Avvio dei lavori della Conferenza Euromed

Buonasera a tutti
Prego
Tutte le persone in sala di accomodarsi
Innanzitutto permettetemi di salutare e di ringraziare
Gli intervenuti
Per aver accettato l'invito
Del gruppo socialista europeo
Sono degli ospiti importanti naturalmente il nostro Capogruppo Martin Schulz perché non c'è bisogno che lo presenti neanche Massimo D'Alema che è conosciuto benissimo in Italia
Diego Lopez larga rito che è Segretario di Stato per l'Europa in Spagna
Tacco Med sei dice che il Presidente del gruppo parlamentare dell'Unione socialista delle forze popolari in Marocco
Con loro affronteremo la prima tavola rotonda quella più politica che riguarda appunto le novità nelle relazioni euromediterranea
Ma voglio salutare calorosamente tutti presenti gli invitati molti di loro sono rappresentanti di istituti di associazioni del mondo accademico che prenderanno la parola
Domani medi Ferente
Panel del nostro convegno
Il tredici luglio prossimo si terrà a Parigi il summit dei capi di Stato e di Governo del processo di Barcellona Unione per il Mediterraneo
A questa scadenza si è arrivati dopo dibattiti e mediazioni
Che hanno fatto seguito alla proposta avanzata già durante la campagna presidenziale da Nicolas Sarkozy di dar vita ad una Unione per il Mediterraneo
Attorno a questa proposta si erri animato il dibattito sullo Stato delle relazioni euromediterranee
Un giudizio sembra essere condiviso e cioè quello di insoddisfazione per i risultati fin qui raggiunti
Se questo è un sentimento comune non altrettanta univocità sembra esservi rispetto all'analisi delle cause
Il gruppo socialista a questo proposito ha elaborato un documento che è a vostra disposizione e che non riassumo
Da queste posizioni abbiamo contribuito alla stesura della risoluzione approvata dal Parlamento europeo la scorsa settimana a Bruxelles questa risoluzione ha avuto lo scopo di reagire tempestivamente
Alla comunicazione della Commissione europea incaricata dal Consiglio di avanzare proposte operative in vista del summit di luglio
Rispetto alla proposta e iniziale di unione mediterranea prospettata
Con una certa vaghezza dallo stesso Presidente francese la correzione più vistosa e quella che attribuisce all'Unione europea
E non ai paesi europei mediterranei la titolarità di questa impresa
Si chiarisce poi la missione dell'Unione per il Mediterraneo che dovrebbe promuovere progetti strutturali multilaterali soprattutto nel campo dell'ambiente dell'economia
Cercando di attrarre finanziamenti privati
Questa dimensione si aggiungerebbe a quella del partenariato Euro Mediterraneo ed a quella del vicinato
Quest'ultima mi riferisco al vicinato è esclusivamente bilaterale e forse quella che ha bisogno di una valutazione critica anche alla luce delle novità dell'attuale situazione
Tornando alle cause del relativo fallimento c'è chi sostiene con qualche ragione che le politiche fin qui realizzate hanno risentito di un'impostazione troppo euro Centrica
Due esempi potrebbe ora essere emblematici parlo delle politiche dell'immigrazione e dell'agricoltura
C'è anche da rilevare a questo proposito che i Governi del sud non hanno dimostrato finora grande interesse ed attivismo nel prospettare una diversa impostazione di questi temi
Accettando più o meno tacitamente
Una sorta di scambio con i Governi europei
Bisognerebbe valutare se saranno sufficienti le proposte di co-presidenza
E l'istituzione di un segretariato comune nell'ambito delle attività dell'Unione per il Mediterraneo a riequilibrare questa situazione
Il Parlamento europeo da parte sua seppure con un certo ritardo ha contribuito a dar vita all'Assemblea parlamentare
Euro mediterranea vedo qui Janis anche Lario tra noi che è stato il primo relatore del Parlamento europeo per il l'Assemblea parlamentare euro-mediterranea che oggi esistere
Ed ora assumere sempre maggiori poteri
Nei processi decisionali
L'interrogativo di oggi e se questa evoluzione saranno sufficienti per recuperare difficoltà squilibri
O se forse le cause non sono e non siano più profonde
Non vi è ancora una carenza di visione da parte dell'Unione europea
A mio parere si vi è una difficoltà dell'unione europea tutta a sentirsi parte di una dimensione più vasta che comprenda la destra il sud est e il sud
Dimensione che potremmo definire di me paneuropea mediterranea
Nel senso che l'Unione europea seppure a ventisette non esaurisce la dimensione europea da qui l'importanza delle relazioni con la Russia
E insieme alle occorra né con Ucraina la Moldavia della dimensione del Caucaso e del Mar Nero
Questa dimensione più ampia fa emergere ancor di più il ruolo cruciale della Turchia
Quanto al Mediterraneo dal Medio Oriente
E se vogliamo o no fanno parte della dimensione politica economica ecologica e sociale della stessa Europa anche se non sono o non saranno destinati
A far parte dell'Unione europea in quanto tale
Oggi
Abbiamo il processo di Barcellona il vicinato l'Unione per il Mediterraneo
Che costituiscono tre dei menzioni destinati a convivere con una certa Geometria barra invariabilmente quanto i Paesi che ne fanno proprio riferimento che vi partecipano
In questo contesto occorre riflettere seriamente criticamente se abbia ancora senso per i Paesi del sud la politica di vicinato così come è stata finora concepita
Essa infatti con il suo bilateralismo spinto
Spinge verso la frammentazione e la differenziazione delle relazioni mentre al contrario sarebbe necessaria una maggiore integrazione per l'appunto una Unione
Non è un caso infatti che i Paesi del sud assorbano solo il cinque per cento dei fondi per il sostegno ai processi di democratizzazione rispetto al venti per cento di quelli dell'est
E questo perché questi ultimi concepiscono i piani di azioni legati al vicinato come strumenti che comunque li avvicenderanno all'Europa
Cui aspirano a far parte motivazione che non esiste per i partner del sud
Anche da quell'insistenza che il nostro gruppo pone sulla costruzioni vera l'azione più solide e profonde non legate esclusivamente ad interessi immediati
Spesso si fa riferimento alle società civili in modo generico e demagogico
Nel lavoro di questi anni abbiamo toccato con mano il fatto che innumerevoli sono i soggetti capaci di IVA dar vita a progetti comuni nei campi economici e sociali della cultura e dell'informazione
Dell'innovazione dell'ambiente e dei diritti e delle libertà
A cominciare dalla volontà di Prato protagonismo delle parti sociali del mondo dell'informazione della cultura e dell'università
E del più vario associazionismo
Per questo stiamo spingendo i Governi europei e la Commissione a non abbandonare programmi come Euromed audio visuale il per la cooperazione che la coproduzione mediatica e corte col culturale con i Paesi del sud e a potenziare il programma Erasmus mundus
Per lo scambio di studenti
La dimensione mediterranea dovrebbe essere l'ambito in cui attuare politiche di lungo respiro
Capaci di contrastare alla ridice fenomeni che affrontiamo purtroppo esclusivamente in modo emergenziale
L'aumento dei prezzi alimentari e del prêt rollio unito alla disoccupazione stanno determinando una miscela esplosiva
In Europa come in molti Paesi del sud vere e proprie rivolte sono già avvenuti in Egitto domenica scorsa ancora in Marocco ed in Tunisia
Insieme I gravi attentati in Algeria tutto questo segnala il rischio di un rapido aggravamento
Della situazione ed anche l'urgenza
Di agire su questi temi questa sera noi abbiamo la fortuna dia vere interlocutori qualificati
Abbiamo
Un grande interesse su questi temi del nostro Presidente del Gruppo Martin Schulz
Che da tedesco non concepisce il Mediterraneo come un affare dei Paesi del sud dell'Europa ed è per questo che comincio a dare la parola a lui e poi in successione ad i nostri interlocutori grazie
Grazie mille
Grazie per squallida
Fintanto che avete messo tutti la cuffia in testa rimesso tutela Cofferati e così potete sentire la bella traduzione di questa bella lingua che sto parlando
Si sente l'italiano
Bene giacché
Tutti apposta allora posso pensare che avete tutti la coscia grazie cari colleghi
Cari ospiti compagni e compagne in primo luogo vorrei ringraziare vivamente Pasqualina Napoletano a nome del
Gruppo socialista del Parlamento europeo che una veramente una cosa lei caro che
Si dedica moltissimo questa politica mediterranea critica europea nel Mediterraneo in ogni momento è veramente questa la mia collega
Pasqualina Napoletano e vorrei ringraziarla personalmente per questa introduzione e per le sue parole cara Pasqualina senza dite non ce l'avremmo fatta realizzare questa Conferenza e quindi grazie grazie tante
Per queste parole Inter
A mo'di introduzione
L'IVA
Caro Massimo caro Diego caro aspetto
Abbiamo qui
O con la tavolo di
Personalità ne abbiamo la possibilità stasera e domani anche la mattinata
Di porre o un coesi tutto politico centrale una
Problematica centrale perché io sono convinto fermamente
Che si tratta veramente di qualcosa di un punto nodale tutto quello che noi facciamo finire assicura la stabilità dell'Europa
Tutto quello che noi dovremmo fare teiere assicurare Onna
Tranquillità e stabilità economica culturale in tutta Europa dipende da affatto se il prossimo noi
Guadagnano e gestiamo il processo euromediterranea
Vado anche oltre e dico proprio in questo conto posto storico
Napoli nella contesto mediterraneo
Un punto storico anche per quando si discuterà il futuro non sono quindi il futuro ma anche il passato dobbiamo tener presente perché le due cose sono
Collegate il futuro è collegato al passato dico quindi
Anche se il collega ritiene in e la suo collega che sta lì vicino dovessero essere disturbati da questo il problema della pace della guerra nell'Unione europea dipende secondo me in modo decisivo
Dal fatto di a vere una stabilità della pace nel al Mediterraneo la guerra è stato bandito dall'Unione europea però
Credere che non ci sia più guerre perché non ce ne sono più nell'Unione europea è un errore il quesito di sapere
E se
Le ci sono dei quali confronti dipende anche se noi riusciamo a risolvere i problemi a gestire i problemi del Mediterraneo
I problemi delle migrazioni che abbiamo oggi sono soltanto un indicazione di problemi ancora più grande nel futuro
Sviluppo ecologici che vediamo nella sud dell'Europa nella nord Africa
Che
Veramente sono anche una causa delle migrazioni nel sud dell'Europa sono semplicemente un cambiamento una
Conseguenza dico e quello che posi ritenete noi anche il cambiamento climatico in futuro
Il quesito al problema de la con fronto culturale
La mediterranea importantissimo e i quindi ci sono i radicali che vogliono il confronto invece che il dialogo questi radicali le abbiamo da entrambe le parti è bella mediterraneo
Non credo quindi che
C'è la politica euromediterranea sia occupati un significato politico essenziale per noi ecco perché il gruppo socialista del Parlamento europeo
Lo considera come o uno dei punti nodali del suo programma politico care compagne e cari compagni noi consideriamo il dialogo
Siccome è un compito un dialogo con il Mediterraneo che tesi talmente Ragno un compito essenziale
Per l'Europa ecco perché sono molto grata Pasqualina per l'ultima osservazione che ha fatto quindi il ruolo che mi ha attribuito come politico euro Anteo la mediterranei ce la Grecia la Francia all'Italia Malta e Cipro
La Francia eventualmente anche il Portogallo
Prendiamo soltanto il problema delle migrazioni noi siamo tutti nella Campo de'scende nella zona Schengen qualsiasi migrante che arriva in Italia o in Spagna o in Francia
Un migrante che arriva in Europa anche ENI finlandesi anche i tedeschi anche i baltici
Sono e interessanti le problemi migratori ecco perché si pone il quesito per vedere se il problema migratorio che da risolvere nel Mediterraneo è un po'
Eh ma di solidarietà e non soltanto come migranti ma con le suore varietà anche dei vari Paesi l'uno con l'altro quindi penso che
Il problema delle Maigret
Azioni nel Mediterraneo un potremmo risolvere o con legislazioni
Sarà rispettive ma con solidarietà adesso esseri umani solidarietà tra
Uno Stato e l'altro
Guardiamo un po'il compiti e le sfide nei particolari
Non ha importanza dove si guardi l'Europa è veramente sotto pressione sì
La politica francese sulla base delle suoi beni tradizionali commenta in non buone o buone non buone relazioni previsionali col mancherebbe
Si la politica mette il baricentro in questo settore in per la Francia diciamo
Ho se abbiamo le idee chiare sul fatto che l'ingresso
Ed essere diede la Turchia di entrare nell'Unione europea non riguarda soltanto la Grecia ma anche ripubblica federale di Germania o un Paese con tre milioni di i migranti
Turchi
Il quesito se ad esempio
Relazioni previsionali dell'Italia nei confronti del Nord Africa a
Ad esempio rispetto alla Libia la Tunisia
A un ruolo specifico particolare
Tutto questo non riguarda soltanto i singoli stati citati non riguarda soltanto la Grecia da sole non la Francia da sola non l'Italia da sola riguardano sei con la Germania riguarda sempre tutti gli altri anche
Perché ricordo o questo in modo così particolare perché credo che il processo di Barcellona sia una buona idea
C'erano in un lasso di tempo particolare questo ma questo processo che e in una fase quasi di riposo e poi il Presidente francese ha avuto una buona idea
Voglio sottolineare qui e che lo Agnone ed è la mediterranea premete Ragno e la considera una buona idea e se queste
A un aspetto globalmente europea perché i problemi che ho appena descritto
Il problema di sono problemi e di tutta l'Europa
Non possiamo dire no nell'Unione mediterranea
Solo
Una problema un concetto DEI greci e poi ciprioti greci italiane francesi spagnoli no no no no no sarebbero sotto regioni della tra Unione europea con le loro se proprie istituzioni questo sarebbe assolutamente sbagliato
Chi vuole che il significato
Corrispondente che il di cui ha bisogno la questa politica
Avvenga raggiunta dei Verdi considerare quei star politica come la parte integrante di tutta la politica europea e deve coinvolgere anche il Bilancio bella normale dell'Unione
Proprio per da realizzare questa Unione
Ho avuto la possibilità care colleghe e cari colleghi incendi parlare colpi Presidente francese a Strasburgo
In occasione di una conferenza dei presidenti di gruppo e gli ho chiesto questa signor Presidente
L'Unione per il Mediterraneo zucchero all'altra la Repubblica Federale di Germania in questo Mioni
E la risposta è stata
Lo status di osservatore
Gli ho risposto
Credo che per la partecipazione
De la Germania ai sedici milioni
Vi è ora fa che che sono stati investiti e stanziati per il il processo di Barcellona è un po'poco o deve essere un po'di più che un ruolo di osservatore
Ma all'idea di Nicolas Sarkozy
Era a tale movimento quella che e l'Unione l'idea del Mediterraneo erano strumento della politica estera francese adesso
Sono passati sei mesi e adesso è chiaro che
Il quattordici e di giugno a Parigi e tutti gli Stati de nell'Unione europea tutte
Gli Stati rivieraschi del Mediterraneo nella mente di Oriente saranno presente
Per
Occuparsi è proprio di questa mediterraneo quindi è stato afferrato questo concetto nel frattempo non soltanto da sarà così ma da tutto il consesso europeo questa politica è una politica centrale dell'Unione europea
E qui voglio dire in tutta sincerità che
Gruppo socialista al Parlamento europeo eserciterà
Ha esercitato un grande una grande pressione per ottenere questo successo che proprio un successo di questo gruppo perché noi abbiamo
Passato sei mesi senza in Duce proprio a fare pressioni al Parlamento la Commissione al Consiglio tutto
Per far sì che questa diventa una politica
Dell'Unione e non una politica specifica di un singolo Paese o piuttosto di una unica persona perché queste ancora più pericoloso di un unico progetto politico unica politica trasformarlo in un progetto tattico di una persona sola penso quindi che siamo sulla strada giusta e allora
Comincia adesso un grosso progetto perché
Se l'Unione mediterranea può veramente in svilupparsi in seno al grande occasione
E per concludere vorrei dire
Che ci sono tre sfide essenziale di cui dobbiamo include nelle intende ovvero sto
Prima sfida è questa abbiamo bisogno
Del dialogo delle culture non abbiamo bisogno di uno scontro di culture
Se
Riusciamo a capire che collaborando insieme possiamo trarre benefìci reciproci
Questi stendere insieme condividendo i nostri lavori avremmo dato nelle norme del contributo alla pace nel mondo da parte di questa regione del mondo di conseguenza non permettiamo che si svilupperà forze radicale
Da entrambe le parti che vogliano a separarci che non voglio dire valore crebbe vogliamo costruire insieme perché birmano dello scontro vivono di conflitto devono di oggi da noi
Ci opponiamo a queste tipo di scontro delle culture non cerchiamo di fare una politica mediterranea che sia una coesistenza culturale
La seconda sfida foresta fino a che non ci sarà pace in Palestina cioè da quando non ci sarà uno Stato palestinese fino a quando Israele
Punta su soluzioni militare non ci sarà una pace in tutta l'area del Mediterraneo e di conseguenza la soluzione del conflitto palestinese è una componente centrale della politica mediterranea
Alla quale dobbiamo puntare in terzo luogo l'integrazione della Turchia nell'Unione europea
O perlomeno il tentativo e dei
Dice collegare legare strettamente dalla Turchia alla comunità dei valori dell'Unione europea è una sfida centrale per noi
Se non si riescono a risolvere questi tre problemi non avremo un mediterranea stabile una politica mediterranea stabile dell'Unione europea
Concludendo vorrei ricordare una cosa
Sarà così mi ha detto che i tedeschi dovrebbero avere una status di osservatore nell'Unione del Mediterraneo riflettuto a lungo
Il vecchio tedesco voglio assolutamente essere dappertutto ma è un altro motivo
Chi conosce un po'alla storia europea ed è per questo contorno a Napoli
Si renderà conto che
Quelle che chiamiamole relazioni fra l'Europa del Mediterraneo non è qualcosa di nuovo ma qualcosa di molto antico
C'è stato un imperatore tedesco Federico secondo
è sepolto a Palermo
è in atto chiesi
Era
Uno Svevo reo imperatore Svevo avessi dovuto a Four Rooms è stato coronata Aquisgrana
A queste Rana fa parte del mio collegio elettorale
Si è opposta al Papa perché è il papà
Voleva che organizzasse una crociata verso Gerusalemme Federico II non ha fatto
Federico dodici anni dopo è nato a Gerusalemme perché non voleva più essere scomunicato non ha fatto la guardava adatto e assoluta ha comprato nel soltanto il titolo direi di Gerusalemme
Nuova scomunicato educare il Papa non trovava il giusto che essi comprasse il titolo pesava tre Titolo dovesse essere conquistato ma perché vi racconto questa storia
La politica mediterranea dell'Europa non è nuova perorato atlantica che riguarda tutti noi italiane francesi
Palestinesi e israeliani algerini e marocchini tunisini italiani francesi spagnoli greci turchi e anche tedeschi
Tutti
E per questo
La politica mediterranea dell'Europa è una grande sfida comune per l'Europa grazie
Grazie Martin come al solito è stato molto piacevole ascoltarti e credo
Che il tuo punto di vista alla fine pare essere quello che prevalso nella impostazione
Dell'Unione per il Mediterraneo io adesso con grande piacere do la parola a Massimo D'Alema
Che è stato un Ministro degli esteri italiano del Governo Prodi e non c'è bisogno che dica altri valori per presentarlo perché qui a Napoli lo conoscono benissimo massimo tre
Grazie grazie sono stato membro di questo gruppo parlamentare ecco quindi questa
Testuale
è un titolo d'onore che non al quale non voglio rinunciare
Ma io
Potrei
Potrei iniziare con una testimonianza personale
Sempre a proposito delle nostre radici dell'unità del Mediterraneo
Perché
Martina ricordato
Un imperatore
Tedesco che era cresciuto come
Un un ragazzo palermitano in realtà
E che poi fu adottato come pure era a pulire
E e ha lasciato più di una traccia nella regione ditte il mio collegio elettorale
Marcati i miei avi erano dei
Militari arabi
Cavalieri arabi
Infatti il mio cognome Alema una chiara evidente radice araba
Che erano al servizio dell'imperatore Federico secondo
Perché essendo un imperatore tollerante in materia religiosa
Inquadrava nelle sue Forze armate e anche gli arabi
I costo fece costruire una grande città musulmane
Lucera sarà c'è novum annunciato
Nella quale l'imperatore a proposito di dialogo tra civiltà teneva un harem perché come è giusto l'imperatore doveva in qualche modo testimoniare la sua partecipazione a diverse civiltà
E questa idea di un imperatore tedesco che tiene una REM in Puglia ci dà la percezione di quanto la storia del Mediterraneo sia stata una storia profondamente integrale
Io tornerò su questo punto perché credo che la nostra politica verso Mediterraneo debba vere un'idea forte
Condividiamo credo
Un approccio comune cioè il Mediterraneo
Torna al centro non soltanto dell'interesse dell'Europa
Ma direi Mediterraneo torna al centro delle preoccupazioni o delle speranze della politica mondiale
Fondo questa
Questa i questa idea di Braudel del centro molto del mondo che si sposta dal Mediterraneo all'Atlantico e poi verso il Pacifico quasi per una
Destino ma una rotazione in realtà in meriteranno torna ad essere al centro della politica mondiale
Al centro dei grandi flussi economici
Anche perché il flusso delle merci che viene dall'Oriente verso l'Europa passa attraverso il suo ex attraverso il Mediterraneo
Al centro della grande questione dell'energia
Al centro dei grandi flussi finanziari
Il calcolo di quante risorse si spostano
Dal mondo più ricco dall'Europa verso il mondo arabo
E poi tornano
Sui grandi mercati occidentali
Oggi in movimento di queste risorse finanziarie e fondamentale per
Determinare
La futura stabilita o meno dei mercati finanziari e le possibilità di sviluppo
Al centro delle grandi questioni di sicurezza nel senso che
Il grande la più grande minaccia per la pace mondiale che
La minaccia del terrorismo
Passa attraverso il Mediterraneo e si collega a rischio che forse più di un rischio di un conflitto di civiltà
Che
Attraversa il Mediterraneo in modo drammatico
Quindi direi che
Tutte le grandi potenze riguardava Mediterraneo come il cuore dei grandi problemi internazionali e paradossale diciamo che l'Europa si volga guardare al Mediterraneo
Dopo che certamente da una parte degli Stati Uniti ma dall'altra parte anche le potenze emergenti pensiamo a cosa è la politica africana della Cina
O pensiamo
A cos'è il ritorno di interesse della Russia verso mediterraneo e la politica della Russia verso il mondo arabo che punta a riconquistare una posizione che fu dell'Unione Sovietica nel rapporto con il mondo arabo
L'Unione europea
Si volge a guardare al Mediterraneo se casa nostra
Forse in ritardo rispetto all'attenzione delle grandi potenze mondiale
Noi abbiamo bisogno di una strategia forte visto che i documenti documento del Partito Socialista
Giustamente europeo giustamente con cautela diplomatica parlano del processo di Barcellona
Nei documenti forse non si può parlare di fallimento nelle conversazioni forse questa parola può essere usata diciamo
Diciamo la verità
Sin qui
L'azione dell'Europa verso il Mediterraneo è stata inadeguata e non ha prodotto i risultati che noi avevamo sperato
Anche per questo l'iniziativa di Sarkozy ha avuto il valore di una provocazione
Le indicazioni le proposte erano discutibili ma certamente il merito di avere riproposto il dibattito sul Mediterraneo non può essere negato
Abbiamo lavorato tutti per
Correggere
L'indicazione di Sarkozy senza tuttavia lasciar cadere il valore di una provocazione positiva e credo che certamente il Parlamento europeo ha lavorato in questo senso
Anche diversi Governi europee io vorrei ricordare la dichiarazione congiunta della Francia della Spagna e dell'Italia frutto di un lavoro politico-diplomatico
Che
Nella quale dichiarazione congiunta già di fatto
Prima che poi il Consiglio europeo sancisse questo mutato approccio ma già sostanzialmente direi
L'Unione Budion Unione per il Mediterraneo non più l'Unione mediterranea
Veniva in sostanza ricondotta ad essere una politica europei
Noi abbiamo bisogno che l'Unione europea si occuperà mediterranea
E non abbiamo certamente bisogno di creare una nuova struttura che divenga semmai un ostacolo perché l'Unione europea in quanto tale con le sue istituzioni con le sue risorse finanziarie
Con la sua potenza internazionale si occupi del Mediterraneo evidente che questo è l'obiettivo
E un'Unione mediterranea che sia schermo ostacolo a realizzare questo obiettivo non servirebbe a nulla naturalmente
I grandi Paesi europei grandi piccoli paesi europei del Mediterraneo possono e debbono giustamente rivendicare il compito di essere stimolo propositori di riprendere l'iniziativa siamo ma
Non
Di
Pretendere di farlo in esclusiva
Noi abbiamo vissuto una stagione dell'Europa che è stata caratterizzata dalla politica europea
Verso i Paesi dell'Europa centrale e orientale
Siamo usciti dalla guerra fredda
Anche grazie ad una grande politica europea
Che ha stabilizzato la democrazia all'estero e che ha creato condizioni di pace
E anche le condizioni di un partenariato con la Russia
Sulla base di una grande strategia europea il cuore di questa strategia è stata l'allargamento dell'Unione europea
Al di là
Del di quella che era stata la cortina di ferro senza dubbio la Germania è stato il Paese che ha dato impulso a questa politica
Ma è stato una politica dell'Unione europea noi non siamo stati osservatori in questa politica siamo stati protagonisti
E il successo di questa politica indubbiamente e derivato dal fatto che questa è stata una politica dell'Unione europea
Ora
Io credo che noi dobbiamo guardare al Mediterraneo
Con lo stesso spirito
Certo è difficile pensare di allargare l'Unione europea
Sull'altra sponda del Mediterraneo
Anche se io poi dirò qualcosa noi forse però abbiamo bisogno di
Da questo punto di vista di studiare qualcosa in più rispetto alla politica di vicinato
Questo qualcosa in più e l'integrazione della Turchia
Che io ritengo sia
Una grande sfida per l'Unione europea e un grande obiettivo strategico
In un tempo in cui il tema del conflitto di civiltà e
Molto più che un tema di dibattiti culturali
L'idea che un grande Paese islamico una grande democrazia islamica
Possa diventare
Parte dell'Unione europea è una risposta che più forte di mille dibattiti e di mille convegni
è una risposta sul senso dell'Europa
è una risposta sul fatto che i valori europei non coincidono con i confini neppure di una grande religione universale
Perché i valori europei sono in grado di combinarsi anche con un pluralismo religioso d'altro canto questo pluralismo è
Questo pluralismo è già parte delle nostre società perché
All'interno dell'Unione europea credo che vivono quasi venti milioni di musulmani ma
Ma questo pluralismo verrebbe reso assai più significativo dalla presenza di un grande Paese come la Turchia nel seno dell'Unione europea ma io credo che noi dobbiamo studiare anche
Una politica coraggiosa in fondo
Romano Prodi aveva posto questo tema
La
La politica di vicinato
è troppo poco nei confronti di alcuni Paesi
La inclusione nell'Unione europea può essere troppo noi forse dobbiamo studiare una forma di partenariato speciale diciamo
Tutto tranne le istituzioni era stato detto
Che possa consentirci di
Sviluppare l'azione europea anche fuori dai nostri confini
Abbiamo un problema di questo tipo a destra
Non so quanto potremo reggere
Ad una pressione
Grandi Paesi come l'Ucraina il giorno che è l'opinione pubblica di quei Paesi si convincesse diciamo di un destino europeo ma abbiamo un problema anche al di là del Mediterraneo
Io resto convinto di una vecchia idea di cui discutemmo fossimo Peres
E cioè che
Sul tavolo della pace
E badate ha ragione Martin la pace tra palestinesi e israeliani eh
La non uno dei problemi è la stiate
Dei rapporti
Tra mondo occidentale e mondo islamico
Perché il giorno che ci sarà pace a Gerusalemme
Anche il dialogo tra le grandi religioni e le grandi civiltà avverrà su un terreno diverso
Quel conflitto al di là del significato specifico che ha
Direi per la sua portata simbolico religiosa
è
Il cuore del problema nel rapporto fra occidente e mondo islamico
E
Noi abbiamo contato e contiamo molto poco nella ricerca di una soluzione di quel conflitto
L'Europa è divisa
E l'Europa non ha mai giocato un peso determinante
Chi ha un peso sono gli americani
Con tutte le limitazioni nell'esercitare questo peso che essi hanno
Anche per ragioni di politica interna
L'Europa non è mai riuscita ad a vere un peso determinante
Sia nel condizionare le scelte
Comprese quelle di Israele
Perché la pace comporta delle concessioni reciproche
E il rispetto da parte di tutti
Delle deliberazioni internazionali non ci possono essere doppi Standard
E il mondo arabo percepisce la posizione dell'Occidente come l'adozione di un doppio Standard
E spesso hanno ragione
Ma la pace ha bisogno anche di risorse particolari tra queste risorse c'è l'idea che
Noi abbiamo due grandi risorse che possiamo mettere sul tavolo una
Grande risorsa
Per la sicurezza
Un sistema di sicurezza comune dei paesi di quella regione
Sotto l'egida della NATO
Che l'unica grande struttura di sicurezza comune che possa rappresentare effettivamente una garanzia di sicurezza
Secondo noi abbiamo una grande risorsa che in Europa
E l'idea di un'associazione speciale
Israele della Palestina e della Giordania
Con l'Unione europea
Innanzitutto per creare un mercato comune in in quella regione sotto l'egida delle regole europee è a mio giudizio
Una incentivo alla pace diciamo che fino ad oggi non è stato spesso
Noi quindi possiamo
Cercare
Di rilanciare un processo di pace che
Diciamoci la verità languendo
Sia pure sotto gli auspici di Annapolis dell'amministrazione Bush
E sempre di più appare scarsamente credibile la promessa di un accordo che crei le condizioni di uno Stato palestinese prima che si concluda il ciclo dell'amministrazione americana in carica
Questo processo languendo
Ha bisogno di una forte iniezione di iniziativa politica questa può venire dall'Europa
Ma l'Europa credo dovrebbe spendere con maggiore coraggio le risorse di cui dispone le risorse politiche le risorse economiche le risorse di sicurezza
La
Seconda questione che voglio porre
Riguarda la necessità anche qui di un salto di qualità
Io penso noi dobbiamo parlare apertamente di unità del Mediterraneo
Anche se sappiamo che unità del Mediterraneo non significa espansione dello dell'Unione europea del al di là vita se non nelle forme di una collaborazione speciale e della integrazione della Turchia
Ma unità del Mediterraneo deve significare però
Una politica di integrazione economica
Di cui abbiamo bisogno anche noi
Perché e l'integrazione economica significa non soltanto sostenere i processi di sviluppo di Paesi che vivono il paradosso
Della miseria del sottosviluppo e insieme dell'essere i Paesi verso i quali si indirizzano flussi giganteschi di capitali
Perché questo è il paradosso di molti di questi Paesi
Ma queste risorse vanno ad arricchire una ristretta oligarchia
E poi ripartono verso l'Occidente più spesso verso gli Stati Uniti d'America che non verso l'Europa
E quindi l'integrazione economica e vitale per noi
Ed è essenziale per loro
Integrazione economica significa una politica di investimenti di sviluppo
Significa anche una utilizzazione equilibrata di quelle risorse finanziarie nei nostri sistemi economici oltre che come volano di sviluppo per quei Paesi
Ma allora noi dobbiamo uscire dalla logica di un rapporto fra Unione europea e singoli Paesi del Mediterraneo
E dobbiamo andare verso un rapporto collettivo con questi Paesi
Certo molto dipende dalla loro capacità di presentarsi come un partner collettivo
Ma tuttavia esistono istituzioni comuni
Esiste la lega araba
Esistenti Maghreb sia pure con nel suo seno la ferita il problema è risolto del conflitto
Tra Marocco e Algeria intorno al tema del Sahara occidentale ma anche qui mi domando perché l'Europa non ha mai fatto nulla
Per cercare di prendere una iniziativa
Per superare questo conflitto per uscirne attraverso la ricerca di un compromesso
E direi che anche qui gli unici sforzi si sono fatti in sede Nazioni Unite sotto l'egida americana
Becker
E l'Europa è stata spettatrice spesso divisa e magari divisa tra i supporter degli uni e supporter degli altri
Per ragioni anche qui legate alla tradizione
Del vecchio colonialismo europeo
Ma vedete qui vengono alla luce i nostri limiti i nostri problemi
Ecco io credo che dobbiamo lavorare per guardare all'altra sponda del Mediterraneo come a grandi interlocutori collettivo
Verso i quali non avere una politica selettiva
Di rapporto Unione singolo Paese ma con i quali avviare una riflessione comune sul
Sui processi di integrazione che devono essere realizzati infine
L'ultimo punto che voglio toccare che non è
Meno cruciale è la questione esenzione del governo dei flussi migratori
Questa questione ha un peso
Enorme
Innanzitutto nel determinare gli orientamenti politici ma non solo gli orientamenti politici ed è il senso comune la l'atteggiamento della pubblica opinione all'interno dei nostri Paesi
Nella sconfitta elettorale del centrosinistra in Italia questa questione ha avuto un grosso peso
Il corto circuito tema della sicurezza tema dell'immigrazione anche se non è vero magari
Che il problema della sicurezza sia legato in modo esclusivo o prevalente al tema della migrazione tuttavia
Nella Psicologia dell'opinione pubblica europea questa questione è diventata è sempre di più sarà una questione centrale
Ora
Noi dobbiamo cercare di governare questo problema Insiel queste uno di quei problemi che si possono governare soltanto insieme ai Paesi da cui questi flussi provengo
Noi abbiamo avuto un'esperienza positiva alle spalle
Per esempio di come siamo riusciti penso all'Italia a risolvere quello che è stato per alcuni anni il più drammatico problema di immigrazione clandestina verso l'Italia e cioè il flusso
Che attraverso il canale d'Otranto veniva dall'Albania
Oggi questo problema non esiste più
A partire dalla collaborazione fra l'Italia Rabbani a partire da una politica abbiamo fatto verso i Balcani
Non ci sono più gli immigrati clandestini che vengono dall'Albania c'è una comunità albanese nel nostro Paese che ci ha posto dei problema via via ce ne pone di meno
Ci sono migliaia di imprese italiane in Albania in compenso
Che hanno dato una risposta in Albania con Manta già anche per il nostro Paese esigenze di sviluppo e di occupazione
è stato il partenariato fra Italia Albania che ha risolto non le leggi speciali
Non i cacciatorpediniere nel Canale d'Otranto che non avrebbero risolto nessun problema
è stato il partenariato fra Italia Albania compreso il partenariato sul piano della sicurezza perché noi abbiamo
Poi anche
Costruito un controllo delle coste insieme con loro
Ma non
Dove i clandestini approdano perché dove arrivano si possono soltanto accogliere
E vanno anzi soccorsi io credo che ci siamo occupati poco di una delle più grandi tragedie umanitarie di questi anni
Di quante persone donne e bambini uomini sono morti nel Mediterraneo
Cercando di attraversare il mare
Se che a questa tragedia va fermata all'origine
E non può essere contrastata
Sulle spiagge dove immigrati clandestini arriva allora ripeto l'esempio positivo l'Albania
Ci dice che anche con i Paesi del sud è soltanto l'integrazione economica la cooperazione
E direi la nostra capacità anche di spingere verso processi di
Di democratizzazione di apertura delle società civili diciamo ecco
Ci possono consentire di governare questi flussi di governarli non di fermarli perché se si fermano questi flussi per noi è un danno enorme
Ma se noi li governiamo questi flussi non siamo anche in grado di rilanciare una giusta necessaria battaglia
Culturale e politica contro forme di razzismo di etnocentrismo che stanno risorge endo pericolosamente in Europa e che noi non possiamo subire in modo subalterno
E anche una battaglia per affrontare alcune Coluccia Ali questioni che riguardano le nostre demmo Craxi ieri
Io penso all'Italia
In Italia arrivano tre milioni e mezzo di stranieri
Il dieci per cento della forza lavoro
Che si avvia a rappresentare quasi il dieci per cento del prodotto interno lordo
Questi
Cittadini stranieri non hanno diritti non partecipano alle elezioni
Qua lei Democrazia è quella in cui il dieci per cento della forza lavoro non ha rappresentanza la democrazia attraverso la rappresentanza è il luogo dove si mediano gli interessi
Ma una società nella quale
Il lavoro mano uguale più umile non ha più rappresentanza politica non è più una società democratica
Resta capisco che è un problema delicato che da noi e persino difficile dire che devono votare alle elezioni amministrative figuriamoci quelle politiche
Ma badate queste è una questione fondamentale
Della democrazia europee
E lasciatemi dire che una Europa
Che sfrutta il lavoro di milioni di esseri umani a cui nega il diritto ad essere rappresentati a
Difficilmente può andare a fare lezioni di democrazia dice acqua di là del Mediterraneo a spiegare quei Paesi che devono garantire come è giusto che faccia i diritti umani e democrazia c'è qualcosa che tocca i principi costitutivi
E io credo che noi i socialisti ma la sinistra europea
Socialisti democratici sonde diremo come ci metteremo insieme ma
Quello che
I valori fondativi sono quelli io credo che noi ce ne dobbiamo occupare con maggiore coraggio e se ci occupiamo con maggiore coraggio ripeto di due cose
Governare i flussi fermare i clandestini anche perché non è tollerabile che continua a morire diciamo affogati nel Mediterraneo ma anche avviare una politica coraggiosa
Che affronti i problemi dei diritti dei sistemi politici non soltanto dei diritti e della natura della democrazia
Io credo che queste sono non è tutto ma questi sono alcuni punti essenziali di una politica che
Nuova l'intera Unione europea verso una visione nuova di unità del Mediterraneo grazie
Grazie grazie Massimo credo che il tuo contributo sia stato molto molto importante nella nostra discussione
E adesso io passo la parola per ma ed
Sei di a come inseriti il Presidente del gruppo parlamentare
Per l'unione delle forze socialisti e popolari in Marocco
E presidente danno molto tempo
è un giornalista molto conosciuto il Marocco
Annoia passo importante
E non solo avere una presenza dei pesi
Del sud del Mediterraneo ma anche a vere una voce che venisse da questa esperienza del Marocco che ci pare tra le più stimolanti
In termini del pluralismo e anche di come si pone il dibattito politico in quel Paese anche rispetto all'Europa
Prendo prego Achmad hai la parola grazie
Prossimo dall'opposizione grazie signora Presidente
Userò quindi un'altra lingua del Mediterraneo
In linea di principio dovrei usare l'arabo ma visto che non c'è interpretazioni cercherò di parlare in francese signora Presidente
Sì
Compagni prima di tutto voglio ringraziare i compagni del gruppo socialista del Parlamento europeo che oggi ci danno l'opportunità di discutere di questo tema di attualità e cioè dell'avvenire dei rapporti euro-mediterranei
Voglio anche ringraziare in modo particolare la nostra compagna
La Presidente Pasqualina Napoletano socialiste e i militanti temi riterrà ANIA convinta che ha organizzato questo incontro che ci permetterà
Quindi
Portare avanti questo discorso nonostante gli impegni
Per i visti i tiratori giorni quando noi avremo in Marocco congresso del fronte popolare
Io ho ho voluto essere presente a queste riunioni per esprimere l'impegno del nostro partito dal nostro gruppo parlamentare
Il nostro partito che fa parte dell'acqua edizione di Governo del Governo attuale
Vi siamo impegnati per tutte le iniziative della famiglia socialista euro-mediterraneo gli impegni a favore dello sviluppo della democrazia e della solidarietà e della pace
Questi sono i valori per i quali milita la famiglia socialiste per i quali il nostro partito si trova
All'avanguardia di una lotta politica che dura da cinquant'anni in Marocco dove abbiamo vissuto un'esperienza di transizione democratiche diretta dal nostro partito
Che
Che apre la strada
Alle attuali grandi riforme in corso in Marocco cari compagni
Noi diamo una lettura un po'diversa ma condividiamo le grandi idee dei nostri amici socialisti ma richiama le cose in modo un po'diverso a sud del Mediterraneo e il futuro dei rapporti euro-mediterranei
E non può essere affrontato senza fare una diagnosi delle sfide che deve affrontare la nostra Regione
La comunità euro-mediterranea deve affrontare queste sfide
Prima no
Si tratta di una sfida di fronte alla storia
C'è un rapporto storico tra il nord e il sud del Mediterraneo il nord
Ha realizzato l'ICI posizioni religiose industriali e democratiche
Al ventesimo a secco le fuori
Ha realizzato il più grande percorso politico arrivando a unire ventisette Stati europee con tutte quante le ricadute politiche positive a sud e a Este
Tutti che i tentativi di bonifica azione sono falliti
Dal quarantacinque e la lega araba
Non è riuscito neanche a creare un quadro di dialogo e di rapporti Taliente risolvere
Il minimo conflitto nati nel nell'ottantasette poi c'è l'unione del Maghreb arabo che rimane comunque ancora un sogno
I conflitti interni transfrontaliere Ente regionale
L'assenza di una volontà politica hanno fatto fallire qualunque tentativo di portare avanti questo costruzione verve mancherebbe
Il persistere della chiusura della Francia era tra il Marocco e l'Algeria e la
Senza chiara delle
E responsabilità
E questi sapete la storia di questi due Paesi con
Confinante è stato
E
Avvocato il problema del Sahara tra
Il Marocco e l'Algeria
C'è un deficit democratico grave in molti Paesi che non riescono a fare una transizione democratica questo
Non favorisce l'approfondimento della cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo
Terza sfida
E posso ostacolo e sono i conflitti
Del Medioriente il conflitto del Medioriente che è stato ricordato dai precedenti oratori e rimane un ostacolo enorme alla cooperazione al viale con la regione euro-mediterranea non può continuare ad essere tenuta in ostaggio da questo conflitto
La fine dell'occupazione israeliana
La creazione di uno Stato palestinese a fianco dello Stato israeliano sono le condizioni sine qua non per una risoluzione del conflitto
L'Europa
è deve svolgere un ruolo lo storico
Per risolvere questo problema che non deve per durare per sempre
Quanto problema riguarda lo sviluppo e porre rimedio alla povertà la miseria del Mediterraneo
La zona dove
C'è sempre maggiore divario tra ricchi povere al nord ce l'abbondanza
Al sud
Ci sono o Giovanni donne emarginati disoccupati esclusi
E i primi dei servizi essenziali e l'acqua potabile Energia cure di base scuole
Altra sfida
E quella dei problemi provocati dall'intolleranza e dal terrorismo viene affetti e la povertà e l'esclusione
Che sono la terra fertile per far proliferare il terrorismo e i conflitti
Terrorismo è condannabile è inaccettabile ed è ingiustificabile tuttavia il fenomeno della immigrazione clandestina
Come conseguenza
Dei divario di ricchezza tra nord e sud e complica ulteriormente i rapporti euromediterranei
Infine il degrado ecologico l'inquinamento atmosferico sicuramente della terra del mare la desertificazione
La mancanza
Di a qua
Tutti i problemi che ha deve affrontare oggi ma ancora dovrà affrontare domani e il nostro paese sono problemi se dobbiamo fare andare insieme occorre far fronte a tutte queste sfide
E occorre trovare il coraggio la responsabilità di affrontarli insieme questo
Stanno e stanno i socialisti che siamo convinti della necessità della solidarietà e della prosperità che deve essere condivisa da tutti nel vogliamo portare avanti questo obiettivo della rifondazione euro-mediterranea questa Rifondazione
Il cui ne parliamo oggi si deve basare sui valori di base la costruzione euro mediterranea non può ridursi semplicemente a scambi commerciale accordi di libero scambio
Deve essere
Portatrice questa o cooperazione di valori deve mobilitare le donne i giovani e le persone della
Regione
In questo campo io penso che ne abbiamo uno qua un unico ideale
Cari amici nostri che collega il Parlamento europeo ad appena adottato una risoluzione sull'Unione per la democrazia lanciato da Presidente francese che ha scelto
Di fare questo annuncio tange nel nord del Marocco l'Unione mediterranea dovrebbe
E dare un dialogo politico da o pari Atari con una strategia politica comune
Alcuni quadri aspetto a tre aspetti che sono la pace la sicurezza l'economia la solidarietà la cultura e la società civile infine l'ambiente
Si tratta di proporre re un progetto che viene dal nord per rispondere una politica europea di vicinato eh necessario
è necessaria una struttura intergovernativa che funzioni col processo di codecisione questa struttura dovrebbe fornire obiettivi orientamenti
Fare necessario arbitrati e coordinare le posizioni di tutti quanti i membri delle varie stanze e internazionale
Dal nostro punto di pista
L'avvenire euro-mediterranea sta nella
Capacità delle azioni Barcellona più dieci
Occorre integrare la società civile maggiormente e integrare gli attori non governativi e nella concessione nella realizzazione dei programmi ha dettato dai vari partners all'interno appunto di questo partenariato di barcellonese
Occorre mobilitare la società civile delle due sponde del Mediterraneo occorre poi costituire delle reti di scambi
E ci deve essere poi un'altra fase una fase di istituzionalizzazione che deve essere chiaramente definita si impone una prospettiva di questo tipo per tutte quante le componenti
Che siano in prese sindacati università organizzazioni professionali
è il processo perché parcelle di Barcellona che si deve che deve aprire tutti questi pesa li scambia consenti di avere un effetto dinamico
Non basta andare a un processo di convergenza con l'Unione europea l'Unione mediterranea deve il potere tener conto di concerto ritardo strutturale
Che c'è
In questo partenariato è un ritardo che riguarda le infrastrutture i beni pubblici
C'è veramente un ritardo mille e infrastrutture
Per potere attirare tutte quante per potere creare le strutture necessario porti forti e così via
Queste infrastrutture svolgono un ruolo simbolico considerevole perché avvicina di popoli interi le due rive come voi sapete
Dei compiti importanti in televisione mediterranea
Consistono nel promuovere significativi progetti infrastrutturali a destinazione regionale la questione dell'acqua e delle energie per ambiente
Sono il cuore della preoccupazione del Paese difficilmente il Mediterraneo il futuro del bacino dipenderà dal Comune questi Paesi risponderanno individualmente e collettivamente a questa sfida
La sicurezza del Mediterraneo
è stato oggetto di numerosi
Impostazioni dei diversi attori politici del nord del sud del bacino del PCI
Chiediamo ancora cosa si intende dire per sicurezza mediterranea si tratta davvero di una visione comune se vuole semplicemente agire
Sui nuovi aspetto ed interdipendenza della trasversalità delle questioni di sicurezza della Regione
Definizione impostazione sulla sicurezza del Mediterraneo non è un compito semplice è necessario
Evidenziarne la complessità carpirne le sfide
L'agenda della sicurezza mondiale sconvolta quando
Certe minacce si sono dissipato e sono emersi due minacce di tipo non uno non militare il concetto di sicurezza prete vane prende una nuova dimensione
Successa della rifondazione euromediterranea prioritario
Crema detto tutto dovremmo adoperarci per risolvere i conflitti della Regione attraverso
I conflitti che ostacola dalla cooperazione nord-sud non possiamo immaginarci una cooperazione e lo sviluppo in un clima di guerra in secondo luogo nei nostri comportamenti politici dobbiamo premiare
Il dialogo il negoziato per risolvere i problemi combattere contro l'estremismo inclusi all'islamofobia e la xenofobia questo l'ammissione di tutti i democratici
La democrazia rispetto dei diritti umani lo stato di diritto alla saturazione di ripetere l'organizzazione di elezioni libere la trasparenza del rispetto delle diversità culturale
E dell'integrità territoriale degli Stati devono essere presi in considerazione
Devono essere i princìpi trasversali dei nostri parte del cari compagni sulla base di questi principi di questi valori
Che noi condividiamo possiamo rifondare le relazioni euromediterranee
Evitando l'ultrà liberalismo che riduce i rapporti dell'azione di soli interessi economici e finanziari
La visione umanista dei socialdemocratici deve essere solidale
E il Mediterraneo sta
Do più volte
Punito con la forza e la guerra oggi gli eredi di Roma dell'EUR Teri fenici ottomani arabi della Grecia antica
Sono chiamati
A lavorare insieme per riunire la regione euro-mediterranea intorno a un progetto creatore di valori e di ricchezza
Il processo della cooperazione euro-mediterranea
Dal novantacinque accumulata risultati settoriale istituzionale dei grazie a questo processo
Che
Sono state costruite strati forniture di acqua potabile i villaggi
Che sono stati trattati di infrastrutture
L'Assemblea parlamentare euro-mediterranea è nata
è uno strumento parlamentare del processo di Barcellona in questo quadro che
La Fondazione Anna Lindh per la tortura
è nata
Tritec eccitato accumulato in materia di sviluppo
Sud dall'est del Mediterraneo i conflitti la sfida ecologico e della sicurezza le minacce rappresentate dal deficit elementare chiedono
Una nuova impostazione della nostra relazione basate sul rafforzamento della cooperazione decentrata le Zatta tra le collettività locali e le Regioni
Nei settori dello sviluppo locale e della formazione del rafforzamento
Delle capacità dei giovani ed è leader politici le collettività politiche per le sedute per i socialisti debbano ordine belga esente io
La democrazia locale
Ponete grazie alla buona qualcosa
Si tratta di rafforzare il trasferimento delle tecnologie e le conoscenze Mattesi di nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
Ed è lo sviluppo
L'obiettivo ad essa è quella di diminuire il divario
Dirigista
Si tratta di ispirarci a modelli avanzati di democrazia di rispetto dei diritti umani tra gli Stati del sud del Mediterraneo
Lottando per delle relazioni privilegiate di questi Stati con l'Unione europea l'obiettivo è quello di provare che la democrazia è un mezzo di progress integrazione nelle relazioni
Internazionali che può servire la democratizzazione dei paesi del sud e in quarto luogo la creazione dei meccanismi di finanziare per sostenere lo sviluppo economico e l'approvazione degli investimenti
E infine l'istruzione l'esazione del dialogo politico
Per la ricerca la soluzione di conflitti a prevenire le crisi nella regione come sapete cari amici
Vi porto delle proposte
E la nostra prima partecipazione
E spero che possa portare qualcosa
Ogni io prima partecipazione ha i suoi difetti e sugli impianti sportivi di grazie
Io ringrazio fin d'ora gli interpreti che ci hanno assicurato diciamo di continuare l'interpretazione per l'intervento importante
Del compagno Lopez tocca rido che tra l'altro esponente di un ministro in carica molto significativo come quello spagnolo che ha avuto un pezzo non solo nell'annunciare il processo di Barcellona ma oggi
Anche
Nel rivisitare la Procura proposta di Unione per il Mediterraneo di cui già si è parlato e soprattutto della famosa dichiarazione di Roma dove anche il Governo spagnolo ha contribuito prego Diego grazie
Circa
Posto
Mafioso
Grazie Pastorino grazie a tutti
Per la vostra presenza grazie al Partito Socialista Europeo per l'invito
A partecipare
A queste giornate a questo dibattito
In un momento particolarmente importante e opportuno non dico che mi congratulo per i riflessi che ha dimostrato il Partito Socialista Europeo nel tenere questo dibattito
Molto vicino ad un vertice importante dell'Unione europea sul processo di Barcellona Unione per il Mediterraneo
Mi sembra che
Sia la procedura del guarda il fatto che i socialisti europee discutano e prendano posizione
Prima dell'Unione significativa delle quali verranno prese delle decisioni come nel caso della verso il cielo indetto dalla Francia per il tredici luglio a Parigi all'inizio della presidenza francese
Proprio sulla processo di Barcellona Unione del Mediterraneo
Cercherò di essere un po'più breve di chi mi ha preceduto
Anche io ringrazio l'interprete
Che
Ci permettano di terminare questo interessantissimo dibattito
Non miglioro gli interventi precedenti ma cercherò di essere un po'più breve
Degli oratori che mi hanno preceduto la mia tesi qui
A me
Io sono un professore universitario per deformazione professionale mi piace sostenere una tesi la tesi che vorrei sostenere fino ad oggi e questa
In quanto socialista europeo
In questa nuova tappa che inizia
Con l'Unione europea
Col permesso degli irlandesi che domani voteremo preferendo sul Trattato di Lisbona e teniamo le dita incrociate
Io direi che in questa nuova tappa
Che
Si accinge a iniziare l'Unione col Trattato di Lisbona la strategia euromediterranea
Deve diventare perché non è ancora deve diventare un punto centrale e strategico della politica dell'Unione europea
Io penso che questa sarebbe una proposta
Che il socialismo europeo può a sostenere
Che sono i soli Sbano per deve lavorare a questo fine si tratta di convertire la strategia euromediterranea
La politica dell'Unione
In una politica centrale che stia centro della politica dell'Unione europea e questo è il lavoro che dobbiamo fare
Perché ancora questo non avviene
Perché è l'Unione europea
Ha guardato a lungo persone oneste si è preoccupata
Di quanto si diceva prima delle conseguenze della guerra fredda è guardato molto poco verso sud
Ha guardato molto di più a il luogo di utile possibile scontro universale che avrebbe potuto scatenare una guerra mondiale ha operato molto poco per sussulto e inoltre
L'ha fatto in modo ipocrita perché darebbe rilevo una grande mano d'opera però si trattava soltanto le manodopera non ci si prepara il racconto nel fatto che questa mano d'opera che veniva da nessuno era composta da esseri umani
Come diceva prima Massimo D'Alema Pezzotta tuttavia se continuare a gara queste essere umani il
Diritti e norme essenziali
Il diritto di voto che può permettere di integrarsi in una società
Avendo la rappresentanza politica nel Paese dal momento nel quale i partiti politici dovessero contare con questo voto sono convinto cambierebbe completamente la politica dell'emigrazione in tutti i Paesi europei
Sei partiti politici e dovrà essere appunto contare e fare i conti con il voto del dieci per cento Montella
Popolazione la cifra che ci dava Massimo D'Alema per l'Italia e che più o meno la cifra la stessa cifra che vale per il nostro Paese e la Spagna
è per questo motivo che credo che si tratti di una politica che deve essere strategica centrale per l'Unione
E vorrei dire che
Per due motivi in primo luogo
Perché nonostante il mare nostrum il nostro caro mediterraneo non è più il centro della politica mondiale come è stato a suo tempo
Al tempo
Al quale si riferivano a Martino Schultze Massimo D'Alema nelle interessante dialogo che hanno mantenuto sull'imperatore tedesco a quell'epoca il Mar Mediterraneo nel centro del mondo le persone più
Lo continua a essere una zona con enormi ripercussioni con enorme influenza
Sul pianeta è una zona della quale ci sono conflitti importanti nelle quali ci sono differenze importanti nelle quali ci sono differenze di reddito enormi
Cosa succede nel Mediterraneo riguarda subito direttamente tutti i numeri questa è una zona che può
Giocare a favore della stabilità o della instabilità nel mondo e per questo che è fondamentale che noi si abbia una politica di sviluppo una politica economica
è una politica su tutti i diversi aspetti e le diverse dimensioni dell'azione europea parlo in questo caso come socialista europeo una politica per il Mediterraneo
Perché ci sono le percussioni per la pace la sicurezza ci sono ripercussioni nella lotta al cambiamento climatico la sfida che ci aspetta c'è anche la sfida dell'immigrazione è un fenomeno che dobbiamo saper gestire
Ha ripercussioni per il tema energetico questa è una zona decisiva per tutti questi obiettivi e queste sfide inoltre proprio perché è l'unione Eurofim reperire queste secondo elemento
Ciò che deve
Far sì che noi si considererà politica mediterranea al centro delle loro nome e che noi siamo un'Europa a ventisette Stati membri
Però è un motore verserà quando l'Italia con altri cinque Paesi hanno iniziato l'Unione europea
Non si chiamava neanche Unione europea adesso non siamo più sei siamo ventisette ventisette paese che
Anche se non lo vogliono
Sono oggettivamente un attore globale nel mondo l'Unione europea non può
Evitare di fare una politica una preghiera di fondo sull'Unione mediterranea così come l'avere una politica nei confronti degli Stati Uniti della relazione con la Russia
Una politica sui Balcani una politica sulla Cina sono legna così deve avere una politica
Per la regione euro-mediterranea
Che deve essere un elemento centrale perché alcuni Paesi europei sono
Rivieraschi del Mediterraneo perché abbiamo
Una politica di tutta l'Unione europea
Io credo che a noi si debba affrontare
Questa strategia l'abbiamo
Frasi che ripeto la specie a centrale dell'Unione dobbiamo
Che questa politica si è al centro dell'Unione europea e questa è la parte
Non indovinata dell'iniziativa di Sarkozy è vero che c'è una parte positiva perché rimette di nuove Mediterraneo il centotre interessa europeo però c'è una parte che non è tanto positiva quando ha voluto escludere parte dell'Unione era quei la politica ed è la parte che dimostra una previsione mio Peter futuro perché questa è una politica per tutta l'Unione e può essere fatta soltanto da tutta l'Unione perché tutta l'Unione che è interessata
Da quanto succede in questa regione mediterranea
Io credo che noi dobbiamo affrontare questa politica
Cori valore gli strumenti dell'Unione europea
Con i valori di tutta l'Unione europea con i valori dei diritti umani della democrazia con i valori dell'uguaglianza
Delle pari opportunità
Che l'uguaglianza o Madonna della solidarietà dei valori della modernizzazione
E della libertà di commercio che uno degli elementi utilizzati dall'Unione
E al quale non dobbiamo rinunciare a un elemento fondamentale
E cinque con me no voi lottare chiaramente fermamente contro qualsiasi rigurgito di razzismo e xenofobia
Che può essere succitato e tra queste diverse culture regioni che convivono tra di noi e che possono
Dare origine a questi rigurgiti dobbiamo rispondere in modo chiaro e fermo senza concessioni non possiamo permetterci rigurgiti razzisti e xenofobi in Europa mai più
Questo l'obiettivo fondamentale non solo dei socialisti ma di tutti gli europei
E
Non
Potremmo
Massimo D'Alema parlava del diritto al voto ma
Noi non potremmo fare una politica estera regione euromediterranea se permettesse MO
Prolisso oserei dire pur di tenersi viste o xenofobia questo che dobbiamo
Viene al vertice del tredici luglio a Parigi
Dove siamo fare fondamentalmente tre cose nel ribadire il processo di Barcellona Unione per il Mediterraneo
In secondo luogo avanzare progredire con questo processo in due sensi fondamentalmente
Uno riceva massimo quando parlava del rapporto collettiva ad avanzare in un senso multilaterale
Fare un salto qualitativo in un senso multilaterale e in un senso istituzionale dobbiamo istinto mozione analizzare la politica mediterranea
E le proposte fatte dalla Commissione sulle co-presidenza sul Segretariato
E si capirà che la Spagna è un interesse speciale in questo caso per la città di Barcellona cara tono ma il processo
Si è parlato di comitato congiunto tutti elementi proposte dalla Commissione europea che ci sembrano positiva dobbiamo progredire su questa legge e
Da questo vertice del tredici luglio al telefono
Venire delle espressioni pratiche del fatto che il processo funziona cioè dobbiamo
Avere alla fine non solo delle belle dichiarazioni ma dei progetti concreti dobbiamo avere dei progetti concreti il modo migliore perché
Per mostrare i cittadini che il progetto
Progredisce e visto che pascoli rammentato mi toglie la parola dono profondi Visco norme ripeto la ma
Rinvio a progetti perché sono cinque
I progetti proposti dalla Commissione europea sulle infrastrutture
E il cambiamento climatico
L'inquinamento del male progetti molto interessanti proposte dalla Commissione
Penso che sarebbe un successo se la questo vertice uscissero da lei progetti
Al centro del programma della presidenza spagnola del due mila e dieci pensando
Pesando in un futuro dovremo dedicare molti più mezzi a questa politica molti più di quanto non dedichiamo
E non perché non si sia buona e generosa e si voglia dare Paesi del sud del Mediterraneo tutta una serie di finanziamenti ma perché questa politica interessa
L'Unione europea non è una politica di cooperazione altruista è una politica a vantaggio nostro dell'Unione europea è una politica
Non paterna vista male
Proprio quell'Italia che interessa sia i Paesi del nord che del sud e con questo spirito che dobbiamo guardare allo sviluppo futuro di questa politica partire delle prospettive finanziarie due mila tredici due mila venti
Perché dovremmo affrontare in modo serio questa politica nell'Unione cosa che per il momento non succede dovremmo includere gli stanziamenti adeguati delle prospettive finanziarie
Due mila tredici due mila venti riassumendo ripeto dobbiamo andare verso una politica strategica di fondo so che c'sono delle difficoltà per realizzare queste politiche ci sono importanti divergenze politiche tra i Paesi del nord del sud
Ci sono differenze culturali e religiose ci sono differenze di reddito straordinari
La differenza di reddito e spettacolare impara Fichera matrici sono differenze di stabilità politiche
Per entrambi i lati del Mediterraneo ci sono divergenze economiche di bilancio ci sono molte differenze ma ci sono circostanze molto positive
Oltre a queste difficoltà economiche del momento ci sono circostanze positive che non possiamo trascurare abbia ma proprio nero che è più grande
Il che dimostra pochi dopo con una maggiore capacità espansiva che ha la capacità di arrivare a corrotti
Accordi tra noi stessi un esempio nella direttiva del ritorno per le migrazione lì c'è stato un accordo a un'espressione di questo accordo
Nulla a che vedere con azioni unilaterali che abbiamo criticato
No non voglio fare
Una digressione adesso l'Italia qui
Ma ci sono determinate politiche che sono della direttiva sull'emigrazione e che hanno bisogno dell'accordo di ventisette Paesi se un Paese vuole
Trasformare i migranti vigna delinquenti alle ci vuole l'accordo dei ventisette Paesi e delle politiche che mirino al consenso
Politiche che sono possibili in questo momento non siamo più nell'epoca della guerra trenta
Guardare all'estero uno sguardo diverso abbiamo una prospettiva
Che ci sia un nuovo Presidente degli Stati Uniti noi che siamo qui sappiamo che preferiamo ma in ogni caso ci sarà un altro Presidente degli Stati Uniti è una congiuntura di Aversa
Se era meglio sicuramente essere ad esempio e
Aiuterà anche noi a questo proposito
C'è una maggiore coscienza tra di noi dell'importanza della politica mediterranea
La Germania retto esser così che questa è una politica di tutta l'Unione non solo dei paesi rivieraschi e questo dimostra che c'è una maggiore coscienza dell'importanza di questa politica regionale la Germania ha preso una posizione
Molto ferma
Andiamo dei progressi importanti che dobbiamo sottolineare l'alleanza delle civiltà composta da ottanta Paesi
Tutti i Paesi dell'Unione fanno parte dell'alleanza delle civiltà concludo dicendo che condivido quanto ha detto Massimo D'Alema sulla Turchia è un elemento essenziale terra
Il progresso di una Regione
E cito
L'Atlantico al Pacifico sono Ciriani
Di grande distanza il Mediterraneo mare più intimo più vicino
Umane che permette la vicinanza e relazione sfruttiamo questa caratteristica del nostro caro Mare Nostrum
Noi socialisti dobbiamo approfondire
Questa coscienza nell'Unione europea un'Unione Europea che deve fare avanzare
Non è la stessa cosa una politica di vicinanza di ampliamento verso l'est dell'Europa che verso il sud del Mediterraneo
Perché alcuni Paesi dell'Est europeo anche alla prospettiva riessere un giorno membri dell'Unione europea questo non è il caso della maggioranza dei paesi del sud
Di conseguenza dobbiamo prendere l'iniziativa dobbiamo sforzarci noi dell'Unione europea proviamo a fare i primi e prassi perché
è nell'interesse di tutti noi
Sappiamo che l'importanza fondamentale la politica euromediterranea processo di Barcellona
è importante che si risolva resto possibile l'eterno conflitto
Tra israeliani e palestinesi
E anche per lui perché l'Europa sia capace di intervenire in questo conflitto è un procedimento facesse quelle mediterranee c'era più forze più legittimità per intervenire in modo più efficace in questo conflitto
Essenziale che tutti noi dobbiamo risolvere è un modo di risolverlo e avanzare nel processo euromediterraneo grazie
Diego io ho visto le luci accese nelle cabine negli intervalli ringrazio moltissimo perché hanno lavorato molto oltre
Vogliamo
Ringraziare tutti i partecipanti e tutti voi
E fare tre piccolissimi annunci alle venti e trenta si terrà una cena offerta dal nostro Presidente del Gruppo al museo archeologico un posto molto prestigioso e alle otto partono i pullman
Per andarci
Domani mattina alle nove riprende la nostra Conferenza con la prima tavola rotonda quindi vi prego di essere qui anche domani mattina
E infine voglio finisco con una nota molto dolente perché in Italia c'è stato oggi pomeriggio una grave morte sul lavoro sono morti sei operai
In Sicilia in un paese vicino Catania ne ho parlato con Martin e siamo d'accordo che il gruppo socialista manderà intanto un segno
Del nostro vicinanza ai lavoratori e le loro famiglie e anche una preoccupazione
Perché ancora una volta si tratta di morti sul lavoro che in Europa e anche l'Italia sono ancora un fenomeno drammaticamente presente
Grazie a tutti
Avvera arrivederci alla cena
Grazie chiedo scusa ma