V Festa Democratica Nazionale - Quale politica per il futuro? Confronto Latorre - Tabacci

Buonasera
Scusate il ritardo
Cominciamo subito quale fatica per il futuro è un tema diciamo così assai vasto per cinquantacinque minuti di dibattito noi cercheremo di stare sull'attualità di porci alcune domande io comincio con una considerazione
Brevissima qua perché secondo soltanto per dire che secondo me questo è il tempo in cui la politica deve riflettere ma mi riflette deve agire
Le primarie del Partito Democratico sono ormai una corsa lanciata la legge elettorale ancora un'incognita alla gente del Governo Monti fa discutere cominciamo
Da presentare i nostri ospiti il deputato di Alleanza per l'Italia ma anche Assessore al Bilancio del Comune di Napoli l'onorevole Bono Tabacci buonasera Tabacci grazie se nel corso
E buonasera asse presidente dei senatori del Partito Democratico all'onorevole
Del senatore Nicola Latorre grazie anche alle Latorre
Allora Tabacci cominciamo subito da lei perché la politica va Ada verso il suo futuro una delle condizioni appunto il legame forte
Con il territorio con gli aventi diritti conti sceglie poi effettivamente di andare a votare lei conferma scelto di candidarsi a queste primarie se sì perché
Intanto sono sono prima delle tre male del Partito Democratico sono la collisione largamente cioè la coalizione possibile perché diversamente
Il Partito Democratico agli strumenti per per le sue consultazioni interne
Poiché
Questo è stato uno strumento
Richiamato anche nella polemica di questi anni sul rapporto difficile con la pubblica opinione
In relazione anche alla scelta delle leadership delle candidature
Non c'è dubbio che
A questo punto debba essere utilizzato aggiungo che
Poiché si tratta di
Una ipotesi di correzioni da costruire essa
Poggia su esperienze diverse
E io sono convinto che la coalizione va costruita adesso
Non si può dire ne parliamo dopo
Perché
Già nel
Nel novanta nel due mila sei quando proprio in sede
Le ultime elezioni per il centrosinistra l'aver lasciati
Non approfonditi alcune questioni di fondo hanno poi creato le premesse per una gestione disastrosa
Ora è bene che le primarie servano
Non per discutere generi e che a mente su contrasti generazionali per affrontare i nodi politici che sono davanti a noi
Chi ha avuto la possibilità di leggere oggi il fondo di Massimo Franco sempre dalla sfera
Si sarà reso conto che
Le questioni sono essenziali e non si possono dribblare
Quando si parla dell'azienda Monti si dice una cosa molto semplice
Intanto che da nove mesi c'è un signore che ha evitato che l'Italia finisse nel disastro più totale perché non è a dicembre
Del due mila e undici
Avevamo rischio gli stipendi e le tredicesime non è che avevamo davanti a noi uno scenario di di trionfi
è evidente che in questi mesi sono stati posti una serie di
Di questioni che appartengono
Alle mancata stagione riformatrice del nostro Paese quando invece altre d'Europa
Ritenendo la stessa moneta hanno fatto dei percorsi di natura diversa in particolare i tedeschi allora
Non è che possiamo da questo punto di vista
Essere pubbliche utili
La domanda di italiani molto semplice
Riteniamo che il tenere in tasca con altri trecento milioni di cittadini europei la stessa moneta sia un arancione che merita una approfondimento della politica tenendo conto che siamo all'interno
Di una crisi che ha una portata strutturale e storica e più pesante di quello del ventinove e cura del ventinove si è conclusa di a dieci anni con una guerra mondiale
Ora gli affetti la guerra mondiale possono non essere i bombardamenti ma certamente
La rimodulazione non solo del modello di sviluppo dell'Occidente ma anche dal modo come si sta nel pianeta in presenza del fatto che negli ultimi quarant'anni
Noi siamo passati da tre miliardi a sei miliardi e che viviamo su un pianeta molto affollato e l'Occidente ha l'onere poiché
In quel luogo dove vive la popolazione che sta meglio di porsi il problema di come
Orchestrare lo sviluppo ecco dentro questo ci sta l'Europa e noi la ripresa uno sviluppo non no non lo possiamo
Decidere da soli lo possiamo decidere
E ricostruire in Europa ora le questioni poste da Monti sono questioni fondamentali e mentre prima non eravamo derisi
Ricordo a tutti il vertice del G otto a canna
De Risi e umiliati non c'era
Diciamo una discussione che non si avesse a Londra
Dedicando un quarto d'ora al fatto se Ruby fosse effettivamente la nipote di Mubarak
Quindi abbiamo fatto ridere il mondo intero o credo che
Riuscire insomma Monticello
Ce lo litigano un po'vorrebbero averlo comunque al tavolo perché è evidente
Che è un signore che non dice cose banali e tutti gli italiani non solo come Berlusconi qualcuno che è in grado di dare un contributo positivo ecco e da lì che bisogna partire e poi bisogna entrare nel merito delle questioni
Allora
L'onorevole Tabacci ha citato il fondo del correlazione di Massimo Franco su cui anch'io mi ero esercitato ovviamente prendere nota perché pone alcune questioni importanti particolare
La relazione con questo Comitato lo scomodo come chiama il Presidente del Consiglio scomodo per il partito
Democratico poco pone in relazione dialettica Massimo Franco
La politica di alleanze che il PD si accinge a fare
Con l'appoggio alla Governo Monti riconoscendo che questo appoggio assolutamente
Leale trovando in essa una condizione e poiché su anche su questo voglio sentire latore poi arriveremo ovviamente le primarie
E di coalizione però
Come
Possono stare insieme
Oggi il fattore Monti e l'identità del Partito Democratico
Ma io credo che non ci sia assolutamente alcuna contraddizione tra la proposta politica con la quale noi intendiamo rivolgerci al TAR essere nella prossima campagna
Elettorale sulla quale ci auguriamo di costruire una alleanza
Che sia è in grado di rappresentare non soltanto una credibile alleanza vincente ma anche una credibile alleanza Governo con la scelta generosa
Coraggiosa e a mio avviso lungimirante ante che il Partito Democratico ha fatto con Bersani e con tutto il suo gruppo dirigente quando alle l'indomani della tutela del Governo Berlusconi
Pur avendo la pressoché matematica certezza di un nostro successo elettorale
Abbiamo ritenuto
Che i rischi che stava correndo il Paese quello cioè di una deriva verso la situazione così Betta greca
Avrebbe prodotto come affetto una Paese sulle cui macerie
Sarebbe stato molto più complicato avviare grande progetto di ricostruzione democratica e che noi consideriamo la nuova grande missione
Che deve muovere le forze progressiste alle domani delle elezioni
Dunque abbiamo fatto una scelta è stata quella di sostenere un Governo hanno eccezionale
Per fronteggiare una situazione eccezionale l'eccezionalità della situazione e nella natura della crisi nelle considerazioni che in parte faceva che
Tabacci
L'altro elemento del la eccezionalità era determinato dal fatto che c'era questo Parlamento con questi rapporti di forza
E dunque
La necessità di giungere ad un compromesso
Che sul terreno della gestione dell'emergenza aveva un senso ma non ha certamente un senso di fronte alla ambizioso progetto di ricostruire un paese sulla base di un'ipotesi e di scelte concrete magari ne parleremo nel corso della
Serata che vedono per esempio tra noi e il PdL delle posizioni assolutamente alternative e contrapposte
Monti stata una scelta saggia una scelta e anch'io condividono pensione di Tabacci e cioè noi dobbiamo essere grati al fatto che Monti ha restituito dignità questo parmense
Ha consentito in queste condizioni politiche
Di affrontare alcune le questioni e
Dopo questa esperienza noi crediamo
E dobbiamo interrogarci cuore la sfida che il Paese ha di fronte e quella soltanto di rimettere in sesto una macchina scassata
In questo caso non c'è dubbio sono sufficienti le competenze e le qualità indiscutibili di cui si sta parlando oppure come noi intendiamo il problema è di mettere in moto una nuova macchina sul quale a quale far camminare questo Paese
Questo è il punto è una missione di questo tipo o non può
Che ha vere come
Motore reggiamo otto conosciamo avere un project tu politico
Che mal si concilia con una scelta che ha le caratteristiche che a questo Governo questo è il punto allora noi abbiamo dobbiamo riconoscere che in questo Paese
Nei morenti topici di transizione quando le condizioni politiche non lo hanno consentito
Noi abbiamo potuto attingere a personalità a riserva della Repubblica penso al ruolo straordinario che ha avuto Palazzello Ciampi e penso a quello che ha avuto anche in questo caso Monti
Ma adesso conclusa questa vicenda legislativa si tratta di entrare in una nuova fase politica questo
Quindi io non vedo in auto non c'è un problema del PD che deve conciliare il sostegno al governo Monti con la scelta di proporre un nuovo progetto politico per la soluzione del Morra di al Paese Tanzi
C'è un'assoluta coerenza io
Da questo punto di vista
Credo che anche l'editoriale al quale facevate riferimento
Fa un un ragionamento molto discutibile da questo in questo senso io credo che ci sia non ci sia contraddizione che ci sia un nesso e anche questa storia del la agenda Monti
è una cosa che di cui vorrei discutere
Nel senso che cos'è l'agenda Monti
L'agenda Monti e la il per l'esigenza di chiudere una fase nella vita di questo Paese nel quale per esempio la spesa pubblica è stata utilizzata in maniera dissoluta dissennata
E sono stati fatti sprechi
Se è questo anche noi vogliamo assolutamente proseguire una politica di risanamento il segno politico di questa azione di risanamento
Noi crediamo che si debba ispirare ad alcuni valori che vengono imposti dalla natura della crisi
Caro Tabacci
Io ciò di cui vorrei discutere Conte noi riteniamo che i capitoli della crisi cioè
Le notizie che abbiamo avuto oggi
Di un tasso di disoccupazione spaventoso di un livello di ingiustizia sociale nel nostro Paese nel quale il dieci per cento delle famiglie dei team il quarantacinque per cento della ricchezza un Paese nel quale il patto fiscale
Su cui si è costruito la crescita italiana nel dopoguerra è un patto fiscale che evidentemente
Va riscritto se è vero come è vero che oggi è stretto tra un'evasione
Insostenibile è un carico fiscale altrettanto insostenibile di fronte a questi temi il problema non è
Soltanto come si rimedia con qualche aggiustamento tecnico il problema è quale grande progetto politico di cambiamento si mette in campo
Noi pensiamo
Che questo possa e debba avvenire con un corno che abbia una guida politica che noi ovviamente ci auguriamo sia quella del nostro Segretario l'onorevole Pierluigi Bersani e questo non è nulla in contraddizione
Con la scelta
Altrettanto giusta che abbiamo fatto di sostenere oggi il Governo
Allora diceva Tabacci prima i programmi e le coalizioni si fanno prima non si discutono
Dopo io vorrei andare oltre a una domanda che essi
Posta spesso e continua a porsi in questi
Nove mesi Michele anni strisce che sono nove mesi in cui la politica rischia
Di avere l'alibi del tempo scaduto comunque questi nove mesi verrà posta e spesso com'forza il tema
Del rischio di non conciliabilità tra gli attori di una possibile coalizione futura abbiamo sentito lei e Tabacci Latorre dire cose diverso in questo momento
Però arriviamo alle primarie di coalizione perché è importante parlarne perché sono finalmente è arrivata in Italia il Presidente francese al mondo è stato scelto all'interno del suo partito liste fa di un partito non di una coalizione attraverso le primarie sono una una delle grandi eredità della tradizione politica
Anglosassone allora
Occorre Pier Luigi Bersani ovviamente corre Matteo Renzi corre Nichi Vendola corre Bruno Tabacci
Che primarie
Saranno concentrici ricominciato da lei l'attore per arrivare ovviamente poi sentire l'opinione dell'onorevole Tabacci che primarie saranno ha ben vere i primi colpi di fioretto chiamiamoli così
Con il Sindaco di Firenze che dice se vinco facciamo piazza pulita se perdo non voglio assolutamente premi di consolazione
Bersani che li risponde in modo molto netto dicendo guarda che se tu vuoi rovesciare il partito c'è il congresso ma si fa l'anno dopo adesso si tratta di scegliere un candidato leader per questa coalizione ma di dice anche
E qui l'avvertimento politico forse più significativo guarda che chi vince anche spero solo voto vince ecco queste cose
Con il fantasma di Grillo che si aggira e vorrei una risposta anche su questo quindi vi prego di essere un po'un po'più televisivi se posso
Sono purtroppo affetto da questa malattia ma mi piace
Penso anche al nostro pubblico sentire molte vostre risposte allora lei che dice ecco queste belle questi parecchi fanno comodo di più a
Ad esempio avendola a Tabacci a Renzi a Bersani
Ma guardi intanto la scelta delle primarie io penso che sia ormai un un elemento che proprio appartiene al DNA del Partito Democratico corrisponde non soltanto
Alla esigenza di indicare ed individuare sulla base di una grande consultazione di massa la leadership che deve guidare il Paese ma è anche l'occasione
Per confrontarsi
A a con una grandissima partecipazione di massa sui temi veri e qui colgo un elemento importante anche nel per considerazioni che faceva Tabacci e cioè su quale idea
Di paese su quale idea di futuro del Paese io so o che ieri per esempio qui
è venuto Renzi a partecipare ad uno di questi dibattiti annuncia la sua presenza alla alla sua partecipazione alle elezioni primarie io questo lo considero un fatto
Positivo mi auguro che nei prossimi giorni oltre ad annunciare la sua partecipazione ci dica qua la scuola e la sua idea di futuro del Paese
Perché qua resta ancora non è sufficientemente e chiara Bersani ha già indicato un'idea una prospettiva sulla quale noi vogliamo
Lavorare sia in termini
Di analisi della a crisi italiana sia in termini di proposte concrete per governare questo Paese sia in termini di quale prospettiva politica e cioè una prospettiva politica che sappia unire
Il centrosinistra che sappia unire le forze del centrosinistra in un Comune pronti giù Progetto strategico che va anche oltre la prospettiva soltanto
Del governo del Paese e proporre un'alleanza alla parte dei moderati italiani
Che sono si sono resi autonomi dal berlusconismo e che anche alla luce della annunciata ricandidatura dell'onorevole Berlusconi
Credo Abbas seri motivi ti riflessione su come partecipare ad una
Lavoro di ricostruzione tematica del nostro paese dunque le primarie una grande
Occasione di crescita democratica anche del paese che perché no aiutiamo a farsi tematica da una fase molto delicata nella quale
Tra l'altro ri
Piano casa si strada anche tensioni pulsioni
Che utilizzando anche questa crisi seria che e c'era il rapporto tra le istituzioni e la società tra forme
Tradizionali della politica la società italiana
C'è il rischio che prendano corpo delle pulsioni
Che io considero che hanno una natura pericolosa non per ragioni diciamo di polemica politica ma perché storicamente abbiamo verificato in questo Paese
Che ogni volta che in campo c'era un grande
Progetto è una grande possibilità e una grande opportunità
Di cambiamento del Paese sono intervenuti accanto ad una
Aspetto che è assente caratterizzato una parte delle classi dirigenti italiane che è stata quella di avere sempre
Diciamo una caratteristica che io non uno ho difficoltà a definire eversiva si sono coniugate a queste pulsioni
Che apparentemente erano pulsioni che usavano anche diciamo questo male essere
Sociale
Che c'era nel Paese e che impone a noi
Di porci il problema di come si recupera questo rapporto utilizzavano questa tensione per portare acqua non ce la mente al mulino di un progetto di cambiamento ora non voglio fare una ri ripercorrere le tappe storiche di queste di queste vicende in questo senso e importanti che le primarie siano una grande occasione anche di confronto io dico di battaglia delle idee
E non una battaglia
Contro o delle persone
Anche perché abbiamo conosciuto i danni della personalizzazione della politica anche perché sono convinto che con la battaglia delle idee si cambiano anche le persone con la battaglia tra le persone
Non solo non fanno avanti le idee ma le persone poi ahimè resta in premessa
Allora Tabacci
Glielo chiedo come candidato alle primaria ma anche come uomo politico come dire di lunga data
Capace sempre di analisi raffinato allo stato dell'arte pare che il PD e Sinistra ecologia e Libertà
Siano sicure alleati alle prossime elezioni sembra che a questo punto anche per diciamo così
Il suo atteggiamento di alcuni fatti recenti
Il suo approccio nei confronti
Delle istituzioni nel senso più largo Po l'onorevole Di Pietro invece si allontanando dalla coalizione da quella famosissima abusata come foto di Vasto
Secondo lei e poi ovviamente e ma qui si parte di capire se appunto l'alleanza sia possibile farla prima ossia necessario farla dopo sullo sfondo c'è l'UDC di Casini
Sull'alleanza
Diciamo così Partito Democratico poco il
Perché giudiziale propone pesantemente letti Co. non non le sembra un po'troppo lontana da quel Center Santer letta quel ce l'ho detto centro senese che
Piaceva tanto a Blair con cui ha governato dodici anni nel Regno Unito
Guardi lo do un giudizio assolutamente positivo
Che è fondato sulle cose concrete
Io governato un anno a Milano e quindi li conosco non dico come le mie tasche ma ci ma poco e Milan quest'anno dopo
Con quello che abbiamo ho trovato abbiamo dato un'impostazione sia al Bilancio comunale ma anche a scelte di natura strategica che hanno toccato perfino di così veti diritti civili
Quindi vogliamo parole
Eppure
Parliamo del fatto se il Milano possa essere un laboratorio per l'Italia tanto Milano
Ha espresso un'amministrazione in una città che era Berlusconi in serata
E anticipando quello che è avvenuto nel resto del Paese perché il prode Berlusconi successivo alla vittoria di Pisapia
E poi Pisapia compiuto delle scelte che sono andati nella direzione di consolidare una opzione di alternativa rispetto
Diciamo all'assetto Berlusconi usato di Milano ma anche dell'Italia
E i fatti sono questi chi diceva che
Non sarebbe rimasta in piedi quella Giunta ha dovuto ricredersi e credo che quella Giunta la Giunta di sinistra e centro
Dopo il contributo che io porto e numericamente minoritario ma evidentemente di qualità sufficiente per essere riconosciuto
E io non sono mi sento a disagio ma non ho nessun problema tema a mettere a confronto le mie idee perché io non ho invettive da fare o delle proposte da proporre
Se io pago sostengo la tesi che
Facciamo un'operazione di privatizzazione seria Società due aeroporti milanesi è non è come parlare di cose che non si capisce cosa vuol dire magari Alemanno ho visto che sulla vicenda di accelero ma
Si è trovato un sacco di problemi
Il fatto che
Una Giunta di sinistra centro si ponga il problema di come organizzare servizi e di come gestirli e di come rapportare in maniera seria
Diciamo l'equilibrio tra società partecipate e Amministrazione comunale vuol dire che c'è un embrione di governarlo politico che può essere trasferito anche nel contesto generale quindi
è una prova provata a domanda risposta io penso
Che non ci saranno problemi e penso che le scelte
Che ha compiuto tra l'altro che sta compiendo i governatori il Presidente della Regione Puglia
Nella delicatissima vicenda di Taranto lo applicano di più la durezza delle cose concrete del Governo e non ha le giaculatorie strane che dovremo
Perché non è che c'è da da narrare monto cui
L'Italia è preoccupato del suo futuro
E non
Non è che stiamo adesso e Herzl arrivati i professori hanno fatto il lavoro sporco poi torniamo a noi torna la politica ora che non funziona così
La politica tornasse in condizioni di esercitare una proposta di governo autorevole perché siamo giudicati sul piano internazionale possiamo giudicato sul piano interno
E qui le battute sulla legge relazioni sono davvero
Di poca sostanza e mi preoccupano
Tu hai avuto l'amabilità di ricordare io sarei dunque occorso ma neppure tanto però
Il tempo necessario per poter
Stare nella direzione centrale della democrazia cristiana negli anni ottanta cura della mia aspirazione pur non avendola mai pensato profondamente come lui era di sedermi vicino al senatore Fanfani che aveva quarant'anni più di me
Perché mi sembrava che da come
Si comportava come si muoveva arrivava il direttore centrale con gli appunti scritti a mano dall'intervento che doveva fare
E quell'intervento era sempre legato
All'impostazione complessiva cosa accadeva nel mondo per accadere in Europa quali erano le soluzioni che si dovevano votare in un Paese complesso come l'Italia
Ecco io ho imparato se quelli sono i maestri altroché rivoluzione generazionale di luoghi comuni
Dobbiamo uscire fuori dalle battute perché con le battute non si va da nessuna parte
Ecco questo è il concetto quindi se le primarie sono il luogo di un confronto aperto sei arrivo profondo anche tra esperienze diverse ben venga perché si può affinare prima
Quello che non è il caso di affinare dopo
Quando eventualmente vincendo le elezioni perché vogliamo convincere gli italiani che l'alternativa che ne proponiamo è un'alternativa che sta in piedi che allora ci chiederanno di governare e di essere coerenti con l'impostazione che abbiamo dato quindi questo è quello che serve a fare
Io
La ringrazio della citazione di Fanfani perché mi permette di introdurre
Il tema
Dicevo all'inizio di questa nostra conversazione la politica in questo momento a mio giudizio modestissimo
Deve riflettere e deve agire però riflettendo ecco c'è una cosa che secondo me la politica non può assolutamente non fare in questo momento proprio per
Rinotificare il rapporto o
Con la società civile con gli aventi diritto con il popolo chiamate lei come gli pare insomma con la gente che si reca alle urne e cioè la legge elettorale
Che che novità cita
Latorre la legge incarnata nel suo ramo del Parlamento
I cosiddetti ambasciatori sherpa che non è un termine che mi piace e continuano a vedersi è stata riconvocata o il comitato ristretto per dopodomani
A che punto siamo
Pensavo che più parlavi di legge elettorale più aumenti paventava l'intensità dell'acqua rendeva il senso anche della difficoltà
Io sono convinto
Che
I problemi politici non si risolvono ricorrendo
Alla legge elettorale
Sono però altrettanto convinto
Che la
Pessima legge elettorale con la quale noi abbiamo eletto anche l'ultimo Parlamento italiano ha una responsabilità non marginale nella crisi profonda
Della politica e del rapporto tra il Parlamento e il Paese
Diciamo la verità con questa legge elettorale si è promosso in Parlamento
Una classe dirigente è una rappresentanza parlamentare che
Per la maggior parte non ha praticamente quasi nulla a che vedere
Con la realtà di questo Paese ce ne accorgiamo
Ogni qualvolta noi dobbiamo misurarci con le questioni vere
Che angosciano o la società italiana dunque il tema del cambio della legge elettorale vorrei dire ricorrendo ad una categoria filosofia quasi un imperativo categorico
Al quale non ci si può sottrarre e se ci si trova sottraesse il prezzo che pagheremo tutti quanti sarebbe un prezzo salato
Sarebbe un prezzo che pagherebbe caro anche la democrazia italiana perché è chiaro che su una situazione di questa natura se
Matura nell'OP Mione pubblica nell'elettorato italiano la convinzione che in fondo
Diventa persino inutile il proprio volto anche ai fini dell'elezione della rappresentanza temo
Che questa distanza rischia di diventare incolmabile ed in questa distanza si possono inserire ogni tipo di Progetto pericoloso per il Paese dunque
La legge elettorale va cambiata
Credo che alla fine questa questo ragionamento imporre a anche
Ai più resistenti la esigenza di arrivare ad un accordo ma qui dobbiamo farci un discorso
Come dire
Sincero
Se noi decidiamo di cambiare la legge elettorale
Posto che non ci è stato consentito di farlo con il referendum che sarebbe stata
Certamente una opportunità positiva perché avrei vero perlomeno se non altro costretto armamento ad affrontare la questione nel modo più giusto
A questo punto dobbiamo entrare nell'ordine di idee che la legge per cambiarla devi trovare un punto di mediazione quale con le altre forze politiche
Altrimenti
I rapporti di forza che ci sono oggi del parlamento
Per rischierebbero di consegnare
Al PdL alla lega
I numeri per approvare una legge elettorale che sarebbe a quel punto funzionale soltanto a creare ulteriori problemi al Paese
Noi
Ci affrontiamo la discussione dunque con questo spirito e cioè con la consapevolezza che bisogna raggiungere una
Intesa i dunque una mediazione però riteniamo che ci siano dei paletti invalicabili
Il primo no
Noi insistiamo col dire che il lunedì sera quando sono state scrutinate le schede gli italiani devono sapere chi ha vinto le elezioni e chi governerà il Paese
Non è possibile che da questa
Da questo punto fermo sì arretri questo deve avvenire inesorabilmente attraverso l'attribuzione a chi vince le elezioni
Delle della possibilità di tornare il
Paese
L'altro elemento è quello sul quale siamo tutti d'accordo che è quello di scende riconsegnare agli elettori
La possibilità di scegliere gli eletti e qui ci sono due possibilità c'è poco da fare o si fanno se producono si reintroducono le preferenze oppure si fa la scelta dei collegi uninominali
Noi
Perché privilegiamo la scelta dei collegi uninominali non perché crediamo che sia in linea di principio e ho sbagliato o come dire criminogeno reintrodurre le preferenze
Perché l'esperienza concreta
Degli anni che non a caso portarono non dimentichiamolo a
A quel referendum ok ICI rapporto alla alla preferenza o unica e poi all'approvazione del cosiddetto Mattarellum con l'introduzione dei collegi abbiamo conosciuto unto forme di degenerazione
Di corruzione alimentata soprattutto in alcune parti del Paese ma lo dico da meridionale non solo in alcune parti del Paese perché davano Bar via
No il Presidente Formigoni ci ha consegnato esempi
Diciamo meritevoli di una bella competizione anche con alcune regioni del Mezzogiorno
E quindi a privilegiamo i collegi però io qui voglio dire è una una cosa
Collegi uninominali significa che chi vince il collegio deve essere eletto e non come qualcuno pensa
Con questa storia del cosiddetto Province il nonno che significa che c'è il rischio che chi vince il collegio non viene eletto chi perde il Collegio
E viene eletto e soprattutto
La competizione non è più
Tra avversari ma all'interno delle liste del proprio partito perché il problema è di prender erto con legge una percentuale maggiore di quella che prende il possesso compagno di partito in un altro collegio dunque i due paletti sono questi
Sulla base di questi paletti noi eravamo pronti a chiudere l'intesa anche durante l'estate il PdL lo ha impedito
Noi torneremo con una iniziativa forte in questi
In queste settimane
Anche con la riapertura la poi questa settimana anche della al Senato dopo la riunione del comitato ristretto che c'è stata e riteniamo che ci si debba impegnare e ci sono le condizioni per raggiungere
Questa intensa sulla base di questi presupposti penso che ci siano ampi margini o si farà accussì
Lo dico anche perché esso sentendo anche all'interno del nostro partito del centrosinistra una discussione su cosa sarebbe meglio fare
Ho letto anche alcuni significativi editoriali
Dei grandi giornali
Che compro producono anche hanno portato anche degli elementi condivisibili dopodiché noi dobbiamo fare i conti con la realtà concreta di un Parlamento nel quale i rapporti di forza
Non consentono a noi di imporre la nostra idea di legge elettorale ci consentono soltanto di tenere fermi alcuni punti e sono quelli che prima o brevemente richiamato predisporci dunque su questa base anche a raggiungere per un'intesa che ci consente di approvare la nuova legge elettorale
Allora riassumendo
In due parole onorevole Latorre quando parla del fatto che il il giorno dopo
La chiusura delle urne sia chi ha vinto o e quindi chi governerà ovviamente allude ad un premio di maggioranza dopodiché
L'alternativa Etra preferenze collegi c'è la questione della soglia di sbarramento qualcuno la vorrebbe alzare al cinque per cento però con un meccanismo di recupero
Di quei partiti molti penso alla lega che poter resi ottenessero almeno l'otto per cento in tre regioni ecco questo impianto Tabacci la convince
Lei come la vede ma guardo io in questa ho svolto sempre una critica molto serrato ma secondo me pubbliche per cui
Se voi pensate che io mi appassioni I meccanismi elettorali che vedo intrisi di furbizia enormi come il modo per risolvere problemi politici non mi appassiono
Registro che nelle grandi democrazie parlamentari e noi siamo una democrazia parlamentare perché se vogliamo diventare presidenziale vogliamo fare un passaggio
Che consistente di natura costituzionale
Per me il modello delle democrazie presidenziali
E quello americano ma quello americano a dei contrappesi di dimensione
Formidabile le Assemblee legislative cosa che nel presidenzialismo all'italiana così come li abbiamo sperimentati con azioni dirette dei Presidenti delle Regioni non centrale sa
Il Consiglio regionale è commissariato dal Presidente eletto
Al punto che è legge la Giunta a sui immagine e somiglianza
E minaccia il Consiglio regionale che se non fa ha come Lugli indicati in Consiglio regionale deve essere sciolto questo modello è un modello
Che porta solo dei formidabili disastri quindi io preferisco stare all'interno
Di un sistema di tipo
Parlamentare ovviamente l'auspicio che
Si sappia chi vince e chi perde lo sottoscrivo anch'io
Registro che in Germania dove c'è un sistema parlamentare molto solido perché hanno governato anche un'intera legislatura
Con un solo voto di maggioranza
E sono stati tedeschi che han deciso lunedì sera
Che non c'era più la grandiosa e che non si è ammalato mai nessuno della maggioranza il Governo non ha mai sono facciano userei questo il problema no
Eh ma però questo le fate arrivare un'operazione molto molto complicata sulla dequalificazione dalla politica italiana
Rispetto alla quale vorrei dire che non sta nella natura diabolica dei collegi l'uninominale con preferenze perché
Quella politica espressa aveva delle qualità anche di rappresentatività che non sono neppure lo interamente paragonabile a quella che abbiamo espresso
In più il porcellum
A determinato le due legislature più telluriche che si sono distinte nella storia recente della democrazia parlamentare italiana quella due mila sei due mila otto
E quella due mila otto fino ad oggi ma cosa c'è stato di più destabilizzante
Di un'idea come quella che doveva arrivare da un sistema maggioritario un premio
In realtà noi vogliamo fare una legge elettorale compagnia di maggioranza e con sbarramento sono due cose che insieme non stanno sono due cose che sono in lite tra di loro
Allora però io non mi appassiono mi sta bene siccome considero il mio amico Latorre una persona molto più informata di me è molto più abile nel trattare le cose elettorali
Posso dire che mi fido il punto però è molto semplice non sono tanto semplice di pensiero dal ritenere
Che attraverso questa soluzione abbiamo risolto i problemi politici anzi non sarà risolto neanche uno i problemi Polizzi mio risolverli nella pancia del Paese avendo una capacità di indicare un cammino di futuro una prospettiva insomma noi siamo in Europa
E al lungi dal voler per Beha criticare questa condizione Chiosino la posizione di forza ma anche per noi carica di problemi e lì che dobbiamo collocare la nostra politica
Io indico la via parlamentare come quella più prudente considero il sistema dei partiti un sistema centrale certo questi partiti fanno un po'schifo
Cioè la esperienza di questi partiti che si sono solo segnalate per i rimborsi delle spese elettorali e quelle del due mila otto a fronte di centottanta violi documentati sono andati all'incasso per cinquecentotrenta
Non sono proprio gruppi diciamo un po'un segno di grande popolarità
Quindi
Vogliamo ragionare su queste cose con serietà poi le battute che faremo oggi dimezziamo di quadri mettiamo di là parlamentari possono essere ridotti a quattrocento
C'è un percorso istituzionale che però sull'approntato si sarebbe dovuto fare ma poiché nel marzo del due mila cinque si tentò una riforma elettorale combinata in quarantotto ore
Di in un'asta e in una
In una baita del del della Provincia di Belluno immaginando che quello che dico i costituenti avevano fatto nell'arco di un dibattito
Che dura un anno e mezzo si poteva risolvere
Con una manciata di salsicce in due giorni
Ti dà la dimensione di quanto noi siamo lontane dice ma adesso facciamo facciamolo facciamo dice uno dobbiamo Vito ad ad una
Ad un Parlamento costituente ma il Parlamento costituente non si può eleggere con uno schema maggioritario
Perché l'impianto costituzionale della Repubblica italiana
è un impianto proporzionale se noi vogliamo cambiare la Costituzione anche andare verso un sistema presidenziale non lo si può fare introducendo un premio di maggioranza
Allora diciamo le cose col loro nome per evitare di darci o di mettere a fuoco una serie di questioni che poi lo raggiungiamo comunque seria
Io
Siccome ho la presunzione di rappresentare una quota assolutamente minoritaria del pensiero politico italiano non è che mi appassiona molto al sistema elettorale perché poi
Richiamo delle furbizie per cui chi propone gli sbarramenti ma immaginando certe cose solo che ho l'impressione che come stanno andando le cose
Anche quelli che hanno fatto ragionamenti troppo furbi rischio di incappare rispetto alla possibile definizione di nuovi premi di nuovi sbarramenti quindi attenti attenti al Tempio
Penso a Di Pietro ma penso a recarci
Attenti perché queste sono cose che secondo me sarebbe bene guardare con la dovuta precisione quindi io mi certamente la legge elettorale va fatta perché quella che c'è adesso
Ha avuto una raccolta di firme me
Che ha ne hanno determinato il fatto la morte si è rivelata improduttiva dal punto di vista della governabilità del Paese
E ha selezionato una classe dirigente che fa arrossire
Perché la classe dirigente che c'è in questo Parlamento non ha neppure lontanamente paragonabile a quello dei Parlamenti che si sono succeduti a cominciare dal primo a cominciare dal Parlamento costituente voi per su un tema ed ho finito molto pratico vorrei ricordare aree
Che il Parlamento costituente l'Assemblea costituente
Aveva il settantacinque per cento di laurea atti non perché io voglio attribuire allora rimesse un elemento distintivo è un elemento statistico il settantacinque per cento del primo Parlamento costituente
E ora fatto
Per il settantacinque per cento dei laureati
E il popolo italiano era un popolo permetta di un alfabeti cosa cogliere questo che malgrado le preferenze tutte le storie hanno scelto i migliori non hanno certo i peggiori
Questo Parlamento ha laureati solo per il cinquantatré per cento
Quando la sua scolarità la scolarità del Paese è andata raddoppiando in ogni Paese occidentale la classe dirigente assai l'autorità del Paese so che l'Italia ha fatto il contrario perché abbiamo messo il servizio
In Parlamento si è dovuto le persone che sono state in questi anni obbligati a dire di sì
In barba al fatto e un deputato un senatore eletto senza vincolo di mandato e quindi dovrebbe operare sganciare dosi perfino dalla maglietta che porta e pensando che deve rappresentare di interessi tra del Paese non vedi una parte proprie ricchezze
C'è un po'
C'è un
Allora sui tempi ho fatto l'ho Furio agli obitori
Credo che al Senato si trovi una soluzione fragile
Allora a proposito
Di i
Rappresentanza di soglia di sbarramento di possibili furbizie che potrebbero non essere
Premiato in politica come si sa di spazi vuoti non ce ne sono nel senso che
Anche ove mai ci auguriamo ovviamente che questo non accada l'astensionismo raggiungesse livelli che alcuni sondaggi
Di questi mesi hanno fatto presagire comunque il resto sarebbe tutto riempito
Visto che il tema di questo riparto quale politica il futuro legandoci ricordandovi che abbiamo in tutto otto minuti
Visto che oggi una ha delle notizie piume di attizzato Grillo che evoca gli anni di piombo parla di un'istigazione da fare di alcune forze politiche di alcuni media
Per farlo addirittura i limoni indica eliminare dopo averlo isolato io o vi chiedo abbiamo cominciato con tabacchi finiamo con la torre allora cominciamo da lei onorevole
Tabacci la prego di stare
In tre minuti secondo lei ci sarà e quanto ci sarà Grillo nel futuro
Della politica italiana e secondo lei ci saranno anche a destra e a non so se Grillo possa essere
Come possa essere diciamo così identificato dal punto di vista delle vecchie geografie politiche
Ma mi chiedo secondo lei stanno nascendo e verranno rappresentati
Il quadrante della destra
Alcuni diciamo così impulsi xenofobi e estremi che oggi ancora non sono venuti alla luce
Io penso purtroppo di sì anche perché Rillo e l'altra faccia del berlusconismo e quindi
Non c'è dubbio che noi non siamo usciti dalla malattia
E quindi pagheremo un prezzo rilevante perché è ovvio che
Spiegare con serietà agli italiani quali sono le questioni di fondo
Ed essere capaci di tirare un tratto di penna proponendo delle soluzioni equilibrate comporta diciamo un rischio Brianti popolarità che rilevante
Ragionare come ragiona Grillo che dice ha scoperto che il sessanta per cento del debito italiano e sottoscritto dagli stranieri
E allora ho detto ma perché nuovo di handicappato nuove quel debito lì
Comunque anche se l'abbiamo fatto noi visto che la impediti gli stranieri hanno comprato vediamo una stangata facciamo come hanno fatto gli argentini
Ora siccome io vengo da
Dalla religione
Del rispetto che i debiti vanno pagati perché mio padre lungo viva di notte il sette punto
Di fronte a queste cose io o ha un senso di ribellione
Però
Capisco che gli italiani possono decidere di far Siria abbacinare di nuovo è già accaduto nel novantaquattro quando quello ha detto vincerò diventare tutti più ricchi
Abbiamo visto i risultati
Adesso cos'è questo che cosa propone diamo una stangata i sottoscrittori stranieri dopodiché il made in Italy lite tutte le bellezze di cui ci vantiamo come andiamo venderle visto che siamo un Paese trasformatore
Come facciamo a reggere
Diciamo
La concorrenza internazionale se passiamo per essere
Delle persone inaffidabili
Allora se questo è il disegno di Grillo può anche darsi che prenda dei voti
Può anche darsi che ne prenda parapetti tra l'altro registro c'è un villino in Consiglio comunale non sono tutti come lui mi sembra anche un ragazzo serio ora e quelli di Parma visto che sono sbandati subito no perché i problemi sono più complicate no
Chi aveva fatto debiti fuori Bilancio adesso chi viene dal ministero chi deve gestire ma non popolare dire che la colpa era di chi c'era prima loro avevano detto che aveva le soluzioni allora vogliamo vederli alla prova ecco qui caro ho finito purtroppo la malattia che non siamo guariti e temo che ci saranno ancora parecchi che voteranno illudendosi che qualche azzeccagarbugli trovi le soluzioni adeguate
Allora la torre quadri lasci sarà nel futuro per la politica italiana
Ma guardi
Molto dipende dalla politica italiana
Il il fenomeno
Grillo in parte consistente frutto mio su questa analisi sono abbastanza d'accordo quello che diceva
Tabacci di un dato che presente di una carica anche diciamo anti istituzionale che presente nel basta nella società italiana e non è neanche un fenomeno
Così recente però Grillo interpello coglie un malessere
Che si è in questa fase notevolmente
Accresciuto anche in virtù di un una difficoltà di una incapacità della politica anche di contrasto culturalmente
Una deriva quale quella che muove verso quella
Direzione dunque il problema
Cioè
Dipende molto noi se sapremo contrastarlo nelle considerazioni che faceva che sta facendo Grillo in queste ore per verrebbe da dire
Chi semina vento raccoglie tempesta in realtà sono dettate essenzialmente dal fatto che cominciano ad esplodere quel le contraddizioni e alle quali faceva risento Tabacci e cioè ormai
Di fronte alla prova concreta dei fatti ci si Istat rendendo conto che poi c'è una domanda di cambiamento ma c'è una domanda di cambiamento che esige risposte concreta i problemi del Paese
La vicenda di Parma è sintomatica di questa incapacità ma anche all'interno del movimento di Grillo stanno cominciando in realtà Grillo parlerà suocera perché nuora intenda perché gli insulti hai qualche in realtà faceva riferimento
Sono quelli che si stanno
Scambiando al loro interno dunque noi
Comunque spetta un compito quello di riconquistare una forza e una credibilità e in questo io penso che la missione portata avanti dal Partito Democratico una missione che con l'impegno e anche la generosità
Del nostro
Segretario con degli sforzi notevoli si sta cercando
Di portare avanti e con la quale vogliamo approdare alla scadenza elettorale va in questa direzione naturalmente
Noi siamo convinti che bisogna mettere il Paese nelle condizioni di selezionare una nuova classe dirigente perché anche questo è necessario
Naturalmente noi come dire ci auguriamo che questa selezione vada nella direzione giusta quando parlava a dei laureati
Tabacci pensavo che agli me già se mettessimo nelle condizioni tanti studenti italiani di poterla prendere questa laurea questo sarebbe un fatto molto positivo per il nostro Paese e non avremmo soltanto i laureati come figli di Bossi PEA ahimè
Temo che
Siano
Prendendo corpo anche
Personaggi di questa natura ora mi riferivo alla laurea buono né appunto appunto dei crediti pensavo esattamente a questo quindi credo che
A sullo stress spalle c'è una quota importante
Di responsabilità rispetto
A questo io da questo punto di vista sono anche molto
Fiducioso perché ritengo che nonostante le grandi difficoltà anche la discussione che avremo durante le elezioni i primi a
Ci aiuterà a realizzare questa forzare questi obiettiva
Grazie approvata pazzi grazie Nicola Latorre grazie a tutti voi buona serata