Economia di mercato e intervento pubblico. Il caso energetico

Buongiorno atto se
Mi fa molto piacere accogliervi cui da parte della Fondazione Luigi Einaudi sull'osservatorio per l'Energia
In questa bellissima giornata
Guardo fuori vedo Santo Stefano lottando nel parco
Volevo luogo incantevole di Roma
Dunque
Oggi parliamo
In un certo senso un doppio tema ma chiaramente molto legati tra di loro la la crisi economica l'Energia io
Dico sempre che
Per risolvere i problemi energetici
Problemi economici bisogna sempre partire
Dal proprio da quello che uno fa piccoli passi giorno dopo giorno e io oggi
Mia moglie ha detto ma adesso prendo il taxi per andarle io ho detto no no no io vado in bicicletta San venute in bicicletta Franco mi dice che
è venuto in metropolitana Ettore a piede così certo
Il
L'uso
Intelligente dell'energia un fattore molto
Molto importante
Io con me mia abitudine oramai
Cerco di
Esaminare il tema del giorno
Da un punto di vista
Diciamo di Luigi Einaudi esaminando cosa ha scritto cosa ha detto su questi temi
Chiaramente inaudite mi guarderebbe forse un po'storto per dire ma ogni
Tempo ai suoi problemi allo stesso tempo momento è chiaro che noi possiamo anche
Imparare dobbiamo imparare dal passato ma sulla crisi energetica ex crisi economica
Cosa possiamo esaminare dal punto di vista di Einaudi il tema è un po'ma l'intervento dello Stato o l'intervento del privato
Nel campo dell'energia nel campo dell'economia vediamo l'intervento dello Stato che diventa sempre maggiore sia in salvataggi
Che
In
Occasioni diverso che
Einaudi anche uno
Può dire bene Einaudi era un liberista era contraria all'intervento dello Stato
Nove propriamente così lo chiaramente voleva che ci fosse un limite dell'intervento dello Stato
Ma Lori
Era un fautore delle tasse ma non le tasse
Malvagi dettasse che servivano per migliorare la Società per dare un benessere maggiore al più numero possibile di persone
Parlava anche della bellezza delle tasse perché le tasse per loro di era un modo di
Accrescere il benessere
Delle persone in quanto
Ed è c'era una condizione se lo Stato era in grado di
Investire in modo appropriato eppure incerte occasioni pensava che
Lo Stato dove era al perché l'entità migliore per
L'intervento
Esempi voi su questo citazione viene un articolo scritto subito dopo la Prima guerra mondiale nel mille novecento
Diciannove e dice
Può sembrare strano che dalla penna di uno studioso
Appartenente appartenente alla schiera degli eletti cono misti detti volgarmente liberisti
Si è uscito un
Raffigurazione così ottimista dello Stato e delle sue funzioni
A chi ripensi alle critiche acerbe che lo scrivente rivolse prima e durante la guerra e continuerà a dopo a rivolgere alla burocrazia
All'allargamento delle funzioni lo Stato allo sperpero del denaro pubblico
Non mancherà di tracciarlo di contraddizione
Cioè
Uno dice ma se tu hai sempre con voi combattuto contro i immonde polli
Contro larga l'allargamento delle funzioni del dello Stato come fare direi che
è importante
Averle pagarle tasse
Ad assicura al che lo Stato possa intervenire
Cioè
A torto ciò chi lo critica potrebbe criticarlo l'immagine alla critica
A torto essendo ovvio Chelli petto e Todi liberista applicato alle
Agli economisti e privo di significato
Ed essendo caratteristica degli economisti
Dichiarare preferibili certi azione non perché compiute dagli individui
Ma perché è più economiche
Più feconde a parità di costo di altre
Sia che esse siano compiute dagli individui o dallo Stato
Questa è la sola ed a Oria a norma di condotte economica
E poi
Continua con cui
Con un suo abituale commento ironico diciamo affermare che gli economisti sono i contrari allo Stato
E dire cosa altrettanto insensata come chi dicesse che certi astronomi son nemici del sole della Luna e delle nuvole
Cui io oggi of
Voglio di modo accogliervi tutti qua ringraziarvi
Di essere qui di partecipare a una discussione che
Mi auguro e sono convinto sarà molto feconda appunto perché siamo riuniti come
Abbiamo spesso citato in passato conoscere per deliberare non già da questa giornata di oggi speriamo di
Conoscere un pochino di meglio qual è la situazione
Economica al nostro Paese qual è la situazione le alternative energetiche che abbiamo davanti a noi
Vi ringrazio
Grazie Presidente allora nella mia funzione di
Di coordinatori di questa dibattito di questa discussione
Vorrei innanzitutto
Due parole spiegare ragioni di questo convegno
Perché qualcuno mi ha detto ma dice una cosa un po'strana Angelo o si parla di energia o si parla di per economia di mercato e di inserimento
Sembrano due cose distinte e separate
In realtà
Proprio questa la sfida dalla quale ne siamo partiti
Nel sul problema energetico sul problema dei nostri approvvigionamenti su tutte le questioni che attengono l'energia di cui si parlerà in maniera più specifica nel pomeriggio di questa giornata
Si parla molto ci sono moltissime iniziative tutte contribuiscono a cercare di chiarire
Problema energetico in un momento poi come quello attuale in cui
Questo rilancio dell'energia nucleare da parte del Governo riaccende i riflettori sulla questione complessiva
Della nostra del nostro fabbisogno energetico
Noi abbiamo voluto inquadrare questo problema in un aspetto più ampio
Perché il problema dell'energia e dell'intervento dello Stato giacché è
Diciamo così emblematico c'è sempre stato nel campo dell'energia di monopoli naturali sono ovviamente più facili
Non che altrove
Lo porremmo inquadrare in un momento invece in cui in tutto il mondo a seguito di questa crisi che ci sta
Colpendo ci sta attanagliando il sistema mettendo in discussione in qualche misura lo stesso principio
Fondante dell'economia di mercato che ormai da decenni un presupposto di cui sembrava non si dovesse più discutere
Nel all'interno di quello che è il pensiero
Non solo liberare ma in generale del pensiero del pensiero economico internazionale
Adesso sembra che perlomeno da parte di qualcuno non lo si voglia rimettere in discussione è quasi che questa crisi fosse la dimostrazione che l'economia di mercato non ha funzionato
Allora noi abbiamo pensato di inquadrare anche il tema energetico in questa chiesa Condit la precondizione di tutto il discorso che dobbiamo fare e queste sono le ragioni
Abbiamo articolato in questo modo nostro incontro
Ci sono
Delle assenze perché purtroppo persone che avevano assicurato la loro partecipazione sono venute coincidere delle
Delle riunioni di per tutti vedere il nuovo direttore generale di Confindustria sarebbe venuto molto volentieri a partecipare alla nostra tavola rotonda ma oggi hanno convocato la Giunta di Confindustria
Altri hanno avuto analoghi problemi
Io ringrazio il dottor fatture di per esserci venuto rapidamente a salutare vice presidente dell'ABI ma anch'che lui è dovuto correre via o deve correre via perché al Crimella convocato una riunione che riguarda proprio
Il settore bancario
Faccio questi due esempi ce ne sono altri non siamo stati molto fortunati nel senso che nella stessa data hanno coinciso altre altri
Impegni che hanno costretto alcuni
Ci avevano assicurato la loro partecipazione hanno a non venire al nostro incontro
Detto questo vorrei signor dire come vogliamo procedere nel nostro nostro lavoro nel nostro dibattito
Il tema sarà introdotto adesso da Angelo Petroni e dal senatore Franco Debenedetti
E successivamente chiameremo al tavolo i partecipanti della tavola rotonda che
Con degli interventi brevi
Di una decina di minuti ciascuno
Rimborseranno il loro punto di vista
Perché se c'è la possibilità carriere delle domande o dei brevi interventi da parte di un pubblico così selezionato il così
E così interessato come quello che vedo
Si potrebbe poi fare anche un secondo giro sulla base delle sollecitazioni che arrivano dalla platea
Il tutto per riuscire a concludere i nostri lavori per le tredici
Quando ci attende una
Piacevole spero colazione perché dato il panorama è data la giornata che ci ha assistito forse riusciremmo non si era fatto
Detto questo io passerei senz'altro la parola calda professore tornare indietro
Angelo Petroni il quale io presento tutti anche quelli che sono conosciutissimi perché bene perché i pochi che non sanno di chi si tratta saperlo
Petrone direttore del la spendendo Italia
E Istat
Potrei dire di confermato Consigliere
Anzi è stata riconfermata
Avevo letto moderno
Nautica quindi sei ancora la ancora in carica in questo perché è stato anche un famigerato
Consigliere d'amministrazione della RAI il microfono non è ancora
L'altro ha reso vicissitudini molto molto complessa
Voci di corridoio ne danno la riconferma nato quindi sono solo voci di corridoio va bene ma quello che invece conta che è molto più importante che vi è docente di dirvi stimolo e via dicendo alle scienze umane di lettere alla Facoltà di lettere di Bologna
E in questa veste soprattutto adesso Roma non è un atto del collega regole alla Sapienza dal primo novembre a allora se possiamo andare a vedere se è una questione
Degnissimo annuncio che si avvicina dai da Bologna a Roma
Bene con ciò
A
C'è ancora velocemente
Grazie grazie all'amico Chiarenza
Formazione nata
Non li fa parte del Comitato scientifico del documento
Diciassette diciotto anni
E sono molto lieto di questo incontro
Io non sono un economista sono filosofo quindi
Ha un grande vantaggio che mi posso permettere di non dire nelle cause nelle soluzioni di questa crisi ex se uno non parla né di cavo
Ah sì funziona così ma o qualcosa del c'è da parlare per un filo solo di quel che succede evidentemente la prima che è una conferma quello che sta succedendo
Grazie alle FS il campo per approvare grande filosofia del liberalismo da novecento quando diceva non esistono leggi della storia non ci sono tendenze inevitabili della storia
Non c'è nessuna direzione della storia delle vicende umane
Se voi pensate fino a un anno fa diciamo genericamente ma anche me
Si pensava che c'era una tendenza inevitabile verso l'economia di mercato verso la globalizzazione economica
C'erano
Sì affermava che ci fossero meccanismi senza ritorno che andavano verso un'espansione della democrazia liberale ovunque nel mondo
Bastano pochi mesi
E drammaticamente ritorniamo indietro sull'economia di mercato sulla globalizzazione n siccome le tre cose son messi insieme credo che ci sia anche molto a rischio l'espansione della democrazia liberale del mondo
Che strettamente collegata all'espansione dell'economia di mercato e la globalizzazione
Non entro nel vecchio tema delle condizioni necessarie e sufficienti
Mettiamolo nei termini più semplici
Di correlazione statistica c'è una forte correlazione statistica tra l'espansione dell'economia di mercato nel mondo e l'espansione delle notizie di vera
Cosa succederà nel momento in cui rinascono protezionismo statalismo e mercanti ritmi altre cose
Alla democrazia liberale non d'Italia non l'Inghilterra
Ma sicuramente pensiamo a tutti i Paesi africani pensiamo a molti Paesi asiatici e paesi sudamericani
Cosa succederà
Alla democrazia liberale qui movimenti o tendenza verso la creazione di regime liberaldemocratici questo una conseguenza qui non stiamo pensando ancora perché
Siamo presi con altre cose ma dobbiamo riflettere
Tra le possibili conseguenze di questa crisi c'è anche sono anche conseguenze politiche globali piuttosto seria quindi non ci sono tendenze inevitabile la storia e questo questa crisi ce lo ricorda
Son bastati se immensi son bastati sei mesi perché ritorniamo alla situazione che paradossalmente per alcuni aspetti sembra quella degli anni Cinquanta
Nel due mila tre
Circola una battuta negli Stati Uniti che era fantastica che diceva il mondo ormai deve essere proprio alla rovescia se il
Serrata
Più fa più di successo è un bianco il miglior giocatore di golf è una forma dicano e gli americani sono arrabbiati con i tedeschi perché non vogliono fare la guerra
Non volevamo fare in Iraq
Adesso notiamo che il primo produttore di automobili al mondo e il Governo americano il primo banchiere al mondo il Governo
Inglese e il sistema
Bancario al mondo più privato e quello italiano nove e indubbiamente
Cioè fino a sei mesi fa a un anno fa dicevo prima Colantonio patto era differente perché
Se abbiamo detto
Se nazionali siano Lube esso mentre il Governo
Svizzera dell'UBS potremmo anche dire che avremo una nazionalizzazione delle banche persino in Svizzera che cosa strade code sistema
Bancario dico Cindy Paesi significativo al mondo più privato oggi proprio per quello italiano no
Sono stato per tanti anni nella Compagnia di San Paolo del Consiglio eccetera scomparire è così quindi si solo stravolta le categorie per rapidamente una velocità impressionante evidentemente
Allora quali sono le cause quali sono gli affetti non sono un economista e quindi ma ne farete grazie
Del
Fatto di darvi una soluzione Anzio Vitri farò grazie però volevo leggervi
Quelle cose molto interessanti un pay per view consiglio a tutti di leggi violando fa un bello è un economista dovizia di Mannheim Scola public ciò essa in modo Empoli conosce molto bene meglio di me
Che si pone plesso sfonda il Financial price aste International des mance né un pezzo del quindici giugno gennaio due mila nove l'ho trovato su internet sul sito denunzia di Mannheim
è un certo punto dove si pone la domanda
Se si altera la crisi sia dovuto a Mattei Salinas o se sia dovuta semplicemente ad errori fatti dentro il mercato che sono due concetti diversi voi potete pensare è saltato il sistema di mercato c'è il sistema finanziario internazionale
è stato un caso di McFerrin e se è un caso demarcazione avevo richiede evidentemente pento pubblico strutturale dimensioni internazionali di regolazione molto forte e tutte altre cose che sentiamo spesso dire
Se invece è stato una
Una crisi dovuta errori fatti
Da operatori nel mercato questo è un discorso diverso come un errore
Fatti da operatori del mercato immobiliare che porti i prezzi su e giù ma non significa
Che sia sbagliato il fatto che le case le fanno i privati piuttosto che lo faccia lo Stato
La tesi di fa un bando
Il sette si rifà quelle fondamentalmente fondamentalmente che sia stato un errore
Se è stato un errore costituito fatto le banche quindi è stato un errore nel mercato non ho un errore del mercato se vogliamo usare questa espressione e lo fa con una
Lo fa con una argomentazione che abbastanza divertente
Ed è la seguente
Scusate ho perso il riferimento non vale la pena perché una documentazione
Molto semplice qualcuno potrebbe dire persino troppo semplice ma val la pena venendo da una
Illustre economista che però ancora lavora in Filosofia o sono
Diverge del
Dice
Sul secondo con l'acqua
Sì
Pensiamo l'esperimento mentale dice assumiamo delle banche avessero correttamente previsto tutti i rischi ma che la presenza della responsabilità limiti imitata
E perché poi rimanesse una la presenza del responsabilità limitata e la delega e mena già di tutte le decisioni evidentemente
Sarebbe una mail terza leva se fosse sbagliato il sistema attuale per cui
E decisione non riprendo le più proprietari
Nelle grandi istituzioni finanziarie economiche e
Esistenti il sistema da responsabilità limitata Tundo come sapete è un vecchio tema fin dal Settecento della costituzione delle società anonime
E poi continua ci immaginiamo CE
Per la crisi di sarebbe comunque esplosa domandarle si pone fa un bel dice ovviamente no
Cioè oppure consideriamo il contrario assumiamo che ci fosse stata la
Responsabilità completa non limitata e che non ci fosse stato nessuna delega in meno AGEA
Ma che le banche avessero ancora sottostimato i rischi come indicato come mostrato da il
Il dai
Del del premi dei bassi premi dei rischi relativi ci sarebbe ancora stato una crisi sì evidentemente quindi secondo la tesi di fa un bel
Anche se noi avessimo avuto un sistema di mercato completamente diverso e se fosse messo dal mercato o sistema di mercato senza responsabilità limitata senza delega manager sulle decisione quali il sistema di mercato concreto
Ancora
La sottostima dei rischi come avvenuto né sopra né negli altri avrebbe comunque portato a una crisi
Quindi la tesi di favore che è stato un errore dentro il mercato c'è questa crisi è risultato dei banchieri nel sistema rimette alla sottostimato i rischi di questo dai subprime a ai titoli poi diventati tossici
E è un errore dentro il mercato non del mercato non so dirvi se questo sia vero o meno non è il mio mestiere ma credo sia interessante come griglia concettuale ragionare dentro questo
Sentivo prima lo splendido arte nell'introduzione del Presidente Einaudi
Mi faceva venire in mente un altro grande articolo viene Audi il mio piano non è quello di tennis
In cui Einaudi dice non pensate che la crisi si risolva manovrando COMU trattori cartacei come diceva la crisi
Non sarà risolta finché non si cacceranno i corrotti imbroglioni
Quelli che ha un costo Vito grandi castelli di carte di troppi né ad amministratori infedeli consta di un partito che si diceva allora
Finché quelli non si verranno mandati via non
Si l'osserverà la crisi la crisi è una crisi morale non è una crisi cartacce a questa era la tesserina
The approda come applauso nei Nautico di
è un altro punto fondamentale dove diceva se sarà dice la nuova economia che oggi si impone che vien dall'Inghilterra Keynes
C'è ci spiega che si possono vendere i pasticci di lei per e prima ancora di avere acchiappato il lettore
Specie mentre una volta uno faceva il pasto Chiappa va la lepre con la lepre faceva il pasticcio e poi lo vendeva adesso si vendono i pasticci lepre prima ancora dovrete apparvero lepre o altri dubbi animali con cui si fa questi pasticci
Il tema delle anticipazioni cioè del fatto che un mercato finanziario oggi sembra che siamo arrivati da quel che leggeremo all'Imam Brothers avevo una leva finanziaria di cinquanta volte
Cioè per un dollaro che avevano investiva cinquanta se uno va al casinò investe un euro su diciassette io non credo proprio probabilità su trentasei quindi più o meno sette campeggio del casino
I derivati al mondo soggette ad dodici volte il PIL mondiale
E e se essenzialmente il prodotto in scala molto più grande perché poi ovviamente se la globalizzazione ci sono i computer ci sono gli aerei si parla inglese un po'dappertutto tranne che le banche italiane come riferì un mio amico questo giustamente
Il fatto che le banche italiane non si parli inglese ha permesso di virare molti danni perché pur non sono riuscite a comprare queste cose
Proprio essere provinciali a volte aiuta
E
Ma il fatto che oggi abbiamo dodici volte il PIL mondiale in titoli in atti situazioni non è una cosa qualitativamente nuova e quantitativamente mondo negli anni trenta sì ero cominciato a fare le stesse cose che si fanno oggi e fu parte della crisi come diceva in Aula
Cioè si stampano pezzi di carta come fossero beni reali si vendono futures sui pasticci di lepre prima ancora aperti a pater lepre
La soluzione non è che attaché la soluzione morale questo credo che sia un punto fondamentale cioè non si può uscire da questa crisi soltanto col fatto di mettere nuove regole giuridiche
Ora che sia nuove regole giuridiche necessarie lo concorda un tutti
Non tutti concorda sul fatto se le nuove regole giuridiche di controllo dei mercati debbano essere a livello nazionale o di livello internazionale
è chiaro che alcuni sostengono che essendo il mondo globale le nuove regole non possono che essere globali e anzi una delle cause di questa crisi e che voi potete
Operando sui vari mercati potete
M far girare titoli emessi su case su mutui sa approvare
Passarli dalle isole Cayman e rivendono a un fondo pensione della Mongolia che le rivende a fondo pensione italiano
E quindi questa è l'origine della causa C voglio che è quello globale o c'è anche chi sostiene ancora lo stesso fa o bella decente ma non solo lui che invece
Non sono regole mondiali quelle necessarie tant'è vero che il comportamento degli organismi di controllo mondiali è stato peggiore degli organismi di controllo nazionale quindi addirittura
Questa crisi è frutto non il potere troppe regole nazionali e poca regole internazionali ma di troppe regole internazionali che hanno dei responsabilità delle deresponsabilizzate regolatori nazionale tra dicendo tanto
Mi operatore opera su altri mercati e lì ci pensa ad operatori internazionali regolatore internazionale
Io non faccio l'economista non
Non MO tesi da sostenere su questo ma questo è un altro tema che credo che questa crisi introduca seriamente regolazione nazionale
Ore con l'azione internazionale o quale mix evidentemente inevitabile tra i due si debba arrivare
Ultimo punto
Questa crisi comporta delle cose molto pericolose
Sulla
Globalizzazione dell'economia
A la globalizzazione dell'economia è stato il faro ma più straordinaria di questi ultimi trent'anni i guadagni che ha fatto permettere tutti produttività e di ricchezza e la diminuzione della ricchezza assoluta nel mondo sono formidabili
Come accennavo all'inizio ritornare indietro sulla globalizzazione significherebbe ritornare indietro non soltanto
Sulle condizioni economiche ma anche sulle condizioni politiche
Fondamentalmente significherebbe la fine dell'espansione Della liberal democrazia nel mondo sulla poi abbiamo assistito in questi ultimi trent'anni in maniera così forte
Il rischio evidentemente non è soltanto non è soltanto un rischio teorico è un rischio pratico la quantità di misure protezionistiche che sono state prese in questi ultimi mesi è impressionante
Qua e là a vario titolo
Gelo soltanto una frase
Significativa che indica il mutamento di clima che la crisi ha fatto avvenire del mondo di clima intellettuale di trovarsi del schemi il grande biografo di Kenzo lorda conservatore
L'arte
è stato anche un prezzo periodo consegue maestro della frusta dal
Della della maggioranza Torretta
Alla FAO sull'orso
Che diceva letti
Una questo è un articolo del gennaio due mila nove proprio cinque mesi fa che dice
Le i Paesi ricchi potranno probabilmente abbandonare il Progetto globali Istat senza molto danno per i loro Standard materiali
E con un possibile probabilmente un grande guadagno nella loro qualità di vita
Tessili iscriversi è che
Classica testi protezionistica
Non hai molto da perdere
Nella
Chiude a tutti abbandonare il progetto lo Ballista o di globalizzazione dal punto di vista del benessere materiale ma avrei molto da guadagnarci dal punto di vista della qualità della vita che è la tesi evidentemente
Che ormai
Sta caldeggiando sta come dire sono edificando l'interesse di tutti i Governi
è vero che la globalizzazione assumendo che la globalizzazione aumenti di qualche decimo di punto all'anno
La crescita economica
Ma
Ci si può rinunciare
Se chiudendo le frontiere almeno dal punto di vista economico si aumenta la qualità della vita meno stress meno tensioni sociali allora
Nemmeno bisogno di ammortizzatori sociali in caso di crisi un ambiente meno competitivo minore crescita ma più tranquillità
è questa la prospettiva che ci aspetto dal punto di vista politico sicuramente il rischio c'è dico rischio dal punto di vista deliberare
Perché
Evidentemente
Perché sappiamo che la globalizzazione abbia portato anche a problemi forse è vero che è stata fatta perché la globalizzazione in parte è stata fatta un risultato di accordi internazionali e il risultato di un'azione politica nessuno è stato il risultato di una sua pendenza spontanea delle imprese
Perché sì è vero che fosse criticabile come è stata fatta modalità finanziamento è stato detto dal Ministro Tremonti che questa
Professor Tremonti piuttosto che la globalizzazione il principale difetto che è stata fatta debito cioè è stata fatta nell'idea che tanto gli americani consumavano infine si producevano
Tutto mentale il debito pubblico e poi tanto vedremo alla fine chi paga è vero che è capitato al Consiglio
Per vent'anni gli Stati Uniti hanno consumato dal sette all'otto per cento in più ogni anno di quello che produceva
A fine esaltano specie di gioco come dire in cui sembrava tutti contente i cinesi produceva molto in cambio compravano titoli del Tesoro americane hanno anche investito pesantemente in
Delle due grandi società immobiliari dei subprime
Chi sa cosa capiterà quei funzionari cinesi che hanno investito che posso apprezzare dove siano finiti lì non c'è una Consob vaglierà sanzionati che hanno investito il patrimonio cinese in queste due società
Sembrava un giro virtuoso che in realtà era un circolo vizioso perché era basato su uno squilibrio tra produzione e consumo eccessivo quindi
Può essere criticabile come è stata fatta la globalizzazione le modalità giuridiche ma soprattutto pratiche ma che la globalizzazione economica sia parte fondamentale dalla visione liberale del mondo credo
Che tra noi liberali ci siano su questo poche
Pochi dissensi e se veramente come dice l'orco Codice come prospetta come auspica lotto si chiede al scrive in fondo
Ebbene
E conveniente per i Paesi evoluti abbandonare il progetto globale Ist cresceranno un po'di più ma quanta qualità della vita in più
Credo che di questo dovremmo veramente preoccuparci
Qualche mese fa ma fra qualche anno stavo riflettendo
Cosa capitava le più giovani generazioni di liberali
Per chi come me si è formato negli anni settanta
L'ora c'erano vaste praterie
Va bene erano gli anni in cui della liberalizzazione dei sistemi
Volevamo le liberalizzazioni monetarie valutarie la possibilità di studiare all'estero dove ci pareva tante cose
Pensavo di con la nuova generazione dei liberali cosa da fare infondo sembra che si è ridotta la questione di essermi banali o meno a
A quanto metti l'imposta marginale sui redditi
Un po'di questioni sulla libertà scolastica problema serio per carità di voucher sono
E invece son bastati alcuni mesi perché la nuova generazione di liberali abbia da lavorare tantissimo quanto ha avuto la nostra e questo forse sarà un effetto positivo di questa crisi che per la molto spazio la fondazione in Aula per i prossimi anni grazie
Grazie groviglio
Avrei preferito che lo sfascio dalla Fondazione Einaudi non fosse fondato su ma anche dei casi ma insomma anche questo ci dà spazio Marco rifare solo una piccola osservazione inesperti
Quello che detto Petroni
Sulle conseguenze possibili e importante perché noi lo sappiamo per esperienza un elettorato
Spaventato privilegi a soluzioni che aumentano la sicurezza a danno di ogni altro valore
E noi ci troviamo oggi di fronte ha un elettorato un potenziale elettorato diciamo ha una popolazione sostanzialmente spaventata da quello che sta succedendo
Anche perché non ne capisce completamente le ragioni di meccanismi le possibilità e a sua volta questa insicurezza genera altri problemi di tipo economico
Osservo anche a proposito delle regole posto il problema posto da Veltroni che Obama proprio ieri ha posto questo problema come sai
In termini abbastanza innovativi nel senso che per la prima volta un Presidente americano sembra privilegiare decisamente l'opzione delle regole internazionali
Quindi vincolanti anche per gli Stati Uniti rispetta le regole nazionali
Una novità perché la tendenza dei americane è sempre stata quella invece di considerare il perno di ogni regolamentazione il loro stesso sistema economico e finanziario
Senatore De Benedetti abbiamo molta materia su cui discutere io inutile che presenti senatore Franco Debenedetti che senatore del Partito Democratico Presidente della Fondazione Rodolfo De Benedetti consigliere consigliere Marzola consigliere autorevole insomma pubblicare articoli e saggi che
Tutti noi lettori di nulla stampa economica ed era stato politica più autorevoli
Conosciamo professore delle
De Benedetti
Non sono neanche il professore non è venuto questo a mio avviso ha ritenuto allora il comune
Idrocarburo pubblica onesto autorevoli giornali che ho difficoltà a trovare qualcuno che non si professore
Abbiamo trovato qualcuno presidente della RAI Claudio la
Allora io ringrazio voglio io non metto
Rinvio sul momento
Fondazione
Un'occasione che mi ha dato di parlare
Questa mattina questo pubblico così
Qualificata
Amico direi che già l'introduzione sia quella del Presidente sia quella di Ragioneria statuale hanno aumento hanno già fornito dagli ulteriori argomenti alla scaletta che mi ero trentatré operatore solo
Ricordare che
Petrone ha parlato di
Accettato Popp ecco io credo che
Sicuramente il principio
è un'acquisizione fra il principio che per citare Laplace fa meno dell'ipotesi teleologica analogo a quello che fa meno
Per gli astronomi e per i cosmologico nell'ipotesi che esista un punto di osservazione privilegiato
Ma io credo che questo non significhi
Archiviare i presupposti cognitivi
Le acquisizioni della public choice
L'analisi economica del diritto
L'analisi di come del gioco degli interessi e Delli
Gli incentivi quei fatti economici cioè
La cassetta degli attrezzi
Di quelle che
Continuano a
Non considerare
Volgare essa richiamati dei testi
E questi che
Credo che sia
La prima cosa cercare di non
Aumentare le nuvole di cui parlava richiedevamo aumentare le nuvole mettendo
Citando a sproposito numeri e dati
Perché probabilmente
Non non si parla inglese ma sarebbe forse bene aveva saputo parlare ucraino uzbeko o perlomeno tedesco
E quando si dice che il la somma dei derivati
La loro emozionale la somma dei derivati vale dodici volte il PIL mondiale si dice una cosa
Che probabilmente vera ma è senza significato perché la somma nazionale di tutti i contratti non dice nulla sul rischio che inerenti questi contratti che l'unica cosa che conta
E che tra l'altro non anni non li netta neppure tra i dati positivi effetti negativi
No io piuttosto
Io credo che si diceva prima che gli astronomi sono nemici delle nuvole
Cioè che siano storni non sono nemici delle nuvole io credo che invece io non gli astronomi sono nemici delle nuvole nella misura in cui le nuvole impediscono di vedere il cielo di vedere gli astri
E così non sono contrari all'intervento pubblico di liberisti non sono contrari all'intervento pubblico in assoluto ma quando l'intervento pubblico come sovente accade
Impedisce
Di perseguire e di conoscere i meccanismi di funzionamento del meccanismo di mercato
Tant'è che forse non è molto gentile essere invitati a parlare a un convegno e contestare il titolo stesso del convegno perché l'economia di mercato e intervento pubblico e c'è un
Ce n'è una di troppo
L'economia di mercato non c'è
L'economia di mercato nel caso energetico non c'è
Di fatto produce
Parlando qui sia strappava volato alto ci vuole un po'più basso mantenendo sull'articolo dell'uso che del Corriere della Sera al focus sul corriere Della Sera di pochi giorni fa di domenica
Economia verde cinquecento mila posti se concorrono la per non l'ha letto val la pena leggero perché è veramente uno un riassunto delle di cose
Scippare un espandersi propri parla del
Giri new deal italiano segreto non vuole perdere tempo ma magari poi ci ritorniamo
Fra le prima dura nel corso di questo brevissimo intervento
Economia di mercato nel caso energetico ma quel poco che c'era di mercato e chi era stato creato con le privatizzazioni oggi è marginalizzato
Perché quando si dice che c'è un obiettivo una serie di obiettivi
Tre obiettivi venti per cento di rinnovabili
Venti per cento di tetto alle missioni venti per cento di target di efficienza energetica
Si danno tre obiettivi che fosse
Uno per uno sarebbe o anche meritevoli ma che nel loro insieme mettono un tetto alla domanda
E che manipolano l'offerta con dei sussidi
Li manipolano tra l'altro in modo contraddittorio
Un esempio
Se facciamo cento i consumi europei
Novantatré
Per cento novantatré sono quelli soddisfatti
Da fonti
Fissi di e da nucleare da da fonti fossili infissi di una fonte fossili ed al nucleare
E
Quando si chiede
Di e poi
Poi e di fronte a questo l'Europa chiede
Di fare per delle delle infrastrutture per potere avere maggiore sicurezza introduce l'argomento sicurezza rammento sicurezza dell'approvvigionamento del gas
Poi però dice che tra risparmio energetico e fonti alternative devo mantenere il consumo attuale
Ma allora che cosa ha fatto al mercato che cosa dico al mercato da un lato di dico di creare detto donne e gli incentivi
Respingo perché chiedo che vengono fatte delle infrastrutture però aumentare nulla Rula
Crede
Sicurezza di approvvigionamento energetico e dall'alto pongo dagli e degli obiettivi che negano in radice che dirle che lei dice che il la Provincia oralmente energetico debba essere assicura
Diamo l'occupazione
Si dice cinque che qui il PN new deal
Italiano potrebbe creare trecentocinquanta mila posti di lavoro in più
Prendiamolo per buono
Ma chi è che fa il Bilancio
Tra questi maggiori posti di lavoro c'è atti e quelli che si sono persi per la minore competitività
Di tutto il sistema produttivo perché naturalmente poi dice in che modo vengono vengono finanziati e creati
Questi nuovi posti di lavoro che ovviamente non è che vengano creati gratis e fa fatto era un pochino ridere
Anche loro
Cosa Cusano appunto
Anche chi lo scrive chi lo dice prete perché pensa di ricavare i soldi indovinate da dove dalla
Dalla lotta all'evasione fiscale
Potevano anche chiediamo che lo fossero
L'altra che fare le risorse chiesto alle fondazioni e così avremmo
Combinatoria Palmares insieme i luoghi comuni
Chi fa questo Bilancio
Su elegge ponessi è stato pubblicato un o uno studio sull'affetto che
Le tecnico le l'impiego di tecnologie verdi avrebbe avuto sull'economia tedesca
In effetti sull'economia tedesca ha un effetto positivo
Ma questo effetto positivo deriva esclusivamente dal fatto che la Germania è esportatrice netta di tecnologie da in modo particolare le turbine e
Il il fotovoltaico
L'Italia invece importatore di queste tecnologie dalla Germania dal Giappone e dagli Stati Uniti soprattutto per quello che riguarda
Letto UPB
E quindi nell'Italia a manca l'effetto positivo e quindi ha solo l'effetto negativo
Altra cosa sarebbe se si dicesse di voler creare una nuova filiera tecnologica altra cosa
Altri soldi altri tempi
Invece così sostanzialmente la
Il che impegni utili tagliano dovendo importare le tecnologie sovvenziona sostanzialmente i carpentieri che impiantano il fotovoltaico e lei
E lettori per
L'eolico
Quello che manca nella politica nel caso energetico è la definizione degli obiettivi
La definizione di che cosa sono
La definizione delle loro priorità e la soluzione delle sovrapposizione delle contraddizioni tra questi obiettivi che non sono tutti perseguibili un'orgia per ciascuno e tutti insieme
La sicurezza che cos'è il perito da dove viene qui c'è il generale Jean tanto avviene la minaccia laddove viene come dicono i militari da dove viene il pericolo
Il pericolo è costituito dall'Ucraina che può chiudere il rubinetto oppure è costituito
Pensiamo a quella all'Inghilterra prima della Thatcher l'Inghilterra prima della Thatcher era autosufficiente perché aveva carbone a sufficienza per scaldarsi e per tutte le proprie necessità
Il pericolo in quel caso sono stati i sindacati che hanno proclamato uno sciopero quinta che cosa dipende la sicurezza sono tante le fonti
Da dove di insicurezza le minacce che possono le fonti da dove possono arrivare all'inquinanti
Concetto di ambiente concetto estremamente vago
Che cosa intendiamo per protezione dell'ambiente
Il concetto stesso di autosufficienza
Che valore a acché a che livello mettiamo l'esigenza di autosufficienza
Poi quella di competitività del sistema che come diciamo l'esempio che citavo prima può essere è in contraddizione con gli altri con o può entrare in contraddizione con gli altri obiettivi
E la valutazione delle ricadute
Tutti questi temi sono nomi che vengono buttati gettati nella nella nel forno perché della discussione politica dalla discussione pubblica senza che siano precisati che cosa vogliono dire
Senza che venga detto che quali sono le loro le analizzate le conseguenze
E quali sono le possibili contraddizioni tradito
Si muovono tutti indipendentemente l'uno dall'altro senza coordinamento metterà obiettivi né tale ponessi
Prendiamo un esempio in quella della politica ambientale
La politica ambientale credo che la base della politica ambientale è quella di ridurre le emissioni
Marcel contemporaneamente io per ridurre le emissioni io promuovono le rinnovabili
Esso è solo uno degli strumenti per
La politica ambientale perché la riduzione degli delle missioni può essere ottenuta in tanti modi può essere ottenuta per esempio con il con il nucleare può essere ottenuta con una diversa politica dei trasporti
Può essere ottenuta addirittura con una diversa politica urbanistica
Una il doppio obiettivo nel dare questo doppio obiettivo
Da un lato le missioni dall'altro le rinnovati da questo uno dei tanti esempi
Può Duce al
A Comes come risultato solo quello di ridurre le scelte poi delle scelte possibili
Quando i sistemi sono
Implicati tra di loro si ottiene semplicemente risultate di avere una riduzione delle scelte possibili
E allora
E allora resta solo un intervento pubblico
Evitare il mercato e quindi la misura del mercato cercando di ottenere degli obiettivi politici
Attraverso degli obiettivi che sono fintamente di mercato questo secondo me la peggiore della situazione cerchiamo
Una
Situazioni in cui
La politica cerca di minare il mercato
Ci sarà sarebbe mi domando perfino sentir in certi momenti se non sarebbe preferibile
Una politica in cui uno una situazione in cui la politica sommesso su di sé la totalità e in modo esplicito chiaro e trasparente la totalità delle proprie scelte
Piuttosto che fare una situazione di
Finiti incentivi sovrapposti tra di loro e che poi
Conti conflittuale tra di loro
C'è quindi secondo me
Il tema detto qui della
Se vogliamo della contraddizione tra un'economia di mercato e l'economia di mercato mimato
Come oggi di fatto dall'intervento pubblico un problema Cap una situazione che pone problemi di coerenza di efficienza e di utilità
Problema di coerenza delle politiche un altro esempio signor liberalizzazione credo che
Di solito liberalizzando noi crediamo che si diminuiscano i tibetani
Ma
Se diminuiscono i prezzi aumento ma consumi e quindi aumentando i consumi inquina di più ecco questo quindi questa è una è una a un'altra circolarità di quelle che vanno che vanno chiarite
L'efficienza
Se le evito le emissioni perché devo limitare il consumo
Potrei benissimo rifarmi con per esempio con il ricorso al nucleare o con il ricorso alle alle rinnovabili
E poi anche gli obblighi gli obiettivi che vengono posti che senso hanno qual è l'utilità di certi obiettivi
Si dice il venti per cento
E il venti venti venti quel citavo prima là dove viene questo venti è un numero così perché non dieci perché non trenta perché non vengono spiegate queste cose quindi ho l'impressione che
La
Politica energetica sia sostanzialmente da un lato una politica di annunci ma per ma dall'altro lato non è una politica che non c'è una politica di fatti incentivi che vengono le semplicemente agiscono come distorsioni del mercato
Al punto per punto come dicevo prima da chiedersi se non sarebbe meglio una politica pubblica se così ha da essere in cui il pubblico prenda le sue idee le sue responsabilità esplicitamente diceva
Le
Direzioni in cui volevo Aversa
Io credo che questo evidentemente
Non è
Con l'aspirazione di un liberista
Con la direzione o l'invito di un liberista la rassegnazione di un liberista o per meglio dire è la sfida alla politica a fare il suo mestiere e a non minima il mercato
Era
Sì par di capire che problema posto dal senatore De Benedetti tratta tra i tanti mi pare interessante questa annotazione
Se il proprio intervento pubblico deve esserci che esso sia trasparente perché essendo trasparente diventa controllabile implica un'assunzione diretta di responsabilità chi lo fa
Mentre invece queste forme limate come le ha definite senatore De Benedetti
Poi finiscono per diventare una forma di per sfuggire alle per responsabilità delle decisioni
Con l'intervento del senatore De Benedetti abbiamo introdotto il tema io prego adesso chi è seduto a questo tavolo di accomodarsi in platea e di venire alla
A questo banco canone degli imputati ma insomma
Dico un po'coloro che
Porteranno il loro punto di vista la tavola rotonda il professor Domenico da Empoli
Il professor Carlo Scarpa
Il professor Alberto Perini era
Professor Fabio Verna
Valerio Zanone senatore Valerio Zanone
Siamo
Tutti
Minimi manca Zanone
Era qui fino a due minuti fa sia allontanando appena avuto
Sentore del veicolo
Siccome senatore Zanone comincia per zeta destinata ad essere sempre l'ultimo negli interventi in ordine alfabetico pigliano intanto possiamo possiamo cominciare lui forse ha calcolato anche il ministro ha rigettato zona lettera Z va bene
E allora io pregherei interlocutori di questo tavolo di attenersi nei limiti del possibile ai dieci minuti per ciascuno maniera poi tanto sentire appunto come dicevo prima al pubblico
Di fare brevi intervengo a nome bolognesi ti senatore Zanone atteso al varco della
Residenza
Attentato gli scogli azzerava noi l'abbiamo intercettata
No adesso alla tavola rotonda
Allora
Cominciamo
Rigoroso ordine alfabetico con il professore dai Comuni il professor da Emporio faccio delle brevissime note per chi venti viene da
Posti così lontani da non conoscere personaggi di farlo
E ordinario di scienza delle finanze alla Facoltà di Scienze Politiche della Sapienza di Roma
Grazie
Dunque io
Ringrazio
Io siccome abbiamo soltanto dieci minuti
Io eviterò di fare quello che fanno così
Economisti
Giovedì
Di direi non di e quindici minuti sono costretto a dire tutto quello che penso quindi sarò anche forse leggermente rude nelle mie nelle mie considerazioni ma non posso avere tutte quelle dimostra che e in un eloquio di un'ora o di quaranta minuti di aprile sarebbero consentite anzi sarebbe manchi forse gradite
Quindi io posso dire questo che nel principale tema che è stato esposto dal nostro coordinatore
Professor chiarezza
Stato mercato indubbiamente questa crisi a apportato sicari valutaria riconsiderare il ruolo dello Stato nell'economia così
Però ecco io contraddicendo un pochino il grande Popper direi che la svolta c'è stata e dei definitiva cioè
Il mercato cioè Adamo Smith ha detto delle cose del mille settecentosettantasei
Che poi tutta l'esperienza nei due secoli e mezzo ha pienamente confermato quindi che
La libertà economica la concorrenza
Gli incentivi individuali sono fondamentali perché l'economia possa prosperare possa crescere quindi e possa dare benessere a tutti
I tentativi che sono stati fatti di sostituire al mercato allo Stato lì in modo integrale no hanno portato lo sappiamo benissimo era decine di milioni di morti
A condizioni di vita drammatiche ricche di cui apprendiamo adesso per esempio
Io non sapevo che
All'inizio degli anni trenta ci sono stati sei milioni di morti di ferme in Russia
Con episodi di cannibalismo
Frequenti soprattutto i danni di bambini ai quali veniva poi succhiato il sangue per alimentarsi perché non arrivano come mangiare mangiamo erbe
Ma diciamolo gli uccelli e ecco con le penne anche l'unica cosa che non mangiava vede il becco mangiavate questo il sistema che doveva portare il grande benessere ai ai agli operaia i cittadini e Cesqui insomma
Il fallimento completo economico oltre che condizioni di vita assolutamente
Incredibili ecco e
Quindi non non esiste alternativa al mercato
Quindi queste primo concetto secondo concetto
Il mercato lo diceva anche Adamo Smith
Ha bisogno comunque di uno Stato che funzioni che Gaia che dia delle garanzie
Di
Ci credi lo individuali quindi
La la la la protezione degli individui dei diritti cioè non può esistere un mercato senza un sistema giuridico cioè deve parlare delle mercato come di una giungla è assurdo perché il vero mercato e una sistema di regole
Che hanno che hanno evidentemente un riconoscimento ufficiale quindi lo Stato svolge un ruolo fondamentale
Nel garantire il funzionamento del mercato quindi il non è che lo lo Stato sia in alternativa cioè il mercato e la principale diciamo
Il fucina di idee di produzione dei beni eccetera ma c'è la zona ruolo complementare infatti
Concetto che lambito docenza le finanze
Italiana per prima nel mondo insomma si è determinato alla fine dell'Ottocento è stato quello del ruolo complementare lo Stato cooperativo quindi questo è sempre stato riconosciuto ed è un è un elemento fondamentale
Del pensiero liberale
Però uno Stato cooperativo non lo stato attore protagonista dell'economia delle scelte economiche ecco questa è la cosa che quindi è settimo punto
Il secondo punto e questo che
Il fallimento di
Diciamo delle del devi sistemi finanziari
Americani e anche di altri Paesi e dovuto in gran parte alla a ha proprio al fatto che lo Stato non ha svolto quel ruolo che dovendosi qui non è un fallimento
Del mercato ma semmai nel mercato a motivo della mancanza di controlli a motivo del fatto che
La mano invisibile
Di Adamo aumenta invece ha operato
Né quel purtroppo in senso negativo nel senso che
Gli incentivi che sono stati dati ai presidenti amministratori di banche eccetera sono stati incentivi tutti che hanno portato
Invisibile mentre a al risultato che abbiamo visto quindi Cesa disincentivi al contrario però incentivi proprio alla malversazione alla cattiva gestione cattivo funzionamento
E con assenza di dei controlli che appunto lo Stato avrebbe dovuto svolge quindi
Non mi sembra che legato all'attuale situazione si possa
Addebitare al mercato come tale ecco e strato la mancanza del ruolo
Cooperativo del ruolo complementare dello Stato
Terzo e e Diego ultimo punto
Io distinguerei tra breve periodo e lungo periodo mentre tutto quello che ho detto vale benissimo per il lungo periodo sta di fatto che
In una situazione del genere
Lo Stato deve intervenire perché non non non c'è un
Un come dire una possibilità rapida rapida
Di riorganizzare l'economia soltanto attraverso il mercato c'è bisogno muoversi molto presto perché
Perché c'è il fatto delle aspettative c'è questo effetto moltiplicativo dei dei dei dei danni che si procura nuocere
La le per dei posti di lavoro quindi cade lavorando c'è un circolo perverso che bisogna solamente bloccare perché proprio l'esperienza della crisi del ventinove
Ci ha dimostrato che se lo Stato non interviene con politiche di breve periodo la crisi si si
Prolunga per moltissimo tempo ecco e quindi invece dobbiamo dobbiamo insomma fare in modo che
Qui ci siano degli interventi che blocchino questa questo circolo perverso però nell'aspettativa e nell'idea che questo questi interventi
Implichino successivamente un ritiro dello Stato ecco questo Rebesco è una cosa che in Italia noi ramo fatto con una certa sagacia negli anni Trenta risveglia i trenta con la creazione dell'IRI che doveva semplicemente assorbire delle delle Società rimettere in sesto e poi
Smobilizzare il tutto cosa che
Sembra sia stata fatta con molto successo
Più o meno fino alla guerra d'Etiopia e a quel punto poi le cose si sono complicate non è stato più possibile quindi bisognerebbe che vi fosse una operazione che appunto
Se molto semplicemente in breve periodo portasse a un intervento dello Stato ma senza minimamente
Cambiare la posizione fondamentale che
Vede nel medio lungo periodo il ruolo esclusivo del mercato con la cooperazione dello Stato ecco questo questo credo che sia il messaggio
Che insomma almeno a me sembra
Possibile di di dare in questo momento naturalmente quello che
Stato detto giustamente dal professor Petroni ricordando Luigi Einaudi
Qui c'è anche un fatto morale naturalmente le l'etica non
Non riesce
A sfuggire
A nessun settore nella nostra vita privata o pubblica e quindi se non c'è un
Anche una
Così un atteggiamento morale diverso se non si guarda soltanto
Al proprio interesse particolare Massi
Guarda un po'in generale a tutto quello che sono
Le e condizioni nelle quali noi operiamo è chiaro che
Nessun messaggio puramente economico potrà mai avvenire una sua efficacia io credo di aver rispettato dieci minuti mi fermo qua
Puntualissimo mi par di capire che il senso del suo discorso è intervento dello Stato si ma per rilanciare l'economia di mercato spero di crearne per rimettere in moto la macchina e non per sostituirsi all'economia di mercato
Proprio però l'esperienza dell'IRI dimostra sicché
Leggendolo non salvare cancellarli sapevano alle buone intenzioni ora una grande
C'è un'andatura regionale
Abbiamo impiegato evocazione di difesa ma anche da qualcuno inviata all'estero ma appunto partita bene poiché noi sappiamo che inferno è lastricato purtroppo di buone intenzioni
Allora adesso tocca al
Da Alberto Pino Alberto Pera e partner della Gianni Origoni
Importante Società di consulenza finanziaria e quindi a tutti venne nota
Di
Legale
Sulla concorrenza so che occorre
Degli avvocati in realtà
è stato al Segretario generale dell'Antitrust
E quindi il personale che sicuramente può darci un importante contributo
Grazie Franco ma io ringrazio
Ma come azione abbiamo evitato questo brevissimo intervento calda io cercherò di
Pesare diciamo undici basarmi non sulla mia più recente esperienza ciò negli ultimi vent'anni in campo giuridico quando indosso nella mia precedente esperienza di altri vent'anni in campo come economista anche l'istruzione
Finanziarie internazionali questo è vero
Dopodiché
La sua diciamo
A proposito della
Io sono d'accordo con quello che dicevano impone
Osservo solo che Adamo Smith altrui
Ben poco si è riferito lo diceva che non merita l'altruismo la macellaio enuncio accendiamo il pasto serale
Manda suo desiderio di guadagnare quindi io sulla questione etica metterei da parte e mi porrei il problema casomai del
Ruolo del mercato nel porre dei fiorentini oltre a quello che necessariamente desiderio di ciascuno di approfittare della situazione
E quindi eventualmente i limiti il mercato e sistema giuridico possono
Alternativamente può forse è questo il problema del rapporto fra Tor Vergata dopodiché vorrei
Brevissimamente trattarle in due il tema diciamo Stato e mercato partendo un po'da una valutazione giuramento diversa è la situazione attuale da quella che ho sentito
Nel senso che a me sembra
Che chiaramente noi siamo in una crisi profondissima crisi
Che diciamo
Una come paragone soltanto quella degli anni ventinove trenta quindi degli anni trenta probabilmente sottovalutarla nei suoi affetti vino che non ci siamo trovati in mezzo ad essa ha detto questo a me su quello che sembra
Per ora particolarmente incoraggiante
Del modo in cui questa crisi affrontata e il fatto che se noi vediamo il dibattito a parte qualche nostalgico dell'IRE è un punto che è poi il nostro Paese che ha avuto una partecipazione diretta
Dello Stato nell'economia e forse più persiste persistente in altri Paesi
La preoccupazione che guida colori famosi policy makers fondamentalmente quella è questo demolire anche il nostro Paese
E quella di non abbandonare il mercato e di non abbandonare i benefici che a cui lo sviluppo del mercato cioè volevamo in questi anni questo è vero se uno legge discorsi di Obama diciamo in generale l'atteggiamento dell'Amministrazione
Se si segue dibattito un negli Stati Uniti dove chiaramente il problema è
Tiri far rimettere in moto il meccanismo del mercato
Ci sono poi i e e lo stesso è vero in fondo nel dibattito europeo il dibattito europeo e guidato da un atteggiamento tedesco che al di là dell'ovvia
La tendenza che c'è nelle politiche a
Guardare a casa propria però è preoccupato di possibile ritorno al protezionismo quindi
Dell'idea di non mettere in crisi un meccanismo di interazioni diciamo interazione internazionale che
Da un lato è stato riconosciuto potenti potente fattore di crescita negli ultimi venticinque anni
E dall'altro può essere un fattore
Di diciamo sostegno della situazione economica in un momento in cui non è detto che i punti di forza siano laddove tradizionalmente erano e dove noi non sappiamo quali saranno
I punti di ripresa dell'economia potrebbero essere negli Stati Uniti e sono più avanti nel processo
Diciamo l'impostazione di politica di recupero potrebbero essere in Cina dove per esempio ci sono politiche
Di di sostegno alla domanda diffuse anche per problemi
Che in Cina ci sono guida quindi da questo punto di vista a me questo sembra evidente interessante in questo contesto a me sembra anche interessante il fatto che anche
Nonostante si faccia molta
Diciamo sono ovviamente molta in crisi apposto sui piani di nazionalizzazione dell'economia di intervento pubblico diretto ruberia questi interventi pubblici di venti sono sempre mi sembra interpretarli come
Interventi rivolti
A
Interventi di diciamo di emergenza a volte comunque invertito si quanto possibile il che significa che evidentemente la soluzione pubblica non è considerata comune una soluzione definitiva ma con una soluzione necessaria
Stante il
Stante molto il momento
Dopodiché diciamo e quindi questo a me sembra elemento incoraggiante guardando questo momento l'idea che in fondo il problema è ritrovare una situazione in cui essendosi persi diciamo i valori di equilibrio presso
Nel mercato in termini di
Prezzi e quindi di incentivi e quindi di livelli e la domanda
Si ricerca dir Rigel ritornare direi di raggiungere più rapidamente possibile questi vivendi ora e trovarmela maniera meno dolorosa possibile
Ora è chiaro che da questo punto di vista forse i Comuni e prof sibili ci arriveranno prima economia meno flessibili diceva guideranno dopo quindi di nuovo il
E ci arriveranno in condizioni ed i Comuni e più flessibili ci arriveranno fosse in condizioni più adatte ad affrontare quello che sarà il mondo del dopo crisi che naturalmente potrà anche implicare una diversa
Strutturale la domanda una diversa struttura caratteristiche e un'offerta
Il
Il secondo aspetto correlato a questo è un po'come diceva Domenico da Empoli cioè alla fine un'economia di mercato nel far west Lumia di mercato è un
Sistema istituzionale in cui ci sono istituzioni diciamo informale che assolvo il mercato e a omogenea cadevano interazione dei soggetti che operano sul mercato e invece e vi sono
Istituzioni pubbliche anche su diciamo
Sono finalizzate a garantire di funzionamento il miglior funzionamento del mercato sono già dentro di farvi DD
E anche la protezione di soggetti qualità meccanismo al mercato siamo spinti calmarci
La tradizionale differenti diffidenza dei liberisti porrei liberali rispetto all'intervento pubblico e in generale non sull'intervento pubblico ma sul fatto che i criteri di decisione di questo intervento pubblico spesso
Non sono quelli che garantiscono di questo intervento si diriga laddove ognuno si terrebbe che si intervenisse dirigesse ma
X diciamo spesso questo intervento è guidato da altre considerazioni che sono spesso
Interessi privati che guidavano interesse l'intervento pubblico lo catturano o che possono essere sì considerazioni ideologiche non possono essere attendibili finalità ora visto da questo punto di vista
Il
Se è certamente vero che ci sono stati dei problemi nel mercato è anche vero che probabilmente vi sono stati anche dei problemi in relazione alla gestione di un periodo che è stato assolutamente straordinario in termini di modifica nella situazione diciamo nelle comunità mondiale info stiamo parlando di un periodo che ha visto la grande stabilizzazione monetaria alla fine del dove i comuni e comuni socialista
L'internato dall'entrata nel sistema il sistema economico mondiale di due miliardi di persone che sono diventati da sostanzialmente diciamo
Intendere che l'UNIRE tali fattori produttivi integrare economia mondiale
Descrivono opzioni tecnologiche come quella dell'informatica e tuttavia questo è avvenuto nel periodo che è stato definito Brion Agra more recita Grey Moretton cioè un periodo in cui la fluttuazioni nel
Andamento del reddito possono stare nei Paesi non solo ci centrali minori che non in tutto il periodo preceduti cinque trent'anni precedenti quindi
Questo sistema bene o male che noi oggi vediamo in un certo punto se poi se mi permettete come vediamo il global warming dopo
Diciamo essendo in un punto avendo già un po'al diciamo alle spalle decine di migliaia di anni anzi molto di più di di andamento climatico ora noi lo vediamo in questo momento ma in realtà questo sistema
è riuscito a gestire cambiamenti straordinari in maniera relativamente anzi certamente non indolore e addirittura progressi
Detto questo è chiaro che diciamo se invece ci troviamo in questa situazione quindi abbiamo avuto dei problemi cioè per il video diciamo come diceva ma a me sembra che ci siano stati ancora anche
Alcuni problemi istituzionali su cui probabilmente bisognerebbe rifare deve forse si era già riflettuto solo che purtroppo ogni generazione deve imparare da capo la storia la propria storia il problema prima questione è ovviamente non ha
Gestione diciamo l'atteggiamento del sistema finanziario rispetto al rischio ora se noi vediamo una tradizione liberista diciamo l'audizione degli economisti liberisti endemici Gava perdessimo un sarà Friedman
Ebbene questi aveva un atteggiamento istruiti dall'esperienza della crisi del ventinove aveva un atteggiamento molto prudente rispetto alla regolazione del sistema bancario riteneva che dovesse essere almeno un'area del sistema
Finanziario che fosse immune da rischi rappresentassero diciamo la base su cui voi potesse costruirsi il resto diciamo del sistema finanziario
In realtà negli anni cui diciamo norme la riserva al cento per cento Group
In realtà negli anni il
Diciamo
Questa preoccupazione avvenuta molto scemando da un punto di vista anche avere mica di analisi e
Do ut des agli anni Ottanta all'inizio degli anni Ottanta un famoso economista non scuole Chicago poi passato dava fama scrisse un articolo mani nel Tirreno benché inc
In cui sosteneva che sostanzialmente la banca unica riversa da qualsiasi altro portafoglio
Di attività finito finanziaria reali e realtà in un sistema concorrenziale di mercato una banca avrebbe dovuto avere un portafoglio competitivo con qualsiasi aggiuntivo nel quindi senza più una particolare necessità
Di una Riserva prudenziale che non fosse quella del mercato poteva detta chiavi un atteggiamento di questo del di questo tipo che poi ha una grande influenza in ambienti accademici una grande influenza in ambienti anche
Istituzionali
Finisce poi per un sistema di regolamentazione chi dimentica
Se vogliamo intanto che che si vada diciamo che dimentica la possibilità di quel rischio di quel cigno nero del rischio sistematico che invece ieri ha vissuto l'esperienza degli anni dentro naturalmente teneva in grande conto
Dall'altra parte c'è un secondo problema all'interno di questo è l'aspetto comico quindi noi abbiamo avuto un problema di come abbiamo disegnato l'istituzione di controllo poi abbiamo avuto un aspetto macro
E da un lato la politica monetaria americana ma e dall'altro quello di cui accennava il professor Petroni al suo intervento
E cioè il fatto che
Come si sono governati gli squilibri è ben vero che lo sviluppo diciamo un miracoloso di questi anni è stato anche
Consentito da una caduta del tasso di risparmio mi richiamo finanziato dal credo diciamo che ha dato luogo a grandi del regime conto corrente che sono stati rifinanziati dalla
Tassare plesso C indiciamo cinese nuovi esiliati che in generale però è pure vero
Che uno dei temi appassionava gli economisti negli anni Sessanta era quello dei tassi fissi tolta assicuriamo dotarsi fluttuanti
E quindi il fatto che fosse un meccanismo di mercato la decisione dell'autorità a fissare i tassi di cambio e quindi d'ora
Questo dibattito rimasto molto sullo sfondo il problema non era l'adesione della Cina andavo di utili o come pure da qualcuno è stato sollevato ma il problema era probabilmente
Il
Il la la compatibilità diciamo del
Dei dei dei dei dei trend dei dei pezzi a cui la Cina intrecciamo antisovvenzione valuta il cui la Cina entrava o altri Paesi entravano e quindi
La compatibilità del
Del disavanzi americani
Di nuovo contavo le politiche Clinton apre allora diciamo aveva fatto una politica di il riequilibrio del debito del del dal deficit abbiamo avuto un periodo successivo Rigante quindi
Di grande
Espansione del deficit americano che naturalmente accentuato
I problemi e quindi
E e questo mi porta in un minuto perché ormai mi sono già mangiato
Tutto quello che avevo
Alla ovvie mi sono mandando vi porterà alla
Al
Diciamo la politica energetica se posso dire membri volta diciamo al capriola in che senso
L'assenso B il mercato è uno straordinario meccanismo sia da un punto di vista sociale sia da un punto di vista economico però ci sono una serie di scelte che non sono diciamo del mercato che comunque
Non possono diciamo i in alcuni specifici settori e tra questi
In cui le scelte di Comiso diciamo non possono essere piano in quel mercato può essere che in questo o essere il settore finanziario
In cui
Conduciamo in cui cioè
La cornice in cui lo sviluppo degli strumenti e poi continua innovazione quindi non può essere neanche governato va sotto il pubblico da un ente pubblico ma
Però può essere controllato e poi c'è
Settore energetico in cui
Siamo stretti Rete esternalità ambientali sicurezza sono elementi di cui il mercato diciamo può solo fino a un certo punto tenere conto
E quindi l'intervento deve fornire la cornice però all'interno di questa cornice
Io un po'il meccanismo in cui il
Diciamo
L'efficiente utilizzazione delle risorse avviene a me sembra dovrebbe essere può continuare a essere il meccanismo rimangano anzi la politica degli ultimi
Quindici anni a livello
Nazionale comunitario mi sembra una politica che sugli incendi sui meccanismi di mercato più si basa e meglio mi sembra funzioni non è che il fatto che vi sia un
Probabilmente diciamo libere scelte altrettanto ancora più incongruenti riguarda che denunciano il settore del menzionato De Benedetti sono state prese in periodo in cui tu più da pubblico probabilmente
Con risultati diciamo non meno anzi certamente più negativi riguardo che si avrebbero grazie
Grazie parecchie ci sia stato uno scenario molto ampio anche
Questo
Con questo attribuisce sulla questione
Energetica e qui il problema è che
Che lo Stato debba intervenire
Dettando regole quadri molto precisi nel settore energetico è sempre stato dato per scontato
E quindi parliamo di una economia di mercato nel campo energetico abbastanza rigida
Problema è se questo poi è un modello che si vuole trasferire anche al di fuori base a un principio di emergenza
Discorso di di carattere generale
Tu invece hai fatto una esposizione in cui
Ritorni all'idea che il tutto si muove nel senso di sostenere l'economia di mercato e non di sostituirla con altri mezzi e mi sembra
Più che giusto interessante
Allora tocca adesso sempre procedendo lo straordinario professor Carlo Scarpa
Il professor Carlo Scarpa io poi dico queste cose anche perché tutto il dibattito è registrato da Radio Radicale
E allora tra gli ascoltatori numerosissimi Radio Radicale può esserci qualcuno che non sappia che il professor Carlo Scarpa nel quale è ordinario di Economia politica all'università di Brescia
Grazie mille credo ce ne saranno tanti che non conoscono il fenomeno magari pensano che sia l'architetto no no ringrazio gli amici della Fondazione Einaudi che ora mi sono sempre questi e venti credo di grande interesse
Mi limito a
Tre flash ti prego di carattere generale di stimoli sono stati tanti praticare
Prima parlava Petroni del cerca l'interrogativo se sia stato o il fallimento del mercato fallimento all'interno del mercato quello che noi abbiamo risulta adesso
Non lo so può darsi che sia stato in realtà fossero a cosa nell'altra ma sia stato forse un fallimento poco dello Stato Polo dal fallimento delle regole al cui interno ma l'operare del mercato si deve
Sviluppare
Però evidente che all'INPS non esiste un mercato senza regole non esiste un mercato senza Stato
Questo conflitto stato mercato B è chiaro che il mercato non aggiungo e quindi il mercato
Sì si può sviluppare sviluppare all'interno di un insieme di regole che devono essere in qualche modo definite e definiti da chi se non
Da un organismo di carattere statale
è evidente che porle un problema di di di capire dove il POR possiamo sensibilmente sa esattamente tracciare un confine tra ciò che mercato ciò che è stato e capite bene che il rischio di
Sociale nel nell'ideologismo puro elevato tutti noi abbiamo un qualche amico che ha un qualche figlio
Gli sentiamo dire a mio figlio quante intelligente pro quando combina qualcosa chiama la moglie dice guarda tuo figlio che cosa ha fatto non so esattamente dove sia il confine tra l'una cosa e l'altra evidente ed è stato un collasso del sistema di regole
Che in primo luogo imputò chi ha scritto queste regole e chiaramente e la struttura
Statale e
Parliamo anche di un sistema internazionale
Però è evidente che un problema nel modo in cui abbiamo considerato
Le interazioni le regole che abbiamo ritenuto sufficienti a tenere in piedi il sistema di mercato probabilmente non erano in realtà tali dopodiché vedremo quanto grave sarà questa crisi
Cioè Chievo che il ventinove anche prima avviato pena la ha segnalato come così un
Un parallelo in qualche modo simile attenzione evidentemente un parallelo ragionevole però
Ventinove l'accredito lo del
Del reddito negli Stati Uniti era stato il quindici per cento in un anno adesso mi sembra che stiamo parlando di una cosa
Dischetti circa un decimo di quello che amo visto al
Allora speriamo che alla fine i conti tornano i tornerà effettivamente in questa direzione
Un secondo Flash invece come De come reazione ai mille stimoli che sono arrivati dalla di di Franco De Benedetti su
Sul possibilità di mercato in ambito energetico
Effettivamente anche lì si tratta di capire dove e poniamo in parte è un problema di capire dove vogliamo porre
Il confine è evidente che il libero mercato non significa uno sul un mercato che non abbia non sia il soggetto non risponda agli incentivi di carattere pubblico
Credo che fosse giustamente si è contato molto più su questi incentivi che non sui inc interventi gli eletti
Però evidentemente e e si è fatto questo si notti proprio per cercare di dire voglio raggiungere quel tipo di obiettivo
Voglio che però sia il mercato a dirmi qual è il modo migliore di raggiungere quel tipo di obiettivo e quindi do degli incentivi non poi lascio che sia una contrattazione di mercato a tracciare la strada effettivamente migliore
Non è un esercizio facile corrente anno l'un esercizio facile e posso capire che qualcuno dica beh
Se non lanciato questa posizione di di De Benedetti però
Se il mercato con edifici allora torniamo al alle al sistema di comando e controllo in cui lo Stato dice quello che lei fa chiaramente non è questa la posizione sua ma non è neanche credo una sarebbe una posizione legittima nel senso che attenzione perché adesso stiamo abbiamo sperimentato una serie di
Di politiche che in parte non dato dei buoni risultati impattano dato dei problemi è chiaro che ci sono degli obiettivi però che sono stati posti in conflitto tra loro
E mi domando se questo sia un errore oppure se sia inevitabile esempio la Commissione europea la ragiono su questo triangolo la sicurezza energetica la sostenibilità ambientale la competitività
Non è facile mettere assieme tutte queste tre cose cioè non è facile trovare un equilibrio
Alle politiche che vogliono perseguire tutti questi obiettivi e poi mi domando se possiamo permetterci di mandare di lasciare a Mariano di questi
Purtroppo ci sono
In questa storia dei termini anche poco definiti validi
E quando andiamo a definivo la politica su obiettivi che sono relativamente vaghi andiamo che è un altro problema cioè
Il problema di
Deresponsabilizzazione ovvero nel momento in cui
Ti chiedo di perseguire tanti obiettivi e non ci sono neanche tanto capaci di definire esattamente che cosa tu devi fare evidente che a posteriori mi poi al contava e qualunque cosa
La incapacità di costi di un obiettivo può essere imputata a mille cose per cui probabilmente non è ancora un politica ben formulata
Però credo che sia necessaria una riflessione molto seria su come fare quadrare queste cose
Io non credo che ci sia necessariamente un conflitto tra sicurezza energetica e competitività dell'impresa
Anzi credo che se sicurezza significa a vere
Come di solito è definita a vere una quantità ragionevolmente certa di
Energia quindi l'approvvigionamento accerto ha un costo sostenibile è evidente che questo va anche nella direzione della competitività
è evidente dobbiamo capire che cosa intendiamo per costo sostenibile dobbiamo intendere capire che cosa vuol dire
Ah bene la sostenibilità
Ambientale perché col quale situazione ambientale Police sostenibile non sostenibile
Dobbiamo ancora in realtà fare molta strada su questa in questa direzione non so se se la colpa sia della politica che ha voluto fare troppe cose oppure si è semplicemente della complessità della situazione che ci troviamo davanti
E dei limiti che ancora abbiamo del nostro ragionamento rispetto a come rapportarci questa complessità temo che la risposta è sì un po'più di questo secondo tipo
è evidente che questo pone una sfida a chi come ragiona in
Lavora all'interno dell'università e deve cerca di sviluppare la riflessione al riguardo cosa che comunque un tanti colleghi con un sto sto cercando di fare ovviamente ciascuno portando
Molto il popoli sassolino dispetto un edificio di dimensione non non banale che in tutto questo il mercato abbia un suo l'uomo però di questo sono assolutamente convinto
Pensato soltanto alla allo sviluppo dei mercati
Per non so certificati verdi piuttosto che il mondo quelli che vengono chiamati Clean development Meccano islamici
Per andare verso via succhiotto su tutte su tutte queste cose si sta lavorando bene ce c'è stato un mercato che si è sviluppato molto è evidente che
è un processo nel al cui interno anche noi stiamo imparando
E questo è e quello che viviamo esattamente un processo di apprendimento al cui interno purtroppo ci stanno anche degli errori
Finisco cercando di di
Di Governo e come il tentativo di introdurre un mercato all'Energia abbia funzionanti in Italia
E uso chiaramente anche lo stesso disclaimer del del collega da Empoli
Sono molto tranchant sa
Rispetto alle conclusioni poi nella discussione eventualmente possiamo approfondire alcuni aspetti
è evidente che uno può vedere nell'attuale situazione con un bicchiere mezzo punto mezzo pieno o mezzo foto questo
Allora da un lato Seveso è in per mercato elettrico il grosso del costo del mercato elettrico si forma a monte dove abbiamo la generazione ancora
Relativamente in altri inefficiente soprattutto un livello di concorrenza secondo me ancora tutto da sviluppare
Anche guardando alle fonti di approvvigionamento non mi non capisco perché il nostro Paese soli in corso debba essere
Circa l'ottanta per cento superiore
Al prezzo medio all'ingrosso degli altri Paesi tipo Spagna Germania
Francia eccetera
D'altra parte abbiamo invece inventato una concorrenza nel mercato al dettaglio per i consumatori domestici
E di cerchiamo di sviluppare a me in modo magari molto convinto quando dato dallo sviluppo concorrenza in quell'ultimo segmento del della catena del valore probabilmente potremmo risparmiare
Pochi euro a famiglia all'anno
Per cui
Senz'altro un un riequilibrio rispetto al peso corre attribuiamo alla concorrenza nei diversi segmenti se non è da fare
D'altra parte però attenzione perché anche se
Queste altre cose poi vedendo puto polo non è brevissimo
Non hanno funzionato in modo perfetto
Io credo che la situazione si funzioni sia molto migliore oggi dopo anni di ristrutturazioni di me privatizzazione da quanto parziali di liberalizzazione della generazione eccetera eccetera di quanto non fosse una decina di anni fa
Abbiamo delle imprese vere non abbiamo dei dei pezzi di pubblica amministrazione camuffati da impresa come
Poteva essere nella qualche decennio fa
è vero c'è l'autorità per le energie che imperfetta promotore tale ditta regia che è presente che ha fatto un ottimo lavoro che ha fatto diminuire i prezzi e che fa un monitoraggio della qualità che prima era un concetto perfino sconosciuto
In Italia i consumatori stanno meglio di come è stata boscate i con le regole precedenti questo quella fama se non potrà lasciano che peraltro viene a valle di una ricerca abbastanza pesante e che che ho condotto ma con i colleghi
Nel tempo
In sostanza è vero che i mercati sono imperfetti è vero che c'è ancora molto politica in questi mercati e che le distorsioni sono tante ma prima di buttare UV quello che è stato fatto quella rete di buttare via questa lenta costruzione del mercato in un intervenuto prima sostanzialmente
Ignoto a tutti come terreno di confronto competitivo io ci penserei francamente molto bene
Legna
Grazie caro
La conclusione di evitare di buttare via l'acqua col bambino come si diceva una volta non offrano
Famoso detto
Sentiamo adesso Fabio Verna Fabio Verna
Presidente illuminare le società che occupa di progetti industriali e servizi finanziari e docente di politica industriale all'Università di Messina
Prego
Ringrazio il professor Chiarenza sono docente di finanza aziendale all'Università di Messina L'Aquila sono sono un tecnico
Dunque
Gli argomenti sono vasti vorrei provare a fare un po'anche di sintesi e di chiarezza
Gli amici della Fondazione nati spesso mi chiamano come economista in realtà sono finanziere la mia compagnia finanziaria un operatore che sta sul mercato
Mi ricollego alle battute sia del professor Petroni sia del professor Scarpa
Petronio citato foga del conoscevo gli scritti diffonde le conoscevo in particolare quello che ha citato recentemente scomparso un mese e mezzo fa chi in tre anni il vivo della questione del mercato
Il professor scarpe invece Cippone un altro tema che è significativo
Qual è il confine fra Stato e mercato io vorrei fare una riflessione ancor più
Scavando ancor più in questi termini
Noi partiamo da postulati da assiomi noi abbiamo il nostro concetto di Stato abbiamo il nostro concetto di mercato mentre noi ci teniamo ancorate a questi
Significati di questi termini e tutto quanto si muove velocissimamente quello che è accaduto negli ultimi trent'anni non era accaduto in migliaia di anni antecedenti della storia
Lo Stato italiano settanta anni fare una monarchia oggi è una Repubblica
Ma quando noi parliamo di
Comportamento dello stato di ruolo dello Stato abbiamo connotato bene cosa dello Stato quando parliamo di mercato
Identifichiamo quello che il nostro concetto di mercato o quello che il concetto per miliardi di persone di mercato
Perché vi faccio questa domanda me la sono poste tenterò se ci riusciamo anche di darvi una risposta
Luigi Einaudi ha scritto sull'imprenditore delle cose talmente belle che mi ha toccato talmente profondamente che tutti voi conoscete non ve le voglio stare qui a ricordare
Sull'importanza sul ruolo per la Società sul ruolo per la ripresa economica sulle aspettative degli individui imprenditore sul rischio che l'individuo imprenditore si vada subito
Allora vengo appunto a questo concetto noi abbiamo condiviso globalmente varie formule di Stato e varie forme di mercato che erano fra loro vicine ma con delle profonde differenze
L'America ha avuto un suo ruolo internazionale particolari aree locomotiva dell'economia per molti è stato identificato come la Nazione sovrana che faceva il poliziotto del mondo
La Cina aveva una connotazione completamente diversa l'India e è stata sino a pochi decenni orsono parte dell'Impero britannico oggi è una realtà economica
Gli economisti usano il termine Cindia assommando l'India e la Cina con un sistema economico in qualche modo in questo momento noi neanche più possiamo dire emergente credo che possiamo dire tre dominante oramai con intanto perché demograficamente assumo assommano queste donazioni a due miliardi e quattrocento milioni che di esseri umani per cui stiamo parlando del quaranta per cento della popolazione del mondo
Comunque perché vi sto facendo questi fare questa riflessione il mercato italiano si poggia sulla piccola e media impresa
Grandi nazioni industrializzate fanno punto di riferimento sui grandi gruppi economiche industriali
La forza lavoro e in Cina una componente
Predominante del mercato in altre nazioni che sono altrettanto ricco altrettanto forte invece la forza lavoro e una con Ponente secondaria perché magari la tecnologia o la rilevanza fiscale o dei paradisi fiscali assume altri importanza
Stessa cosa vale per gli Stati vi sono degli Stati del mondo che operano sui mercati come le più liberiste aggressive in prese
Private
Sto pensando a quelle azioni che sono poi detentori dei fondi sovrani che muovono masse monetarie sui mercati internazionali con una rapidità con una forza d'impatto economico
Che nazioni che hanno un PIL che hanno una demografia che hanno una ricchezza e una cultura estremamente più significativa non riescono a rapportare
Sono dettagli ma questi mischiano un pochino i ruoli mischiano un pochino queste
Che noi avevamo in qualche modo potuto schematizzare lo Stato è fatto così il mercato è così il privato fa questo lo Stato fa quest'altro
Non sempre è proprio espressamente così
Abbiamo una nuova dimensione di mercato prima avevamo mercati che giocavano su tavoli reparto separati oggi si è creato il mercato globale
L'abbiamo nominato il termine che è stato usato stamane dai miei autorevoli predecessori in questo questa tavola rotonda e la parola maggiormente usato ma cos'è il mercato
Prima di tutto il mercato nasce spontanea non esistono
Delle leggi che lo hanno fatto nascere esistono delle leggi che dopo che il mercato si è inserite cresciuto appreso spazio hanno tentato successivamente di regolamentare
Il fenomeno maggiormente ridondante degli ultimi anni e internet ed è in dubbio e ha cambiato la comunicazione del mondo
Sapete tutti quanti che internet è nato come uno strumento bellico no era il sistema di comando e controllo che gli Stati Uniti d'America come
Come io senza armi come Pentagono favola messi in atto in caso di guerra globale per far sì che comunque gli ordini arrivassero comunque alle basi periferiche
Quando lo scoperto degli strumenti militari innovativi che superavano questo processo di comunicazione l'hanno regalato al mercato
Quante nazioni sovrane del mondo hanno fatto leggi che sono in grado di coordinare e gestire o ingerire nel sistema interne
Ben poche e quelle poche che l'hanno fatto hanno fattori leggi comunque inefficaci di difficile applicazione
Questo è un dato il mercato purtroppo va avanti
E corre molto più veloce ma non perché sia più bravo ernia non so facendo sicuramente se non operatore sul mercato faccio il tifo chiaramente per la maglietta di cui porta i colori ma questo non ve li abbiate
Lo Stato funziona con una serie di regole che lo rendono
Indi miti amente lento
Il processo di approvazione di una legge vi sono il senatore De Benedetti il senatore baldanza non reciproci posso
Noi viviamo in una sistema costituzionale con un bicameralismo perfetto c'è tutta una serie di prassi queste le conoscete io non non mi permettono anche ricitarli questi passaggi
Ma è automatico che il mercato va avanti
Un italiano Marco Polo è andato in Cina nove secoli fa
A caccia del mercato oggi noi siamo
Preda del mercato cinese e il mercato cinese che sta invadendo l'Europa questi sono assiomi che ci stanno spostando linee di pensiero
Gli stati prima detenevano un altro aspetto detenevano gli eserciti le truppe
Oggi anche questo concetto per fortuna sia andato perdendo oggi le guerre sono economiche non sono più militari non servono i carri armati per conquistare i Paesi si possono acquistare
Non sto non sono impazzito ve lo garantisco non ho il tempo per dimostrarlo perché vorrei concludere nei dieci minuti accordati dal
Professor Chiarenza ma spero che
Certe cose se ci riflettete poi le le farete con calma vostra
Il mercato è velocissimo
E il mercato ha bisogno di regole certe quando da ragazzino andai New Yorker comuni primi capelli bianchi a Londra le prime cose che mi ami insegnati banchieri Bankers quelli bravi quelli molto più bravi di me
Ministro Fabio Tarderia veri deve essere in grado di misurare il campo da gioco di individuare sul campo da gioco chi sono i players le il colore del loro magliette ma soprattutto
Chi fa l'arbitro
Il mercato globale non ha un arbitro certo
Certo chiaramente vi sono leggi nazionali leggi sovrannazionale ma nel momento in cui il mercato si è formato globalmente
Per cui le risorse energetiche sono in capo a quelle nazioni mediorientali
Con una cultura è una religione islamica mano stammi censire le religioni delle altri popoli del mondo
Ma queste nazioni oltre a una cultura litigiosa hanno insita una regola
Comportamentale assegnategli dalla religione stessa perché c'è confusione nel senso corrette con il senso anche lecito del termine
Fra normativa religiosa Inner ma attiva civilistica la Sharia
Questa è un'altra variante non ininfluente al mercato perché loro operò sul mercato in un'altra logica
Vedete il mercato oggi subisce degli impatti da singoli individui che sono fortissime
Fra poche ore
Hanno io capito al Plaza nella stessa piazza dove c'è il Municipio di miglior c'è anche l'altrui Alcaro la Corte dove ci sono i dibattiti verrà processato un individuo per la più grossa frode finanziaria mai per praticata nella storia dell'uomo
Cinquanta miliardi di dollari quando ragionavamo in lire a cento mila miliardi di vecchie lire quante manovre finanziarie sono cento mila anni quando si facevano all'epoca le manovre finanziarie centomila miliardi di vecchie lire nel nostro Paese
Ma sapete la cosa che mi stupisce non è le norme l'enorme massa monetaria di questa frode
L'imputato al processo era sino a pochi giorni fa il Presidente dell'Autority di controllo del mercato borsistico che poi il principale Benz marcato del mondo newyorkese
Allora qui vengo al problema delle regole del dolo dell'etica della deontologia che è fondamentale se l'uomo che viene individuato dal sistema economico-finanziario
Sino a pochi anni fa più grande del mondo recentemente possiamo dire uno dei maggiori oggi la botta che ha colpito il sistema economico finanziarie mi dicano è talmente di don Dante abbiamo assistito dei telegiornali e sulle televisioni e qui veniamo alla comunicazione all'uscita a questi elementi nuovi che fanno che cambiano le regole del mercato
Abbiamo assistito sicuramente Ungari momenti default ma resta comunque America uno dei grandi players internazionali non è che il fatto che sia fallita la Lima Ambra ad essa piegato in ginocchio gli Stati Uniti
E noi dagli Stati Uniti stiamo aspettando le risposte
I tre mesi di vacatio di governo degli Stati Uniti perché George Bush quando visto che il Presidente eletto ero Obama ha smesso ha rallentato il Governo il suo Paese quando io telefonava Wall Street
Passaggio sul mercato il mercato globale è nato in funzione della finanza quando trent'anni fa chiudevamo la Borsa in un Paese ci attaccavamo all'epoca i telefoni oggi con la Big Bang tutto più facile e telefonavamo
Inseguendo i fusi orari del mondo altri mercati per continuare a operare anche di notte
George Bush per alcuni momenti per circa tre mesi a rallentato il processo di rilancio dell'economia
Quando il venti gennaio Obama ha giurato e da presidente eletto è diventato Presidente degli Stati Uniti assumendo le funzioni ruoli e poteri ha cominciato a rilanciare un piano economico valutati in circa due mila miliardi di dollari
I primi cenni di
Fine del tunnel sono in questo momento storico perché il momento di vacatio e il momento peggiore per il mercato
Per cui il problema di regole certe di regole internazionali di sanzioni internazionali è un problema che deve essere assolutamente al centro della questione
L'uomo purtroppo
Fatto saldi presenti tender trasgredire ci hanno detto da bambini
Il Brasile il principio chiudo allora se anche in questo momento professore volevo arrivare a una sintesi perché credo che
Si è io purtroppo solo Pierino la peste da sempre sostengo che le regole salgono Brescia trasferite o
Vi vedo che nostro amico mi conforta grazie
Allora il problema quale se queste regole vengono sta spedite con una un umano comportamento non lede gli altri ma vi sono delle regole che invece danneggiano profondamente il sistema per cui le regole devono essere certe
Se noi
Abbiamo un mercato di una dimensione dobbiamo dargli reggae regole per quella dimensione se il mercato e cresciuto in questi anni
Senza che i legislatori sono respinti sono resi conti della dimensione oramai globale data dalla comunicazione dalla simmetria informativa dalla velocità di circolazione di capitali
Data dal fatto che il mercato prevede
Che il reato di evasione e conclamato l'elusione non è reato per cui consente di andare nelle maglie delle singole leggi delle singole nazioni a cercare dei passaggi che possono essere avvolti
Assolutamente fraudolenti a volte semplicemente legislatore non è riuscito hai di individuare come fermare come mettere una linea di di confine a questo campo da gioco
Per cui ritengo che questo sia un passaggio fondamentale se non ritroviamo nuovi operatori certe regole interiormente
Qualche giorno fa il Presidente del Consiglio ha detto una frase che ha lasciato noi italiani basi ITC non possiamo mettere un poliziotto vicina ogni bella ragazza non possiamo mettere una gente devono essere tutelati tuteliamo le tutte io solo ho ripetuto relata refero una battuta forse quelle brutte e mi spiace per loro o forse solo più fortunate
Rischiare un pochino meno non tanto un pochino Soloni
Non possiamo mettere un agente della Guardia di finanzia dietro ogni computer di ogni dealer o di ogni Bayer del mondo per controllarlo
Dobbiamo far sì che l'operatore quello che sul suo computer che lo può fare in un enorme di mio room ma anche
Dalla scrivania di casa muove grandi somme di me di denaro debba farlo in primo luogo con coscienza
Io ho ricercato nella mia vita faccio questo mestiere a trentadue anni sempre il profitto ma io la sera vado a dormire sereno la mattina mi sveglio se io non vengo qui in mezzo a voi anche con le mie battute provocatorio con la mia coscienza in ordine e questo fa di me un uomo soddisfatto
Non il denaro che possa aver guadagnato e che probabilmente perderò in queste crisi perché per carità fa parte del gioco lo devo devo sapere quando ho iniziato me l'avevano spiegato non è che lo scoperto sono in corso d'opera
Chiudo perché se no giustamente professor Da Empoli mi caccia vorrei fare una riflessione
Io
Professor preventivatore odierna ai
Una battuta
Proviamo a dare delle risposte e tutti gli amici qui hanno detto noi valutiamo i fatti ma non ci permettiamo di dare risposte e soluzioni
Prima soluzione duemila anni fa qui in questa magnifica città che era allora caput mundi io sono romano voi tra il pensare che sia caput mundi anche adesso
C'era la Repubblica c'era la primo concetto di democrazia perché sino i Governi precedenti erano governi imperativo reale non monarchi erano i faraoni
Ma la Repubblica prevedeva due consoli non un console solo e quando c'erano i due consolido Consoli erano sovrani
Ed era un in due per controllarsi l'uno con l'altro nei momenti di crisi i due consoli automaticamente si toglievano e Riva va il conduttori dittatore
Che però era già preventivato prima potesse fare il dittatore solo per sei mesi che avessi o non avesse risolto la crisi perché i romani di duemila anni fa i nostri bis bis bisnonni
Sostenevano che era più grave ledere il concetto della democrazia in questo caso qui da noi della libertà e del liberalismo
Che risolvere la crisi perché sarebbe stata crisi più grave della crisi stessa
Questo può essere un tipo di soluzione lo Stato che entra nel mercato a un tempo determinato
Ma dobbiamo preventivare prima che sappiamo o non sappia risolvere la crisi io ero bambino mio padre che è stato si illude elementi un'economista io faccio solo finta
Mi raccontava dicevo le privatizzazioni mio padre morto nel sessantaquattro
Ma le abbiamo viste realizzare al alcune
Alcune
Se è stato venduto è stato posto sul mercato male
I gioielli della Coronado stati italiano
Lo Stato si è tenuto nella pancia miste al Tesoro la parte negativa e siamo ancora in ballo con tutto
Io avrei ancora un passaggio ma ve lo evitò perché se no il professore
Il problema sul rapporto fra il PIL mondiale o dei singoli Stati e l'indebitamento che noi identifichiamo come prodotti derivati ricordato dal professor Petroni
Sicuramente a una leva molto forte probabilmente eccessiva uno a dodici è una leva che i grandi economisti né i sacri testi dicono essere a forte rischio
Io vorrei fare un rapporto diverso che non è quello semplicemente proporzionale ma il rapporto deve essere sulla capacità di rimborso e non
Sulla quantità dell'esposizione
Cent'anni fa si parlava di fare un tunnel sotto la Manica
Hanno iniziato i lavori soltanto all'inizio degli anni Novanta e questo lunghissimo traforo cinquantatré chilometri chieda Calais va forse stona nella nelle isole britanniche e stato finalmente realizzato tre tunnel due
Principali e uno di servizio eccetera eccetera
La euro Tanner fu quotata la City di Londra e fallì dopo due anni sono ricordo male perché la massa monetaria la gigantesca massa monetaria necessarie a completare quest'opera ciclopica
Chiaramente non si riusciva ad ammortizzare nuovo Mega aumento di capitale sociale nuove amiche missioni di azioni nuovo fallimento hanno immesso una leva finanziaria nuova la cartolarizzazione vincolante asse beh Security
Il primo anno in cui l'euro Tanner ha generato utili solo quaranta milioni di euro quest'anno è stato il due mila otto i dati sono usciti chiaramente finalmente dopo tanti anni contro figure Spiro di sollievo degli investitori
Le grandi opere pubbliche e quelle che storicamente sono sempre state fatte da relazioni sovrani si possono cominciare a fare finalmente con un buon rapporto privato pubblico se vi sono nuove regole nuove cessioni condivise
Io vorrei concludere con una battuta provocatoria perché mi intervento è stato provocatoria
E gli Stati difficilmente riescono a controllare i mercati questo ne abbiamo avuto una serie di e il professor Scarpa definitivi mi mi mi apprezza
Io credo che spesso il mercato riesce a controllare taluni Stati per cui credo che a tutt'oggi il mercato riesce a essere ancora dominus
Grazie professor fare una a proposito di antichi romani mi è venuta in mente però che
La nobile istituzione
Temporanea durava soltanto se inizi del dittatore B paia un po'degenerata ancora il tempo è diventata Olivera diventa dall'interno che siamo attenti perché il problema è sempre quello delle degenerazioni non delle
Delle veline di partenza ex hanno sempre ottime un altro punto che mi ha molto interessato perché
Io mi occupo di comunicazione segno comunicazione
è stato l'accenno a internet io mi domando davvero ma me lo domando e non ho delle risposte in che misura
In più questa crisi di cui noi parliamo ha contribuito anche
L'accelerazione la velocizzazione
Delle transazioni dei consumi deve che internet
Sta apportando nell'uso sempre più diffuso perché c'è nella nel nella società
Ultimo in ordine alfabetico ma non in ordine di importanza
Il senatore
Valerio Zanone perché se ne vadano
Chi sia anche il senatore cocainomane tutti se
Piano ricordo sempre per radio radicale
Che senatore Zanone è stato a suo tempo Primo Ministro dell'ambiente di questo Paese
è stato più volte il Ministro dell'industria
è stato ed è un'elusione e anche Presidente onorario della nostra Fondazione grazie
Mi scuso se
Che
Intendo dire
Porterà un drastico
Abbattimento alla qualità della discussione
Io
Per la verità
Ho qualche osservazione specifica
Non sul titolo del convegno
Ma sul suo sottotitolo offrono vorrei dire un paio di cose specifiche sul caso energetico
Forse anticipando un poco quindi dei temi che si sa si svilupperanno nel corso della
Seconda parte del convegno
D'altra parte
Per quanto riguarda il dibatte di carattere generale che sia svolto fino a questo momento non l'ho potuto ascoltare né la presentazione di Roberto Einaudi nella relazione
Gran parte della relazione di
Angelo Petroni
Il fatto è che a villa Celimontana uno dei luoghi più belli di Roma e quindi dal mondo
Ma ogni volta che ci vengo
Logori non non riescono ad arrivarci senza perder mi per la strada dalla parte del Circo Massimo
Quindi il ritardo sull'agenda la quasi certezza di essere multato per sosta vietata
Producono invece disagi psichici che soltanto gli interventi dei relatori abbia ragione ascoltato allo potuto Confort confortare
A questione che è stata fino a questo punto discussa
Di
Fa venire in mente soprattutto l'ultimo intervento quello del professor Verna ciò che ho ascoltato direi una recente riunione della fondazione
In presentazione della quarta edizione del fortunato libro sulla concorrenza del nostro amico Alberto Pera
Dall'avvocato Libonati Libonati quella sera ha fatto un intervento molto
Vivace
Sostenendo che se si è favorevoli al mercato bisogna prenderlo procura ovvie
E quindi bisogna tener conto che
Lei asimmetria del mercato sono correggibile soltanto in parte
Che il mercato e in fondo la scommessa è una sfida un gioco di competizione e che non esistono giochi in cui vincono tutti quindi siccome nell'area del mercato qualcuno vince ci sarà qualcuno che perde
Il problema che in questo momento vi pare
Vincolato utenze
Insomma so che doveri con la pensa così
Però
Il punto che oggi diciamo così preoccupa il mondo è che possono esatti situazioni in cui il danno dei perdenti sia socialmente più oneroso del profitto dei vincitori
E che quindi ci dobbiamo porre il problema se il mercato sia in grado di autocorrezione ostili senza provocare disastri sociali
Insostenibili
Mi sembra di essere d'accordo con quanto ascoltato su questo anche da Empoli prima di tutto e poi i relatori che lo hanno seguito a tutti che ci hanno ricordato come
Ciò avviene in forza di un sistema di regolazione
Questa è già una certa variante culturale perché non sono lontani gli anni in cui invece
L'accento si poneva
Preferibilmente sulla deregolazione rispetto alla libertà il mercato ma
Il tutele molte occasioni in cui ne abbiamo discusso dalla Fondazione altrove
Io mi sono sempre sentito molto vicino alla visione che della teoria del mercato a
Il nostro amico Natalino Irti cioè il mercato come un ordine giuridico
Devo dire che quello che ha detto Verna poco fa
Mi sembra di al che descriva meglio questo questa visione del mercato nel senso che
Il mercato è una
Creazione umana di di carattere ed attuale
Un po'come linguaggio non
Celebre paragone diarie fra fare fra il mercato il linguaggio sono processi che si formano naturalmente ma che poi
Hanno bisogno di un sistema di
Regole
Allora anche il mercato ha bisogno di una drammatica di una sintassi e questa grammatica e sintassi del mercato un coordinamento di natura giuridica
Ora ciò che ultimamente ha scritto diretti sul Corriere della Sera qualche giorno fa
Mi sembra interessante cioè Irti ha scritto la crisi mondiale dell'economia
Suscita l'attesa di nuove regole
Le norme giuridiche sono chiamate a un'efficacia spaziale che supera i le antiche frontiere degli Stati
In sostanza se dobbiamo affidarci al mercato globale occorre un sistema di istituzioni e regole di carattere globale
Queste istituzioni regole o non ci sono o solo di molto inferiore a ciò che servirebbe
E questa una questione
Che si trascina diciamo da un paio di secoli e che
A mio modo di vedere lascia intatta la il grande fascino della visione kantiana di un Governo Cosmo politico come garante della pace perpetua
Però
Quello che vorrei dire non riguarda questo aspetto così teorico del problema ma invece proprio ora questione specifica del caso energetico qui ci si muove con
Diciamo maggiore facilità di approccio nel senso che quando si parla di efficacia spaziale nel campo energetico per quanto riguarda almeno
Il nostro Paese possiamo pensare anzitutto alla dimensione
è una pena
Anche se c'è una quota certa quale inclinazione a vedere l'Europa come un leader mondiale su certi aspetti delle nuove politiche energetiche soprattutto per quanto riguarda
L'aspetto del cambiamento
Climatico
Allora quello che non ho pensato di
Offrire così
Come
Umile contributo questo convegno
Con esercizio che quasi nessuno mani compiuto commette
Giustamente e cioè la lettura delle piattaforme elettorale in vista delle azioni europee da parte dei tre principali gruppi politici
Popolari socialisti
E liberali
L'ho fatta questa questa notte devo dire che
La questione non del tutto definita perché soltanto il Gruppo Socialista presentato vero e proprio programma mentre i Popolari Liberali tra adesso hanno provato solo delle piattaforme di carattere generale che forse verranno
Maggiormente specifiche specificate prima del voto del sei giugno
Però mi sembra
Di qualche interesse insomma mettere a confronto queste tre posizioni
Proprio fare evitare una lettura non fra le più nullo non fra le le prime più e più entusiasmanti a coloro che si oppone a me materia per ambiti candidati genera una certa forma elettorale giustamente non reggono mai
Allora
Intanto queste tre piattaforme hanno un fattore comune
Che alla legatura fra la politica energetica e la politica ambientale per il controllo del cambiamento climatico e c'è
Come dicevo una notevole tendenza
A rivendicare proprio come prospettiva dell'Unione europea una privato mondiale in materia
L'Italia nuove in condizioni
Particolarmente avvantaggiata in questo momento
Perché se si confrontano le emissioni di gas che producono effetto serra dal mille novecentonovanta al due mila sei l'ultimo dato che sono riuscito a trovare
Si vede che
Mentre mila centonovanta all'Italia partiva in quanto il vantaggio strappo una emissione di
Interrate pro capite inferiore a quello degli altri tre grandi Stati dell'Unione permane
Regno Unito lì e Francia
Entro questi tre estati il nell'arco dal novantadue mila e sei
Hanno tutti sensibilmente ridotto le proprie emissioni mentre sistema energetico italiano LEA aumentate salvo virgola uno al nove virgola sette
Allora che cosa dicono i partiti europei se mi date un minuto un minuto
Rapidamente cerco di reggerlo impopolare propongono una politica energetica coerente
Gestita in comune che tenga conto delle rispettive situazioni nazionali e serva agli interessi di tutti
Evidenza in questa formulazione nella
Diciamo rinuncia ad un piano energetico europeo vero e proprio
I socialisti vanno invece su una posizione molto più
Europa istanze così come non chiamare chiedono una politica energetica comune
Comune
Non coerente ma comune fondata sulla sostenibilità sicurezza l'indipendenza la diversificazione delle fonti di energia
Le cose che abbiamo già ascoltato dei relatori solidarietà fra gli Stati membri in caso di crisi energetica
Poi c'è una cosa molto curioso su quegli esperti che parleranno oggi pomeriggio forse potrebbero
Come si può dire fare una valutazione di
L'impraticabilità che io certo non sono in grado di fare ma perché è nel programma socialista c'è la proposta di un network europeo
Viene a dire ad alta tensione
Per scambiare
L'Energia del vento prodotta nei Paesi del nord come dirà solare prodotta dei Paesi del sud presto vi sembra una visione
Così materia ambientale particolarmente
Coraggiosa non so fino a che punto realistica
Infine il programma liberale
Propone un'azione unità per garantire la
Trasparenza e tutelare gli interessi dei clienti
Con me si vede quindi da queste tre piattaforme emerge abbastanza
Abbastanza coerente un quadro di posizioni nel senso che la l'idea dei popolare conservatori a un prevalente occhio di riguardo agli interessi nazionali
La linea dei socialisti a un'opzione più decisa fra la politica energetica comune o anche accentuati elementi chiarificatori
La linea liberale a un'attenzione prevalente alla trasparenza del mercato e la tutela
Dei consumatori però non mi sembra che queste formulo opinioni diverse rendono del tutto impraticabile una politica energetica
C'è un punto su cui sono oltre piattaforma socialista rischia una parola gli altri non ne parlo ha fatto per il nucleare
Dove si riservano le decisioni agli Stati
Con un coordinamento però a livello europeo per il monitoraggio degli impianti e infine di sicurezza
Occorre ricordare cosa dice in proposito il trattato europeo nella versione consolidata che ancora deve essere ratificata in via definitiva
Ma ci sono molti elementi importanti da quel punto di vista c'è la possibilità di una formazione di Rete Europea di tecnologia e della loro l'interconnessione
C'è il funzionamento del mercato per quanto riguarda la sicurezza degli approvvigionamenti
Ci sono i problemi del risparmio ed efficienza lo sviluppo delle fonti
Rinnovabile che sono sono definiti come
Elementi comuni delle politiche dell'Unione l'articolo cento e novantaquattro dal Trattato parla riforma
Mentre la scelta delle fonti energetiche
Vedasi anche nucleare e lasciata gli Stati
Nazionali
Fin qui insomma il quadro
Che si presenta in questo momento allora quello che
Ecco le due osservazioni volevo fare Eccher fra gli elementi di cui la politica energetica europea dovrebbe dotarsi quello di una rette europea dei rigassificatori
Ridurre la dipendenza
Vede dai gasdotti quelle appunto vedi la simmetria fra ventisette statiche importano i gas due o tre che
Che lo vendono con gli aspetti politici a tutti evidenti
E questo sarebbe un grosso problema per l'Italia perché
Noi siamo anche in questo campo degli impianti di rigassificazione fra i ritardatari
Siccome i miei minuti sono finiti
Non parlo delle questioni ambientali e questo vi bisognerà anche gradevolmente
Di pronunciarmi sul
Connotati si semplicemente catastrofici che ha avuto la conduzione del Ministero dell'ambiente nella passata legislatura e che è stata la causa lo forse non serve una delle cause non secondaria dalla sua morte prematura
Invece chiederei Chiarenza due minuti moratoria
Per il fatto personale che riguarda una vecchia storia
Qualcuno fra i presenti ancora lontanamente se ne ricorda
La questione riguarda
Il
Problema del nucleare
Che fu posto
Con la Conferenza nazionale sull'energia nel mille novecentottantasette
Dopo Chernobyl io vorrei soltanto
Leggervi alcune righe del documento conclusivo di quella conferenza
Si diceva questo per soddisfare le esigenze di una minore dipendenza ad una maggiore flessibilità e diversificazione delle fonti è urgente o attuare una
Poi un disegno di politica energetica che comporti l'incentivazione del risparmio nell'uso di energie allo sviluppo di fonti primarie interne l'acquisizione del controllo a fonti estere
L'estensione del parco elettrico concentrare combustibile fosse fossile e nucleare
I dati comparativi sui costi di produzione risultano favorevoli al nucleare almeno per livelli del prezzo del barile superiori a quindici dollari mille novecento ottantasei
Sulla materia del rischio ambientale quella questa parte cioè al calcolo economico era affidata a un gruppo presieduto da Paolo bassi
Sulla questione del rischio ambientale di cui si occupava un gruppo presieduto da Umberto
Veronesi si diceva
In più Point
Sulla fonte nucleare riconosciuta come benigna in esercizio normale non sono state contestate le dimensioni dei rischi e la loro frequenza come erano state indicate nell'azione di base cioè al minimo e ancora il dilemma
Non ci antipsicotici nonché fisico del grande rischio copiato alcuna probabilità di evenienza certamente remota fuori in Italia stato socialmente accettato nei paesi
Industrializzati
Ora seria poneva questione nucleare dopo vent'anni i ritardi di costi
Io voglio perciò chiuderei ricordando quello che fu poi comunicato del Governo sulla sulla Conferenza l'Italia il Presidente del Consiglio pro tempore
Che era l'onorevole Craxi se ne davo allegramente le mani dicendo che spettava a me
Fare il comunicato nel comunicato si diceva sulle condizioni il migliore sicurezza in cui la ricerca e utilizzazione
Nell'energia nucleare
Può proseguire nel campo nel quadro della cooperazione comunitaria e internazionale
Tant'è che il maggior quotidiano finanziario del giorno dopo fece un grande titolo dove stava scritto dalla Conferenza di Roma
E emerge un'indicazione unanime dello sviluppo Energia Nucleare inevitabilmente sì
Cosa accade poi che il Governo cadde che si fece il referendum che io il sette referendum furono diciamo così deviati e che esso incomincio a pagare sulla
Sulla bolletta energetica il costo di quelle mancate decisione io quindi non
Non voglio con questo dire sei recente accordo italo francese sia il migliore possibile se le dei scelte di di impianto che si stanno studiando siano le
Le più
Diciamo lungimiranti se i tempi indicati siano attendibili ma voglio dire che nella chiusura di Caorso né
Mantenimento di Montalto
Possono essere addebitati a quella conferenza energetica del mille novecentottantasette
Applauso di solidarietà e Idv accordo di un passato che è stato molto spesso invece completamente alterato anche nelle interpretazioni successive
Noi abbiamo adesso una un'opzione da fare perché
Posso tirare avanti discorso del nostro lancio fino all'una e mezzo non oltre abbiamo venticinque minuti di tempo
Allora io credo che il modo migliore di procedere sia questo fosse dal pubblico qualcuno vuole fare delle domande o delle ma proprio brevissime osservazioni che faccia
Venendo cortesemente qui perché da abbiamo un problema tecnico momento va bene
Abbiamo un problema tecnico edile il cosiddetto gelato cioè il reperimento propano che passa tra le poltrone norme
Non so per quale ragione utilizzabile insomma il gelato non si può leccare e quindi tocca venire a fare l'intervento qui se noi non viene registrato
Prego quelli che fanno la domanda di attenersi al mittenti rapidissimi indicare il proprio nome sempre a fini di registrazione
E dire a chi fanno la domanda in maniera e che anche naturalmente di chi ha introdotto il dibattito il senatore De ben detti il professor Petroni possano eventualmente rispondere oltre naturalmente a chi attualmente intorno a questo tavolo
Allora
Prego
Un attimo c'erano due
No
La sua
Purtroppo mi dispiace usato questo inconveniente raccomando la raccomandati
Non vediamo Giorgio Castriota Santa Maria Bello non voglio far domande voglio fare una semplice dichiarazione o forse una domanda dichiarazione che questa
Il mercato
Ha come sua regola Lauri orrida fame
Questo lo sappiamo
Questo deve fare uno Stato deve regolare evitare gli eccessi non è stato fatto c'è stata una follia potere
Nel settore finanziario
Perché hanno lasciato fare di tutto e di più
Se si pensa che l'Austria se non vado errato a un'esposizione verso i Paesi dell'Europa orientale pari al settanta per cento del proprio PIL io mi chiedo chi stava alla Banca centrale austriaca
In quel periodo perché non è che ci ci vogliono dei premino con la parte che i premi Nobel avranno detto cinque premi Nobel se non vado errato che era giusto tutto questi meccanismi di
Deregulation eccetera eccetera ricevono dice ad un vi leggo dici tu queste resti tanto che non si fa un gesto che in Italia si chiama gestita ricco
Quindi
Ciò è molto serio a mio sommesso Sissi comparire c'è stata una verità spaventosa e non c'è stato chi doveva regolare e non lo faccio io abbiamo avuto anche i casi in Italia
Ah malate eccetera eccetera bastava guardare i bilanci la vigilanza non ha fatto io lo dico il proprio mestiere
Questa è la verità il mercato e sanno quando viene regolato bene qua c'è un perde chi vince
Tutto qui
Grazie grazie anche emerso abbastanza chiaramente dal dibattito il senatore Debenedetti voleva fare un
Un attimo
Do Franco De Benedetti non solo perché nessuno gelida
Che ci siamo messi d'accordo con la con Carlo Scarpa cioè non è che
Io abbia fatto mia provocazione
Perché lui potesse così
Correttamente Presidente dette delle cose appunto
Precisare come la situazione
E però non è tutto provocazione
No questo non tanto per le cose che non sono state ancora fatto e lo so che ci sono delle colpe che lo so Terna ad esempio degli obiettivi sbagliati che impediscono o rendono più difficile che venga a fare assolto il fuoco
Ma lì si può intervenire facile
Invece ci sono dove è più difficile e dove pezzettino in cui rimando alle provocazioni laddove intervengono i concetti non economici cioè dati tra cui il mercato non saldare un prezzo
E questo in questo le
Tematiche ambientaliste staff annota proprio
E sono in qualche modo simili non so se lui serramenti ricordano colpo all'altra miseria e cioè che un PIL
Non debba più essere quello che sappiamo come viene misurato orbite capite accudirla convenzionalmente misurato il prodotto interno lordo ma che debba essere sostituito trova un aggregato di
Prego fosse un derivato
Didattico
Che sono mal definiti e peggio ancora misurabile ecco e in questo suo tutti insieme credo di provocazione
Che lo Stato trova il modo di aggirarsi per il mercato come il gruppo uscito dal livello
E allora la mia provocazione chiediamogli la pelle
Grazie senatore De Benedetti prego
Raccomando sempre il nome l'analisi delle Arnaldo acquerelli Presidente della Fondazione etica ed economia
Ho ascoltato con molto interesse all'inizio e
Toglierci
Ecco io faccio la domanda può essere il professor Petroni magari se mi può dare una risposta se effettivamente dobbiamo pensare che negli anni futuri secoli futuri
Si ha soltanto la regola quella che può governare il mondo può governare l'economia
Ovvero che ci siano sempre questi vigilantes che debbano e poi chi vigilare
Vigili sonda
Pirla che atti
Controlli controllori eccetera eccetera
Ecco non credo che il futuro debba abbassarsi effettivamente sullo sulle regole a meno che queste regole
Non le propongono che non le fanno poi osservare persone che hanno in fondo una coscienza che cos'è la coscienza e la coscienza
E tra l'altro la previsione di rischi futuri cioè
Quella lungimiranza che permette di essere in qualche modo equilibrati allora io
Che ritengo
Che bisogna lavorare soprattutto su questa coscienza cioè
Che il danno poi non è soltanto
Comune e collettivo ma ritorna poi anche a se stesso a colui che l'ha commesso
E
Una diciamo nulla Presa di consapevolezza difficile guardare lontano guardare a ciò che si provoca con le proprie azioni però è qui che dobbiamo lavorare
Perché si qui signori
Che dello tema Beraglia se si dice almeno
Così ho letto che siano quaranta cinquanta
E che hanno spinto per i derivati hanno spinto per moltiplicare di ventinove volto cinquantasei volte
Chi avesse dato loro
Avesse permesso loro qui visto avessero avuto una
Consapevolezza una coscienza un'etica
Che quello avrebbe comportato un danno mondiale io credo che forse si sarebbero comportati diversamente quindi vorrei sapere se il mondo in futuro sarà regolato sempre dalle leggi
Oppure
Dalle leggi ma fatte soltanto per coordinati da persone che abbiano una etica perché si ritorniamo all'entità che
Quella è una parola stante la consapevolezza di rischi futuri delibere del Comune grazie
Grazie
Quella che gli americani chiamano accountability Petroni imporre come tutti gli altri Paesi sponde alla fine naturalmente delle domande che che arrivano
Mi pare che avevo visto onorevole D'Amico che voleva parlare no
Prego prego
Va bene così
Sia adesso abbiamo recuperato il microfono quindi non c'è bisogno di venire del nome prego
Mi chiamo Francesco De Lorenzo ma faccio una
Commento è una domanda senatore Zanone Papi scommette questo scusante ma il capitalismo un'etica fondamentale che l'etica del profitto
Quindi avendo l'etica del profitto può fare quello che gli pare eventualmente se pescato Padania eventualmente se lo condanna ma piuttosto
Ha fatto questa manovra non voglio entrare sul fatto che all'inizio sembrava ci fosse stato oriente sulla cocaina non si parla in assenza della presenza
Si
Ma voglio dire quindi il fatto che ci siamo stati deriva
Sette
Qua meglio
Ecco allora il fatto che siamo stati messi in giro i cosiddetti derivati cioè cambiali su cambiali per seicento mila miliardi settecento mila miliardi
Non è un atto di
Etica cattiva ho fatto ricchi l'ha fatto
Pensavate di poter fare profitti le banche hanno scaricato il fattore di loro crediti era beccando soldi in mano negando soldi ma dobbiamo di nuovo rinvestire quindi
è perfettamente nella china vitalista ecco cose simili sono successe invenzione
In realtà sotto al mio ogni in modesto avviso
Vi è un classico del capitalismo cioè il fatto della sovrapproduzione perché a forza che parte del lavoro Morsillo vivo scusate promettendo loro morto
Cioè lo metti incarichi capitali per cercare di abbassare i costi sempre nella logica il provento giusta di abbassare i costi
Fichi fissi aumentando il livello di capacità poi alla fine li trovi che c'hai poi produrre venti milioni di macchine al mondo all'anno ed esser ventenne poi prende solo dieci è una cosa più che normale
In genere queste cose vengono risolti con le guerre tant'è vero perché quando fa le guerre tu distruggi un certo numero di impianti e quindi poi ricominciare il ciclo banale nella seconda guerra mondiale tipicamente a ciò per della prima permetterà legami la seconda guerra mondiale
Gli Stati Uniti sono usciti dal livello di disoccupazione solo nel trentanove sei anni dopo un'ora quel quindi speriamo che non si arrivi a questa anche perché una guerra nucleare oggigiorno potrebbe distruggere otto ed impianti anche pronto apparecchiata recente bene venga discorso la domanda
Io faccio parte dei Cobas
Sono in pensione su un ingegnere ho lavorato venticinque anni all'ENI quindi qualche idea sull'energia ce lo ha meno male
Ebbene vorrei dire a Azzano e faccio parte di un Comitato antinucleare si è sorto adesso appunto sull'attuale situazione del Governo che ha proposto questa faccio solo che
Sono perfettamente d'accordo col senatore Zanone che luci emesse l'ambiente forse questa opera in quel parco nascondere l'industria che lui dice che se il Governo ha detto
A ha fatto la nazionale dice mi va bene il nucleare lumi l'affermato non c'è problema però per fortuna secondo me
Per fortuna per
Etica giuridica anche il Governo è semplicemente il potere esecutivo ma il potere fondamentale decisionale popolare cioè
Il Paese
Delega attraverso il Parlamento e poteri giuridiche potere e giuridica dei poteri giuridico Polo delega al potere esecutivo giudiziaria un po'indipendente per un'idea di
Di controllo che mi sembra giusto a questo punto e potere popolare in Italia ha detto no al nucleare in quella fase
Io ho votato così e si è fatto poi paghi nella bolletta questo acquisto
Sempre se è stato fatto onestamente eventualmente giusto e si è fatto gli impianti e decisori chiuderli c'è un problema di ammortamento ettari di riparare quindi non è problema di pagare e paga ma se abbiamo fatto una scelta valida
Secondo me andare avanti su una rete questa la domanda quindi richiedere a zona non è se ancora
Sulla stessa posizione o apposizione di verze rispetto a un problema che importo non tanto alla storia ma oggi Dini buttarsi singolare che a me mi sembra un po'complesse in un certo senso ma lasciamo perdere comunque il Berlusconi
Ha detto io voglio andare avanti su su questa linea che si prospetta quando in tutto il mondo ancora non cioè nuovi investimenti tranne ora questo ultimo aggeggio delle pr in Francia in Finlandia che ha dei problemi non indifferenti
Quando c'è prima delle ricadute militari niente affatto indifferenti sul patto land della fissione anche sulla fusione tra l'altro che bisogna andarci cauti dato alla previsione per l'ora e poi
Ho sentito il discorso del della dell'alta tensione tra ad hoc del sud
Io fin dall'ENI negli ultimi anni fece un discorso di buttarsi sul solare che non è inutile non abbiamo tempo c'era una buona opportunità all'ENI di un signore ebreo rimorchiata un'ottima centrale solare detta Luzzi
La Marlboro vuol dire scalari in ebraico che e voleva venderla agli arabi e siccome non era ebreo si era accordato l'ENI per far questo io seppi questa cosa compagnetto
Ero lavoro collaboravo il Consigliere per l'Energia ci andai da tale Marcello all'ITIS Marcello Colitti si ammala
Si chiama che ancora vive il settimo sarebbe il caso di spingerlo mi rispose PAN per la pesca anche se parlo in sua presenza ma è così cioè roba da laboratorio cioè l'ENI in quel momento mille novecentottantanove
Più o meno novanta gennaio novanta non era interessata e dell'olio aveva altri tipi di interesse
E qui vengo al problema dell'intervento pubblico l'etica è fondamentale perché io ho lavorato venticinque anni all'e lo so come come andava avanti all'edicola centri pigliava
E le fasi come si chiamano i cito io sono entrato quadro e sono rimasto quadro sulle mie posizioni da sessantottino
E e la gente ha dato le tessere
è chiaro che si è trovato le tessere un po'per fare una politica energetica tanto carina mi sembra chiaro c'è un problema quindi di controllare il potere esecutivo come segue
Quindi chiaramente però la anche il mercato lasciato agli appetiti e come si chiamano animaleschi nobili
Non è e è il meglio del mondo si tratta si tratta allora il problema del solare fondamentale quindi quando si dice dal sud andare col solare al nord non mi è chiaro il nord cosa darebbe del fossile
Non mi è chiaro io propongo o chiudo subito propongo che cosa
Ma Vento d'accordo il più possibile ma il il tratto Carpenter solare proprio all'ingrosso il solare suo nome
Un Mimun dico un milione un milione di volte rispetto al vento per ragioni di spedisce o per finisce c'era sempre ma con l'agricolo d'accordo
Ma insomma voglio dire da puntare sono messo il solare termico e fotovoltaico in questo senso chiedo se
Le il senatore Zanone
Ma può pensare che sarebbe tra l'altro io sul solare la ringrazio ma la debbo interrompere grazie
Francesco De Lorenzo poi risponderà l'onorevole Zanone prego
Bisognerebbe cercare di essere i primi dodici se non e Giorgio penso che sono ingegnere e sono vista la democrazia che vige anche in questa
Sala
Segretario del Comitato italiano per il rilancio del nucleare quindi
Una posizione non cessionaria fino al fisico no non ci sottraiamo
Una una domanda semplicissima da formulare non so se è altrettanto semplice da rispondere
Il
L'alterazione del prezzo dell'energia influenza avuto sull'attuale crisi economica
Ho l'impressione voglio richiamare l'attenzione su questo aspetto perché ho l'impressione che il prezzo dell'energia sia stato sottovalutato considerato quasi una variabile indipendente
Invece io son convinto che la stabilità del prezzo dell'energia sia anche una condizione indispensabile per l'andamento stabile dell'economia cosa ne pensano
Chi può rispondermi grazie al qualche preferenza su chi deve rispondere no
Va bene ma se qualcuno se la sente
Risponderà
Ancora un una domanda un intervento prego
A due due dove buongiorno grazie per niente invitano mi chiamo Luca battelli vini decoro professor preme insegnavano a Luis
Nell'ordine
Tale ricordo questa domanda basata sulla testimonianza personale
Secondo lei c'è un mercato unico europeo ne faccio questo esempio avevano provato a comprare su internet una borsa dell'acqua calda
Per mia madre che vendevano su un sito inglese notte bancari INEA ma mi hanno detto che non me la potevamo vendere mandarla in Italia
Perché è un prodotto ero nella categoria benessere e salute al quale si applica una disciplina protezione a tutelare i consumatori che
Di natura nazionale
E quindi sei ora volevo così come la borsa rispondere i quesiti inglesi non potevo io l'Alitalia non la potevo contraria allora replicato dicendo magari a me va bene anche la la tutela inglese
No non voglio quella italiana dice no perché noi corriamo rischio legale se la Borsa si rompe Turci potresti fare causa e dire che abbiamo
E che non è che abbiamo sollecitato la vendita questo rischio non lo vogliamo correre
E quindi la Borsa non traiamo se voi che in Inghilterra e terra con un percorso
è un esempio stupido però per esempio se mi capiterà andare in Estonia andate in una farmacia dalle stare scoprirete che le vitamine Castano un quinto dicono catastale in Italia esempi di questi ce ne sono
Un'infinità e voi non potete comprare le vitamine della farmacia adesso ne stando dall'Italia a lei non crede
Professore che
Ci sia qualcosa da fare perché a parte il senso di ingiustizia ma poi se si vuole costruire un vero mercato unico queste barriere
Prima poi andranno rimane a chi è la domanda al professor spera grazie al professor Perra ultima
Prego
Un brevissimo intervento propositivo non ho domande da porre
Ho la sensazione del il nome e per il cortese così Ugo biliardo sono ordinario di ingegneria della produzione il trasporto di idrocarburi
Delegato dell'Italia Comitato Energia del Commissione europea sulle Settimo programma quadro
Che mi sono un esperto tecnico ufficio appunto e come tale che in relazione alla politica energetica europea italiane in particolare dalla agli ambiti dalle modalità
Che il caratterizzano l'una l'altra ecco mi pare che ci sia stato un po'temo che ci sia stato un po'd'astrazione stamattina io penso che nel pomeriggio con la tavola rotonda distorce ma oggi degli altri distinto tra diciamo affrontare prende di petto dal
La realtà concreta però ecco mi auguro che in un ma pure in un prossimo futuro affinché
Si possa aprire anche Fondazione Einaudi Cristo che sta al commento cioè
Dal mille novecentonovantotto non c'è
Non c'è più stato uno ha un piano energetico nazionale
E nessuno occasione come le conferenze che c'erano una volta che revocava il senatore Zanone in cui si parlasse di politica
Energetica nazionale ci disse basta con i piani non siamo un Paese in cui si pianifica alcunché benissimo o era già stato più nulla
Pur ecco sport pro
Bruciamo probabilmente tutto questo avviene in Europa dai nostri Ministri dell'industria della ricerca scientifica lo sviluppo economico chiamiamoli come vogliamo non ce ne sono accorti che tutto questo è a conoscenza
Roosters l'Europa e non comunicano in nessun modo condusse perché non gliene importa nulla lo dico anche come membro di comitati del Ministero dell'industria Alberto
Percentili
Quindi mi mi auguro che si possa parlare
Sul serio di più grazie io la ringrazio sì certo questa mattinata era destinata ad essere un po'più teorica e rompo più
Quindi concettuale da astratta nel pomeriggio sicuramente invece
Ci saranno tutti i rappresentanti delle principali prese
Che si occupano di Energia ci sarà l'Authority e quindi si parlerà più in concreto dei problemi energetici abbiamo concluso le domande allora io inviterei cominci tu Angelo Petroni
Fissato il primo
Ma
Da data eliminare
Lì
Secondo allora del professor Petronio solo Platone potrebbe rispondere alla domanda che gli è stata
Posta e siccome pratone non è immediatamente disponibile quindi rinunciamo a dare a dare la risposta allora invece l'onorevole Zanon è stato chiamato in causa
Sì
Osservare che la
Risposta di
Angelo Petroni non
Come potrebbe sembrare un espediente per eludere il problema
Ma è una dotta citazione
In quanto
Prima popoloso collega del professor Petroni
Ci ha insegnato che tutta la storia della filosofia non è nient'altro che una serie di grosse attuato sintetizziamo pienamente
In una rapporto di
Conformità
Io alle linee
Francesco De Lorenzo
Devo dire che anzitutto son d'accordo con lui circa il fatto che
La decisione sul nucleare visto che di questo tema
Sempre in un modo o nell'altro si ritorna a parlare
Parlando di prospettive energetiche
è un problema di accettazione sociale
E lo ha ricordato nella nella nelle conclusioni della Conferenza non sembrano joule Ricciardi valore si diceva noi prendiamo atto che nel resto d'Europa e il rischio
Nucleare che viene valutato con un rischio minimo è a e minimizzando il e socialmente accettato
Non così in Italia
Ma su questo mi permetto di nullità
Nel senso che chi dice che il popolo italiano ha respinto il nucleare
Fa riferimento all'esito dei referendum
Mai dei referendum uno riguardava l'ha fatto né il nucleare in esercizio né quella in corso di costruzione già deliberato
Riguardavano le agevolazioni che si sarebbero concesse ai comuni che accedessero ai nuovi impianti la costituzione di società
Vista da parte del cioè altre questioni inerenti alla politica nucleare
Viceversa in forza dell'esito di quel referendum si fece quello che il referendum aveva fatto letto ossia si chiude Caorso che cos'erano mille megawatt erano qualcosa del genere
E in pieno esercizio essi smantellò Montalto di Castro che era da costata alcune decine di migliaia di miliardi
Pagandone più o meno altrettanti o non so quanti per trasformarla nel corso di lunghi anni eccetera quindi però è che disponiamo di un responso del popolo italiano che ci ha vietato di
Di di costruire impianti nucleari o di discutere il problema quale fu la
Quale fu la soluzione adottata
Dopo il la rinuncia al nucleare la più irrazionale possibile cioè quello di comprare via elettro locale prodotto da centrale
Vicino i nostri confini solo solo per limitarsi alla
A allora l'Unione europea ce ne sono cinque o sei fra Francia e Germania
Slovenia da cui si pone sì sì sì importare l'energia nucleare allora se c'è una obiezione di tipo come si può dire
Ideologico controllo creare non si dovrebbe neppure comprare la centrale nucleare
Prodotta da da impianti che sono poche decine di chilometri dal territorio nazionale
Adesso io sono
Dell'avviso che questa questione
Debba essere ripresa
Anche se certamente non è la soluzione dei problemi perché la prima obiezione che sempre si fa insomma ci vogliono dieci anni
Sì ma siccome la questione di cui mi sono permesso di qui parlare a più di vent'anni non solo tra due Vercelli potremmo avere un parco di centrali simile a quello francese se se volessimo
Io credo piuttosto credo che una cosa intelligente la Veneta su questo mi sembra Bersani Canavese industria
Era lei che la RAI del nucleare che ne pensa rispondeva vai verso scelte io penso che in Italia non abbiamo il fisico ecco
Chi sono io per esempio non potrei danzare alla Scala perché hanno voglia fisico necessario per provarci che noi non abbiamo il fisico per per provare il resto però
Vi sono degli standards deliberati in sede europea quelli che ha ricordato Franco De Benedetti
In materia di riduzione delle dei gas che producono l'effetto serra e di riconversione della diversificazione delle fonti eccetera eccetera
E se lei va a vedere la tabella l'Italia nuovamente è sempre nella lista di coda perché e la quota di energie
Rinnovabile
In tutti gli Stati europee e
Inferiore al dieci per cento salvo alcuni paesi del nord dove è particolarmente sviluppata e quindi quei Paesi che in cui
Le le missioni che proprio con l'effetto serra sono meno
Meno D'Alì sono quelli che hanno una quota consistente di produzione nucleare perché la quota deve dire rinnovabili è molto
Molto
Limitata
Su questo sulla questione che
Bisognerebbe anche
Porci
Asse e poi siamo veramente sicuri che Lidia rinnovabile per quel tanto che possono
Possono valere a risolvere il problema dell'effetto serra
Siano poi socialmente accettata perché c'è un problema anche a lei
Io ricordo per quanto mi riguarda personalmente formidabili liti anche come amministratori della mia regione che era uno assolutamente contraria agli invasi dell'energia idroelettrica l'unica vera Energia
Rinnovabile importante che ci sia
Nel nostro Paese però ogni volta che c'era da fare un ruolo un invaso sulle Alpi per
Dal fare nuove centrali idroelettriche c'era la protesta assoluta della comunità di valle eccetera eccetera per gli effetti
Ambientali che questo produce
Si parla della del del del sistema eolico
Ma disgraziatamente nell'Italia un volo dei Paesi più belli del mondo e quindi quasi impossibile trovare una collocazione dove non guasti qualche cosa vedere pali
Le pale eoliche a parte che fanno scappare e gli uccelli migratori ma sono anche moltissimi a vedersi e quindi il giorno che si riconverte Simona eolico possiamo
Aspettarsi una manifesto di alcune centinaia di professori altre autorità che imputava a vedere
Scadenza vandalismo per queste cose ed è il problema insomma
Io credo che la questione del nucleare dovrebbe essere affrontata senza
Senza
Inclinazioni
Superstizione perché
Secondo me
Al IVA allora
Fuori mercato una superstizione antinucleare sotto la quale stavano anche consistenti interessi di altra specie
Allora l'ultima risposta tocca al professor appesi era sul problema della concorrenza più o meno in USA che è stata posta dal reinterro cultore dopodiché
Dopodiché al piano di sopra CIA spetta una una spartana colazione di lavoro grazie
Grazie grazie ma intanto la ringrazio di avermi ricordato un periodo particolarmente felice cioè quando c'avevo ventott'anni assegniamo alla LUISS quindi diciamo no io importane la cosa più importante vaffa seconda ebbero per quello che riguarda la domanda lei ha ragione nel senso e chiama in questione il principio del mutuo riconoscimento è uno dei principi fondamentali
Nel funzionamento del mercato unico leggiamo Febbe uno i principi fondamentali che sottende
Il Trattato di Roma che è un meccanismo potentissimo che a cui si deve
In buona parte diciamo e lo strumento di liberalizzazione del mercato vedi di integrazione del mercato dei beni e servizi e che però presenta dei limiti diciamo nei limiti
Innanzitutto presentai il caso per esempio che fa esattamente lei quelli presenta dei limiti perché
Limitiamo vogliono cimento possono essere poste dalle normative di tutela del
Mi fa un bel ordine pubblico della salute
E poi possono essere fossero che una serie di normative che inalbera sono
Diciamo li tutela specifica di interessi come possono essere interessi dei consumatori
Ma la proprietà de della salute dell'ordine pubblico consente all'ora di Stati nazionali
Di specificare caratteristiche
Dei prodotti che riguardi Riganò nell'ambito delle normative che ritrovano esigue settore che vincolano io non
La circolazione dei beni dovrà avviare l'aspetto specifico collegi darci un aspetto che il generale naturalmente per cui la sua domanda interessante
Cioè è chiaro che il principio del mutuo riconoscimento ligio sostanza sostanzialmente i vuol dire che essendo
La commercializzazione di un prodotto del servizio e autorizzata in un certo Paese dovrebbe essere autorizzata in tutti i Paesi della comunità per il mutuo riconoscimento perché fa proprio vita pubblica l'abbia
Riconosciuto quel prodotto non commercializzabile quindi un pericoloso o avere certe caratteristiche implica il riconoscimento da parte di altri però è chiaro che questo chi è
E poi applica questo principio il mutuo riconoscimento in cui invece
Mentre esiste un diritto del cittadino e soltanto i gravi precisi di comprare un prodotto commercializzato in un altro Paese anche se non risponde alle caratteristiche con cui
Questo prodotto credo che questo modo dovrebbe avere nel suo poi però via il rischio di un'azione
Sull'azione che si pone un problema del rapporto tra il principio comunitario principio di diritto comunitario corpetto dal Trattato il principio di diritto nazionale
E quello che stanno normativa nazionale noi sappiamo che questo
Contrasto dovrebbe essere risolto attraverso disapplicazione della dei principi del diritto nazionale la prevalenza del diritto comunitario però questo processo per richiedere intervento rivolgo cioè di un giudice quindi l'attivazione
Nel suo caso voleva
Noi diciamo poteva nel suo caso impresa produttrice del
Nella Borsa è un'acqua calda avrebbe dovuto subito va molto poi dopo rivolgersi al giudice per disapplicare la normativa adesso a parte che si trattava di prodotti della salute e quindi era dubbio che lo volessero
Ed è per questo
Per cui ci sono diciamo c'è un'azione che è quella di armonizzazione mettendo cioè armonizzare le caratteristiche dei prodotti a un livello perlomeno diciamo di ogni armonizzazione minima abbiamo ideazione massima
Per esempio proprio per il caso di cui stiamo parlando ci sono le sole non sono sono state funzionano
Un po'numerosissime le direttive che intendono armonizzare avevano un milione in più per la tutela del consumatore in maniera che non si possano chi imporre requisiti ulteriori oltre un certo livello comune
Lo è del problema che voi questa attività viene accusato di centralismo burocratico comunitario noi sappiamo che questo è un tema
Sono con cui cavalcato
Pure da liberisti che da un lato rabbrividisco quando sento con il suo esempio però dal Bardo scoprendo come comunità quando cerca di stabilire
Insomma le borse in acqua calda devo avere certe caratteristiche in maniera che almeno possano circolare
C'è un po'un problema nei propri consistenza si può risolvere diversamente accogliendo certe riserve in realtà sono delle forme di protezionismo mascherato e lo sanno e lo sanno tutti signori grazie della vostra partecipazione
Vi attendo al piano di sopra
No no forse come vuole
Sì
Signora
Sì
Poi professore farla di là
Preferisce
All'impostazione di questa riunione era che stamani come è successo a dovevamo dare il quadro generale
Di questo di questi eventi che stanno succedendo in questi giorni in queste ultime settimane
E c'è l'intervento pubblico nell'economia di mercato che non era previsto almeno sia nelle forme che nelle dimensioni in cui sta avvenendo
Stamani abbiamo dato un'impostazione abbiamo sentito un'impostazione
Che ad Alcoa qualcuno è sembrata astratta però un secondo me molto positiva l'impostazione del problema del rapporto fra
Libero mercato e intervento pubblico nell'economia
E poi abbiamo avuto anche il piacere di vedere lo da Einaudi ad oggi esce anche con le con le idee le impostazioni che in auge aveva dato
O già dopo la Prima guerra mondiale come il Presidente a fondazione pronuncia ricordato
Ecco oggi pomeriggio volevamo affrontare un caso specifico che è il caso energetico nel senso che il caso energetico è un caso
Molto emblematico dell'intervento pubblico
Della dell'intervento degli imprenditori privati in un sistema a economico produttivo determinante per la vita di un Paese
In più oggi pomeriggio affronteremo anche senza probabilmente dirlo apertamente però ve lo dico all'inizio il che il concetto di servizio pubblico cioè ci sono dei punti nell'energia
Che fanno parte in ogni stato in ogni paese in tutto il mondo
Del servizio alla popolazione
Che allora da un punto di vista di mercato ha delle implicazioni perché ci sono dei Paesi che risolvono questo tutto con il libero mercato ci sono altri Paesi invece
Nei che pure essendo totalmente liberali
Risolvono questo
I
Con sistemi misti o addirittura sistemi interamente pubblici
Potremmo affrontare provare la Francia pertanto per adesso l'idea di un vicino industrializzato molto simile annui con l'economia di mercato eccetera che sul servizio pubblico
Normalmente non intende ragione cioè ha una una forma molto originale sua di intervento pubblico nell'economia
Abbiamo avuto l'onore come Fondazione piacere come come presenti a questa riunione
Di a vere il professor Leonardo Maugeri che direttore se non sbaglio delle strategie dell'ENI
Niente sono molto conosciuta in Italia all'estero
Che può dare il quadro introduttivo del problema poi seguiranno tutta una serie di interventi
Di amministratori delegati e direttori intellettuali conosciuti
Di varie società che lavorano in Italia nel settore energetico e in larga misura sono anche fanno parte del del dell'Osservatorio per la politica energetica del fondazione in alto
Quindi io pregherei il professor Malgieri di fare la lezione la la nell'introduzione al dibattito e poi seguirà il dibattito
Inglese grazie tutti io come mia consuetudine io devo preparare una dovevo preparare una relazione introduttiva cosa che non ho fatto abbiamo sempre parlare a braccio quando è possibile anche da un lato impedire che la gente caschi lì morta a seguire una relazione strutturata tesoretto sono cose noiose dall'altro anche per
Cercare Italia toccare rapidamente più punti cercando di dargli un ordine logico e poi
Che possano sollecitare un dibattito
Successivo mi scuso fin d'ora se non sarò in grado poi di rimanere per tutta la durata dei lavori ma purtroppo altri impegni
Conflittuale con queste norme chiederanno certo appunto che io vada via
Sul tema che si dibatte oggi io danni
Cerca di fare delle riflessioni degli sforzi anche intellettuale no per capire quale
Sistema energetico realmente possa
Essere un sito sistema energetico ideale
Per l'Europa per l'Italia avendo conosciuto molti sistemi energetici diversi avendo visto sia i pregi e difetti dei sistemi totalmente di mercato
Sia i pregi e difetti dei sistemi in cui
Il mercato ancora una concezione abbastanza astratta
E avendo visto voi e avendo cercato di
Costruire tutte le ipotesi mediane no fra questi due estremi sistema di mercato sistema
Con un forte presente con una forte presenza dello Stato o dell'intervento pubblico
E devo dire che in realtà ancora oggi io questo problema non l'ho risolto
Per affrontarlo vorrei anche partire da un punto che non è come mi
Stiamo cercando di sviluppare su cui stiamo lavorando intensamente per farmi capire
Qual è la difficoltà poi di intervenire su un sistema di mercato
Nel tempo fa l'ha detto il nostro amministratore delegato abbiamo lanciato la proposta per cercare di stabilizzare il mercato internazionale del petrolio e di andare verso nuovo tipo
Di contrattualistica petrolifera che eviti questi cicli drammatici di crescita dei prezzi poi caduta altrettanto verticale dei prezzi che sono stati
La
Costante nella storia dell'industria petrolifera
Allora è facile dirlo è facile individuare
Le modalità diciamo ipotetiche per fare questo quando si arriva a lavorarci sopra quando si arriva a parlarne
Con i Paesi produttori e con i principali Paesi consumatori
La difficoltà di stabilire un modello che poi possa portare alla conclusione di un nuovo modello contrattuale che consenta di dare stabilità nel tempo i prezzi del petrolio
è uno sforzo immane
Lo stesso sforzo immane è quello di cercare di fare un sistema energetico di creare un sistema energetico
Che garantisca
Alcune cose essenziali
Poi vedremo quali
In modo da preservare
La natura di servizio pubblico da garantire nel tempo la stabilità degli approvvigionamenti da stabilire da da garantire che tutto questo avvenga in un contesto di prezzi e di costi e qui
Diventa però difficilissimo quando poi
Par mi riferisco soprattutto a
Hucknall e pensate che si fanno in Europa
Si mettono insieme cose tra loro confuse e contraddittorie tanto da dar vita a una sorta di fornitori indico
Che vorrei dire di peggio ma insomma definiamolo però mentoring CRO sapete tutti che lo ammetto è ricco un animale in parte leggendarie perché è l'unico mammifero
Che depone uova è l'unico mammifero velenoso se si eccettua il topo Ragno
Da tutta un'altra serie di ha caratteristiche di unicità non ultima quella di essere l'unico rappresentante della sua famiglia a lungo si è ritenuto che fosse un incrocio orribile tra un'anatra violentata da un topo
Che aveva dato forse frutto a questo quindi è una cosa strana innaturale che però
Esiste
Ecco il fatto che esiste che viva
Fa pensare che il
Sistema energetico che si mette che si dibatte a livello europeo sia qualcosa di peggio dei nostri così una sorta di sacche appone energetico intuisce tutto il contrario di tutto
Io quando leggo i documenti sovente dell'Unione Europea leggo non vogliamo un sistema più sicuro
Che garantisca quindi la stilista degli approvvigionamenti costi bassi garantisca fonti rinnovabili garantisca basso impatto ambientale garantisca tutto insieme tutto questo
Poi
Non ci si
Dota nemmeno degli strumenti perché questo sia possibile non sarebbe comunque possibile perché nella vita bisogna fare delle scelte ma avere la botte piena la moglie ubriaca e l'amante nell'appartamento accanto e una cosa di per sé che magari tanti auspicano ma che è veramente difficile da realizzare il problema è che quando poi si teorizzano questi sistemi
Così contraddittori pochi sono davvero quelle che si leggono i documenti pochi sono veramente quelli che ci dedicano tempo e queste cose vanno avanti per forza di inerzia
Per cui le contraddizioni
Implicite in questi documenti che sovente sono anche frutto di lunghe trattative diplomatiche tra Paesi che hanno concezioni diverse
Tra strutture tecniche che hanno
Obiettivi diversi e che quindi poi si compone una cosa che naturalmente non ha coerenza
Tra queste cose poi trovano una forza di inerzia terribile come gli elefanti lenti a partire primi documenti e ricorda il Libro verde della
Dell'Unione europea che fu iniziato
Dibattito dieci anni prima che poi venisse prodotto poi alla fine dopo dieci anni tra l'altro un diverso momento storico esce fuori una cosa che era oggettivamente
Un un una un'accozzaglia di cose confuse e conflittuale questo non lo dico per
Attaccare una
Idea piuttosto che un'altra
A me sta benissimo che uno abbia un'idea dice la mia idea questa tutto e poi non accettare ma è questa ha una sua in sé una sua coerenza
Poiché vediamo dimostriamo che la migliore che la peggiore a me preoccupa quando si vuole tenere in piedi tutto quando si vuole tenere in piedi concorrenza mercato regolazione intervento dello Stato
Partecipazione dello Stato lo Stato che dice o gli Stati che dicono
Queste sono le cose prioritarie bisogna fare questo ma poi non sono disponibili a mettere niente oppure quando si dice che la sicurezza è una priorità assoluta
Senza fare intendere a tutti che la sicurezza un costo
Che la sicurezza costo e che bisogna dire tranquillamente
Che quel costo qualcuno lo deve sostenere
E siccome li state sono entità astratte diceva
Se non sbaglio le Longanesi i nomi collettivi sanno molto belli perché nessuno ci pensa sopra diciamo lo Stato Governo la comunità precise rende solo quando ci rendiamo conto che siamo noi che realizziamo che
Non è una cosa contro
Così astratta ecco
Fino a oggi l'energia è stata trattata come se fosse un argomento da domenica in linea
E consentitemi la franchezza su questo perché la l'energia è un tema estremamente complesso estremamente difficile costruire qualcosa che abbia senso è veramente difficile
E costruirlo in modo da mettere insieme cose tra loro così conflittuali come quelle di cui si dibatte in Europa ecco una cosa ancora più rischiosa
Tra poco verrò anche a cose specifiche a cui mi riferisco però
Attualmente i non vedo niente che possa assomigliare a un sistema
In cui
Mercato concorrenza intervento dello Stato regolazione prezzi bassi sicurezza possano convivere efficacemente
Si sono fatti troppi slogan e non si è detta la verità partiamo da alcune verità di base
In un sistema di mercato vero
Certi problemi vengono risolti dal mercato stesso e vengono risolte in maniera brutale
Io esperienza non solo teorica io spesso sono in America sì vivo per alcuni periodi vedo che cosa significa il mercato in un'esperienza come quella americana il mercato significa
Che tutto l'equilibrio del sistema energetico è affidato semplicemente al segnale dei prezzi come avviene in qualsiasi sistema di mercato
Per cui quando i prezzi vanno alle stelle
Poiché c'è un
Una concezione minimale del servizio pubblico chi non ha da pagarsi in cassa con l'energia elettrica resta al freddo o resta al buio
Ci sono persone che per questo modo
L'America questo sistema
Certamente non è il sistema che io auspico però quello il sistema né in un mercato la sicurezza non è un bene
Assoluto in un mercato libero la sicurezza è garantita sapete da che cosa dal fatto che quando i prezzi vanno alle stelle
Tutti poi hanno un incentivo a investire a ritirare nuova capacità produttiva a investire in reti a investire stocca oggi e quindi una volta che investono i prezzi si abbassano ma invece rinunce nel
Nel tempo che intercorre tra il momento in cui i prezzi sono andati alle stelle e qualcuno torna investire prezzi si abbassano qualcuno ci ha rimesso le penne
E la cultura americana questo e accettato
Nella cultura britannica
Che pure
Più
Elementi di ammortizzazione anche per cui un cittadino britannico alla fine non scende in piazza con i Forconi forse era un po'meno se il prezzo del gas che lui era abituato a pagare negli anni Novanta
Uno virgola cinque massimo due dollari per miglior detti u in certi momenti prevedete quello che è successo nel due mila due mila sei nel primo semestre due mila sei addirittura
Andati articolo trentacinque dollari per Milan Obiettivo
I cittadini britannici i cittadini americani sono abituati alla durezza delle leggi di mercato o comunque sono molto più abituati di noi sull'Europa continentale
Quella è la risposta di mercato semplice tanto mercato lascia tutto alle forze della domanda dell'offerta lo segnali e i segnali dei prezzi
Con la concezione minimale del servizio pubblico è giusto o sbagliato quel sistema all'altro posto abbiamo il sistema
Diciamo
Europeo continentale
Che
La cui entità come ancora oggi forse la Francia in cui
Lo Stato fissa alcune priorità decide che alcune cose sono prestare
Decide che siccome questo mondo in cui la competizione di per sé non garantisce la realizzazione di quegli obiettivi non garantisce l'Investimenti necessaria perseguire quegli obiettivi
Fissa una serie di regole si difende i suoi campioni nazionali per realizzarlo e quindi
E poi lascia R sito al mercato
Io non dico che questo sia giusto o sbagliato dico solo che questi sono i due modelli estremi lampade modelli della estremi della querela il nord altri altri sistemi perché non ci riguardano
Se questi due sistemi in sé
Hanno una coerenza
Poi può piacere o non piacere quella coerenza naturalmente a metterci e molto meno la coerenza del sistema americano rispetto a quella del sistema francese
Però hanno risolto al loro interno tante idee problemi di cui
Deve affrontare chi deve decidere quale scelte che il modello di sistema energetico adottare
Tutto quello che sta nel mezzo c'è ci possono essere ipotesi intermedie ci possono essere soluzioni più brillanti
Ma sono tutte soluzione molto difficili
Da realizzare e soprattutto richiederebbero tempo coerenza
Di approccio coerenza il pensiero e poi un Paese un sistema in questo caso l'Europa che si muovono all'unisono su direttive ben precise e non suo slogan
Questo fino a oggi non è avvenuto
Ognuno Cechia una sua visione del mondo che io rispetto anche se non accetto e la propone chi mi ha un'altra e magari nemmeno quella Cetto
Ma
Alla tutta la città illegittimità per proporle chi mi ha un'altra ancora ecco in Europa tutte queste cose convivono
Continuano a convivere nel dibattito per cui noi abbiamo
Questo vomito ricco meglio SAR Chiappone energetico che viene fuori in che e tutto difforme in cui quelle che dovrebbero essere le cose che servono rendere il sistema energetico più
Confacente alle esigenze a cui tutti aspirano
In realtà poi diventa addirittura un sistema peggiore di quello che avevamo
Allora
Pensiamo una cosa per esempio
Presso parlerò del gas parlerò del nucleare parlerò delle fonti rinnovabili nasce un attimo al sistema del gas
Va benissimo avere un sistema del gas che abbia
Una maggiore flessibilità la flessibilità la prima cosa necessaria indispensabile non li spendiamo da un'offerta di gas in Europa in Italia ancora di più
Mi è concentrata nelle mani di pochi operatori quindi né possiamo campi che
Possiamo
Modificare come vogliamo il campo di gioco degli attori che si muovono dentro al campo ma se poi fuori dal campo
Quelli che controllano la partita sono sempre gli stessi è inutile modificare giocatori che giocano dentro quindi
Quando si dipende dalla Russia dal geriatra e Valente mittente pochi altri Paesi
O dubbi che aumentare gli attori che aumentare la competizione e quelli che competono per accedere sempre gli stessi fornitori possa avere qualche risultato
Certamente quindi la diversificazione creare meccanismi più flessibili
Tipo la costruzione di stoccaggi
Oppure
Interconnettere le reti esistenti a livello europeo per rendere il sistema
Europeo più liquido nel suo complesso e con seri e consentire che ci possano essere tra i vasi
Tra le varie parti del sistema europeo e cosa fondamentale
E cosa fondamentale per rendere il sistema più sicura ma non si può poi andare a dire che questo sistema più sicuro è un sistema che costerà meno per tutti perché quando si fanno investimenti per la sicurezza
Che sono a mio avviso legittimi e auspicabili si fanno degli Investimenti quindi si determina dei costi e qualcuno li deve pagare allora bisogna dire chiaramente
Ai cittadini o agli elettori che
Osservano la sicurezza posseggono il mercato se scelgono la sicurezza son dei costi da pagare perché
Lì eventuali impianti di rigassificazione i nuovi gasdotti che si fanno in eccesso della domanda prevista per dare più possibilità di rifermento casta più Paesi ma questo vale per tutte le strutture energetiche per tutte
Sono costi che qualcuno deve pagare deve pagare anche se quelli impianti un domani resteranno vuoti perché non c'è domanda ma qualcuno deve pagare
Allora in un sistema di mercato questo problema non si pone le imprese fanno solo gli investimenti che ha detto che portano a casa un utile
In un sistema misto
Un paese decide un sistema un europea decide che quegli investimenti sono necessari per la sicurezza e quegli investimenti quel quid in più
Che deve essere pagato per la sicurezza se ne deve far carico direttamente o indirettamente lo Stato colline europea
Dicendolo però i cittadini dicendo che in qualche modo quel quid in più andrà pagato e che non è vero necessariamente che un sistema sicuro e un sistema
Che costa meno probabilmente potrà costare meno nel lungo termine
Perché il costo
Vedete del mercato libero
Che il costo che dicevo prima quando parlavo del petrolio no dei prezzi che un certo punto possano schizzare andare a centoquaranta dollari al barile poi ricadono fattori salgono
O i costi che ha sperimentato la Gran Bretagna nell'ultimo decennio se voi vedete la curva dei prezzi il mercato completamente liberalizzato la Gran Bretagna rispetto alla curva dei prezzi
Alla frontiera continentale ed europea voi vedrete che la Gran Bretagna che era il modello
Scelto eletto come faro per le liberalizzazioni i prezzi in Gran Bretagna sono stati più alte mediamente di quelli dell'Europa continentale con picchi di Trezzo che l'Europa continentale fortunatamente tre
Si è solo no sognata poteva avere degli incubi la notte ma grazie a Dio quelli in cui non si sono mai materializzati
è pur vero che la Gran Bretagna quando era alto produttrice di cassa quando era troppo giudice di casta degli anni Novanta
Avuto Gatt prezzi del gas più bassi di quelli dell'Europa continentale è pur vero che in questo momento a prezzi più Gambassi dell'Europa continentale ma se voi vedete le curve
Batistuta questa convenienza nello scegliere fra un sistema tra l'altro in termini puramente economici non ce la sede
Guardate semplicemente le curve dei prezzi e verrebbe da dire ma cosa stiamo a discutere se mandare quel verso quel sistema tenerci il nostro
Questo il primo elemento
Poi quando si
Dette uno dei sistemi naturalmente ter
Mettere in un sistema anche di mercato degli elementi di
Contemperazione del mercato stesso è quello della regolazione
La regolazione è una cosa giusta quando una regolazione semplice si basa sui cardini essenziali e non quando diventa una regalo una una regolazione bulimica
Perché poi la regolazione soprattutto le cattive regole oppure le regole inadeguate richiedono nuove regole che si aggiungono a quelle vecchie che fino a che a creare un sistema
Di mensa regolazione con regole che devono correggere gli effettivi altre regole sbagliate
In un sistema in cui poi il paradosso e che noi continuiamo a creare regole a cercare di
Tamponare dall'alto ogni problema che possa in pochi in cui occorre poi chiamo delle regole
Chiami tetti
Vorremmo creare gli espropri
Vorremmo limitare l'attività degli errori degli attori principali per consentire attori più piccoli di entrare di competere tra loro nel mercato finale dopodiché si fa tutto questo
E poi non si danno le autorizzazioni
Perché tante attività possano essere svolte
In Italia per esempio a lungo si è detto che lei mi aveva un
Monopolio assoluto gli stoccaggi
Che era
Monopolio di fatto c'eravamo noi
Dopodiché noi
Abbiamo i nostri stoccaggi nel gas
Questi sono stati fatta ce l'abbiamo ancora oggi altri campi li abbiamo rilasciate ci sono altri operatori pronte tranelli stoccaggi e da sette anni quelli stoccaggi sono sono fermi lì per problemi
Di autorizzazioni per problemi di mancata interpreta di di differenza di interpretazioni su alcuni elementi tecnici relativi agli stoccaggi quindi
Non è che non si sia creato lo spazio poi il sistema normativo il sistema di autorizzazioni che non va indietro il SIS e quindi si determina un altro buco
E questo ve lo potrei fare per tanti e tanti esempi ancora però sul gas io mi voglio fermare qui
Pensiamo un attimo al nucleare
Il nucleare ma potrei dire la stessa cosa delle rinnovabili
Io
Premetto prima io sono
L'ho detto anche nel mio ultimo libro io non ritengo che in un sistema energetico qualunque esso sia possa fare almeno del nucleare
In generale non credo che in un sistema energetico più equilibrato che sia mondiale che si europeo che si attagliano
Si possa fare a meno di niente bisogna riequilibrare il peso delle diverse fonti bisogna auspicare che queste fonti e bisogna lavorare perché queste fonti sia non meno inquinante perché danneggino meno il clima
Venezia era dire questo no questo no questo sì questo sì è pericolosissimo perché poi si rischia di rimanere senza quello che ancora non c'è
E di perdere in parte quello che già c'è
Da questo punto di vista io sono sempre stato un nuclearista moderato senza dire io mi rendo conto dei problemi che il nucleare
Mi rendo conto anche dei grandi vantaggi che il nucleare quindi credo che il nucleare dovrebbe far parte del mix energetico più un Paese
A pieno titolo
Ciò detto però
Dico anche che poi sempre il nucleare lo ricordo sempre e probabilmente la fonte di energia che ha fatto meno morti nella sua storia al rispetto di quanto
Nella l'opinione pubblica al psicologica collettiva ritengano
Detto questo poi
Interrompo quando si sottovalutano
O si
Banalizzano alcuni problemi del nucleare ora non voglio parlare del problema delle scorie altre delle attività non voglio parlare dei problemi autorizzativi della difficoltà di costruire centrali dietro casa
Voglio concentrarmi solo sulla sul problema dei costi
E qui poi tornerò sul tema del rapporto fra Stato e mercato
Prego i costi del nucleare viene costantemente banalizzato perché tesi all'energia nucleare è
Poi dell'energia elettrica prodotta nucleare quella che costa di meno
Che
Può essere pure vero certe condizioni nel lunghissimo periodo
Cioè dopo trent'anni che una centrale elettrica oppure
Dopo vent'anni la centrale nucleare in funzione effettivamente i costi diritti dell'energia elettrica prodotta da quella fonte
Meno che l'uranio tutelato e copre non vada alle stelle possono essere i più bassi e questo è innegabile
Il problema si pone per chi deve investire inizialmente in una centrale nucleare
E terra atteso che abbia tutte le autorizzazioni atteso che possa posare la prima pietra atteso che
Ci vogliono e anni a costruire la centrale nucleare lui investe
Adesso vi dico quanto
Veste continua a investire e
Per tanti anni non potrà vedere una sola un solo centesimo di euro di ritorno
E soprattutto coi dovrà avere costantemente il timore che nel momento in cui la sua centralità produrre elettrici mercato sia tale
Da garantire una remunerazione dell'investimento che ha fatto Penon volle parlare quindi Casillo penne di casi
Gli altri Paesi ma di casi americani io portato qua con me una slide che purtroppo
Non posso proiettare
Che da i costi di installazione comparati dell'ultimo trimestre due mila otto sono aggiornati a quella data di un megawatt dal nucleare con un megawatt a Galasso megawatt a carbone
Tutti e trenta B io poi perché la cuore le manderò tranquillamente sono quelli basati sul lì sulle sui business plan fatti dagli stilisti americane
E quindi sulle offerte che ci sono comparate messe insieme è fatta la media
Bene un mega un gigawatt
Un gigawatt al nucleare il costo di installazione
Ultimo trimestre due mila otto era arrivato a cinque miliardi vuoto per pieno cinque miliardi di euro di meriti dollari per gigawatt
Alcuni stimano che addirittura si fosse ancora più su comunque io mi fermo alla stima che ho che non sono di fonte nostra
Cinque miliardi per gigawatt contro un miliardo dello stesso gigawatt h strutturale contro circa due miliardi e tre del gigawatt a carbone
E via dicendo adesso e anche
Durante le niente fughe in America parlato molte Utility
Che in camera caritatis mi dicano sì sì certo ne vogliamo fare questi reattori naturalmente trattiamo col suo Governo per capire perché essa non vogliamo sussidi perché poi il bella che nessuno vuole mai sussidi
Vuole qualche forma di sostegno che però non si può chiamare sussidio ma
Qualche forma di sussidio o lo hanno oppure prima di investire in un regime di mercato quei soldi e poi aspettare
Dieci anni e sperare in Dio per rivedere qualcosa indietro non lo farà
Allora è chiaro che
Per investire nel nucleare o per investire nel nel gas perché dare quella sicurezza in più se non interviene in qualche modo lo Stato ed è molto difficile che quegli investimenti si facciano
O quantomeno che si faccia nella misura che ci si attende
Perché non regimi di mercato quegli investimenti sono investimenti veramente difficili per qualunque impresa privata non solo da sostenere ma perfino da ipotizzare
Parliamo delle rinnovabili
Perché le rinnovabili
E lo dico non da petroliere
Io coperto all'ENI
Il capitolato della ricerca e dello sviluppo delle fonti non ritorno delle fonti rinnovabili della particolare il solare di nuova generazione le biomasse le biocarburanti di nuova generazione
Quindi
E
Personalmente sono un grande sostenitore
Di cui non
Non mi nascondo i problemi ma ho la grande speranza nel solare ma io devo riconoscere che però le rinnovabili di oggi non c'è una che stia in piedi se non a sussidi dello Stato
Non ce n'era una che abbia una resa energetica
Compatibile con le esigenze energetiche che hanno non solo i Paesi avanzati ma anche i Paesi in via di sviluppo
Allora e certo
Che è la mia concezione
Lo Stato non può stare fuori
Dalle energie
Parafrasando
Un film molto bello che poi ho visto solo di recente anche se non è
Patto di ieri e che è un paese per vecchi
Parlando del mondo dell'Energia direi che non è monto Ernani
E siccome
Non tutto si può affidare alle grandi imprese soprattutto se si vuole che quelle grandi imprese
Non si enormi teoriche che in parte
Devono lavorare in un regime di mercato concorrenziale ridurre il loro spazio fare questa fare quell'altro portare dividendi fare utili dall'altro però si vuole anche che in qualche modo agiscano la surroga dello Stato
Nel fare altre cose no
Se non esiste lo Stato interviene lo Stato dice quali sono le sue priorità e lo Stato chiede i cittadini di pagare perché queste priorità siano realizzate tertium non datur
Non c'è
Terzo sistema tutto il resto è surrettizia
Perché si può far pagare in bolletta molte cose per non chiamarla tassa ma sempre una tassa è sempre un prego dalle tasche dei cittadini e
Cioè quando si fa pagare il bolletta quando il Conto Energia fa pagare in bolletta tutti
L'installazione di pannelli fotovoltaici cioè non abbiamo messo nove tasse certo non le avete messe però togliete le tasche soldi in altro modo che ancora non è visibile
Ma se ci fosse un punto Amoroso clamoroso
Dei l'istallazione di pannelli fotovoltaici qualcosa si inizierebbe a vedere
E allora io sono per la trasparenza non si può non dire
Uno Stato deve dire quali sono le sue priorità ecco perché alla fine
Per la sua coerenza e tra tutti i sistemi possibili
Quello che mi sembra migliore anche se riconosco che non è migliore il francese e non l'americano il britannico gli altri sistemi
Lo dico perché ancora non ho trovato un sistema
Che mi convinca di più
E e ancora non mi convincono tutte quelle elaborazioni che si fanno a tavolino tutte quelle cose teoriche pure poco punto poi viene fuori non Meggiorin concorde coda Picello
I piedi Dana tratterò né a quattro la pelliccia dal talpa eccetera su queste cose capito che mi lasciano un po'perplesso porto tutto poi da mettere in che pure un animale in via di estinzione quindi
Una cosa preoccupante metter su una cosa che già superata agli eventi che ex sopravvissuta non si sa perché
Allora
Mi avvio a concludere per dire che
L'energia ha bisogno
Di
Non approcci ideologici
Ma di persone serie che mettendo sedi e non avendo in testa un'idea fissa da realizzare un botto nero su cui può costruire un abito da apprezza
Cioè io parto con un'idea e poi ci costruisco sopra tutto il resto che naturalmente non sarà coerente quindi su quel bottone Negro nero che ci costruisco il Sartiè pone che dicevo prima
No bisogna avere coscienza di quali sono i problemi i prezzi da pagare bisogna essere trasparenti verso i cittadini altrimenti si dicono cose non vere e altrimenti poi si finisce d'come sta succedendo a noi un po'
Che
E mi sono stupito e molte parte anche recenti della nostra storia che alla fine poi vengono a chiedere a noi ENI di fare il fornitore di ultima istanza quando c'è un problema
Tutti si rivolgono a me per dire ma tu sei Leni cioè lo Stato dentro di garantire la sicurezza nazionale quando non c'è un problema dicono vattene allontanati se troppo grande
Deve andare di alberi però quando c'è un problema le stesse intraprese
Piccole medie che vorrebbero prendere spazio legittimamente
All'ENI le stesse piccole imprese poi magari non vengono a lamentarsi con noi vanno a lamentarsi dal politico o dal
Governo di turno perché è vero che in qualche modo attraverso l'ENI vengano aiutate
Per allora capite voi a che cosa
Penso a quando parlo dell'ordito rincontra Sarca quando energetica
Allora meglio che il sistema alla francese
Oppure
Accettiamo liberamente il sistema americano che non è per noi
Ma quello che sta in mezzo richiede molta molta più
Coerenza molta più sagacia
Molta meno ideologia da costruire
Chiede più studio la politica energetica non si improvvisa insiste energetico nuovo non si improvvisa
Quello che oggi stiamo costruendo e non parlo dell'Italia parlo dell'Europa
è un sistema improvvisato è un sistema incoerente confuso
Che lancia messaggi qua falsi ed il problema
Poi
Che quando arrivano che i problemi veri quei problemi non solo non sono risolti
Ma continueranno aleggiare per sempre sul nostro sistema io no
La soluzione magica
Nel mio lavoro poi non sono chiamato a togliermi concentrare pensare per
Elaborare il sistema perfetto c'ho pensato tante volte da me
Ciò pensa sono anteposte Cogne i ragazzini che lavoratori che lavorano con me
E ancora non siamo riusciti però a uscire fuori con un'idea brillante e risolutiva che possa
Contemperare questi aspetti lo dico con grande umiltà con la stesso Mita
No che vorrei da coloro che invece mi vengono a proporre cose che palesemente
Non sono realizzabili ma rischiano di danneggiare inesorabilmente quello che già abbiamo che ha funzionato bene o male
E che domani potremmo non più avvenire
Rispetto al mondo in cui comunque che ci fornisce energia sempre lì è
Sempre addosso Ritossa a ridosso delle nostre frontiere
E da questo svuotamento
Si sta determinando in Europa delle grandi imprese delle in forza del
Solamente o che i piccoli attori la competizione
Può supplire
A quello che le grandi intese che l'incumbent che l'INPS che le che i imprese dominanti non
Non possono e non devono più dare
Quando quelle imprese se ne andranno guardate che
I piccolini resteranno per poco poiché arriverà sanno altri grandi imprese quelle dei Paesi produttori e se questo è quello che stiamo costruendo e che va bene a tutti può essere anche questa una scelta
Attualmente quello che stiamo facendo ci porterà in quella direzione grazie
Grazie professor Maugeri alla parola l'ingegner Angelo Airaghi che Presidente dell'Aniene Energia
Angelo poi stare o seduto in questa e qui io se notano
Ma cosa
Formale io direi ci sono otto interventi di darsi un un'autodisciplina di circa un quarto d'ora per intero anche
A passaggi
E
Allora salve a tutti
Io
Io mi scuso me mi scuso per il fatto che
Sarei tentato di commentare le mille mille stimoli che sono arrivati stamattina e anche dalla relazione che immobili di adesso
E viceversa io prenderò egli mi sposto ero molto verso il basso in molto verso l'oggi
Anche per giustificare il cappello con cui sono quattro
Allora giusto per quelli che non mi
Che non conoscono le strutture confindustriali l'ANIE è la federazione la più grande delle federazioni di settore confindustriali
Che copre i settori dell'elettrotecnica l'elettromeccanica e l'elettronica
E le telecomunicazioni
La Federazione organizzati in associazioni una di queste associazioni si occupa di energia
Energia in questo caso significa
Produzione trasmissione e distribuzione di energia elettrica quindi stiamo parlando di una fetta
Del del mondo dell'Energia
Qual è la situazione che abbiamo oggi
Questo settore ha in Italia Gokso modo quattromila intrinseco
Con
Mal contati centomila dipendenti
Se facciamo la divisione
Viene fuori venticinque dipendenti per azienda che naturalmente è un po'come il pollo di Trilussa ci sono aziende molto grandi che è una miriade di aziende molto piccole
Nota importante per le cose che dirò dopo
Qual è lo stato di salute in questo settore
Allora se guardiamo i numeri più recenti che abbiamo cioè due mila e sette visto che i bilanci due mila otto non sono ancora disponibili
Possiamo dire che gli indici finanziari di settore mediamente sono accettabili un iscritto rosso un iscritto Roy un discreto Roe
Un discreto o rosso non entusiasmanti ma non vale
Quello che è importante checché i ricavi due mila otto
Sono mediamente del sette o dell'otto per cento superiore i ricavi del due mila sette e soprattutto per la componente sporta largamente superiore al cinquanta per cento e sta andando benino
Quindi vuol dire magnifico no
Facciamo un po'di storia
E torniamo al titolo della giornata di oggi
Fino a
La metà degli anni Novanta
Il settore energetico segue un po'il ragionamento che facevo Maugeri prima il settore energetico italiano era essenzialmente
Non solo dal punto di vista sostanziale ma anche dal punto di vista formale nelle mani dello Stato
Lei nella lei le municipalizzate cioè il grosso all'industria energetica italiana era pubblica
è stata l'ondata delle privatizzazioni
Lo Stato continua a contare moltissimo
è il maggiore azionista
Qua e là le cose non c'era quindi uno skin realtà e lo ancora
è un settore largamente nelle mani di Rossato mai il suo modo di comportarsi non è più quello della Vecchiatti Utility TG cinque di dodici anni fa
Che cosa è cambiato
è cambiato l'approccio le cose
La vecchia aiuti lei nel tanto per dirne una aveva come sapete tutti meglio di me tra l'altro ho anche un ruolo di
I indirizzo e di gestione della politica industriale del Paese per quel che riguardava l'energia elettrica
Aveva una sua struttura di ricerca
E l'industria si era
Strutturata perseguire
Un cliente o dei clienti di questo tipo
Con la
Privatizzazione e la liberalizzazione sulle due cose sono state come sapete meglio di me fatte insieme
L'atteggiamento del grande compratore pubblico nei confronti di questa miriade di fornitori
Piccolino talora piccolissimi è sostanzialmente cambiato
Niente più politica industriale io compro da chi mi pare pago il prezzo che mi conviene
Sei sono convinto che i prezzi italiani non sono buoni vada comperare in giro per il mondo mi trovo le offerte più o meno civetta in qualsiasi parte del mondo e vado avanti così
Conseguenza
Nel giro di pochissimi anni
I ricavi
Tra i prezzi
Ai quali
Questa miriade di impresa dipendeva i suoi prodotti servizi hanno subito uno sciocco
Molto forte
Come hanno risposto le aziende aumentando produttività cancellando le cose più rischiose marginali tagliando investimenti in ricerca e innovazione
Quindi in qualche modo hanno difeso i loro bilanci
Ma le conseguenze sul settore industriale
Sì cominciano a vedere il settore spacca cominciando almeno in termini di prospettiva perdere le battute
Bene cento mila persone
Come ne veniamo fuori
Allora è difficile dare
Delle ricette globali io vi dico quello che noi
Abbiamo pensato
E quello che secondo voi si dovrebbe e si potrebbe fare
Primo
Riprendere
A investire in ricerca e innovazione
Le imprese produttrici come ho detto per motivi economici e di bilancio
Non ce la fanno non un anno soldi per questo devono spendere i soldi per stare afgana
E allora bisogna che la ricerca si scarichi su Kia ai istituzionalmente il dovere di fare ricerca
Università della ricerca pubblica
Che però
Comincino a scherzare al loro mestiere non come un mestiere completamente a sé stante che ha come obiettivo la pubblicazione sulla rivista qualificata con un altro Impact factor robe di questo genere ma che abbia
Almeno
In parte io non dico tutto almeno in parte il ruolo di sostenere di sostenere il sistema industriale
Siamo in grado di farlo io penso di sì qualche cosa si sta muovendo non è il momento migliore ma questa è una direzione
La seconda cosa
è
Una riconsiderazione seria
Del rapporto di procurement che c'è fra le grandi Utilities spieghi i fornitori
Lungi da me
Andare direi che aiuti litis devono pagare di più di quello che il mercato offre
Non è momento di protezionismo e di nessun genere e anche questo non fa bene a nessuno
Però gli immobili di acquistare possono essere rivisitati in un'ottica che si dia di
Guadagno sia per gli uni che per gli altri
Chiacchiere in libertà vediamo
Primo
Perché
I compratori non adottano una seria politica di vendor rating cosa vuol dire che io
Vanto i miei fornitori in funzione delle performances
Punendo quelli che per fortuna non male ma soprattutto premiando quelli che per fortuna meglio
Se io o una specifica
E il fornitore mi fornisce una cosa esattamente alla specifica non può essere remunerato nella stessa maniera di uno che mi dà un prodotto che vale due volte tanto e oggi viceversa questo succede
Cioè io in realtà queste forme di acquisto
Basate sul prezzo minimo appiattiscono verso il basso la capacità di offerta il che significa che sbattono fuori mercato l'industria
Secondo
Aggregare infetta
Invece aggregare Suman trascurate
Invece di comperare viti e bulloni con per oggetti
Invece di comperare componenti di una sottostazione elettrica Gunther una sottostazione integra in questa maniera costringo le imprese ad accordarsi
A raccordarsi assomigliasse a costruisca venticinque addetti pro capite sono troppo pochi
Per poter sostenere lungo termine alla competizione globale
Terzo
Innovazione qui necessario viceversa che compratori e imprenditori siano disponibili a fare strada insieme accorti investire
Insieme con la ricerca pubblica secondo me si può fare
Ultimo
E mi riferisco
Alla fine ha detto plus
Ad eventi di questi giorni
Noi di tutto abbiamo bisogno tranne che
Le grandi imprese italiane tagli nuovi investimenti
Soprattutto gli investimenti necessari investimenti non necessari insomma sono non necessari si possono anche non fare ma non mi sembra accettabile che lei nell'annunci come se niente fosse un taglio del cinquanta per cento dei suoi investimenti
Ecco questo mi sembra assolutamente non praticabile
Io mi auguro che questa sia
Semplicemente una
Una un annuncio tattico
Nessuno dice
Templi chiamo gli investimenti ma ripristiniamo quello che era già stato detto grazie
Grazie
Grazie Angelo alla parola ingegner Pierfranco Faletti che consiglio d'amministrazione del Leon Italia e
O
Il più grossa compagnia
No ora c'è da decidere nel giro
Sacrosanti dovevamo no avanti
Io non sono così bravo col professor Maugeri
E quindi pur parlando a braccio ho preso degli appunti per cui scusate se ogni tanto
Devo abbassare la testa
Credo che su questo argomento dell'economia
Di mercato dell'intervento pubblico l'Italia è stato un po'ondivaga
Perché noi siamo partiti
Da un sistema totalmente privato
Che ci ha accompagnato dall'origine dell'Energia fino al mille novecento
Sessantadue per quanto riguarda l'energia elettrica
E prima per quanto riguarda il gas
Poi nel sessantadue c'è stata una nazionalizzazione dell'energia elettrica con la nascita dell'ENEL
E la Costituzione per legge del monopolio di produzione trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica
In contemporanea all'ente
Si dava da fare
E nel cinquantasette addirittura arrivato a farsi dare dalla
Governo il monopolio dell'estrazione
Credo su tutto il territorio nazionale certamente Val Padana e a nessuno paga
Ecco allora su tutto il territorio nazionale poi
Oltre alla distribuzione del gas e all'importazione di gas quindi
Quattro
Se
Bandire non non dividerci
Per l'importazione
Nessuno si voleva investire
Polemica
Va beh credo non solo mi scuso di questo
Piccola questo piccolo errore comunque sono sostanzialmente l'obiettore perché bene somala la il monopolio del del dell'estrazione non era poco insomma
Nel dal novanta in poi vedo qui l'amico Giuseppe Bianchi che è stato uno degli animatori di questo di questa rivoluzione culturale con la legge dieci
è iniziato un processo di liberalizzazione che ha riguardato l'energia elettrica
Che poi passato attraverso la nascita dell'ENEL S.p.A. dell'ENI S.p.A. della costituzione dell'Autorità dell'Energia della legge Bersani per
La la la caduta del monopolio della produzione dell'ENEL con le Genco e la nascita il decreto letta per il gas la nascita del GRTN e della borsa
Tutto questo perché cosa quindi il passaggio dal privato al pubblico e poi un parziale ritorno al privato perché cosa Berradi la riduzione delle tariffe cioè dico tutto il l'obiettivo di tutto quello che si è fatto ed è logico che fosse così ora quello di
Dare agli utenti un servizio migliore quindi con un miglioramento dell'efficienza a costi inferiori questo mi sembra e alla il tema
Nella testa dei nostri politici giustamente nella testa dei nostri politici
Oggi torno sempre rimanendo molto vicini al tema mercato il pubblico
Come siamo messi oggi abbiamo
Nonostante questo parziale processo di privatizzazione abbiamo l'ENEL che nel settore elettrico imposizione dominante
Dominante non solo perché
La più grossa azienda italiana perché
A una filiera
Quasi completa le manca la la il trasporto però sempre una significativa produzione ha sempre una significativa anzi quasi monopolistica distribuzione
Ma soprattutto a un mix produttivo assolutamente
Invidiabile rispetto ai concorrenti perché
Con l'operazione Genco sia liberata
Di una parte delle delle delle delle centrali che producevano bruciando il gas e quindi ha migliorato il suo Mexès oppure olio combustibile anche se in parte minore
Ha migliorato il suo vescovo Zeni oggi se pensiamo che Lehner a il trentacinque per cento di produzione idroelettrica è una cosa sconvolgente nel senso che
Torniamo agli anni Settanta agli anni Ottanta
Quindi a un mese produttivo estremamente importante per affrontare in maniera
Fortissima la concorrenza
E acquista energia dall'estero con dei contratti pluriennali che vengono dal passato con Francia Svizzera che le permettono di avere certamente una situazione diversa molto diverso dagli altri concorrenti
Lei ne
Qui devo parlare a bassa voce sono di fatto fesserie ha una posizione comunque credo possiamo dirlo dominante nel gas
Ma soprattutto a
Tutta la filiera che questo evidentemente rappresenta un una posizione di vantaggio assolutamente
è indiscutibile perché le nell'importa l'ENEL Trasped lei m'importa legni trasporta legno distribuisce alle mi rende e quindi
Non è poco insomma
No no no ma in Gran Bretagna adesso e adesso andiamo avanti
Poi come interviene lo Stato quindi lo Stato a queste due proprietà che insomma nel sistema energetico italiano non sono indifferente
Come interviene ancora lo Stato ha vinto lo Stato interviene quel contributo con gli incentivi
Il CIP sei certificati verdi tutta quella nuova che ho sentito quindici giorni fa in una interessante
Convegno dovranno prestato uno studio della
KTM giri che diceva che dalla inizio diciamo
Della liberalizzazione delle liberalizzazioni in Italia ad oggi lo Stato
A speso qualcosa come trenta miliardi di euro in incentivi in sostegni
In tutto quello che comunque è servito per sviluppare diciamo
Fonti rinnovabili o sistemi di concorrenzialità che prima non c'ero
Quindi questo il panorama che si presenta oggi allora se noi vogliamo andare verso
Il mercato quindi passa
Di più da un sistema pubblico a un sistema
Liberalizzato tra virgolette più privato
Io credo che noi dobbiamo
Continuare sulla la strada della liberalizzazione dell'elettricità e del gas dobbiamo favorire
La nascita di nuovi produttori
E dobbiamo andare sempre di più verso una separazione molto rigida e e precisa tra produzione rette e vendite perché
Io non voglio
Parafrasare quello che dice alla noia Ortis da da alcuni anni però effettivamente il fatto che lei mi abbia SNAM Rete Gas indubbiamente
Rende difficile o più difficile una completa liberalizzazione
L'operazione Terna a mio avviso invece è stata positiva proprio perché
Ha reso neutro il trasporto dell'energia elettrica
Allora in questa situazione dove siamo io credo che noi oggi siamo a metà del guado prima eravamo tutti privati poi siamo stati tutti pubblici oggi siamo probabilmente a metà del guado
Rimaniamo a metà del guado facciamo qualcosa
E io credo che dal punto di vista delle tariffe e tutto quello che è successo ne parlavamo prima con inglesi forse non è stato così positivo come ci aspettavamo
Perché abbiamo creato l'Autorità ha il GRTN le leggi le cose abbiamo messo insieme tutta una
Un caravanserraglio enorme poi se andiamo a vedere le tariffe sono effettivamente queste tariffe diminuite o no
Gli esiti di i diciamo le statistiche sono sempre molto incerte la cosa certa è che miglioramenti sostanziali non ce ne sono stati
Allora io credo che se vogliamo parlare di mercato dobbiamo andare fino in fondo e quindi
Perché no Maugieri parlava di modello francese il modello di modello americano pieghevole parla del modello tedesco
Cioè il modello tedesco è un problema un modello di aziende
Private storicamente privati al mercato
Storicamente privato affiancherò non vogliono nel mercato e quello americano poi goccette non accetterà ma e quella meritano
Beh non certamente quella tedesca credo temerarietà quello che ho chiesto quante sono le ha un mercato più piccolo quindi più protetto però dopo protesta diciamo certe un'altra serie corinzio poi andare in Germania e vendere gas lo fa e domani mattina nel senso che non c'è nessun problema per farlo
In Francia non puoi farlo quanto e cosa no il modello francese da quando sono imprese tedesche che acquistano le Gazprom
Va bene
Gioca in parte no perché se qualcosa è detto apriamo ora
Che ENI
Ecco l'unica importatore accetti ENEL
Per altri Paesi e viene è un che è il massimo della concorrenza perché io perché entrava in base alla concorrenza e l'America aveva l'azione malgrado sei ore statico non ho detto è adesso che sì avevamo del tutto venga a dire per se il caso tedesco come il caso di mercato del concorrenza allora adesso trattato francese il caso italiano io ci metto in mezzo ad assolvere consono importatore da Gazprom salta
Grande Paterson importatore perché perché perché
La azionista da Gazprom perché non c'è nessuno che riesce a ottenere dall'altro però dico se tu hai comprare Galvano Algeria voi comprare Galvan Nobel cento in Germania lo puoi fare quando vuole
Quindi dal punto di vista diciamo delle
Occasioni di mercato certamente c'è una disponibilità secondo me potenzialmente maggiore potenzialmente
Per passare infatti nella partire dalla potenzialità allora la quindi io credo che se vogliamo andare discorsi mancato
Andiamo privatizziamo lei nelle legni perché no
Magari oggi e tutti dicono ma non è il momento più opportuno eccetera ma parliamo un attimo di filosofia concludiamo al processo di privatizzazione dell'ENI e dell'ente in Germania ci sono grosse aziende
Private controllate che che hanno loro la totalità del proprio capitale in Borsa e che sono poiché controllate da piccoli patti di sindacato che però possono cambiare che però non non controllano neanche più di tanto che per esempio il caso della rinuncia incontro il quindici per cento quindi non è una cosa stravagante
E comunque è un sistema totalmente dal punto di vista della proprietà privato quindi
Non non vedo perché lei nelle l'ENI non possono
Essere
Totalmente privatizzate perseguire un processo è iniziato e che oggi come dicevo e a metà del guado seconda cosa
Senz'altro nel campo elettrico per aumentare il mercato migliorare il mercato e alla fine migliorare le tariffe io credo che il tema della interconnessione sia un tema centrale su cui
In tutti i convegni eccetera secondo me si parla troppo poco e soprattutto non ho visto ancora da parte di questo Governo che
Atti ampi cenni alcuni casi come anche
Essere decisionista da questo punto di vista non ho visto ancora niente anche in questo discorso delle grandi infrastrutture eccetera le interconnessioni significano
L'apertura del mercato all'estero e quindi l'automatica
Mi e l'automatico miglioramento dei prezzi perché le alte sono una barriera insormontabile
Il la nostra transfrontaliera attraverso le alti è certamente insufficiente quindi io credo che questo sia un problema un tema assolutamente centrale
L'altro le scosse il mix della produzione
Invece della produzione
E e mi riferisco subito nucleare di cui ho parlato anche il professor Murgia e dei
Io credo che sia indispensabile
Pensiamo che nel novantanove mille novecentonovantanove il barile costava dieci dollari
E non è mille anni fa dieci anni fa nel novantanove parlare di nucleare col Bari radio Cisolla vi era una follia
Sei mesi fa sparire a centocinquanta dollari parlare nucleare a Roma necessità
Questo significa che
La strategia di diversificazione e inevitabilmente una strategia di lungo termine quindi nucleare rientra in modo assoluto necessariamente assoluto nella diversificazione
In diciamo prescindendo da quella che è l'evoluzione dei prezzi delle materie prime oltretutto una presenza significativa di nucleare migliore stabilizza anche i prezzi delle materie prime io credo che il fatto di avere una minore dipendenza non so se dicono fesserie ovvero credo che
Una forte presenza di nucleare certamente può contribuire a una migliore stabilizzazione dei prezzi delle materie
L'altro argomento
è
Sempre per andare verso il mercato eh una normativa stabile tariffe stabile incentivi stabile la Robin tax di di dicembre di quest'anno non certo favorisce
Investimenti a lungo termine perché uno non può investire se poi li cambiano le regole del gioco improvvisamente dopo quarant'anni senza nessun preavviso
Dell'indipendenza delle reti ho già detto e poiché chiaramente
Lo Stato oggi secondo me non può più fare il piano energetico nazionale come avevamo
Contribuito a fare quando io io inglesi lavoravamo insieme oggi il Penna è un qualcosa di che non avrebbe senso perché
In un sistema già abbastanza liberalizzato fare un piano energetico nazionale dirigistico abbastanza difficile però io credo che lo Stato possa programmare questo sì
Gli incentivi
In maniera tale da comunque orientare gli investimenti in un modo piuttosto che un altro addirittura frenare gli investimenti
I vaghe ha parlato di ricerca e innovazione
Io sono
Assolutamente d'accordo con lui ricordo però che
Certamente in ricerca innovazione non non non si smette mai di Fanna più si fa il più più più più si deve fare però ricordo sempre
Da da da quello che è stato detto quindici giorni fa questo convegno dell'AKP GM
Che il miglioramento dell'efficienza energetica in Europa dal mille novecentoquarantacinque ad oggi è stata pari a tre volte la potenza nucleare installata questo Veloz trasferisco come è stato detto
Comunque al di là di questi numeri che poi sono sempre un po'filosofici certamente c'è stato un miglioramento dell'efficienza degli ultimi
Venti trent'anni enorme questo lo sappiamo basta pensare alle ultime generazioni di centrali a ciclo combinato
Sono d'accordissimo comma Uggeri sul discorso dei rischi economici che anche questo fa parte del mercato perché se vogliamo
Dare tranquillità di approvvigionamento se vogliamo fare gassificatori non possiamo mettere il rischio di fare delle opere gigantesche
Solo in mano dove la degli operatori e che poi magari si trovano per una serie di
Di fattori e anche di di scarsa diciamo programmazione nella condizione di avere Dede di questi manufatti che poi non funzionano
E come ultimo argomento l'Europa
Allora io credo che
Quello che ha detto ho letto ieri l'intervista di
Di Ortis sul Corriere che ha parlato molto opportunamente della necessità di fare un'agenzia europea per i problemi sovranazionale
Io penso subito dopo aver letto questa cosa al problema del coordinamento degli approvvigionamenti
Perché è chiaro che se oggi
Le le varie vari operatori nazionale
Invece di presentarsi e qui probabilmente parlo contro gli interessi della Leon però
E parlo nell'interesse complessivi credo che l'Europa
Se invece di presentarsi con i singoli operatori quali alcune sono più potenti gli altri meno potenti ma si presentano come sistema Europa dei confronti dei grandi fornitori come per esempio tra virgolette la Gazprom io credo che la politica degli approvvigionamenti che una politica fondamentale lo si è visto
In questi ultimi tempi anche per i problemi dell'Ucraina e di tutto quello che è successo io credo che sia una politica importante che di assenso ruolo all'Europa e che comunque vada nella direzione del miglioramento dei costi e delle tariffe che come dico e poi alla fine l'obiettivo dovrebbe essere l'obiettivo finale di tutto quello che stiamo facendo di tutto quello che stiamo dicendo grazie
Una Benedetto replica
A Falletti che poi negli organismi
Circa
Andavano ammalavano voglio stralciare
Ma siamo amici un'azienda lodigiana no però vedete qualche adesso il totale amicizie
Facevo prima
Allegra quindi si può quando parlavo degli dormitori in pieno le sacche pone ma poi
Di come vengono sottoposte che tutto con un bel sistema di mercato che
Sempre detto sui manuali pessimo all'arresto di armi eccetera scopro che la Germania sistemi innescata perfetti
Poi
Tra le varie cose dice la fine queste sia una sorta di bel cartello delle imprese europee per acquistare gas tutte insieme
Tutte
Sì certo è un cartello quello si chiama nella non Kappler no quello che in un appoggio politico da parte dell'Europa si farà si chiama carte ma infatti rotto il predetto andiamo verso il mercato mercato quella roba lì non esiste
Dopodiché si fa il cartello dopo semplice ci vogliono gli incentivi
Per indirizzare dei fratelli che io ricevo vedi molto difficile perché tutti dicono voglio il mercato e poi costruiscono sopra quel bottone nero l'abito da prete che quello che chiamo Sartiè pone che è una cosa che il mercato non è
Per quello che ho detto e poi alla fine ci sono due estremi perché comunque la rigiri tutti il fuori il sistema che
Al meglio nord riferì in qualche Jones arte pone
Genetico dove ci sta di mezzo mercato incentivi concorrenza
Erano che importa verso legato agevoliamolo mercato con dei vincoli
Se vuoi inevitabili ecco perché parlare di rischio sui gassificatori
è un problema di sicurezza è inevitabile che ci pensi lo Stato nel senso che
Non fa più parte di un discorso di mercato
Insisto il discorso di approvvigionamenti è un discorso realistico nel senso che non è che poi
Cioè è quella roba lì e come come
Il fatto di dire di estrarre
Il gas nel sottosuolo il suo modo ha il polso non ce l'ha
Col tema quando tu questo invece che a
In chiave europea lo declini in chiave nazionale no e ti dice va be un tempo c'erano i campioni nazionali che per proprio fare quello che tu volessi
Tu vorresti che tutti facessimo a livello europeo insieme cioè contrattare insieme con Gazprom i campioni nazionali
Era nato il fondo per dare forza contrattuale è un Paese verso un grande importatore che fosse la Russia e l'Algeria ma mi sembra che siamo molto distanti cambia il perimetro che l'Europa netti tutti insieme a contattare
Allora torniamo al campioni nazionali uniti in un bel cartello che proprio l'opposto del mercato però a questo per dire
Ecco per quello io nel mio intervento ho detto che temo sempre no tutti gli esperimenti perché in realtà qua quando li spogliati degli aspetti non c'è
Il mercato veramente e l'America
Con i suoi Paesi e con i suoi terribili difetti
Altrimenti io parlato quali la Francia come il caso attualmente la Germania sta caso intermedio che però onestamente non vedrei più spostato dalla parte dei Gran Bretagna
Gli Stati Uniti
E tutto il resto quello che sta in mezzo è molto difficile e quando poi lo ricompone amo ci accorgiamo che l'alta anche quelli che vogliono il mercato in realtà vogliono un sistema di protezione di campioni nazionali
Che poi campioni nazionali cambino nome cambino sempre quelli sono perché se
Subentra un'estate come ti che dice ma perché gli Stati non contro l'euro e l'Unione europea
Perché c'è anche quest'altra storia non contratta lei il gas
I contratti mi fanno le imprese
Cioè cosa fa la l'Unione Europea contrattacca con Gazprom proviene da me ENIT Atteone perché l'altro diceva abbiamo comprato per voi il gas
Questa cioè non lo vedo sono cose belle da dirsi ma poi difficilissimi da realizzarsi in un caso Ucraina un caso politico
Sulla politica purtroppo in queste cose inevitabile
Le posso fare comunque
Allora all'ingegner Tullio Fanelli che Autorità dell'Energia
Non sto lo ringrazio per la sua presenza perché
Ogni tanto viene a trovarci
Con
Interventi di grandissimo interesse del minore
Bene
Buona sera a tutti
Vediamo se
Riesco introdurre una nota di ottimismo
Nel dibattito
Do per scontato
Quali sono i pregi
Del mercato mercato efficienza
Riduzione dei costi
E quindi non mi dilungo su questo
Comincia commentano i difetti alcuni Leonardo per i decreti benissimo
Instabilità nel fattore prezzo perché
E quello che alla fine
Del modello di mercato con induce comportamenti
Investimenti di lungo termine
Difficili
E in questo
Aggiungo
Quindi anche Investimenti non sempre ottimali diciamo pure sub ottimali
Un problema anche l'altro sicurezza
Che non è solo figlio però
Del
Del prezzo
E delle sue conseguenze
Diciamola tutta e anche figlio
Di quelle che sono le strategie dell'impresa perché l'impresa e non sono angeli
Nel
Loro istinto c'è
L'istinto del cartello del controllo dei prezzi
C'è anche la strategia
Di controllo dell'offerta perché anche quella
Ha un effetto sui prezzi cioè la limitazione dell'offerta dei concorrenti
Questo naturalmente provoca problemi di sicurezza
Quindi questi difetti
Sono il motivo per il quale
Il pubblico tende ad intervenire
Vari mercati tra cui naturalmente anche quello dell'Energia
Seguendo però il ragionamento
Intanto
Abbiamo come
Può intervenire il pubblico
Dal sistema più autoritario tutto per legge
O attraverso incentivi facendo attenzione alla concorrenza antitrust
E poi c'è anche la regolazione terzo termine più ampio
Includere
Anche
Il la formazione il controllo
L'istituzione di mercati regolati
Apro una parentesi a questo punto abbiamo detto perché interviene il pubblico come interviene il pubblico ma chiesto pubblico
E il comune
Che ha delle competenze concessioni
Per esempio distribuzione gas e la Provincia
A cui
Sono devolute non a tutte
Alle Province funzioni importanti dalla via fino
A compiti autorizzativi e la Regione
Anche lei ci ha compiti autorizzativi c'è di tutto e lo Stato
E l'Unione europea
E il mondo
Cioè
Ogni problema energetico realtà il suo livello
E alcuni dei problemi non sono risolvibili certamente
Ne dal modello francese né dal modello americano pensate al problema del petrolio
Cioè uno quando pensa al modello francese
Pensa al nucleare
E ci sarebbe da dire perché debbo dire la verità
Oggi la Francia dal punto di vista
Della
Sicurezza a fronte delle punte posta messa poi benissimo non è
Ma lasciamo perdere appunto il settore elettrico
Nel gas
La Francia c'era i suoi problemi probabilmente che più dei nostri ma certamente nel petrolio e nei prodotti petroliferi e sistema francese non esiste
Non esiste perché a livello di un singolo Stato
Non è pensabile un intervento
Su un problema che non ha la dimensione del singolo Stato
Non ha probabilmente nemmeno la dimensione dell'arte
Dell'Europa che invece certamente può intervenire sul tanti altri fronti infrastrutture ne parleremo dopo
Alcuni problemi hanno del settore energetico hanno dimensione tale
Da dover essere trattati a un livello
Che supera persino queste grandi aggregazioni sa
E pubblico anche quello
Sì
Anche un G otto anche un G venti G quello che volete
E pubblico
E anche a quel livello occorrerebbe decidere se
Come
Intervenire
In funzione degli obiettivi che abbiamo detto prima
Cartelli
Tendenza appunto dei produttori a limitare l'offerta quindi sicurezza stabilità dei prezzi investimenti di lungo termine va ad avere sul petrolio funzionano tutti lo stesso nome
Io più volte ho detto che sarebbe assai opportuno
Un intervento di questo tipo
Ma non certamente facendo dei pool di acquisto
No è questo il modo
Ma certamente oggi c'è un disequilibrio tra soggetti POR grandi
Come ENI per esempio
Ma comunque S.p.A.
E controparti che nella migliore delle ipotesi sono S.p.A. o comunque società in realtà totalmente controllate dallo Stato e che seguono
Quello che il lo Stato dice Castro per esempio in altri casi addirittura sono proprio i soggetti che corrispondono a stati sovrani
Questo è un elemento di disequilibrio comunque non è in grande endo il soggetto occidentale più o meno privato più o meno comunque società
Che si raggiunge un equilibrio dei rapporti
Io non penso che sia questo il punto
Il punto è creare nuovi modelli
Affinché questi soggetti possano
Godere non di coperture di tipo economico ma di coperture lo dico esplicitamente di tipo politico cioè
Un mercato del petrolio in cui si arrivasse a fare prodotti
Non al massimo decennali come oggi effettivamente tutti i mercati del petrolio
Forniscono che se uno si va approvvigionare dove vuole Lights piuttosto che
Persino a Singapore dove volete nel mondo
Potete acquistare certamente prodotti quasi sempre finanziari quasi mai fisima insomma a livello dei dieci anni ma se io sono un investitore del petrolio a me l'orizzonte dieci anni non mi fa
Proprio neanche mi sfiora perché probabilmente dopo dieci anni comincio a produrre per cui che io vada a coprirmi su dieci anni non ha nessuna rilevanza
Non esiste un mercato a trent'anni
Perché non esiste primo perché costa troppo in termini di garanzie
Secondo perché
In fondo ciascun soggetto pensa di cavarsela da solo
Magari facendo l'investimento nel Paese rischia insieme a quattro colleghi cioè non solo ENI magari Manin insieme a esso ascella quello che volete allora diceva o ci guadagniamo tutti o ci rimettiamo tutti
Io credo che invece
Il fatto di istituire mercati di lunghissimo termine
Che siano gestiti da controparti centrali e qui intendo ruolo politico rappresentative
Della politica dei Paesi consumatori
E questo al solo fine di evitare le consuete di contrattazioni che quando i prezzi salgono devono subire le pur grandi imprese nazionali
A me
Piange il cuore quando vedo che un singolo Stato sovrano
Si rivolge all'ICI beh sono cambiate le condizioni
E quindi paghi di più mila e qualcosa in più non vale solo per lei naturalmente tutti i soggetti anche i più grossi
Hanno dovuto subire questo poi naturalmente quando il prezzo cala è chiaro che diventa un po'più forti
Ma insomma se si vuole quindi interviene su un problema che è il problema del mondo consiste nel gettito che il petrolio già intervenire a livello giusto
Su altre cose il livello scende
Si parlava di gas
Beh
Per il gas sicuramente il mondo sito entrava fino a un certo punto anche guardare la sull'Europa e i Paesi
Che
Forniscono il gas all'Europa e più che sufficiente
Allora verissimo quello che dice neonato Stato e la sicurezza costa e su questo bisogna essere espliciti e trasparenti
Ma anche la non sicurezza costa
Badate che
Per gli eventi che sono successi
Due o tre anni fa perché la crisi dell'Ucraina la più recente male abbiamo già viste
Alla fine gli italiani hanno pagato più di cento milioni di euro per compensare gli interventi
Il richiamo le pezze che abbiamo dovuto mettere cioè usare l'olio combustibile
Al posto del gas è centrale e così via
Pagare l'industriale perché fosse pronta staccarsi
Ora
Io non sono del tutto convinto quindi che
Sia
Normale
Che ottimale diciamo così lasciare
L'individuazione del punto di sicurezza
Agli operatori
Io credo per esempio che sia normale per un Paese avere una capacità di import di gas
Sommata alla produzione pari alla sua
Domanda di punta
Cioè restituite allo stoccaggio
Quel ruolo di sicurezza e
Quel ruolo di facilitatore dell'interscambio
Che gli è proprio oggi invece noi abbiamo degli stoccaggi che servono servono sponsor sull'opzione
Per
Compensare quelle che sono il differenziale di domanda
Inverno essa
Ora io non trovo normale quindi che in un Paese
Se uno volesse nel momento di punta solo importare non sia possibile semplicemente perché non c'è la capacità stiamo facendo dei passi avanti
Ma io credo
Che su questo bisogna andare avanti rapidamente
Perché io credo che in un Paese normale anche se viene meno una delle più importanti fonti di approvvigionamento davvero si possa dire passo lo stesso l'inverno
E non fidando sul fatto che faccia caldo o che l'industria sia depressa
Allora
Quindi io credo che alcune cose
Si possono fare ai vari livelli
A livello
Dal Comune
A quelli che sono
Le strutture deputate a far
Funzionare un po'meglio il mondo
Concludo dicendo che non è sempre vero che le razze pure siano le migliori
Io possedevo uno splendido Terranova
E guardate alle zampe Palma
Ma è un cane di una bellezza di un carattere straordinario ottenuto per incroci
Ed io su questo
Ne ho Nardon non concordo nel senso io non credo che si debba per forza scegliere il puro mercato libero americano son d'accordo con te che non è per nulla adatto alla mentalità
Dell'Europa in catena dell'Europa continentale
Oppure un modello totalmente statalista
No io credo che ci sia la possibilità di intervenire magari in maniera un po'meno confusa e qui concordo assolutamente Conte
Che fino adesso gli interventi non sono stati strutturati in una logica che fosse la contabile comprensibile e che tenesse
Ma io credo che il terreno ma si può fare
E io credo che ciascun Paese deve concorrere
A spiegare che si può fare senza dover necessariamente andare o da una parte o dall'altra mi fermo qui grazie
E si poco di teatrino almeno spesi c'è una
D'altro solo agli devo premettere che al di là che spesso
La deposizione della dell'Autorità
Dell'ENI siano molto distanti il tulle abbiamo un qualche rapporto di amicizia di stima reciproca per cui qua lasciamo perdere le istituzioni a cui apparteniamo
Mi son d'accordo con lui che i Terranova anch'io i cani che ha avuto una tutti splendidi bastardini fantastici la natura riesce a realizzare degli incroci mirabili perché lo amministrare in cui non è un incrocio
Un animale unico asse il Secchia pone nemmeno si sa che cos'è I non temo il Terranova e fermezza che pone no che il passaggio che la natura riesce a fare cose mirabili che lo meno riescono a fare
Allora gli incroci che fa la natura bastardi Nicola sono le oltretutto le razze più forti quelle che reggono meglio
Di adattamento e tutto quanto
I sette poni non esistono e questo che mi preoccupa allora a me preoccupa la confusione perché sono d'accordo che io dico fino a oggi anch'io ho iniziato dicendo
Ci sono due estremi ci sarà pure nel mezzo una cosa mille ma ancora io oggi non sono riuscito a vederla
Quando tu mi dici del petrolio ne abbiamo già parlato mai stiamo ci stiamo lavorando proporremo anche
Produttore e stiamo provando a lavorare sul modello che idealmente
Sarebbe la cosa migliore per stabilizzare nel lungo periodo no i prezzi
Nel momento può in cui proviamo entrarci dentro le complicazioni sono mostruose possono mostri e mostruosa
Il coinvolgerle gli attori determinanti perché quel modello getta di per sé complicato funzioni un po'come Kyoto che si fa a Kyoto qua non ci stanno dentro la Cina gli Stati Uniti certo non serve a niente
Quindi non è che dico non può esistere
Anche nel caso del petrolio dico solo che e complicatissimo e poi anche se tu riesce a creare il sistema complicato cosa che proveremo a fare
Mi aspetto che ci sia delle reazioni molto negative da alcuni produttori ed alcuni consumatori e quindi
Su un accordo con te sul fatto che la non sicurezza costa
Mi son talmente convinto affresco del ricordo che quando legni
IRAP poco entrata dilemma del novantasei
Quando lei era ancora l'unico operatore in Italia del gas a un certo punto per intero per carità tante accuse nove
Però in tempo quello scoperto dopo no perché
Se mi è stato da poco
Poi dopo mi spiegarono sei Leni negli anni settanta anni ottanta quando pone
Dalla Giunta gasdotto sottomarino un gasdotto che veniva dalla Russia
Siccome anche all'obiettivo stabilito
Dalle norme di allora di garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nazionali terremo un sistema protetto cosa faceva aveva bisogno quello che in un regime di mercato era un tubo si butta la Giunta enti politici per quello che
Per un tubo quarantotto pollici così dicevate
Se fra vent'anni ho bisogno di importare più gas non devo stare folle nave BR scavare sotto traccia già il tubo bello grosso mette una stazione di compressione e Francia
E quindi nel novantasei a un certo punto ci furono tre attentati molto gravi in Algeria
Che trapelare una poco ma in realtà ci fecero saltare il gasdotto
Fase iniziale quello che praticamente trasmette porta casse attiene rimanemmo per circa un mese senza il gas algerino
Italia non se ne accorse nessuno perché c'era l'ENI che garantiva può farlo standard
Dall'Olanda qualcosa eccetera
Dice ma questo sistema era inefficiente costava tanto eccetera perché il quello che
Tu dicevi la non sicurezza ha un costo non la sicurezza fino a che ci siamo stati assolti questo voglio dire più per i miei predecessori che per me
Nella garanzia e l'abbiamo sempre
La
Sicurezza del gas abbiamo sempre garantita fino a che ci siamo stati
E poi vorrei vedere se storicamente quanto ebbi davvero costata questa sicurezza al Paese
Rispetto a quella che potrà avvenire da un sistema che se fosse Terranova di cui partite sarei d'accordo mi estremo sempre non Nicola Finco dormitori co
Detto questo Mazzotta stima ed affetto quindi non è un problema di contrapposizione e di
Sì sono d'accordo sul fatto che
Il terreno valse bellissimo però purtroppo le ho messo più capaci di fare Sartiè pone che Terranova va be noi dobbiamo provare a far entrare
Grazie va bene grazie
Invece purtroppo conoscere
Diversi prego
In sostanza grazie
Ha la parola il dottor Giorgianni Francesco Giorgianni che un dirigente di mamma ENEL
Rinveniste esistente ora improvvisamente
Stentorea
Cinque tale non
Grazie
Devo dire mi mi ritengo un uomo fortunato nella mia vita perché ho avuto la fortuna di poter lavorare
Oggi né nel un'azienda che opera in più di ventidue Paesi
E chiedo e lo dico con grande con grande senso di orgoglio
Ma mi ritengo ancor più fortunato perché dal novantaquattro al no a fine novantanove ho fatto parte di un team il time delle privatizzazioni col professor Draghi
Il team che ha avviato fra le tante la privatizzazione dell'ENI come quella di BNL del Nerina di Telecom Italia
E siccome oggi parlare di economia di mercato come dire può sembrare un qualcosa di
Strano in tempi di colbertismo in tempi di ritorno del pubblico io mi sento di voler difendere a tutti i costi quello che è successo in quegli anni quello che abbiamo fatto in quegli anni
Perché abbiamo composto le premesse affinché un'azienda anche come come lei nel
Possa sicuramente oggi essere riconosciuta come un'azienda internazionale
Che ha sicuramente mutato la pelle un'azienda che prima prendeva quindici mila miliardi di euro l'anno per ripianare il fondo di dotazione che oggi invece restituisce dividenti
E profitti agli azionisti e agli stakeholder
Perché mi fa strano sentire anche dal collega di E.ON il fatto che
Diciamo noi avrei abbiamo qualcosa contrario alla privatizzazione no guarda
E non so se c'è ancora NAV manager come me in in inanella non sarebbe arrivato se non ci fosse stata quella stagione è una stagione che con Tullio Fanelli ricordiamo benissimo
Dove abbiamo lavorato io quando ero al Tesoro lui quando era al Ministero dell'industria
In contrapposizione perché fra Tesoro industria come oggi si discute e non si va certo d'accordo sempre sui modelli di liberalizzazione del mercato
E ricordo benissimo quegli anni sono giovane ma me li ricordo molto bene perché mi ricordo quando
C'era il tentativo del del Presidente Ciampi di volerli privatizzare prima l'ENEL o prima la stretta
E l'ENI era pronta e venne all'epoca il dottor Bernabè disse ma l'ENI è pronta la possiamo privatizzare l'abbiamo fatto e abbiamo una borsa italiana ricordiamoci cos'era la Borsa italiana
Nel novantaquattro la di placati da Rizzato e della nostra Borsa qualcuno mettere in dubbio che esistesse una borsa in questo Paese
Allora io dico questo perché perché qui non si può parlare di campioni nazionali o di soggetti pubblici e di soggetti privati dobbiamo provare far parlare di business di Sant'business
E di saldezza spartiti od
Dove il regolatore e oggi dobbiamo essere soltanto che contenti lo dico contro il mio interessa il perché
Perché contenti del fatto di avere un'autorità che veramente indipendente che in qualche modo in una dinamica politica dove tutti quanti Governi nazionali per esempio lo slovacco piuttosto che il francese tendono atta a rifare il mercato
A bloccare il mercato andare più segnali di prezzo degli Investimenti cosa gravissima perché favorisce soltanto chi è già dentro come operatore non chi vuole entrare per fare investimenti in concorrenza con gli operatori
Quindi io dico
Sicuramente noi oggi abbiamo bisogno di guardare al mercato
E alla struttura che ha raggiunto sicuramente son tutte cose perfettibili però lezioni di liberalizzazione e di privatizzazione da altri Paesi penso che questo Paese non è non emeriti e non ne ha bisogno
Nell'ambito dell'OCSE il nostro è stato il programma di riorganizzazione il più ampio più grande di quello della Thatcher
In termini sia di profitti se ricreazione di economia di mercato i nostri operatori nazionali ENEL compreso sono scesi drasticamente da quote di mercato monopolistiche
A quasi quote di mercato inglesi non è nella generazione contiamo per il ventisette per cento
E credo che se all'epoca l'ENI ha potuto brillantemente risolvere quel problema della mancanza di gas nel novantasei era perché ancora
Non c'era tutta la domanda di gas dei sì sì Gitti della E.ON
O piuttosto delle altre Genco che oggi fanno dei profeti fitti importanti in questo Paese grazie proprio alla possibilità di aver realizzato una capacità produttiva nella generazione
Che di gran lunga superiore rispetto alla capacità produttiva che è stata realizzata negli altri Paesi in funzione della liberalizzazione
Questo dobbiamo dirlo ce le Genco non so stare soltanto un'occasione
Per fare entrare un po'di operatori no attenzione sono stati investimenti che sono ritornati al Paese
Sia in forma di indotto si informa di dividendi e devo dire anche di ricchi dividendi Perilli per gli operatori stranieri
Certo mi piacerebbe un giorno poter fare un sì sì Gitti che so abbonda
Mi piacerebbe veramente poter fare questo per entrare in Francia c'ho messo un po'di fatica va bene piano piano oppresso il dodici virgola cinque per cento di un reattori in costruzione comunque non è Secondo me guardate l'attitudine italiana di guardare nel giardino degli altri ecco questa veramente un'attitudine che dobbiamo combattere Panici voglia mettere anch'io quindi non ne voglio più parlare degli altri lo giuro che lo faccio da questo momento in poi
Credo che dobbiamo un pochino immaginare che questo Paese deve essere deve contare di più nell'energia
In un'Europa dove ovviamente il dialogo energetico sia nei confronti da dimensione esterna che nei confronti
Della della stessa struttura del mercato europeo
Rischia di avviluppa assi di non capire di non essere abbastanza chiaro come per esempio non è chiaro qual è l'obiettivo dell'intervento economico
Del dello che European Economic Recovery Plan questi cinque miliardi di che sono
Capitati sul tavolo di Barroso dall'agricoltura che sa ridistribuendo
Con una logica ovviamente sicuramente incentrata rilanciare gli investimenti però è anche vero che dobbiamo cercare di capire dove andare allora se non è vero come diceva prima il collega dell'ANIA che noi abbiamo ridotto gli investimenti abbiamo dimezzati no
Noi abbiamo annunciato oggi
Una riduzione complessiva degli Investimenti ma che toccherà all'estero non toccherà all'italiana sono confermati i nostri investimenti sul Porto Tolle se ce lo fanno fare
Supporto Empedocle se ce lo fanno fare e tutti gli altri investimenti che voi ben così conoscete non mi piace fare la lista della spesa
Però questo è anche un Paese io ieri facevo ho avuto il privilegio di fare una lezione alla scuola sulla pubblica amministrazione a un gruppo di brillanti funzionari del Ministero dell'ambiente
Con i quali
Ho esordito forse in maniera del tutto un po'naïf dicendo ma sole sapete sono
Otto anni che aspetto di far funzionare il mio impianto a biomasse nel me nel ma nel Parco del Pollino era un vecchio impianto che realizzato da ENEL attraverso i fondi Marshall
Quindi immaginati di cosa parliamo che andava odio nella via riconvertito a biomasse e lo vogliamo far utilizzare con la filiera corta non certo con la filiera lunga perché non andiamo certo disboscamento Mazzoni per far funzionare e funzionare
Un impianto nel Pollino
Beh sono otto anni che l'impianto non funziona
Perché perché alla fin fine bisogna scoprire la lontra se si riesce ad accoppiare a valle o no poco perché nelle acque che potremmo scaricare
In un fiume che poi confluisce in un altro fiume Po in un altro fiume dove non tre si è
Si accoppiano potrebbe potrebbe creare un problema ecco
Mi sono sentito diramata noi dobbiamo studiare cosa è il problema delle lontane tono guardi io ci tengo ma io sono una mia lista cioè lui Tullio salteranno io c'ho un Carlino cioè al giorno tartarughe Mario sono un animalista convinto
Certo però non ci metto otto anni per capire cosa deve farla lontra della propria vita sessuale
E purtroppo è questo il problema c'è l'intervento pubblico che noi in qualche modo dobbiamo stimolare oggi non può più essere l'intervento
Del finanziario classico cioè questo dobbiamo immaginarlo se no che l'abbiamo fatta fare le privatizzazioni non
Cioè perché siamo siamo cioè in questo Paese non può essere distonico con le proprie scelte ragiona esempi non logica di breve termine
Il più grande intervento pubblico che dobbiamo fare veramente ci dobbiamo applicare su queste sul riformare la nostra Amministrazione perché gli investimenti vanno alla stessa velocità con la quale possono andare in altri Paesi
Per esempio in Belgio ci è capitato di poter non saggio invece di avere un'autorizzazione per un ciclo combinato in sei mesi
I tempi del tutto inimmaginabili per questo Paese molte volte noi di ci dimentichiamo che nel campo energetico la variabile del tempo sugli investimenti e decisiva detto questo e concludo
Noi siamo per il dicono per sul al nucleare e ovviamente qualcuno mi può dire ma soprattutto il collega De lei ma con questi prezzi del petrolio
Ma è ovvio ovviamente non me l'aspetto da te che te lo dici però ma è ovvio che non non puoi fare investimenti
Guardando al prezzo di oggi del petrolio si fanno questo tipo di investimenti guardami chiave strategica sulla dipendenza più o meno di un Paese e vedendo quali sono gli scenari a medio lungo termine
Quindi per noi oggi il nucleare ha un senso in Italia un profondo senso e va fatto siamo in un momento di difficoltà economica per tutti ci dobbiamo dire ma dobbiamo pensare a questa cosa abbia pensarci per tempo quindi
Sono grato al collega delle Honda perché ho imparato molto oggi però sono molto orgoglioso di quello che
Nel mio piccolo contribuito in quegli anni quello che riusciamo a fare come azienda
Per rendere questo mercato alle quali tutti quanti possono dire qualunque cosa anche nei nostri confronti grazie
Grazie dottor Giorgianni
Alla parola la parola all'ingegner Giampaolo Russo
Che direttore della Edison
Buonasera a tutti ringrazio
Tuttora valutazione però no funzionerà o di per
Per l'invito espliciti vogliono essere ingegnere quindi sono anzi
Eminenti più impostato da economista come in Banca d'Italia ed anziani quindi
Non non non avvolto anche difficoltà lasciamo a parlare di RUP dinamico altri temi su cui si abbassano ingegnere grazie sul campo circa
Devo dire dicevo prima ma oggi ieri dovrei inventarmi anche un animale nel mio intervento che qui abbiamo altri quante Rotolo animale ma io a Canicattì anima normale non sono riuscito a trovare cioè una cosa esotica volta se Capone e alla nostra Romito Ringo
Intervento pubblico economie di mercato su due temi grossissimi
Anch'io penso
Ma per anche il tessuto sette anni a Bruxelles che abbiamo un problema di incoerenza del disegno europeo
L'Europa nel suo disegno e nel raccordo fra i due pacchetti mercato interno Energia e Ambiente Energia somme a una serie di incoerenze
Ci ha messo una serie d'aria belliche non si parlano troppo fra di loro dire un questo per un tema provento un pochino ampio e non vorrei
Diciamo dilungarmi troppo ma se sono un po'di incoerenza fra sicurezza approvvigionamenti mercato competitivo la mantenga in particolare sul settore del gas a livello europeo
E il il raccordo fra
Mercati autorità di regolazione nazionali e
Un'obiettiva concentrazione in capo a un numero di operatori dimensioni
Transeuropee diciamo cinque o sette pure saranno al futuro pone una sete me regolatorio penso quindi io non l'esigenza di avere una visuale europea una dimensione europea della regolazione
Sia fondamentale
E la quadra anche nella c'è una quarta neanche un merito order sugli obiettivi Europa vuole perseguire siano importanti o dire in questi anni credo che la la la Commissione ha fatto abbia fatto un po'anche di
Disordine nelle sue proposte cioè aspettiamo che voi
Diciamo questo disordine venga messo ha chiaro dal nuovo alla nuova Commissione stamattina
Sentivo Corrado Clini che vinciamo si auspicava della nuova Commissione dirittura limiti discussione anche gli obiettivi sono rinnovabili sulle chiese tutto son SOSE arriveremo
A questo mi sembra
Quasi una preoccupazione ometto in cui pochi giorni fa abbiamo adottato una normativa nazionale
Che impone al Governo tempi anche ristretti per disegnare linee-guida pervade sharing delle rinnovabili a livello regionale quindi per il sette per cento venisse dobbiamo far partire un processo
Regionale che coinvolga gli operatori per gli investimenti nell'idea che già fra un anno da anni si discute russe Bettini devo dire un po'di ansia
Qua Nwanda anziano e questa anzi alla collego
Di fronte a un tema insomma che poi il più rilevante come si parla di intervento pubblico economie di mercato vedono andando nella nostra ottica che quella di dire
Il pubblico fa il regolatore e gli operatori
Hanno Lecce vuol playing field che dette dettato dal pubblico che fa le regole l'operatore i si sanano su questo su questo mercato qui noi io dire
E qui non vuole può alcolemica Leon una causa di escono riposino le beffe in casa perché ha redatto Vincenzo al suo interno non possiamo dire di avere un patrimonio genetico pro mercato mentre la zona più come
Diciamo come avente e come come società Edison in Italia
Abbiamo negli ultimi anni assistiamo con crescente
Imbarazzo a all'idea che il nostro sia un mercato che funzioni
Quando giacenti interventi poniamo servizi pubblici locali parliamo della revisione della disciplina era oserei vediamo anche in che modo valorizziamo valutiamo ruolo
Di operatori postali successo come Terna
Diciamo giocano che
C'erano un po'di imbarazzo cominciamo un po'pomposa lista
Abbiamo assistito a un flusso siamo anche famosi di origine mente politica poi ho avuto una sua traduzione legislativa se
Il pubblico potesse
Essere regolatore e contemperamento e gestore c'era questo lo troviamo
Avevano trovato in particolare al cambio di legislatura quando abbiamo avuto disegni Lanzillotta poi sommo dovuto un allontanamento molto forte dal dall'impostazione Lanzillotta siamo tornati ha una visione
Molto spinta da una componente della sua maggioranza
In cui diciamo le autorità
Competenti sono contemporaneamente regolatori e gestori entro Società ma hanno bisogno di fare le gare per circa se parte il privato rudere una serie di temi che
Toccano per il campo energetico da subito distribuzione gas ma dietro la porta c'è il grosso tema del contesto idroelettriche
Diciamo che è un tema sul quale diciamo per l'importanza che l'idroelettrico Anis delle sue mondo al sistema energetico italiano per il fatto che una risorsa irripetibile
E per altri fatti che ci preoccupa moltissimo il soggetto pubblico oggi ritiene di avere il diritto non soltanto di
Frammentare
Il tema dell'idroelettrico in diciamo competenza regionale anzi alcuni casi è come se provinciali ma di
Non avere nessun senso della vergogna qualora decidesse diciamo di
Essere con temporalmente Curiel rilascia la concessione collo che leggere che la gestisce tante
E anche un territorio che ci ha visto diciamo sensibili come il Trentino Alto Adige quando trentino non solo suo scusa alla Provincia Dellai diceva
Festeggiando fatto che il Trentino finalmente ritornato al possedere l'acqua alto o Ibo però adesso io devo rivederci pilastri su sui muri tale che ho fatto io stesso progresso misto tra ricavi perché adesso è troppo rigida la trovo troppo rigida quindi
E questo elemento che oggi è veramente
Lo troviamo trasversale in tanti momenti la nostra vita politica che ci preoccupa
Oggi tra l'altro non c'è data la crisi globale neanche un filo di pudore a Francesco citava colbertismo
Questo né colbertismo questo è
Demonio perché questa è una non c'è più nessuna Rete di dice un divenuta rispetto al fatto che lo Stato debba e possa entrare nell'economia in tutti strumenti e devo dire che questo Stato mi preoccupa molto che uno Stato che diciamo a
Ha delle derive importanti a un anno non perché non ha non ha non ha un con non c'è un contrappeso
Nel modo in cui lo Stato diciamo debba trovare un argine nessuna solo di mercato citavo appunto le concessioni preti e voce o anche diciamo distribuzione gas diciamo Grion Terna come noto
Nel decreto anticrisi non abbiamo assistito a un'importante richiesta del legislatore di intervenire sulla sua mercato elettrico
Dell'escussione stiamo avendo tra l'altro con la collaborazione dall'autorità del del ministero otto di operatori che si legge nemmeno eccetera
Che ruolo ha
Un operatore che chiamato avevo la funzione possibili più più più neutra possibile spetto e settima cade con la terra TERNA oggi è un soggetto
Che non ha nessuna sensibilità diciamo istituzionale e anche
Diciamo regolatoria se non vale delle delibere di fine anno
A ridurre al più possibile o renderli più efficiente in più gente possibile situazione sui mercati basta cemento
Quindi questo ha un costo molto importante
Ma
è un costo che regolatore nella sua veste completano non parlo dall'Autorità avverte come un problema agricoltore conta trenta che è proprietario centrini censo almeno in buona parte di Terna quindi questo questo aspetto qui
Come anche le charities dell'ENI diciamo la Robin tax come anche alziamola senza diciamo di
Una particolari Lorenza dei due campi nazionale quando il Governo interviene nel sottrarre voi in maniera un po'forte diciamo di di di di di di ricavi fiscalmente diciamo assoggettati è un tema che il mercato dell'anno si ritrova che altri mercati e non si ritrova perché hanno scelto il più chiare nei modelli
è ovvio come diceva Del nato non c'eri abbiamo mercato americano che puro
Con cui non si è data al nostro sicuramente
Diciamo per me consenso e Magalli escono voci tre con un mercato di particolare diciamo trasparenza di particolare bruciamo accesso mercati conoscenza delle delle delle tariffe di trasporto se casa atrocità tanta che E.ON
Come sappiamo farla lunga lasciamo vicenda con l'autorità antitrust comunitario insomma non è certo
è un un monito del modello di riferimento fatturando l'Italia io credo che sia importante
Ah vere nel raccordo fra
Diciamo ruolo del regolatore mini intervento pubblico e e mercato il rispetto di quello che è venuto a che fare con lo deve fare di regolatore non può continuamente fare delle incursioni sia perché diciamo fa delle regole non troppo cattive sia perché
A sua volta il regolatore anche proprietario quindi interno avvenuto poco poco anche esso poco fa
Distribuzione casa è un tema che ci troviamo con inviti e Lassissi pubblico adottato Tato lo scorso agosto di cui adesso vedremo anche regolamenti attuativi ma di conferma
Non banale
Entrato anche pesantemente nella recente diatriba ACEA gas fosse insomma quindi il valore dalla concessione che scade fra poco otto quel Comune dovrà gestire flussi esso rinnovo paesaggio qual è il valore di costo di questo assetto
Non ho chiare le regole non so più come come valorizzarlo quindi cioè sotto un gioco sono sotto un accordo politico ed è non è questo secondo noi il modello che regolatore
Ripeto una soluzione più ampie più alta centrini da dalla norma primaria la norma di dettaglio all'intervento del delle dell'autore dell'autorità di regolazione mercato devolvere
Naturalmente
Sta calando anche la capacità di vigilanza e l'Antitrust su molti aspetti mercato in questo momento quella fase politica abbastanza particolare
Che
Non aiuta
Ad avere con lo scenario di stabilità
Dei regolatori che lo scenario è stabilita delle variabili necessarie per fare quegli investimenti
Di cui diciamo alcuni miei predecessori diciamo parlavano perché farle sento sul nucleare e
Diciamo tutti l'unica risposta che abbiamo già
Diciamo per concorso diciamo poco modo mettere incoerenza la cresce domanda energetica a diciamo da qui al due mila ventidue mila trenta con la riduzione di emissioni di CO due prova a fare questo al ramo dell'investimento che ha
Quaranta di venti o sessanta nell'orizzonte temporale c'è bisogno di un quarto di tegole che sia stabile se definita
E forse anche di l'anticrisi non ha offerto ha dato uno sciocco che sono importanti hanno offerto quella serenità agli operatori per poter porre in piedi un piano investimenti quella natura
C'è quindi questo credo sia un po'l'elemento centrale del del del
Del dell'intervento e credo in questo cercare anche di rimanere molto più possibile aderente a quello che il tema è quello che è che diciamo che le ho indetto il convegno mi ponevano e vedo che non è un elemento di forte preoccupazione voi su questo possiamo mettere
Diciamo come come satelliti il tema degli incentivi delle procedure Pernorio personalmente
Anche se pochi giorni fa in un convegno di Assolombarda sull'efficienza energetica guidato da Edison sentivo Assolombarda in Ciaccio inefficienti giustifiche di Bianchi
Altra volta speech chisura rinnovabili non penso
Che l'operatore abbia bisogni più incentivi l'obiettore ha bisogno di
Procedure
Più certa e più chiare più difficili i tempi perché è ovvio che se io
Tutti hanno visto diciamo contestato efficace la campagna c'è un quante volte nelle varie audizioni interventi ha mostrato quella lettera con tutti i timbri Francesco nota a vedere quanto è oneroso d'Italia qui parliamo di semplice sostituzioni pale eoliche
Cioè non gli ho fatto fare una verifica da noi per fare un investimento eolico abbiamo un percorso un minimo di tre anni e mezzo detta almeno fino a sette anni
Gli altri Paesi abbiamo tre sei mesi
Allora questo è normale no a questo punto è un costo un costo che
Io perché dovete mantenere gente dello sviluppo che va dal Sindaco dal
Se solo dal geometra
Per non per tre mesi e per sette anni quindi un costo che alla fine paga la comunità e non è un caso così gli incentivi pur essendo molto alti ciò considerati traducono capacità di poter trazione
E di implementazione di progetti molto bassa e di sono sono alcuni anni che non riesce a fare il Vice individuabili come sappiamo Brescia farmi ce l'avete detto incapace lo sviluppo d'ora non so perché vedono non non non voglio entra in questo momento ma credo
Che lavorando quindi mi ricollego a Pierfrancesco sulla riforma pubblica dei meccanismi della pubblica amministrazione sia fondamentale e quindi non si tratta mettervi sollecitato diciamo di migliorare
Questi processi
E questi processi possono essere tanti più chiari quanto più sono chiare le responsabilità celere il regolatore la pubblicamente sono fa un fa una ma parte dalla partita viene
Riconosciuta valutato che la parte il mercato di operatori devono fare loro lavoro giocando loro Arena diciamo in cui mostro noi siamo la loro capacità di realizzazione di rispetto le regole di mercato grazie
Grazie dottor Giampaolo Russo ora la parola il dottor professore vediamo se dazio ecco Davide Tabarelli
Che presidente di Nomisma Energia lo azzeccato tutto
Guasti
Ridiamo la figura sentiamo la voce
Anche questo
Dopo cinquanta rappresentazione tutto il giorno
Soglio soldi ci metterò commesso dieci minuti forse nove
Grazie inglesi per aver dichiarato in questa prestigiosa istituzione che
Fondazione Luigi Einaudi
Che è stato uno dei grandi artefici della storia di questo Paese per dell'unità di questo Paese a cui ho partendo
Che era corrispondevano ricordo soprattutto perché la corrispondente
Dell'economista
Per l'Italia da tanti anni poi è stato uno che ha scritto un grande libro che è stato
Mercato il buongoverno parlato tantissimo nella sua grande opera di studioso di mercato ma di fallimento del mercato i mercati sono per definizione
Fatti per essere governati pensate al mercato dalla frutto dell'apertura è un luogo dove ci sono delle regole
I mercati funzionano quando ci sono fortissime regole quando sono ben regolati quando c'è una regolazione
Pesante fortissima rigida ma allo stesso tempo che lascia che ci sia libertà degli operatori del mercato
Poi questa prestigiosa s'sede dell'Istituto geografico italiano dove perché l'Energia soprattutto
John grafia
E poi che altro ancora anni a uccidere grazie ma oggi è venuta votato io ho imparato una grande cosa Daloui che la concentrazione energie ad un insieme queste cose non avevo imparato per tutte le altre cose per un mare
Produttive c'era un palcoscenico Louis vive dentro una delle più grandi società nel giardino del mondo
Niente l'ultima volta ci siamo visti qua cioè non qua collo per fare
Eravamo il ventuno luglio del due mila otto i prezzi erano aveva appena toccato i centoquarantasette dollari faccia queste previsione adesso facciamo queste
Cioè Trezzi son crollati vedete da da centoquarantasette a quarantadue poiché sono quarantacinque
Qualsiasi mercato che ha questo andamento ha dei problemi
Perciò possiamo discutere se
Siccome sia giusto o sbagliato ecco disapprovo il mercato ha dei problemi è crollato la comportata dietro cioè ci sono i fondamentali però ci sarà moltissimo io dirò adesso tantissima finanza speculazione chiamata
Finanza ma dietro ci sono dei fondamentali quei miliardi di cinesi che volevano condizioni di vita migliore non è che sono spariti
Ci sono ancora c'è un problema di fiducia internazionale o crede Gancia che che aveva risolto speriamo quanto prima
Non possiamo fare a meno di mercato
I prezzi sono crollati dietro appunto come vi faccio vedere qua c'è
Una crisi economica drammatica cioè noi come dicevo prima con Hera io scherzando un po'ma certi forse c'è da piangere cioè l'ENEL tali investimenti perché la domanda di elettricità sta crollando
I primi due mesi quest'anno scende intorno al nove per cento non è mai scesa dalla storia moderna come è successo l'anno scorso
Siamo due ai due anni consecutivi recessione noi non abbia mai avuti
E questo già allora ricordiamoci che sviluppo economico vuol dire più energia purtroppo non è cioè quasi a una situazione molto più grave sotto certi aspetti
Documentazione sociali faceva
Do
Però romani non abbiamo noi non tagliamo gli investimenti
In Italia e quindi questo scenario per noi chiaramente non si è c'abbiamo appena annunciato una già invece per sviluppare
Tredici mila megawatt da da di capacità nucleare certo Dio solo sa quando riusciremo a farlo ma lo vogliamo fare
Vogliamo fare Porto Tolle siamo lì fermi alla Commissione VIA
Vogliamo stiamo facendo a Porto Empedocle per cui non abbiamo nessun tipo e non è non abbiamo ridotto di un euro ma era nove venti giorni no ho sbagliato capito male nuovo così
Giudice
Come
Come
Voi avete
Previsto
Poligono sfida
Non no io no io sinceramente ho visto qualche titolo non so bene che cosa
Però mi mi riferivo e col taglio che è stato annunciato che ha accennato era che forse ho capito male in ogni caso ecco al di là di quello che è che c'è mia ove son ben contento anche
Benissimo son ben contento
Anche perché Porto Tolle esplosiva insomma ci ci tengo io sono a favore del carbone per ciò che vogliamo perché ha il carbone il combustibile dissi distrae combustibile dei poveri siccome dove siamo un po'Paese povero
Dove non ci possiamo permettere nucleare aveva che portò dispiace
Ma perché
Essere evaso anzi il nucleare è una cosa per Paesi ricchi che sono perché noi
Non non possiamo permettercelo
De
Del Nora niente la cosa drammatica col di là della
Di della finanza questione che ci sono i fondamentali gravi dietro che è responsabilità della finanza responsabilità i mercati la finanza ha fatto un ottimo lavoro in questi anni
è stata quella che è consentito una e tasso di crescita l'economia globale e purtroppo sono in parte con l'italiana che non si è mai visto prima nella storia
Perciò c'è questa oscillazione assomiglia molto al petrolio anche di crescita fortissima purtroppo
Ultimamente una una caduta drammatica il caso del petrolio interessante ma dietro c'è enorme finanza
Che petrolio poiché vuol dire nella CIA perché poi vedremo insomma
Petrolio incide molto sulle tariffe elettriche sul tariffe del gas e la politica cioè vale ricordare che veniamo da venticinque trent'anni cioè dal settantanove quando va su reca anche poi influisce su tutta la politica anche economiche Stati Uniti trent'anni di penalizzazione di mercato di affidamento con quasi totale alle leggi di mercato questo è stato fatto in era inevitabile è stato positivo
Tuttavia ha comportato il problema in questi problemi sono esplosi negli ultimi tempi volevo ricordare che non esiste neanche più la politica monetaria contasse interessi che sono virtualmente a zero pericolo dicono che rende entrare in una
In una trappola di liquidità ma in
Cui di fatto siamo già
Questa è la crescita dei derivati ha un po'di questi sono tossici qua siamo intorno ai settecento
Trilioni di dollari di questi circa quindici sono tossici e circa uno sono i subprime
La parte rossa che sono sedici è la parte di Commodity fisiche ciò interi fatti fisici che hanno hanno influenzato anche le borse del petrolio perciò
Il petrolio è stato caso del petrolio dell'Energia è stato il dato su questa c'è stata questa bolla dei centoquarantasette dollari ma rispetto quello che c'è stato dietro è ancora poco
E Stato inevitabile quasi e che ci fosse questa esplosione questi settecento trilioni vanno ricordo confrontati con delle cifre molto semplice che sono economia reale
Che di circa cinquanta trilione di dollari mondiale il PIL mondiale quell'americana di cui quattordici quell'italiana di due
Un'esplosione gigantesca della della finanza che insomma ha comportato l'esplosione dei prezzi del petrolio poi la successiva bolla speculativa qua volevo fare un po'di pettegolezzi
Perché è fallita la Lima Ambra Aversa perché era l'unica che prevedeva prezzi del petrolio nel due mila nove ottanta dollari peccato che poi si è andato prima centoquaranta loro han perso un sacco
In genere sulle commodity ovviamente non è stata l'unica ragione
Velocemente
Con questa crisi finanziaria questa crisi dei mercati ci siamo chiesti e forse il caso di ragionare sulle cose più reali cioè sui costi ricordando le cose semplici che
Ci insegnava Einaudi
Che i prezzi sono un recupero di costi pertanto i costi che dobbiamo andare a vedere
I costi del petrolio sono straordinariamente bassi qua entriamo nel discorso che facevamo Algeri cioè Medioriente vale due dollari non c'è un barile di petrolio attualmente consumato il prodotto al mondo
Che abbia costi superiori quindici dollari nel peggiore delle ipotesi hanno costi intorno al venti dollari
Ma la media ponderata mondiale
Di dieci meno di dieci dollari Medioriente due dollari
E la produzione di petrolio Medioriente è attualmente inferiore di almeno quattro milioni per il giorno rispetto a quella di trent'anni fa
Liberalizzazioni mercati tariffe tutta questa rete allora fra
Non ricordo mai se avesse era il sedici marzo del novantanove
Abbiamo procurato il decreto legislativo settantanove novantanove detto anche Bersani che rappresenta il momento di riforma più importante del nostro sistema elettrico
E poi dopo nella
Nel maggio del due mila Riva il decreto letta letta Bersani figure importanti se ci sarebbe da discutere anche sulla sinistra italiana che è stata la più
Molto più liberalizza trincea
Riforme fatte per portare prezzi più bassi è stato ricordato prima è qua ovviamente
Gioco duro
Che dove ha portato anzi più bassi questi prezzi non sono
Arrivati perché perché il nostro sistema ed elettrico il nostro sistema case elencato al prezzo del petrolio ha pertanto mandato super fortuna adesso scende è crollato scenderanno anche le tariffe queste sono le nostre
Tariffe Cascone precedente erano quelle elettriche queste sono i profitti invece delle società energetiche giustamente è stato ricordato prima che è stata la l'operazione di maggior successo della finanza italiana mai
Avuta
Sono stati cinquantasei miliardi di euro incassati con estrema facilità senza colpo ferire e i profitti sono saliti pertanto anche qua volendo
Forzare dire qualcosa di somali che le liberalizzazioni sommate a favore degli azionisti ma non dei consumatori che troppo semplice
Però
E con lo Stato quale era presente è tuttora presente col trenta per cento di partecipazione perciò era un mercato che ha funzionato anche per degli obiettivi ben precisi che erano quelle di finanza pubblica le conclusioni e ho finito da allora
E
A intorno a questi mercati hanno dei gravi problemi di efficienza ma pensare di farne a meno è impossibile
Cioè dobbiamo ragionare su un loro miglioramento non dimenticando i grandi meriti che hanno avuto i particolari finanziere che oltre che avere incassato un sacco
Il bonus hanno avuto anche per merito di consentire la crescita straordinari dell'economia americana
E delle importazioni dalla Cina e delle esportazioni cinesi e di tutta l'Asia dove cresceva comunque da sola
Non c'è alternativa nel mercato va migliorata a cominciare da maggiore efficienza più trasparenza per quanto riguarda concretamente caso il petrolio si tratta di dare più statistiche
Attendibili perché non sia solo quelle americane che vanno determinare quotidianamente i prezzi del ahimè ex di New York
Grazie
Grazie a Davide Tabarelli alla parola Salvatore torri livello della fondazione la Malfa
Allora la parola all'ingegner Zampini Giuseppe Zampini amministratore delegato di Ansaldo Energia
Ringrazio
Ho tolto livello che mi ha ceduto il passo
Ma se avevate vale a dire minore che
Ci sono motivi di trasporti ieri non ho ancora risolto
Io mi trovo un po'a disagio
In questo consesso
Non nascondo vere
La tipologia degli interventi per
Gli argomenti trattati
Chi è
Che offre Ansaldo Energia perché era come sposarlo invece la società altri leader a livello nazionale il campo elettromeccanico costruzione di impianti
Di produzione di Potenza fa parte del gruppo Finmeccanica però mentre ascoltavo gli interventi almeno inutilmente sentendo paghi il mercato
A un meeting al cui ho partecipato circa due anni fa a Bruxelles
Il titolo di questo mi tira preparatorio incontro che avevo nel pomeriggio con la commissariamo della libera concorrenza termiti si teneva fra gli amministratori delegati delle varie aziende
Europea
Lo dice l'obiettivo era cosa dire
Al Commissario per la libera concorrenza sul mercato parliamo sempre l'ambito il costruttore
E ricordo sostanzialmente la sintesi del meeting noi eravamo in due italiani eravamo messi di fianco
Detto che poi siamo intimi posso dire esattamente come era
Nota successa la situazione
Il francese che rappresentava l'equivalente del Torre Granini nell'Aniene nonché Presidente della sto
Disse chiaramente che lui intendeva il libero mercato nel senso che
Tutti gli ordinativi dovevano andare prima alle imprese francesi e quello che era il surplus sicuramente erano disponibili accedono sul mercato
Il tedesco
Professore peraltro partenza muro sul Po ingegneria che la Siemens
Che presiedeva la riunione si dichiarò scandalizzato di questa affermazione facendo capire però dando per scontato che lui questo problema l'aveva già superato nel senso che tedeschi consideravo nel loro mercato come recato
Privato e tutto il resto era quello di accesso
Ora perché sono partito questa non è tutto perché mi ha fatto pensare tutte queste discussioni
Sul mercato poi dobbiamo portarle sulla concretezza dei fatti
Io o un'azienda che deve avere una visione davanti industriale e dobbiamo creare ma loro apporto anche all'attenzione vostra per quello che è successo o sta succedendo sul nucleare recentemente
Con l'accordo Francia Italia l'accordo intergovernativo Francia Italia
E l'accordo dell'ENEL con le destre
Ritengo
Che da questo punto di vista
Per le imprese italiane sarebbe una buona opportunità questo accordo perché usato il condizionale
è chiaro che noi come un saldo
Forse voi sapete qualcuno di voi sa alla storia eravamo presenti fortemente nel nucleare
Poi il referendum
Ci ha bloccato nell'attività nel percorso
Oggi di fatto l'accordo ENEL
Ed F
Lo riporta torrida a ENEL un certo ruolo guida per lo sviluppo del nucleare in Italia
Almeno su alcune centrali quindi sarebbe da attendersi indirettamente non più l'intervento dello Stato ma sicuramente non la guida di un'azienda
Che è considerata come è stato detto pocanzi anche leader
Nell'ambito del produzione energia elettrica in Italia
Non sembra almeno dal così come emerge
Il percorso
Non sembrerebbe
Che ENEL intende esercitare questo ruolo nei confronti degli italiani Edison c'è un rappresentante perché anche abbastanza attivo negli interventi
Mi piacerebbe che nessuna reazione
Perché se ENEL in questo momento
Intende
Utilizzare come è stato dichiarato recentissimamente due giorni fa da un suo funzionario
Accordo con ed F esclusivo
L'attività
Ah di arriva arrivare il fornitore principale sub fornitore fornisce la tecnologia
Tutte le altre imprese in particolare quelle italiane devono qualificare sulla base dei tempi e costi non è questo il tipo di esercizio che può con riportare il nucleare in Italia
Io a questo punto paradossalmente dico questo
Ma chi ce lo fa fare di fare il nucleare in Italia soltanto perché dobbiamo utilizzare
Discorso dell'energia elettrica ma benissimo N ha investito soldi degli azionisti
Infrannuali sta investendo in altre centrali io sono ingegnere nucleare Keane quindi chi vi parla non è sospetto di posizioni negative sul nucleare
Nucleare ha senso riporta all'Italia se si fa uno sviluppo tecnologico che coinvolge l'industria del Paese
Questo è uno dei punti fondamentali del discorso e
La scelta tecnologica i fondamentali in funzione anche della ricaduta industriale e state appresa una decisione governativa di fare un accordo con la Francia
Noi siamo anche vieti come gruppo Finmeccanica purché chi oggi ha avuto l'opportunità nell'ambito governativo intendo M.
Di pilotare questo riesca a pilotare la scelta supporti un percorso industriale nazionale
Se così non è
Io dico veramente che stiamo perdendo di nuovo un'opportunità che si stia riaprendo usate fare nucleare e il fare tecnologia non è solamente la costruzione e anche la manutenzione poi Sir rispetto sempre questo esempio quando
I nostri concorrenti nel campo convenzionale che poi sono
Diciamo grossi gruppi
Anche giapponesi e posso citarne nome cognome mi subisce ad esempio il cinquanta per cento del suo pepite lo fa sostanzialmente sostanzialmente con la manutenzione sugli impianti nucleari in patria
Quindi poi si può permettere anche un'aggressività sul mercato e prezzi competitivi diverso allora il vero concetto il vero punto
Fare nucleare e fare tecnologia
Senza questo io veramente
Non capisco come si possa arriva aggiornare il riaprire una stagione un era nucleare che comporterebbe comunque uno sforzo e comporta comunque uno sforzo di convincimento molto significativo per la pubblica opinione
Per chi ha portato ora
Dico ENEL ma che le istituzioni hanno un compito rilevante riportare la tecnologia da noi
Non dico la prima e chiaro che lo dobbiamo usare degli standards internazionali europei le pierre pondera benissimo l'AP mille della Westinghouse su cui noi abbiamo lavorato più a lungo è un'alternativa ci possono essere altre alternative
La bene creare l'agenzia nella sicurezza ma se volete al di là delle questioni economiche che anche Tabarelli citava ha toccato riportare il nucleare nucleare non è conosciuto tanto un fatto di corte
Roger i ha dato dei numeri su cui io posso anche darvi e da giunte diverse il nucleare il numero che lui ha dato di cinque milioni a Mega adoperato cinque miliardi aggirata stesse ci in milioni è un po'levato ad oggi
è molto più elevato per esempio il milione a ciclo combinato megawatt perché oggi in Italia non riusciamo a fare qualcosa come seicento milioni
Quindi do alcuni dati di questo tipo chiaro che il nucleare il perdente ma nucleare senso come mi sembra precedenti interlocutore ho detto soltanto come fonte diversificazione delle fonti energetiche e questo è un punto fondamentale
Ma si va a questo dobbiamo garantire ritorno tecnologico
Se non si fa questo voglio dire la economia di mercato in realtà non ha prevalso
Perché prevarrebbe una logica di un Paese che colonizzano un altro grazie
Grazie ingegnere Zampini
Ecco
Ricordare
L'esperienza personale proposito del nucleare
Qualche anno fa io ho lavorato all'Ansaldo
Mi ricordo quando andai a lavorare all'Ansaldo arrivai all'aeroporto di Genova divenne ad apprendere mi portarono a Piazza Carignano l'appunto è una strada che costeggia il porto
Io quando lavorava solo ventiquattro ore mi interessavo di energia mi ricordo
Di questo nome
Quindi aera che sicuramente se lo ricorderà nome era mirato che era Ansaldo dire alla Società che costruiva enucleare
Per
Il gruppo Finmeccanica per lei ma perdita
Bere questo palazzo che ero un palazzo abbastanza
Grande
Dopo un paio di settimane andai a visitarlo e in vidi che c'erano circa tremila persone io le ho definite le mila passi in questo posto c'erano informatici fisici matematici
Dico matematici o vuole mi capite che cosa voglio dire ingegnere nucleari
Cioè tutta la ricerca applicata ed industrializzazione tecnologiche diceva prima Zampieri concentrata in questo posto
Queste persone avevano un collegamento fondamentale che era lo scambio check questi signori scambiavano continuamente informazioni e conoscenze
Io la mia personale idea il declino del sistema tecnologico italiano è iniziato con il referendum cioè quando queste non so se Giampilieri
è d'accordo con me quando queste tre mila persone sono andate via dall'Ansaldo c'è stata la diaspora non c'è stato più la concentrazione della conoscenza e lo scambio delle conoscenze per cui lì
Guardate lì è iniziato il nostro processo involutivo
Per cui quando si parla del costo del nucleare per megawatt o io la cosa non mi interessa molto perché il nucleare significa alzare il livello di questo Paese io faccio solo un esempio
L'industria dei sensori in una centrale nucleare e Ciampini era che
Spero che lo conferma è molto importante bene mi aveva un'industria dei sensori in questo Paese che è importante ma che per la questione di mercati nazionale ovviamente contratta pensate solo lì
La possibilità che le industrie del senso dico una delle tante
Cose che si fanno conoscere tra nucleare potrebbe
Incrementato ecco volevo solo
Si dei mezzi certe Lollo sollecitato avrebbe forza
Vedete
No
Parla di nucleare una volta si può parlare solo di tecnologia di costruzione ma in realtà
C'è tutto un problema di Security oggi se parlate Security del gas di cui per esempio Finmeccanica all'avanguardia più problema il sistema di strumentazione e controllo
E proprio delle formazione del personale che diceva amico gioiello è uno degli elementi che siamo andati a perdere quindi da questo punto di vista io mi auguro veramente
Che ENEL figlio riacquisti quel ruolo guida
Su questo che l'accordo
Franco italiano di può consentire di fare considerando portando al tavolo le imprese nazionali prima di fare un accordo con l'impresa industrie francesi in modo tale che poi la impresa nazionale soltanto in sub sub fornitore
Che non è per
L'auspicio che noi abbiamo
Facciamo una come fatti si sono state quali qualche minuto economica si sono sono complesse
Sono pronto e ossia se yo-yo ma credo che dobbiamo fare dei loro sono pronto io ho studiato quindi quando lo studio lo dico ma su questo studiato allora il tema è proprio questo che nella sempre detto il dottor Conti ha detto in sedute ufficiali alla Camera dei deputati al Senato in audizioni
Per noi il ritorno alla tecnologia nucleare vuol dire non investire in tante tecnologie ma sceglierne una
Per avere una serialità cioè avendo avendo un obiettivo di un certo numero di Mw ovviamente se noi torniamo in Italia se investire sul nucleare non faremo
Un EPR è un attimino il un VR o unità ci dobbiamo decidere una tecnologia per avere una serialità per ridurre i costi per mantenere ovviamente
Un uno una standardizzazione dei dei processi soprattutto sulla sicurezza sulla radio protezione e su tre tematiche ovviamente ambientali
Dico questo un o un un amico dell'autorità di sicurezza nucleare mi raccontava che l'approvo la Westinghouse s'ha ha avuto un ordine di quindici reattori AP mille in Cina
è l'autorità americana ovviamente ha rivisto il design a voi tutti sapete che per rivedere il design un'autorità di sicurezza nucleare ci mette dai tre ai quattro anni
Cosa ha fatto l'autorità di sicurezza nucleare cinese ha detto bene io mi compro l'autorizzazione fatta dall'autorità di sicurezza americana in che senso non rifaccio tutto l'esercizio
Io mi baso su quello che ha fatto l'autorità americana rivedo
Con una check-list faccia la così detta di Udine il Genzano se gli va bene io in pochi mesi approvo il design risparmiato quattro anni
Mi dicono che Westinghouse sia andata poi dal dal fuori dal committente cinese dirama guarda noi abbiamo questo miglioramento
è son stati rispediti al mittente ma lo dico questo non perché questi in gas assolutamente non non è nessuna intenzione
Ma proprio che racconta la verità sarà successo sicuramente questa anche i francesi a dare va piuttosto che ad altri sito in altre situazioni sono perché sono a conoscenza di questo episodio
Questi ingrassa rispedita al mittente perché qualunque innovazione nel Desai in avrebbe ritardato il processo
Dico questo perché effettivamente oggi conquistare uno spazio
E dare delle indichi indicazioni chiare a tutti quanti
è importante perché per il nucleare il fattore tempo non è una variabile indipendente
Allora la nostra scelta tecnologica sicuramente è una scelta che a che vedere con una parte importante della committenza su un impianto nucleare
Detto questo ci sono tutta una serie di opere che sono non soltanto parlo dell'ingegneria della parte della componente civile che ha un'importanza in relativa relativa alla punto ISA tecnologico ma non poi così tanto relativa perché l'ingegner civile
Per un impianto nucleare non è certo quella del della l'intervento di cubatura del venticinque per cento che tutti quanti potremo fare da fra qualche mese
Se tassa però ecco ripeto anche quella è una roba complicata però c'è anche però c'è anche cosa importante tutta la tecnologia come diceva prima
Zapping Zampieri Zampini Zampini scusa Zampini c'è tutta la parte tecnologica dati alla manutenzione al ciclo legato al combustibile eccetera cioè alle e alle scorie quindi su quello non c'è nessuna preclusione anzi
Ripeto si è svolta la settimana scorsa a Bratislava noi abbiamo un cantiere nucleare aperto ricordiamolo questo mo'forze tre quattro stiamo ampliando l'impianto nucleare di ma forse uno e due tre quattro
Si è svolta a Bratislava un incontro che son patrocinato dalla Camera di Commercio Italo slovacca dove le imprese italiane sono venute noi che abbiamo sollecitate invitate
E dove noi riteniamo che quello sia un fattore importante per portare le imprese italiane a partecipare in questo cantiere importante ovviamente sono gare europee
Nei come dire laddove l'interesse nazionale coincide con interesse aziendale ben venga laddove questo non coincide siamo nel mondo del business allora cerchiamo tutti di orientare le nostre scelte tutti
In funzione ovviamente dei propri obiettivi
Di business ma noi chiaramente non siamo un sostituto dello Stato in questo senso nel palleggio vini un attimo sedicenne il palleggio
Delle dialettica il punto è questo fatto cento il valore di un impianto nucleare parliamo di EP il cinquanta per cento la così detta isola nucleare cioè la parte
Il cui cioè la
Parte nucleare nel caso specifico il corretto verso il contenitore e generatori di vapore la parte restante sono opere civili e così detto ballano sono Clara Islands
Su cui c'è un interesse
Allora
Di fronte a una situazione in cui arrivati senza
Da parte nucleare la faccio tutto io
E nel
Non può accettare a mio parere una posizione di questo tipo almeno per il primo impianto posso capirlo perché non saremo in grado come struttura industriale nazionale
Però
Altri
Fornitori si possono strutturare se vogliamo fare nucleare il Paese mantenuto forse non ha senso parlare di quattro unità ma senso parlarne di un numero superiore
Allora la prima unità può essere ENEL
Può essere arrivati la seconda dobbiamo lavorare in un consorzio
Arriva
Il messaggio che sta arrivando e non stiamo cercando di erogare con Areva è che tanto dichiarato cassare va quindi a noi la strada noi industria italiana è preclusa in termini commerciali
E in termini tecnologici da questo punto di vista non è una questione perché il nucleare un mercato che etti checché se ne dica di mercato libero mercato chiedo scusa era soltanto su questo punto per dire
Non spostiamo il tiro sulla Balasso blanda il punto centrale
La tecnologia sta nell'isola nucleare
Scusate io non volevo ridiscutere misurare
E l'onere e ha aperto
Purtroppo non abbiamo previsto dibattito nel senso che avevate previsto dodici interventi secondo l'ispirazione sempre facciamo
Della fondazione in altri conoscere per deliberare quindi
E conoscere l'apposizione di alcuni non manca assolutamente che voglio interrompesse poi abbiamo tempo si fa al dibattito però io vi pregherei il dibattito non sul nucleare sì nucleare no onorevole oggi
Non ne usciamo che diventa
Ecco in ogni modo
Una cosa era il mese
Così come fare
Specie
Siamo
Prima anche
O di imprese che hanno anche un ruolo pubblico questa è la differenza
Attenzione neanche l'isola convenzionale ci fanno fare
Perché il sistema di certificazione che francese messi in piedi è fatto in maniera tale da rendere innocua unici fornitori possibili quelli francesi
Quindi la soluzione che amichetta riso significa che il cento per cento degli impianti ma in Francia punto
Se questa è
Libertà di mercato io sono d'accordo ma deve essere libertà di mercato fino in fondo
Chiaro
Allora una
Se
Continua
Se
Veltroni
Volevo soltanto dire che è chiaro che nessuno pensa di fare cinque centrare con cinque tecnologia diversa da quello che dice tre zampine quello che diceva che mi sembra veramente importantissimo va bene
Io seduttivo volerlo l'aveva altrimenti a dire insomma no cioè vorrei soltanto fare un piccolo ragionamenti apre qualche considerazione sugli interventi prima
Negli ultimi vent'anni Paesi industrializzati si sono basati su due elementi sul importante due pilastri delle liberalizzazioni e l'ambiente
Ecco noi stiamo attraversando una crisi ricordiamo tutti ecco cambierà il paradigma energetico del mondo rispetto a questa crisi quale futura vara la politica di liberalizzazione rispetto a questo discorso
Le l'energia sostenibile riuscirà ad essere ancora un elemento fondamentale rispetto alla crisi ecco questi sono due aspetti che probabilmente andrebbero considerati
Io alle vittime fare qualche considerazione uno sul problema delle liberalizzazioni qualcuno ha detto
La questione delle Genco che in quel tempo a quel tempo
Lei nella poiché è rimasta con diciassette mila megawatt da di energia idroelettrica se non vado errato e questo mi sembra il numero io vorrei soltanto fare un lontano la cosa non credo per le mie
Dei miei ricordi di quel periodo che lender voleva vendere il cinquanta per cento dalla sua capacità produttiva questo a me non risulta che Verona
Annuisce
Se l'ente è rimasto con l'idroelettrico va bene lei e il cinquanta per cento delle Genco
Solo il cinquanta per cento della capacità produttiva delle nell'è stata acquistata da altri guarda caso sorge
Queste questa capacità è stata acquistata da società straniere
DIEF Endesa ed Electrabel
Se l'hanno accolto comprate queste Genco che sembravano veramente delle centrali di quarto ordine erano molte ad olio
Però ci hanno fatto affari che hanno fatto investimenti dallo sostituita hanno fatto ciclo combinato ed oggi credo che queste le tre Genco ex Genco dalle nelle candidano bene il danno anche profitti quindi non mi sembra che questo sia un problema
Seconda cosa si è parlato di Monopoli io ringrazio Dio che lei mi per lei nel
Hanno incominciato a vivere con
Un discorso anche di monopolio io sono nuovo del sud vi posso assicurare che l'energia elettrica prima della nazionalizzazione nel sud non arrivava in tutti i Paesi
Non arrivava incominciata al la luce elettrica arrivare nel sud soltanto quando c'è stata una nazionalizzazione del re
Prego
Ecco
Oggi se noi abbiamo questi due queste due aziende chiamavano i campioni nazionali richiama unico muoiono noi in grado di competere lei nel di andare in Spagna
A fare le operazioni che ha fatto lei mi un operatore globale lo dobbiamo al fatto che
Questi due presi attraverso i monopoli si sono rinforzati si sono evolute il problema sarebbe stato se queste due aziende
Non si fosse devolute si sono volute competono vivono il mercato però se non avessimo avuto questa scelta
Chiamavano anche colbertista oggi noi non avremmo questi due
Queste due grandi imprese
Poi qualcuno ha parlato delle tariffe
Lei è vero siamo un Paese che ha alte tariffe
Ma le tariffe di abbiamo alte perché abbiamo un mix
Negativo dal punto di vista del costo delle materie prime li abbiamo un sistema che basato sul petrolio sul gas se avessimo una quota di
Nucleare uno code di carbone probabilmente il sistema tariffario italiano sarebbe più vicino alla media delle tariffe dei Paesi europei
Poi abbiamo
Faletti parlavo prima delle reti
Che è un nonsenso produzione reti distribuzione e vendita
Ma lei mise disfatta di una rete acceduto alla rete romana perché ha comprato un'altra vita in Belgio dei seri gas adesso lasciamo stare il discorso che facevamo prima della convenzione comune io lavata anche l'ACEA come pubblico voglio toccare questo argomento
Però
La rete una sette regolamentata no
La tariffa che si paga utilizzando la rete del gas o la rete elettrica una tariffa regolamentata non si può fare neanche marketing su quello io non so neanche se voleva l'aveva una valga la pena ma comunque non si possono fare operazioni di marketing
Sulla rete il vero business è a monte a valle
Per me
Che lei nel o la collega abbiamo delle reti in un intervento problema e gestire
La produzione o
I grandi contratti di gas nel caso del del del metano e avere invece un rapporto con il mercato al punto di vista del trading dal punto di vista invece dalla vendita dell'energia rete ecco quindi
La retta di Telecom la rete importante perché la rete di Telecom dentro di sé a
Gli aspetti tecnologici informatici una rete del gas questo non c'era quindi non mi sembra un elemento fondamentale
Sul discorso della rete di tale come si può anche discutere
Io penso che la ridurrebbe rimaneva Telecom ma comunque questo credo che un'altra cosa
Vengo intricata molto il discorso di era chi sulla questione
Cento mila dipendenti venticinque dipendenti per azienda
è molto interessante facciamo il caso anche degli utilizzi no se noi di Utility di questo Paese le municipalizzate non diventano multiutility non si aggregano avevo dei grossi problemi
Vediamo anche la difficoltà politica di questa aggregazione vediamo con me quanta difficoltà a Milano e Brescia
Sta intorno a trovare un accordo vediamo quanta difficoltà avuto idee qui i problemi che ci sono pervenire alla c'erano dei riuscita integrarsi con Hera
Perché c'erano dei problemi a Bologna ma a Roma insomma voglio dire il problema è che dobbiamo avere non dico una sola multiutility ma almeno due o tre
Molti utilizzi che possono reggere anche un peso di investimenti di soluzione del servizio che si dà
All'utenza e finisco con un altro aspetto che era che mi ricorda sempre
Noi parliamo sempre di regia differita alla
Centrali elettriche era che per il cinquanta per cento vero delle leggi il reporter nel mondo che utilizziamo nel mondo e per i trasporti cioè i trasporti sono l'altro elemento importante della gestione delle risorse energetiche o forse lì un
Ma questo capitolo a parte va be grazie grazie
Dove c'è un piccolo ritaglio di tempo avevo detto che prego venga venga sacro
Tante un attimo se lo sono
Mi dispiace mi dispiaceva levare l'unico l'albero
Sono Simone Gambuto Clifford Chance Italia una domanda secca sul nucleare a presentate dell'ENEL in questa sede
La prima
Sul nucleare
Ci sono tre tre tre problemi diciamo fondamentalmente un problema di finanziamento che tra l'altro l'ENEL in questo momento grosso tiepido un problema di vicenza è un problema di costi
Un problema di Stevie scienza no standardizzazione delle licenze problema di costi allora il punto è voi immaginate
E tra l'altro diciamo partiamo dal di fatto che il modello francese in questo caso non è
Tale replicabile perché ormai non è più possibile fare gli investimenti nucleari in un mercato verticalmente con una perentori verticalmente integrati filiera perché esiste solo in Francia non esistano
I modelli concorrenziali non hanno visto un grosso sviluppo il nucleare nessuno al mondo e ci sono adesso diciamo tre modelli c'è un modello britannico il modello degli Stati Uniti il modello ti può finlandese
E credo sia inutile spiegare a agli esperti del settore qui presenti
Ah ecco nuova dalle facilissimo il modello ti può è un modo comunque il modello di voto un attimo il modello di buona modello di consorzio consumatori produttori
Finanziato tutte equity quindi non ha problemi finanziamento il problema americano standards negli a vicenza credito di imposta nei primi otto anni
Incentivo per realizzazione dei primi sei reattori il modello diciamo o anglosassone basato o dovrebbe essere basato tutto a gara
Quale metodo secondo lei è preferibile in questo Paese
La seconda domanda anche questa molto secca visto che sul problema dei costi della stabilità del nucleare ci sarebbe molto da discutere
Se l'ENEL considera che
Una un sistema di consorzi anche prendendo diciamo il problema che qui è stato sollevato delle forniture in questo Paese quindi forniture di ditte imprese italiane potrebbe agevolare
Un'accettazione del sistema Paese verso il sistema i cui costi sono variabile soprattutto sono dipendenti da questi tre fattori qui
Grazie
Mi raccomando dettagliare molto no perché non si sta discutendo ora se si fare una scelta
Sì
Sì allora una domanda siamo raccogliamo tutto quanto si sono ma se si comincia a discuterlo creare stivale alle dieci sarà stasera una sistema economia di mercato intervento che in casa
Sono
Scusate allora
Mi scusi mi segnalerei nomi per fare una nota della Regione
Sovente a campione delle opposizioni ecco allora reale abbiamo l'onere buone economia di mercato e l'intervento pubblico
Case energetico
L'economia di mercato e dell'intervento pubblico non si stare a discutere se si fa le pale eoliche in una rete di quello che non hanno
Onorevole mi perdoni io non voglio noleggiamo deludente
Perché sono dei novantuno ma mi scuso nell'indire un dottore quarant'anni che sento parlare di nucleare rientrando ma
Sulla domanda Giorgianni rispetto al alla terza
Domanda del referendum che diceva che se gli italiani vuole dicevano di no al fatto che l'ENEL
Potesse investire all'estero vorrei capire come mai legittimamente Lele le sta investendo per la verità anche fin dal super Fenix
La seconda estrosi con Bratislava alla seconda Fanelli cedere a Fanelli se ritiene possibile tra porsi
Ah non c'è più allora non lo fa la domanda era se riteneva plausibile se uno vuol rispondere perché non c'è solo Fanelli un piano energetico elettrico nazionale con priorità sul solare grazie
Grazie grazie
Allora vero asset come quello allora molto molto telegrafico
Sul finanziamento e la licenza sicuramente oggi si va sull'unica licenza non si può andare più sulla licenza alla francese minimo dell'italiano sarà un quarto moderno che piglia un po'il meglio di tutti
Sui costi sicuramente il nucleare si tornasse ce cosa domande offerta in un unico consorzio con dei contratti di lungo termine che consentono una stabilità dediti dei premi della quantità e dei prezzi
Per il ritiro dell'Energia e questo ovviamente taglia la testa al toro anche sulla concorrenza non vediamo nessun tipo di problema
Poi sulla sur sulle tariffe
Le tariffe sono scese in termini reali del quaranta per cento negli ultimi anni di distribuzione così come di trasmissione di il consumatore non se n'è accorto
Perché la componente energia aumentata del centocinquanta per cento è ovvio però ripeto merito della liberalizzazione la discesa delle tariffe di distribuzione quindi
Come
Non l'ho detto questo io ho detto
No guardi crescendo
Sufficienti scusi non ho capito male
Io sia
A
C'è un privato cittadino
No no no no chiarisco io un attimo il mio quello che ho detto così magari forse nepalese riconoscersi meglio
Nelle parole che dico io
No
Io ho detto ho detto e l'intervento pubblico è un intervento di regolazione in un'economia di mercato
L'intervento pubblico ha consentito al per la parte del business regolato una discesa delle tariffe di vettori amento di trasporto sulle reti di distribuzione del quaranta per cento in termini reali
L'utente finale non ne ha avuto la percezione perché la componente generazione è salita in maniera più che proporzionale e quindi il prezzo complessivo finale
Non ha avuto quest'effetto di percezione ma se si spacca e tra le due componenti è questo chiaro
Poi sull'idroelettrico rapidamente noi abbiamo tre snellire ha sempre tre Genco la liberalizzazione ha imposto anche a me dipendere dell'idroelettrico siamo usciti da lì relativo in Valle d'Aosta e sostanzialmente dal Trentino Alto Adige non ho altro da dire
Grazie transazione
Quale
Ai referendum all'estero c'è una norma del Parlamento italiano che ci consente di investire all'estero che è stata
Guardi a memoria non ricordo
Del un di circa tre quattro anni fa si c'è una norma prego
Allora ritorniamo ora grazie tante grazie sergenti allora ritorniamo momento la nostro tema che volevo fare alcune considerazioni la prima
Che mi ha colpito come sempre colpiscono queste immagini
Qua meglio
Il Sarti appone dopo e il
L'Ormito ring comprimaria
Del di Maugeri
Perché è giusto infatti Mauceri insegno all'università date le immagini che poi uno di restano queste immagini riesce a capire anche facilmente il concetto che volevo esprimere
Beh io l'unica differenza di divide di pensiero diciamo che ho rispetto
Ah Malgieri e che secondo me
I lo retorico
C'è
è l'attuale situazione italiana cioè non è che dobbiamo puntare a
A evitare di fare non retorico il problema è che attualmente siamo noi uno retorico perché se uno guarda esattamente
Il concetto che Malgieri spiegava fra pubblico e privato cioè le imprese pubbliche alle imprese private dell'impresa seri gli non dico enti pubblici ma insomma gli enti di Stato che si occupa di questi problemi più
Il discorso di Fanelli cioè l'intervento pubblico a scalare dal Comune alle Nazioni Unite diciamo con le differenti per
Proiettate di in questo Paese in effetti cioè chi decide sul mercato dell'Energia
E un soggetto multiplo
Che assomiglia molto a un Ormito rincorre cioè che lasciate il privato del pubblico del semi pubblico del populista del
Del dell'amministrativo del cioè c'è un po'di tutto
Il che significa che la prima conclusione che dobbiamo tirare da questa
Da questo dibattito
Economia di mercato intervento pubblico è
Che
Il Parlamento italiano
Debba procedere a chiarire che cosa vuol fare
Nel campo dell'energia e come lo vuol fare
Perché il il continuare a
Traballare si sul fatto se le nelle pubblica o privata Selenia pubblico privato se il gas che poi son tutte cose che si lasciano sotto sotto
Sottobanco ad esempio la lotto reti non si è prevista Colemi
Sul gas come abbiamo fatto un'altra riunione
Con loro in cui c'è stato uno scontro durissimo sull'organizzazione e la gestione del gas da parte dell'ENI
Rispetto alle esigenze di mercato di un mercato libero
C'è io ho l'impressione che ci siano molte cose non chiarite
E che la situazione migliore edilizia risme queste cose voi avete visto che oggi nonostante il anche il successo di questa manifestazione sono state
Quasi novanta persone che sono hanno partecipato alla riunione che tempo gigione convegni ci va più nessuno sponsor cose difficile organizzarsi eccetera
Non c'è stato un politico
Noi li abbiamo invitati
Per dettato gli uni e gli altri tre cose eccetera
Poi mi sono chiesto anche il perché di questo
E io ho l'impressione che se io fossi un uomo politico diciamo una certa rilevanza mi fosse fatta la domanda
Economia di mercato e l'intervento pubblico ma tu cosa intendi fare con l'intervento pubblico perché qui neanche stamani è stato risposto a questa domanda c'abbiamo impostato trittico teoricamente il problema
Di come l'economia di mercato e l'economia libera si confronta
Con di intervento pubblico con le citazioni di Einaudi che dice l'intervento pubblico deve servire a correggere il mercato e l'economia liberale
Benissimo tutti detto questo impostato il problema cosa fai
Cioè in termini pratici perché noi abbiamo assistito abbiamo letto nei giornali allora gli Stati Uniti hanno dato dei soldi
Ha delle banche o alla General Motors se non se non ho letto male gli hanno aperto dei crediti cioè di andato dei soldi che han detto fra vent'anni me li rendi
I il ministro Tremonti affatto i premi di Bari Tremonti Bond come si chiamano cioè di fatto ha prestato dei soldi aperto dei crediti dalle banche perché le banche a loro volta che
E che sono tutti strumenti
Uno diverso dall'altro che possono significare anche cosa che si legge nei giornali c'è unirvi provvisoria
C'è stato qualcuno stava niente ha detto beati quelli che fecero Liri che vuole doveva durare dieci anni e poi invece purtroppo c'è stata la degenerazione
Ma è stata degenerazione
Oppure ha ragione la Francia che dice che delle imprese di Stato
Strategiche debbano esistere nell'economia di mercato e non e non voglio portare il modello francese io dico alcune aziende francesi c'è prendere i trasporti
I trasporti in Francia sono considerati uno strumento uno strumento industriale strategico di servizio pubblico da un lato di tecnologie di industria dall'altro per esportare
No e quindi su questo poi hanno
C'è tutta una massa di industria privata che gravita attorno a questa corda portante che questo questo settore di Stato
Economia pubblica questa
Riflettiamoci io io non lo so perché nello stesso tempo probabilmente in Francia se venisse fuori la proposta che è venuta fuori in Italia di fare una ferrovia privata fra Roma e Napoli
Ultraveloce ultrà di lusso per i ricchi per esempio se lo lo facessero in Francia probabilmente il riverbero di sì
Cioè non è che la corda
Fondamentale della della della scelta strategica diciamo dello Stato francese
Che non è neanche più una scelta di Governo perché è una scelta condivisa
Da tutti i francesi poi le modalità sono diverse il TGV avuto grossi
Grossi impatti ambientali per cui sono state ambientalisti che si sono scontrati che norme che non volevano il TGV cioè però
Il il Paese francese ha accertato che alcune strategie di fondo fossero vista
Il tema che abbiamo proposto oggi all'attenzione di questa riunione è proprio questo e cioè
Come si conciliano alcune necessità di Stato io ho vissuto sei anni voi parlavate del sud due milioni tre milioni di persone senza luce elettrica io nel mille novecentosessantacinque lavoravo da don Lorenzo Milani a Barbiana di Mugello
Lavoravamo senza luce
Lavoravamo con le luci editare cosa e insegnava ma Dandini con le luci credere o non so come si chiama cherosene sia petrolio Sellero che
Allora voglio dire me esistono
Esiste il concetto di servizio pubblico esistente concetto che
Il privato fa la città
Nella distribuzione dell'acqua della luce delle cose ci apre quando gli si diceva in cima alla montagna decessi io ci vado però mi pagano chi mi paga per portare inseriti
Allora
Questi problemi
Richiedono una riflessione sull'equilibrio fra eccolo visto che l'economia di mercato ha vinto nel mondo perché nessuno più
Ho ancora oggi nessuno più nessuno neanche più i Paesi comunisti che si dicono comunisti
Anche sudamericani eccetera oggi sostengono l'economia razionalizzate o imprese di Stato uno sistemista tagliuzzati
E quindi l'economia di mercato ha vinto dappertutto e il discorso è finito quello ora si tratta di vedere quali sono gli strumenti di regolamentazione di questa economia di mercato perché non basta dire
E McRae con il mercato va regolamentato lo diceva Einaudi dopo la Prima guerra mondiale siamo nel due mila nove si deve operare delle scelte si devono operare delle scelte che che vanno i nostri figli
Queste scelte bisogna farle oculate
Facendo anche molta attenzione
A alle considerazioni cioè
Studiando nero lo spirito dei Einaudi hanno cioè quando si dice per esempio io ho sentito
Mi toccava alcuni punti in cui siccome sola verità la la vecchia ENEL non era una roba da buttar via
Ecco stiamoci attenti le tariffe sociali dell'ENEL
Che sosteneva l'ENEL del chilowatt e mezzo per la vecchietta erano orobica la vecchietta ancora se lo ricorda pagava niente di chilowattora
I chilowattora le tariffe che venivano pagate erano quelle che erano il Ministro Marcora che io incontrai per sui problemi tariffari per aumentare le tariffe perché non lei nell'andata in deficit fece un provvedimento città
Per cui lei nell'andò a mille ottocento miliardi di lire in attivo cioè non era non era il carta straccia cioè lei non è stato modificato è privatizzato si può discutere
Privatizzazione mercato tutto quello che si vuole le Genco le nelle le cose eccetera e essa è stata fatta questa cosa nel bene e nel male è stata fatta
Ora ora vediamo che cosa si fa ora cioè qual è il futuro
Io credo che lei che è lei che l'economia Shell e il sistema economico il sistema energetico italiano
Sia a questo dormitori cioè sia realmente
Una cosa non non chiara perché ci stanno delle imprese di Stato
Delle imprese private delle imprese e mezzo di state mezzo private
Delle
Impressi pubbliche che non rispondono
Al Governo
è inutile che faccia ora i nomi cognomi eccetera cioè sono delle imprese pubbliche vanno per conto loro perché rispondono agli azionisti
Anche se l'azionista il Tesoro e Ministero del Tesoro c'è sì ma è uno degli azionisti può tutti quegli atti quindi devo rispondere al sei
Allora
Sarà meglio far chiarezza perché allora si dice tu Governo sullo ottusi Stato su queste imprese queste grandi imprese finisce lei privatizzare finalizzate tutte oppure e pubblicizzate tutte oppure decidi quello cioè
Le questa situazione un po'confusa
Su molte delle cose che porrà dove si vedono si son viste oggi le telemine mille cose grandi poison tutte le cose piccole c'ho un mio amico che fa l'imprenditore trasporta gas in
Diciotto Comuni nell'Abruzzo e Molise non so bene dove
Che compra gas ed attribuisce eccetera ha avuto dei problemi enormi colleghi per trasportare il gas che mandava compare Gasp lo voleva veicolare secondo regole europee
Sui tubi dell'ENI lei mi dice ma certamente lo porto Palmiro porta
Ma certi trova certo la regola è che glielo deve porta però non glielo porta perché non è norme nel suo interesse cioè ci sono delle piccole cose come questa
Che fanno sì che l'Ormito rincorre esistente
Ecco noi abbiamo voluto puntualizzare questa cosa per non ridiscutere i problemi energetici sulle fonti l'nucleare non nucleare
Il
Quindi
La mia opinione personale eh
Che tutti questi temi il solare il nucleare il
Il carbone l'olio inchinarsi in parte c'era
Son tutti temi molto grossi debba essere approfonditi e alcuni di loro sono di là da venire
Cioè devono essere molto studiati cioè sono di là da venire
Ci sono delle delle novità cioè ci sono dei delle aperture rispetto a delle chiusure sul nucleare c'era una chiusura ora c'è un'apertura ecco però si tratta ora
Di studiare Giorgianni ci ha dato un quadro del
Di quello che sono i programmi dell'ENEL poi ognuno farà quello che meglio crede ci sarà un Parlamento che dovrà decidere queste cose
Noi continuiamo come fondazione avere questo spirito di
Di tranquilla conoscenza in approfondita il più possibile conoscenza dei problemi cercando di esporli nel migliore dei modi a tutti i nostri
Amici ci fa molto piacere di essere
Considerati i come fondazione richiamando sfugga scelgo quasi che noi perso nicchia Moggi la figura di Luigi Einaudi cioè che continuiamo nella tradizione di riceve Naldi
E questo c'è un ordine oltre non a caso il Presidente della Fondazione nipote diminuisce al teppista continuità l'abbiamo voluta dimostrare
Io ringrazio tutti i presenti il Ministro aveva detto che probabilmente alle sei sarebbe passata vada a fare un saluto non è passato
Mi rincresce Melo saluteremo un'altra volta oppure andremo al Ministero sono