La concorrenza come strumento di rinascita del paese

No
Se ci accomodiamo possiamo iniziare
Grazie
Buongiorno a tutti un benvenuto grazie per essere vengono tutti
Accettato l'invito
Il primo incontro
Siamo ufficiale
Dei laureati giurisprudenza della LUISS
Che fa seguito alle prime reunion globali
Che abbiamo fatto due mila sei nel due mila sette
L'incontro è stato fortemente voluto un dal presso la Facoltà di giurisprudenza tanto sospesi
Vicerettore la professoressa Severino e quindi portando a tuttora l'Accademia di giurisprudenza
Io sono particolarmente contento perché questo ci consente di continuare un'attività che abbiamo cominciato in questi due anni è quella di recuperare
Le persone che qui sono passate qui si sono laureate che hanno vissuto nel tempo e che sono poi disperse lavorativamente in tutta Italia e all'estero anch'
Questo lavoro che abbiamo cominciato a fare sta cominciando a dare i suoi frutti nel senso che gli incontri anche territoriali sono iniziati soprattutto con il supporto della rete Luisa i laureati invidia De Sio
Il Presidente della sessione lavorati Luis
E credo che questo
Percorso che abbiamo iniziato possa essere dissociazione per tutti nel senso di riconnettere quelli che qui hanno studiato rifà deve incontrare
Di raccontargli quello che stiamo facendo come sta facendo la loro e che università anche come si sta trasformando
E
Trovare un modo
Per darsi un supporto reciproco perché probabilmente
Col tempo supporto reciproci sempre bisogno e in qualche modo no chiedendo a loro anche di darci una mano
Per quelli che sono i più giovani che si stanno laureando firme costumista continuano a uscire
Con grande qualità come potete immaginare ecco questo è un po'il senso dell'incontro che però non vuole essere celebrativo tant'è vero che è stato incentrato poiché vorrei centrato ogni volta che ci incontreremo
Su un tema specifico anche di aggiornamento diciamo così l'alto senso professionale
Alpitour
Antonio Catricalà che il Presidente l'Autorità garante della concorrenza del mercato
Che è un'autorità certamente per questo Paese devono che è un modo molto bene questa università perché noi sappiamo
Di utilizzarlo molto spesso cercando di portare tutto quello che
L'innovazione in settori che sono settori ancora in evoluzione ancora abbastanza complesse come voi potete immaginare perché io soluto ringrazio proprio per
La disponibilità che ha voluto dimostrare
Bene io spero che sia una giornata di sollecitazione un sogno usata non pesante ragionata che in qualche modo dei mi rimetto a contatto con quello che è stata posto nella città
Cercate di informarvi di tutto quello che sta succedendo di nuovo anche qua abbiamo
Iniziative diverse di cui certamente il Preside
Negli espresse dal professor pensi di poter parlare abbiamo programmi progetti che stiamo cercando di realizzare
Per rendere ancora più qualificata a università in generale e la preparazione di quelli che escono da questo università perché può e non vedevano disposta in qualche modo affermarsi senza essere secondo a nessuno come vogliamo
Grazie ancora appunto per l'adesione che avete dato buon lavoro e buona giornata
Per me un grande onore anche un po'di emozione nel presentare brevemente questa giornata
Nostra facoltà ha passato dei momenti difficili
Perché come voi sapete il sistema complessivo a un certo punto probabilmente perso il riferimento chiaro a come era impostata una Facoltà di giurisprudenza
E quindi
In relazione alle scelte che non avevamo fatto noi
Abbiamo subito in qualche modo prima la cosiddetta riforma del tre più due e poi il ritorno al ciclo unico uno più quattro
In un contesto che storicamente non era il contesto di riferimento storico della Facoltà di giurisprudenza improntata
Su un ordinamento didattico che
Probabilmente già era adottato da Bartolo di Sasso serrato
E che quindi ad dotte du durava circa da ottocento anni
Abbiamo affrontato con pazienza questi anni difficili
Sotto la presidenza del professor Foschini che poi diventato magnifico rettore e poi sotto la presidenza di
Paola Severino che attualmente la nostra
Nostro vice rettore
E con e abbiamo naturalmente in qualche modo pagato lo scotto che hanno pagato anche altre grandi facoltà di giurisprudenza lo scotto di non riuscire apparentemente a realizzare il progetto che ci eravamo imposti
Che era quello di essere la prima Facoltà di giurisprudenza d'Italia e quindi di assecondare in pieno nel senso
Della giornata di oggi anche nella relazione che Antonio Catricalà che nostro docente in Facoltà insegna diritto dei consumatori fra l'altro
In uno dei profili col di cui vi dico
Più significativi che è quello di diritto civile con un grande adesione di studenti bene
Abbiamo immaginato che dovevamo rilancia ARCI in termini di concorrenza e quindi appunto come dice
La lezione di oggi dovessi dovessimo fare della concorrenza
Permettetemi di chiosare il titolo uno strumento di rinascita della LUISS e della Facoltà di giurisprudenza e credo che
Abbiamo cominciato insieme un buon cammino
Questo primo anno ci di riforma del integrale della Facoltà ci ha dato risultati molto significativi sia in termini di incremento delle domande di iscrizione è stato estremamente significativo
Sia in termini di incremento delle domande nell'area romana
Sia in termini di incremento nel delle domande nell'aria nell'intero il sistema Paese abbiamo avuto anche un buon numero di domande dalla Lombardia
Che vuol dire che cominciamo a diventare
La prima Facoltà di riferimento per tutti Italia e un abbiamo avuto dei risultati sul piano diciamo così del teste finale e delle medie di
Del triennio di liceo particolarmente importanti pensate che
Due anni fa con
Diciamo il voto sessantacinque o con la risposta a ottanta teste si entrava in Facoltà adesso bisogna ottanta su cento adesso bisognava rispondere positivamente a novantadue domande su cento
E avevi una media del l'otto virgola cinque nel triennio per entrare in Facoltà
Quindi un risultato se quest'anno devo dire straordinario che dico che conferma come questa facoltà sia considerata il massimo quindi che si fa cioè il massimo degli sforzi per potervi accedere
Quando abbiamo iniziato questo percorso io mi sono detto in una lunghissima tirata con avuto con il vostro Presidente Delrio
A cui devo tutti i ringraziamenti possibili non uno ma mille per
Perché mi è stato sempre vicino ci è stato sempre vicino a tutta la facoltà un devo dire
Anche l'organizzazione che ha curato insieme una professoressa Borgia qui in prima fila di questa riunione alla professoressa abolite vanno i miei ringraziamenti perenne perché si occupa di tutto
Le ragazze e chiudo e così via e professor Zimatore che il direttore il nostro Dipartimento beh devo dire che
Del zio conditio abbiamo condiviso in fondo un obiettivo di fondo
Perché voi dovevate essere orgogliosi di essere laureati nella Facoltà è chiusa sarà LUISS il dovesse essere questo il vostro più importante riconoscimento quello che vi consentiva poi
Dibattere qualsiasi concorrente nella vostra vita professionale
Per fare questo non bastava vere fatto una buona formazione bisognava in qualche modo rilanciare anche il passaparola della positività di questa Facoltà di giurisprudenza il passaparola su Roma è impressionante perché vi devo dire che poi
Questa è un'esperienza per me nuova quella del Presidente vedo del professor Foschini la professoressa Severino la conoscano bene
Tantissime tappe padri di famiglia autorevoli che non hanno visto passare loro figlia sole con loro figlio son venuti a parte son venuti da me in Presidenza per vedere se si poteva venire fra virgolette un aiutino
Mi sono anche sentito dire un aiutino legittimo non sapevo come interpretare la combinazione fra legittimità ed aiutino e quindi
Diciamo prudentemente contenuto nel
Sta
Dicevo è cambiata la facoltà ecco qua allora vorrei illustrarvi in cinque minuti va oggi pomeriggio voi avrete tutte le opportunità con incontri o professor Zimatore dal professor Nuzzo
Al avrete la possibilità dissentire anche durante l'ANCI e un intervento orrore stessa Severino che fra l'altro adesso ci dirà alcune cose sull'internazionalizzazione
Comunque il meccanismo della nuova Facoltà è un ordinamento basato sul trenta esami
Che si il pacchetto si chiude il pacchetto base si chiude nei primi tre anni e mezzo cioè alla fine del primo semestre del quarto anno e con questo tipo di
Pacchetto base noi mettiamo tutti gli studenti nella condizione di poter
Fare qualsiasi tipo di attività professionale degli avvocati magistrati nota ai dirigenti di azienda i dirigenti della Pubblica Amministrazione quindi
E come se avessero quasi completato la loro lauree
E non a caso il numero di esami più o meno corrisponde all'ordinamento dir meglio Di Bartolo e quindi ventitré esame invece che ventuno ma sostanzialmente c'è tutto
Point Comi poi si accede a dieci profili professionali
Che vengono scelti degli studenti e che variano su tutti quanti lì le
Le aree che possono essere di interesse per gli studenti stessi
Così abbiamo non so un profilo di diritto civile un profilo di diritto internazionale e comunitario qui c'è la professoressa del vecchio in prima fila abbiamo esplorato in facoltà l'albo d'onore
Che evidenzia tutti gli studenti i risultati raggiunti in situazioni può indicare per in gare internazionali in concorsi pubblici
Pensiamo
La professoressa ebbe che ha portato alla vittoria le nostre squadre ad Harvard alle apportate
All'ONU e quindi grandi successi abbiamo battuto tutte le università italiane in alcuni casi abbiamo battuto tutte le università europee in alcuni casi avevo del tutto tutte le università del mondo
E quindi mi sembrava giusto che al centro della Facoltà ci fosse la bacheca dove si ricordavano queste vittorie
Abbiamo
Comunque sempre per restare profili
Abbiamo poi un problema tre profili fortemente innovativi nell'aria commercialistica un profilo che è societario tributario un profilo che mercati contratti finanziari ed un profilo
Che è concorrenza è innovazione attenzione questo profilo ci potrebbe dare delle soddisfazioni assolutamente uniche
Specialmente al Nord
Io penso che nel tempo può sottrarre un buon dieci per cento dei del dell'aria di differimento della Bocconi e della statale di Milano perché è un profilo che consente poi di iscriversi
All'ultimo anno della laurea magistrale in Lori Economics e quindi di laurearsi in sei anni prendevo due lauree una in giurisprudenza e l'altra in economia
Non ce l'ha nessuna delle sessantadue università di giurisprudenza in Italia e la le ha Roccella un profilo di questo tipo ce l'hanno due Università in Europa quindi credo che cominciamo a
Sul piano della concorrenza ad essere abbastanza aggressivi
C'è poi un profilo che riguarda invece l'aria pubblicistica e consente di fare lo stesso operazione
Su Scienze Politiche cioè consente di fare sei a cinque anni in giurisprudenza e poi di iscriversi alla laurea magistrale in Governo e comunicazione di prendere in sei anni una seconda laureati in scienze politiche laurearsi quindi giurisprudenza e Scienze Politiche
Abbiamo altri profili più classici come lavoro e relazioni industriali così avete che faccio il giuslavorista quindi
Diciamo che era quasi un must che mi costruisse un profilo anche per me abbiamo un bellissimo profilo penalistico che fra l'altro ora Polo sicuro sbocco in un master di grandissimo livello che cura la professoressa Severino
E abbiamo il profilo amministrativistico ovviamente molto profilo pubblicistico più classico dell'aria costituzionalisti che abbiamo con il profilo tutela dei diritti
è un profilo tipicamente processuale civilistico
Ma che consente appunto come ci dice avente volte Vaccarella che il processo a civilisti e l'avvocato degli avvocati e anche di pensare che se uno voglia o prepararsi bene per i concorsi in magistratura o viceversa prepararsi bene
Per la professione forense possa essere un profilo di grande interesse specie nel momento in cui
Per chi
Soprattutto fa la professione
E noto si stanno creando tutta una serie di riti speciali vedi da ultimo il rito societario che ovviamente impongono una grossa conoscenza delle specificità
In questo contesto abbiamo inserito i tirocini è un po'quello di cui vi dicevo il dottor Celli prima aiutiamo anche i nostri giovani cioè i vostri futuri colleghi i tirocini vengono fatti
Prima della laurea si prevede poi che presso il tirocinio si faccia una tesi di laurea finalizzata
Quindi in altre parole che il tirocinio consenta di dire io sono uno studio internazionalista mi interessa in questo momento di approfondire il tema dell'OPA
E allora farò un tirocinio presso quello studio un poi farò una tesi sull'OPA
E magari si è una tesi di particolare pregio perché contenga anche alcune
Concrete valutazioni o perché sono state fatte nell'euro OPA o nel mondo e poi successivo tirocinio presso lo stesso soggetto ispiriamo allocazione sul mercato
In modo coerente rispetto al l'impegno speso
Abbiamo immaginato anche un meccanismo nuovo di tutor
Questo la professoressa Borgia lo ha sostanzialmente inventato che chiudono li prendiamo dal primo il Prix appena ragazzi entrano anche loro chiudo
E naturalmente c'è una coordinatrice tutti tutto ci sono due colleghe l'anche la professoressa De Donno che segue naturalmente tutti i problemi dei ragazzi
E quindi un PIL tuttora accompagni ragazzo fino al quinto anno e se poi deciderà di fare un post laurea visto che abbiamo previsto un post laurea per tutti i profili
Di riferimento quindi ogni profilo e presidiato da uno o più post-laurea cioè corsi di specializzazione o master evidentemente abbiamo la possibilità che questo tipo di
Assistenza prosegua abbiamo anche previsto un monitoraggio questa per capire se ci sono studenti che non fanno esami
In questo caso siamo in condizioni di contattare prima lo studente tramite il tutore poi eventualmente le famiglie tramite la collega Borgio la collega De Donno e di avviare un percorso di recupero proprio per immaginare che il recupero
Possa essere legato anche a situazioni emergenziali di tipo familiare o di tipo
Personale abbiamo immaginato un servizio psicologico che si chiama LUISS e ti ascolta due psicologi che sono permanentemente alla LUISS
E che a questo punto approcciano il ragazzo euro lo mettono nelle condizioni di poter
Superare di eventuali traumi che vengono da una situazione familiare difficile o dal situazione personale e difficile
In fondo ci siamo cerchiamo di occuparci di tutto
Al di là del Mib dei meccanismi LUISS generali ovviamente lo sport e la la vita collegiale collettiva
Quindi cerchiamo soprattutto di fare un
Offerta formativa che sia all'altezza del nome della Facoltà di giurisprudenza della LUISS
Di io dicevo Montezemolo che anche la Ferrari ha passato qualche anno difficile ha poi è tornata più grande di prima ora siccome io sono profondamente convinto che l'unica Ferrari che la LUISS abbia sia la Facoltà di giurisprudenza ma questo lo dico non per fare
Diciamo così una battuta con i miei amici di economia o di scienze politiche ma per un motivo molto specifico perché
La Facoltà di giurisprudenza oggi non ha sostanzialmente dei concorrenti all'altezza né degli studenti che si sono laureati in passato nei
Degli studenti che oggi sono iscritti alla facoltà
Perché le altre Facoltà sono quasi strutturalmente in declino
E quindi io penso che noi possiamo vincere la sfida della concorrenza sotto questo profilo
Credo che di ho dato un po'un quadro spero che questo quadro vi renda un po'più orgogliosi di essere stati laureati alla LUISS spero che questo quadro vi consenta anche di poter
Fare ancora di più
Due notazioni diciamo che è impossibile una riunione come oggi raccontarvi tutto perché stiamo cercando di fare ogni giorno a cosa
Il ventotto Celli professor Giacinto informatica giuridica firmiamo per primi una convenzione col Tribunale di Roma in base al quale massimi rimo noi le sentenze del Tribunale di Roma non lo fa nessuno Università in Italia
Forse firmeremo una seconda convenzione per potere a vere
Il anche la fortuna di poter appoggiare novanta e tirocini presso il Tribunale di Roma vuol dire un'esperienza concreta a fianco il giudice nel momento in cui si elaborano le decisioni
Ma ce ne sono tante professor Catricalà
Gentilmente nella sul ruolo di autorità consente a quattro nostri studenti di fare di tirocini formativi presso l'autorità
E quindi diciamo le esperienze sono variegate
Il ventisette e lo dico perché tutti lo ricordiate c'è una grande opportunità c'era giornate memoria del professor Carlo Mezzanotte
Il professor Mezzanotte è stato un grande professore del nostro nel se è un grande giudice
Per tutti la la il e la prima iniziativa che organizzata congiuntamente dalla Corte costituzionale e da una Facoltà di giurisprudenza anche in questo siamo stati i primi
La mattina ci saranno il ricordo del professor Mezzanotte alla Corte costituzionale tutti coloro che integra abbiano piacere di partecipare possono
Segnalarlo qui ai banchi registreremo in modo che possiate accedere alla Corte
C'è previsto e sono previsti centoquaranta posti ma poi è prevista anche l'Aula bel la sala Belvedere contiene invece cinquecento posti col circuito chiuso quindi secondo l'ora che arrivate avete l'opportunità
Sarà la testimonianza di tutti gli ex Presidente della Corte che hanno conosciuto mezzanotte e anche del suo maestro il professor Elia
Il pomeriggio qui alla LUISS avvio Parenzo alle tre invece faremo della giornata
Di ricordo del professor Mezzanotte come professore anche se ovviamente verranno molti giudici costituzionali
Primo relazioni di Baldassarre Caravita Luciani scaccia quindi diciamo avremo il quadro del professor mezzanotte professore ovviamente abbia Berenson ovviamente siete
Benvenuti
Ma le iniziative sono tantissime pensate che oggi in coincidenza litri e quindi per chi avesse interesse a via Parenzo Cile orientamenti etici orientamenti della cassazione
Organizzare professor Vaccarella sulla riforma del quattrocentoventi bis e la prima relazione il
Presidente Vincenzo Carbone primo Presidente della Corte di Cassazione
La prima università romana in cui viene a parlare Vincenzo Carbone quindi credo che di cose per essere orgogliosi ce ne siano
Spero che riusciremo a farvi essere sempre più orgogliosi ma spero soprattutto per il con l'aiuto di Zio riusciamo a fare un gruppo che si vede permanentemente
Pranzo insieme cilena troveremo gli orari più opportune anche per coloro che non hanno avuto la possibilità diciamo un po'l'idea
Che
Invece di portare la cravatta del Circolo si porta la cravatta dei laureati in URSS
La sceglieremo insieme sceglieremo ovviamente una bella spilla per le ragazze modo che così sia significativo perché io spero veramente che da oggi parta una nuova avventura che ci veda tutti insieme
E spero che questa avventura sia vincente perché noi vogliamo essere i primi e dobbiamo essere i primi grazie
L'intervento sarà benissimo
E anche perché la sintonia che i legami con il Preside Pessi è tale che ha già detto tutto quello che molto di più di quello che
Avrei voluto potuto dire io
Il mio sarà soltanto un saluto ed un ringraziamento un saluto a tutti coloro che sono intervenuti che vedo numerosi
Che spero saranno sempre più numerosi perché ho sentito l'esigenza di porgervi questo saluto
Perché nelle mie esperienze è un po'vagabonde per l'Italia e poi anche all'estero nate prima sul campo dell'attività professionale poi
Sul campo delle delega che mi sono state conferite dal Rettore ho incontrato tanti laureati LUISS
E io ho incontrato i nei posti importanti che ho incontrato in i posti che contano li ho imposto lo li ho incontrati nelle grandi istituzioni
Li ho incontrati gli studi internazionali li ho visti li ho incontrati nelle grandi banche d'affari
Al e questo è significativo perché mi ha fatto toccare con mano che la LUISS una realtà è una realtà che ha vinto la sfida della concorrenza
E che sempre più deve muovere verso i toni più alti di questa sfida
E e da qui nascono i ringraziamenti perché questa è veramente la prima occasione nella quale riusciamo a dirci queste cose tutti insieme io le ho dette singolarmente
A quelli di voi che ho incontrato in questi miei giri ma questa è la prima occasione in cui ce lo possiamo dire
Tutti quanti di questo dobbiamo ringraziare
Età disse Preside fetta essi che veramente ha fortemente voluto questo questo incontro
E dobbiamo ringraziare il Presidente del zio che ha organizzato e voluto anche lui questa questa nostra prima riunione e dobbiamo soprattutto ringraziare lo spirito di questa facoltà che uno spirito di grande coesione
Uno spirito di grande coesione tra docenti prima ancora che tra
Studenti
E e il modo con cui ci siamo passati il testimone tra di noi ricordava Pessi il Preside Foschini dico io poi lui
Il modo la continuità che abbiamo dato a questa università nonostante gli scossoni che ci hanno dato dall'esterno queste riforme Giannoni spesso non condivise ma necessariamente subite
Questa continuità che io questo spirito che vorrei vedere tra tutti voi io vorrei che ci dessimo un appuntamento l'anno prossimo in modo che questa catena che c'è
Tra voi laureati LUISS si allargasse si estendesse
E ci desse anche dei risultati tangibili cioè desse la possibilità
I nostri nuovi laureati di continuare in questa catena di sostegno
Voi siete stati bravissimi perché avete trovato la vostra collocazione
Per il vostro merito per la vostra bravura
Perché la LUISS vi ha dato qualcosa anche in termini di sostegno vorrei che questa catena non si spezza asse che continuasse anziché desse la possibilità a tanti a molti di più dei nostri laureati di
Andare avanti andare avanti con i loro meriti quindi leggo al tema della relazione di oggi e ringrazio moltissimo il relatore per la sua
Presenze per la pazienza con cui ci ha finora ascoltati ma sto veramente per finire
Il tema della concorrenza la concorrenza presuppone la legalità la concorrenza presuppone il merito la concorrenza cioè è veramente introdotto di due valori fondanti due valori sui quali abbiamo cercato di fondare la nostra Università la vostra laurea su cui certamente voi avete fondato la vostra carriera ecco perché mi sembra un segnale importante questa questa questa legge
E il suo contenuto e ringrazio ancora veramente tutti coloro che sono intervenuti è da finalmente la parola al presidente Catricalà grazie
Grazie prima di tutto per avermi invitato alla vostra primaria junior
Ciascuno di noi quando fa una cosa spera sempre che possa lasciare un segno la
La mia speranza
Ora non più recondita e che tra vent'anni quando farete la ventesima degli Unione dirette io c'ero la prima dove insieme alla Severino anziano pensi c'era anche Catricalà che ci parlava di concorrenza
Come di qualcosa che doveva venire spero che invece tra vent'anni almeno si parli di concorrenza come
Di qualcosa di presente
Io credo che non ce lo avete letto i giornali avete letto sui giornali la relazione che ha fatto ieri Emma Marcegaglia
L'approvazione che ha avuto dal Governo che oggi rappresenta peraltro gran parte del Paese perché sorretto da una solida maggioranza parlamentare
Questo l'analisi che lei ha fatto
Dello Stato nel paese io credo possa essere ampiamente condivisa non vi Staro ad annoiare con cosa gli avete già ascoltato collo
Descrizione dello stato dell'arte che ben conoscete
Non c'è dubbio che l'Italia sia in una situazione di difficoltà
Non mi piace dire che l'Italia è un Paese in declino perché non è vero che in declino è solo uno Stato di rallentamento continuato nella crescita
Che non significa che oggettivamente noi stiamo declinando significa semplicemente che crescendo di meno delle nazioni vicine
Dei Paesi amici quelli soprattutto nell'area dell'euro il sistema richiede iniezioni di forza competitiva e di produttività
Che ci porteranno quanto prima se saremo uniti
E avremo ben chiare le idee e i sacrifici che andremo in corso di sei vigili andremo incontro ci porteranno al trend è giusto e cioè al trend della media europea perché questo credo sia
L'obiettivo immediato per poi superarlo appunto come è giusto che sia per un Paese come il nostro un Paese di grandi grandi opportunità
è vero che noi abbiamo
Il più basso tasso di Investimenti sia nazionali che stranieri e questo ovviamente ci deve far riflettere
è vero che in Italia c'è carenza di innovazione
è vero che c'è un debito pubblico molto elevato tra i più elevati del mondo
Ed è vero che entra giorni di questo debito pubblico la spesa pubblica arrivava per l'Amministrazione per il Welfare e eccessivamente elevato
Sono
Un lettore di stampa straniera
Con la stampa straniera molto spesso
Parla positivamente di singoli aspetti del nostro paese di singoli aspetti parla bene
Di un determinato spettacolo bene di un regista bene di uno scrittore o di un film parlo anche bene di un certo tipo di made in Italy
La stampa straniera parla malissimo dell'Italia nel suo complesso
Appariamo sulla stampa straniera come un Paese di aiutini
Per riprendere la formula del nostro Preside di raccomandati
Un Paese di compromessi un Paese in cui il conflitto di interessi è ritenuto un peccato veniale
Un Paese di spazzatura e oggi perfino un Paese di intolleranza
E le statistiche bene
Delle nostre
Leggo dalla mia relazione alcune
Alcuni dati dei rapporti più prestigiosi degli studi italiani doing Business che lo studio della Banca mondiale
Ci deve ad un'entrata di sette posizioni
Nella
Nella graduatoria di facilità per ottenere negligenze nella burocrazia per l'importo dell'export ben di nove punti
Quanto alla tutela giurisdizionale e lo dico a voi che siete laureati in legge studenti in legge
Quanti in questo in questo ramo noi effettivamente siamo sul centosettantotto Paesi esaminati al centro il cinquantacinquesimo posto
Perché occorrono in media mille duecentodieci giorni per avere una sentenza di primo grado
Nei processi civili laddove in un sistema analogo al nostro non dico mollo in un sistema come quello tedesco retto dal bene beh
Belli Bassano quattrocentodieci Giorgi
Un terzo
E
Laddove il costo di un processo per noi è quasi del trenta per cento del valore del contendere arriviamo all'undici per cento in Paesi come l'Inghilterra
Per non parlare poi del nostro posto nella graduatoria dei paesi che
Sono
Sostanzialmente competitivi per l'avvio di un'attività nonostante le leggi un'impresa in sette giorni noi siamo ancora al sessantacinquesimo posto
E
Però sui venticinque sui trentacinque Paesi più ricchi siamo al trentunesimo posto cioè tra i Paesi che hanno un reddito pro capite più alto
E nel mondo noi siamo al trentunesimo posto il che significa
Che siamo praticamente fuori da ogni possibile
Classifica di merito siamo agli ultimi posto se fossimo
In un campionato di calcio saremmo ampiamente nell'assicurare zona di retrocessione
In realtà però
Le cose da fare
Per uscire dalla crisi non solo impossibile
Le cose da fare sono
Sufficientemente chiare e
Richiedono anche minimi sacrifici
Soprattutto per la verità richiedono sacrifici biologici
Sacrifici di rendite di posizione sacrifici di privilegi
E probabilmente anche sacrifici nel cambio della mentalità e nel superamento della pigrizia che spesso ci assale ingiustamente non per noi ma per le generazioni che verranno
Quello che serve sono le riforme la parola non è bella
La parola riforma ci fa pensare a qualche stravolgimento a qualche pericolo alle insidie di una di un nuovo ordine
Per ora la parola giusta non abbiamo bisogno di riforme di ristrutturazione quindi nel mercato dei servizi sia dei servizi
Professionali sia dei servizi pubblici e soprattutto
Una riforma della regolazione nel servizi pubblici locali dei quali ormai
Necessaria non solo a liberalizzazione ma anche la privatizzazione perché se non c'è privatizzazione non ci sarà concorrenza nel mercato né in concorrenza per il mercato
Non è detto che bisogna privatizzare tutto ma bisogna privatizzare tutte le piccole e i ricchi e oggi
Costituiscono ottanta per cento delle municipalizzate che non funzionano in Italia
E che crea debito per le al per le autonomie locali che rappresentano un debito che non viene sanato all'interno del Comune macchia insieme
Rimpinguato con fondi di natura nazionale di fonte nazionale quindi a carico di tutti i cittadini
Non è giusto che per un'azienda che non funzioni nel Paese di Pinco Pallino debba pagare il
Cittadino del paese di Bengodi sono
Ecco Cuesta una ingiustizia di tipo
Economico ed è un'ingiustizia di tipo distributivo e sociale per sanare questa situazione occorre mettere le imprese in competizione abolire questi carrozzoni
Far diventare l'impresa pubblica
Una reale impresa aziendale che agisca secondo regole della competizione secondo la regola le regole del mercato
Anche per i servizi professionali bisogna fare delle modifiche
Gli ordini non necessariamente devono essere aboliti
Ma devono cambiare completamente la loro natura
Da difensori dell'appartenenza all'ordine devono diventare difensori della qualità della prestazione quindi porsi
Alle dirette dipendenze dei consumatori nel giudizio che loro danno rispetto alla
Al servizio che ha reso alla quantità di retribuzione che viene richiesta
Finora gli ordini non non hanno adempiuto a questo ha questa mission
Non hanno neanche adempiuto alla missione di consentire anzi di imporre una preparazione costante e continua adeguata
E soprattutto l'innovazione degli strumenti tecnici posti a disposizione delle professioni
Come avrebbero dovuto qui si deve parlare di riforma in termini chiari precisi perché quello da riformare ciò che c'è da riformare attiene non solo alle procedure non sono le norme ma soprattutto alla mentalità
Di chi ritiene avendo acquisito un titolo un'abilitazione di possedere un privilegio ormai intoccabile
L'epoca dei privilegi intoccabili deve finire dobbiamo porci un termine lungo probabilmente
Compatibile con le esigenze di tutti
Ma quel momento dovremmo sapere che non esistono più templi inviolabili e che la la la bilancia del merito il microscopio della qualità dovrà entrare anche in queste stanze finora asettiche prive di ogni micro.Bo ovvi dosso di natura concorrenziale
Un grande problema riguarda le nostre reti anche qui ci vuole coraggio
Reti infrastrutturali materiali e immateriali devono essere finalmente liberalizzate
Occorre naturalmente
Un forte impegno infrastrutturale
Ma di questo vi parlerò dopo ma sulle reti esistenti bisogna fare quello che ha in qualsiasi Paese il civile come il nostro farebbe in questa situazione
Ferrovie dello Stato per esempio noi sappiamo che la rete ferroviaria è integrata nell'asta attraverso la holding nell'impresa o con l'impresa che gestisce il servizio
Io non credo alle modifiche immediate quelle che avvengono da un giorno all'altro anzi
Per dire la verità ne temo le riforme strutturali che non abbiano un congruo termine di adeguamento alla realtà
Però un obiettivo a posto
Quanto tempo ancora si potrà tollerare
Che
La
Rete sia gestita dallo stesso proprietario che ci fa passare i treni in concorrenza
Virtuale con altri operatori e di tutta
Evidenza che
Il fratello società
Reti
Rete ferroviaria favorirà in tutti i modi la sorella società di servizi ferroviari per i passeggeri o per le merci
Del resto non è che quello che richiede la concorrenza l'Antitrust in particolare e
Una immediata scissione cominciamo con liberalizzare qualcosa
Ferrovie dello Stato si lamenta che per esempio molti servizi regionali di trasporto siano in perdita
Lo credo bene che sono in perfetta
Sono centottanta milioni di
Treno chilometro ogni anno di trasporto regionale in carico alla stessa società
Una società che ha un contratto di lavoro
Particolarmente favorevole per i propri dipendenti
E ci auguriamo struttura ereditata da anni anni disservizi
è evidente che
Trasporti di minore importanza vengono aggravare nonostante le economie di scala sui bilanci di quella società
Di quei centottanta treno chilometri solo il trasporto regionale prendiamone venti milioni
E prima di Zavoli liberalizziamo ri facciamo gare per ventidue perde
Non sarà una cosa immediata è chiaro che i nuovi entranti che sembra verranno per avere quei venti milioni saranno stretti
All'inizio o sgomita l'anno si faranno valere come piccoli vi illustro come piccoli germi e incominceranno a rosicchiare poi a mordere realmente questo
Il torpore di questo gigante che oggi Ferrovie dello Stato Noris veglieranno oppure sono mangeranno se continuerà a dormire
Il che mi pare
Che sia
Giusto
Io ci credo al mercato altrimenti non farei questa
Non fare questo mestiere
So
Che ci sono
A seguito della globalizzazione
E a seguito di molte distorsioni grandi paura per il mercato c'è nostalgica di monopolio cioè nostalgica di intervento statale
Io ho una nostalgia della concorrenza
Quando saggio di qualcosa che non è mai successo
E di cui tutti abbiamo bisogno
Ne abbiamo bisogno anche e soprattutto nel settore energetico
Però
Anch'io
Conosco la realtà nazionale
è la realtà europea e la realtà mondiale parlare di piena concorrenza nel settore energetico senza tener conto della nostro rinuncia al nucleare
Dell'esistenza di grandi monopolisti richiedente in Gorno
Gli strumenti energetici primaria il petrolio il gas soprattutto
Che per nel gas è addirittura più importante del petrolio
Perché a gas fa non solo il riscaldamento delle nostre case la produzione
Energetica delle nostre industrie ma persino l'elettricità Vargas
Per cui ogni volta che noi accendiamo una lampadina eccome se accende avessimo nello stesso momento la macchina della cucina
I proprietari del gas sono due grandi entità integrate verticalmente con i loro Governi
Gasp sommo che si trova in Russia e Sonatrach che si trova in Algeria
Noi abbiamo bisogno di due cose
Prima di tutto di avere altri possibili fornitori
E questo ce lo può garantire solamente una politica decisa di costruzione interventista dal punto di vista normativo di costruzione dei rigassificatori
Abbiamo bisogno almeno di sei rigassificatori però ne stiamo costruendo solo uno off-shore Rovigo con costi doppi rispetto a quelli che ci sarebbero se
Si potesse costruire in un porto un rigassificatore
E questo però ci serve solamente per darci delle alternative nel caso in cui
La Russia o l'Algeria decidessero di farci qualche dispetto che per noi significherebbe chiudere prima le fabbriche e poi la luce nelle nostre case
Ma
Non è solo una questione di interventi
Fa parte della concorrenza anche alla costruzione dei termovalorizzatori
Perché ci sarebbe concorrenza altra più interno valorizzato ori se potessimo raccogliere come succede nei migliori Paesi del mondo la spazzatura
Differenziata e portarla lei
Direttamente con le ecoballe abita a bruciare creando Energia mentre siamo costretti a pagare per farla bruciare in Paesi stranieri
Che producono poi con le nostre ecoballe Energia per i loro cittadini
Ma non è solo questo
La concorrenza richiede in linea di massima che ci sia una separazione tra
Chi gestisce la rete e chi gestisce il servizio
Per il gas nella situazione che vi ho descritto prima
L'Autorità anche io rappresento non ha mai spinto con forza per una separazione della rete SNAM Rete Gas dall'ENI che il nostro leader di mercato
Perché
Perché abbiamo pensato
Che
Sarebbe stato più utile alla nazione avere un leader di mercato forte
Che potesse contrattare non dico alla pari ma da una posizione considerevole comunque rilevante con i grandi produttori di gas
Oggi
Quella posizione
Non soddisfa più l'Antitrust
Oggi la situazione è tale
Da richiedere una politica europea integrata del gas
E se
Come è giusto noi chiederemo lampante l'invito lo chiederemo a favore
Di una società europea del gas un network
Che
Abbia la proprietà di tutte le reti di tutte
Le Papi line
In Italia
In Germania in Francia in Austria in tutti i Paesi europei
Una società da costituire con i conferimenti da parte degli Aster Franza di gas naturale di ENI
Vi è ombra di tutti coloro che sono proprietari diventi
Per coloro che non sono proprietari di reti che noi chiamiamo i traders con apporto in denaro per la partecipazione alla società e con regole di governance
C'è garantiscono la neutralità della gestione mi questo faremo ovviamente
Una segnalazione al nostro Governo perché prenda una posizione forte anche sulla direttiva che sta per uscire sull'ambaradan bandi in Vietnam
Sulla separazione proprietaria
Dato che
Il
Compromesso che si sta raggiungendo oggi tra i Paesi europei e cioè
Un
Ambani Burning solo ed esclusivamente gestionale
Può essere una misura sostenibile nel breve periodo
Perché le separazioni gestionali funzionali sono regole di governance nella sostanza e danno luogo quindi a misure provvisorie perché poi
La regola e destinata ad usurarsi con gli attriti che incontra nella sua applicazione
E dopo i primi anni
Di
Effettiva applicazione
Di quella regola non resta niente ecco perché noi riteniamo che la direttiva comunitaria debba prevedere la nascita di questo soggetto grande e importante tale da potersi contrapporre ai
Nostri fornitori
Perché a quel punto ci sarà un unico grande compratore
E tale da non essere scalabile perché poi il pericolo è questo che le reti vengono scalate una volta che noi facciamo San banditi proprietario proprio dai grandi monopolisti che ci forniscono il gas
E io credo che una legge nazionale che impedisca
A
Sonatrach ovunque impedisca gastronomo
Di
Acquistare quella rete non fermerà certamente quei Governi che riterranno che quella legge discriminatoria ingiusta
Dovrà l'Italia risponderne dinanzi al WTO dinanzi alla Commissione europea e perché no anche
Dinanzi I giudici della guerra perché io credo che debba essere assolutamente evitato
Servono riforme
In tutti gli altri settori settore bancario sentore assicurativo
E su questo siamo tutti d'accordo
Quello su cui non abbiamo le idee chiare
E
Quali sono
I metodi per far approvare le riforme attuate
Io non penso di avere una ricetta però qualche indicazione con l'esperienza che ho avuto
Stando vicino alle stanze governative in poi
In Autorità penso di poterlo fare quello che serve e uno business plane
Delle liberalizzazione occorre un programma di liberalizzazione un vasto programma che nasca da due momenti l'analisi del già fatto
Con lo studio dei risultati effettivamente conseguiti
è un'analisi seria costi-benefici
Delle liberalizzazioni da fare
Senza di questo noi saremo in una situazione
Di interventi non convinti non condivisi parziali intervento parziale genera
Sfiducia
Genera reazione
E molto spesso la reazione così forte
Da causare un ritorno indietro del riformatore e quando questo accade l'effetto psicologico e l'effetto politico sono devastanti per il mercato
L'esempio l'abbiamo avuto con la Bolkestein che aveva previsto una grandissima liberalizzazione di tutti i servizi rispetto
Alle reazioni dei popoli
Perché poi questo è il vero problema che bisogna convincere la gente i governi sono più gettonati indietro quello che è uscito è una
Liberalizzazione minima
Certamente apprezzabile rispetto al nulla ma
Assolutamente deludente rispetto alle previsioni con l'effetto veramente negativo di aver escluso alcuni settori da quella direttiva
Questo non significa è chiaro che sono esclusi dalle regole dalla concorrenza perché il Trattato ovviamente vale anche per loro ciò che significa però vecchie
Senza alcun dubbio dal punto di vista politico attaccare le categorie che sono state escluse dalla Bolkestein diventerà difficile per qualsiasi Governo
Bisognerà esaminare il già fatto
Si è fatto molto in materia di farmaci
Io voglio rappresentare la soddisfazione della mia autorità perché ha seguito delle nostre segnalazioni si è liberalizzato un settore di questa vendita quelli dei farmaci da banco
Che sostanzialmente si vendono senza bisogno già è una ricetta medica
Questa liberalizzazione ha comportato la nascita di duemila punti-vendita nuovi rispetto ai settemila e cinquecento esistenti
Composti di lavoro
Nuovi per farmacisti che non solo
Soli sette mila punti-vendita nelle farmacie ma sono i ben settanta mila presenti no diciassette mila cinquecento scusate presenti in Italia quindi un numero molto
Più elevato di laureati in farmacia
E da comportato un abbassamento dei prezzi in media del venticinque per cento
Non solo nella grande distribuzione non solo nelle Palma delle parafarmacie ma soprattutto nelle farmacie che sono dovute attrezzare
Per la l'emergenza competizione che era loro capitata
Non altrettanto soddisfazione registriamo per il commercio sapete che
Oggi virtù della legge si può diventare commercianti senza iscriversi al relativo albo
Purtroppo solamente in due regioni anzi veramente in una Regione Friuli Venezia Giulia e in una provincia autonoma di Trento si è attuata a livello poi locale questa normativa per cui restano tutti i vincoli regionali per iniziare l'attività commerciale che erano presenti prima della legge già ad un anno dalla dalla sua entrata in vigore
Abbastanza insoddisfatti siamo
Della liberalizzazione delle dei forni dei panificatori dei panifici richieste ne sono aperti solamente trenta in più nel saldo attivo tra quanti se ne sono aperti nuovi e quanti invece hanno dovuto chiudere
Soddisfatti parzialmente per alcune riforme nel settore bancario
Ne approfitto per dire oggi che l'Antitrust valuta positivamente il all'intervento del Governo in materia di mutui si tratta di un intervento giusto equo soprattutto intervento atteso nel quale c'era bisogno
Non è vero che le banche primari negoziava hanno con facilità
I mutui sembrava una graziosa concessione la rinegoziazione del mutuo e quindi il consumatore era di per sé in una situazione di inferiorità anche psicologico oltre che informativa
Oggi c'è una legge e noi speriamo come hanno dichiarato le banche in una grande adesione naturalmente si tratterà di una convenzione che rappresento l'intesa noi la dovremmo leggere
Dovremmo esprimere il nostro giudizio sulla convenzione ma io sono sicuro di che la legge vada interpretata
Nel senso che le condizioni minime posto e dalla convenzione che sono le peggiori che si possano offrire
Al consumatore nel senso che le banche potranno fare e dovranno fare di meglio per Rocco
Ripetere nulla con l'altra al fine di accaparrarsi più consumatori più risparmiatori in questo caso
Questo potrà avvenire solo ed esclusivamente
Se sarà definitivamente chiarito che
La portabilità del mutuo da una banca all'altra deve avvenire accosto zero cioè senza
Nessuna Gladio per il consumatore né un aggravio diretto ne è una grande Wind diretto
E su questo noi ci auguriamo che la legge ove necessario portiere chiarimenti ma che soprattutto ci sia uno
Una un sostanziale impegno da parte delle banche nella stessa Convenzione che dovranno andare a sottoscrivere
Anche nel settore assicurativo noi
Speriamo che ci siano le svolte attese per ora non le abbiamo registrate
Perché a fronte delle
Delle delle speranze di riduzione dei premi in realtà hanno le denunce che noi abbiamo non abbiamo fatto una
Rilevazione a tappeto ma le denunce che noi abbiamo sono che nel gioco Bono Suma Alonso alla fine siano lievitati i costi dei premi assicurativi per la responsabilità civile automobilistica
Riforma
E qui di nuovo è brutto il termine ma la sostanza è quella nella pubblica amministrazione
Fannulloni e non solo non solo
Il tema dei fannulloni e certamente suggestivo MAG le riforme che servono sono strutturali
Servono riforme che creino competizione all'interno delle
Della pubblica amministrazione come sta succedendo per le università
Queste serve soprattutto una
Rimodulazione della distribuzione delle risorse
Oggi noi assistiamo a una spreco di risorse umane e finanziarie per gli uffici
Di back-office
Laddove il front office invece cioè coloro che rendono effettivi servizi ai cittadini quello che è il core business delle nostre pubbliche amministrazioni è sempre più privo di mezzi
Del resto
Basta andare negli uffici
Quando voi entrata nella stanza del capo del personale trovate le più belle segretarie le più brave
E i computer e più nuovi la pelle umana sui divani
E quant'altro quando andate nell'ufficio del direttore chiedi scuote
Le tasse oppure rilascia le licenze di commercio ci trovate i divari Lisi che un anziano direttore del personale a dismesso
Non dico ovviamente che sia questo il dato significativo
Ma e certamente significativo che
Quello che deve avvenire
C'è l'approvvigionamento di personale e di risorse finanziarie strumentali con una spendita del quindici per cento del Budget non può avvenire
Con una spreco del quarantatré per cento come oggi nella pubblica amministrazione questo che significa in termini
Di di sangue da versare
Significa sangue da versata
Diverso parecchio litri
Di sangue perché bisognerà
Riconvertire il personale che sa fare solamente acquisti di benzina per le macchine a personale che essa trattare con il pubblico bisognerà fare un programma di formazione bisognerà
Immaginare riduzioni gli ingressi della pubblica amministrazione e soprattutto una riconversione e una mobilità che finora
Sembrano delle utopie sono state sono sembrate le utopie che certamente il Ministro la funzione pubblica avrà grandi difficoltà Aldo ottenere nonostante la sua nel migliore volontà
Ci serve
Una
Formazione più severa e più selettiva
Quando si parla di tutti questi ingegneri indiani che vengono prodotti
Io
Non sento alcun fastidio
Non sono ingegneri
Sono dei geometri specializzati
Non hanno niente a che vedere con gli studi di ingegneria che si fanno qua in Italia
Scienza delle costruzioni
Lo studieremo permessi
In due mesi scienza delle costruzioni neanche Pitagora in parere
Quindi
Ci sono
Da noi lo il modello scolastico ed è certamente più specializzato di questi Paesi Pisciotto misurare con gli altri Paesi
Non sono quelli che temo io non temo i dieci ingegneri tedeschi
No dieci mila ingegneri indiani
Noi dobbiamo avere un modello formativo all'altezza dei Paesi più sviluppati dobbiamo guardare avanti hanno e non dietro
E selezione non significa
Severità agli esami
La bocciatura all'esame e la bocciatura dell'Ateneo
Un ente un
Un professore
Cioè poggia metà dei suoi studenti
Ho già perché non ha saputo insegnare niente
Quello che bisogna ottenere
E
Una
Costanza da parte degli studenti di applicazione di studio e diamo ora verso la materia tale che quando verranno agli esami si tratterà di una formalità
E si parte da trenta
Non si parte da uno per arrivare a diciotto e poiché diciannove ventidue si è andato benissimo
L'esame è un momento di confronto per il professore
Che si va lontano nel modo in cui ha espresso
Le
Le le nozioni i procedimenti delle regole e per come ha saputo sistematizzato il suo corso dando una sistematica anche al allaccia prende
è questa
Questo sistema crea concorrenza tra le università
Perché so che la concorrenza tra università e a chi fa gli esami più facile
è chiaro che lo studente alla fine va dove l'esame si regala
Perché a parità di condizioni
Mi conviene andare dove è più facile centodieci e lode che non andare dove mi devo scusare il novantotto
Questa è la sostanza se invece la qualità dell'insegnamento che conta allora è lì che si misura l'Ateneo e io sono contento di aver ricevuto
In quanto docente una letta la distruzione del nostro Preside cioè indirizzata proprio in questo senso
Che ci dice sostanzialmente siate bravi a lezioni e non fate professorino agli esami
Ma torniamo a noi
Non siamo in declino
E non siamo alla catastrofe
Chi
Parla di catastrofi ambientali
C'è anche nel nell'economia
Chi diceva adesso il mondo diventerà caldissimo tutto tropicale gli squali ci mangeranno nei laghi della Sila o delle Alpi
Sono eccessi sono anche nel nel nel mondo in cui viviamo quotidianamente tra grafici prospetti
L'idea di questa macchina lanciata senza freni verso un precipizio non corrisponde alla realtà
Siamo
Siamo l'Italia c'è un grande Paese industriale
Lontanissimi dal precipizio
Sono anche che posso che dovrebbero dire gli altri Paesi Pellizzo
Non voglio fare nomi ma siamo lontanissimi dal precipizio questo parole che si è che possiamo dormire significa che abbiamo il tempo di riprendere la crescita come è giusto
Perché però questo si verifichi occorrono alcune precondizioni sono precondizioni necessarie e imprescindibili per l'immissione
Di questi iniezione di concorrenza di competizione che ci renderanno più forti più produttivi più attrattivi
Più capaci
Di vincere le sfide alla globalizzazione
E queste precondizioni riguardano le imprese il mondo del lavoro e le nostre famiglie
Per le imprese occorre
Prima di tutto la rispecchia l'indicazione del lavoro verso l fasi più
Sofisticate della filiera
Ormai venete si il made in Italy d'impresa manifatturiera
Certa o la borsa fatta da Curci
La borsa di Prada la borsa
Brevi vitton veramente ormai e completamente frange sarà somma le nostre la nostra industria manufatto è alle nostre scarpe non riescono a limitarle perfettamente ancora
Ancora
Tra un po'
Lei mi terranno perfettamente e poi ne faranno meglio di noi a prezzi molto più bassino su certi Settori dobbiamo capirlo siamo destinati
A soccombere nella competizione per motivi oggettivi magari anche in giusti
Di cui si dovrebbe occupare il WTO ma di cui non se ne occuperà
Incerto numero di anni quelli necessari a vedere la fine della nostra industria
è chiaro che noi però ci possiamo specializzare di più nel Desailly
Nella nella progettazione
Nel fare moda nella fibra ottica nelle nanotecnologie negli apparecchi elettromedicali nell'avvio tecnologia in nella biologia nella chimica fine
Dove siamo leader nel ramo leader nell'energia atomica magari lo fosse Moggi
Magari fossimo come avevamo allora che potremmo esportare centrali nucleari in Cina in India
Magari va bene sono errori fatti
Ma non è che perché sono stati fatti errori dobbiamo continuare negli errori facciamo il
Lei rispetto all'inflazione di lavoro che ci serviranno
è una precondizione perché essendo lo facciamo non ci sono mercato su cui compete
E non ci sarà lo sviluppo di mercato perché sarò mercato inesistente
E perché ciò accada
E necessari un presupposto Veneto un presupposto di una precondizione Catricalà sì ci vuole le nostre imprese devono cambiare mentalità
La mentalità dell'impresa familiare del credito familiare dell'apporto di capitali sono familiari va superata penoso impresa da distretti devono diventare sistemi industriali
E quindi devono quotarsi in Borsa devono fare ricorso al credito bancario e al credito azionario questo è ciò che serve una
Resto in ristrutturazione globale del nostro sistema produttivo deve diventare sistema quello che oggi uno funzionamento sincronia con fortunato di molte monadi
Ma sono Monet
Pensate solo nell'industria manifatturiera della pelle quanto si risparmierebbe sensi consorziarsi sono per l'acquisto dell'acqua
O per l'acquisto dell'energia
Però il nostro imprenditore
Non vuole condizionamenti soprattutto vuole il cinquantuno per cento della sua impresa
Egli sconcia se il quarantanove per cento c'era il fratello
Figuriamoci se ce l'ha un estraneo figuriamoci se flottante che non sai chi ha le sue azioni
Questa mentalità va cambiato
Va cambiata
La mentalità del mondo del lavoro
Che una volta ottenuto il lavoro quello è un bene
Che si mette in cassaforte e rende di per sé
è una mentalità che c'è nel pubblico e credetemi nel privato
Non si capisce perché
Chi lavora si lamenta il giorno dopo
Del lavoro che è molto dello stipendio che poco dell'usura che sia di nervi DD
Il lavoro dalla retribuzione
Si lavora e se le tribù liti bisognerebbe essere retribuiti per quanto effettivamente si lavora
Bisognerebbe cominciare a pensare che è il lavoro deve migliorare di giorno in giorno e che ci vuole maggiore produttività nel lavoro del singolo perché ci sia un sistema Paese più produttivo
Ma questo significa fare un lavaggio del cervello
Ai nostri
Lavoratori andrà stessi e prima ancora alle nostre famiglie
La pigrizia dei programmi delle nostre famiglie e per i loro giovani figli
E sconfortante
Tutti noi vogliamo l'università sotto casa
Tutti abbiamo diritto
All'istruzione comoda
Se fosse possibile
Potremmo imparare tormento
Per non perdere tempo durante il giorno che sono tutte ore libere che posso dedicare allo shopping allo sport per carità ad attività ludica meravigliose
Il pioppo
La formazione fatto di sacrificio
Di grande impegno
E grande impegno devono mettere le famiglie nel verificare cioè i loro figli stupidi non basta
Iscrivendo all'università
Bisogna vedere i risultati
Lo studio le ore di studio
La costanza l'applicazione seguirli anche nel
Nel capire se quello che studiano in qualche modo piace loro
I nostri programmi per i nostri figli invece quali sono l'idea che si laureano bello un congruo numero di anni incerto mica ce la possono fare in cinque anni con tutti questi esami sette o otto però la laurea in legge e poi il posto sicuro
Un bel concorso nella pubblica amministrazione perché adesso le professioni non sono più quello di una volta
E questa pigrizia la trasferiamo ai nostri figli
E questo creerà un'asta
Terza generazione
Di figli
Dipinti educati da persone che sono diventate pigre
Il che significa che
Alla fine nemmeno si scriveranno più ulivista e chiederanno che la laurea venga recapitata a casa magari in contrassegno
Oppure prepagata con la carta di credito perché andava posto un po'scoccia
Dobbiamo immaginare
Una emigrazione
Delle nostre giovani menti verso Paesi in cui c'è da prendere metodo rubare il know how riportarlo in Italia
Dobbiamo immaginare eccellenza e di formazione che si creino in Italia che si confrontino all'estero e che tornerà in Italia lo possiamo fare
Molte famiglie in Italia hanno gli strumenti per finanziare questa formazione per i loro figli uno devono fare
Lo Stato deve provvedere alla stessa formazione Peri meritevoli privi di mezzi
Io penso che non ce la possiamo fare
Non credo che noi
Siamo
Un Paese vecchie non si può riprendere da questo stato di torpore
Da questa
Crescita rallentata quello che occorre
E
Il coraggio delle scelte
Oggi
La competizione la concorrenza
E uno strumento
Può essere uno strumento anche legislativo uno strumento gli anni più respiro come intervento perché la Corte costituzionale ha chiarito con quattro sentenze alla fine dell'anno scorso
Che
Spetta allo Stato la disciplina della concorrenza
Sia nella materia dei lavori pubblici sia nella materia dei farmaci si era la materia energetica sia nella materia assicurativa sia la materia libere professioni
Il che significa che lo Stato potrà intervenire anche laddove
Le leggi regionali creano colli di bottiglia nodi mai sciolti dove creano restrizioni alla concorrenza
In America gli anni più importanti e la crescita sono stati tra la fine dell'ottanta e la fine del novanta hanno avuto otto anni di crescita incredibile
E gli studi più recenti dimostrano
Che quella crescita era integralmente dovuta ad un lungo periodo di liberalizzazioni condiviso
Da
Repubblicani e democratici che si erano alternati al alla conduzione del Paese
Condiviso ci aveva portato anche reazioni da parte delle categorie incise perché
Potete immaginare che anche
In America dove lo Sherman Act
Risale addirittura al mille ottocentonovanta la nostra legge sulla concorrenza e di un secolo successivo
C'erano anche era medica forti resistenze e
Come
Tutti sapete l'industria
Americana delle automobili è stata vittima
Proprio del difetto di concorrenza e nel non aver capito l'importanza la concorrenza non solo interno al paese ma anche
A rispetto ai paesi terzi
Perché come
Né tutti sapete addirittura per la quasi dovuto intervenire il Governo americano per salvarla dall'aggressione che veniva dai Paesi europei del del mercato
Automobilistica appunto per la sottovalutazione che le biglietterie le tre grandi impresse Ford General Motors e Chrysler avevano fatto del fenomeno della concorrenza ma
Quegli anni furono tali
Da sconfiggere lei le paure di recessione furono tali da creare né produzione ricchezza
Si saliva in America in media di sette punti l'anno
E sono state
Tutte attribuite questi punti tutti attribuite alla crescita
Della concorrenza perché tutti gli altri strumenti di cui dispone di governo la leva monetaria la leva fiscale la leva creditizia erano stati già completamente usati ed esauriti
Io credo che noi non ci meritiamo
L'appellativo di Paese dalla spazzatura o paese delle raccomandazioni credo che noi non siamo il Paese dei nonni che vogliono divorare il futuro devono nipotini io credo che noi siamo un Paese ancora giovane vitale abbiamo solo bisogno di sicuri centri decisionali
E di un certo
Coraggio
Nei centri decisionali e nel sostenere poi le decisioni che speriamo verranno prese grazie
Contship
Allora con un po'di ritardo iniziamo la tavola rotonda prevista dal programma
Vi prego di sedervi e di regalarci un'altra ora di attenzione i disc assalto salgono intanto sulla sul palchetto così guadagniamo tempo
Io volevo ringraziare il professor spesso il che ha detto delle parole molto belle prima
E soprattutto molto vere
Perché credo che una delle cose più importanti che network dei laureati LUISS sta
Facendo nella nell'ultimo anno nell'ultimo anno e mezzo e questo rapporto così stretto così secondo con la
Facoltà di giurisprudenza io invito tutti i presenti a utilizzare questo canale
A sfruttarlo al massimo possibile
Perché è un canale attraverso il quale siamo riusciti a ridefinire insieme l'offerta formativa della Facoltà di giurisprudenza
E non vi sfuggirà che ridefinendo questo fetta il professor Pessi
I docenti della Facoltà ci offrono la possibilità di contribuire in modo diretto collezioni testimonianze
Un coinvolgimento diretto dei laureati in giurisprudenza in questa nuova LUISS in questa nuova Facoltà di giurisprudenza che sta nascendo quindi di questo volevo molto ringraziarlo naturalmente ringrazio anche il presidente Catricalà
Ha fatto un intervento molto profondo a tutto campo vorrei dire
Senza offesa anzi lo dico in modo molto positivo molto politico molto politico quindi credo abbia dato a tutti voi gli spunti giusti
Per poter iniziare questa tavola rotonda e quindi vi presento intanto Illy i primi laureati che parleranno quel realtà daremo spazio ad una serie di interventi vi dico subito però che
Avendo la LUISS scelto moderatore lo costo diciamo come vedete in realtà ha potuto investire molto di più sulla rete lancio e che quindi sarà particolarmente ricco
E con questo vi chiedo un po'di attenzione nell'attesa poi di confrontarci con i docenti della facoltà appunto all'interno del di questo molto gradevole light lanciati avremo dopo
Vi presento subito Antonio Caruso della Commissione europea che esempio della Commissione europea quindi opera ovviamente a Bruxelles
Barbara De Donno che gioca in casa perché
Ancor più di tutti noi Professore straordinario di diritto privato comparato qui alla LUISS
Anna Maria Mangiaracina avvocato esperto in competition antitrust opera presso lo studio link letters di l'ombra
E Giovanni Parrinello partner dello studio Becher come Tenzin quindi questa è la prima squadra con la quale affrontiamo questa prima mezzora
Consentitemi soltanto una menzione d'onore per
Anna Maria Mangiaracina aperte dovete sapere che domani si sposa e quindi
L'attaccamento alla LUISS così importante l'orgoglio corretta laureata lui stesso per addirittura i preparativi del matrimonio insomma credo che questo sia un
Un bel gesto un bel segnale per tutti inizierei da Antonio Caruso
Perché molti ragionamenti del presidente Catricalà intersecavano la Commissione europea
E quindi credo che lui ci possa dare una sua prima sintetica preghiera di sintesi per tutti visione sulla visione di Catricalà prego
Il
Io mi presento sono Antonio Caruso mi occupo correntemente di di proprio di concorrenza ho lavorato
All'Autorità garante della concorrenza del mercato intorno giusto all'all'inizio del mandato del del presidente Catricalà poi ho avuto la possibilità di di di di e andare in Commissione e mi occupo di di di concorrenza la di concorrenza
Di un settore particolare che sono i cartelli insomma gemelle le infrazioni più gravi diciamo del diritto e la concorrenza
Quello che posso dire che naturalmente non non non vi aspetterete da me un commento o puntuale della della dell'oratoria del presente che a te non c'è tempo quintali addetto i io quello che posso dire che
Rappresento vorrei rappresentare una serie di di di minimi idee chiare che sono da uccido da diciamo d'onda
Dal primo punto di vista
L'esigenza che
Tutti gli attori del del dell'ordinamento giuridico rispettino le regole di concorrenza in primo luogo lo Stato le Regioni e gli enti locali
In secondo luogo naturalmente i privati ma che naturalmente anche la Commissione l'autorità di concorrenze nazionali
Riescano
Probabilmente a rappresentare meglio un messaggio di concorrenza nel nel ecco nel nell'in nel panorama giuridico
Quello che posso dire che
Il il sappiamo benissimo che la concorrenza non è la struttura concorrenza del mercato non è un valore in sé
Da da da conseguire è un obiettivo strumentale quindi uno strumento che deve consentire direttivi di raggiungere benefici
E che in ultima analisi sono la tutela del consumatore
E esistono quindi esiste
Innanzitutto
Un'esigenza che ci siano le le strutture statuali pubbliche da un punto di vista della Commissione europea dell'ITC europee c'è un grosso problema di rispetto della normativa quindi europea in particolari concorrenza e quindi i principi di concorrenza del Trattato
E ahimè stato regioni
Offrono quotidiani esempi di di di di non rispetto di questi principi che presente Catricalà ha enunciato una serie di via spetti a cominciare dal settore petrolifero
Delle delle delle di distribuzione di carburanti assicurativo bancario sono tutte materie in cui puntualmente una serie di interventi
Dei di procedure di infrazione sono in corso e che hanno riguardato violazioni da parte di Stati
E dunque e un invito a tutti come come come diciamo partecipanti qualificati a questo sistema a far rispettare sempre più le regole di concorrenza per arrivare ai ai
Ai valori che che che che e alle esigenze di che che il presidente Catricalà indicava
Da un punto di vista delle delle autorità nazionali della Commissione europea il fondamentale
Sempre
Innanzitutto avere un'indicazione chiara delle priorità da rispettare e da porsi è la tutela della concorrenza questo non è sempre cristallino non è sempre trasparente
Ma sono processi cui la Commissione
Diciamo si vincola e che devono essere rappresentati conosciuti a tutti presente il fatto che la Commissione ha un obiettivo prioritario che la lotta ai cartelli che sono le fattispecie più gravi del diritto comunitario la fissazione di prezzi
Ecco tra tra pre intese
Probabilmente non c'è stato sempre un una corretta comunicazione
Delle priorità e soprattutto di quelli che sono i benefici
Che e naturalmente la concorrenza comporta
Il presidente Catricalà nella mandato della sua autorità ad esempio
Oltre ad avere un asserito Rita che ha che ha ovviamente e presentato in che presenta in sede di relazione annuale sarà tra l'altro presto
A posto un'attenzione particolato del consumatore ora
Un molti puristi del diritto e la concorrenza sul hanno e a volte storcono il naso nel dire ma la tutela del consumatore non è sempre corrispondente all'dalla concorrenza pur tuttavia bisogna rendersi conto che effettivamente
I consumatori sono gli attori principali mercato e c'è il bisogno che il consumatore percepisca il beneficio della concorrenza
E dunque
Il
Dopo si renda conto dell'importanza della normativa antitrust dei casi antitrust che vengono fatti e anche dei benefici in ultima analisi
Che possono essere percepiti in ultima analisi anche in termini monetari
Ad esempio i la faccio presente non non credo che ne abbia accennato il Presidente dichiara all'iniziativa sulla
Diciamo ad sullo sviluppo del proietta Enforcement che sarebbero delle azioni risarcimento
Dei ritirati perché azionando antitrust
Il che significa in combinazione con il grosso tema che in Italia però aprirà
Mille il si applica ben presto declassa son significa consentire al consumatore una minima percezione ecco diretta dei benefici
Seppi resto ecco quindi io io questo rappresentato devo ringraziare comunque anche se la veduta inizialmente emozione non l'ho fatto subito
Ringrazio comunque la LUISS perché non solo per il convegno realizzato avete comunque tutto quello che faccio correntemente ci occuparmi concorrenza e anche in parte dovuto all'attività che ho svolto la LUISS
Io mi sono laureato che Luis su un tema di concorrenza che casualmente dove il paletto Enforcement antitrust ma insomma il che nulla a che vedere
Per cui
Ripeto e trasmetto serie testimonianza perché credo che essa
Perdesse uno stimolo per tutti ecco anche per riconoscere valore all'università a cui abbiamo partecipato
E per cercare sempre di combinare nella propria attività professionale il tenere a mente quella che la formazione che abbiamo avuto Tutino
Grazie ad Antonio facciamo
L'applauso anche perché
Anche perché la bandierina dell'orgoglio LUISS sventola sempre più forte qualcuno dirà che ce la cantiamo ce la suoniamo ma essendo solo laureati LUISS possiamo farla no in modo legittimo
Vorrei passare il testimone a Barbara De Donno come vi dicevo Professore straordinario di diritto privato comparato presso
La LUISS
Abbiamo avuto Colantonio una visione come dire pubblicistica di cornice
Poneva tra l'altro con grandissima enfasi l'attenzione sul tema del consumatore al centro che poiché
La chiave delle ultime riforme del precedente Governo
Credo che la professoressa De Donno che Barbara voglia darci la chiave come dire privatistica del dello stesso fenomeno prego
Grazie io sono qui
Chiamata a partecipare a questa tavola rotonda non tanto come professore di questa facoltà
Siedo oggi accanto ad alcuni che sono stati i professori vi assicuro che è qualcosa di cui ancora non mi capacito
Sono chiamata qui soprattutto come
Una l'unica tra i vari professori dicono Della facoltà ad essere laureata della LUISS
Devo dire che appartengo alla prima generazione di laureati della LUISS
Nel numero di matricola diciassette da questa delibera non si veramente grazie Roberto d'obbligo pestato
E quindi rappresentò la fascia per la prima fascia di laureati come ricorderà bene qui professor Foschini prima nostro preside e poi direttore
Devo dire che qui presente anche una mia amica e collega che è stata la prima laureata della LUISS la dottoressa Brescia Monna che si laureano
Nella dottoressa Brescia Morelli che si laureò al luglio del ottantasei cioè con tre anni e mezzo di corso
E si fece una seduta straordinaria più il socio Schininà ricorderà bene
Per questa prima lavoriate solo stava soltanto la numero quattordici insomma diploma di laurea porta questo numero comunque chiusa questa parentesi personale
Ma d'obbligo visto che queste e qui siamo seduti come laureati principalmente ricordo solo che i miei studenti primo anno ormai hanno la matricola novemila ai cento qualcosa insomma siamo arrivati a questi numeri
Io nel mio lavoro così di comparatista ho avuto occasione di e occuparmi di diritto della concorrenza soprattutto per quanto riguarda il diritto dell'impresa confrontando un po'qual era l'impostazione tra i diversi ordinamenti e soprattutto nel diritto comunitario
Il l'impresa è un elemento tale nel diritto della concorrenza comunitario visto tutto il trattato in particolare la politica dalla concorrenza ruota intorno al mondo dell'impresa
La spinta che è stata data dal diritto comunitario all'evoluzione del diritto dell'impresa anche italiana è stata importante sicuramente molto importante e certo non ha portato alla rinascita del Paese come conti troppo ambizioso
Usciti ha detto Conella
Il tema principale proprio nella della reunion da quello sicuramente il nostro punto di arrivo però ecco posso dire che
A livello comunitario o la l'ampiezza della nozione di impresa
I confini bella impresa presa in considerazione dal diritto comunitario della concorrenza hanno sicuramente contribuito a introdurre dei cambiamenti importanti
Nel nostro diritto nazionale cambiamento significa anche innovazione un'innovazione che spesso fa il pari con lo sviluppo e sicuramente trattandosi di un cambiamento al cambiamento diverse
Può essere positivo o negativo ma trattandosi di un cambiamento spinto dal la giurisprudenza comunitaria
In materia di concorrenza possiamo dire che i cambiamenti che sono stati introdotti sono stati sicuramente dei cambiamenti che sono andati
Nella direzione dell'innovazione e dello sviluppo per il nostro Paese e in particolare in alcuni settori cui avrò tempo soltanto di accennare come quello della professione dei gruppi di società
E mentre beni segnali contrastanti si sono avuti per quanto riguarda
Il diritto delle procedure concorsuali che pure sono un elemento molto importante
E per la vita delle imprese e per determinare l'impegno dell'entrata la permanenza e l'uscita dell'impresa sul mercato rilevante anche per il diritto dalla concorrenza
E con la caratteristica del diritto comunitario e quelle stadi individuare delle missioni che sono spesso più ampie di quelle presenti nel
Diritto nazionale così è venuto per la nozione di impresa
E nozioni che sono ancorate a dati fattuali concreti non formali e quindi l'impresa che è stata considerata rilevante del diritto comunitario della concorrenza
E l'impresa che svolge un'attività economica attività economica che consiste e nella prestazione lo scambio di beni materiali materiali o anche delle prestazioni di servizi
E indipendentemente da non diritto comunitario non presta attenzione al tipo di attività che viene e svolto dall'impresa dati al tipo di attività economica tant'è vero che considerata impresa a livello comunitario
L'impresa che svolge attività industriale commerciale ma anche agricole anche professionale mente queste attività note sono escluse diciamo dalla nozione di impresa ricavata da quell'altra di imprenditore presente nel nostro ordinamento
Inoltre il diritto comunitario così come è stato delineato sul tema soprattutto dalla giurisprudenza della Corte di giustizia non presta attenzione nemmeno alla natura
Privato pubblica di chi svolge l'attività di impresa
Ecco così che sono stati e individuate rilevanti
Per il diritto della concorrenza e le attività svolte e le attività agricole le attività dei processi e dischi degli ordini professionali ne parlava prima anche il Presidente le attività delle federazioni sportive
Delle cooperative e fondazioni bancarie e
E dell'impresa pubblica e anche dell'impresa svolge dei fini sociali ed un'ultima considerazione coesa la giurisprudenza comunitaria a inoltre e dato un'interpretazione ampia dell'impresa che non corrisponde ai singoli soggetti giuridici ecco così che è stata riconosciuta come unica impresa
Anche un'impresa plurisoggettiva la la dove nei gruppi di società le imprese siano legate da apporti il fatto di dipendenza tra di loro che ritorno ha avuto questa impostazione ampia generica poco formale molto fattuale nel diritto
Italiano
Allora prima di tutto abbiamo detto una forte spinta è stata data all'innovazione nel mondo delle libere professioni mondo delle libere professioni in cui in adempimento di obblighi comunitari
E sono state adottati dai decreti ricordiamo per ultimo quello Bersani riportiamo le lenzuolate di liberalizzazione che riguardavano anche
Il mondo delle professioni che hanno costretto anche i professionisti a fare a monte a mutare a cambiare i propri codici etici di autoregolamentazione
E e così sono stati e abolite le tariffe minime è un fisse se è stato introdotto per esempio per gli avvocati del patto di quota lite
E è stata consentita la pubblicità informativa sono state incrementate le possibilità associative
E però come segnalava anche il presidente ci sono delle resistenze culturali che formano quella paté de tendenze di resistenza nazionale
Verso l'attuazione Point e pratica in concreto di queste spinte che provengono da livello comunitario
Prego
Il tempo si rapidamente
è anche per i gruppi Società c'è stata una spinta positiva con l'introduzione dell'articolo due mila quattrocentonovantasette che ha sancito la rilevanza giuridica generale non più soltanto per singoli settori come quello bancario del gruppo sancendo la responsabilità
Di chi all'attività di direzione e coordinamento nei confronti dei soci e dei creditori delle società danno danneggiate dall'abusivo uso di questo potere e infine l'ultima notazione se mi è consentita sul diritto delle procedure concorsuali
E per quanto riguarda le procedure concorsuali e la comunità è intervenuta con un Regolamento che sia potuto limitare solo a dire che occorreva coordinare le varie procedure transfrontaliere
E questo ha consentito solo la circolazione di modelli diversi
E nazionali non ha imposto niente dal punto di vista comunitario il nostro legislatore che finalmente si è deciso dal quarantadue quando gli altri Paesi ormai ma la terza la quarta generazione riforme a intervenire
Non ha I spesso le procedure concorsuali a tutte le intese in senso ampio secondo il diritto comunitario ne restano ancora esclusi
I professionisti e soprattutto le impresse
Micro micro impresa sono state nell'articolo uno della legge fallimentare stabilite delle soglie che escludo nelle piccole imprese non solo dalle procedure concorsuali ma anche dal beneficio dell'Est debita Tione che avrebbero consentito di restare
E sul mercato del credito ora l'auspicio con cui confido questo che è dopo un breve una breve sperimentazione di questa riforma
Del diritto fallimentare il nostro legislatore posta tenere conto anche di queste spinte di queste esigenze che provengono dal livello comunitario grazie
è il compito
Crudelissimo quello di richiamarvi tempi ma davvero siamo a questo punto dei dibattiti di solito si dice siamo pochi ma buoni no insomma stiamo tenendo ancora anche sui numeri quindi cerchiamo di
Attrarre gli e di tenervi inchiodati qui tutti fino alla fine
E quindi la sfida passata giocarmi Barrichello Parma e dello studio Bechere McKenzie prego venti grazie intanto dell'invito atte alla LUISS e cercano di essere sintetica così da quella la possibilità anche ad altri esattamente al venti magistrati
Anna mi spiace non ci sia più Catricalà mai perché vorrei nell'individuare tre cose mi hanno colpito al discorso pieno di di spunti e valli professor Pessi riporterà in modo che le cose che mi trovavo andavano a mio avviso sviluppare di più ma questo anche forse per interesse personale
Alle tre cose che mi sono piaciute né
Che ho trovato anche nella relazione per esteso che invito tutti a leggere perché lamentano Fabbri manifesto se vogliamo anche politico di indennizzo
Al Governo per per raggiungere la piena concorrenza liberalizzazione mercato
E intanto la considerazione iniziale cioè quella che Annet vede oggi l'Italia ha grandi difficoltà nel fare impresa
E questo anche non podista personale nota perché noi come studio di matrice straniera
Possiamo toccare con mano il fatto che le aziende straniere investono con meno facilità Italia a favore ma
Si nota una riduzione esso magari la collega nella
Sede concorrente potrà dire se lo stesso meno ma per un dato fattuale quello di sì c'è una contrazione degli investimenti
E e il Catricalà individuavamo due elementi la difficoltà provveda aprire nuove impresa e piovere ricordare è tempo fatica persone che è un nostro studente lumi sul tema laureato laureato dono revoca al mercato ha deciso insomma un altro percorso professionale tra l'altro mio compagno di corso e che ha approvato nella legislazione passata a fare approvare questa legge sono in un'intesa per giorni che nella Catricalà ricordava si è ancorato se blocchiamo tutto per la fine legislatura speriamo che questa e questa o sport è l'unico dell'impresa venga ripreso perché erano ottima iniziativa
è un'altra cosa
La durata dei processi un altro elemento che blocca un po'la la iniziativa straniere in Italia e quindi nella relazione preziose questo confronto mille duecentodieci giorni durata per recuperare un credito in Italia a fronte di quattrocentoquattro Regno Unito trecentonovantaquattro la Germania il confronto impietosa quindi legislatore deve assolutamente intervenire su questo su quest'aspetto
Un'altra cosa che ho trovato interessante nella relazione scritta a voce dovendo sintetizzare Catricalà ne ha parlato un po'il metodo per arrivare a queste riforme
Un metodo quindi consiglia la maggioranza avendo una numeri così forti vi fare un po'da sola
Sentire la minoranza ma nel momento in cui si aggiunge un accordo non cercare necessariamente e a questi accordi bipartisan che nelle passate legislature non hanno portato a nulla né e anche questo invece l'ha detto
Concentrarsi non su un settore in particolare liberalizzazioni ma su tutti i settori così da non ingenerare delle
Sensazioni di colpire un'altra come accade real piuttosto che un'altra l'altra cosa interessante del
Trovare delle compensazioni per quelle categorie che vengono ad essere toccata la prova da provvedimenti di liberalizzazione
E c'è una anni è un esempio a quello che la l'autorità antitrust aveva suggerito di fare per i le licenze dei taxi
Che non è stata poi recepita dal legislatore si era detto nel momento in cui vogliamo portare sul mercato più licenze possiamo provare a immaginare un'asta mettere all'asta nuove licenze il ricavato di quest'asta darlo I tassisti
Proprietario di recente perché ovviamente con licenza già esistenti sarebbero svalutate oppure a regalare a casistica annuale censo ulteriore licenza che loro avrebbero rivenduto quindi cercate nei crismi di compensazione questione degli esempi
Mi sembrano interessanti che si possono
Estenderanno Gilat settore un'ultima cosa che mi ha colpito a questo richiamo all'istruzione alla la formazione che non c'è una parte scritta evidentemente non Giunta nell'ultimo ora che mi prendo molto io
Otto dalla famiglia un po'nella nella nel mercato dell'istruzione e il papà che lavorava prima al Provveditorato provvedono gli studi camminata nel sono sono molto è un tema che mi è molto caro con l'istruzione
E su cui credo molto quindi importante secondo me che sia una
Una colonna principale un'attenzione fondamentale il Governo deve dare a potenziare istruzione
è sicuramente quello abbiamo sentito dalla dal preside la Facoltà di giurisprudenza è un'altra cosa altamente positiva perché mi pare che all'utenza andando in quale direzione dell'istruzione di primo livello
Tre cose velocissime che ho trovato nati da approfondire è un accenno all'innovazione e appuntare ma soltanto un accenno perché la la spinta all'innovazione in ogni settore fondamentale e a questo punto volevo soltanto leggere velocemente alcuni dati
Per dare un'idea i brevetti che è un indicatore dell'innovazione allora questi sono dati nella della guai Po abbastanza recenti fine due mila sette sono gli ultimi disponibili
Cine Correa sauna voti più forti aumenti davanti domande di brevetto internazionale sono saliti al cinquantasei per cento in Cina ventisei per cento in Corea
Come numero di brevetti in assoluta Stati Uniti circa cinquanta mila Giappone ventisette mila Germania sedicimila frantoi cinque mila vitale undicesima due mila settecento domande quindi bisogna che si trovino i meccanismi per incentivare allora brevettazione un esempio ma l'innovazione assolutamente ancora un dato brevetti in Italia cinque mila settecentodue mila e cinque quest'ultimo disponibile di cui il trentuno per cento del settore agricolo
Il ventitré per cento settore meccanico
Non sono questi settori da sviluppare
A mio avviso e né tant'è che l'una e l'ha uno settore
Che mi ha molto parco e delle comunicazioni ma qui Francesco non so se ora posso a rifare un altro giro c'era Viterbo due parole alla fine un altro tema quello del turismo ante
E di cui c'è un accenno nella relazione scritta di Catricalà è un altro mercato in cui credo molto
Catricalà parlava di banche assicurazioni ha parlato della impianti regga di gas però tutte queste aziende ci vedono in concorrenza con altri Paesi dove sono anche più forti di noi nel turismo dire che l'Italia
Forse la prima nel mondo quindi io puntare molto su questo settore e a questo punto questo proposito vorrei ricordare il fallimento e qui forse legati all'innovazione al turismo il fallimento del portale Italia con Titti
Che erano iniziativa nel della passata Giunta a Stato Governo poi ripresa dal Governo Prodi ora un portale che doveva raccogliere informazioni sul turismo l'Italia sarà una stanza di quanta cinque milioni spesi sette milioni
Chiuso adesso se ricollegavano fatto io prima di venire qui dentro e vedere la pagina non non dà neanche un anno e messaggi terrore non esiste nessuna informazione un portale che prima che il tema è stato chiuso dall'oggi al domani
Non si sa che sarà ripreso devono starmene insomma mi fa celebre che nel nuovo anno Berlusconi riprendesse questa iniziativa
E le comunicazioni concludo ma lo lascerei
Un esonero lasciano a celare una un esponente l'Agcom che meglio di me serrati tardiva che spunta grazie grazie
Facciamo un applauso
Anna Maria
Mangiano accennate coglievo stante l'elogio che non dovevo fare perché insomma entriamo nel privato però punto costante il matrimonio incombente qui invece a parlarci
A darci la visione di uno studio concorrente come ricordava prima Giovanni ma appunto della dello stesso tema della concorrenza in particolare
Come le imprese possono utilizzare in positivo
Il mercato più concorrenza debba io Mancuso per presentarlo insomma una laureata due mila e due i laureati di diritto comunitario come Antonio tesi indizio di concorrenza evidente da cinque anni se non proustiana
Quindi entreranno in Campania e dall'altra parte nella nel tavolo quando s'incontra ampezzana annualità amichevoli
E il quello che mi interessano molto del discorso di Catricalà dittatori il concentrarsi sul cambiamento di mentalità che parte chiaramente da nuovi laureati per far arrivare alle imprese per far sì che un'impresa competitiva
Quando si va fuori
Ora non è che dico che tutti devono andare via dall'Italia o scappare per avere un lavoro migliore però comunque quando si va fuori ci si trova a colloqui o anche semplicemente a riunioni
Compresi gli altri con una ragazza di altri Paesi laureati nello stesso tempo qui siamo l'antenna laureati noi
Che parla una lingua dieci qualche Maione
Di come era parliamo noi parlo dell'inglese e quindi si prende proprio conto di come a parte l'istruzione che ha fondamentali bisogna investire nel capitale umano perché è un'impresa non diventa competitiva alte chi lavora nell'impresa non capisse che
Fatta dell'Alitalia passasse acquistare al-Awsat Giancarlo italiana non è la fine del mondo si d'impresa in fallimento
E quindi questo diciamo un po'questo questo concentrarsi sull'istruzione come punto di partenza per rendere anche le nostre aziende competitive non più con imprese familiari però
Imprese dove le persone che ci lavorano sono andati all'estero hanno avuto confronti
Fanno parlare le lingue diciamo la concorrenza parte dal piccolo per poi
Espandersi quindi insomma io voleva essere Fontanina perché credo che fai
Nel primo anno
Stare qua fino a sera non solo loro rampa straripante affinché prenda
Però ecco plus conclude
Sì no ecco appunto questo quindi di visto che l'udienza di laureati LUISS noi con Antonio c'è anche ci sono anche tra gli altri rappresentanti stiamo lanciando la hall a Bruxelles e quindi la rappresentanza dei laureati l'unica Brusca nel
C'è un altro progetto pilota a Londra un altro bel senza anche al Lecce
Lecce purtroppo già nato
è andato a una Gabello che abbiamo dovuto pagare
E quella conta un punto di partenza perché praticamente latitanti Navratilova instant Restaino ognuno con un lavoro
Cioè istituzioni rappresentanza permanente studi legali però anche lavori di rilievo e ci si trova a confrontarci
E proprio anche non solo per lanciare l'immagine della Louis però anche per farti appunto che con una valenza non sono sempre venduti come raccomandati come quelli che
Non va avanti se non conosce insomma ecco quindi questo pranzo di concentrarsi non solo sullo studio ma anche
Gli altri aeroporti
Bene grazie
Credo Maria
Navarria ci ha regalato un minuto in più allora lo utilizzo io per fare marketing a favore dell'associazione laureati Lu ischemia esattamente bisogno perché come vedete stiamo ampliando rafforzando spingendo moltissimo su tutte le attività le iniziative
Anna Maria parlava della sede di Bruxelles e che sta nascendo sta nascendo quella di Milano
Appena nata quella di Lecce nasce l'accusa di Londra ci stiamo spingendo verso New Yorker qualcuno ipotizza sedi in Cina sulle quali però come dire
Io intendo essere più prudente dell'organizziamo stiamo delocalizzando anche noi
Ma insomma questo vi dà la dimensione dello sforzo
Dell'investimento devo dire soprattutto in termini di ore uomo di attenzione e di impegno fortissimo che l'Associazione laureati LUISS sta facendo tutto questo non toglie che continuiamo a fare grandissima parte delle nostre attività su Roma
E quindi invito tutti a iscrivervi
C'è persona simpatica fuori si chiamo Orlando Frascino non è bellissimo ma è molto simpatico vi prego di contattarlo perché Luigi
Di far entrare nel magico mondo questo proprio da marketing dell'associazione laureato in uso iscrivetevi costa poco ci date la forza per fare ancora più cose di quelle che stiamo facendo fino ad oggi
Sì per le paga Louis però c'è l'equivoco
Allora
A questo punto vorrei dare spazio agli interventi dei nostri amici e colleghi che sono qui non so se c'è un microfono che un po'no forse
Usiamo stavo quello lì
Il primo intervento programmato e quello di Gian Alberto Mazzei laureato nel novantacinque avvocato presso lo studio legale Macchi dice il
Gangemi
Questo è un giochino per far finta di darti la parola abbiamo tempo per la togliamo subito passiamo saltano
Domani mattina
Grazie a Francesco e all'associazione anche ai colleghi amici che hanno
Aperto la discussione e legati anche al presidente Catricalà e a
In sua assenza anche ha fatto una relazione in cui ha sottolineato l'importanza di liberalizzazioni anche nel settore dell'Energia
E del gas dando un'opportunità così riportare brevissimamente la mia esperienza in questo particolare sentimento
Di mercato che solo due brevissima votazioni unite da un un punto comune secondo me
La
Il Scuto nel tunnel sul mercato del gas appunto
Gli strumenti legislativi sentivo parlare Presidente limitativa di riforme dizione deliberativi ci sono e provvedimenti dico
C'è paura come nel saio il il cambio di mentalità il cambio di
Di atteggiamento da parte probabilmente i tutti del Governo e dei diritti degli attori del mercato
E faccio due esempi semplicissimi in particolare il presente che arriva a sottolineare il ruolo delle pubbliche amministrazioni
L'esigenza di snellire procedure velocizzare ora
Illy dati di Confindustria seminari in particolare ci dicono che l'Italia è l'ultimo Paese tra quello che lei nel tanti Marche cioè il tempo né sarebbe un investitore straniero nell'arrivare dal quando in Trenitalia quando fa la richiesta di
Per ottenere un titolo viario alla vendita del gas e il momento in cui si rientra investì comincia a tentare di investimenti
Quindi siamo ultimi ragazzi sia europea per questa tempistica che determina quella scelta e l'investitore se realizzare concentrare le attività in Italia o in Spagna
Per dirla in soldoni questo non perché non ci sia i propri dello strumento legislativo perché secondo me tra
Norme generali sul procedimento amministrativo della
Duecentotrentanove del due mila quattro che i tempi
Sono ben delineare precisi c'è una mancata attuazione mancato rispetto da parte di tutti i centri visionari a livello centrale a livello locale
Della tempistica in Italia solo due Regioni su solventi rispettano i centoventi giorni per
Il a espletare la procedura di valutazione impatto ambientale
Lombardia Emilia Romagna
E Checchinato diciotto invece
Impegno il doppio più del doppio comporta un ritardo appunto dell'impresa nel nel rientro all'investimento
Quindi ancora una volta punto e la mancata attuazione mancato rispetto delle norme che ci sono che crea problemi l'unico rimpianto a livello normativo che ho
E e la mancato recepimento di un criterio delega che era il decreto legge Bassanini ha prima Bassanini e che non è mai stato recepito
Decreti legislativi successivi che era la previsione dell'indennizzo a favore dell'impresa in caso di
Mancato rispetto del termine del procedimento da parte dell'Amministrazione
Evidentemente la risenta politica e a introdurre questa sanzione per l'Amministrazione sarà più forte
L'altro elemento su cui il Presidente batteva era l'esigenza di infrastrutture
Anche se tutto il settore gas e lì
Insomma lui abbastanza chiaramente detto che ruotano in anche di fatto dell'ENI una
I vari segmenti di mercato è troppo forte in questo momento altro rinviato la soluzione mi sembra una
Rete Europea che mi sembra prospettive di lunghissimo periodo
Mente invece già a livello un
Insomma più più vicino al nazionale secondo me qualcosa si può fare insistendo facendo leva sulle previsioni del del decreto letta che consentono già oggi quindi con la legislazione attuale di
Rimodellare in qualche modo Investimenti per le reti cioè si potrebbe
Stabilendo un adeguato livello tariffario per
Il trasporto del gas e attuando il l'articolo diciotto è lei l'ha letta che prevede un obbligo per chi acquista le riti sviluppare l'alta di
Pagare il valore residuo non ammortizzato esistesse per incentivare di fatto tutti esiste di trasporto e distribuzione a nuove hanno infrastrutture
Quindi ancora una volta in questo caso probabilmente più il ruolo del del Governo centrale e dell'autorità che il Presidente presiede nel stimolare nuovi investimenti a legislazione già approvata senza nuove riforme strutturali
Che nel carcere presente Sennori
Porteremo grazie
Allora dal
Dal settore dell'energia possiamo settore delle comunicazioni scalpita Enrico Cotugno laureato novantacinque
Funzionario dell'Autorità per le comunicazioni sì grazie
Grazie più diretti preferiscono prove che scappi farti vedere latte lealmente
Noi anzitutto quel ringraziamento obbligatorio splendida organizzazione anche dal punto di vista umano ho rivisto alcuni ex colleghi tutti Godelli Bianchi quindi il mio orgoglio
Insomma si è rafforzato ho rivisto il correlatore il relatore della mia tesi i presupposti per me stessa borsa quindi
Loro hanno segnato il mio cammino professionale perché il professore mi assegna una una tesi sulle clausole vessatorie e quindi a lui polizza occuparmi di consumatori adesso lavoro l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Direzione Tutela dei consumatori
Proveniamo al tema di oggi qualche dato sulle liberalizzazioni nel settore delle comunicazioni solo esattamente dieci anni che abbiamo liberalizzato il si il nel settore
I dati sono estremamente confortanti dal punto di vista la della concorrenza pensate che come UMTS quindi come numero di utenti UMTS siamo i primi in Europa i secondi al mondo
Come utenti voi possiamo it tra i tra i primi Paesi al mondo insieme a Francia e Giappone
Come unbundling quindi o come utenti che si sono staccati dall'operatore dominante hanno scelto operatori alternativi siamo secondi in Europa
E infine come
Number portability dice utenti gli hanno sono passati da un operatore all'altro senza cambiare numero di telefono cellulare siamo oltre i quindici milioni di utenti quindi i numeri solo sicuramente incoraggianti
Ma sono anche dal punto di vista dei prezzi in otto anni i prezzi sono abbassati del diciotto per cento
A fronte di un aumento dell'inflazione del venti per cento quindi
Veramente siamo
Agli antipodi e non soltanto nel primo semestre del due mila sette si sono ulteriormente abbassati dell'otto per cento quindi anche a questo punto di vista la concorrenza ha dato i suoi frutti però ce lo dicevo anche Antonio Giordano Giordano prima
Non basta la concorrenza non basta basta Ribezzi c'è la tutela celato consumistico c'è la tutela del consumatore e anche qui l'Autorità si è mossa in due in due direzioni principali
La prima la trasparenza non assenso creare operatori alternativi se poi il mercato e opaco quindi gli operatori gli utenti
Non hanno la possibilità di confrontare le offerte
Ed è qui tutta una serie di interventi a tutela della trasparenza quindi già oggi voi potete verificare sulla base di cosa sta
Andando a tutte le offerte presenti sul mercato da domani avrete la possibilità di conoscere il vostro profilo di consumi di quindi capire che tipo di consumo dure ci dite
In base a dei motori di calcolo immediatamente sapere qual è l'operatore più conveniente per voi il che
Diciamo è un grosso vantaggio
Infine
Tutela giurisdizionale tutela giustiziale lo diceva anche il presidente Catricalà citava quindi numeri sconfortanti dal nostro giustizia civile
Ebbene che senso ha prevedere delle tutele se poi per tutelarmi devo fare devo aspettare centomila mille giorni di giudizio esperienza quanto per un giudice
Allora nel nostro settore già dal due mila due l'Autorità ha previsto un sistema con un doppio grado alternativo alla giustizia ordinaria
C'è un tentativo di conciliazione obbligatorio che dura non più di trenta giorni
In seconda fase la possibilità di Avvenire che autorità a far decidere la controversia quindi evitare completamente le aule di tribunale con questo sistema nel due mila sette e trentacinque mila utenti trentacinque mila
Hanno adito alla conciliazione presso i nostri Co.Re.Com quindi non si comitati regionali quindi per il settanta per cento di questi trentacinque mila hanno trovato un accordo già in questa prima fase conciliativa quindi pensate oltre ventimila
Controversie risolte con
Sito soddisfacente per le parti
Allora il primo è la prima riflessione che verrebbe da fare e concludo abbiamo risparmiato allora il nostro sistema già ingolfato vento oltre ventimila cause in più però la una riflessione da fare non è questa è un'altra
Quante di quelle controverse sarebbero realmente approvato in tribunale probabilmente pochissime perché
Si tratta di piccole controversie nessuno avrebbe atteso oltre mille giorni speso chissà quanto per un avvocato
Per contestare una fattura di cinquanta o cento euro
Quindi il vero dato di civiltà giuridica è abbiamo dato cittadinanza oltre trenta mila controverse che altrimenti nel nostro sistema non l'avrebbero mai avuta grazie ancora e avanti così
Allora dopo questa perorazione efficacissima a favore dell'Agcom incontriamo sul filone assolutamente strategico da un punto di vista scientifico e di mercato della tutela del consumatore Marina Marra
Che accanto al ricco
Che collabora con la Presidenza dell'agente e quindi come dire il suo primo re pulsa insieme a quello dei consumatori prego a tutti ringrazio innanzitutto alla fine al tie accolta l'amianto e basta incrementa
Intervento abbastanza aria tra abbastanza tecnica mi riallaccio con questa al tema
Anche delle
Pagata in fortemente a cui faceva riferimento il dottor Caruso
Quindi riportare in in questo senso la vostra attenzione su un tema
E che sarà introdotto comunque su una normativa perché altro che un tema anche se entro data con la legge finanza finanziaria due mila otto
E alle in particolare a contrazione collettiva risarcitoria impropriamente definita classe Exxon e grazie appunto alla tematica oggi
La tematica principale del del nostro incontro per relazione alla concorrenza in particolare diciamo la Cassazione è stata anche vista appunto in chiave
E di tutela del consumatore nei confronti dell'intesa
Anticoncorrenziale questo significa che è stata diciamo in certo senso è stato creato un collegamento tra appunto la normativa antitrust prevista dalla legge tre quattro sette
Della del novanta
E quella tutela comunque il diritto del consumatore in quanto appunto la
La la mattina Adidas non è più vista come possiamo dire in base appunto alla è l'interpretazione della
Dell'articolo centoquaranta bis introdotto nel nuovo Codice nel Codice del consumo anche vista come
Normativa alla esclusiva tutela delle dell'imprenditore ma anche del consumatore che comunque nel mercato a degli interessi diretti
Alla vita brillante la norma appunto questa la possibilità che per l'ente associativo
Di agire appunto non solo India inibitoria com'era previsto prima ma anche in via risarcitoria
E l'istituto
A terra appunto richiede risarcimento del danno e a seguito di comportamenti anticoncorrenziali delle intese
Questo diciamo passi avanti Vella
Della normativa e comunque si riallaccia a una pronuncia giurisprudenziale delle Sezioni Unite della Suprema Corte che aveva già fermato ampiamente questo principio
Comunque aveva ritenuto legittimato ad agire il consumatore finale appunto in seguito a comportamenti delle imprese lesivi
Della della concorrenza d'altra parte
Ed è la prima volta che comunque il legislatore visitatori introdusse appunto una norma esplicita con la quale appunto riconosce questo questa tutela risarcitoria che appunto non era stata solamente il diciamo una orientamento
Una rete elettrica esperienziale
E abbandona pure otteniamo non prevedendo all'interno del Codice del consumo una come dire la norma sostanziale che riconosca un effettivo diritto del consumatore
Alla concorrenza nel senso che è sempre l'articolo due del Codice del consumo fa riferimento alcuni diritti del consumatore
Ma non quali appunto la tutela dell'aria la salute lato terra della lacuali rispetto appunto a delle
Degli standards qualitativi dei prodotti ma lo ha riferito non fa riferimento appunto alla alla concorrenza come diritto appunto del consumatore
Nonostante queste legislatore abbandona un po'il e appunta parleranno poi pessima direi un vino risma formale Brico no se appunto alla all'ente collettiva e riteniamo quindi anche al consumatore
Ai consumatori uti singoli la possibilità di agire appunto An invia risarcitoria
Qualora veri si veda leso praticamente poi significa anche nel contatto a valle stipata consumato era puntelli
Possiamo dire risenta un po'della dell'intesa o comunque subisca dei pregiudizi a seguito appunto della dell'intesa anticoncorrenziale stipulata
Da lì da imprenditori a monte
E quindi queste tutto ringrazio ringrazio il presidente per avermi concesso la possibilità anche grazie grazie
Allora siccome siamo a favore libero mercato direi apriamo questo punto agli interventi come dire non programmati abbiamo diciotto minuti
Se qualcuno di voi vuole fare riflessioni interventi
Anche
C'è già il primo intervento mi permetto di dirvi anche suggerimenti ai docenti della nostra facoltà altresì dei docenti che sono qui perché
Di ricordo come ha annunciato prima il professor Pessi che c'è
Questo celebrato light lancia di cui parlavo prima che sarà però soprattutto l'occasione per interagire direttamente con
Il Preside con i docenti della Facoltà
Prego
Buongiorno
Mi chiamo Matteo ruba era
Sono laureato Luiso ovviamente
è la mia la mia domanda la mia riflessione ho ascoltato con molta attenzione l'intervento del presidente Catricalà e il lungo elenco di di riforme necessarie al Paese perché possa ricominciare a crescere
Il problema principale però forse il cambiamento di mentalità che deve precedere tutte queste riforme e allora io mi chiedo
Come realizzare questo cambiamento di mentalità visto che
Le riforme di cui eloquente mentre il Presidente ci ha parlato riguardano tutti tutti i settori della del mondo produttivo e della società civile dalla pubblica amministrazione all'impresa alle famiglie
Quando abbiamo visto che già quando il Governo precedente ha cercato di liberalizzare un settore ha avuto una propone prototipo testa molto massiccia da parte dei tassisti noi siamo il Paese che
Nel mille duecento aveva le corporazioni esistono tuttora gruppi molto organizzati che protestano in modo ferreo incisivo contro ogni forma di modifica di di di abbandono di privilegi ma anche già lo stesso fatto di cambiare il modo di lavorare che non significa necessariamente lavorare di più spesso significa solo lavorare qualitativamente meglio nella mia esperienza lavorativa
Sono stato a contatto con molte persone che lavoravano tantissimo dalla mattina alle otto alla sera alle venti
Però lavoravano in modo forse qualitativo qualitativamente non più aggiornato
E erano loro stessi i primi a non voler cambiare modo di lavorare allora quale Governo avrà una maggioranza così solida
Per poter fare delle scelte impopolari gravemente impopolari che vanno a toccare una serie di un gruppo forse maggioritario del Paese che si lamenta perché le cose vanno male
Ma poi non è disposto a cambiare il modo di lavorare che ha da tempo grazie
Grazie
Sì c'è un secondo intervento devo dire interventori Catricalà mi permetto di fare una chiosa al tuo alla tua riflessione
è stato molto più politico di quanto io personalmente mi aspettassi forse qualcun altro perché addirittura Catricalà si è spinto fino a indicare il metodo delle riforme quindi non solo i campi d'azione non solo
Le strategie più corrette per liberalizzare ma addirittura il metodo
E il metodo come ci ricordava prima in particolare Giovanni indicato da Catricalà quindi relata refero in questo caso
E che la maggioranza faccia la maggioranza quindi faccia le sue riforme con il coraggio e la responsabilità che la maggioranza deve avere senza ricercare a tutti i costi defatigante compromesso bipartisan che
In effetti negli ultimi vent'anni almeno ha bloccato alcune opzioni di riforma quindi
Come dire lo dico perché rispondendo alla tua sollecitazione credo che Catricalà senza chiederglielo ci abbia dato una risposta di questo tipo sarebbe stato interessante poi coinvolgere nel dibattito ovviamente non
Abbia un turista
No no no certi
Cioè
Certo
Certo collegavo solo il tuo intervento a a colori Catricalà
Sì Sardegna mi chiamo Fabio Balducci romano sono reato dal novantanove
Intanto condivido gli spunti del presidente Catricalà anche dei colleghi che
Che mi hanno preceduto ovviamente però vorrei soffermarmi su un argomento
Credo che il principale problema a uno dei principali problemi da da risolvere sia affrontare
Il gran la grave situazione in cui si trova il sistema giudiziario
Ma maggior parte di noi credo
Svolga la professione di avvocato comunque frequenta le aule di giustizia questo penso che sia
Un problema che
Veramente dobbiamo affrontare perché non non dobbiamo arrenderci davanti
A un allo sfascio in cui versa il sistema giudiziario in molti per settori
Quelli di noi i più fortunati forse assistono io mi reputo fortunato a lavorare nel settore della giustizia amministrativa che funziona forse un po'meglio
In ogni caso è necessario
Affrontare questo problema sia con
Interventi che sono già sul tavolo come il reclutamento di nuovi magistrati come sapete sono partiti nuovi concorsi
Ci sono anche delle nuove modalità di lavoro che stanno provando gli uffici giudiziari
Credo però che una delle questioni possa essere anche quella di attribuire la direzione degli uffici giudiziari a dei manager per esempio che sappiamo organizzare
Di uffici in un modo efficiente efficace ed economico
Grazie grazie
Salve Antonio Bernardini io sono vecchi laureati perché vengo dall'ottantanove
E volevo ricollegarmi al tema della giustizia che è molto delicato però collegandomi Agcom e Antitrust per rimanere in tema ho apprezzato dall'intervento dell'Agcom credo che sia un
Un segno di civiltà giuridica istituzionale quello di dare luogo a alla possibilità sede
La possibilità di consumatori di avere una soddisfazione sufficiente o soddisfacente che non potrebbe sicuramente avere nelle aule di tribunale
Credo che a livello di antitrust ci sia un un tema similare che non è strettamente correlato a quello dei consumatori dove si sono procedure tutto sommato
Comparabili o similari ma a livello tecnico contrattuale nel senso che per quanto l'Antitrust abbia un potere
Incisivo impositori o nei confronti di procedure del settore specifico poi a livello contrattuale allorché ci si trova davanti a una clausola che effettivamente sia
Anticoncorrenziale che in contrasto con specifiche norme in realtà occorre poi passerà tre su una procedura
Giudiziaria un po'complessa e parallela che ovviamente ritorna nelle aule del tribunale
Quindi io credo che sarebbe auspicabile il Presidente non è qui immaginare una qualche procedura agevolata o combinata che possa in qualche modo arrivare a un risultato più concreto
Per liberalizzare risorse dare la possibilità anche alle imprese di poter operare con maggior certezze maggiore incisività senza aspettare sempre i tempi della giustizia che sono il tasso corrente grazie
Grazie
è una mano alzata
Sono Alberto che travolge siete solo reato anche in del novantaquattro e dopo aver fatto l'avvocato per alcuni anni adesso sono nella carriera diplomatica sordo sono a Bruxelles e di rappresentanza permanente torni mi occupo di procedura di infrazione nei confronti dell'Italia e di concorrenza
Diciamo noi siamo un po'l'ultima
Inter faccio l'ultima trincea del sistema Italia di fronte alle istituzioni europee in particolare a braccio esecutivo alla Commissione che vi dobbiamo in qualche modo difendere
Il nostro Paese nei confronti del appunto del delle spesso giusto diciamo
Apportata richieste del della Commissione europea e quindi abbiamo un po'un un osservatore un po'particolare
Diciamo
In particolare punto io vorrei riallacciare un po'due dei punti che sono state sollevate poco l'efficienza persino della giustizia della giustizia civile
è un aspetto fondamentale perché appunto spesso noi vediamo che il i privati che non trovano soddisfazione in Italia
Poiché si rivolgono le autorità europee per avere soddisfazione questo naturalmente incrementa in modo esponenziale
Da un lato Mino sul lavoro ma questo non è molto importante quanto in qualche modo lo score del sistema Italia nei confronti del del mio europeo cioè il fatto di essere sempre il Paese
Che è più indietro nell'attuazione
Corretta del diritto comunitario deriva anche da questo perché appunto quando non c'è soddisfazione quando non c'è soddisfacenti stava interno quando se la giustizia che fa parte comunque del sistema Paese non riesce a dare una risposta sufficientemente rapida sufficientemente certa
Anche Apple punto cittadino che giustamente si rivolge le istituzioni che sono perché hanno comunque lo stand di efficienza maggiore e questo naturalmente si riflette in una immagine negativa del nostro Paese a livello comunitario
E questo in qualche modo si ricollega anche alla questione tranne forse niente per passare più altri con la concorrenza fra la task force mai c'è stata appunto il Libro bianco questo obbliga al proprio dalla Commissione
E è un poco è un sicuramente pertanto passaggio importante perché è un po'il passaggio dal sistema di controllo dell'Antitrust quindi delle pratiche concorrenziali centralizzato quella parte
Della Commissione oppure dell'autorità nazionale a un sistema di controllo diffuso quindi la possibilità per il cittadino di agire in giudizio per vedere riconosciuti i diritti che sono violati dei comportamenti anticoncorrenziali delle imprese
Però anche questi sistemi se poi si scontrano con la giustizia civile che inefficienze che era efficiente diventano degli strumenti delle armi spuntate
Quindi insomma si ritorna un po'al discorso del della appunto del sistema giustizia
Grazie
Io devo scusarmi tanto con Alberto che era uno dei quattro interventi programmati ma diciamo
Prego
Buongiorno a tutti sommarsi Pagliarani sono lieta di essere qui e anzitutto
Volevo condividere l'intervento che è stato fatto da un collega prima sul fatto
Che la giustizia sia
Molto lacunosa ma che ha bisogno di di Investimenti umani ed i mezzi inevitabilmente perché
Se no Nanni diciamo che liste le stesse strutture i gli stessi fattori umani non posso non rispondere non bisogno crescente di maggiore celerità che che c'è comunque
Però
Quello su cui volevo concentrare il mio intervento sinceramente la presenza dell'Italia nelle istituzioni comunitarie e qui anche l'altra è la persona che ha parlato prima di minaccia tetto qualcosa però vorremmo far notare come
Per quanto sia la mia impressione è che la Comunità europea sia un costituita da una serie di istituzioni che stanno acquistando sempre maggiore importanza
Ma che noi dobbiamo anche cercare di raccordare su quelle in base a quelle che sono le esigenze e comunque la rappresentanza la rappresentatività giusta delle nostre istituzioni nazionali
Che
Che spesso si vedono diciamo
Come dire
Sommersi da una produzione normativa comunitaria che devono raccordare poi con quelli che sono e gli interessi delle delle troppe intese della popolazione nazionale eccetera eccetera questo non è assolutamente facile
Sicuramente dobbiamo essere penso più presenti nelle istituzioni comunitarie e la competenza di cui anche Catricalà
Parlava deve forse essere portata da noi e anche nelle istituzioni comunitarie per dare un contributo maggiore
è un po'senso forse di maggiore equilibrio e che ci può aiutare in un processo di rinnovamento che ci interessa in prima persona con rispetto al quale vogliamo virtù del quale vogliamo essere più concorrenziale indubbiamente
Grazie grazie
C'è un intervento in prima fila
Poi ce n'era un altro ecco l'affondo
E mi chiamo Lucilla Gatta sono laureata alla LUISS nemmeno stata nel mille novecentonovantaquattro e attualmente sono professore straordinario di diritto privato alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università suor Orsola Benincasa di Napoli
Io ho trascorso i quattro anni del Corso di laurea in giurisprudenza perennemente fissa qui nelle aule universitarie della LUISS che ha frequentato assiduamente
E che mi hanno le ampolle il contesto la struttura ma anche i docenti
Alcuni dei quali sono anche oggi qui che saluto volentieri mi hanno dato un imprinting devo dire cioè un modo di procedere di pensare
Che per quello che desideravo realizzare devo dire si è rivelato estremamente importante utilissimo
Ora il tema che è stato scelto oggi per la prima riunione dei laureati in giurisprudenza è un tema che io avevo interpretato in maniera un po'diverso da come invece è stato trattato
Giustamente è stato trattato visto che poi la legge è stata quella del presidente Catricalà ora il presidente Catricalà effettivamente visto il suo settore la sua competenza ha individuato tutta una serie di ambiti in cui era necessario sviluppare appunto la concorrenza il fattore concorrenza
Devo essere sincera però la all'ascolto di questa legge armi ha lasciato perplessa per un punto
Forse due il primo che vorrei sottoporre alla vostra attenzione questo che lo sviluppo di
Concorrenza in tutti questi ambiti presuppone però
Lo sviluppo della concorrenza in un altro ambito fondamentale che ripeto
Non per carenza ma sicuramente per differente competenza Catricalà lasciati da parte ma che tuttavia costituisce la base e cioè quella della concorrenza nella formazione nella formazione culturale quindi innanzitutto in quella universitaria
Non ha parlato di primi dati privatizzazione delle strutture di formazione in Italia
In realtà di molti dei mali del nostro Paese se posso esprimermi in termini così generici derivano dalla mancata privatizzazione della delle del processo di formazione
La mentalità poco produttiva del lavoratore medio in qualsiasi settore gli deriva innanzitutto da come Louis approccio agli studi
A partire dai gradi diciamo inferiori distruzione fino ad arrivare a quella universitaria che poi lasciano una traccia molto forte
In particolare se abbiamo una giustizia che fanno tutte le parti questo dipende dal fatto che magistrati sono dei laureati spesso in università pubbliche
In un certo modo
Che non è il modo che insegna a lavorare efficientemente corresponsabilità e con l'osservanza di una certa deontologica
Quindi io penso che dovremmo andare alla fonte e la fonte è sicuramente quella della formazione universitaria perché i professori universitari il qui descrizioni Catricalà non mi è piaciuto moltissimo ad essere sincera perché
Anche se probabilmente il presidente ho fatto diciamo senza intenzioni però Liaci talia menzionati come appunto coloro che svolgono che fanno delle lezioni
A e li devono fare anche in un certo modo perché se non sono capaci poi bocciano gli studenti
Ora il ruolo del professore universitario in questa realtà
Universitarie italiane soprattutto in un anno università privata come la LUISS e completamente diverso e comunque non nell'imitabili a questo tipo di descrizione
Credo infatti che questa facoltà lo dimostri con i presidi che ha avuto precedentemente ma anche soprattutto con il Preside pare pezzi credo che sia veramente entrata in un'era particolare dato il piano di studi che è stato sviluppato
Il professor universitario oggi è un qualcosa che deve saper fare
è un qualcuno che deve saper fare molte cose non soltanto stimolare l'attenzione degli studenti ma anche soprattutto gestire strutture
Strutture didattiche che devono realizzare offerte formative a più livelli e che sono quelle che vanno anche a realizzare offerte formative dei giudici ai notai e i magistrati
Quindi il professore universitario oggi ha una responsabilità enorme
Nel miglioramento del livello di
Del livello di produttività del lavoro dei ruoli diciamo giuridici in senso stretto e molti professori universitari tra l'altro che appartengono a generazioni diverse
Ne ha spesi no vorrei un attimo scusatemi se prendo atto tempo però siccome io sono un docente a tempo pieno
E lo dico con un pizzico di orgoglio perché in Italia invece spesso ci si vergogna di questo nel senso che
Se non si svolge attività professionale in maniera molto massiccia si viene considerati gli quasi come dei docenti di scuola
E non di università in realtà invece prima svolgere bene il proprio lavoro
è necessario dedicarsi a tempo pieno all'università soprattutto perché ripeto oggi qui non si tratta solo di fare due ore di lezione ma a parte che le ore di lezione sono molto di più
Qui si tratta soprattutto di prendersi una responsabilità nella trasmissione di un certo messaggio a chi ascolta
E questo non può essere improvvisato svolgendo più ruoli contemporaneamente ma è necessario dedicarsi
In maniera precisa puntuale e soprattutto ampia senza delle limitazioni allora io volevo semplicemente fare presente che la LUISS in questo momento essendo entrata in quella che mi permetto di finire senza piaggeria una sorta di era a pezzi nel senso che
Ci sono effettivamente delle specificità
Nelle scelte svolte dal voi dal preside che chi fa questo lavoro in grado di cogliere ecco vorrei dire che questa facoltà dovrebbe anche porsi una mission ulteriore rispetto a quelle che ho appena indicato e cioè quella di porsi come leader delle Facoltà di giurisprudenza
In Italia e soprattutto delle facoltà di università private cioè di università che hanno il coraggio di uscire dal coro dell'istruzione pubblica mi permetto di dirlo qui sperando di non essere aggredita come sono state fatte invece deriva in altre sedi
Quando detto queste stesse cose ma insomma non è che non sia impressionata più di tanto
Lo vorrei ripetere è perché a mio parere in questo momento è necessario fare network anche a livello di facoltà
E di specificità
Formative noi forniamo i giudici magistrati i notai innanzitutto poi forniamo anche giurista d'impresa
Forniamo anche tutta una serie di cose però io vorrei tenere presente che questi sono i ruoli in più
Diciamo la vocazione naturale di una Facoltà di giurisprudenza
Ci sarebbero poiché le considerazioni tecniche di carattere privatistico da fare su tutto il problema dei consumatori il rapporto tra direttive comunitarie concorrenza i consumatori
E sul fatto che le tutto quello che viene dall'Unione europea non è buono e giusto e che andrebbe in qualche modo valutato criticamente perché non era realizza poi questa tutela in termini sostanziali però questo è un discorso più noioso che non faccia di ringrazio per l'attenzione grazie
O io facevo cenni disperati a Lucilla ma in realtà il suo intervento è stato molto denso di stimoli e di provocazioni utili no no ma lo dico insomma è vero è così
Abbiamo un
Un altro intervento in fondo le sentenze tante e buongiorno Carlo quinto laureato LUISS non mille novecentonovantasette grazie per la per aver limitato
Dunque la considerazione intitolato un attimo a quello che sono detto negli ultimi negli ultimi considerazione cioè
Vorrei dire questo che a mio parere anzi un attimino ricollocati c'è una tematica nel nell'ambito di di pertinenza nel senso che
Diritto della concorrenza in diritto che ne
Deve riguardare il mercato diciamo no come luogo come ambito nel nel nel quale si svolge diciamo una
Una composizione di di assetti interesse tra impresa fondamentalmente quindi io penso che non c'è un diritto la concorrenza
Che che che che sia diciamo oggetto di una riflessione precise proprio se Andrisano concorrenza sottratta opera tra soggetta enti che opera diciamo nel contesto economico invece che
Nel settore la formazione l'avviso normazione concorrenziale una formazione che è trainata dalla dalla concorrenza tra impresa perché assecondano le
E in uscita meritevoli che operano in funzione in forza del principio di Dini concorrenza secondo le esigenze competitive dell'impresa cioè dell'impresa che
Svolgono diciamo
Come dicevo la loro la funzione di enti economici nell'ambito proprio del mercato al quale va riferito a mio parere diritto la concorrenza l'impegno che poi la continuazione sono sono diciamo il il il contesto nel quale si svolge la nostra vita ed è centrale quindi e senza una ecco allora io vorrei un attimino
Enfatizzare importanza diciamo degli enti impresa il Comune come enti diciamo svolgono
Un ruolo in un contesto è terminato pecore nere questo la riflessione che siamo sia nell'altro le considerazioni la riflessione mia a questa diciamo che si che che trae spunto dalla dalla dalla relazione
La relazione diciamo fa riferimento soprattutto alle al ai settori no cioè quindi Consigliere Vetrella non già la concorrenza è un indietro in riferimento ai settori di attività aggiuntive di agenti enti economici
Fa una considerazione anche diciamo da considerava la la la concorrenza la colloca nel nel procedimento di
Di liberalizzazioni e privatizzazioni che che si è svolto qualche tempo fa ecco a mio avviso queste diciamo è una
Un invito ci forniscono sollecitazione ecco
Sintetico esterna
Inedito concorrenza deve deve diciamo ecco interessa soprattutto del della
Della della composizione diciamo del degli assetti proprietari ecco un piuttosto invece del dei di settori
Cosa vuole soltanto una una considerazione un po'un po'diciamolo forte dei consiglieri comunque viaggiare concorrenza si ragiona concreta in ambito comunitario
Il diritto comunitario una mia Rimini scienza comunque lascia impregiudicato il l'assetto proprietario dei beni Paesi mamma insomma quindi ecco la sollecitazione esortazione apprestare
Considerato diciamo in vitro concorrenza in riferimento alla all'agli assetti proprietari ecco
Invece che ai settori
E mi sembra una sollecitazione corretta se si consiglia sotto la difficoltà che avete avuto diciamo
La la la la la recenti direttive sulle sulle offerte pubbliche
Eventi diciamo in riferimento ai agli enti cioè le difficoltà di di di atti di attuazione di impianti implementazione del delle direttive
In questo ti vedo ben questo ambito perché si scontra appunto con lo con l'interesse nazionale con rispetto al principio di reciprocità
Grazie talmente ancora comunque stress la Nogara precitata sarà chiaro a me sembra chiarissimo grazie
Allora
Vorrei lasciare spazio all'intervento di un giovane laureato LUISS il professor Pessi se
Se diamo il microfono però alcun microfono professore
No no basta
Volevo dire soltanto due cose da diciamo così dare ascoltatore le relazioni Catricalà una pregare il Presidente Enzio poi magari l'anno prossimo di riuscire a ottenere per tutta l'associazione di sentire il discorso del presidente di Confindustria perché credo che se l'oliva siamo il discorso che ha fatto ieri la Marcegaglia
Calpestato talmente bello devo dire chiaro e incisivo che molte risposte da quello che alle perfetto
La seconda cosa invece volevo dire
Attenzione a rendersi conto per voi considerate concorrenza degli intrecci
Faccio solo un esempio visto che l'ha fatto Catricalà tutto quello di cui parla nelle Ferrovie nel settore delle Ferrovie e impossibile se non si fa un secondo contratto collettivo che non sia quello delle ferrovie
Il precedente Governo laurea aveva proposto addirittura per legge l'obbligo di
Che le nuove imprese che si affacciassero Ahmed gestire il servizio ferroviario dovessero
Applicare il contratto delle Ferrovie per fortuna la Commissione lavoro anche se a composizione più articolata allora presieduta da Tiziano Treu accantono quella norma
Per il dente che se si vuole fare concorrenza nel settore delle ferrovie non bastano dare alle nuove società la possibilità di lavorare sulle aree perché se il contratto collettivo è quello delle ferrovie
Ve lo dico perché ho studiato il problema in termini tecnici il costo delle rotaie identico il costo della
Della macchina che del dito di trazione identico il costo dei vagoni è identico l'unico differenziale possibile il costo del lavoro
Ho se preferite il costo un contratto collettivo che sia ovviamente in grado di garantire produttività
E d'altra parte quando Catricalà parlava della possibile morte delle ferrovie per tutti Vieri concorrenza basta rendere il trasporto aereo che ha due contratti collettivi uno per l'Alitalia e uno per le altre compagnie
Tasso di produttività delle altre compagnie settantadue per cento in più del tasso di produttività di un lavoratore all'Italia allora
Sì io l'unica osservazione qui effettivamente solo dal giuslavorista quindi con nessun'altra qualità e state attenti quando parlate di concorrenza
Perché bisogna capire che c'è concorrenza e concorrenza dove c'era concorrenza capitali intensive probabilmente basso non solo le regole della concorrenza
Laddove invece la concorrenza deve essere fatta su un settore elabori intensi evidente che se non si tocca il tema del lavoro non si va da nessuna parte come diceva ieri il
Presidente Marcegaglia ma oggi riprenderà Catricalà bisogna cambiare mentalità ma cambiare mentalità vuol dire anche cambiare il sistema di contrattazione collettiva
Rendersi conto che dobbiamo fare una contrattazione collettiva a livello europeo grazie
Grazie
Vi dissi mo'tra l'altro lo spunto il professor pessimi chiave Alitalia insomma anche sul piano personale permettano di approfondire non so se ci sono altri interventi che ho scoraggiare offre
No no
Mi hai fregato perché io stavo per dire ma andiamo tutti alla lancio invece giusto
Elia
Le leggi
Alle tutti diverso pesci stiamo
Consente il mio nome le Sandro trovasse sono rispetto agli altri interventi ho sentito né un laureato perché mi sono laureato nel due mila e quattro
Oggi siamo qui per parlare di concorrenza e
Della nostra università questo vuole essere più che altro uno spunto per i professori sì si occupa ancora per l'università
La mia esperienza in questi quattro anni
Sono stato in Cina spera sempre vicina qualcuno c'è andato ho lavorato per due anni a Hong Kong come assistenza agli investimenti alle imprese italiane vanno lì
Lo spunto qual è il il nostro sistema manca totalmente di visione globale in questo ho visto negli ultimi programmi della LUISS prevedono delle integrazioni con l'Università estere tra cui
La Cina
Quindi mancanza di visione globale come concorrenza rispetto alle università a livello globale l'altro punto e mancanza di concorrenza a livello interno nel senso che il sistema universitario italiano almeno per la mia esperienza
Questo è un po'una critica è un sistema volta un po'autoreferenziale il lontanissimo anni luce dal mondo del lavoro e in questo vanno sicuramente i nuovi ordinamenti che stavo leggendo prima sulla brochure
Dell'università sicuramente questa specializzazione che va verso le professioni mole internazionale eccetera
Un'ultimissima iniziativa
Trovarmi all'esame da avvocato con quello di fianco a me che mi chiariste giurisprudenza si scrive con la maglietta era il maiuscola o minuscola
è paradossale ma è l'esempio di come la gente arriva nel mondo del lavoro senza sa descrivere senza saper parlare le lingue
E
All'estero ci ridono dietro ci ridono dietro come sistema italiano che è totalmente
Inetto rispetta la concorrenza globale
Finisco grazie
Sono oggi allora questo Rino laureato anch'io abbastanza di recente nel due mila tre tra l'altro vedo il professor Moscow è stato il mio ultimo professore diritto commerciale lo trovate
E volevo fare una riflessione che si riallaccia sia alle considerazioni nell'ultimo collega che alle riflessioni della professoressa del Sant'Orsola Benincasa cioè
Sul sistema della formazione è vero in Italia non c'è concorrenza e la formazione ma forse il modo con cui
Inserire concorrenza anche nella formazione ci sarebbe basterebbe andare a ripescare alcuni
E classici del pensiero liberale
Cioè quello di inserire anche in Italia rispettosi dei principi costituzionali il bonus il meccanismo del buono scuola e per evitare
Gli esami fisici e l'abolizione del valore del valore legale del titolo di studio
Appunto perché sarebbero delle
Degli strumenti che potrebbero sicuramente portare iniezioni maggiore di concorrenza a mettere in concorrenza di istituti continua la formazione migliore
Grazie
Grazie
Sì allora giustamente mi fate cenno che meglio come dire andare al tanto evocato l'hai plancia
Io mi permetto di ringraziare a nome di tutti l'ho fatto prima ma lo faccio ancora il professor Pessi che il vero ideatore ora lo speriamo di tutta questa
Paese stazione noi abbiamo prestato come dire il nostro tempo e la nostra il nostro entusiasmo per questa iniziativa rinvio tutti gli interventi che non abbiamo fatto oggi a tra un anno così creiamo una
Una fidelizzazione anche sul pezzo
Non so se la concorrenza fra rinascere l'Italia ma abbiamo una certezza e la rilancio e quindi c'abbiamo a quella grazia
Su