lapiccirella
Che era poi divento al marito di Barcellona segnali anche lui amico mio fratello e anche
Conosciuto anche
Il
Personaggio molto famoso
Perché
Grazie SPSAL scusate oltre venti che assicurino
Ho conosciuto Flaiano Cesare Brandi che era si occupa che ha istituito l'istituto del re del restauro sta sì
Mio fratello ha al fatto che la
Il come si può dire il restauro dell'istituto del restauro per quella
Quell'edificio che sta vicino al Facoltà di Ingegneria poi Toti Scialoja che conoscevo da sempre perché la compagna di banco di mio fratello Moravia Elsa Morante Guttuso del suo famiglia e poi Lombardo Radice come vi ho detto
Franco Calandra Franco varando è stato un gatto
E poi Roberto quaranta suo cugino Bruno Blair un antico con
Una collega di mio fratello ebreo che hanno
Fuggi negli Stati Uniti e per andare perché aveva vinto una borsa di studio
Per assistere al
Alle elezioni di Gropius
Probabilmente anche Gropius sarebbe
Io ero una ragazzina da tredici anni ma avevo una grossa tu avevo delle amiche amiche molto crisi
E tutte antifasciste perché la caratteristica di queste riunioni era che tutti era antifascisti
Alcuni hanno veramente fatto quella carriera politica alti semplicemente erano antifascisti per motivi etici
E non hanno non è
Non hanno continuato larga la carriera in nessuno degli degli anfratti dell'antifascismo
Venivano venivano varietà amiche
La mia amica Aselli che era una bellissima ragazza le sorelle liberi le sorelle lo sanno avanti Rossano avanti era figlia di una famiglia alto borghese aveva
Grosso
Grosso dal reddito e
Lo sarà banco
Banti due anni dopo perché quando questa che sto raccontando accadeva nel
Quarantuno invece
Come dal quaranta in poi insomma diciamo tutti quarantuno e invece Lussana Banti nel mille trecentoquaranta quattro
Lascio la casa fuggì sulle montagne dell'Italia centrale
Per diventare partigiana sulle montagne e dopo poco per stipava è
In montagna sposo uno dei suoi compagni
Il pena vaste appena arrivata la liberazione la famiglia Banti si preoccupò volto di questo patrimonio
Avvenuta in queste in questo modo molto romantico ma fortunoso si documentò su chi fosse questo giovane
Genero questo trovare il genero era era si chiamava Mattioli era il figlio di Raffaele Mattioli il grande capo del
Denominazione commerciale italiana che ha allevato La Malfa Malagodi e moltissimi altri economisti quindi la famiglia Benazzi questi dati
Pace Lavinia riscritta
Ma c'era un'altra
Mia altre mia scuola di antifascismo e la scuola antifascismo dietro dello Aldo
Che al più piccolo appoggio e che aveva
Tutti i giorni feriali invece non la domenica nei giorni feriali circa due volte a settimana venivano a casa mia sentire musica parlare quindi
In genere di politica e di filosofia
Un gruppo di
Dirvi ragazzi più giovani degli atti hanno ragazzi quasi tutti gli universitari
Mi ricordo ce l'hanno in un gruppo di di ragazzi che frequentavano la la Facoltà di Medicina Luciano vetrate pare scoperto essere
Lo disse sa Bentivegna Luciano leggera Emilia vampiri rione e non solo di antifascisti anzi alcuni viene interrogata
E
Poiché avevamo Paci veniva Franco Lucentini che non era ancora il famoso scrittore
E all'epoca guidava allora proprio all'angolo di casa mia
E poi
Beni veniva anche a conoscenza l'altro bene nel senso che fai dopo invece è diventato un attore Maurizio Ferrara
Poi veniva
Massimo Alvaro il figlio di dello scrittore
E molti altri
Nel soprattutto cominciamo sempre sentito dei concerti di musica classica
Appai come sì sì per cominciavano loro cominciano a perché ero all'inizio ero proprio una ragazzina piccola quei ammessa solo perché le mie mani hanno così piccole che entravano in un pertugio che serviva ed per rubare le
Le bottiglie di di di cuore di mia madre
E quindi a mio fratello di fasce l'assistere io stavo sempre zitta perché non sapevo niente di quello che diceva non sapevo cosa fosse la filosofia ancora
Loro parlano sempre di più lo Sofia di etica di politica questi erano gli argomenti
E però l'ho parecchi anni cominciai a capire quello che diceva
Svizzero
A un certo momento ci fu la firma dell'armistizio e quello che successe ha anche la scuola aveva
Aveva una formazione
Serviva come formazione antifasciste mia professoressa dell'arte era Raffaele Persichetti emendato ucciso la piramide a San Paolo sì mi sembra lui era nutrita prossimi se la Latini sei andò a combattere
E modi subito
Comunque io cominciai a
A svolgerle qualche attività la prima cosa che mi dissero di fare di fingere di SLA la fidanzata Maria io un partigiano che era stato arrestato con
Senza documenti quindi non sa
Aveva un documento falso
E quindi non non poteva nessuno venire a trovarlo e e quindi non ricevere né informazione e soprattutto non può Tagliente da mangiare
Niente di niente perché non c'era nessuno da preservare allora Ministero di recitare questa
Questo show
PAI dopo vedete lo degli altri incarichi dei riporti diventavano diventare un porta ordini e da o delle notizie spesso onere andavo n posti ha per me ignoti
In qualche via
In cui mi davano dei numeri erano dei
Dei dei dagli appartamenti e andava in un appartamento suonavo e da una notizia la notizia del genere era so per esempio all'arrestato Roveda
Mi trovare di fronte a me trovava delle facce allibite e io non sapevo che dire buttavo
E me ne andavo insomma perché e potevo dire
E altre cose di questo genere qua vedete
Dovevo distribuito alla stampa clandestina
Dove soprattutto l'andavo a infilare nelle buche delle
Delle cassette dei apposta avvezzo dentro i condomini
Record pronta una scusa per per
Con l'eventuale inchiesta da parte del portiere ma non mi è mai successo devo dire io andavo spessissimo va è sempre la sono sempre cavata devono avere talmente da ragazzi nasceva
Nessuno si preoccupava di quello che faceva per le facesse
è scevro
Facevo anche altre cose ma sempre di questo genere finalmente un giorno nel gennaio del mille centoquarantaquattro
Le mie carte capelli ci dissero
Di andare ad aggiungerci a una manifestazione spontanea che si svolgeva in via Giulio Cesare che è vicinissimo a casa mia
Dove alcune donne si erano riunite
Radunate per urlare
Perché
Aveva novanta rastrellato
Degli uomini facendoli scendere da
Circolari erano le uniche gli indici franche circolassero
Quelli che non avevano documento che le somme razze da da presentati a al bando
Che che richiamava le armi della Repubblica sociale venivano arrestati e portati in queste caserme
Test che c'è nell'ambiente più eccetera
Io mi ricordo che arrivai
Attraversai si cammina in lungo viale Ponte Milvio via Ponte Milvio
Via Paolo Emilio
E quando ero
Quando fui approvi all'angolo di via
Paolo Emilio cominciai a guardarmi intorno e vidi che c'erano tutte queste donne vieta varie perché alcune erano figli evidentemente alcune anomalie alcune non vogliono erano tante
E avevano tutti una sporta mi ricordo una in particolare che ha realmente le norme attuative della spesa in cui
Piena di di cicoria
Sopra la cicoria c'era bellissimo coltelli a non più lungo di così ma forse anche più corto
Che che era tipicamente un po'
Uno al coltello da cucina che servirà
Il pupillare ogni tanto questa donna purché urlava come una pazza per avere notizie di suo marito
Tirava fuori il tavolo questo coltello e minacciava ma sa bene chi eravamo guardate a vista da militi fascisti intorno a mitraglia quindi non è che con un coltellino facessimo qualche cosa accanto a lei c'era una donna incinta
Che anche qui gridava
Da sinistra sbucò una motocicletta
Mi datata ragazzi down esse sane dietro c'era un altro SS che biondino che avrà avuto
Forza vent'anni fa probabilmente non ce li aveva equa il quale brandiva mentre al CO ventaglio una
Poma BO così ci si sente Aglianò col mitra
Un po'al di
Un po'di proiettili immediatamente ci fosse una donna per terreno alla pesante era TELESAL Mollace che poi è stata spostata in quelle firme viso selling Roma città aperta
Dalla Magnani che che va dietro che corre dietro a
Ad un camion eliporto AIA il
Sul nuovo
Lei aveva detto dentro arrestati il marito e il figlio grande che aveva diciotto anni
Il figlio fu subito liberato poche ore dopo allora le mie
Dirigente mi dissero di andare
A a trovare questa famiglia io andai perché mi dette
Vedete un po'di soldi quali vedete anche un po'di enti
Di cibo da portare a questa parte
Io andai era stamattina delle Fornaci che allora
Non era
Un quartiere residenziale eravamo
Ma
Erano baracche Fornaciari c'erano le normative interne al
Proprio impiegato c'è una buona
Io mi ricordo che andai
Entrare
Vedi questo ragazzo di anni diciotto
Che aveva tutti i bambini intorno e li tiravano ordinavano piangeva nostri duravano in rame e questo ragazzo stava quegli atti sgranati così
Quindi mi disse
Io zoppo
I miei genitori non ci sono milioni io che posso fare
Mi sembra una scena
Così per
Così terribile che rilascia questi quattro soldi visto posti
Di
Non mi sento
No non è che
Devoti fra
Ormai
Se
Grazie perché pesa unitaria
Grazie
A
E
Mi sentite adesso
A
Ecco e io nazioni non seppi che dire non ero all'altezza di trovare
Una frase che potesse mi sembra impossibile anzi che si potesse trovare una frase per consolare
Un ragazzo in quelle condizioni e quindi lasciare le cose che avevo portato e me ne andai
E ebbene sempre prestato come forma forse locali morto il fatto che non si è più tornata a vedere il momento come se fornito a calare questo ragazzo
Poi ci fu un'altra riforme
Manifestazione importante cui perché scippare ed e fu il dodici di marzo del mille novecentoquarantaquattro c'erano stati dei delle pressioni credo
Per che
Il papà prendesse posizione contro
L'invasione che c'era stata
Roma dovesse città aperta mentre c'era stata questa
Diciamo invasione delle
Del dei camion intende Illy
Cari al bar i tedeschi eccetera e quindi e Palese e penale dei fascisti e quindi volevamo
Cioè
Si voleva i romani volevano che ci fosse una presa di posizione perché il Papa contattasse il questa questa cosa
E andiamo tutti speranzosi c'era ed eravamo in moltissimi la la pietra piazza era completamente il limite probabilmente era gremita io ero avanti abbastanza quindi non posso dire con certezza
Ma credo che fosse gremito anche parte buona parte se non tutta
Via della Conciliazione
E Marcella Laura ci dettero pacco enorme ABI di volantini e ci disse al nostro cenno voi dovrete lanciare lì
Fare e farne era buona non una maggiore distribuzione possibili io mi riempie avevano impermeabile pieno di tasche mi riempì come tutta
E
E poi gli aspetti sta tema sentire il Papa che parlava
A un certo punto mi si avvicina Giulia Rocco mi disse guarda
Che
Tutta la polizia politica di Roma è quinto turno a noi sta vicino insieme
Quindi tu Bottaini manifestini perché pericolosissimo viti Becchetti becchino con queste
Li Bottai piano piano riuscì a votarli tutti
MM doveva il cuore perché a quell'epoca vota dei manifestini era proprio l'ASP lo consideravano aspra uno spreco terribile
Ma insomma subito dopo ci fu un prete credo che fosse don Pecoraro che
Comincio a strillare e a
E a fare una manifestazione insomma è una
Un'invettiva per questa per
Per come il soldi nuova fosse fosse vergognosamente
Calpestato da da mi già da milizie che non dover dovranno esserci
Fu arrestato immediatamente
Poco dopo però fu rilasciato perché a piazza San Pietro e la piazza
Che avendo il divario tra extraterritorialità
E
E la cosa finì lì il Papa non disse nulla comunisti come si sa del la condanna un panno della condanna
Al andrei regimi nazifascisti e invece disse solo che i dover a cessare i bombardamenti alleati nella città sacrario di Roma
E
E poi la cosa finì
La cosa strana è che e che ancora un poco minimi mi riveste e che nella
Nella piazza c'erano dei gruppi e si riconoscevano venissimo c'era una differenza quasi antropologica e io villini
Chiaramente noi avevamo tante ragazze Agazzi non c'erano lui che è oggi Giovanni di una Giovanni del Partito comunista poiché c'era una i socialisti erano pochissimi
E c'era un gruppo abbastanza nutrito dei signori in
Cappotto grigio cappello e spesso ombrello che si esca pedalano
Loncon l'altro si dicevano buongiorno ingegnere buongiorno avvocato buongiorno dottore erano occupati
Tra loro c'era la scelta quindi debito pubbliche fossero dei cattolici né e tossici da ex democristiano insomma la differenza era proprio visibile fra i due nuovi
I consiglieri gli azionisti a perché in quel periodo c'erano stati una serie infinita di
Di arresti e quindi probabilmente o non c'erano o mi sono sfuggiti
Usciti dalla piazza sentiti gli spari ce ne furono parecchie non so dire da dove venisse
Pochi mesi dopo sotto il due mesi circa perché a marzo o maggio mi ha una mattina emersa Nazzari e non solo ai più nelle si innesca alcune garze
Anna e cercare mia nel mio armadio chiuso a chiave e non non appetibile a chi aveva le mie domande domandai remava ma dov'era mia roba
Mia madre nel settore queste rende ora in poi in pantofole vestaglia se qualsiasi cosa tu voglia fare non la farai se non c'è
Pantofole in vestaglia perché tu porterai se continui a fare
A giocare a alla allo antifascista la partigiana tour ragazzina di porti a casa
Se se o chi per loro e tutti questi uomini verranno portati via quindi da ora in poi tu stai a casa un attimo il più
La cosa mi mise in una
In un dramma terribile ancora adesso mi vergogno di non aver portato a termine anche per soli pochi giorni a la mia il mio impegno
Che era un impegno
Che era avvenuto de plano no io discuto non ce la discussione per me l'unica cosa è che essi
Sovente avevo
La domanda perché io posso uccidere oppure o o lasciare che gli altri uccidano i fascisti e i fascisti secondo me non sono giustificati questo questa presenterò etico
Mi eccomi tortura moltissimo perché non riuscivo non avevo gli strumenti
Per
Ri risolvere in senso positivo come credevo giusto fosse la questione
Una cosa però la felici qualche mese prima mi è un'amica un'amica mi disse ci sarebbe
Una partita di dinamiche
Scosta tolta
Elena marittima
Allora io chiesi subito ai miei due gli amici Gatta uno Luciano e nell'altro Franco Calanna di
E c'era questa possibilità loro mi dissero benissimo comperarla e dissi ma con i soldi di chi hanno lo so mi risposero tutte e due
Trovarmi perché non li abbiamo
Io provai due tre virgola due o tre persone che ritenevo abbienti inventando scuse assolutamente cervellotiche
Ma non ebbi assolutamente nessun soldo allora l'unica cosa che qualche fare venti vendere la media la medaglietta leNORD battesimo Bola Madonna di Loreto e la catenina gli vendetti e compra era partita lì
Di
Dinamite che era confezionata come dei libri all'epoca i libri erano incarta marrone corro spalletta lo spaghettoni dalla miccia
Traghetto
è il rischio infilavo otto un pacchetto attesta qualora volta successiva mi raccontavano dove avevano fatto scoppiare in genere erano
Senza persone ed erano dei camion
Piedi un'edizione
In generale duramente qualche volta scettici stralcio debole dei soldati può dare
Uno mi ricordo benissimo che era in via via in via
Vicino a piazza a piazza sentina è un altro vicino alla stazione Termini le altre POMI furono dette ma non ve la dico
Le mie azioni e programmi azione di di partigiani in una piccola finiscono qui perché praticamente aveva fatto quasi nient'altro
Dovetti cedere all'ingiunzione di mia madre non ebbe il coraggio di ribellarmi speravo sempre che ci fosse una
Una grande esplosione diede deve
Di dei romani ma non ci fu
E quindi mi trovai la sera di la sera che entrarono gli gli alleati
Mi fu telefonato da una
Vicina che M&A citofonò anzi che venisse ha già pare che siamo entrati gli alleati che siano avviata avvia
Nazionale cerca di saperlo al che io telefonai a un amico mio padre che abitava
Di fronte all'esposizione internazionale telefona e mi rispose i telefoni quel giorno stranamente tutte e due funzionava
E e mi rispose il maggiordomo il Mazzotta ma mi disse aspetti signorina sentito la
Il l'ingegnere cosa dice da comportano e disse l'ingegnere disse dice sì
Indi alleati passeggiano per pietà nazionali acqua
Allora noi
Il ticket miei fratelli riuscimmo tutti e tre e andavano in una città deserta ma cui uscivano mano mano frotte
Nel buio perché c'era il coprifuoco naturalmente nel buio oscillano volte persone diceva vero che sono qui ma è vero che sono qui in questo bisbiglio compresa dai primi molti verso il
Il ponte Emanuele sta aspettando che Vittorio Emanuele aspettando che arrivassero venendo da via Nazionale tutto dritto venissero voi gli alleati e invece gli alleati nocività per almeno due che avevo
A un certo vent'anni dopo una motocicletta pensavamo che fosse la prima delle
Delle dei degli alleati il primo è il primo a reato che si manifestato invece
La birra potesse lettera spari spenti a qualsiasi lingua gli fosse vero proposto di dirci se si erano e alleati nove risposte evidentemente era l'ultima l'ultimo tedesco che se n'è andato
Torniamo a casa un poco le vive nel sacco ma il giorno dopo c'era una grande festa a largo
Allargo condoni via via del Columbia del corso
C'erano resta tutte le parti italiani che versavano i nostri alleati che buttano sigarette insomma fu una grande festa forse non avevamo vinto la guerra
Ma io non avevo riescono vorrei che di cui parlava ieri Franco Chiarenza per me era veramente una vittoria picchierò sempre sta dall'altra parte
Per me non esisteva la parte fascista e nazista non mi sentivo una traditrice che tra l'IVA la sua patria la sua patria democrazia per vera democrazia non esisteva altro ma
Evidentemente
Avevamo visioni diverse
Questa è la mia la mia piccola storia di reperto archeologico
Ringrazio già riducendo i suoi ricordi che mi inducono a fare due riflessioni Nunzio azioni una personale e una storiografia
La personale che spero di raggiungere veramente quanto prima la condizione di referto storico perché questo significherebbe incrementare enormemente le mie capacità intellettuali e anche quelle oratoria
La seconda storiografica mi sembra che Chirico artigianali concili confermino quello che è poi emerso con filo rosso durante questo convegno e cioè la difficile strada difficoltà di incasellare dentro la formula
Dell'antifascismo politico partitico tanti tipi diversi di antifascismo antifascismo di classe noti fascismo morale
L'antifascismo estetico di cui si parlava ieri con il suo stile e anche l'antifascismo delle donne note a delle sue particolarità anche rispetto al modo in cui
Se si vuole mi conducono lotta partigiana basti pensare a un aneddoto
Che racconta le sue memorie Onorina Brambilla la compagna e poi moglie di Giovanni Pesce quando osserva che
Nella stessa scelta dei nomi di battaglia ai le donne partigiane si distinguevano dagli uomini perché gli uomini tendevano a scegliere i nomi fantasiosi avventurosi come Tarzan Saetta
Fulmine mentre le donne scemi hanno un nome normale lei scelse Sanna
Rossa il mai dice il massimo per noi era scegliere kaki è questa l'ha già una un'eversione rispetto a a loro modo di condurre la lotta partigiana
E sull'antifascismo delle donne ci danno soltanto dire una cosa è che nell'archivio storico del Senato sta per pubblicare anche i discorsi parlamentari di Adele Bei chiamata protagonista della Resistenza romana e anche questa è una cosa che ci fa un immenso piacere
Do la parola Marisa Rodano per
I soli fa
Ma io
Desidero premettete chi
Mi sono ritrovato in molte in azioni assai pregevoli che sono state svolte in questi due Giacinti consegno
Io ero giovane avevo ventidue anni vecchia dette
E poco ero studentessa universitaria
Venivano da una famiglia borghese
Mio padre era fascista sciarpa littorio era stato a lungo potestà di Civitavecchia
Ma mia madre invece
Era un'ebrea sia pur convertita al cattolicesimo
La mia storia è un po'diversa da quella di
Dejan
Ma
Mi si consenta di iniziare dalla fine
Dalla liberazione
C'è da quel senso meraviglioso deliberazione che ho provato il quattro giugno dal quarantaquattro
Stavano alla tipografia dal Messaggero
Ma che avevano sede in via del Tritone all'angolo con la via che esce dal traforo
Al Messaggero direttore fascista mi pare si chiamasse Spampinato se non parla
E la redazione si erano dati alla fuga
E il giornale era nelle mani dei tipografi in gran parte aderenti al movimento dei cattolici comunisti di cui qui si è già parlato
E del quale io facevo parte
Noi volevamo essere prime uscire con il giornale che non siamo alla liberazione
Franco Rodano un mio compagno di classe e mio marito
Dettava allibito reale di voci operaia che dall'organo clandestino nel nostro piccolo gruppo
Ne avevamo stampati e diffusi tredici numerini durante i nove mesi di occupazione io avevo lavorato molto
Sì a scrivere articoli sia a impagina aerei in con Lando pezzi di carta impaginazione non era molto
Scientificamente
Può avere un tipografo poi si
Non riusciva a mettere a posto i piombi come dire omessi pezzi di carta
E
Dicevo Franco Rodano dettava l'editoriale di voci operaia
Direttamente all'i notai per
Antonio Rinaldini che era un movimento dirigente del movimento oltre che un
Partigiano molto valoroso e lui inoltre visto eccezionale perché comporre sotto dettatura un pezzo Vallino Tayyip sulle li notai di allora
Era un exploit che pochissima che erano in grado di fare
Io avevo dormito chiaro sul diranno del direttore
E ecco di prima mattina affacciata al balcone vidi entrare nelle avanguardie alleate
L'erede uscire dal traforo
E attraversare lo slargo omonimo verso piazza di Spagna
L'arma imbracciato
In testa aveva amministrano le metto a larghe tese con una reticella che che scendeva
Camminavano in fila indiana ai due lati della strada
Non so se fossero australiani non ne ho bisogno divisi
Le colonne tedeschi frattanto percorrevano la città dirette verso la via Cassia e via Flaminia
Hai carri armati si mescolava ogni tipo di maggio di trasporto
Camion automobili autobus dell'azienda Municipale razziale sia di vanno esplosioni perché durante
Prima dell'evacuazione comandi tedeschi avevano milioni altri gasometro e gli impianti elettrici
Però eravamo liberi
E nonostante tutti questi movimenti uno militari questo
Remo un raccontino curioso ma
Corrisponde alcune delle cose che sono state dette relazioni
Canone Ungaro mentre camminava assieme a Giovanni Gronchi lungo la via Fermi chiederci centro
Aveva incontrato un vecchietto
Che dirigendosi verso il cinodromo gli aveva chiesto a che ora cominciavano nel corso degli emeriti editti questo per dirvi comune
Il tipo di confusione che girava altre
Una parte della città che come qui è già stato trova contato praticamente viveva una vita pressoché normale l'altra parte della città che invece impegnata nella Resistenza nella guerre consigli
Quei nove mesi erano stati veramente terribili
Nella primavera del quaranta treni
Buona parte del nostro Gruppo era stato arrestato dalla polizia fascista che non avevamo cominciato cospirare in seconda liceo praticamente
E io stesso è uscita dal carcere il venticinque luglio
Quindi l'otto settembre dopo il
Quarantacinque giorni di interregno siccome ero come si diceva allora spietata
Ero passata subito in clandestinità
E quindi da quel momento io ho vissuto girando per casi dormitori pubblici
Chiesa delle parrocchie con venti insomma in Aspiag hanno nascondiglio praticamente tutte le notti
Quei nove mesi della resistenza romana furono mesi convulsi e febbrili
Perché organizzare svolgere azioni militari e di lotta popolare contro gli occupanti produrre e diffondere la stampa per
Destina
Rientrare prima del coprifuoco che veniva di continuo anticipato
Spostarsi senza mezzi di locomozione perché presto fu vietato l'uso delle biciclette
Quindi era già complicato questo bel Giunta vivevamo sotto l'incubo delle retate delle irruzioni delle SS della dilazione sapendo che oramai non rischiavamo più solo la galera ma la tortura e la morte
E ognuno di noi si domandava ma io leggerò
Se mi arrestano se mi torturano
E tragici avvenimenti in quel periodo l'irruzione del ghetto la deportazione degli ebrei la ratio del Quadraro
La caduta del centro dei gatti Giorgio La Boldi Gianfranco Mattei via Rasella delle Fosse Ardeatine noi li abbiamo vissuti in giorno per giorno angosciosamente e ogni giorno bisognava cercare di reagire
Di rispondere di far fronte di ricostruire il tessuto cospira attivo
Dopo la morte di Gerardo tabù e di lavoro Gianfranco Mattei
Laura Garrone dichiara sorella della mia compagna di banco del liceo andavamo al Visconti
Divenne artifici era degli appalti
Mentre la sorella la mia compagna di banco Silvia si occupava della diffusione della stampa clandestina il trasporto di armi e munizioni fu arrestata dai fascisti
Seguito dell'imprudenza di uno
Chi
Scrisse su indirizzo su un foglietto
Nel dicembre del quarantaquattro divenuta alle mantella per e poi fu in carcere a Modena a Fossoli fino al giugno del quarantaquattro cioè fino a quando liberata anche Modena
Fu durante quei mesi della Resistenza romana che io cominciai a occuparmi in modo specifico delle donne ed l'organizzazione del loro movimento
Conobbi in quella circostanza bene bene
Che era avvenuta
A Roma dall'esilio insieme vecchio eguale di
Tutte e due
Dirigenti comunisti a organizzare anche nella capitale i gruppi di difesa della donna e per l'assistenza dei combattenti della libertà già operanti al nord dell'Italia occupata
Io
Mi rivedo fa parte di quelli coordinare Hassan impressi tutta la vita
Nitidamente appoggiata acculturati onere lungotevere nei pressi di Piazza della Libertà
Mentre Adele Bei mi spiegava come si dovesse procedere all'organizzazione dei gruppi di difesa e quali azioni condurre con le donne contro l'occupazione nazista e a sostegno della Resistenza
Io ero molto emozionata perché io ragazzi
E
Lei era
Uno importante militante comunista veniva dall'esilio
Operaia rivoluzionaria di professione quindi agli occhi miei un primo momento
Il programma dei gruppi di difesa appoggiato nel novembre approvato nel novembre del quarantatré a Milano era essenzialmente finalizzato alla lotta civile e militare contro il nemico invasore c'è un obiettivo generale comune a uomini e donne
Ma conteneva almeno in luce alcune delle future rivendicazioni delle donne in particolare delle lavoratrici tipo la parità di salario la tutela dalla maternità eccetera
E ancora battersi per questi obiettivi per esempio per un aumento del salario per le donne nelle fabbriche diventava un atto di guerra
Comunque da allora tempo nostro tentativo di costituire gruppi nei quartieri consiglia
Dal moto spontaneo di solidarietà
Sì dei primi giorni si sviluppò mano mano un movimento più organizzate più consapevoli
Va detto che nella resistenza alle donne svolse un luogo decisivo a Roma
E l'organizzazione clandestina non avrebbe retto senza le donne a Roma e questo è stato riconosciuto
Dal
Dirigenti alleati dei dirigenti del movimento e così via
E
Già l'otto settembre nella battaglia in difesa di Roma centinaia di donne erano scesi in strada aiutare i combattenti
Io abitavano da quelle parti quindi mi ci trovai nella zona della piramide
Furono ventotto le cadute in quella battaglia
E in merito a citare per legge hanno freschezza con cui gli avvenimenti sonno errati il resoconto venne venne fatto in un opuscolo anonimi pubblicato subito dopo la liberazione di Roma
Durante le due tragiche giornate in cui si svolse di combattimento
Instancabili chilometri
Le donne dei quartieri dove infuriava la battaglia con l'Ostiense Porta San Paolo Testaccio Trastevere
Sì trovarmi immediatamente vicine ai combattenti sfidando i pericoli
In via Panisperna più di un soldato avversario con la vita per l'intervento di alcune donne
Che incuranti delle bombe lanciate dalle finestre da Cecchini istituti esistenza li trascinano nei portoni gli fecero buccia d'ambito e li nascose alla ricerca delle pattuglie tedeschi
In Trastevere le donne le stavano patate in raccoglievano per le case e sui lettini di pane per i combattenti
Le donne romani hanno aperto la porta e loro casa i fuggiaschi li hanno accolti vestiti nutriti Ida ogni vestiti dei figli dei mariti dei fratelli che erano militari o che erano prigionieri
E hanno accolto come figli anche i prigionieri al
Alleati fuggiti russi americani inglesi jugoslavi
Col passare dei mesi l'occupazione nazista si faceva sempre più dure più opprimente
Uscivano i bandi che minacciavano morte e rappresaglia contro chi proteggeva o nascondeva militari alleati
Si scarichino allora caccia ai carabinieri che si rifiutavano di servite destro
Ai ragazzi renitenti alla leva per l'esercito repubblichino e si moltiplica ruolo le razzie dell'organizzazione in toto
Quell'organizzazione che razzia o tutti gli uomini validi per portarli a scavare in trincea c'è un fronte di Cassino oppure addirittura in Germania
La vita Roma cito sempre dall'opuscolo era diventata impossibile gli arresti delle fucilazioni Sissi seguivano
Le deportazioni erano all'ordine del giorno
Le razzie nelle strade nei tram nei cinematografi avvenivano sempre di più di frequente iniziò allora una caccia all'uomo
Ogni suo passo diventato un rischio terribile l'andata al lavoro il lavoro stesso anche la casa ove in piena notte il rompevano le pattuglie
Io
Ricordo per esempio del parlare del di queste evoluzioni
Che una notte dormivo nel dormitorio pubblico
Del
Convento di Santa Maria in cappella Trastevere
Dormitorio pubblico
C'erano una serie di
In realtà quel che riguarda Roma del dormitorio pubblico che hanno sede di Yassin cui c'erano pacchi di coperta eccetera e noi dormivamo su questi atti
E una notte arriva l'esecuzione dei tedeschi
Ne ho trovato c'è un'enorme pacco di stampa
E di solito c'era una suora suor Caterina delle storie
Specie suor Anna delle suore del prestito dici tu no le suore cappellone
Quelli di Santa Maria in cappello
Che ci lasciamo aperta la porta del
Del passato il grande che passava in cucina perché dalla cucina loro poi davano da mangiare a ai vecchietti ai poveri eccetera
Quella notte passati grande era chiuso
Quindi io
Mio marito ci nascondevamo insieme a Bournemouth doppiezza
Dentro il Gabinetto
Il nuovo assolutamente no maleodoranti costo pacco di stampa
E mi ricorda passa muore
In questi desk che faceva avanti indietro il liceo mossa proprio porta noi siamo andati
Per fortuna questi la portano l'aprire o no e io mi ricordo che quando Fini questa evoluzione e i tedeschi se ne andarono Unmanned i periti un attacco di
Diviggiano di non non smettevo più dividere accordo proprio una specie di
Elencazione isterica
Del di dediche del per l'attenzione
Ora dicevo tornando alle donne
Io
Ricordo procedere lotte per il pane
Che
In parte erano cominciato spontaneamente nel senso che
La fame era tanta
Allora le donne bloccava Luca Ascheri nonché Ascheri non a Roma è quello in bicicletta portavano la cesta col pane di rubavano le pagnotte poi
Ci furono gli assalti ai forni infine ai magazzini e poi ci fu la famosa manifestazioni nell'attuale Carpi Caterina Martinelli
E
Ricordo anch'io l'episodio non ci torno perché è stato una rapina moltissimi dettagli
Gianna della manifestazione
A viale Giulio Cesare per delle donne che cercavano di ottenere quanto se non la liberazione quanto meno notizia dei loro uomini che erano stati razzi atti portati dentro la caserma
I tedeschi anche questo l'ha raccontato Gianna
Non avevano mai rispettato nel di loro dichiarazioni che Roma sarebbe stata città aperta
E in particolare dopo lo sbarco degli alleati del ventidue gennaio ad Anzio transitavano la città carri armati automezzi e truppe che attiravano i bombardamenti americani
E lei noi organizziamo come gruppi di difesa una vastissima opzione con la diffusione di manifestini probabilmente quelli che
Diffonderli
Di fronte
Che erano firmati comitati femminili dirotta per Roma città aperta vero
Con essi volanti sui sui mercati e il dodici marzo cinque la manifestazione a Piazza San Pietro non mi ci soffermo peggio dello Stato parlato largamente
La Rete di solidarietà per offrire nascondiglio cibo collegamento e dirigenti del Comitato di liberazione nazionale dei partiti antifascisti
Per fornire aiuto alle vittime arrestati deportati alle loro famiglie si estese grandemente
Vi lavoravano le persone più diverse di ogni estrazione sociale
Tali sto pratiche romanista dare già ricordata qui in una delle relazioni Giuliana Benzoni amica della principessa Maria José appoppamento e le borgate
Gli studenti esse erano attive nel trasporto la diffusione della stampa illegale del materiale di propaganda clandestino nel movimento degli studenti l'USI Unione studenti italiani che organizzò il boicottaggio delle lezioni universitarie
Mi facevano parte verrà Michelin Enrica Filippini Lera che era la nipote del medico del Papa
Arrestate nel corso della manifestazione di una manifestazione al restauro e non lo deportate in Germania
Erano assai attivi anche le insegnanti dell'Associazione clandestina dei docenti hashish lezioni italiana degli insegnanti dai di io ricordo il mille Cabrini
L'altro è giusto e piene Lombardo Radice Linda Puccini Wanda Boni Marcella Lapiccirella Maria Grigenti Rosetta Longo ma che magica tra l'altro lascia dalla mia insegnante di latino e greco al liceo
Sandro da Venezia ne faceva parte anche Maria firmi che era la sorella di Enrico Fermi
Il celebre fisico del gruppo di ricercatori sull'attimo di via Panisperna che era stato costretto I migrare nel negli Stati Uniti che fu uno degli elettori del Progetto Manhattan cioè dalla costruzione della prima bomba atomica
Vedete che lavoravano alle Poste bloccavano le lettere dirette ai comandi nazisti
Le impiegate dell'anagrafe fornivano ai resistenti carte di identità e tessere annonarie ovviamente false comunicato
Tra le lavoratrici delle fabbriche un posto di rilievo spetta alle operaio della Manifattura Tabacchi di Trastevere
Che sotto la guida di ammaccare Ragni decorato di medaglia di bronzo riuscirono organizzare sospensione del lavoro
Per la razione di pane il salario e scioperi politici contro la fucilazione di due compagni di lavoro
Io
Non non cito le le leggi le ragazze dei campi centrali sono state largamente citati Carla Capponi Mangiamuso Maria Teresa Regaldi grucce Ottobrini
Ricordo solo che
Insieme a
Laura Garra universo nella mia compagna di scuola
Lavorarono a fabbricare le armi Luzi Libè le sorelle Levi Marina Pintor ti esentasse
Tante fecero le porta ordini si occuparono il trasporto delle armi dei chiede tre punte
E io vorrei qui ricordare per esempio le giovanissime Luciani Adriana Romoli Casal Bertone
Stamattina erano presenti tra l'altro è qua
Maria il costo Angelina Moro Tosca che a Ragusa Dio la Marini dei mercati generali luccica Trozzi che quest'ultima fuori è stata portata in campo di concentramento
La dottoressa Carla Angelini anche lei fu arrestata Joyce Lussu chiedo alla moglie di lusso
Che attraverso le linee per andare a Napoli e tornare poi a Roma come l'attrice di comunicazioni importanti e poi Marcella Monaco che era la moglie del medico di Regina Coeli e che
Organizzò praticamente la fuga di Linda Regina Coeli di Pertini e di Saragat
Io mi scuso per letta insieme i cui nomi non sono in grado di fare emergere dal gorgo dalla memoria
Con molteplici conoscevo dopo la liberazione perché la divisione di Roma in zone a scopo di maggior sicurezza comportava dei compartimenti stagni uno conosceva solo la gente della propria zona
Ritengo però
Qui rigore doveroso ricordare alcune cose che mi riguardano personalmente due bimbetti Annamaria Ciaia e Sara Sella fungevano tra racconto da tramite con suor Anna
E con l'esplosione consorelle quella che mi doveva lasciare aperta la porta del dormitorio di Santa Maria in cappello
Poi c'era una sua al Caterina delle suore del preziosissimo Sangue nel convento di San Giorgio di via San Giovanni
Che minacciava socchiusa la porta del convento per farmi entrare allora del coprifuoco qualche volta mi lasciano anche pezzetto di marmellata ampi sito di formaggio qualcosa da mangiare
Dopo lo sbarco di Anzio nei lunghi mesi della battaglia di Cassino la situazione diventano sempre più drammatica
La popolazione e forse gli stessi dirigenti del Comitato di liberazione nazionale si riunissero ignari dei contrasti che c'erano nel Comando alleato
Che ormai si fosse alla vigilia della liberazione la vigilanza sia lento io
Per fare un esempio dell'allentamento della vigilanza mio marito io decidemmo dopo lo sbarco di Anzio di sposarci sia pur con calze false
E
Mio testimonio tinozze Romualdo chiuso
Venne Kurt catturato pochi giorni dopo dalle SS portato via Tasso torturato fu un errore perché non farlo e poi ucciso alle Fosse Ardeatine
E io ma e mio marito dicevamo sempre che ne avevamo deciso di sposarci nel febbraio del quarantaquattro perché non sapevamo che cosa avevano deciso a Yalta stalle ingressi tutte accederci sul secondo fronte
Nel senso che pensavamo che invece secondo fronte sarebbe stato l'Italia e non la Normandia
Furono i mesi più difficili e duri anche la situazione diventare diventano sempre più drammatica lo era per tutti ma in particolare per chi viveva la macchina da presso
Già non lo ha raccontato
E
Venne a mancare anche il ricorso alla borsa nera questo l'ha raccontato Gianna perché non ci riusciva più dato che c'erano i combattimenti andare verso i Castelli a cercare qualcosa da mangiare a livello di fuoco
Un anello di fuoco
Io vi voglio raccontare un episodio perché è significativo della mia fame e della solidarietà
E
Camminava lungo la via Salaria e
Ci sono delle case ci sono ancora che avevamo un giardinetto a pian terreno c'era una casa e c'era un albero carico di ciliegie che eravamo maggior Lamaj avanza
Allora io contravvenendo a tutte le regole cospirative sono mai
Signora mia per i giustissime rossa
Se ogni cinta m'è venuta una voglia affinità precisi legge
Altre questioni Paola famiglia
Ma tuttora Algarotti dove questi impianti mangia progetti di legge perché è lì in quel periodo ricordo tanto è questa
Fame continua
Tuttavia
Quella della Resistenza romana stata per me un CIPE rientri entusiasmante di quelle che ti segnano per tutta la vita
Io avevo segnato da ragazzo fargli astronomo la pittrice
Sono invece è rimasta sempre impegnata da allora nella vita politica
Sì mi consentite ho ancora qualche minuto
Io non sono stata troppo lunga vorrei aggiungere alcune considerazioni generali
Quei mesi delle
Vorrei precisare che nessuno di noi pensava di stare combattendo una guerra civile
Era la guerra di liberazione dallo straniero
Per noi la guerra civile alla guerra civile per antonomasia la sua dalla guerra di Spagna
Che io allora era il giorno quattordici quindici anni avevo sentito parlare dalla battaglia parlare del fatto che c'erano italiani di qua e di là
E
E
E quello dei nove mesi vero di occupazione nazista dire può anche un periodo intensissimo sotto il profilo politico a me sono rimasto in mente due questioni
Le accanite discussioni sul problema della minore non archivia specie dopo il congresso di Bari del CLN niente nel gennaio del quaranta
Prima di arrivare
In Italia di Togliatti e della svolta di Salerno
E le roventi polemiche sull'attendismo
Io ricordo e se ne può trovare conferma nella lettura di voci operaia
Che noi non avendo esitazione accettare la svolta di Salerno cioè non avevamo le remore che la tradizione repubblicana faceva gravare sugli azionisti sui socialisti e anche su una parte dei comunisti quindi accettavamo l'idea della monarchia
Avvertivamo invece con chiarezza che l'obiettivo prioritario qui ogni altra considerazione andava subordinata era il massimo di mobilitazione di unità nella guerra di liberazione
Coerentemente con tale convincimento
Conducevamo anche sulle colonne del giornale una polemica serrata nei confronti degli atteggiamenti di passività di attendismo e di freno che la Democrazia Cristiana sosteneva all'interno del Comitato di liberazione nazionale
Che
Infatti
Nel famoso sciopero generale che non si fece che non riuscì non riuscì per l'opposizione dentro al CLN dalla Democrazia Cristiana
E anche polemizziamo con le posizioni equidistanti di non tocchi esponenti della gerarchia cattolica e del Vaticano
La battaglia politica durante la Resistenza e si è intrecciata con un'intensa fase di elaborazione teorica
Si discuteva della violenza della dittatura del proletariato della proprietà della liberazione della donna
E
Noi parlo del movimento dei cattolici comunisti uscì in quei mesi alla macchia
Per la brillantissimo a penna di Fedele D'Amico l'opuscolo il comunismo e i cattolici tentativo di riassumere in forma di qualitativa le posizioni del nostro movimento
Lella D'Amico era un raffinato musicologo il critico nel musicale nera anche uno scrittore assai garbato e un polemista molto efficace
Oltretutto il più assidui di voci operare clandestina nella Resistenza si era gettato con una generosità una passione non devi ed interesse assolutamente totali
Del resto tutta la famiglia D'Amico qui su un altro caso queste famiglie
Antifasciste ma famiglie bene di Roma
Il fratello più giovane Sandri cugini Luigi Filippo e Filomena Lozio l'avvocato un minuto in cui prima del venticinque luglio ci si era più volte di uniti Fini coinvolta nell'attività clandestine
Silvio D'Amico venne arrestato fatto uscire non so come dal carcere e poter riparare in Vaticano
Questa dunque era Quirico io mi ricordo di quei mesi e ripeto sono stati per me medi straordinari che hanno segnato la vita
Il risultato
Ringrazio Marisa Rodano per la sua esposizione sui suoi ricordi che ci hanno veramente fornito una preziosa rappresentazione dell'ampiezza e dell'intensità
Dell'impegno delle donne romane per la Resistenza
Per ora il programma
Della sessione pomeridiana prevede la relazione di Davide conti che
Ci presenta i fondi Bentivegna Capponi e fiorentini con Davide parliamo spesso l'importanza di questi fondi strutturali particolare sotto quello
Della necessità di rivedere l'assolutezza di nascere TAR descrizione dei Chiappa delle loro particolarità come sorta di Shell vuole composte esclusivamente da
Militanti di azionari di professione formati dalla clandestinità nel ventennio e poi dalla guerra di Spagna una visione che mal si attaglia come ha notato anche ieri Luca Baldin Baldi sarà sia AIA piste domani sia
A quelli genovesi ma anche in parte a quelli milanesi
Buonasera a tutti vorrei aprire questo intervento
Scusandomi per la voce
Con una
Piccolissima breve introduzione sul significato della costruzione di un archivio allegata di Roma presso l'archivio storico del Senato della Repubblica
Che è un significato in occasione del settantesimo della liberazione della capitale
Sì di ricomposizione documentaria naturalmente ma anche di scioglimento di un nodo spesso conflittuale
Che ha accompagnato la ricostruzione della memoria storica pubblica della Resistenza nella sua dimensione complessiva ma in particolare della guerra di guerriglia della guerriglia urbana a Roma nella Capitale d'Italia
Ed è dunque un compito e una funzione pubblica che il Senato ha scelto di svolgerà a partire dal due mila dieci con l'acquisizione delle
Dei fondi Bentivegna Capponi sotto la direzione Della dottoressa Emilia Campochiaro e poi in continuità con questa linea implementando la sotto la direzione di del dottor Giuseppe Filippin età con l'acquisizione dei ma dei materiali
Mario Fiorentini riuscirà tubini dei materiali di Calamandrei regata naturalmente Gemma parlerà meglio in maniera più approfondita di me
E quindi è una scelta che da un da questo punto di vista denota anche la prospettiva cioè la volontà di connettere l'eredità della Resistenza anche armata cioè di un modo violento
Collega repubblicani
Democratica delle istituzioni dello Stato
Dentro il fuoco del quarantatré quarantacinque è nato
E in questo senso ringrazio in maniera assolutamente non retorica tutto il personale dell'archivio in particolare
Luigi romani Roberta rampa Gaia D'Amico mica era Juan ciniche hanno lavorato alacremente per perfezionare correggere ottimizzare i il gli inventari e tutto il lavoro di di archivio facendo fare una figura dignitosa pezzi norme che archivista professionista non sono
Per quanto riguarda i fondi legato nel loro particolare
Quelli Bentivegna Capponi sono già disponibili in maniera integrale
Stiamo lavorando su quello fiorentino vorrei partire da una prima riflessione sottolineando un aspetto diciamo in controtendenza cioè le differenze
Che
Esistono dentro ciascuno degli archivi di questi che acquisti che riprendono esattamente l'osservazione che
Dottor Philippe detta faceva poco fa
Perché appunto differenti sono i fondi perché differenti sono anche le traiettorie personali
Di questi che acquisti Rosario Bentivegna dopo la Resistenza dopo la guerra di liberazione nazionale dopo l'impegno in Jugoslavia
Fa il medico medico del lavoro per tutta la vita
Carla Capponi diventerà parlamentare della Repubblica consigliera al Comune di Roma dirigente dell'UDI dell'ampi
Mario Fiorentini
Che
Riporta nel suo archivio tutta la sua straordinaria esperienza anche non solo come capi sta ma come elemento di spicco delle missioni alleate connesse allo SS cioè l'antesignano della CIA in Italia
Ricostruisce appunto una traiettoria una parabola assolutamente etero d'ossa rispetto alle narrazioni che invece molto spesso accompagnano la ricostruzione
Retorico celebrativa molto in molti casi della Resistenza
E le sue connessioni ad esempio con altri esponenti della Resistenza Piero Boni per esempio che
Veniva indirettamente ricordato da Marisa Rodano prima Piero Boni comandante socialista a Roma organizzatore dello sciopero
Fallito e successivamente Segretario generale della FIOM e dice Segretario generale della CGIL sotto la direzione di vita di diritto
Questi elementi difformi differenti ricostruiscono un complesso infine documentario da questo punto di vista
Che favorisce anche l'emersione quindi la qualificazione degli elementi invece di connessione che emergono dallo studio di queste gambe
Che l'idea che ripeto sono costruite riorganizzate e raccolte in maniera assolutamente individuale non certo pensando a un giorno ad una loro unitaria riunificazione e restituiscono la memoria della resistenza di Roma sopra
Restituiscono cioè
Quella caratterizzazione quella particolarità della guerriglia urbana nella capitale in una capitale a sua volta estremamente particolare che di uno status
Sospeso non tanto per la definizione di Roma città aperta quanto per l'anomala presenza di un altro Stato nel suo insieme perimetrale lo Stato Vaticano
Rispetto al significato simbolico che Roma ha avuto durante il ventennio fascista per il regime
E allo stesso tempo il significato simbolico di una città dove
Non esiste lo Stato quando inizia la Resistenza l'otto settembre
Si scioglie lo Stato muore come qualcuno ha scritto sì la patria ma muore la patria fascista
Eppure
Senza Stato nell'istante stesso in cui muore la patria fascista un moto assolutamente spontaneo
Innesca un meccanismo produce il germe
Secondo
Di una nuova patria che sarà quella
Repubblicana costituzionale democratica che questo verrà a costruirsi dentro il percorso resistenziale delle Forze armate e non armate della Resistenza
E allo stesso tempo quindi contesta
La la diffusione la narrazione di Roma come città
Grigi attendista in particolare proprio per la funzione del gas
Che guardano all'intera area metropolitana nel suo complesso come al campo di battaglia
Dove non dar tregua al nemico nazista e fascista la città viene divisa interamente sul suo intero
Sulla sua in intera area perimetrale in otto zone tutti operativi militarmente politicamente il che significa che Roma
La grande città con le sue faglia questo i vicoli diventa il terreno di conflitto
Dove scontrarsi giorno per giorno ora per ora con
Il nemico con l'occupante rompendo l'ordine pubblico
Impostore nazisti un ordine pubblico che aveva deportato duemila Carabinieri il sette ottobre canali pur deportato mille sedici persone dal ghetto
Il sedici e che poi rastrelliera al Quadraro e che naturalmente sì ma chi era di tutte le stragi di cui abbiamo parlato in questi due giorni Fosse Ardeatine la Storta eccetera fucilazioni Forte Bravetta c'è
E quindi ci restituiscono queste carte anche la complessità finanche l'unicità diciamo così
Della questione romana dentro la Resistenza
E ce la restituisce anche perché
Una delle azioni anzi la più importante azione militare compiuta in una capitale occupata durante la Seconda guerra mondiale viene compiuta proprio a Roma via Rasella per
Numero di nemici colpiti e numero di perdite zero
Avute è e rimane la più importante azione militare contro un un
Una formazione armata militare tedesca che si è registrata nelle grandi capitali europee occupa
E poi naturalmente ci sono ma
Le sovrapposizioni di significati di tutte queste carte individuali
Lo dicevo prima fiorentini le missioni alleate
Bentivegna che finita
La liberazione la guerra a Roma raggiunta la liberazione quattro giugno
Viene mandato con la ruolo col compito di vice commissario politico a guidare le Brigate Garibaldi in Montenegro in Jugoslavia
Dove gli gli italiani sono passati da occupatori a partigiani combattenti nelle file dell'esercito popolare jugoslavo di Tito e quindi la restituzione anche in una dimensione che da Roma apre
Apre un cono di luce sulla prospettiva internazionale della Resistenza che quindi ci consente anche di uscire dalla ristretta ridotta in cui molto spesso revisionismo
Sulla ricostruzione sentiamo stamattina Portelli le distorsioni sulla narrazione delle Fosse Ardeatine o della stradella storta ma anche appunto
La l'idea della delle zone grigie dell'attendismo come elemento prioritario maggioritario dentro questo contesto politico sociale ha avuto
Ecco questa dimensione internazionale
Restituisce al movimento antifascista Romano italiano quindi europeo almeno
Quella caratterizzazione che quel movimento internazionale quella guerra internazionale antifascista e antinazista avuta in Europa e nel mondo
E quindi ricostruisce anche un immaginario collettivo nuovo
Cioè l'idea di una perimetrazione trasversale ad ogni società
Che riuscì a sostituire
Al paradigma nazionalista che in ultima istanza aveva rappresentato il cemento ideologico intorno al quale si era combattuto il secondo conflitto mondiale
Con quello valoriale
Cioè
Al primato della nazione si sostituisce il primato dei valori dei diritti universali dell'uomo
è la contrapposizione tra illuminismo e Medioevo che descrive ricorda spam nel suo nel suo lavoro di storico e che divide le Società nazionali
Nel senso che tutti gli antifascisti
Che lottano si augurano la sconfitta ma lo dicevo prima non la sconfitta della patria
Ma la morte la sconfitta della patria fascista
Ripeto a Roma muore quella parte fascista e nello stesso tempo nello stesso luogo con le stesse persone militari e civili rinasce
Il germoglio diciamo così
Della
Della nuova Repubblica del nuovo Stato
E proprio dal messo tra guerra di liberazione nazionale e dimensione internazionale che queste carte così complesse restituiscono
Emerge poi a mio giudizio una dorsale indispensabile per il presente
Che guarda l'antifascismo
Come ad uno dei veri in fattori identitari dell'Europa unita cioè se
All'interno del racconto unitario europeo e continentale
Un valore identitario un cemento identitario eh rintracciabile nella storia del continente una storia attraversata da conflitti da guerre continue tra gli Stati europei
Fino al quarantacinque a Capra dell'antifascismo
Che sostituisce cioè al principio nazionale il principio dei valori il primato di valori
è un elemento che fino predisponendo le alleanze internazionali
E divise per quanto riguarda il nostro Paese
Le forze costituenti
Separando né
I campi di di adesione
Appunto internazionale e quindi oggi quanto mai necessario invece nell'ottica di un nuovo senso comune europeo se si vuole ricercare nell'ASS nella storia dei popoli europei un nesso una connessione
Leggere in questo senso il
Il passato antifascista della città di Roma e del del nostro Paese
In ultimo mi avvio cercando di essere breve alla parte conclusiva
Queste carte
Che sono state sono riemerse che sono stati gli ordinate
Segna no
In ultima istanza un punto di per di partenza fondamentale al superamento
Di un conflitto memoriale di cui abbiamo sentita lecco anche in negli interventi precedenti di ieri di oggi
Che spesso è emerso nella trattazione del del tema della Resistenza
La contestazione di legittimità da un lato
E i gatti di cui oggi presentiamo gli archivi
Ne sono probabilmente l'emblema
E dall'altro la retorica celebrativa
Che ormai stancamente ripropone miti non più
Intellegibili nemmeno alle nuove generazioni
In un'idea
Ma a mio giudizio e in un intento che deve essere quello di liquidare la prima la contestazione di legittimità
E superare la seconda
Per restituire al Paese la sua eredità storica migliore
E sciogliere in favore della Resistenza e dei suoi valori
La cosiddetta crisi del paradigma antifascista che in ultima istanza oggi nella crisi italiana europea rischia di trasformarsi in crisi del paradigma costituzionale
Quella Costituzione
Simbolicamente rappresentata nei luoghi dove Piero Calamandrei ci invitava la
Dare in pellegrinaggio
Per conoscere la rici della nostra democrazia luoghi come via Rasella continuamente
Vi vocata in questi giorni in queste carte
Luogo dove
Come ha ricordato fino all'ultimo respiro nella sua vita Rosario Bentivegna
Nuovo dove
Luigi c'è voluto stare così diceva e scrisse
C'è voluto stare perché ci voleva stare
C'è sempre rimasto e c'è ancora grazie
Grazie a Davide continua la sua appassionata esposizione anche per le parole di
Riconoscimento che ha voluto pronunciare per l'attività dell'archivio storico
Programma ora prevede la presentazione dei fondi Franco Calamandrei Maria Teresa regard prima di dare la parola giamaicana manderei vorrei dire che come emerso anche
Ieri fino alla
Relazione del professor Casellato cambiamento è difficile immaginare i fondi che abbiano una così grandi ricchezze una così grande
Complessità come quelli di Franco Calamandrei in media
Tre sarei guard sotto tanti aspetti ne cito soltanto uno perché è una frase che ieri è stata ricordata dal professor Casellato che se non sbaglio anche colpi anche una frase di Maria Teresa degli ATO
Che colpì anche gli studenti del Visconti quando vedo qui la professoressa lombardi vennero qui a svolgere la loro ricerca sulle carte
Dei sia Pistillo umani la frase di Maria Teresa regard era che
Io Franco i nostri amici non parlavamo mai della lotta della Resistenza Motta di IAP
Mentre
Ci capitava di ascoltare quasi ininterrottamente quando li incontravamo i racconti
Dei giuristi piemontesi e qui riferimento è ovviamente a Dante Livio bianco e a Giorgio Agosti che erano legati da un
Se un rapporto di amicizia soprattutto con Piero Calamandrei che andavano trovando spesso sia al povero ma in Versilia
Che
A Montepulciano perché dietro questa frase
Non c'era semplicemente un diverso atteggiamento personale o caratteriale c'è invece un nodo molto importante di due visioni diverso dall'esistenza perché
Per Franco Calamandrei Maria Teresa regard
La fine della Resistenza la fine del partito dei fucili e l'inizio del parco dei partiti dei tre tessere significava davvero un inizio
Una possibilità di operare per la costruzione di una nuova democrazia progressiva come all'epoca si diceva di qui anche il grande interesse per Franco per l'esperienza cinese
Per i giuristi piemontesi in particolare del Giorgio Agosti Dante Libro bianco la fine del partito dei fucili era alla fine
Di ogni possibilità di trasformazione
E di rivoluzione democratica nell'Italia e l'unica possibilità che rimaneva era quella di parlare della Resistenza di parlare di mantenere viva la memoria come ho una scintilla che un giorno potesse di nuovo
Riprendere il fuoco e ci tengo a leggere un passo di una lettera che veramente emblematica per due ragioni per quello che dice
E per l'occasione dalla quale nasce perché
è una lettera che Giorgio Agosti scrive al Lucilla rossa già Ervis la vedova diluiti Jarvis
Fucilato dai fascisti nel quarantaquattro e una lettera che le scrivo per cominciare andare insieme a loro al povero modal Piero Calamandrei e Giorgio Rossi scrive
A dieci anni di distanza dopo tante delusioni e tanti adattamenti alla squallida realtà di questa Repubblica monarchica di preti io sento che allora ciascuno di noi
Ha dato la parte migliore disse
Perché con gli amici di allora è morta anche quella parte di vita che più meritava di essere vissuta o credo che il parlare dei giuristi piemontesi
Nasca da questa convinzione come il tacere di Franco vanno andrei ed interessare guard nasceva invece da una convinzione molto molto diverso allora con grande piacere do la parola
Grazie Giuseppe impegni a me l'onere
Rumore l'onere di essere tessere l'ultimo intervento di queste due giorni così interessante peraltro
Il prezzo che sia stata veramente una un'inversione
Della storia non solo nel ricordo nell'analisi storica ma anche nelle mi racconti dei protagonisti che ancora ci sono perché penso che qua il dovere di noi i figli sia quello invece di
Mantenere viva questa questa memoria
Raccontando
Quello che hanno fatto i nostri genitori i nostri nonni mi ha colpito perché proprio l'altro giorno alla Casa delle donne c'era manca l'iniziativa che ricordava la Roma della del De delle donne delle da che le donne che hanno fatto che hanno contribuito a Liberazione di Roma
E c'erano dei nipoti racconta una loro nonna e riportavano questa stabilisce della nonna partigiani Monaco
Come e dovrà questi racconti erano emozionanti commossi ancora molto vivi e dà l'impressione che per questo la storia che si può continuare a raccontare come diceva giustamente Davide
Come raccontarla
E come farla come a trasmettere alle generazioni future è un compito è un ragionamento che deve coinvolgerci tutti perché esistono devono essere dei modi attuali isontino esteso celebrativi ma di trasmettere
Quei valori quelle mozioni quelle esperienze anche con la paura di quelli di quei ragazzi che hanno fatto voi hanno contribuito a liberare uno
Allora io
Che riparto una nota personale Franco Calamandrei nelle tre sale Carver c'è che verrebbero il tredici giugno prossimo il settantesimo anniversario matrimonio
Per il quale mi pare si sono sposati né a Roma appena liberata dover combattuto insieme ne negava da acque avevano però aderito con percorsi molto differenti e ieri passando Casellato nel fatto una bellissima relazione
E ha raccontato questi due Dussin questi così dispetti infine intellettuale Louis traduttore vero
Laureato si sono nate disuso UCID dopo la laurea in giurisprudenza raggiungerò dopo l'otto settembre abbandonando sempre agli archivisti
Venezia quindi qui c'è ancora erano archivista
L'adesione a distanza di mio padre nasce matura nelle menti letterari artistici
I rapporti con Turcato Vedova Pratolini Romano Bilenchi che il lo
Porta un'adesione che inizialmente diciamo è molto ora cerebrale
Molto ragionata e che poi però lo trasporta è una realtà che quell'impegno per la vita e per la morte quei nove mesi a Roma
Maria Teresa invece una studentessa di vent'anni meno di vent'anni che ha maturato invece questo percorso di tutt'altro modo soprattutto sui banchi di scuola imparare antifascismo liceo Mamiani
E poi a Porta San Paolo capisce che deve fare qualcosa cerca di contattare diciamo individua il Partito comunista si mette contatori gruppi già attivi comincia con le volantinaggi ma poi si ritrova
Insieme a fianco di Franco nazioni bandi importanti come per esempio la tentata l'Hotel Flora che era la si del tribunale tedesco
Sotto il nome di battaglia di Piera eccola non sono gli straordinari miope altresì il mio sarà l'Aci abbiamo Pieroni secondo nome quindi questa era un un modo richiamate per quanto
Tendesse a non voler parlare di queste esperienze di ricordarla comunque no questa sua questa parte la sua vita
Tra quel trenta per e con la nascerà un sentimento amoroso che durerà poi tutta la vita
E che Espresso per attendere le lettere indirizzate da Franco a Teresa chiudo San Giovanni in laterano perché era stato dopo essere stato può essere sfuggito fortunosamente alla banda Koch
E queste lettere che sono peraltro nell'archivio messa a disposizione d'archivio a terra perché ho il Senato emerge questo se in questa questa questa conquista questo questa commistione di
Di impegno ideale ma poi di attenzione al sentimento all'emozione che per un aspetto poco conosciuto Della Resistenza della Resistenza in generale che
Però
Probabilmente
Ci danno alcuna un'analisi onesta tutto tondo che aiutano e se mai non impoveriscono le figure del rame sistolica
Le loro storie sono documentate appunto nel diario che Franco chiami durante la Resistenza e mi le lettere che Dini che stia Camera Teresa Franco medesimo
è un diario scritto qua penna stilografica ogni sera che vale tornava a casa dalla cioè l'artigianato peraltro pericolosissima o dei foglietti
Però questo divario è stato depositato se marchio statiche esclusa dal questore del Senato
Una emozionante consultarlo vedere quelle io penso che appunto si anche un valore per quanto è stato pubblicato poi in forma cartacea emozionante credo anche per un po'un giovane che voglia
A avvicinarsi a fonti storiche delle a vedere la scrittura perché è una è una mozione diversa che ci porta esattamente a quello che succedeva tam tam tam cantanti dal tanti anni prima
Una cosa che volevo dire che alle vicende delle tre se fa così appassionato uno storico e sanno Casellato che appunto dicevo ieri ha fatto questa relazione molto molto articolata quelle dedicato infatti vari saggi
E l'introduzione a una famiglia in guerra sul rapporto tra Pier Franco Calamandrei
E nel due mila otto Casellato ha lavorato sull'archivio ancora non riordinato e c'è anche molto aiutato a metterne in valore dei percorsi esplorativi diverte si attratto quindi la lettura di questo privato
Questo intreccio tra privato e politico che che appunto è una caratteristica anche di questo ordine esteri queste carte abbiamo due donare all'articolo del Senato
Quella di Franco è tesa versando nella sulla coppia che si crea nega romani c'è preceduto collocare queste carte nello stesso luogo dove saranno costruite le carte di Carla Capponi Sasà Bentivegna
E questo perché credo che sia importante mantenere questo patrimonio nello stesso luogo perché l'accesso a questi materiali sia un percorso completo una visione completa di quello che erano queste persone
E la loro anche la loro normalità natura eccezionalità
Le carte tra Camera però proprio perché per il discorso che faceva prima Davide conti Ermanno sorte la resistenza però distratto non ti lunghi percorsi i percorsi della loro vita che non salvavita di densa di impegni su molti fronti
Sempre permeata di questo restava
Tendenza persegue gli ideali per cui hanno combattuto anche assistenza particolarmente interessante infatti rimane la documentazione dell'attività giornalistica che entrambi come corrispondente L'Unità rimane la nella Londra
Laburista nel dopoguerra e poi a Pechino
Il soggiorno a Pechino si combinano se comminato anche con un reportage
Molto interessante che quello della guerra Indocina con la storia da parte lavora il verbale del DIEF fu
E
La storia del chiede delle Pellegrinelli il racket racconto della loro della loro viaggio in Tibet ben prima che ogni ampliamo implementato il giornalista occidentale accedessimo e cinquanta quattro a quelle aree
E franche Medea sanno conservato tutti dolore Portal tutte loro agendo in una quarantina di agendine scritte anche segnatamente su cui appuntavano innumerevoli interviste arretrati in quegli anni
Volevo intenzione interessantissima perché Conte parente del loro scrivevano anche per perché nuove o per le per l'unità e quindi e si confrontano quel punti di vista differenti ciò che veniva annotato in un'agendina ciò che veniva poi scritto in un articolo giornalistico
In più a partire dal settantacinque Franco comincia a scrivere un un diario quasi quotidiano Franco diventato senatore del Partito Comunista vice presente alla Commissione esteri quindi una scelta
La vita competente dedicata all'arte alla alla politica mente Teresa ritorna a lavorare a lavoro da impiegata alla fine della guerra e di stare tutto il suo impegno
Snella e nel sindacato nel sindacato nelle negli organi elettivi a scuola
E successivamente poi il nord tutti a parte la solita dichiara moltissimo nel Ciampino all'ampi e hanno seria tasso portano testimonianze nella sua esperienza tra i giovani le scuole soprattutto
E a partire da lì come suo Franco concessivo inviare un diario quotidiano che chiamerà sembra che era una umana ma anche un abbozzo di romanzo prolungata della politica come la voleva intitolare
Frammenti di memorie su quegli anni sugli anni Settanta ottanta di Palermo e a nel mille centottantadue
E aveva tentato anche altri lo domando che rimasto incompiuto anche queste carte sono a disposizione Farnese esposizione dell'archivio
Sia alta quindi un archivio duplice due persone molto differenti con due storie differenti che poi hanno trascorso insieme la loro vita
Sono stati momenti di i limiti in cui che se l'intendente attività di queste due persone lo state ci intersecarsi propongono sono stati poi devi anche questi appunti Larry ripresi utilizzati per pubblicazioni
E quindi sono stata un'operazione semplice devo dire che si deve Inacio da mia madre dopo la morte mio padre gran parte di un lavoro di di riscrittura degli appunti e di messa a disposizione di
Tutto questa documentazione e poi dopo la scomparsa di nostra madre mia sorella Silvia che oggi non è qui è in viaggio all'estero e vi porta il suo saluto perché la persona che davvero accurato in questi anni
Se leggiamo il riordino delle carte
Siamo molto grati anche da chi vi si del Senato che l'impegno che hanno profuso per per organizzare questo impegno per sostenerci per organizzare il tutto per digitalizzare le cartelle
E le carte rendendolo accessibile anche a studiosi lontane tra sordi la digitalizzazione l'accesso web
In particolare un prevaricazione qua anche Francesca sceniche
è una che ci ha aiutato e contro mia sorella Silvia nella
Nella questa è una messa appunto di questo archivio nell'archivio e a rapporti l'accordo di questo stesso archivio con altro quanto viene costituita la famiglia Calamandrei a Montepulciano
E volevo chiudere dicendo che il valore aggiunto
Di questo progetto che io io ringrazio infatti l'archivio per averci dato questa grande opportunità e per dare insomma nel messo in comune
Le leve diciamo nelle ritorno questa cioè di tante persone diano conto dello stato di questo Paese il valore aggiunto se Pertosa nell'accesso diretto alle carte che raccontano tanto altro le carte oltre oltre a questi allora contenuto importante che che porta Lecce
Fatti immagino l'ha letta io
Riguardando quelle carte dei nello scritto io padre erano guardia madrileni immaginerete restituisce un'anima la carta e al tratto della penna
è una fotografia scansione racconta persone ambienti molto di più di quanto lo faccia magari un ora non una una
O libro tipografato poter rendere visibile anche l'andamento diversi ad una scrittura è il tratto interruzione della scrittura in particolari momenti
Intanto è fasi storiche è un modo di di di avvicinarsi veramente alla realtà alla persona che lo ha scritto
Certo le carte non sono sufficienti a dare a ridare
Il senso comprato delle persone veri delle persone che sono complicate sono stratificate e soprattutto non sono solo le carte che possono dare il senso dell'impegno di libertà e giustizia che hanno che hanno
Pervaso queste persone i miei genitori ma anche le persone che sono qui e le persone di cui si è parlato e che non ci sono più
Però possono conduce possono aiutarci ad avvertirli come ancora vive presenti
Quindi io penso che celebrando la liberazione di Roma questo con nostro questo questo passaggio questo contributo che diamo mettendo a disposizione queste testimonianze è nella loro forma più vera sia un contributo che
Che bello che permette bello dare perché è importante e diciannove vi siano queste vi siano le testimonianze sedimentate tanti anni e dei protagonisti di quei caduti propiziato la storia di questa di questa giornata alla liberazione di Roma della liberazione di questo Paese grazie
Grazie a Germania la manderei il suo intervento molto bello
DNA
Fortemente colpito e grazie a tutti coloro che hanno partecipato parlando e ascoltando a questo convegno
E che con la loro partecipazione hanno dato direi forza ad un progetto dal progetto culturale alcun progetto civile in cui l'archivio storico del Senato crede fortemente grazie a tutti