Liberalizzazioni. Crisi di un modello in un Paese in crisi

Buona sera signore e signori grazie per essere intervenuti
Questa sera alla presentazione
Dell'undicesimo rapporto sulle liberalizzazioni curato da Società libera
Il titolo è
Significativo e della
La chiave sulla quale vorrei anche poi estendere l'interlocuzione con gli ospiti che adesso presenteremo
Liberalizzazioni crisi di un modello in un Paese in crisi
Vi ringrazio e menti diritto vanno ovviamente al curatore della pubblicazione che il direttore di società di vera Vincenzo Vita
E agli autori
Che ricapitolo in ordine di indice della pubblicazione Giuseppe Pennisi Alberto Vannucci Giorgio ragazzi
Giuseppe De Vergottini Marco Ponti Sergio Mattia Alessandro oppio Alessandra Pandolfi
Giovanna a Campa Stefania Fuscagni Lucia tanti quatto ICI insieme Stefania Fuscagni del Rapporto sulla scuola
E per quanto poco e possa il sottoscritto che ha curato invece il rapporto sulla sistema giustizia
Purtroppo la presidenti di società libera Stifani Fuscagni quest'oggi non potrà partecipare la nostra presentazione perché trattenuta all'ultimo minuto per ragioni personali a Firenze si scusa molto mio tramite
Avremo invece a discutere del contenuto del nostro rapporto che in realtà dei temi che esso sollecita il professor Pellegrino Capaldo emerito che ne ha facoltà della onestà come la Sapienza
L'onorevole Paolo Gentiloni comics dei membro la Commissione affari esteri la Camera deputati
Il senatore Andrea Marcucci membro direttivo di Como dite Società libera il Presidente la Commissione cultura del Senato e l'onorevole il senatore Maurizio Sacconi chiedo venia presiede la Commissione a voi il senatore già Ministro del lavoro
Io credo dare giusto alcuni indirizzi
Al dibattito
Che ci auguriamo vivamente riesca a guardare oltre quella che la quotidianità il dibattito politico spicciola
E nel pensare a quello di introdurre il rapporto che oggi presentiamo a me è venuto in mente una pubblicazione che qualche anno fa il professor Michele Salvati aveva curato intitola Nicola le occasioni mancate era una dediche digressione storica sulle politiche economiche dell'Italia repubblicana poi
Ricompresa anche nella storia di tagli Sabbatucci ridotto pubblicata apriti più adatte
Ecco se volessimo dare un punto di continuità un fido quindi da un figlio Custra quella
Da qui il saggio di Michele saldati
Il
Il pubblicazione che oggi presentiamo potremmo dire che
Anche il rapporto se liberalizzazioni dimostrata per l'undicesima volta in serie sostanzialmente che l'Italia
Atto il tutto svariate occasioni per aprire la propria economia il proprio Paese la propria società
A una dimensione che sia diversa
Da quella che la DARC attualizzata in un'economia sostanzialmente mista fino ai primissimi anni novanta
La tesi professor Salvati a quella che l'Italia nel se nel
Sua storia repubblicana e più recente
Quando le il Paese era in fase di ripresa economica cresceva meno degli altri Paesi europei quando invece c'è era in fase di recessione
Aveva recessioni molto più duro e molto più severa di quanto non fossero le che c'è sui ritardi parte dei parterre recuperi internazionali
La pubblicazione di saldati come pubblica esercita la libera appartengono forse
A quella categoria delle opere delle cosiddette accigliata esca Sandretto di cui noi fosse poter potremmo essere considerati sostanzialmente parte
Ma questo rapporto
Credo possa essere utile per capire qual è il deficit effettivo ovviamente dalla prospettiva che Società libera
Rappresenta
Nel tentativo di riforma che l'Italia ha sempre dichiarato di voler attuare ma concretamente sempre dimenticato di realizzare
E società libera nel suo nel suo nella sua intestazione non può che far richiamo all'opera tradotta in italiano come la Società libera di Friedrich von Hayek decorsi Tushi nobili partite di novecentosessanta
Che è un posto e votiamo la filigrana relative oltre la quale leggere la mia presentazione quest'oggi utilizzo diciamo intellettuale nei confronti del grande economista austriaco
E anche perché uno dei presupposti perché io chiarisco supposti epistemologia citi la nostra posizione liberale e sulla quale
Credo sia opportuno interloquire
Quest'oggi
Noi pertanto siamo cassando dico sempre perché non abbiamo capacità divinatorie
Voi si limitano semplicemente a fare una specie di stato dell'arte
Chiesa diversi settori fatti in rapporto a una ampio ventaglio di di impianti di settori che sono stati oggetto di indagine
In realtà più che cassando e se è una specie di pagamento del tasso di di Big libertà economica e libertà sociale in Italia barometro che devo essere sincero dovessimo dare un giudizio sintetico di questi undici rapporti
A tal ricadde quasi rotto e stazionato sul maltempo perché ovviamente di anch'io nuova da questo punto di vista si è vista poca
Perché perché anche nel periodo aulico della ritrattazione dello Stato nell'economia il periodo che inizia nel novantadue novantatré il periodo cosiddetto le privatizzazioni
Ovvero come usa tanto dire oggi di moda il takeover quali si comincerà a riduzione del perimetro dello Stato
In realtà Alitalia non ha governato questo fenomeno lo ha subito tant'è che infatti molte delle Corti che vengono attribuite alle nostre ricette o proposte economiche sono in realtà colte
Derivanti da questa sudditanza o meglio incapacità culturale di prevederei quindi col guidare il processo di privatizzazione e liberalizzazione della società e dell'economia
Dico sempre anche se esistono dei dati socio-economici sensibilmente diverso il canone ma è un caso
Che
Lo share manette cioè alle disciplina antitrust americana data mille ottocento novanta
La legge sull'antitrust italiano tra gli altri abbiamo x immensa ad alcuno dei suoi inizia storico allora Ministro dell'industria prego Zanone che ringrazio per la partecipazione per la presenza
Basta nel secolo dopo a metà strada ci sono i trattati stile unità europea che inizio nel processo di apertura anche dell'Italia
Alla casa a norma Qualitel service che anni prima e poi con i trattati scrivi la Comunità europea a un'economia di mercato vera ed efficace
Ma questa cultura del mercato è sempre stata vista con sospetto con diffidenza non è un caso infatti
Che nel dibattito pubblico ci siamo sempre evidenziato i limiti culturali che come anche partorito da discipline economiche del testo costituzionale dove per citare un autorevolissimo
Uomo delle istituzioni ma anche cocenti diritto costituzionale Giuliano Amato e sempre emersa la diffidenza da parte anche del legislatore costituente nei confronti della dell'economia di mercato il compromesso punto un permesso necessitato
Ma questi queste questi deficit culturali secondo noi evidenziano moltissimo gli esiti di questo processo che sono secondo noi sotto ottimale
Parlavo prima dei presupposti epistemologia di un'economia aperta ad una società libera ecco uno degli attori principali che si che si può addossare alla
Cultura che negli ultimi vent'anni ASS subito il processo di apertura della società italiana
E quello di aver fatto troppo affidamento sul mito delle con delle economia di mercato con un sistema necessariamente efficiente come un sistema di concorrenza perfetta realizzabile
In realtà queste erano semplificazioni dovute ad un approccio matematico economicistico che poco aveva a che fare con la realtà di un fenomeno sociale critichiamo cortine di mercato
Infatti il presupposto sul quale ettolitri quale giustificabile una economia di mercato non è
La perfezione ma il suo esatto contrario l'imperfezione
E l'ignoranza degli individui di qualsiasi individuo sia dell'individuo che opera nel mercato e anche di Chiego lamento mercato perché ovviamente nessuna persona seria serie nessun liberale serio pensare marcato sia
Una specie di scacchiera che tirate in anni più usare una metafora di Adamo Smith cadente attenta
Tutti persino attinenti è un sistema di regole
Da questa ignoranza il presupposto per comprendere quali tipi di interventi sono favorevole un'apertura della società e quali invece ristorni produca effetti cosiddetti intenzionali cioè infetti che non sono previsti dal legislatore la che in realtà poi producono
Una certo scarto tra le proposte e Carli grandi ambizioni del legislatore di che interviene con le riforme e qui che poi sono i risultati
Realizzati sono spesso al di sotto delle aspettative
Dicevo appunto Faye che in questo nel volume le costruiscono Pivetti la Società aperta
Siamo aggiunti nel suo secondo capitolo che era appunto intitolato le capacità creative di una società libera siamo raggiunto il punto in cui la tesi principali di questo capitolo dice ai sarà facilmente comprensibile ed è che il valore di la libertà individuale poggia soprattutto
Sul riconoscimento del meditato ignoranza di tutti noi nei confronti di un gran numero di fattori da cui dipende la realizzazione dei nostri scopi e del nostro benessere
Io non vorrei sembrare offensivo nei confronti degli ospiti soprattutto rappresentanti delle istituzioni
Anche perché in me non c'è mai stato nessuna velleità antipolitica come usa dire questo gente
Ma avete accetterà di eccitare oltre al abbagli sul punto ciò che scrisse un grande giurista e Stolco il diritto inglese fruite quindi ammette Länder occhio rivolto ai ai governanti diceva
Consapevoli dobbiamo restare che l'argomentazione più potente sui limiti del potere di governo è proprio quella basata sull'ignoranza l'inevitabili minoranze dice metri anch'dei nostri governanti
In realtà è un
Nella foto socratico questo fatto anche da me saranno ma questo è un punto che spesso ripeto la nostra
Ansia di riforma produce una sorta di incontinenza legislativa
Io parlo da giurista anche sul pratico diritto penale tipico esempio è quella che i penalisti chiamo la funzione simbolico espressiva della normazione
Fatto di cronaca
Intervento legislativo che tecnicamente non può punire il fatto di cronaca avvenuto sale per tasse Merate l'opinione pubblica
Ecco questo è uno dei presupposti secondo noi
Che emergono che producono un
Complessità crescente nel sistema normativo e regolamentare
Con i costi sociali ed economici che questo poi comporta
Nel rapporto tra l'altro quest'atto sta Ribera c'è una parte
Molto dettagliata battersi e sugli effetti che questi normazione produce in punto corruzione e incentivazione della corruzione e quelli che sono poi invece i costi di gestione amministrativi economici e sociali
Della complessità normativa
Un altro dato che secondo me meriterebbe di essere utenti opportunamente stigmatizzato
E quello della pretesa di di Edward una sorta di indici di produttività dei Parlamenti sulla base del numero di leggi che riescono a portare questa è una pretesa assolutamente sciocca secondo noi
Perché in realtà il buon legislatore è quello che interviene quando è strettamente necessario
Non dimostrando un iter attivismo che spesso riesce rende anche perché ho troppo personalmente nel settore del diritto assolutamente incerto districarsi nel matasse normativi e regolamentari con i quali abbiamo a che fare
Ciò che viene poi ed è questo il punto sul quale
Polito a cedere la parola
Prima al senatore Sacconi e poi gli altri interlocutori quest'oggi quello che è in gioco è l'idea di rappresentanza politica che noi abbiamo in mente
Perché tra i tanti modelli possibili di rappresentanza delle istituzioni politiche avete accenti di carne sempre due come alternative
La rappresentanza degli interessi tipica dei modelli corporativi mio corporativi e la rappresentanza generale tipica diciamo del modello liberale
Che la moda corporativo crediamo visto una sua fase più oppressiva
Era quello ovviamente è legato al ventennio fascista ma che non fu un accidente della storia
Fu un modello che sotto forme diverse e perdurato per moltissimi anni successivamente ed erano nella fatto proprio dalle socialdemocrazie dello colpe delle dell'Europa occidentale
Cioè democrazie che fino alla fine degli anni Settanta
Fino al momento in cui s'incrina questo su consenso socio socialdemocratico avevano fatto sì che tutte le forze si alternano al Governo conservatori o progressisti che essa fosse fossero
Facevo l'ha fatto questo modello di concertazione esasperata della risoluzione dei conflitti sociali
L'alternativa è quella del del modello appunto di di rappresentanza generale
La presenza di operare si valuti pur imposto che al politico che spetta di scomporre e ricomporre i singoli interessi individuali collettivi generazionali
Siano essi organizzati o meno e farli segnala stoffe politico una sintesi che si chiama per l'appunto interesse generale
Su questo ci dovrebbe forse condurre battaglie fra fazioni non sul tentativo di ingraziarsi o di introdurre gli lui strutture organizzative del potere in un'attività che solitamente lobbistica
Perché perché poi alla fine quello che io temo sempre e che si produca una specie di rinnovato Uncem su socialdemocratico se mi passate il termine cioè per cui di fatto
è più bravo chi ha le maggiori relazioni migliori entrature e quindi prosegue nella sua mobilità sociale non chi è più bravo o più competente ma che è meglio introdotto e meglio conosciuto
Ha detto che su questo
Non c'è immagini più bella secondo me di quella stigmatizzate da tutti commise questi primi anni Sessanta Commissione perché si chiede ad un fondi dicesse i cosiddetti
Uomini d'affari tendono verso il progressismo verso il socialismo e ce la fa mese
Il ragionamento che questi conducevano era semplicissimo io sono diventato un uomo d'affari affermato socialmente economicamente molto potente
Ma sono sottoposto ad un rischio quotidiano di essere spodestato dalla mia posizione sociale ed economica
In una società a socio visto burocratizzata perché per questo il punto dove io saprei sicuramente con i talenti
Stringere le mani giuste o conosce le persone adeguate ottenere lo stesso livello di ascensione sociale ma non con lei mai iscrivermi spodestato e questo ovviamente alla giustificazione il cartoonist di questa struttura sostanzialmente corporativo
Chiudo sul punto dicendo che e quindi poi cedo la parola i nostri interlocutori che quello che deve essere opportunamente valutato è proprio questo contenuto secondo me
Della presupposti dell'intervento normativo
E quello che deve essere valutato e si è spesso da parte anche di chi interviene non a caso abbiamo come interlocutori i rappresentanti del Parlamento e ovviamente coloro che sono diffidati
Interlocutori dica presenti parlamentari ovvero i tecnici come il professor Capalbo se in questi casi spesso l'ansia di intervenire non produca risultati incredibilmente peggiori rispetto a quelli che ci sarebbero voluti pochi
E si è spesso in realtà si perde di vista quello che è il modello come dicevo io di alternatività tra un modello di rappresentanza accorpati precludono modelli rappresentante diciamo più liberale
E quindi si tende a prediligere come ad esempio avvenuto lo lo dico in prima persona nel caso della riforma della professione forense dove in realtà il testo normativo al testo scritto sotto dettatura lo dico assumendomi le responsabilità diciamo così deontologiche
Sotto dettatura del coscienza nel porre in essere e quindi non ci poteva essere nulla di più e nulla di meno di quanto il Consiglio nazionale forense non può Bezze del vero per improprio
In una legge che
Come dico io
Piuttosto credo che approvata negli tenesse legge precedente perché me l'ha avuta al punto da speranza o l'aspettativa
Non è una legislazione un po'più moderna di quanto oggi invece
Ci possa sembrare se non fosse che datata trentuno dicembre due mila dodici
Grazie molte e su questi treni cioè quella di sollecitare i nostri interlocutori quest'oggi cedo pertanto la parola al senatore Maurizio Sacconi
Grazie professore io apprezzo
Anzitutto
L'attività di Società libera significativo che sia al suo undicesimo rapporto
Svolgendo una quindi una funzione utile nel
Nell'evidenziare periodicamente insistentemente i limiti
Della del nostro contesto istituzionale
E i limiti entro i quali si
Si può esprimere in conseguenza anche una vitalità sociale che ho deliberata sarebbe certamente
In termini maggiori di quanto oggi registriamo motore di crescita io credo che la crescita
Possa essere solo il risultato soprattutto in un
In una nazione come la nostra il risultato di una mobilitazione generale
Di energie vitali
Che non che nella nostra esperienza non sono concentrate ma sono quanto più diffuse quanto più distribuite
Io non ho mai pensato che
Alle patologie che non luoghi spesso si manifestano
I disavanzi i debiti accumulati delle nove i nostri di molti nostri enti locali o di nostre aziende sanitarie o
Ho o la proprio l'evasione fiscale che che certo rimane
Una piaga né nel rapporto tra il contribuente l'Amministrazione mette queste patologie possono giustificare un approccio neo giacobino alla al
Alla nostra
Alla soluzione dei nostri problemi che cioè quelle patologie dei vuoti possono dare
Dare possano produrre una desertificazione dei luoghi stessi io sono convinto
Nella nello spirito che noi abbiamo
Tanti luoghi dei vuoti che hanno fatto questa nazione in questi luoghi c'è uno spirito che deve essere liberato e non mortificato
Da approcci centralistici
Sono con condivido perfettamente le considerazioni sulla produzione legislativa torrenziale sul fatto che essa molto spesso
E
Originata dalla patologia e che non danno di quelle patologie o ci si si ci si illude di poterla assorbire però descrivendone altre di poterle ancora assorbire attraverso a una regolazione esasperata dei comportamenti umani che che che invece devono
Essere quanto più responsabilizzati
Nella loro autonomia
Nel campo di cui mi occupo la legge fornire una sorta di di paradigma del di quanto sto affermando si sono ipotizzate anzi si sono chiesti i servizi ispettivi del lavoro quali fossero le patologie
Corrispondenti alle forme flessibili di lavoro e quelle quelle patologie che avrebbero potuto costituire criteri direttivi per l'attività ispettiva sono diventate il motivo
Di il procedimento
Di tutti i rapporti di lavoro cioè per
Col più o meno numerosi sono i limiti che si sono inibiti mille a
Ha
Ad assumere ad intraprendere ad allargare l'attività confermare rapporti di lavoro
Se c'è una tecnica legislativa che a mio avviso è stata manifestamente fallimentare nei suoi effetti immediati non abbiamo avuto bisogno di tempo per vedere gli effetti di un intervento che classifica nei quella definizione nero giacobina
Che che ha immediatamente generato effetti negativi sul mercato del lavoro accelerando cioè in termini pro ciclici quello che stava accadendo
Così come mi avvicino
Al la al godimento quando
Sento critica al capitalismo relazionale lo ritengo che lei è a Roma come dire capitale del capitalismo relazionale
è quanto
Nell'ambito
Va
Bene va bene qui c'è del potere quindi in cui la propensione
è molto diffusa e molto sentita quanto avvenne cioè proprio emenda
Nella nostra ecco e
Però dette queste considerazioni sulle nostre destituite condivise numerose patologie il mio contributo in questo momento mi sento di darlo soprattutto sotto un profilo
Noi non possiamo girarci dall'altra parte rispetto a quello che a questo punto io considero il cuore della della della patologia italiana
E l'applicazione dello stato di diritto l'evidente abuso di potere che si è via via
Con un progresso maggiormente che ha prodotto in ambito giudiziario
La regola non è più c'è non è minimamente certe la giurisprudenza non è minimamente prevedibile e il diritto d'impresa è stato aggredito con modalità ma eclatanti
Che rispetto alle quali è noto disattenzione e distrazione anche da parte delle organizzazioni di rappresentanza all'impresa stessa per ad una ragione semplice che si chiama paura
Si chiama paura c'è paura in giro egli opera quella libertà Roosevelt Diana
Che veniva definita appunto la libertà dalla paura
Perché anche io paura abbiamo paura a ciò che chiamiamo complessità burocratica a questo punto è la paura di firmare di assumere la responsabilità
Di una decisione
E anche quando semplifichiamo il procedimento adesso viene reso complesso e dare una dirigenza pubblica che legittimamente cerca il Conservatorio di pareri anche non richiesti perché a paura
Oggi un poliziotto non tira fuori la pistola nemmeno di fronte a Palazzo Chigi o di un
Quando gira un picconatore
Per lungo tempo e nelle strade di Milano perché appare Umbria un merito ci pensa sul volto prima di per realizzare un intervento emergenziale opinabile di perseguire le condizioni magari
Eccezionali in cui si deve produrre perché la Paolo nulla
Per non dire per non dire dalle vicenda la vicenda dell'IVA non
Non possiamo qui parlare di società libera di società liberale fingere di non vedere
Che
Dell'accaduto che
Sia stato presentato all'esame del Parlamento un provvedimento per cui sulla base dell'Assonime iniziativa
Di una
Nessuna iniziativa della Procura A o di un giudizio della della di andargli un PM senza contraddittorio il Governo può decidere il sequestro
Della dell'impresa e dei beni degli azionisti
Con una con
Quindi con provvedimenti che sogno
A mio avviso angoscianti nel caso di specie
E ma sono ancor più angoscianti perciò che potrebbero indurre ulteriormente io come non vedere
Quando il giudice di Roma un giudice di Roma perché Pomigliano e in provincia di Roma come voi sapete
Decide un imponibile di manodopera ideologizzata in un certo senso che deve essere assunta dalla FIAT dopo aveva spostato una produzione dalla Polonia all'Italia
Coraggiosamente e realizzando il più moderno impianto con caratteristiche economiche uniche di manifattura dell'auto o come non vedere condanne che
Si riferiscono a responsabilità
In materia di sicurezza nel lavoro riferite attenti di quali l'impiego di determinati materiali non vi era proibito in Italia ma solo se ne discuteva in convegni scientifici
Però come non vedere cioè noi parliamo di società libera ma siamo tutti attaccati al muro
Io mi auguro che che si commi che inizi una discussione
Più pubblicati più coraggiosa a questo proposito
Alla ricerca soprattutto del contrasto dell'abuso di potere e dell'affermazione dello stato di diritto
Dell'affermazione di un diritto di impegni un diritto sia della persona fisica che per la persona giuridica che costantemente
Reso quanto meno incerto insicuro c'è una diffusa fuga dalla responsabilità perché la società che insistentemente voi auspicata descrivete
è una società evidentemente della responsabilità
Voi invocate esaltate la responsabilità e l'autonomia che la sostiene lo spazio autonomo che la sostiene ma come ci può essere responsabilità capacità cioè di rispondere
In un contesto così insicuro come quello che si sta producendo
Nella nel e che deve dare vita ad una nuova stagione Dili io mi auguro di discussione a questo proposito
Tra uomini liberi
Perché si possa
Andrebbe davvero costruire in una un contesto nel quale quelle energie vitali di cui prima parlavo e che non la nazione ci sono che nonostante tutto resistono
Che sono tentato di orario di abbandonare il nostro Paese e alle quali non si aggiungono investitori esteri in queste condizioni
Però tutto tutti queste energie vitali si possono esprimere grazie e buon lavoro
Grazie dottoressa comica introdotto tra l'altro punti tutt'altro che banale cioè una quello che è oggi noto come il proprio il processo per il quale si sta verificando per la Checchin Carollo negli Stati Uniti chiamava
La
Difensiva me design
Cui i medici questo dato oggettivo invece tutta l'atto di una interpretazione giurisprudenziale che negli anni montata
Vengono spesso sottoposti al mondo che combattono in sede giudiziale difficilmente
Realizzabile con costi tra l'altro poi dal punto di vista dell'indennizzo tutt'altro che marginali siano insieme i sistemi sanitari regionali in cui laddove vieta scritto con prodotti assicurativi
Tradizionali si equi sistemi parlo io perché descrive il minimo da a Trieste dove in realtà si opera tramite una socializzazione dei costi del risarcimento cent'anni soprattutto per i primi rischi
Io naturalmente qui repliche introducendo poi il come nostro schema interlocutore il professor Capaldo impianto in quello che un modello
Di non ottimale abbiano detto spartirsi questo credo che conveniamo tutti
Di capitalismo il capitalismo relazionale
Per assicurare senatore Sacconi devo essere sincero che io vengo da
Piccola Trieste che non è certo un modello di società fluida da questo punto di vista anche stili di attività ripeto veramente molto poca mai
I ma dove anche l'idea che le azioni sono un dato particolarmente colpite da coltivare dal punto di vista delle ambizioni professionali ecco i costi del capitalismo tradizione relazionale
Dal punto di vista diede il sud-est ripercussioni
Sia come incentiva la corruzione io
Sostengo sempre attivi Gaudiano attratti dal confine si combatte meglio riducendo il ruolo della pubblica amministrazione piuttosto che non sanzionando con le leggi penali però incertezza normativa che sono uno degli altri sottoprodotto di questa
Volevo porre sul catalogo delle domande sui conti screenshot
Il punto però debbo dire la verità avendolo conosciuto
Sciopero consocio dal Libano affinché la professione su Buscaglione non mi ha invitato a presentare questo rapporto per
Occhetto intanto il rapporto che si sono susseguite negli anni
E mi sono reso conto dell'importanza di società libera e anche del terribili civile delle persone che l'animale
Credo che
Succeda libera a speculazioni altamente meritoria ma se abbia consentito è uno di reclusione ed al
Lo sarebbe ancora di più sono alla
Alla all'alla radice alla unisce costantemente la proposta molto proprio se non ci siano perché anche in questo rapporto sono molte molte proposte ma secondo voi le proposte dovrebbero sempre più incisivo se volete anche forse proprio
Provocatorio
E qui dunque quello che diceva il senatore Sacconi sempre molto importante cerco di andare ai fatti
Te non ideologico del più infatti Ciocchetti vedere con sgoccioli sovrappiù proprio del PD giusto all'utente e giustamente il tema quando diretto non
Largamente condiviso ormai l'idea che Mulas almeno a parole e largamente condivisa l'idea è che
Della sua duttilità da vari punti di vista di una società che
Dall'altro spazio anch'esso alle iniziative individuale
Sotto questo aspetto pure quella battendosi principi si può dire sfuggire vinta
Mi rendo conto che impattato con in più se non sono mai definitivamente gli utenti al costo comprovanti il fatto che
Su quanto è una situazione del nostro Paese
Se guardiamo alla soluzione sui
C'è il Capogruppo è tenuto a tutto quello che si dice tutto quello che
Parole precisa e non sanno sempre più attraverso i direi schiacciati dal da una burocrazia uscì uscì fronte una profezia implacabile
Quindi
Effettivamente bisogna dall'altro con
Riconosciuti citano i principi non apportiamo di cui sono stato detenuto ma quindici bisogna fare molto sul piano sul piano dei fatti
Inviterei tutti i giorni
Forse ormai un punto in cui ci si chiede di Gismondi letti battuto sulla società
Ne ha facoltà vecchio i singoli problemi sentirli
Per vedere che cosa effettivamente si può fare perché certi principi possono essere possono essere interni
Io darei per lo spazio è un ai principi astratti lasciati circolo
Evitare molto più spazio alle Corsetti dell'Italia di oggi che quello che si possono
Si possono si devono fare
Secondo i termini di liberalizzazione contiene norme cardine carica suggestivo bene Cardile carica
Se volete anche motiva educativa
Tutto questo l'abbiamo tutto il mondo
Discutiamo
I temi generali della questione
E tutti noi facciamo riferimento alle liberalizzazioni come motivo ispiratore di una politica
E saper
Voi scendiamo cominciano a scendere nei dettagli ci rendiamo conto che le cose sono tutt'altro che
Pacifiche nel senso che con le più un liberalizzazioni si intendono cose diverse ottengo meno
C'è una certa confusione su questo tipo
Un pozzo senza aver consentito di fare qualche qualche riflessione
Tullo
Lo dobbiamo
Dobbiamo renderci conto che in materia di opere ricezione appunto circa il motivo per cui
E questo è l'unico al mondo bancario
Parlo ponti vanno superati vanno superate non tanto
Affermando in crisi un principio la superiorità di una società libera quanto dimostrando il con il perché perché in una società che sua figlia di più alle persone devo non allo Stato tutti noi perché questo è il punto
E parlo di tutti i Comuni che circolano esso accedono magari ce ne rendiamo conto
E che libero di farlo l'attività un cementificio una qualche attività
Significa sul punto in più
Affidandola sensi dall'emozione abilmente alla logica del più forte alla logica dello stanziamento
L'ho saputo proprio comunico non sono in quest'ottica
Bucalossi generali non può che essere tutelato attraverso la presenza diretta dello Stato
Lo sappiamo tutti che volete così sappiano tutti che non è vero però questo quello proprio non ci sono contro Bossi lo dico non lo dobbiamo fare un ragionamento logicamente combattere
Dal concetto di liberalizzazione soprattutto quando ci si riunisce
I servizi pubblici implicita lato certe le regole quindi tutta la partita si gioca sulle regole
Si gioca sulle regole allora bisogna Bruson opera ora anche il problema è stato detto esemplificativa molti enti locali aspettare come potrebbero funzionare alcune cose piuttosto che fare una battaglia di principi
Gambe realizzazione una malintesa come talora
Sembra essere inteso come un implicito quello dunque scambio baratto tra la libertà
Di iniziativa dei singoli la solidarietà messaggio cioè io debbo se voglio allargare la libertà
Non posso che saperne di ridurre la storia di solidarietà non è più
Che poi sono e dove anche questo spiega
Cioè va detto va messo in evidenza e come il perché ecco io posso raggiunge livelli di solidarietà che vogliono in quanto esso tempesta
Io passo non sono alternative invece
Vengo da lontano vissuto forme del tempo vissute come alternative
Alta partono vanno al di sotto dei rischi di una cessione in città in un monopolio pubblico al volo quello pubblicano le meno pernicioso il molo collettiva
La stessa disattenzione deficienti alla Si.S.E. dice attenzione a chi sulla Tour la stessa l'assessore ci sia attenzione il corso è possibile
Ecco perché nelle questo questo
Questo concetto faccio qualche esempio
Zona sentita
Ora
In materia di sanità credo che ci sono tutti d'accordo sul fatto che
Ogni nessuna de poco che ci può dare una conquista semplicità per poter superare indipendentemente da coprire
Questi
Chiarito questo punto tutto il resto ingegneria
E lo Stato deve dire che cosa vuol fare deve dare deve stabilire le regole devi dire
Come pure un credito a favore di soggetti più deboli
Dopodiché
Solo i tecnici che si debba mettere a lavorare per trovare la soluzione migliore ora io credo che
Accanto
La formula che attualmente siamo in Italia per esempio praticamente
Ex tanti altri
Tanti altri modi in cui si dice poi si è organizzata in questi immobili molti sono certamente migliore rispetto alla
All'azione diretta dello Stato
Però
Ecco questo bisogna dimostrare
E noi spesso abbiamo la tendenza ad affermarlo in principio
Non ho depositato cioè se non potessimo dimostrare che oggi la spesa pubblica io concludo facendo delle simulazioni con un sistema
Diversa sia sapete la sanità potesse ciò può diminuire dell'otto per cento del dieci per cento abbiamo messo un punto fermo
Invece
Noi continuiamo con questa battaglia di principi
E che però sia già debole ascolto un po'no un po'le aziende non può no ecco ma
Non lasciamo ma il Sindaco ha secondo me per lasciare il segno bisogna andare concretamente sulle cose eccessivo sulla scuola anche qui e
Siamo tutti siamo siamo largamente d'accordo sul fatto che lascia una certa libertà in materia sia sia un fatto positivo
Però
Bisogna poi vedere concretamente come fu funzionario ci Schillaci di scuola in un certo senso libera
E con lo Stato deve dare alle regole lo stato di diritto né intendo intervenire a favore dei ceti più deboli i ponti ponendo un problema di ingegneria organizzativa starei per dire
Questo è un punto su cui
Secondo me bisogna insiste
E
Scuole sanità sul piano fu fatto questi due sì vuole fare un altro il fisco trascurabile se ne sono due sebbene i quali
Direi che proprio la creatività della persona importante
E quindi vanno introdotte duo così di di creatività della persona a vari introdotte
Parlo dei dettagli
Perché se no rispetto questi discorsi ormai sono anni anni anni che li faccia e
Risultati sul piano pratico abbiamo concepito ben poco perché chiama
Sui saldi rispedisce le prendiamo rende l'ideologia discusso
Il suo discorso dev'essere portato successivamente ed è pari a un ultimo aspetto vorrei toccare di cui sto
Vorrei parlare siccome non ce ne parla mai vorrei parlare un po'di liberalizzazione rispetto alla
Spettano
Il Papa ha diritto ad avere il diritto al lavoro
Ora voi sapete benissimo che la Costituzione
Si augura
Grave l'articolo uno
Insidiose proposte
Dopo questa storia
Veridicità
Si abroga l'articolo uno o che lo conoscete benissimo quello ripeto per cioè l'articolo quattro il cruccio
Che la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e con orgoglio che le condizioni che tutti gli effetti riferite così
Ecco le banconote ma questo diritto in Italia
I sistemi di tutorato
E qui si mostrava Zerlottin dubbi in proposito
Invece aveva per oggetto il rapporto è molto di più in generale gli ho domandato perché questo come il provvedimento
Ora se c'è un settore che andrebbe liberalizzato
Proprio quello quell'esito e lavoro
Perché questo settore elettrico sappiamo
Abbiamo una sorta di monopolio
Cioè c'è costato i sindacati costituisca una sorta di
Dicono proprio
Dottor Nicoletti termiti
Indipendentemente poi dal fatto che queste regole tutto e di non un tutto e il diritto di tutti
Per esemplificare oggi come oggi
Ci sarebbero persone disposto a lavorare a questioni diverse da
Da quelli previsti dei contratti standard
Ci sarebbero
Te lo chiede disposto accetto condizionata Carlo senza nulla non possono fare
Di fatto impedito
Allora dominante
D'accordo che il contenti più debole che lavoratore deve essere tutelato pensiamo
Lo stiamo a discutere di questi pezzettini se troppe opere se rispetto però è possibile non ci sia qualcosa di meglio di quello che succede oggi
Cioè qui non è tanto io non discuto su un piano operativo devono dell'assegno di Stato sindacato in questo modo però posso anche accettare
Per la gestione di questa situazione monopolistica che lascia perplessi
Oggi però è gestito a questa situazione
Col più o meno così
Empiricamente si stabilisce un livello di protezione sociale dico rapidamente perché
E perché dietro periodicamente sedici balzo ma il lavoratore dovrebbe essere protetto e via
A parte il fatto che la protezione sociale dei lavoratori sappia chiedete sempre
Scaricato sulle imprese mentre invece sarebbe bene che una parte fosse anche riversato sulla fiscalità generale ma questa parte parte questo aspetto perché si stabilisce empiricamente i livelli di protezione e poi
Il numero di posti lavoro diventa
Non tutti possiamo constatare
Una variabile
Sentiti precipua
Allora
Io dico benissimo accettiamolo pure questo accettano pure questa situazione di monopolio in una condizione
E lascio diciamo stato sindacato
Per l'utile sul sindacato e si faccia carico a detta e dei problemi di tutti coloro che ci accomunano
Tanto di alcuni
Perché se no qui bisogna immaginare qualche altra soluzione per tutelare e difendere questi quelli che non lo trovo
Allora
E concludo
Io ho visto con attenzione questi rapporti precedenti eccetera e se niente mi è consentito vorrei punto esortare ad essere più
Non ci siete più concreti
La bellici ridiscutere
Ma
Chiedono incida all'apparenza Lucio cioè
C'è un altro è già abbastanza diffuso
Bisogna vedere come declinare questi principi io punto e non a caso portare nella perché mi sono occupato dividevo stando all'opposizione quella questione del per lavoro se cioè un certo ordine il quadro una liberalizzazione sarebbe necessario questi
Promuove
Cioè in tutto il partito deve dettare delle regole diverse questo
Cioè va beh guardi il monopolio se si dimostra che questo monopoli indispensabile per tutelare contraente più deboli non so se è così ma mettiamo che sia vero valore la cessione del mondo ma non può essere fatta in modo in cui viene fatta dal Presidente Nottola l'ora
Io raccomanderei di fare una battaglia di questi
Già acciaio sanare un tema stima mollare finché non si hanno già ottenuto qualche risultato grazie cosa che volevo qualcosa di più
Più specifico non amabile ha introdotto secondo me o meglio ha dato una risposta
Creato una parziale risposta a uno dei temi di fatto abbiamo sollecitato una riflessione quello che la Regione cioè il problema del diritto del lavoro e della struttura di rappresentanza
Del mercato del lavoro è uno dei temi istituzionali secondo me che è opportuno chiarire
Cioè la rappresentanza degli interessi selezione dei pretesi portavoce di quegli interessi
E allora sul presupposto della che credo di cosiddetta rappresentatività sindacale per cui noi riteniamo che dati non emanano perché su questi sindacati sono gelosi simili
Il sindacato a
Di e ci rappresenti settantotto per cento dei lavoratori e quindi in grado di poter essere interlocutore per la negoziazione io su questo sono d'accordissimo prezioso che questo è una delle tante i tanti polemiche
Nella mia prolusione ho cercati guai come un tempo temi che devono essere inquadrati almeno concettualmente Monte
Solo una battaglia di principi
Ma perché se non abbiamo bene in chiaro che secondo me la nostra prospettiva la patria che può aiutare a comprendere qual è il beneficio infatti questa rottura di questa impostazione di una di un
Di una realtà rappresentativa che non è reale perché perché a fronte di queste tanto otto per cento di pretesa rappresentatività
Vediamo il ventidue per cento inutilità o generosamente in favore dei rappresentanti sindacali timbro con un criterio di rappresentatività della contrattazione collettiva anziani di lavoro
Imola presentati
Per chiudere il problema è che il problema anche la scuola è inutile far valutare
Il professore di latte neri dagli studenti metto in merito personali andrebbero valutati dai laureati dopo cinque o dieci anni da quando hanno conseguito il titolo per vedere se effettivamente quel titolo di studio è stato utile per accedere al mercato del lavoro questo il punto essenziale
E anche su questo un rinnovato il ruolo delle rappresentanze sindacali non più come rappresentanza collettiva non come assistenza individuale della droga attuale per poterne questi le condizioni individuali speciali due con l'appello è un tabù benissimo noi partiamo da una prospettiva individualistica ne siamo favorevoli
Io ho molto apprezzato e su questo tra l'altro perché l'interlocuzione può seguisse con l'onorevole Gentiloni riferimento al concetto di egoismo barra solidarietà non è sufficiente o meglio d'individualismo come contrapposto alla solidarietà
Non è assolutamente vero il bacchettata insegnava che la lettera l la il contrario dell'induismo e la solidarietà in un contesto di rinvio risma il collettivismo i due termini non sono opposti
E questo è un punto che una battaglia di dai io credo o meglio l'affermazione la chiarificazione di questi presupposti si è utilissima perché altrimenti non siamo in grado di governare i processi di riforma e li subiamo
E su questo perché un elemento di possibili
Grazie
Ci
Sembrano quindi senatore Sacconi e cedo la parola quindi al massimo sono Gentiloni che su questi punti perché magari
Approfondisse percepivano intelligenti suggestioni pone sul Capaldo il tema alla nostra discussione
Sì io ringrazio naturalmente anch'io minimi aggiungo nei
Allora
Congratulazioni per il resto il lavoro che
Che viene fatto da da società libero per il rapporto
Ma io vorrei fare
Una considerazione generale per un paio di esempi la considerazione generale per la verità
Parte da un
Non stimolo delle cose che ho ascoltato dal dal professore
Capaldo
E che mi scuso con lui in anticipo utilizzo un po'
Così strumentalmente per per nel mio ragionamento perché
Son convinto che lui in buona parte condivide quello che io via cinque
Fermo restando che io
Sono con lui a dire
Concentriamo se possibile l'attività dei
Di chi lavora nei diversi
Sync Tenconi partitico nei gruppi parlamentari
Sul sulle poi SIS rendiamo più incisiva le proposte che traducano questi principi
E
Tra l'altro il professor Capalbo lo ha fatto su diversi temi in questi ultimi mesi nel rapporto si fa riferimento
Varie
Su vari aspetti a questo sia sul tema dell'abbattimento del debito pubblico sul tema della giustizia ci sono
Ma
La premessa
Siamo sicuri
Per questo dico l'uso un po'strumentalmente che sia vero
è stato vero per alcuni anni no che c'era una dialettica tra principi condivisi realizzazioni tutto sommato deludenti insoddisfacente
Cioè in fondo l'idea liberale che nell'Ottocento era stata molto minoritaria e in questo Paese
Aveva vissuto
Nell'ultimo periodo del Novecento e all'inizio del nuovo secolo
Una improvvisa popolarità questo è vero era condivisa praticamente
A dire addirittura una partenza delle due principali forze politiche che noi abbiamo in Italia la partenza di Forza Italia nel mille novecentonovanta quattro
E la partenza del Partito Democratico nel due mila e sette
Per certi versi avevano
Sottintesa una sorta di cui ne liberale che le teneva insieme
La mia sensazione è che
Ho ci siamo in un
Atmosfera dal punto di vista culturale completamente diversa
Che penso che quindi
Non sia così arretrata la necessità di una battaglie anche sui principi culturale cioè la mia impressione la dico brutalmente che la crisi di questi ultimi due o tre anni
Rischi di
Quasi spazzare via molte idee liberali che avevamo dato e per consolidate
Quasi un infanticidio nel nostro
Il sistema
Politico cultura
No perché
Veniamo da un secolo in cui le grandi culture dominanti
Nonostante inauditi nel nostro Paese erano state la cultura Palazzo sappiamo
A una fine di questo secolo in cui anche per la contaminazione europea si erano fermati alcuni principi generali
Ma oggi io non mi sento di dire che questa
Oggi intendo negli ultimi due anni nel mezzo della crisi
Più grave
Che vive il nostro Paese forse dal dopoguerra
Che questi principi siano principi condivisi
E quindi non sono convinto che la frontiera politico-culturale sia come è stata in effetti dieci anni tra
Enunciazioni e
Poi si è messo
Enunciazioni tutto sommato e condivise e poi
Poi si rischia producono la riforma forense di cui prima parlava il nostro moderatore dettata dal dalla
Dal consiglio
Del
Lo sfondamento Grillini no è uno sfondamento liberale
è il primo partito italiano dal punto di come singolo partito
Dentro
Anche partiti più consolidati
Mi sembra che
Si sia fatta strada nell'ultimo anno negli ultimi due anni ma soprattutto nell'ultimissimo periodo
L'idea che soltanto da una moltiplicazione delle politiche degli interventi e delle politiche pubbliche
Ma non solo in economia anche sul terreno della produzione normativa di cui parlava il nostro moderatore
E della
Conseguenze che possono esserci dal punto di vista dell'abuso di potere
Di cui di cui parlava Sacconi e che non riguardano solo la giustizia riguardano la burocrazia riguardano la privacy pensate a tutto quello che che ruota attorno alla
All'incredibile massa di di
Conoscenza sulla vita delle persone che oggi possiede uno
Alcune grandi multinazionali anche alcune grandi aziende italiane
E
La condizione più diffusa oggi nel ceto politico italiano e che solo
Una accresciuto ruolo dell'intervento pubblico in economia
Magari accoppiato a un tono di voce più alto nei confronti della signora Merkel può risolvere i problemi del
Del Paese
E se
E circolano nostalgica del Liri
Ma non è un un non credo che sia su una mia considerazione uno qualsiasi discussione in cui
Chiunque di voi partecipa a proposito del ruolo della Cassa depositi e prestiti
Sfocia in una roba di che
Che nessuno ovviamente chiamarli facciamoli ieri ma che sostanzialmente
A dietro
L'idea no per cui
C'è la crisi dell'Ilva c'è la crisi Telecom c'è la crisi dell'Alitalia c'è la crisi a
Che cosa si fa
Allora io
Io son convinto che
L'attività atti di qui ci sono c'è centrale ci sono persone che sono battute su questi temi per
Per decenni
Oggi sia particolarmente pure preziosa anche sotto il profilo culturale lo dico
Con una impostazione ovviamente complementare alle cose che diceva prima il professor Capalbo ci mancherebbe non perché
Se poi non ti misuri sulle polizze SIS
Non non esisti però attenzione e non credo che sia un problema che riguarda il suo ruolo il partito di cui io faccio parte del Partito Democratico dove
Ci sono delle componenti molto molto rappresentative forti che teorizzano che scimmiottando Margaret Thatcher teorizzando
Che l'individuo non esiste
Ma scritto in documenti fondamentali della nostra discussione interna
La società e tutto l'individuo non esiste
Non
Non sarebbero state
E che
Vedono nella
Nell'esperienza di una certa Sinistra liberale a cavallo
Dalla fine degli anni Novanta uno spauracchio andrà combattere ma non sono posizioni marginali
Sono posizioni molto consistenti nel dibattito europeo
Perché non sono naturalmente per la la
Il disastro che si è prodotto negli ultimi
Dura
Ma che rischia di trascinare con sé
Un
Prima dicevo scherzando infanticidio ma una negazione di alcuni principi che sono diventati condivisi
Soltanto negli ultimi vent'anni in Italia
E che improvvisamente cominciano a essere messi in discussione in modo molto molto radicale
Quindi io credo che sia
Fondamentale per chi poi è impegnato in politica noi cerchiamo di farlo nel Partito Democratico
Penso che una
Un pezzetto della sfida del del sindaco di Firenze Renzi riguardi anche questo punto
E alla restituzione della piena cittadinanza dell'idea liberale anche
In un momento
Non è un'idea per per momenti di vacche grasse non è un'idea
Soltanto per
In
Non è un'idea spazzata via dalla crisi
è vero che la crisi suscita domanda di protezione sociale domanda di intervento dello
Dello Stato domanda di
Paura
Prima
Usava questo termine Maurizio Sacconi la crisi determina paura paura sociale paura
Economica
Ma la reazione non può essere una una negazione di quello che si è affermato faticosamente in questi
Ultimi quindici vent'anni
E che poi ha fatto molta fatica ad essere messo in pratica su questo concludo
Facendo solo due due esempi
A me ha colpito per fare uno dei due esempi che nell'ultima relazione dell'avvocato Pitruzzella all'Antitrust
Si sia
Tornati a parlare una
Di una questione
Vecchie di più di dieci anni in Italia
E che però es seguendo io un po'anche la politica locale abbastanza da vicino è una questione gigantesca e non risolta che è quella della liberalizzazione del sistema ferroviario locale
Presidente l'Antitrust ha detto
Papale papale chiaro e tondo che un tentativo che era stato fatto in Italia di liberalizzazione in questa direzione nella nord in Lombardia
è stato chiuso spento dal monopolista pubblico lo ha detto l'Antitrust non non è la tesi della parte lesa o di o di un giornale
Vero è falso non lo so io so che
Ad esempio nella nostra Regione
I sistemi ferroviari locali se poi dovessero
Mettere in concorrenza i lauti contributi che a livello nazionale vengono dati alla Regione per finanziare il trasporto ferroviario regionale
E che vengono di fatto trasferiti a un singolo soggetto in regime di monopolio
Può darsi che il nostro sistema può darsi a parte che alcune tratte si finanzierebbe lo da sole pensa la Roma-Fiumicino scusate se faccio un po'
Localista no altre certamente se vogliamo trasformare la Roma-Formia in una metropolitana di superficie non si finanzia da sola ma ci sono
Fondi molto consistente che lo Stato trasferisce alla Regione Lazio per il trasporto ferroviario locale dove finiscono questi fondi
In parte a a sanare il debito della sanità e in parte da un soggetto unico
Ci ci sono tentativi in corso in Italia a Torino sta succedendo qualcosa ma
Secondo esempio
La la rete di di telecomunicazioni oggi è
Forse
Uno dei monopoli ma forse il monopolio naturale più importante che c'è in questo Paese essendo vinta quel monopolio naturale dipende l'accesso a internet quindi non è
Soltanto un asset economico industriale importante ma è una roba che ha a che fare con tutto perché internet ovviamente a che fare con tutto
Si arriva finalmente alla da parte di Telecom ha una sua decisione telefono un'azienda privata può deciderlo non deciderlo non è un
Un suo obbligo nessuno la può
Da questo punto di vista espropriare forzare
Però mi colpisce che nel momento in cui Telecom decide di andare in questa direzione
Lo Stato che invece deve dire una parola essendo che questa operazione completamente
Dipendente dalla possibilità che
Si Associna degli investimenti di lungo periodo per l'appunto dalla Cassa depositi e prestiti
E questo ovviamente apre il problema della competizione in un settore come quello della
Telefonia fissa si diceva una volta in realtà della rete fissati nella rete in fibra
Fissa che è una competizione al momento molto limitata quasi inesistente per ragioni storiche noi non abbiamo le TV via cavo e quindi non abbiamo competizione sulla rete fissa come scende negli Stati Uniti o in alcuni Paesi europei
C'è un orientamento del del Governo alla Cassa depositi e prestiti su questo punto o questa dinamica che è fondamentale dal punto di vista della liberalizzazione
Immaginate i problemi che sono implicati nel
Chi compete e chi controlla l'accesso a internet in un Paese
In una dinamica in cui dentro questo
Problema potrebbero anche affacciarsi investitori extra europee
E
Rispetto ai quali
Nuovi in Europa abbiamo un atteggiamento molto più aperto di quello che ci sarebbe gli Stati Uniti che neanche gli farebbero avvicinare di di qualche chilometro a
I nodi dell'accesso alla rete
Ho fatto solo questi due esempi per dire ferrovie locali scorporo della rete
Telecom e
C'è una fortuna linea del Governo non verso Telecom ci mancherebbe ma prezzo una
Un soggetto come Cassa depositi e prestiti
Controllato dal Tesoro che riguardi
La la competizione nell'ambito di questa rete scorporata alle regole di governance l'accesso eccetera
Per dire che ci sono ancora molte battaglie da
Fare tante altre sono contenute nel rapporto
Ma per ribadire che
Alle spalle queste battaglie
C'è quella che io non considero una
Partita vinta una causa conclusa ma
C'è una
Battaglia culturale
In un contesto che
Io personalmente non voglio essere pessimista considero rispetto a cinque o dieci anni fa molto meno favorevole proprio sul piano della
Cittadinanza politica di alcune idee nella discussione pubblica e quindi mi auguro che
Il lavoro di società libera e di altri
Continui anche a a dare battaglia sui contenuti oltre a affilare sempre più se possibile
La lama delle delle policies e delle proposte di me grazie
Grazie a Paolo Gentiloni potremmo dire a chiosa di quanto
Appena detto l'onorevole che più di condivisi e di condivisione
Di nipponici siderali si è trattato di un delle l'effetto di un fenomeno inflattivo sostanzialmente quindi la sua valutazione del significato di questo e poi il sistema che può infatti sono diventate sostanzialmente oggi soprattutto
Viste con particolare diffidenza
E lui
C'è una sola parola Andrea Marcucci Presidente la Commissione cultura del Senato che credo potrebbe illustrarci fosse unica
Sì applicativi o meglio alcune suggestioni proprio in materia di cultura quindi la possibilità credo che queste proposte o queste analisi
Possono
Aderire nel settore dei beni culturali tra i consumi sempre Marcucci grazie
Anch'io ho apprezzato molto il lavoro di Società libera della quale in breve tempo sono anche stato Presidente all'epoca che ero
Imprenditore e non diciamo parlamentari e rappresentanti delle istituzioni
Quindi mi fa piacere in questa occasione ringraziare Vincenzo pulita che il direttore professore De Vergottini
Chi è il Presidente del
Comitato scientifico per gli sforzi del lavoro di supporto
Per un'associazione culturale anomala perché non schierata politicamente in termini partitici
Ma molto impegnata politicamente in termini culturali e che noi tutti diciamo avremmo il dovere indipendentemente dalla condivisione delle idee esposte dal rapporto dalle altre iniziative Società libera
Di supportare con tutti i mezzi possibili
In effetti in questo l'apporto per esempio su alcune cose io non sono specificatamente d'accordo sulla questione per esempio che sarà diciamo
Apparsa chiaramente in evidenza cioè la posizione presa sulla TAV e sulla grande infrastruttura
Ferroviaria tanto discusse in Italia e io non sono allineato con su quanto emerge su una
Forte critica che è legittima neanche ben strutturata macché
Personalmente non non condivido
Però
Dico due cose che io ho letto e faccio un esempio specifico sul mondo dei beni culturali molto interessante secondo me appropriato e che rappresenta perfettamente i tanti mali del nostro Paese
D'Italia a fatto le proprie scelte nel tempo io non credo che
Si sia arrivati dove siamo arrivati nel dopoguerra con le scelte che sono state fatte con
Diciamo la componente politica liberale sempre costantemente minoritaria con i grandi partiti Partito Comunista Democrazia Cristiana sono frutto delle scelte consapevoli dei nostri concittadini fatte nel tempo
Il secondo me anche secondo una logica precisa cioè dal modello
Consorzio attivo diciamo istituzionalizzato nel ventennio
Fascista si è decisi diciamo nella scientifica e quindi con undici secondo me con scienza e coscienza
Di passare a un modello di democrazia distributiva che le due grandi forze politiche hanno gestito investendo quello hanno gestito anche una politica di consenso
Che ha funzionato fino a quando diciamo ci sono state le condizioni macroeconomiche affinché ciò avvenisse
Appunto frutto di un una scelta molto precisa e anche consistente anche
Diciamo durevole nel tempo
Il problema di questo modello
Si è voglio dire incrinato in condizioni c'è agli ordini economico massiva secondo me incrinato
Perché gli è mancata una gamba sostanzialmente che è molto legata a nostro modo di di di pensare al modo di pensare di Società Libera che è quella della responsabilità individuale
Perché non è escluso che un modello di democrazia e distributiva potesse anche funzionale
Anche in marginalizzati in qualche ambito in alcuni casi anche in ambiti consistenti diciamo la libertà individuale e la capacità critiche relativa
Dei singoli ma
Con una società dove l'etica della responsabilità individuale fosse stata talmente forte
Da voglio dire creare comunque una corretta gestione della cosa pubblica e anche delle attività economiche gestite dalla cosa pubblica
In realtà a questo in Italia non c'è stato e non c'è stato negli anni e credo che sia il problema che dobbiamo affrontare ancora oggi e credo anche sia la soluzione al problema cioè la riattivazione di questa mia responsabilità individuare come chiave diciamo di una rinascita del sistema Paese che possa liberare energie positive dei singoli e degli individui in un quadro
Anch'io che anch'io faccio preoccupato sulle attitudini politiche culturali
Che vanno per la maggiore negli ultimi tre-quattro anni anch'io trovo all'interno del PdL come all'interno del centro sinistra nello specifico del mio partito il Partito Democratico
Una
Avanzata di posizioni che per dare dignità definiscano si autodefiniscono neo keynesiane ma che in realtà sono
Stataliste e interventi viste
Come soluzione al problema diciamo della crisi quindi sono anch'io molto preoccupato nel novantasei
L'allora Ministro dei beni culturali se mi ricordo bene Walter Veltroni fece una bellissima riforma sulle fondazioni lirico-sinfoniche uno dei grandi patrimoni del nostro Paese
Questa riforma aveva alcuni obiettivi uno fare entrare i privati sia con fondi propri sia con diritti di governance all'interno delle fondazioni lirico-sinfoniche
Dunque affermare l'autonomia di queste nuove fondazioni di diritto privato
L'autonomia gestionale e quindi l'esigenza del pareggio di bilancio eccetera eccetera
Aumentare l'efficienza l'efficacia meccanismi diciamo che potesse ero diciamo cioè il
Processo virtuoso no
Intermedi
In termini di produttività in termini di di di qualità culturale in termini anche di diciamo lo sviluppo costituzionalmente previsto della cultura nel nostro Paese
In realtà noi ci troviamo in una situazione di drammatica crisi di queste fondazioni dopo periodo abbastanza limitato le quali si sono sviluppate perché è mancata la responsabilità individuale a tutti i livelli
Le fondazioni lirico-sinfoniche sono state gestite in maniera clientelare
Ovunque c'è un numero di dipendenti esorbitanti che ha trovato meccanismi di accordo tra la politica diciamo l'imprenditoria locale che ha potuto meglio fare svolge dei propri affari in Fondo sindacale che ha gestito accordi diciamo indipendenti l'uno dall'altro e che usavano la famosa prima della Scala una dei quattordici fondazioni ma di tutte le fondazioni
Come strumento di pressione per
Migliorare anno su anno le condizioni dei lavoratori delle fondazioni il ricorso sinfoniche fino a portarle oggettivamente grandemente e fortemente fuori mercato
Poi
Oggi ci troviamo in quattordici fondazioni che complessivamente all'epoca furono pareggiati tutti i bilanci hanno credo complessivamente trecentosessanta milioni di euro di debiti
Hanno
Tutto meno che una
Bilanci drammaticamente in deficit
Hanno condizione dei lavoratori completamente fuori controllo e fuori dal mercato hanno una sostanziale incapacità di muoversi sul mercato sui
I privati salvo qualche eccezione alla Scala voglio dire non so sostanzialmente non si sono
Non si sono visti e quindi
Come un provvedimento che normativo
Secondo me positivo che andava nella giusta direzione che apriva certi scenari
Grazie alla mancanza di responsabilità individuale e collettiva secondo diffida svolgeva degli amministratori dei consiglieri di amministrazione degli enti pubblici che erano soci di queste fondazioni
Dei privati che hanno trovato dei meccanismi diciamo appunto distributivi per cui
Magari entravano con una piccola sponsorizzazione a fronte di un grosso appalto dall'altra parte
E questo si è fatto diciamo un grave danno oggi CUP molto complesso in questa situazione da risanare molto difficile certamente pur
Propongono probabilmente era sbagliata la formula probabilmente la guerra a farlo però la responsabilità individuale manca
A tutto il livello attratto accogliendo l'eccezione
Una sezione necessarie per eliminare l'eccezione sono i fatti sui finanziamenti della scala scarica un sito
Non sempre ha richiamato anche perché si e poi borsine condizione diciamo economiche locali diverse rispetto ad altri territoriali no ma eccetera comunque
Può darsi che fosse sbagliata la formula era un processo però diciamo che andava in qualche maniera ad aprirsi al mercato al coinvolgimento del privato a creare delle responsabilità sui bilanci
Ma a dare un'autonomia gestionale accredito meccanismi che secondo me in qualche maniera avvicinavano invece ci hanno poi allontanate dalla soluzione di tutto questo che tutti
Tutti destra sinistra evocano
è sostanzialmente una nuova statalizzazione di tutte le fondazioni lirico-sinfoniche in modo che qualcuno ripiani tutti i debiti tutte le assunzioni fatte in questi dieci anni senza concorsi vengano sostanzialmente stabilizzate e si comincia daccapo quindi
Lo diciamo il clima e pesanti rischi sono sono grossi
Io molto una qualche speranza per il nostro paese
La nutro un po'più un quadro generale di grande necessità
Uno di essi io vengo dalla campagna se è vero il proverbio che
La fame far uscire i lupi dei boschi in questo caso il lupo mi auguro che sia la libertà
E l'obbligo di esternare ad essere competitivi
Di tornare ad essere creativi di tornare a dare lavoro a creare lavoro a distribuire ricchezza crei dei meccanismi virtuosi forzati dalla necessità non
D'altro
Che diano supporto a
A diciamo no
L'individuo e le sue possibilità anche in ambito economico di lavorare al meglio obblighino sistema pubblico a ridurre diciamo i meccanismi burocratici
Obblighino il sistema pubblico ad essere più efficiente pensiamo
Propongo di responsabilità individuale che in Italia per bloccare o per ridurlo per fermare le assunzioni pubbliche si arriva a dire che si fa il indiscriminatamente blocco del turnover perché a qualsiasi livello i nostri dirigenti pubblici
Sono giudicati da legislatori e non in grado
Di definire
Dove hanno necessità di nuove assunzioni dove non ne hanno per cui si dice nessuno può assumere o si assume su cento licenziati se ne assume
Venti su straccetto pensionati si riassume venti famoso notte al nove del venti per cento
Cosa testimonia questo che testimonia che la carenza di responsabilità e a tutti livelli anche livelli più alti anche delle grandi partecipate pubbliche anche dei grandi Ministeri quindi dei cuochi del del Palazzo del quale poter a io credo che la necessità sarà quella che ci potrà aiutare insieme alla capacità creativa degli nostra dei nostri imprenditori dei nostri giovani
Della de de de il meglio che questo Paese sarà in grado di esprime in un quadro comunque estremamente estremamente complesso detesto
Altri alimenti altrimenti se non ci affidiamo a un processo
Diciamo necessariamente lungo che quello di risolvere questa crisi
Con meccanismi normativi che devono necessariamente seguire il processo parlamentare credo che i tempi saranno talmente lunghi da mettere a rischio
Diciamo un quadro complessivo o no
Diciamo in maniera oggettiva e in maniera estremamente drammatica dopodiché
Società libera è una piccola cosa una cosa importante io apprezzo molto da un consiglio aggiuntivo a quello che ha dato il professore
In parte lo do a me stesso essendo diciamo un membro del direttivo che è quello di trovare
A svolge le un'opera didattica nei confronti della classe politica
Senza schemi ideologici
Ma con grande
Linearità e determinazione
Grande pragmatismo perché Innella drammaticità della situazione data siccome siamo convinti che
Le ricette che qua sono contenute siano le con le ricette giuste bisogna convincere
Il corpo decisionale
Diciamo del processo che ci ha portato a queste ricette quindi del processo culturale che ci ha votato aperte
Certe quindi di invito oltre ad essere diciamo propositivi in termini di proposte effettive sulle questioni è quello di concentrare quindi mi fa piacere l'iniziativa di oggi qua al Senato Prodi concertare iniziative affinché questa attività così importante che i nostri professori fanno che società libera
Svolge che non ha diciamo il necessario impatto mediatico nei confronti di tutto il Paese che è difficile che lo abbia lo potrebbe avere invece nei confronti dei diciamo dei
Parlamentari del governo delle istituzioni locali e ci può sicuramente aiutare a lavorare tutti insieme per un'Italia un pochino diversa grazie
Grazie Andrea Marcucci
Per le considerazioni che sostanzialmente
Condivido perché traggono un po'le sfide di quello che è anche l'impegno istituzionale di società di libera
Calato con un manifestazione di particolarmente gradito interesse ha chiesto di poter portare degli indirizzi di saluto il professore Giandomenico Mosconi della università
LUISS Guido Carli fior di questo gradito commerciali che cura tra l'altro un Osservatorio sulle liberalizzazioni
Prego
Sì grazie
Alla LUISS abbiamo attivato questo
Laboratorio nell'ambito del Dipartimento di giurisprudenza e quindi non sotto il profilo
Solo economico ma anche giuridico credendo in una
A combinazione tra giuristi economisti
Naturalmente anche da parte mia c'è un forte apprezzamento
Questo nuovo rapporto sulle liberalizzazioni
Che però per il numero è l'undicesimo e dodicesimo ci dice che lei vede anzianità gli ha sono un processo infinito perché si parla sempre di realizzazione passano gli anni ed iniziamo a parlare di liberalizzazione
Intanto volevo dire che cosa personalmente intendo per liberalizzare secondo me la liberalizzazione da giurista
E rimuovere gli ostacoli giuridici che derivano da regole di origine pubblica e che limitano la concorrenza di un determinato settore
Questo vuol dire
Che certo settore c'è difficoltà di ingresso c'è difficoltà di esercizio restano in prese che dovrebbero uscire perché non sono efficienti o peggio sono insolventi
E in Italia qualche esempio ce l'abbiamo diciamo così
Credo che vada detto un'altra cosa che liberalizzare
Non vuol dire abolire le regole
Pensare che liberalizzare vuol dire dall'oggi al domani eliminare ogni regola e non soltanto un'utopia ma anche una cosa sciocca
Liberalizzare vuol dire ridurre le regole nella massima misura possibile per garantire l'equilibrio tra
Il rispetto di interessi pubblici di interessi generali del libertà di impresa e
Qualunque società anche la più liberalizzata anche in quelle inglesi anche con l'americana hanno ovviamente regole regole importanti per disciplinare i mercati i settori
Una cosa diversa
Parzialmente diverse privatizzare e cioè vuol dire
Che vuol dire fare uscire dallo stallo stato da società leader
Di settori ormai anche spesso enti locali perché c'è anche il problema degli enti locali delle società partecipate dagli enti locali
Che è una cosa che dovrebbe essere eccezionale perché lo Stato che
Sarà nelle società è uno Stato che non fa il regolatore dell'arbitro ma fa il competitore e questo dovrebbe essere giustificato soltanto dalla presenza di
Rilevanti interessi pubblici
Perché è ovvio che ogni qual volta c'è un interesse pubblico come dicevo prima c'è un interesse anche a non liberalizza are completamente o non privatizzare
E quindi volevo
Vorrebbero riprendendo un tema che è stato toccato oggi che è quello di Telecom
Che deriva da una privatizzazione ma se oggi c'è un problema di rete fissa e perché la privatizzazione è stata fatta assenza di paralizzare senza pensare a che cosa voleva dire privatizzare
E oggi ne abbiamo le conseguenze ne paghiamo le conseguenze i
Come per esempio per il caso ENI Islam che neanche quello è rilevante e poi si cercano delle soluzioni più o meno
Di Fortunato
Ancora un'altra cosa è semplificare cioè ridurre gli oneri burocratici sono tutte questioni connesse ma sono diverse ora
Se posso esprimere un parziale dissenso sull'ultimo rapporto io credo che in Italia con il Governo moltissimo rimesso in moto il meccanismo di liberalizzazione
Non quello di privatizzazione ma quello di liberalizzazione esigui
Per la prima volta siamo un Paese più liberalizzato che da liberalizzare
In realtà il cinquantadue per cento ma insomma se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno un traguardo importante è stato fatto
Però dicevo e concludo questo intervento liberalizzazione da noi è un processo infinito allora perché è un processo infinite
Io credo che ci siano due problemi uno è un problema che oggi abbiamo sentito evocato tante volte che è quello della strategia
Perché in Italia non c'è una strategia di liberalizzazione ma si va avanti un po'a caso un po'per modo un po'perché ce lo impone l'Unione Europea un po'perché
Quando le cose vanno bene quanto meno c'è questa
Quest'idea che sia giusto liberalizzare
Ecco l'esempio delle professioni è un esempio illuminante e dal due mila undici che c'è una spinta che viene dall'Europa dall'Unione europea per liberalizzare questo processo è andato avanti
In maniera più o meno significativa siamo arrivati alla riforma
Delle professioni organizzati in ordini
C'è stato un DPR attuativo e poi abbiamo fatto
Una controriforma che quella della professione forense
Per carità io faccio l'avvocato sono capisco benissimo le esigenze però già abbiamo
Delle regole generali sulle professioni ordinistiche abbiamo delle regole generali sulle società varia tra professionisti e delle regole tutte intervenute nel giro di due anni completamente diverso in materia di professioni legali
E abbiamo delle regole ancora diverso in materia delle cosiddette professioni non organizzate dove c'è stata una grave leggi Parlamenti origine parlamentare
Che ha la legge numero quattro del due mila tredici che ha disciplinato in maniera ancora diversa la materia allora
Qual è la strategia di liberalizzazione delle professioni
Non c'è
E quindi
E e vado al secondo punto la questione
Io credo che in Italia c'è anche un problema di certezza del diritto anche questo è stato evocato e di attuazione delle riforme io credo che se smettesse i modi fare riforme per un po'lo dice al calo dicono tante
Persone e attuassimo quelle che abbiamo fatto
Pensando a qual è la strategia che deve esserci dietro a un processo di liberalizzazione faremmo una cosa giusta
Sono ricerche del Parlamento ripresa anche dal dal presidente dell'Autorità antitrust e anche dei saggi ancor prima
Che in Italia per
Attuare una riforma di media complessità ci vogliono due anni
Quindi da quando si inizia ed è quasi sempre
Una un impulso governativo un processo di riforma un impulso governativo fatto in realtà senza
Nessuna analisi di impatto della regolazione quindi sono scelte di policy più o meno
O di gruppi di interesse che motivano degli interventi non si sa quale sarà l'impatto di questa regolazione questi arriva all'iter parlamentare e poi ci sono gli maxi emendamenti emendamenti
Poi si vara la riforma poi ci sono i provvedimenti attuativi
Provvedimenti attuativi che sono quattro cinque volte superiori al alle leggi che livore provvedimenti di rango legislativo che immotivato si è calcolato che
Il decreto letta deve attuare ancora più della metà
Dei provvedimenti secondari del Governo Monti
Allora
Se ci vogliono due anni perché si inizi ad attuare una riforma
E poi
La palla passa alla pubblica amministrazione a livello nazionale a livello locale e sappiamo tutti quanto anche a livello locale e difficile
Da e quante volte si è arrivati vieta anche davanti alla Corte costituzionale non so per l'apertura dei negozi dominicale così
Allora c'è un problema di certezza del diritto di come si fanno le leggi e di attuazione concreta delle leggi perché è inutile stare sempre a legiferare se poi le leggi non si applica
E quindi
Per concludere a me pare che servono due cose serba una strategia delle liberalizzazioni che vuol dire trovare il giusto punto di equilibrio tra gli interessi pubblici se ci sono e la libertà di impresa
Senza
Posizioni mariti esiste ma pensando che liberalizzare vuol dire aumentare la concorrenza liberare risorse provoca l'innovazione
E dall'altra parte pensare seriamente al processo legislativo in Italia perché dico qua dentro non funziona il sistema di fare le leggi in Italia e bisogna
Per colpa di nessuno per compiuti non lo so ma bisogna cercare di intervenire lo dico da giurista
Perché le imprese in un quadro non certo che cambia continuamente no si è parlato di un diritto inconoscibile o di un
Se vogliamo usare un termine sociologico di un diritto liquido in queste situazioni non si può fare impresa ed è ancora peggio che
Una un'economia poco liberalizzato ecco questo è quello che
Volevo dire grazie
Grazie
Professor Maisto e quindi questa presentazione ringrazio unitamente personalmente tutti gli intervenuti e ovviamente i nostri interlocutori grazie molte e buonasera